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Giorno: 12 Febbraio 2015

“Ascom una Rete che ti mette in Luce” ha fatto tappa a Poggio Renatico il 12/02 –

da: ufficio stampa Ascom

“Ascom, una Rete che ti mette in Luce”: è il motto che caratterizza la campagna associativa di Ascom Confcommercio Ferrara per l’anno in corso. Dopo le prime tre tappe – Cento, Ferrara e Comacchio – oggi (12 febbraio) il tour ha fatto tappa a Poggio Renatico con la presentazione negli spazi del ristorante da Pippi.
Il programma ha visto il saluto di benvenuto del primo cittadino di Poggio Daniele Garuti, intervenuto con l’assessore Paola Zanella: “Oltre alle sofferenze della congiuntura – ha esordito il sindaco – il nostro Comune sconta il post sisma sopratutto per quanto riguarda il centro storico. E’ in atto un’eccellente collaborazione tra Ascom ed il nostro attivo assessorato alle Attività produttive, un cammino proficuo. Comune e commercianti devono lavorare insieme. La vitalità espressa da questo rapporto tra Comune e Ascom Confcommercio deve servire a ridare energia e superare questo momento complesso”.
“Prosegue con Poggio Renatico il nostro tour sul territorio – – spiega il direttore generale Ascom Confcommercio Davide Urban che prosegue -è un modo per essere davvero a contatto con tutte le realtà territoriali ed istituzionali per fare sentire con forza la voce dell’Associazione che da settanta anni opera nel Terziario a promozione del commercio, servizi e turismo. Proponiamo il nostro lavoro che spazia dall’assistenza fiscale, alle tematiche del Lavoro alla ricerca di forme alternative di impresa come il franchising oltre ai numerosi sportelli che abbiamo attivato contro l’abusivismo commerciale, contro la contraffazione e contro le false sagre. Ascom è impegnata a tutto campo per fornire un reale supporto alle imprese del Terziario ed in particolare a giovani e donne. Siamo attivi nella promozione dell’intero territorio come ad esempio gli Sbaracchi nelle singole realtà od i tanti eventi realizzati (Red Night, Borsa Turismo Territorio, Ascom Day, Mostra Lego, Art & Ciocc….)”.
Tra le novità della campagna associativa 2015 dunque un team mirato all’universo del Lavoro (con sedi su Ferrara e Cento) ed una’attenzione forte al mondo del piccolo schermo – grazie al gruppo di Telestense – che propone sugli associate scontistiche dedicate e che “sposano” proposte pubblicitarie Tv, Web e Radio. Senza dimenticare due motori fondamentali per le imprese da un lato il microcredito e dall’altro la formazione: così prima Cofiter (il principale Consorzio Fidi del Terziario in Emilia Romagna) ha illustrato i finanziamenti diretti che il Consorzio , grazie al Fondo Europeo di Investimenti, offre alle imprese con una dotazione complessiva di tre milioni di €uro a sostegno di progetti innovativi. Poi Iscom Ferrara ha chiarito coma la formazione sia un’arma vincente per battere crisi e concorrenza ed ha presentato le numerose proposte formative a mercato e finanziate, consulenza sulle start up : chances importanti da cogliere al volo per riprendere la strada dello sviluppo.

Comunicato stampa Premio Lucio Dalla

da: organizzatori

Scadranno il 15 Febbraio prossimo i termini d’iscrizione alla 3^ edizione del concorso nazionale canoro “Premio Lucio Dalla”
le cui fasi finali nazionali si svolgeranno a Bologna nei giorni 14-15-16 Maggio 2015. Anche quest’anno si profila un’edizione
molto interessante visti gli artisti e i brani già selezionati durante le sessioni invernali e e le iscrizioni online. In questa 3^
edizione saranno 32 gli artisti convocati a Bologna per rendere omaggio al grande Maestro e Poeta scomparso
“Lucio Dalla” compresi quelli provenienti dalle selezioni estere di Svizzera e Germania vere e proprie novità di quest’anno.
Per le sessioni estere invece le iscrizioni scadranno il 4 Aprile mentre il 25 dello stesso mese ci sarà la finale europea a Bonn
in Germania in onore a Ludwig van Beethoven. Maggiori informazioni e regolamento ufficiale sono fruibili sul sito web ufficiale
www.premioluciodalla.eu o facendone richiesta all’indirizzo di postra elettronica info@premioluciodalla.eu.
L’artista 1° classificato sarà premiato con il “Disco Vinile Premio Lucio Dalla” con l’incisione dei due brani presentati in concorso,
la produzione discografica del brano singolo vincitore a cura della San Luca Sound, il Trofeo Premio Lucio Dalla e iscrizione
all’Albo D’Oro oltre a tutta la mediaticità sui cananli del Premio e a quelli della stampa, web, radio e tv convenzionate.
Insomma una bella esperienza artistica, a detta dei concorrenti della scorsa edizione, organizzata dalla INFM Produzioni per
contribuire a dar seguito al prezioso progetto artistico coltivato per anni da Lucio Dalla a favore dei giovani artisti emergenti.
Quindi Appuntamento a Bologna a metà Maggio per la grande kermesse musicale in tributo a Lucio Dalla.

Sant’Agostino: Hera allevia i disagi causati da un improvviso disservizio elettrico

da: ufficio stampa Hera

Un tempestivo intervento da parte dei tecnici di Hera ha alleviato i disagi per l’approvvigionamento idrico nel comune di Sant’Agostino.

Infatti, nella mattinata di oggi, in seguito a un’improvvisa sospensione dell’energia elettrica, si erano creati disagi anche nella distribuzione dell’acqua potabile, poiché interrompendo l’alimentazione di energia agli impianti di rilancio della rete idrica a servizio del comune, si era verificato un forte calo di pressione.
Questo stava impedendo l’approvvigionamento d’acqua ai piani alti delle case e aveva ridotto la portata a tutte le utenze.

Hera è allora intervenuta cercando di incrementare l’afflusso d’acqua, sia attingendone maggiore quantità dal distretto idrico di Vigarano, sia aumentando la pressione dell’acqua in uscita dal serbatoio di San Carlo. Questo ha permesso di alleviare i disagi ai residenti, garantendo loro un maggior approvvigionamento.

Nel primo pomeriggio, quando è stata nuovamente erogata l’energia elettrica, il servizio idrico è tornato alla normalità.

Pomodoro da industria, la soddisfazione dell’assessore Caselli per la firma del contratto quadro

da: ufficio stampa giunta regionale Emilia-Romagna

“L’accordo raggiunto ieri a Parma consente una corretta programmazione delle superfici coltivate a pomodoro, vera e propria eccellenza emiliana e permette a tutta la filiera di guardare con ottimismo al futuro. Mi congratulo con le parti.” Questo il commento dell’assessore regionale all’agricoltura Simona Caselli alla firma del Contratto Quadro del pomodoro da industria per la campagna 2015, tra le Organizzazioni dei Produttori del nord Italia e le rappresentanze delle imprese di trasformazione. “Accordi come questo – ha sottolineato Caselli – servono a dare certezze sia agli agricoltori che all’industria di trasformazione e a creare le condizioni per poter competere su mercati caratterizzati da concorrenti come la Spagna, il Portogallo e la California, che hanno costi di produzione e trasformazione molto inferiori. Competitività per noi significa dunque qualità del prodotto sia iniziale, grazie ai disciplinari di produzione integrata, che finale, grazie all’eccellenza della nostra industria di trasformazione. E’ la strada da seguire anche per altri comparti”

Cosa prevede l’Accordo
La produzione concordata è compresa tra le 2.450.000 e 2.650.000 tonnellate, mentre per quanto riguarda il livello di remunerazione del pomodoro, questo è confermato rispetto all’anno scorso, in funzione della qualità stabilita nel capitolato del contratto.Tra i punti qualificanti del contratto quadro anche l’obbligo di rispettare i disciplinari di produzione integrata a garanzia della qualità del prodotto finale. Importanti innovazioni riguardano l’introduzione di una penalità per la parte produttiva in caso di superamento dell’obiettivo stabilito e una premialità compensativa corrispondente, in caso di non raggiungimento della soglia minima prevista. Va sottolineata l’introduzione di questo principio di penalizzazione/premialità utile per evitare gli eccessi produttivi o la mancanza di produzione, con lo scopo di mantenere in equilibrio la filiera produttiva. L’intesa esprime stabilità anche relativamente al capitolato qualitativo, confermandolo in toto a parte l’abbassamento dal 40% al 30% della riduzione di prezzo per i difetti minori. Per poter programmare la produzione al meglio si è infine stabilito che i singoli contratti dovranno essere depositati all’Oi – l’Organizzazione interprofessionale del pomodoro da industria del Nord Italia che svolge un’attività importante di garante e di sostegno nella filiera – entro tre settimane, con una media produttiva contrattata per singola OP compresa fra 69 e 71 tonnellate per ettaro.

