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Da Ufficio stampa del comune di Ferrara

 

SANITA’/CULTURA – Venerdì 3 novembre alle 21 al Teatro Comunale conferenza-spettacolo di Marco Baliani

Secondo appuntamento con la “La Società a Teatro” per riflettere sui temi sociali attraverso i linguaggi delle arti

31-10-2017

(Comunicazione a cura degli organizzatori)

Dopo l’apertura della sezione teatrale con Rumore di acque, disturbante e crudo testo del Teatro delle Albe sul tema della tragedia dei profughi che perdono la vita in mare (andato in scena il 15 ottobre), sta per arrivare il secondo appuntamento con un ospite speciale: Marco Baliani.

Il prossimo venerdì 3 novembre al Teatro Comunale Claudio Abbado di Ferrara si svolgerà la V.a Giornata che La Società a Teatro dedicata alla conoscenza di esperienze di arte nel sociale. L’evento al pubblico si terrà alle ore 21, con una conferenza-spettacolo a cui Baliani ha dato il titolo Pinocchio africano, una narrazione-reading appositamente creata per Ferrara nel corso della quale Baliani condividerà con il pubblico l’esperienza del suo “Pinocchio nero”, descrivendo la costruzione di uno spettacolo in terra africana con i ragazzi di strada dello slum di Nairobi.

Racconterà di come sia stato possibile realizzare questo non facile esperimento e al tempo stesso del suo incontro, umano ed artistico, con modi di pensare e vedere il mondo lontanissimi dal suo. Sarà così che Baliani intenderà anche parlare di cosa immaginiamo noi occidentali quando parliamo di Africa, e di come sia arduo ma nutriente riuscire in qualche modo a “pensare il pensiero dell’altro”. Prospettive di riflessione che arricchiscono il percorso proposto da LST, che dedica la programmazione 2017 alla diversità culturale, esprimendo nel titolo di questa sua decima edizione il suo messaggio per i cittadini: SOCIETÀ- IDENTITÀ- DIRITTI. Persone uguali | culture differenti.

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Da Cronacacomune – 13 ottobre 2017

Si è svolta in mattinata (venerdì 13 ottobre) nella residenza municipale la conferenza stampa di presentazione della decima edizione della rassegna “La Società a Teatro”, iniziativa a cura di Agire Sociale, assessorati alla Sanità Servizi alla Persona e alla Cultura del Comune di Ferrara, Azienda Usl, Università di Ferrara e Teatro Comunale Claudio Abbado.

All’incontro con i giornalisti erano presenti gli assessori comunali Chiara Sapigni e Massimo Maisto, la presidente di Agire Sociale Laura Roncagli, il direttore della Fondazione Teatro comunale Marino Pedroni, Daniele Seragnoli docente Unife, Massimo Forlani di Ausl Ferrara, e l’organizzatrice Agnese di Martino.

“E’ con vera soddisfazione che saluto il decimo anniversario della manifestazione, – ha affermato l’assessora Chiara Sapigni – una longevità che conferma il forte rapporto di condivisione di progetti, azioni e iniziative di promozione culturale che si è affermato in questi anni e che vede coinvolti in sinergia enti territoriali e associazioni, e insieme a loro tanti cittadini. Una rassegna che di anno in anno si è specializzata e che quest’anno con il titolo ‘Società- Identità- Diritti. Persone uguali | culture differenti’ dedica i suoi percorsi teatrali, di danza, di formazione, cinematografici in particolare al tema della diversità culturale”.

“Proprio dieci anni fa – ha aggiunto l’assessore Maisto – uno dei nostri primi obiettivi politici è stato quello di lavorare non solo sull’agio, su chi sta bene. Ho chiesto infatti di lavorare sul sociale, che non è un altro percorso, ma percorsi che si fanno ogni giorno e sui quali continueremo ad impegnarci.”

(Comunicazione a cura degli organizzatori)

La Società a Teatro (LST) compie il suo decimo anno. Con un calendario di iniziative che si svolgono nei mesi dell’autunno, da dieci anni presenta alla città un programma di eventi volto alla riflessione su temi sociali attraverso i linguaggi delle arti. L’edizione 2017, in particolare, prende forma e ispirazione da Focus Africa, iniziativa del Teatro Comunale C.Abbado, partner della rete istituzionale di programmazione, coordinamento e realizzazione delle iniziative LST, della quale fanno parte anche: Agire Sociale, Assessorati al Sociale e alla Cultura del Comune di Ferrara, Az.Usl e Università degli Studi di Ferrara.

Partendo da Focus Africa, il programma LST 2017 dedica la sua programmazione al tema della diversità culturale, con il titolo SOCIETÀ- IDENTITÀ- DIRITTI. Persone uguali | culture differenti. Ad aprire la sezione teatrale del programma (fatto anche di danza, approfondimenti, eventi formativi e proiezioni di film) sarà lo spettacolo Rumore di acque (15 ottobre ore 21 in Sala Estense), lavoro che il regista Marco Martinelli ha scritto dopo gli anni trascorsi in Sicilia, ispirato dal primo racconto di traversata ascoltato dalla voce di una donna tunisina. Questa sarà l’unica storia, tra quelle evocate dal personaggio del ‘Generale’ protagonista di questo spettacolo, a riguardare non un annegato ma una vita che si è salvata. Rumore di acque è uno di quegli esempi di come il teatro sia luogo e strumento per riflette e forse affrontare i nodi capitali della nostra epoca. E, tra questi, la tragedia dei migranti e dei profughi. La domanda a cui ci chiama questo lavoro, nelle parole del regista, è: “In relazione a questi sacrifici umani, a questa ecatombe senza fine, cosa può fare il nostro Vecchio Continente?”. La rassegna teatrale proseguirà con: Pinocchio africano, conferenza-spettacolo con Marco Baliani (3 novembre, ore 21); Questo è il mio nome, di Teatro dell’Orsa (15 novembre, ore 21); Il mio vicino, di Teatro Nucleo (28 novembre, ore 21); F_rankenstein, di Officina A_ctuar (15 dicembre, ore 11); Dilucolo, di Teatro Cosquillas (16 dicembre, ore 11).

