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Giorno: 13 Maggio 2014

Elezioni irregolari a Ferrara: la Morghen ha ragione

da: Roberto Guerra

Vano qua a Ferrara commentare da ferraresi doc sudditi, le esternazioni bolognesi di Ilaria Morghen: definire “bastardo” il PD Ferrara, o meglio Partito Democristiano letteralmente è la pura verità storica, neppure discutibile, contestarlo significa neppure conoscere la storia recente del fu PCI e dei protagonisti principali del post PCI anche a Ferrara. Ovvero i vari Franceschini, Prodi, Tagliani… erano democristiani militanti ufficiali da giovani e non solo.., prima della fine del PCI e della DC. Poi la DC si è riciclata nel fu PCI. Che a Ferrara suoni strano persino ciò la dice lunga. E la Morghen è stata fin troppo gentile. Decenni di condizionamente psicomunista prima e poi cattocomunista (qualche giornalista avrà almeno sentito la parola nei dibattiti politici degli ultimi 20 anni…) hanno a Ferrara l’effetto per cui molto elettorato anziano del fu PCI vota tranquillamente il PD, ovvero la nuova Democrazia Cristiana. Pure il grande Berlinguer e a Ferrara anche l’ultimo sindaco degno di questo nome Roberto Soffritti (il PCI ebbe ruoli anche positivi in Italia e a Ferrara….) intendevano ben altro con i rispettivi compromessi storici, a livello nazionale Berlinguer con Aldo Moro e Soffritti con Nino Cristofori. Non certo l’assimilazione della fu sinistra italiana da parte del successivo OGM venuto male democristiano, come storicamente si è verificato. Con 3 risultati eclatanti macro e micropolitici: La fine della sinistra italiana non estremista…, la svendita (Prodi) dell’Italia all’Europa tedesca, Ferrara Cenerentola dell’economia regionale e per i redditi, una città in caduta libera tenuta viva solo con i continui lifting del mito di città d’arte finito esaurito da un pezzo.
Inoltre, come da anni denunciamo, unici a Ferrara con tale costanza e in modo organico: Tagliani e il Partito Democristiano possono appellarsi a tutti i cavilli legali che vogliono, ma mai come quest’anno è evidente nei fatti uno scenario pre elettorale irregolare.
Letture della par condicio e dei regolamenti applicati con zelo paranoico, utilizzando poi tutta la macchina ben oliata del vecchio stesso PCI. Ma su altro se la cavano per la complicità sistematica dei mezzi di informazione: qualcuno deve spiegare al sottoscritto se è in buona fede perchè noi blogger giornalisti su testate nazionali possiamo tranquillamente intervistare candidati politici avversari di Tagliani in tali sedi, poi a Ferrara stampa dove segnaliamo la notizia invece nessuna testata rilancia ….. E condizionamenti psicologici sono certamente peggio di collusioni dirette…. Tutta la stampa ferrarese, basta leggerla, e noi la leggiamo da quando avevamo 6 anni…, è sistematicamente impegnata alla denigrazione di Beppe Grillo e dei 5Stelle, intellighenzia locale tardo rossa in primis. Dalla dedica prematura a Abbado del Teatro a gran parte degli eventi metapolitici e culturali di questi ultimi mesi, Tagliani e altri PD, iniziative e conferenze, tutto quanto è una strumentalizzazione a scopo propaganda elettorale alla luce del Sole. Di piu, persino la libera attività culturale di scrittori non allineati e antagonisti – di spessore nazionale- al sindaco Tagliani, possiamo facilmente documentarlo, e per la cronaca all’Ordine dei Giornalisti di Roma, abbiamo inviato un discreto dossier, in periodo elettorale è sistematicamente censurata (tranne una tantum). Anche in questi casi piu grave i filtri psicologici dei giornali che collusioni dirette. Infatti non la stampa, a parte i soliti intellettuali che pontificano qua a Ferrara, poi fuori mura conosciuti solo alle loro nicchie.., è collusa con il PD e Tagliani, ma semplicemente non è libera… Trattasi di dinamiche squisitamente orwelliane, riflesso di una città dove la democrazia è fortemente inquinata da una stagnazione del Potere appunto pluridecennale, amplificata con negli ultimi due decenni con la spersonalizzazione postdemocristiana. E gli elettori del PD sono complici diretti di tale sfascio psicosociale locale.
E prima dei soliti commenti localisti da ferraresi neanderthaliani, sappiate che questi nostri scritti mica originali, tipo questo che state legendo, son già stati editi in volumi collettivi con filosofi ben noti nel panorama culturale nazionale. Persino presentati piu o meno, in versioni parallele in Istituti Gramsciani non di Ferrara, qua si sa neppure libri su Gramsci passano se non scritti da qualche Arci esperto o della Casta Rossa locale che per la cronaca contesta sistematicamente non solo Grillo, ma persino Matteo Renzi….
Ergo, la nostra solo una testimonianza personale, di repressione culturale locale, a parte l’intervista alla Morghen di cui prima censurata dalla stampa ferrarese. Ma in buona fede qualcuno si domandi a Ferrara: siccome comunque la cultura non conta un cazzo per i cambiamenti poltici, se a Ferrara l’andazzo è questo contro certa cultura antagonista, che mai combinano i “bastardi” del Partito Democristiano sulle questioni fondamentali e primarie, politiche, sanitarie, comunitarie ecc. , dal ….Palazzo degli Specchi agli affaire Cona, Derivati, Ermitage, Meis, Darsena City, Idrovia ecc. ecc. sulla pelle dei liberi cittadini ferraresi?

Firmato protocollo d’intesa tra Provincia e Comune di Copparo attorno al progetto Idrovia Ferrarese

da: ufficio stampa Provincia di Ferrara

Firmato il protocollo d’intesa tra Provincia e Comune di Copparo per l’avvio del progetto speciale “Partnership pubblico-privata per la rigenerazione logistico-turistica del Copparese”.
“È il primo passo – ha spiegato la presidente della Provincia Marcella Zappaterra – di un percorso che passerà per un accordo territoriale con la Regione Emilia-Romagna e che approderà ad un accordo di programma per vincolare risorse e interventi”.
Il contesto è quello del progetto Idrovia Ferrarese e l’obiettivo è intersecare la realizzazione dell’infrastruttura fluviale con i fondi europei disponibili per un progetto di sviluppo complessivo del territorio copparese secondo i dettami Ue: ricerca, innovazione tecnologica e risparmio energetico.
Tutti requisiti che possono bene essere soddisfatti dal territorio rappresentato dal sindaco di Copparo Nicola Rossi, grazie alla presenza di imprese importanti come Berco, Cidas e Zofoli metalli.
In pratica si punta allo sviluppo di un’area complessiva sotto il profilo logistico, del welfare, della ricerca e del turismo.
Il tutto attorno alle opportunità di trasporto pesante, e quindi in termini logistici, offerte dall’Idrovia, in alternativa alle attuali modalità trasportistiche su gomma. Con tutte le implicazioni sotto l’aspetto delle emissioni ambientali.
“Si potrebbe arrivare ad un finanziamento fino a una decina di milioni di euro di fondi Por-Fesr” (cioè per lo sviluppo regionale), ha poi spiegato l’assessore provinciale ai Fondi strutturali, Davide Nardini, con l’unita rassicurazione che i primi bandi potrebbero essere pronti fra i prossimi mesi di ottobre e novembre.
Si parla di bandi perché l’operazione consiste nel mettere in piedi una partnership nella quale un ruolo chiave l’avranno le imprese private, anche non del territorio, purché interessate a progetti innovativi e ad investire attorno alla nuova via fluviale del Po di Volano che lambisce Copparo.
“Un’opportunità per l’intero territorio – precisa il sindaco Rossi – includendo perciò tutti i Comuni che rientrano nell’Unione Terre e Fiumi”.
Il protocollo firmato da presidente della Provincia e sindaco di Copparo arriva dopo gli altri due siglati per fare decollare altre analoghe partnership in corrispondenti aree strategiche del territorio attorno all’Idrovia: Ferrara e Comacchio.
“Un’opportunità concreta di sviluppo – ha concluso Marcella Zappaterra – e di nuovi insediamenti produttivi all’insegna della sostenibilità e dell’innovazione come vuole l’Europa e nuove possibilità di occupazione per il nostro territorio”.
Il tutto all’insegna dell’Idrovia Ferrarese.

Comune di Ferrara, tutti i comunicati del 13 maggio

da: ufficio stampa Comune di Ferrara

La newsletter del 13 maggio 2014

CORSO FORMAZIONE GIORNALISTI – Sabato 17 maggio alle 9.30 nella sala del Consiglio comunale a cura dell’ODG Em.Romagna, Altroconsumo e Comune di Ferrara. DOCUMENTAZIONE
L’informazione tra le insidie della pubblicità e i diritti dei consumatori. Il caso Altroconsumo
13-05-2014

L’Ordine Giornalisti e la Fondazione Giornalisti dell’Emilia-Romagna, in collaborazione con l’associazione di consumatori Altroconsumo e il Comune di Ferrara, ha organizzato sabato 17 maggio dalle 9.30, nella sala del Consiglio comunale di Ferrara (piazza Municipio 2) un seminario dal titolo “L’informazione tra le insidie della pubblicità e i diritti dei consumatori. Il caso Altroconsumo”.

Questo in dettaglio il programma del seminario:

9,00 – 9,30 Registrazione dei partecipanti

9,30 – 10,30

Relazione – Il Codice del Consumo, punto di riferimento per cittadini e operatori dell’informazione
Dott. Paolo Martinello (avvocato, presidente dell’associazione Altroconsumo)

10,30 – 11,30
Relazione – I giornalisti, la pubblicità e i nuovi media
Prof. Marino Cavallo (professore a contratto Università di Bologna e Università di Ferrara)

11,30 – 12,30
Relazione – Codici deontologici e correttezza professionale
Dott. Claudio Santini (giornalista, presidente del Consiglio di disciplina, docente di deontologia al master di giornalismo dell’Università di Bologna)

12,30 – 13,30
Relazione – Informazione e diritti dei consumatori: il caso Altroconsumo
Dott.ssa Rosanna Massarenti (giornalista, direttore della rivista Altroconsumo)

Riferimenti normativi

– Carta Informazione e Pubblicità (1988, giornalisti, agenzie di pubblicità e associazioni di pubbliche relazioni)

– Carta dei Doveri del giornalista (1993, Ordine dei giornalisti e dalla Federazione nazionale della stampa)

Altre fonti normative

– Codice del Consumo (D.lgs n. 206/2005)

Materiale distribuito gratuitamente

– La deontologia del giornalista

Per informazioni e iscrizioni: Ordine dei Giornalisti dell’Emilia Romagna, tel. 051-235461, E-mail info@odg.bo.it

Per questo seminario sono proposti 6 crediti formativi riservati agli iscritti all’Ordine dei Giornalisti. L’Ordine regionale ricorda che la formazione è obbligatoria per gli iscritti all’Ordine dei Giornalisti da oltre tre anni (prima dell’1 gennaio 2011). Per comunicare il proprio indirizzo email all’ODG Em.Romagna inviare email a info@odg.bo.it

Al termine della procedura di iscrizione approntata dall’ODG Emilia Romagna viene inviata conferma tramite posta elettronica dell’accettazione della richiesta di iscrizione.

EVENTO GRATUITO

Per comunicazioni: Ufficio Stampa Comune di Ferrara, tel. 0532-419244, E-mail a.zangara@comune.fe.it

DOCUMENTAZIONE UTILE (link)

– Carta Informazione e Pubblicità (1988, giornalisti, agenzie di pubblicità e associazioni di pubbliche relazioni)

– Carta dei Doveri del Giornalista (1993, Ordine dei giornalisti e dalla Federazione nazionale della stampa)

– Codice del Consumo (D.lgs n. 206/2005)

(comunicato a cura di Cronacacomune.it del 29 aprile 2014)

ASSESSORATO ALLO SPORT – Domenica 18 maggio sul circuito di Cona con ritrovo alle 7.30
‘Trofeo Perissinotto’: 39° appuntamento podistico con la società Atletica Folgore Cona
13-05-2014

E’ stata presentata questa mattina, martedì 13 maggio nella residenza comunale di Ferrara, l’edizione 2014 del “Trofeo Perissinotto”, gara podistica di livello nazionale che si svolgerà sul circuito di Cona domenica 18 maggio. Giunto quest’anno alla 39.a edizione, l’appuntamento sportivo è organizzato dalla società sportiva Atletica Folgore Cona e si avvale del patrocinio e della collaborazione del Comune di Ferrara/Assessorato allo Sport. Dettagli e finalità della giornata sportiva, ormai entrata nella tradizione del nostro podismo, sono stati illustrati dal presidente dell’associazione sportiva Fabio Nava, dall’Assessore comunale allo Sport e dallo speaker della gara Michele Marescalchi.

Oltre alle due prove competitive di dieci chilometri (maschile) e di cinque chilometri (femminile), l’appuntamento podistico offrirà opportunità anche ai giovanissimi e ai podisti amatoriali. Alle 9 infatti prenderà il via la minipodistica di 1,5 chilometri (che sperimenterà quest’anno un diverso percorso rispetto a quello della gara ufficiale), alle 9.30 prenderanno il via la competitiva femminile (km. 5) e la camminata (km 5/9 km) e alle 10.10 sarà la volta della competitiva maschile di 10 chilometri (due giri del percorso). Il circuito della gara, ormai collaudato e conosciuto dagli amanti della specialità, dopo la partenza da via Comacchio 943 si muoverà in direzione Ferrara e proseguirà su via Golena per raggiungere via della Ginestra, con ritorno infine al punto iniziale percorrendo via Trigaboli.

Le iscrizioni per società e gruppi si chiuderanno sabato 17 maggio alle 16; per i singoli atleti si chiuderanno venti minuti prima della gara. Lo scorso anno sul percorso del ‘Trofeo Perissinotto’ predisposto dalla società Atletica Folgore Cona si erano sfidati 680 atleti (esclusi i partecipanti alla minipodistica).

