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Giorno: 21 Marzo 2015

“Il legame fra coesione territoriale, sviluppo locale e performance d’impresa: lo scenario nel territorio ferrarese”

da: ufficio Comunicazione ed Eventi Unife

L’iniziativa Unife per presentare un volume in ricordo del Professor Antonio d’Atri

“Il legame fra coesione territoriale, sviluppo locale e performance d’impresa: lo scenario nel territorio ferrarese”. E’ questo il titolo dell’iniziativa che si terrà martedì 24 marzo alle ore 11 nell’Aula Magna del Dipartimento di Economia e Management dell’Università di Ferrara, (via Voltapaletto, 11).
A confrontarsi sul tema saranno Simonetta Renga, Direttrice del Dipartimento di Economia e Management, Caterina Ferri, Assessora alle attività produttive e allo sviluppo economico del Comune di Ferrara, Paolo Govoni, Presidente della Camera di Commercio e Luigi Marattin, attualmente consigliere economico del Presidente del Consiglio, ex Assessore al bilancio del Comune di Ferrara e docente di Economia dell’Università di Bologna.
Nel corso dell’incontro si terrà la presentazione del volume “Il legame fra coesione territoriale, sviluppo locale e performance d’impresa: Scritti in ricordo del professor Antonio d’Atri”, curato da Francesco Badia, docente del Dipartimento di Economia e Management ed Amministratore Unico di Holding Ferrara Servizi e Greta Cestari, docente dello stesso Dipartimento.
“Il volume – ci spiegano Francesco Badia e Greta Cestari – raccoglie gli atti, suddivisi in tre sezioni tematiche (coesione, sviluppo, performance), della giornata di studio in ricordo del Prof. Antonio d’Atri, docente del Dipartimento di Economia di Unife, scomparso prematuramente nel 2002. L’evento, che si era svolto in occasione del decennale della sua scomparsa nel novembre 2012, era stato pensato come momento utile per valorizzare i contributi dei giovani studiosi di Economia dell’Ateneo ferrarese, tenuto conto che il Prof. d’Atri proprio ai giovani aveva dedicato gran parte dei suoi sforzi. La pubblicazione, infatti, mantiene intatto questo spirito. L’iniziativa rappresenta un’importante occasione di riflessione sull’economia del territorio e di ricordo di uno studioso che ha speso gran parte della sua esistenza per la crescita dei giovani in ambito accademico”.

“Arte, fede e materiali nella scultura lignea. Il caso della Maddalena di Donatello”

da: ufficio Comunicazione ed Eventi Unife

Nuovo appuntamento del ciclo di conferenze “Il Museo. Dentro e intorno” per scoprire i luoghi di conservazione e diffusione del patrimonio culturale

Secondo appuntamento lunedì 23 marzo alle ore 17 nel Salone d’Onore della Pinacoteca Nazionale di Ferrara, (c.so Ercole I d’Este, 21), del ciclo di conferenze “Il Museo. Dentro e intorno”, organizzato dal Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università di Ferrara, Ferrara Arte, TekneHub, Musei Civici di Arte Antica, e con la collaborazione degli Amici dei Musei, per invitare a scoprire il museo, come un luogo attivo e vitale di conservazione e diffusione del patrimonio culturale.

L’incontro del 23 marzo “Arte, fede e materiali nella scultura lignea. Il caso della Maddalena di Donatello”, vedrà intervenire Giovan Battista Fidanza dell’Università di Roma “Tor Vergata”.

Nel corso della conferenza saranno presentati i risultati di una recente ricerca pubblicata dall’autore nel “Wiener Jahrbuch fur Kunstgeschichte” (vol. 62, 2014), sulla Maddalena lignea di Donatello, (Firenze, Museo dell’Opera del Duomo). Un approfondito riesame delle fonti e della tecnica esecutiva ha permesso di fare chiarezza sulla committenza, sulla prima destinazione, sul culto e sulla datazione della statua, oltre che sulle particolari scelte operative dello scultore fiorentino. Tutto questo è stato possibile anche grazie ad una indagine radiografica promossa dall’autore in occasione di questa ricerca ed eseguita da Maurizio Seracini.

Comacchio diventa “Città del birdwatching”

da: ufficio stampa Primavera Slow

La proclamazione di Comacchio come capitale italiana del birdwatching e del turismo naturalistico apre gli eventi di Primavera Slow, fino al 21 giugno nel Parco del Delta del Po

