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da: ufficio stampa Comune di Ferrara

CONVEGNO – Mercoledì 20 maggio a Cento (ore 10 Pandurera) e Ferrara (15.30 Castello Estense) confronto fra amministratori, esperti e tecnici del settore

A tre anni dal sisma, per fare il punto della situazione

 

 

19-05-2015

 

Il 20 maggio giornata a Cento e Ferrara per fare il punto sulla ricostruzione“A tre anni dal terremoto, la ricostruzione cambia fase. Una giornata per fare il punto”. È il titolo della giornata di riflessione che Provincia e Comune di Ferrara, insieme con l’Unione Comuni dell’Alto Ferrarese e la Regione Emilia-Romagna, hanno organizzato per un confronto – come ha spiegato durante la presentazione dell’iniziativa il sindaco-presidente della Provincia Tiziano Tagliani – con le problematiche ancora aperte nel Ferrarese dopo il sisma del 20 maggio 2012.
“Una giornata che parta dalle vittime – ha aggiunto – e per mettere a fuoco le situazioni di Castello Estense, Palazzo Massari e le varie realtà colpite, sotto l’aspetto del ripristino e della messa in sicurezza.
Al centro i tempi della ricostruzione, ossia la restituzione alla comunità delle strutture pubbliche e private.
Qui Tagliani ha volutamente aperto il capitolo rispetto del patto di stabilità.
“Abbiamo la copertura finanziaria per i vari lavori da fare e per quelli in corso – ha detto – ma anche se abbiamo i soldi, occorre ugualmente trovare spazio in bilancio per tipi di entrate che non siano l’avanzo di bilancio per dare corso agli interventi straordinari. Da qui le coperture assicurative, la vendita immobili e l’aumento della fiscalità”.
“Siamo in tanti – ha sottolineato – ad auspicare il superamento del patto di stabilità, che contabilmente è un’oggettiva strettoia, ma finché queste sono le regole vanno rispettate per spendere risorse cui si deve fare fronte solo con specifiche voci di entrata, pur in presenza di altre risorse in cassa”.
“Perciò – conclude Tagliani – la giornata del 20 serve anche per fare una riflessione sul patto di stabilità, il cui peso grava sulle spalle degli enti locali”.
Mercoledì 20 maggio, dunque, non sarà un’occasione di commemorazione o di autocelebrazione, come specificato dal sindaco di Cento e presidente dell’Unione dei Comuni dell’Alto Ferrarese, Piero Lodi, ma essenzialmente per riflettere su ciò che in questi anni ha funzionato e cosa fare ora per cambiare fase dopo quella dell’urgenza.
“Solo a Cento – ha ricordato a titolo esemplificativo – risultano 1.800 abitazioni ancora non agibili”.
È toccato poi agli assessori comunali Aldo Modonesi (Lavori pubblici) e Roberta Fusari (Edilizia e Urbanistica) dare i numeri della ricostruzione a Ferrara (vedi in allegato), con un totale di 74 milioni di interventi – eseguiti e tuttora in corso – tra fondi regionali per la ricostruzione e coperture assicurative.

 

PROGRAMMA DEL 20 MAGGIO 2015 SCARICABILE IN FONDO ALLA PAGINA

 

(Comunicato a cura della Provincia di Ferrara)

 

 

FERRARA MIA – Venerdì 22 maggio dalle 17 alle 20 presentazione al quartiere e alla città nella sede all’Istituto Aleotti

“Adotta un’aiuola”, un progetto di riqualificazione urbana a cura degli studenti

 

 

19-05-2015

 

E’ stato presentato ai giornalisti questa mattina, martedì 19 maggio in residenza municipale, il progetto “Adotta un’aiuola” a cura della classe 3 B CAT dell’Istituto scolastico GB Aleotti.

L’iniziativa, promossa da Urban Center Ferrara, Istituto GB Aleotti, Uisp – gruppo Flowlines e Centro Studi Dante Bighi, è stata illustrata dall’assessora comunale Roberta Fusari, dal dirigente scolastico Fabio Muzi, dai docenti Renato Bertelli, Claudio Ghesini e Paola Di Stasio, dalla portavoce del Sindaco Anna Rosa Fava, dal presidente UISP provinciale Enrico Balestra insieme ai rappresentanti del gruppo Flowlines, agli studenti protagonisti del progetto e all’architetto Giuseppe Santangelo che ha collaborato con l’Urban Center nell’organizzazione generale.

 

LA SCHEDA (a cura degli organizzatori)

La 3^B dell’Istituto Aleotti “Adotta un’aiuola”
I ragazzi della 3^B dell’Istituto Aleotti presenteranno ufficialmente al quartiere e alla città “Adotta un’aiuola”, un progetto diriqualificazione dell’area di verde pubblico compresa tra le vie Baarlam e Leati, sviluppato nell’ambito del percorso “Ferrara mia, insieme per la cura della città”.

Dall’inizio dell’anno ad oggi gli studenti, accompagnati dai docenti Bertelli, Di Stasio e Ghesini, hanno avviato un’attività di riprogettazione dell’area che tenesse conto delle reali esigenze degli abitanti del quartiere. L’attività di consultazione è stata organizzata attraverso un incontro pubblico di approfondimento nell’area oggetto di studio e mediante la distribuzione porta a porta di un questionario finalizzato alla conoscenza delle priorità sulle quali posare le basi dell’intervento.
Venerdì 22 maggio dalle 17 alle 20 all’Istituto Aleotti di via Camilla Ravera si alterneranno diversi eventi fra cui la presentazione degli studenti del progetto di riqualificazione, un’esibizione di parkour e un allenamento a cura del gruppo Flowlines – Parkour aperto a tutti coloro che vorranno conoscere questa disciplina sportiva urbana. Prevista anche per la mattina di sabato 23 maggio una visita guidata all’area interessata dalla riqualificazione a cura degli studenti che hanno realizzato il progetto.

 

Programma del 22 maggio 2015
>> ore 17 la classe 3^B presenta il progetto alla cittadinanza presso l’Aula Magna dell’Istituto – via Camilla Ravera

>> ore 18 esibizione all’aperto dei ragazzi del gruppo Flowlines Parkour Ferrara, accompagneranno i presenti dall’Istituto verso la Piazzetta Piramide – via Zappaterra
>> dalle 18.30: 

– mostra del progetto e raccolta adesioni per la visita guidata all’area interessata dalla riqualificazione a cura della classe e prevista per la mattina di sabato 23 maggio.
– aperitivo e lezione gratuita di parkour aperta a tutti

 

L’evento è a cura dell’Istituto Aleotti e di èFerrara Urban Center, con la collaborazione di Flowlines – Parkour Ferrara, UISP Ferrara, Centro Studi Dante Bighi e i negozianti del centro commerciale “La piramide”.

per info:
adottaunaiuola.wordpress.com
urbancenterferrara.it
facebook.com/UrbanCenterFerrara

 

 

CONSERVATORIO FRESCOBALDI – Giovedì 21 maggio alle 17 nel Ridotto del Teatro Comunale. Gli appuntamenti fino al 24 maggio

Al via “miXXer”, il festival dedicato alle culture musicali contemporanee

 

 

19-05-2015

Giovedì 21 maggio alle 17 al Ridotto del Teatro Comunale di Ferrara al via l’edizione 2015 del festival miXXer, iniziativa nata dalla collaborazione tra Conservatorio “G. Frescobaldi”, Fondazione Teatro Comunale di Ferrara e Ferrara Arte con il contributo di Lions Club Ferrara Host e dedicata alle esperienze musicali del Novecento e della contemporaneità. Quattro giorni di concerti, spettacoli e momenti di approfondimento (da giovedì 21 a domenica 24 maggio) per scoprire, analizzare e confrontare le molteplici anime della musica del secolo XX e XXI.

