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Da: Ufficio Stampa del Comune di Ferrara

CENTRO DOCUMENTAZIONE MONDO AGRICOLO FERRARESE – Domenica 11 novembre alle 15 in via Imperiale 263. Ad ingresso libero

Incontrarsi al MAF per San Martino tra libri e mostre

08-11-2018

L’appuntamento al MAF-Centro di Documentazione  del Mondo Agricolo Ferrarese di domenica 11 novembre (a partire dalle ore 15) coinciderà con il giorno di San Martino, denso di ricordi e di tradizioni, che scandivano momenti di particolari feste, tra vino novello e castagne. I colori e i sapori della campagna ferrarese, in quella giornata, si uniranno all’arte e alla letteratura. Aprirà il pomeriggio culturale la presentazione del romanzo “I sette diavoli del signor Giulio”, di Mauro Mazzoni (Freccia d’Oro, 2018), ambientato nel mondo contadino ottocentesco nella pianura tra Bologna e Ferrara. L’iniziativa, con letture, si proporrà fini benefici a favore dell’Associazione A.P.E.C. di Ferrara. Gian Paolo Borghi ne parlerà con l’Autore.

Si procederà quindi all’inaugurazione della mostra pittorica di Lorenzi Bruciaferri “Racconti dal Delta”, in parete fino al 4 dicembre prossimo. Il noto pittore ferrarese esporrà per la prima volta al MAF le sue opere che, da sempre, traggono felice ispirazione dai paesaggi e dalle variegate realtà del Delta.
La mostra introdurrà pure un inedito incontro su “Il tartufo rosso di Formignana e la sua Confraternita”, a cura di Sergio Guidorzi. La storia e le avvincenti vicende del “tartufo rosso” costituiranno l’anteprima alla degustazione di assaggi di salame da succo, in piena sintonia con le tradizioni del giorno di San Martino.
A ingresso libero, gli eventi sono promossi dal Comune di Ferrara, dal MAF e dall’Associazione omonima e si avvalgono del patrocinio della Regione Emilia-Romagna.

 

MAF-Centro di Documentazione  del Mondo Agricolo Ferrarese Via Imperiale, 263
44124 – San Bartolomeo in Bosco (Fe) Tel. 0532 725294 e-mail: info@mondoagricoloferrarese.it

BIBLIOTECA BASSANI – Sabato 10 novembre alle 10.30 nell’Auditorium di via Grosoli 42 (quartiere Barco)

Incontro su “I videogiochi: nemici o amici? Sono davvero così pericolosi?”

08-11-2018

“I videogiochi: nemici o amici? Sono davvero così pericolosi?”. È questo il tema dell’incontro in programma sabato 10 novembre 2018 alle 10.30 nell’Auditorium della Biblioteca Giorgio Bassani (via G. Grosoli 42, quartiere Barco – Ferrara) che si inserisce tra le iniziative del ciclo “Incontri Onlife” per accompagnare i giovani nel mondo digitale. In questo incontro, condotto da Luca Berti, i partecipanti saranno introdotti alla comprensione dei prodotti video ludici e alle scelte educative più indicate al momento dell’acquisto e dell’utilizzo dei videogiochi.
Visto il tema dell’incontro, l’iniziativa rientra nel calendario dell’International Game Week 2018 (IGW), settimana internazionale del gioco in biblioteca.
La partecipazione è gratuita, ma è richiesta l’iscrizione al fine di una migliore organizzazione degli incontri.

Il ciclo di “Incontri Onlife”, promosso dalla Biblioteca “Giorgio Bassani” di Ferrara in collaborazione con Digitalmente.Me, nasce con l’obiettivo di offrire alla cittadinanza un momento di dialogo, confronto e sensibilizzazione attorno ai temi della vita digitale dei giovani, dell’utilizzo dei social network e dei videogames. Gli incontri si rivolgono quindi in particolare al mondo delle famiglie e degli educatori.
Per informazioni e prenotazioni rivolgersi alla biblioteca Bassani al numero 0532 797414 o inviare mail a info.bassani@comune.fe.it.

BIBLIOTECA BASSANI – Da sabato 10 novembre alle 10.30 ripartiranno le lezioni del sabato in via Grosoli

Corso di scacchi per ragazzi, iscrizioni al via

08-11-2018

Ritornano le lezioni di scacchi per chi vuole imparare o perfezionare le tecniche di un gioco classico e sempre attuale, basato sulla strategia e l’ingegno. Da sabato 10 novembre 2018 alle 10.30 alla Biblioteca Giorgio Bassani di Barco (via Grosoli 42, Ferrara) ripartirà infatti il Corso di scacchi per ragazzi a cura del Circolo scacchistico estense (CSE) con appuntamento tutti i sabati dalle 10.30 alle 11.30.
Il corso sarà condotto dall’istruttore Alberto Capitanelli della Federazione Scacchistica Italiana e tesserato Cse.
In occasione della Settimana Internazionale del Gioco in biblioteca (IGW 2018) saranno predisposti anche tavoli per il gioco libero con altri giochi di società, per trattenersi anche dopo la lezione in questa Giornata speciale che si inserisce tra le iniziative dell’International Game Week @Your Library.
Per informazioni: info.bassani@comune.fe.it. Per iscrizioni contattare il presidente del Circolo Scacchistico, Antonio Dentale, email antonio.dent@libero.it, cell. 393 9747623.

BIBLIOTECA LUPPI – Sabato 10 novembre alle 9.30 nella sala di via Arginone 320

Giochi da tavolo con un torneo tra i libri a Porotto

08-11-2018

Una mattinata dedicata a “Giochi tra i libri alla biblioteca di Porotto” con giochi realizzati dagli alunni delle classi terze della scuola media De Pisis e torneo di VEGEtables quella in programma sabato 10 novembre 2018 dalle 9.30 alle 12.30 alla Biblioteca Aldo Luppi di Porotto (via Arginone 320, Ferrara). In occasione della giornata mondiale del gioco in biblioteca ci sarà così questa apertura straordinaria nella giornata di sabato all’insegna dello stare insieme con concentrazione e divertimento.

