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da: ufficio stampa

ISTITUTO STUDI RINASCIMENTALI – Venerdì 21 aprile alle 18 a Palazzo Schifanoia (via Scandiana)

“Civil conversazione” sull’Umanesimo di Massimo Cacciari e Marco Bertozzi

19-04-2017

Venerdì 21 aprile alle 18 nel salone dei mesi di Palazzo Schifanoia (via Scandiana 23 ) Massimo Cacciari e Marco Bertozzi terranno “Una ‘civil conversazione’ sul pensiero dell’Umanesimo italiano” a proposito di due recenti volumi: “Umanisti italiani. Pensiero e destino”, a cura di Raphael Ebgi, con un saggio di Massimo Cacciari (Einaudi, 2016) e “Schifanoia. Rivista dell’Istituto di Studi Rinascimentali”, N. 52/53 (Editore Serra,
2017), scritti in onore di Marco Bertozzi, a cura di Stefano Caroti, Angela Ghinato, Manuela Incerti. Saranno presenti anche i curatori dei due volumi.

Per ragioni di sicurezza connesse alla capienza del Salone (massimo 70 persone) verrà consentito l’ingresso esclusivamente a chi sarà munito del biglietto gratuito distribuito il giorno stesso dal personale del Museo a partire dalle 17.30 secondo l’ordine di arrivo.

Per info: Segreteria di direzione e Biblioteca dell’istituto di studi rinascimentali, Casa Minerbi,
via Giuoco del Pallone 15, Ferrara, tel. 0532 760002 e 768208, ore 9-13, email isr@comune.fe.it, www.comune.fe.it/isr

(Comunicato a cura dell’Istituto di studi rinascimentali)

 

 

ASSESSORATO ALLO SPORT – Appuntamento con la 38° edizione a cura del Gruppo Aquilonisti Vulandra e di Arci Ferrara

Dal 22 al 25 aprile al parco urbano Bassani torna ‘Vulandra’, il festival internazionale degli aquiloni

19-04-2017

Si è svolta in mattinata (mercoledì 19 aprile) nella residenza del Comune di Ferrara la conferenza stampa per presentare ‘Vulandra 2017 – Festival internazionale degli aquiloni’, quest’anno alla 38.a edizione. Organizzata da Arci Ferrara e dall’associazione aquilonisti Vulandra, la manifestazione si svolgerà dal 22 al 25 aprile al parco urbano Bassani.

Durante l’incontro sono intervenuti l’assessore allo sport Simone Merli, il presidente di Arci Ferrara Paolo Marcolini, Maurizio Cenci presidente dell’associazione Vulandra insieme a volontari e sponsor della manifestazione.

“Credo che ‘Vulandra ‘ sia fra le manifestazioni più longeve della nostra città e che, nonostante i suoi 38 anni, abbia saputo conservare intatto il clima dei primi tempi. – ha affermato l’assessore allo Sport Simone Merli – Questo grazie certamente ai tanti volontari di oggi e di ieri, alla passione ancora viva nella comunità di Pontelagoscuro che ha tenuto a battesimo il progetto e certo anche alla collaborazione dell’Amministrazione comunale e dei suoi uffici. La ‘Vulandra’ è una manifestazione che fa bene a tutta la città. – ha poi aggiunto l’assessore allo Sport – Per questo dovremmo impegnarci per farle assumere oltre a quella sportiva anche una rilevanza turistica, facendola magari conoscere anche sulle nostre coste, risultato che sappiamo che la nostra Regione è pronta a premiare”.

(Comunicazione a cura dell’Ufficio stampa Arci Ferrara)

Vulandra, alla 38.a edizione, vola alto dal 22 al 25 aprile

L’appuntamento con Vulandra, il Festival Internazionale degli aquiloni, è come sempre al Parco urbano Bassani, a Ferrara, nel mese di aprile. Quest’anno la manifestazione si svolgerà dal 22 al 25 aprile, e sarà come sempre un’occasione per invitare ferraresi e turisti a godersi le giornate all’aperto in compagnia degli ospiti aquilonisti, provenienti da tutto il mondo, ammirando i colori e le forme bizzarre dei loro aquiloni, un mix di raffinata ingegneria aerea e fantasia.

Il festival, organizzato grazie alla pluriennale collaborazione tra l’associazione Gruppo Aquilonisti Vulandra e Arci Ferrara, è giunto al prestigioso traguardo della 38° edizione, grazie anche al sostegno del Comune di Ferrara e della Regione Emilia Romagna, oltre che del Centro di Promozione Sociale “il Quadrifoglio”, che da anni si occupa della ristorazione per gli ospiti del festival.