L’appuntamento di giovedì 21 maggio“… visita a Erik Satie passando dalla Cina”, sarà ispirato nel contempo alla musica tradizionale cinese e all’eccentrico compositore francese, in particolare alla sua operaSports et divertissements, ciclo di ventuno miniature pianistiche composto nella primavera del 1914. Gli allievi della classe di Composizione di Berardo Mariani – Naike Cavallari, Francesco Zamorani, Iacopo Bonora, Matteo Forlani, Mu Shizu, Emanuele Cariani, Alessandro Greco, Enrico Dolcetto – proporranno arrangiamenti inediti e composizioni originali, nell’esecuzione dell’ensemble Musices Officina composta da Yue Yu (soprano), Maria Grazia Dalpasso (pianoforte), Turchese Sartori (oboe), Sebastiano Giudici (tromba), Li Zefu (sax contralto), Diana Pagotto (sax tenore), Marco Accoroni (sax baritono), Beatrice Mezzetta (danza), diretta da Berardo Mariani; Riccardo Guidarini curerà le proiezioni.

Il pomeriggio di giovedì 21 maggio si inserisce nella programmazione di Agenda Ridotto della Fondazione Teatro Comunale di Ferrara.

Venerdì 22 maggio alle 17 il festival miXXer farà tappa alla Pinacoteca Nazionale di Palazzo dei Diamanti, con il concerto “El cant del ocells. Barcellona e la musica” realizzato in collaborazione con la mostra La rosa di fuoco. La Barcellona di Picasso e Gaudì
 a cura della Fondazione Ferrara Arte.

Sabato 23 maggio alle 17 il Ridotto del Teatro Comunale di Ferrara accoglierà il consueto appuntamento di New Tubes: musiche di oggi; in programma musiche di Tunioli, Nono, Reich, Giacometti e Mariani.

Domenica 24 maggio il festival miXXer si concluderà con la tradizionale maratona musicale che per questa edizione ha scelto il titolo L’Antico e il Moderno e porterà la musica contemporanea a fianco di quella rinascimentale e barocca, dalle 11 alle 20, nei contesti più suggestivi della città: Salone d’Onore di Palazzo Bonacossi, Loggiato della Palazzina Marfisa d’Este, Giardino dell’Amore di Palazzo Schifanoia, sede del Conservatorio.

Tutti gli appuntamenti del festival miXXer sono a ingresso libero.

Per informazioni: www.conservatorioferrara.it.

Comunicato a cura degli organizzatori

Conservatorio Frescobaldi Ferrara – Annalisa Lo Piccolo

 

CITTA’ SOLIDALE E SICURA – Iscrizioni entro il 22 giugno 2015 al Centro di Mediazione del Grattacielo

Al via la settima edizione della Scuola Estiva di Italiano “Il Grattacielo”

 

 

19-05-2015

La “Scuola Estiva di Italiano Il Grattacielo” giunge quest’anno alla settima edizione. Inaugurata nel 2009 e realizzata grazie a una progettualità condivisa Istituzioni-Terzo Settore, con i suoi corsi di lingua italiana è divenuta negli anni un punto di riferimento per le Scuole del territorio e per le famiglie di origine straniera. Fortemente voluto dalle diverse parti coinvolte, e sostenuto dall’Amministrazione comunale sin dalla prima edizione con la consapevolezza che questa iniziativa avrebbe ampiamente favorito l’integrazione sociale e scolastica dei bambini di origine straniera, il progetto “Scuola Estiva” è cresciuto anno dopo anno: dai 22 bambini della prima edizione ai 100 bambini, di 14 diverse nazionalità, dell’edizione 2014.

Il progetto, promosso dal Comune di Ferrara (Istituzione Servizi Educativi Scolastici e per le Famiglie e Ferrara città solidale e sicura) e realizzato grazie al contributo del Rotary Club Ferrara Est, è gestito e attuato dall’Associazione Viale K. Ogni anno i corsi di lingua italiana attivati presso la Scuola hanno risposto all’esigenza di fruire di percorsi formativi specifici per l’apprendimento della lingua italiana nel periodo estivo e hanno contribuito al superamento dello svantaggio linguistico e culturale dei giovani migranti allo scopo di facilitarne il successivo inserimento scolastico. Dal 2014 l’attività formativo-educativa della scuola è stata arricchita: a fianco dei corsi di lingua italiana sono stati attivati diversi laboratori di ambito artistico, sportivo, musicale e di educazione all’ambiente, all’alimentazione e stradale.

All’interno della Scuola Estiva prestano la loro opera figure professionali appartenenti ai diversi enti coinvolti: il personale dell’Ufficio Mediazione è responsabile delle iscrizioni e dalla logistica; gli operatori di Viale K si occupano della didattica, dell’insegnamento e del coordinamento del progetto; il personale dell’Istituzione Servizi Educativi e Scolastici è coinvolto nella progettazione, nella didattica e nei rapporti con le scuole del territorio. A queste risorse si aggiungono i volontari di origine italiana e straniera, che svolgono il servizio civile presso diversi uffici dell’amministrazione comunale, nonché i volontari coinvolti dall’ Associazione Agire Sociale.

L’impatto e la ricaduta dell’iniziativa sull’avvio delle attività scolastiche è stata ampiamente rilevata dagli insegnanti che hanno confermato in questi anni la positività della scuola estiva nella preparazione dei bambini neo arrivati al nuovo contesto scolastico , permettendo loro di ridurre lo svantaggio al primo ingresso nella scuola italiana. Per i non neo arrivati, il lavoro estivo sulla lingua italiana risulta essere una importante opportunità di pratica della lingua e di rafforzamento e sviluppo degli apprendimenti. Dominare la lingua del paese di arrivo significa infatti poter avere relazioni più efficaci e rassicuranti con il mondo e con gli altri ed affermare la propria presenza e identità.

I corsi, riservati ad alunni e studenti stranieri (dai 6 ai 14 anni) sono suddivisi per età e livello di conoscenza della lingua italiana e seguono una programmazione differenziata tenente conto delle diverse conoscenze e abilità pregresse. Gli insegnanti impegnati nelle attività didattiche sono in possesso di titoli specifici relativi all’insegnamento dell’Italiano L2 e hanno tutti maturato esperienze significative nel settore.

