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da: ufficio Stampa del Comune di Ferrara

AREA GIOVANI – Da venerdì 11 marzo un corso con la makeup artist Vittoria Benetti
‘Make Up Hurry Up’, quattro lezioni di trucco per orientarsi tra matite e fondotinta
03-03-2016

Prenderà il via venerdì 11 marzo e si terrà per quattro venerdì consecutivi dalle 16 alle 18 al centro comunale Area Giovani (via Labriola 11). E’ il corso “Make up, hurry up!”, quattro lezioni, inserite nel calendario del centro giovanile di via Labriola nell’ambito dei “Laboratori Sapere & Fare 2016”, e curate dalla giovane makeup artist Vittoria Benetti per imparare in modo semplice tutti i trucchi per valorizzarsi e sentirsi più sicuri di sé.

Quante volte capita di avere un appuntamento importante – di lavoro ma non solo – e andare in crisi perché non si è capaci di mettersi il fondotinta e la matita come si deve? Si finisce per uscire di casa senza sentirsi a proprio agio, trucco truccati o troppo poco, magari con colori che non si addicono alla situazione o che proprio non stanno bene abbinati a quelli naturali del viso. Un bel dramma per tutte quelle persone che non hanno mai imparato a destreggiarsi tra eyeliner e ciprie, oppure che lo hanno sempre fatto riducendo l’impegno – e il risultato – al minimo.

«Abbiamo deciso di organizzare questo corso dopo aver ascoltato, attraverso una serie di incontri nelle scuole superiori, le richieste degli studenti ferraresi – spiegano gli operatori del centro -. Le ragazze che lo hanno chiesto sono state tantissime e adesso proviamo ad accontentarle. Le lezioni sono aperte a tutti, uomini e donne, di qualsiasi fascia d’età, anche se essendo a numero chiuso verrà data precedenza agli under30. La fiducia in sé stessi non può ovviamente dipendere da un rossetto, ma sapere usare questi prodotti rappresenta una possibilità in più per chi deve decidere se vuole truccarsi o meno».

La prima lezione sarà introduttiva, servirà a conoscere i prodotti e gli strumenti necessari al loro corretto utilizzo, comprenderà una dimostrazione dedicata al trucco da giorno, che si metterà in pratica – attraverso l’esercitazione e a coppie – già al secondo appuntamento. Il terzo incontro sarà dedicato al trucco da sera: dimostrazione ed esercitazione. La quarta lezione sarà aperta alle domande e alle richieste particolari che arriveranno dai partecipanti.

I prossimi corsi ad essere attivati, tra marzo e aprile, saranno: “Non perdere lo smalto”, per scoprire i segreti della nail art, “Come frulla”, per tutti i fanatici del calcio balilla, “AG ink”, corso propedeutico alla realizzazione di tatuaggi, “Press Play”, per chi vuole avvicinarsi al videomaking, “Lumens”, per realizzare collettivamente un progetto di mapping.

Per informazioni e iscrizioni scrivere all’indirizzo areagiovani@edu.comune.fe.it oppure telefonare al numero 0532 900852. Si possono contattare gli operatori di Area Giovani anche visitando il centro durante gli orari di apertura al pubblico – in via Labriola 11, lunedì, mercoledì e venerdì dalle 15 alle 18, giovedì dalle 15 alle 23 – oppure scrivendo alla pagina Facebook.

CENTRO DOCUMENTAZIONE MONDO AGRICOLO – Domenica 6 marzo dalle 15.30 a San Bartolomeo in Bosco
Al MAF il mondo rurale tra pittura, narrativa, poesia e spettacolo popolare
03-03-2016

Si preannuncia denso di variegati interessi culturali l’appuntamento che il MAF – Centro di Documentazione del Mondo Agricolo Ferrarese di San Bartolomeo in Bosco riserverà ai suoi visitatori domenica 6 marzo, a partire dalle 15.30. Il programma avrà inizio con la presentazione della mostra pittorica, di Silvano Crespi, “Il sentimento del paesaggio”, visitabile fino al prossimo 28 marzo. L’artista, che ha trovato la sua dimensione artistica nella pittura a olio, offre una interpretazione entusiastica del paesaggio, improntando la sua ricerca su variazioni di luce e di colori, a volte rese con una pennellata densa e corposa, a volte espresse con una tavolozza chiara e trasparente.

Il pomeriggio culturale proporrà quindi un momento tra narrativa e poesia attraverso la presentazione di due volumi: “La falce”, di Romano Nardi, e “Per un Nonno”, di Patrizia Tomba, romanzo il primo e poemetto in prosa poetica e versi il secondo. Romano Nardi prosegue la sua intensa attività narrativa incentrata su variegati aspetti del mondo e del lavoro rurale in un crescendo di emozioni e sensazioni. Altrettanto intensi i sentimenti che si sprigionano dai versi che la poetessa Patrizia Tomba dedica ad una persona cara, tra il ricordo e il perpetuarsi della memoria. Il pomeriggio culturale proseguirà poi con la conferenza-spettacolo “Storia e leggende di Bologna nel repertorio del burattinaio Riccardo Pazzaglia, a cura di Gian Paolo Borghi e Riccardo Pazzaglia. Con il fondamentale contributo della Compagnia “I Burattini di Riccardo”, l’incontro focalizzerà vari e interessanti aspetti di un inusuale mondo, urbano e non, nel quale i burattini si trovano pienamente a loro agio (esprimendo efficacemente svariate sensazioni tra umorismo, ironia e commozione) tra fatti e avvenimenti di una Bologna secolare, con le sue lunghe vicende storiche e le sue altrettanto intriganti leggende. Il repertorio del giovane burattinaio bolognese Riccardo Pazzaglia consente di attraversare piacevolmente tra realtà e fantasia aspetti i più diversificati, dalla storia risorgimentale di Ugo Bassi alla leggenda della costruzione della Torre degli Asinelli (“Fagiolin degli Asinelli”), dall’incoronazione di Carlo V alla Grande Guerra, e con tante altre piacevoli sorprese con una forma teatrale, quella dei burattini, che dimostra ancora una volta di essere ideale per grandi e piccoli.
Come è ormai tradizione, il pomeriggio si concluderà con un buffet riservato a tutti i partecipanti. L’iniziativa, a partecipazione libera, è promossa dal Comune di Ferrara, dal MAF e dall’Associazione omonima.

