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da: ufficio stampa Comune di Ferrara

INTERROGAZIONE – Presentata dal gruppo consiliare P.D.
Affidamento diretto alla Cooperativa Camelot del Progetto su richiedenti asilo
25-08-2015
Questa l’interrogazione pervenuta:
– i consiglieri Talmelli e Vitellio (gruppo consiliare PD) hanno interrogato il sindaco Tiziano Tagliani e l’assessora alla Sanità/Servizi alla Persona Chiara Sapigni in merito all’affidamento diretto alla Cooperativa Camelot del Progetto su richiedenti asilo.

APPRENDISTI SCIENZIATI – Giovedì 27 agosto alle 18. E’ necessaria la prenotazione
“Nel bosco d’estate”, un’escursione nel bosco della Panfilia per bambini dai 5 ai 7 anni
25-08-2015
Ha per tema “Nel bosco d’estate” l’escursione al Bosco della Panfilia in programma giovedì 27 agosto alle 18, ultimo appuntamento estivo del ciclo ‘Apprendisti scienziati’ organizzato dal Museo civico di Storia naturale. L’iniziativa è aperta ai bambini dai 5 ai 7 anni pronti ad esplorare il bosco nato all’interno dell’argine del fiume Reno e che ogni tanto viene allagato dalle acque del fiume. Si potranno ammirare alberi altissimi, cespugli profumati, “liane” che pendono dai rami e poi andare alla scoperta di tracce di volpi, minuscoli topini, fagiani e picchi.
Per partecipare è necessaria la prenotazione da effettuare contattando la sezione didattica del Museo di Storia naturale: tel. 0532 203381 – 206297, dal lunedì al venerdì dalle 9,30 alle 12,30 (partecipazione al costo di 4 euro a persona).
Informazioni su www.comune.fe.it/storianaturale