Al termine delle attività didattiche gli insegnanti della Scuola Estiva predispongono ogni anno e per ogni alunno un fascicolo personale contenente la documentazione relativa ai programmi svolti e una scheda di valutazione delle competenze in L2 in entrata e in uscita che sarà successivamente messo a disposizione delle Scuola presso cui gli alunni stessi sono iscritti.

A conclusione delle attività si tiene ogni anno la festa finale durante la quale, alla presenza degli Assessori dell’Amministrazione comunale e dei presidenti delle varie associazioni coinvolte, vengono consegnati agli alunni gli attestati di frequenza.

Nell’estate 2015 i corsi avranno inizio mercoledì 1 luglio e termineranno venerdì 28 agosto. Le lezioni si terranno dal lunedì al venerdì con orario 9-12.30 per i corsi dei bambini e 9-11/11-13 per i corsi dei ragazzi. La scuola osserverà una settimana di chiusura in occasione della festività del Ferragosto dal 10 al 14 agosto.

Per iscriversi rivolgersi al Centro di Mediazione sito alla base del Grattacielo (Tel. 0532 770504 ) entro il 22 giugno .

 

GIUNTA COMUNALE – Le principali delibere adottate nella seduta del 19 maggio 2015

Nuovo protocollo ‘Mi muovo elettrico’, ingressi gratuiti ai musei, intitolazioni a vie e spazi pubblici, agevolazione a iniziativa sportiva per disabili

 

 

19-05-2015

Assessore ai Lavori Pubblici e Mobilità Aldo Modonesi

NUOVO PROTOCOLLO TRA COMUNE E REGIONE “MI MUOVO ELETTRICO” – La Giunta ha approvato il nuovo Protocollo di intesa fra la Regione Emilia Romagna e il Comune di Ferrara per l’adesione al Progetto Pilota “Mi Muovo Elettrico – free Carbon City”. Il Progetto prevede l’acquisto di otto veicoli elettrici ad uso della pubblica amministrazione. A carico della Regione è fissato un finanziamento di 217.300 euro per l’acquisto dei mezzi elettrici mentre al Comune di Ferrara spetta il finanziamento della quota di 15.000 euro relativi ai costi di individuazione e realizzazione di prese, colonnine e punti di ricarica dedicati. Le colonnine di ricarica, che saranno realizzate in via Marconi, verranno alimentate da energia elettrica prodotta da pannelli fotovoltaici posti sui tetti di fabbricati comunali.

 

Assessore alla Cultura e turismo Massimo Maisto

INGRESSI GRATUITI AI MUSEI CIVICI – In occasione delle celebrazioni del 2 giugno 2015, 69.mo anniversario della Festa Nazionale della Fondazione della Repubblica, aderendo alla richiesta di collaborazione delle Prefettura per l’organizzazione di un programma di festeggiamenti, la giunta ha approvato l’ingresso gratuito ai quella giornata (martedì 2 giugno) ai musei civici Palazzo Schifanoia e Civico Lapidario, Palazzina di Marfisa d’Este, Museo di Storia Naturale, Museo del Risorgimento e della Resistenza e al Museo della Cattedrale. E’ stata inoltre approvata l’apertura gratuita di Palazzina di Marfisa d’Este il 6 giugno in occasione di una iniziativa organizzata dal Gruppo FAI Giovani di Ferrara.

NUOVE PROPOSTE INTITOLAZIONI DELLA COMMISSIONE TOPONOMASTICA – In base agli esiti della riunione svoltasi il 30 aprile scorso della Commissione Toponomastica e Pubbliche Onoranze, la Giunta ha approvato le seguenti proposte di intitolazione di vie, piazze, strutture e aree pubbliche che verranno vagliate e ratificate ufficialmente nelle prossime settimane dalla Prefettura:

– intitolazione dell’area verde di fronte a via Guido d’Arezzo 2 a “Ettore Soffritti liutaio 03.06.1877 – 03.01.1928″;

– apposizione lapide con la seguente dicitura “Ai caduti civili del primo bombardamento 29.12.1943“nell’area parcheggio attigua alla rotatoria di S. Giorgio;

– intitolazione della succursale della Scuola Secondaria di I° Grado di Pontelagoscuro a “Ferruccio Mazza” e dell’intitolazione dell’Istituto Comprensivo n. 7 di S.Bartolomeo in Bosco a “Alberto Manzi“;

– intitolazione della Strada Temporanea 124 (tra via Ferraresi e via Beethoven) individuata come area parcheggio alle “Vittime innocenti delle mafie“;

– intitolazione della ciclo-pedonale da via Pitteri a via Del Campo a “Carlo Lambertini cittadino ferrarese scrittore- 19.12.1927 – 29.07.2014″;

– intitolazione Parco dell’Amicizia di viale Krasnodar con la seguente dicitura “Parco dell’Amicizia Andrea Bui28.02.1949 – 21.05.2014″;

– intitolazione del Campo Sportivo Comunale di Baura al “Professor Adriano Piffanelli 27.07.1932 – 30.07.2014″

– intitolazione del Campo Scuola Comunale al “Professor Gianpaolo Lenzi 14.11.1935 – 21.01.2015″

– intitolazione a “Nelson Mandela Nobel per la pace 1993 – 18.07.1918 – 5.12.2013 ” del tratto della Strada Statale 723 compreso tra via Modena (al Km 1,2) e la successiva rotatoria da cui diparte la diramazione che unisce questa via a via Beethoven;

– apposizione targa all’interno del Centro Studi sulla corrosione di via Saragat 4 con la seguente dicitura “A ricordo del dott. Aldo Daccò, generoso sostenitore del Centro di Studi sulla Corrosione e Metallurgia “A. Daccò e del prof. Giordano Trabanelli, motore di sviluppo del Centro”.

Assessore allo Sport e Decentramento Simone Merli

AGEVOLAZIONI PER INIZIATIVA RIVOLTA A PERSONE CON DISABILITA’ – La Giunta ha approvato le agevolazioni logistiche e organizzative da parte dell’Amministrazione comunale in favore della Coop. Sociale Girogirotondo Onlus, organizzatrice della manifestazione “Leggermente Atletici 2015 – percorsi di orienteering per persone con disabilità e momento di intrattenimento sociale2, in programma nel centro storico di Ferrara il 12 giugno 2015. Nell’occasione saranno collocati un piccolo palco in piazza Municipio e due bagni chimici al servizio dei partecipanti nella piazza Cortevecchia.

 

BIBLIOTECA ARIOSTEA – Mercoledì 20 maggio alle 17 nella sala Agnelli

“Farfalle e scorpioni”, racconti e dipinti di Carla Sautto Malfatto

 

 

19-05-2015

Mercoledì 20 maggio alle 17,nella sala Agnelli della biblioteca Ariostea (via Scienze 17), per il ciclo ‘Vetrina Letteraria’ verrà presentato il libro “Farfalle e scorpioni” racconti e dipinti di Carla Sautto Malfatto (Este Edition, 2015). Dialogherà con l’autrice Gianna Vancini, presidente Gruppo Scrittori Ferraresi e introdurrà Riccardo Roversi, editore Este Edition. L’iniziativa si avvale del patrocinio del Gruppo Scrittori Ferraresi.

