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da: ufficio stampa giunta regionale Emilia-Romagna

Alluvione 2014 e tromba d’aria 2013: prorogata la scadenza per concludere i lavori e presentare la documentazione di spesa. Al via la liquidazione dei contributi relativi alla tromba d’aria 2014

Prorogata con un’ordinanza a firma del presidente della Regione, Stefano Bonaccini, dal 30 giugno al 30 settembre 2015 la scadenza per concludere i lavori relativi agli interventi di ripristino delle abitazioni principali distrutte o danneggiate e alla riparazione/sostituzione dei beni mobili relativamente ai danni generati dalla tromba d’aria 2013 e dell’alluvione 2014. Quindi entro il 30 settembre, pena esclusione dal contributo, dovranno essere conclusi e anche rendicontati al Comune tutti i lavori e gli acquisti eseguiti.

A oggi, delle 2.588 domande ammesse a contributo per circa 28.272.000 euro, sono state liquidate 1.646 domande per quasi 12 milioni di euro.
In particolare sono state liquidate tutte le domande di contributo relative ai beni mobili registrati per i quali la scadenza per presentare la documentazione di spesa era il 31/12/2014, e tutte le pratiche per cui era stata presentata documentazione di spesa contestualmente alla presentazione della domanda stessa.
Tra le pratiche che dovranno essere liquidate nei prossimi mesi sono ricompresi molti degli interventi più complessi che riguardano intere unità immobiliari, con le relative pertinenze e i cui proprietari devono finire i lavori e consegnare la documentazione di spesa.

Tromba d’aria 2014
Sempre con la stessa ordinanza commissariale sono stati inoltre erogati ai comuni di Castelfranco Emilia e Nonantola i fondi necessari a liquidare i danni causati dalla tromba d’aria del 30 aprile 2014. I Comuni hanno pubblicato nel mese di maggio gli elenchi dei cittadini ammessi a contributo per i danni ai beni immobili, mobili e mobili registrati.
Si tratta di 8 domande di contributo ammesse a Castelfranco Emilia per complessivi 78.508 euro e di 71 domande di contributo ammesse a Nonantola per 424.412 euro.
Con questa ordinanza i Comuni avranno le liquidità necessarie a erogare i primi contributi ai cittadini che, contestualmente alla presentazione della domanda, hanno anche allegato la documentazione delle spese sostenute.
Per chi non avesse ancora sostenuto le spese occorre ricordare che l’acquisto o la riparazione dei beni mobili registrati devono essere eseguiti e rendicontati al Comune entro il 30/06/2015, mentre i lavori di riparazione dei beni immobili e di riparazione o sostituzione dei beni mobili dovranno essere conclusi e rendicontati entro il 31/12/2015.

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REGIONE EMILIA-ROMAGNA


Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno.  L’artista polesano Piermaria Romani  si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)

PAESE REALE

di Piermaria Romani

 

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