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Giorno: 7 Maggio 2015

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Sisma, il Commissario Bonaccini vara ordinanza che semplifica e snellisce diverse procedure per i contributi alle imprese

da: ufficio stampa giunta regionale Emilia-Romagna

Terremoto – Varata Ordinanza del Commissario delegato alla ricostruzione Stefano Bonaccini che semplifica e snellisce diverse procedure per i contributi alle imprese introducendo anche nuove scadenze. Bonaccini: “Continuano le operazioni di semplificazione delle procedure per definire un processo di ricostruzione più spedito. La proroga della Commissione europea per le imprese agricole consegna tranquillità e slancio alla ricostruzione”

Semplificazione di diverse procedure, ridefinizioni di alcune scadenze ed anche più flessibilità per la pratiche di contributo per danni inferiori ai 100 mila euro. Sono queste le novità introdotte per le imprese dall’ordinanza (la n° 16 del 30 aprile 2015) firmata da Stefano Bonaccini, Presidente della Regione Emilia-Romagna e Commissario delegato alla Ricostruzione.
«Con questo provvedimento – spiega il Commissario e presidente della Regione Stefano Bonaccini – continuano le operazioni di semplificazione delle procedure per favorire un processo di ricostruzione più spedito, in un quadro che continui ad assicurare la legalità e nella certezza delle regole che disciplinano la spesa di risorse pubbliche.
Al contempo prosegue il dialogo aperto e costruttivo con coloro che sono impegnati nella ricostruzione, confronto mai mancato in passato e che, se necessario, sapremo intensificare».
L’ordinanza, tra l’altro, recepisce anche il via libera di Bruxelles al riconoscimento della proroga di un anno per le imprese agricole e agroindustriali per completare i lavori di ricostruzione e ripristino dei danni subiti dal sisma del maggio 2012.
«La concessione della proroga per le imprese agricole è una decisione che consegna tranquillità ma soprattutto equità tra imprese del settore primario e le altre. Un chiaro beneficio a un territorio così duramente colpito non solo dal sisma», ha aggiunto Bonaccini.
L’ordinanza è consultabile sul sito http://www.regione.emilia-romagna.it/terremoto nella sezione “Atti per la ricostruzione”, e sarà pubblicata sul Bollettino ufficiale telematico della Regione Emilia-Romagna (Burert).

Alcuni dettagli dell’Ordinanza
Il provvedimento modifica l’Ordinanza n. 57 del 12 ottobre 2012 (e successive modifiche) sui “criteri e modalità per il riconoscimento dei danni e la concessione dei contributi per la riparazione, il ripristino, la ricostruzione di immobili ad uso produttivo, per la riparazione e il riacquisto di beni mobili strumentali all’attività, per la ricostituzione delle scorte e dei prodotti e per la delocalizzazione in relazione agli eventi sismici del 20 e 29 maggio 2012, nonché le Linee Guida per la presentazione delle domande e le richieste di erogazione dei contributi”.
L’ordinanza semplifica la procedura per gli interventi relativi agli immobili delle imprese per le quali il danno è inferiore a 100 mila euro, determinato dalla dichiarazione del professionista, incaricato di redigere la perizia quantificando i costi sostenuti o da sostenere per gli interventi realizzati o da realizzare, applicando i “prezzari regionali”.
Per questi interventi, successivamente in fase di erogazione, il beneficiario dovrà rendere disponibile, per la verifica della congruità dei costi degli interventi effettuati i computi metrici consuntivi, anche per macrovoci, oltre alla documentazione delle spese sostenute ed alle relative quietanze.
Vengono incrementate le percentuali di riconoscimento del danno, per gli interventi su i terreni con significativi fenomeni di liquefazione, attraverso specifiche procedure da esperire da parte del tecnico progettista preliminarmente alla presentazione della domanda di contributo.
Il termine di presentazione delle domande, per le imprese agricole e di trasformazione agricola è prorogato al 30 giugno 2015, e la fine lavori il 30 settembre 2016.
Mentre per il settore industria il termine di presentazione delle domande è prorogato al 31 dicembre 2015 e il termine di fine lavori al 31 dicembre 2016.
Adeguati di conseguenza anche i termini per le rendicontazioni.
Chiarita la demarcazione, per il settore agricolo, della titolarità a presentare le domande per interventi sugli immobili da parte della impresa, della proprietà o da parte di coloro in possesso di titolo giuridico idoneo.
Sulla disciplina del leasing viene specificato che il conduttore del bene immobile in leasing, qualora richieda i soli contributi per interventi di riparazione con rafforzamento locale e di miglioramento sismico, non dovrà più produrre la dichiarazione che attesti la volontà di riscattare il bene in godimento oltre ad un’ulteriore specifica per le delocalizzazioni definitive.
Specificato il risarcimento del danno e alla definizione dei costi ammissibili in caso di demolizione e ricostruzione di cabine elettriche e relativi impianti e di torri acquedottistiche vista la specificità degli immobili e dei servizi erogati.
Per quanto attiene la ricostituzione delle scorte, le spese di riacquisto dovranno riferirsi, sia per le materie prime che per i semilavorati che per i prodotti finiti, a beni necessari allo svolgimento dell’attività di impresa e non più soltanto a beni uguali od equivalenti a quelli danneggiati dal sisma. La modifica riguarda però solamente i settori industria e commercio e non viene applicata per il settore agricoltura.
Vengono fatte rientrare nell’ambito dell’Ordinanza n° 57/2012 le unità immobiliari ad uso abitativo strutturalmente integrate con l’edificio principale non riconducibile all’edilizia residenziale o strumentali all’attività produttiva svolta in immobili riconducibili all’edilizia residenziale. Specificate alcune modalità di applicazione della disciplina normativa relativa alle white list.