(Nelle immagini: “Pomeriggio d’este” (in alto), “Gli aceri rossi” (sotto a destra)

MAF – Centro di Documentazione del Mondo Agricolo Ferrarese Via Imperiale, 263
44124 – San Bartolomeo in Bosco (Fe) Tel. 0532 725294 – Fax 0532 729154 e-mail: info@mondoagricoloferrarese.it

(Comunicato a cura degli organizzatori)

CASA MINERBI DAL SALE – Incontro dei dirigenti regionali Mibact, sindaco Tagliani , ass. Modonesi e direttore ISR Bertozzi con i giornalisti
Presentati i lavori di restauro di Casa Minerbi – Dal Sale, pronta ad accogliere importanti attività culturali
03-03-2016

Si è svolta questa mattina, giovedì 3 marzo nella sede di Casa Minerbi in via Giuoco del Pallone a Ferrara,la presentazione ai giornalisti a cura del Mibact dei lavori di rifunzionalizzazione e restauro di Casa Minerbi – Dal Sale, l’immobile di pregio composto da due case di origine trecentesca, dal 1995 di proprietà in parte del Comune di Ferrara, in parte del Demanio statale in consegna al Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo.

Sono intervenuti Carla Di Francesco – Dirigente generale del MiBACT, Sabina Magrini – Segretario regionale del MiBACT per l’Emilia-Romagna, Mario Scalini – Direttore del Polo museale dell’Emilia-Romagna, Tiziano Tagliani – Sindaco di Ferrara, Aldo Modonesi – Assessore ai lavori pubblici e beni monumentali, Marco Bertozzi – Direttore dell’Istituto di studi rinascimentali.

CASA MINERBI- DAL SALE – Visita guidata a conclusione dei lavori di restauro

A cura del Mibact – Emilia Romagna

Con la conclusione degli interventi di restauro di Casa Minerbi – Dal Sale, presentati giovedì 3 marzo, prosegue il percorso di recupero funzionale di un bene di altissimo valore storico e culturale per la città di Ferrara.

Il complesso è composto da due diversi edifici tardo-trecenteschi, riuniti alla proprietà Minerbi alla fine del secolo XIX, e nel 1995 acquisito per la porzione che era stata di Giuseppe Minerbi dal Comune di Ferrara, per la restante parte dal Ministero per i beni culturali, mediante l’esercizio del diritto di prelazione.

Quest’ultima si trovava in stato di totale abbandono, oltre che pesantemente alterata da interventi che l’avevano ridotta a magazzino, compreso il loggiato e la Sala degli Stemmi. Altro destino era stato invece riservato alla casa con cortile che Giuseppe Minerbi aveva voluto come sua abitazione: per il progetto di adattamento aveva incaricato Piero Bottoni, e l’architetto milanese aveva interpretato l’antica architettura restaurando quanto rimaneva dell’assetto tre-quattrocentesco, ma nello stesso tempo affrontando con linguaggio della contemporaneità le necessità funzionali di una abitazione moderna e le indispensabili modifiche dell’assetto architettonico. Antico e moderno si fondono nella grande qualità dell’intervento (realizzato tra il 1953 e il 1961), progettato dall’architetto milanese Piero Bottoni anche nei minimi dettagli: dagli infissi agli arredi, dalle maniglie delle porte alla originalissima scala che conduce al Salone dei Vizi e delle Virtù.

Fin dalle intese precedenti all’acquisizione Comune e Ministero avevano espresso l’intenzione di destinare il bene ad uso pubblico museale e a sede della biblioteca e ufficio dell’ l’Istituto di studi Rinascimentali. Nel corso degli anni, dopo una serie di lavori in diversi momenti realizzati sulle coperture e sulle strutture, si è rinsaldata l’intenzione e il progetto ha preso forma. Un primo accordo sottoscritto nel 2007 ha dato avvio alla riflessione sulle destinazioni d’uso, agli studi, alle indagini, alla progettazione; nel febbraio 2012 Ministero e Comune hanno confermato il loro impegno a collaborare per il recupero e la valorizzazione pubblica del prestigioso complesso, coinvolgendo nel finanziamento delle opere la Regione Emilia-Romagna, l’ Istituto Beni Artistici Culturali Naturali, la Fondazione Carife, e, attraverso lo stesso MiBACT, ARCUS spa.

E’ stata, quindi, sottoscritta un’intesa che ha messo a disposizione del progetto circa € 2.000.000, una piccola parte dei quali destinati, a partire dalla seconda metà di quest’anno 2016, all’avvio del “cantiere aperto” che permetterà ai visitatori accompagnati di salire sui ponteggi per vedere le fasi del restauro degli eccezionali affreschi del salone dei Vizi e delle Virtù e della Sala degli Stemmi. Un’occasione che arricchirà di interesse ulteriore il già affascinante incontro con i dipinti realizzati attorno al 1370 dall’ignoto artista al quale Carlo Ludovico Ragghianti diede il nome di Maestro di Casa Minerbi.