LA SCHEDA (a cura degli organizzatori) – Questi quindici racconti, per la maggior parte premiati, sono delicati come ali di farfalla o pungenti come scorpioni, densi di vicende e personaggi delineati attraverso indagini psicologiche e ritmi espositivi molteplici. L’escalation narrativa che vi domina prende spunto dal quotidiano per sfociare in tematiche articolate e inattese, in cui realtà e surreale forgiano subitanee immagini e allegorie esistenziali, talvolta inquietanti. Nulla va dato per scontato: tra le pagine si aggirano “straniamenti” e si affacciano colpi di scena, alcuni destabilizzanti, felice esito dell’inesauribile labor limæ dell’autrice.
Carla Sautto Malfatto è scrittrice, poetessa, pittrice. Ha conseguito numerosi premi in concorsi nazionali ed internazionali, tra cui la Targa d’Argento della Presidenza della Camera dei Deputati per la poesia, la Medaglia del Senato per la narrativa, il premio “Terme di Salsomaggiore” 2002 per la pittura. Nel 2015, pubblica questa sua prima opera letteraria, con immagini di alcuni suoi quadri.

COMMISSIONI CONSILIARI 1.a / 4.a – Riunione congiunta mercoledì 20 maggio alle 15.30 in sala Zanotti

Adozione delle Tariffe Tari 2015 e modifiche al Regolamento IUC-TARI

 

 

19-05-2015

Mercoledì 20 maggio alle 15.30 nella sala Zanotti della residenza municipale si riuniranno congiuntamente la 1.a e la 4.a Commissione Consiliare – presiedute rispettivamente dai consiglieri Fornasini e Bova – alla presenza degli assessori Luca Vaccari e Caterina Ferri. All’esame del gruppo di lavoro le delibere  “IUC – TARI – Adozione delle Tariffe Tari 2015” e “Adozione modifiche al Regolamento IUC-TARI”.

La seduta proseguirà poi per la sola 1.a Commissione Consiliare per il secondo passaggio della delibera dell’assessore Luca Vaccari: “Variazioni al Bilancio di previsione 2015 e al Bilancio pluriennale 2015-2017, al programma triennale dei lavori pubblici 2015-2017 e all’elenco annuale 2015. Applicazione al Bilancio di previsione 2015 di parte dell’avanzo di amministrazione 2014 rideterminato all’1/1/2015 a seguito del riaccertamento straordinario dei residui”.

TEATRO JULIO CORTAZAR – Dal 22 maggio al 7 giugno workshop ed eventi con artisti internazionali e spettacoli di teatro, danza, musica

A Pontelagoscuro “La primavera del teatro” nel 40° della fondazione del Teatro Nucleo

 

 

19-05-2015

Per la presentazione dell’iniziativa del Teatro Nucleo “Primavera del Teatro”, in programma dal 22 maggio al 7 giugno al Teatro Julio Cortàzar, si è svolta in mattinata (19 maggio) nella residenza municipale una conferenza stampa. All’incontro con i giornalisti erano presenti il vicesindaco Massimo Maisto, Horacio Czertok, Greta Marzano e Francesca Tamascelli del Teatro Nucleo insieme a Marino Pedroni direttore artistico della Fondazione Teatro Comunale Abbado.

 

(Comunicato a cura di Ufficio stampa Teatro Nucleo)

La Cooperativa Teatro Nucleo, con il Patrocinio di Comune di Ferrara e del Dipartimento di Scienze dell’Educazione “Giovanni Maria Bertin” Alma Mater Studiorum – Università di Bologna, il sostegno di Regione Emilia Romagna, Fondazione Teatro Comunale di Ferrara e Assicoop Modena e Ferrara, promuove dal 22 maggio al 7 giugno 2015 presso il Teatro Julio Cortàzar, spazio di cui è gestore, La Primavera del Teatro, per celebrare i quarant’anni dalla sua fondazione e in omaggio alla memoria di Antonio Tassinari, attore, pedagogo, regista e storico membro del gruppo italo-argentino, scomparso un anno fa.
La Primavera del Teatro comprende due diversi eventi: L’Eredità Vivente (22-31 maggio), un progetto di formazione artistica e culturale con maestri di spicco della scena teatrale internazionale, e Totem Arti Festival (5-6-7 giugno), festival di teatro, danza, musica e arti performative giunto alla sua terza edizione.

L’EREDITÀ VIVENTE è una rara occasione di vedere riunite a Ferrara per 10 giorni, in un percorso intensivo di formazione teatrale, tre realtà che hanno segnato la storia del teatro contemporaneo, contribuendo ad affermare l’idea del Teatro come continua ricerca e trasformazione sociale: Ana Serralta e Ricardo Talento, esponenti della rete dei Teatri Comunitari argentini; Cathy Marchand, in rappresentanza del Living Theatre fondato nel 1947 da Judith Malina e Julian Beck; Teatr Osmego Dnia, gruppo polacco nato dall’influenza del Teatr Laboratorium di Jerzy Grotowski.
I tre gruppi proporranno 4 workshop tematici. Si parte il primo weekend, il 22-23-24 maggio, con il Laboratorio teorico-pratico sulla metodologia del Teatro Comunitario tenuto da Ricardo Talento del Circuito Cultural Barracas; il 25-26-27 maggio si prosegue con Teatr Osmego Dnia, che proporrà La Scrittura nello Spazio, workshop dedicato alla metodologia sviluppata dal gruppo polacco; il secondo weekend, il 29-30-31 maggio, si terrà il seminario proposto da Cathy Marchand, Nella Valigia di Julian Beck, ispirato all’esperienza professionale e personale con il Living Theatre. Il quarto workshop, condotto da Ana Serralta del Gruppo di Teatro Comunitario Catalinas Sur, è il Laboratorio di Costruzione Scenografica che si terrà dal 25 al 30 maggio e consentirà agli allievi di apprendere tecniche per realizzare maschere, marionette, pupazzi e scenografie. Al termine di ogni workshop, è prevista una dimostrazione di lavoro aperta al pubblico.
“Presupposto del progetto, da cui il titolo – dice Horacio Czertok, Presidente di Teatro Nucleo- è che l’eredità umana e artistica dei Maestri non possa essere sostituita dallo studio in differita sui libri di testo o altri materiali tramandati. L’unico vero spazio in cui si può ricevere un’eredità artistica, umana e spirituale come quella di cui sono portatori i gruppi invitati, è quello dell’esperienza condivisa, dell’incontro e della relazione tra allievi e Maestri”.
Durante i 10 giorni di L’Eredità Vivente sono previste anche numerose attività collaterali, per lo più aperte al pubblico: il 21 maggio, presso il Teatro Ferrara Off, come anteprima dell’evento si terrà la presentazione di due libri sul Teatro Comunitario, con interventi di Ricardo Talento; il 26 maggio, presso il Cortazar, verrà presentato per la prima volta in Italia lo spettacolo I Dossier di Teatr Osmego Dnia, a ingresso libero; il 28 maggio si avrà l’occasione di conoscere gli artisti dell’Eredità Vivente in un incontro aperto al pubblico in cui interverrà Federica Zanetti dell’Università di Bologna, al termine del quale verrà proiettato lo slideshow fotografico Il Living Theatre nelle immagini di Marco Caselli Nirmal 1977-2013; il 29 maggio, sempre presso il Cortazar, Cathy Marchand dedicherà un tributo a Judith Malina del Living Theatre, recentemente scomparsa.