Dal 20 marzo Comacchio è ufficialmente la “Città del birdwatching”, un riconoscimento assegnato dalla Lipu e ampiamente meritato dalla perla del Delta e da un territorio dove natura e biodiversità – con 450 specie di vertebrati, di cui 320 specie di uccelli, ed oltre 970 specie botaniche – sono davvero unici. «Il 35% dei turisti – ha spiegato Fulvio Mamone Capria, presidente LIPU nel corso della conferenza stampa organizzata sabato 21 per celebrare l’evento – ha dichiarato che visiterebbe volentieri località dove, oltre all’offerta turistica abituale, sono proposti itinerari e percorsi naturalistici. Comacchio e il territorio, in questo senso, hanno moltissime potenzialità perché coniugano l’offerta di mare, arte e cultura a quella naturalistica. Una perfetta “Città del birdwatching”, della natura e della biodiversità». Anche Massimo Medri, presidente del Parco del Delta, ha commentato positivamente il riconoscimento: «Questa proclamazione inserisce di diritto il Parco del Delta tra i più grandi parchi internazionali. Proprio per questo motivo lavoreremo per dare ai turisti un’offerta di fruizione del Parco e di qualità, grazie anche agli eventi che, nei prossimi mesi, si svolgeranno sul territorio come Primavera Slow e ad un evento dedicato al Cine-turismo. Sarebbe bello – ha concluso Medri – che oltre alle varie Notti Bianche e Rosa ci fosse anche una Giornata Verde, dedicata unicamente al turismo naturalistico.». Ed a proposito di turismo naturalistico, nel corso della conferenza stampa, sono stati presentati gli eventi di Primavera Slow, iniziati proprio sabato a Comacchio, per dare un simbolico benvenuto alla Primavera. Sono davvero sorprendenti quest’anno i numeri della manifestazione – organizzata da Delta 2000 – che porterà i turisti a vivere e scoprire il Parco del Delta: 13 settimane di eventi, fino al 21 giugno, con 7 eventi speciali, 35 percorsi per escursioni a piedi sui sentieri del Parco; 32 in barca, sulle vie d’acqua; 35 in bicicletta e 20 eventi dedicati unicamente al birdwatching. Un totale di 142 appuntamenti di valorizzazione e fruizione della biodiversità del Parco compresi laboratori didattici per bambini, visite guidate ai musei e manifestazioni sportive in mezzo alla natura. Tra gli eventi speciali delle prossime settimane ci saranno: “Pasqua Slow”, dal 3 al 6 aprile, che offrirà l’occasione per vivere una Pasqua all’insegna del turismo lento; la longeva “Sagra del Tartufo”, giunta alla XXXVII edizione, l’11-12 e 18-19 aprile all’interno della storica Pineta di Classe (Ra); il “Festival della Fotografia Naturalistica” a Comacchio, dall’1 al 3 maggio, uno degli eventi di punta di Primavera Slow con tre giorni interamente dedicati al variegato mondo della fotografia con mostre di fotografia naturalistica, workshop fotografici, laboratori didattici ed escursioni fotografiche, il Photofestival di Asferico – AFNI e, in omaggio ad EXPO, la premiazione del concorso di fotografia internazionale “Riso….Sor-riso!”. Ci saranno, inoltre, la prima edizione del “Comacchio Wellness Walk”, l’8, 9 e 10 maggio ai Lidi di Comacchio, manifestazione sportiva dedicata a tutti gli amanti del Nordic Walking, mentre il 15, 16 e 17 sarà la volta dei “Birdwatching days”, uno speciale weekend dedicato al birdwatching in cui verranno organizzate escursioni speciali in barca, a piedi e in bicicletta e, infine, dal 22 al 24 maggio ci sarà “Mare e Natura en plein air”, tre giorni alla scoperta dei lidi della costa ravennate con escursioni naturalistiche e storico-culturali, mostre tematiche ed eventi dedicati all’enogastronomia.

L’inziativa di stamani, nella sala conferenze della Camera di Commercio, ha analizzato come cambia il pianeta occupazione dopo il Jobs Act