Per informazioni: Fabio Nava – tel fax 0532 44131 . atletica.folgore@libero.it

LA VIABILITA’ DURANTE LA GARA
Domenica 18 maggio dalle 8.30 alle 11.30 in occasione dello svolgimento della gara podistica a livello nazionale denominata 39° Trofeo Perissinotto in materia di regolamentazione della circolazione urbana, saranno in vigore i seguenti provvedimenti:

• Via Comacchio: istituzione di sospensione della circolazione dalle ore 08,30 alle ore 11,30 nel tratto compreso tra Via Tambellina e Via Aldo Moro;
I veicoli in accesso alla città saranno deviati sulla via Tambellina all’intersezione con quest’ultima.

Via Comacchio tratto compreso tra la via Golena e la Via Aldo Moro,verrà realizzata una separazione della carreggiata con materiale in possesso dell’organizzazione al fine di consentire il transito dei veicoli in uscita dalla città di Ferrara, viene istituito invece un senso unico alternato per consentire l’uscita da Via A.Moro di ambulanze e trasporto pubblico, regolamentato da personale della P.M.; .

• Via della Ginestra (tratto tra via Trigaboli a Via Golena) istituzione del divieto di transito per il tempo strettamente necessario allo svolgimento della gara, ammessi residenti;

• Via della Ginestra tratto tra via Trigaboli e Via Zamboni: istituzione del divieto di transito per il tempo strettamente necessario allo svolgimento della gara.

• Via Golena, Via Trigaboli: istituzione di sospensione della circolazione dalle ore 08,30 alle ore 11,30 per consentire lo svolgimento della manifestazione.

I residenti saranno ammessi compatibilmente con lo svolgimento della gara

BIBLIOTECA ARIOSTEA – Ciclo ‘Italiani brava gente’: incontro mercoledì 14 maggio alle 17
Cesare Pavese e i ‘Dialoghi con Leucò’
13-05-2014

Sarà dedicato a Cesare Pavese e ai suoi ‘Dialoghi con Leucò’, il nuovo incontro del ciclo ‘Italiani brava gente – Rileggere i caratteri degli italiani’ in programma mercoledì 14 maggio alle 17 nella sala Agnelli della biblioteca Ariostea. L’appuntamento, aperto a tutti gli interessati, è promosso dall’Istituto Gramsci e dall’Istituto di Storia contemporanea di Ferrara, e vedrà Gianni Venturi e Claudio Cazzola nelle vesti di relatori.

LA SCHEDA (a cura degli organizzatori)
“Dialoghi con Leucò” (1945-1947) è la prova più difficile affrontata da Cesare Pavese immediatamente dopo la tragedia della Seconda Guerra Mondiale sull’impossibilità di accedere al mito nell’epoca contemporanea e nello stesso tempo sul rapporto tra uomini e dèi. I dialoghetti di altissima levatura filosofico-letteraria mettono in luce il destino dell’uomo come dannazione ma anche come superiorità rispetto all’immemorialità degli dèi e individuano nell’arte la possibilità di rendersi coscienti del proprio destino e quindi dell’eticità legata all’arte di maturare e passare dalla condizione di ragazzo a quella di adulto: ‘ripeness is all’.

LAVORI PUBBLICI – Da mercoledì 14 maggio con chiusura al transito
Nuova pavimentazione per un tratto di via delle Bonifiche
13-05-2014

Inizieranno mercoledì 14 maggio i lavori di rifacimento della pavimentazione stradale di via delle Bonifiche, nel tratto dalla rampa del cavalcavia dell’A13 all’intersezione con via Santa Lucia.
Nel periodo di esecuzione dell’intervento il tratto interessato rimarrà chiuso al transito.

FESTIVAL ALTROCONSUMO A FERRARA – Gli appuntamento del fine settimana, dal 16 al 18 maggio
‘Ferrara Altroconsumo Festival’ tra Elio, smartphone, lavoro e zanzare
13-05-2014

La seconda edizione del Ferrara Altroconsumo Festival scalda i motori e si annuncia densa di appuntamenti di grande interesse, con un occhio di riguardo alla città ospite.

Se l’edizione 2013 aveva coinvolto oltre 15.000 persone – non solo ferraresi, ma provenienti da tutta la penisola -, che hanno seguito i dibattiti e gli incontri con gli esperti di Altroconsumo, i giornalisti, gli amministratori nazionali e locali, e richiesto circa 2.400 consulenze specializzate, il Festival in programma nel centro storico di Ferrara dal 16 al 18 Maggio prossimi sarà dedicato agli inganni che vengono continuamente tesi al consumatore: come evitare di farsi raggirare e come rimediare se si è caduti in trappola. Il tema sarà affrontato toccando numerosi settori merceologici e pratiche di consumo: dalle food tales, ovvero le favole sul cibo che ci vengono raccontate per promuovere i prodotti gastronomici e ‘prenderci per la gola’, fino alla scelta del detersivo, del cosmetico, dello smartphone e del tablet giusto; dalle astuzie usate dai nuovi ‘persuasori occulti’ per convincerci che stiamo facendo l’acquisto più azzeccato, fino al capitolo dello shopping online e delle trappole presenti in rete.
Per chi cerca lavoro e consigli su come affrontare un colloquio nel migliore dei modi, al Chiostro piccolo di San Paolo, nelle giornate di Sabato 17 e di Domenica 18, sono in programma delle simulazioni con esperti qualificati. Chiunque, poi, ritenga di essere rimasto vittima di una pratica commerciale scorretta, si sia visto addebitare dal proprio operatore telefonico una somma ingiustificata o abbia semplicemente bisogno di informazioni in materia di energia, assicurazioni auto/moto e conto corrente, potrà contare sulla consulenza gratuita degli esperti di Altroconsumo, al Chiostro di San Paolo.
Da segnalare anche un appuntamento curioso, che si terrà Sabato 17 Maggio, alle 17.30, al Chiostro piccolo di San Paolo, e che suona come un omaggio di Altroconsumo alla città del Festival e ai ferraresi: “Difendersi dalle zanzare”. Ovvero candele, lanterne, fornelletti e zampironi: qual è il metodo giusto per difendersi?
Essendo Ferrara la ‘città delle biciclette’ per antonomasia, Altroconsumo ha pensato di attivare anche uno stand mobilità (Piazza del Municipio) dove il pubblico, per tutta la durata della manifestazione, potrà sperimentare quattro modelli di biciclette Lombardo e suggerire come migliorarle tecnicamente ed esteticamente, con l’obiettivo di progettare la ‘bici ideale’.

Vai al programma dettagliato del Festival, che sarà inaugurato dal concerto gratuito di Elio e le Storie Tese (Venerdì 16, ore 21.30, Piazza Trento e Trieste).

In alto un’immagine della passata edizione.

(Comunicato a cura di Altroconsumo)

BIBLIOTECA BASSANI – Giovedì 15 maggio alle 17 in via Grosoli a Barco
Inaugurazione della mostra “Quando l’immagine si fa poesia”
13-05-2014

Sarà inaugurata giovedì 15 maggio alle 17 nella zona espositiva della biblioteca comunale Bassani di Barco (via Grosoli 42) l’esposizione “Quando l’immagine si fa poesia”. In parete, fino al prossimo 14 giugno, opere di Eridano Battaglioli, Giovanni Ferrari e Vito Tumiati. La mostra sarà visitabile martedì, mercoledì, giovedì negli orari 9/12, 15/18.30; venerdì e sabato 9/13.

BILANCIO E TRIBUTI – Nota dell’Assessorato comunale al Bilancio
A Ferrara spesa e tasse più basse della media nazionale
13-05-2014

Lunedì 12 maggio l’Istat ha pubblicato i dati aggiornati sui bilanci dei Comuni. E’ l’occasione per confrontare la situazione di bilancio del nostro Comune con la media nazionale degli enti di dimensioni simili. Confrontando i dati relativi alle entrate correnti PRO-CAPITE (tributarie, trasferimenti statali ed extra-tributarie) e spese correnti PRO-CAPITE tra la media dei comuni sopra i 60 mila abitanti e il Comune di Ferrara, emerge che ogni cittadino del Comune di Ferrara, rispetto alla media dei comuni di dimensioni simili (sopra i 60 mila abitanti) paga il 15% in meno di tasse e imposte, riceve il 9,7% di trasferimenti da parte dello Stato, paga il 46% in meno di entrate extra-tributarie (multe, tariffe di servizi pubblici, ecc).

Sempre sulla base del confronto dei dati raccolti e comparati dall’Istat viene rilevato che il Comune di Ferrara, rispetto alla media dei comuni di dimensioni simili spende, per ogni cittadino, il 5% in meno per i dipendenti comunali, spende, per ogni cittadino, il 33% in meno per l’acquisto di beni e servizi, infine complessivamente, come spesa corrente pro-capite, spende il 20% in meno.

Tutto questo conferma, ancora una volta, che la politica economico-finanziaria seguita in questi anni dall’Amministrazione comunale di Ferrara ha prodotto un risultato decisamente migliore rispetto alla media nazionale.

>> APPENDICE TECNICA con tabelle e link alla documentazione

TABELLA 1 – Confronto fra i dati relativi alle entrate correnti PRO-CAPITE (tributarie, trasferimenti statali ed extra-tributarie) e spese correnti PRO-CAPITE tra la media dei comuni sopra i 60 mila abitanti e il Comune di Ferrara I dati fanno riferimento alle ultime informazioni disponibili, e cioè i bilanci consuntivi 2013 (fonte: ISTAT e Bilancio Comune di Ferrara).

CONSUNTIVO 2013

MEDIA COMUNI > 60 MILA ABITANTI

COMUNE DI FERRARA

Differenza %

ENTRATE TRIBUTARIE PRO-CAPITE

838 euro

euro

-15%

TRASFERIMENTI STATALI PRO-CAPITE

246 euro

222 euro

-9,7%

ENTRATE EXTRA-TRIBUTARIE PRO-CAPITE

327 euro

175 euro

-46%

Spesa per il personale pro-capite

350 euro

332 euro

-5%

Spesa per acquisti di beni e servizi pro-capite

701 euro

469 euro

-33%

TOTALE SPESE CORRENTI PRO-CAPITE

1256 euro

997 euro

-20%

– ALTRI DATI UTILI

> I dati Istat sono visionabili nell’articolo di Repubblica reperibile a questo link:

http://www.repubblica.it/economia/2014/05/12/news/istat_conti_enti_locali-85898821/?ref=HREC1-19

> Per il Comune di Ferrara, ecco i dati utilizzati:

DATI DEMOGRAFICI:

Popolazione residente (al 31/03/2014): 133.959

DATI DI BILANCIO: (CONSUNTIVO 2013, reperibile e verificabili a http://servizi.comune.fe.it/attach/finanze/docs/rendiconto_2013_presentazione_uffbilanci.pdf)

ENTRATE TRIBUTARIE

(accertamenti)

95.399.533,09 euro

Entrate pro-capite

712,15 euro

TRASFERIMENTI

(accertamenti)

29.784.657,98 euro

Trasferimenti pro-capite

222,34 euro

ENTRATE EXTRA-TRIBUTARIE

(accertamenti)

23.466.867,45 euro

Entrate extra-tributarie pro-capite

175,17 euro

Spesa per il personale

(impegni)

44.563.177,14 euro

Spesa per il personale-corrente

332,66 euro

Spesa per acquisti di beni e servizi

(impegni)

62.848.641,15 euro

Spesa per acquisti di beni e servizi pro-capite

469,16 euro

SPESA CORRENTE

(impegni)

133.628.781,07 euro

Spesa corrente pro-capite

997,53 euro

(A cura dell’Assessorato al Bilancio del Comune di Ferrara)

GIUNTA COMUNALE – Le principali delibere approvate nella riunione del 13 maggio
Al nido ‘Il Trenino’ interventi per garantire la sicurezza antincendio
13-05-2014

Queste le principali delibere approvate nella riunione della Giunta comunale di martedì 13 maggio:

Assessorato alla Mobilità e Lavori Pubblici:

Opere edili e impiantistiche al nido ‘Il Trenino’ per la sicurezza antincendio

Comprende sia interventi edili che impiantistici il progetto, approvato stamani dalla Giunta, per l’adeguamento alle norme antincendio della struttura dell’asilo nido “il Trenino”, situata a San Martino. In programma la realizzazione di nuovi impianti elettrici e speciali, di un nuovo impianto antincendio dotato di riserva idrica e gruppo di pressurizzazione, la manutenzione straordinaria della linea di adduzione gas metano con sostituzione della parte interrata non idonea e la realizzazione di un nuovo tratto per l’allaccio alla cucina. Sono inoltre previsti lavori di adeguamento degli infissi interni ed esterni per renderli idonei ai requisiti richiesti di resistenza al fuoco e come via di esodo; interventi su tutte le uscite di sicurezza con l’eliminazione di soglie e

gradini non idonei all’esodo, e interventi di eliminazione delle barriere architettoniche, per garantire una corretta gestione delle emergenze e una completa accessibilità dei locali da parte dei disabili.

La spesa complessivamente prevista per le opere ammonta a 250mila euro e sarà finanziata con parte dell’avanzo di amministrazione sul bilancio preventivo comunale 2014.

Locali comunali a disposizione delle Contrade del Palio

Resteranno a disposizione di tre Contrade del Palio di Ferrara, a titolo gratuito, per 15 anni i locali comunali oggetto di concessioni approvate stamani dalla Giunta. In particolare, la Contrada di San Giorgio potrà continuare a disporre dei locali al piano terra dell’ex scuola elementare Bombonati, in via Ravenna; mentre il Rione di Santo Spirito potrà continuare a utilizzare come propria sede alcuni locali all’interno del complesso di Santa Maria della Consolazione, e avrà a propria disposizione anche gli ambienti che rimarranno liberi dopo il previsto trasferimento della Corte Ducale e dell’Ente Palio nella nuova sede all’interno della Corte dell’Orologio. Il Borgo San Luca avrà invece ancora a propria disposizione gli spazi all’interno della struttura dell’Ippodromo comunale, cui si aggiungono, per il periodo di maggio, giugno e luglio 2014 gli spazi dell’area scoperta dello stesso Ippodromo per l’organizzazione della manifestazione ‘La Giostra del borgo’.

