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da: ufficio stampa Comune di Ferrara

BIBLIOTECA ARIOSTEA – Libri in scena: incontro martedì 4 marzo alle 17
‘Diario di un corpo’: dal libro di Pennac suggestioni per parlare di sé attraverso percezioni e sensazioni
03-03-2014

Trae spunto dalle suggestioni del libro di Pennac ‘Journal d’un corps’ che sarà oggetto di una lettura al Teatro Comunale di Ferrara (l’8 e il 9 marzo prossimi) l’incontro in programma martedì 4 marzo alle 17 nella sala Agnelli della biblioteca Ariostea. Nel corso dell’incontro due medici di diversa formazione (uno internista e l’altro psichiatra), Lucetta Capra e Stefano Caracciolo, si confronteranno su come hanno ‘ascoltato’ il linguaggio dei corpi e sui temi affrontati nel libro di Pennac.
L’appuntamento, aperto a tutti gli interessati, rientra nel ciclo ‘Libri in scena’ a cura dell’Associazione Amici della Biblioteca Ariostea, in collaborazione con la Fondazione Teatro Comunale di Ferrara.

LA SCHEDA a cura degli organizzatori
‘Journal d’un corps’
Il corpo si racconta attraverso ciò che gli accade negli anni e chiedendo al suo proprietario di dargli voce. Non c’è l’intenzione di mettere a nudo i sentimenti tramite questa narrazione, tuttavia è quasi impossibile, anche per uno scrittore navigato come Pennac, isolare il corpo dalla sua anima.

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BIBLIOTECA BASSANI – Mercoledì 5 marzo alle 17
Piccoli e grandi conflitti nei racconti per i più piccoli
03-03-2014

Si intitola ‘La guerra’ il racconto firmato da Eric Battut che mercoledì 5 marzo alle 17 aprirà il pomeriggio di narrazioni alla biblioteca Bassani di Barco. L’appuntamento, dedicato ai bambini dai 4 ai 10 anni, proseguirà poi con ‘Koki soldato sbadato’ di Biagio Bagini e Marcella Moia e ‘Le galline con la luna storta’ di Michael Wrede. Le narrazioni saranno a cura di Anna Bellini e Raffaella Menegatti.
L’incontro rientra nel ciclo di narrazioni per i più piccoli in programma ogni mercoledì pomeriggio nella sala Ragazzi della biblioteca comunale di via Grosoli 42, che questo mese ha per tema ‘Grandi e piccoli conflitti’.

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TELETHON – Presentato il bilancio delle donazioni ricevute a Ferrara e provincia nel 2013
Passi in avanti per la ricerca sulle malattie genetiche grazie anche alla generosità ferrarese
03-03-2014

Permettere alle eccellenze della ricerca italiana di lavorare per dare una speranza alle tante persone affette da malattie genetiche rare. E’ con questo obiettivo che anche nel 2013 tanti cittadini, imprese, associazioni ed enti ferraresi hanno offerto a Telethon il proprio impegno, sia in termini di volontariato, sia in termini di donazioni economiche.
A loro è giunto oggi in conferenza stampa il ringraziamento del coordinatore provinciale di Telethon per Ferrara, Claudio Benvenuti, che pur rimarcando il calo della raccolta fondi 2013 a Ferrara e provincia, arrivata a 70mila euro (circa la metà rispetto al 2012), non ha mancato di citare uno per uno i numerosi soggetti del territorio che hanno destinato il proprio contributo alla causa. “I risultati ottenuti anche in questi ultimi mesi grazie alla ricerca – ha dichiarato Benvenuti – hanno permesso di dare risposte concrete a tanti malati in attesa di cura. E’ per questo che con le nostre iniziative, lungo tutto il corso dell’anno, continuiamo a sollecitare i ferraresi a darci una mano ad alimentare quella parte di eccellenza della ricerca italiana che vive solo grazie alle donazioni di cittadini e imprese”.
“Sappiamo – ha sottolineato l’assessore comunale Deanna Marescotti – che le difficoltà economiche di questi anni hanno influito pesantemente sulla capacità di famiglie e aziende di effettuare donazioni, ma ciò che occorre ricordare è che anche il più piccolo contributo offerto a Telethon è ben speso, poiché per tante persone malate Telethon rappresenta l’unica opportunità disponibile”.
“Tra i meriti di Telethon – ha poi evidenziato Francesco Di Virgilio ricercatore Telethon e pro rettore alla Ricerca dell’Università di Ferrara – vi è sicuramente quello di aver saputo svolgere in questi anni un’attività quanto mai pervasiva e capillare di sensibilizzazione e divulgazione ai cittadini sui temi della ricerca scientifica, spiegando a milioni di persone ciò che concretamente fanno i ricercatori e quali risultati si possono ottenere. Si tratta di un’attività di fondamentale importanza, poiché permette di creare una corretta percezione del lavoro scientifico da parte dell’opinione pubblica, alimentando la fiducia dei cittadini nei confronti dei ricercatori e di conseguenza anche la loro fondamentale opera di sostegno alla cura delle malattie”.

