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da: ufficio Stampa del Comune di Ferrara

BIBLIOTECA ARIOSTEA – Invito alla lettura mercoledì 9 marzo alle 17
Sulle tracce dei Templari nelle terre dell’Emilia Romagna
08-03-2016

Racconta della vita e delle imprese dei Cavalieri Templari, nelle terre dell’Emilia Romagna, fra il ‘200 e il ‘300, il volume di Evelin Leva dal titolo ‘L’ordine del Tempio a Bologna e Modena’ che sarà presentato mercoledì 9 marzo alle 17 nella sala Agnelli della biblioteca Ariostea. Nel corso dell’incontro, dialogherà con l’autrice Paolo Bernardoni, vicepresidente dell’Accademia ‘Lo Scoltenna’. Parteciperanno inoltre Paolo Sturla Avogadri e Fausto Bassini.

LA SCHEDA a cura degli organizzatori
Dopo molti anni di lavoro, iniziati con la stesura della tesi di laurea, prende vita una pubblicazione che vuole circoscrivere uno spaccato di vita dei ‘mitici’ Cavalieri Templari nelle città di Bologna e Modena tra il ‘200 e il ‘300. Questo lavoro, ricco di documenti inediti, riporta alla luce personaggi più o meno famosi, delineando la storia dell’Ordine del Tempio nel periodo di maggiore e fervente attività, ma anche di inesorabile declino. In tale occasione la studiosa svelerà, per la prima volta in settecento anni, il nome di un cavaliere templare della magione di Ferrara!
Saranno proiettate immagini sulla vita templare in Emilia-Romagna (Ferrara compresa).
Evelin Leva dal 2003 si occupa di studi archivistici sull’Ordine del Tempio. Laureata all’Università di Perugia con una tesi sui “Templari e Giovanniti in Emilia-Romagna”, prosegue le ricerche sull’argomento collaborando a riviste di settore.

L’incontro rientra nel programma della rassegna letteraria “Faust & friends”, da un’idea di Fausto Bassini, Faust Edizioni.

AMBIENTE/SICUREZZA URBANA – Partecipazione gratuita. Prima lezione lunedì 21 marzo alle 20 alla sala Polivalente del Grattacielo
Al via il Corso di formazione per aspiranti ‘Guardie Ambientali Zoofile’ di LEGAMBIENTE
08-03-2016

Si è svolta in mattinata nella residenza municipale la presentazione del corso di formazione per aspiranti “Guardie Particolari Giurate Ambientali-Zoofile” di Legambiente alla sala Polivalente del Grattacielo. L’iniziativa è promossa dagli Assessorati comunali all’Ambiente e ai Lavori Pubblici e Sicurezza/Ufficio Sicurezza urbana.

All’incontro con i giornalisti erano presenti gli assessori ai Lavori Pubblici/Sicurezza Urbana Aldo Modonesi e all’Ambiente/Lavoro Caterina Ferri, il responsabile Nucleo – Distaccamento Città di Ferrara Guardie volontarie Ambientali-Zoofile di Legambiente Marcello Cimino, la presidente del Circolo di Legambiente “Il Raggio Verde” Arianna Forlani, il responsabile Regionale Guardie Zoofile SVA Legambiente Giacomo De Renzi e Giorgio Benini, dell’Ufficio Sicurezza Urbana – Centro di Mediazione del Comune di Ferrara.

(Comunicato a cura degli organizzatori)

Lunedì 21 marzo alle 20 alla sala Polivalente del Grattacielo (viale Cavour 177) avrà inizio il Corso per aspiranti Guardie Ambientali Zoofile Volontarie di LEGAMBIENTE Ferrara.

Il corso, gratuito, è rivolto ad un massimo di 40 Aspiranti Guardie, le quali, come previsto dalla Legge in materia dovranno possedere i seguenti requisiti:
Essere cittadini Italiani o di uno Stato membro dell’Unione Europea;
Aver raggiunto la maggiore età;
Aver assolto gli obblighi di leva;
Aver conseguito il titolo di studio della scuola dell’obbligo;
Non aver riportato condanna per delitto;
Essere in possesso di Carta d’Identità in corso di validità.

L’idea di effettuare il Corso Guardie presso il Grattacielo scaturisce dalla volontà di Legambiente che, tramite il supporto organizzativo e logistico del Centro di Mediazione del Comune di Ferrara (situato sempre presso il Grattacielo), garantisce l’occupazione positiva di tale spazio. Tale attività, insieme a tante altre promosse sia al Grattacielo che nel Quartiere Giardino dal Comune di Ferrara, dal Centro di Mediazione e dai soggetti formali e informali lì situati, costituiscono presidi e punti di aggregazione che mirano alla riconquista del Quartiere e al rinsaldamento dei legami sociali.