Con il restauro la porzione di proprietà MiBACT è stata del tutto recuperata e parzialmente destinata a Centro Studi Bassaniani, grazie alla donazione Prebys. L’idea del Centro si è formata nel corso della maturazione del progetto a ribadire il legame tra Giorgio Bassani e Giuseppe Minerbi; rafforza la vocazione pubblica culturale del complesso, che sarà sviluppata e gestita nell’ambito dell’accordo di valorizzazione Comune-MiBACT in fase di approvazione.

Per la parte comunale l’intervento ha voluto conservare in ogni elemento e dettaglio possibile l’assetto conferito dal lavoro di Piero Bottoni, privilegiando il criterio della massima compatibilità delle funzioni con l’edificio esistente e del minimo intervento: questa zona ospiterà gli uffici, archivi, biblioteca dell’Istituto di Studi Rinascimentali.

MiBact Segretariato Regionale dell’Emilia-Romagna

Ufficio stampa – Resposabile dott. Raffaele Gaudioso tel. 051. 4298243

ALTRA DOCUMENTAZIONE SCARICABILE (link convocazione incontro con i giornalisti):

http://www.cronacacomune.ithttp://www.cronacacomune.it/notizie/27780/casa-minerbi-presentazione-dei-lavori-di-rifunzionalizzazione-e-restauro.html

MUSEO DI STORIA NATURALE – Due laboratori per ragazzi il 5 e 6 marzo alle 15,30
Come costruire una casa per gli insetti
03-03-2016

Costruire un rifugio per gli insetti partendo da un semplice vaso di coccio. E’ questa l’esperienza pensata per i ragazzi, dagli 8 ai 12 anni, che vorranno partecipare a uno dei due laboratori per ‘Apprendisti scienziati’ in programma sabato 5 e domenica 6 marzo, al Museo civico di Storia naturale di Ferrara.
I giovani partecipanti avranno l’opportunità di creare una tana per insetti, per poterli osservare da vicino e averli come alleati nell’orto, in giardino o sul balcone, per combattere in modo naturale i piccoli parassiti dannosi alle piante di casa.
I laboratori avranno inizio alle 15,30, per una durata di circa due ore.
Per partecipare è necessaria la prenotazione, da effettuare contattando la sezione didattica del Museo (via de Pisis 24, Ferrara) al numero 0532 203381, dal lunedì al venerdì dalle 9,30 alle 12,30 o all’indirizzo dido.storianaturale@gmail.com (info su www.comune.fe.it/storianaturale).
Ai ragazzi partecipanti è richiesto di portare un piccolo vaso di coccio.

SALA ESTENSE – Spettacolo benefico sabato 5 marzo alle 21
“The Dark Side of Broadway”: in scena luci e ombre della Londra vittoriana
03-03-2016

(Comunicato a cura di Feshion Eventi)
“The Dark Side of Broadway” è il titolo dello spettacolo teatrale che si terrà sabato 5 marzo alle 21 alla Sala Estense, finalizzato a raccogliere fondi per la l’associazione “Gli Amici di Mattia” e organizzato dall’agenzia “Feshion Eventi”.
Maddalena Luppi, Giulia Mattarucco, Filippo Musenga e Riccardo Sarti, performer diplomati presso l’accademia “The Bernstein School Of Musical Theater” di Bologna, vi trascineranno nell’affascinante mondo gotico della Londra vittoriana, invitandovi ad assistere allo show “Blue Skies” della compagnia Minstrels presso il Vaudeville Theatre. Uno spettacolo nello spettacolo, una trama avvincente supportata da brani accuratamente scelti, in bilico tra sorriso e suspense, in un periodo storico nel quale integrità morale e psicologica sono fortemente destabilizzate, uno spettacolo nel quale ambizione, successo e degrado tendono la mano ad un’esistenza instabile e precaria … una realtà che conduce alla follia: The Dark Side of Broadway.
Lo spettacolo è finalizzato a raccogliere fondi per “Gli Amici di Mattia”, associazione benefica nata nel 2015 per sostenere bambini ed adolescenti con disabilità cognitive e visive e che ha come obiettivo la realizzazione, con il supporto dell’Amministrazione comunale, di un grande parco giochi inclusivo a Ferrara.
Il costo del biglietto è di 10€ per gli adulti e 7€ per i bambini.
E’ possibile riservare i posti contattando il 3495878324 (Alessandra) o presentarsi alla biglietteria 20 minuti prima dell’inizio dello spettacolo.

Per info: www.feshioncoupon.it/the-dark-side-of-broadway

CONFERENZA STAMPA – Venerdì 4 marzo alle 11.30 nella sala degli Arazzi
‘Palio 2016’, presentazione del programma e degli eventi in calendario
03-03-2016

Si terrà venerdì 4 marzo alle 11.30 nella sala degli Arazzi della residenza comunale, la conferenza stampa per la presentazione del programma nonché di tutti gli eventi in calendario per questa edizione del Palio 2016. Alla conferenza saranno presenti il presidente dell’Ente Palio Alessandro Fortini e l’assessore con delega al Palio Aldo Modonesi.

Comunicato a cura di Ente Palio Città di Ferrara – Via Mortara, 98 – 44121 FERRARA – Tel. +39 0532 751263 – Fax +39 0532 752207

POLIZIA MUNICIPALE – Il “Centro dell’Auto di Sabino Grossi” con sede in via Leoncavallo 11
Servizio rimozioni garantito dal Corpo Polizia Municipale, dall’1 marzo attiva una nuova ditta
03-03-2016

A partire dall’1 marzo 2016 il servizio rimozioni garantito dal Corpo Polizia Municipale si avvale di una nuova ditta denominata “Centro dell’Auto di Sabino Grossi”.

