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da: ufficio stampa Comune di Ferrara

La newsletter del 1 aprile 2015

SERVIZIO COMMERCIO – Provvedimenti in vigore a partire da venerdì 3 aprile
Aperture prolungabili per gli esercizi pubblici nelle festività pasquali e nei giorni di ‘ponte’ fra San Giorgio, 25 aprile e 1° Maggio
01-04-2015

Per favorire l’ampliamento dei servizi offerti ai cittadini e ai turisti, in occasione delle festività pasquali e nei giorni di ‘ponte’ fra San Giorgio, 25 aprile e 1° Maggio saranno consentite ai pubblici esercizi di somministrazione di alimenti e bevande deroghe ai consueti orari di chiusura.

A prevederlo è un’ordinanza del Sindaco (29886/15) in base alla quale sarà consentita l’apertura dei locali fino alle 3 del giorno successivo nelle serate del 3, 4, 5, 22, 23, 24, 25, 30 aprile e 1, 2 maggio.

BIBLIOTECA ARIOSTEA – Giovedì 2 aprile alle 17 nella sala Agnelli
“La missione universale dell’arte” secondo Maria Pia Tonioli
01-04-2015

Per il ciclo ‘Approfondimenti’ giovedì 2 aprile alle 17 nella sala Agnelli della biblioteca comunale Ariostea (via Scienze 17) Maria Pia Tonioli terrà una conferenza su “La missione universale dell’arte”. L’iniziativa, a cura dell’associazione Nuova Terraviva di Ferrara, sarà introdotta e coordinata da Marcello Girone Daloli.

LA SCHEDA (a cura degli organizzatori) – Continua il percorso di spiritualità ispirata dalle indicazioni offerte da Rudolf Steiner e l’Antroposofia, o Scienza dello Spirito, con Maria Pia Tonioli che parlerà della missione universale dell’arte: un cammino attraverso la pittura, che parte dall’osservazione della natura e dai grandi artisti del passato. Come lei stessa scrive: “vorrei essere più pratica possibile, raccontando come far uscire l’artista in noi, attraverso l’impulso di Steiner e la creatività individuale”.
Maria Pia Tonioli, medico ginecologo, per sette anni dirigente del Servizio Salute Donna di Ferrara, si è avvicinata alla pittura nel 1986. Da allora ha intrapreso un percorso di formazione antroposofico in Italia e in Inghilterra. Nelle mostre da lei realizzate ha venduto oltre duecento suoi quadri. E’ responsabile delle attività artistiche dell’Associazione Nuova Terraviva dove tiene corsi di acquerello, lana cardata e biografia per adulti, oltre a svolgere attività di arte-terapia per bimbi e adulti con speciali necessità. Il tema costante nel suo cammino è accompagnare la “nascita”, prima della creatura umana, poi dell’artista che è in ciascuno di noi.