Nella foto: Alessandro Renda (Teatro delle Albe)

MUSEI CIVICI – Domenica 5 novembre alle 16 attività per bambini e ragazzi

Atmosfere preistoriche per piccoli ‘sapiens’ alla Palazzina Marfisa

31-10-2017

Pomeriggio ‘preistorico’ per i bambini e i ragazzi dai 7 ai 12 anni che domenica 5 novembre alle 16, alla Palazzina di Marfisa d’Este (corso Giovecca 170, Ferrara), vorranno partecipare al nuovo appuntamento con ‘Giocando si impara’, organizzato dai Musei civici d’Arte antica di Ferrara in collaborazione con l’associazione culturale Arte.na.
I partecipanti potranno fare un salto a ritroso nel tempo di migliaia di anni, osservando e toccando reperti originali e riproduzioni di utensili preistorici, per poi mettersi all’opera per creare un pendaglio in osso da portare a casa.
Le attività per bambini e ragazzi accompagnati da un adulto avranno una durata di un’ora e trenta minuti, con un costo di 6 euro per bambini + 2 euro per gli adulti. E’ richiesta la prenotazione all’associazione culturale Arte.Na da effettuare telefonando al n. 328 4909350 oppure scrivendo a: ferrara@associazioneartena.it (www.associazioneartena.it)

NATALE E CAPODANNO – Calendario iniziative presentate da ass. Maisto e Serra insieme agli organizzatori e partner

Festività natalizie 2017 e Capodanno 2018, tutti gli appuntamenti e le iniziative

31-10-2017

Si è svolta martedì 31 ottobre nella sala degli Arazzi della residenza municipale, la conferenza stampa di presentazione degli eventi a Ferrara per Natale e Capodanno 2017/2018.

All’incontro con i giornalisti sono intervenuti il vicesindaco e assessore alla Cultura e Turismo Massimo Maisto, l’assessore al Commercio Roberto Serra, il direttore generale Delphi International Riccardo Cavicchi, il direttore artistico Made Eventi Alessandro Pasetti, Mauro Spadoni di Sapori Da Mare, Fabio Landi responsabile commerciale area Emilia Romagna e Veneto Fideuram Private Bank, Daniele Ceccotto direttore CMV Energia & Impianti e Mauro Baroni presidente CDA Vayra 1905.

>> SITO UFFICIALE: http://capodannoferrara.com/

LA SCHEDA (a cura degli organizzatori – Ufficio comunicazione Made Eventi Ferrara) – DOCUMENTAZIONE SCARICABILE anche in fondo alla pagina.

 

>> Gli spettacoli del weekend

Sabato 18 novembre (accensione luminarie) – Alle ore 17 in piazza Trento Trieste il concerto dei Blu Time. Il gruppo nasce nel 1989 come quartetto. Dal 1989 al 1992 svolge un’intensa attività concertistica e realizza il primo disco.

Perso un componente, nel 2000 il gruppo si riforma e ai precedenti si aggiungono due nuovi elementi, dando vita al quintetto attuale. Questa nuova formazione si propone di interpretare, ricercare e creare musica dalle tipiche sonorità smooth, nel tentativo di regalare al pubblico che ascolta, l’emozione di un sound unico, suggestivo e di classe. I Blu Time sono Ambra Bianchi, flauto e voce, Roberto Poltronieri, chitarra, Nicola Morali alle tastiere, Enrico Trevisani, basso, Stefano Peretto batteria.

Alle 18 accensione delle luminarie con l’intervento degli allievi della scuola San Vincenzo con la collaborazione dei docenti della scuola secondaria di primo grado coordinati dalla preside Chiara Malisardi e l’intervento di Ambra Bianchi e del baritono Domenico Barbieri.

Sabato 25 novembre – In piazza Trento e Trieste alle ore 17 spettacolo musicale “Sabbia sulle note”. Alle tastiere e voce narrante e cantante Nazario Borghi, alle “sabbie” il sand artist Mauro Masi. Quando la sabbia si posa sulle note, la musica diventa immagine. E’ la fusione magica tra un musicista ed il disegnatore, che dà vita ad un’emozione unica e coinvolgente.  Lucio Dalla, Fabrizio De Andrè, Giorgio Gaber, Renato Zero, Michele Zarrillo, Edoardo Bennato, Domenico Modugno, Roberto Vecchioni, Adriano Celentano, Gianni Morandi, questi sono alcuni degli autori delle canzoni che saranno presentate.

Da sabato 25 novembre 2017 a domenica 7 gennaio 2018 in piazza Municipio – Il Paese di Babbo Natale (programma completo scaricabile in fondo alla pagina)

Sabato 2 dicembre (accensione albero di Natale) – Alle ore 17 davanti alla Cattedrale si esibiranno i Tnt. I TNT sono un trio di giovanissimi interpreti Ludovico Creti, 19 anni, basso, Alberto Urso 20 anni tenore e Benedetta Carretta, 21 anni, soprano. Il loro genere è il pop lirico. Presenteranno il concerto tratto dal loro nuovo disco “What Else?” dieci brani, cover internazionali famose e amate in tutto il mondo, arrangiate e interpretate in modo nuovo e coinvolgente per tutte le generazioni. In Italia i TNT sono stati consacrati dalla trasmissione di Fiorello, Edicola Fiore e sono stati ospiti a Domenica In. Hanno riscosso grande successo la scorsa estate in una tournée Canada e per la prima volta si esibiscono a Ferrara.

Sabato 9 dicembre – Alle ore 18 con replica alle ore 19.30 “Water in time” lo spettacolo delle fontane danzanti che quest’anno sarà proposto dalla compagnia internazionale Viorica Fontane. Un  unconventional  show dove, su un mix di colonne sonore cinematografiche famose e soundtracks che variano dalla lirica al rock, si scatenano a ritmo di musica getti d’acqua e fasci di luce. Si potrà godere dell’esclusivo effetto tsunami, getti d’acqua che raggiungono i 30 metri di altezza e le immagini proiettate da un grande schermo, che completa un incredibile ed emozionante alternarsi di acqua e fuoco. Si sono esibiti fra gli altri ad una convention mondiale dell’azienda  Rolex.

