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da: ufficio stampa Comune di Ferrara

La newsletter del 3 luglio 2014

CENTRO STORICO – Sabato 5 e domenica 6 luglio nelle piazze Castello e Savonarola
Nel fine settimana torna la ‘Fiera di cose d’altri tempi e dell’artigianato artistico’
03-07-2014

E’ in calendario per sabato 5 e domenica 6 luglio l’ultimo appuntamento prima della pausa estiva con la ‘La Fiera di cose d’altri tempi e dell’artigianato artistico’, l’iniziativa a cadenza mensile per collezionisti e appassionati di oggetti d’epoca e manufatti. Gli espositori attenderanno ferraresi e turisti in piazza Castello e in piazza Savonarola.

SERVIZIO BIBLIOTECHE E ARCHIVI – A causa della flessione dell’utenza e per consentire le ferie
Variazioni orarie nel periodo estivo per biblioteche e archivi comunali
03-07-2014

Nel corso dell’estate le attività di servizio al pubblico degli istituti culturali subiscono generalmente una netta flessione, determinata in parte dalla chiusura delle Scuole e dell’Università, in parte dallo stagionale esodo estivo della popolazione residente. Nello stesso periodo, le Amministrazioni pubbliche concedono al personale dipendente le ferie per un adeguato periodo di riposo.

Per questi motivi il Servizio archivistico-bibliotecario del Comune di Ferrara anche quest’estate ridurrà o limiterà i propri orari.
Queste, nel dettaglio le variazioni orarie delle biblioteche e degli archivi:
Biblioteca Comunale Ariostea (Palazzo Paradiso): limitazione dei servizi al pubblico alla sola fascia antimeridiana (lunedì-venerdì 9-13.30 / sabato 9-13) nel periodo compreso fra il 4 e il 30 agosto. La Sezione Manoscritti e Rari della biblioteca Ariostea ridurrà l’attività al pubblico alla sola fascia antimeridiana nel periodo compreso fra il 1 luglio e il 30 agosto.
Biblioteca Tebaldi: sospensione dell’attività al pubblico il 29 luglio e dal 19 al 29 agosto.
Biblioteche Bassani, Rodari, Luppi e Archivio Storico Comunale: nessuna variazione oraria.
Nella giornata di sabato 16 agosto tutte le strutture di servizio saranno chiuse
Altre limitazioni potrebbero derivare da impreviste esigenze organizzative, che saranno tempestivamente comunicate.

Per ulteriori informazioni rivolgersi al Servizio Biblioteche e Archivi del Comune di Ferrara (tel. 0532/418200)

(Comunicato a cura del Servizio Biblioteche e Archivi del Comune di Ferrara)

Precisazione a cura dell’Ufficio Verde del Comune di Ferrara
03-07-2014

NOTA a cura dell’Ufficio Verde del Comune di Ferrara in merito alla lettera apparsa sul Resto del Carlino-edizione di Ferrara di domenica 29 giugno dal titolo “Incuria in Darsena e in via Poletti”.

“L’area verde di Via Darsena alla quale il lettore fa riferimento non è di proprietà comunale. A questo proposito l’Ufficio Verde comunale si sta interessando per fare eseguire quanto prima un’operazione di sfalcio e per fare stilare un calendario di sfalci estivi.

I marciapiedi di via Otello Putinati e via Leonello Poletti sono stati sottoposti ad operazione di diserbo nel marzo scorso. Amsefc S.p.a, Ente gestore del verde di proprietà comunale, sta predisponendo in questi giorni un secondo intervento.”

BIBLIOTECA ARIOSTEA – Da venerdì 11 a domenica 13 luglio una rassegna di letteratura gialla, noir e thriller
Con ‘#GialloFerrara’ tre giornate ad alta tensione nel cortile di palazzo Paradiso
03-07-2014