Tale ditta svolgerà il servizio rimozioni con le stesse modalità operative con cui è stato sempre eseguito, le tariffe restano invariate e la stessa, fornita di idonea autogrù potrà procedere anche alla rimozione di veicoli superiori alle 3,5 tonnellate (esclusi i complessi veicolari).
La sede locale della depositeria è sita in Ferrara, via Leoncavallo 11 (tel. 0532 900795 – Fax 0532 905588) presso la quale ci si potrà rivolgere sia in orario feriale diurno che serale e festivo per il recupero del proprio veicolo.
Coloro ai quali sia stato rimosso il veicolo in data antecedente all’1 marzo, dovranno ovviamente fare riferimento alla ditta “La Gentile”, con sede in viale Veneziani 40/42 (tel. 0532/761031) telefonando preventivamente per il recupero del mezzo.

La Centrale Radio della Polizia Municipale (0532 – 418600/601) rimane a disposizione per eventuali informazioni.

(Comunicato a cura del Comando del Corpo di polizia Municipale Terre Estensi)

FERRARA CITTA’ SOLIDALE E SICURA – Sabato 6 e martedì 8 marzo a Barco a sabato 12 marzo alla sala polivalente del Grattacielo
Gli appuntamenti del Centro di Mediazione in occasione della ‘Festa della Donna’
03-03-2016

Queste le iniziative promosse in occasione della Festa della Donna dal Centro di Mediazione Sociale, nell’ambito del progetto Ferrara Città Solidale e Sicura, con il patrocinio del Comune di Ferrara:

>> DOMENICA 6 MARZO CENTRO DI PROMOZIONE SOCIALE “IL BARCO” (via Indipendenza 40)

Il Centro Sociale “Il Barco” è lieto di invitarvi alla giornata internazionale dedicata alla donna.Dalle ore 12.00- pranzo (costo euro 15)

A seguire.. – iniziativa sulla storia dell’8 marzo, con filmati e musiche riguardanti il tema della giornata,inoltre verrà offerto un piccolo omaggio riservato a tutte le donne presenti!!

Per info: 0532 465309 oppure 328 6925334 (Paolo) MARTEDI 8 MARZO

>> MARTEDI’ 8 MARZO – SALETTA “SPAZIO-INCONTRO” (via Medini 34, Barco)

Gli abitanti di via Medini e responsabili- volontari della saletta “Spazio-Incontro”, vi invitano martedì 8 marzo per festeggiare insieme la Festa della Donna.Ingresso libero.

– Ore 16.00, “Racconto il mio 8 marzo”, momento di esposizione di poesie, testi, esperienze personali, riguardanti la festa della Donna.

– Ore 18.00, aperitivo aperto a tutti i partecipanti.
Durante tutta la giornata verranno inoltre distribuite mimose come omaggio a tutte le signore presenti

>> SABATO 12 MARZO SALA POLIVALENTE DEL GRATTACIELO (viale Cavour, 189)

Le Femmes Solidaires du Schengen presentano la “Festa della Donna” , insieme al Centro di Mediazione del Comune di Ferrara. Ingresso libero. In programma dalle ore 15.00: musica; animazione bimbi; consigli makeup; esposizione gioielli africani; sfilata di vestiti africani creati per l’occasione ed infine una merenda aperta a tutti!

Il progetto “Ferrara Città Solidale e Sicura” si occupa di tutti i temi legati allasicurezza urbana e al benessere dei cittadini, attraverso la promozione di politiche di riqualifica, partecipazione e integrazione.

Il gruppo di lavoro si avvale di una stretta collaborazione con il Corpo della Polizia Municipale ed è finanziato dalle Regione Emilia Romagna, Servizio Politiche per la Sicurezza e la Polizia Locale.

CENTRO DI MEDIAZIONE REDAZIONE Centro di Mediazione email: centro.mediazione@comune.fe.it

CASA MINERBI – Sabato 5 marzo 2016 dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 15 alle 18 in via Giuoco del Pallone 15 a Ferrara
Apertura straordinaria pubblica del Centro Studi Bassaniani
03-03-2016

Sabato 5 marzo 2016 dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 15 alle 18 si svolgerà una apertura pubblica straordinaria del neo istituito Centro Studi Bassaniani, con sede a Casa Minerbi, in via Giuoco del Pallone 15 a Ferrara. Il Centro è stato istituito dal Comune di Ferrara grazie alle donazioni della professoressa Portia Anne Prebys che raccontano – grazie a più di cinquemila libri, documenti, oggetti d’arte e d’arredo – una parte significativa della vita e dell’opera dello scrittore ferrarese Giorgio Bassani. La curatrice del Centro studi, professoressa Potia Anne Prebys, accoglierà tutti gli interessati.

ASSESSORATO SANITA’ – In programma in città numerose iniziative promosse dalla Lilt
A marzo Ferrara accende i riflettori sulla prevenzione per la difesa della salute
03-03-2016

Corretti stili di vita, sana alimentazione e partecipazione ai programmi di screening sanitario. E’ questa la ricetta per la salute che da anni l’associazione Lilt (Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori) cerca di diffondere con le proprie campagne di sensibilizzazione e su cui tornerà a richiamare l’attenzione dei cittadini con le varie iniziative organizzate, anche a Ferrara, in occasione della Settimana Nazionale per la Prevenzione Oncologica (13 – 21 marzo). I diversi appuntamenti organizzati in città per il mese di marzo sono stati illustrati oggi, giovedì 3 marzo, in conferenza stampa, nella residenza municipale, dall’assessore comunale alla Sanità Chiara Sapigni, dal presidente e dal vice presidente dell’associazione Lilt sezione di Ferrara Sergio Gullini e Giampiero Gargini, e dal direttore sanitario dell’Ausl di Ferrara Mauro Marabini.