Come formulare osservazione al Piano Urbano del Traffico

da: ufficio stampa Comune di Comacchio

Nella home page del sito comunale è consultabile e scaricabile il Piano Urbano del Traffico (P.U.T.), adottato con deliberazione di Giunta Comunale n° 35 del 30 gennaio 2015. Il piano adottato contiene il rapporto preliminare ambientale, in applicazione del D. Lgs. 152/2006 (Codice dell’Ambiente), ai fini della valutazione ambientale strategica e resta depositato in visione libera, per 30 giorni consecutivi (a decorrere dall’11 febbraio 2015) presso il Settore Assetto e Tutela del Territorio (Via Mazzini, 15, dal lunedì al sabato, dalle ore 9 alle ore 12). Chiunque può formulare osservazioni, ENTRO IL 18 MARZO 2015 sui contenuti del piano adottato, le quali saranno esaminate prima dell’adozione definitiva dello stesso. Naturalmente sul sito comunale, all’indirizzo www.comune.comacchio.fe.it, direttamente dalla home page, si può consultare e scaricare anche tutta la documentazione allegata. Le eventuali osservazioni proposte, nonchè gli eventuali elaborati grafici, da redigersi in triplice copia (IN CARTA SEMPLICE), dovranno essere indirizzati al Sindaco Marco Fabbri e presentati all’Ufficio per le Relazioni con il Pubblico (aperto dal lunedì al sabato, dalle ore 8.30 alle ore 12.30; e-mail: urp@comune.comacchio.fe.it e urbanistica@comune.comacchio.fe.it ).

Rinvenute esche avvelenate al Lido di Volano. Trasmissione avviso della Polizia Municipale.

da: ufficio stampa Comune di Comacchio

Questa mattina, giovedì 12 febbraio 2015, il Servizio Veterinario dell’ASL ha informato il Comando di Polizia Municipale che in un tratto di spiaggia del Lido di Volano sono state rinvenute esche avvelenate, che hanno purtroppo determinato il decesso di due cani, il primo avvenuto il 25 gennaio scorso ed il secondo oggi stesso. Gli operatori della Polizia Municipale hanno effettuato un accurato sopralluogo nel tratto di spiaggia interessato (nei pressi del Bagno ISA), affiggendo cartelli plastificati con informazioni rivolte ai proprietari dei cani. Il Comando di Polizia Municipale, oltre ad invitare tutti alla massima attenzione, ha disposto l’OBBLIGO di munire i cani di museruola nell’area in questione. Nel condannare con fermezza gli episodi descritti, l’Amministrazione Comunale ritiene doveroso fornire una corretta informazione ed auspica che, grazie ad una massiccia campagna di sensibilizzazione, che vede uniti cittadini ed istituzioni, non debbano mai più ripetersi atti così spregevoli. Si ricorda infine che l’avvelenamento di animali è un reato punito dagli articoli 544 e 544-ter del Codice Penale (con aumento della pena, qualora dall’avvelenamento ne consegua il decesso dell’animale).

provincia-ferrara

Nutrie: nota stampa del vicepresidente della Provincia Nicola Rossi

da: Nicola Rossi, Vicepresidente della Provincia di Ferrara

Il recente episodio che ha riguardato il maltrattamento di alcuni esemplari di nutria avvenuto nel territorio poggese è sicuramente da condannare e stigmatizzare con forza. Mi auguro che le forze dell’ordine riescano a trovare chi ha commesso il fatto in tempi rapidi.
E’ comunque opportuno ribadire che tale fatto non deve essere utilizzato e strumentalizzato per sminuire il lavoro di coordinamento fatto dalle amministrazioni per uno spirito di assoluta trasparenza, ricordando come esso sia finalizzato ad affrontare un tema delicato e complesso come la nutria in un territorio, per il 40% sotto il livello del mare.
Dispiace però leggere affermazioni da parte di associazioni animaliste che riportano la disponibilità a partecipare al confronto quando non più tardi del 16 dicembre scorso il Prefetto di Ferrara ha convocato un tavolo di discussione sul tema, cui erano presenti anche loro rappresentanti, che non hanno detto nulla sulle modalità d’intervento proposte.
Ribadiamo, come amministratori ed enti coinvolti, la disponibilità ad un confronto laico e non di parte, con proposte concrete ed economicamente sostenibili.
Dire che responsabile dell’alterazione dell’equilibrio naturale è l’uomo è in parte vero, ma non credo che la soluzione del problema sia eliminare l’elemento di squilibrio.

Sisma, prosegue impegno Regione per proroga alle richieste contributi per le imprese agricole

da: ufficio stampa giunta regionale Emilia-Romagna

Terremoto, prosegue l’impegno della Regione per la richiesta all’Ue della proroga delle richieste dei contributi ricostruzione delle imprese agricole: gli assessori regionali Palma Costi e Simona Caselli scrivono alle Associazioni delle categorie agricole, agli ordini professionali e ai sindaci delle aree colpite dal sisma

«Prosegue il lavoro per ottenere dall’Ue la proroga di un anno per la richiesta dei contributi per le aziende agricole danneggiate dal sisma del 2012». È questo in sintesi il contenuto della lettera inviata oggi dagli assessori regionali Palma Costi (Attività produttive e Ricostruzione post-sisma) Simona Caselli (Agricoltura) alle Associazioni delle categorie agricole, agli ordini professionali e ai sindaci delle aree colpite dal sisma.
A fronte delle comprensibili sollecitazioni riguardanti il termine del 28 febbraio 2015 per la presentazione delle domande per le attività agricole colpite dal sisma del 2012, gli assessori Costi e Caselli ribadiscono che «trattandosi di normativa europea in materia di aiuti di Stato, la Regione Emilia-Romagna ha provveduto, attraverso il Ministero delle Politiche Agricole, a chiedere la deroga di un anno al fine di ottenere i tempi necessari alla ricostruzione del patrimonio agricolo».
«Siamo impegnati – prosegue la missiva – da più di sei mesi su questo tema e anche in questi giorni stiamo facendo pressione a tutti i livelli, al fine di ottenere quanto da noi richiesto, non stiamo tralasciando nulla proprio perché consapevoli delle difficoltà del settore. Sarà nostra cura aggiornare le informazioni e soprattutto comunicare quanto ufficialmente sarà deciso dalla Commissione Europea: una decisione che noi chiediamo sia favorevole alla proroga perché assolutamente dovuta».

