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Da: Ufficio Stampa del Comune di Ferrara

BIBLIOTECA ARIOSTEA – Giovedì 8 novembre alle 17 presentazione in via Scienze

I racconti d’oro e d’argento di Tonio e Sante

07-11-2018

Giovedì 8 novembre 2018 alle 17 la sala Agnelli della biblioteca comunale Ariostea (via delle Scienze 17, Ferrara) ospiterà la presentazione di due racconti di recente pubblicati dalla casa editrice ferrarese ‘Argentodorato’: ‘Una luce nel buio’ di Francesco Corli e Alessandra Parmiani e ‘Tonio Gomitolo’ di Ignazia Di Liberto. Dialogherà con gli autori Maria Gloria Panizza.

LE SCHEDE a cura degli organizzatori

– Una luce nel buio di Francesco Corli e Alessandra Parmiani
Il sentimento è la bussola della vita, seguirlo può portarti a tesori nascosti
. C’è sempre nebbia a Comacchio. La vita sembra essere scandita da precisi gesti rituali: per Sante, le sue abitudini sono quelle del pescatore, le stesse abitudini che gli hanno insegnato i suoi avi. Ma un giorno, un giorno che solo apparentemente è uguale a tutti gli altri, Sante intravede qualcosa nell’acqua, una luce che dirada il buio e la nebbia in cui vive. Scoprite (o ri-scoprite) una Comacchio completamente inedita, nella fiaba onirica evocata dalle magnifiche illustrazioni di Francesco Corli e dalle parole poetiche di Alessandra Parmiani. Un viaggio che parte dal più profondo dei desideri umani: la conoscenza.
Francesco Corli è nato a Ferrara il 12 ottobre del 1994. Fin da bambino si è appassionato alla pittura per poi approdare all’illustrazione, attraverso cui può liberare le sue capacità artistiche. Ha deciso di frequentare l’istituto d’arte Dosso Dossi di Ferrara. Alessandra Parmiani è nata a Porto Garibaldi il 25 gennaio del 1969. Partita dalla pittura, ha poi dato sfogo alla sua spiccata fantasia che da sempre la contraddistingue.

– Tonio Gomitolo di Ignazia Di Liberto
«E che può fare un gatto?» «Quello che fanno i gatti. Balzare sulla tavola e rubare le sardine, rincorrere un gomitolo e sbandare a una curva, portare un topo vivo e lanciarlo per giocarci, infilarsi nel letto e dormire sul cuscino…». Questa è la storia di un’amicizia, istantanea e incrollabile, fra un gatto e un bambino molto speciale. Tonio soffre di una terribile malattia che sconvolge la sua mente e la sua famiglia, già provata dalla prematura scomparsa della mamma. Ma grazie a Gat, un piccolo soriano salvato dalla strada, inizia un insperato percorso di guarigione e adattamento. Una storia per ragazzi (e non solo) sul valore dell’a- micizia, l’amore per gli animali e l’accettazione della diversità dai delicati toni lirici, ispirata al classico di Sepulveda Storia di una gabbianella e del gatto che le insegnò a volare.
Ignazia Di Liberto È nata su un’isola, da dove l’Italia sembra un “continente” lontano. Eppure la sua lin- gua ammaliante, vera sirena irresistibile, è diventata il ponte naturale per avvicinarla e approdarvi. Ora vive sul Delta del Po, una specie di isola, dove si può esitare tra acqua salata, dolce e di Valle. Nessuna esitazione, però, nella scelta di insegnare nella scuola primaria per vent’anni, perché i ragazzi sanno che non c’è posto migliore della fragile isola del tesoro.

A cura di Argentodorato Editore

Il calendario completo degli eventi e delle attività culturali, aperti liberamente a tutti gli interessati, in programma nelle biblioteche e archivi del Comune di Ferrara su: http://archibiblio.comune.fe.it

 

Vaccino? sì, senza dubbio

Comunicazione a cura di AFM – Farmacie comunali

07-11-2018

I virus influenzali circolano liberamente incuranti di dazi, barriere doganali e muri contro i migranti. Si stima che in tutto il mondo ogni anno colpiscano tra il 5 e il 15% della popolazione, rendendo l’influenza un grave problema di sanità pubblica.

La vaccinazione rimane il mezzo più efficace per mitigare l’impatto socio-economico e sanitario dell’influenza. Nel corso dell’ultimo secolo un continuo processo di evoluzione della tecnologia e della scienza medica ha portato allo sviluppo di vaccini antiinfluenzali sempre più sicuri e potenti, al fine di offrire una tutela sempre maggiore verso i ceppi virali circolanti. I vaccini antinfluenzali trivalenti (TIV) hanno lasciato il posto ai vaccini quadrivalenti (QIV), contenenti virus di diverse linee evolutive e hanno ampliato la protezione offerta, superando i problemi relativi ad una errata previsione stagionale del ceppo di virus predominante in arrivo.
Questo vaccino antinfluenzale QIV ha dimostrato una migliore efficacia rispetto al TIV in bambini, adulti e anziani.
Per questo motivo come farmacie comunali, per la stagione in corso abbiamo deciso di consigliare il vaccino tetravalente che, pur se leggermente più costoso, offre maggiori garanzie.
Il vaccino antinfluenzale è indicato per tutti i soggetti che desiderano evitare la malattia influenzale e che non abbiano specifiche controindicazioni.
Sulla base di specifica circolare del Ministero della Salute “Prevenzione e controllo dell’influenza: raccomandazioni per la stagione 2018-2019” la vaccinazione antinfluenzale è fortemente raccomandata per:
Persone ad alto rischio di complicanze o ricoveri correlati all’influenza:
• donne che all’inizio della stagione epidemica si trovano nel secondo e terzo trimestre di gravidanza;
• persone dai 6 mesi ai 65 anni di età affetti da patologie che aumentano il rischio di complicanze da influenza:
1. malattie croniche a carico dell’apparato respiratorio,
2. malattie dell’apparato cardio-circolatorio,
3. diabete e altre malattie metaboliche (inclusi gli obesi),
4. insufficienza renale/surrenale cronica,
5. tumori di ogni tipologia e stadio,
6. malattie congenite o acquisite che comportino carente produzione di anticorpi,
7. malattie infiammatorie croniche e sindromi intestinali,
8. patologie per le quali sono programmati importanti interventi chirurgici,
9. patologie associate a malattie neuromuscolari,
10. epatopatie croniche;
• persone di età pari o superiore a 65 anni;
• bambini e adolescenti in trattamento a rischio di Sindrome di Reye;
• persone di qualunque età ricoverate presso strutture per lungodegenti.
Persone che possono trasmettere l’infezione a soggetti ad alto rischio o che operino in strutture sanitarie.
I vaccini autorizzati per l’uso nell’uomo sono prodotti biologici sicuri poiché sono sottoposti ad una serie di controlli accurati che vengono effettuati sia durante la produzione e prima della loro immissione in commercio, sia dopo la loro commercializzazione.