da: ufficio stampa Ascom Ferrara

Il Jobs Act una rivoluzione copernicana : il seminario tecnico promosso da Ascom Confcommercio Ferrara e dal titolo significativo “Focus su Jobs Act: analisi, raffronti e prospettive aperte dal decreto sul mondo del Lavoro” fa centro e raccoglie una platea folta ed attenta. L’inziativa di stamani (21 marzo) nella sala conferenze della Camera di Commercio in Largo Castello a Ferrara, ha analizzato come cambia il pianeta occupazione dopo il Jobs Act
“Si apre una nuova fase del lavoro in Italia. Siamo fiduciosi che la certezza delle regole per le imprese e maggiore stabilità per i lavoratori con ampliamento delle tutele avranno un impatto positivo. Ci troviamo di fronte ad nuovo mercato del lavoro più efficace, efficiente e nello stesso tempo più equo. Auspichiamo che il Governo – spiega il presidente provinciale di Ascom Confcommercio Ferrara Giulio Felloni – possa garantire gli strumenti di accessibilità in entrata favorendo le assunzioni. La trasparenza delle norme offrirà maggiori opportunità di impiego. Cerchiamo di confermare anche su Ferrara una percezione positiva per il territorio. Da un lato ad esempio valorizzando ad uso turistico i nostri giacimenti culturali dall’altro operando per superare le attuali logiche distributive tra piccole, media e grande distribuzione per arrivare ad una nua nuova modalità di integrazione del comparto commerciale, in termini di servizio così da creare nuova occupazione. Siamo convinti che il mondo del Terziario – a livello nazionale produce oltre il 40 % del Pil e garantisce il 42 dell’occupazione nel settore indipendente ed autonomo – farà la sua parte prestando la massima attenzione all’economia reale. Ed Ascom Confcommercio Ferrara, in questo senso, sarà protagonista e stabilizzerà cinque giovani del sistema Ascom provinciale proprio attraverso il Jobs Act”.
Il programma della giornata – moderata dal direttore generale Ascom Confcommercio Davide Urban – ha visto subito la relazione tecnica della Direzione Territoriale del Lavoro con Sabrina Cherubini su “Le prospettive di Riforma dell’attività della Direzione del Lavoro”. Un appuntamento “di fatto il primo in provincia che ha messo – come ha rilevato Urban – attorno allo stesso tavolo diversi esperti nell’ottica della nostra Associazione che intende essere accanto alle aziende evidenziando tutti i lati del tema Jobs Act rilevando sopratutto le opportunità per i giovani ed i risparmi per le aziende. Chances da cogliere davvero al volo. Un appuntamento che ha visto visto una grande partecipazione a riprova dell’attualità del tema. Il Jobs Act è in effetti una vera rivoluzione copernicana”.
In sala autorità, istituzioni, associazioni di categoria: presenti tra gli altri, il viceprefetto Niglio, per l’Arma il ten.colonnello Bartemucci ed ancora il sindaco di Ferrara Tagliani, gli assessori comunali Serra e Vaccari,la capogruppo comunale del M5S Morghen, il capogruppo di Fratelli d’Italia Spath, la direttrice della DtL Maraelisa Castellini, il sindaco di Argenta Fiorentini.
All’appuntamento il tema del lavoro è stato analizzato sotto diversi aspetti: Luca Massaccesi direttore Confcommercio Ascom Lugo e Consulente del Lavoro ad esempio si è soffermato su “Analisi normativa dei primi due decreti pubblicati, raffronti con la normativa precedente e nuove previsioni della Legge di Stabilità (per le parti riguardanti l’ambito lavoristico) e brevi cenni sui due decreti in attesa di approvazione” mentre Alessandra Tuffanelli avvocato del Foro di Ferrara ha chiarito il tema dell'”Analisi ed approfondimenti delle ricadute del Jobs Act in ambito stragiudiziale e giudiziario”. Tra i relatori di rilievo spiccava la presenza di Luigi Marattin consigliere economico del presidente del Consiglio che è intervenuto su “Aspetti e risvolti economici/politici della riforma del lavoro del governo Renzi “Jobs Act”. E proprio Marattin ha spiegato “Quella del mercato del lavoro è solo la prima di una serie di riforme strutturali che il governo e’ intenzionato ad approvare per cambiare radicalmente il volto di questo Paese e farlo tornare protagonista in un contesto economico che è profondamente cambiato rispetto al passato. Il fatto che il Jobs Act funzioni è testimoniato anche dai dati di questi giorni, che dimostrano da subito un’impennata delle assunzioni a tempo indeterminato. In questi giorni abbiamo già toccato quota livello bazionale 76mila richieste di decontribuzione da parte delle aziende all’Inps per poter procedere ad assunzioni a tempo indeterminato e questo è un segnale incoraggiante per il futuro. Un provvedimento chre agisce sul contingente fornendo da un dato certezza reddituale dall’altro fornendo dinamicità ad un economia per troppo tempo asfittica” ha considerato Marattin.
Infine le conclusioni sono state realizzate da Matteo Musacci presidente nazionale dei Giovani Imprenditori della Federazione Italiana Pubblici Esercizi che ha evidenziato: “Bene l’azione coraggiosa del Governo in questo ambito. Un’azione corraggiosa determinata e certa che deve proseguire con ancora più incisività su tutti i settori del lavore e non solo. Mi riferisco ade esempio alla necesità di intervenire sula tassazione delle imprese che deve essere essere alleggerita e l’azione per la creazione di un mercato del lavoro. Questo è la nostra richiesta come giovani imprenditori”

Sant’Agostino: bilancio di previsione 2015, Valore e Rispetto propone più sostegno economico alle rette della scuole materne e del doposcuola

da: Stefania Agarossi, Gruppo consiliare Valore e Rispetto. Comune di Sant’Agostino (Fe)

