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Giorno: 23 Giugno 2014

L’intervento di Ascom Ferrara: “Sulle vendite promozionali ci sono delle regole: rispettiamole”.

da: ufficio stampa Ascom Ferrara

“Sulle vendite promozionali ci sono delle regole: rispettiamole” queste le parole di Giulio Felloni presidente provinciale di Ascom parole chiare e determinate e prosegue “Le vendite promozionali è vero che possono rappresentare dei meccanismi temporanei per agevolare le vendite ma attenzione – dichiara il presidente Felloni – alla fine se c’è un abuso nella loro utilizzazione queste vendite promozionali possono finire per deprimere il mercato creando incertezza e confusione nei consumatori. Le vendite promozionali – prosegue Ascom – alle quali stiamo assistendo in questi giorni non possono sostituire assolutamente i veri e propri saldi che inizieranno regolarmente il 5 luglio.
Tra l’altro le vendite promozionale sono assoggettate ad una precisa regolamentazione con norme codificate e vanno segnalate con evidenza e trasparenza. Chi anche in questi giorni nella nostra città propone vendite promozionali deve attenersi a questa normativa, altrimenti sono soggetti a sanzione. E’ impensabile che il commercio al dettaglio possa – prosegue Felloni – continuare ad operare con un processo sganciato da ogni regola che genera confusioni ed incertezza sul consumatore. Tra l’altro anche l’invio di messaggi telefonici che propongono sconti particolari deve essere integrato in un codice etico di questo settore. In Ascom esiste uno specifico sportello abusivismo al quale potranno essere segnalate tutte le anomalie che venissero riscontrati. Un nostro impegno a segnalare questi comportamenti scorretti agli organismi di controllo competenti che è a tutela della categoria e del consumatore finale” conclude Felloni che ricopre anche il ruolo di componente nel consiglio nazionale di Federazione Moda Italia.

Less is more: giovedì 26 giugno la presentazione pubblica dei risultati del processo

da: organizzatori

Giovedì 26 giugno (ore 21 – Sala Bonzagni) si chiude il percorso partecipato di Less is More e si apre la fase di monitoraggio, con la presentazione pubblica e la consegna ufficiale dei risultati alla nuova amministrazione comunale che, entro il prossimo autunno, sarà chiamata a pronunciarsi in merito all’accoglimento degli esiti del processo.
Saranno presenti il sindaco Fabrizio Toselli e rappresentanti della nuova Giunta, del Consiglio Comunale Ragazzi e del Gruppo di Supporto al processo.

Qui di seguito il programma.

Intervengono:
· Gruppo di progetto Less is More – Le proposte dei cittadini per un nuovo centro: esiti della votazione sulla mostra e azioni di monitoraggio
· Consiglio Comunale Ragazzi
 – La posizione del Consiglio rispetto agli esiti del processo
· Sindaco di Sant’Agostino – Recepimento degli esiti e ‘cosa succede domani’

Per sapere di più sul processo: http://www.comune.santagostino.fe.it/canali-tematici/ricostruzione-post-sisma/ricostruzione-post-sisma-2018less-is-more-ripensare-il-vuoto-per-trovare-un-centro2019-1/ricostruzione-post-sisma-2018less-is-more-ripensare-il-vuoto-per-trovare-un-centro2019

Comune di Ferrara, tutti i comunicati del 23 giugno

da: ufficio stampa Comune di Ferrara

La newsletter del 23 giugno 2014

CONFERENZA STAMPA – Martedì 24 giugno alle 12, nella Sala Zanotti della residenza municipale
Presentazione del servizio estivo per bambini da 0 a 6 anni e famiglie “Estate dei Piccoli”
23-06-2014

Martedì 24 giugno alle 12, nella Sala Zanotti della residenza municipale, sarà presentato ai giornalisti il servizio estivo per bambini da 0 a 6 anni e famiglie “Estate dei Piccoli”. All’incontro interverranno l’assessore alla Pubblica Istruzione Annalisa Felletti, il direttore dell’Istituzione Servizi Educativi e Scolastici Mauro Vecchi e il responsabile dell’Unità operativa Politiche familiari e Integrazione Tullio Monini.

TURISMO A DUE RUOTE – Partenza alle 24 di sabato 21 giugno in piazza Ariostea. Arrivo sulla costa domenica 22 giugno
Si pedala in notturna per 100 km alla prima edizione della ‘Night Ride Ferrara-Mare’ – RESOCONTO DEGLI ORGANIZZATORI
23-06-2014

[aggiornamento del 23 giugno 2014 a cura degli organizzatori]

Night Ride Ferrara-Mare

La passione per la bici non dorme mai!

Per una notte Ferrara e il mare sono stati uniti da un filo di luci: 194 ciclisti hanno pedalato in notturna lungo la ciclabile Destra Po per raggiungere la costa all’alba, domenica 22 giugno, dopo 100km in bicicletta. La prima edizione dell’evento Night Ride Ferrara-Mare, organizzato da Witoor, ha illuminato la Provincia di Ferrara con una grande partecipazione di pubblico, ferrarese e non solo.

Tutto ha inizio la sera prima, sabato 21 giugno, quando, in Piazza Ariostea a Ferrara, si radunano da diverse città d’Italia e del mondo tanti appassionati di bici, soltanto la metà ferraresi, molti dalle province limitrofi come Bologna, Rovigo, Padova, Modena e Mantova. Tra i partecipanti anche due donne canadesi, Judith Butler e Patricia Chivers, arrivate in città dopo aver pedalato per 700 km tra Emilia-Romagna e Veneto. La partecipazione femminile è arrivata a 53 donne, tra cui Anna Bianca Dallabella da Milano e all’arrivo afferma “Siete stati fantastici! Se il prossimo anno risolvete il problema dei trasporti di rientro, da Milano scendiamo in massa!”. Da Spilamberto invece un gruppo di quattro ragazzi su Grazielle, reduci dal Coast to Coast Italia sulla bici da città. Nel gruppo anche due minorenni Giacomo Rosignoli (12 anni) e Federico Marzola (13 anni) accompagnati dai loro papà, per dimostrare che tutti, spinti dalla passione per la bici, ce la possono fare.

Alla Night Ride Ferrara-Mare non si è parlato solo di bicicletta: ogni partecipante, con la propria iscrizione ha donato a favore della Campagna Adotta un Campione di Special Olympics Italia e a favore di GST ANFFAS di Ferrara per la promozione di Sport e Disabilità. GST ANFFAS inoltre ha supportato la manifestazione con i suoi volontari dislocati a Ferrara per la partenza e nei tre punti ristoro al Mulino sul Po a Ro Ferrarese, a Berra e all’Evento Caffè a Mesola.

Partenza da una Piazza Ariostea gremita di folla e curiosità, primi km in gruppo lungo Corso Ercole d’Este fino a raggiungere il Parco Urbano e la ciclabile che conduce a Francolino. Poi, finalmente, l’argine del Po, in un percorso tutto ciclabile fino a Mesola immerso nell’oscurità, illuminato soltanto dai fanali delle biciclette. Ognuno con la propria andatura, a percorrere al buio la Destra Po, con le luci dei paesi in lontananza, la calma del fiume, soltanto il suono degli uccelli e gli incitamenti reciproci dei ciclisti a rompere il silenzio della notte. Il passaggio al Castello di Mesola quando ormai l’alba iniziava, poi un percorso nel Delta, a fianco del Bosco Mesola fino ad arrivare ai lidi: Volano, Nazioni, Pomposa e infine Scacchi. Dalle 5 al Florenz Holiday Village ecco i ciclisti all’arrivo: stanchi, emozionati e felici per l’insolita pedalata. Solo tre iscritti non ce l’hanno fatta e sono stati assistiti dall’auto di Witoor a chiusura del gruppo. Per i meno allenati la traversata si è trasformata in impresa, e la colazione offerta dal Monnalisa Beach Bar and Restaurant con vista sulla spiaggia è sembrata un sogno. Qualcuno addirittura dopo l’arrivo ha girato la bici e se ne è tornato a casa, come Andrea Barbi che in Graziella è rientrato verso Modena, molti si sono tuffati in mare e hanno approfittato del ristoro delle docce. Witoor ha offerto, su prenotazione, il servizio di trasporto delle biciclette a Ferrara, parcheggiate presso il cortile di Ricicletta, dando così la possibilità ai partecipanti di sfruttare il servizio pubblico per il rientro in città.