Imu: dopo danni da maltempo, aliquota minima e no sanzioni per ritardi

da: ufficio stampa Coldiretti

Ridurre al minimo l’aliquota Imu da applicare ai terreni agricoli nei comuni interessati ed evitare sanzioni nei casi di ritardato pagamento rispetto alla scadenza del 10 febbraio, nel pieno rispetto dello Statuto del Contribuente. Con questo appello lanciato ai sindaci dell’Emilia Romagna, Coldiretti regionale conferma l’apprezzamento dell’organizzazione dei coltivatori per la scelta equa e coraggiosa di mantenere le esenzioni per le imprese agricole professionali in tutte le aree svantaggiate, riconoscendo il ruolo economico e di presidio territoriale di chi lavora e vive di agricoltura.
considerata anche la pesante situazione che si è creata nelle campagne dell’Emilia Romagna a causa del maltempo, Oltre all’esenzione nelle aree svantaggiate, Coldiretti Emilia Romagna ha esteso l’appello anche ai sindaci dei comuni di pianura affinché anche in queste zone sia fissata l’aliquota minima prevista dalla legge, con l’auspicio di una evoluzione positiva che riconosca il ruolo di presidio territoriale anche per le aziende professionali di queste zone.

Sabato 14 Ferrara in Jazz festeggia S. Valentino con l’erede ideale di Astor Piazzolla, Javier Girotto ed i suoi Aires Tango

da: ufficio stampa Jazz Club Ferrara

Sabato 14 febbraio, nell’incantevole cornice del Torrione San Giovanni, sarà il fascino della raffinata e originalissima commistione tra tango e jazz di un protagonista assoluto come Javier Girotto con i suoi Aires Tango a deliziare l’udito degli innamorati. La formazione ideata dall’erede ideale di Astor Piazzolla festeggia vent’anni insieme raccogliendo in un prezioso cofanetto, firmato Cam Jazz, l’intero excursus musicale.

Sabato 14 febbraio (ore 21.30), nell’incantevole cornice del Torrione San Giovanni, sarà il fascino della raffinata e originalissima commistione tra tango e jazz di un protagonista assoluto come Javier Girotto con i suoi Aires Tango a deliziare l’udito degli innamorati.
La formazione ideata dall’erede ideale di Astor Piazzolla e completata da Alessandro Gwis al pianoforte, Marco Siniscalco al basso e Michele Rabbia alle percussioni, festeggia quest’anno i vent’anni di un sodalizio professionale e umano profondo, che si traduce in circa seicento concerti attraverso l’intero globo, undici pubblicazioni e prestigiose collaborazioni anche in ambito teatrale e cinematografico.
Sempre tesa al rinnovamento dell’intenzione espressiva, la musica del sassofonista e compositore argentino e degli Aires rispecchia fedelmente i tratti della melodia tangueira e dell’improvvisazione jazzistica. Il risultato è un tango animato da melodia e ritmo latini, ma svincolato dai canoni della tradizione al punto tale da divenire terreno fertile per un’ improvvisazione d’ispirazione jazz che giunge ad esiti di notevole libertà espressiva e profondità al tempo stesso, in cui echi del passato si fondono ad istanze del linguaggio musicale più moderno.
Una ricerca costante quindi che ha preso il via nel 1996 con Malvinas, album incentrato sulle vicende delle isole Falklands a cui segue Madres con la partecipazione di Antonello Salis, perché le composizioni di Javier raccontano di storia e di popoli, di arte e letteratura, come nel caso di Poemas (1999). A quest’ultimo fanno seguito due album pubblicati dall’etichetta del Manifesto – Cronologia del ‘900 e Origenes – mentre l’uscita più recente è 10/15 (Parco della Musica, 2009).
Quest’anno Cam Jazz celebra la ventennale attività della formazione raccogliendo in un prezioso cofanetto intitolato 20 Years Together l’intero excursus discografico del quale un’emozionante selezione si potrà ascoltare dal vivo al Jazz Club.

INFORMAZIONI
www.jazzclubferrara.com
jazzclub@jazzclubferrara.com

Infoline: 339 7886261 (dalle 15:30)
Prenotazione cena: 333 5077059 (dalle 15:30)

Il Jazz Club Ferrara è affiliato Endas, l’ingresso è riservato ai soci.

DOVE
Torrione San Giovanni via Rampari di Belfiore, 167 – 44121 Ferrara. Se si riscontrano difficoltà con dispositivi GPS impostare l’indirizzo Corso Porta Mare, 112 Ferrara.

COSTI E ORARI
Intero: 20 euro
Ridotto: 15 euro (la riduzione è valida fino ai 30 anni di età, per i possessori della Bologna Jazz Card e My Fe, se si accede al solo secondo set, prenotando la cena al wine bar)

Intero + Tessera Endas: 25 euro
Ridotto + Tessera Endas: 20 euro

NB Non si accettano pagamenti POS

Apertura biglietteria: 19.30
Cena a partire dalle ore 20.00
Primo set: 21.30
Secondo set: 23.00

UFFICIO STAMPA
Eleonora Sole Travagli
e-mail: solejazzclubferrara@gmail.com
cell. + 39 339 6116217

DIREZIONE ARTISTICA
Francesco Bettini

Ambiente: Poste Italiane aderisce a “M’illumino di meno” e abbassa le luci in due sedi di Ferrara

da: Poste Italiane, ufficio Comunicazione Territoriale Emilia-Romagna e Marche

L’azienda è all’avanguardia nell’uso di fonti energetiche rinnovabili, ha la più ampia flotta di automezzi a metano e usa veicoli elettrici per il recapito

Poste Italiane aderisce a “M’illumino di meno” e domani 13 febbraio spegnerà simbolicamente le luci in due sedi di Ferrara (375 in tutta l’Italia) in occasione della Giornata del Risparmio Energetico.
Poste Italiane ha accolto l’invito, lanciato dalla trasmissione di Radio2 Caterpillar, a trasformare la manifestazione in una festa dell’energia pulita: le luci si abbasseranno dalle 18 alle 19.30 nel palazzo direzionale di Viale Cavour e nel centro di distribuzione di Via Felisatti.
L’azienda ha messo in atto un piano di ottimizzazione dell’uso dell’energia che coinvolge le oltre 15mila sedi aziendali attraverso delle policy dedicate e mette in campo una serie di iniziative tecniche finalizzate all’abbattimento degli sprechi, in particolare attraverso la misurazione e l’analisi dei profili di consumo su oltre 8.000 sedi, a partire dalle più importanti, con conseguenti azioni gestionali mirate. Inoltre ha ormai completato la realizzazione di un progetto specifico di Ottimizzazione Consumi Energetici (OCE) che coinvolge circa 4.500 immobili nei quali è stato attivato il telecontrollo e lo spegnimento degli impianti da remoto con gli importanti risparmi che ne derivano.
Poste Italiane, inoltre, punta a diminuire l’impatto ambientale dei propri veicoli. Attualmente dell’intera flotta, oltre 2 mila sono ad alimentazione alternativa (veicoli elettrici e bi-fuel benzina/metano).

Aperti i festeggiamenti per il Carnevale Rinascimentale

da: ufficio Stampa Ente Palio città di Ferrara

Stamattina a Palazzo Roverella sono stati ufficialmente aperti i festeggiamenti per il Carnevale Rinascimentale a Ferrara: da oggi a domenica 15 la città risuonerà di musiche e balli, spettacoli, cene e banchetti ispirati dedicati alla sua storia rinascimentale.