LA SCHEDA (a cura del Coordinamento Provinciale Telethon di Ferrara)

Nella provincia di Ferrara raccolti circa 70 mila euro per la ricerca sulle malattie genetiche

Per sostenere Telethon e la ricerca scientifica sulle malattie genetiche i cittadini di Ferrara e provincia hanno donato, al 31-12-2013, circa 70.000 euro (risultato non definitivo, cui si dovranno sommare i dati relativi alle donazioni via telefono e via SMS e via carta di credito). Il risultato, inferiore a quello dello scorso anno, è comunque da considerarsi rilevante e gratificante in quanto ottenuto in un anno in cui la crisi congiunturale si è fatta sentire in maniera pesante e ha indubbiamente piegato ulteriormente l’economia della nostra provincia.
La cifra è stata raggiunta grazie all’impegno dei partner storici di Telethon: BNL, AVIS, Soroptimist International Club Ferrara. A sostegno della maratona televisiva sono inoltre scesi in campo: CUS FE, il Club Minimoto Portomaggiore, Centro Sportivo Italiano unitamente alla ASD Accademika che con il patrocinio di CONI e Comune di FE hanno organizzato la 2° edizione della “Camminata dei Babbi Natale”, il Punto Simply, Sisa Market Vigarano M., Conad Vigarano M, Direzione Galleria Ipercoop Il Castello, Direzione Galleria Ipercoop Le Mura, gli esercizi commerciali di Vigarano M., il Centro Commerciale Alìper di Lagosanto, la Franco Casoni Management, la scuola Alkaemia Danza, il Palio di Ferrara ed in particolare le Contrade di San Paolo e San Giorgio.
Il Coordinamento Provinciale di Telethon ha potuto contare sul supporto logistico, organizzativo ed operativo di istituzioni, associazioni ed enti, tra cui: Ass. Naz. Alpini Sez. di Ferrara, Ass. Naz. Finanzieri d’Italia, Guardie Giurate Ecologiche Volontarie, Protezione Civile sez. Lagosanto, Comune di Vigarano Mainarda, Protezione Civile sez. Vigarano Mainarda, Pro Loco Poggio Renatico, la Prot. Civ. Treponti di Comacchio, il Radio Club Copparese, il Consorzio Commercianti Centro Storico, Banda Filarmonica di Voghenza, il gruppo Telethon Vigarano; cui va un caloroso ringraziamento.
Nell’esprimere profonda riconoscenza a tutti coloro che ci hanno aiutato, agli artisti che si sono esibiti gratuitamente nelle varie manifestazioni locali e ai tanti volontari che, con notevoli sforzi fisici e sfidando le rigide temperature esterne si sono prodigati per raggiungere il buon risultato, il Coordinatore Provinciale di Telethon, Claudio Benvenuti, ha ricordato che Telethon dal 1990 investe nella migliore ricerca per arrivare alla cura delle malattie genetiche rare e che punta a trasformare i risultati di una ricerca scientifica di eccellenza, selezionata e sostenuta nel tempo, in terapie accessibili.
“I risultati ottenuti – sostiene Luigi Naldini, direttore dell’Istituto Telethon San Raffaele per la terapia genica – ci permettono di portare in alto il nome dell’Italia nell’ambito della ricerca scientifica, ma soprattutto danno una risposta concreta a chi oggi è in attesa di una cura. Diffondiamo questi risultati perché tutti possano capire che solo continuando a sostenere tutto l’anno Telethon sarà possibile regalare un futuro di speranza a tanti bambini e alle loro famiglie”.

