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da: ufficio stampa Comune di Ferrara

Biblioteca Ariostea – Incontro martedì 17 novembre alle 17 nella Sala Agnelli

Le idee del pedagogo Aivanhov sul perché ‘L’educazione inizia prima della nascita’

16-11-2015

Sarà dedicato al libro del filosofo e pedagogo bulgaro Omraam Mikhael Aivanhov ‘L’educazione inizia prima della nascita’ l’incontro pubblico in programma martedì 17 novembre alle 17 nella sala Agnelli della biblioteca Ariostea. L’incontro sarà a cura di Nicola Molino.
LA SCHEDA (a cura degli organizzatori)
Il bambino è un’anima sulla quale la madre può agire favorevolmente attraverso il suo pensiero, i suoi sentimenti e il suo comportamento armonico. Il libro introduce alcuni concetti rivoluzionari nell’ambito della preparazione alla nascita e invita a nuove riflessioni sull’educazione partendo da quella degli adulti.
Omraam Mikhael Aivanhov, filosofo e pedagogo bulgaro ha dedicato la vita allo sviluppo umano, alla comprensione di chi siamo e del senso dell”esistenza, offrendo preziosi spunti e numerose soluzioni pratiche per superare le difficoltà che incontriamo nel percorso di vita.
Nicola Molino inizia il suo percorso spirituale nel 1995 incontrando il Kriya Yoga insegnato da Paramahansa Yogananda. Dal 2012 partecipa al movimento internazionale della Rinascita (Rebirthing) un progetto volto a portare sempre più libertà, pace, gioia, realizzazione interiore e successo nella vita, basato sul respiro consapevole dell’energia,la psicologia spirituale e la purificazione con gli elementi naturali.

 

MOBILITA’ E SICUREZZA STRADALE – Presentazione a cura dell’assessore Modonesi e della comandante Trentini

Strade in sicurezza: report di un anno di interventi e progetti da realizzare

16-11-2015

Si è svolta questa mattina, lunedì 16 novembre nella residenza municipale, una conferenza stampa per illustrare “Strade in sicurezza: report di un anno di interventi e progetti da realizzare in materia di sicurezza stradale e mobilità urbana” a cura dell’assessorato ai Lavori Pubblici del Comune di Ferrara.

All’incontro con i giornalisti sono intervenuti l’assessore ai Lavori Pubblici Aldo Modonesi, l’Ingegnere Capo Luca Capozzi, la comandante del Corpo di Polizia Municipale Terre Estensi Laura Trentini insieme all’ispettore Roberto Accorsi, la dirigente comunale dell’Unità Organizzativa Mobilità comunale Monica Zanarini e le operatrici Marcella Braghetta e Giulia Bosi.

“Al netto degli interventi sulle piste ciclabili – ha affermato l’assessore Modonesi – abbiamo messo in campo oltre 1milione e 400mila euro per la sicurezza delle strade, di cui 66mila euro per l’acquisto di speed check, che saranno operativi nelle prossime settimane. Abbiamo realizzato numerosi interventi di messa in sicurezza di incroci e attraversamenti stradali pedonali e altri ne realizzaremo nei punti critici rimasti, già segnalati dai cittadini”.

“Grazie al lavoro di sei elementi del nostro personale – ha aggiunto la comandante Trentini toccando il tema della prevenzione e l’educazione alla sicurezza stradale – nel nostro territorio comunale siamo riusciti a raggiungere con interventi specifici di formazione e informazione 111 classi di 13 plessi scolastici, per un totale di 2115 studenti”.

 

LE SCHEDE (A cura dell’Assessorato Lavori Pubblici e Mobilità)  – materiale scaricabile in fondo alla pagina (file .pdf e .jpg)

>> Sicurezza stradale e mobilità urbana sostenibile

 

Sicurezza stradale e mobilità urbana sostenibile, ecco ciò che accomuna le attività e gli interventi realizzati nel 2015 e in programma per i primi mesi del 2016: oltre 1,4 milioni di euro investiti per aumentare la sicurezza stradale di Ferrara.