Sabato 16 dicembre (I bambini cantano il Natale) – Il weekend dedicato ai bambini si apre con il concerto, che si terrà alle ore 17 in piazza Trento e Trieste, nel quale si esibirà il coro degli allievi delle scuole San Vincenzo e Sant’Antonio di Ferrara. “I bambini cantano il Natale” è questo il tema del concerto. Sul palco saliranno ben 200 bambini delle scuole elementari e medie coordinati dalle insegnanti di musica Laura Perlini e Carla Cenacchi.

Sabato 23 dicembre – Sempre in piazza Trento e Trieste alle ore 17 il concerto natalizio “A Christmas song” proposto dal gruppo Only Friends. E’ un gruppo di musicisti professionisti, che dal 2009 danno vita in questo progetto ad un repertorio di brani storici ed intramontabili in un mix evocativo, a volte ironico e spesso irriverente. Il nome stesso del quintetto la dice lunga sullo spirito del gruppo Only Friends: “solo amici”, per suonare, condividere, emozionare, ascoltare. Ecco allora che i generi e gli stili si mescolano, creando una serata originale, fatta di tante storie che solo le belle canzoni e la buona musica sanno raccontare. Nasce da qui il progetto “A Christmas Song – Viaggio musicale alla scoperta delle canzoni di Natale”. Gli Only Friends sono Ambra Bianchi: voce e flauto traverso. Enrico Trevisani:  basso elettrico. Roberto Poltronieri: chitarra. Stefano Guarisco: batteria. Ricky “Doc” Scandiani: voce e pianoforte

Gli spettacoli di Capodanno – Sarà davvero un palco super quello del Capodanno 2017. Cinquanta artisti si alterneranno sul palco, a partire dalle ore 22, quando si accenderanno le telecamere di Telestense per la tradizionale diretta televisiva. Sarà uno spettacolo emozionante, travolgente, esplosivo ma soprattutto di grande qualità condotto come è tradizione da Laura Sottili e Nicola Franceschini.

Protagonista dello show sarà il Summertine Choir, un coro di 35 voci, dirette dal maestro Walter Ferrulli. Il Summertine Choir quest’anno ha aperto la prima puntata di Italia’s Got Talent. Proporranno una serie di grandi successi del rock/pop internazionale. Saranno accompagnati da una band che suonerà dal vivo, la band rock Acrobat, con una voce solista d’eccezione quella di Aldo Marzoli. Nel repertorio figurano anche prezzi del grande repertorio del gospel moderno, tipo Somebody to love di Freddy Mercury. Ci sarà poi un momento del tutto particolare ma di assoluto valore artistico, con due brani eseguiti a cappella dai Venice Vocal Jam, brani molto movimentati, con l’utilizzo di beat vox vocale, gradito dal pubblico, perché molto trascinante. Poi cambio di scena e di ritmo. Sul palco saliranno i Keller, un’altra band formata da 4 elementi più il cantante solista che presenterà un medley di grandi successi internazionali, senza interruzioni, di brani dance dagli anni Sessanta agli anni Novanta. Come tradizione poi alle 23.50 fino alle 23.59 verrà proposto al pubblico un medley di tre o quattro canzoni, popolarissime, che saranno cantate da tutta la piazza.

L’incendio del Castello –  Naturalmente a mezzanotte tutti gli occhi saranno puntati sul Castello Estense per il tradizionale incendio del Castello, anche quest’anno affidato a Parente Fireworks per la regia di Giuliano Sardella. Colori e fuochi innovativi, per un grande ed emozionante spettacolo che si aprirà con un omaggio al Meis, il Museo della Cultura Ebraica e della Shoah che aprirà a Ferrara il 13 dicembre, proseguendo la tradizione di legare la colonna sonora dello spettacolo alla vita ed agli eventi della città. Dopo i fuochi la serata proseguirà con un dj set affidato a Giulia Regain, che è stata inserita da una rivista specializzata americana fra le 100 dj più importanti al mondo.

Torna anche l’appuntamento al Teatro Nuovo – Quest’anno andremo tutti al teatro Nuovo in…Ferrari. Sarà infatti ancora una volta Roberto Ferrari a condurre e a organizzare insieme a noi lo show di fine anno al Teatro Nuovo. Lo abbiamo riconfermato a furor di popolo in quanto lo scorso anno – solo alla seconda edizione – lo spettacolo ha fatto registrare il tutto esaurito. Ma sul palco i Ferrari saranno due. Oltre a Roberto, ci sarà infatti Andrea Ferrari, comico e attore di grande spessore, diplomato all’Accademia di arte drammatica e alla scuola del grande Vittorio Gassman. Ferrari proporrà i personaggi più comici e divertenti del suo repertorio.

Il cast dello spettacolo, davvero originale e vario, è completato dal duo comico Torri, due delle figure più note del mondo cabarettistico bolognese, protagonisti di una comicità surreale e popolare. Quindi Lilyth, trasformista e fantasista. E’ una delle poche illusioniste donna in Italia ma soprattutto è considerata la migliore come trasformista. Completa il cast Leonardo Fanelli, protagonista a Italia’s Got Talent, che ci proporrà il suo magico mondo di bolle di sapone.

 

>> VAYRA CHRISTMAS TREE

L’Albero di Natale (Christmas Tree) impersona il simbolo di questa festività universale e la sua realizzazione è attesa con grande attenzione.

Negli ultimi 2 anni, gli Alberi di Natale di Ferrara hanno rappresentato un’eccellenza nazionale attirando l’interesse dei Media ed i commenti di centinaia di migliaia di persone. Lo scorso anno, ad esempio, l’Albero di Natale di Ferrara è stato protagonista di un intero servizio su Striscia la Notizia con il Mago Casanova.