Aperture primaverili del laboratorio nel quadrivio dei Diamanti

da: organizzatori

Cancelli aperti con visite guidate

Tutti i venerdì, sabato e domenica fino al 7 giugno, dalle11.00 alle 18.30, l’Associazione Arch’è in collaborazione con il liceo Ariosto, apre i cancelli che portano al laboratorio nei giardini del Quadrivio. Accessi da corso Ercole I d’Este 25a e da corso Biagio Rossetti 4.

Soci di Arch’è sono a disposizione dei visitatori, ma è possibile accedere anche autonomamente all’area verde che fiancheggia il palazzo dell’archiatra ducale Francesco da Castello e leggere i pannelli storici o le schede con gli aggiornamenti.
Attenzione, non aspettatevi di entrare nel palazzo che i più conoscono come Prosperi-Sacrati, è inaccessibile e lo sarà a lungo, infatti per il suo restauro integrale occorrono dai 10 ai 12 milioni di euro, che non ci sono, (il Comune auspica l’intervento di privati), ed è anche inutile sperare di poter accedere almeno al loggiato rossettiano, al massimo se ne può scorgere la sequenza delle arcate se ci si sposta in fondo alla corte, dove erano gli antichi orti.

Intanto si può scoprire quello è rimasto del palazzo, fotografarlo da punti di vista inconsueti e Inviare gli scatti al gruppo aperto di Facebook “Palazzo da Castello Prosperi Sacrati e i suoi antichi spazi di pertinenza” in cui sono state postate anche testimonianze sulla Caserma Gorizia e sugli abitanti dell’ ex Caserma: un laboratorio in progress a cui collaborano numerosi concittadini.

Per festeggiare l’ottavo anno dalla fondazione di Arch’è, dalle ore 14 alle ore 16 dell’8 maggio, Silvana Onofri condurrà un gruppo di studenti della classe II R del Liceo, accompagnati dalla prof. ssa Laura Fenoglio, nella visita al laboratorio e parlerà sul tema “ Un luogo ricco di sorprese”, la conversazione è aperta al pubblico. La visita guidata sarà replicata il giorno 10 maggio alle ore 17, ritrovo davanti al cancello di corso Ercole I d’Este.

INFO: arche.ferrara@gmail.com; cell.3311055853

9° Festa del volontariato di Cento: al via sabato 9 maggio

da: ufficio stampa Agire Sociale CSV Ferrara

Ritorna sabato 9 e domenica 10 maggio la Festa del Volontariato ad animare le vie del centro storico della città di Cento.
La manifestazione all’insegna dell’impegno solidale, promossa da Cento Insieme e le Associazioni del territorio in collaborazione con le Olimpiadi dell’Amicizia, Agire Sociale e il patrocinio oneroso della Città di Cento, ospiterà quest’anno un’importante novità: la 1° Olimpiade dell’Amicizia realizzata da persone con disabilità motoria e mentale insieme ai loro familiari e ai volontari delle associazioni del territorio dei Comuni di Cento, Pieve di Cento, Finale Emilia, Crevalcore.

