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da: ufficio stampa Comune di Ferrara

CONFERENZA STAMPA – Venerdì 15 maggio alle 10 (appuntamento al muretto del Castello in corso Martiri della Libertà)

Presentazione dell’iniziativa “Lutto per la distruzione del patrimonio Unesco in Medio Oriente”

Roberta Fusari, assessora del Comune di Ferrara con delega al Patrimonio Unesco, interverrà alla conferenza stampa in programma venerdì 15 maggio alle 10 (appuntamento al muretto del Castello Estense in corso Martiri della Libertà), per illustrare l’iniziativa “Lutto per la distruzione del patrimonio Unesco in Medio Oriente”, promossa dall’associazione beni italiani patrimonio mondiale Unesco, in appoggio a quella mondiale “UNITE4HERITAGE”, cui anche Ferrara-sito Unesco ha deciso di aderire.

(a cura dell’Ufficio stampa Provincia di Ferrara)

ASSESSORATO ALLO SPORT – Presentati ufficialmente questa mattina in Municipio alla presenza dell’assessore Merli

Tanti nuovi progetti per i giovani per la neonata società A.S.D. Ferrara Baseball Softball Club

In mattinata (mercoledì 13 maggio) nella residenza municipale si è svolta la conferenza stampa di presentazione dell’attività della neonata società A.S.D. Ferrara Baseball Softball Club, affiliata al CSI Comitato Provinciale. All’incontro erano presenti l’assessore comunale allo Sport Simone Merli, il presidente e il consigliere dell’associazione Ferrara Baseball/Softball Edmondo Squarzanti e Fabio Abetini, il presidente provinciale C.S.I. Renato Dionisi, la delegata C.O.N.I. Point Ferrara Luciana Pareschi, il presidente regionale dalla Fibs Vincenzo Mignola.
Nel corso dell’incontro è stata ripercorsa la storia del baseball a Ferrara e sono stati illustrati nuovi progetti per consentire alla disciplina di tornare nuovamente ad affermarsi nella nostra provincia.
Un risultato che si spera realizzabile, grazie anche alla disponibilità dell’Amministrazione comunale che si sta adoperando per individuare uno spazio adatto per la costruzione di una “Case del baseball”.

(Comunicato a cura degli organizzatori)

L’A.S.D. Ferrara Baseball Softball Club, affiliata al CSI Comitato Provinciale, è stata costituita ufficialmente il 27 marzo scorso. La storia del baseball ferrarese, nasce dall’aggregazione di alcuni ragazzi negli anni ’70 che si trovano insieme provano ed un Professore di ginnastica Renzo Polelli, che incuriosito, studia e li organizza in una squadra, siamo nel 1972/73 iniziano una serie di tornei per qualificarsi poi in un campionato di serie “D” la promozione in serie “C”, le squadre giovanili, che nel frattempo ottengono (primi ai campionati regionali) ottimi risultati, ed una squadra femminile di Softball.

Il Baseball ha originali modalità di svolgimento dove convivono caratteristiche di sport individuali e di squadra, dove per emergere non è necessario essere dei super atleti e valorizza le proprie caratteristiche per il grande numero di ruoli che si possono interpretare, dove giocano un ruolo fondamentale alcuni aspetti mentali: come elaborare un grande numero di informazioni in tempi brevi aumentando le proprie capacità di attenzione e concentrazione, dal punto di vista del comportamento sociale il Baseball, è indicato per il miglioramento del rispetto delle regole, sia quelle imposte per il gioco, che quelle dettate dalla squadra per lo sviluppo strategico, si può praticare il baseball sia in palestra che all’aperto nei campi attrezzati o appositamente modificati.
Il progetto principale è incentrato sull’attività giovanile, in linea con il “Progetto Sport di Classe” che prevede l’impegno congiunto del ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca (Miur) del Comitato Olimpico Nazionale (CONI) e della Presidenza del Consiglio dei Ministri, che promuove l’attività fisica fin dalla scuola primaria e favorire i processi educativi e formativi delle giovani generazioni, conseguendo le stesse finalità e raggiungendo i relativi destinatari.
I nostri obiettivi da raggiungere nel prossimo triennio vedono come priorità l’individuazione e assegnazione di un campo di gioco esclusivo con i necessari servizi per l’attività e la sicurezza dei ragazzi in una cosiddetta “casa del Baseball”.
Inoltre il consolidamento della realtà anche nel settore delle diverse abilità sportive; consolidamento ed ampliamento dell’insegnamento nelle scuole; aumento del numero degli attuali praticanti; ricerca di sponsor; apertura di una scuola di Baseball e Softball.