Aumento del contributo alle scuole paritarie per aiutare le famiglie con il pagamento delle rette scolastiche delle scuole materne e doposcuola parrocchiali. Questa la proposta che il gruppo Consiliare Valore e Rispetto porta con un emendamento ai voti nel prossimo Consiglio comunale di lunedi 23 marzo. E per fare ciò chiede ai 12 consiglieri di votare il taglio dell’aumento di stipendio che la Giunta si è riconosciuta appena insediata nel 2014 e il taglio dell’acquisto di un nuovo gonfalone del Comune. “Con tutto il rispetto, la gente chiede meno apparenza e più sostanza, e senza polemica, bisogna cominciare veramente a pensare prima alle necessità dei cittadini che non alle proprie”.
“Ora come ora l’acquisto di un nuovo Gonfalone non è certo prioritario. E abbiamo ben tre consiglieri comunali – la dottoressa Mastrandrea, Ilaria Vergnani e Giovanni Bonaldo – che, con tutta la nostra stima, e gratuitamente, hanno accettano deleghe assessorili: Sanità, Igiene pubblica, Casa Protetta, rapporti con le associazioni di Volontariato in ambito socio sanitario, Polizia Municipale, Cultura, Rapporti con le Consulte di frazione. Per cui a nostro avviso risulta alleggerita quella gravosità delle responsabilità e del lavoro posto in capo agli amministratori locali per la quale la Giunta si è riconosciuta l’anno scorso l’aumento di stipendio.”
“Fatti fare i conti al Capo Ragioneria, se il livello di retribuzione fosse riportato a quello del 2013 , tenuto conto che ora c’è anche un assessore in meno (nel 2013 la Giunta era di 6 persone oggi è di 5), il risparmio per le casse Comunali sarebbe di 12.447 euro. Cifra che, sommata ai 5000 euro risparmiati del Gonfalone, permetterebbe, con i 17.500 euro risparmiati sia di reintegrare quello che di fatto è stato un taglio di 10.000 euro deciso alcuni mesi fa dall’Amministrazione – con voto contrario di Valore e Rispetto– al contributo diretto alle scuole materne parrocchiali del nostro comune. E di aggiungere anche un aumento, da tempo sollecitato, e motivato dalla diminuzione da parte del Governo dei trasferimenti alle scuole Paritarie.
A prescindere dalle facilitazioni ISEE, è innegabile l’aumento generalizzato di tutti i costi e di tutte le rette, nonché la diminuzione di risorse per le strutture che ospitano i bambini. E a tutto ciò purtroppo non è corrisposto un altrettanto aumento degli stipendi dei genitori dei bambini che frequentano la scuola materna e il doposcuola elementare e delle scuole medie.
Tanti gli interventi che sarebbero necessari sul nostro territorio, ma con decisamente altre cifre. Meglio fare quindi una cosa sola, ma fatta bene. Come dare sostegno a un servizio qualificante per il nostro territorio, sinonimo di qualità di vita, riconosciuto da tutta la comunità di valore, di integrazione e di sviluppo delle prossime generazioni di cittadini. Servizio di cui, è giusto sottolinearlo, l’amministrazione non è attualmente in grado di farsi carico.

“ Difficile in 7 giorni – questi i tempi dati ai consiglieri comunali per presentare modifiche o proposte al Bilancio di Previsione ammissibili a votazione in consiglio Comunale – e in assenza dei dati sull’avanzo di bilancio 2014, il vero tesoretto di un Comune, presentare proposte fattibili. Questa idea è una piccola cosa, ci rendiamo conto, ma è realizzabile e può essere utile a tante famiglie, di tutto il Comune. E ha un suo significato. Soprattutto quando questa Maggioranza, i cui componenti sono responsabili del Bilancio da anni, ha messo nero su bianco che se non interverranno modifiche nel 2016 e 2017 la pressione fiscale sui cittadini dovrà spingersi oltre ai massimi livelli consentiti dalla legge per il 2015, allo scopo di far fronte agli oneri finanziari – e relativi interessi – che nel frattempo si sono stratificati. Situazione riconfermata dall’anno scorso, che continua a preoccuparci molto, e di cui non mancheremo di chiedere conto e spiegazioni lunedi prossimo in Consiglio Comunale. “

Domenica 22 marzo, presso la sala Estense, presentazione del volume “Ricettario Ferrarese”

da: Autori a Corte

La Sezione Lilt di Ferrara, con il patrocinio del Comune di Ferrara nell’ambito di Campagna Amica, e in collaborazione con MCR Communication e Autori a Corte, ha organizzato per la serata del giorno 22 Marzo, alle ore 20, 30 nella Sala Estense di Ferrara una serata evento che prevede nella prima parte la presentazione del volume “ Ricettario Ferrarese” (Este Edition ) e quindi una tavola rotonda sulla sana alimentazione, la qualità dell’aria e il corretto stile di vita per un maggior benessere, condotta dal Dr. Sergio Gullini, Presidente della Sezione di Ferrara della Lega Italiana per la lotta contro i tumori ( Lilt), alla quale parteciperanno, oltre allo Chef, il Prof. Edgardo Canducci e il Dr. Andrea D’Aniello noti esperti nel campo dell’alimentazione come lo Chef Marco Jannotta. Alla fine della Tavola Rotonda verranno donati al pubblico alcune copie del “ Ricettario Ferrarese” e confezioni di frutta donate da Campagna Amica.

Alle 21,30 è previsto lo spettacolo musicale del Gruppo i Dia-logo, un viaggio originale e inconsueto nella vita di due grandi Artisti, Lucio Battisti e Lucio Dalla.