Da venerdì 11 a domenica 13 luglio debutta a Ferrara a palazzo Paradiso sede della biblioteca comunale Ariostea (via Scienze 17) la prima edizione di “#GialloFerrara”, rassegna dedicata alla letteratura gialla, noir e thriller di qualità. Ideata dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Ferrara si avvale del patrocinio della Regione Emilia Romagna e della direzione artistica dell’associazione culturale Gruppo del Tasso. Per presentare il programma e le caratteristiche principali della prima edizione del festival questa mattina al Teatro Anatomico della biblioteca erano presenti il vicesindaco e assessore alla Cultura Massimo Maisto, il dirigente del Servizio Biblioteche Enrico Spinelli, il responsabile delle attività culturali dell’Ariostea Fausto Natali, il presidente dell’associazione culturale Gruppo del Tasso Alberto Amorelli insieme ai direttori artistici del festival Riccardo Corazza e Matteo Bianchi e altri collaboratori.
” La nostra maggiore biblioteca – ha affermato il vicesindaco Massimo Maisto – vuole essere una piazza del sapere dove potersi incontrare e un luogo inclusivo aperto a tutti i cittadini dove accedere ai prestiti librari, certo, ma anche ricco di eventi e di opportunità. Come Amministrazione – ha poi aggiunto – abbiamo colto da subito le potenzialità di questa iniziativa, ancora sperimentale ma che speriamo destinata a strutturarsi nel tempo grazie anche all’impegno e all’entusiasmo dimostrato dagli organizzatori del Gruppo del Tasso. Per questo abbiamo sostenuto il progetto sia attraverso la collaborazione dei diversi servizi comunali sia con un contributo diretto (4mila euro ndr)”.

LA SCHEDA (a cura degli organizzatori) Festival #GialloFerrara: la prima rassegna di Giallo nella città estense
Il week end dell’11, 12 e 13 luglio si terrà a Ferrara la prima edizione di un festival unico nel suo genere: la rassegna #GialloFerrara. Con la conferenza odierna si vuole dare un’idea dell’humus sul quale è attecchita l’iniziativa, ovvero il condurre le penne nazionali all’interno della città e far scoprire le eccellenze locali oltre l’ombra delle sue porte: #GialloFerrara è stato ideato dall’Assessorato alla cultura del Comune di Ferrara e patrocinato dalla regione Emilia Romagna; oltre alla direzione artistica dell’associazione ‘Gruppo del Tasso’, si ricorda il main sponsor, la Cassa di Risparmio di Cento, che si è accollata l’onere di supportare l’iniziativa, e gli sponsor tecnici “Suono e immagine”, nonché l’editore ‘Meme Publishers’, dal cui sito tutti i titoli saranno scaricabili gratuitamente soltanto nelle giornate del Festival.
Durante i tre giorni di Giallo la nostra città vivrà numerose iniziative che avranno come oggetto la letteratura gialla, attraverso le cui linee conduttrici troveranno espressione i dialoghi tra scrittori, sceneggiatori, fumettisti e disegnatori. I direttori artistici Riccardo Corazza e Matteo Bianchi, credendo ancora fermamente nelle istituzioni pubbliche e sentendosi parte di una città che ha bisogno di sostanza creativa per non far fuggire i suoi giovani, hanno articolato il programma rendendo teatro degli incontri tre diversi luoghi: lo storico Palazzo Paradiso, la libreria Feltrinelli, e il suggestivo Chiostro di Santo Spirito. Durante tutto lo svolgimento dell’evento sarà possibile l’acquisto delle opere degli autori in programma grazie alla convenzione stipulata con la Libreria Feltrinelli.

L’instancabile staff della rassegna presenta continuamente eventi off e iniziative collaterali con il preciso intento di non smettere mai di stupire la città e i suoi visitatori: il flash mob del cantante bolognese Alex Mari durante il mercoledì universitario del 2 luglio, la cena col delitto del 10 luglio, i video-promo, e le anteprime degli ultimi romanzi di Matteo Strukul e Nicola Lombardi.
I grandi nomi che calpesteranno il suolo ferrarese sono: Marco Belli, Stefano Bonazzi, Davide Bonesi, Davide Bregola, Alfredo Castelli, Claudio Chiaverotti, Gaia Conventi, Andrea Cotti, Sandrone Dazieri, Delmiglio Editore, Maurizio De Giovanni, Romano De Marco, Lorenza Ghinelli, Sara Magnoli, Luca Malaguti, Nicola Manuppelli, Angelo Marenzana, Lorenzo Mazzoni, Gianluca Morozzi, Luca Poldelmengo, Angela Poli, Carlo Riberti, Roberto Roda, Stefano Scansani, Eugenia Serravalli, Marcello Simoni e Stefano Visonà.
Dietro a #GialloFerrara si nasconde un ampio Gruppo capace di lavorare con poco e senza sprechi: i direttori artistici Riccardo Corazza e Matteo Bianchi, l’ufficio stampa Irene Lodi e Silvia Franzoni, il web designer nonché autore di “Diablo”, la bicicletta ufficiale del festival, Ciro Patricelli, e numerosi proseliti e accoliti.

