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da: Ufficio Stampa Sedicieventi

Tutti gli appuntamenti di Domenica 22 Maggio

Sala Estense gremita, ieri sera, al Ferrara Sharing Festival che ha visto gradito ospite Alessandro Bergonzoni. Un pubblico attento e interessato si è lasciato avvincere dall’energia affabulatoria dell’apprezzato autore e attore teatrale che con i suoi illuminanti giochi di parole ha raccolto scroscianti applausi fra i presenti. Un incontro divertente ma profondo sull’articolato tema dello sharing, capace di suscitare forte coinvolgimento e partecipazione da parte della platea.

Grande soddisfazione sulla serata e sulla giornata di apertura del Festival è stata espressa anche dal Vice Sindaco Massimo Maisto che ha voluto sottolineare la vocazione di Ferrara come «città d’arte e di cultura, capace di salvaguardare e promuovere la storia e il patrimonio artistico del territorio e al contempo di investire su eventi e manifestazioni incentrate sui temi dell’innovazione e degli scenari futuri nei diversi ambiti culturale, sociale ed economico».

Più di cinquanta gli appuntamenti in programma, fra sessioni plenarie, workshop e vivaci momenti di intrattenimento ma «il filo conduttore resta lo stesso», sottolinea Davide Pellegrini, Direttore Artistico del Ferrara Sharing Festival, «offrire nuove prospettive per vivere meglio e in modo più consapevole le molteplici trasformazioni in atto».

Gli appuntamenti di Domenica 22 Maggio:

La giornata conclusiva del Festival tratterà Il change making. Dal Movimento al cambiamento e Nuove competenze tra profit e no profit nelle due sessioni plenarie in programma alle ore 10.30 e alle ore 15.00 nella Sala Estense. Ad animare il dibattito mattutino saranno Arturo Di Corinto (Professore di tecniche di giornalismo online), Cristina Da Milano (Presidente di ECCOM), Francesca Gambetta (Program Manager Cultural Innovation Compagnia di San Paolo), Alex Giordano (Docente di Società delle Reti e Societing Università di Napoli Federico II), Bertram Niessen (Presidente Associazione Culturale cheFare) e Daniel Tarozzi (Giornalista e scrittore).

La sessione plenaria pomeridiana vedrà, invece, protagonisti Roberta Carlini (Condirettrice di Pagina99), Carlo Boccazzi Varotto (Attivista nel coinvolgimento delle comunità creative e tecnologiche nello sviluppo delle imprese e dei contesti locali), Andrea Pugliese (Esperto di mercato del lavoro), Francesca Rizzi (Founder di Jointly) e Giancarlo Sciascia (Manager Culturale).

Il primo dei tre workshop della giornata conclusiva porterà la firma dell’Università degli Studi di Ferrara che, alle ore 11.00, nell’Aula Magna di Economia e Management, punterà l’attenzione su Lo Scenario della Felicità: attori, processi e un futuro possibile. A confrontarsi sul tema saranno Fulvio Fortezza (Docente di Marketing e International Marketing), Andrea Bettini, (Co-Founder, Storytelling Specialist STRATEGIKE), Bruno Contigiani (Scrittore, Fondatore de L’arte di Vivere con Lentezza), Enrico Fontana (Responsabile Economia Civile Legambiente), Simone Grillo (Ufficio Strategie e Comunicazione Banca Popolare Etica) e Luciano Manzo (Amministratore Delegato Smartika).

Dal riciclo alla ridistribuzione sarà invece il tema affrontato alle ore 14.30 nella Sala della Musica da Francesco Ardito (Founder LastMinuteSottoCasa), Nicola Difino (Food-Haker e Eat-ertainer), Gian Luca Ranno (Ceo di Gnammo) ed Eugenio Sapora (Ceo L’Alveare che dice sì!).