L’evento, aperto al pubblico, con ingresso libero e gratuito, ha lo scopo di far conoscere meglio alla cittadinanza, in un piacevole incontro, le attività dell’Associazione di volontariato Lilt, che fra i suoi compiti fondamentali ha quello di rendere noto i successi della prevenzione dei tumori, che si attua in primo luogo adottando una corretta alimentazione e un sano stile di vita. Altrettanto importante è l’adesione ai programmi di screening, già attivi da tempo nella nostra regione. Questi programmi stanno dando ottimi risultati, ma solo l’adesione massiccia della popolazione a rischio, può assicurare di prevenire la maggior parte dei tumori interessati da questi programmi: Tumore della mammella, del collo dell’utero e del retto-colon . Pertanto la Lilt si sta adoperando per informare, in vari modi la popolazione della nostra città e quella dell’intera provincia, sull’importanza della Prevenzione mediante screening, sull’utilità di adottare un corretto stile di vita e una alimentazione basata sulla “dieta Mediterranea”. Questo tipo di alimentazione, studiata da esperti di tutto il mondo, è risultato essere talmente valido che il 16 Novembre 2010, l’UNESCO l’ha dichiarato “Patrimonio culturale immateriale dell’umanità”. Inoltre la Lilt, grazie ad un accordo con la Direzione Generale dell’ AUSL di Ferrara, ha attivato, tramite un qualificato gruppo di esperti nella prevenzione dei tumori e nella esecuzione degli screening, un Centro di Informazione presso la Casa della Salute “Cittadella S. Rocco: Corso Giovecca 203 Ferrara. Aperto tutti i mercoledì mattina dalle 9.30 alle 11.00, nell’ambulatorio n°5, settore 1 e nel primo piano della Casa della Salute di Pontelagoscuro, in Piazza Buozzi 14 (presso il Centro Civico); aperto il primo venerdì di ogni mese dalle 9.30 alle 11.00, ai quali si possono rivolgere liberamente e gratuitamente tutti i cittadini, anche senza richiesta e senza appuntamento. Il centro di Informazione fornirà delucidazioni sui programmi di screening in funzione, sui corretti stili di vita e di alimentazione.

Protocollo ammortizzatori, la firma lunedì 23 marzo alle 13 in Regione

da: ufficio stampa giunta regionale Emilia-Romagna

Ammortizzatori sociali, lunedì 23 marzo alle ore 13 in Regione la firma di un Protocollo sul sostegno al reddito dei lavoratori. A sottoscriverlo il presidente Stefano Bonaccini, gli istituti bancari, i sindacati e i rappresentanti delle imprese

Sarà sottoscritto lunedì 23 marzo alle ore 13, nella sala Giunta della Regione (viale Aldo Moro 52, 9° piano), il ‘Protocollo Quadro’ sul sostegno al reddito dei lavoratori di aziende in difficoltà.
A firmare l’accordo saranno il presidente della Regione Emilia-Romagna Stefano Bonaccini, l’assessore regionale alle Attività produttive Palma Costi, i sindacati, le rappresentanze delle imprese e diversi istituti bancari.
A margine della sottoscrizione i firmatari illustreranno ai giornalisti i contenuti del Protocollo.

Manifestazione Libera, il saluto del presidente Bonaccini

da: ufficio stampa giunta regionale Emilia-Romagna

Il presidente della Regione Stefano Bonaccini partecipa alla manifestazione di Libera e indirizza il suo saluto dalle pagine del sito regionale: “Siamo fieri di ospitare la Giornata contro le mafie, benvenuto in Emilia-Romagna popolo di Libera”. Sul sito anche un commento dell’assessore Mezzetti e una sintesi delle misure regionali per la legalità

“Siamo fieri di ospitare la Giornata della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie: benvenuto in Emilia-Romagna, popolo di Libera”.
Così il presidente dell’Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini, dalla home page della Regione saluta la manifestazione di oggi, clou delle iniziative per la legalità che hanno caratterizzato queste ultime settimane, accogliendo l’appello per una piena adesione istituzionale anche a nome della comunità emiliano-romagnola: “Questa è la nostra regione, una terra che in questi giorni apre le braccia per accogliere un popolo che, come dice il carissimo don Luigi Ciotti, con la sua partecipazione vuole dire con chiarezza da che parte sta”.
“Da anni – commenta il presidente Bonaccini che oggi sarà al fianco dei partecipanti alla manifestazione di Bologna – osservatori e studiosi, relazioni e indagini sottolineano ciò che oggi ha una ribalta grazie alle inchieste della magistratura: la diffusione criminale ha avuto un’accelerazione tra gli spazi aperti dalla crisi economica, tra le crisi di territori segnati da calamità naturali, tra i problemi di tante famiglie o imprese costrette ad accettare una negazione della legalità”.
“Noi – aggiunge – siamo determinati a continuare con sempre maggiore impegno contro la diffusione di ogni illegalità. Lo facciamo per ciò che è nelle nostre competenze, su due fronti. Nell’impegno quotidiano per la ripresa economica ma anche con le nostre politiche per la legalità come abbiamo fatto in questi ultimi 15 anni con leggi, centinaia di accordi con amministrazioni e prefetture, coinvolgendo decine di migliaia di studenti, impegnando oltre quattromila persone in corsi di formazione, con un Osservatorio sulla criminalità, sostenendo i Comuni per i beni confiscati, contrastando l’usura e favorendo l’accesso al credito per le imprese, controllando e vigilando sugli appalti con un sistema di “white list”, decidendo di avviare una Consulta per la prevenzione del crimine e una Conferenza regionale sulla legalità”.
“Molto stiamo facendo e ancora più si farà, ma non siamo all’anno zero – conclude il presidente della Regione -: questa è una terra che ha saputo resistere e sconfiggere ogni pulsione antidemocratica, che si è sempre battuta per la legalità, per la sicurezza, dalla Resistenza all’opposizione contro il terrorismo e lo stragismo e che oggi vuole respingere con la stessa determinazione ogni tentativo di infiltrazione criminale”.
Sullo speciale ospitato dalle pagine del sito regionale, anche un commento video dell’assessore alle Politiche per la legalità della Regione, Massimo Mezzetti, insieme a una sintesi delle misure regionali messe in atto e ai prossimi passi dell’amministrazione per il contrasto alla criminalità organizzata e per una sempre maggiore diffusione della cultura della legalità.