LA SCHEDA a cura degli organizzatori
 – “La gente non smette di giocare perché diventa vecchia; diventa vecchia perché smette di giocare”. Oliver Wendell Holmes Jr
VEGEtables è l’unico gioco nato in Italia che sia mai diventato disciplina ufficiale del Mind Sports Olympiad di Londra.
Il gioco in breve. VEGEtables è un gioco di carte per 2-5 giocatori nel quale si simula la coltivazione di un campo di verdure dalla aratura fino al raccolto. L’ambientazione è solo un pretesto per imbastire un bel gioco astratto che si basa sulla meccanica del blocco.
Lo scopo del gioco è quello di raccogliere il maggior numero di punti completando le sequenze delle verdure. Non importa chi inizia la sequenza, ma chi la termina, infatti chi effettua il raccolto del campo raccoglie i punti. Bisogna quindi stare attenti di non favorire i propri avversari nella chiusura dei campi e quindi spesso conviene giocare poche carte necessarie per la propria strategia e non mettere in campo tutte le carte disponibili. Ma ci sono anche altri modi per fare punti rendendo il gioco e le strategie molto varie. Il gioco termina quando un giocatore finisce le carte che ha a disposizione.
Durante un turno un giocatore deve giocare almeno una carta ma può giocare tutte le carte che vuole in modo da far avanzare una o più campi… ma si deve stare attenti a non favorire il gioco degli avversari. Non sempre giocare tutte le carte che si hanno in mano è utile per chiudere la partita ed essere il primo giocatore a terminare le proprie carte. Spesso invece… è meglio non giocare qualche carta dalla propria mano in modo da bloccare l’avversario prima che possa completare una sequenza.
Per info: Biblioteca Aldo Luppi, via Arginone 320, Ferrara, tel. 0532 731957, email bibl.porotto@comune.fe.it

 

BIBLIOTECA ARIOSTEA – Venerdì 9 alle 17 e sabato 10 novembre alle 11 in via Scienze

‘Tasso music festival’: due giornate dedicate alle trasposizioni in musica dell’opera del Tasso

08-11-2018

Venerdì 9 novembre 2018 alle 17 e sabato 10 alle 11 la biblioteca comunale Ariostea (via delle Scienze 17, Ferrara) ospiterà il ‘Tasso music festival’, due giornate dedicate all’analisi delle trasposizioni in musica dell’opera del Tasso, con incontri, proposte musicali e una mostra. L’iniziativa ha il patrocinio del Comitato Nazionale V Centenario dell’Orlando furioso – Mibact.

IL PROGRAMMA:

Venerdì 9 novembre ore 17
In queste dolci et amorose rime: riscoprendo Torquato Tasso attraverso la musica del suo tempo
Presentazione alla cittadinanza del “Tasso in Music Project”
Intervengono: prof. Emiliano Ricciardi, General Editor e Direttore del Tasso in Music Project (University of Massachusetts-Amherst), dott. Livio Ticli, comitato editoriale del Tasso in Music Project (University of Huddersfield); dott. Marcello Mazzetti, comitato editoriale del Tasso in Music Project (University of Huddersfield)
Offerta Musicale a cura di Palma Choralis Research Group & Early Music Ensemble
Marcello Mazzetti – Liuto e voce; Livio Ticli – voce
L’importanza di Torquato Tasso per la storia della letteratura universale è un dato acquisito, soprattutto in una città come Ferrara che accolse, seppur in un rapporto non sempre facile, la produzione più importante del poeta. Che le sue opere più importanti, così come il corpus meno noto delle Rime, abbiano costituito le fondamenta per le affascinanti architetture sonore dei compositori fra 1570 e 1640 è, invece, qualcosa che, ancora oggi, rimane appannaggio degli specialisti di letteratura e musica tardo rinascimentale. La conferenza e l’offerta musicale intendono divulgare i risultati del Tasso in Music Project, un progetto di ricerca internazionale sull’intero corpus tassiano messo in musica e mettere in luce le potenzialità di questo strumento open access, utilizzabile sia dagli studiosi, sia da musicisti, studenti e appassionati di letteratura, poesia e musica.

Sabato 10 novembre ore 11
Tien l’altra un libro, e legge in basse note
Mostra, BiblioTour e Laboratorio sulla musica nell’epoca di Torquato Tasso
BiblioTour, Laboratorio e mostra a cura del dott. Livio TicliPalma Choralis e University of Huddersfield, dott. Marcello MazzettiDipartimento di Musica Antica Città di Brescia e University of Huddersfield
Sono presenti alla mostra e intervengono: prof. Emiliano Ricciardi, General Editor e Direttore del Tasso in Music Project (University of Massachusetts-Amherst); dott.ssa Mirna Bonazza, Responsabile manoscritti e rari della Biblioteca Ariostea di Ferrara.
Alla base della costruzione della piattaforma open access del Tasso in Music Project, vi sono le fonti musicali e letterarie che trasmettono sia i testi poetici sia le composizioni basate sulla lirica tassiana. Tali fonti, manoscritte e a stampa, costituiscono il più prezioso tesoro che la storia abbia affidato alle Biblioteche e agli Archivi di tutto il mondo e che, purtroppo, per ragioni che riguardano la tutela e la fruizioni di tali rarità, giacciono silenti nei depositi di tali istituzioni senza poter parlare alla contemporaneità. La mostra dal titolo Tien l’altra un libro, e legge in basse note, tratto dal canto X della Gerusalemme liberata, intende non solo mostrare le sillogi musicali basate su testi tassiani, bensì ripercorrere, attraverso una selezione di stampe, manoscritti e volumi conservati presso la Biblioteca Ariostea, la genesi del testo musicale sia sotto il profilo compositivo ed editoriale, sia storico ed economico, rivelando i sottili rapporti fra poesia, musica e istituzioni ferraresi fra Cinque e Seicento. A corredo della mostra, e solo per questa giornata inaugurale, esperti di fama internazionale, condurranno i presenti in un laboratorio interattivo sulle fonti musicali rinascimentali, permettendo ai partecipanti di sperimentare dal vivo tutte le fasi che dalla pagina scritta portano alla performance musicale. Il Laboratorio, aperto alla cittadinanza, è particolarmente indirizzato agli studenti dei Licei e dei Conservatori di Musica.

Il calendario completo degli eventi e delle attività culturali, aperti liberamente a tutti gli interessati, in programma nelle biblioteche e archivi del Comune di Ferrara su: http://archibiblio.comune.fe.it

 

MUSEO STORIA NATURALE – Domenica 11 novembre alle 15,30 appuntamento per bambini dai 7 anni

‘Giocaclima’: un pomeriggio per imparare giocando i comportamenti virtuosi che aiutano l’ambiente

08-11-2018

Un gioco dell’oca tutto particolare per scoprire i problemi legati al cambiamento climatico. L’appuntamento, dedicato ai bambini dai 7 anni, è per domenica 11 novembre alle 15,30 al Museo civico di Storia Naturale di Ferrara (via de Pisis 24), per una nuova attività didattica del calendario autunnale di ‘Apprendisti scienziati’, organizzata dal Museo stesso in collaborazione con l’Associazione Didò. “Come nel famoso gioco dell’oca – spiegano gli organizzatori – casella dopo casella, i ragazzi affronteranno delle prove per curare una Terra ‘malata’, affrontando il tema del cambiamento climatico e imparando i comportamenti virtuosi che si possono mettere in pratica anche nel quotidiano”.
Per partecipare è necessaria la prenotazione, da effettuare contattando la segreteria didattica del Museo al numero 0532 203381 (lunedì, mercoledì, venerdì – dalle 9 alle 12.30) o all’indirizzo dido.storianaturale@gmail.com. Potranno partecipare 20 bambini per pomeriggio al costo previsto di 6 euro per bambino e 2 euro per l’adulto accompagnatore. E’ necessaria la presenza di un adulto accompagnatore pagante.