La Primavera del Teatro proseguirà nei giorni 5-6-7 giugno con TOTEM ARTI FESTIVAL, presso il Teatro Julio Cortàzar ed il vicino Parco Tito Salomoni. Totem Arti Festival, nato nel 2013 dalla volontà di riattivare l’area di Pontelagoscuro Vecchia, alla sua terza edizione si rinnova ma conserva intatta la volontà di creare uno spazio di condivisione e partecipazione, per coinvolgere la comunità e i giovani avvicinandoli alla fruizione di sperimentazioni artistiche e culturali. Un’occasione per incontrare esponenti del panorama artistico contemporaneo, gustandosi concerti immersi nel verde e spettacoli nell’intimità del teatro.
Per contribuire all’atmosfera di convivialità e condivisione sarà allestito, all’interno del Parco Tito Salomoni illuminato per l’occasione da Franco Campioni dell’Accademia Internazionale della Luce, un punto ristoro a cura di Centro Sociale La Resistenza e La Vegana.

Si inaugura venerdì 5 giugno con la performance “Segni particolari: un segno sul cuore”, esito di un laboratorio condiviso sulla performance contemporanea condotto da Compagnia Iris in collaborazione con diversi soggetti, tra cui Natasha Czertok. A seguire, lo spettacolo di danza contemporanea Bird’s eye view, che vede sulla scena Simona Bertozzi, una delle più apprezzate performer contemporanee del panorama nazionale, danzatrice per lungo tempo della Compagnia Virgilio Sieni. La serata si conclude con il concerto di Jessica Hyde, nuova formazione musicale, nata dall’esperienza del gruppo Empatee du Weiss, che sperimenta generi particolari, dalla liquid drum and bass al trip hop.
Sabato 6 giugno Fratelli Dalla Via presenteranno Mio figlio era come un padre per me, spettacolo con cui hanno vinto il Premio Scenario nel 2013. A seguire il concerto di Voodoo Sound Club, con la loro miscela esplosiva di generi, dal funky all’afrobeat, dal jazz alle canzoni di impegno sociale.
Domenica 7 giugno si parte nel pomeriggio con una lezione gratuita di acrobatica aerea su tessuto tenuta da Irene Guerrini; a seguire, lo sfizioso Twin Show delle Officine Duende, spettacolo teatrale per grandi e piccoli nel Parco Tito Salomoni. A chiusura del Festival, la nuova produzione di Teatro Nucleo e Sfumature in Atto, Memorie dal Reparto n°6, che affronta il tema dell’emarginazione cui costringe l’Istituzione manicomiale.
Ogni giorno dalle 19 alle 21, inoltre, Parco Tito Salomoni sarà animato dal programma radiofonico live di Radio Strike.

 

LA PRIMAVERA DEL TEATRO 
L’EREDITÀ VIVENTE e TOTEM ARTI FESTIVAL – Dal 22 maggio al 7 giugno 

 

TEATRO NUCLEO

La Cooperativa Teatro Nucleo (inizialmente Comuna Nucleo) ha sempre vissuto il Teatro – arte sociale per antonomasia – come urgenza di trasformazione delle crisi individuali e collettive in valori positivi condivisibili per la comunità. Ai tanti allievi cresciuti in questa esperienza il Teatro Nucleo ha insegnato, sulle orme del grande Maestro Kostantin Stanislavskij, a “cercare l’Arte in se stessi, non se stessi nell’Arte”. Con questa etica sono nati gli spettacoli per gli spazi aperti – per i quali il Teatro Nucleo è conosciuto e apprezzato in tutto il mondo – e gli innumerevoli progetti di Teatro in carcere, nei quartieri, nelle scuole, nelle strutture terapeutiche e nelle istituzioni legate al lavoro sulla salute mentale e all’integrazione sociale.
Fondato nel 1974 da Cora Herrendorf e Horacio Czertok, in seguito al colpo di stato dei generali argentini, il Teatro Nucleo si stabilisce in Italia nel 1976. Arriva a Ferrara, chiamato dallo psichiatra basagliano Antonio Slavich, e qui collabora nel processo di chiusura dell’ex-ospedale psichiatrico della città che diviene anche la sua prima sede. Nel 1981 si costituisce in forma cooperativa, rappresentando tuttora una realtà di riferimento per quanto riguarda la produzione culturale, sia tra le associate di Legacoop Ferrara, sia nel panorama regionale.
Teatro Nucleo diventa Organismo Stabile riconosciuto dalla Regione Emilia-Romagna e, nel 2003, riceve dal Comune di Ferrara una nuova sede teatrale a Pontelagoscuro, due anni dopo intitolata allo scrittore Julio Cortázar, in omaggio alle radici argentine. Insieme all’inaugurazione del teatro e alla firma di un patto di gemellaggio nato nel 2004 tra le città di Ferrara e Buenos Aires – ideato e portato avanti da Cora Herrendorf con il sostegno e la collaborazione del Comune di Ferrara – si sono svolte, nel 2005, alla presenza dell’Ambasciatore argentino in Italia, una serie di iniziative denominate “Omaggio a Buenos Aires”.
Il gemellaggio e la presenza del Teatro Nucleo a Pontelagoscuro danno in seguito origine a progetti di crescita e attiva partecipazione della comunità pontesana. Il primo passo delle azioni comunitarie nel quartiere avviene nello stesso 2005, quando dal Nucleo e dal Comune di Ferrara vengono commissionati ad Omar Gasparini e Ana Serralta – artisti argentini e membri del Gruppo di Teatro Comunitario Catalinas Sur – i due grandi murales che oggi ornano le facciate del Teatro. Rappresentano la storia del Nucleo su un lato e la storia pontesana sull’altro, ricostruita attraverso il coinvolgimento del quartiere-paese e della Scuola Primaria “Carmine della Sala” di Pontelagoscuro.
Dai rapporti con l’Argentina e con il Territorio, il Teatro Nucleo dà origine a due percorsi di teatro comunitario: il Gruppo di Teatro Comunitario di Pontelagoscuro, diretto e coordinato da Antonio Tassinari, e Donne Comunitarie, guidate da Cora Herrendorf.