Gli incassi del Comune
di Luca Vaccari*

01-04-2015

Lunedì 30 il Sole 24ORE ha pubblicato delle classifiche relative alla capacità di riscossione di imposte e altre entrate da parte dei Comuni capoluogo; dati poi ripresi dalla stampa locale.
Il dato per Ferrara non è lusinghiero, nonostante qualche contraddizione: infatti, se per il 2013 Ferrara sembra riscuotere tra il 67,4% e il 65,6% di imposte e altre entrate, l’indice di riscossione strutturale sul quinquennio 2008-2012 arriva al 99,2%.
Occorre quindi qualche precisazione. Innanzitutto i dati del 2013 sono il rapporto tra riscosso (denaro incassato) e accertato (denaro che si prevede di incassare) per competenza, quindi non si considerano i residui (somme accertate nel 2012 e precedenti) incassati nel 2013: per l’IMU, ad esempio, gran parte dei pagamenti della rata di dicembre risultano incassati nel 2014 a causa dei tempi tecnici di comunicazione da parte delle banche; oppure l’addizionale IRPEF (incassata dallo Stato e girata al Comune) risulta incassata solo per il 31,6% (su un totale di circa € 12,7 milioni); le multe scontano il cambio di contabilizzazione, fino al 2012 si contabilizzavano solo gli incassi, dal 2013 l’importo accertato è stato esteso ai verbali notificati e ciò porta al 35,9% il rapporto riscosso/accertato.
Ciò detto, va sottolineato che il dato veramente importante è l’indice di riscossione strutturale, che il Sole 24ORE stima per Ferrara pari al 99,2%, mentre le nostre stime portano al 100,3%; questo indice tiene conto anche delle riscossioni sui residui ed esprime meglio la capacità effettiva di riscossione.
Si aggiunga un’ulteriore considerazione collegata ai residui: l’operazione di radiazione dei residui, sostanzialmente imposta dalla nuova normativa, in questo Comune è stata avviata nel 2011; ciò ci consente – tra le altre cose – di contenere gli stanziamenti al Fondo Crediti di Dubbia Esigibilità.
Infine, per quanto riguarda l’esazione dei crediti, prosegue l’opera di accertamento e, se del caso, di iscrizione a ruolo delle somme non versate; il che, ad esempio, negli ultimi due anni ci ha consentito di iscrivere a bilancio circa due milioni di Euro all’anno per recupero ICI/IMU.

*Assessore alla Contabilità e Bilancio, Partecipazioni del Comune di Ferrara

ASSESSORATO AL COMMERCIO – A Ferrara dal 19 al 20 aprile organizzate da Confesercenti e Vitrines d’Europe
Dalla 13.a edizione delle ‘Giornate europee’ un forte impulso al rilancio del commercio e del turismo urbano
01-04-2015

Si è svolta oggi (mercoledì 1 aprile) nella residenza municipale la presentazione del programma della 13.a edizione delle “Giornate europee del commercio e del turismo urbano”. Promossa da Confesercenti e Vitrines d’Europe, con il supporto di Comune di Ferrara e Camera di Commercio e la collaborazione della Pinacoteca Nazionale, l’iniziativa si svolgerà nella nostra città giovedì 19 (apertura in Municipio) e venerdì 20 aprile nel salone d’onore della Pinacoteca nazionale di palazzo dei Diamanti.

All’incontro con i giornalisti erano presenti l’assessore comunale al Commercio Roberto Serra, il direttore di Confesercenti Ferrara Alessandro Osti, il segretario generale della Camera di Commercio di Ferrara Mauro Giannattasio, il presidente di Vitrines d’Europe e direttore Confesercenti E.R. Stefano Bollettinari.

(vedi in allegato a fondo pagina il calendario dei lavori)

(A cura di Ufficio Stampa Confesercenti E.R.)

Si svolgeranno a Ferrara dal 19 al 20 aprile prossimi, nel Salone d’Onore della Pinacoteca Nazionale a Palazzo dei Diamanti, le XIII Giornate Europee del Commercio e del Turismo Urbano, organizzate da Confesercenti e Vitrines d’Europe (raggruppamento di associazioni europee del commercio e della p.m.i.) con l’importante supporto del Comune di Ferrara, della Camera di Commercio e la collaborazione della Pinacoteca Nazionale.
Dopo l’accoglienza e il saluto ai partecipanti, provenienti dall’Italia e da diversi Paesi europei e l’inaugurazione delle Giornate di domenica 19 aprile nel Palazzo Municipale, i lavori riprenderanno lunedì alla Pinacoteca Nazionale con quattro sessioni di lavoro:
 Il ruolo del turismo e della cultura nello sviluppo del commercio e dell’economia delle città;
 E-commerce e Smart shop: tecnologie e competenze per l’innovazione;
 Politiche ed esperienze di promozione del commercio urbano;
 Fondi strutturali europei 2014-2020: quali opportunità per i settori del commercio e del turismo.
Parteciperanno, tra gli altri, all’incontro, il Sindaco di Ferrara Tiziano Tagliani, il Presidente della Regione Stefano Bonaccini, l’Assessore regionale Andrea Corsini, l’Assessore al commercio di Barcellona Raimond Blasi, l’Assessore Roberto Serra e il Vice Sindaco Massimo Maisto del Comune di Ferrara, il Segretario generale della Confesercenti nazionale Mauro Bussoni, il Presidente della Camera di Commercio Paolo Govoni, il Presidente e il direttore provinciale di Confesercenti Paolo Benasciutti e Alessandro Osti, il Presidente di Vitrines d’Europe Stefano Bollettinari e numerosi altri relatori italiani e stranieri.