Ulteriori informazioni alla pagina: http://storianaturale.comune.fe.it

 

CELEBRAZIONI ROSSETTIANE – Mercoledì 14 novembre l’inaugurazione dell’esposizione che rivisita quella di Ferrara del 1956

In mostra a Roma ‘Biagio Rossetti secondo Bruno Zevi’

08-11-2018

Nell’ambito delle celebrazioni per il centenario della nascita di Bruno Zevi, mercoledì 14 novembre 2018 alle 17 la Fondazione Bruno Zevi inaugura nella sua sede di via Nomentana 150 a Roma la mostra “Biagio Rossetti secondo Bruno Zevi”, a cura di Matteo Cassani Simonetti, Francesco Ceccarelli, Adachiara Zevi e realizzata in collaborazione con il Comitato tecnico scientifico per le celebrazioni del cinquecentenario della morte di Biagio Rossetti.

In rappresentanza del Comune di Ferrara, all’evento inaugurale sarà presente l’assessore ai Lavori pubblici e Beni monumentali Aldo Modonesi, che è anche uno dei componenti del Comitato tecnico scientifico per le celebrazioni del cinquecentenario della morte di Biagio Rossetti (https://biagiorossetti500.it).

La mostra, aperta al pubblico fino all’11 febbraio 2019, rivisita l’esposizione Identità di Biagio Rossetti tenutasi nel Teatro Comunale di Ferrara nel 1956, dedicata al grande architetto rinascimentale e realizzata sotto la direzione di Bruno Zevi, che di Rossetti ne esaltò il valore e il ruolo, celebrandolo come “primo urbanista moderno europeo” e rivalutandone il ruolo, fino ad allora sottostimato, nella storia della architettura occidentale.

Si trattava di un esperimento nuovo, una vera e propria sfida culturale: allestire nell’Italia del dopoguerra la prima mostra dedicata a un architetto del passato, secondo una visione moderna e “spregiudicata” che privilegiava il “saper leggere l’architettura e l’urbanistica” attraverso fotografie, rilievi e schizzi critici, uniti a una lettura filologica dell’opera dell’autore ferrarese.

La Fondazione Bruno Zevi e il Comitato tecnico scientifico per le celebrazioni del cinquecentenario della morte di Biagio Rossetti vogliono proporre oggi con questa mostra una riflessione storica e critica su quell’esperienza della cultura architettonica postbellica, raccontando lo straordinario progetto critico, espositivo ed editoriale, con materiali inediti quali i disegni e gli schizzi di Valeriano Pastor raccolti nel suo prezioso taccuino, le lettere, i provini originali delle foto della mostra scattate da Gianni Berengo Gardin, oltre a un ricco apparato fotografico.

Inedite sono anche le due interviste a Gianni Berengo Gardin e a Valeriano Pastor, realizzate in occasione della mostra romana. In due sale è documentato l’iter del libro su Biagio Rossetti con documenti provenienti dall’archivio Einaudi, mentre una sala è dedicata alla Ferrara dei tempi della mostra, con una rassegna di documenti inediti dell’archivio comunale e dell’archivio Carlo Savonuzzi, grande ingegnere ferrarese.
A conclusione della mostra sarà indetta una giornata di studio, e sarà pubblicato un catalogo con la documentazione della mostra e gli atti del convegno.

L’allestimento del 1956, curato da Valeriano Pastor – coadiuvato da Luciano Perret e Vittorio Clauser – mescolava i rilievi metrici degli edifici alle fotografie di Gianni Berengo Gardin e ai plastici di Costantino Dardi, fondendo i materiali secondo un linguaggio inedito e dal forte impatto espressivo, che fornì nuove chiavi di lettura per l’interpretazione della città storica.

Alla mostra seguì presto la pubblicazione della monumentale monografia pubblicata da Einaudi: Biagio Rossetti architetto ferrarese. Il primo urbanista moderno europeo.

INFORMAZIONI:

Mostra: Biagio Rossetti secondo Bruno Zevi
Curatori: Matteo Cassani Simonetti, Francesco Ceccarelli, Adachiara Zevi
Sede
: Fondazione Bruno Zevi, via Nomentana 150, Roma
Progetto di allestimento
: Silvia La Pergola, Giulia Turano
Progetto grafico
: Etaoin Shrdlu Studio (Stefano Cremisini, Edda Bracci)
Preview stampa
: mercoledì 14 novembre 2018, ore 12,00
Inaugurazione: 
mercoledì 14 novembre 2018, ore 17,00
Apertura al pubblico
: 15 novembre 2018 – 11 febbraio 2019
Orario
: lunedì – mercoledì – venerdì, dalle ore 10.00 alle ore 16.00
oppure su appuntamento (Tel. 06-8601369 / centenario@fondazionebrunozevi.it)

Ingresso gratuito

Informazioni: Tel. 06-8601369 |338-4670761 | www.fondazionebrunozevi.it | centenario@fondazionebrunozevi.it

(Comunicato a cura della Fondazione Bruno Zevi)

Immagini scaricabili: la locandina della mostra e due fotografie appartenenti all’Archivio della Fondazione Bruno Zevi

 

LEGALITA’ E DELLA RESPONSABILITA’ – In mattinata alla Camera di Commercio premiazione del ‘Cittadino Responsabile 2018’

Gli appuntamenti della ‘Festa della Legalità e Responsabilità’ di venerdì 9 novembre

08-11-2018

Proseguirà anche venerdì 9 novembre il calendario delle iniziative della Festa della Legalità e Responsabilità 2018, organizzata dal Comune di Ferrara e il Coordinamento di Ferrara di Libera Associazioni, nomi e numeri contro le mafie, che dalla fine di ottobre alla fine di novembre coinvolgerà associazioni, scuole e istituzioni in tutta la provincia, con una particolare attenzione riservata ai professionisti e agli educatori. L’ingresso è gratuito.