L’obiettivo della Night Ride Ferrara-Mare è creare interesse e opportunità turistiche lungo le ciclabili che collegano Ferrara con i Lidi come la Destra Po, e il numero di iscritti, la partecipazione di realtà pubbliche e private nell’organizzazione dell’evento lo dimostra. Ringraziamo il Mulino sul Po, l’Evento Caffè, il Florenz Holiday Village per la gestione dei ristori; BiciDeltaPo, Ricicletta e GST ANFFAS Ferrara per il supporto logistico; Provincia di Ferrara, Comune di Ferrara, Comune di Ro Ferrarese, Comune di Comacchio, Parco Delta del Po per aver patrocinato la manifestazione. Si ringraziano anche tutti i volontari e tutti i fotografi, giovani professionisti e amatori che dislocati lungo i 100 km hanno immortalato la passione e la gioia dei partecipanti alla Night Ride Ferrara-Mare.

L’appuntamento è alla prossima edizione nel 2015. Rimanete collegati con Witoor su Facebook e sulla nostra pagina: www.witoor.com.

[da cronacacomune del 19 giugno 2014]

E’ stata presentata giovedì 19 giugno nella residenza municipale ‘Night Ride Ferrara-Mare’, prima edizione dell’evento cicloturistico non competitivo che nella notte di sabato 21 giugno partirà alle 24 da piazza Ariostea e, dopo 100 chilometri su strade ciclabili e a bassa percorrenza, porterà i partecipanti sabato 22 giugno al lido degli Scacchi. Fasi e dettagli dell’iniziativa, organizzata da Witour e patrocinata dal Comune di Ferrara, dalla Provincia, dal Comune di Comacchio e dal Parco Delta del Po, sono stati illustrati da Simone Dovigo e Marcello Molesini di Witour insieme al vicesindaco di Ferrara e assessore al Turismo e alla Cultura Massimo Maisto e al sindaco di Ro Ferrarese Antonio Giannini. Al momento sono 135 le persone che si sono iscritte alla pedalata notturna, un gruppo già consistente visto la prima edizione e che si spera destinato a crescere (ci si potrà iscrivere fino al momento della partenza).

“Sul tema della mobilità ciclabile la nostra Amministrazione sta lavorando da anni. – ha affermato il vicesindaco Massimo Maisto – Un impegno costante per la valorizzazione di quelle caratteristiche che consentano di mettere a punto il sistema città e territorio, capace di attirare un turismo cosiddetto ‘slow’ e che speriamo definito in occasione dell’apertura dell’Expò. Questo e altri progetti di Witoor – ha aggiunto Maisto – sono un esempio significativo di come un’imprenditoria giovane possa trovare spazio nella dimensione turistica del nostro territorio, un ambito che, ne sono convinto, può avere concrete prospettive di crescita nell’immediato futuro”.

Per il direttore di Witoor “si tratta di un’occasione per avvicinare sempre più persone alla bicicletta e per promuovere anche a livello locale e nazionale i nostri percorsi ciclabili. Realizzato su tratti completamente pianeggianti, con quattro punti di ristoro e con un automezzo che seguirà tutta la manifestazione, il ‘Night Ride Ferrara-Mare’ ha le caratteristiche per essere un evento adatto a tutti”.

La ‘Ferrara-mare’, hanno poi ricordato gli organizzatori, si propone anche come vettore di solidarietà perchè destina 5 euro di ogni iscrizione a favore della campagna Adotta un Campione di special Olympics Italia a favore di GST Anffas Ferrara per sostenere sport e disabilità.

Iscrizioni: 15 euro – iscrizioni online (fino a venerdì 20 giugno); 25 euro – iscrizione in loco (sabato prima della partenza). Per agevolare il rientro a Ferrara, inoltre, Witoor organizza anche il servizio trasporto biciclette mentre i partecipanti potranno utilizzare i servizi di linea.

Per ogni approfondimento sulla manifestazione, i dati tecnici e l’iscrizione, è possibile consultare il sito web www.witoor.com

(Testo a cura degli organizzatori)

‘Night Ride Ferrara-Mare’. La passione per la bici non dorme mai

La notte tra il 21 e il 22 giugno dimostreremo a tutti che la nostra passione per la bicicletta non dorme mai. Partirà da piazza Ariostea la prima edizione della ‘Night Ride Ferrara-Mare’, un evento cicloturistico non competitivo, organizzato da Witoor in collaborazione con Provincia e Comune di Ferrara, che unisce la passione per la bicicletta ad un modo divertente e avventuroso di attraversare il paesaggio. Sarà un’occasione per promuovere il territorio in modo attivo e coinvolgente, grazie a un tracciato che si snoda interamente in Provincia di Ferrara, dalla città delle biciclette fino al Delta del Po.

La Night Ride Ferrara-Mare sono 100 km da percorrere in notturna sulle ciclabili che collegano Ferrara con i Lidi. La partenza alle ore 24:00 del 21 Giugno in Piazza Ariostea a Ferrara, con arrivo al Camping Florenz al Lido degli Scacchi. Un percorso interamente pianeggiante e quasi comple-tamente ciclabile. Dal centro storico di Ferrara, alla ciclabile che porta a Francolino, alla Destra Po fino a Mesola, alla ciclabile lungo il Canal Bianco fino ad arrivare in spiaggia e festeggiare tutti as-sieme l’alba di inizio estate.

Un aspetto molto importante della manifestazione è la solidarietà. Difatti per ogni iscritto, 5 euro verranno devoluti in beneficenza a favore di Special Olympics per sostenere la Campagna Adotta un Campione e a favore di GST ANFFAS Ferrara a favore delle attività sportive per persone con disabilità. Alla partenza in Piazza Ariostea sarà anche presente Gian Marco, atleta italiano Special Olympics di bocce. I volontari di GST ANFFAS supporteranno con la loro simpatia e professionali-tà l’intera manifestazione.

Per partecipare basta una bicicletta, un caschetto, delle luci e la voglia di divertirsi assieme. La di-stanza e la notte non devono spaventare in quanto palloncini luminosi indicheranno, ai gruppi, la retta via e i ristori presenti al Mulino sul Po, Berra e al Caffè Evento a Mesola reintegreranno le e-nergie spese. Una volta arrivati in spiaggia, alle luci dell’alba, il Camping Florenz offrirà la cola-zione. Witoor, per chi lo desiderasse, organizza il rientro delle bici a Ferrara che verranno appog-giate presso il cortile protetto di Ricicletta in prossimità del Parcheggio Ex Mof .

L’evento è organizzato da Witoor in collaborazione con Provincia di Ferrara, Comune di Ferrara, Comune di Comacchio, Parco Delta del Po, Special Olympics Italia, GST ANFFAS Ferrara, Mulino sul Po, Caffè Evento, Camping Florenz, Monnalisa Beach Bar and Restaurant, Ricicletta, Il Germo-glio, BiciDeltaPo.

Modifiche al traffico per “Night Ride Ferrara – Mare”
Questi i provvedimenti in materia di regolamentazione della circolazione urbana che saranno in vigore dalle 19 di sabato 21 giugno alle 02 di domenica 22 giugno in occasione dell’escursione cicloturistica promozionale denominata “Night Ride Ferrara – Mare” che partirà da piazza Ariostea:
• Piazza Ariostea (anello interno e rampe d’accesso) revoca dell’Area Pedonale ed istituzione di Z.T.L. ammessi i soli veicoli in supporto all’allestimento e partecipanti alla manifestazione.

