Skip to main content

Da: Ufficio Stampa del Comune di Ferrara

 

UFFICIO STATISTICA – Aggiornato al 31 dicembre 2017 con le principali informazioni disponibili a livello locale

‘Ferrara in cifre’: pronto il nuovo Annuario Statistico del Comune di Ferrara

28-09-2018

(Comunicazione a cura dell’Ufficio Statistica del Comune di Ferrara)

E’ stata pubblicata la nuova edizione dell’Annuario Statistico del Comune di Ferrara, che aggiorna al 31/12/2017 le principali informazioni statistiche disponibili a livello locale. La pubblicazione, che mantiene la collaudata impostazione di fondo delle precedenti edizioni e si arricchisce di nuovi dati, si consegna alla città come prezioso strumento di conoscenza del territorio.

L’Annuario Statistico costituisce uno strumento di lavoro per tutti gli operatori economici, sociali e culturali, oltre che per l’Amministrazione stessa e può rispondere alle esigenze statistiche di studenti, professori o semplici cittadini interessati a conoscere meglio la nostra città.

La pubblicazione viene prodotta in forma cartacea e si può ritirare gratuitamente presso l’Ufficio Statistica del Comune di Ferrara, in via Mons. Luigi Maverna n.4 ed è disponibile in formato elettronico sul sito web dello stesso ufficio, all’indirizzo http://www.comune.fe.it/statistica.

 

L’Annuario anche quest’anno è composto da 18 capitoli:
1.                    GRAFICI
2.                    AMBIENTE E TERRITORIO
3.                    POPOLAZIONE E FLUSSI DEMOGRAFICI
4.                    MATRIMONI
5.                    FAMIGLIE
6.                    STRANIERI
7.                    SCUOLA
8.                    SANITA’
9.                    TURISMO E CULTURA
10.                 LAVORO E REDDITI
11.                 IMPRESE E CREDITO
12.                 ATTIVITA’ EDILIZIA
13.                 PREZZI
14.                 TRASPORTI
15.                 INCIDENTI STRADALI E SICUREZZA
16.                 COMUNI DI MASI TORELLO E VOGHIERA
17.                 COMUNE E UFFICIO STATISTICA
18.                 VARIE

In ragione della costituzione dell'”Associazione Intercomunale tra i Comuni di Ferrara, Masi Torello e Voghiera” denominata “Terre Estensi”, il capitolo 16 contiene i dati statistici più significativi riferiti ai comuni di Masi Torello e Voghiera.

Particolare cura è stata data ai contenuti e alla comprensione dei dati e, dove necessario, sono state spiegate in modo dettagliato le terminologie utilizzate nelle tabelle e il significato statistico degli indicatori presentati. Tutto questo affinché chi si accosta al mondo della statistica ufficiale possa comprenderla e utilizzarla al meglio, disponendo di uno strumento utile per l’interpretazione dei fenomeni e per la formulazione di politiche e strategie di intervento sul territorio.

FERRARA IN CIFRE

Demografia
La popolazione residente ferrarese al 31/12/2017 ammonta a 132.278 unità [1], valore appena superiore rispetto al 31/12/2016 (era di 132.009 unità). La popolazione ferrarese è stata in costante diminuzione dal 1965 (anno in cui Ferrara aveva raggiunto la sua massima espansione demografica con 158.058 abitanti) fino al 2002; negli anni successivi la popolazione complessiva riprende a salire ininterrottamente ogni anno; l’inversione di rotta avviene per il progressivo aumento di cittadini stranieri che si stabiliscono nella nostra città, ma ha ricominciato a decrescere dal 2014. Al 31/12/2017 sono iscritte in anagrafe 13.616 persone di cittadinanza straniera, che costituiscono un contingente pari al 10,3% della popolazione totale, livelli però inferiori a quelli che si registrano in ambito regionale dove l’incidenza di stranieri sui residenti raggiunge il 12,0%. La continua crescita della popolazione di cittadinanza straniera ha visto un forte rallentamento dal 2014 al 2016, per poi riprendere nel 2016. Nonostante questo, con un saldo naturale fortemente negativo (nati-morti) non sempre compensato da quello migratorio (iscritti in anagrafe- cancellati), si è determinata la nuova tendenza decrescente della popolazione totale del comune di Ferrara.

Le comunità straniere più numerose sono quella Rumena e quella Ucraina, rispettivamente con 2.279 e 1.991 residenti (dal 2014 il numero di Ucraini si è stabilizzato mentre quello dei romeni è continuato a crescere, sorpassando per numerosità il primato 2013 dell’Ucraina). Distanziate seguono quella Moldova e quella Albanese (con, rispettivamente, 1.275 e 992 persone), che precedono quelle della Nigeria in forte aumento (915 con più 219 persone/+30% rispetto al 31/12/2016), del Marocco e della Cina (con, rispettivamente, 879 e 811 persone); a seguire, nell’ordine, troviamo: Pakistan, Camerun, Tunisia, Filippine, Polonia, Fed.Russa, Bangladesh, Iran, Libano. Le rappresentative maschili più numerose sono quella Rumena, quella Nigeriana e quella Albanese (rispettivamente con 919, 499 e 496 persone), mentre quella Ucraina è la più numerosa in campo femminile (con 1.571 donne, che costituiscono quasi l’80% dell’intera comunità Ucraina), seguita dalla Rumena (1.360 donne).
I cittadini stranieri vengono a Ferrara soprattutto per lavoro; questo ha determinato, fino al 2015, uno svecchiamento della nostra popolazione: l’indice di vecchiaia (rapporto percentuale tra persone di 65 anni e oltre e giovani sotto i 15 anni) era sceso dal 1999 (quando era pari a 287,2) fino ad arrivare al valore di 259,3 nel 2015. Dal 2016 però segna una lieve ripresa, riportandosi a 262,3; questo valore rappresenta uno dei valori più alti in Italia (la provincia di Ferrara è al quinto posto nella graduatoria decrescente delle province italiane dell’indice di vecchiaia e il terzo comune nella graduatoria decrescente dei comuni capoluogo); per confronto, l’indice di vecchiaia italiano, al 01/01/2018, è pari a 168,9, quello della Liguria, la regione più “vecchia”, è pari a 252,3, mentre quello della nostra regione è 180,1. L’età media dei ferraresi è pari a 48,5 anni (in Italia 45,2, in Emilia Romagna 46,1).

I cognomi più frequenti dei residenti a Ferrara sono Rossi, Ferrari e Mantovani. Al 250esimo posto e in salita troviamo il cognome cinese Hu, con 83 persone. I nomi di battesimo sono Andrea, Marco e Luca per gli uomini, Maria, Anna e Laura per le donne. Al 123esimo posto troviamo Ion tra gli uomini, nome rumeno, e al 178esimo Svitlana tra le donne, nome ucraino.

Nel 2017 sono nati 756 bambini. Il quoziente di natalità (nati in rapporto alla popolazione) scende al 5,7 per mille, segnando dal 2011 una diminuzione e invertendo la crescita che si osservava dal 1996, mentre si stabilizza il tasso di fecondità totale (numero medio di figli per donna), che dopo la crescita degli ultimi anni si attesta, nel 2017, a 1,15 (era 0,89 nel 2001). Anche la natalità si è giovata, nell’ultimo decennio, del ragguardevole contributo apportato dai cittadini stranieri: il quoziente di natalità, calcolato sui soli nati da genitori entrambi stranieri, è pari al 13,2 per mille nel 2017, oltre il doppio di quello complessivo (5,7 per mille), pur segnando una contrazione dal 2013.
L’età media dei papà a Ferrara nel 2017 è di 37 anni e 3 mesi, quella delle mamme 33 anni e 6 mesi. I nomi più gettonati per i nati del 2017 sono stati Riccardo, Francesco, Alessandro ed Edoardo per i bambini, Emma, Anna, Sofia e l’immancabile Giulia per le bambine.

La mortalità è nel 2017 al 14,5 per mille. La causa di morte più frequente è una malattia del sistema circolatorio (33,4% dei casi), seguita dal tumore (29,4%). Al di sotto dei 65 anni di età la causa marcatamente più frequente è il tumore (55,7% dei casi).
L’età media dei deceduti è in lieve aumento: è 83,9 anni per le donne e 79,5 anni per gli uomini.
In diminuzione nel 2017 al 2,7 per mille il quoziente di nuzialità (rapporto tra matrimoni e popolazione residente), con i matrimoni civili che continuano a sovrastare quelli religiosi: nel 2017 si sono celebrati a Ferrara 361 matrimoni, 19 in meno rispetto al 2016, di cui 263 con rito civile e 98 con rito religioso. Il sorpasso dei civili sui religiosi è avvenuto, a Ferrara, nel 2004 e il divario è aumentato anno dopo anno.
L’età media dello sposo è stata, nel 2017, di 43,4 anni, quella della sposa di 39,2 anni, in costante crescita.
Nel 21,3% dei matrimoni troviamo almeno un coniuge di cittadinanza straniera: nell’11,9% la sposa è straniera e lo sposo italiano, nel 3,6% viceversa e nel 5,8% entrambi i coniugi sono stranieri.

Secondo la nuova normativa 13/2014 presso l’Ufficio di Stato Civile del Comune di Ferrara nel 2017 sono stati stipulati 30 accordi di separazione tra coniugi e 59 accordi di divorzio. Mentre ai sensi della normativa 76/2016 sono state registrate 17 unioni civili e 3 convivenze di fatto.
Stabile negli ultimi anni il numero dei nuclei familiari; a fine 2017 raggiungono quota 65.042, con un numero medio di componenti pari a 2,0.
Continua ad aumentare il numero di famiglie unipersonali, che rappresentano il 40,9% delle famiglie totali; seguono quelle di 2 componenti, con il 30,8%.
In famiglia unipersonale vive il 20,1% dei residenti (26.605 persone). Quasi la metà di queste (il 41,8%) è rappresentato da un anziano/a di 65 anni e oltre (11.108 persone). Nel 40,7% delle famiglie vive almeno un anziano, nel 6,6% delle famiglie almeno un bambino fino a 5 anni e nel 13,6% delle famiglie un adolescente tra 6 e 17 anni.
Il 10,9% delle famiglie ha almeno un componente di cittadinanza straniera, in aumento rispetto agli anni precedenti (erano il 6,2% nel 2007).

