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Il progetto della Regione “Innovatori responsabili” rappresenta l’Italia ai Premi europei per la promozione d’impresa, edizione 2018, promossi dalla Commissione Ue

La scelta è della Giuria nazionale nominata dal Mise. Insieme all’Emilia-Romagna in gara anche una iniziativa della Calabria. La Cerimonia di premiazione si svolgerà a Graz dal 19 al 21 novembre 2018

Bologna – Sarà l’Emilia-Romagna con il progetto della Regione “Premio ER.RSI Innovatori responsabili” a rappresentare l’Italia, insieme alla Regione Calabria, alla 12^ edizione dei Premi europei per la promozione di impresa – European enterprise promotion Awards – lanciati dalla Commissione Ue per incoronare le migliori iniziative che hanno contribuito a favorire l’imprenditorialità in Europa. La Cerimonia di premiazione avverrà nell’ambito della Sme Assembly che si svolgerà a Graz (Austria) dal 19 al 21 novembre 2018.

La Giuria nazionale, nominata dal Ministero per lo Sviluppo economico, ha infatti selezionato il “Premio ER.RSI Innovatori responsabili. Le imprese dell’Emilia-Romagna per l’Agenda 2030”, nell’ambito della categoria “Imprenditorialità responsabile e inclusiva” insieme al progetto Pll (Piani locali per il lavoro) presentato dalla Regione Calabria, che concorre per la categoria “Sviluppo dell’ambiente imprenditoriale”.

“Siamo onorati di rappresentare l’Italia nel contesto europeo con questo progetto, – dichiara soddisfatta l’assessore regionale alle Attività produttive, Palma Costi- che è parte di una azione complessiva che la nostra Regione ha intrapreso per promuovere gli obiettivi di sostenibilità indicati dall’Onu, con particolare riferimento al ruolo delle imprese. Con le prime tre edizioni del premio abbiamo già raccolto oltre 160 progetti e sostenuto nuove iniziative di innovazione sociale che producono vantaggi per le imprese e per le comunità in cui operano”.

I premi, suddivisi in sei categorie, sono rivolti agli enti pubblici a livello nazionale, regionale e locale impegnati in un’iniziativa di promozione dell’economia ed ai partenariati pubblico-privato, intendono: individuare e riconoscere azioni e iniziative di successo adottate per promuovere l’impresa e l’imprenditorialità; dare visibilità alle migliori politiche e prassi imprenditoriali e condividerle; sensibilizzare l’opinione pubblica sul ruolo degli imprenditori nella società, soprattutto delle Pmi (elemento vitale annoverando il 99% delle imprese europee); incoraggiare e ispirare potenziali imprenditori.

L’iniziativa della Regione Emilia-Romagna, giunta alla quarta edizione, punta a valorizzare le imprese che integrano nelle loro strategie aziendali gli obiettivi indicati dall’Onu con l’Agenda 2030, coniugando competitività e sostenibilità. Per il 2018, la scadenza per la presentazione delle domande per il nuovo bando del concorso Innovatori Responsabili è fissata al 20 settembre.

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REGIONE EMILIA-ROMAGNA


Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno.  L’artista polesano Piermaria Romani  si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)

PAESE REALE

di Piermaria Romani

 

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