La cultura ai tempi della collaborazione sarà, infine, l’argomento discusso alle ore 16.30, sempre nella Sala della Musica. Ad esaminarne i vari aspetti saranno Giulio Costa (Regista, responsabile produzione e distribuzione dell’Associazione Ferrara Off), Federico Amico (Politiche Culturali ARCI Emilia Romagna), Rossano Astremo (Direttore Artistico Citofonare Interno 7), Raimondo Brandi (Co-funder e Ceo TeatroxCasa), Giacomo Sbalchiero (Founder 0203) e Serenella Tarsitano (Co-Founder e Art Director Teatroxcasa).

La giornata conclusiva del Festival proporrà al pubblico interessanti special event fra cui scegliere. L’avvincente mondo di LEGO® SERIOUS PLAY® inviterà i visitatori ad imparare a pensare con le mani. L’appuntamento per chi vuole partecipare è alle ore 9.30 in Sala della Musica. Due gli attesi incontri firmati Igers Academy, in programma alle ore 10.00 e alle ore 15.00 presso il Chiostro di San Paolo.

Alle ore 12.00, sempre nel Chiostro di San Paolo, il campione di vita e di sport Giacomo Sintini porterà la sua toccante testimonianza di lotta contro il cancro, mentre alle ore 19.00, a calare il sipario sul Ferrara Sharing Festival sarà Couchsurfers, due sopra il divano, incontro con l’urbanista e fotografa Anna Luciani e il filmmaker Simone Chiesa che si terrà presso il Circolo Arci Bolognesi.

Area intrattenimento | Piazza Trento e Trieste | Tutti i giorni, ore 10.00/19.00

Al Ferrara Sharing Festival non mancheranno simpatici momenti di intrattenimento! Nell’Area Trento e Trieste, gli appassionati di calcio balilla potranno disputare avvincenti sfide 11 contro 11, in un’inedita rivisitazione sharing del gioco più amato: il Biliardone!

Lo Sharing Wall darà ai visitatori la possibilità di condividere idee e pensieri con il pubblico della kermesse, mentre i partecipanti a Sharing Art potranno liberare la propria fantasia: dipingere una maxi parete bianca e diventare co-autori di un’opera d’arte davvero sharing.

Tutto questo e molto altro ancora vi aspetta al Ferrara Sharing Festival!

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Riceviamo e pubblichiamo


Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno.  L’artista polesano Piermaria Romani  si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)

PAESE REALE

di Piermaria Romani

 

Caro lettore

Dopo molti mesi di pensieri, ripensamenti, idee luminose e amletici dubbi, quello che vi trovate sotto gli occhi è il Nuovo Periscopio. Molto, forse troppo ardito, colorato, anticonvenzionale, diverso da tutti gli altri media in circolazione, in edicola o sul web.

Se già frequentate  queste pagine, se vi piace o almeno vi incuriosisce Periscopio, la sua nuova veste grafica e i nuovi contenuti vi faranno saltare di gioia. Non esiste in natura un quotidiano online con il coraggio e/o l’incoscienza di criticare e capovolgere l’impostazione classica di questo “il giornale” un’idea (geniale) nata 270 anni fa, ma che ha introdotto  dei codici precisi rimasti quasi inalterati. Nemmeno la rivoluzione digitale, la democrazia informava, la nascita della Rete, l’esplosione dei social media, hanno cambiato di molto le testate giornalistiche, il loro ordine, la loro noia.

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Periscopio propone un nuovo modo di essere giornale, di fare informazione. di accostare Alto e Basso, di rapportarsi al proprio pubblico. Rompe compartimenti stagni delle sezioni tradizionali di quotidiani. Accoglie e dà riconosce uguale dignità a tutti i generi e tutti linguaggi: così in primo piano ci può essere una notizia, un commento, ma anche una poesia o una vignetta.  Abbandona la rincorsa allo scoop, all’intervista esclusiva, alla firma illustre, proponendo quella che abbiamo chiamato “informazione verticale”: entrare cioè nelle  “cose che accadono fuori e dentro di noi”, denunciare Il Vecchio che resiste e raccontare Il Nuovo che germoglia, stare dalla parte dei diritti e denunciare la diseguaglianza che cresce in Italia e nel mondo. .

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