Assessorato all’Ambiente e Relazioni Internazionali:

Progetto Lowaste: l’associazione Viale K coinvolta nella raccolta differenziata della plastica

Si ispira ai principi del progetto europeo Lowaste, per lo sviluppo, a Ferrara, di filiere corte di riutilizzo e riciclo dei rifiuti su scala territoriale, la nuova sperimentazione che coinvolgerà l’associazione Viale K nella raccolta differenziata di specifici rifiuti di plastica. In base al protocollo, che è stato approvato oggi dalla Giunta e che sarà sottoscritto da Comune, Hera e associazione Viale K, quest’ultima svolgerà, per un periodo sperimentale di tre anni, un servizio di raccolta di materiali e imballaggi plastici a integrazione del servizio ordinario svolto da Hera nel territorio comunale. In particolare, gli operatori di Viale K si occuperanno della fornitura di appositi contenitori e del loro svuotamento, nonché del trasporto dei rifiuti raccolti verso gli impianti autorizzati per il loro recupero.

Il materiale raccolto e avviato al riutilizzo, nonché il ricavato dell’attività di commercializzazione della frazione non riutilizzabile tal quale ed avviata al riciclaggio, rappresenteranno il corrispettivo per lo svolgimento del servizio.

Il progetto LOWaste, cofinanziato dall’Unione Europea nell’ambito del programma Life+ e promosso dal Comune di Ferrara, in qualità di capofila, insieme a Hera, La Città Verde, Impronta Etica e RREUSE, punta proprio a ridurre la produzione dei rifiuti a Ferrara, intercettando le tipologie di materiali che restano fuori dalla normale gestione dei rifiuti e che possono essere recuperate e riutilizzate per creare valore aggiunto ambientale, sociale, economico ed occupazione sul territorio, destinando parte del valore generato ad interventi di forte valenza sociale e solidaristica, con priorità per il sostegno alla cooperazione sociale, all’attività scolastica e alla riqualificazione del territorio.

Assessorato Sanità, Servizi alla Persona e Immigrazione:

Per le famiglie in difficoltà alloggi in cambio di attività socialmente utili

Sono tre gli immobili comunali, attualmente inutilizzati, che verranno messi gratuitamente a disposizione dell’Asp Centro Servizi alla persona per la loro assegnazione a nuclei familiari in difficoltà, con figli minori seguiti dai Servizi Sociali, ma privi dei requisiti per l’assegnazione di alloggi erp. A tali nuclei l’Asp chiederà in cambio di collaborare ad attività socialmente utili, con l’intento di sperimentare una nuova formula di welfare, cosiddetto generativo, che a differenza di quello basato solo su trasferimenti economici, mira a generare valore, sociale ed economico, consentendo a chi ne beneficia di diventare soggetto attivo della collettività.

La concessione in uso degli immobili da parte dell’Amministrazione mira inoltre, da un lato a impedirne l’abbandono e la fatiscenza e, dall’altro, a responsabilizzare coloro che ne beneficeranno, valorizzandone le capacità e trasformando il valore dell’aiuto dato in lavoro a rendimento sociale, a salvaguardia della dignità delle persone.

Soggiorni sociali: fissati gli importi dei contributi per disabili e anziani
Chianciano, Riccione, Cavalese, Pievepelago: sono solo alcune delle destinazioni scelte per i soggiorni sociali dell’estate 2014 rivolti a persone disabili o anziane, in condizioni di cosiddetta ‘fragilità’.

Come di consueto, anche per quest’anno, l’Amministrazione comunale garantirà un sostegno economico per la partecipazione ai soggiorni da parte dei cittadini a basso reddito residenti nel Comune di Ferrara. In particolare, per i partecipanti con reddito Isee familiare fino a 8.290 euro il contributo comunale sarà di 238 euro, per quelli con reddito tra 8.291 e 9.433 euro sarà di 178 euro, mentre per quelli tra 9.434 e 10.577 euro sarà di 117 euro.
Le domande per l’assegnazione dei contributi possono già essere presentate agli uffici dell’Assessorato alla Salute e Servizi alla Persona (via Boccacanale di Santo Stefano 14/E) utilizzando i moduli in distribuzione nella stessa sede. L’assegnazione degli aiuti economici avverrà sulla base di una graduatoria redatta tenendo conto dei redditi netti dei richiedenti, con priorità per quelli appartenenti alle prime due fasce di reddito.

Assessorato al Decentramento e Sport:

Contributi a scuole e associazioni attive nel territorio della Circoscrizione 4

E’ di 11.500 euro l’ammontare complessivo dei contributi destinati dalla Circoscrizione 4 a varie associazioni, centri sociali e gruppi sportivi, a parziale sostegno delle spese per la realizzazione di iniziative culturali, ricreative e sportive, nell’ambito del territorio della stessa Circoscrizione. Tra i destinatari figurano i Centri Sociali “Il Melo”, “La Ruota” e Aguscello, le Contrade di San Giorgio e San Giovanni, la Filarmonica G. Verdi di Cona, la Polisportiva Cocomarese e l’Ac Villanova.

Dal Comune sostegno all’organizzazione del Raduno Estense di Porsche
Avrà come cornice piazza Castello il ‘Raduno estense’ di auto Porsche programmato per sabato 7 e domenica 8 giugno dal Club Officina ferrarese del Motorismo storico insieme al Registro Nazionale Porsche Italia, con il supporto organizzativo e logistico del Comune di Ferrara. La manifestazione prevede l’arrivo in città di vetture Porsche provenienti da tutto il territorio nazionale e il ricavato sarà devoluto a favore dell’Amoa – Associazione Medici Oculisti per l’Africa.

Assessorato alla Cultura, Turismo, Giovani e Personale:

Iniziative per la ‘Notte dei musei’ e per la Festa della Repubblica

Festa della Repubblica all’insegna della cultura per i ferraresi e i turisti che vorranno approfittare dell’apertura gratuita dei musei civici a Ferrara il prossimo 2 giugno. Anche quest’anno infatti l’Amministrazione comunale ha voluto partecipare al programma delle celebrazioni cittadine per la ricorrenza dell’anniversario della fondazione della Repubblica, offrendo l’ingresso libero a Palazzo Schifanoia e al civico lapidario, alla Palazzina di Marfisa d’Este, al Museo di Storia naturale, al Museo del Risorgimento e della Resistenza e al Museo della Cattedrale.

Altre occasioni per accedere gratuitamente ad alcuni spazi museali comunali sono previste in occasione della ‘Notte di musei’, con l’apertura straordinaria serale del Museo di Storia naturale dalle 21 alle 24, e della Palazzina di Marfisa d’Este dalle 20 alle 23; e il 21 maggio, in occasione dell’inaugurazione della mostra di videoarte ‘Lovers’ alla Palazzina Marfisa d’Este con apertura straordinaria dalle 18 alle 20,30.

Un’opera video di Riccardo Benassi in dono al Comune di Ferrara

E’ stata realizzata in occasione dell’iniziativa Art Fall ’13 organizzata alla Videoteca Vigor di Ferrara nell’ottobre 2013, l’opera video dal titolo ‘Techno Casa’ che l’artista Riccardo Benassi ha deciso di donare al Comune di Ferrara e, in particolare alle Gallerie d’Arte Moderna e Contemporanea.

CONFERENZA STAMPA – Giovedì 15 maggio alle 11, nella sala Zanotti della residenza municipale
Presentazione iniziativa del Comitato “Ferrara per la Federazione Europea”
13-05-2014

Giovedì 15 maggio alle 11, nella sala Zanotti della residenza municipale, sarà presentata ai giornalisti l’iniziativa “Un parlamento per cambiare l’Europa – Incontro con i candidati del Nord Est. Opinioni a Confronto”. Per illustrare il programma dell’appuntamento in calendario domenica 18 maggio alla Caffetteria Castello, organizzato dai Comitati Regionali Movimento Federalista Europeo dell’Emilia-Romagna, Veneto, Friuli Venezia Giulia e Trentino Alto Adige in collaborazione con il Comitato “Ferrara per la Federazione Europea”, interverranno l’Assessore comunale alle Relazioni Internazionali e Ambiente nel ruolo di vicepresidente del Comitato Ferrara per la Federazione Europea, il segretario della sezione di Ferrara del Movimento Federalista Europeo Giancarlo Calzolari, il segretario del Comitato Ferrara per la Federazione Europea Marco Bondesan, il presidente del Centro Regionale Emiliano Romagnolo MFE Sante Granelli e la componente del direttivo regionale MFE Paola Croci.

SPORT – Martedì 13 maggio atleti e istruttori ricevuti nella residenza municipale
Ai Pulcinuts, campioni italiani junior 2014 di Tchoukball, il riconoscimento dell’Amministrazione comunale
13-05-2014

Sono dodici, dieci ragazzi e due ragazze, i Pulcinuts del Ferrara Tchoukball che lo scorso 27 aprile hanno vinto il campionato italiano junior 2013/2014. La squadra, accompagnata dagli istruttori Mario Fantini ed Enrico Lolli, è stata ricevuta oggi nella residenza municipale dall’assessore comunale allo Sport che le ha consegnato una coppa dell’Amministrazione comunale a riconoscimento dei risultati ottenuti nell’ultima stagione sportiva.

LA SCHEDA a cura del Ferrara Tchoukball
Domenica 27 aprile a Rovello Porro (CO) si è chiuso il Campionato Italiano di Tchoukball 2013/2014.
Nella stessa sede si è svolta anche la finale del campionato italiano junior (under 14). La squadra del Ferrara Tchoukball, i Pulcinuts, ha conquistato con pieno merito lo scudetto Under 14.
Nel girone di qualificazione i nostri ragazzi e ragazze hanno incontrato le squadre di Lendinara ed Empoli in gare di andata e ritorno, ottenendo tutte vittorie.
Nella giornata conclusiva, invece, hanno affrontato le squadre pari età meglio classificate nel girone lombardo: nell’ordine Solaro Warriors (vittoria 38 a 26) e Rovello Legends (altra vittoria 38 a 28). Con questi risultati hanno ottenuto il pass per la finalissima disputata davanti al palazzetto gremito, subito prima della finale della Serie A dei “grandi”.
I “pulcini” del Ferrara Tchoukball hanno vinto il titolo italiano battendo 45 a 35 i Caronno Killer Whales, chiudendo nel migliore dei modi una stagione esaltante in cui hanno vinto tutte le partite. Onore al merito ai più giovani “tchoukers” ferraresi e ai due istruttori Mario Fantini ed Enrico Lolli capaci di amalgamare un bel gruppo di promesse per il futuro del Tchoukball non solo ferrarese.
Lo stesso gruppo che ha vinto quest’anno lo scudetto vanta un terzo posto nel Torneo Internazionale giovanile di Ginevra nel dicembre 2012 e la vittoria nel torneo under 14 al Festival Internazionale del Beach Tchoukball di Rimini nel 2013.

I ragazzi protagonisti dell’impresa (10 ragazzi e 2 ragazze: lo sport si gioca sempre misto) sono:
Davide Cristofori
Elianto Zanotti
Fabio Bolognesi
Francesco Contenti
Gianluca Bordin
Luca Greco
Marco Malucelli
Margherita Cavicchi
Mattia Furini
Michele Franceschi
Nicola Fergnani
Silvia Mantovani

Allenatori – Istruttori: Mario Fantini e Enrico Lolli

Molti dei ragazzi e ragazze sono al limite della categoria: dall’anno prossimo passeranno nelle squadre giovanili del Ferrara Tchoukball che giocano in Serie B: altri più giovani si stanno già avvicinando per creare una nuova squadra capace, come questa, di raccogliere grandi soddisfazioni.

PORTA DEGLI ANGELI – Mostra aperta al pubblico dal 16 maggio al 3 giugno
‘Se Matisse avesse posato per me’, riflessioni pittoriche di Isabella Guidi
13-05-2014

Ha per titolo ‘Se Matisse avesse posato per me’ la mostra di Isabella Guidi che sarà inaugurata venerdì 16 maggio alle 18 alla Porta degli Angeli e resterà aperta al pubblico fino al 3 giugno prossimo.
La rassegna, che rientra nella programmazione espositiva della Porta degli Angeli patrocinata dal Comune di Ferrara, sarà visitabile tutti i giorni dalle 10.30 alle 12.30 e dalle 15 alle 18, con ingresso libero.

LA SCHEDA a cura degli organizzatori
Si tratta di una ventina di opere, tele ad olio e tempere su carta, frutto di una riflessione pittorica che l’artista ha intrapreso ai tempi dello studio della figura e del volume in Accademia e approfondito successivamente attraverso il colore e il segno.
Il mondo pittorico dell’artista viene “visitato” e rivisitato dalla presenza, immaginata, di Henry Matisse, nello studio della Guidi.
Il percorso narrativo della mostra inizia con una serie di tele che rappresentano il mondo pittorico della Guidi, si sviluppa attraverso una serie di lavori che mettono in luce il passaggio di Matisse nella pittura dell’artista e si conclude con alcune opere di interno in atelier e sedute di posa di Henry Matisse.