Alla vaccinazione antinfluenzale possono raramente essere associati alcuni effetti collaterali indesiderati. I vaccini, somministrati per mezzo di iniezione intramuscolare, possono causare reazioni locali come dolenzia e arrossamento nel punto di iniezione e, meno spesso, febbre, dolori muscolari o articolari o mal di testa.
Questi sintomi generalmente sono modesti e non richiedono cure mediche, risolvendosi con trattamenti sintomatici (antipiretici, analgesici) nel giro di poche ore o di un paio di giorni.
Raramente i vaccini antinfluenzali a base di virus inattivati possono causare reazioni allergiche significative.
I vaccini inattivati contengono il virus ucciso o parti di questo e per questo motivo non possono causare alcuna malattia, tanto meno causare sindrome influenzale indotta.

Ampia e dettagliata informazione al riguardo si trova sul sito ministeriale: www.salute.gov.it/influenza.

Nelle 11 farmacie comunali di AFM i cittadini possono trovare il vaccino tetravalente e ogni utile informazione al proposito.

ASSESSORATO ALLA CULTURA – In tutto 26 appuntamenti in via Darsena per fare musica insieme e per imparare ad ascoltarla

Nuovo calendario delle attività ad ingresso libero dell’Associazione Musicisti di Ferrara-Scuola di Musica Moderna

07-11-2018

Si è svolta in mattinata (mercoledì 7 novembre) nella residenza municipale di Ferrara la presentazione alla stampa del programma delle attività ad ingresso libero dell’anno accademico 2018/2019 dell’Associazione Musicisti di Ferrara-Scuola di Musica Moderna di via Darsena 57.

All’incontro con i giornalisti erano presenti il vice sindaco Massimo Maisto, il presidente dell’Associazione Musicisti di Ferrara Roberto Formignani, il direttore artistico di Ferrara Musica Dario Favretti e inoltre Mario Pantaleoni, Roberto Roversi, Giorgio Rimondi.

In tutto sono ventisei gli appuntamenti dell’Associazione Musicisti di Ferrara-Scuola di Musica Moderna, suddivisi in momenti di musica d’insieme denominati AMF JAM (jam session guidate dagli insegnanti della Scuola) e momenti di guida all’ascolto dei generi musicali moderni più importanti (Guida all’ascolto) e della musica classica (Classica d’ascolto). Si tratta di percorsi importanti, ormai avviati da diversi anni, che si avvalgono di musicisti ed esperti che si propongono di avvicinare e formare al linguaggio e alla cultura musicale giovani e meno giovani. E poco prima di Natale alcune di queste importanti esperienze confluiranno in un progetto editoriale, voluto per testimoniare l’importante lavoro formativo svolto dalla Scuola di via Darsena, da destinare ad un’ulteriore diffusione.

Per info: Associazione Musicisti di Ferrara – Scuola di Musica Moderna  via Darsena 57, 44122 Ferrara Tel. 0532 464661 Fax 0532 1861671 www.scuoladimusicamoderna.it amfscuoladimusica@fastewbnet.it

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(Comunicazione a cura degli organizzatori)

Iniziano le attività ad ingresso libero dell’Associazione Musicisti di Ferrara – Scuola di Musica Moderna che propone per l’anno accademico 2018/19 una serie di 26 appuntamenti:

AMF JAM
8 appuntamenti di musica d’insieme per tutti!
Allo scopo di far incontrare persone con la stessa passione per la musica e quindi farle suonare insieme, l’Associazione Musicisti di Ferrara organizza per il terzo anno consecutivo una serie di appuntamenti ad ingresso libero denominati AMF JAM, jam session guidate dagli insegnanti della Scuola di Musica Moderna di Ferrara con inizio alle ore 21,00 a giovedì alterni nell’aula magna Stefano Tassinari in via Darsena 57.
Sono il frutto dei quindici anni di esperienza di musica d’insieme che in precedenza si svolgevano presso la Biblioteca G.Bassani di Ferrara il sabato pomeriggio e poi sempre nell’aula magna della scuola di musica da quando, nel 2012 è avvenuto il trasferimento in via Darsena 57; da tre anni la formula è cambiata e quindi il ritrovo è diventato serale.
Durante ogni serata, si formeranno gruppi di musicisti provenienti dalla scuola di musica e non, di qualsiasi età e livello, finalizzati alla prova musicale pratica; queste sessions possono essere seguite anche da appassionati che non praticano lo strumento o si sono avvicinati da poco allo studio dello stesso, per poter apprendere come viene svolta una prova finalizzata alla costruzione di un brano.
Verranno affrontati molti generi inerenti la musica moderna e ogni session avrà una tematica diversa;
accordi, musica e testi si possono trovare sul sito: www.scuoladimusicamoderna.it sezione AMF JAM

