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da: ufficio stampa Comune di Ferrara

La newsletter del 17 aprile 2014

BIBLIOTECA ARIOSTEA – Presentazione libraria venerdì 18 aprile alle 17
‘La passione, il coraggio, le idee’ di Enrico Berlinguer raccontate da Pierpaolo Farina
17-04-2014

E’ dedicato alla figura e al pensiero di Enrico Berlinguer il libro di Pierpaolo Farina dal titolo ‘Casa per casa, strada per strada. La passione, il coraggio, le idee’ che venerdì 18 aprile alle 17 sarà presentato nella sala Agnelli della biblioteca Ariostea. Nel corso dell’incontro, inserito nel ciclo ‘Anniversari’ a cura dell’Istituto Gramsci e dell’Istituto di Storia Contemporanea di Ferrara, dialogheranno con l’autore Fiorenzo Baratelli e Federico Varese.

LA SCHEDA a cura degli organizzatori
Sono passati trent’anni dalla morte di Enrico Berlinguer, eppure il suo esempio e la sua tensione ideale e morale restano. Perché il segretario di un partito che non esiste più, conserva intatto il fascino che sprigionava da vivo?
Pier Paolo Farina ha raccolto in questo libro, interviste, discorsi e scritti di Enrico Berlinguer. Dalla questione morale all’austerità, dal compromesso storico allo strappo con Mosca, dalla questione giovanile a quella femminile: tutti i grandi temi del suo impegno politico sono documentati in questa antologia. In un periodo in cui la politica vive una grave crisi di credibilità e consenso, le idee e lo stile di Enrico Berlinguer conservano vivi il loro valore.

ASSESSORATO ALLO SPORT – Dal 23 al 27 aprile iniziative a cura del Gruppo Aquilonisti Vulandra e Arci Ferrara
Ritorna al parco urbano Bassani il festival internazionale degli aquiloni
17-04-2014

E’ tutto pronto per accogliere la nuova edizione della “Vulandra 2014”, 35° Festival internazionale degli aquiloni organizzato da Arci Ferrara e dal Gruppo Aquilonisti Vulandra dal 23 al 27 aprile al parco urbano G. Bassani. All’incontro di presentazione ai giornalisti, svoltosi giovedì 17 aprile in residenza municipale, sono intervenuti l’assessore comunale allo Sport, il presidente Arci Ferrara Paolo Marcolini, Andrea Vincenzi (Arci Ferrara – Segreteria e Produzione), il presidente e il vicepresidente del Gruppo aquilonisti Vulandra Maurizio Cenci e Roberto Parmesani, e Liana Saiani (La Terra dell’Orso – FE).

(Comunicato a cura degli organizzatori)

35° Festival internazionale degli aquiloni – Vulandra 2014

Parco urbano “G.Bassani” Ferrara, 23-27 aprile 2014

Un lungo ponte di cinque giorni all’insegna degli aquiloni dal 23 al 27 aprile al parco “Bassani” di Ferrara, volo libero ed esibizioni di aquiloni, animazione e laboratori di costruzione per i più piccoli, organizzato da Gruppo Aquilonisti Vulandra e Arci Ferrara con la collaborazione del Centro di Promozione Sociale “Il Quadrifoglio”, con il patrocinio di Comune, Provincia di Ferrara e Regione Emilia Romagna. Un’occasione a portata di tutti, per coniugare lo svago all’aria aperta con le meravigliose opere di ingegneria aerea del gruppo e degli ospiti italiani e stranieri, tutto a misura di bicicletta.

Dal 25 al 27 aprile si svolgerà il festival internazionale degli aquiloni VULANDRA, ma il parco sara’ gia animato dal 23 a cura del gruppo aquilonisti VULANDRA, con laboratori di costruzione di piccoli aquiloni e dimostrazioni di volo, e dai fratelli BISI, con il loro parco giochi gonfiabili. Saranno inoltre già pienamente in funzione un punto ristoro allargato per il pubblico a cura dello staff di Camelot Café e di Camelot Società Cooperativa, espositori specializzati in materiale per l’aquilonismo e giocoleria, così come un piccolo mercatino di oggetti curiosi e rigorosamente autoprodotti.

Il festival degli aquiloni Vulandra, organizzato dal Gruppo Aquilonisti Vulandra e da Arci Ferrara, con il patrocinio del Comune e della Provincia di Ferrara e della Regione Emilia Romagna, con la collaborazione del Centro di Promozione Sociale “il Quadrifoglio” di Pontelagoscuro, è giunto al prestigioso traguardo della 35° edizione.