Le Guardie Ambientali Zoofile di LEGAMBIENTE operano nel nostro territorio Provinciale mediante apposito Decreto di Approvazione a nomina di Guardie Particolari Giurate rilasciato dal Locale U.T.G Prefettura di Ferrara.
L’Istanza di rilascio di tale autorizzazione avverrà solo ed esclusivamente dopo il superamento dell’esame che si terrà al termine del corso di formazione.
La predetta autorizzazione Prefettizia autorizza le Guardie Volontarie appartenenti al Nucleo di LEGAMBIENTE Ferrara alla Vigilanza per la Prevenzione e la Repressione delle infrazioni alle Leggi ed ai Regolamenti relativi alle materie Ambientali, ricerca e raccolta funghi e prodotti del sottobosco, Protezione Animali e difesa del Patrimonio Zootecnico, nel rigoroso rispetto delle modalità e dei limiti stabiliti dalle vigenti normative.
In virtù di questo le Guardie Ambientali zoofile di LEGAMBIENTE rivestono la qualifica di Pubblico Ufficiale; mentre, per le materie afferenti i maltrattamenti animali, quella di Agenti di Polizia Giudiziaria.

Il corso, della durata di diciannove lezioni, che si terranno tutti i Lunedì e Giovedì, terminerà con l’aggiunta di una giornata dedicata all’esame finale che si svolgerà in data 05/06/2016 nella stessa sede ove saranno tenute le lezioni di formazione.

Per ogni informazione aggiuntiva e/o l’invio della candidatura si possono contattare i seguenti recapiti: 327/6839396 – 348/5216807 E-Mail sva@legambienteferrara.it

Per ulteriori info: Centro di Mediazione – Progetto Ferrara Città Solidale e Sicura Viale Cavour 177 – 179 e Casa della Protezione Civile (Piazzale Castellina – ang. Via Nazario Sauro) tel. 0532/770504
centro.mediazione@comune.fe.it

POLIZIA MUNICIPALE – Operazione in via Marconi
Sequestrato capannone utilizzato come autofficina abusiva
08-03-2016

Nei giorni scorsi personale della Polizia Municipale Terre Estensi ha eseguito il contemporaneo sequestro amministrativo e penale di un capannone in via Marconi.
L’azione congiunta di più Reparti (Vigili di quartiere della Zona sud, Ufficio Polizia Giudiziaria Reparto Edilizia e Ambiente) ha portato alla scoperta un’autofficina abusiva nei locali dove si sarebbe dovuta svolgere solo un’attività di commercio di auto usate.
All’arrivo della Municipale, gli uomini presenti e intenti a svolgere attività meccanica, hanno tentato di fuggire, ma dopo un breve inseguimento sono stati raggiunti e identificati: si tratta di K.A, E.H e L.M nati in Marocco, ma residenti regolarmente nel padovano.
Il controllo è nato dalla necessità di confiscare un veicolo, già sequestrato perché privo di assicurazione, e custodito da D.M. libanese e residente in città, titolare della ditta di compravendita auto usate, il quale invece l’aveva già esportato all’estero. All’interno del capannone, dove veniva riscontrata la presenza di attrezzatura professionale per la riparazione dei veicoli, vi erano tre autocarri in fase di manutenzione, benché non esistesse alcuna autorizzazione per questo tipo di attività. Inoltre gli Agenti hanno riscontrato la presenza di molti rifiuti speciali derivanti da quella attività, ingombranti e RAEE d’incerta provenienza.
Oltre perciò al riscontro del reato di omessa custodia e di gestione non autorizzata di rifiuti, sono molteplici le sanzioni amministrative elevate relativamente all’attività di commercio di cose usate e a quella abusiva di autoriparazione, anche a carico di un cittadino italiano che aveva in manutenzione il suo autocarro. La legge infatti prevede che ci si debba affidare a officine professionali per la riparazione dei veicoli, per non mettere a repentaglio la propria e altrui sicurezza con manutenzioni, forse più economiche, ma senz’altro non eseguite a regola d’arte.
Lo sgombero dei rifiuti resta a carico di D.M affittuario del capannone e del socio N.N. di nazionalità giordana, al momento non presente sul posto.