Il programma di questa nona edizione è un invito per tutta la cittadinanza a conoscere e sostenere le iniziative del volontariato locale in collaborazione con le scuole e le realtà del sociale. La festa del volontariato sarà ufficialmente inaugurata sabato 9 maggio, dalle ore 13.30, quando a Piazzale Rocca arriverà la fiaccola accompagnata dalla sfilata degli atleti e delle squadre che parteciperanno alle Olimpiadi.
Alle ore 14 l’accensione del braciere darà il via ai giochi olimpionici: centra l’olimpico, corsa veloce, piastrelle, tiro alla fune.
A seguire, ore 14.30, il Mercato della Coperta a cura degli alunni e loro insegnanti degli Istituti Comprensivi del territorio, un flashmob per dire sì, insieme si può! Ballando sulle note di “Bailando” a cura del Comitato genitori dell’Istituto comprensivo 1 di Cento, events world con trucca bimbi e palloncini. Dalle ore 19.30 in Piazzale Rocca “Ceniamo insieme”, cena aperta a tutti con intrattenimento Musicale di Massimo Marelli e, ore 22.30, estrazione della Lotteria.
La Festa riprende domenica 10 maggiore, ore 9, con Orienteering per le vie del centro storico e, ore 11, premiazione degli atleti. Dalle ore 12, al parco del Convento dei frati cappuccini, S. Messa con gli atleti e i volontari e, ore 13, la manifestazione si concluderà con “Tutti a pranzo!”.

I fondi raccolti durante la festa saranno devoluti a sostegno del progetto di riqualificazione del giardino della Scuola dell’infanzia di via D. Alighieri (IC1) e del progetto di trasporto sociale promosso dall’Associazione Voce”

Città del Ragazzo, studenti in visita a Tper

da: Ufficio Stampa & Comunicazione di Camilla Ghedini

Con la visita agli uffici e alle officine di Tper, si è chiuso il progetto di ‘educazione al trasporto’ realizzato nel 2014/2015 da Città del Ragazzo, Tper e Ami.
Un centinaio, complessivamente, gli studenti coinvolti «con l’obiettivo – spiegano il direttore dell’ente di formazione, Giuseppe Sarti, e la coordinatrice del progetto, Luisetta Gualandi – di confrontarsi con loro, anche grazie alle ‘lezioni’ in classe tenute nei mesi scorsi con vertici e personale Tper, sul concetto di rispetto delle regole e sul senso, dunque, della cittadinanza».
Che per chi fa uso dei mezzi pubblici si traduce nel pagamento del biglietto, nell’osservare il lavoro di conducenti e controllori, che a loro volta non possono agire con discrezionalità personale ma essendo sul posto di lavoro non possono fare passare lisce cosiddette ‘ragazzate’, come salire sprovvisti di titoli di viaggio o fornire false generalità. O peggio, compiere atti vandalici, che come ha spiegato ieri Mauro Robustini, responsabile gestione esercizio, «ci costano ogni anno come l’acquisto di un nuovo bus». Soddisfazione, per voce del consigliere Maurizio Buriani, esprime Tper.
«Incontrare tanti giovani, ascoltarli e raccontare loro chi siamo e cosa facciamo, far loro conoscere i nostri operatori e la nostra organizzazione, è un’esperienza bella e proficua per tutti. D’ora in poi molti degli studenti che tutti i giorni trasportiamo saranno meno ‘utenti’ e più amici».
Compiaciuto Sarti: «Abbiamo voluto andare oltre la constatazione di un problema esistente, abbiamo voluto affrontarlo in maniera costruttiva. I risultati, col miglioramento di certi comportamenti, confermano che abbiamo intrapreso la strada giusta».

Il prof. Cazzola ci ha regalato emozioni

da: organizzatori

“L’ora di Barga”: a questa lirica di Giovanni Pascoli è stata dedicata la lezione tenuta questa mattina dal prof. Claudio Cazzola ad una classe terza della scuola secondaria di primo grado dell’I. C. 7 di San Bartolomeo in Bosco.