Interventi di moderazione del traffico volti a rallentare la velocità di percorrenza dei veicoli nel tentativo di mettere in sicurezza e al tempo stesso preservare zone a vocazione residenziale (speed check, modifiche dei sensi di marcia, rafforzamento della segnaletica orizzontale e verticale esistente, riorganizzazione della viabilità in alcuni comparti, istituzione di zone 30 e residenziali e posizionamento di dossi)

  • Interventi realizzati nel 2015: via Ponte Assa (Villanova) dossi e limite 30 km/h; via Spinazzino (San Bartolomeo in Bosco) dossi e limite 30 km/h; via Viazza, delineatori di curva; via Diamantina a senso unico di marcia; comparto via Artioli-via Manfredini (Cassana), istituzione nuova zona30; ZTL tutta a zona30; comparto via Pistani-via Giovanni XXIII, istituzione nuova zona30; via Prinella, istituzione nuova zona30

  • Interventi in corso di realizzazione o appalto: installazione di 22 speed check presso centri abitati lungo via e strade di alta percorrenza: via Comacchio a Quartesana 1; via Comacchio a Cona 3; via Comacchio a Cocomaro di Cona 2; via Ginestra a Cocomaro di Cona 1; via Prinella 1; via Ricciarelli ad Aguscello 1; via Pontegradella a Pontegradella 1; via Calzolai a Malborghetto di Boara 2; via Chiesa a San Martino 1; via Buttifredo a San Martino 1; via Masi a San Bartolomeo in Bosco 1; via Modena a Cassana 1; via Catena a Fondo Reno 2; via Martelli a Ravalle 1; via Ranuzzi a Casaglia 1; via Vallelunga a Pontelagoscuro 1.

Interventi di messa in sicurezza degli attraversamenti pedonali in corrispondenza di scuole e di luoghi di interesse pubblico e di messa in sicurezza dei sottopassi sia veicolari che pedonali

  • Interventi realizzati nel 2015: via Bentivoglio, messa in sicurezza attraversamento davanti scuole; via Manfredini (Cassana), messa in sicurezza attraversamento pedonale davanti a scuola e zona30 e residenziale in tutto il comparto; viale Krasnodar, messa in sicurezza attraversamento pedonale; via Grillenzoni, messa in sicurezza attraversamento pedonale; via Chiesa (San Martino), messa in sicurezza attraversamento pedonale scuole/chiesa; via Briosi, messa in sicurezza attraversamento pedonale fronte chiesa; via Portogallo, messa in sicurezza attraversamento pedonale fronte scuola; via Naviglio, messa in sicurezza attraversamento pedonale; via Pomposa, messa in sicurezza attraversamento ciclopedonale; via Comacchio (Cona), adeguamento fermata scuolabus; via Rabbiosa (Quartesana), messa in sicurezza attraversamento pedonale fronte scuole; via Massafiscaglia (Contrapò), messa in sicurezza attraversamento pedonale; via Monte Oliveto (Baura), messa in sicurezza attraversamento pedonale fronte scuola e realizzazione di percorso pedonale protetto; via Pontegradella, messa in sicurezza attraversamento pedonale; via Giovanni XXIII, messa in sicurezza attraversamento pedonale; via Fulvio Testi, messa in sicurezza attraversamento pedonale in corrispondenza del parco pubblico; via Azzo Novello, messa in sicurezza attraversamento pedonale; corso Biagio Rossetti, messa in sicurezza attraversamento pedonale; Rampari di San Rocco, messa in sicurezza attraversamento pedonale

  • Interventi in corso di realizzazione o appalto: messa in sicurezza contro emergenza idrica dei sottopassi: semafori nei sottopassi stradali (viale Po, via Ravenna, via Ricciarelli-Cantù, via Coronella, via aimperiale) e aste metriche in quelli ciclopedonali; la messa in sicurezza dell’attraversamento pedonale di via Caretti in corrispondenza del Borgo Le Mura; la realizzazione di interventi di messa in sicurezza a Porotto; la realizzazione di interventi di messa in sicurezza in via Poletti/Manardo; la realizzazione di un nuovo attraversamento in via Pontegradella/Droghetti; nuovi guardrail “salva motociclista”.