Ogni anno la sua accensione è seguita da migliaia di persone e sono centinaia le foto ed i selfie che ne scandiscono la presenza ogni giorno per tutti i 40 di esposizione.

L’Albero di Natale 2017 si caratterizzerà per 2 grandi novità.

La prima quella di avere un proprio nome. Sabato 2 dicembre alle ore 18.00 verrà acceso, con un grande Spettacolo, il VAYRA CHRISTMAS TREE. Lo storico marchio ferrarese Vayra 1905, recentemente rinnovato nel management e nella visione aziendale, evidenzia la propria attenzione alla tradizione ed all’innovazione legando il proprio nome al simbolo del Natale più amato.

La seconda di essere oggetto di un vero e proprio sondaggio popolare per la scelta del colore dell’allestimento.

Il Vayra Christmas Tree sarà infatti un abete di oltre 12 metri di altezza, gentilmente offerto dall’Unione dei Comuni dell’Alto Reno, completamente addobbato di luci intermittenti, ramo per ramo, e luci colorate con continui cambi colore, allestito con 30 STELLE luminose e 70 STELLE colorate. Il pubblico, attraverso l’APP Capodanno a Ferrara, potrà sceglierne il colore (Oro, Argento o Rosso Natale).

>> CENONI E APERITIVI DI SAN SILVESTRO

I menu di ogni cenone e aperitivi includeranno piatti della tradizione ebraica in omaggio all’apertura del MEIS – Museo nazionale dell’Ebraismo Italiano e della Shoah.

Una vasta scelta per soddisfare i diversi target di pubblico:

GRAN CENONE A PALAZZO DUCALE – Palazzo Municipale

Per la prima volta un cenone di Capodanno nella esclusiva location del Palazzo Municipale, residenza ducale degli Este fino al XVI secolo. Alle ore 19.00, con ingresso dallo Scalone in Piazza Municipale, gli ospiti saranno accolti da un ricco buffet ed un accompagnamento musicale a cui seguirà una cena affinata accompagnata da vini di gran pregio ed animazioni a tema.

Il menù sarà integrato con portate per vegetariani e celiaci.

Alle ore 23.00 gli ospiti potranno seguire all’esterno lo spettacolo in Piazza ed ammirare l’Incendio del Castello Estense festeggiando il nuovo anno in un clima di grande festa. Finito lo spettacolare show, potranno tornare nella sede del Gran Cenone con musica fino alle ore 2 del mattino.

A TAVOLA… CON CARLO BONONI – Imbarcaderi del Castello Estense

Cenone di Capodanno in stile rinascimentale caratterizzato da prodotti e specialità tipiche del territorio. Alle ore 19.00 gli ospiti saranno accolti negli Imbarcaderi del Castello Estense con un aperitivo accompagnato da musica rinascimentale. A seguire animazione a tema che introdurrà il Cenone con un menù basato sulle ricette più famose tramandateci dal Messisbugo e rivisitate da importanti Chef della Provincia.

Il menù sarà integrato con portate per vegetariani e celiaci.

Alle ore 23.00 gli ospiti verranno accompagnati in uscita dove potranno seguire lo spettacolo in Piazza ed ammirare l’Incendio del Castello Estense festeggiando il nuovo anno in un clima di grande festa.

GRAN CENONE IN CASTELLO – Caffettiera Piano Nobile del Castello Estense

La Caffetteria al Piano Nobile del Castello Estense ospiterà dalle ore 19.00 questo Cenone classico con menù servito ed accompagnamento musicale.

Il menù sarà integrato con portate per vegetariani e celiaci.

Alle ore 23.00 gli ospiti saranno accompagnati all’uscita per seguire lo spettacolo in Piazza ed ammirare l’Incendio del Castello Estense festeggiando il nuovo anno in un clima di grande festa.

PRIMA DELLA SCENA – Palazzo Crema

Le magnifiche sale affrescate di Palazzo Crema, prestigioso edificio d’epoca a due passi dal Castello Estense, ospiteranno dalle ore 18.00 alle ore 20.00 un Apericena pre spettacolo teatrale MAKKERONI A CAPODANNO MAKKERONI TUTTO L’ANNO (presso il Teatro Nuovo in Piazza Trento Trieste) con aperitivo rinforzato per quanti vogliano trascorrere questo momento in un luogo affascinante prima di assistere agli spettacoli ed in attesa dell’Incendio del Castello Estense. Animazione con musica

L’Apericena è acquistabile assieme allo Spettacolo MAKKERONI ad un prezzo agevolato

GRAN BUFFET – Palazzo Crema

Le sale di Palazzo Crema, prestigioso edificio di epoca duecentesca nel cuore del Centro Storico, ospiteranno dalle ore 21.00 questo Cenone classico con menù a buffet ed animazione in musica.

Il menù sarà integrato con portate per vegetariani e celiaci.

Alle ore 23.00 gli ospiti potranno raggiungere Piazza Castello per seguire lo spettacolo in Piazza ed ammirare l’Incendio del Castello Estense festeggiando il nuovo anno in un clima di grande festa.

1 GENNAIO 2018 – IL PRIMO PRANZO

Quale modo migliore per cominciare l’Anno Nuovo se non pranzare nelle splendide sale del Castello Estense. Dalle 12.00 alle 14.30 la Caffetteria al Piano Nobile ospiterà quanti, in visita a Ferrara, vorranno arricchire la loro permanenza con questa splendida esperienza.

Un lunch a buffet e servito, con menù tipico e piatti della tradizione natalizia.

Al termine, gli ospiti potranno visitare le Sale affrescate del Castello Estense (a pagamento).

>> SITO UFFICIALE: http://capodannoferrara.com/

Info media: Cecilia Roversi – Eventi e ufficio stampa
Tel. diretto 0532-094641

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MADE EVENTI – Via Francesco del Cossa, 27
44121 Ferrara
Tel. 0532-094644 Fax 0532-094643

 

MUSEO STORIA NATURALE/CENTRO IDEA – Domenica 5 novembre alle 14 con ritrovo al Centro visite di Porporana – ex scuole elementari – via Martelli 300

Una giornata di scoperte e ricerche al Bosco di Porporana

31-10-2017

Appuntamento domenica 5 novembre alle 14 al Bosco di Porporana con l’iniziativa “BIOblitz: cittadini alla scoperta del bosco” promossa da Museo di Storia Naturale ed il Centro IDEA del Comune di Ferrara (ritrovo al Centro visite di Porporana – ex scuole elementari – via Martelli 300).