L’inaugurazione del Festival, sabato 22 aprile alle 10, aprirà al pubblico anche l’ormai tradizionale parco giochi dei Fratelli Bisi, tra i partner di antica data della Vulandra, oltre che i punti vendita specializzati in materiale per l’aquilonismo e giocoleria, così come le bancarelle di hobbistica, che danno vita a un mercatino di oggetti curiosi e rigorosamente opera del proprio ingegno.

Quest’anno il programma di Vulandra sarà arricchito da Giochi Senza Frontiere, manifestazione organizzata da Arci Emilia Romagna e Arci Ferrara in collaborazione con Uisp e Camelot, che prevede gare ludico-motorie tra squadre di diversi Paesi, che si contenderanno i primi tre posti del podio. L’iniziativa si svolgerà nella mattinata di domenica 23 aprile.
Essendo un evento ad ingresso totalmente gratuito, Vulandra si configura come un momento di aggregazione per aquilonisti, cittadini e appassionati che provengono da tutta Italia e da diversi paesi europei per partecipare a un momento unico nel panorama nazionale, e il Parco Urbano, location ideale per trascorrere un weekend all’aria aperta, diventa un melting pot di grande importanza, nonchè punto di partenza per un eventuale giro turistico della città estense.
Un’ulteriore conferma del riconoscimento della qualità del lavoro svolto è rappresentata dal conseguimento nel 2016 della Certificazione UNI ISO 20121, che attesta la sostenibilità ambientale, sociale ed economica dell’evento, il festival è infatti privo di barriere architettoniche e si impegna a diffondere le principali buone norme di rispetto ambientale.

Vulandra da sempre coinvolge anche il mondo delle associazioni, le quali sono presenti al Parco con banchetti informativi per avvicinare il pubblico alla propria causa e alle proprie attività. Tra queste, AIL Ferrara, in cambio di una donazione, inviterà alla degustazione del tipico “pinzino” ferrarese, ormai anch’esso divenuto un classico di queste giornate al parco urbano.

Come ogni anno, un doveroso ringraziamento da parte dell’organizzazione va alla preziosa collaborazione di Unipol Sai e Assicoop Modena&Ferrara, che rendono possibile Vulandra con il loro contributo.
Decathlon Ferrara, che anche quest’anno partecipa con il proprio generoso sostegno al Festival, sarà sul campo per tutti i giorni della manifestazione con uno stand informativo e l’esposizione di tende e materiale da campeggio.
Un’altra presenza importante sarà quella di Hera, che durante Vulandra, con un proprio gazebo, svolgerà un’azione di sensibilizzazione sulla raccolta differenziata, illustrando le nuove modalità di raccolta introdotte in via sperimentale a Pontelagoscuro e destinate, nel corso del 2017, ad essere gradualmente applicate a tutto il territorio del comune di Ferrara.
In occasione del suo trentesimo compleanno, La Terra dell’Orso, presenzierà sul campo con una gamma speciale di giochi legati all’aria, al movimento e al vento: saranno in esposizione girandole, bolle di sapone, e, naturalmente, immancabili aquiloni.
Sarà a disposizione del pubblico anche la cucina di Camilla va al parco, che potrà ristorare i partecipanti con bibite fresche e piadine, panini e altre leccornie.

All’inaugurazione di sabato 22 faranno seguito tre giorni di volo libero e dimostrativo, dalla mattinata al tramonto, a cui si aggiungono le consuete attività di spettacoli di volo acrobatico, mostre di foto scattate dall’aquilone e non, corsi di livello avanzato per aquiloni acrobatici e laboratori giornalieri di costruzione per i più piccoli.

Per favorire l’accesso in tutta libertà al parco, a piedi o in bicicletta, nel pomeriggio di domenica 23, dalle ore 14 alle ore 20, sarà realizzato il blocco della circolazione alle auto in via Bacchelli, dall’intersezione con via Canapa e Porta Catena, all’intersezione con via Pannonius, con l’istituzione di un parcheggio straordinario nel tratto che va dalla rotonda di via Pannonius all’ingresso al parco di via Bacchelli 103. Si ricorda che le piscine della Cooperativa Sportiva resteranno aperte e funzionanti,e uno spazio di parcheggio all’interno sarà pertanto riservato ad uso esclusivo degli utenti del nuoto.

La manifestazione Vulandra è realizzata con il prezioso contributo di Società Yara, Gruppo Hera, Decathlon Ferrara, Engel&Volkers, La Terra dell’Orso – eNatura, Assicoop Modena&Ferrara, Unipol Sai, Fratelli Bisi, Suono e Immagine, Gruppo Rossante, Cooperativa Camelot, RB bevande, Nestlè Motta, Animal House, Caffè Krifi, Lindt, Ail.