Questi gli appuntamenti:

>> Alle ore 9.30 la Camera di Commercio di Ferrara (sala Conferenze) presenta “Intelligenze, reti e progetti al servizio della legalità”, sul tema della legalità come responsabilità primaria delle istituzioni, della società civile, dei cittadini e delle imprese e delle giovani generazioni. Ospiti dell’incontro: Paolo Govoni, Presidente Camera di commercio di Ferrara, Michele Campanaro, Prefetto di Ferrara, Tiziano Tagliani, Sindaco Comune di Ferrara, Giovanni Desco, Dirigente Ufficio Scolastico per l’ambito territoriale di Ferrara, Massimiliano Urbinati, Dirigente Scolastico Istituto Comprensivo Statale “Dante Alighieri” e Istituto Istruzione Superiore ” R. Brindisi”, Ida Pacifico, docente IIS Remo Brindisi, Antonio Conserva, Comandante Comando Operazioni Aeree Poggio Renatico, Giancarlo Pallini, Questore Polizia di Stato di Ferrara, Andrea Desideri, Comandante provinciale Arma dei Carabinieri, Cosimo D’Elia, Comandande provinciale Guardia di finanza, Paolo Ghezzi, Direttore generale Infocamere.

Durante l’iniziativa si terrà la premiazione ‘Cittadino Responsabile 2018’.

>> Alle ore 21, presso la sala Bassi della Palazzina Ex Mof, la Fondazione Unipolis presenta l’incontro Mafie di ieri, mafie di oggi. Il racconto nell’Atlante delle Mafie, presentazione dei volumi “Atlante delle Mafie”, opera senza precedenti sulla nascita, l’organizzazione e lo sviluppo delle mafie in Italia. Ospiti dell’incontro Enzo Ciconte, docente universitario e autore dei volumi, Gian Guido Nobili, Responsabile Area Sicurezza Urbana e Legalità della Regione Emilia-Romagna, Fausto Sacchelli, Responsabile sviluppo progetti Fondazione Unipolis.

>> Il Comune di Cento, partner dell’iniziaitiva, a partire vemerdì 9 novembre, e nei seguenti appuntamenti del 30 novembre e 14 dicembre, dalle ore 15 alle ore 18, presso la Sala Zarri, Palazzo del Governatore, Piazza Guercino. in collaborazione con il Presidio del Centopievese di Libera, organizza un ciclo di incontri per funzionari e amministratori, all’interno del progetto Sentinelle della legalità e della buona economia, volto all’individuazione dei tratti che distinguono il carattere imprenditoriale della criminalità organizzata.
Conduce gli incontri la Stefania Pellegrini, docente presso il Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università di Bologna, ospiti Gaetano Saffioti, imprenditore italiano testimone di giustizia, Beatrice Fonti, Consigliere Ordine Ingegneri della Provincia di Modena e Simmaco Perillo, Cooperativa Al di là dei sogni.

Per il programma completohttp://servizi.comune.fe.it/7618/festa-della-legalita-e-della-responsabilita

Per info: Centro di Mediazione sociale del Comune di Ferrara: centro.mediazione@comune.fe.it tel. 0532 770504

Visita CronacaComune

 

(Comunicazione a cura del Centro di Mediazione sociale del Comune di Ferrara)

 

CENTRO STORICO – Sabato 10 novembre alle 18 visita guidata e alle 21,15 sfilata in costume

A Ferrara tornano i vampiri e le streghe di ‘Noctis Domini’

08-11-2018

(Comunicato a cura degli organizzatori)

Quarto anno consecutivo a Ferrara per ‘Noctis Domini, i Signori della Notte‘ dell’associazione culturale imolese Ombre D’Arte, che nella serata di sabato 10 novembre 2018 vedrà la partecipazione di numerosi figuranti in abiti eleganti in tinte gotiche, vittoriane e steampunk, con qualche riferimento a noti personaggi della letteratura e cinematografia vampiresca quali il Nosferatu di Murnau, le tre spose vampire del Dracula di Bram Stoker, Akasha de La Regina dei Dannati o il cacciatore di vampiri Van Helsing. Si potranno così incontrare per le vie del centro storico di Ferrara famelici licantropi ed elegantissimi vampiri, stregoni oscuri o impavidi cacciatori. La sfilata (dalle 21,15) sarà accompagnata da musica in tema con l’evento e porterà un vero e proprio spettacolo di intrattenimento per le strade della città. Chiunque si presenti con abito elegante gotico, vittoriano o steampunk potrà unirsi alla sfilata, che sarà completamente gratuita. I bambini sono i benvenuti, ma rigorosamente accompagnati da un genitore.

Il Noctis Domini sin dalla prima edizione ha attirato subito l’attenzione degli appassionati e di numerosi fotografi che accorrono per immortalare i bellissimi abiti presenti per questa serata, arrivando alla terza edizione dell’anno scorso con un fortissimo riscontro di pubblico e di presenza.

L’evento quest’anno vede anche la gradita collaborazione di ‘Lady Violet e le Lune di Settembre’, che da Alessandria ci porteranno le loro coreografie di danza e giochi di fuoco, insieme alle esibizioni degli associati di Ombre d’Arte. Inoltre, prima della consueta sfilata serale, dalle 18.00 sarà possibile partecipare su prenotazione a “Ferrara Oscura” del Mystery Leader, dove in una passeggiata fra miti e leggende ferraresi, in cui è gradito ma non obbligatorio l’abito in tema con la serata del Noctis Domini, potrete scoprire i lati magici e oscuri di Ferrara.

Si rinsaldano invece le collaborazioni con Zombie Inside, organizzatori della nota Zombie Walk annuale bolognese e con San Marino Comics, mentre ne nascono di nuove con la presenza di Steampunk Italia e il gemellaggio con la Fiera del Mistero, che si terrà a Villa Papafava il giorno dopo il Noctis Domini.

La manifestazione ha il patrocinio del Comune di Ferrara.

PROGRAMMA:

– ore 18.00: Ferrara Oscura, passeggiata per le vie del centro con guide che illustreranno miti e leggende di Ferrara. Gradito, ma non obbligatorio, l’abbigliamento in abiti gotici, vittoriani e steampunk. Costo di partecipazione Euro 10,00 con prenotazione obbligatoria. Contatti per “Ferrara Oscura”: mysteryleader63@gmail.com , Rocco Penazzi: 3333863936;

– ore 20.00: in Piazza Municipale saranno già presenti i primi figuranti a disposizione di fotografi e pubblico per foto;

– ore 21.15: partenza corteo “Noctis Domini”, con i bellissimi costumi gotici, vittoriani e steampunk. Vampiri, licantropi, streghe e stregoni oscuri e cacciatori si affronteranno per le vie del centro fra mirabolanti scontri, coreografie di danza e giocoleria di fuoco.

In caso di pioggia l’evento sarà rinviato a sabato 17 novembre.