La giornata prevede un laboratorio di ricerca partecipata e per scoprire il bosco, osservando la sua flora e la sua fauna sotto la guida dei ricercatori del Museo di Storia Naturale Carla Corazza e Nicola Baraldi.

Nella stessa giornata (alle 8) i soci del Gruppo Micologico di Bondeno, insieme ad altri appassionati e micologi del territorio, effettueranno ricerche e studi delle specie fungine del bosco.

Alle 17 al Centro Visite di Porporana si concluderà il pomeriggio di scoperte e osservazioni, con la visita dell’esposizione finale delle specie fungine studiate e determinate dai partecipanti alla giornata di studio e ricerca a cura del Gruppo Micologico di Bondeno.

MEGLIO LO CONOSCIAMO, MEGLIO POSSIAMO PROTEGGERLO – Il Museo di Storia Naturale ed il Centro IDEA del Comune di Ferrara hanno avviato la raccolta di osservazioni fotografiche di animali e piante nel Bosco di Porporana (https://www.inaturalist.org/places/il-bosco-di-porporana) Tutti possono contribuire alla conoscenza di questo gioiello del territorio ferrarese, caricando su iNaturalist le foto delle piante e degli animali che lo abitano.

 

Per info: http://servizi.comune.fe.it/8614/attach/idea/docs/domenica5gruppo_micologico.pdf

http://servizi.comune.fe.it/8614/attach/idea/docs/bioblitz.pdf

INTERROGAZIONI – Presentate dal gruppo M5S in Consiglio comunale

Richieste in merito al parcheggio Baluardo San Lorenzo e alle tariffe del Campeggio Comunale

31-10-2017

Ecco le interrogazioni pervenute:

– la consigliera Morghen (gruppo M5S in Consiglio comunale) ha interrogato il sindaco Tiziano Tagliani e l’assessore ai Lavori Pubblici Aldo Modonesi in merito al parcheggio Baluardo San Lorenzo

– la consigliera Morghen (gruppo M5S in Consiglio comunale) ha interrogato il sindaco Tiziano Tagliani e l’assessore ai alla Cultura/Turismo Massimo Maisto in merito alle tariffe del Campeggio Comunale.

 

>> Pagina riservata alle interpellanze/interrogazioni presentate dai Consiglieri comunali e relative risposte (a cura del Settori Affari Generali/Assistenza agli organi del Comune di Ferrara)

GIUNTA COMUNALE – Le principali delibere approvate nella seduta del 31 ottobre 2017

Iniziative e contributi per le scuole del territorio, premi alle imprese che assumono persone svantaggiate, macchinari sportivi alla Casa Circondariale

31-10-2017

Queste le principali delibere approvate nella riunione della Giunta comunale di martedì  31 ottobre:

Assessorato alla Cultura, Turismo, Giovani, Cooperazione Internazionale – Politiche per la pace, vicesindaco Massimo Maisto:

Nuovi interventi negli istituti scolastici superiori per la promozione di stili di vita sani tra i ragazzi
Coinvolgerà cinque diversi istituti formativi e scolastici superiori del territorio ferrarese il nuovo progetto per la prevenzione dell’uso di sostanze da parte dei ragazzi e la promozione di stili di vita sani che il Comune di Ferrara sosterrà con contributi economici e attraverso il coordinamento di Promeco. La somma di 15mila euro complessivamente destinata all’intervento sarà, in particolare, suddivisa fra gli istituti ITI Copernico-Carpeggiani e IPSIA (6mila euro), Città del Ragazzo (3mila euro), IAL Ferrara (3mila euro) e Cesta di Copparo (3mila euro).
Il progetto prevede l’introduzione della figura dell’educatore di “corridoio”, che avrà la funzione di supportare costantemente le attività educativo-formative della scuola, utilizzando situazioni informali per tradurre comportamenti disfunzionali e provocatori in comportamenti di relazione più condivisibili.
L’impegno dell’operatore, che una volta alla settimana per cinque ore sarà presente in ciascun istituto, sarà inserito all’interno di azioni già in essere nelle scuole. L’obiettivo è quello di incoraggiare e interrompere un circolo vizioso negativo e costruire, attraverso colloqui personalizzati, ma anche e sopratutto grazie alla presenza durante le attività e la “quotidianità”, nuovi circuiti relazionali che dovranno sostituire quelli cristallizzati e disfunzionali. L’operatore, supervisionato da Promeco e in accordo costante con i referenti dell’istituto, predisporrà e pianificherà alcune attività specifiche dopo un periodo di osservazione.

Selezionate le scuole vincitrici del bando ‘I musei per i giovani’
Andranno al liceo Ariosto e all’istituto tecnico Copernico i contributi-premio di 2mila euro ciascuno previsti dal Comune di Ferrara per le scuole vincitrici del bando ‘I musei per i giovani’, che potranno utilizzarli per l’attuazione dei progetti presentati.
Il bando, lanciato all’inizio del 2017, ha visto la partecipazione di diverse scuole secondarie di secondo grado di Ferrara con progetti mirati alla valorizzazione del sistema museale cittadino, per una sua maggiore attrattività fra i giovani.

Restano affidate alle cure degli studenti del ‘Vergani – Navarra’ le piante del Castello estense
Saranno ancora gli studenti dell’istituto ‘Vergani – Navarra’ a prendersi cura delle piante che adornano il giardino pensile e il cortile interno del Castello estense. Proseguirà infatti per altri tre anni la proficua e consolidata collaborazione tra il Comune di Ferrara e l’Istituto scolastico  operante nel settore florovivaistico, per quanto riguarda il monitoraggio relativo ai dosaggi di annaffiatura, le potature, la scelta dei tempi di movimentazione stagionale e le concimazioni delle piante del Castello. Il proseguimento della collaborazione, che mira a coniugare le necessità relative alla cura del verde all’interno del monumento simbolo di Ferrara con le opportunità di formazione sul campo degli studenti, è in particolare oggetto di una convenzione, con scadenza a fine 2020, che è stata approvata stamani dalla Giunta e che prevede una partecipazione economica del Comune di 3mila euro annui.