La straordinaria longevità del festival cittadino sarà celebrata con un’anteprima di due giorni, 23 e 24 aprile, per sfruttare al meglio il lungo ponte pasquale e rappresentare un’importante occasione di svago e divertimento all’aria aperta per i giovani liberi dagli impegni scolastici così come tutti i cittadini e turisti vogliosi di godersi la città e la splendida cornice del Parco Urbano “Bassani”.

Anteprima che è da considerarsi un vero e proprio “regalo” alla città da parte di un festival che si ripresenta nella sua consueta formula, classica ma vincente, come è emerso dai recenti “Oscar della Ferraresità” intitolati “Vota chi siamo noi”, promossi dal quotidiano La Nuova Ferrara, dove, in un sondaggio on-line, Vulandra si è classificato al primo posto nella categoria “eventi cittadini” con il 36% dei voti, i cittadini hanno così ribadito il loro affetto e la loro preferenza per il festival confermando il risultato ottenuto nel 2008 nel sondaggio indetto da estense.com, che è valso al Festival Vulandra il titolo di “Manifestazione più amata dai cittadini ferraresi”.

Dal 25 aprile inizierà il tradizionale festival, aquilonisti italiani e stranieri che metteranno in mostra e faranno volare le loro creazioni, un mix di raffinata ingegneria aerea e fantasia, provenienti dalla maggior parte delle regioni italiane e da paesi esteri quali Francia, Svizzera, Lussemburgo, Austria, Germania, Olanda, Inghilterra, Brasile.

Il festival rinnova quindi una volta di più la tradizione di divertimento all’aria aperta, rigorosamente per tutti e a misura di bicicletta, e si propone come meta principale di svago per i ferraresi e per i turisti che sceglieranno la città estense per la loro “gita fuori porta” in questo lungo ponte.

All’inaugurazione di venerdì 25 aprile faranno quindi seguito tre giorni di volo libero e dimostrativo, dalle 10 alle tramonto, al quale si aggiungono le consuete attività promosse dagli aquilonisti ferraresi, come spettacoli di volo acrobatico, mostre di foto scattate dall’aquilone e non, corsi di livello avanzato per aquiloni acrobatici e laboratori giornalieri di costruzione per i più piccoli, inoltre verranno distribuiti aquiloni donati dagli sponsor.

Per festeggiare i 35 anni, inoltre, il gruppo Vulandra ha realizzato un grande aquilone composto da vele dipinte dai ragazzi delle scuole elementari e medie di Pontelagoscuro, sede storica del gruppo, e ha fornito aquiloni per “vestire” le vetrine dei negozi del paese.

Di certo non verranno meno le attenzioni del festival in materia di impegno sociale, col rinnovamento delle politiche riguardanti l’ambiente e l’abbattimento delle barriere architettoniche (la planimetria che segnala percorsi e facilities dedicate sarà disponibile sul sito internet del gruppo www.vulandra.it e sulla pagina Facebook del Gruppo Aquilonisti Vulandra) il tutto sarà organizzato con il massimo rispetto e attenzione per la salvaguardia di quel gioiello cittadino che è il nostro parco urbano G. Bassani.

Numerose saranno anche le associazioni di volontariato che prenderanno parte alla manifestazione, con banchetti informativi volti ad avvicinare il pubblico alla propria causa e alle proprie attività; tra queste, AIL Ferrara, in cambio di una donazione, inviterà alla degustazione del tipico “pinzino” ferrarese, ormai anch’esso divenuto un classico di queste giornate al parco urbano. E’ da segnalare, inoltre, la presenza del centro interculturale Italo-Cinese nella giornata di domenica 27, per presentare al pubblico di Vulandra esempi di creazioni manuali in carta.

Per favorire l’accesso in tutta liberà al parco, a piedi o in bicicletta, nel pomeriggio di domenica 27, dalle ore 14 alle ore 20, sarà realizzato il blocco della circolazione alle auto in via Bacchelli, dall’intersezione con via Canapa e Porta Catena, all’intersezione con via Pannonius, con l’istituzione di un parcheggio straordinario nel tratto che va dalla rotonda di via Pannonius all’ingresso al parco di via Bacchelli 103. Si ricorda che le piscine della Cooperativa Sportiva resteranno aperte e funzionanti,e uno spazio di parcheggio all’interno sarà pertanto riservato ad uso esclusivo degli utenti del nuoto.