Aspetti socio-economici
Stabile il numero di bambini accolti negli asili nido comunali: 807 le domande accolte nel 2017. L’andamento delle domande in lista d’attesa è in lieve ripresa: dopo un picco di 421 domande non accolte registrato nel 2011, nel 2016 si è scesi a 109 per risalire a 156 nel 2017. Il grado di copertura del servizio rispetto alla domanda potenziale (costituta dai bambini residenti nella fascia di età 0-2 al 30/9 dell’anno di riferimento) è del 33% nel 2017.
Il numero delle domande in lista di attesa scende relativamente al servizio di scuola materna comunale, da 189 nel 2016 a 156 nel 2017. Il grado di copertura del servizio è del 28% nel 2017 (riferito dai bambini residenti nella fascia di età 3-5 al 30/9 dell’anno di riferimento). Stabile il numero delle domande accolte, 765 nel 2017. Ai bambini iscritti alle materne comunali se ne aggiungono 402 che frequentano le materne statali e 342 alle materne paritarie.
Alle scuole elementari e alle scuole medie inferiori ferraresi, sia comunali che private, sono iscritti, nell’anno scolastico 2017/18, rispettivamente 5.017 e 3.091 bambini.
Sono complessivamente 9.483 gli studenti iscritti agli istituti ferraresi secondari di secondo grado nell’anno scolastico 2017/18; gli istituti più attrattivi sono il Liceo Scientifico “A.Roiti” con 1.682 iscritti, il Liceo Classico “L.Ariosto”, con 1.473, e l’Istituto Tecnico Industriale “Carpeggiani-Copernico” con 1.396.
In aumento nel 2017 il numero degli iscritti all’Università di Ferrara; nell’anno accademico 2016/17 si registrano 15.830 studenti (iscritti nuovo ordinamento), dei quali il 71,8% non è residente nella provincia di Ferrara. Il 5,5% è di cittadinanza straniera (875 studenti stranieri). 8.996 sono gli iscritti a lauree triennali, 5.038 a quelle a ciclo unico e 1.796 alle specialistiche. L’area di minor richiamo è quella umanistica, quasi per l’80% con iscritti di genere femminile. Nel 2015/2016 si sono laureati 2.745 studenti e il 21,3% a pieni voti con lode (110 e lode), il 23,9% delle laureate e il 17,9% dei laureati.
Gli anni dal 2009 al 2013 non sono stati anni particolarmente felici per il turismo ferrarese, dopo gli exploit fatti registrare nei due anni precedenti. Dopo gli elevati livelli raggiunti tra il 2007 e il 2008 con circa 200.000 arrivi, si è assistito a una contrazione, certamente connessa anche agli eventi sismici del maggio 2012. Dopo una moderata ripresa nel 2013, nel 2014 i quasi 197.000 arrivi registrati ci ha riportato ai livelli più alti di quegli anni e la crescita è continuata nel 2015 e ancor più nel 2016 e nel 2017. Nel 2017 per i 252.029 arrivi negli alberghi, livello mai raggiunto fino a oggi, si sono registrati 477.884 giorni di presenze. La permanenza media dei turisti è stata di 1,9 giorni. Sono stati 84.733 i turisti stranieri, superando abbondantemente i livelli massimi osservati nel 2007-2008; i tedeschi, in passato i più affezionati alla città, con 7.326 arrivi sono superati dai cinesi (22.672) e seguiti dai francesi (5.718).

Una importante mostra ha avuto luogo nel 2016 a Palazzo dei Diamanti: “Orlando furioso – 500 anni – Cosa vedeva Ariosto quando chiudeva gli occhi” dal 26 settembre proseguita fino al 29 gennaio 2017, con 107.079 visitatori nel 2016 e 39.488 nel 2017. Da ottobre 2017 il Palazzo ha ospitato la mostra “Carlo Bononi – L’ultimo sognatore dell’Officina ferrarese”, proseguita fino al 7 gennaio 2018, con 15.583 visitatori nel solo 2017 (19.301 in totale). I musei comunali permanenti a pagamento sono stati visitati, nel 2017, da 137.277 persone, il Castello Estense da 179.629, il Museo Archeologico Nazionale da 23.655, la Pinacoteca Nazionale da 40.408, Casa Romei da 19.965; il Museo Ebraico è rimasto chiuso per i danni sismici. Il Museo nazionale dell’Ebraismo italiano e della Shoah (MEIS), inaugurato il 20/12/11, viene aperto in occasione di mostre temporanee e ha registrato 7.801 visitatori nel 2017.

Dal 2009 al 2014 sono stati anni difficili per l’occupazione: la crisi economico finanziaria mondiale si è ripercossa sui lavoratori ferraresi determinando aumento della disoccupazione e un calo dell’occupazione. Dal 2015 si osservano segnali di ripresa: diminuiscono le persone in cerca di occupazione, nel 2017 mediamente 7.200 (erano 8.200 nel 2014) e sono 300 i lavoratori in cassa integrazione (erano 1.700 nel 2014) Il tasso di disoccupazione nel 2017 cala dal 13,6% del 2014 al 10,8%, dopo la costante crescita osservata dal 2008 al 2014.

L’occupazione maschile risale nel 2017 a 31.500 occupati (erano 28.200 gli occupati nel 2014) raggiungendo e superando i 31.300 del 2008; l’occupazione femminile ha avuto un andamento altalenante, tornando sopra ai livelli del 2008, quando le occupate di genere femminile erano 27.000: nel 2017 mediamente sono 28.000. Queste dinamiche hanno determinato un aumento del tasso di occupazione complessivo (calcolato sulla popolazione in età lavorativa dai 15 ai 64 anni), pari a 71,6% nel 2017, superiore rispetto al 66,1% del 2014, al 68,5% del 2015 e al 69,2 del 2016, per un totale di 59.500 occupati, 3.700 in più rispetto al 2014 (1.900 solo nell’ultimo anno). Aumenta il numero degli occupati che lavorano fuori comune: nel 2017 ammontano a 14.700, il 25% del totale degli occupati residenti nel comune.

Nel 2017 sono stati denunciati all’Inail 2.319 infortuni sul lavoro (di cui 4 mortali). Il loro ammontare annuo è in lieve ripresa dal 2014, dopo essere stato decrescente nei 5 anni precedenti.

Il numero di pensioni Inps vigenti riferite ai titolari residenti nel comune di Ferrara ha iniziato a decrescere dal 2006 a oggi (45.654), mentre gli importi medi continuano il trend crescente (943,29 euro mensili). Il numero di titolari donne è superiore a quello degli uomini (60,2%), ma gli importi medi percepiti sono nettamente inferiori: per esempio le pensioni di vecchiaia tra le donne ammontano mediamente a euro 830, mentre per gli uomini a euro 1.544 (al 1 gennaio 2018). Alle pensioni Inps si aggiungono quelle della Gestione dipendenti pubblici: 10.132 pensioni di importo medio di 1.960 euro.

Il reddito complessivo medio delle persone fisiche nell’anno di imposta 2016 è nel comune di Ferrara di 26.346 euro annui procapite.

Continua la diminuzione del numero di imprese attive individuali del comune di Ferrara registrate al Registro Ditte della C.C.I.A.A., che passano dalle 6.593 del 2013 alle 6.408 nel 2017; calano anche le Società di persone (attive), da 2.224 del 2013 a 1.990 nel 2017. Al contrario continuano ad aumentare le Società di capitale (attive), da 2.334 del 2013 a 2.571 nel 2017. In calo il numero di imprese artigiane, 2.970 nel 2013 a 2.886 nel 2017. Nel complesso il numero di imprese attive ammonta a 11.401 imprese, 58 in meno rispetto al 2016.

Le Unità locali (luogo fisico dove si svolge la produzione o si eroga un servizio) del comune di Ferrara è abbastanza stabile, 14.322 nel 2017. Le più numerose sono sempre quelle commerciali, in crescita fino al 2013, nel 2014 scese a 3.851 e risalite a 3.893 nel 2016, ma nuovamente scese nel 2017 a 3.866, e rappresentano il 27% del totale; sono seguite da quelle edili (1.794) e da quelle agricole (1.548, in diminuzione).

La stasi del mercato immobiliare mostra qualche segnale di ripresa. Già dal 2016 hanno timidamente ricominciato a crescere i volumi di nuove costruzioni e ampliamenti , sia residenziali che non residenziali. La crisi del settore è segnata dal costante calo dei volumi di compravendita, più che dimezzati nel 2014 rispetto al 2007; dal 2014 si avverte un’inversione di tendenza, seppur contenuta. Il numero di transazioni è, infatti, tornato ad aumentare mantenendosi però ancora sotto ai valori del 2010.

Il numero di sfratti esecutivi (principalmente per morosità) che erano 245 nel 2013, sono stati in numero inferiore: nel 2017 168 sfratti, 24 in meno rispetto al 2016.

Nel 2017 l’inflazione a Ferrara, partita a gennaio con +1,3% di variazione rispetto allo stesso mese dell’anno precedente, si è mantenuta sopra l’1% fino a maggio, attorno all’1% da giugno a settembre, per poi scendere a 0,6% tra ottobre e dicembre. Si sono osservati a Ferrara valori inferiori a quelli registrati a livello nazionale, dove l’andamento dei prezzi è stato sempre superiore all’1%, scendendo allo 0,9% solo a novembre e dicembre (nei primi 8 mesi del 2018 l’inflazione a Ferrara ha visto un decremento, portandosi a 0% in aprile 2018, per poi risalire fino a 1,6% in agosto 2018 con andamenti simili a quelli nazionali, in Italia +1,5% in luglio 2018, indicando una tendenza alla ripresa autunnale dei prezzi: vedi ultima anticipazione dei prezzi di Ferrara
http://servizi.comune.fe.it/attach/statistica/docs/anticipazione_agosto_2018.pdf ).

Nella nostra città rispetto a dicembre 2016 sono aumentati maggiormente, e con percentuali superiori al +2,5%, i servizi di trasporto, +7,5%, i servizi ospedalieri, +6,3%, i costi dei Servizi postali, +4,1%, l’energia elettrica, gas e altri combustibili, +2,9%, spese di esercizio mezzi di trasporto, +2,8% e le assicurazioni, +2,7%.

Al contrario hanno visto una consistente diminuzione, superiore al -1%, l’istruzione universitaria, -39,3%, gli apparecchi telefonici e fax, -5,8%, articoli tessili per la casa, -4,7%, assistenza sociale, -3,5%, gli apparecchi audiovisivi, fotografici e informatici, -2,9%, servizi di alloggio, -2,4%, fornitura di acqua e servizi vari connessi all’abitazione, -2,3%, gli elettrodomestici e apparecchi per la casa, -1,7%, le calzature, -1,4%, e le bevande analcoliche, -1,1%.