BIBLIOTECA ARIOSTEA – Giovedì 14 maggio alle 16,30 nella sala Agnelli per il ciclo ‘Anatomie della Mente 2015’

Conferenza di Stefano Caracciolo su “Albert Schweitzer cinquant’anni dopo”

Giovedì 14 maggio alle 16,30 nella sala Agnelli della biblioteca Ariostea (via Scienze 17) per il ciclo ‘Anatomie della Mente 2015’ Stefano Caracciolo parlerà di “Albert Schweitzer cinquant’anni dopo – Un musicista, filosofo, medico che ha ancora molto da insegnare”.
L’iniziativa è in collaborazione con la Sezione di Psicologia Generale e Clinica della Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università di Ferrara.
LA SCHEDA (a cura degli organizzatori) – Albert Schweitzer, Nobel per la pace nel 1952 per la straordinaria opera come medico missionario in Africa, fu anche organista interprete di Bach, musicologo, teologo, filosofo, scrittore, conferenziere, fervente pacifista.
Pioniere della medicina in Africa, fu creatore di un ospedale e di un lebbrosario – impresa per la quale fu definito da Albert Einstein “il più grande uomo vivente”.
Morto nel 1965 su suolo africano, il “dottore bianco” (bianco di pelle e di abito) veniva pagato in natura dai suoi pazienti: pollame, capre, maiali.
Lui, rigorosamente vegetariano, distribuiva i “pagamenti” a chi più ne aveva necessità. Non fu semplicemente una vita illustre che il mondo ebbe la fortuna di avere e di conoscere. Fu una mente libera e protesa verso il prossimo che abbandonò un futuro certo e prestigioso in patria per convogliare tutto se stesso nelle zone dimenticate.

COMMISSIONE ‘CITTA’ UNIVERSITARIA’ – Venerdì 15 maggio alle 17 nella sala Zanotti con rappresentanti di Comune e Università

Terza riunione della Commissione speciale mista per l’attività dell’associazione culturale ‘Unitown’

Sarà incentrata sul tema “Partecipazione e rappresentanza politica degli studenti” la terza riunione della Commissione speciale mista ‘Città Universitaria’ – presieduta dalla consigliera comunale Fedeli – a supporto dell’attività dell’associazione culturale “Unitown” in programma venerdì 15 maggio alle 17 nella sala Zanotti della residenza municipale.

La Commissione speciale è composta da cinque Consiglieri comunali e da cinque rappresentanti dell’Università di Ferrara.

ASSESSORATO ALLA CULTURA – Dal 15 al 24 maggio a Ferrara e al MAF di San Bartolomeo in Bosco

Le iniziative della ‘Settimana della canapa’ tra storia, arte, tradizioni e prospettive

(Comunicato a cura degli organizzatori)

Dal 15 al 24 maggio prossimi Ferrara e San Bartolomeo in Bosco ospiteranno la “Settimana della canapa – Storia Arti Tradizioni Prospettive”, serie di eventi sulla coltura e la cultura della canapa, la fibra tessile che un tempo ha valorizzato e caratterizzato il territorio ferrarese.
Il tutto senza tralasciare le attuali prospettive imprenditoriali che, tra luci e ombre, potrebbero far prevedere nuove strade economiche ad un’eventuale ripresa della coltivazione.