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CONVEGNO – Giovedi 6 marzo alle 17 nella sala Arengo (piazza Municipio 2 – FE)
Parità di genere in una società moderna
03-03-2014

Giovedì 6 marzo alle 17, nella sala Arengo della residenza municipale (piazza Municipio 2 – Ferrara) avrà luogo un convegno pubblico dal titolo “Oltre il tetto di cristallo”, dedicato al tema della parità di genere in una società moderna. L’incontro è curato dai Gruppi di Iniziativa Territoriale (GIT) della Banca Popolare Etica, con il patrocinio del Comune e il contributo del sindacato FibaCISL di Ferrara. In programma la relazione della vice presidente della Banca popolare Etica Anna Fasano, e l’intervento dell’assessora comunale alle Pari opportunità Deanna Marescotti.

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AGENDA DEL SINDACO
Appuntamenti del 4 marzo 2014
03-03-2014

Martedì 4 marzo

ore 9 – riunione della Giunta comunale (residenza municipale)

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CONFERENZA STAMPA – Mercoledì 5 marzo alle 11.30 nella sala Arengo
Presentazione di ‘Giocagyn 2014’
03-03-2014

L’assessore allo Sport Luciano Masieri interverrà mercoledì 5 marzo alle 11.30, nella sala dell’Arengo della residenza municipale, alla conferenza stampa di presentazione della manifestazione ‘Giocagyn 2014’ promossa da Uisp Ferrara.

All’incontro con la stampa saranno inoltre presenti il presidente provinciale Uisp Enrico Balestra e il responsabile dell’evento Davide Guietti.

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CIRCOSCRIZIONE 1 – Mercoledì 5 marzo alle 19.30 in via Capo delle Volte
All’esame del Consiglio pratiche Urbanistiche e Culturali
03-03-2014

Mercoledì 5 marzo alle 19.30 nella sede di via Capo delle Volte 4/D si riunirà il Consiglio della Circoscrizione 1. Al centro dei lavori l’illustrazione di pratiche Urbanistiche e Culturali e l’esame di delibere di spesa per contributi 2014.

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PALAZZO DEI DIAMANTI – Al via il ciclo di conferenze legato alla mostra
‘Sguardi su Matisse’, primo appuntamento giovedì 6 marzo in sala Estense
03-03-2014

(Testo a cura delle Gallerie d’Arte Moderna e Contemporanea)