In leggera crescita dal 2014 il numero dei veicoli circolanti nel comune, che ammontano a 107.881 veicoli alla fine del 2017, e in ripresa da quell’anno il numero di immatricolazioni di veicoli nuovi (5.677 nel 2017), che aveva registrato diminuzioni dal 2009 al 2013. Il 43,8% delle autovetture circolanti è a benzina, il 12,2% anche a gas liquido, il 6,6% anche a metano, mentre solo lo 0,7% è ibrida. Il 36,7 è invece a gasolio, % in leggera crescita nel 2017. Il 29,4% delle autovetture è inferiore all’euro4, % naturalmente in diminuzione.

In calo nel 2017 il numero degli incidenti con infortunati nel nostro comune, con 524 incidenti. Dai 660 del 2009 si era cresciuti ai 699 del 2011, per poi scendere fino ai 524 nel 2017, con un picco nel 2016 di 589. Il numero di vittime mortali è di 13 casi nel 2017, uno in più rispetto al 2016. Diminuisce invece il numero di feriti, 650 nel 2017, contro i 729 nel 2016. L’indice di mortalità (percentuale deceduti in rapporto agli incidenti), è del 2,5%, l’indice di lesività (rapporto % tra feriti e incidenti) è cresciuto a 124% e l’indice di gravità (rapporto % tra deceduti e totale infortunati) al 2%. Complessivamente, nel 2017, sono stati coinvolti 979 veicoli e 54 pedoni. I veicoli sono per il 64,8% autovetture, per il 17,1% biciclette, per il 6,5% moto, per il 5,8% mezzi pesanti, per il 3,1% ciclomotori e l’1,2% dei casi è rappresentato da veicolo ignoto perché datosi alla fuga. Le cause più frequenti degli incidenti sono la “guida distratta”, il mancato rispetto della precedenza, il mancato rispetto della la distanza di sicurezza e l’eccesso di velocità/non rispetto dei limiti; queste infrazioni si riscontrano, rispettivamente, nel 16%, nel 11,3%, nel 4,8 e nel 3,9% dei conducenti coinvolti. Sono stati trovati con tasso alcolico superiore alla soglia consentita l’1,2% dei conducenti coinvolti.

Sono 71.280 le violazioni accertate dalla Polizia Municipale nel 2017. La maggior parte delle sanzioni sono per divieto di sosta (38.608); seguono, distanziate, quelle per eccesso di velocità (6.324) e per mancato uso delle cinture di sicurezza (266). Sono state sospese 326 patenti e ritirate 99. A seguito dell’attivazione del sistema Musa – Controllo automatico accessi ZTL sono state accertate 20.342 sanzioni per transiti non autorizzati.

I vigili di quartiere hanno dato corso a 4.045 segnalazioni e 3.868 sono state evase.

Un ruolo importante della Polizia Municipale è costituito dall’attività educativa: per questa sono state impiegate 296 ore e sono stati coinvolti 3.669 utenti.

Il numero di fatti delittuosi vede un calo a partire dal 2014. Dopo il picco osservato nel 2012, con 8.679 reati denunciati dalle forze di polizia all’autorità giudiziaria, nel 2016 (ultimo dato disponibile) si è scesi a 7.710 delitti. I furti, che costituiscono il 61% dei reati, cresciuti notevolmente nel 2012 fino a 5.550, sono rimasti stabili nel 2013, per aumentare nuovamente nel 2014 e tornare a diminuire nel 2015 e nel 2016 fino a 4.705 reati. In crescita nel 2016 e nel 2017 il numero di detenuti nel carcere di Ferrara: al 31/12/2017 si contano 374 reclusi.

Masi Torello in cifre
La popolazione del comune di Masi Torello è di 2.299 abitanti, piuttosto stabile negli ultimi cinque anni (-20 unità nel 2017), con un saldo naturale moderatamente negativo, e un saldo migratorio quasi nullo nel 2017, ma lievemente positivo negli anni precedenti. L’indice di vecchiaia risulta pari a 266,7, mentre l’età media della popolazione è 50,4 anni.
Negli ultimi dieci anni cresce notevolmente il numero di cittadini stranieri residenti a Masi Torello, che passano dai 40 che si registravano all’1/1/2007 ai 138 dell’1/1/2018. Il loro numero è giunto a una certa stabilità dal 2013. La nazionalità più rappresentata è quella Rumena (37 persone).
Sono registrate, al 31/12/2017, 241 imprese localizzate nel comune di Masi Torello, in leggera crescita (7 in più rispetto al 2016), e 288 unità locali. Le imprese sono per la maggior parte a carattere individuale (69,7%); a seguire troviamo le società di persone (14,9%), le società di capitale (12,4%) e altre forme giuridiche (2,9%). Le unità locali sono per lo più del settore agricolo (29,9%); a seguire troviamo quelle commerciali (19,8%) e quelle edili (13,2%). Il 27% delle imprese sono artigiane. Sono presenti 16 esercizi di commercio ogni 1000 abitanti.
Il reddito complessivo medio dichiarato per l’anno 2016 ammonta a 19.082 euro per contribuente. L’importo medio delle pensioni Inps nel 2017 è di euro 860, mentre è di euro 1.658 l’importo medio delle pensioni della gestione dipendenti pubblici.

Voghiera in cifre
Con una mortalità sempre superiore alla natalità (come nel comune capoluogo) e un saldo migratorio pressoché nullo, la popolazione di Voghiera è in tendenziale diminuzione: al 31/12/2017 si contano 3.694 residenti, 42 unità in meno del 2016.
L’indice di vecchiaia, che si attesta sul valore di 301,1, mentre l’età media della popolazione è 51 anni.
Il 2017 ha visto una stabilità nel numero di cittadini stranieri residenti, che si attestano a 198 persone. La nazionalità più rappresentata è quella Rumena (67 stranieri).
Sono registrate, al 31/12/2017, 395 imprese localizzate nel comune di Voghiera (12 in meno del 2016) in contrazione rispetto al 2016 e 450 unità locali. La maggior parte delle imprese sono a carattere individuale (il 74,2%), seguite dalle società di persone (14,7%), dalle società di capitale (7,6%) e da altre forme giuridiche (3,5%). La maggior parte delle unità locali (il 39,1%) appartiene al settore agricolo, seguite da quelle del commercio (15,8%) e delle costruzioni (13,8%). Le imprese artigiane costituiscono il 29,1% delle imprese. Sono presenti 14 esercizi di commercio ogni 1000 abitanti.
Il reddito complessivo medio dichiarato per l’anno 2016 ammonta a 18.414 euro per contribuente. L’importo medio delle pensioni Inps nel 2017 è di euro 843, mentre è di euro 1.718 l’importo medio delle pensioni della gestione dipendenti pubblici.

 


[1] L’ammontare della popolazione residente nel Comune di Ferrara, a seguito delle risultanze del XV Censimento Generale della popolazione è stata ricalcolata dall’Istat a partire dalla Popolazione Legale, censita al 9 ottobre 2011, pari 132.545 abitanti, causando una fisiologica diminuzione rispetto al periodo pre-censuario, dovuta al contingente di persone non censite. Negli anni successivi al censimento fino al 2013 si è svolta la revisione anagrafica post-censuaria, attuata iscrivendo negli archivi anagrafici coloro che non erano stati censiti ma risultavano residenti e cancellando le persone erroneamente censite nel comune, portando all’allineamento tra la popolazione calcolata e quella effettivamente iscritta in anagrafe.

 

SALUTE – Domenica 30 settembre alle 9.30 in piazza Ariostea a cura del Segretariato Italiano Studenti in Medicina di Ferrara

“La salute scende in piazza” con informazioni e screening di prevenzione

28-09-2018

Una giornata dedicata alla prevenzione per promuovere la salute a 360 gradi unirà informazione scientifica, volontariato e divertimento per grandi e piccini domenica 30 settembre in piazza Ariostea 
Domenica 30 settembre, dalle 9.30 alle 17.30, il SISM – Segretariato Italiano Studenti in Medicina – di Ferrara, in collaborazione con AVIS, AIDO, ADMO, AIL, Ferrara Città della Prevenzione, Azienda Ospedaliero Universitaria di Ferrara, NICO Soccorso e Assistenza Pubblica Estense, invita tutta la cittadinanza a partecipare a una giornata interamente dedicata alla sensibilizzazione della
popolazione ferrarese sulle principali tematiche di salute pubblica e prevenzione che si svolgerà in piazza Ariostea a Ferrara.  L’iniziativa è stata presentata in conferenza stampa nella sede di Agire Sociale mercoledì 26 settembre alla presenza di Luca Rigodanza (residente SISM – Segretariato Italiano Studenti in Medicina Sede locale di Ferrara),  Sara Cornacchini (referente organizzatrice dell’evento, SISM – Segretariato Italiano Studenti in Medicina Sede locale di Ferrara), Tiziana Bellini (presidente del Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia dell’Università degli Studi di Ferrara), Marco Sandri (dirigente medico della Direzione Medica di Presidio, in rappresentanza della Direzione Generale dell’Azienda Ospedaliero Universitaria di Ferrara), rappresentanti delle Associazioni AVIS, AIDO e ADMO.
“E’ un’occasione importante che proponiamo a tutta la cittadinanza per sensibilizzare riguardo varie
tematiche di interesse pubblico nell’ambito della salute”, spiegano gli organizzatori del SISM. “Con
questa iniziativa intendiamo dare concretezza, con la preziosa collaborazione di istituzioni sanitarie e di numerose associazioni, a obiettivi di prevenzione che, come Sism, condividiamo basandoci sull’idea del singolo come principale fautore della propria salute, attraverso comportamenti sani e lo screening dei principali fattori di rischio”.
Sarà una giornata molto ricca di iniziative e novità. Già dalla mattinata, a partire dalle 9.30, nella bella cornice di piazza Ariostea sarà infatti allestito un villaggio della salute aperto ad adulti e bambini con l’opportunità di ricevere tante informazioni utili sugli stili di vita più salutari e sperimentare le metodiche e screening di prevenzione di alcune patologie ad oggi più diffuse, ampio spazio sarà dato anche alla donazione del sangue, del midollo osseo e degli organi. Presso le postazioni presenti ci sarà l’Ospedale dei Pupazzi, progetto che viene proposto ogni anno negli asili del ferrarese dagli studenti di medicina, dove il bambino, attraverso un percorso insieme alla proprio pupazzo “malato” entra in contatto con le più basilari pratiche mediche e sconfigge la paura del camice bianco”. I cittadini potranno accedere ai punti di screening delle aritmie e prevenzione del rischio cardiovascolare, in collaborazione con il Centro della Prevenzione di Ferrara; di sensibilizzazione sulla vaccinazione, sulle leucemie con Ail, sulla prevenzione del tumore al seno e al testicolo attraverso l’apprendimento delle metodiche di autopalpazione attraverso l’utilizzo di appositi modellini anatomici, sul primo soccorso in collaborazione con Nico Soccorso e Assistenza Pubblica Estense; all’importanza dell’attività fisica come strumento di prevenzione, in collaborazione con gli studenti di Scienze Motorie. Nella stessa giornata si parlerà di donazione del sangue in collaborazione Avis e sarà presente l’autoemoteca per la prova dell’emoglobina; Admo, in concomitanza con l’evento “Match it Now”, offrirà la possibilità di entrare nel registro donatori di midollo osseo grazie alla tipizzazione attraverso campione salivare; Aido renderà possibile iscriversi al registro donatori di organi.
La Giornata è organizzata da: SISM – Segretariato Italiano Studenti in Medicina Sede locale di Ferrara in collaborazione con Azienda Ospedaliera Universitaria di Ferrara, Università degli Studi di Ferrara, AVIS Provinciale, AIDO Sezione di Ferrara, AIL Sezione di Ferrara, ADMO Sezione di Ferrara, Assistenza Pubblica Estense, Nico Soccorso e Ferrara Città della Prevenzione.
In caso di maltempo l’evento sarà spostato a domenica 14 ottobre 2018, sempre in piazza Ariostea.
Il Segretariato Italiano Studenti in Medicina è un’associazione di promozione sociale composta da
studenti di Medicina, apartitica, non lucrativa, che si adopera per rispondere ai bisogni di salute
dell’individuo attraverso la formazione dei futuri medici, ma anche attraverso l’informazione,
l’educazione sanitaria e la sensibilizzazione su tematiche di salute pubblica della popolazione in
generale.