Il primo evento si terrà venerdì 15 maggio alle 18 e sarà ospitato presso “Langelo Atelier” di Ferrara (via Centoversuri, 6/a): di grande interesse artistico-culturale, è costituito dalla mostra “Paesaggi d’acqua nei dipinti di Otello Ceccato”, a cura di Galeazzo Giuliani e Corrado Pocaterra.
L’esperienza espositiva, in parete fino al 31 maggio, apporta un doveroso omaggio al grande artista ferrarese, di recente scomparso che, con le sue opere, offre molteplici reinterpretazioni dell’acqua (lavoro della canapa compreso), con inconfondibili sensibilità coloristiche. Otello Ceccato, peraltro, dedicò alla canapa un importante mostra, allestita nel 1977 presso il Centro Attività Visive del Palazzo dei Diamanti.
Il secondo evento sarà invece realizzato sabato 16 maggio alle 16.30 nella cornice culturale della Casa di Cultura G. Cini (via Boccacanale di Santo Stefano, 24): si tratta della prima tornata di una tavola rotonda su “La canapa: storia, arte, tradizione e lavoro”, che affronterà la tematica da varie angolature, grazie agli interventi di Pier Carlo Scaramagli, Gian Paolo Borghi, Francesco Fabbri e Corrado Pocaterra. Al termine, verrà offerto a tutti i partecipanti un intrigante “Agro Aperitivo”.
La kermesse proseguirà quindi domenica 17 maggio presso il MAF di San Bartolomeo in Bosco con le aperture della mostra-studio fotografica “Per conoscere il ciclo della canapa”, a cura di Maria Roccati e del punto espositivo “I tessuti di canapa”, a cura de Langelo Atelier.
Al MAF saranno previste visite guidate su prenotazione (cellulare 339.632016) la stessa domenica e nei successivi giorni da martedì 19 a venerdì 22 maggio.
L’iniziativa rientra anche nel calendario ufficiale delle “Fattorie Aperte”, manifestazione culturale promossa dalla Regione Emilia-Romagna.
Il ciclo di manifestazioni culturali si concluderà domenica 24 maggio, al MAF, a partire dalle 16.00, con la seconda tornata della tavola rotonda, in questo caso incentrata su “La canapa: tradizioni e prospettive”, mirata in modo particolare a fare conoscere le potenzialità attuali e future della canapa, considerata non più soltanto come fibra tessile.
Saranno previsti interventi di: Gian Paolo Borghi, Alessandro Bruni (Usi alternativi della canapa), Cenacolo di Cultura Dialettale Ferrarese “Al Tréb dal Tridèl” (La canapa tra dialetto e poesia dialettale ferrarese), Fabrizio Angelini e Fabio Schiavina (Mangiare con la canapa): L’evento si concluderà con il tradizionale buffet.

Le iniziative, tutte ad ingresso gratuito, sono promosse dal Comune di Ferrara, dal Maf, dall’Associazione omonima e da Langelo Atelier, in collaborazione con Casa di Cultura G. Cini e Cenacolo di Cultura Dialettale “Al Tréb dal Tridèl”.

Per info: MAF – Centro di Documentazione del Mondo Agricolo Ferrarese – via Imperiale, 263
San Bartolomeo in Bosco (Fe) Tel. 0532 725294 – Fax 0532 729154
e-mail: info@mondoagricoloferrarese.it

ATTIVITA’ CONSILIARE – Presentate dai gruppi consiliari FI, GOL e FdI/AN

Le interpellanze rivolte alla Giunta

Queste le interpellanze presentate:

– il consigliere Fornasini (gruppo FI) ha interpellato il sindaco Tiziano Tagliani e l’assessore Simone Merli in merito alla gestione dell’impianto natatorio comunale di via Bacchelli;

– il consigliere Rendine (gruppo GOL) ha interpellato il sindaco Tiziano Tagliani in merito ai progetti-obiettivo della Polizia municipale;

– il consigliere Spath (gruppo FdI/AN) ha interpellato il sindaco Tiziano Tagliani e l’assessora Chiara Sapigni in merito alla gestione del campo nomadi di via Pelosa.

CONFERENZA STAMPA – Venerdì 15 maggio alle 12 alla Galleria del Carbone (via del Carbone 18/a)

Presentazione della 2.a edizione della mostra “Mozzafiato. Gli artisti di Ferrara insieme contro la violenza di genere”

Per la presentazione della seconda edizione della mostra “Mozzafiato. Gli artisti di Ferrara insieme contro la violenza di genere” si terrà una conferenza stampa venerdì 15 maggio alle 12 alla Galleria del Carbone (via del Carbone 18/a).

Interverranno all’incontro l’assessora ai Servizi alla Persona del Comune di Ferrara Chiara Sapigni, Paolo Volta e Lucia Boni della Galleria del Carbone, Monica Borghi del Centro Donna Giustizia, Michele Poli del Centro di ascolto per uomini maltrattanti, Elena Buccoliero del Comune di Ferrara e del Movimento Nonviolento e alcuni degli artisti che espongono in mostra.