Oggi, a quarant’anni dalla sua nascita, Teatro Nucleo chiama a Ferrara gruppi e artisti che non solo hanno intrecciato a più riprese il suo cammino, ma condividono questo senso profondo del Teatro come ricerca e trasformazione collettiva: il Living Theatre, in rappresentanza del quale sarà presente a Pontelagoscuro l’attrice Cathy Marchand, allieva dei maestri fondatori Judith Malina e Julian Beck; Teatr Osmego Dnia, gruppo nato nel 1964 a Poznan, in Polonia, nel pieno del regime totalitario e partecipe con il Teatro Nucleo del progetto internazionale Mir Caravan (1989); il regista Ricardo Talento e la scenografa e artista plastica Ana Serralta, promotori di importanti esperienze di Teatro Comunitario in Latinoamerica.
L’EREDITÀ VIVENTE – PROGRAMMA
TEATRO COMUNITARIO ARGENTINO
Dall’Argentina saranno a Ferrara Ricardo Talento e Ana Serralta, esponenti del Circuito Cultural Barracas e del Gruppo di Teatro Catalinas Sur, due realtà con sede a Buenos Aires legate all’impegno nel Teatro Comunitario, una forma teatrale della e per la comunità cui lo stesso Antonio Tassinari ha dedicato con passione gli ultimi anni della propria vita. Dal Teatro Comunitario di Buenos Aires verranno proposti due workshop:

22 23 24 maggio
Laboratorio teorico-pratico sulla metodologia del Teatro Comunitario
Con Ricardo Talento
Ricardo Talento illustrerà le tecniche del Teatro Comunitario, una metodologia artistica nata dalla convinzione che il Teatro sia un potente strumento di trasformazione sociale.
www.ccbarracas.com.ar

dal 25 al 30 maggio
Laboratorio di costruzione scenografica
Con Ana Serralta
Scenografa del Grupo de Teatro Catalinas Sur di Buenos Aires, Ana Serralta condurrà gli allievi all’ideazione e realizzazione di maschere e marionette, sculture, cabezudos, scenografie per interni e teatro di strada, utilizzando materiali quali: gesso, lattice, silicone, gommapiuma.
www.catalinasur.com.ar
TEATR OSMEGO DNIA – POLONIA
25 26 27 maggio
La scrittura nello Spazio
Teatr Osmego Dnia, ovvero Il Teatro dell’Ottavo giorno, fu fondato nel 1964 da un gruppo di studenti universitari della città di Poznan in Polonia, nel pieno del regime totalitario. Il gruppo capì fin da subito che la libertà va sempre legata all’impegno sociale e politico, ancora di più in un Paese controllato per gran parte della sua storia recente con la censura, la repressione e la sorveglianza costante. Con la proclamazione dello Stato di Assedio e la Legge Marziale, le loro attività furono pesantemente compromesse e una parte del gruppo nel 1985 dovette emigrare. Facendo tappa a Ferrara, fu accolto dal Teatro Nucleo. Subito dopo il 1989, con il ritorno della democrazia e invitati dal Primo Ministro Tadeusz Mazowiecki, Teatr Osmego Dnia fece ritorno a Poznan.
Inizialmente influenzato dal training fisico del Teatr Laboratorium di Jerzy Grotowski, Teatr Osmego Dnia nel tempo ha sviluppato una propria peculiare metodologia, la “scrittura nello spazio”, che partendo da improvvisazioni collettive porta alla costruzione poetica delle immagini emerse.
www.osmegodnia.art.pll
CATHY MARCHAND – LIVING THEATRE
29 30 31 maggio
Nella Valigia di Julian Beck
Cathy Marchand, allieva di Jean Louis Barrault al Théâtre d’Orsay, comincia il suo percorso artistico molto giovane grazie all’incontro con l’attore Pierre Clemènti che la conduce a Roma all’incontro con Julian Beck e Judith Malina del Living Theatre. Con il Living la Marchand riesce a trovare la giusta chiave per unire il teatro e la politica. Lavora con Pier Paolo Pasolini, Sergio Citti, Gian Maria Volontè, Federico Fellini e Dino Risi. L’incontro cinematografico con il musicista Franco Battiato porta alla realizzazione di due film: MusiKanten con Alejandro Jodorowsky e Niente è come sembra. Alla morte di Julian Beck, la Marchand rientra in Europa e comincia a lavorare en solitaire cercando di trasmettere la propria esperienza del Living alle giovani generazioni.
Con questo workshop Cathy Marchand intende trasmettere alle nuove generazioni le tecniche sviluppate dal Living Theatre, partendo dagli oggetti-simbolo che hanno segnato la propria storia personale.
www.cathymarchand.com

 

EVENTI COLLATERALI

Oltre ai workshop, accessibili su prenotazione e con posti limitati, L’Eredità Vivente comprende una serie di eventi collaterali aperti al pubblico.

– Il 21 maggio alle ore 18:00 presso il Teatro Off di Ferrara, saranno presentati in anteprima per La Primavera del Teatro due volumi: Pasado y presente de un mundo posible. Adhemar Bianchi y Ricardo Talento: del teatro independiente al comunitario, a cura di Mónica Berman, Ana Durán e Sonia Jaroslavsky, edizioni Leviatan e Un’avventura utopica. Teatro e trasformazione nell’esperienza del Gruppo Teatro Comunitario di Pontelagoscuro, a cura di Greta Marzano ed Erica Guzzo, edito da Titivillus.
Alla presentazione interverrà anche il regista Ricardo Talento.
A seguire sarà offerto un aperitivo.

– Il 26 maggio, alle ore 20:30 presso il Teatro Julio Cortàzar, in anteprima nazionale, Teatr Osmego Dnia presenterà lo spettacolo I Dossier, nato dalla scoperta, da parte degli attori e delle attrici della compagnia, dei loro personali fascicoli di indagine redatti dalla polizia segreta tra il 1975 e il 1983, durante il regime totalitario in Polonia.
Ingresso a offerta libera.

– Il 28 maggio, a bordo del battello La Nena, si svolgerà un itinerario fluviale sul Po, con i maestri dell’Eredità Vivente. La partecipazione è aperta ai partecipanti dei laboratori.
Alle Ore 16:00 presso il Teatro Julio Cortàzar, si terrà un incontro aperto al pubblico con i Maestri de L’Eredità Vivente. Interverrà Federica Zanetti del Dipartimento di Scienze dell’Educazione “G. M. Bertin” Alma Mater Studiorum – Università di Bologna.
A seguire, la presentazione dello slideshow Living Theatre nelle immagini di Marco Caselli Nirmal 1977-2013.

– Il 29 maggio alle ore 21:00 presso il Teatro Julio Cortàzar, si terrà Tributo a Judith Malina, video e testimonianze della maestra Cathy Marchand (Living Theatre).
Ingresso libero.

– A conclusione dei workshop, infine, presso il Teatro Cortàzar sono previste dimostrazioni di lavoro aperte al pubblico: il 24 maggio alle ore 20:00 si terrà la dimostrazione di lavoro conclusiva del workshop di Metodologia del Teatro Comunitario tenuto da Ricardo Talento; il 30 maggio alle ore 18:30 sarà la volta del workshop di Costruzione di Ana Serralta, mentre il 31 maggio alle ore 20:00 sarà possibile assistere all’evento conclusivo del laboratorio condotto da Cathy Marchand, Nella valigia di Julian Beck.