Nel salutare gli intervenuti e nel ringraziare tutte le associazioni che hanno contribuito alla realizzazione del ricco programma del Carnevale, il presidente dell’Ente Palio Alessandro Fortini ha ricordato che la città di Ferrara e il territorio della sua provincia raccontano una storia fatta di Cultura, Arte e Natura.
Dal centro storico del capoluogo, sito Patrimonio UNESCO, ai magnifici paesaggi del Delta del Po fino alle splendide Delizie Estensi, gli eventi che animano questi luoghi durante tutto il corso dell’anno conferiscono loro una ricchezza in più, portata dalla creatività, dall’impegno e dalla sapienza di quanti operano nel settore del turismo e dell’accoglienza. Far vivere la cultura di un territorio non è però una missione semplice: grazie ai fondi europei del progetto POR FESR 2007-2013 è stato fino ad ora possibile ridare vita a luoghi a lungo dimenticati, ricollocandoli nei circuiti più interessanti per i visitatori di tutto il mondo.
Il Carnevale Rinascimentale a Ferrara, nell’edizione 2015 dal 12 al 15 febbraio, si colloca fra le manifestazioni culturali che narrano del territorio e le sue peculiarità, passando dalla rievocazione storica alla rappresentazione teatrale fino all’utilizzo dei nuovi media per arrivare più lontano possibile, senza mai tralasciare il legame con l’ambiente e la natura che ne è stata e sarà sempre la quinta migliore. Per testimoniare questo legame è stato realizzato un interessante video promozionale del territorio, visibile sul canale youtube del Carnevale https://www.youtube.com/watch?v=GhU03Dv3nC4 che – grazie alla partecipazione dei figuranti della Corte Ducale dell’Ente Palio – diventa quindi una “carta di riconoscimento” dell’intera provincia ferrarese.

Sono più di 40 gli eventi messi in calendario per il Carnevale Rinascimentale 2015, che si aprirà ufficialmente giovedì 12 alle 11 a Palazzo Roverella e che si chiuderà domenica 15 dopo una intensa 4 giorni di spettacoli, cortei, laboratori, cene, seminari e concerti. Tantissime le realtà che si sono messe in gioco, dalle associazioni di volontariato ai partner commerciali, che hanno contribuito a rendere il Carnevale più ricco e … appetitoso.

Il Rinascimento del Carnevale a Ferrara quest’anno è dedicato alla figura di Anna Maria Sforza, prima moglie di Alfonso I d’Este e donna forte, giovanissima che giunse a Ferrara il 12 febbraio 1491.
Queste sono le iniziative ideate, organizzate e promosse dall’Ente Palio di Ferrara con il lavoro delle Contrade e della Corte Ducale:

Sabato 14 febbraio 2015
Dalle ore 11,00 alle ore 22,00 – Via Coperta, Castello Estense
La Contrada del Gusto del Rinascimento nella Via Coperta tra il Castello e Palazzo Ducale
Sosta Gastronomica a cura della Contrada di San Giorgio, in collaborazione con:
Ristorante Il Don Giovanni, Agriturismo Le Occare, Azienda Vinicola Mattarelli

Ore 15,30 – Centro Storico – Spettacoli di festa carnevalesca per le vie del centro storico
Banditori dell’editto carnascialesco, piccole compagnie di teatranti/buffoni di strada, spettacoli di giocolieri e fuochisti, duelli cavallereschi itineranti
A cura dei gruppi teatranti delle Contrade dell’Ente Palio Città di Ferrara e della Compagnia delle Lance spezzate di Ferrara

Ore 16,15 – “Cum grande ordine e magnificentia”: la “intrata in Ferrara”di Anna Sforza – 12 febbraio 1491
Rievocazione del trionfale arrivo di Anna Sforza a Ferrara, novella sposa del duca Alfonso I d’Este – Corteo storico da Palazzo Schifanoia a Palazzo Ducale
Partenza da Palazzo Schifanoia a piazza Municipale percorrendo le vie: via Madama, via Savonarola, via Terranova, via Mazzini, piazza Trento Trieste, piazza Duomo, piazza Municipale.
A cura delle Contrade dell’Ente Palio città di Ferrara

Ore 17,15 – Piazza Municipale – Il corteo giunge in Piazza Municipale.
La piazza animata dalla festa del Carnevale accoglie i dignitari del Corteo e gli sposi Anna Sforza ed Alfonso I d’Este
“La piazza è animata da una commedia burlesca, per diletto della corte, che ha come protagonista un avvinazzato “mastro Gian Barba” (alias Barbagian), che irrompe durante la festa nuziale millantando doti ingegneristiche superiori a quelle di Leonardo da Vinci; la principessa Anna e il fratello Ermes – che conoscevano personalmente il grande genio toscano – mettono dunque alla prova mastro Barba, che annasperà ridicolmente nell’interpretare alcune invenzioni di Leonardo, tra cui le celebri ali d’uccello, disegnate a Milano tra il 1485 e il 1490. Solo la clemenza della neo sposa e della sua corte eviterà al millantatore la pena della fustigazione per cotanta insolenza, ma non il pubblico ludibrio….”

Ore 20,30 – Castello Estense, Imbarcadero 3 – Cena a Corte nel Carnevale Rinascimentale
Cena evento in costume
Cena rinascimentale a Corte, con ballo, nella suggestiva location dell’ imbarcadero del Castello Estense di Ferrara, per rivivere l’emozione di una vera Cena a Corte nel Carnevale Rinascimentale. A cura del Rione San Paolo.
Ore 20,30 – Palazzo Roverella, Corso della Giovecca 47 – Banchetto a Corte
“All’augusta benevola vista di madona Anna spoxa e moiere del Signore don Alphonse, fiolo primogenito de lo illustrissimo duca nostro Hercule”. A cura di: Rione Santo Spirito, Ente Palio di Ferrara Compagnia Borgo del Diavolo – Funo di Argelato (BO)

Ore 21,00 – Sala Estense, Piazza Municipale 14 – La Calandria, di Bernardo Dovizi da Bibbiena (1470-1520).
In attesa delle celebrazioni del quinto centenario ariostesco dell’Orlando Furioso (1516), la Compagnia del Vado – in collaborazione con il Gruppo Danza L’Unicorno – presenta La Calandria, di Bernardo Dovizi da Bibbiena (1470-1520). Introduce lo storico Francesco Scafuri

Domenica 15 febbraio 2015
Dalle ore 11,00 alle ore 16,00 – Via Coperta, Castello Estense
La Contrada del Gusto del Rinascimento nella Via Coperta tra il Castello e Palazzo Ducale
Sosta Gastronomica a cura della Contrada di San Giorgio, in collaborazione con:
Ristorante Il Don Giovanni, Agriturismo Le Occare, Azienda Vinicola Mattarelli

Ore 12,00 – Torrione San Giovanni, Corso Porta Mare 112 – “Nel Torrione alla Corte di Lionello d’Este”
Pranzo rinascimentale in costume
Animato da figuranti in abiti d’epoca, musiche rinascimentali, danze di corte, letture dei poemi più famosi e dalla suggestiva vestizione del Cavaliere. A cura del Borgo San Giovanni

Ore 12,30 – Sede della Contrada di San Benedetto, Corso Biagio Rossetti 5
“ALLA TAVOLA DI SIGISMONDO: pranzo con menù rinascimentale nel Salone d’Onore della Contrada San Benedetto”.
Lo Scalco di Sigismondo accoglierà gli ospiti e presenterà le portate. A cura della della Contrada di San Benedetto.

Aperte le iscrizioni per Educamp Estivi 2015 organizzati dal Coni Ferrara

da: ufficio stampa Coni Ferrara

Il CONI, deputato per missione statutaria a porre lo sport al servizio dell’equilibrato e corretto sviluppo della persona, intende fornire il proprio contributo nell’aumentare la diffusione della pratica motoria, fisica e sportiva, e diffondere una maggiore consapevolezza e cultura del movimento tra tutta la popolazione, con particolare attenzione ai più giovani, partendo dall’ambiente del mondo sportivo e sul territorio, attraverso offerte sportive ed interventi formativi specifici e mirati.
Il CONI POINT FERRARA, in linea con gli obiettivi educativo-didattici che già propone per le fasce di età giovanile, promuove e realizza gli Educamp: centri sportivi multidisciplinari rivolti a giovani di età compresa tra i 6 anni ed i 14 anni (anche quelli più sedentari e meno inclini all’attività fisica) che, nel periodo estivo, hanno così la possibilità di sperimentare l’attività ludico-motoria presportiva con criteri e metodologie adeguati allo sviluppo della persona.
Il Progetto prevede due formule organizzative “all inclusive”, Educamp City (rivolto alla fascia di età dai 6 ai 14 anni) ed Educamp Residenziale (rivolto alla fascia di età dai 7 ai 14 anni), questo per soddisfare le diverse esigenze sul territorio.
Possono partecipare tutti, anche i giovani in difficoltà e segnalati dalle strutture sociosanitarie ai quali, nel periodo estivo, l’iniziativa offre la possibilità di conoscere e sperimentare le attività sportive con criteri e metodologie che mettono al centro la formazione cognitivo-motoria degli stessi.
Saranno proposte attività sportive, multidisciplinari e culturali, seguite da uno staff con competenze specifiche.