Mille Miglia 2017: per le iniziative ferraresi un contributo allo Studio Borsetti
E’ di 20mila euro il contributo che sarà erogato dall’Amministrazione comunale allo Studio Borsetti per l’organizzazione degli eventi ‘Ferrara Tribute to Mille Miglia’, ‘Mercedes-Benz Mille Miglia Challenge’ e ‘Mille Miglia Ferrara Memorial Cesare Borsetti’ edizione 2017 – che si sono svolti in città il 18 e 19 maggio scorsi.

‘Oltre gli stereotipi di genere’: per il convegno del 16 novembre a Ferrara chiesta la collaborazione dell’Azienda Usl
E’ in programma a Ferrara per il 16 novembre prossimo il convegno ‘Oltre il binario: orizzonti contemporanei di identità sesso/genere’ per l’organizzazione del quale il Comune si avvarrà della collaborazione dell’Azienda Usl di Ferrara, a cui erogherà un contributo di 3mila a parziale sollievo delle spese previste. Il convegno, che si svolgerà nella Sala della Musica, nel Chiostro di San Paolo, avrà l’obiettivo di diffondere conoscenze scientifiche e comportamenti relazionali ed etici corretti sui diritti delle persone LGBTQI nell’ambito delle professioni di cura e di accoglienza. L’iniziativa rientra nel progetto ‘Oltre gli stereotipi di genere’ volto alla promozione delle pari opportunità ed al contrasto delle discriminazioni e della violenza di genere. Progetto per il quale il Comune di Ferrara ha ottenuto un contributo regionale di 9mila euro per gli anni 2016 e 2017.

Approvate le tariffe 2018 per l’affitto delle sale comunali
Resteranno invariate anche per il 2018 le tariffe previste dall’Amministrazione comunale per i privati cittadini, gli enti e le associazioni che intendono affittare, per intere giornate o frazioni di giornata, la sala Estense, la sala Boldini, la sala della Musica o la sala mostre Grotte del Boldini.

 

Assessorato alla Sanità, Servizi alla Persona, Politiche Familiari, assessore Chiara Sapigni:

‘Patto per Ferrara’: premi alle imprese che assumono persone svantaggiate
Ammonta a 6mila euro la somma dei premi di riconoscimento che sarà equamente divisa dal Comune di Ferrara fra le tre aziende del territorio che nel 2016 hanno effettuato interventi di formazione, avviamento e inserimento al lavoro di persone svantaggiate, nell’ambito del progetto ‘Patto per Ferrara: dall’accoglienza all’autonomia’. Si tratta delle attività: Residenza Caterina s.r.l. (di Ferrara) che opera nel settore servizi di assistenza sociale e residenziale e che, dopo un periodo di sperimentazione di 3 mesi con tirocinio finanziato da ASP, ha assunto dal luglio 2016 una persona con contratto a tempo determinato, tuttora in essere; La Bottega snc (di Renazzo di Cento) che opera nel settore produttivo supermercati e che, dopo un periodo di sperimentazione complessiva di un anno tra tirocinio finanziato da ASP e tirocinio oneroso per l’azienda, ha assunto una persona dal febbraio 2016 con due contratti a tempo determinato di un anno ciascuno, tuttora in essere; e Bricoman Italia srl (di Ferrara) che opera nel settore del commercio al dettaglio di ferramenta, materiale elettrico e termoidraulico, e che, dopo un periodo sperimentale di 4 mesi di tirocinio, ha assunto una persona con contratto a tempo determinato tuttora in essere.
Il ‘Patto per Ferrara’, nato nel 2006, prevede un accordo tra Comune di Ferrara, enti locali, Camera di Commercio, associazioni datoriali e sindacali, e Terzo settore per sensibilizzare le imprese e sostenere con servizi e incentivi quelle che accolgono e assumono persone svantaggiate. Alle imprese beneficiarie dei servizi spetta il compito di inserire sul luogo di lavoro le persone svantaggiate e di favorirne la stabilità occupazionale realizzando così un modello di “cittadinanza sociale d’impresa”, attraverso un sistema di inclusione socio-lavorativo integrato e coordinato.
I contributi provengono dal Fondo sociale locale del Distretto Centro Nord (di cui il Comune di Ferrara è capofila), finanziato da fondi regionali. Le tre aziende destinatarie dei contributi hanno, tra l’altro ricevuto anche il premio “Cittadinanza sociale d’impresa” nel corso di una cerimonia che si è svolta lo scorso 22 settembre nella sede della Camera di Commercio di Ferrara (v. CronacaComune del 22 settembre 2017).

 

Assessorato al Decentramento e Sport, assessore Simone Merli:

Donati alla Casa Circondariale macchinari sportivi di proprietà comunale
Saranno rese disponibili per i progetti sportivi rivolti ai detenuti presenti a Ferrara le macchine per la muscolazione che l’Amministrazione comunale donerà alla Casa circondariale cittadina. Le strumentazioni, di proprietà del Comune e provenienti dalla palestra del Centro Spal di via Copparo, erano state collocate, nel 2014, al Palasport di Ferrara per gli allenamenti della società ASD Kaos Futsal. Quest’ultima ha però di recente trasferito la propria attività in un’altra città e la Società Kleb Basket Ferrara ha chiesto di rimuoverle per poter poi allestire la sala in maniera più funzionale alle proprie attività. Il trasferimento dei macchinari sarà a totale onere e cura della Casa Circondariale.