GIUNTA COMUNALE – Le principali delibere approvate nella seduta del 25 agosto 2015
All’asta tre immobili comunali. Prosegue l’impegno per l’accoglienza dei rifugiati, per la tutela dei minori e contro la dipendenza dal gioco d’azzardo
25-08-2015
Queste le principali delibere approvate nella riunione della Giunta comunale di martedì 25 agosto:
Assessorato al Commercio, Semplificazione Amministrativa, Servizi Informatici, Patrimonio, assessore Roberto Serra
Tre immobili comunali in vendita tramite asta pubblica
Sono tre gli immobili comunali per i quali sarà proposta una nuova asta pubblica, dopo un primo tentativo andato deserto nei mesi scorsi. Si tratta dell’ex Pesa pubblica di via Bologna, proposta con un nuovo valore a base d’asta di 558mila euro (fuori campo Iva); di un negozio in via Pomposa offerto per 73.800 euro (rilevante ai fini IVA); e di un’area in via Smeraldina con base d’asta di 193mila euro (fuori campo IVA). L’operazione rientra nel programma di valorizzazioni e alienazioni del patrimonio comunale ed è stata decisa in considerazione dell’attuale situazione di inutilizzo dei tre immobili.
LE SCHEDE:
– Ex Pesa pubblica di via Bologna: Il complesso immobiliare è costituito da un edificio, dalla relativa corte di pertinenza, nonché dalla capacità edificatoria di due aree attigue di proprietà comunale, di cui verrà ceduta solo la capacità edificatoria ma non la proprietà, che rimarrà invece al Comune di Ferrara. Il fabbricato e l’area circostante sono situati in via Bologna 403 – 405, nella prima periferia della città, asservita dai principali servizi e collegamenti e costituita da edifici ad uso residenziale e commerciale. Il fabbricato è composto da: un ingresso, tre uffici, una sala riunioni, un ripostiglio, due bagni, un disimpegno e una centrale termica con accesso dall’esterno. La superficie utile interna è di circa 150 mq (lorda circa 180 mq).
– Negozio di via Pomposa: L’immobile ha una superficie lorda di 53 mq ed è situato nell’immediato fuori mura, all’interno del Centro residenziale “Estense”. Il negozio ha pareti intonacate con altezza interna di 3,35 m, è dotato di una vetrata con struttura in metallo e serranda esterna, e la pavimentazione è in mattonelle di ceramica. E’ presente una parete, che dà origine a un piccolo ripostiglio. L’impianto di riscaldamento è centralizzato.
– Area di via Smeraldina: L’area, destinata ad attività produttive, ha una superficie di 7.438 mq ed è collocata in via Smeraldina, nel tratto compreso tra via Cesare Diana e via Giovanni Finati, nella zona suburbana della frazione comunale di Cassana. Nelle adiacenze vi è il centro urbano della frazione di Porotto e lo svincolo Ferrara Nord dell’Autostrada A13.
Assessorato alla Sanità, Servizi alla Persona, Politiche Familiari, assessore Chiara Sapigni:
Fondi ministeriali per l’accoglienza a Ferrara di richiedenti asilo e rifugiati del Progetto Sprar
La Giunta ha preso atto dell’assegnazione dei fondi da parte del Ministero dell’Interno per proseguire l’accoglienza di richiedenti asilo nell’ambito del progetto Sprar (Servizio Protezione Richiedenti Asilo e Rifugiati) per 16 posti finanziati fino al 31 dicembre 2015 per un importo complessivo di 171.360 euro per l’anno 2015.
Si tratta di posti già compresi tra gli 80 messi a bando, lo scorso 21 agosto, con atto del Dirigente del Settore Servizi alla Persona, per l’individuazione di un soggetto del Terzo Settore a cui affidare la gestione dell’accoglienza. Per garantire la continuità del servizio alle persone già presenti sul territorio, nel Comune di Ferrara ed in altri Comuni ferraresi, in attesa della conclusione della procedura aperta attualmente in corso, il servizio viene svolto dalla Cooperativa Camelot già titolare del contratto iniziale.
Un nuovo Protocollo per le prestazioni sociosanitarie rivolte ai minori
Riguarda l’area delle prestazioni sociosanitarie rivolte a minorenni allontanati o a rischio
di allontanamento il Protocollo Unificato delle Attività Psico-Sociali (PUAPS) che è stato adottato dall’Azienda Usl di Ferrara e di cui la Giunta comunale ha preso atto nella riunione di oggi.