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Un, deux, trois… Il successo di “Giochi Senza Frontiere”

Oltre ogni aspettativa, la manifestazione Giochi Senza Frontiere, ispirata al celebre format televisivo degli anni ‘80-’90, ha raggiunto il sorprendente risultato di 149 iscritti, da cui si è poi arrivati alla quota di 135 giocatori partecipanti. Giochi Senza Frontiere è alla sua prima edizione ferrarese, che si svolgerà domenica 23 aprile nel contesto del più ampio Festival degli Aquiloni Vulandra. La manifestazione organizzata da Arci Emilia Romagna e Arci Ferrara in collaborazione con Uisp e Camelot, è stata presentata lo scorso 10 marzo, le iscrizioni invece si sono chiuse domenica 2 aprile.
I giocatori sono stati suddivisi in ben 27 squadre, che rappresenteranno diversi Paesi di tutto il mondo: Italia (5 squadre), San Marino, Moldavia, Gambia (4 squadre), Nigeria (5 squadre), Mali, Costa d’Avorio (2 squadre), Senegal (2 squadre), Guinea, Pakistan, Ghana, Sierra Leone, Tunisia e Iran.

Provenienza
Per questa prima edizione, grande partecipazione si è riscontrata da parte del continente africano, che registra un numero non indifferente di squadre: l’auspicio è quello di avere una partecipazione ancora più eterogenea nelle prossime eventuali edizioni. Secondo il regolamento, ogni squadra doveva avere (almeno) uno o due giocatori del Paese rappresentato, e si può dunque considerare assolutamente raggiunto lo scopo primario dei Giochi: coinvolgere cittadini ferraresi di diverse nazionalità, farli collaborare e giocare insieme in squadre miste.

Età e genere
Dal punto di vista della partecipazione, si può considerare abbastanza omogenea, visto che gli anni di nascita dei partecipanti vanno dal 1982 al 1999, ma si registrano picchi di giocatori di età compresa tra i 19 e i 26 anni: un altro successo della manifestazione è quello di aver coinvolto la popolazione giovanile ferrarese, molto spesso considerata poco incline all’attività sociale.
Da segnalare la presenza di tre squadre interamente composte da donne e cinque team di giocatori misti.

info: Ufficio Stampa Arci Ferrara Via della Cittadella, 18/a – 44121 Ferrara tel. 0532 241419

Vulandra 2017

BIBLIOTECA ARIOSTEA – Ciclo ‘Chiavi di lettura’: incontro giovedì 20 aprile alle 17

Voci a confronto su ‘Cooperazione e impresa ai tempi della collera’

19-04-2017

Si presenta con un titolo provocatorio, ‘Ma la coop sei veramente tu? Cooperazione e impresa ai tempi della collera‘, il nuovo appuntamento, giovedì 20 aprile alle 17, nella sala Agnelli della biblioteca comunale Ariostea (via delle Scienze 17, Ferrara), con ‘Chiavi di lettura’, il ciclo di dibattiti organizzati dalla testata online Ferraraitalia, che pongono a confronto differenti opinioni su questioni di attualità. All’incontro interverranno Andrea Benini, presidente di Legacoop Estense, Vincenzo Tassinari, docente all’Università di Bologna, autore del volume ‘Noi, le Coop rosse. Tra supermercati e riforme mancate’ e accanto a loro uno studioso di economia, esperto delle tematiche d’impresa, Lucio Poma dell’Università di Ferrara, che si soffermerà sulle compatibilità di sistema e i meccanismi della concorrenza; e un osservatore attento alle dinamiche del mondo del lavoro e alle attese del cittadino-consumatore, quale Luigi Cattani, con alle spalle esperienze in ambito sindacale e in contesti di impresa. Coordinerà gli interventi il direttore di Ferraraitalia Sergio Gessi.

LA SCHEDA a cura degli organizzatori
Un’identità ambivalente, in parte appannata dai compromessi con il mercato e dagli scandali, in parte orgogliosamente propugnata nella riaffermazione dei valori sociali e del suo significato autentico e profondo. Per la cooperazione, a tutti i livelli, non è una stagione facile. Questi anni di neoliberalismo imperante hanno generato rughe e cicatrici: modalità di gestione non sempre coerenti con la matrice mutualistica di cui le coop sono filiazione; contenziosi con i dipendenti e con i soci, pratiche di gestione talora disinvolte che scivolano sino a non infrequenti casi di corruzione con il coinvolgimento dei loro dirigenti, ultima in ordine cronologico la vicenda della bolognese Manutencoop gravata da ombre di tangenti. Ma la sprezzante etichetta “falce e carrello” ha il suo nobile risvolto nel prodigarsi leale di tanti cooperatori e cooperative che svolgono con ammirevole impegno e capacità la loro funzione sociale, mantenendo vivi nel mercato sani principi di corretta organizzazione ed emergendo anche nel terzo settore con la qualità dei servizi resi a sostegno del welfare.