Servizi aggiuntivi compresi nell’offerta saranno l’educazione alimentare, animazione, copertura assicurativa, oltre naturalmente ad un servizio di ristorazione con menù adatti e preparati da dietologi, nonché personalizzati secondo particolari esigenze di tipo alimentari.

EDUCAMP CITY si svolgerà dal lunedì al venerdì, dalle ore 9,00 (accoglienza dalle ore 7,30) alle ore 17,30 presso l’Oasi di Vigarano Pieve e sarà servito da una navetta da e per la città a partire dal 9 giugno fino al 1 agosto.

EDUCAMP RESIDENZIALE si svolgerà dalla domenica pomeriggio al sabato dopo pranzo, presso l’Holiday Village Florenz del Lido degli Scacchi (FE) a partire dal 14 giugno fino al 26 Agosto. Per la fascia di età 15-16 anni si sta organizzando, con attivazione solo con un minimo di 30 iscrizioni, un turno dal 27 luglio al 2 agosto.

Per info CONI POINT FERRARA – 053251254 (dal lunedì al venerdì dalle ore 9,30 alle ore 11,00) oppure mandare una mail a ferrara@coni.it

Il Liceo Artistico “Dosso Dossi” di Ferrara bandisce la prima edizione del concorso “Oltre”

da: Liceo Artistico Dosso Dossi Ferrara

Il LICEO ARTISTICO ‘DOSSO DOSSI’ di Ferrara bandisce la prima edizione del concorso OLTRE dedicato ad ex-studenti del Liceo ed Istituto d’Arte Dosso Dossi di Ferrara, al di sotto dei 35 anni compresi.
Scopo del Concorso è quello di promuovere la giovane creatività locale tracciando un continuum generazionale tra le abilità acquisite già a partire dagli anni liceali e maturate durante un proprio percorso di crescita artistica.
Il Concorso, curato dalla Commissione Sala Espositiva Dosso Dossi, intende individuare e promuovere il lavoro di una, o di un giovane artista/creativo che, a seguito del conseguimento della Maturità Artistica presso il suddetto Liceo, abbia saputo proseguire la propria attività maturando una personale poetica espressiva e un originale percorso professionale.

La o il giovane selezionato avrà in premio la possibilità di realizzare una mostra personale presso la Sala Espositiva del Liceo Artistico, in via Bersaglieri del Po, durante lo svolgersi del Festival Internazionale a Ferrara 2015, evento alla sua ottava edizione e che ogni anno conclama Ferrara come il punto d’incontro tra giornalisti, scrittori e artisti provenienti da tutto il mondo.

La mostra, promossa a pieno titolo dal Liceo Artistico, entrerà a far parte del programma di eventi collaterali del Festival, inaugurati in città durante il primo week-end di Ottobre.

Unife diventa socio fondatore di GaragErasmus

da: ufficio comunicazione ed eventi Unife

La fondazione che mette in rete gli ex studenti della generazione Erasmus

Unife sempre più attiva nel campo della mobilità internazionale grazie a GaragErasmus, fondazione di cui l’Ateneo estense è diventato membro, che ha come obiettivo principale la costituzione di una rete professionale della Generazione Erasmus a partire da tutti gli ex studenti.

Lavorare insieme per rafforzare la mobilità dei talenti e delle idee in Europa. E’ questo lo scopo della Fondazione che collega ex studenti Erasmus, per aiutarli a trovare posti di lavoro, creare nuove imprese, contribuendo così all’innovazione economica e sociale in Europa.

L’esperienza Erasmus gioca, infatti, un ruolo chiave nel futuro dell’Europa. I talenti degli ex studenti sono fortemente attrattivi per datori di lavoro pubblici e privati, per finanziatori e per le start-up e obiettivo della rete è proprio favorire l’incontro tra questi talenti e le esigenze delle imprese, stimolando l’imprenditorialità sociale. GaragErasmus sostiene la crescita economica e l’innovazione, collegando il locale con il livello globale per attrarre talenti da tutta Europa.

Per rafforzare la rete, la Fondazione sta raggiungendo ed invitando a diventare soci fondatori le Università di diverse città europee, soggetti fondamentali del programma Erasmus che inviano e ospitano ogni anno circa 250.000 studenti provenienti da oltre 33 paesi.
L’adesione di Unife alla rete GaragErasmus rappresenta una grande opportunità per gli oltre 500 ragazzi che ogni anno, grazie al noto programma di mobilità internazionale, arrivano nell’Ateneo estense per trascorrere qui periodi di studio e tirocinio e gli studenti che partono per la loro esperienza di studio all’estero.

A partire dalla prossima settimana la programmazione del Cinema Boldini sarà arricchita da nuove rassegne, anteprime, proiezioni speciali e incontri con l’autore.

da: Arci Ferrara

Il primo appuntamento vedrà sullo schermo il film di uno dei maestri del cinema africano Timbuktu di Abderrahmne Sissako, martedì 17 febbraio alle ore 21.00.
Presentato in apertura al Festival di Cannes, ma non accolto con la serietà necessaria lo scorso maggio, Timbuktu di Abderrahmane Sissako, regista nato nel 1961 in Mauritania ma cresciuto nel Mali, ha avuto un percorso di grandi successi dopo che lo ha portato alla nomination all’Oscar per il miglior film straniero. Non solo è l’unico film africano in concorso per l’Oscar, ma è anche uno dei grandi favoriti, perché è tra i pochi davvero impegnati sulla realtà del proprio paese e sugli orrori che le brigate jihadiste stanno compiendo in gran parte dell’Africa.

Mercoledì 18 febbraio alle ore 21.00 il film dei Manetti Bros SONG ‘E NAPULE aprirà la rassegna dedicata agli inediti italiani. I Manetti riescono ad unire il poliziottesco anni ’70 e la commedia sentimental-popolare regalando allo spettatore un film originale e divertente. Applauditissimo al Festival del Cinema di Roma.

Dopo il film dei Manetti, il cinema Boldini ospiterà l’unico film italiano presentato in concorso al Festival del Cinema di Locarno – PERFIDIA di Bonifacio Angius: mercoledì 25 febbraio alle ore 21.00. Il regista è un giovane autore sassarese che ha lavorato tre anni per realizzare un film estramente personale che racconta le paure della generazione dei trentenni nell’Italia di oggi attraverso la storia di Angelo, giovane disoccupato che ha perso la madre e si deve confrontare con un padre che non lo conosce realmente. Al termine della proiezione uno degli attori protagonisti, Mario Olivieri, incontrerà il pubblico.

A chiudere la rassegna mercoledì 4 marzo sarà Daniele Gaglianone con il suo film documentario QUI, racconto in soggettiva di dieci valsusini che da 25 anni si oppongono con tenacia al progetto Tav Torino-Lione. Al termine della proieizone incontro con il regista.