 

Le delibere approvate nel corso delle sedute della Giunta comunale vengono pubblicate nei giorni successivi, con le modalità e nei termini di legge, sulle pagine internet dell’Albo Pretorio on line del Comune di Ferrara all’indirizzo http://www.comune.fe.it/index.phtml?id=1818 

MUSEOMIX A FERRARA – Venerdì 3 novembre alle 17.30 l’inaugurazione con l’ass. Serra della mostra diffusa fino al 15 novembre

Le vie Carlo Mayr e Ripagrande mettono in vetrina creature fantastiche. Dal 10 al 12 novembre attività anche al Museo di Storia Naturale

31-10-2017

Da venerdì 10 a domenica 12 novembre 3 equipe di professionisti (creativi, artigiani, designer, esperti delle collezioni) vivranno dentro il Museo Civico di Storia Naturale e, grazie a un fablab e a tante tecnologie, lo renderanno un’officina creativa. Obiettivo: realizzare un prototipo per migliorare la fruizione degli spazi e delle collezioni, da far testare al pubblico il terzo giorno, domenica 12 novembre dalle 16 in poi. Museomix è un’iniziativa che nasce per cambiare il modo di vivere il museo: più aperto, più collaborativo, più innovativo. Le persone che rendono possibile questo evento, dai professionisti del settore culturale ai semprili creativi, dagli innovatori ai tecnici informatici, lavorano al progetto a titolo volontario e sono la sua vera ricchezza, in quanto dimostrano che il museo è un luogo aperto alla sperimentazione e ai nuovi apporti di competenze dall’esterno.

 

Museomix a Ferrara ha raccolto grande partecipazione a tutti i livelli e la città si è dimostrata interessata e attiva. Una delle partnership più consolidate è quella con gli esercizi commerciali di via Carlo Mayr e Ripagrande: l’Associazione Mayr+Verdi si occuperà di fornire colazioni, pranzi e cene alle squadre che si metteranno al lavoro nel museo per 72ore. Proprio per consacrare questa partnership si è deciso di ‘animare’ via Carlo Mayr e Ripagrande scatenando la creatività in puro stile Museomix: le vetrine si animeranno di creature fantastiche, realizzate dagli allievi della classe II E della Scuola Media Cosmè Tura di Barco. Scegliendo i loro animali preferiti tra quelli ospitati dal Museo di Storia Naturale, i ragazzi, con l’aiuto delle insegnanti Silvia Meneghini e Sara Toso nonché della graphic designer Silvia Franzoni, hanno mixato le specie e dato vita a disegni che saranno esposti presso gli esercenti che hanno aderito al progetto, a partire dall’inaugurazione della mostra, prevista per il 3 novembre alle 17.30, fino a mercoledì 15 novembre. Il percorso espositivo – già allestito – comincia da alcuni negozi di via Ripagrande, mentre il brindisi inaugurale di venerdì 3 sarà a “La Maison” (via Carlo Mayr70/b) e vedrà la partecipazione dell’assessore comunale al Commercio Roberto Serra.

Alcionti, Lestofori, Serpentotteri, Pescigallina, e chi più ne ha più ne metta… Remixare è un gioco da ragazzi, parola di Alma Emily, Antonciuc Cristian, Barboni Nicolò, Bidese Erik, Boalini Simone, Boldrini Annamaria, Bussolari Sofia, Casetti Diego, Daja Franz, Dehdouh Ihab, Dondolini Lucrezia, Eghebi Sheila, El Sayed Jinan, Faggiana Emma, Giovanardi Francesco, Giramma Mario, Gjoni Kristel, Luppi Brian, Massari Sabrina, Munteanu Adelina, Musacchi Chiara, Nwogbo Freedom, Pavani Filippo e Rossetti Alessandro. 

(Comunicato a cura dell’Ufficio stampa di MuseoMix Italia)

Nota del Comune di Ferrara e AVEDEV sulla gestione di un cane ospitato al Canile municipale

31-10-2017

Il Comune di Ferrara e l’Associazione AVEDEV, gestore convenzionato del canile comunale di Ferrara, ritengono necessario informare i cittadini e i mezzi di informazione sulla realtà di una vicenda relativa ad un cane ricoverato presso il canile comunale, vicenda purtroppo rappresentata su alcune pagine internet (‘social network’) e in maniera distorta e fuorviante tanto da assumere contorni non corretti, non veri e in alcuni casi diffamatori, che vanno rettificati per ristabilire la verità dei fatti. Dall’inizio 2013 era ricoverato al canile un cane di grande taglia (75 kg), diffidente, aggressivo con estranei, non socializzato con altri cani, che ha faticato molto a lungo ad adattarsi alla vita del canile.