Interventi di mobilità sostenibile, volti a incentivare mezzi e modalità sostenibili di spostamento (implementazione del bike sharing, utilizzo di mezzi elettrici di servizio per i dipendenti comunali, installazione di colonnine di ricarica dei veicoli elettrici, miglioramento del trasporto pubblico locale attraverso interventi di adeguamento delle fermate bus, con particolare attenzione alla linea diretta all’Ospedale di Cona)

  • Interventi realizzati nel 2015: 20 nuove e-bike; 5 nuove colonnine elettriche MiMuovo elettrico; 3 nuove postazioni MiMuovo in bici (via Saragat/dipartimento ingegneria; via Rampari di San Rocco; via Quartieri); adeguamento pensiline fermata bus in via Comacchio

  • Interventi in corso di realizzazione o appalto: flotta di 10 nuovi mezzi elettrici per il Comune di Ferrara (in comodato d’uso gratuito dalla Regione): 3 quadricicli pesanti e 7 autocarri; la realizzazione di nuovi posti per la sosta dei motocicli e ciclomotori in prossimità delle zone a traffico limitato.

Interventi di completamento della rete ciclabile nell’ottica di dare sempre più continuità e capillarità alla rete esistente e raggiungere il completamento del cosiddetto percorso denominato grande U ciclabile;

  • Interventi realizzati nel 2015: via Calzolai (tra via Pannonio e l’ex casello ferroviario); via Gramicia-Bacchelli-sottomura Punta di Francolino; via Giovanni XXIII, nuovo percorso ciclopedonale; via don Zanardi; collegamento via Mari-via Carretti-via Pontegradella; via Malpasso; messa in sicurezza dell’attraversamento ciclopedonale di via Pontegradella tra via Malpasso e via Francia; Via Francia, nuova ciclopedonale in sede propria; messa in sicurezza dell’attraversamento ciclopedonale in via Francia-via Pacinotti; via Mayr, via Porta San Pietro, via XX Settembre, ciclabili su corsia preferenziale bus.

  • Interventi in corso di realizzazione o appalto: il prolungamento del tratto ciclopedonale di via Bologna compreso tra via Malagù e via Caselli; il completamento del percorso attorno alla città denominato grande U; la realizzazione del primo tratto di ciclabile a collegamento dell’Ospedale di Cona con Cocomaro di Cona; la realizzazione di un percorso ciclopedonale in via Conca di collegamento tra via Calzolai e via Santa Margherita.

Attività di controllo della Polizia Municipale attraverso il controllo nei pressi dei plessi scolastici negli orari di entrata e uscita, la prevenzione con utilizzo della strumentazione che consente di misurare la velocità dei veicoli sia diurna che notturna, la tutela delle utenze deboli in corrispondenza degli attraversamenti pedonali e il controllo dei velocipedi (sia diurno che serale).

 

 

SERVIZI ALLA PERSONA – Inaugurato venerdì 13 novembre in via Medini 34 dall’ass. Comunale Chiara Sapigni

Nuovo spazio di vicinato dedicato alle famiglie del quartiere, per incontrarsi e socializzare

16-11-2015

Venerdì scorso, nel pomeriggio al civico 34 di via Medini, al confine tra Doro e Barco, è stato inaugurato un nuovo spazio di vicinato che servirà alle 300 famiglie del quartiere per incontrarsi e organizzare attività di socializzazione.

Il caseggiato, costruito nel 1979 e gestito dalla cooperativa Castello, è uno dei più grandi della città, e negli anni ha subito profonde trasformazioni. L’età degli abitanti è aumentata, e con essa i bisogni. Per questo, Comune di Ferrara, ASP ed Azienda USL, la primavera scorsa, hanno avviato un’attività di facilitazione per raccogliere le nuove esigenze degli inquilini e rispondere alle loro richieste. Per farlo, si sono avvalsi del supporto della cooperativa Camelot e del Teatro Nucleo, oltre che di singoli cittadini e realtà della zona.

Sono stati organizzati vari momenti di condivisione, confronto e ideazione, come camminate di quartiere, feste tra le case, laboratori teatrali, interviste video, riunioni di abitanti, tutti parte del progetto Porte A.per.Te, nato nell’ambito del percorso regionale di partecipazione attiva Community Lab. La richiesta più frequente raccolta dagli operatori che hanno seguito gli abitanti, è stata quella di tornare a stare assieme, a vivere di più in spazi comuni, come accadeva all’inizio dell’insediamento. Ed è così che, grazie ad uno spazio messo a disposizione dalla cooperativa Castello, ed un contributo del Comune, si è arrivati ad inaugurare la nuova “casa del quartiere”.

“Qui si potranno condividere capacità, problemi e soluzioni”, ha detto Patrizio Fergnani, del Servizio salute e politiche socio sanitarie del Comune di Ferrara, uno dei facilitatori di Porte A.per.Te.