Per info: Roberta Mercatelli – e-mail: ombredarteassociazione@gmail.com – cell. 3476910702

 

ASSESSORATO ALLA SANITA’ E SERVIZI ALLA PERSONA – Presentato da ass. Sapigni e direttore distretto Centro Nord Cardelli

Piano Povertà distrettuale, ecco le azioni messe in campo

08-11-2018

Per presentare le ‘Azioni approvate per il Piano Povertà distrettuale‘, si è tenuta giovedì 8 novembre in residenza municipale di Ferrara una conferenza stampa alla quale sono intervenuti l’assessora alla Sanità/Servizi alla Persona del Comune di Ferrara Chiara Sapigni, il direttore del Distretto Centro Nord Renato Cardelli Cristiano Benetti in rappresentanza dei Servizi socio-assistenziali dell’Unione Terre e Fiumi.

“Avevamo da tempo bisogno di fornire risposte a necessità di carattere sociale e assistenziale che si sono evidenziate in questi ultimi tempi” ha affermato l’ass. Sapigni. “Ora dobbiamo cercare di fare in modo che queste risorse aggiuntive, stanziate grazie a finanziamenti nazionali e regionali, possano avere continuità anche nei prossimi anni perchè questi servizi possano avere continuità operativa”.

LA SCHEDA (a cura dell’Assessorato alla sanità e Servizi alla Persona del Comune di Ferrara)

> PIANO POVERTÀ DEL DISTRETTO CENTRO NORD

In applicazione delle Delibere Regionali il Comitato di Distretto Centro Nord ha approvato la gestione locale dei fondi per il contrasto alla povertà. Il Piano indica interventi per complessivi 914.029 euro composti da un finanziamento nazionale di 664.178 euro ed uno regionale di 249.851 euro, compresi fondi nazionali specifici per le persone senza fissa dimora.

Gli interventi, approvati secondo gli indirizzi regionali, si rivolgono agli abitanti dei Comuni di Ferrara, Masi Torello, Voghiera, Copparo, Tresigallo, Formignana, Jolanda di Savoia, Berra e Ro.

Questi i punti essenziali:

1.Rafforzamento degli Sportelli/Punti di accesso

Il Distretto si è posto l’obiettivo di:

  • attivare due nuovi Punti di accesso/sportelli sociali nel Comune di Ferrara, in particolare nelle zone della città più lontane dal centro e a più alta densità abitativa e oggetto di interventi di promozione di comunità attraverso lo strumento del Community Lab.

  • mantenere gli sportelli attuali prevedendo la copertura del “turnover”, rafforzando il parametro previsto di uno sportello ogni 40.000 abitanti

2. rafforzamento del Servizio Sociale Professionale

L’obiettivo è di perseguire e superare il rapporto 1 assistente sociale ogni 5.000 abitanti: ciò permette di tenere in considerazione il peso assistenziale e la numerosità dei casi da assegnare ad ogni assistente sociale.

Verrà incrementato fino a tutto il 2019 il numero di assistenti e operatori sociali nel Distretto. Sono previsti 3 assistenti sociali, 2 educatori professionali, 2 mediatori culturali, 2 operatori sociali , 2 amministrativi in più rispetto alla situazione attuale. Ciò per potenziare l’attività delle equipe territoriali che, in considerazione della crescente complessità dei casi seguiti e dei profili di fragilità, necessita di una progettualità articolata e multidisciplinare.

3. Interventi e servizi per l’ Inclusione Sociale e Lavorativa.

Si utilizzeranno le risorse previste per:

  • Tirocini lavorativi. Risultano lo strumento più apprezzato dai beneficiari e che può dare una concreta opportunità di affrancarsi e di farsi conoscere in contesto lavorativo

  • Sostegno domiciliare. Sono previsti interventi di sostegno al pagamento di spese relative all’abitazione, sostegno al pagamento di spese relative a collocazioni emergenziali anche in contesti alberghieri e nel caso di minori privi del sostegno familiare assicurando la presenza di un operatore professionale.

  • Sostegno alla genitorialità sia in termini di interventi educativi domiciliari che di attività per minori in piccolo gruppo in contesti gestiti dal Terzo Settore.

  • Servizio di pronto intervento sociale distrettuale finalizzato a rispondere alle emergenze del territorio che sia attivo 7 giorni la settimana con un orario complementare a quello di apertura dei servizi.

  • Contributi economici per utenti, si prevede di erogare contributi per un tempo medio di 5 mesi ad utenti esclusi dai benefici RES/REI.

4. Infine è previsto un progetto specifico per persone senza fissa dimora

Si vuole potenziare la rete esistente con nuovi posti per garantire l’accoglienza notturna e sulle 24 ore, soprattutto per donne senza fissa dimora, favorendo percorsi di autonomia abitativa.

Inoltre verrà attivata un’unità di strada che, in alcune serate della settimana, possa fornire supporto alle persone incontrate ed orientarle verso la rete dell’accoglienza e dei servizi.

> PIANO POVERTÀ: ALCUNI DATI DI CONTESTO

Dagli anni pre-crisi ad oggi in Italia il numero di poveri è aumentato del 182%, (fonte: “Rapporto Caritas 2018 su povertà e politiche di contrasto”) un dato che dà il senso dello stravolgimento avvenuto per effetto della recessione economica, ma soprattutto che segnala un “esercito di poveri” in attesa, che  si connota per un’ allarmante cronicizzazione e multidimensionalità dei bisogni.

Nel Distretto Centro Nord il contesto locale rivela una fragilità sociale importante desunta dal numero di persone che in questi mesi hanno beneficiato della misura RES/REI e LR 14/2015 e dal crescente numero di persone che si presentano agli sportelli sociali richiedendo un sostegno economico, un contributo per alloggio o per l’imminente sfratto.

A maggio 2018 i Servizi Sociali del Distretto Centro Nord di Ferrara, hanno istruito e inoltrato complessivamente quasi 1.000 domande tra Sia, Rei e Res, di cui 721 su Ferrara, Masi Torello e Voghiera e 230 sui restanti Comuni del Distretto.

 

Nei primi  4 mesi di attivazione delle Equipe multi professionali del distretto Centro Nord (prevista dalla LR 14/2015, i servizi sociali, sanitari e del Lavoro hanno profilato  890 persone, 470 sono state inviate al secondo livello di profilazione e 170 sono risultate “fragili e vulnerabili”. Di questi 120 sono state validate dall’Equipe, che ha attivato tirocini formativi.

Si è ampliata la platea di persone in condizioni di debolezza e/o precarietà economica:  la crescita dei costi dei servizi abitativi e la fragilità dei legami familiari acuiscono il disagio abitativo, soprattutto in alcuni segmenti della popolazione quali le persone anziane e gli stranieri.

Negli ultimi anni si è assistito ad un aumento della povertà dei minori e delle loro famiglie, si tratta di povertà economica, ma anche educativa e relazionale.

Nel corso del 2017 i nuclei familiari presi in carico con accesso spontaneo al Servizio Sociale (Area Minori), attraverso il Segretariato Sociale con una richiesta di aiuto sono stati 1.175 in tutto il distretto.