Dal suo ingresso e fino ad alcuni mesi fa nessuno l’aveva mai richiesto in adozione, ma non appena il cane si è gravemente ammalato (osteosarcoma non operabile e non curabile) si sono presentate richieste di adozione, che hanno fatto sorgere forti dubbi sull’opportunità per il cane di essere dato in adozione con tale patologia e caratteristiche comportamentali. Per i pochissimi mesi che le rimanevano da vivere, non avrebbe avuto il tempo per affrontare e adattarsi ad un nuovo inserimento ambientale e famigliare, come valutato anche dal veterinario comportamentalista e confermato dal Servizio Veterinario AUSL.
La scelta non facile che si poneva è stata quella fra il proteggere e tutelare il cane prima di tutto, oppure accontentare le persone che, anche se involontariamente, non avrebbero potuto evitare al cane stress e disorientamento. E’ stata compiuta la prima scelta e le ragioni sono state motivate ad entrambi i richiedenti.
Il cane, pochi giorni fa, è giunto alla fase terminale e il fine vita è stato effettuato con eutanasia dal veterinario, con la consulenza di un altro veterinario, per mettere fine a inutili sofferenze. Un atto di amore e non di egoismo, condivisibile da chiunque abbia rispetto del dolore del cane.
Purtroppo il seppur motivato diniego dell’adozione ha messo in moto richieste, controlli e ispezioni, con pesanti insinuazioni sulle intenzioni e riportando fatti che non si sono mai verificati. Anzi, dalle ispezioni è emerso che gli esami e le cure a cui è stato sottoposto il cane erano appropriate e rispettose della sua sofferenza e dignità, che è stato accudito dagli operatori di cui si fidava, che hanno potuto assisterlo durante l’inappellabile e dolorosa malattia.
Nonostante le motivazioni espresse, sono continuate accuse e diffamazioni, anche tramite facebook: come spesso accade, è parso non importare tanto la realtà dei fatti e le ragioni delle scelte, quanto piuttosto la possibilità di screditare e denigrare, aderendo acriticamente alla versione di chi ha suggerito o postato questo tipo di testo.
Le accuse vengono rivolte in primis all’Associazione AVEDEV che gestisce il canile, operatori compresi, tacciando chi la rappresenta e il veterinario, di “maltrattamento, crudeltà, assassinio”, ecc. ecc., invocando addirittura la giustizia divina e la radiazione dei veterinari: sarebbe forse opportuno chiedersi quali siano le reali motivazioni di chi ha dato il via a questa campagna denigratoria.
La trasparenza con cui è stato seguito il cane è stata totale e dimostrata alle numerose associazioni, guardie zoofile, avvocati, enti, istituzioni e forze dell’ordine che queste persone hanno coinvolto.
Il Comune di Ferrara, proprietario della struttura affidata dallo stesso alla gestione all’Associazione A.V.E.D.E.V., effettua regolarmente il controllo del canile e delle attività che vi vengono svolte, avvalendosi anche dell’attenta e qualificata sorveglianza dell’Unità Operativa Attività Veterinarie dell’Ausl, senza aver dovuto mai riscontrare alcuna mancanza nella professionalità e dedizione con cui il gestore ha condotto sempre i servizi affidatigli.
Va quindi affermata con fermezza l’infondatezza delle insinuazioni e dei giudizi espressi nei confronti della gestione del Canile municipale e dell’attività svolta dall’Associazione nei confronti di tutti i cani ospitati, invitando ancora una volta i ferraresi a recarsi al Canile comunale per visitare la struttura e constatare quanto sia lontana dalla realtà la rappresentazione che ne è stata data.

Chiara Sapigni, assessora Sanità e Servizi alla Persona Comune di Ferrara

Paola Cardinali, Associazione AVEDEV, gestore convenzionato del Canile comunale

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Riceviamo e pubblichiamo


Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno.  L’artista polesano Piermaria Romani  si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)

PAESE REALE

di Piermaria Romani

 

Caro lettore

Dopo molti mesi di pensieri, ripensamenti, idee luminose e amletici dubbi, quello che vi trovate sotto gli occhi è il Nuovo Periscopio. Molto, forse troppo ardito, colorato, anticonvenzionale, diverso da tutti gli altri media in circolazione, in edicola o sul web.

Se già frequentate  queste pagine, se vi piace o almeno vi incuriosisce Periscopio, la sua nuova veste grafica e i nuovi contenuti vi faranno saltare di gioia. Non esiste in natura un quotidiano online con il coraggio e/o l’incoscienza di criticare e capovolgere l’impostazione classica di questo “il giornale” un’idea (geniale) nata 270 anni fa, ma che ha introdotto  dei codici precisi rimasti quasi inalterati. Nemmeno la rivoluzione digitale, la democrazia informava, la nascita della Rete, l’esplosione dei social media, hanno cambiato di molto le testate giornalistiche, il loro ordine, la loro noia.

Tanto che qualcuno si è chiesto se ancora servono, se hanno ancora un ruolo e un senso i quotidiani.  Arrivano sempre “dopo la notizia”, mettono tutti lo stesso titolo in prima pagina, seguono diligentemente il pensiero unico e il potente di turno, ricalcano in fotocopia le solite sezioni interne: politica interna, esteri, cronaca, economia, sport…. Anche le parole sembrano piene di polvere, perché il linguaggio giornalistico, invece di arricchirsi, si è impoverito.  Il vocabolario dei quotidiani registra e riproduce quello del sottobosco politico e della chiacchiera televisiva, oppure insegue inutilmente la grande nuvola confusa del web.

Periscopio propone un nuovo modo di essere giornale, di fare informazione. di accostare Alto e Basso, di rapportarsi al proprio pubblico. Rompe compartimenti stagni delle sezioni tradizionali di quotidiani. Accoglie e dà riconosce uguale dignità a tutti i generi e tutti linguaggi: così in primo piano ci può essere una notizia, un commento, ma anche una poesia o una vignetta.  Abbandona la rincorsa allo scoop, all’intervista esclusiva, alla firma illustre, proponendo quella che abbiamo chiamato “informazione verticale”: entrare cioè nelle  “cose che accadono fuori e dentro di noi”, denunciare Il Vecchio che resiste e raccontare Il Nuovo che germoglia, stare dalla parte dei diritti e denunciare la diseguaglianza che cresce in Italia e nel mondo. .

Con il quotidiano di ieri, così si diceva, oggi ci si incarta il pesce. Non Periscopio, la sua “informazione verticale” non invecchia mai e dal nostro archivio di quasi 50.000 articoli (disponibile gratuitamente) si pescano continuamente contenuti utili per integrare le ultime notizie uscite. Non troverete mai, come succede in quasi tutti i quotidiani on line,  le prime tre righe dell’articolo in chiaro… e una piccola tassa per poter leggere tutto il resto.

Sembra una frase retorica ma non lo è: “Periscopio è un giornale senza padrini e senza padroni”. Siamo orgogliosamente antifascisti, pacifisti, nonviolenti, femministi, ambientalisti. Crediamo nella Sinistra (anche se la Sinistra non crede più a se stessa), ma non apparteniamo a nessuna casa politica, non fiancheggiamo nessun partito e nessun leader. Anzi, diffidiamo dei leader e dei capipopolo, perfino degli eroi. Non ci piacciono i muri, quelli materiali come  quelli immateriali, frutto del pregiudizio e dell’egoismo. Ci piace “il popolo” (quello scritto in Costituzione) e vorremmo cancellare “la nazione”, premessa di ogni guerra e  di ogni violenza.

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