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Donini alla consigliera Piccinini: “Attacchi gratuiti e pretestuosi per difendere un Governo arrogante capace solo di dire no. Questa Regione al lavoro già da tempo per coordinare l’attività di monitoraggio degli Enti locali”

L’assessore regionale ai Trasporti: “Non riusciranno a farci mollare la presa sulla necessità di realizzare, accanto alla manutenzione dell’esistente, anche le opere strategiche prioritarie per il nostro territorio”. L’invito all’esponente M5S a farsi promotrice di un’azione per il ripristino dei 12 milioni di euro previsti da Italia Sicura

Bologna – “Gli attacchi gratuiti e pretestuosi della consigliera Piccinini vanno respinti al mittente non solo perché infondati, ma perché rappresentano un goffo tentativo di difendere un Governo imbarazzante, capace solo di dire no e di bloccare con arroganza e senza le benché minime argomentazioni, le infrastrutture strategiche di questo Paese. Silvia Piccinini dovrebbe sapere che la sua Regione è da tempo al lavoro, ben prima della direttiva del Governo, per coordinare l’attività di monitoraggio degli enti locali sullo stato di consistenza dei nostri ponti e delle nostre infrastrutture viarie, anche in collaborazione con altre Regioni, come la Lombardia. Le Province e i Comuni risponderanno dunque al Governo evidenziando il fabbisogno manutentivo di cui necessitano le nostre infrastrutture, così come si è deciso anche nell’incontro di ieri fra i rappresentanti degli enti locali emiliano-romagnoli”.

Così l’assessore regionale ai Trasporti, Raffaele Donini, replica alla consigliera M5s, Silvia Piccinini, per quanto riguarda la ricognizione sulla sicurezza delle infrastrutture nel territorio regionale. “Si rassegni però la consigliera Piccinini – sottolinea Donini – . Non riusciranno a farci mollare la presa sulla necessità di realizzare, accanto al piano per le manutenzioni delle infrastrutture esistenti, le opere strategiche prioritarie che il nostro territorio ha programmato sulla base di una condivisione unanime fra tutti i rappresentanti delle organizzazioni di impresa e del lavoro in Emilia Romagna”.

“La consigliera Piccinini – conclude Donini – potrebbe invece dimostrare il suo concreto interesse per la sicurezza del territorio emiliano-romagnolo, facendosi promotrice di un’azione per ripristinare i 12 milioni di euro espressamente dedicati ad interventi per la sicurezza di infrastrutture pubbliche danneggiate da eventi emergenziali, cui la Regione stava lavorando con il Dipartimento nazionale di protezione civile. Un piano di interventi di grande importanza anche per i piccoli ponti danneggiati, che questo Governo ha inspiegabilmente fermato insieme a Italia sicura”.

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Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno.  L’artista polesano Piermaria Romani  si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)

PAESE REALE

di Piermaria Romani

 

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