Isabella Guidi è nata a Ferrara.
Ha conseguito il Diploma di Accademia di Belle Arti a Bologna sotto la docenza di Quinto Ghermandi. Ha frequentato gli studi di Marcello Tassini, Laerte Milani e Gianni Vallieri.
Ha iniziato la carriera espositiva nel 1988.
Ha organizzato numerose mostre in Italia e in Europa. Sue opere si trovano nelle collezioni pubbliche e private in Europa e negli Usa.

www.isabellaguidi.it

FERRARA MUSIC PARK 2014 – Dal 6 al 31 agosto musica, mercatini e buona cucina
Già pronto il calendario dei concerti estivi nel sottomura
13-05-2014

(Comunicato a cura degli organizzatori)
Siamo arrivati alla VII edizione del Ferrara Music Park: 18 serate all’insegna del divertimento e della buona musica e tutte rigorosamente gratuite. Il Sottomura di via Bologna dal 6 al 31 agosto ospiterà i numerosi ospiti che si alterneranno sul palco: musicisti, comici, nuove scoperte internazionali guardando, e questo è doveroso, con un occhio di riguardo al panorama locale. L’area verde del Sottomura destinata al Festival sarà allestita anche quest’anno con ristorante, pizzeria, bar, gelateria, bimbolandia, mercatini e associazioni di volontariato.
Il Ferrara Music Park 2014 si aprirà il 6 agosto con i Co.Ska, band ska ferrarese che esibizione dopo esibizione è diventata una vera e propria “macchina live”. La sera dopo torneranno sul palco estense gli Abba Show, tribute band dell’omonima formazione che ripercorrendo un percorso fatto di classici e pietre miliari della musica non mancherà certo di divertire e coinvolgere i presenti. Venerdì 8 sarà la volta dei Rumatera, band veneta nata nel 2007 con l’intento di dar vita ad una band che portasse in musica la vita dei “tosi de campagna”; il gruppo alterna punk californiano e sonorità elettroniche. La sera successiva un altro grande tributo a una delle leggende della musica i Doors, ad opera degli Indian Summer. Domenica 10 fanno il loro “ingresso in campo” Le Minigonne, band tutta al femminile che gira l’Italia in lungo e in largo riproponendo canzoni anni Sessanta riarrangiate in chiave rock. La nuova settimana rende omaggio alle stelle del firmamento musicale; con Rock Legend sul palco si passerà dai Led Zeppelin ai Guns n Roses ai Deep Purple, agli Ac/Dc. Martedì 12 torna Babaman che l’anno scorso con il suo reggae ha incendiato il Ferrara Music Park portando nel Sottomura di via Bologna migliaia di spettatori. Al cantante proveniente dall’hinterland milanese seguiranno la Serata irlandese con Cisalpipers e The Caffè Havana Sambuca Lambrusco. Il 14 e 15 sarà la volta del “Music Park dipinto di blues”: due serate che vedranno protagonisti i The Blues Man e gli Uncle Paul Blues Band. La direzione artistica di questa due giorni è stata affidata a Paolo Bertelli. La sera successiva toccherà ai Free Jam mentre domenica 17 si tornerà a parlare di blues con la Big Solidal Band, gruppo famoso a livello nazionale che rievoca i successi dei Blues Brothers e non solo. La settimana ripartirà con le Rainbow Girls, il gruppo tutto al femminile proveniente dalle spiagge della California già ospiti all’edizione di Buskers dello scorso anno. Martedì 19 arriva la ruvidezza dei Good Old Boys, accompagnati dai Kaos One e Colle der Fomento. La sera successiva e quella dopo ancora sono tutte al Ferrarese con il JayWork Summer Festival prima e il Made in Fe Summer dopo, quest’ultimo vedrà la partecipazione dell’inossidabile coppia Andrea “Sax machine” Poltronieri e Paolo Franceschini. Venerdì 22, con i Dub Files tornerà sul palco del Ferrara Music Park, Paolo Baldini from Africa Unite in compagnia dei Mellow Mood. Ma non è finita perché lunedì 25 sul palco del Sottomura ci sarà una serata extra della quale gli intramontabili Gem Boy saranno protagonisti. Grazie alla loro verve, ironia e comicità, riscuotono sempre un grande successo. Gli appuntamenti sono tutti gratuiti.
Dal 23 al 31 (escluso lunedì 25) il Music Park cederà il passo al Busker’s Night che come ogni anno dalla mezzanotte ospiterà gli artisti di strada che partecipano al Buskers Festival.

“Vite di Donne”, le vignaiole si raccontano

da: Associazione Culturale PIV

Sabato 17 maggio 2014, alle ore 16.00, presso l’Agriturismo Principessa Pio in Via delle Vigne, 38 a Ferrara, l’Associazione Culturale PIV, in collaborazione con l’antropologa Lucia Galasso, inaugurerà l’evento “Vite di Donne”.

L’evento propone un approccio nuovo: raccontare il perché donne, provenienti da realtà personali e familiari diverse, abbiano scelto di sviluppare se stesse e il loro futuro con la terra, la polvere, la fatica e il sudore, per produrre vino.

Imprenditrici che lottano per questa scelta ogni giorno, che oggi può sembrare una moda, ma che, sicuramente, non lo era fino a una ventina di anni fa.

Queste storie verranno presentate da Lucia Galasso all’interno di una tavola rotonda, o meglio un salotto, dove le vignaiole invitate, provenienti da più parti d’Italia, e le professioniste del mondo dell’enogastronomia racconteranno come questa scelta si traduca nell’occuparsi di qualcosa che racchiude in sé sensibilità, ideali, poesia, creatività, rispetto e cultura con tutta la fatica fisica e mentale che questo comporta.

Interverranno Laura Rangoni, scrittrice e direttore responsabile presso Cavoloverde, Michela Pierallini titolare presso DettoFatto ComunicAzione, Michela Iorio responsabile presso Tagliatellealragù, Natascia Artosi titolare di Etica Vitis.

A corredare l’evento ci sarà una mostra fotografica collettiva, creata grazie alle fotografie messe a disposizione da tutte le invitate, che possa ben descrivere la storia passata e recente del loro legame con la terra e il vino. Una mostra che arriverà anche sui tavoli da degustazione dei vini, fruibili al pubblico a conclusione della tavola rotonda. Come tralci di vite, le foto intercaleranno bicchieri e bottiglie, pronte a raccontare la loro storia.

Tra le cosiddette Donne del Vino, ci sono anche artiste, che hanno fatto del vino il proprio mezzo per esprimere il proprio estro creativo.

Così, il vino non verrà solo degustato ma anche spennellato dalla bravissima artista piacentina Maurizia Gentili, che creerà originali Vinarelli.

Il Ferrara Altroconsumo Festival tra Elio, smartphone, lavoro e… zanzare

da: Altroconsumo, Associazione Indipendente di Consumatori

La seconda edizione del Ferrara Altroconsumo Festival scalda i motori e si annuncia densa di appuntamenti di grande interesse, con un occhio di riguardo alla città ospite.
Se l’edizione 2013 aveva coinvolto oltre 15.000 persone – non solo ferraresi, ma provenienti da tutta la penisola –, che hanno seguito i dibattiti e gli incontri con gli esperti di Altroconsumo, i giornalisti, gli amministratori nazionali e locali, e richiesto circa 2.400 consulenze specializzate, il Festival in programma nel centro storico di Ferrara dal 16 al 18 Maggio prossimi sarà dedicato agli inganni che vengono continuamente tesi al consumatore: come evitare di farsi raggirare e come rimediare se si è caduti in trappola. Il tema sarà affrontato toccando numerosi settori merceologici e pratiche di consumo: dalle food tales, ovvero le favole sul cibo che ci vengono raccontate per promuovere i prodotti gastronomici e ‘prenderci per la gola’, fino alla scelta del detersivo, del cosmetico, dello smartphone e del tablet giusto; dalle astuzie usate dai nuovi ‘persuasori occulti’ per convincerci che stiamo facendo l’acquisto più azzeccato, fino al capitolo dello shopping online e delle trappole presenti in rete.
Per chi cerca lavoro e consigli su come affrontare un colloquio nel migliore dei modi, al Chiostro piccolo di San Paolo, nelle giornate di Sabato 17 e di Domenica 18, sono in programma delle simulazioni con esperti qualificati. Chiunque, poi, ritenga di essere rimasto vittima di una pratica commerciale scorretta, si sia visto addebitare dal proprio operatore telefonico una somma ingiustificata o abbia semplicemente bisogno di informazioni in materia di energia, assicurazioni auto/moto e conto corrente, potrà contare sulla consulenza gratuita degli esperti di Altroconsumo, al Chiostro di San Paolo.
Da segnalare anche un appuntamento curioso, che si terrà Sabato 17 Maggio, alle 17.30, al Chiostro piccolo di San Paolo, e che suona come un omaggio di Altroconsumo alla città del Festival e ai ferraresi: “Difendersi dalle zanzare”. Ovvero candele, lanterne, fornelletti e zampironi: qual è il metodo giusto per difendersi?
Essendo Ferrara la ‘città delle biciclette’ per antonomasia, Altroconsumo ha pensato di attivare anche uno stand mobilità (Piazza del Municipio) dove il pubblico, per tutta la durata della manifestazione, potrà sperimentare quattro modelli di biciclette Lombardo e suggerire come migliorarle tecnicamente ed esteticamente, con l’obiettivo di progettare la ‘bici ideale’.
Il programma dettagliato del Festival, che sarà inaugurato dal concerto gratuito di Elio e le Storie Tese (Venerdì 16, ore 21.30, Piazza Trento e Trieste), è disponibile qui.

Ai Pulcinuts, campioni italiani junior 2014 di Tchoukball, il riconoscimento dell’Amministrazione comunale

da: ufficio stampa Comune di Ferrara

Sono dodici, dieci ragazzi e due ragazze, i Pulcinuts del Ferrara Tchoukball che lo scorso 27 aprile hanno vinto il campionato italiano junior 2013/2014. La squadra, accompagnata dagli istruttori Mario Fantini ed Enrico Lolli, è stata ricevuta oggi nella residenza municipale dall’assessore comunale allo Sport che le ha consegnato una coppa dell’Amministrazione comunale a riconoscimento dei risultati ottenuti nell’ultima stagione sportiva.

LA SCHEDA a cura del Ferrara Tchoukball
Domenica 27 aprile a Rovello Porro (CO) si è chiuso il Campionato Italiano di Tchoukball 2013/2014.
Nella stessa sede si è svolta anche la finale del campionato italiano junior (under 14). La squadra del Ferrara Tchoukball, i Pulcinuts, ha conquistato con pieno merito lo scudetto Under 14.
Nel girone di qualificazione i nostri ragazzi e ragazze hanno incontrato le squadre di Lendinara ed Empoli in gare di andata e ritorno, ottenendo tutte vittorie.
Nella giornata conclusiva, invece, hanno affrontato le squadre pari età meglio classificate nel girone lombardo: nell’ordine Solaro Warriors (vittoria 38 a 26) e Rovello Legends (altra vittoria 38 a 28). Con questi risultati hanno ottenuto il pass per la finalissima disputata davanti al palazzetto gremito, subito prima della finale della Serie A dei “grandi”.
I “pulcini” del Ferrara Tchoukball hanno vinto il titolo italiano battendo 45 a 35 i Caronno Killer Whales, chiudendo nel migliore dei modi una stagione esaltante in cui hanno vinto tutte le partite. Onore al merito ai più giovani “tchoukers” ferraresi e ai due istruttori Mario Fantini ed Enrico Lolli capaci di amalgamare un bel gruppo di promesse per il futuro del Tchoukball non solo ferrarese.
Lo stesso gruppo che ha vinto quest’anno lo scudetto vanta un terzo posto nel Torneo Internazionale giovanile di Ginevra nel dicembre 2012 e la vittoria nel torneo under 14 al Festival Internazionale del Beach Tchoukball di Rimini nel 2013.

I ragazzi protagonisti dell’impresa (10 ragazzi e 2 ragazze: lo sport si gioca sempre misto) sono:
Davide Cristofori
Elianto Zanotti
Fabio Bolognesi
Francesco Contenti
Gianluca Bordin
Luca Greco
Marco Malucelli
Margherita Cavicchi
Mattia Furini
Michele Franceschi
Nicola Fergnani
Silvia Mantovani

Allenatori – Istruttori: Mario Fantini e Enrico Lolli

Molti dei ragazzi e ragazze sono al limite della categoria: dall’anno prossimo passeranno nelle squadre giovanili del Ferrara Tchoukball che giocano in Serie B: altri più giovani si stanno già avvicinando per creare una nuova squadra capace, come questa, di raccogliere grandi soddisfazioni.

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Reti e infrastrutture, riunione in Regione per fare il punto sulla qualità tecnica del servizio Rai in Emilia-Romagna

da: ufficio stampa giunta regionale Emilia-Romagna

Bologna – Le antenne di trasmissione dei canali Rai sulla costa dell’Emilia-Romagna sono in posizione definitiva e, anche grazie agli ultimi interventi effettuati in Friuli Venezia Giulia, ci sono tutte le condizioni tecniche per scongiurare il pericolo di problemi di ricezione per gli utenti della zona, come invece accadde la scorsa estate.

E’ quanto emerso nel corso dell’ultima riunione del tavolo permanente, attivato in Regione tra Corecom (che ne ha il coordinamento), Rai, Giunta regionale e Lepida spa, all’indomani dal passaggio ai canali digitali (switchoff).

“La Giunta – spiega l’assessore regionale alle Reti e infrastrutture Alfredo Peri – ha coordinato alcune delle attività dello switchoff ed è sempre rimasta in contatto con le emittenti che operano sul territorio per analizzare gli eventuali problemi”. Il tavolo, in particolare, si è occupato di valutare il consolidamento della frequenza unica per tutta la regione (canale UHF 24), il consolidamento delle posizioni dei siti trasmittenti, l’analisi delle interferenze provenienti da altre regioni e l’analisi dei disservizi in presenza di anomalie di propagazione.

In particolare, nel corso della riunione del tavolo permanente, è emerso che il definitivo assetto degli impianti consente di risolvere anche le ultime difficoltà di ricezione da parte di chi vive sulla riviera romagnola. Eventuali problemi residui, quindi, potranno trovare soluzione rivolgendosi a un antennista che posizionerà gli impianti nel corretto e definitivo orientamento (puntandoli verso ripetitori che si trovano in Regione) in modo da permettere la corretta e stabile ricezione di tutti i canali Rai.

In via di definizione, infine, anche le limitate situazioni di attività di interferenza sul restante territorio regionale. “Per continuare a monitorare la situazione complessiva – conclude la presidente del Corecom Giovanna Cosenza – e verificare lo stato di ricevibilità del segnale, il Comitato ha predisposto una campagna di misure sul territorio”.