MONDIALI IN PIAZZA – Martedì 24 giugno dalle 18 diretta gratuita nella struttura comunale di via Previati
L’Italia gioca sullo schermo del cinema Boldini
23-06-2014

Continua con grande successo l’appuntamento “Vivi i Mondiali in Piazza”, organizzato da Studio Borsetti Eventi di Ferrara con il patrocinio del Comune. Martedì 24 giugno dalle 18, nella sala Boldini di via Previati, è in programma la proiezione in diretta della partita del campionato mondiale di calcio Italia – Uruguay.

Si ricorda che l’iniziativa è gratutita e che sarà possibile accedre alla sala solo fino ad esaurimento dei posti.

Per informazioni: www.studioborsetti.com, E-mail info@studioborsetti.com

APPRENDISTI SCIENZIATI – Laboratorio per bambini giovedì 26 giugno alle 17,30
Alla ricerca delle conchiglie al parco urbano
23-06-2014

Pomeriggio alla ricerca delle conchiglie per i bambini dai 4 ai 6 anni che giovedì 26 giugno dalle 17,30 prenderanno parte al nuovo laboratorio per ‘Apprendisti scienziati’ organizzato dal Museo civico di Storia naturale al parco urbano Bassani (nell’area adiacente al tiro con l’arco – ingresso via Bacchelli, piscina comunale).
I piccoli partecipanti potranno cercare con le mani nella sabbia telline, scrigni di venere, piedi di pellicano, mactre e lumachini e poi, con il gioco della tombola, potranno divertirsi a scoprire il nome, l’ambiente, il modo di vita e il tipo di alimentazione di ogni mollusco.
Per partecipare è necessaria la prenotazione da effettuare contattando la sezione didattica del Museo di Storia naturale: tel. 0532 203381 – 206297, dal lunedì al venerdì dalle 9,30 alle 12,30 o all’indirizzo dido.storianaturale@gmail.com (info su www.comune.fe.it/storianaturale) (partecipazione al costo di 4 euro a persona).

INIZIATIVE CULTURALI E RICREATIVE – Dal 24 giugno all’8 luglio quattro serate a ingresso gratuito
Musica, spettacoli e divertimento con ‘Porotto estate 2014′
23-06-2014

Sarà una serata di danza con la scuola di ballo di Alberto Malacarne ad aprire domani, martedì 24 giugno, alle 21 al campo sportivo di Porotto il calendario della rassegna ‘Porotto Estate 2014′. Il ciclo di manifestazioni e di attività ricreative e culturali è promosso dal Comune di Ferrara e organizzato dall’associazione Teatro Verdi di Porotto con la collaborazione dell’ associazione polisportiva di Porotto.
Il programma proseguirà poi venerdì 27 giugno con lo spettacolo dialettale della compagnia Straferrara ‘Do donn con dal murbìn’; mentre mercoledì 2 luglio la band ‘Quasi 57′ di Cento proporrà musica anni ’60 nel piazzale del ristorante ‘C’era una volta’. La serata di chiusura sarà infine riservata ad Andrea Poltronieri, l’8 luglio, con il suo ‘Music comic show’.
L’ingresso a tutte le serate è gratuito.

UFFA CHE AFA 2014 – Giunto all’undicesimo anno di attività, rimarrà attivo fino al 15 settembre
Pienamente operativo “Uffa che Afa”, il piano di intervento in caso di emergenza caldo estivo
23-06-2014

E’ già pienamente operativo il progetto “Uffa che afa” 2014 che quest’anno raggiunge gli undici anni di attività e proseguirà fino al 15 settembre.

Gli anziani e le persone in difficoltà a causa di ondate di calore potranno chiamare il numero verde 800 072110 per ricevere assistenza e pronto intervento di tipo sociale (e il 118 – come tutti – per problematiche sanitarie). Il numero verde è attivo da lunedì a venerdì dalle 8:30 alle 18:30 e sabato dalle 8:30 alle 13:30.

“Uffa che afa” è promosso dal Comune di Ferrara – Assessorato alla Salute e Servizi alla Persona ed è realizzato attraverso la gestione diretta dell’ASP “Centro Servizi alla Persona” di Ferrara.

L’ASP sarà il nodo centrale della rete che coinvolge l’Azienda Usl di Ferrara, l’Azienda Ospedaliera Sant’Anna, la Protezione Civile del Comune, la Società CUP 2000 – filiale di Ferrara.

La Prefettura, la Questura, i Carabinieri, i Vigili del Fuoco e la Croce Rossa partecipano al progetto che vede coinvolte le Associazioni: AUSER, ANTEAS, AVULSS, Cooperativa Integrazione Lavoro, Nadiya, Ferrara Assistenza e ANCeSCAO, coordinate da ARCI – “Camelot” e ACLI – “L’isola”.

La collaborazione con l’Azienda Ospedaliera Sant’Anna vedrà l’applicazione del protocollo specifico per l’emergenza caldo all’interno del Pronto Soccorso.

L’attenzione ai più deboli, attiva per tutto l’anno, si potenzia in vista delle possibili ondate di calore estive per affrontare gli effetti della combinazione fra temperature alte e umidità. Il perdurare del disagio per alcuni giorni può produrre problemi nella popolazione più fragile, a partire dagli anziani. Per questo il numero verde è a disposizione anche per informazioni e consigli specifici

Contemporaneamente gli operatori telefonici di CUP 2000 contatteranno preventivamente i cittadini già segnalati a rischio.

Dal 2013 è disponibile su youtube un bel video realizzato dalla compagnia teatrale “I Ragazìt da ‘na volta”: una simpatica e coinvolgente presentazione, resa più vivace dall’uso del dialetto (link https://www.youtube.com/watch?v=9k0_9FgQxE8 )

TARI – Incontro di approfondimento in Comune degli assessori Marattin e Serra con associazioni di categoria
Comunicato congiunto sul nuovo tributo relativo ai rifiuti
23-06-2014

Questa mattina si è svolto l’incontro tra amministrazione comunale (rappresentata dagli Assessori Marattin e Serra) e alcune associazioni di categoria che nei giorni scorsi avevano richiesto un approfondimento in merito alla TARI. In particolare erano presenti ASCOM e A.C.F. Associazione Commercialisti Ferrara.

L’assessore Marattin ha esposto in dettaglio le modalità di formazione della tariffa del tributo rifiuti, come da presentazione allegata, al fine di chiarire esattamente quali sono gli effettivi margini di azione da parte di un Comune.

In seguito si è svolta una proficua discussione dalla quale sono emersi i seguenti elementi:

1 – Un forte elemento di condivisione tra tutti i partecipanti al tavolo è stata la richiesta – rivolta alla Regione Emilia Romagna – di una decisa riforma del sistema di regolamentazione del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti. Attualmente tale compito è affidato all’ATERSIR, agenzia regionale nel cui Consiglio d’Ambito risiedono un rappresentante per ogni Provincia (per Ferrara, dimissionaria, la presidente della Provincia Marcella Zappaterra). La criticità del sistema – soprattutto per quanto concerne l’esiguità della struttura tecnica di Atersir – risiede nel fatto che tale assetto non garantisce assolutamente lo svolgimento di una appropriata funzione di regolamentazione di un monopolio naturale: vale a dire controllare minuziosamente i costi di esercizio del gestore e garantire, alla scadenza dell’affidamento, la massima contendibilità del servizio. Maggiore e più appropriata regolamentazione pubblica e maggiore concorrenza nell’assegnazione del servizio sono quindi due forti richieste che vedono accomunate Comune e associazioni di categoria.

2 – Le associazioni hanno poi richiesto in particolare:

a – la possibilità di rivedere la ripartizione tra utenze domestiche e utenze non domestiche, a vantaggio di queste ultime;

b – lo studio di forme di premialità per le imprese che effettuano la raccolta differenziata.