(Comunicato a cura degli organizzatori)

BIBLIOTECA BASSANI – Da martedì 2 ottobre con le opere di Letizia Minotti e Maria Pia Sabbioneda

Mostra di paesaggi e altri acquerelli “La magia dell’acqua nel colore”

28-09-2018

Si intitola “La magia dell’acqua nel colore” la mostra con gli acquerelli di Letizia Minotti e Maria Pia Sabbioneda che verrà allestita da martedì 2 a sabato 27 ottobre 2018 alla Biblioteca Giorgio Bassani, via G. Grosoli 42, Ferrara (quartiere Barco), tel. 0532 797414.
La mostra è visitabile negli orari di apertura della biblioteca dal martedì al sabato ore 9-13; martedì, mercoledì e giovedì anche al pomeriggio ore 15-18.30. Lunedì chiuso.

Acquerello di Maria Pia SabbionedaLA SCHEDA a cura degli organizzatoriLetizia Minotti e Maria Pia Sabbioneda (Mapi), due amiche ferraresi con la passione della pittura, si dedicano prevalentemente ai paesaggi ma esplorano anche altre tematiche. Entrambe partecipano da anni al contest ferrarese ‘Diari di viaggio’ e Letizia è la vincitrice del 2014. I loro lavori si possono vedere online all’indirizzo sites.google.com/site/ilgiardinodipinto/ con le opere di Letizia Minotti e sul sito web di Maria Pia Sabbioneda all’indirizzo http://www.colorinellacqua.it/.

Per info: Biblioteca Giorgio Bassani, via Grosoli 42, Ferrara, info.bassani@comune.fe.it, tel. 0532 797414.

 

 

 

CULTURA E SALUTE – Domenica 30 settembre 2018 dalle 11 alle 18

“Dieback/Fioriture”: percorso urbano di ricerca del rapporto tra linguaggio, demenza e poesia

28-09-2018

Si intitola “Dieback/Fioriture” l’evento in programma per domenica 30 settembre 2018 dalle 11 alle 18 in sedi diverse di Ferrara con ingresso libero e gratuito.

LA SCHEDA a cura degli organizzatori – Percorso urbano alla ricerca del rapporto tra linguaggio, demenza e poesia. Dieback*/Fioriture è l’esito di un percorso che ha visto l’artista Isabella Bordoni partecipare alla vita del nucleo Alzheimer dell’ASP di Ferrara, durante il quale ha registrato suoni, voci, rumori dall’interno della Casa Residenza.
L’installazione sonora che restituisce questo Archivio di Voci e Suoni è presentato attraverso un percorso urbano che si svolgerà il 30 settembre dalle 11 alle 18.
Presso il TeatroOff, in viale Alfonso I d’Este 13, dalle 11 un incontro aperto sul tema del linguaggio, della memoria e della demenza sarà condotto da Cristiano Chesi, professore Associato allo IUSS di Pavia e direttore del centro di ricerca Nets che si occupa del rapporto tra neurologia e sintassi, da Paola Milani, psicologa del Nucleo Speciale Temporaneo Demenza, da Silvia Gilberti, fisioterapista del Nucleo Speciale Demenza e da Valeria Tinarelli, linguista, con esperienza in percorsi di stimolazione cognitiva per malati di Alzheimer.
Dopo la merenda offerta a tutti i partecipanti, il percorso continuerà alle 15.15 all’interno di un giardino privato in via Camposabbionario 8, in collaborazione con l’Associazione Il Turco, dove si potranno ascoltare canne e tronchi sonanti, installazione sonora dell’artista Alessandro Perini.
Dalle 16.30 il percorso troverà la sua naturale sede nel giardino dell’ASP di Ferrara, ingresso da via Ripagrande 5, dove saranno ricomposti i suoni della Casa Residenza a cura dell’artista Isabella Bordoni.
L’Archivio delle Voci sarà aperto al pubblico dalle 11 alle 17 nella sede di ASP Ferrara dal 30 settembre al 15 ottobre.

CONFERENZA STAMPA – Mercoledì 3 ottobre alle 12 in sala degli Arazzi (piazza Municipio 2 – Ferrara)

Presentazione del festival di “Internazionale a Ferrara”

28-09-2018

Mercoledì 3 ottobre 2018 alle 12, nella sala degli Arazzi della residenza municipale (piazza del Municipio 2) a Ferrara si terrà la conferenza stampa locale di presentazione del Festival di Internazionale a Ferrara, in programma da venerdì 5 a domenica 7 ottobre, con gli ultimi aggiornamenti.

Insieme a Chiara Nielsen e Luisa Ciffolilli, organizzatori del Festival di Internazionale a Ferrara, interverranno l’assessore comunale alla Cultura e Turismo Massimo Maisto e i rappresentanti di enti, istituzioni e associazioni partner dell’evento.

La presentazione nazionale della rassegna internazionale di giornalismo si è svolta lunedì 24 settembre scorso a Roma.

 

Per info: Ufficio stampa di Internazionale, Elena Giacchino cell. 340 2682776, Sarah De Pietro cell. 347 7710863, Luciana Cimino cell. 333 6327955, sito web internazionale. it/festival, pagina facebook.com/internazfest e su Instagram @Internazfest #intfe

UFFICI COMUNALI – Da giovedì 4 ottobre nuovi giorni di apertura al pubblico degli sportelli decentrati

Riapre lo Sportello di Boara e cambiano gli orari degli uffici di Gaibanella e Cona

28-09-2018

Da giovedì 4 ottobre 2018 entreranno in vigore i nuovi orari di alcuni uffici decentrati.

– lo Sportello di Boara riapre da giovedì 4 ottobre 2018, dopo la pausa estiva, e sarà aperto tutti i giovedì ore 8.30-13 e 14-16.30.
Info: locali adiacenti Centro Sociale La Ruota, via Copparo 276, Ferrara, tel. 0532 706003, fax 0532 757619, email sportelloboara@comune.fe.it, pagina web www.comune.fe.it/3946/sportello-di-boara.

Per garantire il servizio, nella stessa giornata di giovedì rimarranno chiusi gli uffici della Delegazione Sud a Gaibanella e lo Sportello anagrafico di Cona che avranno questi nuovi orari:

Delegazione SUD Gaibanella aperto lunedì, mercoledì, venerdì ore 8.30-12.30; martedì aperto ore 8.30-13 e 14-16.30.
Info: via Sansoni 20, Gaibanella (Ferrara), tel. 0532 718151, fax 0532 718004, email delegazionesudgaibanella@comune.fe.it, pagina web www.comune.fe.it/3940/delegazione-sud.

Sportello Anagrafico di CONA aperto tre giorni alla settimana lunedì, mercoledì, venerdì ore 9-12.30.
Info: presso CUP Arcispedale Sant’Anna, Sportello 8, Piano Terra, Ingresso 2, Cona (Ferrara), tel. 0532 239662, fax 0532 239527, email anagrafe.cona@comune.fe.it, pagina web www.comune.fe.it/3944/sportello-di-cona.

CONFERENZA STAMPA – Lunedì 1 ottobre alle 11.30 nella sala degli Arazzi della residenza municipale

Presentazione della rassegna autunnale “Back to the roots music”

28-09-2018

Lunedì 1 ottobre alle 11.30 nella sala degli Arazzi della residenza municipale di Ferrara, si terrà la conferenza stampa di presentazione della rassegna “Back to the roots music”, concerti autunnali organizzati dall’associazione culturale Roots Music Club con la finalità di promuovere e diffondere il genere musicale roots/folk americano e anglosassone.

All’incontro con i giornalisti interverranno il vicesindaco e assessore alla Cultura Massimo Maisto, Enrica Antonioli (presidente Roots Music Club), Paride Guidetti (vicepresidente Roots Music Club), Michela Merighi, Franco Gallerani, Filippo Albieri (membri consiglio direttivo Roots Music Club), Alice Bolognesi (presidente ARCI Ferrara), Roberto Formignani (presidente Associazione Musicisti di Ferrara AMF), Caterina Montosi (presidente APS Circolo Arci Bolognesi), Simone Fresa (consigliere segretario/direttore artistico APS Circolo Arci Bolognesi).