Ferrara Music Park 2014: dal 6 al 31 agosto concerti, mercatini, ristoranti, bimbolandia e tanto tanto divertimento

da: ufficio stampa Ferrara Music Park

Ed eccoci qua, siamo arrivati alla VII edizione del Ferrara Music Park: 18 serate all’insegna del divertimento e della buona musica e tutte rigorosamente gratuite. Il Sottomura di via Bologna dal 6 al 31 agosto ospiterà i numerosi ospiti che si alterneranno sul palco: musicisti, comici, nuove scoperte internazionali guardando, e questo è doveroso, con un occhio di riguardo al panorama locale. L’area verde del Sottomura destinata al Festival sarà allestita anche quest’anno con ristorante, pizzeria, bar, gelateria, bimbolandia, mercatini e associazioni di volontariato.
Il Ferrara Music Park 2014 si aprirà il 6 agosto con i Co.Ska, band ska ferrarese che esibizione dopo esibizione è diventata una vera e propria “macchina live”. La sera dopo torneranno sul palco estense gli Abba Show, tribute band dell’omonima formazione che ripercorrendo un percorso fatto di classici e pietre miliari della musica non mancherà certo di divertire e coinvolgere i presenti. Venerdì 8 sarà la volta dei Rumatera, band veneta nata nel 2007 con l’intento di dar vita ad una band che portasse in musica la vita dei “tosi de campagna”; il gruppo alterna punk californiano e sonorità elettroniche. La sera successiva un altro grande tributo a una delle leggende della musica i Doors, ad opera degli Indian Summer. Domenica 10 fanno il loro “ingresso in campo” Le Minigonne, band tutta al femminile che gira l’Italia in lungo e in largo riproponendo canzoni anni Sessanta riarrangiate in chiave rock. La nuova settimana rende omaggio alle stelle del firmamento musicale; con Rock Legend sul palco si passerà dai Led Zeppelin ai Guns n Roses ai Deep Purple, agli Ac/Dc. Martedì 12 torna Babaman che l’anno scorso con il suo reggae ha incendiato il Ferrara Music Park portando nel Sottomura di via Bologna migliaia di spettatori. Al cantante proveniente dall’hinterland milanese seguiranno la Serata irlandese con Cisalpipers e The Caffè Havana Sambuca Lambrusco. Il 14 e 15 sarà la volta del “Music Park dipinto di blues”: due serate che vedranno protagonisti i The Blues Man e gli Uncle Paul Blues Band. La direzione artistica di questa due giorni è stata affidata a Paolo Bertelli. La sera successiva toccherà ai Free Jam mentre domenica 17 si tornerà a parlare di blues con la Big Solidal Band, gruppo famoso a livello nazionale che rievoca i successi dei Blues Brothers e non solo. La settimana ripartirà con le Rainbow Girls, il gruppo tutto al femminile proveniente dalle spiagge della California già ospiti all’edizione di Buskers dello scorso anno. Martedì 19 arriva la ruvidezza dei Good Old Boys, accompagnati dai Kaos One e Colle der Fomento. La sera successiva e quella dopo ancora sono tutte al Ferrarese con il JayWork Summer Festival prima e il Made in Fe Summer dopo, quest’ultimo vedrà la partecipazione dell’inossidabile coppia Andrea “Sax machine” Poltronieri e Paolo Franceschini. Venerdì 22, con i Dub Files tornerà sul palco del Ferrara Music Park, Paolo Baldini from Africa Unite in compagnia dei Mellow Mood. Ma non è finita perché lunedì 25 sul palco del Sottomura ci sarà una serata extra della quale gli intramontabili Gem Boy saranno protagonisti. Grazie alla loro verve, ironia e comicità, riscuotono sempre un grande successo. Gli appuntamenti sono tutti gratuiti.
Dal 23 al 31 (escluso lunedì 25) il Music Park cederà il passo al Busker’s Night che come ogni anno dalla mezzanotte ospiterà gli artisti di strada che partecipano al Buskers Festival.

CALENDARIO COMPLETO DEGLI APPUNTAMENTI

• Mercoledì 6 Co.Ska
• Giovedì 7 Tributo Abba
• Venerdì 8 Rumatera
• Sabato 9 Tributo Doors
• Domenica 10 Le Minigonne
• Lunedì 11 Rock Legend
• Martedì 12 Babaman
• Mercoledì 13 Serata irlandese con Cisalpipers e The Caffè Havana Lambus
• Giovedì 14 The Blues Man
• Venerdì 15 Uncle Paul Blues Band
• Sabato 16 Free Jam
• Domenica 17 Big Solidal Band
• Lunedì 18 Rainbow Girls
• Martedì 19 Good Old Boys (kaos One + Colle der Fomento)
• Mercoledì 20 Jay Work Summer Festival
• Giovedì 21 Made in Fe Summer
• Venerdì 22 Dub Files (Paolo baldini from Africa Unite e Mellow Mood)
• Lunedì 25 Gem Boy

Dal 23 al 31 il Ferrara Music Park si trasforma in Buscker’s Night che come ogni anno dalla mezzanotte ospiterà gli artisti di strada che partecipano al Buskers Festival

La sicurezza alla Gad non è una ‘sciocchezza’

da: ufficio stampa Comitato per Cristiano Di Martino – candidato consigliere comunale di Ferrara, elezioni amministrative 25 maggio 2014

Leggo con stupore le dichiarazioni piuttosto scomposte del sindaco Tiziano Tagliani in merito al ruolo dell’opposizione nel corso di questi suoi primi (e personalmente spero anche ultimi) cinque anni di governo della città.

Quando il sindaco si chiede ‘che fine ha fatto Forza Italia’, la risposta è semplice.
Il Pdl prima e Forza Italia poi, attraverso i propri rappresentanti presso la circoscrizione, sono stati ripetutamente presenti al fianco dei cittadini e hanno chiesto a gran voce, presso i banchetti e le sedi istituzionali, interventi specifici a salvaguardia del quartiere, anche e soprattutto su richiesta dei residenti. Io stesso sono intervenuto in prima persona, non semplicemente per protestare, ma per mettere sul tavolo proposte per rendere queste zone vivibili al pari delle altre.
Se a Tagliani la cosa è sfuggita è semplicemente perché lui questi luoghi si guarda bene dal frequentarli, trascurando totalmente la tematica della sicurezza a Ferrara.
I cittadini, viceversa, non si sono accorti di questi 5 anni di presunta attività silenziosa del sindaco, non foss’altro che la situazione in questo quinquennio è paurosamente precipitata, con fenomeni in crescita per quanto riguarda lo spaccio e la prostituzione, regalando un affresco sempre più degradato, anche se il sindaco preferisce derubricare le critiche a semplici ‘stupidaggini’.

La risposta della Giunta a questo stato di fatto è consistita nel demandare ad altri la risoluzione dei problemi. Risulta infatti che gli unici interventi in materia di politiche legate all’immigrazioni siano state quelle messe in atto dalla Cooperativa Camelot che ha avuto pieno mandato per gestire (i risultati sono sotto gli occhi di tutti) una situazione di fatto degenerante.
Il Comune si è invece ben guardato dal coinvolgere Acer per un controllo mirato che accertasse, attraverso le procedure di legge, la regolarità degli alloggi assegnati a cittadini stranieri in questo quartiere.
Tra le altre cose mi colpisce inoltre l’attacco specifico che Tagliani riserva a Giorgio Dragotto, una persona che nel corso degli ultimi anni ha scelto di proseguire la propria attività di imprenditore, senza chieder nulla alla politica. Il sindaco però si è ben guardato dal tirare in ballo il gruppo politico facente capo allo stesso Dragotto, in quanto i rispettivi rappresentanti hanno costituito una lista che gli fa da stampella elettorale, a conferma del fatto che, con questi risultati, Tagliani non si sente affatto sicuro di affermarsi per il secondo mandato.
Se veramente il sindaco avesse voluto manifestare il proprio disappunto sull’attività politica del consigliere Dragotto poteva farlo al momento opportuno. Come? Dando seguito alla decadenza dal consiglio, presentata da Forza Italia, ma che ha registrato l’opposizione proprio del Pd. Stranezza o normalità per chi gioca sul filo della politica a seconda delle convenienze?

Cristiano Di Martino – Forza Italia
Candidato al Consiglio Comunale di Ferrara

Domani, all’Ibs, la presentazione di “Qui Belfast: la storia della guerra nell’Irlanda del Nord”, di Silvia Calamati

da: Istituto di Storia Contemporanea di Ferrara

Domani pomeriggio, alle ore 17.30, nella sala affrescata della Libreria IBS l’Istituto di Storia Contemporanea curerà la presentazione del libro della giornalista-scrittrice Silvia Calamati, Qui Belfast. Storia contemporanea della guerra in Irlanda del Nord, edito l’anno scorso da Red Star Press. Ne parlerà con l’autrice il docente Lio Bettin, collaboratore dell’Istituto.
Silvia Calamati torna in Italia da Belfast, dove ha partecipato in questi giorni alle cerimonie in ricordo di Bobby Sands, morto nel carcere di Long Kesh il 5 maggio 1981, per partecipare alla presentazione del suo ultimo Qui Belfast. Nel volume ha raccolto con esperienza, partecipazione e sensibilità le voci della società civile, insieme a testimonianze e articoli di personalità di spicco del mondo politico, culturale e religioso, seguendo da vicino il tormentato percorso che ha portato, nell’aprile del ’98, alla firma dello storico «Accordo del Venerdì Santo» e all’inizio di un travagliato, e ancora oggi incompiuto, processo di pace.

L’autrice
Collaboratrice di RAINEWS 24, Silvia Calamati si occupa della questione irlandese dal 1982. È autrice di Irlanda del Nord. Una colonia in Europa (Edizioni Associate, 2005), Il diario di Bobby Sands. Storia di un ragazzo irlandese (con Laurence McKeown e Denis O’Hearn, Castelvecchi, 2010, Premio Tassoni ’11) e Le compagne di Bobby Sands. Le donne e la guerra in Irlanda del Nord (Castelvecchi, 2011), la cui precedente edizione, Figlie di Erin, è stata tradotta in inglese, spagnolo e gaelico. Ha anche tradotto Un giorno della mia vita di Bobby Sands (Feltrinelli, 1996) e Guerra e liberazione in Irlanda. La chiesa del conflitto, di padre Joseph McVeigh (Edizioni della Battaglia, 1998). Ha ricevuto a Belfast il premio internazionale TOM COX AWARD per il suo impegno di giornalista e scrittrice.

Sabato 17 maggio Ferrara contro l’omofobia e la transfobia. Dibattiti, musica e mercatino in piazzetta San Nicolò

da: Circomassimo Arcigay e Arcilesbica Ferrara

Nel 2007, in seguito ad alcune dichiarazioni di autorità polacche contro la comunità LGBT, l’Unione europea ha istituito ufficialmente la GIORNATA INTERNAZIONALE CONTRO L’OMOFOBIA E LA TRANSFOBIA.
Si celebra il 17 maggio di ogni anno perché proprio in quella data, nel 1990, l’omosessualità è stata rimossa dalla lista delle malattie mentali nella classificazione internazionale delle malattie pubblicata dall’Organizzazione mondiale della sanità.
Questa ricorrenza ha come obiettivo la promozione e il coordinamento di eventi di sensibilizzazione e prevenzione per contrastare il fenomeno dell’omofobia e della transfobia.
Circomassimo Arcigay e Arcilesbica Ferrara organizza per il 17 maggio un momento di riflessione e azione per denunciare e lottare contro ogni violenza fisica, morale o simbolica legata all’orientamento sessuale.
In questo la nostra associazione non è sola. Questa settimana sarà infatti rinnovato nella nostra città il PROTOCOLLO INTERISTITUZIONALE PER IL CONTRASTO ALL’OMOFOBIA (P.I.C.O.), che schiera tra i soggetti aderenti Provincia di Ferrara, Comune di Ferrara, Università degli Studi di Ferrara, CGIL – Area nuovi diritti Ferrara, UIL Ferrara, Uisp – Comitato Provinciale di Ferrara, Centro Donna Giustizia, CAM – Centro d’Ascolto Uomini Maltrattanti oltre naturalmente alle associazioni LGBT della nostra città: Circomassimo – Arcigay e Arcilesbica, Agedo e Famiglie Arcobaleno.
Una squadra di eccellenze, capace di confrontarsi e di fare rete per migliorare la società e renderla più accogliente.
Questo il programma della serata in piazzetta San Nicolò, in collaborazione con Arci Bolognesi:

Ore 19.00
Saluti di Deanna Marescotti, assessore alle Attività produttive e alle Pari Opportunità del Comune di Ferrara.
Ore 19.30 – LE COSE CAMBIANO
Parleremo di diritti, omofobia e bullismo omofobico attraverso i racconti e le testimonianze dell’antologia pubblicata da ISBN Edizioni: un archivio di buoni consigli che unisce le parole di personaggi famosi e persone comuni, scrittori, musicisti, attori, comici, studenti, insegnanti, avvocati, attivisti, omosessuali ed eterosessuali, transessuali. Per ricordare a tutti i ragazzi LGBT che stanno affrontando un momento difficile o fanno fatica a immaginare come sarà il loro futuro, che non sono soli, che il mondo è pieno di persone che li amano, li sostengono e lottano per loro..
Ospiti del dibattito saranno:
– CHIARA REALI, psicologa e coordinatrice del progetto contro l’omotransfobia LE COSE CAMBIANO. Cura i social network, il sito, i rapporti con le associazioni e tutto ciò che da quei rapporti nasce: conferenze, eventi, incontri e interventi nelle scuole.
– MARCELLO SIGNORE, scrittore, giornalista, blogger. Autore del romanzo Padre a tempo indeterminato e di un racconto per Le cose cambiano. Storie di coming out, conflitti, amori e amicizie che salvano la vita.
– VINCENZO BRANÀ, giornalista e attivista Arcigay.
Ore 20.30 – NO ALL’OMOFOBIA
Una festa in piazzetta San Nicolò per dire no all’omofobia. Fino a mezzanotte vi aspettano aperitivi, DJ Set, musica live e un mercatino dell’artigianato con le creazioni di Esserelemma (www.facebook.com/esserelemma), Akylusa (www.facebook.com/akylusa), Pretty in Mad (www.prettyinmad.com), Marco Mascellani, Loggia dei gatti… e le spillette contro l’omofobia di Circomassimo.
Saranno inoltre presenti le principali associazioni del territorio (Arcigay, Arcilesbica, Agedo, Amnesty International…), la truccatrice Silvietta Freguglia, i rugbisti di Ferrara e Radio Strike diffonderà l’evento in streaming.
Ospiti della serata saranno:
– NO YEAH! DJ SET (ore 20.30)
– UKULINO E MANDOLELE (ore 21:00)
– ARTAN (ore 22:00)
– THEE MUTANDAS (ore 23.00)

A Ferrara la quinta edizione di “Street Dinner”

da: Consorzio Visit Ferrara

Sabato 6 settembre 2014 Ferrara è il palcoscenico sotto le stelle di un esclusivo evento gastronomico a tappe. Per diventare un commensale on the road, c’è il consorzio Visit Ferrara.