Davide Urban, direttore generale dell’Associazione di Categoria del Terziario che ha sede in via Baruffaldi ha sottolineato: “E’ necessario, da un lato, provvedere a riequilibrare la ripartizione del peso della TARI tra famiglie ed imprese e che vede in questo momento le aziende del Terziario (commercio, servizi e turismo) purtroppo assolutamente appesantite e svantaggiate. Dall’altro – continua Urban – bisogna rivedere i costi del servizio ad opera del gestore, HERA per intenderci, e valutare a rendiconto quanti costi effettivamente il servizio rifiuti. Come Confcommercio da tempo stiamo conducendo questa azione a livello regionale e siamo lieti che il Comune di Ferrara ci sia vicino in questa richiesta di verifica dei costi dichiarati dal gestore”. All’incontro è intervenuto anche il presidente provinciale della Federazione Italiana Pubblici Esercizi Matteo Musacci: “E ‘altresì doveroso provvedere a realizzare un sistema che premi davvero chi tratta il rifiuto in modo adeguato puntando sul suo corretto smaltimento. Come categoria siamo impegnati da tempo in questo lavoro di sensibilizzazione dei nostri associati”.

Su entrambe le richieste il Comune si è dichiarato disponibile ad approfondire, pur ribadendo che la percentuale scelta nel 2013 (56% per utenze domestiche e 44% per utenze non domestiche) rientra nei parametri individuati dallo studio apposito svolto nel 2002.

Inoltre A.C.F. (per bocca del suo presidente, Dott. Alberto Carion) ha chiesto di esplicitare la prassi da seguire per regolarizzare le situazioni in cui i dati presi come base di calcolo della TARI non corrispondano alla situazione reale del contribuente.

In merito alla necessità di aggiornare lo studio, i partecipanti concordano sul fatto che non sia opportuno rifare in toto l’indagine. Potrebbe essere interessante approfondire la possibilità di uno studio limitato a verificare l’adeguatezza della percentuale di ripartizione scelta dal Comune (56% per le utenze domestiche e 44% per le utenze non domestiche).

“Diario a rovescio”, l’ultima opera di Marco Tani da La Carmelina edizioni

da: ufficio stampa La Carmelina edizioni Ferrara

Già in “Altana d’Oriente”, opera d’esordio, edita dalle Edizioni del Leone, a cura di Paolo
Ruffilli, che risale al 1988, tra le raccolte poetiche più belle del panorama neoestense, tra ermetismo e modernismo alla Ezra Pound, Marco Tani, dopo comunque altre iniziative e presenze di spicco: poesie in riviste cult quali Sinopia di R. Pazzi, Luci dela Città di S. Tassinari, nell’antologia govoniana Elettriche Poesie (Poeticamente) a c. di R. Guerra e L. Donegà, mostre poetico visiva a Imagina, galleria di Parma, a cura di G. Viverim varie anche di spicco. Ora Tani replica finalmente con una nuova raccolta per la Carmelina edizioni: esce infatti Diario a Rovescio, prefazione di Mirella Scorsonelli (alias) Esse:, psichiatra e scrittrice di Parigi. E tutt’oggi -anni Duemila – Marco Tani, in pieno -altrove feticcio manieristico della parola, con operazione nietzschiana recupera il ditirambo in chiave elettronico musicale, la Musica al di là appunto delle parole giustamente azzerate dalla Poesia… (Non a caso libro già segnalato dalla stampa ufficiale di Roma Capitale (La Notiziah24). Oppure e dalla prefazione succitata: “…Il linguaggio poetico di Tani è, al tempo stesso, intellettuale e figurativo. Alle astrazioni del pensiero, tra ideale, mito, riflessioni di stampo filosofico, perversione e tecnologia, s’intrecciano senza soluzioni di continuo immagini primordiali vivide, odorose, dense di colore come se grondassero di olio e tempera, incarnate nelle parole di un percorso mentale sinuoso e labirintico dalle momentanee armonie, dai respiri ampi e tranquilli che, con improvvise virate, conflagra in caotiche scomposizioni, intriganti assemblaggi di dotte citazioni, sospiri e fotogrammi impazziti. Sono le visioni di un paesaggio statico eppur mutevole (La Ronda di Notte), di continue partenze (Andata e ritorno, Mach1, Metempsicosi), di oggetti quotidiani e luoghi conosciuti (Faro di Cesenatico), in particolare angoli della città natale, Ferrara (Gassa d’Amante), – che quasi assurgono a oggetti e luoghi di culto, – ma anche, a sorpresa, le immagini tridimensionali, illusorie e frenetiche del web…..”.
Una musica classico-elettronica eterea fatta parola.

Al via Un Mare di Sapori 2014, dedicato alla Via Emilia e alla pasta ripiena

da: ufficio stampa giunta regionale Emilia-Romagna

Al via Emilia-Romagna è Un Mare di Sapori 2014: un viaggio lungo la Via Emilia per raccontare le paste ripiene e i prodotti tipici regionali. Rabboni: una strada di contaminazioni culturali e culinarie, che spiega la straordinaria ricchezza enogastronomica di questa terra. Gli appuntamenti a Ferrara: il 14 luglio (Piazza Municipale) “Aemilia-RoMagna, per quella Via che sfoglia racconti d’impasti e ripieni”; il 15 luglio (piazza Municipale) “Tramonto di Vino”, il 27 luglio (Giardini del Grattacielo) “Fuoco al Mito”

Cappelletti, tortelli e tortellini, ma anche ravioli, cannelloni e lasagne. Un lungo nastro di sfoglia farcito di impasti e ripieni che si snoda, mutando forme e sapori, lungo le 177 miglia romane che collegano Rimini a Piacenza. E’ dedicato alla via Emilia nei 2200 anni della sua nascita e alla pasta ripiena l’edizione 2014 di “Emilia-Romagna è Un Mare di Sapori” . “La via Emilia è stata nei secoli snodo e crocevia di culture diverse. Luogo di contaminazioni culturali, ma anche culinarie. Forse è per questo che siamo la regione con la più alto numero di prodotti tutelati per la loro unicità con 39 Dop e Igp, 29 vini Doc, Igt e Docg, oltre 300 piatti della tradizione e, secondo la rivista Forbes nel 2013, quella in cui si mangia meglio – ha spiegato oggi a Bologna presentando il cartellone l’assessore regionale all’agricoltura Tiberio Rabboni – la pasta ripiena, che da noi presenta una varietà senza uguali , è la metafora di questa contaminazione: un’unica ispirazione ma tante declinazioni diverse”.
Promossa dall’Assessorato regionale all’agricoltura “Emilia-Romagna è un Mare di Sapori” toccherà da luglio a settembre toccherà le principali località dell’Emilia e della Romagna, con un riccio programma di eventi, spettacoli e degustazioni, per raccontare in particolare ai turisti l’identità agricola, agroalimentare ed enogastronomica dell’Emilia-Romagna.
Tra le novità di questa edizione lo spettacolo teatrale “Aemilia-RoMagna: per quella Via che sfoglia racconti d’impasti e di ripieni” un racconto dedicato appunto delle paste ripiene lungo la Via Emilia di e con Matteo Belli, le anteprime bolognesi e ferraresi del Porretta Soul Festival, il viaggio “Nel ventre della Balena di Bologna”, alla scoperta del pesce con lo Chef Marcello Leoni, le anteprime del Porretta Soul Festival, con l’esibizione dal vivo a Bologna e Ferrara di gruppi soul e rhythm&blues accompagnate dallo Zuccherino Montanaro e dal Pignoletto.
Tra gli appuntamenti ormai tradizionali di “Emilia-Romagna è Un Mare di Sapori” Fuoco al Mito, ovvero la cottura sul fuoco del “re dei formaggi”, il Parmigiano-Reggiano e Tramonto DiVino, ovvero il meglio dei prodotti Dop e Igp abbinati ai grandi vini dell’Emilia-Romagna.