CONFERENZA STAMPA – Martedì 2 ottobre alle 11.30 al Museo della Cattedrale (via San Romano)

Presentazione del nuovo impianto di illuminazione e del rinnovato allestimento della sala Codici del Museo della Cattedrale

28-09-2018

Martedì 2 ottobre alle 11.30, al Museo della Cattedrale (via San Romano Ferrara), si terrà la conferenza stampa per la presentazione del nuovo impianto di illuminazione e del rinnovato allestimento della sala Codici del Museo della Cattedrale.

All’incontro con i giornalisti interverranno il sindaco Tiziano Tagliani – membro del Consiglio di Gestione del Museo, gli assessori alla Cultura Massimo Maisto e ai Lavori Pubblici, Mobilità e Patrimonio Aldo Modonesi, Mons. Danillo Bisarello presidente del Consiglio di Gestione del Museo, Natascia Frasson dirigente Servizio Beni Monumentali – Centro Storico, Giovanni Lenzerini direttore del Museo, Francesco Mascellani direzione operativa nuovo sistema illuminazione sala Codici e Giovanni Sassu Conservatore del Museo della Cattedrale.

LIBERIAMO L’ARIA 2018/2019 – Da lunedì 1 ottobre in vigore l’ordinanza del Comune di Ferrara nell’ambito del Piano aria regionale

Per una migliore qualità dell’aria, da ottobre a marzo circolazione limitata in città per i veicoli più inquinanti

28-09-2018

Saranno in vigore dall’1 ottobre 2018 al 31 marzo 2019 le limitazioni alla circolazione in città per i veicoli maggiormente inquinanti, adottate anche quest’anno dal Comune di Ferrara con l’obiettivo di contenere le quantità di polveri sottili nell’aria. I provvedimenti sono contenuti in un’ordinanza del sindaco redatta sulla base sia del Nuovo Accordo di programma per il miglioramento della qualità dell’aria nel Bacino Padano sia del Piano Aria Integrato Regionale (PAIR2020), con il quale la Regione Emilia Romagna ha indicato una serie di disposizioni per il risanamento della qualità dell’aria e l’attivazione di misure emergenziali in caso di picchi di inquinamento.

Le limitazioni sono valide nell’area del centro abitato di Ferrara (escluse le strade ‘corridoio’) DAL LUNEDÌ AL VENERDÌ DALLE 8,30 ALLE 18,30, oltre che nelle DOMENICHE ECOLOGICHE previste, generalmente, la prima domenica di ogni mese.

I veicoli interessati dai divieti di circolazione sono in particolare quelli a benzina pre euro e euro 1, i diesel pre euro, euro 1, euro 2, euro 3 ed euro 4 e i ciclomotori e motocicli pre euro.

L’ordinanza adottata dal Comune di Ferrara contiene l’indicazione di una serie di itinerari stradali esclusi dai divieti di circolazione (v. mappa a destra e scaricabile a fondo pagina), oltre a una serie di deroghe relative a veicoli utilizzati per determinati tipi di servizi e trasporti. Tra i mezzi esclusi dalle limitazioni, oltre agli “autoveicoli con almeno tre persone a bordo (car-pooling) se omologate a quatto o più posti oppure con almeno 2 persone a bordo se omologati a 2/3 posti”, figurano quelli a metano o gpl e quelli elettrici o ibridi con motore elettrico.

Sono esclusi inoltre, fra gli altri, i veicoli “utilizzati per il trasporto di persone sottoposte a terapie indispensabili e indifferibili per la cura di malattie gravi o per visite e trattamenti sanitari programmati in grado di esibire la relativa certificazione medica e attestato di prenotazione della prestazione sanitaria”; quelli “diretti agli istituti scolastici per l’accompagnamento degli alunni di asili nido, scuole materne, elementari e medie inferiori, muniti di attestato di frequenza o di autocertificazione indicante l’orario di entrata e di uscita, limitatamente ai 30 minuti prima e dopo tale orario”; e quelli “appartenenti a persone il cui ISEE sia inferiore alla soglia di 14.000 €, non possessori di veicoli esclusi dalle limitazioni, nel limite di un veicolo ogni nucleo familiare, e regolarmente immatricolati e assicurati, e muniti di autocertificazione”.
Esclusi anche i “veicoli attrezzati per il pronto intervento e la manutenzione di impianti elettrici, idraulici, termici, della sicurezza, e tecnologici in genere, per interventi di accessibilità ed il soccorso stradale”; e i “veicoli che trasportano attrezzature e merci per il rifornimento di ospedali, scuole, mense, cantieri”.

Le limitazioni NON saranno in vigore nelle giornate festive di:
giovedì
01/11/2018,
martedì 25/12/2018,
mercoledì 26/12/2018,
martedì 01/01/2019.

Mentre saranno in vigore, nelle seguenti domeniche (DOMENICHE ECOLOGICHE) sempre dalle 8,30 alle 18,30:
domenica 07/10/2018,
domenica 04/11/2018,
domenica 02/12/2018,
domenica 13/01/2019,
domenica 03/02/2019,
domenica 03/03/2019,

salvo diversa programmazione che sarà concordata con le associazioni di categoria o per motivi di incompatibilità con il calendario della Serie A di calcio.

SANZIONI – Coloro che circolano in violazione a quanto previsto dall’Ordinanza incorreranno nella sanzione amministrativa di 164 euro che prevede anche la sospensione della patente da 15 a 30 giorni se la violazione è commessa nel biennio di applicazione.

 

MISURE EMERGENZIALI 2018-2019
Quando scattano le misure emergenziali
Le misure emergenziali sono applicate sulla base del bollettino emesso da ARPAE nelle giornate di lunedì e giovedì, entro le 11.00, consultabile sul sito Liberiamolaria regionale (https://www.arpae.it/misure_emergenziali.asp?idlivello=1697).
Nel caso in cui il bollettino emesso da Arpae dovesse evidenziare, nell’ambito territoriale della Provincia di Ferrara, il superamento continuativo del valore limite giornaliero per il PM10 (polveri sottili) nei 4 giorni precedenti, scattano le misure di 1° livello già a partire dal giorno successivo alla comunicazione di Arpae, ovvero di martedì e venerdì, e restano in vigore fino al giorno di controllo successivo incluso (compresi sabato, domenica e festivi se inclusi nei giorni in cui sono attive le misure emergenziali). Se gli sforamenti si protraggono per oltre 10 giorni scattano le misure di 2° livello. Le misure di 1° livello e di 2° livello applicate nel Comune di Ferrara sono le stesse.
I giorni di livello di allerta 1 sono indicati con un bollino giallo nel bollettino Arpae.
I giorni di livello di allerta 2 sono indicati con un bollino rosso nel bollettino Arpae.

Cosa prevedono le limitazioni di 1° e 2° livello
In tutto il territorio del comune di Ferrara:
Misure di 1° livello:
– mantenimento delle limitazioni alla circolazione previste dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 18.30 anche sabato, domenica e festivi se inclusi nei giorni in cui sono attive le misure emergenziali;
– divieto di utilizzo di biomasse nelle unità immobiliari comunque classificate (da E1 a E8) dotate di riscaldamento multi combustibile;
– abbassamento della temperatura negli ambienti di vita riscaldati di almeno un grado centigrado (fino a massimo 19°C + 2°C di tolleranza nelle case, negli uffici, nei luoghi per le attività ricreative associative o di culto, nelle attività commerciali; fino a massimo 17°C + 2°C di tolleranza nei luoghi che ospitano attività industriali ed artigianali). Sono esclusi da queste indicazioni gli ospedali e le case di cura, le scuole ed i luoghi che ospitano attività sportive;
– divieto, in tutto il territorio comunale, di tutte le combustioni all’aperto (falò, barbecue, ecc.) comprese le operazioni di bruciatura di sterpaglie, residui di potatura e scarti vegetali di origine agricola;
– divieto di spandimento di liquami zootecnici senza tecniche ecosostenibili.
Misure di 2° livello:
– Se gli sforamenti si protraggono per oltre 10 giorni scattano le misure di 2° livello nei giorni indicati con un bollino rosso nel bollettino Arpae fino al giorno di controllo successivo incluso. In queste giornate nel territorio del Comune di Ferrara oltre alle limitazioni di 1° livello entra in vigore anche il divieto di uso di biomasse per il riscaldamento domestico (in presenza di impianto alternativo) con classe di prestazione emissiva <4 stelle.


Link utili: 

Liberiamo l’aria

Piano Aria Integrato Regionale (PAIR)

>> Bollettino misure emergenziali https://www.arpae.it/misure_emergenziali.asp?idlivello=1697

In allegato (file scaricabili):
– scheda riassuntiva delle limitazioni (ordinarie e emergenziali) (pdf)
– il testo dell’ordinanza comunale in vigore dall’1 ottobre 2018 al 31 marzo 2019, con il dettaglio delle tipologie di veicoli e gli itinerari stradali cittadini esclusi dalle limitazioni della circolazione (doc)

Immagini:
– Logo Liberiamo l’aria
Mappa dell’area cittadina interessata dalle limitazioni con indicazione delle strade escluse dai divieti
– scheda riassuntiva delle limitazioni (ordinarie e emergenziali) (jpg)
– locandina regolamentazione impianti biomasse

 

INTERPELLANZE – Presentata dal gruppo Gol in Consiglio comunale

Richiesta in merito allo scrittore ferrarese Roberto Guerra

28-09-2018

Questa l’interpellanza pervenuta agli uffici comunali:

– il consigliere Rendine (gruppo Giustizia Onore Libertà in Consiglio comunale) ha interpellato il sindaco Tiziano Tagliani e il vicesindaco e assessore alla Cultura Massimo Maisto in merito allo scrittore ferrarese Roberto Guerra.
>> Pagina riservata alle interpellanze/interrogazioni presentate dai Consiglieri comunali e relative risposte (a cura del Settori Affari Generali/Assistenza agli organi del Comune di Ferrara) all’indirizzo http://www.comune.fe.it/index.phtml?id=5216

BIBLIOTECA ARIOSTEA – Lnedì 1 ottobre alle 17 incontro in via Scienze

‘Slow reading’: Barbara Gherman racconta il suo romanzo ‘Dipingendo Maria’

28-09-2018

Si intitola ‘dipingendo Maria’ il romanzo di Barbara Gherman che lunedì 1 ottobre 2018 alle 17 sarà presentato nella sala Agnelli della biblioteca comunale Ariostea (via delle Scienze 17, Ferrara), nel corso di un incontro di ‘slow reading’ a cura dell’Associazione culturale Olimpia Morata. Assieme all’autrice, interverrà all’appuntamento la presidente dell’Associazione Olimpia Morata Francesca Mariotti. In programma letture recitate con l’attore Roberto Gamberoni.