SALA NEMESIO ORSATTI – Venerdì 21 aprile alle 21 presentazione del libro in via del Risorgimento a Pontelagoscuro

“Alla ricerca della Ferrara perduta” con Francesco Scafuri

19-04-2017

Venerdì 21 aprile 2017 alle 21 nella Sala Nemesio Orsatti, via del Risorgimento 4 a Pontelagoscuro di Ferrara, verrà presentato il libro “Alla ricerca della Ferrara perduta” di Francesco Scafuri con prefazione di Folco Quilici, edito da Faust edizioni.

LA SCHEDA a cura degli organizzatori
In compagnia di Gabriele Botti, ideatore del salotto letterario “Appunti di Ponte”, sarà l’autore Francesco Scafuri, responsabile dell’Ufficio Ricerche Storiche del Comune di Ferrara, a ripercorre alcune tappe della sua particolarissima e attenta narrazione della vita, storia, aneddoti della città estense, in un viaggio ideale e amorevole tra le strade, i monumenti, i vicoli, le voci e le leggende protagonisti delle sue passeggiate storiche e dei suoi imperdibili racconti periodici apparsi sulla stampa quotidiana.
La partecipazione è gratuita e aperta a tutti.

 

 

 

CONFERENZA STAMPA – Venerdi 21 aprile alle 12 nella sala degli Arazzi della residenza municipale

Presentazione di “Ferrara Obiettivo sanità 2017” vademecum sulla sanità ferrarese

19-04-2017

Venerdì 21 aprile alle 12, nella sala degli Arazzi della residenza municipale, verrà presentato l’opuscolo “Ferrara Obiettivo sanità 2017” vademecum sulla sanità ferrarese. La pubblicazione, che sarà spedita in 50mila copie alle famiglie della città, riporta le informazioni base del rapporto cittadino Sanità: dalle modalità per le prenotazioni di esami e visite all’uso dei servizi sanitari di emergenza, dall’accesso al pronto soccorso alla prevenzione attraverso le vaccinazioni e così via.

All’incontro con i giornalisti interverranno l’assessora comunale alla Sanità/Servizi alla persona Chiara Sapigni e la portavoce del sindaco Anna Rosa Fava insieme a rappresentanti dell’Azienda Ospedaliero Universitaria di Ferrara e di AUSL.

4.a COMMISSIONE CONSILIARE – Giovedì 20 aprile alle 16 nella sala Zanotti della Residenza Municipale

Informativa sui richiedenti asilo e focus sulle modalità di inserimento in progetti di volontariato sociale

19-04-2017

Per un’informativa generale sui richiedenti asilo e un focus sulle modalità di inserimento in progetti di volontariato sociale, la 4.a Commissione consiliare – presieduta dal consigliere Bova – si riunirà giovedì 20 aprile alle 16 nella sala Zanotti della Residenza Municipale.  A fianco dell’assessora comunale alla Sanità/Servizi alla persona Chiara Sapigni saranno presentiin rappresentanza di ASP, Federica Rolli (direttore generale), Angela Alvisi (presidente) e  Annalisa Berti (coordinatrice del Servizio Accoglienza).

 

ISTITUTO DI STORIA CONTEMPORANEA – Venerdì 21 aprile alle 9.30 il convegno a Palazzo Bonacossi (via Cisterna del Follo 5)

“Terrorismo e antiterrorismo in Italia”: una giornata di studi

19-04-2017

Venerdì 21 aprile 2017 alle 9.30 a Palazzo Bonacossi (via Cisterna del follo 5, Ferrara) è in programma la giornata di studi dedicata a “Terrorismo e antiterrorismo. L’Italia e la circolazione internazionale dei saperi negli anni Settanta e Ottanta”, che è organizzata da Istituto di storia contemporanea, Dipartimento Studi umanistici e Dipartimento di Giurisprudenza. L’ingresso è libero.

LA SCHEDA a cura degli organizzatori
Negli ultimi anni si è assistito a una forte ripresa dell’interesse per gli anni Settanta e per il fenomeno del terrorismo politico. Rispetto al passato, però, è migliorata la qualità complessiva delle ricostruzioni storiografiche, sempre meno affidate alla memoria del protagonisti e sempre più mosse dall’esigenza di rispondere a domande precise. La giornata di studi di venerdì 21 aprile promette di aggiungere un tassello importante nella ricostruzione di quel periodo, specie dal punto di vista dell’analisi della cosiddetta “reazione dello Stato”. L’Istituto di Storia Contemporanea e l’Università di Ferrara approfondiranno “Terrorismo e antiterrorismo. L’Italia e la circolazione internazionale dei saperi negli anni Settanta e Ottanta”. Il convegno si terrà a partire dalle 9.30, a Palazzo Bonacossi, in via Cisterna del Follo 5.