Vulandra 2014 è organizzato dal Gruppo Aquilonisti Vulandra e da Arci Ferrara, con il patrocinio e il sostegno del Comune e della Provincia di Ferrara, della Regione Emilia Romagna, con la collaborazione del Centro di Promozione Sociale “il Quadrifoglio” di Pontelagoscuro e della famiglia Bisi, e con il prezioso contributo di Società Cooperativa Sociale Camelot, Mobyt, RB bevande, Ami, Nuova Sportiva, Yara, Lyondell-Basell, Terra dell’Orso e Natura è, Free Sport.

CENTRO STORICO – Sabato 19, domenica 20 e lunedì 21 aprile
Edizione straordinaria di Pasqua della ‘Fiera di cose d’altri tempi e dell’artigianato artistico’
17-04-2014

E’ in calendario per sabato 19, domenica 20 e lunedì 21 aprile un’edizione straordiinaria di Pasqua della ‘Fiera di cose d’altri tempi e dell’artigianato artistico’. L’iniziativa, che ha cadenza mensile, è dedicata a collezionisti e appassionati di oggetti d’epoca e manufatti. Nelle tre giornate in programma gli espositori attenderanno con le loro proposte i ferraresi e i turisti in piazza Castello e piazza Savonarola.

CONSORZIO WUNDERKAMMER – Modello innovativo di co-working e co-manufacturing per artigiani, maker e creativi
Aperto fino al 20 maggio il bando per il progetto “banCO #1: Coworking @Wunderkammer”
17-04-2014

(Testo a cura dell’associazione di Promozione sociale Basso Profilo))

“banCO #1: Coworking @Wunderkammer” è un bando che ha come obiettivo l’attivazione, presso Palazzo Savonuzzi a Ferrara, di un’esperienza di coworking e incubazione d’impresa, attraverso l’assegnazione gratuita per 6 mesi di 5 postazioni di lavoro (su un totale di 10 disponibili) e di una vasta gamma di servizi di supporto integrati che includono sviluppo del business e opportunità di networking.
Sarà possibile partecipare a “banCO #1” dal 15 aprile al 20 maggio 2014, scaricando il testo del bando e la modulistica sul sito www.consorziowunderkammer.org. Verranno premiate 5 idee progettuali appartenenti ad una delle seguenti categorie: sviluppo e innovazione sociale, smart communities, creative and tech jobs. Possono partecipare al bando “banCO#1” i seguenti soggetti: start up innovative; micro e piccole imprese; singoli freelance, professionisti e creativi; raggruppamenti informali; studenti e ricercatori; organizzazioni no-profit. I risultati del bando saranno online a partire dal 24 maggio 2014.
Il Consorzio Wunderkammer vuole offrire un’alternativa all’ufficio tradizionale, un incubatore di start-up innovative che vogliano condividere strumenti di lavoro, idee, esperienze, know-how, progetti, creando sinergie ed economie di scala. L’innovazione e il cambiamento nascono dalla condivisione, per questo a Wunderkammer l’ambiente lavorativo è flessibile e funzionale: 10 postazioni in open space, una sala riunioni, un’area caffè e relax, un’ufficio-portineria, una sala polivalente di 200mq per meeting ed eventi, un corner incoming, due ampie terrazze e un giardino sul fiume.
Con “banCO #1: Coworking @Wunderkammer” muove i primi passi banCO, un progetto ideato da Ilaria Cesari (APS “Basso Profilo”), Leonardo Delmonte (APS “Basso Profilo”), Andrea Lucivero, Mara Melloncelli (“Altrosguardo”) e Mattia Menegatti (“Altrosguardo”) e Lia Simonatto nell’ambito di LOWaste, un progetto europeo LIFE+ che sta sperimentando a Ferrara un modello di economia circolare basata sulla prevenzione, il riuso e il riciclo dei rifiuti in una logica di partnership pubblico-privato.
Il progetto “banCO”, promosso dal Consorzio Wunderkammer, è un modello innovativo di co-working e co-manufacturing per artigiani, makers e creativi. “banCO” è una community che si propone di condivide on-line e off-line i vecchi e nuovi saperi delle botteghe, uno spazio dove dare nuova vita ai materiali di scarto, riparare e creare. Un po’ ufficio, un po’ officina, “banCO” si pone come snodo e congiunzione tra la filiera dei rifiuti e quella dei makers e intende mettere in rete le aziende che forniscono il materiale di scarto, i soggetti che preparano e certificano le materie prime-seconde, gli artigiani e i creativi che si occupano della progettazione e produzione

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COMUNE DI FERRARA


Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno.  L’artista polesano Piermaria Romani  si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)

PAESE REALE

di Piermaria Romani

 

Caro lettore

Dopo molti mesi di pensieri, ripensamenti, idee luminose e amletici dubbi, quello che vi trovate sotto gli occhi è il Nuovo Periscopio. Molto, forse troppo ardito, colorato, anticonvenzionale, diverso da tutti gli altri media in circolazione, in edicola o sul web.