Tra le principali difficoltà nell’esercizio della genitorialità vi sono le fasi di transizione legate all’eventuale insorgere di crisi della coppia, separazione/divorzio, perdita del lavoro, problematiche legate all’adolescenza dei figli, difficoltà economica, il carico assistenziale del nucleo famigliare nelle situazioni di disabilità o patologie dei figli, ecc.

L’essere stranieri, condizione spesso con scarse reti di supporto sociali e familiari, fa emergere situazioni di rischio di isolamento sociale e di deprivazione sia del nucleo familiare che dei figli anche se nati in Italia.

Si è rilevato come oltre la metà delle persone che ha ottenuto i benefici nazionali (REI) e regionali (RES) non sia conosciuta dal servizio sociale territoriale.

Tale situazione ha portato ad avere un incremento di persone prese in carico per assistente sociale mostrando come la dotazione attuale non sia sufficiente a dare continuità alla fase di valutazione e progettazione, propria dell’equipe, alla costruzione dei legami con il privato sociale e al monitoraggio degli interventi.

La facilitazione all’accesso dei servizi parte dalla costruzione di una rete decentrata che valorizzi figure di riferimento locali per rilevare i bisogni dei cittadini, dalla costruzione di punti informativi che diano indicazioni ma anche che decongestionino i punti di accesso attuali.

 

PROTEZIONE CIVILE REGIONALE: ALLERTA N. 107/2018

ALLERTA ARANCIONE per CRITICITA’ IDRAULICA PIENA FIUME PO per la GIORNATA del 09/11/2018

08-11-2018

L’Agenzia Regionale di Protezione Civile dell’Emilia Romagna ha emesso l’allerta n. 107/2018.

Livello di criticità ARANCIONE attivazione fase di PREALLARME per criticità idraulica determinata dal passaggio della piena del fiume PO con validità dalle ore 0.00 del giorno 09/11/2018 alle ore 0.00 del giorno 10/11/2018 nel territorio ferrarese.

La piena transiterà nel parmense e nel reggiano nella giornata di venerdì 9 novembre con livello di colmo compreso tra la soglia 2 e la soglia 3, nel pomeriggio-sera. Successivamente saranno interessati i tratti del territorio ferrarese con livelli superiori alla soglia 2 che all’idrometro di Pontelagoscuro è pari a 1,30 m rispetto lo zero idrometrico.

Gli avvisi e le allerta dell’Agenzia di Protezione Civile dell’Emilia Romagna

 

Si invita la popolazione ad adottare le misure di autoprotezione consigliate visionabili nei links sotto riportati.

INAUGURAZIONE – Sabato 10 novembre alle 16 la messa e alle 16.45 il taglio del nastro

Appuntamento inaugurale alla piazza restaurata di Malborghetto di Boara intitolata a don Alessandro Denti

08-11-2018

Appuntamento sabato 10 novembre alle 16, a Malborghetto di Boara, per la cerimonia di inaugurazione della piazza appena rinnovata e restaurata.

Le iniziative della giornata prenderanno il via con la messa celebrata nella chiesa parrocchiale della frazione dall’arcivescovo di Ferrara monsignor Gian Carlo Perego; proseguiranno poi (alle 16.45) con il taglio ufficiale del nastro e l’intitolazione della piazza a monsignor Alessandro Denti, per 25 anni apprezzato parroco di Malborghetto, scomparso nel 2017. Alla cerimonia interverranno il sindaco Tiziano Tagliani, l’assessore ai Lavori Pubblici Aldo Modonesi e l’Arcivescovo, che benedirà la piazza.

Al termine è previsto un rinfresco per tutti gli intervenuti offerto dal comitato Sagra San Maurelio. Alla realizzazione della giornata di celebrazioni ha contribuito la Fondazione per l’Agricoltura Fratelli Navarra.

 

Giornalisti, fotografi e video operatori sono invitati.

 

 

Per info sul progetto che ha interessato la piazza visita Cronacacomune

VIABILITA’ – Provvedimenti in vigore nella mattinata di domenica 11 novembre a Ferrara

Circolazione momentaneamente sospesa per la gara ciclistica ‘13°G.P. Suzuki Estense Motori’

08-11-2018

Per permettere lo svolgimento a Ferrara della gara ciclistica ‘13°G.P. Suzuki Estense Motori’ organizzata dalla A.S. Cicloclub Estense, domenica 11 novembre 2018, dalle 9 alle 13, è prevista la sospensione momentanea della circolazione a tutti i veicoli per il tempo strettamente necessario al passaggio dei partecipanti lungo il percorso: via Colombo, via Diamantina, via Canal Bianco, via Finati, via Colombo (da ripetere varie volte per ogni gara).

CONSIGLIO COMUNALE – Convocato alle 15.15 in residenza municipale. Diretta ConsiglioWeb

Il Consiglio comunale di Ferrara si riunirà lunedì 12 novembre

08-11-2018

Il Consiglio comunale di Ferrara si riunirà lunedì 12 novembre alle 15.15 nella residenza municipale. La seduta – con modalità definite nel corso della Conferenza dei presidenti dei Gruppi consiliari convocata dal presidente del Consiglio comunale Girolamo Calò – comprenderà la discussione di due Question time presentati rispettivamente dai consiglieri A. Balboni (FdI/AN) e Bertelli (PD), la presentazione della relazione annuale del Garante dei Diritti delle Persone private della libertà personale Stefania Carnevale sull’attività dell’ufficio 2017/2018, un ordine del giorno presentato dai consiglieri Marescotti (Misto), Fiorentini (SI) e Bertolasi, Guzzinati, Baraldi, Bertelli, Cristofori, Turri, Soriani, Bianchini (PD), una delibera dell’assessora alla Pubblica Istruzione Cristina Corazzari e infine due Mozioni (consiglieri Fornasini e Zardi del gruppo FI e consigliere A. Balboni del gruppo FdI/AN) e un Ordine del giorno (consigliere Rendine del gruppo GOL).

 

>> Come di consueto prevista la diretta audio video dell’intera seduta di Consiglio comunale sulla pagina internet del servizio ConsiglioWeb all’indirizzo http://www.comune.fe.it/472/consiglioweb-il-consiglio-comunale-in-diretta

QUESTION TIME

 >> PG 132355/18 – Il consigliere A. Balboni (FdI/AN)  interroga in merito alle criticità del canile di Ferrara. 

 >> PG 135385/18 – La consigliera Bertelli (PD) interroga in merito al degrado della residenza psichiatrica di San Bartolo.

RELAZIONE

 >> Relazione annuale del Garante dei Diritti delle Persone private della libertà personale Stefania Carnevale sull’attività dell’ufficio 2017/2018.