Lunedì 23 febbraio alle ore 20.30 la sala ospiterà l’anteprima del film dei fratelli Taviani MARAVIGLIOSO BOCCACCIO. I due registi introdurranno la proeizione in diretta dal Cinema Anteo di Milano, l’intervista verrà trasmessa via satellite al Cinema Boldini.
Ispirato a cinque novelle del Decamerone, il film racconta la Firenze del ‘300 dilaniata dalla peste e di dieci ragazzi che si rifugiano in campagna passando il tempo a raccontarsi delle storie. Drammi, storie erotiche, racconti grotteschi con un unico comune denominatore: l’amore. Il migliore antidoto per le sofferenze e i mali dell’epoca. Anche grazie a un cast d’eccezione che raccoglie alcuni dei maggiori attori italiani contemporanei, da Kim Rossi Stuart a Riccardo Scamarcio, da Kasia Smutniak a Jasmine Trinca, da Vittoria Puccini a Michele Riondino, da Carolina Crescentini a Paola Cortellesi, Maraviglioso Boccaccio si annuncia come uno dei grandi eventi di questa stagione cinematografica.

Tper

Anche TPER aderisce a “M’illumino di meno 2015”

da: ufficio stampa Tper

Tper si unisce agli Enti e alle Associazioni che venerdì 13 febbraio aderiscono all’iniziativa “M’illumino di meno”, la più grande campagna radiofonica di sensibilizzazione sul risparmio energetico promossa dalla trasmissione “Caterpillar” di Radio 2 RAI.

L’iniziativa, che invita, tra gli altri punti qualificanti, a riflettere anche sulla necessità di adottare comportamenti di buon senso nell’uso dell’energia necessaria per i trasporti, trova in Tper un soggetto molto coinvolto e attento; l’azienda, infatti, è impegnata a garantire una sempre più alta eco-compatibilità, tanto che per i propri servizi urbani ha acquistato ed acquisterà in futuro solo bus a metano, filobus e mezzi elettrici, con benefici in termini di riduzione, sia di emissioni inquinanti in atmosfera, che di impatto acustico. Quanto all’utilizzo del gas naturale come combustibile di trazione, Tper è la sola azienda in Italia ad avere oggi tre stazioni di rifornimento di metano per la flotta di bus: due a Bologna, nei depositi di via Ferrarese e via Due Madonne, e una a Ferrara, al deposito di via Trenti. Si tratta di impianti che, a regime, potranno consentire di rifornire fino a 280 autobus alimentati a gas naturale.

Anche in ambito ferroviario, Tper ha inaugurato nel 2013 dodici elettrotreni modello Stadler Etr 350 che hanno sostituito su alcune tratte elettrificate i mezzi a gasolio con convogli a zero emissioni a vantaggio della qualità dell’aria, del comfort e della qualità del servizio, a beneficio dei pendolari che ogni giorno scelgono il treno al posto del mezzo privato per spostarsi in regione. L’acquisto da parte di Tper, per un importo pari a 45,5 milioni di euro, di altri 7 treni di questo tipo, che entreranno in servizio nel 2016, è un ulteriore passo in avanti per il progetto di mobilità integrata che riguarda l’area metropolitana di Bologna.

L’invito a spegnere le luci e tutti i dispositivi elettrici non strettamente necessari il 13 febbraio alle ore 18, rivolto a tutti da “M’illumino di meno”, è quindi raccolto da TPER che parteciperà all’11° Giornata del Risparmio Energetico spegnendo per alcuni minuti le luci della Sede di Via Saliceto e dei depositi dei bus di Bologna e Ferrara in segno di adesione.

Sarà un gesto di valenza simbolica, ma che rientra a pieno titolo nella strategia di rispetto ambientale intrapresa da Tper e che prelude ad un altro importante impegno che sarà inserito nel prossimo piano di investimenti: il progressivo passaggio all’illuminazione a basso consumo dei depositi di bus, con l’impiego di corpi illuminanti a Led in sostituzione di quelli tradizionali. Nel corso del 2015, proclamato dall’Onu Anno Internazionale della Luce, Tper comincerà, quindi, gradualmente a dare concreta realizzazione ai primi passi del proprio progetto verso sistemi “intelligenti” di illuminazione: un modo per essere ulteriormente in linea con le buone pratiche già adottate da quest’azienda che da pochi giorni ha compiuto il suo terzo anno di vita.

“M’illumino di meno”: Hera Luce partecipa allo spegnimento simbolico delle città

da: ufficio stampa Hera

In occasione della ‘giornata del risparmio energetico’, la società del Gruppo che si occupa di illuminazione pubblica lascerà al buio pure alcune zone del centro di Ferrara e di Copparo

Anche quest’anno i tecnici di Hera Luce, società del Gruppo Hera che gestisce, mantiene e costruisce impianti di illuminazione pubblica, saranno al lavoro per lasciare al buio piazze e strade di comuni serviti, in occasione della giornata ‘M’illumino di meno’.

Su richiesta e indicazione del Comune di Ferrara e del Comune di Copparo, infatti, nella giornata di domani, venerdì 13 febbraio, Hera Luce provvederà a spegnere per qualche ora l’illuminazione pubblica nel cuore dei due centri abitati, per indurre i cittadini a riflettere sul tema del risparmio energetico.

Tra i luoghi che Hera Luce spegnerà in questa occasione, dalle 18 alle 19,30, a Ferrara, vi sono anche alcuni siti molto significativi per importanza storica e artistica, ad esempio, Corso Martiri e Trento Trieste, compresi il Duomo, il campanile e la Torre della Vittoria, e l’illuminazione artistica delle Mura ad eccezione di via Bacchelli.

A Copparo, Hera Luce interromperà l’illuminazione pubblica, sempre dalle 18 alle 19,30, in Piazza del Popolo, in Piazza della Libertà, ai giardini pubblici di fronte alla Residenza Municipale, nelle vie Roma, San Giuseppe e Dante Alighieri.

Cinzia Scaffidi presenta il libro “Mangia come parli”

da: ufficio stampa FIDAPA

FIDAPA BPW ITALY Sezione di Ferrara organizza per giovedì 19 febbraio 2015, alle ore 18:00, presso Palazzo Roverella – Circolo dei Negozianti – C.so della Giovecca 47, la conferenza tenuta da Cinzia Scaffidi, che presenterà il suo libro “Mangia come parli”, Edizioni Giunti-Slow Food 2014. Cosa intendevano i nostri nonni quando, a proposito di cibo, dicevano ”naturale”, ”pulito”, ”sicuro”? E cosa intendiamo noi oggi, dopo cinquant’anni anni di mercato, industria alimentare e comunicazione pubblicitaria? Una rassegna di parole chiave nel discorso gastronomico che usiamo quotidianamente e che, spesso, si sono trasformate profondamente, fino a sfiorare i loro contrari.
Cinzia Scaffidi fa parte del Consiglio nazionale e del Comitato esecutivo di Slow Food Italia ed è direttrice del centro studi Slow Food. Insegna interdisciplinarità della gastronomia presso l’Università di Scienze gastronomiche a Pollenzo. Ha lavorato come caporedattrice della rivista di Slow Food e poi alla creazione del sito internet del movimento. E’ autrice di pubblicazioni sul tema. E’ stata ospite dell’edizione 2014 di Internazionale a Ferrara.