Amf Jam- Il programma 2018/19

giovedì 8 novembre funky -rhythm’n blues: Mercy Mercy Mercy, Cissy Strut, Fell in love with a boy
Lorenzo Baroni, Roberto Formignani, Ambra Bianchi, Daniele Tedeschi, Corrado Calessi

giovedì 22 novembre blues: Caldonia, Mary Had a Little Lamb, Before You Accuse Me
Andrea Taravelli, Ricky Scandiani, Roberto Formignani, Lele Barbieri

giovedì 13 dicembre latin: Chan Chan, Clocks Salsa
Flavio Piscopo, Roberto Poltronieri, Massimo Mantovani, Lorenzo Pieragnoli, Ambra Bianchi, Daniele Tedeschi

giovedì 20 dicembre jazz: Doxy, The Jody Grind
Roberto Poltronieri, Massimo Mantovani, Federico Benedetti Lorenzo Pieragnoli Rossella Graziani, Lele Barbieri

giovedì 17 gennaio soul: Feel Like Making Love, The Ghetto
Lorenzo Baroni, Corrado Calessi, Roberto Formignani, Ambra Bianchi, Daniele Tedeschi

giovedì 31 gennaio pop song: The Sound of Silence, La Canzone del Sole
Enrico Trevisani, Lorenzo Pieragnoli, Viviana Corrieri, Daniele Tedeschi, Ricky Scandiani

giovedì 7 febbraio fusion: Cold Duck Time, Jaco
Lorenzo Baroni, Massimo Mantovani, Roberto Poltronieri, Lele Barbieri, Federico Benedetti

giovedì 28 marzo country-West Coast: Out On the Weekend, Long Time Gone
Enrico Trevisani, Ricky Scandiani, Roberto Poltronieri Roberto Formignani, Viviana Corrieri,
Lele Barbieri

GUIDA ALL’ASCOLTO – CLASSICA D’ASCOLTO

Anche quest’anno l’Associazione Musicisti di Ferrara propone una serie di 18 appuntamenti ad ingresso libero di guida all’ascolto; il sabato sulla musica moderna e la domenica sulla musica classica denominati rispettivamente Guida all’Ascolto e Classica d’Ascolto.

Guida all’ascolto
Per il sedicesimo anno consecutivo, allo scopo di promuovere la cultura e l’educazione musicale in tutte le sue forme moderne, l’Associazione Musicisti di Ferrara-Scuola di Musica Moderna, in collaborazione con il Comune di Ferrara-Assessorato alle Politiche e Istituzioni Culturali, Assessorato Politiche per i Giovani, organizza per l’ anno 2018-2019 una serie di appuntamenti nell’aula magna Stefano Tassinari della Scuola di Musica Moderna di Ferrara in via Darsena 57; gli incontri sono ad ingresso libero e hanno come temi la guida all’ascolto dei generi musicali moderni più importanti. “L’esigenza di questi appuntamenti è incominciata quando, durante le lezioni di strumento, facendo alcuni riferimenti a stili e/o ad artisti importanti per la musica studiata, ci siamo accorti che molte cose non si potevano dare per scontate; in poche parole, anche se siamo in un’ epoca in cui gli ipod straripano di brani, spesso non si sa che cosa si ascolta e da dove proviene tutta questa musica; con queste lezioni, cerchiamo di stimolare l’interesse e l’approfondimento della musica ascoltata e suonata, oltre a creare un ritrovo di persone con lo stesso interesse, siano queste interne alla scuola o esterne”.

Guide all’Ascolto: Il programma 2018/19:

sabato 17 novembre: Variazioni modali: My Favorite Things (Giorgio Rimondi, Massimo Mantovani)

sabato 15 dicembre: It’s only Rock’n Roll but i like it (Roberto Formignani)

sabato 22 dicembre: Come ascoltare un brano Jazz (Federico Benedetti)

sabato 19 gennaio: The Kings of Blues: Albert, B.B. And Freddie (Mario Pantaleoni , Roberto Massetti)

sabato 26 gennaio: (H)antologia del rock. Il caso dei ZZ Top (Giorgio Rimondi, Roberto Formignani)

sabato 9 febbraio: Gil Scott-Heron, poesia e furore (Alberto Ronchi)

sabato 23 febbraio: “Berlin”: anatomia del capolavoro maledetto di Lou Reed (Bobo Roversi)

sabato 9 marzo: Ritorno al futuro: un viaggio nella musica di oggi attraverso i miti del passato
(B.Assaf, R.Cirillo, P.Concato, S.Guidi, V.Formignani della redazione Wah Wah Magazine)

sabato 23 marzo: Cinema e Tango (Ludovico Bignardi, Doris Cardinali)

sabato 6 aprile: Sound City L.A. Dal Neve al Pro Tools (Lauro Luppi, Michele Marchesini)

Classica d’ascolto
Per il settimo anno consecutivo, allo scopo di promuovere la cultura e l’educazione musicale in tutte le sue forme, l’Associazione Musicisti di Ferrara-Scuola di Musica Moderna, in collaborazione con il Comune di Ferrara-Assessorato alle Politiche e Istituzioni Culturali, Assessorato Politiche per i Giovani ed il Teatro Comunale Claudio Abbado, organizza una serie di appuntamenti nell’Aula Magna Stefano Tassinari della Scuola di Musica Moderna di Ferrara in via Darsena 57; gli incontri hanno come temi la guida all’ascolto della Musica Classica.
La collaborazione con il Teatro Comunale di Ferrara prevede tariffe agevolate per i soci AMF all’interno della Stagione concertistica di Ferrara Musica; da quest’anno la programmazione è stata pensata per anticipare con nozioni di carattere storico musicale gli appuntamenti che si svolgeranno presso il Teatro.
La finalità di questi appuntamenti è quella di rendere evidente l’attualità di una tradizione che troppo spesso,viene a torto considerata d’elite o “anacronistica”, ma che di fatto costituisce le fondamenta del nostro linguaggio musicale e del nostro patrimonio culturale.