A cura della Polizia Municipale Terre Estensi

FOTO SCARICABILE in fondo alla pagina

BIBLIOTECA BASSANI – Mercoledì 9 marzo alle 17 in via Grosoli a Barco
Appuntamento con ‘L’ora del racconto’ per bambini dai 4 ai 10 anni
08-03-2016

Nuovo appuntamento mercoledì 9 marzo alle 17 con ‘L’ora del racconto. MostraStorie’, letture per bambini dai 4 ai 10 anni alla biblioteca comunale Bassani di Barco (via Grosoli 42). Nel corso del pomeriggio, a cura di ‘Impronte di Carta – Autoproduzioni’, verrà presentato il testo “Il pesce bianco che voleva essere rosso”, testo, illustrazioni e progetto grafico di Susy Zanella. Laboratorio a cura di Susy Zanella e Ilaria Carassiti.

ASSESSORATO PUBBLICA ISTRUZIONE – Le indicazioni a cura dell’Istituzione dei Servizi Educativi, Scolastici e per le Famiglie
Bilancio a chiusura delle iscrizioni per il 2016-2017 per nidi e scuole materne comunali
08-03-2016

Si è svolta oggi in mattinata (martedì 8 marzo) nella residenza municipale la presentazione di un primo bilancio delle iscrizioni pervenute on line dai cittadini per l’anno educativo 2016-2017 per usufruire dei Servizi Educativi per l’infanzia comunali. All’incontro con i giornalisti erano presenti l’assessora alle Pubblica Istruzione Annalisa Felletti, il direttore dell’Istituzione dei Servizi Educativi, Scolastici e per le Famiglie Mauro Vecchi e la responsabile Ufficio Accesso ai Servizi educativi e scolastici Marinella Succi.

“L’anno scorso (a.s. 2015-16) le domande per la frequenza agli asili nido e alle scuole d’infanzia complessivamente furono 2.249. Quest’anno alla fine del periodo delle iscrizioni abbiamo 1.018 nuovi iscritti e 959 confermati, per un totale quindi di 1.977 bambini. – ha dichiarato l’assessore Annalisa Felletti in apertura – ll trend delle domande pervenute registra senz’altro una flessione rispetto allo scorso anno, dato peraltro in assonanza con il trend regionale (che è circa del 13% per i capoluoghi di provincia). Si tratta di un fenomeno certo determinato da minori nascite ma anche dalla crisi economica che stiamo attraversando e che stiamo da tempo monitorando. Per ovviare a alcuni degli effetti negativi e rispondere al meglio alle variate esigenze delle famiglie abbiamo recentemente sia modificato alcuni requisiti per l’accesso sia aggiornato il Regolamento. Stiamo inoltre avviando un confronto con le rappresentanze sindacali per mettere in campo nuove aperture, come maggiore flessibilità degli orari giornalieri e prolungamento estivo del servizio con personale comunale.

Dallo scorso anno le iscrizioni avvengono solo in formato digitale, anche se all’interno del servizio resta a disposizione una postazione a supporto degli utenti. Questo – ha ricordato l’assessora – ci ha permesso di rendere più efficiente l’attività del personale, e di effettuare così controlli non più a campione bensì a tappeto. Ne è derivata una verifica degli errori formali o di non corretta lettura delle situazioni, ma senza provocare nessun ricorso”.

(Comunicati e allegati a cura della direzione dell’Istituzione Scuola)

Iscrizioni a NIDI e SCUOLE D’INFANZIA a.s.2016-2017

NUOVE ISCRIZIONI
Al termine delle iscrizioni sono pervenute on-line dai cittadini le seguenti nuove domande:
n. 550 domande per i Nidi (717 nell’a.s.2015-16)
n. 468 domande per le Scuole d’Infanzia (591 nell’a.s.2015-16)
Totale nuove domande: 1.018 (1.308 nel 2015-16, – 290, pari a – 22,2%)

Fra queste, le domande caricate in postazione assistita presso il Punto Unico sono state 107 per i Nidi (pari al 19,5%) e 121 per le Scuole d’Infanzia (pari al 26%).
Tra i 228 che hanno utilizzato i nostri uffici per l’iscrizione assistita, 37 (16%) sono italiani e il resto di origine straniera.

CONFERMATI
I CONFERMATI sono gli attuali iscritti che non devono presentare domanda, ma solo accettare il posto e la retta ad Aprile-Maggio.
Per il NIDO i CONFERMATI sono 413 (423 nell’a.s.2015-16).
Per la SCUOLA D’INFANZIA sono 546 (518 nell’a.s.2015-16).

Per un totale di 959 CONFERMATI (941 nell’a.s.2015-16).

TOTALE
L’anno scorso (a.s.2015-16) le domande complessivamente furono 2.249 (2.247 nell’a.s.2014-15).
Quest’anno alla fine del periodo delle iscrizioni abbiamo 1.018 nuovi iscritti e 959 Confermati, per un TOTALE di 1.977.