In programma, fra le altre iniziative (v. dettagli nella scheda a cura degli organizzatori), anche un torneo di burraco per raccogliere fondi (venerdì 11 marzo alle 20,45 nella sede del circolo Negozianti), una camminata non competitiva (con partenza da Porotto, domenica 6 marzo alle 10) e un incontro pubblico sul tema “Tradizione e innovazione: il nuovo screening per i tumori del collo dell’utero a Ferrara”, martedì 15 marzo alla Sala Estense (v. programma a fondo pagina), organizzato in collaborazione con la Clinica Ostetrica e ginecologica dell’Azienda Ospedaliero Universitaria di Ferrara, e con il patrocinio di Comune e Università di Ferrara, Azienda Usl e Azienda Ospedaliera di Ferrara.

“Da tempo e con grande impegno – ha ricordato l’assessore Sapigni – la Lilt conduce in città, in coordinamento con le istituzioni e le aziende sanitarie, un’importante attività a favore della diffusione di corretti comportamenti in tema di alimentazione, attività fisica e screening preventivi, con l’intento di raggiungere diversi target di cittadini per far comprendere come la nostra salute dipenda fortemente da quanto teniamo ad essa, agendo di conseguenza”.

“Accanto agli incontri nelle scuole e alle diverse iniziative organizzate per il mese di marzo – ha sottolineato Sergio Gullini – tengo a ricordare che prosegue l’attività dell’ambulatorio per la prevenzione LILT a disposizione gratuitamente di tutti i cittadini, senza prenotazione, ogni mercoledì dalle 9,30 alle 11 nella città della salute di corso Giovecca, per fornire informazioni e consigli in tema di prevenzione e alimentazione”.

A proposito dell’incontro pubblico del 15 marzo, Mauro Marabini ha precisato che l’appuntamento si inserisce nella campagna di informazione in programma sul territorio nei prossimi mesi, circa le modalità e gli obiettivi della nuova tipologia di screening per la ricerca del virus Hpv, sostitutiva del Pap test, per la quale Ferrara è stata scelta dalla Regione per partire in anticipo rispetto alle altre città.

LA SCHEDA a cura degli organizzatori

XV Edizione della Settimana Nazionale per la Prevenzione Oncologica 13 – 21 marzo 2016

La Settimana Nazionale per la Prevenzione Oncologica 2016 (SNPO) della Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori – istituita con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 2001 e giunta alla sua XV edizione – si terrà dal 13 al 21 marzo ed avrà come slogan: “La mia ricetta della salute? La prevenzione!”. Tale evento nazionale ha come obiettivo informare e sensibilizzare la popolazione in generale – e in particolare le giovani generazioni – sul tema della prevenzione che, come noto, rappresenta l’arma vincente contro i tumori e pone al centro della quotidianità l’importanza di una sana alimentazione e di corretti stili.

“Secondo recenti proiezioni dell’Organizzazione Mondiale della Sanità e dello UK Health Forum presentate al Congresso Europeo sull’Obesità ECO 2015 di Praga dello scorso maggio 2015, solo in Italia, tra 15 anni, il 20% della popolazione maschile e il 15% di quella femminile sarà obesa. Nel nostro paese, un bambino su 10 con meno di 5 anni risulta obeso, causa questa, secondo gli esperti, spesso riconducibile allo stile di vita dei genitori. Purtroppo un bambino obeso, sarà un adulto malato. E’ opportuno, dunque educare i più giovani e sensibilizzarli su quanto sia fondamentale condurre una vita regolare e mangiare bene. Per questo la LILT è impegnata, con il MIUR, nelle scuole con progetti di educazione ai corretti stili di vita e alla sana alimentazione.” E’ importante infatti sapersi nutrire con una dieta ricca di frutta fresca, di verdura e povera di grassi, qual è la dieta mediterranea, come sempre “regina della prevenzione”. Non a caso, infatti, nel 2010 è stata riconosciuta dall’ UNESCO “patrimonio immateriale dell’umanità” e la LILT, con la Settimana Nazionale per la Prevenzione Oncologica, ne condivide e ne celebra l’eccellenza e i valori. Il tutto, avuto particolare riguardo all’elemento principe della dieta mediterranea, nonché simbolo della SNPO: l’olio extra vergine di oliva. Anticamente definito “oro verde”, è oggi più che mai “prezioso” per le sue qualità protettive nei confronti dei vari tipi di tumore, grazie alle sue indiscusse caratteristiche nutrizionali ed organolettiche.

Nel mese di marzo, numerose saranno le iniziative Lilt a Ferrara:

– Proseguirà la normale attività dei Punti Prevenzione (ambulatori) LILT che tutti i mercoledì dalle 9,30 alle 11, accoglieranno qualsiasi cittadino, senza prenotazione e senza richiesta del medico curante, nell’ambulatorio n° 5 del settore 1, nella città della salute in corso Giovecca e tutti i primi venerdì del mese nel poliambulatorio di Pontelagoscuro, per dare informazioni sulla prevenzione e sulla dieta e rispondere alle domande .

– Domenica 6 marzo, dalle 9, a partire dal Campo Sportivo di Porotto, si terrà la manifestazione podistica non competitiva “la camminata della mimosa per la salute”, organizzata anche quest’anno dalla Polisportiva Vigaranese X Martiri e dalla Sezione UDI, con la collaborazione dell’AsdCamminatori senza Confini, della polisportiva Doro e dalla Sezione di Ferrara della Lilt, che sarà presente uno stand per dare informazione sui corretti stili di vita. Per i più piccoli verrà organizzata una mini-podistica su una distanza di 800 m. A metà percorso ci sarà un ristoro offerto dall’Udi.

– Per la serata di venerdì 11 marzo alle 20,45, la Sezione Lilt di Ferrara ha organizzato un torneo di burraco a scopo benefico nelle sale del circolo dei Negozianti.