Ogni ulteriore informazione può essere reperita sul sito http://www.gruppodeltasso.it/home.html, e la pagina Facebook https://www.facebook.com/GialloFerrara riserva sempre nuove sorprese: stay tuned!

Questo il programma completo del festival:
Venerdì 11 luglio
Ore 10 – Albero delle storie (Palazzo Paradiso)
Giallo Kids: Adriana Trondoli guiderà i più piccoli alla soluzione di alcuni buffi misteri e sparizioni sotto il grande albero in giardino, seguendo le tracce nascoste tra le righe di storie e filastrocche.
Ore 11 – Libreria Feltrinelli Ferrara
Lorenzo Mazzoni ed Eugenia Serravalli (traduttrice di Richard Godwin) sul poliziesco tra l’Italia e il mondo. Modera Marco Belli.
Ore 19 – Libreria Feltrinelli Ferrara
Aperitivo di inaugurazione con performance itinerante dell’artista Christopher Channing
Ore 21 – Palazzo Paradiso
Marcello Simoni, Davide Bonesi e il direttore de “La Nuova Ferrara” Stefano Scansani dialogano sul Giallo

Sabato 12 Luglio
Ore 11- Libreria Feltrinelli Ferrara
Gaia Conventi, Gianluca Morozzi e Luca Malaguti presentano “Nero per N9ve”. Modera Delmiglio Editore.

Ore 17 – Sala Agnelli (Palazzo Paradiso)
Giallo Kids: Scrittori e bambini a confronto. A cura di Sara Magnoli e Angela Poli.
Ore 17 – Palazzo Paradiso
Luca Poldelmengo e Lorenza Ghinelli tra giallo e noir. Modera Stefano Bonazzi.
Ore 19 – Palazzo Paradiso
Andrea Cotti e Sandrone Dazieri: la scenografia di un crimine. Modera Luca Poldelmengo.

Domenica 13 Luglio
Ore 11 – Libreria Feltrinelli Ferrara
Carlo Riberti e Nicola Manuppelli (traduttore di Francis S. Fitzgerald) dentro un noir senza tempo. Modera Davide Bregola.
ore 17 – Sala Agnelli (Palazzo Paradiso)
Giallo Kids: Scrittori e bambini a confronto. A cura di Sara Magnoli e Angela Poli.
Ore 17 – Palazzo Paradiso
Il giallo dentro i fumetti: Alfredo Castelli e Claudio Chiaverotti tra Arsenio Lupin e Martin Mystère. Modera Roberto Roda.
Ore 19 – Palazzo Paradiso
Conversazione a due voci sulla narrativa gialla con Romano De Marco e Maurizio De Giovanni. Modera Davide Bregola.

__________________
Ufficio Stampa “GialloFerrara”

Vicolo Santo Spirito, 11
44121 Ferrara (Fe)
sito web: http://www.gruppodeltasso.it/home.html
email: stampa@gialloferrara.it
cellulare: Irene Lodi 333 5782380 / Silvia Franzoni 368 669724

GIARDINO DELLE DUCHESSE – Sei gli appuntamenti da sabato 12 luglio. Iniziativa a cura del Baule Volante
Al via la 10.a edizione della rassegna estiva di Teatro per bambini e famiglie ‘Favole sotto gli alberi’
03-07-2014

(Comunicato a cura degli organizzatori)

E’ con grande entusiasmo che Il Comune di Ferrara, l’Assessorato alla Cultura e l’Associazione Il Baule Volante, in collaborazione con la Fondazione Teatro Comunale di Ferrara, annunciano l’inaugurazione della decima edizione della rassegna estiva di Teatro per bambini e famiglie “Favole sotto gli Alberi” che si svolgerà a Ferrara a partire da sabato 12 Luglio, con ben 6 appuntamenti, uno a settimana, fino a sabato 16 agosto 2014: in pratica un’intera estate all’insegna del teatro di qualità per le serate in famiglia. Come negli anni passati, anche quest’anno tutta la rassegna si svolgerà presso il Giardino delle Duchesse: il pregevole giardino rinascimentale, recentemente restituito ai ferraresi grazie ai lavori di restauro – tutt’ora in corso – promossi dal Comune di Ferrara in collaborazione con il Dipartimento di Architettura dell’Università degli Studi di Ferrara.
La rassegna è inserita nell’ambito dell’iniziativa “Estate a Ferrara 2014”.