Al via il ciclo di conferenze legato alla mostra Matisse, la figura, allestita a Palazzo dei Diamanti fino al 15 giugno. Il primo appuntamento, giovedì 6 marzo ore 17.30 in Sala Estense (Piazza Municipale), sarà l’occasione per ripercorrere i capitoli della rassegna addentrandosi nel processo creativo di uno dei più grandi artisti di tutti i tempi. Chiara Vorrasi, conservatrice delle Gallerie d’Arte Moderna e Contemporanea di Ferrara e della Fondazione Ferrara Arte, terrà un intervento intitolato L’atelier di Matisse: la mostra a Palazzo dei Diamanti, che proporrà un suggestivo viaggio attraverso i temi e le muse che hanno acceso l’immaginario dell’artista e le invenzioni nate dalla sua inarrestabile sperimentazione.
L’incontro fa parte del programma di conferenze intitolato ‘Sguardi su Matisse’, organizzato dalla Fondazione Ferrara Arte e dalle Gallerie d’Arte Moderna e Contemporanea di Ferrara grazie al sostegno di Eni, per offrire percorsi di approfondimento dell’opera di Matisse a partire dal tema della mostra. Dopo il primo incontro, il ciclo prosegue giovedì 13 marzo, sempre in Sala Estense, con la conferenza di Jolanda Nigro Covre (Università di Roma “La Sapienza”) che racconterà l’amicizia e le rivalità tra Matisse e Picasso, i due giganti dell’arte del Novecento che sono stati interpreti della figura umana; mercoledì 19 marzo, interverrà Tomàs Llorens (già direttore del Museo Thyssen-Bornemisza di Madrid) che rileggerà il percorso matissiano alla luce di uno dei nodi più affascinanti della sua poetica, il rapporto tra il soggetto e lo sfondo; chiuderà il programma, mercoledì 26 marzo, Giuseppe Di Natale (Fondazione Ferrara Arte) illustrando la storia che ha legato Matisse all’Italia, dai capolavori che lo hanno ispirato agli artisti che hanno guardato ai suoi quadri di figura.

Informazioni: 0532 244949, www.palazzodiamanti.it

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GRANDI EVENTI – Migliaia di partecipanti in centro storico. Al completo anche spettacoli, visite guidate e iniziative per bambini
Week end da tutto esaurito per il Carnevale Rinascimentale 2014 a Ferrara
03-03-2014

Il Carnevale Rinascimentale a Ferrara conferma numeri da grande evento, con la soddisfazione del Comune, che ha promosso e organizzato insieme ad altri enti e associazioni la quattro giorni di iniziative conclusasi ieri.
Più che lusinghieri sono infatti i primi dati che cominciano ad affluire. Nel pomeriggio di sabato 1 marzo ad assistere al corteo storico dei 300 figuranti delle contrade del Palio e alla rievocazione dell’arrivo di Lucrezia Borgia in piazza Cattedrale e piazza Municipale c’erano migliaia di persone, tra cui tantissimi visitatori provenienti da altre località, che hanno affollato il centro della città.
Molto ampia anche la partecipazione alle diverse manifestazioni culturali: alla Sala Estense tutto esaurito per la commedia di Plauto (“Casina”), messa in scena sempre sabato dalla Compagnia del Vado (300 persone), mentre oltre 150 spettatori hanno assistito domenica all’applauditissimo concerto rinascimentale in Castello, curato da Ferrariae Decus, Bal’danza e Fidapa. Lunghe liste di attesa anche per i bambini e le famiglie che hanno partecipato alle varie iniziative previste per i più piccoli. Riscontri più che positivi per il ballo in maschera di domenica nell’ex Sala Borsa, nonché per i banchetti e le cene organizzate durante le serate carnascialesche, con numeri di prenotazioni maggiori rispetto all’effettiva disponibilità di posti.
Ottimi risultati giungono in particolare dagli alberghi, la maggior parte dei quali nella notte tra il sabato e la domenica ha registrato il tutto esaurito e alti numeri anche negli altri giorni del carnevale.
I musei civici e statali, anche grazie ai percorsi guidati e animati, hanno fornito rilevazioni al di là di ogni più rosea aspettativa, basti pensare che il Castello Estense è stato visitato nei giorni di sabato e domenica da 1300 persone (di cui 800 solo la domenica); numeri molto alti anche per palazzo Schifanoia (oltre 700) per Casa Romei (500), per il Museo Archeologico Nazionale, palazzina di Marfisa e il Museo di Storia Naturale.
Visitatissimo il sito del Carnevale (www.carnevalerinascimentale.eu), che nel periodo dall’1 febbraio al 2 marzo è stato cliccato da 11.145 persone, con punte di 12.528 per le pagine dedicate al programma. I fan della pagina Facebook sono stati 1517, ma il dato della portata complessiva è di oltre 39.000 persone raggiunte.