Prosegue la festa Patronale di San Benedetto

da: ufficio stampa Ente Palio città di Ferrara

Proseguono gli appuntamenti della Festa Patronale di San Benedetto, che vede impegnato il Rione Bianco Azzurro sabato 21 con il XII Memorial Natalino Accorsi (ore 14 ritrovo per i gruppi, ore 15 inizio torneo, ore 18.30 premiazioni e a seguire festa nei locali della contrada) e domenica 22 con VII Memorial Bruno Carrieri (ore 11 ritrovo gruppi, ore 12.30 pranzo, ore 15 inizio torneo, ore 18.30 premiazioni).
In caso di maltempo (pioggia) le gare saranno spostate nella palestra della scuola elementare Govoni in via Fortezza 11, zona stadio.

Un SOS per l’agricoltura lanciato dal 1° Flash Mob per l’agroalimentare italiano

da: Ufficio stampa Cia Ferrara

Organizzato da Agrinsieme Emilia-Romagna, con la partecipazione di Agrinsieme Ferrara, una manifestazione unica per denunciare a crisi del settore dovuta a mancanza di reddito, burocrazia, tassazione e contributi Pac destinati a coprire i danni da calamità naturali

«Il 43-45% in media del reddito imponibile ai fini Irpef delle aziende agricole se ne va per l’IMU e un quarto dei fondi agricoli comunitari (Pac), pari a circa a circa 1000 milioni di euro, è stato usato nel 2014 per coprire i danni da calamità naturali e dissesto idrogeologico.» E’ questo l’allarme lanciato da Agrinsieme Emilia – Romagna e dal coordinamento ferrarese – che unisce le aziende di Confagricoltura, Cia, Fedagri-Confcooperative, Agci-Agrital e Legacoop Agroalimentare e che a Ferrara e rappresenta circa il 60% delle imprese agricole – nel corso del 1° Flash Mob per l’agroalimentare italiano. Centinaia di agricoltori provenienti da tutta la regione si sono dati appuntamento venerdì 20 marzo a Casalecchio di Reno presso l’azienda agricola Tizzano e si sono raccolti formando prima un disegno a forma di “albero da frutto” per poi passare a un disegno a forma di “SOS”. Un vero e proprio grido di aiuto “urlato” idealmente nel corso di questa originale manifestazione dal titolo inequivocabile: “Non esiste territorio senza agricoltura: cosa accade se i produttori abbandonano la terra?” Perché è proprio questo il nodo cruciale che deve affrontare ora il mondo agricolo, come sottolinea anche Agrinsieme Ferrara: «E’ allarmante vedere un settore così strategico per l’economia, capace di trainare turismo e artigianato, andare a fondo con aziende agricole che chiudono perché la loro redditività è ormai sotto il livello di sopravvivenza. Gli agricoltori subiscono da anni fiscalità iniqua, lentezza burocratica e forti gap strutturali. Basta pensare alla pressione dell’Imu che risucchia letteralmente il reddito; alla fetta dei fondi europei che andranno a coprire i danni da calamità subiti dalle aziende a causa del dissesto idrogeologico; alle penalità previste, sempre dalla Pac, per chi non rispetta il “greening”; alla diminuzione della quota di gasolio agevolato assegnato alle aziende e ad una burocrazia spesso inefficiente e troppo pesante.» Nel corso del Flash – Mob, al quale hanno partecipato anche i rappresentanti di Istituzioni, associazionismo e formazione – una prima risposta alla protesta è arrivata dall’assessore regionale all’Agricoltura Simona Caselli. «Quella emiliano-romagnola – ha detto la Caselli ai manifestanti – è un’agricoltura importante che ha nella qualità, nella distintività e nell’innovazione le sue carte vincenti. L’annata 2014 è stata segnata dal maltempo e dalle conseguenze dell’embargo russo, ma da questi primi mesi del 2015 arrivano segnali economici incoraggianti. Dobbiamo saperli cogliere – ha concluso l’Assessore Caselli – utilizzando al meglio le risorse della nuova Pac e del nuovo Psr ormai prossimo all’approvazione finale che metterà a disposizione 1 miliardo 200 milioni di euro per l’innovazione, la competitività, la capacità di fare sistema della nostra agricoltura. Alleggerendo nel contempo gli adempimenti burocratici, ancora troppo pesanti. Lavoriamo in questa direzione tutti insieme».