L’orario delle guide all’ascolto è dalle 15,30 alle 18,00

Classica d’Ascolto: Il programma

18 novembre 2018 Pennellate musicali tra impressionismo e simbolismo: non solo Debussy (*)
a cura di Ambra Bianchi

9 dicembre 2018 Ascoltare musica classica: Vivaldi per cominciare (*)
a cura di Dario Favretti

13 gennaio 2019 Il ruolo del direttore d’orchestra (*)
a cura di Pierclaudio Fei e Alessandra Gavagni

27 gennaio 2019 Nell’antro del Re della Montagna: Peer Gynt di E. Grieg
a cura di Ludovico Bignardi

10 febbraio 2019 Tecnica e Arte: gli Studi nell’opera dei grandi compositori (*)
a cura di Alessandra Gavagni

24 febbraio 2019 L. van Beethoven: Variazioni Diabelli (*)
a cura di Ludovico Bignardi

10 marzo 2019 Il Violino: tecnica e repertorio
a cura di Julie Shepherd

24 marzo 2019 Il Violoncello: Maestri del passato, Maestri del presente
ospite: M° Andrea Nannoni

(*) Guide all’ascolto in tema con i concerti programmati nella stagione di Ferrara Musica presso il Teatro Comunale

MUSEI CIVICI – Domenica 11 novembre alle 16 attività per bambini e ragazzi alla Palazzina Marfisa

Alla scoperta del mondo del Palio con una divertente caccia al tesoro

07-11-2018

Una caccia al tesoro tutta dedicata al mondo del Palio di Ferrara. L’iniziativa, pensata per bambini e ragazzi dai 5 ai 12 anni, è in programma per domenica 11 novembre 2018 alle 16 alla Palazzina di Marfisa d’Este (corso Giovecca 170 a Ferrara). Nel corso del pomeriggio, organizzato dai Musei civici d’Arte antica di Ferrara in collaborazione con l’associazione culturale Artena, nell’ambito della rassegna ‘Giocando si impara’, i partecipanti potranno immergersi nel colorato mondo del palio estense, fra quesiti e indovinelli a tema.

L’attività per bambini e ragazzi accompagnati da un adulto avrà una durata di un’ora e trenta minuti, con un costo di 6 euro per i bambini e 2 euro per gli adulti. E’ richiesta la prenotazione all’associazione culturale Arte.Na da effettuare telefonando al n. 328 4909350 oppure scrivendo a: ferrara@associazioneartena.it (www.associazioneartena.it – FB: Arte-Na Associazione culturale).

 

COMMISSIONI CONSILIARI – Riunione congiunta giovedì 8 novembre alle 15.30 sala degli Arazzi della residenza municipale

Esame della delibera ‘Variazione di Bilancio di Previsione 2018-2020 dell’Istituzione Scuola’

07-11-2018

La 2.a Commissione Consiliare – presieduta dalla consigliera Soriani – e la 1.a  Commissione Consiliare – presieduta dal consigliere Fornasini – si riuniranno congiuntamente giovedì 8 novembre alle 15.30 nella sala degli Arazzi della residenza municipale di Ferrara per l’esame della delibera: “Variazione di Bilancio di Previsione 2018-2020 dell’Istituzione dei Servizi Educativi, Scolastici e per le Famiglie“. Relazionerà l’assessora Cristina Corazzari.

INFORMAGIOVANI – Mercoledì 14 novembre alle 14.30 in sala dell’Arengo (piazza Muncipio 2). Iscrizioni al via online

Lavorare e studiare in Australia e Canada: un incontro in Municipio

07-11-2018

Un incontro rivolto a tutti i giovani che sono interessati a trascorrere un periodo di studio o lavoro in Australia o Canadae desiderano avere informazioni sulle opportunità in questi Paesi: è questo l’appuntamento organizzato dall’Agenzia Informagiovani del Comune di Ferrara per mercoledì 14 novembre 2018 alle 14.30 nella sala dell’Arengo della residenza municipale (piazza Muncipio 2). L’incontro è pubblico e gratuito, ma è richiesta l’iscrizione online sul sito di Informagiovani all’indirizzo www.informagiovani.fe.it.

All’incontro parteciperanno in veste di esperti Martina Colletta di Study Australia, società specializzata in esperienze di studio in Australia per tutti da vent’anni e rappresentante ufficiale di scuole e università australiane in Italia, e Ighor Reghellin, fondatore dell’associazione di promozione culturale “The world needs more Canada”, appassionato “cultore della materia” e conoscitore della cultura e del life style canadese.

Per info: Agenzia Informagiovani Agenzia Locale Eurodesk per la Mobilità Educativa Transnazionale dei giovani Euroguidance, sito web
http://www.informagiovani.fe.it, email r.vitafinzi@comune.fe.it, piazza Municipio 23, Ferrara, tel. 0532 419590, fax 0532 419490.
Orari di apertura al pubblico: lunedì, martedì, giovedì e venerdì 10-13; martedì e giovedì anche 14.30-17.30. Mercoledì e sabato chiuso.