LA SCHEDA a cura degli organizzatori

Riprendono gli incontri di slow reading con Barbara Gherman, autrice del romanzo “Dipingendo Maria”, secondo di una nuova serie da lei creata ed ambientata nei nostri Lidi. Conosceremo il protagonista del romanzo, Roberto, attraverso alcune letture con l’autrice. “«Maria, ferma così! Quella luce tra i capelli… voglio coglierla! È un effetto bellissimo!» disse Roberto con entusiasmo mescolando i colori sulla tavolozza”.
Barbara Gherman (Simonetta Ghersina) è nata a Ferrara, dove risiede. Ha pubblicato la raccolta di poesie “Uomo, natura… e stelle” (2001), con la quale ha vinto alcuni premi. Ha poi concepito questo originale progetto narrativo in sei romanzi, la serie “La Pensione di Gianni e Anella”, ricco di storie familiari, tematiche sociali della vita quotidiana, con qualcosa di misterioso, inspiegabile. Filo conduttore sono due ascoltatori particolari, Gianni e Anella, gestori di un’accogliente pensione in cui i clienti familiarizzano e confidano i propri problemi e le proprie storie…
Primo libro della collana “Marzia – una storia non proprio comune” è stato presentato prima dell’estate, mentre a dicembre uscirà il terzo romanzo “La libertà del mare”.

Il calendario completo degli eventi e delle attività culturali, aperti liberamente a tutti gli interessati, in programma nelle biblioteche e archivi del Comune di Ferrara su: http://archibiblio.comune.fe.it

 

 

LAVORI PUBBLICI E VIABILITA’ – Aggiornamenti su alcuni interventi in corso in città dall’1 al 7 ottobre 2018

Al via la realizzazione del nuovo ponte Bailey a Cocomaro e la riasfaltatura di via Massafiscaglia. Proseguono i lavori su strade, reti di servizi, edifici e verde

28-09-2018

 

Di seguito alcuni aggiornamenti relativi a lavori pubblici in corso nella settimana dall’1 al 7 ottobre 2018 nel territorio comunale di Ferrara, condotti sotto la supervisione dei tecnici e degli operatori del Settore Opere pubbliche e Mobilità del Comune di Ferrara.
Maggiori informazioni sugli interventi più significativi in fase di esecuzione in città sono disponibili sul sito http://mappaopere.comune.fe.it

INTERVENTI STRADALI

– Al via la realizzazione del nuovo ponte Bailey a Cocomaro di Cona
Prenderanno il via lunedì 1 ottobre i lavori per la realizzazione di un nuovo ponte Bailey sul Po di Volano in via Golena nella frazione di Cocomaro di Cona (a sinistra e a fondo pagina i rendering del progetto). I lavori prevedono la rimozione e lo smaltimento delle strutture del ponte metallico esistente, non più idoneo a garantire un adeguato livello di sicurezza in rapporto alle reali condizioni ambientali e di esercizio, la realizzazione di due nuove spalle su fondazioni profonde e la posa di un nuovo impalcato metallico.
La larghezza della carreggiata del nuovo ponte sarà di 3,676 m. Sul nuovo ponte sarà consentito il traffico per mezzi pesanti fino a 20 t, prescrivendo una distanza minima di 20 metri tra i mezzi con massa superiore alle 7 t.
Il nuovo ponte verrà rimontato nella medesima posizione di quello esistente, ma sarà leggermente rialzato rispetto al livello attuale.
La durata prevista dei lavori è di 60 giorni. Importo complessivo dell’opera: 297.980 euro. (in allegato scaricabile a fondo pagina il cartello di cantiere)

– Nuovo manto stradale in via Massafiscaglia
Martedì 2 ottobre 2018 
inizieranno i lavori di rifacimento del manto stradale in via Massafiscaglia (tratto da via Valpagliaro fino alla tabella di inizio/fine centro abitato di Denore). Durante i lavori (salvo avverse condizioni meteo), nel tratto interessato dai lavori sarà inibito il transito veicolare.

– Al via la sistemazione del parcheggio ex Mof, con la separazione dell’area bus dall’area auto
(Comunicazione a cura di Ferrara Tua srl)

Sono in corso da lunedì 24 settembre
2018 le operazioni di sistemazione del parcheggio ex Mof, in esecuzione dell’ordinanza di viabilità emessa dal Comune di Ferrara lo scorso 17 agosto per regolamentare l’uso del parcheggio. Saranno installate delle barriere per la separazione dell’area destinata alla sosta bus da quella di parcheggio, che verrà limitato, alle sole autovetture, a mezzo di sbarre poste all’altezza di 2,20 metri. I lavori, consistenti nella posa di plinti, realizzazione di sbarre, posa di segnaletica e barriere stradali, avranno la durata complessiva di circa una settimana, durante la quale potrebbero verificarsi disagi nell’utilizzo del parcheggio.

– Rimozione della pavimentazione stradale di via Croce Bianca con chiusura al transito
Sono in corso da lunedì 24 settembre 2018 i lavori di rimozione della pavimentazione stradale di via Croce Bianca a Ferrara, nel tratto da via Capo delle Volte al numero civico  39a, con chiusura al traffico veicolare (anche per i residenti) e impossibilità di ricovero dei veicoli nei garage di proprietà.
Terminati i lavori di rimozione della pavimentazione (della durata prevista di 10 giorni, salvo avverse condizioni meteo), il cantiere passerà ad Hera spa per il rifacimento della rete idrica e dalla fognatura.

– Interventi di sistemazione del parcheggio di piazzale San Giovanni con chiusura al transito
Sono in corso dal 18 settembre
2018 i lavori di sistemazione dell’area adibita a parcheggio, in via Porta Mare lato farmacia comunale, in adiacenza alla rotatoria di piazzale San Giovanni.
Durante i lavori, della durata presunta di 6 settimane (salvo imprevisti o avverse condizioni meteo) sarà interdetto il traffico veicolare nel parcheggio.

– Al via la ripavimentazione dei marciapiedi in via dell’Industria
Sono in fase di ultimazione i lavori di rifacimento dei marciapiedi di via dell’Industria, a Barco.

– In corso opere edili per l’installazione di varchi elettronici e dispositivi di lettura e controllo di accessi in ZTL
Sono iniziati mercoledì 12 settembre
i lavori di scavo per la posa di tubazioni ed esecuzione delle fondazioni, propedeutiche all’installazione di nuove telecamere per il sistema MUSA, nonchè di nuovi dispositivi per un controllo avanzato della mobilità urbana in corrispondenza delle uscite dalla ZTL Duomo (per controllare il rispetto dell’uscita dalla ZTL Duomo entro la fascia oraria autorizzata).
Gli interventi seguiranno il seguente ordine: corso Giovecca (ULTIMATI), corso Martiri della Libertà (ULTIMATI) corso Ercole Primo d’Este (intersezione Largo Castello – IN CORSO), via Voltapaletto (angolo via Suore), via Contrari (poco prima di via Suore), corso Porta Reno (all’interno della Torre dell’Orologio e del Palazzo Podestà – solo opere elettriche), via Scienze (intersezione Carlo Mayr).
Durante questi interventi sulle strade interessate saranno possibili rallentamenti, dovuti al senso unico alternato controllato a vista da movieri; sarà comunque garantito il transito veicolare e non ci saranno nè deviazioni e nè chiusure.

– Nuova pavimentazione per i marciapiedi in zona Stadio
Sono in corso gli interventi di ripavimentazione dei marciapiedi in zona Stadio e in particolare in: corso Piave, via Fiume, via Pasubio, via Nazario Sauro, via Ortigara, via Poledrelli, via Manini, via Govoni.
Non sono previsti particolari impedimenti alla viabilità se non l’istituzione di temporanei divieti di sosta per le aree di cantiere e per il tempo strettamente necessario all’esecuzione dei lavori.
AGGIORNAMENTO del 7 settembre 2018: al momento risultano ultimati gli interventi in via Fiume, via Pasubio, corso Piave, mentre in via Nazario Sauro sono già stati realizzati i marciapiedi nel tratto compreso tra corso Piave e via Oberdan e resta da completare il tratto tra corso Piave e piazzale Castellina. Ancora da eseguire i lavori nelle restanti vie in elenco.

– Proseguono la riqualificazione della piazza di Malborghetto di Boara e la realizzazione della nuova pista ciclabile in via Conca
Sono partiti il 4 aprile scorso i lavori di riqualificazione dell’area antistante la Chiesa di Malborghetto di Boara, tra via Conca e via Santa Margherita per la realizzazione della nuova piazza della frazione. In programma la realizzazione di un sistema interrelato di spazi con aree pavimentate e aree verdi, oltre a una nuova rete di raccolta delle acque meteoriche e alle predisposizioni edili per il nuovo impianto di illuminazione. Importo complessivo dell’opera: 400.000 euro. Impresa esecutrice: Geo costruzioni srl – Formignana (FE). L’opera è accompagnata dalla realizzazione di una nuova pista ciclabile di circa 830 metri di lunghezza in via Conca, tra via Calzolai e via Santa Margherita. La conclusione di entrambe le opere è prevista entro la fine del prossimo autunno.
AGGIORNAMENTO del 21 settembre 2018
Nuova piazza:  L’Impresa appaltatrice sta eseguendo la posa in opera della pavimentazione in autobloccanti di grande formato che completerà la riqualificazione dell’area e nei prossimi giorni si provvederà al montaggio degli elementi di finitura in pietra d’istria ed alla sistemazione dell’area verde. (v. FOTO in alto a sinistra e scaricabile a fondo pagina)
Pista ciclabile: procedono i lavori di realizzazione del nuovo percorso ciclopedonale  in corrispondenza dei giardini compresi tra il campo sportivo e via dei Calzolai, nonchè la posa in opera delle predisposizioni del nuovo impianto di pubblica illuminazione. I pali esistenti di pubblica illuminazione interferenti con il nuovo percorso ciclopedonale (cioè che ricadono in mezzo alla nuova pista ciclabile) verranno rimossi non appena verrà messo in funzione il costruendo nuovo impianto (pali compresi, che si troveranno in posizioni diverse). Per tutti i dettagli del progetto v.CronacaComune del 4 aprile 2018

————

VIABILITA’

– Transito interrotto per lavori in via Cisterna del Follo
Per consentire l’installazione in via Cisterna del Follo di un cantiere relativo a lavori inerenti il montaggio di una gru, per conto del Settore OO.PP. del Comune di Ferrara, da lunedì 1 ottobre per una durata presunta di tre giorni, nel tratto di  via Cisterna del Follo compreso tra via Madama e via A. Saffi sarà in vigore il divieto di transito (eccetto gli autorizzati, con revoca del senso unico di marcia e ripristino del doppio senso di circolazione) e il divieto di sosta con rimozione coatta.
L’accesso al tratto di via Cisterna del Follo compreso tra via A. Saffi e viale Alfonso I d’Este sarà consentito da via Caneva e via Saffi.
Le modifiche alla viabilità saranno segnalate da segnaletica di preavviso e deviazione, in prossimità dei tratti interessati.