 

TOTEM ARTI FESTIVAL – PROGRAMMA

VENERDÌ 5 GIUGNO

ore 18:30 – INAUGURAZIONE con aperitivo e performance nel parco
“Segni particolari: un segno sul cuore”: Compagnia Iris presenta l’esito del laboratorio condiviso sulla performance contemporanea, condotto in collaborazione con Alice Bariselli e A/M Project, Natasha Czertok con Greta Marzano e fannybullock.

ore 21:00 – DANZA
COMPAGNIA SIMONA BERTOZZI/NEXUS – Bird’s Eyes View
Un poema coreografico che, nutrendosi di suggestioni provenienti dal mimetismo animale, indaga il rapporto del corpo con lo spazio scenico attraverso la metafora del volo. La danzatrice, figura ibrida tra uccello e aviatore, dà vita ad una composizione fragile e solitaria, ma al contempo visionaria e maestosa.

ore 22:00 – CONCERTO NEL PARCO
JESSICA HYDE
Jessica Hyde è un progetto di sperimentazione che nasce a Berlino nel 2014 dall’esperienza di un altro gruppo musicale, gli Empatee Du Weiss. Mescola particolari generi musicali, dalla liquid drum and bass al trip hop, in un intreccio di sax, tastiera, chitarra e percussioni.
SABATO 6 GIUGNO

ore 21:00 – TEATRO
FRATELLI DALLA VIA – Mio figlio era come un padre per me
Vincitore del Premio Scenario 2013, la Giuria lo ha definito “una cupa parabola sul conflitto generazionale”: due figli architettano l’omicidio dei propri genitori ma si trovano a dover fare i conti con il loro suicidio, decisione estrema compiuta a causa della crisi economica. Uno spettacolo che, con profonda ironia e cinica leggerezza, affronta il dramma del futuro negato.
ore 22:30 – CONCERTO NEL PARCO
VOODOO SOUND CLUB
Una miscela esplosiva di funky, afrobeat, jazz, gnawa music, afrocuban music, psichedelia e canzoni di lotta ed impegno sociale, che riporta il jazz vicino alle forme originarie di black music. Musica animista da ascoltare e ballare in un concerto dalla forte connotazioni sciamanico-rituali.
DOMENICA 7 GIUGNO

Ore 17:00 – LEZIONE GRATUITA
ACROBATICA AEREA SU TESSUTO con Irene Guerrini
Percorso rivolto ai bambini dai 10 anni in su e agli adulti curiosi di apprendere la disciplina circense del tessuto aereo. La lezione prevede: riscaldamento iniziale, potenziamento a terra e sugli attrezzi, approccio con il tessuto e insegnamento di figure (salite, figure statiche, dinamiche, equilibri).

Ore 18:30 – TEATRO NEL PARCO
OFFICINE DUENDE – Twin Show
Direttamente dal Freak’s Puppet Circus delle Officine Duende, nel Parco Tito Salomoni verrà esibito, come nelle fiere d’altri tempi, il “fenomeno” delle sorelle siamesi: un unico corpo con due cuori separati o due corpi uniti da un amore unico e indissolubile?

ore 21:00 – TEATRO
TEATRO NUCLEO/SFUMATURE IN ATTO – Memorie dal reparto n°6
Liberamente tratto dal racconto di Anton Checov, uno spettacolo sulla poetica di un folle ed emarginato che, nel tentativo di trasformare in poesia il proprio buio, è risucchiato dal cinismo di una istituzione manicomiale che reclude ed esclude chi, per fiducia o costrizione, vi affida la propria vita.

INOLTRE…
Ogni giorno dalle 19 alle 21
RADIO STRIKE > Programma radiofonico live ed itinerante
Selezione musicale e interviste agli artisti nel Parco Tito Salomoni.

 

 

Per informazioni e prenotazioni su L’Eredità Vivente: info.ereditavivente@gmail.comwww.teatronucleo.org
Per informazioni e prenotazioni su Totem Arti Festival: totemartifestival@gmail.comwww.totemartifestival.it

TEATRO NUCLEO
c/o Teatro Julio Cortàzar
Via Ricostruzione, 40 – 44123
Pontelagoscuro – Ferrara (Italia)
phone (+39) 0532 464091 mobile (+39) 329 1876882
www.teatronucleo.org – teatronucleo@gmail.com

Ufficio Stampa Teatro Nucleo – Greta Marzano, Francesca Tamascelli
ufficiostampa.teatronucleo@gmail.com

 

FONDAZIONE FERRARA ARTE – Giovedì 21 maggio alle 17.30 alla Pinacoteca Nazionale di Palazzo dei Diamanti

‘Barcellona modernista, città dei prodigi’ conferenza di Davide Lacagnina

 

 

19-05-2015

(Comunicato a cura della Fondazione Ferrara Arte)

Giovedì 21 maggio, alle ore 17.30, presso il Salone d’Onore della Pinacoteca Nazionale di Palazzo dei Diamanti, avrà luogo la seconda conferenza del ciclo legato alla mostra La rosa di fuoco. La Barcellona di Picasso e Gaudí, allestita a Palazzo dei Diamanti fino al 19 luglio.

L’appuntamento è con un giovane accademico, esperto dell’arte del XIX e XX secolo, Davide Lacagnina dell’Università degli Studi di Siena. Il suo intervento, dal titolo La Barcellona del giovane Picasso, esplorerà la scena artistica catalana in quel cruciale cambio di secolo in cui nascono i primi capolavori della modernità.

L’incontro fa parte del programma di conferenze intitolato Barcellona modernista, città dei prodigi organizzato dalla Fondazione Ferrara Arte e dalle Gallerie d’Arte Moderna e Contemporanea di Ferrara per offrire percorsi di approfondimento su quella temperie culturale che ha portato un profondo rinnovamento in ogni ambito della creatività.

Informazioni: 0532 244949, www.palazzodiamanti.it

PALAZZO BONACOSSI – Mercoledì 20 maggio alle 17 in via Cisterna del Follo

Una conferenza per illustrare “Un Garofalo ritrovato”

 

 

19-05-2015

Si intitola “Un Garofalo ritrovato” la conferenza organizzata dall’Istituto di Studi Rinascimentali dei Musei civici di Arte Antica e Storico Scientifici in programma mercoledì 20 maggio alle 17 a Palazzo Bonacossi (via Cisterna del Follo 5). Francesca Cappelletti e Ranieri Varese illustreranno, con una ricostruzione virtuale, la pala e il recupero al catalogo del Garofalo di un’opera dimenticata.