I relatori faranno luce sulla modalità con cui gli apparati dello Stato si organizzarono di fronte a una minaccia di tipo terroristico, quali ostacoli si trovarono ad affrontare e quale rapporto finì per instaurarsi tra i diversi soggetti impegnati (il parlamento che legifera, la magistratura che indaga, i servizi di sicurezza che competono tra loro nella risoluzione dei casi affidati). La giornata di studi avrà al centro le vicende italiane, ma non si limiterà a esse. Infatti non sfugge a nessuno come, essendo anche allora la dimensione del terrorismo fortemente internazionale, l’esigenza di organizzare al meglio il suo contrasto non poté che determinare forme di confronto e imitazione tra gli attori – polizie, magistrature, servizi segreti – impegnati nel suo contrasto.

La storia dell’antiterrorismo si articola attorno a due necessari strumenti di “risposta” – lo specifico legiferare e l’organizzare adeguatamente gli apparati di sicurezza – perciò il convegno sarà suddivisa in due momenti. Nella prima fase, dalle 9.30 alle 11, si fonderanno le considerazioni dell’onorevole Luciano Violante, all’epoca dei fatti tra i principali protagonisti della lotta al terrorismo, con le argomentazioni del docente Donato Castronuovo (Unife) riguardo la circolarità dei saperi all’interno delle legislazioni europee. Nella seconda, dalle 11 alla conclusione, sarà compito di Laura Di Fabio (Centre Maurice Halbwach di Parigi), Lisa Bald (IMT Lucca) e Nino Blando (Università di Palermo) evidenziare l’importanza dello scambio di conoscenze, informazioni e buone pratiche tra gli apparati di sicurezza e di polizia impegnati nell’attività antiterroristica.

Il convegno sarà inoltre la prima occasione dopo il protocollo d’intesa stipulato tra il Dipartimento di Studi Umanistici e l’Istituto stesso, firmata per la realizzazione congiunta di attività di ricerca, didattica, formazione e orientamento dei ragazzi.

Per info: scrivere una email a andrea.baravelli@unife.it o a istitutoferrara@gmail.com

(Comunicato a cura dell’Istituto di storia contemporanea)

BIBLIOTECA LUPPI – Giovedì 20 aprile alle 17 la presentazione del libro nella sala di Porotto (via Arginone 320)

“Un uomo, un quartiere, la luna”: quasi un secolo di storie tra Doro, Mizzana e il Barco

19-04-2017

Quasi un secolo di storie legate ai quartieri della periferia di Ferrara. Sono quelle al centro del libro di Corrado Faustini intitolato “Un uomo, un quartiere, la luna” che verrà presentato giovedì 20 aprile 2017 alle 17 alla Biblioteca Aldo Luppi di Porotto (via Arginone 320, Ferrara). A dialogare con l’autore sarà Roberto Gamberoni. L’ingresso è libero.

LA SCHEDA a cura degli organizzatori
Il libro nasce dalla sollecitazione di alcuni amici che intendono far conoscere le attività del Centro Culturale Doro; l’autore, che è stato presidente della Circoscrizione a Porotto, allarga lo spazio e il tempo descrivendo quasi un secolo di avvenimenti, per buona parte autobiografici, che ricordano i periodi della residenza al Doro, a Mizzana e al Barco.
La caratteristica che supporta l’impegno del protagonista regge su tre parole: “Conoscere, capire, scegliere”.

Per info: biblioteca Aldo Luppi, via Arginone 320, Ferrara, tel. 0532 731957, email bibl.porotto@comune.fe.it

CONFERENZA STAMPA – Venerdì 21 aprile alle 12.30 nella sede di Ferrara Off (viale Alfonso I d’Este 13)

Presentazione di “Fuori Casa”, programma primaverile del teatro Ferrara Off

19-04-2017

Venerdì 21 aprile 2017 alle 12.30 al teatro Ferrara Off, in viale Alfonso I d’Este 13 a Ferrara, verrà presentata la programmazione primaverile del teatro Ferrara Off, intitolata “Fuori Casa”.

Il vicesindaco e assessore alla cultura del Comune di Ferrara Massimo Maisto interverrà all’incontro con i giornalisti insieme con i curatori della stagione – Giulio Costa, Roberta Pazi, Marco Sgarbi – e con la presidente dell’associazione Ferrara Off, Monica Pavani.