NOTA A MARGINE
Il ‘maestro’ che rende vivo il sapere e ti cambia la vita

L’emozione è stata grande. Al punto che il pubblico alla fine avrebbe voluto abbracciarlo. Idealmente lo ha fatto, tributandogli un lunghissimo caloroso applauso, interminabile, quasi un’ovazione teatrale.
Massimo Recalcati, psicanalista ospite di Promeco nell’aula magna di Giurisprudenza per il convegno “Tutti gli adolescenti vanno a scuola”, mercoledì a Ferrara ha dato plasticamente prova di ciò che stava spiegando. Ha parlato dei maestri, del dono che si riceve quando lungo il cammino della vita ne incontriamo uno vero: perché il ‘maestro’ ti cambia la vita, ti fa riscoprire le cose da un punto di vista inaspettato, ti muove il tarlo della ricerca, ti dà il piacere della scoperta… E mentre lo diceva, Recalcati praticava l’arte evocata in maniera possente e convincente, tanto da apparire agli occhi dei presenti, estasiati dalle sue parole, lui stesso maestro, capace di catalizzare tutta la tensione intellettuale del pubblico attorno alla sua perorazione.
Il maestro, ha spiegato, è colui che sa accarezzare un testo, che sa renderlo vivo e pulsante, che lo trasforma in un corpo capace di muovere il desiderio, che fa del sapere un oggetto erotizzato desiderato e desiderabile. Concetti già espressi nelle sue pubblicazioni. Ma che pronunciati nell’impeto oratorio sono divenuti esplosivi. Proprio a conferma di quel che ha sostenuto: che il carisma del maestro è la molla attivante, che la sua parola infonde l’inestinguibile sete della conoscenza, un bisogno che non ti abbandonerà più non potendo trovare mai pieno appagamento. Maestro e allievi – ha affermato con efficace metafora – al termine della lezione sono spossati come amanti dopo un amplesso. Ma l’allievo implora “encor” – ancora – che nell’ambivalente assonanza del termine francese (“en corps”, nel corpo) rende appieno l’anelito: ancora, ne voglio ancora; voglio il tuo corpo cioè la tua guida, la tua anima luminosa.
E’ stata, la conferenza di Massimo Recalcati, un evento in senso proprio, qualcosa che i presenti faticheranno a dimenticare. Un germoglio di coscienza e consapevolezza. E un appello potente alla riscoperta della passione, quella che dovrebbe albergare in ciascuno e animare ogni insegnante affinché possa essere davvero maestro. E che invece risulta spesso desolatamente assente dalle nostre aule di scuola.

DIARIO DI BORDO
Ossa rotte e avaria alla barca, ma la traversata prosegue

Andrea Fantini è un navigatore ferrarese che sta facendo il giro del mondo in barca a vela sulla Maserati di Giovanni Soldini. Ferraraitalia pubblica in esclusiva il suo diario di bordo.

Scrivo dalla hall di un hotel a Panama City dove siamo arrivati circa 10 giorni fa.
In questi giorni c’è un evento organizzato da uno degli sponsor del progetto Maserati, BSI, una banca svizzera che ha aperto una sede qui a Panama. In questo momento Giovanni Soldini e i miei compagni stanno navigando, io no. Nel venire da Antigua a qui, con un bel ventone e mare ben formato, sotto spi (spinnaker, ndr), a più di 20 nodi di velocità, un’ondona mi ha spazzato via. Da prua sono finito all’albero, una bella botta, una costola quasi rotta e la coscia destra molto malmessa, un ematoma molto grosso e tanto versamento. Quindi riposo, anche se ancora per poco, visto che lunedì partiamo per San Diego, altre 3000 miglia di oceano. Ed è qui che inizia un’altra avventura, e questa volta nel Pacifico. A maggio arriveremo a San Francisco, da cui partiremo per il tentativo di record San Francisco-Shangai.
E’ stato un periodo intenso, il lungo trasferimento da Barcellona ad Antigua, la 600 miglia dei Caraibi, il trasferimento fino a Colon, l’attraversamento del canale di Panama, Panama City, e come sempre tutto quello che questi spostamenti si portano dietro, i volti, le persone conosciute, le amicizie e molto altro, perché alla fine è sempre la gente che conosci nei posti che fa sì che poi questi posti li ricorderai o meno.

andrea-fantini-maserati-regata-barca-vela-giovanni-soldini
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Ho accennato alla 600 miglia dei Caraibi: è stata una regata bellissima, purtroppo finita male. A causa un piccolo problema al sistema idraulico della chiglia non abbiamo potuto terminarla, un vero peccato, avevamo dato l’anima, navigato alla grande, eravamo lì a giocarci il primo posto fino all’ultimo. Purtroppo la vela è uno sport meccanico, succede spesso di rompere le cose, e quando non puoi ripararle c’è poco da fare. Maserati ha una chiglia che può basculare di 40 gradi per lato. Con il problema che avevamo, la chiglia poteva restare solo bloccata al centro, ed era come avere Maserati azzoppata, sarebbe stato un lento trascinarsi all’arrivo. Bella esperienza comunque, a bordo con me c’erano velisti molto forti da varie parti del mondo, oltre al nostro armatore John Elkann, che dalle poche ore passate insieme mi è sembrata una gran bella persona.

Finita la regata abbiamo riassettato completamente Maserati versione trasferimento e siamo partiti per Colon, nella parte Atlantica di Panama, in attesa di attraversare il Canal de Panamà, un’altra avventura! Dopo 4 giorni di attesa ci hanno permesso di attraversare: era la prima volta per me, davvero interessante.

Purtroppo a causa del mio incidente, ho passato l’ultima settimana più in ospedale che in giro per Panama o a lavorare in barca. Così ho impiegato il tempo a portare avanti il mio progetto personale di una barca eco-sostenibile con cui fare regate e diffondere una filosofia green. Ma come sempre ci sono gli sponsor da trovare e ogni secondo libero lo dedico a questo, anche se cercare dall’altra parte del mondo non è semplice, ma è il mio sogno e non mollo!