IL PROGRAMMA 2014 DI EMILIA-ROMAGNA È UN MARE DI SAPORI

Aemilia-RoMagna: per quella Via che sfoglia racconti d’impasti e di ripieni

Una vera e propria celebrazione della pasta ripiena che, in meno di 300 km, riesce a offrire un’enorme varietà di soluzioni, quasi impossibili da contare proprio per la capillarità della cultura legata al cibo. Il titolo dello spettacolo è un richiamo storico all’epoca romana, ma in parte anche un richiamo al “mangiare”. La composizione degli “assaggi” viene infatti raccontata da un trittico di monologhi teatrali dedicato a tre delle paste ripiene più rappresentative di tutta la gastronomia emiliano-romagnola: i cappelletti, i tortellini e i tortelli, seguendo un asse geografico che dall’“oriente” romagnolo procede verso l’“occidente” ormai prossimo alla Lombardia. Ogni spettacolo in programma sarà preceduto da una degustazione di vini e prodotti regionali a qualità regolamentata con sorprese gustose a base di paste ripiene. Protagonista è Matteo Belli, autore, attore e regista teatrale bolognese, considerato tra i più importanti esperti italiani di ricerca vocale. Lo spettacolo è prodotto dall’Associazione Ca’ Rossa / Centro Teatrale per l’Oralità in collaborazione con l’Assessorato Agricoltura della Regione Emilia-Romagna.

Cinque le repliche. Si parte il 14 luglio a Ferrara (Giardini del Grattacielo, Viale della Costituzione), il 21 luglio a Cesena (Chiostro di San Francesco), il 12 settembre a Cervia (Magazzini del Sale all’interno di Sapore di Sale), il 13 settembre a Parma (Piazza della Steccata all’interno del Festival del Prosciutto) e il 19 settembre a Piacenza (Piazza Cavalli all’interno di “Piacenza è Un Mare di Sapori”).

Tramonto DiVino e il Premio “Bollicine Metodo Classico”

Sette gli appuntamenti con Tramonto DiVino, il viaggio in compagnia dei migliori vini e dei migliori prodotti Dop e Igp dell’Emilia Romagna, che lo scorso anno ha registrato il maggior incremento di pubblico (+35%). Al fianco delle consolidate tappe in due città dell’Emilia (Bologna e Ferrara) e lungo la Riviera (Cesenatico, Milano Marittima, Lido degli Estensi, Rimini), ci sarà la novità di Ravenna per la prima volta in questo circuito del gusto. In ogni appuntamento un piccolo esercito di sommelier in divisa farà degustare circa 300 etichette regionali in abbinamento ai prodotti tipici del territorio serviti dagli chef dell’Associazione Professionale Cuochi Italiani.
Degustazioni, dunque, ma anche racconti sul cibo in compagnia di un “raccontastorie” che accompagnerà il pubblico in un viaggio a ritroso nel tempo, ricco di suggestioni. All’interno di Tramonto DiVino nasce il Premio ‘Bollicine Metodo Classico’ Emilia-Romagna, ideato per promuovere e diffondere le bollicine regionali di qualità superiore e riservato alle sole cantine che producono spumanti con il metodo della rifermentazione in bottiglia. Degustazioni e premiazioni dei vincitori del Premio si terranno il 25 luglio durante la tappa di Tramonto DiVino di Cesenatico. A Bologna e Ferrara Tramonto di Vino incontrerà anche il meglio della musica soul e rhythm&blues con le due anteprime del Porretta Soul Festival, accompagnate dallo Zuccherino Montanaro e dal Pignoletto.

Sette le serate in programma di Tramonto DiVino: 10 luglio a Bologna (Giardini del Baraccano), 15 luglio Ferrara (Piazza Municipale), 25 luglio Cesenatico (Piazza Spose Marinai), 2 agosto Lido degli Estensi (Viale Carducci), 22 agosto Milano Marittima (Viale Gramsci), 28 agosto Rimini (Piazza Cavour), 19 settembre Ravenna (Piazza del Popolo).

Fuoco al mito

La suggestiva cottura del latte, sul fuoco a legna nella tradizionale caldaia di rame, destinato a diventare una forma di Parmigiano-Reggiano,a Bologna, Ferrara, Cesena e a Cervia in occasione di Sapore di Sale. Un omaggio all’arte e all’ingegno dei maestri casari accompagnata dal racconto di un raccontastorie, nello spettacolo in piazza. Nel corso delle serate il pubblico può vedere in presa diretta come nasce il “Re dei formaggi” che poi è possibile degustare in abbinamento a Lambruschi frizzanti e rosati offerti dal Consorzio Marchio Storico dei Lambruschi Modenesi.

Quest’evento è reso possibile grazie al supporto del Consorzio del Parmigiano-Reggiano e del Comune di Bibbiano (RE). Quattro le date. Si parte il 12 luglio a Bologna (Piazza San Francesco), il 26 luglio a Ferrara (Giardini del Grattacielo, Viale della Costituzione), il 30 agosto a Cesena (Piazza del Popolo), il 13 settembre a Cervia (Piazza dei Salinari all’interno di Sapore di Sale).

Tra gli altri appuntamenti nel cartellone di “Emilia-Romagna è Un Mare di Sapori”: “Sapori da Mare” nei lidi ferraresi (dal 24/6 al 5/10), “Sapore di Sale” a Cervia (dall’11 al 14/9) e la “Sagra della Vongola” a Goro (dall’11 al 13 e dal 18 al 20 luglio), a cui si aggiungono “Nel ventre della Balena di Bologna”, un viaggio alla scoperta del pesce assieme allo Chef Marcello Leoni (a Bologna il 14 settembre), le “Leccornie di Emilia Romagna Festival”, itinerari di musica, scoperte e degustazioni in cinque tappe, le “Sere d’estate fresche di vino” dell’Enoteca Regionale e “La Claziò di Cuntadè” (29/6), passeggiate in bicicletta, tra prodotti DOP e IGP, alla scoperta del territorio ravennate. Gran finale a Piacenza città per “Piacenza è Un Mare di Sapori” (18 e 19/9) dedicato ai nostri prodotti con un’attenzione particolare al mare che, qualche millennio fa, arrivava incittà.

Per tutta l’estate “L’esploratore dell’Emilia Romagna” il gioco on line sul sito unmaredisapori.com per scoprire, attraverso un tour virtuale, i prodotti agroalimentari nati e cresciuti attorno alla Via Emilia. Alla fine del gioco i primi esploratori classificati saranno premiati con un week-end lungo una delle 15 Strade dei Vini e dei Sapori regionali.

Emilia-Romagna è Un Mare di Sapori è una manifestazione in collaborazione con i Consorzi del Parmigiano-Reggiano, del Prosciutto di Parma e di Modena, dei Salumi Piacentini, della Pesca e Nettarina di Romagna, della Pera dell’Emilia-Romagna, della Mortadella Bologna, dell’Olio Extravergine di Brisighella, degli Aceti Balsamici Tradizionali di Modena e Reggio Emilia, dell’Aceto Balsamico di Modena, della Patata di Bologna, della Piadina Romagnola, dello Squacquerone di Romagna, del Riso del Delta del Po, dell’Aglio di Voghiera e con il sostegno di Enoteca regionale, APT Servizi Emilia Romagna, AIS Emilia e Romagna. Tutte le informazioni e il programma sul sito: www.unmaredisapori.com, con la possibilità di iscriversi alla newsletter e di accedere ai canali Facebook e You Tube dedicati.

