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EnERgie Diffuse: “Scatta la cultura”, concorso fotografico per raccontare i beni architettonici dell’Emilia-Romagna. Testimonial d’eccezione il fotografo Nino Migliori

L’iniziativa nell’ambito della campagna realizzata dalla Regione nell’Anno europeo del Patrimonio culturale verso la Settimana di promozione della Cultura, in programma dal 7 al 14 ottobre. Saranno selezionate tre foto vincitrici e assegnati due premi speciali. L’assessore Mezzetti: “Cittadini e viaggiatori promotori di bellezza con le proprie foto”

Bologna – Il patrimonio architettonico dell’Emilia-Romagna raccontato attraverso lo sguardo dei cittadini. Dal 1 settembre al 4 ottobre 2018, si svolgerà il concorso fotografico “Scatta la cultura”, aperto a tutti, senza limiti di età e nazionalità. Le immagini incrementeranno il patrimonio iconografico dei beni culturali della regione, documentando la ricchezza e la capillare diffusione delle meraviglie del territorio.

Le foto, nel periodo citato, dovranno essere caricate sul sito www.tourer.it indipendentemente dalla data di scatto.

Le foto del concorso confluiranno in Tourer,banca dati del Ministero dei Beni e delle Attività culturali,che mappa attualmente 6.500 beni architettonicidell’Emilia-Romagna.
L’iniziativa è realizzata da Regione Emilia-Romagna, in collaborazione con Segretariato regionale MiBAC per l’Emilia-Romagna, Istituto Beni Artistici Culturali Naturali Emilia-Romagna, Comune di Reggio Emilia, Fondazione Palazzo Magnani, Festival Fotografia Europea di Reggio Emilia e Fiaf (Federazione italiana associazioni fotografiche) – Delegazione Emilia-Romagna.

“Le immagini costituiscono segni determinanti per la valorizzazione dei territori. Alimentano il senso di appartenenza di chi vive in questi luoghi, che diventano mete ideali di un turismo desideroso di conoscenza. Cittadini e viaggiatori– afferma l’assessore alla Cultura della Regione, Massimo Mezzetti– potranno essere promotori di bellezza con le proprie foto, rafforzando la nostra identità culturale. Con il convegno ‘Economia Arancione. L’industria culturale e creativa in Emilia-Romagna’ lo scorso giugno abbiamo coinvolto gli operatori e gli addetti ai lavori– continua Mezzetti–, ora il testimone passa alla cittadinanza e al suo sguardo creativo. Il nostro obiettivo è rendere cultura e creatività strumenti di coesione sociale, integrazione, sviluppo economico e rigenerazione urbana, priorità, queste, che la Regione sta perseguendo da tempo”.

Con “Scatta la cultura” entra nel vivo la campagna “‘EnERgie Diffuse’ – Emilia-Romagna un patrimonio di culture e umanità”, promossa e realizzata dalla Regione che aderisce così all’Anno europeo del Patrimonio culturale. Cuore della campagna sarà la Settimana della Cultura, dal 7 al 14 ottobre, con centinaia di eventi, open day, spettacoli, incontri e performance da Piacenza a Rimini.

Il testimonial
Testimonial di “Scatta la cultura” sarà il maestro Nino Migliori, decano dei grandi fotografi dell’Emilia-Romagna e autorevole artista internazionale. Migliori dedica da tempo la sua ricerca al paesaggio urbano emiliano-romagnolo e alle sue architetture; il suo nome e la sua produzione artistica si coniugano così perfettamente con lo spirito del concorso.

Come partecipare
L’adesione al concorso è gratuita e aperta a tutti senza limiti di età e nazionalità. Per partecipare basta caricare una o più foto su www.tourer.it con un eventuale commento, inserire i propri dati e firmare l’apposita liberatoria. Tra tutti gli scatti pervenuti saranno selezionati quattro finalisti per ogni provincia e, tra questi, saranno scelti i tre vincitori.

Sono previsti inoltre due premi speciali:
Scatta l’inedito per le tre migliori foto che documentano un bene architettonico ancora privo di immagini sul sito www.tourer.it ;
Scatta l’Estense per le tre migliori foto dei beni dell’antico Ducato estense, oggetto di uno specifico progetto di valorizzazione culturale.
I beni architettonici collegati ai premi speciali sono evidenziati sul sito www.tourer.it

La giuria di esperti, che valuterà le foto, è presieduta da Walter Guadagnini e composta da Olivo Barbieri, Laura Gasparini, Ilaria Campioli.La premiazione è prevista il 13 ottobre, a Reggio Emilia, durante la Settimana della Cultura di EnERgie Diffuse.
Le foto finaliste e vincitrici saranno inoltre esposte in una mostra promossa e organizzata dal Comune di Reggio Emilia, nell’ambito di Fotografia Europea 2019; la mostra si terrà dal 12 aprile al 9 giugno 2019, presso i Chiostri di San Domenico.

Informazioni e aggiornamenti sul concorso e sulla campagna sul portale www.emiliaromagnacreativa.it (EnERgie Diffuse).

Il bando e l’immagine del concorso:

Bando

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REGIONE EMILIA-ROMAGNA


Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno.  L’artista polesano Piermaria Romani  si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)

PAESE REALE

di Piermaria Romani

 

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