Se già frequentate  queste pagine, se vi piace o almeno vi incuriosisce Periscopio, la sua nuova veste grafica e i nuovi contenuti vi faranno saltare di gioia. Non esiste in natura un quotidiano online con il coraggio e/o l’incoscienza di criticare e capovolgere l’impostazione classica di questo “il giornale” un’idea (geniale) nata 270 anni fa, ma che ha introdotto  dei codici precisi rimasti quasi inalterati. Nemmeno la rivoluzione digitale, la democrazia informava, la nascita della Rete, l’esplosione dei social media, hanno cambiato di molto le testate giornalistiche, il loro ordine, la loro noia.

Tanto che qualcuno si è chiesto se ancora servono, se hanno ancora un ruolo e un senso i quotidiani.  Arrivano sempre “dopo la notizia”, mettono tutti lo stesso titolo in prima pagina, seguono diligentemente il pensiero unico e il potente di turno, ricalcano in fotocopia le solite sezioni interne: politica interna, esteri, cronaca, economia, sport…. Anche le parole sembrano piene di polvere, perché il linguaggio giornalistico, invece di arricchirsi, si è impoverito.  Il vocabolario dei quotidiani registra e riproduce quello del sottobosco politico e della chiacchiera televisiva, oppure insegue inutilmente la grande nuvola confusa del web.

Periscopio propone un nuovo modo di essere giornale, di fare informazione. di accostare Alto e Basso, di rapportarsi al proprio pubblico. Rompe compartimenti stagni delle sezioni tradizionali di quotidiani. Accoglie e dà riconosce uguale dignità a tutti i generi e tutti linguaggi: così in primo piano ci può essere una notizia, un commento, ma anche una poesia o una vignetta.  Abbandona la rincorsa allo scoop, all’intervista esclusiva, alla firma illustre, proponendo quella che abbiamo chiamato “informazione verticale”: entrare cioè nelle  “cose che accadono fuori e dentro di noi”, denunciare Il Vecchio che resiste e raccontare Il Nuovo che germoglia, stare dalla parte dei diritti e denunciare la diseguaglianza che cresce in Italia e nel mondo. .

Con il quotidiano di ieri, così si diceva, oggi ci si incarta il pesce. Non Periscopio, la sua “informazione verticale” non invecchia mai e dal nostro archivio di quasi 50.000 articoli (disponibile gratuitamente) si pescano continuamente contenuti utili per integrare le ultime notizie uscite. Non troverete mai, come succede in quasi tutti i quotidiani on line,  le prime tre righe dell’articolo in chiaro… e una piccola tassa per poter leggere tutto il resto.

Sembra una frase retorica ma non lo è: “Periscopio è un giornale senza padrini e senza padroni”. Siamo orgogliosamente antifascisti, pacifisti, nonviolenti, femministi, ambientalisti. Crediamo nella Sinistra (anche se la Sinistra non crede più a se stessa), ma non apparteniamo a nessuna casa politica, non fiancheggiamo nessun partito e nessun leader. Anzi, diffidiamo dei leader e dei capipopolo, perfino degli eroi. Non ci piacciono i muri, quelli materiali come  quelli immateriali, frutto del pregiudizio e dell’egoismo. Ci piace “il popolo” (quello scritto in Costituzione) e vorremmo cancellare “la nazione”, premessa di ogni guerra e  di ogni violenza.

Periscopio è quindi un giornale popolare, non nazionalpopolare. Un quotidiano “generalista”,  scritto per essere letto da tutti (“quelli che hanno letto milioni di libri o che non sanno nemmeno parlare” F. De Gregori), da tutti quelli che coltivano la curiosità, e non dalle elites, dai circoli degli addetti ai lavori, dagli intellettuali del vuoto e della chiacchiera.

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Nato quasi otto anni fa con il nome Ferraraitalia già con una vocazione glocal, oggi il quotidiano è diventato: Periscopio naviga già in mare aperto, rivolgendosi a un pubblico nazionale e non solo. Non ci dimentichiamo però di Ferrara, la città che ospita la redazione e dove ogni giorno si fabbrica il giornale. e Ferraraitalia continua a vivere dentro Periscopio all’interno di una sezione speciale, una parte importante del tutto. 
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Tutti i contenuti di Periscopio, salvo espressa indicazione, sono free. Possono essere liberamente stampati, diffusi e ripubblicati, indicando fonte, autore e data di pubblicazione su questo quotidiano.

Francesco Monini
direttore responsabile


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