LA RIFLESSIONE
Arresta il sistema

È strano come le parole e le frasi, se pronunciate in certi contesti, possano assumere un significato particolare ed assolutamente diverso rispetto a quello a cui siamo ‘normalmente’ abituati.
Mi spiego con un esempio: da un po’ di tempo sto facendo una bella esperienza presso la casa circondariale della mia città. Tengo un corso di informatica di base ed insegno agli studenti detenuti ad usare un programma di videoscrittura.
Alla fine della prima lezione, un ragazzo mi ha chiesto come si spegne il computer, allora gli ho spiegato che doveva fare clic sul pulsante Start e quindi scegliere la voce: Arresta il sistema… C’è stato un attimo di imbarazzo da parte mia nell’accorgermi dell’effetto ottenuto nel pronunciare quel verbo fra quelle sbarre. Poi, lui si è voltato a guardarmi e, con un sorriso tristemente ironico, mi ha detto: “Tranquillo prof, qui dentro va tutto alla rovescia: io sto qui perché è il sistema che mi ha arrestato”.
Da quel momento credo che, anche altri, provino una sensazione particolare quando è ora di finire la lezione e di spegnere i computer. L’espressione “arresta il sistema” non è stata pensata per il contesto del carcere ma, vissuta in quel contesto, crea una sensazione amara perché è fuori luogo.
La stessa cosa accade quando il governo Renzi trasporta il modello aziendalistico nella scuola; le sue espressioni prese da un vocabolario ‘finanziario’, le sue idee neoliberiste, vissute nel contesto della scuola pubblica, creano una sensazione amara perché sono fuori luogo.
Talmente fuori luogo che ‘il sistema’, quando gli conviene, riesce ad ‘arrestare’ le normali regole democratiche e a mettere in atto una strategia talmente strampalata, anche dal punto di vista ‘aziendale’, da far pensare o ad uno scherzo oppure ad un’operazione ai limiti della legalità.
Alludo alla nota che il Miur ha inviato alle scuole auspicando che i crediti che queste vantano da tempo nei suoi confronti siano cancellati.
In parole semplici, il Ministero dell’Istruzione ha detto alle sue scuole:
Noi sappiamo che vi dobbiamo dare dei soldi.
Noi sappiamo che quei soldi vi spettano.
Noi sappiamo che siamo in debito con voi.
Però…
Noi non vogliamo darvi i soldi che abbiamo.
Noi vogliamo che non ci chiediate più i vostri soldi.
Noi vogliamo che cancelliate il vostro credito nei nostri confronti.
Sulla legittimità di questa procedura rimando ai giuristi, però giuro ai giuristi che una simile sconcezza non me l’aspettavo… pensavo fosse una pratica della malavita ma non di un Ministero della Repubblica Italiana
Le sbarre, da qui, non le vediamo ma… “Tranquillo ragazzo, anche qui fuori sta andando tutto alla rovescia: è il sistema che tenta di arrestarci”.
Noi proviamo a tener botta… in questo ci aiuta anche la lettura del documento inviato dal Coordinamento dei Presidenti dei consigli di circolo e di istituto di Bologna e provincia per reclamare i diritti delle scuole pubbliche.

Al Presidente del Consiglio Matteo Renzi
Al Ministro della Pubblica Istruzione Stefania Giannini
e p.c. Al Direttore generale Miur Giuseppe Greco
Alla Dirigente dott.ssa Maria Rosaria Crucitti
Agli organi di stampa

Il Coordinamento dei presidenti dei Consigli di Istituto di Bologna e provincia ritiene proprio dovere esprimere il proprio giudizio critico riguardo a quanto contenuto nella nota MIUR PROT. N.° 18780 DEL 22/12/2014 (a firma del direttore generale dott. Greco) indirizzata a molte delle loro istituzioni scolastiche, in cui “si auspica la radiazione dei residui attivi, in considerazione della loro vetustà temporale ed attesa la attuale situazione finanziaria del bilancio dello Stato” e nella lettera ministeriale (a firma della dott.ssa Crucitti) indirizzata ai soli Dirigenti scolastici con la quale l’auspicio diventa una più stringente “raccomandazione” (“si raccomanda di radiare i residui attivi esistenti”).
Riteniamo tale auspicio e raccomandazione particolarmente gravi ed inopportuni: non pare particolarmente corretto ed esemplare che un debitore (soprattutto quando si tratta dello Stato) raccomandi al suo creditore (soprattutto quando si tratta di una scuola) di rinunciare a quanto a lui spettante e dovuto.
È il caso di ricordare e sottolineare che tali residui attivi sono in gran parte dovuti ad anticipazioni di cassa, da parte delle scuole, di spese spettanti allo Stato (in particolare supplenze); anticipazioni di cassa che hanno generalmente attinto dai contributi volontari dei genitori.
Radiare tali crediti significherebbe nei fatti radiare contributi richiesti ai genitori e da loro erogati alle scuole, come da legge, per “l’ampliamento dell’offerta formativa” e non certo per coprire spese correnti spettanti allo Stato.
Per tali considerazioni, sono i Presidenti dei Consigli di Istituto, a loro volta – e forse più opportunamente – ad auspicare, raccomandare e rinnovare richiesta allo Stato di rimborsare integralmente quanto ancora dovuto, in considerazione della vetustà temporale del credito da troppo tempo aspettato e attesa la attuale difficilissima condizione finanziaria del bilancio delle scuole a cui, nel tempo, le assegnazioni statali sono state sempre più ridotte.

Il Coordinamento dei Presidenti dei Consigli di Circolo e di Istituto di Bologna e provincia

Sabato 14 Febbraio, all’Ibs, Maura Franchi e Augusto Schianchi presentano il libro “L’intelligenza delle formiche Scelte interconnesse (Diabasis)”

da: Responsabile Eventi Libreria IBS.it Ferrara

“Continuiamo a pensare alla tecnologia come a uno strumento, ma essa è assai di più, è un ambiente che trasforma il nostro modo di pensare e di decidere, non solo il modo in cui ci informiamo e comunichiamo”

Viviamo immersi nel Web e nei Social Network, scambiamo esperienze e informazioni e contribuiamo a creare enormi archivi digitali. Se non possiamo contare sulla nostra capacità di calcolo e di previsione, necessariamente limitata, ci affidiamo agli altri o alle APP che indirizzano le nostre scelte più personali: consumi, salute, benessere, tempo libero.
Eppure resta vero ciò che segnalava Spinoza e che le neuroscienze confermano: siamo sempre mossi da un desiderio. E oggi il desiderio più grande è quello di disporre di un palcoscenico in cui raccontare di noi.

Una formica, presa singolarmente, è infinitamente meno intelligente di un essere umano. Eppure una colonia di formiche forma un’entità intelligente. Accade qualcosa di analogo agli individui, nel tempo della perpetua connessione? Internet è in grado di renderci più intelligenti e capaci di collaborare? Interconnessi, siamo più capaci di scegliere? Le ragioni delle nostre decisioni restano in gran parte oscure alla nostra consapevolezza. Scegliamo spinti dalla ricerca di gratificazioni e da sentimenti di empatia, ci sentiamo meglio se le nostre scelte assecondano sentimenti etici. Internet genera scenari radicalmente nuovi e in rapido mutamento. Il libro si propone di fare emergere le molteplici influenze sulle nostre scelte, indagando con uno sguardo aperto alle più recenti ricerche in diversi ambiti disciplinari il peso di desideri, emozioni, sentimenti, relazioni, immagini, identità, condizionamenti. La complessità della scelta è rivisitata alla luce di uno scenario in radicale mutamento in cui Internet e le reti sociali hanno già assunto un ruolo determinante.

Dialoga con gli autori Gianni Venturi. Sarà presente Rita Vita Finzi che ha realizzato la foto in copertina. Presso la storica sala dell’Oratorio San Crispino Libreria IBS.it bookshop.