Favole sotto gli alberi si aprirà, sabato 12 luglio, con lo spettacolo:”Fortunato e i 3 capelli d’oro dell’orco” del noto burattinaio trevigiano Alberto De Bastiani : si inizia, quindi, in bellezza con questa versione di un’antichissima fiaba popolare riportata nella raccolta dei Fratelli Grimm. Lo spettacolo, che prevede anche l’utilizzo della musica dal vivo, è allestito, con fantasia e ironia, da un cast di eccezione: pupazzi animati a vista dal simpatico Alberto De Bastiani che, accompagnato dalla musica di Paolo Forte, mette in campo varie tecniche di animazione fra cui giocoleria, narrazione, burattini e magia per raccontare una storia spassosa ma anche ricca di quei simboli e significati arcani e profondi, come si possono trovare in quelle storie ataviche che hanno attraversato, intatte, i secoli per arrivare fino ai bambini di oggi. (dai 4 anni)

Il secondo appuntamento della rassegna sarà per sabato 19 luglio con “Il lupo e i 7 capretti” della compagnia Tanti Cosi Progetti di Ravenna: anche questa volta è l’immenso tesoro letterario dei Fratelli Grimm la fonte di ispirazione principale. Questa nota fiaba classica insegna ai più piccoli le regole fondamentali dello stare in casa da soli, l’attenzione nei confronti di chi bussa alla porta, la necessità di superare l’ingenuità per non cadere nelle trappole della vita e la sicurezza nei confronti della figura materna e del suo ruolo risolutore, di difesa e di protezione. Questo spettacolo – realizzato tramite le tecniche del teatro d’attore con pupazzi e oggetti – oltre che molto spassoso e ironico, risulta particolarmente interessante da un punto di vista culturale, dato che è proposto da una compagnia come Tanti Cosi Progetti molto nota, in tutto l’ambito nazionale e internazionale, per le raffinate tecniche di ricerca, per il talento degli artisti – di trentennale esperienza – e per uno stile personalissimo e decisamente originale che merita davvero di essere conosciuto.

Gli appuntamenti proseguono, poi, sabato 26 Luglio, con uno spettacolo della compagnia Burattini Città di Ferrara che presenta Fagiolino e l’albero fatato. Una serata da non perdere all’insegna della più pura tradizione del teatro dei burattini: Fagiolino e il suo inseparabile bastone saranno i protagonisti di una storia animata da re e principesse, streghe cattive e fate buone. Torna al Giardino delle Duchesse un divertimento dal sapore antico: quello di “andar a védar i buratìn” con mamma e papà o magari con i nonni, che non si perderanno una sola bastonata e si divertiranno oggi come un tempo. E’ con piacere che la direzione artistica ospita la compagnia ferrarese di teatro di figura tradizionale per far posto, fra molta ricerca e tecniche più contemporanee, a un divertimento semplice ma genuino, una serata davvero spensierata per tutta la famiglia. (dai 4 anni)

Il quarto appuntamento della rassegna sarà per sabato 2 agosto con “La Bella e la Bestia” della compagnia di casa Il Baule Volante: torna in città, dopo i successi delle presentazioni al Festival Intenazionale di Lione, e alla Scène Nationale di Cherbourg-Octeville (Normandia) lo spettacolo forse più bello e più poetico del Baule Volante. La Bella e la Bestia, realizzato attraverso l’originale tecnica della narrazione a due voci e del teatro-danza, è un allestimento emozionante e coinvolgente per il pubblico dei bambini e anche dei loro genitori, una storia d’amore senza tempo che insegna ad andare oltre le apparenze, a cercare l’amore nel profondo, a superare la paura e il pregiudizio ma anche ad aprire il proprio cuore, anche quando le vicende della vita lo hanno reso duro e di ghiaccio. I bambini si preparino a sognare e a emozionarsi, le mamme e i papà si portino il fazzoletto!