Il gusto della sorpresa, una serata social, un grande evento che prende forma sulla strada. Sabato 6 settembre 2014 le vie e le piazze di Ferrara si aprono alla 5a edizione di “Street Dinner”, l’esclusivo appuntamento gastronomico itinerante, che vede i commensali accompagnati da una sorta di concierge virtuale alla ricerca del luogo in cui saranno imbanditi i tavoli sotto le stelle. Solo all’ultimo momento, infatti, tramite sms e Twitter sarà svelato il suggestivo scenario del centro storico estense in cui si potrà prender parte al picnic chic, brindare per l’aperitivo e poi partire alla ricerca della cena open air rigorosamente a base di prodotti di qualità e ricette preparate con le eccellenze del territorio ferrarese. Una divertente avventura gastronomica a tappe coronata poi fino a mezzanotte da musica, animazione e visite inattese. Il consorzio Visit Ferrara – che abbraccia più di 60 operatori del turismo di tutta la Provincia ferrarase – sponsorizza “Street Dinner #5”, che è organizzata dalla Strada dei Vini e dei Sapori della Provincia di Ferrara e dall’Agenzia Viaggi Link Tours. I posti per la manifestazione, che oltre ai sapori lascia esplorare con gusto gli angoli e i monumenti della città estense, sono limitati e si possono prenotare solo online su www.visitferrara.it e su www.streetdinner.it . Sul portale del consorzio Visit Ferrara è possibile acquistare il pacchetto “Street Dinner” compreso della cena (60 euro a persona) e lo “Street Dinner Weekend” che include oltre all’evento anche il pernottamento in hotel a 3 stelle (con 115 euro a testa) o a 4 stelle, a 130 euro a persona.

Nuovo appuntamenti con il ciclo di seminari in occasione delle elezioni del Parlamento Europeo

da: ufficio Comunicazione ed Eventi Unife

Mercoledì 14 maggio incontro con gli studenti del Liceo Roiti di Ferrara e Venerdì 16 appuntamento con i giovani dell’Istituto per geometri Aleotti

Sono due i nuovi appuntamenti dedicati ai giovani studenti delle scuole superiori, organizzati dal Centro di Documentazione e Studi sulle Comunità Europee (CDE) di Unife, in occasione delle elezioni del Parlamento Europeo e finanziati dalla Rappresentanza in Italia della Commissione europea.
“Il mio voto in Europa: una scelta per il mio futuro”. E’ questo il titolo dell’incontro con gli studenti del Liceo Roiti di Ferrara, che si terrà mercoledì 14 maggio dalle ore 11 alle ore 13 nell’Aula Magna del Liceo, (via Azzo Novello, 2), mentre venerdì 16 maggio saranno i giovani dell’Istituto tecnico statale per geometri Aleotti di Ferrara, ad essere i protagonisti dell’incontro “(Ex)Change Your Life”, che si terrà dalle ore 9 alle ore 11 nell’Aula Magna dell’Istituto, (via Camilla Ravera, 11), dedicato ad ERASMUS+, il nuovo programma dell’UE per l’istruzione, la formazione, la gioventù e lo sport per il periodo 2014-2020.
“Questi incontri – afferma Aurelio Bruzzo, Direttore del CDE – rappresentano, soprattutto per gli studenti al primo voto in Europa, un’occasione per individuare le ragioni per le quali è importante votare per il Parlamento europeo e far sentire la propria voce di cittadini”.
“L’intento – afferma Sophia Salmaso, responsabile del CDE – è quello di fornire ai ragazzi gli strumenti critici per affrontare con maggiore consapevolezza la sfida che li attende. Gli incontri avranno anche lo scopo di far conoscere agli studenti le opportunità che l’Unione europea offre ai giovani, per quanto riguarda lo studio, il lavoro e la possibilità di fare esperienze in un altro paese.”.

“Comunicare l’arte: problemi e prospettive”. Giovedì un nuovo appuntamento per i seminari di Storia dell’Arte Contemporanea

da: ufficio Comunicazione ed Eventi Unife

Nuovo appuntamento giovedì 15 maggio dalle ore 16 alle ore 18 presso la sede dell’Istituto Universitario di Studi Superiori IUSS-Ferrara 1391, (via Scienze, 41/b), con il ciclo di seminari organizzato dalla Cattedra di Storia dell’Arte Contemporanea dell’Università di Ferrara della Prof.ssa Ada Patrizia Fiorillo.
Relatrice sarà Gaia Salvatori della Seconda Università degli Studi di Napoli, che terrà una conferenza sul tema “Comunicare l’arte: problemi e prospettive”.

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In vigore il decreto che stanzia 210 milioni per le inondazioni nel modenese. La soddisfazione di Errani

da: ufficio stampa giunta regionale Emilia-Romagna

Bologna – “Un fatto importante, che riconosce le giuste ragione di un territorio già profondamente ferito dal terremoto del 2012. Cominceremo subito insieme ai sindaci interessati a lavorare per dare a cittadini e imprese le risposte necessarie”.
Così, esprimendo soddisfazione per il risultato ottenuto, il presidente della Regione Emilia-Romagna e commissario per la Ricostruzione, Vasco Errani, ha commentato l’entrata in vigore, con la firma del presidente della Repubblica e la pubblicazione in Gazzetta ufficiale, del decreto-legge che stanzia 210 milioni in favore delle popolazioni colpite dagli eventi alluvionali tra il 17 e il 19 gennaio scorsi nel territorio della provincia di Modena. I fondi, per gli anni 2014 e 2015, sono destinati a contributi per danni ma anche a urgenti interventi connessi alla messa in sicurezza idraulica e per il ripristino di opere pubbliche.

Tagliani e gli scempi ai danni della comunità ferrarese

da: ufficio stampa Comitato Elettorale Vittorio Anselmi, Candidato Sindaco di Ferrara

Commento di Vittorio Anselmi alle dichiarazioni del sindaco Tiziano Tagliani

La sfida delle stupidaggini Tagliani e la sua giunta, in perfetta continuità con quelle precedenti, l’hanno già vinta.
E, purtroppo per i ferraresi, non parliamo di stupidaggini verbali, ma di veri scempi ai danni della comunità ferrarese.
Tagliani non si azzarda a parlare dell’ospedale di Cona, un’opera da 500 milioni, se si considerano anche quelli spesi per una metropolitana di superficie alla quale mancano ancora i binari. Il commento maggiormente esemplificativo su questo sperpero immane di denaro pubblico (e il denaro pubblico sono i soldi dei cittadini) l’ha fatta il presidente della Regione, Vasco Errani, con quel “Con che faccia ci ripresentiamo?” che rende meglio di qualunque altro discorso le responsabilità del centro sinistra che ci governa da decenni.
Quanto all’inceneritore Tagliani dice sostanzialmente che non c’é alternativa. Certo, fintanto che accetteremo il sistema che è stato sinora organizzato, funzionale al suo mantenimento. È evidente che non lo si può semplicemente “spegnere” come una sigaretta. Ma noi su questo pretendiamo due cose: la prima è una più incisiva politica sulla filiera della raccolta differenziata, non solo le plastiche o i RAEE; la seconda è che la nuova politica sulla raccolta e lo smaltimento dei rifiuti venga sganciata dall’attuale rapporto di sudditanza con Hera. Perché una risposta ai cittadini che chiedono una maggior tutela della propria salute, già così pesantemente minacciata dalle emissioni in atmosfera, bisogna darla e in fretta.
Se poi Tagliani considera una sciocchezza l’idea di riqualificare la zona GAD con lo spostamento dell’attuale stadio, per liberare la vasta area che si trova tra via Cassoli e Corso Piave, attuando un intervento di riqualificazione urbana di un’area di quasi due ettari di superficie (sic) nel cuore della città, che una volta veniva definito “quartiere Giardino”, beh, mi spiace ma me ne farò una ragione. E’ evidente che a Tagliani le operazioni di accordo tra pubblico e privato non interessano se non servono a nascondere imbarazzanti e colossali errori precedenti come il Palazzo degli Specchi, la Stu e così via.
Ma se Tagliani è così attento a che non si commettano sciocchezze nella nostra città perché allora non dà alcuna risposta nemmeno ai cittadini della GAD che chiedono concreti interventi strutturali di riqualificazione? Perchè non ha evitato la demenziale operazione del Teatro Verdi? Perché non ha vigilato e non è intervenuto sull’operazione che doveva recuperare il complesso di san Benedetto e che rischia oggi di abortire definitivamente, aggiungendosi così al già cospicuo numero di edifici e complessi abbandonati nel cuore della città? Perché non si è mai interessato di un fondamentale comparto come quello dell’edilizia, annichilito certo dalla crisi economica ma anche dalla incredibile lungaggine e farraginosità degli strumenti urbanistici che hanno trovato conclusione dopo ben dodici anni e tre assessori? Perché non ha fatto la sua parte per evitare la chiusura di Hermitage, o non ha evitato lo scempio del mercato del venerdì davanti al Duomo o del ‘mercatino’ di Natale?
Mi fermo qui per brevità di spazio, ma spero che i lettori il 25 maggio sapranno, nel loro animo, capire e individuare chi può rappresentare davvero una novità e una speranza di cambiamento per la città, pur tra mille difficoltà e nell’ambito di una campagna elettorale dominata da una portentosa “macchina da guerra” cui il sindaco aggiunge di suo arroganza e spocchiosa sufficienza.

Vittorio Anselmi

Domani, in piazza Castello, un banchetto elettorale con Anselmi e il candidato Europeo Simone Furlan

da: ufficio stampa Comitato Elettorale Vittorio Anselmi, Candidato Sindaco di Ferrara

Domani, mercoledì 17, alle ore 17.30 in piazza Castello si terrà un banchetto elettorale a cui parteciperanno il candidato sindaco Vittorio Anselmi e il candidato al parlamento Europeo Simone Furlan, dirigente nazionale di Forza Italia.
I due esponenti incontreranno i cittadini, distribuendo il materiale elettorale insieme ai candidati al consiglio comunale.

Comacchio: emanati oggi due avvisi per mobilità esterna per 1 posto di Geometra e 1 posto di Istruttore Direttivo Tecnico

da: ufficio stampa Comune di Comacchio

L’Amministrazione Comunale ha emanato oggi, martedì 13 maggio 2014 DUE avvisi per mobilità esterna per la copertura di due posti a tempo pieno e indeterminato di 1 posto di Istruttore Direttivo Tecnico- cat. D 1 e di 1 posto di Istruttore Tecnico – Geometra – cat. C –. Entrambe le selezioni saranno effettuate per titoli e colloquio, ai sensi dell’articolo 30, comma I del D. Lgs. 165/2001. I due avvisi di mobilità sono stati pubblicati in data odierna, congiuntamente al fac-simile di domanda nella sezione del sito comunale riservata ai bandi di concorso, ma sono anche raggiungibili direttamente dalla home all’indirizzo www.comune.comacchio.fe.it
Le domande di partecipazione, secondo le modalità riportate negli avvisi, potranno pervenire da oggi stesso sino al 12 giugno 2014. Per ogni ulteriore informazione, con particolare riferimento ai requisiti richiesti e al calendario delle prove, si rinvia alla consultazione degli avvisi di mobilità esterna sul sito.

“L’interpretazione conforme al diritto U.E. Profili e limiti di un vincolo problematico”

da: ufficio Comunicazione ed Eventi Unife

Al via giovedì 15 maggio il Convegno inaugurale del Dottorato di ricerca in Diritto dell’Unione europea e ordinamenti nazionali di Unife

Al via giovedì 15 maggio alle ore 15, all’Accademia dei Concordi (p,zza V. Emanuele II, 14 – Rovigo), il Convegno inaugurale del Dottorato di ricerca in “Diritto dell’Unione Europea e ordinamenti nazionali” dell’Università di Ferrara sul tema “Interpretazione conforme al diritto UE. Profili e limiti di un vincolo problematico”, in presenza del Rettore Pasquale Nappi, del Coordinatore del Dottorato Alessandro Bernardi e del Direttore del Dipartimento di Giurisprudenza dell’Ateneo Giovanni De Cristofaro.

Il Convegno, aperto ai dottorandi e a tutta la comunità accademica, proseguirà nella stessa sede venerdì 16 maggio dalle ore 10 e vedrà la partecipazione di numerosi esperti del panorama giuridico italiano e internazionale.