SIPRO avvia un percorso a sostegno di progetti innovativi d’impresa

da: S.I.PRO. Agenzia Provinciale per lo Sviluppo SpA

Aiutare lo sviluppo di nuovi progetti d’impresa innovativi, questo è l’obiettivo di SIPRO e dell’invito a presentare offerta rivolto a imprese, enti di ricerca, fondazioni, società consortili e associazioni con esperienza nel sostenere nuove iniziative imprenditoriali, che viene pubblicato oggi lunedì 23 giugno.
L’attività si inserisce nel progetto di cooperazione territoriale SMART INNO, progetto recentemente avviato coinvolgente 17 regioni di 8 Paesi adriatici, che mira a creare meccanismi volti al supporto della capacità di ricerca e innovazione delle piccole e medie imprese, attraverso lo sviluppo di un sistema di networking che sfrutti sinergie fra cluster, definisca strumenti finanziari, forme di coaching e propensione all’investimento.
L’idea alla base del progetto che SIPRO intende realizzare è quella di intervenire a sostegno di nuove imprese e idee innovative, con particolare attenzione a quelle appartenenti al settore delle attività culturali e creative, ideando per loro un percorso su misura che preveda sia brevi momenti formativi di gruppo, sia vere e proprie azioni di coaching sulla base del loro reale fabbisogno.
L’invito a presentare proposte è stato pubblicato sul sito di SIPRO (www.siproferrara.com) e sarà possibile presentare offerta fino al 23 di Luglio.
Per informazioni sul progetto europeo SMART INNO www.smartinno.eu

UniFe arriva al MiBACT, il Prof. Fabio Donato e la Prof.ssa Anna Maria Visser nominati in due comitati tecnico-scientifici del Ministero

da: ufficio Comunicazione ed Eventi Unife

Due nuovi importanti riconoscimenti per l’Università di Ferrara arrivano questa volta dal Dipartimento di Economia e Management grazie a due docenti dell’Ateneo. Protagonisti sono Fabio Donato e Anna Maria Visser, Direttori del MuSeC, Master in Cultural Management di UniFe.
Nei giorni scorsi, infatti il Prof. Donato e la Prof.ssa Visser sono stati nominati dal Ministro Dario Franceschini, componenti rispettivamente del Comitato tecnico-scientifico per l’economia della cultura e del comitato tecnico-scientifico per il patrimonio storico, artistico ed etnoantropologico del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo.
Due incarichi sicuramente importanti e di prestigio quelli rivestiti dal Prof. Donato e dalla Prof.ssa Visser, soprattutto alla luce del fatto che il Ministro Franceschini, dopo aver ripristinato i comitati di questi organi consultivi, ha nominato per ognuno di essi solo due componenti, mentre il terzo è stato designato dal Consiglio Universitario Nazionale.
“Sono onorata di questo incarico, che mi da’ molta soddisfazione – afferma la Prof.ssa Visser – Con il Ministro Franceschini ho già lavorato, quando era assessore alla cultura del Comune di Ferrara e dirigevo il Museo Schifanoia e gli altri musei di arte antica della città. Credo che questa nomina derivi dalla fiducia che il Ministro mi accorda, in virtù della mia esperienza di direzione museale, arricchita dalle conoscenze e dalle competenze acquisite in ormai più di dieci anni di attività universitaria, volta ad incrociare le competenze specifiche sul patrimonio culturale con quelle di carattere organizzativo e gestionale, strategiche per far sì che il patrimonio tutelato e conservato al meglio diventi anche un importante fattore di sviluppo”.
“Credo innanzitutto che questa nomina debba essere intesa non solo in termini personali, ma anche istituzionali – ci spiega il Prof. Donato – Mi riferisco al riconoscimento del ruolo di riferimento che in questi anni l’Università di Ferrara ha assunto nell’ambito degli studi sul patrimonio culturale a tutti i livelli, sia nel campo della tutela e conservazione, che in quello della comunicazione e valorizzazione, dove molti colleghi Unife stanno svolgendo le proprie attività scientifiche con eccellenti risultati a livello nazionale ed internazionale. Mi pare del resto chiaro che la volontà del Ministro Franceschini sia quella di coniugare la conservazione e la valorizzazione del patrimonio culturale in una prospettiva europea. In questo senso spero di poter dare un contributo, anche favorendo un raccordo istituzionale con le attività che sto svolgendo in Commissione Europea per conto del MIUR nell’ambito del comitato di programma di Horizon 2020 ‘Europe in a changing world: inclusive, innovative and reflective societies’, ossia il programma dedicato alle scienze umanistiche e delle società”.

Saldi di fine stagione: alcune grandi catene che vendono abbigliamento, infrangono la legge e avviano la concorrenza sleale dei saldi anticipati

da: Segreteria Direzione Confesercenti Ferrara

Anticipare la data di avvio dei saldi è concorrenza sleale, dichiara il Presidente Confesercenti Ferrara, a farlo non è qualche piccolo negozio che in difficoltà cerca di recuperare le mancate vendite ma sono soprattutto alcuni grandi magazzini che cercano di raggirare la legge sulle vendite straordinarie anticipando di fatto la data di inizio del saldi stabilita dalla Regione Emilia Romagna per Sabato 5 luglio.
Sono migliaia i consumatori che in questi giorni stanno ricevendo sms dai gestori di questi grandi magazzini che, in modo riservato, li invitano ad acquistare in questo periodo con sconti fino al 50%.
La Legge sulle vendite straordinarie è chiarissima: non si possono fare vendite promozionali nei 30 giorni precedenti l’avvio dei saldi e quindi dal 6 giugno al 4 luglio.
Ed ecco allora la scappatoia, non pubblicizziamo gli sconti a tutti ma inviamo sms ai titolari di card fedeltà, o ai clienti comunicando lo sconto loro riservato.
Se poi si entra nei grandi magazzini non ci sono le indicazioni delle percentuali di sconto ma dei semplici cartelli colorati che graduano la percentuale di sconto o altri stratagemmi.
Anche Ferrara non è immune da queste ‘furbizie’ e le segnaleremo agli organi di controllo.
La sentenza del 15.07.2004 il TAR del Lazio ha stabilito che anche se praticata solo in favore di una clientela in possesso di eventuali card o altri titoli fedeltà, l’invio di messaggi che annunciano l’applicazione di sconti è considerata vendita straordinaria di fine stagione ed è quindi non regolare.
Queste azioni indeboliscono sempre di più la stagione dei saldi spalmando il periodo e provocando mancanza di credibilità in un processo commerciale che se regolamentato e rispettato aiuta le aziende a eliminare gli eccessi di magazzino andando incontro alle necessità dei piccoli negozi che subiscono una forte contrazione dei consumi.

Il mancato rispetto dell’unica regola che oggi esiste nel commercio al dettaglio e che vuole tutelare i consumatori e non i commercianti, non solo costituisce violazione alla legge vigente ma anche concorrenza sleale che se esercitata da imprese che si trovano in posizione dominante sul mercato con lo scopo di vincolare i clienti alle proprie vendite costituisce atto di concorrenza sleale e per tale motivo segnaleremo le azioni di queste aziende al Garante della concorrenza e del mercato.

Benasciutti Paolo
Presidente della Confesercenti Ferrara e componente della Presidenza Nazionale Fismo-Confesercenti

La Ricerca Unife incontra le Imprese: il 25 giugno è la giornata “Universoindustria – L’impresa incontra la ricerca”

da: ufficio Comunicazione ed Eventi Unife

Tra visite ai laboratori, incontri one-to-one e focus sull’innovazione di processo nell’industria manifatturiera

All’Università di Ferrara la Ricerca e le Imprese si incontrano. Lo fanno mercoledì 25 giugno a partire dalle ore 9.15 al Polo Scientifico Tecnologico di Unife, (via Saragat, 1), nel corso della giornata “Universoindustria – L’impresa incontra la ricerca”, organizzata dall’Ateneo e da Unindustria Ferrara in collaborazione con Confindustria Emilia Romagna Ricerca.
In occasione dell’iniziativa, che si colloca nell’ambito della costante e rinnovata collaborazione tra Unife e Unindustria Ferrara, verranno affrontate tematiche di sviluppo di prodotto ed innovazione di processo nell’industria manifatturiera.
L’incontro, che coinvolge primariamente il Dipartimento di Ingegneria ed il Laboratorio MechLav del Tecnopolo di Ferrara, è organizzato sulla base degli interessi espressi dalle imprese nel questionario di iscrizione, e prevede visite ai laboratori, approfondimenti tematici ed incontri one-to-one tra ricercatori e aziende. Non solo. Si terrà inoltre un breve focus sulle possibilità di cofinanziamento pubblico nell’ambito dei programmi di ricerca industriale e trasferimento tecnologico a cura di Confindustria Emilia-Romagna Ricerca.
“Il Dipartimento di Ingegneria – afferma Giorgio Vannini, Direttore – ha una lunga tradizione di collaborazioni di successo con le aziende del territorio, sia a livello nazionale che internazionale. Stage aziendali e placement dei giovani ingegneri sono parte fondante delle attività del Dipartimento, così come la ricerca industriale ed il trasferimento tecnologico.”
Prosegue Giorgio Dalpiaz, Responsabile Scientifico del Laboratorio MechLav del Tecnopolo di Ferrara… “Nell’ambito del nostro Dipartimento, il Laboratorio MechLav svolge importanti attività di collaborazione con le imprese per lo sviluppo di soluzioni innovative e la fornitura di servizi tecnologici, operando nei tempi e modi richiesti dalle attività industriali, con generale soddisfazione delle stesse aziende”.
“Il rapporto di collaborazione nato nel novembre 2011 quando il Rettore Nappi è stato invitato al nostro consiglio direttivo – è Riccardo Maiarelli, Vice Presidente di Unindustria Ferrara che parla – sta crescendo, così come la nostra conoscenza reciproca. Consideriamo il 25 giugno come un’altra importante tappa di questo percorso virtuoso”.