” L’occasione di poter avere nella nostra città un confronto di così alto livello sulle politiche di valorizzazione dei centri storici, è una gande opportunità e motivo di particolare soddisfazione per Confesercenti Ferrara” sostiene il Presidente Provinciale Paolo Benasciutti che aggiunge: ” proprio in un momento delicato come questo, caratterizzato da una lunga crisi dei consumi, che ha determinato molte chiusure di attività, anche in zone di tradizionale valore commerciale come il centro storico, e si paventa l’apertura di un Outlet a pochi chilometri dalla città, è importante che imprese ed Amministrazioni possano discutere delle proprie esperienze e di come la valorizzazione delle piccole attività di vicinato, rappresentino un valore economico e sociale per le nostre città”

“Speriamo sia finita la fase più nera attraversata dalla piccole e medie imprese commerciali dal dopoguerra ad oggi – sostiene Stefano Bollettinari Presidente di Vitrines d’Europe e direttore di Confesercenti Emilia Romagna – ma proprio nel momento in cui sembra profilarsi la ripresa economica, il nostro intento è di lanciare dalle Giornate di Ferrara un segnale chiaro e forte alle Autorità europee e italiane per valorizzare e promuovere il commercio urbano e di prossimità, vero e proprio presidio sociale che, oltre ad avere un valore economico, garantisce la qualità della vita delle città.
In questi ultimi anni, è bene ricordare, hanno chiuso, solo in Italia, diverse decine di migliaia di piccole attività commerciali, massacrate da una crisi lunghissima ma penalizzate anche dall’aumento della pressione fiscale, da norme sbagliate come la Direttiva europea Bolkestein e dalla mancanza di politiche adeguate di sostegno. Dal Convegno di Ferrara chiediamo una forte svolta nelle politiche per le p.m.i. a tutti i livelli”.

“I momenti di dibattito e di confronto sono indispensabili per superare una crisi senza precedenti, che ha coinvolto non solo il Vecchio Continente. – sottolinea l’Assessore al commercio del Comune di Ferrara, Roberto Serra – L’ assunzione di strategie è indispensabile non solo per garantire un’ immediata ripresa ma anche per prospettare un trend di crescita nel tempo.
L’ amministrazione comunale è ben lieta di ospitare le XIII Giornate Europee del Commercio e del Turismo Urbano nella consapevolezza che scaturiranno importanti input.
Compito di tutti sarà poi, a vario titolo e a vari livelli, rendersi portavoce dei risultati che il Convegno espliciterà”.

INTERPELLANZE – Presentate dal gruppo FDI-AN e dal gruppo GOL in Consiglio comunale
Manutenzione del tratto finale di via Aeroporto e maggiori controlli sulle condizioni economiche degli extracomunitari
01-04-2015

Queste le interpellanze pervenute:
– il consigliere Spath (gruppo FDI-AN in Consiglio comunale) ha interpellato il sindaco Tiziano Tagliani e l’assessore alla Viabilità e Lavori pubblici Aldo Modonesi in merito alla manutenzione del tratto finale di via Aeroporto.