“Ora sta a voi fare in modo che questo posto non si riempia di ragnatele, ma di persone”, ha auspicato Chiara Sapigni, assessora alla Sanità, ai Servizi alla Persona e all’Immigrazione.

“Noi ci preoccupiamo della sanità, ma anche della salute, non solo fisica, ma anche sociale, e il benessere non si raggiunge da soli, bene dunque questo nuovo spazio”, ha affermato Paola Castagnotto dell’Azienda USL.

“Sono anni che lavoriamo qui per facilitare i rapporti tra i vicini, e questo traguardo è davvero importante per tutti”, ha spiegato Eris Gianella della cooperativa Camelot.

Daniele Guzzinati, Presidente della Cooperativa “Castello”, ha chiuso i saluti istituzionali ricordando che “la qualità della vita è da sempre un obiettivo della cooperativa di abitanti: in collaborazione con le Istituzioni offriamo uno spazio ai cittadini perché lo possano riempire di partecipazione.”

Quindi gli abitanti, diretti da Natasha Czertok e Greta Marzano, hanno proposto delle letture ispirate sia ai ricordi del quartiere, come la cocomerata di Ferragosto, che a fantasiose proposte per il futuro, come gli scivoli per collegare le case fra loro.

Queste suggestioni sono emerse nel corso del laboratorio teatrale sulla memoria del quartiere “Teatro tra le case”, condotto dal Teatro Nucleo, che ha anche coordinato le riprese del video “Abitare al Doro” di Martina Pagliucoli, e la ricerca fotografica di Giacomo Stefani, fatta di ritratti degli abitanti nelle loro case e suggestivi scorci che mostrano le architetture immerse nel verde. Immagini che rimarranno nello spazio di vicinato per ricordarne la storia.

Il pomeriggio si è concluso con un rinfresco preparato dagli stessi abitanti e con il mercatino dei lavori dei bimbi della scuola Guido Rossa, la nuova linfa vitale del quartiere.
(Comunicato a cura degli organizzatori)

 

FOTO SCARICABILI IN FONDO ALLA PAGINA

 

ASSESSORATO PARI OPPORTUNITA’ – Sabato 21 novembre 2015 alle 10 nella sede di Palazzo San Crispino (Ibs-Libraccio, piazza Trento e Trieste – FE)

Un seminario pubblico per la “Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne”

16-11-2015

L’Assemblea Generale delle Nazioni Unite, tramite la risoluzione numero 54/134 del 17 dicembre 1999 ha designato il 25 novembre come Giornata internazionale contro la violenza sulle donne, invitando nel contempo i Governi, le Organizzazioni Internazionali e le ONG ad organizzare attività volte a sensibilizzare l’opinione pubblica sul dramma del femminicidio e più complessivamente sul fenomeno della violenza contro le donne.

Nonostante in questi anni la normativa europea, nazionale e locale si sia occupata di arginare e sensibilizzare sul tema, la violenza contro le donne continua ad essere un allarmante fenomeno strutturale della società italiana che affonda le sue radici in uno svilente panorama di arretratezza culturale.

Per l’attivazione di un costante e serio impegno istituzionale, questa Amministrazione ha avviato da tempo un processo di stretta collaborazione con istituzioni, enti, associazioni e centri antiviolenza per contrastare – attraverso azioni sinergiche e interventi di sensibilizzazione – la violenza di genere e per favorire nella comunità locale una più ampia e informata consapevolezza del fenomeno e delle sue implicazioni di carattere non solo sociale ma anche sanitario.

In questo contesto il Comune di Ferrara attraverso l’Assessorato alle Pari Opportunità ha organizzato per sabato 21 novembre 2015 un seminario che si svolgerà nella sala di Palazzo San Crispino, sede della libreria IBS*Libraccio, a partire dalle ore 10, nel corso del quale il Centro Donna Giustizia e il Centro Ascolto Uomini maltrattanti, in collaborazione con altri soggetti della rete territoriale, illustreranno un quadro aggiornato sui dati e sugli elementi emergenti della situazione nazionale e locale con un affondo sulle politiche di aiuto necessarie e urgenti finalizzate alla crescita di un sistema qualificato di accoglienza e di supporto alle vittime della violenza di genere.

Per l’occasione l’UDI sezione di Ferrara allestirà nella Piazza, proprio di fronte alla Libreria, una distesa di scarpe rosse, simbolo di una marcia muta, costante e straziante delle donne vittime della paura, della vergogna e del sangue.