Una lezione importante, come importante è il valore di questa poesia, della quale il professor Cazzola ha reso partecipi ragazzi e insegnanti del suo contenuto più profondo.
Come ogni maestro con la M maiuscola l’insegnate ormai in pensione del liceo classico Ariosto della nostra città, ma animatore e promotore di tante iniziative culturali del nostro territorio, ci ha guidati lungo il cammino delle parole, un cammino lungo reso complesso dal contenuto che esse sprigionano.
Le nostre radici culturali, ci ha ricordato il docente, sono nel mondo classico al quale tutti i grandi da Ariosto, passando da Tasso per giungere a Pascoli hanno voluto e dovuto rendere conto.
Pascoli emoziona e ha emozionato i ragazzi così condotti verso un’attenta analisi del mondo semplice così vicino alla realtà del nostro territorio, come se si fosse voluta suggerire una chiave di lettura di ciò che ci circonda, che spesso diamo per scontato.
Il prof Cazzola ci ha regalato emozioni.
Il silenzio e l’attenzione con la quale la classe tutta ha seguito le sue parole è risultato assordante.
La sua capacità di stregone, di affabulatore ha trasformato per due ore il nostro Istituto nella scuola di Hogwarts, perché con la poesia tutto è possibile, tramutandoci in persone diverse da quelle che si era prima.
Un’esperienza che ha colpito tutti nel segno fra quanti hanno potuto partecipare.

Grazie Claudio.

Elena Muzzani, docente di lettere della III A dell’I.C. 7

Agrinsieme Ferrara: “non aumentate l’IMU dei terreni agricoli, le aziende sono al collasso!”

da: ufficio stampa Confagricoltura Ferrara

Non aumentate la aliquote Imu dei terreni agricoli! E’ questo l’appello che Agrinsieme Ferrara lancia alle amministrazioni comunali della provincia di Ferrara, dopo che alcune di loro, per riequilibrare bilanci deficitari, hanno annunciato aumenti ad Imu e Tasi che graverebbero pesantemente sulle già precarie condizioni della aziende del settore.
In particolare il Comune di Ferrara nei giorni scorsi ha annunciato l’aumento dallo 0,9% all’1,02% dell’aliquota base Imu, che qualora venisse applicata anche ai terreni agricoli, come pare essere nelle intenzioni dell’amministrazione, si tradurrebbe in un aumento addirittura del 13,33%. “La materia fiscale – afferma il coordinatore di Agrinsieme Ferrara Pier Carlo Scaramagli – è stata oggetto di recenti ed innumerevoli modifiche che non hanno tenuto in nessun conto le peculiarità del settore agricolo, la cui componente immobiliare, costituita da terreni e fabbricati agricoli, incide fortemente nel processo produttivo delle imprese.
E’ fondamentale non incrementare ulteriormente la pressione fiscale per le aziende agricole, anche considerando che quello agricolo è stato fino ad oggi forse l’unico settore che seppur con notevoli difficoltà, ha retto meglio di altri l’impatto della crisi economica degli ultimi anni in termini occupazionali (ed è ben conosciuto quanto l’occupazione nel settore agricolo rappresenti una quota importante del mercato del lavoro del nostro territorio) perché un inasprimento della tassazione renderebbe impossibile la sopravvivenza economica di molte imprese.
Le aziende agricole ferraresi sono oggi messe a dura prova dal continuo aumento dei costi di produzione – prosegue il coordinatore di Agrinsieme Ferrara – dalle disparità di valore nelle filiere, dalle quotazioni all’origine non remunerative e sono fortemente penalizzate dalla burocrazia.
Sappiamo perfettamente che il fisco sui terreni quest’anno sarà più pesante, per effetto della rivalutazione della base imponibile dei terreni ai fini delle imposte dirette che è del 15% per il 2014 (oggetto dell’attuale dichiarazione dei redditi) e del 30% per il 2015 (5% per il 2014 e 10% per il 2015 per coltivatori diretti e imprenditori agricoli professionali), incrementi che vanno a sommarsi all’usuale rivalutazione prevista dall’art. 50 della legge 662/96, che è dell’80% per il reddito dominicale e del 70% per il reddito agrario.
Non bastasse, il commissario alla spending review ha presentato nei giorni scorsi a Palazzo Chigi un dossier con tagli previsti in tutti i settori, ma quello maggiormente colpito sarà il comparto agricolo, dal quale lo Stato pare voler recuperare 331 milioni nel 2016 e 472 milioni nel 2017 agendo su fattori come, ad esempio, la revisione dell’accisa sul gasolio agricolo, la cancellazione degli sconti sui trasferimenti di terreni a coltivatori diretti e imprenditori agricoli professionali, maggiori tassazioni in capo agli agriturismi. In un contesto che si presenta quanto mai fosco, non sarebbe sopportabile anche un aumento dell’Imu.
Il settore agricolo non si è mai sottratto ai propri obblighi anzi, si è accollato la propria grossa fetta di sacrifici, ma l’Imu per il settore continua ad essere una tassa iniqua ed estremamente penalizzante per tutte le aziende agricole.
Le amministrazioni locali si facciano interpreti della giusta attenzione al comparto dell’agricoltura – conclude Scaramagli – che rappresenta una voce ed una realtà strategica non solo dal punto di vista economico ed occupazionale, ma anche di presidio del territorio”.