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COMUNE DI FERRARA


Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno.  L’artista polesano Piermaria Romani  si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)

PAESE REALE

di Piermaria Romani

 

Caro lettore

Dopo molti mesi di pensieri, ripensamenti, idee luminose e amletici dubbi, quello che vi trovate sotto gli occhi è il Nuovo Periscopio. Molto, forse troppo ardito, colorato, anticonvenzionale, diverso da tutti gli altri media in circolazione, in edicola o sul web.

Se già frequentate  queste pagine, se vi piace o almeno vi incuriosisce Periscopio, la sua nuova veste grafica e i nuovi contenuti vi faranno saltare di gioia. Non esiste in natura un quotidiano online con il coraggio e/o l’incoscienza di criticare e capovolgere l’impostazione classica di questo “il giornale” un’idea (geniale) nata 270 anni fa, ma che ha introdotto  dei codici precisi rimasti quasi inalterati. Nemmeno la rivoluzione digitale, la democrazia informava, la nascita della Rete, l’esplosione dei social media, hanno cambiato di molto le testate giornalistiche, il loro ordine, la loro noia.

Tanto che qualcuno si è chiesto se ancora servono, se hanno ancora un ruolo e un senso i quotidiani.  Arrivano sempre “dopo la notizia”, mettono tutti lo stesso titolo in prima pagina, seguono diligentemente il pensiero unico e il potente di turno, ricalcano in fotocopia le solite sezioni interne: politica interna, esteri, cronaca, economia, sport…. Anche le parole sembrano piene di polvere, perché il linguaggio giornalistico, invece di arricchirsi, si è impoverito.  Il vocabolario dei quotidiani registra e riproduce quello del sottobosco politico e della chiacchiera televisiva, oppure insegue inutilmente la grande nuvola confusa del web.

Periscopio propone un nuovo modo di essere giornale, di fare informazione. di accostare Alto e Basso, di rapportarsi al proprio pubblico. Rompe compartimenti stagni delle sezioni tradizionali di quotidiani. Accoglie e dà riconosce uguale dignità a tutti i generi e tutti linguaggi: così in primo piano ci può essere una notizia, un commento, ma anche una poesia o una vignetta.  Abbandona la rincorsa allo scoop, all’intervista esclusiva, alla firma illustre, proponendo quella che abbiamo chiamato “informazione verticale”: entrare cioè nelle  “cose che accadono fuori e dentro di noi”, denunciare Il Vecchio che resiste e raccontare Il Nuovo che germoglia, stare dalla parte dei diritti e denunciare la diseguaglianza che cresce in Italia e nel mondo. .

Con il quotidiano di ieri, così si diceva, oggi ci si incarta il pesce. Non Periscopio, la sua “informazione verticale” non invecchia mai e dal nostro archivio di quasi 50.000 articoli (disponibile gratuitamente) si pescano continuamente contenuti utili per integrare le ultime notizie uscite. Non troverete mai, come succede in quasi tutti i quotidiani on line,  le prime tre righe dell’articolo in chiaro… e una piccola tassa per poter leggere tutto il resto.

Sembra una frase retorica ma non lo è: “Periscopio è un giornale senza padrini e senza padroni”. Siamo orgogliosamente antifascisti, pacifisti, nonviolenti, femministi, ambientalisti. Crediamo nella Sinistra (anche se la Sinistra non crede più a se stessa), ma non apparteniamo a nessuna casa politica, non fiancheggiamo nessun partito e nessun leader. Anzi, diffidiamo dei leader e dei capipopolo, perfino degli eroi. Non ci piacciono i muri, quelli materiali come  quelli immateriali, frutto del pregiudizio e dell’egoismo. Ci piace “il popolo” (quello scritto in Costituzione) e vorremmo cancellare “la nazione”, premessa di ogni guerra e  di ogni violenza.

Periscopio è quindi un giornale popolare, non nazionalpopolare. Un quotidiano “generalista”,  scritto per essere letto da tutti (“quelli che hanno letto milioni di libri o che non sanno nemmeno parlare” F. De Gregori), da tutti quelli che coltivano la curiosità, e non dalle elites, dai circoli degli addetti ai lavori, dagli intellettuali del vuoto e della chiacchiera.

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Francesco Monini
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