ORDINE DEL GIORNO

 >> PG 134162/18 – “Ordine del giorno di contrasto al DDL Pillon” presentato dai Gruppi: Misto (Marescotti) – SI ( Fiorentini) e PD (Bertolasi, Guzzinati, Baraldi, Bertelli, Cristofori, Turri, Soriani, Bianchini).

DELIBERA

Assessora alla Pubblica Istruzione Cristina Corazzari

>> PG 133512/18 – Variazione al Bilancio di Previsione 2018-2020 dell’Istituzione dei Servizi Educativi Scolastici e per le famiglie.

ORDINI DEL GIORNO/MOZIONI

>> PG 121826/17 – Gruppo Forza Italia (consiglieri Fornasini e Zardi) – Mozione per promuovere un accordo che favorisca la concessione di affitti convenzionati ed agevolati agli studenti universitari

>> PG 45553/18 – Gruppo GOL (consigliere Rendine) – Ordine del giorno “Basta con intimidazioni

>> PG 56124/18 – Gruppo Fratelli d’Italia-AN (consigliere A. Balboni) – Mozione per la tutela della Festa della mamma e del papà.

SALUTE – Venerdì 9 novembre alle 15 in sala dell’Arengo convegno su alimentazione, sport e accorgimenti

Giornata mondiale del diabete: il Volto del Cavallo si illumina di blu

08-11-2018

Un convegno per approfondire alcuni aspetti importanti del diabete, patologia sempre più diffusa, quello in programma per venerdì 9 novembre 2018 alle 15 nella prestigiosa sala dell’Arengo, a palazzo Municipale di Ferrara (piazza Municipio 2), in occasione della Giornata Mondiale del Diabete. L’iniziativa è organizzata dall’AGPC, Associazione per l’aiuto ai giovani con diabete, realtà di volontariato del territorio ferrarese, con il patrocinio del Comune di Ferrara.

L’appuntamento è inserito nel circuito nazionale celebrativo di Diabete Italia Onlus dellaGiornata Mondiale del Diabete, che quest’anno mette al centro la famiglia e il suo ruolo straordinariamente strategico nell’approccio al problema. Introdotti da Roberta del Vescovo, presidente di AGPC, si alterneranno relatori esperti e qualificati, che metteranno a disposizione dei presenti tutta la loro esperienza, affrontando via via capitoli fondamentali nella gestione del diabete. Dall’alimentazione allo sport, con approfondimenti su tematiche legate agli attesi sviluppi sulla ricerca e alla gestione del problema nel futuro prossimo, passando per le patologie associate e la loro prevenzione, con un focus sui percorsi educativi del personale sanitario. L’incontro culturale formativo, e in generale la Giornata Mondiale del diabete, si prefiggono l’ambizioso obiettivo di sensibilizzare l’opinione pubblica su un problema serio, potenzialmente di tutti che, se conosciuto, può meglio essere affrontato, con meno disagi e maggiore serenità.
Per l’occasione, il balconcino sopra al Volto del cavallo di fronte alla cattedrale di Ferrara e le due statue a lato verranno illuminate di blu, colore simbolo del diabete, fino a tarda sera.
(Comunicazione a cura degli organizzatori)

CULTURA E SCAMBIO INTERNAZIONALE – Domenica 11 novembre alle 17 al Teatro Nuovo (piazza Trento Trieste). Ingresso libero

La violinista Anastasiya Petryshak in concerto con musicisti di quindici Paesi

08-11-2018

Considerata una delle più grandi violiniste del mondo, Anastasiya Petryshak si esibirà domenica 11 novembre 2018 alle 17 al Teatro Nuovo (piazza Trento Trieste 52, Ferrara) accompagnata da un’Orchestra d’archi tra le più prestigiose del panorama musicale internazionale,con musicisti provenienti da 15 nazionalità d’Europa e del mondo e diretta da Rudolf Koelman, primo violino alla Royal Concertgebouw Orchestra di Amsterdam. L’evento vuole essere uno scambio culturale tra giovani musicisti provenienti da tutto il mondo con studenti universitari che studiano a Ferrara. Il concerto è a ingresso libero fino ad esaurimento posti.

LA SCHEDA a cura degli organizzatori – Anastasiya Petryshak è attualmente considerata una delle migliori violiniste del mondo. Dotata di uno straordinario talento virtuosistico e di una inconfondibile capacità interpretativa, le sue esecuzioni risultano essere di rara bellezza. Nasce nel 1994 in Ucraina e all’età di soli 8 anni comincia ad esibirsi in pubblico vincendo diversi concorsi a livello sia nazionale che internazionale. Nel 2005 si trasferisce in Italia per proseguire gli studi e all’età di 16 anni viene ammessa al corso di alto perfezionamento in violino del maestro Salvatore Accardo all’Accademia Internazionale “Walter Staufer” di Cremona e all’Accademia Chigiana di Siena. A 17 anni si diploma summa cum laude al Conservatorio “Arrigo Boito” di Parma.
Collabora con la “Fondazione Stradivari” di Cremona suonando regolarmente tutti gli strumenti della collezione, realizzati da Stradivari, Amati e Guarnieri del Gesù. Nel 2017 firma un contratto di esclusiva con la Sony Classical Italia, che ha visto, proprio in questi giorni, l’uscita del suo primo CD dal titolo: “Amato Bene” con musiche di Vivaldi, tra cui le Quattro Stagioni.
Rudolf Koelman violino con Jan Bor e Hermann Krebbers ad Amsterdam e dall’età di 18 anni con Jascha Heifeits, considerato mo, assoluto di tutti i tempi. Dal 1996 al 1999 ricopre il ruolo di primo violino presso la Royal Concertgebouw Orchestra di Amsterdam. Dal 2000 al 2005 lavora come professore per violino e musica da camera all’Università Robert Schumann Hochschule di Düsseldorf in Germania. Attualmente è professore per Violino alla “Züricher Hochsch Künste” (ZHdK).
The Strings sono un ensemble formato dai 15-18 studenti migliori dei corsi per concerti e solisti dell’illustre e prestigiosissima Università delle Arti di Zurigo (ZHdK). Provengono da molte nazionalità di tutto il mondo e vennero fondati nel 2005 dal professore per violino Rudolf Koelman (in passato primo violino del Concertgebouw Orchestra di Amsterdam e uno degli ultimi pupilli del famoso Jascha Heifeits), che dirige l’orchestra e si occupa degli aspetti organizzativi. I ZHdK Strings hanno già suonato a festival e concerti in varie parti d’Europa e del mondo, tra cui Svizzera, Italia, Corea, Thailandia, Turchia e Islanda.