Coldiretti: al lavoro con Asnacodi per dare certezze ai produttori agricoli e stabilità al sistema assicurativo agevolato.

da: ufficio stampa Coldiretti

Grande affluenza all’incontro di Coldiretti Ferrara sul tema delle assicurazioni agevolate con l’intervento del presidente di ASNACODI Albano Agabiti a Masi Torello. La campagna 2015 punto di svolta.

Un tema di sicuro rilievo quello scelto da Coldiretti Ferrara per incontrare oltre 200 agricoltori a Masi Torello, ovvero quello delle assicurazioni agevolate in agricoltura, proprio in queste settimane in cui si sta definendo da un lato la chiusura della campagna 2014, con il saldo dei premi e la definizione del futuro sistema, agganciato alla programmazione dei fondi comunitari e la nuova PAC.
Dopo i saluti del sindaco di Masi Torello, Riccardo Bizzarri che ha sottolineato la vicinanza e l’apprezzamento a Coldiretti ed ai suoi temi, il presidente provinciale Sergio Gulinelli ha introdotto la serata, consegnando a Mario Ghirardello, vice presidente del Condifesa di Ferrara il compito di illustrare la situazione nel territorio provinciale e le diverse problematiche che riguardano sia le imprese agricole, sia i ruoli dei consorzi di difesa.
Prima di tutto è stato spiegato il tecnicismo legato alla imminente scadenza del 11 maggio, entro il quale provvedere al saldo delle rate 2014, oppure alla loro “rateizzazione” riconsegnando al Condifesa apposita lettera di adesione, e di fatto spostando a luglio il pagamento, allorquando saranno già incassati i contributi comunitari previsti a riguardo.
Da ottobre dovrebbero scattare le nuove regole sul contributo per il 2015, con la previsione del pagamento a carico delle aziende (ma si sta lavorando per un ruolo più attivo del Condifesa) e successivo “rimborso” della percentuale di contributo dai fondi PAC (65%), con un sistema che vede impegnati ASNACODI e Coldiretti ai tavoli di lavoro istituzionali per una semplificazione e stabilità del sistema, evitando il più possibile le burocrazie inutili e consegnare alle imprese agricole almeno per i 7 anni del corrente PSR, lo stesso tipo di funzionamento.
“E’ evidente lo sforzo – ha evidenziato Agabiti nelle sue risposte ai tanti dubbi e curiosità esposti dai presenti – per dare alle imprese agricole il miglior servizio possibile, che significa anche più semplicità e trasparenza, ma anche maggiore adesione ed incisività del rimborso assicurativo e del costo della polizza alle effettive condizioni di mercato ed alle reali perdite di reddito.
Ciò comporta anche definire una operatività su più fronti, allargando le opportunità di copertura ed i tempi di attivazione delle coperture stesse, superando con le compagnie i consueti balletti su quali colture ed avversità iniziare a poter assicurare e da che data.
Occorre anche – ha concluso – tarare i consorzi di difesa per ambiti perlomeno regionali, taglia adeguata a fare massa critica e superare anche talune rivalità territoriali che non fanno gli interessi degli agricoltori, e mettere in moto i fondi mutualistici, che potranno anche in futuro godere della contribuzione comunitaria ed essere uno strumento importante di difesa del reddito aziendale”.
Opportunità e prospettive sulle quali i nodi da sciogliere, in parte legati anche ai tempi di approvazione dei nuovi PSR, verranno discussi nei prossimi giorni, con la ferma intenzione, supportata pienamente da Coldiretti, di poter comunicare con maggiore trasparenza e certezza dei percorsi alle imprese agricole i costi assicurativi, i contributi che saranno percepiti ed una possibilità di copertura più ampia ed articolata per tutto il periodo dell’anno, tenuto conto anche delle mutate condizioni ambientali e di un clima sempre più estremo che molte volte vanifica lo sforzo della differenziazione colturale e delle nuove opportunità produttive.