ASSESSORATO ALLO SPORT – Sabato 10 e domenica 11 novembre al Palapalestre di Ferrara

‘AILoveLife’: due giornate di fitness con i migliori insegnanti per sostenere la ricerca e l’assistenza targate Ail

07-11-2018

Un intero week end di danza e fitness non-stop sotto la direzione di quarantotto insegnanti di diverse discipline per offrire un sostegno alle attività dell’Ail (Associazione italiana contro le leucemie, linfomi e mieloma onlus).
L’appuntamento è per sabato 10 novembre 2018 (dalle 13 alle 24) e domenica 11 (dalle 8 alle 20,30) al Palapalestre di Ferrara (via Tumiati, 5) per  ‘AILoveLife3 – ­Io amo la vita­ – Sostengo la ricerca e gli ammalati praticando sport’, evento organizzato dalla sezione cittadina dell’Ail, in memoria di Maurizio Vincenzi, con il patrocinio del Comune di Ferrara. Ideatrice e regista dell’iniziativa, giunta alla terza edizione, è Patrizia Vincenzi, docente della Federazione Italiana Fitness, che, come da lei stessa spiegato stamani in conferenza stampa, vuole in questo modo ricordare il padre scomparso a causa di un linfoma e ricambiare l’Ail per il sostegno ricevuto. “Anche quest’anno – ha dichiarato – sono rimasta molto stupita per la risposta che il mio invito ha ricevuto da parte di tanti colleghi docenti che si sono messi a disposizione gratuitamente. Saranno infatti presenti ben 48 insegnanti, provenienti da varie città e regioni, che nelle due giornate si alterneranno negli spazi del Palapalestre per far conoscere ai partecipanti le diverse sfaccettature della danza, cui è dedicata la giornata di sabato, e del fitness cui è riservata la domenica. Avremo addirittura un trainer spagnolo di zumba conosciuto a livello europeo, Andres Braganza, e sempre dalla Spagna Carlos Ramirez presenter di aerobica e step conosciuto a livello mondiale”. Al programma delle due giornate di Ferrara, si aggiungono poi alcune ‘lezioni satellite’ organizzate nei giorni precedenti in palestre e piscine di altre località, sempre con l’intento di raccogliere fondi per l’Ail di Ferrara.

Assieme a Patrizia Vincenzi, erano presenti stamani alla conferenza stampa di illustrazione della manifestazione l’assessore allo Sport del Comune di Ferrara Simone Merli, il presidente di AIL Ferrara Gian Marco Duo e il presidente del Comitato Gestione Palapalestre Ivano Guidetti.

“Per questo terzo anno – ha sottolineato Gian Marco Duo – la manifestazione ha voluto raddoppiare proponendo due giornate di attività per permettere a più persone e insegnanti di partecipare. E’ grazie a iniziative lodevoli come questa, per le quali – ha dichiarato ancora Duo – ringrazio Patrizia, oltre alla direzione del Palapalestre e al Comune di Ferrara, che Ail  riesce a finanziare sia gli assegni di ricerca sia le diverse attività di assistenza e sostegno ai malati in reparto e al domicilio, tra cui i servizi di trasporto per le terapie, l’acquisto di attrezzature, il supporto psicologico professionale e i progetti per l’oncoematologia pediatrica. Attività per le quali nel 2017 abbiamo erogato 150mila euro e anche quest’anno ci stiamo avviando verso cifre simili”.

“Siamo felici come Amministrazione comunale – ha dichiarato l’assessore allo Sport Simone Merli – di sostenere e di accogliere nel Palapalestre una manifestazione che fa dello sport un veicolo per raggiungere obiettivi importanti come quelli legati al sostegno di chi si trova a far i conti con la malattia. Associazioni come Ail dimostrano che Ferrara è una città fatta di persone per bene che fanno cose buone e aiutano tante altre persone”.

Tutti gli interessati a partecipare alle varie lezioni in programma (v. immagini scaricabili a fondo pagina) potranno iscriversi direttamente al Palapalestre nei giorni stessi della manifestazione, lasciando un’offerta libera per Ail.

Per info: Ail Ferrara tel. 0532 236986 – www.ail-ferrara.it – Facebook: AILoveLife3

 LA SCHEDA a cura degli organizzatori

“AILoveLife -Io amo la vita- Sostengo la ricerca e gli ammalati praticando sport” in memoria di Maurizio Vincenzi
Palapalestre “Padre John Caneparo” di Ferrara (via Tumiati 5)
Sabato 10 (dalle 13 alle 24) e domenica 11 novembre 2018 (dalle 8 alle 20,30)