Il Dottorato di ricerca in “Diritto dell’Unione europea e ordinamenti nazionali” dell’Università di Ferrara, costituito nel 2013, si configura come un percorso di alta qualificazione scientifica diviso in due curricula, ognuno dei quali abbraccia una pluralità di tematiche di specifico rilievo europeo, allo scopo di formare un giurista pienamente padrone delle complesse tematiche correlate al processo di integrazione europea.
Il primo curriculum, denominato “Fonti, istituzioni e tutela dei diritti fondamentali”, è dedicato agli aspetti generali dell’europeizzazione del diritto, connessi ai profili istituzionali della costruzione europea, ai rapporti tra ordinamenti nazionali, sopranazionali e internazionali, nonché all’integrazione penale europea, con particolare attenzione alla tutela dei diritti.
Il secondo curriculum, denominato “Le politiche dell’Unione Europea”, mira ad approfondire i temi afferenti alle singole politiche dell’Unione che trovano espressione in specifiche fonti di diritto derivato, immediatamente efficaci nei sistemi giuridici nazionali ovvero destinate ad esservi trasposte.
La Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo supporta il Dottorato in “Diritto dell’Unione europea e ordinamenti nazionali” mediante il finanziamento di 3 borse di studio destinate a progetti di ricerca in ambito europeo. La Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo mette altresì a disposizione ulteriori fondi destinati a finanziare la mobilità internazionale dei dottorandi.
Nella sede di Rovigo del Dipartimento vengono espletate le prove di accesso al dottorato, convocate le riunioni del collegio dei docenti e delle commissioni giudicatrici nominate per la valutazione dei dottorandi e delle tesi da essi elaborate ai fini del conferimento del titolo di dottore di ricerca. Nella sede rodigina si svolgono altresì molte delle iniziative didattiche e formative organizzate nell’ambito del dottorato.
I dottorandi, nel corso del loro periodo formativo, frequentano con regolarità sia la sede rodigina (viale Marconi,2), sia la sede ferrarese (c.so Ercole I D’este, 37) del Dipartimento di Giurisprudenza dell’Ateneo.

http://giuri.unife.it/it/post-lauream/dottorato-di-ricerca/attivita-formative

Stella Lazzarini è la nuova consigliera di fiducia dell’Università di Ferrara

da: ufficio Comunicazione ed Eventi Unife

Riprende l’attività dello sportello della consigliera di fiducia rivolto ai lavoratori e alle lavoratrici UNIFE con la nuova carica affidata alla Dott.ssa Stella Lazzarini.

Come afferma Cristiana Fioravanti, Delegata del Rettore alle Pari Opportunità: “ Stella Lazzarini, vincitrice di una selezione pubblica, è una professionista esterna all’Ateneo alla quale tutti noi lavoratrici e lavoratori di Unife possiamo rivolgerci, nel rispetto del codice di condotta adottato dall’Università per garantire il più assoluto e rigoroso rispetto delle norme giuridiche, etiche e della dignità delle persone, se riteniamo di essere vittime di mobbing, di fenomeni di sopruso, di discriminazioni arbitrarie, di condotte prevaricanti, di molestie sessuali o morali o di emarginazione sui luoghi di lavoro”.

“La consigliera di fiducia – spiega Silvia Borelli, Presidente del Consiglio di Parità di Unife – su richiesta del lavoratore o della lavoratrice interessati, prende in carico il caso al fine di verificare la compatibilità della richiesta con l’oggetto del codice in adozione e di ricercarne una composizione tempestiva positiva e risolutiva della vicenda. A questo scopo, sempre con il consenso della persona stessa, la consigliera può sentire il presunto autore/autrice dei comportamenti scorretti, acquisire testimonianze, interpellare i responsabili degli uffici interessati e promuovere incontri congiunti con i soggetti coinvolti”.

Aggiunge Cinzia Mancini, Presidente del Comitato Unico di Garanzia di Unife: “ La consigliera di fiducia promuove, inoltre, in accordo con il CUG dell’Ateneo, attività di prevenzione e di informazione/formazione relativamente a tutti i fenomeni che contrastano il benessere sul luogo di lavoro. Particolare attenzione dovrà essere posta alla formazione dei dirigenti e dei responsabili di struttura che dovranno promuovere e diffondere all’interno del posto di lavoro la cultura del rispetto della persona volta alla prevenzione dei fenomeni di mobbing”.

La consigliera di fiducia Unife riceve su appuntamento il martedì dalle 11.00 alle 13.00 a IUSS – Ferrara 1391 (via Scienze, 41/b), previa richiesta via e-mail a: consigliera.fiducia@unife.it

Nelle giornate di martedì 27 maggio, 24 giugno, 15 luglio, 23 settembre 2014 la consigliera sarà presente presso la sede indicata e pertanto l’accesso allo sportello sarà libero.

Per garantire un adeguato servizio, è possibile fissare un appuntamento in giornate ed orari differenti da quelli indicati, o per qualsiasi altra richiesta o comunicazione, inviando una e-mail alla Dott.ssa Lazzarini consigliera.fiducia@unife.it

http://www.unife.it/progetto/equality-and-diversity/organi/consigliera-di-fiducia

Stella Lazzarini. Psicologa, e’ specializzata nell’analisi e nella valutazione dei rischi da stress lavoro-correlato e nell’intervento sul disagio in ambito organizzativo e nella valorizzazione della persona. Opera come libera professionista per molteplici aziende ed enti per la valutazione dello stress lavoro-correlato e per il benessere organizzativo nei luoghi di lavoro.

Mondi lancia la “Touch Bag” con logo in rilievo

da: Mondi Industrial Bags

Vienna, 13 maggio 2014 – Con lo slogan di “Take your brand in your hand” (“Prendi in mano il tuo brand”) Mondi lancia la Touch Bag, un sacco industriale in carta con un elemento, logo o altro contenuto grafico, in rilievo. L’elemento in rilievo non solo attira l’attenzione verso il marchio: conferisce anche all’imballaggio un tocco emozionale e presenta un ostacolo alla contraffazione.

“Siamo entusiasti di poter offrire questa nuova caratteristica ai nostri clienti”, afferma Thomas Ott, Chief Operational Officer di Mondi Industrial Bags. “I clienti ora possono mettere in evidenza il proprio brand sull’imballaggio non solo tramite la stampa, ma anche con un tocco emozionale”.
Come funziona?
La stampa in rilievo è una tecnica che permette di creare un motivo rialzato su materiali come carta, metallo o legno. Per produrre la Touch Bag, la carta kraft da sacchi viene fatta scorrere tra un rullo di supporto e un cilindro con incisi i rilievi richiesti dal committente. La forte pressione creata dai cilindri imprime un motivo rialzato sulla carta, conferendole un effetto unico che renderà anche il prodotto incancellabile dalla memoria del cliente finale.
Miglioramento della visibilità del brand
Unendo il richiamo visivo dei i motivi stampati a quello tattile dei rilievi, la Touch Bag garantisce che il logo del cliente rimanga impresso nella mente dei consumatori. Con la Touch Bag i nostri clienti possono dare al proprio brand tutta l’importanza che merita.
Tocco emozionale
Un branding veramente efficace fa leva sulle emozioni. I motivi in rilievo della Touch Bag sfruttano l’effetto tattile per creare associazioni positive con il logo dei clienti.
Distinguersi dalla concorrenza
Oggi i mercati sono caratterizzati da una forte concorrenza in tutti i campi. Per avere successo, è necessario focalizzarsi sui vantaggi per i propri clienti e distinguersi dagli altri fornitori offrendo un servizio che sia non solo esclusivo ma anche richiesto da uno specifico gruppo di acquirenti. Le confezioni sono uno strumento in grado di realizzare una differenziazione particolarmente efficace. La
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Touch Bag mette in rilievo il logo del cliente e rinforza la sua immagine. Una società fiera del proprio brand lo esibisce in tutti i modi possibili – per esempio mettendolo ben in evidenza sull’imballaggio.
Sicurezza del prodotto
Le falsificazioni sono una sfida crescente in molti mercati. Le contraffazioni di un marchio di qualità creano pericoli per gli ignari clienti e mettono a rischio l’integrità del brand. “Ai clienti viene fatto credere che stanno comprando un prodotto prestigioso, ma in realtà vengono esposti a danni a causa della scarsa qualità delle contraffazioni”, afferma Thomas Ott. I metodi utilizzati nella produzione della Touch Bag sono particolarmente sofisticati e rendono la vita molto più difficile ai falsificatori.
– Fine –
Photos: https://images.mondigroup.com/pindownload/login.do?pin=JFUX9
PIN-Code: JFUX9
La Mondi Industrial Bags
Mondi Industrial Bags, un segmento operativo di Mondi’s Europe & International Division, è un produttore internazionale leader nella produzione di sacchi industriali di carta1, con un volume di vendita pari a quattro miliardi di sacchi all’anno. Grazie alla vasta gamma di caratteristiche offerte, Mondi Industrial Bags fornisce i suoi prodotti alle maggiori industrie, tra cui produttori di cemento e di materiali da costruzioni, di sostanze chimiche, di prodotti alimentari, di mangime e di semenze. Il segmento operativo gestisce una fitta rete di vendita e di assistenza, il reparto specializzato nel riempimento Natro Tech, ed il suo Bag Application Centre, dove i ricercatori sviluppano e sottopongono a test innovative soluzioni di imballaggio.
Mondi
Mondi è una società internazionale che produce imballaggi e carte e conta 24.000 dipendenti che lavorano in stabilimenti di produzione situati in 30 Paesi diversi. Nel 2013 ha fatto registrare entrate per 6,5 miliardi di euro e un ROCE del 15.3%. I mercati principali del Gruppo si trovano nell’Europa centrale, in Russia, in America e in Sudafrica.
Il Gruppo Mondi è un’impresa completamente integrata in tutta la catena di valore di produzione degli imballaggi e della carta, dalla gestione delle proprie foreste e dalla produzione di cellulosa e carta (carta da imballaggio e carta non patinata) fino alla conversione di carta da imballaggio in imballaggi di cartone ondulato, sacchi industriali, rivestimenti a estrusione e release liner. Inoltre Mondi fornisce soluzioni innovative per l’imballaggio di beni di largo consumo, film e componenti di prodotti igienici all’avanguardia.
Mondi presenta una struttura societaria in duplice quotazione, con un listino primario presso la Borsa di Johannesburg per la Mondi Limited (ticker code MND) ed un listino premium presso la Borsa di Londra per la Mondi plc (ticker code MNDI). Come riconoscimento per la sua performance e il suo approccio responsabile nell’attuazione di buone prassi commerciali il Gruppo è stato incluso nell’indice FTSE4Good britannico, europeo e mondiale (dal 2008), e nell’indice SRI (Socially Responsible Investment, Investimento Socialmente Responsabile) della Borsa di Johannesburg (dal 2007).

Basato sui volumi di vendita. Fonte: Eurosac, studio commissionato da Mondi“Freedonia World Industrial Bags 2011” e valutazioni del management.

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Le suggestioni di Camerani: ombre d’artista all’ombra di Matisse

Ombre all’ombra di Matisse. Sono quelle tracciate da Maurizio Camerani, scultore e video artista, che con le sue opere dialoga con i quadri del maestro fauve francese. L’allestimento è alla Mlb home-gallery di Ferrara, che si trova lungo la stessa, bella via di Palazzo dei Diamanti dove è allestita l’esposizione di Henri Matisse: sul corso Ercole d’Este, ma una manciata di numeri civici più in su, vicino al castello del centro cittadino.

Una visita alla galleria-abitazione di Maria Livia Brunelli è un’opportunità per entrare in confidenza con l’arte minimale di Camerani, ma anche con quella ricca e variopinta di Matisse. In uno spazio che è familiare e intimo, ogni dettaglio richiama la fusione tra l’arte e la vita che è intorno. Come le piccole sagome in pasta frolla a forma di pesci, di mani e di piedi, create per il buffet da Laura Saetti: un abbraccio tra arte e materia quotidiana che – in questo caso – si può fare proprio, assaporare, masticare, digerire.

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I “Pesci rossi” di Matisse, di Camerani e del buffet

Affascinato dai momenti sospesi e dalle suggestioni che coglie nei quadri del pittore , Camerani riprende elementi delle sue stesse video-installazioni degli anni ’80 e li affianca a dettagli ricorrenti dei quadri di Matisse. Ogni opera è un assemblaggio che mette insieme un fotogramma dei suoi video con alcuni particolari matissiani, catturati sotto forma di ombra. Ecco allora il segno della matita morbida su carta, che va a comporre il riflesso che può lasciare una figura: la silhouette di un piede con la cavigliera da odalisca; la sagoma di una tazzina rovesciata; un tamburello; una rosa e una lucertola; le mani di una danzatrice; pesci rossi; foglie lobate di una pianta di filodendro che evoca vecchi appartamenti borghesi. Sono ombre, dunque, riflessi che proprio di riflessione parlano e alla riflessione portano.

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Odalisca di Matisse e opere di Camerani alla Mlb

Nella casa-galleria al primo piano del palazzo è aperto un catalogo dell’opera di Henri Matisse. Camerani indica su una pagina la riproduzione del quadro dell’odalisca addormentata con accanto una tazzina capovolta e una scacchiera. E si chiede: “Cosa sarà successo in quella stanza? Si sono amati? Hanno litigato?”. Un particolare che esce da quell’opera, così piena di colori da sopraffarci, per diventare protagonista in punta di matita sopra un foglio di carta montato su telaio. La riduzione al bianco e nero diventa un percorso di indagine, interrogazione, insinuazione di un mistero.

In un video la sagoma rossastra di una danzatrice si muove come nel celebre olio su tela intitolato “La danza” e dipinto da Matisse in varie versioni nel primo decennio del ’900. La didascalia spiega: “Aurora si muove con la sua ombra, la rincorre, la tocca, la tira verso di sè, poi la lascia libera di fluttuare”.

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La Danza di Matisse e di Camerani

In un’altra opera le sagome dei pesci riprodotte con la matita sulla carta sono come ombre create dalla luce sulla parete dietro a un acquario, con le dimensioni degli animali che variano, rimpicciolite o ingrandite mentre navigano nell’acqua a causa dell’effetto ottico del vetro e delle luci. La suggestione è completata dalla presenza di tre pesciolini veri, che nuotano in una sfera di vetro a ricordare i “Pesci rossi” dipinti da Matisse all’interno di altre stanze, vicino ad altre finestre, in momenti e luoghi passati. “La tecnica esecutiva della matita – racconta Camerani – è un intreccio di segni, che mi costringe a un tempo lungo di permanenza sull’opera. E’ quasi un mantra, un tempo riflessivo e si collega alla mia matrice minimalista nell’ambito dell’arte”. Un mantra che riporta qui e adesso l’epoca fauve della Francia d’inizio Novecento, la rivisita in chiave moderna, la spoglia e la rinnova.