– Martedì 15 marzo, dalle 17, la Lilt con la Clinica Ostetrica e Ginecologica del S.Anna ha organizzato l’incontro tra professionisti e cittadini “Tradizione e innovazione: il nuovo screening per i tumori del collo dell’utero a Ferrara” per informare sulle importanti novità in questo campo e sul fatto che alla nostra Azienda Ospedaliero-Universitaria è stato riconosciuto un ruolo guida nella nostra Regione in questo campo.

Continueranno inoltre i cicli di incontri nelle scuole di Ferrara e Provincia per illustrare con sempre nuove metodiche l’importanza di assumere corretti stili di vita e di fare moto.

PROGRAMMA incontro aperto al pubblico e agli operatori sanitari

Ferrara 15 marzo 2016 dalle 17 alle 19,30 – Sala Estense

Tradizione e innovazione: il nuovo screening per i tumori del collo dell’utero a Ferrara

Presidenti: Dr. Mauro Marabini (Ansi Ferrara), Gioacchino Mollica Lilt Ferrara)

Moderatori: Dr. Giuseppe Cosenza (Azienda Usl di Ferrara), Prof. Pantaleo Greco (Azienda Ospedaliero-Universitaria di Ferrara)

Apertura dei lavori: Dr. Sergio Gullini (Presidente LILT Sezione di Ferrara
Saluto autorità
La storia dello screening cervicale a Ferrara, una delle prime applicazioni dello screening in Italia – Dr.ssa Donatala Beccati (Lilt Ferrara)
Il nuovo test di screening: cosa sta cambiando? – prof: Giovanni Lanza (Az. Osp.Univ. Ferrara)
I perché del cambiamento – Dr. Aldo De Togni (Azienda USL Ferrara)
E se mi richiamano dopo il test? – Dr.ssa Paola Garutti (Az. Osp.Univ. Ferrara)
Screening e vaccinazione anti HPV – Dr.ssa Marisa Cova (Azienda USL Ferrara)
DISCUSSIONE – TAVOLA ROTONDA: Invitati alla Discussione: Maurizio Camattari (Comitato Consultivo Misto), Dr.ssa Daniela Fratti (Soroptimist Club di Ferrara), Dr.ssa Marcella Marchi (Andos), Prof. Reinhold Stockbrugger (Lilt), Prot Mauro Tognon (Università di Ferrara), Luana Vecchi (Udi Ferrara).

COMITATO SCIENTIFICO: Dr. Riccardo Baldi, Prof. Mauro Bergamini, Dr. Orazio Buriani, Dr. Stefano Ferretti, Dr. Antonio Frassoldati, Prof. Michele Rubbini.

CONFERENZA STAMPA – Sabato 5 marzo alle 11.30 nella sala dell’Arengo della Residenza Comunale
Presentazione della stagione 2016 delle ‘Aquile Ferrara’ di american football
03-03-2016

Sabato 5 marzo alle 11.30 nella sala dell’Arengo della Residenza Comunale di Ferrara avrà luogo la presentazione ufficiale delle ‘Aquile Ferrara’, alla vigilia dell’esordio nel campionato di Prima Divisione IFL.

Sarà l’assessore allo sport Simone Merli a fare gli onori di casa. Dopo il saluto delle Istituzioni il compito di presentare il roster al gran completo spetterà ad Alfredo Ferrandino, Raffaello Pellegrini e Matteo Mantovani, rispettivamente presidente, general manager e head coach del sodalizio estense.

BIBLIOTECA ARIOSTEA – Inaugurazione esposizione sabato 5 marzo alle 11 nella sala Ariosto
In mostra l’Orlando Furioso secondo Bruno Vidoni
03-03-2016

Riunisce le opere realizzate a più riprese dall’artista centese Bruno Vidoni in omaggio all’Orlando Furioso la mostra che sarà inaugurata sabato 5 marzo alle 11 nella sala Ariosto della biblioteca Ariostea.
La rassegna dal titolo ‘Orlando, le guerriere e il cavaliere inesistente’, a cura di Greta Gadda, Emiliano Rinaldi e Roberto Roda, sarà visitabile fino al 2 aprile prossimo, negli orari di apertura della biblioteca (dal lunedì al venerdì 9 – 19, sabato 9 – 13).

LA SCHEDA a cura degli organizzatori
Il 1974 fu l’anno delle celebrazioni per i 500 anni della nascita dell’Ariosto e Bruno Vidoni (Cento 1930-2001) era da poco entrato nella storia della fotografia italiana per alcune provocatorie serie di immagini. Ritornò all’amata pittura realizzando un consistente ciclo di dipinti che tenevano un occhio sulle vicende del Furioso e l’altro sul Cavaliere inesistente di Italo Calvino, romanzo del 1959, che dall’epica ariostesca idealmente procede. Armature vuote, ma dotate di vita propria, iniziarono a presidiare e attraversare lande surreali, oniriche. Medioevo e fantascienza sembravano interagire all’ombra del Furioso. Un decennio più tardi, nel 1987, Vidoni riversò nella fotografia alcune delle precedenti intuizioni pittoriche per affrontare un nuovo cimento: dar iconica voce, insieme all’amico Giorgio Celli (scienziato, divulgatore televisivo, critico d’arte e artista) al paladino Orlando. Calato l’accondiscendente Celli dentro gli improbabili panni metallici del guerriero di Carlo, ecco che l’obiettivo vidoniano prese a delineare paladini, ancelle principesse, guerriere e incantatrici: Angelica, Bradamante, Marfisa, la maga Alcina. Per sei anni, sino al 1992, Vidoni continuò pazientemente a tessere il suo particolarissimo omaggio all’Orlando Furioso, praticando visioni fotografiche contaminate da citazioni cinematografiche e fumettistiche. A 15 anni dalla prematura scomparsa dell’artista centese, va finalmente in parete, per la prima volta, la scansione pressoché integrale dell’Orlando Furioso vidoniano.
Catalogo: Editoriale Sometti, Mantova
In esposizione in Sala Ariosto della Biblioteca Ariostea sino al 2 aprile 2016
In collaborazione con il Centro Etnografico Ferrarese

