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da: ufficio stampa Coldiretti Emilia-Romagna

Aiuti per insediamento di giovani imprenditori under 40 con i fondi del nuovo P.S.R., differenziati tra zone ordinarie e svantaggiate; attivati sia i premi per insediamento che le misure per investimenti aziendali.
Domande a partire dal 15 settembre.

Con delibera di giunta regionale 864 del 06 luglio 2015 è stato approvato il bando che da la possibilità ai giovani imprenditori agricoli di poter accedere agli aiuti per l’insediamento dei giovani agricoltori, utilizzando la misura “6.1.01 aiuto all’avviamento di attività imprenditoriali di giovani agricoltori”, che prevede la possibilità di presentare domande su bandi attivi dal 15/09/2015 al 16/11/2015; a corredo di tale misura verrà attivata anche la “4.1.02”, relativa agli investimenti che il giovane prevede di sostenere attraverso il proprio progetto di insediamento ed investimento aziendale.

Gli aiuti per il giovane sono differenziati in base alla zona in cui ricade l’azienda, ovvero per le zone svantaggiate 50.000 € e 30.000 € nelle ordinarie;

Come accedere ?

Il giovane dovrà aprire la propria partita IVA agricola, iscriversi alla Camera di Commercio, agli elenchi agricoli INPS, presentando la domanda al massimo entro 12 mesi dall’apertura. All’insediamento dovrà essere previsto un Piano di Sviluppo Aziendale la cui realizzazione dovrà avvenire entro 36 mesi dalla presentazione della domanda, utilizzando ed investendo integralmente per tale piano, l’aiuto suddetto.

E se avessi già aperto partita IVA oppure sto per compiere i 40 anni ?

La Regione Emilia Romagna ha previsto la possibilità per coloro i quali abbiano avviato nei mesi scorsi la propria attività ma che non abbiano ancora compiuto i 40 anni di età, di presentare una pre-domanda in attesa dell’apertura del bando del 15/09 prossimo; allo stesso modo chi non avesse ancora aperto partita IVA, ma raggiunge i 40 anni di età prima del 15 settembre 2015, nel caso fosse intenzionato ad insediarsi in agricoltura, potrà presentare una pre-domanda e fare una sorta di “prenotazione” del premio, da confermare dopo il 15 settembre 2015, a decorrere molto probabilmente dal prossimo 11 luglio e sino al 14 settembre ovvero sino ad apertura ufficiale del bando.

Al primo insediamento potrà essere abbinata anche la richiesta di un aiuto inconto capitale pari al 50% della spesa imponibile sostenuta per progetti diinvestimento in azienda e che dovranno avere una dimensione minima di 10.000 € in zona svantaggiata e 20.000 € in zona normale.

Il plafond di spesa a livello regionale che verrà impiegato a favore dei giovani imprenditori sarà pari a 19.057.328,00 € per il bando giovani e altri 18.828.640 € per il bando investimenti legati ai primi insediamenti .

Gli uffici Coldiretti sono a disposizione per fornire ogni eventuale informazioni a tutti gli interessati e predisporre quanto necessario per l’ottenimento dei premi e dei contributi previsti.

Nei prossimi mesi saranno attivati dalla regione Emilia Romagna gli altri interventi in maniera da avviare un’apertura cadenzata delle 19 misure e 64 sottomisure che compongono il Piano di Sviluppo Rurale 2014-2020.

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Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno.  L’artista polesano Piermaria Romani  si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)

PAESE REALE

di Piermaria Romani

 

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