– Via Fabbri chiusa per lavori alla rete ferroviaria
Per consentire lo svolgimento, a cura di Rete Ferroviaria Italiana S.p.A. (RFI), di interventi di ripristino urgente del tratto di binario che interseca via Giuseppe Fabbri, a Ferrara, è prevista la chiusura del passaggio a livello al Km 5+311 della linea Ferrara – Rimini e la conseguente chiusura al transito di via Giuseppe Fabbri nel tratto tra via Wagner e via Chiesa dalle 22 del 2 ottobre alle 14 del 3 ottobre 2018. In vigore anche il divieto di sosta 0-24 con rimozione coatta.
Come percorso alternativo sarà possibile utilizzare via Ravenna o via Cà Rossa/via Ponte Melica.
Le modifiche alla viabilità saranno segnalate da apposita segnaletica di preavviso e deviazione, in prossimità dei tratti interessati.

– Via Porta San Pietro interrotta per lavori
Nella giornata del 2 ottobre 2018, dalle 8,30 alle 18, via Porta San Pietro sarà chiusa al transito per lavori, tra via Fondobanchetto e via Coperta.

– Via Borgovado chiusa per lavori
Nelle giornate del 4 e 5 ottobre 2018, dalle 7 alle 19, via Borgovado sarà chiusa al transito per lavori, tra via Scandiana e via Brasavola.

– Via Ghisiglieri interrotta per lavori
Nelle giornate del 3 e 4 ottobre 2018, dalle 8 alle 18, via Ghisiglieri sarà chiusa al transito per lavori, tra via del Ronco e via Borgo di Sotto.

– In via Anita sosta vietata in concomitanza con le operazioni di verniciatura del ponte sul Po
In concomitanza con i lavori, a cura della Società Anas spa, per la verniciatura delle strutture metalliche del ponte sul fiume Po tra Pontelagoscuro e Santa Maria Maddalena-Occhiobello, per evitare che con il vento o le correnti ascensionali vengano trasportate particelle di vernice in aria, con possibili danni per le vetture parcheggiate in via Anita a Pontelagoscuro, in quest’ultima strada è stato istituito il divieto di sosta 0-24, con rimozione coatta di tutti i veicoli inadempienti, su ambo i lati della carreggiata stradale, per un tratto di 300 metri di lunghezza, a partire dall’intersezione con la S.S. n. 16 “Adriatica” verso la chiusa idraulica.
Il provvedimento è in vigore dal 18 settembre 2018 fino al termine dei lavori, al momento fissato per mercoledì 10 ottobre 2018. Le modifiche saranno indicate sul posto da segnaletica di preavviso (tutta la segnaletica verticale necessaria è a carico della ditta che sta eseguendo i lavori per conto della Società Anas spa).

– Via Foro Boario a senso unico per lavori
Sono in corso da lunedì 23 luglio 2018 in via Foro Boario lavori di ripristino della rete idrica, a cura di Hera, con istituzione, nel tratto tra l’intersezione con via Barlaam e via Bologna, del senso unico di marcia, con circolazione consentita al traffico diretto verso via Bologna.
Il provvedimento sarà applicato secondo tre fasi di lavoro:
FASE 1: tratto da via Barlaam/Recchi a via Fratelli Aventi: senso unico di marcia direzione via Bologna
FASE 2: tratto da via Fratelli Aventi a via Camilla Ravera: senso unico di marcia direzione via Bologna
FASE 3: tratto da via Camilla Ravera a via Bologna: senso unico di marcia direzione via Bologna
Sarà sempre garantito l’accesso con immissione dalla via Bologna ai mezzi Tper.

– Transito interrotto per lavori in via Romiti e via Chiodaiuoli
Per consentire l’esecuzione di lavori di realizzazione di nuove tratte di teleriscaldamento da lunedì 16 luglio 2018, in via Romiti a Ferrara, nel tratto compreso tra via delle Scienze e via del Paradiso, è in vigore il divieto di transito, eccetto autorizzati, nei tratti non interessati dai lavori, compatibilmente con le esigenze di cantiere. Il divieto di transito è in vigore anche in via dei Chiodaiuoli, nel tratto compreso tra via delle Volte e via Romiti, eccetto autorizzati, compatibilmente con le esigenze di cantiere.

– In via Spronello modifiche alla viabilità per la realizzazione di nuove tratte del teleriscaldamento
Hanno preso il via il 9 luglio 2018 in via Spronello a Ferrara i lavori di realizzazione delle nuove tratte del teleriscaldamento a cura della Società Heratech srl.
Gli interventi prevedono tre fasi di esecuzione e comporteranno modifiche alla viabilità come indicato nel dettaglio su CronacaComune del 4 luglio 2018

– Chiuso fino a ottobre, per uno sfondo della carreggiata, un tratto di via Diamantina a Ferrara
Resterà chiuso al transito fino al prossimo mese di ottobre il tratto di via Diamantina da via Pontisette al termine del territorio comunale di Ferrara che, dall’inizio di giugno, è interdetto alla circolazione (eccetto autorizzati) a causa di uno sfondo pericoloso sulla carreggiata stradale che fiancheggia il canale.
I lavori di ripristino della carreggiata saranno eseguiti dal Consorzio di Bonifica Pianura di Ferrara solo nel prossimo mese di ottobre a causa dell’attuale necessità di mantenere alti i livelli idrici dei canali per le operazioni di irrigazione.

———–

LAVORI A CURA DI HERA – Aggiornamento del 28 settembre 2018

Prenderanno il via il 3 ottobre 2018, a cura di Hera, i lavori di ripristino di alcuni tratti del manto stradale, a seguito di interventi ai sottoservizi, in corso Porta Mare.

Proseguono inoltre i lavori a cura di Hera per la posa di una nuova condotta fognaria in via Turchi, di nuove condotte idriche in via Vigne e in via Foro Boario (v. sopra per provvedimenti viabilità)  e di una nuova condotta del teleriscaldamento in via Spronello (v. sopra per provvedimenti viabilità) e all’angolo tra via Spronello e via C. Mayr, in via Romiti (v. sopra per provvedimenti viabilità) e in via C. Mayr da via Spronello a via Giuoco del Pallone. In corso, infine, in via Montesanto (località Montesanto) la riparazione di un tratto delle condotte di fognatura e idrica.

————

BENI MONUMENTALI

– Lavori di riparazione post sisma al Monastero di Sant’Antonio in Polesine
Sono iniziati il  24 settembre 2018 l’avvio dei lavori di riparazione e rafforzamento post sisma del Monastero di Sant’Antonio in Polesine, comprendente la chiesa, il convento e il campanile.(per tutti i dettagli v. CronacaComune del 14 settembre 2018)

– Lavori di recupero post sisma del Monastero del Corpus Domini
Sono iniziati il 17 settembre i lavori di riparazione e miglioramento strutturale post sisma del Monastero delle Clarisse annesso alla Chiesa del Corpus Domini a Ferrara. (per tutti i dettagli v. CronacaComune del 14 settembre 2018)

– Lavori di recupero strutturale e restauro del Baluardo di San Lorenzo
Sono in corso dall’11 settembre 2018 i lavori di recupero strutturale e restauro del Baluardo di San Lorenzo. Per tutti i dettagli del progetto v. CronacaComune del 7 settembre 2018

– Per gli ultimi aggiornamenti sugli altri interventi, a cura del Comune di Ferrara, in corso negli edifici storici e monumentali v. CronacaComune del 3 agosto 2018

————

VERDE PUBBLICO

– Sfalci, potature e abbattimenti
Sono in corso le attività di manutenzione del verde pubblico comunale, a cura di Ferrara Tua spa in accordo con l’Ufficio Verde pubblico del Comune di Ferrara, con potature di piante e sfalci dell’erba nei parchi pubblici e nei giardini scolastici. In corso anche abbattimenti di alcuni alberi nel territorio comunale programmati per ragioni di pubblica incolumità, sulla base degli esiti di indagini di stabilità che hanno evidenziato la presenza di essenze arboree secche.

————

EDILIZIA PUBBLICA
Lavori di riparazione e miglioramento strutturale post sisma dell’immobile “Ex Linificio e Canapificio Nazionale Ex Toselli

Sono iniziati il 5 settembre i lavori di riparazione e miglioramento strutturale post sisma dell’immobile “Ex Linificio e Canapificio Nazionale Ex Toselli – riparazione con rafforzamento locale del magazzino della Protezione Civile – Edificio L”. In programma il ripristino di calcestruzzi ammalorati mediante ricostruzione dei copriferri carbonatati sia nei pilastri che nelle travi di compluvio, e passivazione delle armature ossidate. Contestuali interventi di rinforzo locale delle estremità delle travi e dei pilastri.
Importo totale: 476.826,26 euro – Durata dei lavori: 100 giorni.

————

INTERVENTI DI POSA IMPIANTI IN FIBRA OTTICA
Proseguono i lavori, a cura della Società TIM – Telecom Italia SpA e della Società Open Fiber (in accordo con il Comune di Ferrara), per l’esecuzione di opere civili e interventi di scavo in varie strade del Comune di Ferrara, per permettere la posa di impianti in fibra ottica.

 

Immagini scaricabili: rendering del progetto per il nuovo ponte Bailey di Cocomaro di Cona e foto relative allo spostamento dei sottoservizi esistenti (cavi telecom) precedentemente staffati al ponte. Nei giorni scorsi si è infatti proceduto alla rimozione, da parte di tutti i rispettivi enti, dei sottoservizi (fognatura in pressione, condotta idrica, cavi telefonici) ancorati al ponte prima dello smontaggio dello stesso (al momento, naturalmente, le forniture sono comunque assicurate, senza disservizi ai cittadini).