– il consigliere Rendine (gruppo GOL in Consiglio comunale) ha interpellato il sindaco Tiziano Tagliani e l’assessora alla Sanità Chiara Sapigni in merito a maggiori controlli sulle condizioni economiche degli extracomunitari.

Sostegno del Sindaco a Riccardo Calimani e a Rav Giuseppe Laras per la rimozione del busto di Gaetano Azzariti
01-04-2015

Il Sindaco di Ferrara, città che ospita il Museo Nazionale dell’Ebraismo Italiano e della Shoah (Meis), esprime il proprio appoggio alla richiesta che Riccardo Calimani e Rav Giuseppe Laras hanno inviato al Presidente della Repubblica in merito alla presenza nella sede della Corte Costituzionale del busto di Gaetano Azzariti, presidente negli anni bui del fascismo dell’indegno e cosiddetto Tribunale della Razza, poi incredibilmente eletto Presidente della Corte Costituzionale negli anni ‘50.

Tiziano Tagliani, unendosi alla protesta espressa, ribadisce la necessità della rimozione del busto: “non possiamo essere indifferenti ed oltraggiare la memoria delle innumerevoli vittime del fascismo e dei loro discendenti esponendo il busto di Gaetano Azzariti l’uomo forte del ministero della Giustizia fascista. Come dimenticare il suo discorso sulla diversità di razza definita “ostacolo insuperabile alla costituzione di rapporti personali, dai quali possano derivare alterazioni biologiche o psichiche alla purezza della nostra gente».Certo, come scritto nella lettera al Presidente della Repubblica, questo purtroppo non è l’unico, triste e scandaloso caso di «riciclo» di un militante fascista antisemita tra le file degli intellettuali e dei politici dell’Italia repubblicana, e proprio per questo dobbiamo avere il coraggio di fare i conti con nostro passato e dare segni concreti, seppur simbolici, del nostro rispetto – non solo declamandolo durante le annuali giornate della memoria – verso chi è stato privato dei propri diritti e della propria dignità”.

(A cura della Portavoce del Sindaco)

MUSEO STORIA NATURALE – Giovedì 2, venerdì 3, sabato 4 e lunedì 6 aprile in via De Pisis previsti tre turni
“Anthropos. Alle origini dell’uomo”, per le festività pasquali ampliate le visite guidate alla mostra
01-04-2015

Un suggestivo viaggio nel tempo per ripercorrere le tappe del cammino evolutivo dell’uomo, dalla conquista della posizione eretta fino all’Homo sapiens. A proporlo, in chiave multisensoriale, è la mostra “Anthropos. Alle origini dell’uomo” del Museo di Storia Naturale (via De Pisis 24), che per le festività pasquali amplia le visite guidate alla mostra. Giovedì 2, venerdì 3, sabato 4 e lunedì 6 aprile (dell’Angelo) tre saranno i turni di visita: alle ore 10, 15 e 16,30.
Per interagire con i materiali ( prototipi tattili, modelli, calchi e repliche di manufatti preistorici) esposti lungo il percorso aperto, approfondire le tematiche connesse e soddisfare mille curiosità, l”esperienza del percorso tattile sarà infatti necessariamente guidata dagli operatori specializzati dell’Associazione Didò.
L’esperienza del percorso tattile guidato è fruibile e apprezzabile anche dalle persone ipo e non vedenti.
Le prenotazioni vanno effettuate al tel.n. 0532 203381. Il costo della visita guidata è di € 5 a persona (gli accompagnatori delle persone non vedenti accedono invece gratuitamente alla visita).

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COMUNE DI FERRARA


PAESE REALE

di Piermaria Romani

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Pescando un pesce d’oro
5 titoli evergreen dall’archivio di 50.000 titoli  di Periscopio

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Caro lettore

Dopo molti mesi di pensieri, ripensamenti, idee luminose e amletici dubbi, quello che vi trovate sotto gli occhi è il Nuovo Periscopio. Molto, forse troppo ardito, colorato, anticonvenzionale, diverso da tutti gli altri media in circolazione, in edicola o sul web.