Il penultimo appuntamento sarà invece sabato 9 agosto con “La Bella addormentata nel bosco” dei Pupi di Stac (Firenze): quasi settant’anni di storia per questa compagnia toscana fondata nel 1946. I Pupi di Stac presentano uno spettacolo dal repertorio della fiaba classica, realizzato con le più antiche tecniche del teatro di figura. I burattini in scena incarnano i personaggi tradizionali del teatro in baracca e della commedia dell’arte (il servo scaltro, il servo sciocco, la serva amorosa…), tutti, naturalmente, parlano con un buffo e forte accento toscano che suggerisce l’idea di uno spettacolo dal sapore antico. La bellissima scenografia raffigurante un grande castello medievale con torri, terrazzi, spalti e stanze segrete fa da sfondo alla vicenda nota al pubblico dei bambini che viene rappresentata, secondo i canoni della tradizione, da moltissimi burattini a guanto, con ricchi vestiti, gioielli e dettagli curati da artigiani esperti.

Infine sabato 16 agosto, la rassegna si concluderà, con lo spettacolo Pollicino della compagnia milanese Kosmocomico Teatro: un allestimento comico e coinvolgente che chiuderà in bellezza la rassegna per le famiglie. L’incredibile e talentuoso attore e polistrumentista Valentino Dragàno racconterà questa storia, ancora una volta molto antica, con le sue tecniche di animazione nuove, contemporanee e divertenti. Con una scenografia semplice ma animata da una miriade di insoliti strumenti musicali (chitarra ma anche organetto diatonico, sax, charango, castagnuelas, tammorra e cajon) Valentino – come gli piace dire – “terrà tutti inchiodati alle sedie”, grandi e piccini, per una chiusura in grande stile, all’insegna di uno spettacolo raffinato, ritmato, musicale, efficace e sorprendente.
(dai 5 anni)

Gli spettacoli si svolgeranno tutti la sera, alle ore 21,15 (mentre la biglietteria aprirà alle ore 20,30).
Una scelta, questa dell’orario serale, premiata, nel corso delle passate edizioni, dal numeroso pubblico delle famiglie che sempre più spesso sceglie di trascorrere “sotto gli alberi” le serate d’estate.
La decisione di organizzare tutti gli spettacoli nell’orario del “dopo cena” deriva, infatti, dal desiderio di offrire alla città un servizio che sia veramente fruibile dalle famiglie con bambini, che si vedono offrire una fresca ed economica alternativa per trascorrere insieme le calde serate dell’estate ferrarese. E’ una proposta importante a cui il pubblico della città risponde con un consenso ormai consolidato, una scommessa vinta dunque, ma anche la realizzazione di un progetto, nell’ottica di dare vita alle notti cittadine, di valorizzare gli splendidi spazi del centro storico e, soprattutto, di fornire alle famiglie un servizio di svago e cultura di buon livello.

L’ingresso, per tutti e 6 gli appuntamenti, costerà € 5,00 per i bambini ed € 6,00 per gli adulti.
In caso di maltempo tutti gli spettacoli si svolgeranno presso la Sala Estense

Informazioni: Il Baule Volante – Paola Storari – 0532/770458 – 347/9386676.

AGGIORNAMENTO LAVORI PUBBLICI E MOBILITA’ – Da domani venerdì 4 luglio per l’intervento relativo alla nuova rotatoria
Modifiche al traffico per lavori in via Ferraresi-via Beethoven
03-07-2014

Da domani venerdì 4 luglio per un periodo previsto di circa 10 giorni, a causa dei lavori relativi alla realizzazione della nuova rotatoria che servirà a collegare le rampe d’accesso dello svincolo della Tangenziale Ovest ma anche a collegare la zona dove si insedierà il maxistore sportivo Decathlon, verrà chiusa al traffico la carreggiata di via Ferraresi compresa tra l’ingresso e l’uscita di via Beethoven con conseguente deviazione del transito veicolare sul semianello che nel frattempo è stato realizzato.

Pertanto, come informa una nota del Servizio Infrastrutture Mobilità e Traffico del Comune di Ferrara, i veicoli che provengono da via Aroldo Bonzagni – via Argine Ducale per accedere a via Beethoven dovranno proseguire per via Aldo Ferraresi arrivare alla rotatoria di via Veneziani – via della Fiera (Mercatone) e tornare indietro sempre su via Aldo Ferraresi e accedere normalmente alla via Beethoven direzione via Bologna.