Cofiter, 2 milioni di euro per danni maltempo

da: Cofiter

Un plafond di 2milioni di euro di garanzia e 400 mila euro di credito diretto (col Fondo Centrale di Garanzia) per supportare le attivitá che su entroterra e costa emiliano romagnola hanno subito i danni causati dagli ultimi eventi atmosferici. E supportarle in una celere ripresa, tanto piú nell’imminenza della prossima stagione turistica. Sono quelli messi in campo da Cofiter (Confidi Terziario Emilia Romagna), che ha annunciato ieri la predisposizione di una doppia operazione per affrontare interventi strutturali e acquisto strumenti. Nel primo caso, la garanzia arriva fino a 100 mila euro per le imprese, per una durata massima del finanziamento di 60 mesi. Nel secondo, l’erogazione é di 15 mila euro, per una durata che va dai 36 ai 60 mei.
“Seguendo la nostra mission di supporto e assistenza alle aziende – commenta il Presidente Cofiter, Marco Amelio – ci siamo immediatamente attivati. In simili frangenti la tempestività é fondamentale anche per restituire sicurezza e fiducia agli operatori del comparto”. Le domande per accedere ai prodotti possono pervenire a Cofiter anche attraverso Confcommercio e Confesercenti, con le cui reti Cofiter ha una consolidata collaborazione. Info, www.cofiter.it

Ferrara, Museo Archeologico Nazionale. Domenica 15 febbraio, Carnevale al museo sotto il segno di Anna Sforza

da: ufficio stampa SBArcheo

Domenica 15 febbraio 2015, dalle ore 10 “Chi vuol esser lieto sia” sotto il segno di Anna Sforza.
Il 15 febbraio, al Palazzo di Ludovico il Moro, sede del Museo Archeologico Nazionale di Ferrara, una domenica tra maschere, musica e cultura

Tornano al Museo Archeologico Nazionale di Ferrara le atmosfere estensi con il Carnevale Rinascimentale, quest’anno incentrato sulla figura di Anna Sforza, la sorella del duca di Milano andata in sposa ad Alfonso I d’Este nel 1491.
Per questo alle ore 10 il Museo ospita “La cosmesi e i luoghi della bellezza al tempo degli Estensi ed oggi”, conferenza di Stefano Manfredini, Silvia Vertuani, Gian Luca Lodi e Francesco Scafuri.
Dopo l’incontro, si apriranno le danze con “Donne venite al ballo! la Milano di Anna Sforza”, a cura dell’Associazione Danze Antiche di Milano, seguite alle 11,30 da un concerto di musica rinascimentale con il Charivari Ensemble, offerto da Bal’danza.
Nel pomeriggio, alle ore 15, i volontari del GAF offriranno una singolare visita guidata con intervalli musicali e letture dedicate ad Anna Sforza e al suo breve, intenso e sfortunato passaggio per la Corte Estense. L’evento è ospitato nella Sala del Tesoro affrescata dal Garofalo dove, dalla balconata del soffitto, un gruppo di cortigiani, uomini e donne sembra ammirare proprio un…corteo di nozze, fra festoni colorati ricchi di fiori, frutti e nodi d’amore beneauguranti, chiaro simbolo di abbondanza e fertilità.

Iniziativa promossa dal Museo Archeologico Nazionale di Ferrara in collaborazione con Associazioni Bal’danza, Ferrariae Decus, Fidapa, De Humanitate Sanctae Annae e Soroptmist, Gruppo Archeologico Ferrarese e Università degli Studi di Ferrara

Palazzo Costabili, detto “di Ludovico il Moro”, sede del Museo Archeologico Nazionale di Ferrara, Via XX Settembre 122
Opera di Biagio Rossetti, il maggior architetto rinascimentale della corte estense, Palazzo Costabili è detto anche “di Ludovico il Moro” per i possibili legami della sua committenza con il famoso Duca di Milano.
Alla raffinata architettura del Palazzo, la cui costruzione è da datare tra la fine del XV ed i primi anni del XVI secolo, si affiancano le sale affrescate da Benedetto Tisi detto Il Garofalo e da Dosso Dossi che rappresentano un’ambientazione artistica di alto impatto unica nel suo genere. In particolare la Sala del Tesoro, luogo di raccolta di opere d’arte e preziosi del padrone di casa, Antonio Costabili, presenta uno stupendo affresco del Garofalo sullo stile di Andrea Mantegna, enfatizzato da un rosone in legno intagliato e dorato.
Acquisito dallo Stato nel 1920, il Museo fu inaugurato nel 1935 per ospitare i materiali provenienti dalla città etrusca di Spina, uno dei più ricchi e importanti empori del mondo antico, attivo tra la metà del VI e gli inizi del III secolo a.C. La fama di Spina nella storia degli studi è da attribuire in massima parte all’impressionante complesso funerario costituito dalle oltre 4000 tombe della necropoli, da cui proviene una delle maggiori raccolte di vasi greci a figure rosse del mondo.
La secolare storia di Palazzo Costabili detto “di Ludovico il Moro”, riportata all’originario splendore con i restauri degli apparati decorativi e monumentali, si sposa nel nuovo allestimento del Museo con le moderne tecniche di comunicazione, per fornire ai visitatori un percorso di straordinaria suggestione culturale.

Ingresso libero, museo aperto dalle 9.30 con chiusura posticipata alle ore 19
Info 0532 66299
Museo Archeologico Nazionale di Ferrara
Via XX Settembre 122

Don Milani: l’obbedienza e la virtù

da: Istituto Gramsci

Conferenza di Daniele Civolani Presidente Anpi,i ntroduce Fiorenzo Baratelli Direttore Istituto Gramsci Ferrara

Don Lorenzo Carlo Domenico Milani Comparetti (1923-1967) è stato un sacerdote, scrittore ed educatore. Nel 1954, a causa di contrasti con la Curia di Firenze, venne mandato a Barbiana, minuscola e sperduta frazione di montagna inMugello, dove iniziò il primo tentativo di scuola a tempo pieno espressamente rivolto alle classi popolari, dove, sperimentò il metodo della scrittura collettiva. A lungo contrastato dalle autorità scolastiche e religiose, don Milani è stato una delle personalità più significative del dibattito culturale del dopoguerra e la sua vita rappresenta ancora oggi una grande testimonianza di fedeltà nelle sua scelta di essere dalla parte degli ultimi e di operare attivamente per la costruzione di una società giusta. Nel libro “Lettera ad una professoressa”, giunge a rivoluzionare il ruolo di educatore, denunciando la natura classista dell’istituzione scolastica italiana e proponendo nuovi obiettivi e nuovi strumenti che potessero concretamente andare incontro ai bisogni dei ceti meno privilegiati.
Don Milani ha saputo inviare un messaggio nuovo, pedagogico, sociale e politico, seguito da moltissimi giovani che, negli anni ’60 e 70, accolsero il suo operato come esempio e incitamento alla costruzione di una società inclusiva, giusta e innovativa.

Giovedì 12 Febbraio, biblioteca Ariostea Ferrara Sala Agnelli ore 17-19

Venerdì 13 febbraio Roberto Pazzi presenta la riedizione del suo Vangelo di Giuda

da: Responsabile Eventi Libreria IBS.it Ferrara

Presso la storica sala dell’Oratorio San Crispino Libreria IBS.it bookshop, Venerdì 13 febbraio ore 17:30, Superpremio Grinzane Cavour 1990. Tradotto in cinque lingue

A Capri, nell’attesa della fine, l’imperatore Tiberio ascolta le parole di una enigmatica apparizione notturna: la donna recita i versi di una misteriosa opera su Cesù di Nazareth, mentre dalla Palestina, sullo sfondo di un impero in disfacimento, giungono inquietanti conferme della verità profetica del poema. Si consuma così il vero tradimento di Giuda: non quello di aver consegnato il Cristo alla morte, ma di averne imprigionato il messaggio nella scrittura, destinata a diventare strumento di dominio nelle mani di una casta di esegeti, che avrebbero attribuito alla sua parola il significato a loro più conveniente per esercitare la supremazia sugli uomini.

ROBERTO PAZZI
Poeta, narratore e giornalista, vive a Ferrara. I suoi romanzi sono tradotti in diverse lingue ed è considerato tra i più visionari e originali scrittori italiani. Ha vinto numerosi premi letterari come il
“Premio Selezione Campiello” ed è stato due volte finalista al “Premio Strega”. Tra i suoi romanzi ricordiamo Conclave (Frassinelli, 2001 e Barbera, 2011), Il signore degli occhi (Frassinelli, 2004), Mi spiacerà morire per non vederti più (Corbo, 2010) e D’amore non esistono peccati (Barbera, 2012).
La trasparenza del buio (Bompiani 2014).

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