Sarà proiettato uno spot dal titolo “Vergogna” ideato da Alessia Natale Mariani che ha ottenuto una menzione speciale alla 47^ Mostra Internazionale del Nuovo Cinema/Pesaro Film Fest.

http://youtu.be/t9EsfLEkFgo

 

L’Amministrazione Comunale intende realizzare, con questa iniziativa, una duplice funzione: mantenere alta l’attenzione delle istituzioni sulla tematica promuovendo uno spazio e un tempo di riflessione sullo stato dell’arte sulle azioni e sugli interventi che la rete territoriale ha intrecciato a sostegno delle donne in difficoltà, e contemporaneamente sensibilizzare la cittadinanza spostando la discussione nei luoghi di incontro e frequentazione sociale e culturale – la libreria appunto – per far si che l’opinione pubblica sia erudita sull’assunto che la violenza maschile sulle donne è un fenomeno di grave pericolosità sociale per tutti essendo causa di disuguaglianza politica, sociale ed economica tra cittadine e cittadini.

Nella giornata di sabato 21 novembre, chiunque visiterà la Libreria IBS+Libraccio, potrà richiedere in omaggio una shopper in tela (fino a esaurimento scorte), riportante i riferimenti e i simboli legati alla ricorrenza del 25 novembre e contenente materiali informativi sulla rete territoriale di contrasto e prevenzione della violenza. La shopper è stata offerta agli organizzatori in mille esemplari dalla ditta Copma di Ferrara.

 

Comunicato a cura dell’Ufficio Politiche dei Diritti e delle Differenze – Pari Opportunità del Comune di Ferrara

BIBLIOTECA LUPPI – Martedì 17 novembre alle 17,20 in via Arginone 320

‘Belle storie a Porotto’ per bambini dai 2 agli 8 anni

16-11-2015

Prosegue la serie di letture del nuovo ciclo ‘Belle storie a Porotto’, per bambini dai 2 agli 8 anni, in programma ogni martedì di novembre alle 17,20 alla biblioteca Luppi di via Arginone 320. Martedì 17 novembre è in programma la lettura dei brani “Il vecchio albero della foresta”, “L’orsetto e il riccio” e “Nel posto c’è posto per tutti”.

BIBLIOTECA TEBALDI – Martedì 17 novembre dalle 17 incontro per bimbi dai 3 ai 10 anni

Letture ad alta voce sul tema dell’amicizia

16-11-2015

E’ previsto per il 17 novembre il terzo appuntamento con le ‘Letture ad alta voce sul tema dell’amicizia’, per bimbi dai 3 ai 10 anni, che si svolgeranno ogni martedì di novembre alle 17 alla biblioteca Tebaldi di via Ferrariola 12.

Ad aprire l’incontro sarà la lettura del racconto firmato da Paz rodero e Josef Wilkon ‘Due amici’. Dopo la lettura da parte di un adulto, verrà data la possibilità ai bambini partecipanti di esprimersi a loro volta in veste di narratori in erba portando le proprie proposte.
La rassegna è a cura di Roberta Filippini e del Gruppo piccoli e grandi lettori della biblioteca Tebaldi.

RELAZIONI INTERNAZIONALI – Festeggiata dai piccoli scolari alla presenza dell’assessora Caterina Ferri

Crescerà nel giardino dell”Aquilone’ la quercia tedesca donata dalla città gemellata di Giessen

16-11-2015

Con una piccola festa è stata salutata ufficialmente nei giorni scorsi nel giardino della scuola dell’infanzia ‘L’Aquilone’ la presenza di una nuova quercia tedesca, donata a Ferrara dalla città gemellata di Giessen. A fianco dei giovanissimi allievi erano presenti l’assessora alle Relazioni Internazionali Caterina Ferri e la coordinatrice scolastica Cinzia Guendalini.

Nell’aprile scorso, durante una visita alla nostra città, una delegazione di Giessen di 45 persone accompagnata da Rita Schneider-Cartocci presidente dell’associazione Italo-Tedesca dell’Assia Centrale e dalla Consigliera comunale Astrid Eibelshäuser, aveva consegnato Amministrazione comunale di Ferrara il giovane esemplare di pianta come segno di amicizia. Successivamente piantumata nel giardino della scuola di via Mambro, la quercia tedesca dopo essere stata arricchita con un’apposita targa ha ottenuto dai bambini il benvenuto ufficiale.