NIDI 963 (550 + 413) – 1.140 nell’a.s.2015-16
INFANZIA 1.014 (468 + 546) – 1.098 nell’a.s.2015-16

CONTROLLI su Nuove Domande a.s. 2016-17 effettuati dalla Istituzione Scolastica – Ufficio Punto Unico

Le nuove domande raccolte e trattate nel 2016 (solo on-line) sono state:
Nidi e Spazi Bambino 550
Infanzia 468
TOTALE 1.018
(nelle prossime settimane si apriranno le iscrizioni per gli altri servizi).

Da ricordare anche i CONFERMATI (che sono n.959, a fronte dei n.941 dell’a.s.2015-16), che hanno garanzia del posto al Nido o alla Scuola d’Infanzia senza bisogno di fare domanda (devono fare domanda solo in caso di TRASFERIMENTO o di RINUNCIA al posto).

Sono stati effettuati controlli a tappeto (e non a campione) su tutte le domande in cui ricorrevano parametri importanti per l’assegnazione del punteggio, con il seguente esito:

TURNI DI LAVORO NELLE 24 ORE – NIDI
N. domande con dichiarazione turnista: 51, pari al 9,3% (erano 150, il 20,9%)
N. modificate (in diminuzione) in esito al controllo: 2, pari al 3,9% (erano 48, il 32%)

TURNI DI LAVORO NELLE 24 ORE – INFANZIA
N. domande con dichiarazione turnista: 33, pari al 7,0% (erano 103, il 17,4%)
N. modificate (in diminuzione) in esito al controllo: 10, pari al 30,3% (erano 45, il 43,7%)

NUCLEO FAMILIARE MONOGENITORIALE – NIDI
N. domande con dichiarazione di nucleo familiare monogenitoriale: 9, pari all’1,6% (erano 23, il 3,2%)
N. domande modificate (in diminuzione) in esito al controllo: 6, pari al 66,6%
(erano 13, il 56,5%)

NUCLEO FAMILIARE MONOGENITORIALE – INFANZIA
N. domande con dichiarazione di nucleo familiare monogenitoriale: 9, pari all’1,9% (erano 23, il 3,9%)
N. domande modificate (in diminuzione) in esito al controllo: 3, pari al 33,3% (erano 6, il 26,0%)

PENDOLARITA’ – NIDI
N. domande con dichiarazione di pendolarità: 207, pari al 37,6% (erano 299, il 41,7%)
N. domande modificate (in diminuzione) in esito al controllo: 3, pari al 1,45% (erano 49, il 16,4%)

PENDOLARITA’ – INFANZIA
N. domande con dichiarazione di pendolarità: 164, pari al 35,0% (erano 221, il 37,4%)
N. domande modificate (in diminuzione) in esito al controllo: 2, pari allo 0,43% (erano 14, il 2,37%).

NUMERO ALTRI FIGLI FREQUENTANTI – NIDI e INFANZIA
N. domande controllate: 1.018
N. domande con dichiarazione di numero altri figli frequentanti: 799, pari al 78,5% (erano 679, il 51,9%)
N. domande modificate (in diminuzione) in esito al controllo: 137, pari al 17,1% (erano 64, pari al 9,4%).

Sono stati effettuati controlli sul 100% dei parametri delle dichiarazioni dei cittadini (tutti quelli che danno luogo ad assegnazione di punteggio).

Abbiamo corretto le posizioni in accordo con le famiglie (dialogo continuo con le famiglie: mail, tel., ecc.) – prima di accedere ai “benefici” (assegnazione del posto).
Nessun ricorso.

Sostanzialmente errori formali o di non corretta lettura delle situazioni.

MUSEO STORIA NATURALE – Giovedì 10 marzo alle 21 in via De Pisis
“Quindici anni di ricerca del MUSE nell’Africa orientale”, quarta conferenza del ciclo Darwin Day
08-03-2016

Giovedì 10 marzo alle 21 al Museo di Storia Naturale (via De Pisis 24) si terrà la quarta conferenza della decima edizione del ‘Darwin Day Ferrara’, ciclo di incontri promossi dal Museo di Storia Naturale di Ferrara e dal Dipartimento di Scienze della Vita e Biotecnologie dell’Università di Ferrara, con il patrocinio dell’Associazione Nazionale Musei Scientifici (ANMS) e della Società Italiana di Biologia Evoluzionistica (SIBE).

La serata, ad ingresso gratuito, sarà a cura di Francesco Rovero e Michele Menegon del Museo della Scienza MUSE (Trento) e sarà incentrata sul tema “La nostra Africa: 15 anni di ricerca del MUSE nell’Africa orientale”.