Per info: associazione culturale Ferrara Off, viale Alfonso I d’Este 13, Ferrara, email ferraraoff@gmail.com, www.ferraraoff.it

ASSESSORATO ALLA CULTURA – Sabato 22 aprile 2017 dalle 9 alle 20 (via Scienze 17, Ferrara)

Alla biblioteca Ariostea la festa della lettura con ‘San Giorgio…in Paradiso’

19-04-2017

Una giornata dedicata al piacere della lettura e a tutti i suoi cultori, piccoli e grandi. Sabato 22 aprile la Biblioteca comunale Ariostea (Palazzo Paradiso – via delle Scienze 17, Ferrara) resterà straordinariamente aperta per l’intera giornata, dalle 9 alle 20, per la terza edizione dell’iniziativa ‘San Giorgio…in Paradiso’ organizzata in occasione della Giornata mondiale del libro e della Festa di San Giorgio, patrono di Ferrara. In programma attività di promozione della lettura, concerti, laboratori e spettacoli per bambini e famiglie, organizzati dal personale della biblioteca con la collaborazione e la partecipazione dell’Associazione Amici della Biblioteca Ariostea, dell’associazione Musijam e dell’Orchestra del Baluardo. Il tema di quest’anno ruota attorno al progetto “Leggere con un click” curato dai giovani del Servizio Civile Volontario impegnati nelle biblioteche comunali, che offriranno informazioni al pubblico sui libri digitali, gli e-book e tutte le risorse (musica, audiolibri e video) messe a disposizione dalle biblioteche ferraresi attraverso il sito BiblioFe.
Il programma della giornata è stato illustrato dalla curatrice Angela Ammirati della biblioteca Ariostea, intervenuta stamani in conferenza stampa assieme all’assessore alla Cultura Massimo Maisto, al dirigente del Servizio Biblioteche e Archivi del Comune di Ferrara Enrico Spinelli, e ai numerosi protagonisti dell’iniziativa.
“Sarà – ha anticipato Spinelli – una festa per tutti coloro che amano la lettura, le arti e la musica, con attività per i più piccoli e per coloro che vogliono conoscere meglio il mondo dei libri digitali. Avremo come ospite d’onore Lina Bolzoni che ci presenterà in anteprima un documentario sull’Orlando furioso e Angelica e inaugureremo una mostra curata da Mirna Bonazza sull’iconografia legata a San Giorgio, con una serie di antichi documenti appartenenti alla biblioteca, tra codici miniati e altre opere”. (v. scheda e locandina in allegato)
“La festa di sabato – ha precisato Maisto – sarà un momento di sintesi di un lavoro che dura tutto l’anno, tutti gli anni, nelle nostre biblioteche. Un’occasione per ribadire l’idea della biblioteca come piazza del sapere, come luogo di incontro culturale il più possibile aperto a tutti e a tutti i campi della cultura. Sarà infine un’occasione anche per allargare ulteriormente il pubblico dei frequentatori delle nostre biblioteche”.

 

Sabato 22 aprile 2017 dalle 9 alle 20
SAN GIORGIO…  IN PARADISO
PROGRAMMA:

Al mattino tutti i servizi della biblioteca saranno regolarmente funzionanti, mentre al pomeriggio saranno disponibili il prestito libri (solo a scaffale aperto), le sale studio e il giardino.

dalle 9 (in Sala Agnelli) Presentazione del video “Leggere con un click” e illustrazione del progetto di Servizio Civile Volontario.

alle 15 (in Sala Agnelli) Saluti del Vice Sindaco di Ferrara Massimo Maisto e del Dirigente del Servizio Biblioteche e Archivi Enrico Spinelli

dalle 15,30 Percorso di letture varie nelle prestigiose sale di Palazzo Paradiso (sede della biblioteca Ariostea) con intermezzi musicali dell’Associazione Culturale e Scuola di Musica MusiJam Ferrara. In Sala Agnelli anteprima del documentario “Viaggio per l’Orlando furioso – Inseguendo Angelica che fugge” realizzato dalla Scuola Normale Superiore di Pisa e presentato dalla prof.ssa Lina Bolzoni, presidente del Comitato Nazionale V Centenario dell’Orlando Furioso.

dalle 16 (in giardino) Letture e laboratorio per bambini “Facciamo la festa ai libri” con le fiabe della Signora Libricini (Silvia Randi). Al termine ricca merenda per tutti bambini sotto le fronde del centenario ginkgo biloba.

alle 18,30 (in corte) Conclusione in musica con il concerto dell’Orchestra del Baluardo diretta da Elio Pugliese.