ESPOSIZIONE IN CASTELLO – Dal 20 al 22 novembre 2015 nelle sale Imbarcadero del Castello Estense

Festival Officina del Vintage, al via la terza Edizione a Ferrara

16-11-2015

Ideato da Giorgio Paparo e promosso da POP DESIGN STORE, il festival OFFICINA DEL VINTAGE vuole essere il nuovo punto di riferimento in Italia per gli appassionati del genere, suggerendo un percorso di sostenibilità legato al riutilizzo. Nuovi selezionati espositori provenienti da tutta Italia suggeriranno ai visitatori come reinventare uno stile personale attraverso abbigliamento, accessori moda e complementi d’arredo del secolo scorso, ma anche proponendo nuovi progetti di artigianato creativo che rivisitano il costume del passato attraverso il presente.

OFFICINA DEL VINTAGE ha contribuito a riqualificare il Castello Estense come contenitore di grandi eventi, stringendo preziose alleanze con commercianti, albergatori, ristoratori e marchi storici del nostro territorio.

Forti del successo dello scorso anno – oltre quattromila visitatori – in questa sua terza edizione il festival punta ancor più sugli appuntamenti culturali: non solo incontri sulla moda e sul riuso, ma anche degustazioni enogastronomiche, proiezioni, concerti e focus sul teatro e sulla musica degli anni Ottanta.

A OFFICINA DEL VINTAGE festeggeremo i quarant’anni di carriera di IVAN CATTANEO, l’interprete post moderno di Una zebra a pois (mezzo milione di copie vendute). E avremo ospite anche il sacerdote indiscusso del rock elettronico made in Italy ALBERTO CAMERINI, che ha saputo dare una pennellata di iperrealismo pop alla canzone italiana. Ad accompagnarci dietro le quinte del teatro sarà LORENZO CUTÙLI, eccellenza ferrarese, scenografo e costumista di fama mondiale vincitore del prestigioso International Opera Awards 2014 (l’Oscar della lirica).

Sempre in tema di eccellenze, offriremo in degustazione il Premio Eccellenza 2015 della guida “Emilia Romagna da bere e da mangiare”: il Gattabriosa Spumante brut della società agricola ferrarese Pettyrosso, servito ai visitatori dall’Associazione Italiana Sommelier. E ancora l’incursione dei PICCOLI TOCCHI DI TEATRO diRoberta Pazi, in collaborazione co Teatro Off, che metteranno in scena dosi graffianti di ipocrisia quotidiana attraverso le frasi del progetto LEPALLE.IT, brand torinese in grande espansione.

A disposizione delle visitatrici saranno infine le parrucchiere di TEST D’AUTORE, le make up artist di STUDIO ESSE, e un vero set fotografico allestito da STUDIO BLUE FASHION GROUP per essere protagonisti di originali scatti d’epoca.

Tra gli eventi off di OFFICINA DEL VINTAGE il concerto di SLICK STEVE AND THE GANGSTERS, che porterà nel diner restaurant AMERICA GRAFFITI un concentrato di swing e di rock&roll arricchito da performance circensi. E le proiezioni, gli aperitivi con DJ Set, e il mercatino del vinile del pub IL MOLO.

FESTIVAL OFFICINA DEL VINTAGE

Imbarcaderi del Castello Estense di Ferrara, Largo Castello 1, 44121 Ferrara

Venerdì 20 novembre 2015 dalle ore 15.00 alle 19.30

Sabato 21 e domenica 22 novembre 2015 dalle ore 10.00 alle 19.30

Ingresso: 3,00 euro (gratis fino agli 11 anni)

Ideato e promosso da:

POP DESIGN di Giorgio Paparo

Via de’ Romei 19A, Ferrara

Tel. 0532 186440 – Cell. 347 4812091

www.officinadelvintage.it

 

 

 

BIBLIOTECA BASSANI – Mercoledì 18 novembre alle 17 in via Grosoli a Barco

Per ‘L’ora del racconto’ nuove letture per bambini dai 4 ai 10 anni

16-11-2015

Nuovo appuntamento mercoledì 18 novembre alle 17 alla biblioteca comunale Bassani di Barco (via Grosoli 42) con ‘L’ora del racconto’, letture per bambini dai 4 ai 10 anni. A proposito del tema ‘Io e gli altri’, Roberto Gamberoni presenterà i racconti “Il bambino e il pesce” di Max Velthuijs e “Zampe in alto” di Catharina Valckx.