Il Protocollo si riferisce in particolare a minori seguiti dai servizi socio-sanitari della provincia di Ferrara, modificando ed integrando la procedura unificata già in uso, con lo scopo di migliorare qualitativamente le attività socio-sanitarie integrate a favore di minori, in particolare se soggetti a provvedimenti dell’Autorità Giudiziaria. La modifica si è resa necessaria anche per consentire l’applicazione della nuova normativa regionale in materia di tutela dei minori, derivante dall’adozione di due provvedimenti della Giunta regionale (la DGR n.1677 del novembre 2013 (“Linee di indirizzo regionale per l’accoglienza e la cura di bambini e adolescenti vittime di maltrattamento/abuso” e la DGR n.1102 del 14.07.2014 (” Linee di indirizzo per la realizzazione degli interventi integrati nell’area delle prestazioni socio sanitarie rivolte ai minorenni allontanati
o a rischio di allontanamento”).
Il Protocollo tiene, inoltre, conto del fatto che l’attività socio-sanitaria integrata rivolta a favore di minorenni che vivono situazioni di maltrattamento, con disagio psicosociale in relazione al livello di
sviluppo e alle condizioni socioculturali, con danno o rischio psicopatologico importante (come disturbo, devianza o disabilità dei genitori o nel gruppo di sostegno primario, comunicazioni intrafamiliari inadeguate o distorte, qualità devianti nel modo di crescere i figli), richiede un elevato grado di integrazione fra le competenze sociali e sanitarie per la tutela dello sviluppo dei minori.
Prosegue la lotta contro la dipendenza dal gioco d’azzardo
E’ mirato alla realizzazione del progetto per la Prevenzione del Gioco d’azzardo il contributo di 10mila euro assegnato dal Comune di Ferrara al Ser.T dell’Azienda Usl.
Obiettivi del progetto, che si inserisce tra le azioni promosse sia dalla Giunta che dal Consiglio comunale contro la diffusione di questa forma di dipendenza patologica, sono quelli di promuovere stili di vita sani; formare i facilitatori di gruppi di auto/mutuo aiuto; costruire una rete con le scuole del territorio; ampliare le attività di sensibilizzazione e informazione del Punto d’ascolto Grattacielo 183. Quest’ultimo è nato nel 2012, in collaborazione tra tre associazioni di volontariato (Associazione Fuorigioco, Associazione Famiglie contro la droga, A.P.C.A.T. Ferrara), il Servizio per le dipendenze patologiche (Ser.T – Ausl Ferrara) e Agire Sociale Centro Servizi per il Volontariato Ferrara, in una prospettiva di sinergia tra pubblico e privato. Il Punto d’ascolto offre supporto individuale e familiare rivolto a persone con problemi di dipendenza da: alcol, sostanze psicoattive, gioco d’azzardo patologico; attività di orientamento e accompagnamento ai Servizi e alle realtà territoriali che si occupano di dipendenza; iniziative di informazione e sensibilizzazione rivolte alla cittadinanza (manifestazioni culturali, musicali, sportive).
Assessorato al Decentramento e Sport, assessore Simone Merli
Tariffe e regole per il rilascio di copie delle liste elettorali
E’ di 300 euro (più Iva) la tariffa stabilita dalla Giunta comunale per il rilascio, su richiesta, di copia delle liste elettorali del Comune di Ferrara. Il rilascio, in formato elettronico, delle liste complete, potrà essere richiesto solo sulla base di motivazioni previste dalla normativa in vigore.
Supporto all’organizzazione della ‘Diecimiglia’
E’ in calendario per il 27 settembre prossimo l’edizione 2015 della ‘Diecimiglia’ manifestazione podistica nazionale, organizzata in città dall’Atletica Corriferrara Asd, a cui il Comune garantirà il proprio patrocinio oltre che il proprio supporto organizzativo e logistico.
Assessorato alla Cultura, Turismo, Giovani e Personale, vicesindaco Massimo Maisto:
Sostegno per la realizzazione dell”Oktoberfè’ all’Ippodromo comunale
Sarà l’Ippodromo comunale a fare da cornice, dal 10 al 20 settembre prossimi, alla rassegna ‘Oktoberfè’ per la cui realizzazione il Comune garantirà il proprio supporto organizzativo e logistico all’associazione culturale che ne porta il nome. La manifestazione, si propone come momento di aggregazione giovanile, affiancato alla promozione della cultura del ‘kilometro 0’ e alla valorizzazione delle realtà musicali del territorio.
‘Videoarte a Palazzo dei Diamanti’ dal 26 settembre al 18 ottobre
Saranno alcune delle sale del Palazzo dei Diamanti a ospitare dal 26 settembre al 18 ottobre prossimi l’esposizione “Videoarte a Palazzo dei Diamanti. 1973/1979. Reenactment” per la cui realizzazione il Comune garantirà alla Fondazione Ferrara Arte la collaborazione del personale e delle strutture dell’U.O. Gallerie d’Arte Moderna e Contemporanea.
Con questa iniziativa espositiva la Fondazione intende presentare al pubblico i primi esiti del lavoro di preservazione e restauro delle opere di video arte del fondo “Centro Video Arte” di Palazzo dei Diamanti, avviato nel 2013 in collaborazione con l’Università degli Studi di Udine.