Info: Angela Ammirati 0532 418218 ammirati.ariostea@edu.comune.fe.it
In collaborazione con l’Associazione Amici della Biblioteca Ariostea

Mai più OPG. Non torniamo all’orrore degli Ospedali Psichiatrici Giudiziari

di Leonardo Fiorentini

19-04-2017

In questi anni in Italia c’è stata una grande riforma di civiltà passata sotto silenzio, quasi che ce ne dovessimo vergognare. La legge 81/2014 ha infatti chiuso gli Ospedali Psichiatrici Giudiziari, orrore sopravvissuto alla riforma psichiatrica di Basaglia e colpevolemente giunto sino ai nostri tempi. Il passaggio alle Residenze per le Misure di Sicurezza (Rems) non è stato certo facile e indolore, ma è avvenuto senza incidenti e serenamente, anche grazie a chi – come l’ex commissario straordinario del Governo per il superamento degli OPG Franco Corleone – in questi anni ha posto la chiusura degli OPG come un obiettivo di civiltà da raggiungere al più presto.

Un obiettivo centrato sul concetto di responsabilità e di cura, e non più di abbandono dietro le sbarre, raggiunto finalmente da poche settimane. Ma proprio in queste settimane è ricominciata la mobilitazione della società civile, raccolta nel comitato StopOPG, allarmata dal testo di un comma del Disegno di Legge “Modifiche al codice penale, al codice di procedura penale e all’ordinamento penitenziario” (art. 1 comma 16 lettera d AC 4368, approvato al Senato e ora in discussione alla Camera AC 4368) che, se confermato, rischia di riaprire la terrificante stagione degli Ospedali Psichiatrici Giudiziari (Opg). Viene infatti di fatto ripristinata la vecchia normativa disponendo il ricovero di detenuti nelle Residenze per le Misure di Sicurezza (Rems) come se fossero i vecchi OPG.

Una tragicomica beffa: a pochi giorni dalla chiusura dei manicomi giudiziari, le Rems rischiano quindi di diventare a tutti gli effetti i nuovi Opg, travolgendone e stravolgendone la funzione. Vanificando, come scrive StopOPG “lo straordinario lavoro degli operatori che ha portato in questi mesi ad oltre 500 dimissioni. E smentendo la grande riforma che ha chiuso gli OPG, la legge 81/2014, che vede nelle misure alternative alla detenzione, costruite sulla base di un progetto terapeutico riabilitavo individuale, la risposta prevalente da offrire. Non abbiamo chiuso gli OPG per vederli riaprire sotto mentite spoglie.”

Per questo StopOPG ha proposto una staffetta del digiuno, durante la discussione del DdL alla Camera, per ottenere lo stralcio della norma in questione a cui ho aderito. Oggi – mercoledì 19 aprile 2017 – digiunerò nella speranza che altri si possano unire alla mobilitazione e che il Parlamento ascolti le voci che si alzano a difesa di una conquista di civiltà e non torni, ancora una volta, indietro.

Leonardo Fiorentini
Consigliere comunale indipendente per Sinistra Italiana

CONFERENZA STAMPA – Venerdì 21 aprile 2017 alle 11 nella sala degli Arazzi del Municipio di Ferrara

Presentazione del programma di riqualificazione degli arredi nelle aree verdi comunali

19-04-2017

Venerdì 21 aprile alle 11 nella sala degli Arazzi della residenza municipale di Ferrara (p.zza Municipio, 2) sarà illustrato alla stampa il programma dei prossimi lavori di riqualificazione degli arredi nelle aree verdi comunali.
All’incontro con i giornalisti interverranno l’assessore comunale ai Lavori Pubblici Aldo Modonesi, l’ingegnere capo del Comune di Ferrara Luca Capozzi, il dirigente del Servizio comunale Infrastrutture Enrico Pocaterra, e i tecnici comunali Antonio Parenti (Interventi ordinari strade) e Marco Lorenzetti (Ufficio Verde).

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COMUNE DI FERRARA


PAESE REALE

di Piermaria Romani

PROVE TECNICHE DI IMPAGINAZIONE

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Caro lettore

Dopo molti mesi di pensieri, ripensamenti, idee luminose e amletici dubbi, quello che vi trovate sotto gli occhi è il Nuovo Periscopio. Molto, forse troppo ardito, colorato, anticonvenzionale, diverso da tutti gli altri media in circolazione, in edicola o sul web.

Se già frequentate  queste pagine, se vi piace o almeno vi incuriosisce Periscopio, la sua nuova veste grafica e i nuovi contenuti vi faranno saltare di gioia. Non esiste in natura un quotidiano online con il coraggio e/o l’incoscienza di criticare e capovolgere l’impostazione classica di questo “il giornale” un’idea (geniale) nata 270 anni fa, ma che ha introdotto  dei codici precisi rimasti quasi inalterati. Nemmeno la rivoluzione digitale, la democrazia informava, la nascita della Rete, l’esplosione dei social media, hanno cambiato di molto le testate giornalistiche, il loro ordine, la loro noia.