Il ricavato sarà interamente devoluto ad AIL Sezione di Ferrara

Patrizia Vincenzi vuole ricordare il padre, deceduto per un linfoma celebrale, sabato 10 e domenica 11 novembre 2018, in prossimità della data del suo compleanno.
La nostra sostenitrice ha provato, fin dai tempi del ricovero del padre, gratitudine nei confronti degli operatori di AIL Ferrara, per il loro supporto morale e materiale.
Dopo 12 anni nel ruolo di docente della Federazione Italiana Fitness, ha ottenuto dalla stessa il patrocinio della manifestazione da lei ideata.
L’appello alla partecipazione è stato inviato ad istruttori FIF e colleghi di alta professionalità.
Vista l’importanza della manifestazione e la grande valenza solidale, hanno risposto positivamente 48 insegnanti di varie discipline di Fitness, provenienti, in primis, da Bologna (dove Patrizia lavora da 15 anni), ma anche da Ferrara, Bondeno, Cento, Firenze, Pisa, Mantova, Rimini, Modena, Parma, Terni, Roma e dalla Spagna.
Sarà un’occasione unica per partecipare a diverse lezioni pluridisciplinari condotte da insegnanti con nomi altisonanti: Marco Della Primavera (Presenter e docente FIF); l’amica Marinella Giudetti (Presenter freelance nelle più importanti convention sportive italiane), Alessandro Uccellini e Stefano del Serra (presenter italiani conosciuti a livello europeo), Elisa Crepaldi e Daniele Matteotti (nuove leve ferraresi che si stanno facendo strada a grandi passi nel settore Fitness Group di spessore), Chiara Gardin e Bobo Boulis (stanno spopolando con la loro aerobica in tutte le convention italiane), Carlos Ramirez (attualmente n° 1 al mondo di aerobica e step choreography), Andres Braganza (trainer di zumba) e tanti altri ancora.
Gli insegnanti avranno a disposizione 45 minuti di lezione per coinvolgere i partecipanti nelle discipline più varie: Aerobica, Step, Condizionamento Muscolare, Allenamento Funzionale, Zumba, Street Workout, Spinning, Hip-Hop, House, Pound, Pole Dance, Kombat, Pilates e Salsa Cubana.
La manifestazione avrà inizio alle 13 del sabato e alle 8 la domenica. In programma, nella giornata di domenica, anche un intervento del primario di Ematologia dell’ospedale Sant’Anna di Cona, prof. Antonio Cuneo, per illustrare ai presenti l’importanza della ricerca e delle cure, che oggi hanno ottimi risultati in termine di guarigione.
La manifestazione terminerà con un aperitivo alle 19,30 di domenica 11 novembre.
L’obiettivo è quindi duplice: beneficienza e solidarietà e promozione allo sport, al movimento in termini di salute.

 

CONFERENZA STAMPA – Giovedì 8 novembre alle 12.15 sala di Giunta della residenza municipale

Presentazione delle ‘Azioni approvate per il Piano Povertà distrettuale’

07-11-2018

Per presentare le ‘Azioni approvate per il Piano Povertà distrettuale‘, si terrà una conferenza stampa giovedì 8 novembre alle 12.15 nella sala di Giunta della residenza municipale di Ferrara.

All’incontro con i giornalisti interverranno l’assessora alla Sanità/Servizi alla Persona del Comune di Ferrara Chiara Sapigni, il direttore del Distretto Centro Nord Renato Cardelli e rappresentanti delle Aziende di Servizi alla Persona di Ferrara di Copparo.

PROTEZIONE CIVILE REGIONALE: ALLERTA N. 106/2018

ALLERTA GIALLA PER CRITICITA’ IDRAULICA PIENA FIUME PO dalle ore 12.00 del 07/11/18 e per tutta la giornata del 08/11/18

07-11-2018

L’Agenzia Regionale di Protezione Civile dell’Emilia Romagna ha emesso l’allerta n. 106/2018.

Livello di criticità  GIALLA  attivazione fase di ATTENZIONE per criticità IDRAULICA dovuta al fiume Po dalle ore 12.00 del giorno 07/11/2018 alle ore 0.00 del giorno 09/11/2018 nel territorio ferrarese .

La piena del fiume Po transiterà nel piacentino con livelli al di sopra della soglia 2 già dal pomeriggio di mercoledì 7 novembre, con raggiungimento di un nuovo colmo a Piacenza, previsto nella mattina di giovedì 8 novembre. Nella giornata di giovedì 8 novembre, inoltre, la piena di Po supererà la soglia 2 anche nei tratti parmensi e reggiani.

Si invita la popolazione ad adottare le misure di autoprotezione consigliate visionabili nei links sotto riportati.

Gli avvisi e le allerta dell’Agenzia di Protezione Civile dell’Emilia Romagna

 

WUNDERKAMMER – Sabato 10 novembre alle 10.30 nella sede di Palazzo Savonuzzi (via Darsena 57)

In mostra la Ferrara di cinquant’anni fa a confronto con quella di oggi

07-11-2018

Una mostra fotografica dedicata a un confronto tra la Ferrara di ieri e di oggi quella intitolata “Ferrara vista dai laboratori Ditta Fortini e BB Photolab” che inaugurerà sabato 10 novembre 2018 alle 10.30 a Wunderkammer, nella sede di Palazzo Savonuzzi (via Darsena 57, Ferrara). La mostra – a cura di di Pierluigi Govoni, Leopoldo Santini, Paolo Zamboni e Mauro Borghi con il patrocinio del Comune di Ferrara – sarà visitabile fino al 2 dicembre 2018. Per vedere la mostra è necessario prenotare o partecipare nelle giornate in cui sono già in programma le visite guidate domenica 11 novembre (ore 9-13), domenica 18 novembre (ore 9-13), sabato 1 dicembre (ore 9-13) e domenica 2 dicembre (ore 9-13).
Per info: email mostraeliografiafortini@gmail.com

Foto della mostra "Ferrara vista dal laboratorio fotografico ditta Fortini"LA SCHEDA a cura degli organizzatori – Dal laboratorio alla mostra, Ferrara in foto. Scatti impreziositi dal tempo, dettagli che emergono creando un mosaico nella memoria cittadina. Sabato 10 novembre 2018 alle 10.30 a Wunderkammer (via Darsena 57, Ferrara) inaugurerà ‘Ferrara vista dal laboratorio fotografico Ditta Fortini Maria e BB Professional Photolab’, mostra fotografica a cura di Pierluigi Govoni, Leopoldo Santini, Paolo Zamboni e Mauro Borghi, con il patrocinio del Comune di Ferrara e il sostegno di Torrefazione La Brasiliana e Ferrara Tua, che riporta alla luce le immagini riprodotte in quarant’anni di lavoro da Mauro Borghi presso la Ditta Fortini Maria di via degli Adelardi, dapprima come dipendente e poi come titolare del BB Professional Photolab insieme a Stefano Benini. Si tratta della prima esposizione di un fondo prezioso di negativi che ora è parte integrante della Fototeca dei Musei d’Arte Antica del Comune di Ferrara (ai quali è pervenuto in donazione da Mauro Borghi e Davide Canella). L’inaugurazione sarà anche l’occasione per presentare il libro (Editoriale Sometti) realizzato in occasione della mostra, che è stato arricchito dai testi di Ivano Bentivoglio, Maria Bonora, Mauro Borghi, Paola Chiorboli, Leopoldo Santini, Stefano Tubi e Franco Zamboni.