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CONSIGLIO COMUNALE – L’esito della seduta odierna nella residenza municipale
Presentata al Consiglio la relazione sull’attività del ‘Garante dei Diritti dei detenuti’
03-03-2014

Il dibattito su un Ordine del giorno e su una Mozione (presentati rispettivamente dai gruppi PD e FI-PdL) ha aperto oggi nella residenza municipale i lavori del Consiglio comunale. Al termine il ‘Garante dei Diritti delle persone private della libertà personale’ Marcello Marighelli ha illustrato la relazione dell’attività svolta nel periodo luglio 2013 / febbraio 2014. In chiusura sono state votate le delibere degli assessori Luciano Masieri e Roberta Fusari.

Ordine del giorno

Con voto unanime l’Assemblea ha approvato l’Ordine del giorno “Solidarietà dell’Amministrazione comunale alla dirigenza dell’Ente Palio e alle Contrade ferraresi in merito alle contestazioni del mese di gennaio” proposto e illustrato dal consigliere Giannantonio Braghiroli (PD).

Mozione

Con 5 voti a favore dei gruppi FI-Pdl, Lega Nord, Francesco Rendine (GOL), 1 astensione (Enrico Brandani-GOL), e 23 contrari (PD, Psi/Pri, SA, LeF) il Consiglio ha respinto la mozione “Necessità di revocare e bloccare la diffusione del ‘libercolo’ promozionale ‘Ferrara – Bilancio 2009/2014′” presentata dal consigliere Giuseppe Toscano (FI-PdL). Al termine dell’illustrazione è intervenuto il sindaco Tiziano Tagliani.

Relazione annuale del ‘Garante dei detenuti’

Il ‘Garante dei Diritti delle persone private della libertà personale’ Marcello Marighelli ha quindi illustrato la relazione sulla sua attività nel periodo luglio 2013-febbraio 2014 (vedi nell’allegato a fondo pagina). Al termine sono intervenuti i consiglieri Donato Fiorbelli (PD), Antonio Fortini (LeF), Irene Bregola (Rif. Com. Italiani). Ha quindi replicato Marcello Marighelli.

Queste le delibere esaminate

Assessore Luciano Masieri
– Presa d’atto della proroga di anni uno del piano di ammortamento del mutuo concesso da credito sportivo alla Società Aurora Athletic Center Ssd a rl e contestuale conferma con proroga di anni uno delle garanzie fidejussorie concesse dal Comune di Ferrara.

Dopo la presentazione dell’asssessore Luciano Masieri la delibera è stata approvata all’unanimità.

Assessora Roberta Fusari

– Adesione del Comune di Ferrara alla rete “Sprecozero.net” finalizzata alla condivisione, alla promozione e alla diffusione delle migliori iniziative utili nella lotta agli sprechi da parte degli Enti locali, approvazione dello Statuto e relativo impegno di Euro 250,00 quale quota associativa per l’anno 2014.

La delibera è stata illustrata dall’assessora Roberta Fusari. Sul documento sono intervenuti i consiglieri Giuseppe Toscano (FI-PdL), Francesco Levato (LeF), Ruggero Tosi (PD), Liliano Cavallari (Io amo Fe). Dopo la replica dell’assessora Fusari per dichiarazioni di voto è intervenuto Francesco Levato (LeF).

La delibera è stata approvata con 27 voti a favore (PD, Brandani-GOL, Rif. com.Italiani, FI-Pdl, SA, Psi/Pri) e 5 astensioni (Io amo Fe, Lega Nord, LeF, Francesco Rendine-GOL).