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Pescando un pesce d’oro
5 titoli evergreen dall’archivio di 50.000 titoli  di Periscopio

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Caro lettore

Dopo molti mesi di pensieri, ripensamenti, idee luminose e amletici dubbi, quello che vi trovate sotto gli occhi è il Nuovo Periscopio. Molto, forse troppo ardito, colorato, anticonvenzionale, diverso da tutti gli altri media in circolazione, in edicola o sul web.

Se già frequentate  queste pagine, se vi piace o almeno vi incuriosisce Periscopio, la sua nuova veste grafica e i nuovi contenuti vi faranno saltare di gioia. Non esiste in natura un quotidiano online con il coraggio e/o l’incoscienza di criticare e capovolgere l’impostazione classica di questo “il giornale” un’idea (geniale) nata 270 anni fa, ma che ha introdotto  dei codici precisi rimasti quasi inalterati. Nemmeno la rivoluzione digitale, la democrazia informava, la nascita della Rete, l’esplosione dei social media, hanno cambiato di molto le testate giornalistiche, il loro ordine, la loro noia.

Tanto che qualcuno si è chiesto se ancora servono, se hanno ancora un ruolo e un senso i quotidiani.  Arrivano sempre “dopo la notizia”, mettono tutti lo stesso titolo in prima pagina, seguono diligentemente il pensiero unico e il potente di turno, ricalcano in fotocopia le solite sezioni interne: politica interna, esteri, cronaca, economia, sport…. Anche le parole sembrano piene di polvere, perché il linguaggio giornalistico, invece di arricchirsi, si è impoverito.  Il vocabolario dei quotidiani registra e riproduce quello del sottobosco politico e della chiacchiera televisiva, oppure insegue inutilmente la grande nuvola confusa del web.

Periscopio propone un nuovo modo di essere giornale, di fare informazione. di accostare Alto e Basso, di rapportarsi al proprio pubblico. Rompe compartimenti stagni delle sezioni tradizionali di quotidiani. Accoglie e dà riconosce uguale dignità a tutti i generi e tutti linguaggi: così in primo piano ci può essere una notizia, un commento, ma anche una poesia o una vignetta.  Abbandona la rincorsa allo scoop, all’intervista esclusiva, alla firma illustre, proponendo quella che abbiamo chiamato “informazione verticale”: entrare cioè nelle  “cose che accadono fuori e dentro di noi”, denunciare Il Vecchio che resiste e raccontare Il Nuovo che germoglia, stare dalla parte dei diritti e denunciare la diseguaglianza che cresce in Italia e nel mondo. .

Con il quotidiano di ieri, così si diceva, oggi ci si incarta il pesce. Non Periscopio, la sua “informazione verticale” non invecchia mai e dal nostro archivio di quasi 50.000 articoli (disponibile gratuitamente) si pescano continuamente contenuti utili per integrare le ultime notizie uscite. Non troverete mai, come succede in quasi tutti i quotidiani on line,  le prime tre righe dell’articolo in chiaro… e una piccola tassa per poter leggere tutto il resto.

Sembra una frase retorica ma non lo è: “Periscopio è un giornale senza padrini e senza padroni”. Siamo orgogliosamente antifascisti, pacifisti, nonviolenti, femministi, ambientalisti. Crediamo nella Sinistra (anche se la Sinistra non crede più a se stessa), ma non apparteniamo a nessuna casa politica, non fiancheggiamo nessun partito e nessun leader. Anzi, diffidiamo dei leader e dei capipopolo, perfino degli eroi. Non ci piacciono i muri, quelli materiali come  quelli immateriali, frutto del pregiudizio e dell’egoismo. Ci piace “il popolo” (quello scritto in Costituzione) e vorremmo cancellare “la nazione”, premessa di ogni guerra e  di ogni violenza.

Periscopio è quindi un giornale popolare, non nazionalpopolare. Un quotidiano “generalista”,  scritto per essere letto da tutti (“quelli che hanno letto milioni di libri o che non sanno nemmeno parlare” F. De Gregori), da tutti quelli che coltivano la curiosità, e non dalle elites, dai circoli degli addetti ai lavori, dagli intellettuali del vuoto e della chiacchiera.

Periscopio è  proprietà di un azionariato diffuso e partecipato, garanzia di una gestitone collettiva e democratica del quotidiano. Si finanzia, quindi vive, grazie ai liberi contributi dei suoi lettori amici e sostenitori. Accetta e ospita sponsor ed inserzionisti solo socialmente, eticamente e culturalmente meritevoli.

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Francesco Monini
direttore responsabile


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