La storia di una passione. “Durante i miei quarant’anni di lavoro nel laboratorio fotografico della Ditta Fortini – disse Mauro Borghi nel 2014 (anno in cui il progetto della mostra iniziò il suo percorso) agli amici Pierluigi Govoni, Leopoldo Santini e Paolo Zamboni, racconto che i tre riportano nell’introduzione del libro (ndr) – ho avuto per le mani tantissime foto antiche e stampe della città. Amo tanto Ferrara e quando vedevo qualcosa di unico o interessante non riuscivo a pensare di non poterlo più ammirare. E così avevo preso l’abitudine di conservare e classificare ogni riproduzione di lastra di vetro emulsionata”. Le foto in mostra sono state selezionate dal prezioso materiale raccolto e conservato da Mauro Borghi che, già al tempo in cui era in laboratorio a riprodurre le immagini commissionate dai clienti, pensava alla possibilità di archiviarne una parte per gli studiosi della storia di Ferrara e gli appassionati di fotografia.
La mostra sarà articolata in quattro sezioni: l’attività della Ditta Fortini Maria, le piante antiche e le carte topografiche di Ferrara e provincia, ‘ieri e oggi’ i luoghi famosi della città a confronto, e infine una sorta di “amarcòrd”, un tuffo nella memoria di mestieri, personaggi e momenti della vita sportiva della Ferrara nella seconda metà del Novecento. La prima sezione della mostra documenta la storia del laboratorio eliografico della Ditta Fortini Maria (dal nome della titolare, moglie di Alfredo Canella) che nel 1944 aprì il negozio di via Guglielmo degli Adelardi, dando così avvio ad un’attività artigianale innovativa per l’epoca. Nel corso del tempo l’impresa adottò efficaci strategie che le permisero da una parte di perfezionare la tecnica eliografica e dall’altra di ampliare la propria offerta legata alla riproduzione a stampa e alla fotografia. La seconda sezione si compone di una serie di riproduzioni fotografiche di piante, mappe e carte geografiche del territorio ferrarese, tra cui la pianta di Ferrara di Andrea Bolzoni del 1747 e la carta dello Stato di Ferrara al tempo dell’antica Padusa (1568). I materiali e lastre in vetro dei negativi sono conservati alla Fototeca dei Musei di Arte Antica del Comune di Ferrara (Palazzo Bonacossi), grazie alla donazione di Davide Canella con il supporto di Mauro Borghi. La terza sezione propone l’accostamento tra ieri e oggi, un confronto reso possibile grazie alle riproduzioni del laboratorio fotografico BB Professional Photolab e attuali immagini, realizzate da Michele Ciriali e Maria Bonora tra il 2017 e il 2018. Le foto sono arricchite dai commenti di Franco Zamboni, storico giornalista de ‘Il Resto del Carlino’, che insieme al figlio Paolo ha ricostruito la fitta trama narrativa del passato, tra fatti, ricordi e aneddoti. Infine, la quarta sezione della mostra si compone di alcune immagini di uomini intenti nel loro lavoro quotidiano, altre realizzate durante le competizioni sportive (come il passaggio della Spal in A, nel 1950-51), oltre a personaggi ben noti ai ferraresi, tra cui i mitici Cavalier Burela e Tugnin dlà Cà ad Dio, impreziosite dai testi di Stefano Tubi e Franco Zamboni.
La Ditta Fortini Maria è un caso d’imprenditoria ferrarese al femminile. Nel 1944 in via degli Adelardi 17 nasce l’Eliografia Fortini e fino al 1967 è la Ditta è condotta da Maria Fortini, con la collaborazione del marito Alfredo Canella e dei 9 figli, oltre che del personale specializzato e dei tecnici. La Ditta diventa punto di riferimento della città di Ferrara per professionisti, enti pubblici e studenti. Successivamente, fino al 2003, la gestione dell’impresa passa ai figli Carlo e Franco Canella. Nel 1973 alla Ditta viene assegnato il Premio ‘Qualità e Cortesia’ e dal 2003 ne diventano titolari i loro figli Davide e Silvia, fino alla chiusura della Ditta Fortini, avvenuta nel 2009. Il laboratorio fotografico BB Professional Photolab viene fondato nel 1982 da Mauro Borghi – che si è formato nella Ditta Fortini – e il collega Stefano Benini. Ha a disposizione i locali del piano superiore della famosa eliografia ferrarese. L’attività dura fino al 2003 tra lastre di vetro, camera oscura, negativi ed essiccatoi.
Questo racconto della città attraverso importanti testimonianze fotografiche s’inserisce in un percorso per la ricostruzione dell’identità dei luoghi cittadini attraverso la memoria già avviato a Ferrara dall’APS Basso Profilo con il progetto Smart Dock per la rigenerazione urbana della darsena. Più precisamente questa mostra – come già accaduto con l’esposizione Volano Bene Comune del 2016 – intende far riscoprire l’importanza del sapere e del saper fare per raccontare la storia del territorio. Wunderkammer, location partner dell’iniziativa, mette a disposizione gli spazi di Palazzo Savonuzzi per offrire una mostra che intende ricordare anni, in fondo nemmeno troppo lontani, in cui la storia si imprimeva nella memoria attraverso lastre e negativi.
La mostra sarà visitabile fino a domenica 2 dicembre 2018 su prenotazione. È possibile vederla senza bisogno di prenotazione nei giorni delle visite, durante i laboratori con le scuole e per l’inaugurazione. Visite guidate previste: domenica 11 novembre dalle 9 alle 13, domenica 18 novembre (ore 9-13), sabato 1 dicembre (ore 9-13) e domenica 2 dicembre (ore 9-13). Mercoledì 21 e venerdì 23 novembre laboratorio con le scuole a cura di Paola Chiorboli, Gloria Fabbri, Susanna Losciale e Mauro Borghi.