BIBLIOTECA BASSANI – Esposizione a cura di Susanna Denti dal 5 al 31 marzo
Immagini e oggetti ‘dalla radice al cielo, sotto e sopra l’albero’
03-03-2016

Comprende fotografie, rielaborazioni grafiche e oggetti realizzati da Susanna Denti, la mostra dal titolo ‘Il mondo di Sousa. Dalla radice al cielo, sotto e sopra l’albero’ aperta al pubblico nella biblioteca comunale Bassani di Barco (via Grosoli 42) dal 5 al 31 marzo 2016 (dal martedì al sabato dalle 9 alle 13, e dal martedì al giovedì anche dalle 15 alle 18.30).
L’iniziativa è stata realizzata con il sostegno del Gruppo Estense Parkinson.

LA SCHEDA a cura degli organizzatori
“Dopo le piene del fiume Po, camminando sugli spiaggioni, spesso si trovano pezzi di radici, rami sottili ed elastici, rami grandi e solidi, rami secchi con cavità e spaccature nella corteccia e pietre incastonate come grandi occhi, zone di luce e di ombre, intreccio e nicchie accoglienti, disordinati grovigli semisommersi, radici imprigionate ai detriti portati dalla corrente e spiaggiate sui sabbioni”. (…) Testo tratto dalla presentazione a cura dell’autrice.

CONFERENZA STAMPA . Sabato 5 marzo alle 11.30 in sala Arengo (residenza municipale)
Le Aquile si presentano in Comune
03-03-2016

Sabato 5 marzo alle 11.30 nella sala Arengo della residenza comunale di Ferrara (piazza Municipio) avrà luogo la presentazione ufficiale delle Aquile Ferrara alla vigilia dell’esordio nel campionato di Prima Divisione IFL.

Sarà l’assessore comunale allo Sport Simone Merli a fare gli onori di casa. Dopo il saluto delle Istituzioni il compito di presentare il roster al gran completo spetterà ad Alfredo Ferrandino, Raffaello Pellegrini e Matteo Mantovani, rispettivamente Presidente, General Manager e Head Coach del sodalizio estense.

A cura della Società Aquile Ferrara

Sui servizi educativi per l’Infanzia della nostra città
di Annalisa Felletti *

03-03-2016

Nota dell’assessora Annalisa Felletti sui servizi educativi per l’infanzia
In riferimento agli articoli pubblicati sugli organi di informazione locale in questi giorni, riguardanti il panorama dei servizi educativi per l’infanzia cittadini, l’Amministrazione porterà un quadro completo nella conferenza-stampa in programma martedì 8 marzo in residenza municipale, in cui verranno forniti in dettaglio i dati delle iscrizioni per l’anno scolastico 2016-17 e dei controlli effettuati a tappeto su tutte le richieste presentate (oltre 1.000).
Tuttavia mi preme a questo punto formulare alcune riflessioni, al fine di ristabilire oggettività al quadro esistente, perché troppe sono state le imprecisioni e la confusione che ho visto diffondersi e rincorrersi in questi giorni, sia sui social network sia sui mezzi di informazione locale.
Il calo delle nuove iscrizioni registrato nella nostra città è in linea, purtroppo, con quanto già verificatosi in questi ultimi 2-3 anni in tutte le realtà italiane, e in particolare è in assonanza con la nostra realtà regionale.
Le ragioni di fondo di questo preoccupante fenomeno sono diverse, seppur variamente articolate:
– la denatalità che si riverbera sensibilmente su questo tipo di servizi;
– le difficoltà economiche delle famiglie (dovute alla perdurante crisi economica);
– la richiesta di servizi con offerta maggiormente “flessibile”.
Per affrontare questo fenomeno, abbiamo già iniziato a mettere in campo diverse azioni, che mirano alla rivisitazione organizzativa dei Servizi educativi, come ad esempio: l’apertura prolungata giornaliera, la possibilità di servizio estivo con personale di ruolo e orari più flessibili in entrata e uscita.
Il processo di rivisitazione si è reso necessario per cercare di rispondere ai nuovi bisogni delle famiglie (orari di lavoro sempre più flessibili, tipologie lavorative variabili, perdita del posto di lavoro, ecc.), pur sempre nel rispetto dei bisogni dei bambini, che necessitano di un numero di educatori congruo, con una compresenza necessaria per favorire un’attenzione alla soggettività di ogni bambino oltre ai processi di socializzazione che iniziano fin dai primi anni di vita.