ANAS – Da lunedì 12 fino a venerdì 30 novembre la nuova tranche di interventi per posa in opera dei giunti di dilatazione

Ponte sul fiume Po: da lunedì senso unico alternato per i lavori di assestamento

08-11-2018

A partire da lunedì 12 novembre 2018 sarà avviata l’ultima fase dei lavori di ripristino del ponte sul Po, lungo la statale 16 “Adriatica”, in località Pontelagoscuro in provincia di Ferrara.
Come previsto dal crono-programma, a seguito della conclusione dei lavori principali di manutenzione straordinaria e la riapertura al traffico del ponte, avvenuta il 9 ottobre scorso, occorre procedere alla posa in opera dei giunti di dilatazione.
Per consentire gli interventi sarà istituito il senso unico alternato regolato da semaforo. La conclusione dei lavori è prevista per il 30 novembre 2018, compatibilmente con le condizioni meteo.
Anas, società del Gruppo FS Italiane, raccomanda prudenza nella guida e ricorda che l`evoluzione della situazione del traffico in tempo reale è consultabile anche su tutti gli smartphone e i tablet, grazie all’applicazione “Vai” di Anas, disponibile gratuitamente in “App store” e in “Play store”. Inoltre si ricorda che il servizio clienti “Pronto Anas” è raggiungibile chiamando il numero verde gratuito, tel. 800 841 148.
(Comunicato a cura di Anas)

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COMUNE DI FERRARA


Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno.  L’artista polesano Piermaria Romani  si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)

PAESE REALE

di Piermaria Romani

 

Caro lettore

Dopo molti mesi di pensieri, ripensamenti, idee luminose e amletici dubbi, quello che vi trovate sotto gli occhi è il Nuovo Periscopio. Molto, forse troppo ardito, colorato, anticonvenzionale, diverso da tutti gli altri media in circolazione, in edicola o sul web.

Se già frequentate  queste pagine, se vi piace o almeno vi incuriosisce Periscopio, la sua nuova veste grafica e i nuovi contenuti vi faranno saltare di gioia. Non esiste in natura un quotidiano online con il coraggio e/o l’incoscienza di criticare e capovolgere l’impostazione classica di questo “il giornale” un’idea (geniale) nata 270 anni fa, ma che ha introdotto  dei codici precisi rimasti quasi inalterati. Nemmeno la rivoluzione digitale, la democrazia informava, la nascita della Rete, l’esplosione dei social media, hanno cambiato di molto le testate giornalistiche, il loro ordine, la loro noia.

Tanto che qualcuno si è chiesto se ancora servono, se hanno ancora un ruolo e un senso i quotidiani.  Arrivano sempre “dopo la notizia”, mettono tutti lo stesso titolo in prima pagina, seguono diligentemente il pensiero unico e il potente di turno, ricalcano in fotocopia le solite sezioni interne: politica interna, esteri, cronaca, economia, sport…. Anche le parole sembrano piene di polvere, perché il linguaggio giornalistico, invece di arricchirsi, si è impoverito.  Il vocabolario dei quotidiani registra e riproduce quello del sottobosco politico e della chiacchiera televisiva, oppure insegue inutilmente la grande nuvola confusa del web.

Periscopio propone un nuovo modo di essere giornale, di fare informazione. di accostare Alto e Basso, di rapportarsi al proprio pubblico. Rompe compartimenti stagni delle sezioni tradizionali di quotidiani. Accoglie e dà riconosce uguale dignità a tutti i generi e tutti linguaggi: così in primo piano ci può essere una notizia, un commento, ma anche una poesia o una vignetta.  Abbandona la rincorsa allo scoop, all’intervista esclusiva, alla firma illustre, proponendo quella che abbiamo chiamato “informazione verticale”: entrare cioè nelle  “cose che accadono fuori e dentro di noi”, denunciare Il Vecchio che resiste e raccontare Il Nuovo che germoglia, stare dalla parte dei diritti e denunciare la diseguaglianza che cresce in Italia e nel mondo. .

Con il quotidiano di ieri, così si diceva, oggi ci si incarta il pesce. Non Periscopio, la sua “informazione verticale” non invecchia mai e dal nostro archivio di quasi 50.000 articoli (disponibile gratuitamente) si pescano continuamente contenuti utili per integrare le ultime notizie uscite. Non troverete mai, come succede in quasi tutti i quotidiani on line,  le prime tre righe dell’articolo in chiaro… e una piccola tassa per poter leggere tutto il resto.

Sembra una frase retorica ma non lo è: “Periscopio è un giornale senza padrini e senza padroni”. Siamo orgogliosamente antifascisti, pacifisti, nonviolenti, femministi, ambientalisti. Crediamo nella Sinistra (anche se la Sinistra non crede più a se stessa), ma non apparteniamo a nessuna casa politica, non fiancheggiamo nessun partito e nessun leader. Anzi, diffidiamo dei leader e dei capipopolo, perfino degli eroi. Non ci piacciono i muri, quelli materiali come  quelli immateriali, frutto del pregiudizio e dell’egoismo. Ci piace “il popolo” (quello scritto in Costituzione) e vorremmo cancellare “la nazione”, premessa di ogni guerra e  di ogni violenza.

Periscopio è quindi un giornale popolare, non nazionalpopolare. Un quotidiano “generalista”,  scritto per essere letto da tutti (“quelli che hanno letto milioni di libri o che non sanno nemmeno parlare” F. De Gregori), da tutti quelli che coltivano la curiosità, e non dalle elites, dai circoli degli addetti ai lavori, dagli intellettuali del vuoto e della chiacchiera.

Periscopio è  proprietà di un azionariato diffuso e partecipato, garanzia di una gestitone collettiva e democratica del quotidiano. Si finanzia, quindi vive, grazie ai liberi contributi dei suoi lettori amici e sostenitori. Accetta e ospita sponsor ed inserzionisti solo socialmente, eticamente e culturalmente meritevoli.

Nato quasi otto anni fa con il nome Ferraraitalia già con una vocazione glocal, oggi il quotidiano è diventato: Periscopio naviga già in mare aperto, rivolgendosi a un pubblico nazionale e non solo. Non ci dimentichiamo però di Ferrara, la città che ospita la redazione e dove ogni giorno si fabbrica il giornale. e Ferraraitalia continua a vivere dentro Periscopio all’interno di una sezione speciale, una parte importante del tutto. 
Oggi Periscopio ha oltre 320.000 lettori, ma vogliamo crescere e farsi conoscere. Dipenderà da chi lo scrive ma soprattutto da chi lo legge e lo condivide con chi ancora non lo conosce. Per una volta, stare nella stessa barca può essere una avventura affascinante.  Buona navigazione a tutti.

Tutti i contenuti di Periscopio, salvo espressa indicazione, sono free. Possono essere liberamente stampati, diffusi e ripubblicati, indicando fonte, autore e data di pubblicazione su questo quotidiano.

Francesco Monini
direttore responsabile


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