LA SCHEDA (a cura degli organizzatori) – “La nostra Africa: 15 anni di ricerca del MUSE nell’Africa orientale” con Francesco Rovero e Michele Menegon (Museo della Scienza MUSE, Trento). La ricerca ultradecennale del MUSE di Trento in Africa orientale, e in Tanzania in particolare, ha portato ad accumulare una mole importante di conoscenze sulla diversità di anfibi, rettili e mammiferi di foreste pluviali di uno dei principali hotspot globali di biodiversità. Le presentazioni dei due relatori avranno enfasi, più che sui risultati, sugli approcci adottati per lo studio delle specie e degli ecosistemi, e la loro rilevanza per la protezione di aree ad elevata fragilità ecologica.

Per info consulta CronacaComune

COSTITUZIONE ITALIANA – Giovedì 17 marzo 2016 alle 9.30, nella Sala Estense di piazza Municipio 2 a Ferrara
Consegna ai neo diciottenni delle ‘Carte’ fondamentali per una cittadinanza responsabile
08-03-2016

Giovedì 17 marzo 2016 alle 9.30, nella Sala Estense di piazza Municipio 2 a Ferrara, avrà luogo la consegna della Costituzione Italiana, della Carta dei valori della cittadinanza e dell’integrazione e del Manifesto di Ventotene ai giovani che compiono il 18° anno di età nel 2016.

All’iniziativa organizzata dal Comitato provinciale per la Costituzione e dal Movimento Federalista Europeo, con il patrocinio del Comune di Ferrara, interverranno Paolo Siconolfi, presidente del Comitato Ferrara per la Costituzione, Sante Granelli, rappresentante della Sezione di Ferrara del Movimento Federalista Europeo, Nathan Tagliavini, rappresentate della Consulta provinciale degli Studenti delle scuole superiori di Ferrara, Michele Tortora, Prefetto di Ferrara, Tiziano Tagliani, sindaco del Comune di Ferrara, e un rappresentante dell’Ufficio Scolastico Territoriale di Ferrara.

GIUNTA COMUNALE – Le principali delibere approvate nella seduta dell’8 marzo 2016
Recupero spoglie dell’ex sindaca Gallotti-Balboni, direttore e comitato scientifico ISR, donazioni e prestiti, troupe giapponese in città, recupero alloggi Erp all’Acer, sostegno a maratona e attività Cri
08-03-2016

Queste le principali delibere approvate nella riunione della Giunta comunale di martedì 8 marzo 2016:

Assessorato Pubblica Istruzione e Pari Opportunità – Ass. Annalisa Felletti

La Giunta ha approvato nella seduta odierna l’operazione di recupero e traslazione dei resti della salma dell’ex Sindaca di Ferrara professoressa Luisa Gallotti in Balboni, avvalendosi della collaborazione dell’Udi sezione di Ferrara. Sarà a cura dell’Assessorato alla Pubblica Istruzione e Pari Opportunità, predisporre le operazioni di ritiro dell’urna presso il Comune di Rapallo e di realizzazione di un manufatto all’interno del Cimitero Monumentale Municipale della Certosa in Ferrara in accordo con la Società “Ferrara Tua s.r.l.”.

La professoressa Luisa Gallotti in Balboni, per motivi familiari, ha vissuto gli ultimi anni della sua vita tra Milano e Rapallo, in Provincia di Genova, dove è morta il 26 novembre 1979. Non sono stati rintracciati eredi né al momento della sua morte, né al momento della sua esumazione avvenuta il 13 ottobre 2013; i suoi resti sono attualmente custoditi un un’urna di zinco nella camera mortuaria del Comune di Rapallo. L’Amministrazione comunale estense ha raccolto il consenso unanime delle Associazioni Femminili della città per attivare questa iniziativa , “un atto doveroso di riconoscenza istituzionale alla persona e alla figura della professoressa Luisa Gallotti in Balboni, traslando i resti della ex Sindaca di Ferrara nella nostra terra e tra queste genti per le quali ha tenacemente lottato a favore di una rinascita sociale, civile e culturale del territorio”. Ricevuto il nulla osta dal Comune di Rapallo, Ufficio Stato Civile, anche la Società “Ferrara TUA S.r.l.”, che gestisce i servizi cimiteriali per il nostro Comune, ha assicurato la propria collaborazione per individuare una giusta collocazione dei resti in modo permanente, all’interno del Cimitero Monumentale della Certosa a Ferrara.