Rispetto alla questione del costo dei servizi educativi comunali: ricordo servizi a domanda individuale, e ricordo soprattutto ancora una volta che Ferrara è risultata, da una recentissima indagine condotta dall’Osservatorio nazionale prezzi, essere il Comune in cui il rapporto rette/costi dei servizi è il più basso della Regione Emilia-Romagna ed essere una tra le città in cui il rapporto è addirittura al di sotto della media nazionale.
Ricordo infine che le rette sono commisurate alla effettiva capacità economica delle famiglie, valutata con l’ISEE.
L’obiettivo è avere servizi frequentati in modo trasversale da bambini appartenenti a tutti gli ambiti sociali ed economici della città: le scuole comunali (ma anche quelle statali) non possono e non devono essere solo il luogo in cui si concentrano gli utenti meno abbienti, respingo con forza l’idea di mettere in pratica proposte che si traducano in una “scuola di classe”.
Se fosse così, verrebbe meno il valore fondante della scuola pubblica, cioè di essere luogo di formazione di tutti i cittadini di domani, attraverso la effettiva integrazione e inclusione di tutti, indipendentemente dalla provenienza.
Rispetto al rapporto Comune-Scuole Private, si concorda sulla necessità di migliorare il sistema di collaborazione e coordinamento, che è comunque già funzionante a più livelli tra tutti i soggetti Pubblici e Privati che gestiscono servizi per l’infanzia della Città (Coordinamento Pedagogico Provinciale, Commissioni Qualità che coinvolgono gli enti gestori dei servizi a gestione indiretta e in convenzione), pur nel rispetto delle peculiarità di ognuno e delle regole che governano il sistema.
Inoltre non va sminuito – come invece traspare dalle parole di Biagio Missanelli – che, pur in questa situazione di difficoltà economica anche per il Bilancio Comunale, l’Amministrazione ha comunque messo in campo una risposta attenta, rispetto al contributo comunale alle scuole d’infanzia private di Ferrara, che consentirà a tutto il sistema educativo cittadino di presidiare l’attuale fabbisogno.
Questa Amministrazione è un’alleata delle famiglie di questa Città: nonostante la congiuntura economica non favorevole che stiamo vivendo, è nostra volontà non retrocedere, neppure di un millimetro sulla qualità della nostra offerta educativa – qualità che in molti ci riconoscono – e che forse alcuni pure ci invidiano.

Annalisa Felletti, * assessora comunale alla Pubblica Istruzione, Formazione, Pari Opportunità

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COMUNE DI FERRARA


Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno.  L’artista polesano Piermaria Romani  si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)

PAESE REALE

di Piermaria Romani

 

Caro lettore

Dopo molti mesi di pensieri, ripensamenti, idee luminose e amletici dubbi, quello che vi trovate sotto gli occhi è il Nuovo Periscopio. Molto, forse troppo ardito, colorato, anticonvenzionale, diverso da tutti gli altri media in circolazione, in edicola o sul web.

Se già frequentate  queste pagine, se vi piace o almeno vi incuriosisce Periscopio, la sua nuova veste grafica e i nuovi contenuti vi faranno saltare di gioia. Non esiste in natura un quotidiano online con il coraggio e/o l’incoscienza di criticare e capovolgere l’impostazione classica di questo “il giornale” un’idea (geniale) nata 270 anni fa, ma che ha introdotto  dei codici precisi rimasti quasi inalterati. Nemmeno la rivoluzione digitale, la democrazia informava, la nascita della Rete, l’esplosione dei social media, hanno cambiato di molto le testate giornalistiche, il loro ordine, la loro noia.

Tanto che qualcuno si è chiesto se ancora servono, se hanno ancora un ruolo e un senso i quotidiani.  Arrivano sempre “dopo la notizia”, mettono tutti lo stesso titolo in prima pagina, seguono diligentemente il pensiero unico e il potente di turno, ricalcano in fotocopia le solite sezioni interne: politica interna, esteri, cronaca, economia, sport…. Anche le parole sembrano piene di polvere, perché il linguaggio giornalistico, invece di arricchirsi, si è impoverito.  Il vocabolario dei quotidiani registra e riproduce quello del sottobosco politico e della chiacchiera televisiva, oppure insegue inutilmente la grande nuvola confusa del web.

Periscopio propone un nuovo modo di essere giornale, di fare informazione. di accostare Alto e Basso, di rapportarsi al proprio pubblico. Rompe compartimenti stagni delle sezioni tradizionali di quotidiani. Accoglie e dà riconosce uguale dignità a tutti i generi e tutti linguaggi: così in primo piano ci può essere una notizia, un commento, ma anche una poesia o una vignetta.  Abbandona la rincorsa allo scoop, all’intervista esclusiva, alla firma illustre, proponendo quella che abbiamo chiamato “informazione verticale”: entrare cioè nelle  “cose che accadono fuori e dentro di noi”, denunciare Il Vecchio che resiste e raccontare Il Nuovo che germoglia, stare dalla parte dei diritti e denunciare la diseguaglianza che cresce in Italia e nel mondo. .

Con il quotidiano di ieri, così si diceva, oggi ci si incarta il pesce. Non Periscopio, la sua “informazione verticale” non invecchia mai e dal nostro archivio di quasi 50.000 articoli (disponibile gratuitamente) si pescano continuamente contenuti utili per integrare le ultime notizie uscite. Non troverete mai, come succede in quasi tutti i quotidiani on line,  le prime tre righe dell’articolo in chiaro… e una piccola tassa per poter leggere tutto il resto.

Sembra una frase retorica ma non lo è: “Periscopio è un giornale senza padrini e senza padroni”. Siamo orgogliosamente antifascisti, pacifisti, nonviolenti, femministi, ambientalisti. Crediamo nella Sinistra (anche se la Sinistra non crede più a se stessa), ma non apparteniamo a nessuna casa politica, non fiancheggiamo nessun partito e nessun leader. Anzi, diffidiamo dei leader e dei capipopolo, perfino degli eroi. Non ci piacciono i muri, quelli materiali come  quelli immateriali, frutto del pregiudizio e dell’egoismo. Ci piace “il popolo” (quello scritto in Costituzione) e vorremmo cancellare “la nazione”, premessa di ogni guerra e  di ogni violenza.

Periscopio è quindi un giornale popolare, non nazionalpopolare. Un quotidiano “generalista”,  scritto per essere letto da tutti (“quelli che hanno letto milioni di libri o che non sanno nemmeno parlare” F. De Gregori), da tutti quelli che coltivano la curiosità, e non dalle elites, dai circoli degli addetti ai lavori, dagli intellettuali del vuoto e della chiacchiera.

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Francesco Monini
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