Se già frequentate  queste pagine, se vi piace o almeno vi incuriosisce Periscopio, la sua nuova veste grafica e i nuovi contenuti vi faranno saltare di gioia. Non esiste in natura un quotidiano online con il coraggio e/o l’incoscienza di criticare e capovolgere l’impostazione classica di questo “il giornale” un’idea (geniale) nata 270 anni fa, ma che ha introdotto  dei codici precisi rimasti quasi inalterati. Nemmeno la rivoluzione digitale, la democrazia informava, la nascita della Rete, l’esplosione dei social media, hanno cambiato di molto le testate giornalistiche, il loro ordine, la loro noia.

Tanto che qualcuno si è chiesto se ancora servono, se hanno ancora un ruolo e un senso i quotidiani.  Arrivano sempre “dopo la notizia”, mettono tutti lo stesso titolo in prima pagina, seguono diligentemente il pensiero unico e il potente di turno, ricalcano in fotocopia le solite sezioni interne: politica interna, esteri, cronaca, economia, sport…. Anche le parole sembrano piene di polvere, perché il linguaggio giornalistico, invece di arricchirsi, si è impoverito.  Il vocabolario dei quotidiani registra e riproduce quello del sottobosco politico e della chiacchiera televisiva, oppure insegue inutilmente la grande nuvola confusa del web.

Periscopio propone un nuovo modo di essere giornale, di fare informazione. di accostare Alto e Basso, di rapportarsi al proprio pubblico. Rompe compartimenti stagni delle sezioni tradizionali di quotidiani. Accoglie e dà riconosce uguale dignità a tutti i generi e tutti linguaggi: così in primo piano ci può essere una notizia, un commento, ma anche una poesia o una vignetta.  Abbandona la rincorsa allo scoop, all’intervista esclusiva, alla firma illustre, proponendo quella che abbiamo chiamato “informazione verticale”: entrare cioè nelle  “cose che accadono fuori e dentro di noi”, denunciare Il Vecchio che resiste e raccontare Il Nuovo che germoglia, stare dalla parte dei diritti e denunciare la diseguaglianza che cresce in Italia e nel mondo. .

Con il quotidiano di ieri, così si diceva, oggi ci si incarta il pesce. Non Periscopio, la sua “informazione verticale” non invecchia mai e dal nostro archivio di quasi 50.000 articoli (disponibile gratuitamente) si pescano continuamente contenuti utili per integrare le ultime notizie uscite. Non troverete mai, come succede in quasi tutti i quotidiani on line,  le prime tre righe dell’articolo in chiaro… e una piccola tassa per poter leggere tutto il resto.

Sembra una frase retorica ma non lo è: “Periscopio è un giornale senza padrini e senza padroni”. Siamo orgogliosamente antifascisti, pacifisti, nonviolenti, femministi, ambientalisti. Crediamo nella Sinistra (anche se la Sinistra non crede più a se stessa), ma non apparteniamo a nessuna casa politica, non fiancheggiamo nessun partito e nessun leader. Anzi, diffidiamo dei leader e dei capipopolo, perfino degli eroi. Non ci piacciono i muri, quelli materiali come  quelli immateriali, frutto del pregiudizio e dell’egoismo. Ci piace “il popolo” (quello scritto in Costituzione) e vorremmo cancellare “la nazione”, premessa di ogni guerra e  di ogni violenza.

Periscopio è quindi un giornale popolare, non nazionalpopolare. Un quotidiano “generalista”,  scritto per essere letto da tutti (“quelli che hanno letto milioni di libri o che non sanno nemmeno parlare” F. De Gregori), da tutti quelli che coltivano la curiosità, e non dalle elites, dai circoli degli addetti ai lavori, dagli intellettuali del vuoto e della chiacchiera.

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Francesco Monini
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