Per leggere la prima parte cicca qui

BORDO PAGINA
Guido Barbujani, la parola dopo la scienza

Edito non a caso, a suo tempo, da Mondadori, Guido Barbujani con “Questione di Razza” (2003) assurse al massimo livello tra gli scrittori di Ferrara: laddove Pazzi aveva esordito nei primissimi romanzi, tra fantastico e fantascienza, riparte Barbujani con una scrittura chiaramente più postmoderna. Non a caso l’autore, seppure ancora relativamente giovane, è già affermato genetista a livello internazionale, tra i fondatori a Ferrara nel 2005 dei Biologi evoluzionisti.
E “Questione di Razza”, quasi un’indagine paleogenetica sull’immaginaria razza padana, è deliziosa fantascienza all’italiana, sulla scia di Calvino o del più recente Baldini, esempio di esperimento narrativo-scientifico non molto frequente, appunto, in Italia: all’estero valga per tutti Michael Crichton. Non ultimo, particolarmente di rilievo, un certo Postrealismo, neppure tacito, e un certo contenuto tutt’oggi di forte tensione sociale, digitato da Barbujani senza retorica ma con forza di scienza e letteratura.
“Questione di Razza” fu davvero un libro innovativo e godibilissimo, anche nell’interfaccia convenzionale contenuto-forma, che attesta anche in Italia le potenzialità dell’immaginario fantascientifico, anche per rivitalizzare con nuovi input, un genere, il romanzo, come medium letterario. Un link mutante e incisivo nel divenire dell’archetipo e del mito in nuove combinatorie parlanti… nell’età e, in elegante persuasione, del web.
“Questione di Razza” seguì i quasi esperimenti predefiniti “Dilettanti” (Marsilio, 1994 – ristampa “Dilettanti. Quattro viaggi nei dintorni di Charles Darwin”, Sironi, 2004) e “Dopoguerra” (Sironi, 2002). Certa peculiarità, scienza letteratura, un poco alla E. Raimondi docet (“Scienza e Letteraura”, Einaudi) è ulteriormente amplificata: se non sempre nelle logiche del senso o “contenuti”, certamente come cifra parola; tra i lavori ‘letterari’ successivi, “L’invenzione delle razze. Capire la biodiversità umana” (Bompiani, 2006), con Pietro Cheli “Sono razzista, ma sto cercando di smettere” (Laterza, 2008), “Europei senza se e senza ma. Storie di neandertaliani e di immigranti” (Bompiani, 2008); “Morti e Sepolti” (Bompiani, 2010); “Lascia stare i santi. Una storia di reliquie e di scienziati” (Einaudi, 2014)

IMMAGINARIO
Primavera d’arte.
La foto di oggi…

Fine settimana all’insegna dell’arte per le Giornate Fai di Primavera, oggi e domani, anche a Ferrara.
Questi gli eventi gratuiti in programma.

VISITA AL PALAZZO DEI DIAMANTI – PINACOTECA NAZIONALE
Ferara – Corso Ercole I d’Este 21
SABATO 21 MARZO: ORE 10.00 – 17.30 (ULTIMO INGRESSO)
DOMENICA 22 MARZO: ORE 10.00 – 17.30 (ULTIMO INGRESSO)
VISITE GUIDATE a cura degli Apprendisti Ciceroni® del Liceo Scientifico Statale “A. Roiti” di Ferrara

VISITA AL PALAZZO FABIANI – GENTA (EX COLLEGIO POLO)
Ferrara – Via Madama, 35
VENERDÌ 20 MARZO: ORE 14.00 – 16.30 (ULTIMO INGRESSO)
SABATO 21 MARZO: ORE 10.00 – 17.30 (ULTIMO INGRESSO)
VISITE GUIDATE a cura degli Apprendisti Ciceroni® dell’Istituto CAT Superiore “Giovan Battista Aleotti” di Ferrara

Clicca qui per maggiori informazioni.

OGGI – IMMAGINARIO ARTE

Ogni giorno immagini rappresentative di Ferrara in tutti i suoi molteplici aspetti, in tutte le sue varie sfaccettature. Foto o video di vita quotidiana, di ordinaria e straordinaria umanità, che raccontano la città, i suoi abitanti, le sue vicende, il paesaggio, la natura…

[clic sulla foto per ingrandirla]

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foto di Franco Colla

GERMOGLI
La Memoria e l’Impegno
L’aforisma di oggi…

Una quotidiana pillola di saggezza o una perla di ironia per iniziare bene la giornata…

don-ciottiOggi a Bologna l’Associazione Libera celebra la XX Giornata della Memoria e dell’Impegno in ricordo alle vittime innocenti delle mafie. Si attendono in città 150.000 persone. Sfiliamo idealmente con loro insieme alle parole del suo fondatore Don Ciotti.

“Siate eretici, perchè eresia significa scelta: l’eretico sa scegliere ed esprimere in modo civile un giudizio autonomo, ama la verità ma ancor di più la sua ricerca, non il possesso. Per l’eretico la ricerca della verità e la responsabilità sono inseparabili, egli si ribella al sonno delle coscienze e all’ingiustizia, al cinismo e all’indifferenza”. (Don Luigi Ciotti)