ASSESSORATO ALLO SPORT – Venerdì 28 settembre 2018 in residenza municipale con autorità cittadine, dirigenti e giocatori

Anche Ferrara ospita la Nazionale di calcio maschile del progetto “Contropiede” della FISDIR

28-09-2018

Nelle foto alcuni momenti della conferenza stampa di presentazione del 28 settembre 2018 nella sala dell’Arengo (residenza municipale – Ferrara)

 

Venerdì 28 settembre alle 11.30, nella sala dell’Arengo della residenza municipale di Ferrara, si è svolta la conferenza stampa di presentazione del raduno della Nazionale di calcio maschile a 5, iniziativa organizzata dalla FISDIR (Federazione Italiana Sport Disabilità Intellettiva e Relazionale) in programma a Ferrara da venerdì 28 a domenica 30 settembre.

All’incontro con i giornalisti, presenti gli atleti della rappresentativa nazionale, sono intervenuti, tra gli altri, l’assessore allo Sport Simone Merli, il presidente Federazione FISDIR e Vice Presidente Comitato Italiano Paralimpico  Marco Bozacchini, il presidente Ente Palio Stefano Di Brindisi, il consigliere nazionale FISDIR Alessandro Grande, la consigliera Nazionali Vodafone Italia Maria Cristina Ferradini.

– – – – – – – – – – – – – – – – – – – –

LA SCHEDA (a cura dell’Ufficio Stampa FISDIR) Presentato nella mattinata di oggi (28set2018), nella Sala Arengo del Comune di Ferrara il progetto “Contropiede”, realizzato grazie alla sinergia tra FISDIR (Federazione Italiana Sport Disabilità Intellettiva Relazionale) e Fondazione Vodafone attraverso la piattaforma Oso – Ogni Sport Oltre.
Alla presenza dell’assessore allo Sport Simone Merli, del presidente dell’ente Palio Stefano Di Brindisi, del questore Giancarlo Pallini e del patron della SPAL Francesco Colombarini, si è svolta la conferenza stampa che rappresenta il kick off dell’ambizioso progetto che, toccando vari territori italiani colpiti dal sisma (Emilia, Marche, Umbria, Campania), si prefigge l’obiettivo di dare nuovo impulso all’attività sportiva nelle zone colpite dalla calamità che, ove non uccide, sicuramente crea forti disagi, soprattutto su quelle categorie di persone – anziani, disabili, indigenti – già duramente provati dallo loro esistenza e che il sisma rischia di minarne le pochi ma importanti certezze acquisite, tra cui appunto lo sport.
Creare ex novo delle nuove realtà calcistiche riservate ad atleti con disagio intellettivo relazionale e realizzare una serie di eventi di caratura nazionale ed internazionale che possano alimentare l’eco intorno ai valori dello sport paralimpico gli obiettivi principali di un progetto che il Presidente della FISDIR Marco Borzacchini commenta con queste parole: “Abbiamo voluto realizzare questo progetto perché crediamo nella possibilità, attraverso lo sport, di dare un ulteriore impulso alla rinascita di zone distrutte dal terremoto ma che hanno voglia di rinascere e tornare alla normalità di tutti i giorni. Il calcio, in questo senso, rappresenta un veicolo importante per sensibilizzare l’opinione pubblica. Sarà un lavoro difficile, ma insieme con istituzioni e partner, giocando di squadra, faremo un ottimo lavoro dando il nostro contributo alle comunità coinvolte”.
Dello stesso parere il Consigliere di Fondazione Vodafone Italia Maria Cristina Ferradini: “Lo sport rappresenta uno straordinario strumento di socializzazione e di inclusione. Dove c’è sport, ci sono dialogo e confronto e si possono superare barriere apparentemente invincibili, come talvolta sembrano essere quelle della disabilità, dichiara Maria Cristina Ferradini – consigliere delegato della Fondazione Vodafone Italia.
Da questa convinzione è nato OSO – ognisportoltre.it, la comunità digitale che riunisce gli atleti con disabilità intorno ai valori fondanti dello sport, e vuole essere un punto di confronto e partenza per moltiplicare lo occasioni di incontro e confronto, nella vita e sul campo.
Siamo felici di sostenere il progetto “Contropiede”, che grazie all’attenta regia della FSDIR, riesce a coinvolgere associazioni e cittadini in una festa dello sport che si svilupperà in diverse regioni e che avrà il suo culmine con la costruzione di un campo di calcio a 5 nelle zone colpite dal sisma del 2016.
Gli atleti che vedremo qui a Ferrara in questi due giorni, sono il miglior esempio sportivo di cosa significa essere sportivi determinati ed ambiziosi e parte di un gruppo ed una comunità che ti supporta per crescere come persona e come atleta”.
Finale tutto dedicato alle nazionali C21 (Sindrome di Down) e Open impegnati da oggi e fino a domenica in un raduno tecnico a Ferrara. Grandi applausi per i Campioni del Mondo in carica.

Walter Urbinati – Addetto Stampa FISDIR
Telefono: +39 06 8797.3187.
Mobile: +39 347 4956293
Sito internet: www.fisdir.it

tag:

COMUNE DI FERRARA


Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno.  L’artista polesano Piermaria Romani  si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)

PAESE REALE

di Piermaria Romani

 

Caro lettore

Dopo molti mesi di pensieri, ripensamenti, idee luminose e amletici dubbi, quello che vi trovate sotto gli occhi è il Nuovo Periscopio. Molto, forse troppo ardito, colorato, anticonvenzionale, diverso da tutti gli altri media in circolazione, in edicola o sul web.

Se già frequentate  queste pagine, se vi piace o almeno vi incuriosisce Periscopio, la sua nuova veste grafica e i nuovi contenuti vi faranno saltare di gioia. Non esiste in natura un quotidiano online con il coraggio e/o l’incoscienza di criticare e capovolgere l’impostazione classica di questo “il giornale” un’idea (geniale) nata 270 anni fa, ma che ha introdotto  dei codici precisi rimasti quasi inalterati. Nemmeno la rivoluzione digitale, la democrazia informava, la nascita della Rete, l’esplosione dei social media, hanno cambiato di molto le testate giornalistiche, il loro ordine, la loro noia.

Tanto che qualcuno si è chiesto se ancora servono, se hanno ancora un ruolo e un senso i quotidiani.  Arrivano sempre “dopo la notizia”, mettono tutti lo stesso titolo in prima pagina, seguono diligentemente il pensiero unico e il potente di turno, ricalcano in fotocopia le solite sezioni interne: politica interna, esteri, cronaca, economia, sport…. Anche le parole sembrano piene di polvere, perché il linguaggio giornalistico, invece di arricchirsi, si è impoverito.  Il vocabolario dei quotidiani registra e riproduce quello del sottobosco politico e della chiacchiera televisiva, oppure insegue inutilmente la grande nuvola confusa del web.

Periscopio propone un nuovo modo di essere giornale, di fare informazione. di accostare Alto e Basso, di rapportarsi al proprio pubblico. Rompe compartimenti stagni delle sezioni tradizionali di quotidiani. Accoglie e dà riconosce uguale dignità a tutti i generi e tutti linguaggi: così in primo piano ci può essere una notizia, un commento, ma anche una poesia o una vignetta.  Abbandona la rincorsa allo scoop, all’intervista esclusiva, alla firma illustre, proponendo quella che abbiamo chiamato “informazione verticale”: entrare cioè nelle  “cose che accadono fuori e dentro di noi”, denunciare Il Vecchio che resiste e raccontare Il Nuovo che germoglia, stare dalla parte dei diritti e denunciare la diseguaglianza che cresce in Italia e nel mondo. .

Con il quotidiano di ieri, così si diceva, oggi ci si incarta il pesce. Non Periscopio, la sua “informazione verticale” non invecchia mai e dal nostro archivio di quasi 50.000 articoli (disponibile gratuitamente) si pescano continuamente contenuti utili per integrare le ultime notizie uscite. Non troverete mai, come succede in quasi tutti i quotidiani on line,  le prime tre righe dell’articolo in chiaro… e una piccola tassa per poter leggere tutto il resto.

Sembra una frase retorica ma non lo è: “Periscopio è un giornale senza padrini e senza padroni”. Siamo orgogliosamente antifascisti, pacifisti, nonviolenti, femministi, ambientalisti. Crediamo nella Sinistra (anche se la Sinistra non crede più a se stessa), ma non apparteniamo a nessuna casa politica, non fiancheggiamo nessun partito e nessun leader. Anzi, diffidiamo dei leader e dei capipopolo, perfino degli eroi. Non ci piacciono i muri, quelli materiali come  quelli immateriali, frutto del pregiudizio e dell’egoismo. Ci piace “il popolo” (quello scritto in Costituzione) e vorremmo cancellare “la nazione”, premessa di ogni guerra e  di ogni violenza.

Periscopio è quindi un giornale popolare, non nazionalpopolare. Un quotidiano “generalista”,  scritto per essere letto da tutti (“quelli che hanno letto milioni di libri o che non sanno nemmeno parlare” F. De Gregori), da tutti quelli che coltivano la curiosità, e non dalle elites, dai circoli degli addetti ai lavori, dagli intellettuali del vuoto e della chiacchiera.

Periscopio è  proprietà di un azionariato diffuso e partecipato, garanzia di una gestitone collettiva e democratica del quotidiano. Si finanzia, quindi vive, grazie ai liberi contributi dei suoi lettori amici e sostenitori. Accetta e ospita sponsor ed inserzionisti solo socialmente, eticamente e culturalmente meritevoli.

Nato quasi otto anni fa con il nome Ferraraitalia già con una vocazione glocal, oggi il quotidiano è diventato: Periscopio naviga già in mare aperto, rivolgendosi a un pubblico nazionale e non solo. Non ci dimentichiamo però di Ferrara, la città che ospita la redazione e dove ogni giorno si fabbrica il giornale. e Ferraraitalia continua a vivere dentro Periscopio all’interno di una sezione speciale, una parte importante del tutto. 
Oggi Periscopio ha oltre 320.000 lettori, ma vogliamo crescere e farsi conoscere. Dipenderà da chi lo scrive ma soprattutto da chi lo legge e lo condivide con chi ancora non lo conosce. Per una volta, stare nella stessa barca può essere una avventura affascinante.  Buona navigazione a tutti.

Tutti i contenuti di Periscopio, salvo espressa indicazione, sono free. Possono essere liberamente stampati, diffusi e ripubblicati, indicando fonte, autore e data di pubblicazione su questo quotidiano.

Francesco Monini
direttore responsabile


Chi volesse chiedere informazioni sul nuovo progetto editoriale, può scrivere a: direttore@periscopionline.it