BANDO DI GARA – La documentazione consultabile sul sito del Comune

Pubblicato l’avviso d’Asta pubblica per la concessione di un immobile comunale in piazza Castello

07-11-2018

Scadranno giovedì 13 dicembre 2018 i termini per partecipare all’“Asta pubblica per l’assegnazione in concessione di un immobile di proprietà comunale sito in Ferrara, piazza Castello n. 2”.

La seduta pubblica di apertura dei plichi è prevista per lunedì 17 dicembre 2018 alle 10 nella sala Zanotti della residenza municipale.

Il bando – pubblicato mercoledì 7 novembre 2018 – e la relativa documentazione sono consultabili alla pagina dei ‘Bandi di gara’ sul sito del Comune all’indirizzo http://servizi.comune.fe.it/222

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COMUNE DI FERRARA


Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno.  L’artista polesano Piermaria Romani  si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)

PAESE REALE

di Piermaria Romani

 

Caro lettore

Dopo molti mesi di pensieri, ripensamenti, idee luminose e amletici dubbi, quello che vi trovate sotto gli occhi è il Nuovo Periscopio. Molto, forse troppo ardito, colorato, anticonvenzionale, diverso da tutti gli altri media in circolazione, in edicola o sul web.

Se già frequentate  queste pagine, se vi piace o almeno vi incuriosisce Periscopio, la sua nuova veste grafica e i nuovi contenuti vi faranno saltare di gioia. Non esiste in natura un quotidiano online con il coraggio e/o l’incoscienza di criticare e capovolgere l’impostazione classica di questo “il giornale” un’idea (geniale) nata 270 anni fa, ma che ha introdotto  dei codici precisi rimasti quasi inalterati. Nemmeno la rivoluzione digitale, la democrazia informava, la nascita della Rete, l’esplosione dei social media, hanno cambiato di molto le testate giornalistiche, il loro ordine, la loro noia.

Tanto che qualcuno si è chiesto se ancora servono, se hanno ancora un ruolo e un senso i quotidiani.  Arrivano sempre “dopo la notizia”, mettono tutti lo stesso titolo in prima pagina, seguono diligentemente il pensiero unico e il potente di turno, ricalcano in fotocopia le solite sezioni interne: politica interna, esteri, cronaca, economia, sport…. Anche le parole sembrano piene di polvere, perché il linguaggio giornalistico, invece di arricchirsi, si è impoverito.  Il vocabolario dei quotidiani registra e riproduce quello del sottobosco politico e della chiacchiera televisiva, oppure insegue inutilmente la grande nuvola confusa del web.

Periscopio propone un nuovo modo di essere giornale, di fare informazione. di accostare Alto e Basso, di rapportarsi al proprio pubblico. Rompe compartimenti stagni delle sezioni tradizionali di quotidiani. Accoglie e dà riconosce uguale dignità a tutti i generi e tutti linguaggi: così in primo piano ci può essere una notizia, un commento, ma anche una poesia o una vignetta.  Abbandona la rincorsa allo scoop, all’intervista esclusiva, alla firma illustre, proponendo quella che abbiamo chiamato “informazione verticale”: entrare cioè nelle  “cose che accadono fuori e dentro di noi”, denunciare Il Vecchio che resiste e raccontare Il Nuovo che germoglia, stare dalla parte dei diritti e denunciare la diseguaglianza che cresce in Italia e nel mondo. .

Con il quotidiano di ieri, così si diceva, oggi ci si incarta il pesce. Non Periscopio, la sua “informazione verticale” non invecchia mai e dal nostro archivio di quasi 50.000 articoli (disponibile gratuitamente) si pescano continuamente contenuti utili per integrare le ultime notizie uscite. Non troverete mai, come succede in quasi tutti i quotidiani on line,  le prime tre righe dell’articolo in chiaro… e una piccola tassa per poter leggere tutto il resto.

Sembra una frase retorica ma non lo è: “Periscopio è un giornale senza padrini e senza padroni”. Siamo orgogliosamente antifascisti, pacifisti, nonviolenti, femministi, ambientalisti. Crediamo nella Sinistra (anche se la Sinistra non crede più a se stessa), ma non apparteniamo a nessuna casa politica, non fiancheggiamo nessun partito e nessun leader. Anzi, diffidiamo dei leader e dei capipopolo, perfino degli eroi. Non ci piacciono i muri, quelli materiali come  quelli immateriali, frutto del pregiudizio e dell’egoismo. Ci piace “il popolo” (quello scritto in Costituzione) e vorremmo cancellare “la nazione”, premessa di ogni guerra e  di ogni violenza.

Periscopio è quindi un giornale popolare, non nazionalpopolare. Un quotidiano “generalista”,  scritto per essere letto da tutti (“quelli che hanno letto milioni di libri o che non sanno nemmeno parlare” F. De Gregori), da tutti quelli che coltivano la curiosità, e non dalle elites, dai circoli degli addetti ai lavori, dagli intellettuali del vuoto e della chiacchiera.

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