LA SCHEDA – Anche il Comune di Ferrara aderisce come socio fondatore alla rete ‘Sprecozero.net” (con sede legale a Sasso Marconi) la Rete nazionale degli enti territoriali contro lo spreco, finalizzata alla condivisione e alla diffusione delle migliori iniziative utili a porre in atto questo percorso. Nata per iniziativa della società Last Minute Market, l’associazione senza scopo di lucro intende lanciare “un progetto contro gli sprechi e creare una forte sinergia tra realtà anche molto diverse tra loro, ma dalla cui relazione può emergere un forte impulso all’affermazione di scelte e stili di vita attenti alla riduzione dei consumi e degli sprechi”. In particolare ‘Sprecozero’ mira a “promuovere verso le Pubbliche Amministrazioni un modello di crescita che tiene responsabilmente conto delle risorse disponibili, che possa essere sostenuto nel tempo e quindi durevole, ponendo al centro dell’azione politica e amministrativa la riduzione degli sprechi. L’associazione intende attuare concretamente i propri scopi soprattutto attraverso l’organizzazione di progetti e campagne nazionali, corsi di formazione, iniziative di solidarietà e cooperazione internazionale, convegni, tavole rotonde e inchieste”. Per il 2014 è prevista una quota associativa di 250 euro.

– Aggiornamento del Regolamento Comunale per l’installazione e l’esercizio degli impianti di telefonia mobile.

Dopo l’illustrazione dell’assessora Roberta Fusari nel corso del dibattito è intervenuto il consigliere Francesco Levato (LeF).

La delibera è stata approvata con con 23 voti a favore (PD, Enrico Brandani-GOL, SA, Psi/Pri, LeF) e 8 astensioni (Rif. com. Italiani, Io amo Fe, Lega nord, PdL, Francesco Rendine-GOL).

LA SCHEDA – (a cura del Servizio comunale Pianificazione territoriale e progettazione) – La nuova formulazione del Regolamento comunale per la telefonia mobile – che sostituisce quello in vigore dal 2007 – si è resa necessaria alla luce delle importanti novità normative intervenute in questo ambito sin dal 2010.
Attualmente gli impianti di telefonia o stazioni radio base (SRB), in continua innovazione e miglioramento, si configurano come infrastrutture dedicate non solo alla comunicazione via voce, ma soprattutto al trasferimento di dati: con smartphone e tablet si possono infatti inviare e scaricare dati senza limiti. Utilizzi differenti che hanno richiesto un adeguamento importante della rete esistente. Adeguamento ancora in fase di realizzazione e disciplinato dai provvedimenti normativi che sono stati introdotti recentemente e che richiedono un allineamento delle procedure comunali.
La materia è disciplinata dal D.lgs. 1 agosto 2003, n. 259, meglio conosciuto come “Codice delle Comunicazioni Elettroniche”, in particolare dall’art. 87 e oggi soprattutto dall’articolo 87-bis, quest’ultimo introdotto dalla legge 22 maggio 2010, n. 73. Tale disposizione, dal titolo “Procedure semplificate per determinate tipologie di impianti”, ha come obiettivo l’agevolazione delle procedure per realizzare gli impianti di telefonia al fine di incentivare il completamento della rete sull’intero territorio nazionale.
Pertanto, al fine di accelerare il completamento della rete di banda larga mobile, fermo restando il rispetto dei limiti, dei valori e degli obiettivi di tutela della salute della cittadinanza, è sufficiente la segnalazione certificata di inizio attività (SCIA). Fondamentale ricordare che la legge definisce
le infrastrutture di reti pubbliche di comunicazione come opere di urbanizzazione primaria pur restando di proprietà dei rispettivi operatori. Alla luce di ciò, l’installazione di infrastrutture per impianti radioelettrici e la modifica delle caratteristiche emissive viene autorizzata dagli Enti locali, previo accertamento da parte di Arpa della compatibilità del progetto con i limiti di esposizione, i valori di attenzione e gli obiettivi di qualità, stabiliti uniformemente a livello nazionale.
Questa grande agevolazione introdotta dai recenti dettati normativi fa totalmente decadere, per mancanza di supporti legislativi, molti dei presupposti della precedente versione del Regolamento comunale e gran parte della legge regionale emanata nel 2000. Molte delle disposizioni che vi sono contenute non sono più applicabili e risulta inopportuno introdurre procedure diverse, sistematicamente respinte da tutti i TAR italiani con ingenti risarcimenti sborsati dai Comuni ai gestori danneggiati.
“Partendo dal presupposto che le valutazioni sull’impatto elettromagnetico sono state ‘salvate’ e sono comunque garantite dall’obbligatorio parere di Arpa, – affermano al proposito gli assessori Fusari e Zadro – con il nuovo regolamento abbiamo cercato di mantenere in punta di piedi ed in virtù dei buoni rapporti instaurati con i gestori, la possibilità di presentare un programma annuale in caso di installazioni numerose; di garantire la massima pubblicità delle installazioni per dare informazione alla cittadinanza; e di mantenere principi valutativi di cautela per il nostro centro storico. Di più ci avrebbe portato nella piena illegittimità”.