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COMUNE DI FERRARA


Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno.  L’artista polesano Piermaria Romani  si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)

PAESE REALE

di Piermaria Romani

 

Caro lettore

Dopo molti mesi di pensieri, ripensamenti, idee luminose e amletici dubbi, quello che vi trovate sotto gli occhi è il Nuovo Periscopio. Molto, forse troppo ardito, colorato, anticonvenzionale, diverso da tutti gli altri media in circolazione, in edicola o sul web.

Se già frequentate  queste pagine, se vi piace o almeno vi incuriosisce Periscopio, la sua nuova veste grafica e i nuovi contenuti vi faranno saltare di gioia. Non esiste in natura un quotidiano online con il coraggio e/o l’incoscienza di criticare e capovolgere l’impostazione classica di questo “il giornale” un’idea (geniale) nata 270 anni fa, ma che ha introdotto  dei codici precisi rimasti quasi inalterati. Nemmeno la rivoluzione digitale, la democrazia informava, la nascita della Rete, l’esplosione dei social media, hanno cambiato di molto le testate giornalistiche, il loro ordine, la loro noia.

Tanto che qualcuno si è chiesto se ancora servono, se hanno ancora un ruolo e un senso i quotidiani.  Arrivano sempre “dopo la notizia”, mettono tutti lo stesso titolo in prima pagina, seguono diligentemente il pensiero unico e il potente di turno, ricalcano in fotocopia le solite sezioni interne: politica interna, esteri, cronaca, economia, sport…. Anche le parole sembrano piene di polvere, perché il linguaggio giornalistico, invece di arricchirsi, si è impoverito.  Il vocabolario dei quotidiani registra e riproduce quello del sottobosco politico e della chiacchiera televisiva, oppure insegue inutilmente la grande nuvola confusa del web.

Periscopio propone un nuovo modo di essere giornale, di fare informazione. di accostare Alto e Basso, di rapportarsi al proprio pubblico. Rompe compartimenti stagni delle sezioni tradizionali di quotidiani. Accoglie e dà riconosce uguale dignità a tutti i generi e tutti linguaggi: così in primo piano ci può essere una notizia, un commento, ma anche una poesia o una vignetta.  Abbandona la rincorsa allo scoop, all’intervista esclusiva, alla firma illustre, proponendo quella che abbiamo chiamato “informazione verticale”: entrare cioè nelle  “cose che accadono fuori e dentro di noi”, denunciare Il Vecchio che resiste e raccontare Il Nuovo che germoglia, stare dalla parte dei diritti e denunciare la diseguaglianza che cresce in Italia e nel mondo. .

Con il quotidiano di ieri, così si diceva, oggi ci si incarta il pesce. Non Periscopio, la sua “informazione verticale” non invecchia mai e dal nostro archivio di quasi 50.000 articoli (disponibile gratuitamente) si pescano continuamente contenuti utili per integrare le ultime notizie uscite. Non troverete mai, come succede in quasi tutti i quotidiani on line,  le prime tre righe dell’articolo in chiaro… e una piccola tassa per poter leggere tutto il resto.

Sembra una frase retorica ma non lo è: “Periscopio è un giornale senza padrini e senza padroni”. Siamo orgogliosamente antifascisti, pacifisti, nonviolenti, femministi, ambientalisti. Crediamo nella Sinistra (anche se la Sinistra non crede più a se stessa), ma non apparteniamo a nessuna casa politica, non fiancheggiamo nessun partito e nessun leader. Anzi, diffidiamo dei leader e dei capipopolo, perfino degli eroi. Non ci piacciono i muri, quelli materiali come  quelli immateriali, frutto del pregiudizio e dell’egoismo. Ci piace “il popolo” (quello scritto in Costituzione) e vorremmo cancellare “la nazione”, premessa di ogni guerra e  di ogni violenza.

Periscopio è quindi un giornale popolare, non nazionalpopolare. Un quotidiano “generalista”,  scritto per essere letto da tutti (“quelli che hanno letto milioni di libri o che non sanno nemmeno parlare” F. De Gregori), da tutti quelli che coltivano la curiosità, e non dalle elites, dai circoli degli addetti ai lavori, dagli intellettuali del vuoto e della chiacchiera.

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Nato quasi otto anni fa con il nome Ferraraitalia già con una vocazione glocal, oggi il quotidiano è diventato: Periscopio naviga già in mare aperto, rivolgendosi a un pubblico nazionale e non solo. Non ci dimentichiamo però di Ferrara, la città che ospita la redazione e dove ogni giorno si fabbrica il giornale. e Ferraraitalia continua a vivere dentro Periscopio all’interno di una sezione speciale, una parte importante del tutto. 
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Francesco Monini
direttore responsabile


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