L’inquinamento ambientale al centro di una Conferenza internazionale al Polo Chimico Bio Medico dal 25 al 27 giugno

da: ufficio Comunicazione ed Eventi Unife

Si parlerà degli effetti tossici che l’inquinamento ambientale ha sulla salute umana e più in generale sugli ecosistemi naturali, nel corso della III Conferenza internazionale “Cellular Environmental Stressors in Biology and Medicine: Focus on Redox Reactions”, che si terrà da mercoledì 25 a venerdì 27 giugno a partire dalle ore 13 al Polo Chimico Bio Medico dell’Università di Ferrara, (via L. Borsari, 46).
L’iniziativa, organizzata dai Professori Giuseppe Valacchi del Dipartimento di Scienze della vita e biotecnologie di Unife, Concetta Gardi del Dipartimento di Medicina molecolare e dello sviluppo dell’Università di Siena e Giuseppe Poli del Dipartimento di Scienze cliniche e biologiche dell’Università di Torino, con il patrocinio del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, sarà occasione per condividere e meglio comprendere la complessità del ruolo degli ossidanti nelle patologie umane e le alterazioni provocate negli ecosistemi ambientali.
“Negli ultimi decenni – ci spiega il Prof. Valacchi – l’industrializzazione e la modernizzazione dello stile di vita hanno aumentato le specie e la quantità di agenti xenobiotici ai quali gli organismi viventi sono giornalmente esposti. Questo ha determinato una crescente preoccupazione sugli effetti tossici che l’inquinamento ambientale ha sulla salute umana e sugli ecosistemi naturali. L’inquinamento coinvolge oggi tutto il pianeta causando gravi rischi per la salute di tutte le specie viventi. Un comune denominatore di molti inquinanti è la capacità di provocare direttamente o indirettamente un’alterazione del bilanciamento redox cellulare aumentando i livelli di stress ossidativo”.
“Sulla base di tale emergenza ambientale, è sicuramente necessario fare il punto della situazione – conclude Valacchi – per cercare di capire i meccanismi che inducono tossicità e malattia, le strategie difensive, come incrementare la difesa dell’organismo all’esposizione di inquinanti e l’effetto degli inquinanti sugli ecosistemi acquatici e terrestri. Nel corso della conferenza infatti saranno condivisi tra i principali gruppi di ricerca nel settore, i risultati riguardanti gli aspetti molecolari, cellulari, clinici e ambientali”.

Con Postaprotezione Casa Special più serenità in famiglia

da: Poste Italiane, ufficio Comunicazione Territoriale Emilia-Romagna e Marche

Molto apprezzata dai residenti in provincia di Ferrara la polizza che protegge l’appartamento e i beni da furto, incendio e danni a terzi

Cresce il numero delle famiglie che sceglie di tutelarsi contro i furti nelle abitazioni: nella provincia di Ferrara si è passati dalle 132 polizze sottoscritte negli uffici postali nel 2010 alle 1.307 attive alla fine di aprile di quest’anno, con un incremento totale del 890% in poco più di tre anni.
Il dato, emerso nel corso dell’incontro degli specialisti dei prodotti assicurativi della Filiale di Ferrara di Poste Italiane, evidenzia come la scelta di una forma di copertura stia interessando sempre più nuclei familiari.
Secondo i recenti dati del Centro Transcrime dell’Università Cattolica registrati su scala nazionale, nel 2012 una famiglia su 100 (circa 238.000 episodi denunciati) ha subito una violazione domestica da parte di rapinatori con un danno medio arrecato di circa 4.400 euro per evento.
«Con Postaprotezione Casa Special si è voluto offrire alle famiglie una soluzione che tuteli in maniera ampia un bene prezioso quale la propria abitazione – ha ricordato Fulvia Allegretti, direttrice della Filiale Ferrarese -. La polizza infatti assicura l’immobile e le sue pertinenze, di proprietà o in affitto, oltre che da furti o rapine anche da incendio e da danni causati a terzi che possono turbare la serenità personale e familiare. Inoltre è bene ricordare che la polizza si può pagare in dodici rate mensili senza alcun aggravio di costo».

Hera ha iniziato i lavori di sostituzione della condotta idrica in via Santa Liberata a Cento

da: ufficio stampa Hera

Un intervento di miglioramento del sistema idrico della città di Cento.

I lavori che Hera ha iniziato da poco rispondono all’esigenza di sostituire con un sistema più moderno ed efficiente la vecchia rete idrica di Santa Liberata, dall’incrocio con via Pirandello fino al numero civico 8.

Le opere, che avranno un costo di circa 50 mila Euro, sono state inserite, in accordo con ATERSIR e l’Amministrazione Comunale, nel piano degli investimenti 2014. Hera ha già avviato i lavori e la conclusione è prevista entro il mese di luglio.

La nuova condotta sarà in PVC, del diametro di 110 millimetri, (più grande di quella esistente)e avrà una lunghezza di circa 450 metri.

Le opere saranno eseguite dalla ditta COGE, mentre la direzione dei lavori e il controllo del cantiere è affidata ai tecnici di Hera.

La tubatura sarà collocata parallelamente a quella preesistente, consentendo così la costruzione del nuovo impianto senza interruzioni del servizio idrico.

Dopo la posa della condotta e degli accessori idraulici, Hera disporrà il lavaggio e la disinfezione della tubatura, che sarà poi collegata alla rete esistente. Infine, saranno ricostruiti gli allacciamenti.

Ultimata la fase di rifacimento degli allacci, si provvederà alla dismissione della vecchia condotta. In quest’ultima fase Hera interromperà per un paio d’ore la fornitura idrica.

Nei tratti di avanzamento del cantiere, sarà istituito il senso unico alternato avendo cura di garantire ai residenti gli accessi pedonali e carrabili.

Torna la rassegna itinerante “Comacchio a Teatro Estate”

da: ufficio stampa Comune di Comacchio

Con l’arrivo dell’estate torna la rassegna itinerante COMACCHIO A TEATRO ESTATE che, a partire da giovedì 26 giugno animerà le piazze dei lidi. Pensata come proseguimento estivo delle stagione teatrale a Palazzo Bellini, la rassegna annovera un programma di sette spettacoli che verranno portati in scena in ben cinque località: Lido delle Nazioni, Lido di Volano, Lido di Pomposa, Lido degli Scacchi e Lido degli Estensi. Il programma privilegia gli spettacoli adatti ad ogni tipo di pubblico,
dando ampio spazio alle arti di strada, a burattini e figure ed al teatro comico, in un’ottica di fruizione popolare e garantendo un divertimento assicurato allo spettatore di ogni età.

