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da: Consorzio Terre e Castelli Estensi

Saranno davvero tanti – e promettono di essere come sempre suggestivi quanto interessanti – gli appuntamenti che il Consorzio Terre e Castelli Estensi proporrà nei prossimi mesi e dei quali si è parlato nel Consiglio Direttivo del Consorzio Terre e Castelli Estensi .

All’incontro, tenutosi ieri a Ferrara, hanno partecipato Bernandi Bacalini per Grottazzolina, Patrizia Bertazzo per Este e Giannantonio Braghiroli per Ferrara. E’ stata questa l’occasione per ufficializzare le date delle manifestazioni rievocative proposte dalle città che fanno parte del Consorzio: Este, Grottozzolina, Ferrara e Varpalota (Ungheria). Fra le particolarità delle edizioni in calendario nel 2014 innanzitutto le celebrazioni del decennale del Consorzio e della Giostra del Monaco.

Fra il 31 maggio e il 2 giugno prossimi, Este (PD) sarà teatro della manifestazione “Alla Corte degli Estensi”. Ogni anno il Castello della cittadina riprende vita grazie alla rievocazione storica della liberazione da Ezzelino III da Romano, “uomo di sangue”, da parte di Azzo VII. Durante la manifestazione si potrà assistere alla sfida di arco storico e alla “Giostra del Monaco”, esaltante sfida equestre con mazza ferrata che vedrà scontrarsi le città dell’aquila Bianca di Este, Ferrara e Grottazzolina. Immancabili il corteo storico e l’assalto al Castello con l’incendio della Torre del Soccorso, preceduti da una cena medievale dal sapore antico.

A Grottazzolina (FM) dal 2 al 6 agosto avranno invece luogo “I Giorni di Azzolino”, manifestazione rievocativa del 1200, che si svolge nell’antico Castello Estense ed è incentrata sulla figura storica di Azzo VII. Nell’ambito della manifestazione cene, spettacoli, botteghe di antichi mestieri, tornei di arco storico e l´unica giostra medioevale con mazza ferrata.

Dal 22 al 31 agosto a Ferrara ritornerà l’appuntamento con “La Giostra del Monaco”, che festeggia quest’anno le dieci candeline. Festa di teatro, musica, buona cucina e rievocazione: è infatti l’unica giostra storica equestre con mazza ferrata e deve la sua singolare denominazione all’eterno nemico della guelfa casata d´Este, il ghibellino Ezzelino II da Romano (padre dell´Ezzelino II sconfitto nella battaglia di Cassano d´Adda) che venne soprannominato “monaco”, poiché in tarda età decise di ritirarsi a vita conventuale. Particolarità dell’edizione n°10 della Giostra a Ferrara la rassegna teatrale, dedicata ad Arnoldo Foà.

Manifestazione rievocativa anche nella città di Varpalota, in Ungheria, ultima consorziata sotto l’egida dell’Aquila Bianca. L’evento si terrà nel fine settimana del 14-15 giugno, l’ organizzazione non ha ancora voluto svelare tutte le proprie carte ma di sicuro si rispetteranno i palinsesti degli spettacoli, per quello che riguarda l’offerta gastronomica e di intrattenimento, lasciando al centro la più accurata rievocazione storica.

Nell’ambito del calendario sono programmati inoltre due convegni: il primo a Este nel mese di giugno, che verterà sul ruolo del Consorzio nella riscoperta della cultura medievale. Il secondo avrà luogo a Ferrara, in novembre: si parlerà di rievocazioni e riscoperta degli antichi mestieri, in collaborazione con AERRS. Gli incontri verranno replicati in tutte le città aderenti al Consorzio in date ancora da destinarsi.

Verrà poi presentato a Ferrara l’ambizioso progetto “La Strada degli Estensi”, un percorso di viaggio attraverso la storia ed i sapori dei luoghi antichi – riproposto in chiave moderna ma ugualmente ricco ed affascinante.

In giugno ad Este, dopo il patto ufficiale tra amministrazioni locali ed associazioni, ci sarà la formalizzazione dell’ingresso nel Consorzio della città di Varpalota, con la nomina a presidente onorario del Consorzio del primo cittadino della città ungherese, Marta Talabert.

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Riceviamo e pubblichiamo


Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno.  L’artista polesano Piermaria Romani  si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)

PAESE REALE

di Piermaria Romani

 

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