Tanto che qualcuno si è chiesto se ancora servono, se hanno ancora un ruolo e un senso i quotidiani.  Arrivano sempre “dopo la notizia”, mettono tutti lo stesso titolo in prima pagina, seguono diligentemente il pensiero unico e il potente di turno, ricalcano in fotocopia le solite sezioni interne: politica interna, esteri, cronaca, economia, sport…. Anche le parole sembrano piene di polvere, perché il linguaggio giornalistico, invece di arricchirsi, si è impoverito.  Il vocabolario dei quotidiani registra e riproduce quello del sottobosco politico e della chiacchiera televisiva, oppure insegue inutilmente la grande nuvola confusa del web.

Periscopio propone un nuovo modo di essere giornale, di fare informazione. di accostare Alto e Basso, di rapportarsi al proprio pubblico. Rompe compartimenti stagni delle sezioni tradizionali di quotidiani. Accoglie e dà riconosce uguale dignità a tutti i generi e tutti linguaggi: così in primo piano ci può essere una notizia, un commento, ma anche una poesia o una vignetta.  Abbandona la rincorsa allo scoop, all’intervista esclusiva, alla firma illustre, proponendo quella che abbiamo chiamato “informazione verticale”: entrare cioè nelle  “cose che accadono fuori e dentro di noi”, denunciare Il Vecchio che resiste e raccontare Il Nuovo che germoglia, stare dalla parte dei diritti e denunciare la diseguaglianza che cresce in Italia e nel mondo. .

Con il quotidiano di ieri, così si diceva, oggi ci si incarta il pesce. Non Periscopio, la sua “informazione verticale” non invecchia mai e dal nostro archivio di quasi 50.000 articoli (disponibile gratuitamente) si pescano continuamente contenuti utili per integrare le ultime notizie uscite. Non troverete mai, come succede in quasi tutti i quotidiani on line,  le prime tre righe dell’articolo in chiaro… e una piccola tassa per poter leggere tutto il resto.

Sembra una frase retorica ma non lo è: “Periscopio è un giornale senza padrini e senza padroni”. Siamo orgogliosamente antifascisti, pacifisti, nonviolenti, femministi, ambientalisti. Crediamo nella Sinistra (anche se la Sinistra non crede più a se stessa), ma non apparteniamo a nessuna casa politica, non fiancheggiamo nessun partito e nessun leader. Anzi, diffidiamo dei leader e dei capipopolo, perfino degli eroi. Non ci piacciono i muri, quelli materiali come  quelli immateriali, frutto del pregiudizio e dell’egoismo. Ci piace “il popolo” (quello scritto in Costituzione) e vorremmo cancellare “la nazione”, premessa di ogni guerra e  di ogni violenza.

Periscopio è quindi un giornale popolare, non nazionalpopolare. Un quotidiano “generalista”,  scritto per essere letto da tutti (“quelli che hanno letto milioni di libri o che non sanno nemmeno parlare” F. De Gregori), da tutti quelli che coltivano la curiosità, e non dalle elites, dai circoli degli addetti ai lavori, dagli intellettuali del vuoto e della chiacchiera.

Periscopio è  proprietà di un azionariato diffuso e partecipato, garanzia di una gestitone collettiva e democratica del quotidiano. Si finanzia, quindi vive, grazie ai liberi contributi dei suoi lettori amici e sostenitori. Accetta e ospita sponsor ed inserzionisti solo socialmente, eticamente e culturalmente meritevoli.

Nato quasi otto anni fa con il nome Ferraraitalia già con una vocazione glocal, oggi il quotidiano è diventato: Periscopio naviga già in mare aperto, rivolgendosi a un pubblico nazionale e non solo. Non ci dimentichiamo però di Ferrara, la città che ospita la redazione e dove ogni giorno si fabbrica il giornale. e Ferraraitalia continua a vivere dentro Periscopio all’interno di una sezione speciale, una parte importante del tutto. 
Oggi Periscopio ha oltre 320.000 lettori, ma vogliamo crescere e farsi conoscere. Dipenderà da chi lo scrive ma soprattutto da chi lo legge e lo condivide con chi ancora non lo conosce. Per una volta, stare nella stessa barca può essere una avventura affascinante.  Buona navigazione a tutti.

Tutti i contenuti di Periscopio, salvo espressa indicazione, sono free. Possono essere liberamente stampati, diffusi e ripubblicati, indicando fonte, autore e data di pubblicazione su questo quotidiano.

Francesco Monini
direttore responsabile


Chi volesse chiedere informazioni sul nuovo progetto editoriale, può scrivere a: direttore@periscopionline.it