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COMUNE DI FERRARA


Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno.  L’artista polesano Piermaria Romani  si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)

PAESE REALE

di Piermaria Romani

 

Caro lettore

Dopo molti mesi di pensieri, ripensamenti, idee luminose e amletici dubbi, quello che vi trovate sotto gli occhi è il Nuovo Periscopio. Molto, forse troppo ardito, colorato, anticonvenzionale, diverso da tutti gli altri media in circolazione, in edicola o sul web.

Se già frequentate  queste pagine, se vi piace o almeno vi incuriosisce Periscopio, la sua nuova veste grafica e i nuovi contenuti vi faranno saltare di gioia. Non esiste in natura un quotidiano online con il coraggio e/o l’incoscienza di criticare e capovolgere l’impostazione classica di questo “il giornale” un’idea (geniale) nata 270 anni fa, ma che ha introdotto  dei codici precisi rimasti quasi inalterati. Nemmeno la rivoluzione digitale, la democrazia informava, la nascita della Rete, l’esplosione dei social media, hanno cambiato di molto le testate giornalistiche, il loro ordine, la loro noia.

Tanto che qualcuno si è chiesto se ancora servono, se hanno ancora un ruolo e un senso i quotidiani.  Arrivano sempre “dopo la notizia”, mettono tutti lo stesso titolo in prima pagina, seguono diligentemente il pensiero unico e il potente di turno, ricalcano in fotocopia le solite sezioni interne: politica interna, esteri, cronaca, economia, sport…. Anche le parole sembrano piene di polvere, perché il linguaggio giornalistico, invece di arricchirsi, si è impoverito.  Il vocabolario dei quotidiani registra e riproduce quello del sottobosco politico e della chiacchiera televisiva, oppure insegue inutilmente la grande nuvola confusa del web.

Periscopio propone un nuovo modo di essere giornale, di fare informazione. di accostare Alto e Basso, di rapportarsi al proprio pubblico. Rompe compartimenti stagni delle sezioni tradizionali di quotidiani. Accoglie e dà riconosce uguale dignità a tutti i generi e tutti linguaggi: così in primo piano ci può essere una notizia, un commento, ma anche una poesia o una vignetta.  Abbandona la rincorsa allo scoop, all’intervista esclusiva, alla firma illustre, proponendo quella che abbiamo chiamato “informazione verticale”: entrare cioè nelle  “cose che accadono fuori e dentro di noi”, denunciare Il Vecchio che resiste e raccontare Il Nuovo che germoglia, stare dalla parte dei diritti e denunciare la diseguaglianza che cresce in Italia e nel mondo. .

Con il quotidiano di ieri, così si diceva, oggi ci si incarta il pesce. Non Periscopio, la sua “informazione verticale” non invecchia mai e dal nostro archivio di quasi 50.000 articoli (disponibile gratuitamente) si pescano continuamente contenuti utili per integrare le ultime notizie uscite. Non troverete mai, come succede in quasi tutti i quotidiani on line,  le prime tre righe dell’articolo in chiaro… e una piccola tassa per poter leggere tutto il resto.

Sembra una frase retorica ma non lo è: “Periscopio è un giornale senza padrini e senza padroni”. Siamo orgogliosamente antifascisti, pacifisti, nonviolenti, femministi, ambientalisti. Crediamo nella Sinistra (anche se la Sinistra non crede più a se stessa), ma non apparteniamo a nessuna casa politica, non fiancheggiamo nessun partito e nessun leader. Anzi, diffidiamo dei leader e dei capipopolo, perfino degli eroi. Non ci piacciono i muri, quelli materiali come  quelli immateriali, frutto del pregiudizio e dell’egoismo. Ci piace “il popolo” (quello scritto in Costituzione) e vorremmo cancellare “la nazione”, premessa di ogni guerra e  di ogni violenza.

Periscopio è quindi un giornale popolare, non nazionalpopolare. Un quotidiano “generalista”,  scritto per essere letto da tutti (“quelli che hanno letto milioni di libri o che non sanno nemmeno parlare” F. De Gregori), da tutti quelli che coltivano la curiosità, e non dalle elites, dai circoli degli addetti ai lavori, dagli intellettuali del vuoto e della chiacchiera.

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Francesco Monini
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