Assessorato alla cultura e Turismo – ass. Massimo Maisto

Istituto Studi Rinascimentali: nomina direttore onorario e comitato scientifico – La Giunta ha approvato la delibera che conferma alla guida dell’istituzione culturale cittadina il Prof. Marco Bertozzi, già Direttore Onorario dell’Istituto di Studi Rinascimentali – nonché docente di Filosofia all’Università degli Studi di Ferrara -, che con nota del 25 febbraio 2016 “ha manifestato la volontà di continuare a svolgere, a titolo volontario e gratuito, le attività connesse all’ambito di ricerca degli studi sul Rinascimento, in ausilio al Direttore dei Musei d’Arte Antica e Storico Scientifici, continuando il percorso già intrapreso con manifesta autorevolezza;

che le competenze del prof. Bertozzi sono da considerarsi di primaria e riconosciuta importanza sia a livello nazionale sia a livello internazionale”. Il prof. Bertozzi, come previsto dal Regolamento dei Musei d’Arte Antica, ha proposto un Comitato Scientifico composto dai seguenti studiosi, ricercatori e docenti che hanno aderito: Franco Bacchelli (Storia della Filosofia del Rinascimento, Università di Bologna e Ferrara); Francesca Cappelletti (Storia dell’Arte Moderna, Università di Ferrara); Paolo Fabbri (Storia della Musica, Università di Ferrara); Manuela Incerti (Disegno dell’Architettura, Università di Ferrara); Cristina Montagnani (Letteratura italiana, Università di Ferrara); Andrea Pinotti (Estetica, Università Statale di Milano); Giovanni Sassu (Conservatore storico-artistico dei Musei d’Arte Antica di Ferrara); Alessandro Scafi (Storia della Cultura Medievale e Rinascimentale, The Warburg Institute, University of London); Paolo Tanganelli (Letteratura Spagnola, Università di Ferrara); Roberta Ziosi (Università di Ferrara e Presidente del Teatro Comunale di Ferrara).

Donazioni al Museo di Storia Naturale – E’ stata approvata la delibera relativa all’accettazione di reperti zoologici, incisioni, libri, documenti cartacei da diversi donatori che andranno a implementare il patrimonio del Museo Civico di Storia Naturale per un valore complessivo stimato in 6.710 euro.

Opere artistiche del Comune in prestito alla Questura – La Giunta comunale ha approvato la delibera relativa alla concessione alla Questura di Ferrara a titolo temporaneo, alcune opere di proprietà delle Gallerie d’arte moderna e contemporanea da collocare nella sede di via Ercole I d’Este. Si tratta di opere degli artisti Gregorio Boari, Giuseppe Gozzini, Giovanni Monti, Domenico Pecchio, Alessandro Mantovani, Giuseppe Chittò Barucchi secondo quanto stabilito in una apposita convenzione.

Troupe giapponese in città – La Giunta ha espresso parere favorevole all’orientamento relativo all’autorizzazione di riprese televisive per la tv nazionale giapponese NHK. Dal 15 al 23 marzo prossimi una troupe della NHK – composta da cinque persone fra regista, operatori e tecnici – sarà nella nostra città per realizzare immagini da trasmettere nel programma “Passeggiando per le strade e interagendo con le persone” (Sekai fureai machi aruki), un format seguito da 8 milioni di spettatori, già in onda da molti anni. Le passeggiate in città daranno la possibilità al pubblico giapponese di conoscere Ferrara attraverso incontri causali e dialoghi con i cittadini ferraresi in vie e piazze del centro storico.

Assessorato alla Sanità e Sevizi alla Persona – Ass. Chiara Sapigni

All’Acer l’attuazione del Programma di recupero degli alloggi ERP – E’ stata approvata la Convenzione per l’attribuzione ad ACER del ruolo di soggetto attuatore per la realizzazione degli interventi finanziati con “Programma di Recupero degli Alloggi di Edilizia Residenziale Pubblica di cui al D.I. 16/03/2015”.

In particolare ACER avrà il compito di dare attuazione al Programma di Recupero degli Alloggi di Edilizia Residenziale Pubblica, finanziato con fondi statali del “Piano Casa” che per Ferrara ammontano a euro 2.437.817,62. La necessità di questa attivazione è legata alle scadenze previste dalla Delibera della Giunta Regionale 873/2015 per gli interventi di non rilevante entità (realizzazione entro 60 giorni dal provvedimento regionale di concessione del finanziamento) nonché dalle scadenze previste per gli interventi di ripristino alloggi di risulta e manutenzione straordinaria (inizio lavori entro 12 mesi dalla data del provvedimento regionale di concessione del finanziamento).

ACER avrà il ruolo di soggetto attuatore di tutti gli interventi finanziati con il “Programma di Recupero degli Alloggi di Edilizia Residenziale Pubblica”, con mandato ad agire in nome e per conto del Comune stesso, realizzando il recupero degli alloggi definiti negli allegati alla delibera di Giunta con interventi di non rilevante entità (45 alloggi) per euro 520.286,84 e interventi di ripristino e manutenzione straordinaria (53 alloggi) per euro 1.917.530,78.