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PROTEZIONE CIVILE REGIONALE – Ultimi aggiornamenti a cura dell’Agenzia regionale – ALLERTA n. 76/2014
Tutti gli avvisi e le allerte pubblicate sulle pagine del sito internet ufficiale – Condizioni meteo avverse e criticità idraulica
03-03-2014

>> GLI AVVISI E LE ALLERTE DELLA PROTEZIONE CIVILE dell’Emilia Romagna

(Aggiornamento AVVISI e ALLERTE a cura degli uffici della Protezione Civile Regionale)

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COMUNE DI FERRARA


Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno.  L’artista polesano Piermaria Romani  si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)

PAESE REALE

di Piermaria Romani

 

Caro lettore

Dopo molti mesi di pensieri, ripensamenti, idee luminose e amletici dubbi, quello che vi trovate sotto gli occhi è il Nuovo Periscopio. Molto, forse troppo ardito, colorato, anticonvenzionale, diverso da tutti gli altri media in circolazione, in edicola o sul web.

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Periscopio propone un nuovo modo di essere giornale, di fare informazione. di accostare Alto e Basso, di rapportarsi al proprio pubblico. Rompe compartimenti stagni delle sezioni tradizionali di quotidiani. Accoglie e dà riconosce uguale dignità a tutti i generi e tutti linguaggi: così in primo piano ci può essere una notizia, un commento, ma anche una poesia o una vignetta.  Abbandona la rincorsa allo scoop, all’intervista esclusiva, alla firma illustre, proponendo quella che abbiamo chiamato “informazione verticale”: entrare cioè nelle  “cose che accadono fuori e dentro di noi”, denunciare Il Vecchio che resiste e raccontare Il Nuovo che germoglia, stare dalla parte dei diritti e denunciare la diseguaglianza che cresce in Italia e nel mondo. .

Con il quotidiano di ieri, così si diceva, oggi ci si incarta il pesce. Non Periscopio, la sua “informazione verticale” non invecchia mai e dal nostro archivio di quasi 50.000 articoli (disponibile gratuitamente) si pescano continuamente contenuti utili per integrare le ultime notizie uscite. Non troverete mai, come succede in quasi tutti i quotidiani on line,  le prime tre righe dell’articolo in chiaro… e una piccola tassa per poter leggere tutto il resto.

Sembra una frase retorica ma non lo è: “Periscopio è un giornale senza padrini e senza padroni”. Siamo orgogliosamente antifascisti, pacifisti, nonviolenti, femministi, ambientalisti. Crediamo nella Sinistra (anche se la Sinistra non crede più a se stessa), ma non apparteniamo a nessuna casa politica, non fiancheggiamo nessun partito e nessun leader. Anzi, diffidiamo dei leader e dei capipopolo, perfino degli eroi. Non ci piacciono i muri, quelli materiali come  quelli immateriali, frutto del pregiudizio e dell’egoismo. Ci piace “il popolo” (quello scritto in Costituzione) e vorremmo cancellare “la nazione”, premessa di ogni guerra e  di ogni violenza.

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