La mostra “Maurizio Camerani Atelier Matisse” in corso Ercole I d’Este 3 è aperta fino al 14 settembre; fino al 29 giugno è visitabile ogni sabato e domenica dalle 15 alle 19 con ingresso libero anche senza appuntamento. Negli altri giorni info allo 346 7953757 o sul sito della galleria (www.mlbgallery.com.)

Boara: Hera al lavoro per migliorare la rete idrica

da: ufficio stampa Hera

Presto migliorerà il sistema di distribuzione, in particolare nelle vie Viazza e Riminalda. L’investimento è di circa 140.000 euro

Da luglio la frazione di Boara potrà fruire di un migliore sistema di distribuzione idrica. Hera ha infatti iniziato un intervento radicale sulla rete che prevede la sostituzione della condotta di via Riminalda e di via Viazza, nel tratto compreso fra via Virgili e la stessa via Riminalda.

Il progetto di Hera prevede la posa di una nuova condotta di circa 600 metri, in PVC, del diametro di 250 millimetri. Saranno inoltre posati i relativi nodi idraulici, dotati di saracinesche di manovra, in prossimità di ogni connessione alle vie adiacenti.

La nuova condotta sarà posata parallelamente a quella esistente, consentendo la costruzione del nuovo impianto senza provocare interruzioni del servizio ai residenti nella zona.

Dopo la posa della condotta e degli accessori idraulici, si provvederà al lavaggio e alla, disinfezione della tubazione che sarà poi collegata alla rete.

Infine, saranno rifatti tutti gli allacciamenti cercando, ove possibile, di posizionare i manufatti con i contatori all’esterno delle proprietà private, per facilitare l’accesso alle letture e alla manutenzione degli apparecchi.

Durante l’esecuzione dei lavori che termineranno entro la fine del mese di Giugno, non sono previste sostanziali modifiche alla viabilità, tuttavia, nei tratti di avanzamento del cantiere, sarà istituito il senso unico alternato. Saranno garantiti ai residenti gli accessi pedonali e carrabili.

L’intervento è realizzato da Hera in collaborazione con l’Amministrazione Comunale ed è inserito nel piano ATERSIR.
Le opere saranno eseguite dalla ditta BETONCAT S.p.a., mentre la direzione dei lavori è affidata ai tecnici di Hera.

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Concorso “La Musica Libera. Libera la musica”: Valentina Preda si esibisce al Teatro Asioli di Correggio

da: ufficio stampa giunta regionale Emilia-Romagna

Bologna – L’assessore regionale alla cultura Massimo Mezzetti e la direttrice artistica della rassegna Crossroads: jazz e altro in Emilia-Romagna Sandra Costantini, il 14 maggio alle ore 21 al Teatro Asioli di Correggio (RE), premieranno Valentina Preda, vincitrice della sezione Jazz del concorso regionale “ La musica Libera Libera la musica”.- V edizione. Valentina preda si esibirà in apertura del concerto del musicista Federico Casagrande “The Ancient Battle of the Invisible”.

L’esibizione è uno dei premi previsti per i vincitori del concorso regionale, organizzato dall’Assessorato alla Cultura della Regione Emilia-Romagna e dall’Agenzia Informazione e Comunicazione della Giunta della Regione, in collaborazione con il Meeting delle Etichette indipendenti (MEI), il Porretta Soul Festival, Musica nelle Aie-Castel Raniero Folk Festival, la Scuola di Musica Popolare di Forlimpopoli, il Centro Musica di Modena, Radio Bruno, Crossroads, ed Estragon, con la partecipazione speciale dell’associazione Toscana Musiche. Con Valentina Preda suoneranno Angelo Epifani al pianoforte; Stefano Mazzanti alla chitarra acustica e Felice Del Gaudio al contrabbasso.

Valentina Preda, che ha vinto il concorso regionale con il brano Lonesome Rider, è nata a Bologna nel 1981. Ha iniziato a prendere lezioni di canto a 20 anni e ottenuto il Diploma in Canto Moderno Avanzato presso Music Academy 2000 di Bologna. Successivamente ha studiato tecnica vocale con Deborah Bontempi, Stefania Chiari, Francesca Brancone e Alice Albertazzi e ha approfondito lo studio di canto Gospel partecipando a seminari tenuti da Cedric Shannon Reeves e dal Reverendo Lee Brown. Ora prosegue il suo percorso con l’insegnante di canto Stefano Banchelli. Ha collaborato con diverse realtà musicali bolognesi come “The Voices Factory” e la Cover band rock blues anni 60/70 “Sugar Daddies & The Squeezes”. Nel 2013 ha registrato il brano “Lonesome Rider” con il jazzista lucano di adozione bolognese, Felice Del Gaudio, con il quale è al momento in studio per la realizzazione di un nuovo progetto musicale.

Gli altri premi

La giuria di qualità presieduta da Roberto Franchini , tenendo conto anche del voto on line, ha stabilito i vincitori: per la sezione Musica Libera, a pari merito; I Musicanti di Grema (Parma) con il brano Senza Gravità e The Talking Bugs (Bologna) con Consequences of your sound; per la sezione Rock Altre di B con Sherpa (anche loro bolognesi); per la sezione Soul e R&B i Groove City con No Need No Money (Bologna) e per la sezione Folk, da Forlimpopoli, i Marcabrù con Onda Tonda.

Valentina Preda on web

https://www.facebook.com/guapavale

http://www.youtube.com/user/valentinapreda

Polizia provinciale ferma la distruzione di una siepe lungo il Po di Volano, luogo di nidificazione di uccelli

da: ufficio stampa Provincia di Ferrara

Allertata da due guardie volontarie, la Polizia provinciale ha fermato i lavori di sfalcio lungo l’argine destro del Po di Volano in prossimità di Torre Tieni in comune di Fiscaglia.
Tutto l’argine è compreso in un sito della Rete Natura 2000, ossia la zona di protezione speciale denominata: “Garzaia dello zuccherificio di Codigoro e Po di Volano”, a tutela dell’avifauna che qui può trovare luoghi di sosta, alimentazione e riproduzione.
“Natura 2000 – ricorda il comandante della Polizia provinciale Claudio Castagnoli – è il sistema organizzato in rete di aree destinate alla conservazione della biodiversità nell’Unione Europea, ed in particolare alla tutela di una serie di habitat e di specie animali e vegetali rari e minacciati”.
Lo sfalcio meccanizzato aveva già interessato circa cinquecento metri di argine, distruggendo in modo indiscriminato sia essenze arboree che arbustive e di conseguenza anche i nidi degli uccelli che in questo periodo sono in piena fase riproduttiva, compromettendo seriamente il successo riproduttivo.
Al trasgressore è stata elevata una sanzione di 2.500 euro.
“Sono grato – continua il comandante Castagnoli – alle guardie volontarie per le puntuali segnalazioni che in campo ambientale ci permettono di intervenire con tempestività a tutela del nostro paesaggio, buona parte del quale è tra l’altro Patrimonio Unesco”.

Giovedì, all’Ibs, Rosangela Pesenti presenta il libro “Racconti di case. Il linguaggio dell’abitare nella relazione tra generi e generazioni”

da: Responsabile Eventi Libreria Ibs.it Ferrara

La presentazione si svolge nell’ambito del Festival dei Diritti 2013-2014, in collaborazione con UDI Ferrara. Dialoga con l’autrice Roberta Fusari, introduce Micaela Gavioli.

Ogni casa è un riparo fisico e psichico attraverso il quale la specie umana mette radici sul territorio “domesticandolo”. Dalle nostre case vediamo il mondo e immaginiamo come abitarlo e progettarlo da cittadine e cittadini.
Il libro indaga la casa come luogo che diventa linguaggio nelle relazioni tra uomini e donne e tra adulti e minori, strutturando nell’abitare le forme individuali e sociali della sopravvivenza. La casa è anche lo spazio in cui avviene la riproduzione della specie: dentro le case è “erogato” il lavoro per crescere bambine e bambini, accudire, riprodurre le condizioni della trasmissione culturale, l’apprendimento del vivere che ci consente di diventare – o meno – donne e uomini autonomi.

Rosangela Pesenti è insegnante di storia e letteratura, counsellor professionista, formatrice, saggista e scrittrice.

Giovedì 15 maggio ore 17:30

Presso la storica sala dell’Oratorio San Crispino
Libreria IBS.it bookshop

Nell’ambito del Festival dei Diritti 2013-2014
In collaborazione con UDI Ferrara

Rosangela Pesenti
presenta il libro
Racconti di case
Il linguaggio dell’abitare nella relazione tra generi e generazioni
(Edizioni Junior)

Dialoga con l’autrice Roberta Fusari
Introduce Micaela Gavioli

Mercoledì, al Boldini, “Il mio nome è Khan” ultimo film della rassegna cinematografica “Ti racconto la luna”

da: Arci Ferrara

Rizvan Khan, indiano di religione musulmana emigrato a San Francisco per vivere con il fratello e la cognata, è affetto dalla sindrome di Asperges, forma lieve di autismo. Naif e simpatico, si innamora di Mandira, una ragazza madre di religione induista e nonostante le proteste della famiglia, la sposa. I due sono felici fino all’11 settembre 2001, quando l’immane tragedia delle Torri Gemelle cambia il comportamento degli americani nei loro confronti. Mandira, sconvolta dagli eventi lascia Rizvan, il quale, nella sua attonita semplicità, confuso e arrabbiato, comincia un viaggio attraverso l’America ostile alla ricerca dell’amata…

Il film è stato presentato alla Berlinale 2010 e successivamente alla Festa del Cinema di Roma.

La proiezione è parte dell’iniziativa “Ti racconto la luna”, per conoscere e capire l’autismo attraverso il cinema, organizzata dall’Associazione “Dalla terra alla luna”, Arci Ferrara e Plastic Jumper, con il Patrocininio del Comune e della Provincia di Ferrara e del Servizio Sanitario Regionale dell’Emilia-Romagna.

Per ulteriori informazioni e il programma completo dell’iniziativa:
www.cinemaboldini.it

“IL MIO NOME È KHAN’”
di Karan Johar alla Sala Boldini
MERCOLEDÌ 14 MAGGIO ORE 16.30
ingresso libero

Il Primo della lista ovvero Greganti come metafora di 30 anni di storia italiana

Così come la rivoluzione francese segna convenzionalmente l’inizio dell’età contemporanea, “mani pulite” rappresenta per molti in Italia il punto di passaggio dalla prima alla seconda repubblica. I recenti fatti di Milano portano invece a chiedersi se questa dicotomia esista sul serio o se, invece, quella che noi chiamiamo seconda repubblica non costituisca né più e né meno che l’esito del processo di disfacimento della prima; rispetto al quale l’azione dei magistrati milanesi di fine anni ’80 abbia rappresentato non già l’auspicato sradicamento dell’articolato sistema corruttivo venuto alla luce, bensì la semplice potatura di alcuni rami emergenti, quando non addirittura lo strumento involontario per regolarne alcune lotte intestine.
Se così è, ripensando alla volontà rinnovatrice ed all’esigenza largamente condivisa di grandi riforme che emersero in quello stesso periodo, i 30 anni che ci separano da quelle vicende costituiscono la misura impietosa e drammatica del tempo sin qui perduto, delle occasioni mancate, della clamorosa incapacità, a volte assecondata, di iniziare quel percorso di cambiamento. Tutto questo in un mondo che nel frattempo mutava ad una velocità finora sconosciuta.
La corruzione dilagante, che ci vede agli ultimi posti delle classifiche mondiali e che nel caso dell’Expo pare essere stata elevata a modello di governance, è possibile soprattutto perché gli strumenti di controllo e di verifica funzionano male o non funzionano proprio. In tutto il mondo infatti esistono lobby e grandi gruppi economici che cercano di prevalere utilizzando mezzi più o meno leciti: solo da noi però trovano una burocrazia farraginosa e non trasparente, una giustizia civile la cui lentezza non tutela ormai più nessuno e un sistema legislativo bizantino che favorisce l’azione delle lobby e dei gruppi di interesse più disparati, con leggi che rimbalzando più volte fra i due rami del Parlamento e che si arricchiscono ad ogni passaggio di articoli e commi spuri.
In questo scenario Greganti, che da terminale operativo organico ad un partito politico diventa un libero professionista dell’intrallazzo che lavora a percentuale, sia pur mantenendo a quanto pare, se così si può dire, la medesima area di riferimento, costituisce l’emblema vivente che nulla da allora è cambiato nella sostanza. Se così non fosse infatti la sua rete di legami e conoscenze sarebbe oggi del tutto priva di valore ed altri avrebbero preso il suo posto. Spero poi nessuno voglia disquisire sulla presunta superiorità morale di chi ruba per un partito rispetto a chi lo fa per il proprio interesse personale: troppo spesso questa falsa contrapposizione è stata utilizzata per sminuire la gravità di determinati comportamenti e per coltivare illusori miti di diversità a priori. La vicenda di Primo Greganti, così come altre a noi più vicine, dimostra in realtà come fra i due ruoli non esista invece alcuna soluzione di continuità.
Essa dovrebbe inoltre togliere ogni dubbio residuo a chi ritiene che non esistano adesso le condizioni adatte per mettere finalmente mano a quelle riforme profonde che il Paese attende da 30 anni e di cui da 30 anni si discute, avendone ormai da tempo valutato e soppesato più volte tutte le opzioni e varianti possibili. Trasparenza amministrativa e giustizia efficiente, assieme ad un processo di produzione delle leggi più snello ed efficace, sembrano davvero le prime cose che occorre garantire al più presto. La seconda repubblica, che della prima dovrà ereditare valori e principi fondanti, sarà iniziata solo quando avremo ristrutturato le nostre istituzioni per renderle in grado di funzionare con efficienza, equità e trasparenza in un mondo che continua a cambiare ed in cui, per quello che ci riguarda più da vicino, emerge sempre più forte la necessità di rifondare il patto che sta alla base dell’esistenza stessa del Paese.

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