Assessorato allo Sport e Decentramento – Ass. Simone Merli

Il Comune a fianco della Ferrara Marathon e Half-Marathon – Anche quest’anno il Comune di Ferrara sarà a fianco della manifestazione sportiva “Ferrara Marathon e Half Marathon”, organizzata dall’Atletica Corriferrara Asd in programma nella giornata di domenica 20 marzo 2016 e inserita nel calendario Coni-Fidal-Uisp nazionale. La Giunta ha approvato l’adozione dei provvedimenti amministrativi previsti dal Codice della Strada in materia di circolazione stradale che verranno inseriti in un’apposita Ordinanza a cura del Corpo di Polizia Municipale di Ferrara. Inoltre è stata autorizzata l’occupazione di suolo pubblico a titolo gratuito, comprese le fasi di allestimento e disallestimento delle strutture utili all’organizzazione dell’evento, nelle vie e piazze della città sulla base della richiesta formulata e concordata con gli organizzatori.

Concessione di campo sportivo comunale alla CRI – E’ stata approvata la delibera relativa alla concessione in uso per 9 anni dell’impianto sportivo comunale di Sabbioni al Comitato provinciale della Croce Rossa Italiana. Nella sede di via Chiorboli 348 la CRI realizzerà un centro di formazione unità cinofile da soccorso, allestendo un apposito campo di addestramento attrezzato.

VERDE PUBBLICO – Da giovedì 10 marzo nella zona est grazie a “Un Punto Macrobiotico”
“Un Bosco per la Città”: trecento nuove piante a dimora per ossigenare l’aria
08-03-2016

E’ prevista per il giorno 10 marzo 2016 a partire dalle 9 in via Lanfranco Caretti (a fianco dell’impianto di depurazione) – condizioni meteo permettendo – l’operazione di piantumazione di circa 300 essenze arboree (aceri campestri, bagolari, crespini, frassini angustifolia, frassini orniello, gelsi bianchi, noccioli, prugnoli, sanguinelli, e tamerici) nell’area di riequilibrio ecologico “Schiaccianoci” a Ferrara.

Questa iniziativa rientra nel Progetto “Un Bosco per la Città” ideato dal Prof. Mario Pianesi ideatore, fondatore e presidente dell’Associazione Nazionale e Internazionale UPM “Un Punto Macrobiotico”. Il progetto consiste nella messa a dimora su terreni pubblici, individuati dalle Amministrazioni coinvolte, di piante autoctone latifoglie, in spazi interni o circostanti gli abitati, per costruire fasce verdi intorno e dentro le città. La proposta ha già raccolto il patrocinio del Comune di Ferrara oltre che di Onu, Unesco, Unccd, Ministero dell’Ambiente e della Tutela del mare, Ministero delle Politiche agricole alimentari e forestali, del Corpo Forestale di Stato e di numerosi Consigli Regionali.

Il progetto dell’Associazione Un Punto Macrobiotico che lo sta realizzando nella Regione Emilia – Romagna e nel resto d’Italia da più di dieci anni, viene realizzato grazie all’azione congiunta della stessa Associazione, dell’Ufficio Verde del Comune di Ferrara e dell’Istituto Tecnico per l’Agricoltura “F.lli Navarra” che hanno collaborato per la buona riuscita di tutte le sue fasi (progettazione, realizzazione e monitoraggio): la piantumazione sarà infatti effettuata da alcuni alunni dello stesso Istituto scolastico alla presenza degli assessori comunali all’Ambiente e ai Lavori Pubblici.

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di Piermaria Romani

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Caro lettore

Dopo molti mesi di pensieri, ripensamenti, idee luminose e amletici dubbi, quello che vi trovate sotto gli occhi è il Nuovo Periscopio. Molto, forse troppo ardito, colorato, anticonvenzionale, diverso da tutti gli altri media in circolazione, in edicola o sul web.

Se già frequentate  queste pagine, se vi piace o almeno vi incuriosisce Periscopio, la sua nuova veste grafica e i nuovi contenuti vi faranno saltare di gioia. Non esiste in natura un quotidiano online con il coraggio e/o l’incoscienza di criticare e capovolgere l’impostazione classica di questo “il giornale” un’idea (geniale) nata 270 anni fa, ma che ha introdotto  dei codici precisi rimasti quasi inalterati. Nemmeno la rivoluzione digitale, la democrazia informava, la nascita della Rete, l’esplosione dei social media, hanno cambiato di molto le testate giornalistiche, il loro ordine, la loro noia.