Il primo appuntamento in programma è fissato per giovedì 26 giugno: alle ore 21:15 in Piazza Italia a Lido delle Nazioni andranno in scena la destrezza ed il talento di una coppia di artisti conosciuta ed
apprezzata dal pubblico di tutta Italia e non solo; SKIZZO E JF presenteranno il loro cavallo di battaglia CIRCUS OFF. Uno spettacolo frizzante e dinamico, che spazia dalla giocoleria all’equilibrismo, dall’uso dell’attrezzistica circense alle gags clownesche. Trampoli, motocicli giraffa, clavette e palline luminose sono il pane quotidiano dei due protagonisti, che si esibiscono in numeri di grande maestria e pericolosità, ma sempre col sorriso sulle labbra.

L’appuntamento successivo si terrà mercoledì 2 luglio: a Lido di Volano andranno in scena i burattini di Massimiliano Venturi, con lo spettacolo Arriva Polpuszka. Visto il successo e la grande affluenza di pubblico registrata nell’edizione 2013, i lidi si riconfermano una delle location principali della rassegna a progettualità diffusa sul territorio che Teatro dell’Aglio propone da anni con successo; la
programmazione, realizzata in collaborazione con Bialystok Produzioni e con la direzione artistica di Massimiliano Venturi, è infatti gemellata con la rassegna Burattini alla Riscossa!, giunta quest’anno all’ottava edizione, con il patrocinio della Regione Emilia-Romagna e del Centro Unima Italia.
L’ingresso agli spettacoli è gratuito. Il programma completo è in distribuzione negli uffici informazioni e accoglienza turistica dei Sette Lidi e negli esercizi commerciali, ed è scaricabile sul sito www.comacchioateatro.it (dove è possibile consultare anche la descrizione degli spettacoli).

In caso di pioggia gli spettacoli saranno rinviati a data da
destinarsi. Infoline: 349 0807587 – email info@comacchioateatro.it

Luci della centrale elettrica sotto le stelle di Ferrara

Con l’estate tornano i concerti sotto le stelle e, tra questi, quello di ‘Le luci della centrale elettrica’, ossia Vasco Brondi. Cresciuto a Ferrara, l’artista torna nella sua città grazie a “Ferrara sotto le stelle”, la rassegna musicale che ha il merito di fare arrivare grandi nomi (come i Simple Minds), ma anche tanti musicisti e cantanti di nicchia, di qualità e non necessariamente da hit parade. E’ questo un po’ il caso del cantante, classe 1984, che ha dato al suo progetto musicale un nome che fa pensare più a un gruppo che a un nuovo cantautore quale, invece, è.
Perché “Le luci della centrale elettrica” è lui, lui che nel 2007 ha scelto questo biglietto da visita e che piano piano si è conquistato pubblico e critica: nel 2008 vincendo la targa Tenco, nel 2010 primeggiando tra i migliori venticinque dischi del decennio per l’edizione italiana della rivista “Rolling stone” (album Canzoni da spiaggia deturpata), nel 2011 aprendo i concerti di Jovanotti nel suo “Ora in Tour”.
Una voce, quella di Brondi che dà finalmente un punto di riferimento attuale a tutti quelli per cui la musica deve essere anche parola, voce che racconta e dà un senso a cose magari piccole, a quello che può succedere intorno, a sentimenti, precarietà, sogni, citazioni musical-letterarie.

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Disegno di Gianluigi Toccafondo per album e concerto

Quando qualcosa piace, c’è sempre un insieme di cose che tornano, come coincidenze o puntini luminosi che ti confermano che c’è una sintonia non superficiale, che c’è un perché dietro a quell’emozione che ti fa fermare, che ti fa ascoltare, che ti fa vibrare qualcosa dentro. E’ il caso, ad esempio, della copertina dell’ultimo album “Costellazioni”, disegnata da Gianluigi Toccafondo con la sua tecnica di pittura che va a ricolorare e personalizzare fotografie e fotogrammi, collaudata e già vista anche in forma video nelle sigle d’apertura di Fandango, casa di produzione e distribuzione cinematografica di Ferzan Ozpetek e Corrado Guzzanti. Ma è anche il caso dei versi che si riallacciano all’amato Lucio Battisti (“Chiamale se vuoi esplosioni dei mercati” in Anidride carbonica) o a Gabriel Garcia Marquez (L’amore ai tempi dei licenziamenti dei metalmeccanici).

Con molta aspettativa, quindi, mercoledì 16 luglio nel cortile del castello estense di Ferrara aspetteremo lui che canta la ricerca di “un centro di gravità almeno momentanea” (La terra, l’Emilia, la luna in ‘Costellazioni’); che spiega come sia “inutile proteggersi dai venti forti”, come anche “nel disastro il futuro era sempre lì a sorriderci” (Macbeth nella nebbia), come “forse si trattava di affrontare la vita come una festa, come in certi paesi dell’Africa” (Le ragazze stanno bene). Bello che sotto le stelle ci siano anche queste luci a illuminare nel buio estivo la precarietà e l’incertezza. Bello potere condividere e dare un senso straordinariamente malinconico e accettabile a crisi e timori che ci avvolgono; che è poi ciò che avviene quando qualcosa è davvero poetico. Ai nostri “lunedì difettosi, ai martedì magri, ai venerdì neri”, ai “diluvi universali dei tuoi pianti” (L’amore ai temi dei licenziamenti dei metalmeccanici); ai sogni che ne I nostri corpi celesti “sfondavano i soffitti, i nostri disperati sogni di via Ripagrande, di viale Krasnodar”.

La pubblicità
ai tempi della crisi

Della scomparsa della classe media si è accorta anche la pubblicità. Questa mattina ho fatto una verifica ascoltando la radio. Di dieci spot trasmessi, sette puntavano su offerte, occasioni, saldi, svendite, liquidazioni, 3×2, 2×1… Un paio reclamizzavano prodotti decisamente economici: gelati e trucchi. Uno invece promuoveva il “gran coupé” di quella certa casa automobilistica.
Dunque, chi è il pubblico di questi messaggi? Per la maggior parte persone che devono fare i conti con i soldi per arrivare a fine mese o che comunque orientano gli acquisti prevalentemente sulla base di un criterio di convenienza. L’eccezione è il super lusso. In mezzo non c’è niente, niente di normale: la scomparsa dello standard, della classe media appunto.

Un tempo la pubblicità promuoveva prodotti capaci di soddisfare bisogni concreti, facendo riferimento alle reali necessità del consumatore. Ti serve la pentola, eccola qua. Hai finito il caffè: pronto! Poi, a partire dagli anni Ottanta, sulle ali del consumismo, i pubblicitari, divenuti nel frattempo esperti di marketing, hanno cominciato a indurre i bisogni, a crearli, utilizzando i brand (le marche) come strumenti di accreditamento sociale, chiavi di accesso agli stili di vita vagheggiati attraverso gli spot: anche tu sarai così (avrai successo, sarai ammirato, otterrai il sì della donna o dell’uomo dei tuoi sogni) usando quel certo profumo, indossando la tal maglietta, bevendo quel particolare amaro. La pubblicità non vendeva più prodotti, ma desideri e illusioni.

Oggi si è di nuovo riposizionata, adattandosi all’epoca di crisi. Per comperare, le persone devono essere convinte di realizzare un “vero affare”. Se non è così, si può attendere, non c’è fretta di acquistare. Gli scaffali sono pieni. E lo sono anche le nostre case: siamo i reduci di una ‘belle epoque’ di opulenza. Dunque, i potenziale acquirente vincono l’inerzia che li frena solo se proprio proprio hanno sentore che ne valga la pena; questo accade quando ciò che viene offerto è (o appare) un’occasione da non perdere. E la differenza, ora, la fa il prezzo. Su quello, quindi, punta la pubblicità.
Fuori dalla mischia della corsa al risparmio restano solo i pochi che ancora hanno le tasche piene. Sono pochi, sì, ma ‘né hanno tanti’ e sono quindi un pubblico minoritario ma non marginale, anzi! Nei loro confronti funziona ancora la strategia classica, che fa leva sulla suggestione; quella usata ai tempi d’oro, l’epoca dei rampanti e delle ‘Milano da bere’, quando la grande abbuffata sembrava non dover finire mai.