LA SCHEDA  (a cura degli organizatori) – Benvenuto Tisi, considerato come il Raffaello ferrarese, dipinse intorno al 1532 un pala d’altare con la Resurrezione di Lazzaro; alla base della cornice, a destra e a sinistra, l’Orazione nell’orto e la Discesa al Limbo. Collocata nella Chiesa di San Francesco, la pala fu, nel 1864, trasferita nella Pinacoteca Civica, ma già fra il 1767 e il 1770 erano scomparse le due tavolette laterali. Nel 1844 l’annotatore alle Vite del Baruffaldi ne registra la presenza in collezione privata.
La letteratura moderna non se ne occupa, così come non ne parlano la monografia di Anna Maria Fioravanti Baraldi (1993) e il catalogo della mostra a c. di Hermitage Italia del 2008.
La ricerca ha consentito di precisare l’originaria collocazione e la committenza. Francesco Vincenzi riordina la cappella del SS. Sacramento di cui la famiglia aveva il patronato e affida a Garofalo l’esecuzione della pala dove si trova un suo ritratto riconoscibile. Nel 1748 Girolamo Agnelli chiede ad Andrea Bolzoni una stampa dal dipinto per l’antiporta del poemetto intitolato Il Limbo. Il ripercorrere, non semplice, dei vari passaggi compiuti dalla tavoletta ha consentito di ritrovare la Discesa al Limbo in una collezione privata.
Si ringraziano i proprietari dell’opera per la disponibilità.

 

FESTIVAL DI ALTROCONSUMO – Da oggi, martedì 19 maggio, fino a giovedì 21 maggio in alcune scuole primarie di Ferrara

Piccoli consumatori crescono con i laboratori “L’appetito vien mangiando”

 

 

19-05-2015

 

Sono partiti oggi, martedì 19 maggio i laboratori dedicati ai giovanissimi consumatori che si svolgeranno nell’ambito del progetto “Piccoli consumatori crescono” all’interno della terza edizione di Ferrara Altroconsumo Festival.
Fino a giovedì 21 maggio, nelle scuole cittadine Bombonati, Rossetti e Don Milani di Ferrara, circa 270 alunni tra prime, terze e quarte elementari si dedicheranno allo svolgimento di laboratori dal titolo “L’appetito vien giocando” sul tema dell’Educazione Alimentare e sui principi della buona alimentazione.
Nei seminari ludici e interattivi verrò presentato ai piccoli consumatori il cibo con occhi nuovi: “Ma lo sai che il cavolo più buono ha le corna da dinosauro? E che se l’uovo sa galleggiare non è più buono da mangiare? E che al mare se mangi la frutta per merenda puoi fare subito il bagno?” sono alcune delle frasi che stimoleranno, guidati dagli esperti di Altroconsumo, la scoperta della corretta alimentazione “per imparare fin da piccoli – affermano gli organizzatori – che il cibo non è solo quello che esce già pronto da sacchetti, scatole e vaschette. E che non sempre bisogna fidarsi della pubblicità”. Attraverso il gioco, gli allievi partecipanti partiranno partono alla scoperta di un mondo nuovo, da condividere con mamma e papà.

 

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COMUNE DI FERRARA


Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno.  L’artista polesano Piermaria Romani  si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)

PAESE REALE

di Piermaria Romani

 

Caro lettore

Dopo molti mesi di pensieri, ripensamenti, idee luminose e amletici dubbi, quello che vi trovate sotto gli occhi è il Nuovo Periscopio. Molto, forse troppo ardito, colorato, anticonvenzionale, diverso da tutti gli altri media in circolazione, in edicola o sul web.

Se già frequentate  queste pagine, se vi piace o almeno vi incuriosisce Periscopio, la sua nuova veste grafica e i nuovi contenuti vi faranno saltare di gioia. Non esiste in natura un quotidiano online con il coraggio e/o l’incoscienza di criticare e capovolgere l’impostazione classica di questo “il giornale” un’idea (geniale) nata 270 anni fa, ma che ha introdotto  dei codici precisi rimasti quasi inalterati. Nemmeno la rivoluzione digitale, la democrazia informava, la nascita della Rete, l’esplosione dei social media, hanno cambiato di molto le testate giornalistiche, il loro ordine, la loro noia.

Tanto che qualcuno si è chiesto se ancora servono, se hanno ancora un ruolo e un senso i quotidiani.  Arrivano sempre “dopo la notizia”, mettono tutti lo stesso titolo in prima pagina, seguono diligentemente il pensiero unico e il potente di turno, ricalcano in fotocopia le solite sezioni interne: politica interna, esteri, cronaca, economia, sport…. Anche le parole sembrano piene di polvere, perché il linguaggio giornalistico, invece di arricchirsi, si è impoverito.  Il vocabolario dei quotidiani registra e riproduce quello del sottobosco politico e della chiacchiera televisiva, oppure insegue inutilmente la grande nuvola confusa del web.

Periscopio propone un nuovo modo di essere giornale, di fare informazione. di accostare Alto e Basso, di rapportarsi al proprio pubblico. Rompe compartimenti stagni delle sezioni tradizionali di quotidiani. Accoglie e dà riconosce uguale dignità a tutti i generi e tutti linguaggi: così in primo piano ci può essere una notizia, un commento, ma anche una poesia o una vignetta.  Abbandona la rincorsa allo scoop, all’intervista esclusiva, alla firma illustre, proponendo quella che abbiamo chiamato “informazione verticale”: entrare cioè nelle  “cose che accadono fuori e dentro di noi”, denunciare Il Vecchio che resiste e raccontare Il Nuovo che germoglia, stare dalla parte dei diritti e denunciare la diseguaglianza che cresce in Italia e nel mondo. .

Con il quotidiano di ieri, così si diceva, oggi ci si incarta il pesce. Non Periscopio, la sua “informazione verticale” non invecchia mai e dal nostro archivio di quasi 50.000 articoli (disponibile gratuitamente) si pescano continuamente contenuti utili per integrare le ultime notizie uscite. Non troverete mai, come succede in quasi tutti i quotidiani on line,  le prime tre righe dell’articolo in chiaro… e una piccola tassa per poter leggere tutto il resto.

Sembra una frase retorica ma non lo è: “Periscopio è un giornale senza padrini e senza padroni”. Siamo orgogliosamente antifascisti, pacifisti, nonviolenti, femministi, ambientalisti. Crediamo nella Sinistra (anche se la Sinistra non crede più a se stessa), ma non apparteniamo a nessuna casa politica, non fiancheggiamo nessun partito e nessun leader. Anzi, diffidiamo dei leader e dei capipopolo, perfino degli eroi. Non ci piacciono i muri, quelli materiali come  quelli immateriali, frutto del pregiudizio e dell’egoismo. Ci piace “il popolo” (quello scritto in Costituzione) e vorremmo cancellare “la nazione”, premessa di ogni guerra e  di ogni violenza.

Periscopio è quindi un giornale popolare, non nazionalpopolare. Un quotidiano “generalista”,  scritto per essere letto da tutti (“quelli che hanno letto milioni di libri o che non sanno nemmeno parlare” F. De Gregori), da tutti quelli che coltivano la curiosità, e non dalle elites, dai circoli degli addetti ai lavori, dagli intellettuali del vuoto e della chiacchiera.

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Nato quasi otto anni fa con il nome Ferraraitalia già con una vocazione glocal, oggi il quotidiano è diventato: Periscopio naviga già in mare aperto, rivolgendosi a un pubblico nazionale e non solo. Non ci dimentichiamo però di Ferrara, la città che ospita la redazione e dove ogni giorno si fabbrica il giornale. e Ferraraitalia continua a vivere dentro Periscopio all’interno di una sezione speciale, una parte importante del tutto. 
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Francesco Monini
direttore responsabile


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