Tanto che qualcuno si è chiesto se ancora servono, se hanno ancora un ruolo e un senso i quotidiani.  Arrivano sempre “dopo la notizia”, mettono tutti lo stesso titolo in prima pagina, seguono diligentemente il pensiero unico e il potente di turno, ricalcano in fotocopia le solite sezioni interne: politica interna, esteri, cronaca, economia, sport…. Anche le parole sembrano piene di polvere, perché il linguaggio giornalistico, invece di arricchirsi, si è impoverito.  Il vocabolario dei quotidiani registra e riproduce quello del sottobosco politico e della chiacchiera televisiva, oppure insegue inutilmente la grande nuvola confusa del web.

Periscopio propone un nuovo modo di essere giornale, di fare informazione. di accostare Alto e Basso, di rapportarsi al proprio pubblico. Rompe compartimenti stagni delle sezioni tradizionali di quotidiani. Accoglie e dà riconosce uguale dignità a tutti i generi e tutti linguaggi: così in primo piano ci può essere una notizia, un commento, ma anche una poesia o una vignetta.  Abbandona la rincorsa allo scoop, all’intervista esclusiva, alla firma illustre, proponendo quella che abbiamo chiamato “informazione verticale”: entrare cioè nelle  “cose che accadono fuori e dentro di noi”, denunciare Il Vecchio che resiste e raccontare Il Nuovo che germoglia, stare dalla parte dei diritti e denunciare la diseguaglianza che cresce in Italia e nel mondo. .

Con il quotidiano di ieri, così si diceva, oggi ci si incarta il pesce. Non Periscopio, la sua “informazione verticale” non invecchia mai e dal nostro archivio di quasi 50.000 articoli (disponibile gratuitamente) si pescano continuamente contenuti utili per integrare le ultime notizie uscite. Non troverete mai, come succede in quasi tutti i quotidiani on line,  le prime tre righe dell’articolo in chiaro… e una piccola tassa per poter leggere tutto il resto.

Sembra una frase retorica ma non lo è: “Periscopio è un giornale senza padrini e senza padroni”. Siamo orgogliosamente antifascisti, pacifisti, nonviolenti, femministi, ambientalisti. Crediamo nella Sinistra (anche se la Sinistra non crede più a se stessa), ma non apparteniamo a nessuna casa politica, non fiancheggiamo nessun partito e nessun leader. Anzi, diffidiamo dei leader e dei capipopolo, perfino degli eroi. Non ci piacciono i muri, quelli materiali come  quelli immateriali, frutto del pregiudizio e dell’egoismo. Ci piace “il popolo” (quello scritto in Costituzione) e vorremmo cancellare “la nazione”, premessa di ogni guerra e  di ogni violenza.

Periscopio è quindi un giornale popolare, non nazionalpopolare. Un quotidiano “generalista”,  scritto per essere letto da tutti (“quelli che hanno letto milioni di libri o che non sanno nemmeno parlare” F. De Gregori), da tutti quelli che coltivano la curiosità, e non dalle elites, dai circoli degli addetti ai lavori, dagli intellettuali del vuoto e della chiacchiera.

Periscopio è  proprietà di un azionariato diffuso e partecipato, garanzia di una gestitone collettiva e democratica del quotidiano. Si finanzia, quindi vive, grazie ai liberi contributi dei suoi lettori amici e sostenitori. Accetta e ospita sponsor ed inserzionisti solo socialmente, eticamente e culturalmente meritevoli.

Nato quasi otto anni fa con il nome Ferraraitalia già con una vocazione glocal, oggi il quotidiano è diventato: Periscopio naviga già in mare aperto, rivolgendosi a un pubblico nazionale e non solo. Non ci dimentichiamo però di Ferrara, la città che ospita la redazione e dove ogni giorno si fabbrica il giornale. e Ferraraitalia continua a vivere dentro Periscopio all’interno di una sezione speciale, una parte importante del tutto. 
Oggi Periscopio ha oltre 320.000 lettori, ma vogliamo crescere e farsi conoscere. Dipenderà da chi lo scrive ma soprattutto da chi lo legge e lo condivide con chi ancora non lo conosce. Per una volta, stare nella stessa barca può essere una avventura affascinante.  Buona navigazione a tutti.

Tutti i contenuti di Periscopio, salvo espressa indicazione, sono free. Possono essere liberamente stampati, diffusi e ripubblicati, indicando fonte, autore e data di pubblicazione su questo quotidiano.

Francesco Monini
direttore responsabile


Chi volesse chiedere informazioni sul nuovo progetto editoriale, può scrivere a: direttore@periscopionline.it