Ravenna Jazz: i concerti di domenica 10 maggio

da: organizzatori

Domenica 10 maggio alle ore 21 Ravenna Jazz 2015 va in scena per l’ultima volta al Teatro Alighieri (prima del finale del festival lunedì 11 al Socjale di Piangipane) e lo fa sfoderando uno dei più ammirati cantanti della black music di questi ultimi anni: Gregory Porter. Per eseguire in prima data italiana il suo “Liquid Spirit” , un concentrato di soul, jazz e blues che gli è valso il premio Grammy, Porter sarà accompagnato da Yosuke Satoh (sax alto), Chip Crawford (pianoforte), Aaron James (contrabbasso) ed Emanuel Harrold (batteria). Biglietti: intero da 25 a 15 euro; ridotto da 22 a 12.

Il concerto Aperitif delle ore 18:30 alla Taberna Boaria (ingresso gratuito) sarà invece nel segno dello swing-latin anni ’30 con il solo “Song for Ukulele” di Christian Lisi (ukulele, voce).

Ravenna Jazz è organizzato da Jazz Network con la collaborazione degli Assessorati alla Cultura del Comune di Ravenna e della Regione Emilia-Romagna, con il contributo della Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna, con il sostegno del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, e con il patrocinio della SIAE.

Gregory Porter nasce a Los Angeles nel 1971 e cresce a Bakersfield con la madre, che è ministro di culto, mentre il padre ha abbandonato la famiglia. Sin da piccolo Porter trova un ‘padre’ sostitutivo in Nat King Cole: lo ascolta con passione e prova a imitarlo.
Ma le sue prime aspirazioni sono di tutt’altro genere. Porter avrebbe infatti potuto diventare un giocatore professionista di football: fu un infortunio a impedirgli questa carriera e a lasciargli quindi il tempo di continuare a cantare, con quella sua voce baritonale dalla quale prorompono l’ardore del soul, il tormento del blues, il luminoso senso melodico del jazz d’annata.

Muovendosi nella scena dei piccoli jazz club, Porter incontra il sassofonista-pianista Kamau Kenyatta: è lui che lo presenta a Hubert Laws.
Grazie a questa conoscenza Porter arriva finalmente all’esordio discografico da leader, ormai alla soglia dei quarant’anni, con l’album Water (2010). Non è un esordio come tanti altri: Porter è un cantante dalla voce imponente, pregna di blues, gospel e teatro.
Da un nitido omaggio alla vocalità di Nat King Cole passa, senza soffermarsi troppo sull’antiquariato, a un ripensamento di questo suo modello, del quale fornisce una ‘revisione’ contemporanea scevra di sdolcinatezze e attenta agli sviluppi moderni della ritmica e la vocalità afro.
Risultato: riceve subito una nomination ai Grammy, cosa che si ripete anche per il disco seguente, Be Good (2012). Porter si è già velocemente imposto come un fenomeno internazionale quando nel 2013 realizza il terzo disco, Liquid Spirit, che segna il suo esordio per l’etichetta Blue Note. Questa volta il Grammy come miglior album di jazz vocale è suo.

Christian Lisi, salentino d’origine e bolognese d’adozione, compra un po’ per scherzo un ukulele: è l’inverno del 2009, l’oggetto costa davvero poco, perché non farsi un regalo di Natale in anticipo?
Come poteva sapere che ne sarebbe nata una tale passione da fargli sviluppare un intero progetto musicale dedicato alla minuscola chitarra hawaiana derivata dal cavaquinho portoghese? Con il coinvolgimento di un altro ukulelista, Lorenzo Lucci, e del contrabbassista Matteo Zucconi nasce quindi l’Ukulele Trio.
Il disco d’esordio di questa formazione, Song for ukulele, pubblicato dalla Irma Records, è vivacizzato dalla presenza di numerosi ospiti, tra i quali l’organista Pippo Guarnera e le cantanti Silvia Donati e Frida Forlani.

Lisi suona l’ukulele con uno stile personale che evoca lo swing degli anni Trenta, con l’aggiunta di profumi latini e di world music.

Informazioni

Jazz Network, tel. 0544 405666, fax 0544 405656
e-mail: ejn@ejn.it
website: www.erjn.it

CronacaComune: La newsletter del 7 maggio 2015

da: ufficio stampa Comune di Ferrara

MUSEO STORIA NATURALE – Sabato 9 maggio alle 9.30 in via De Pisis

Convegno su ‘Maceri e altri stagni della pianura: stato dell’arte e prospettive future’

07-05-2015

(Comunicato a cura del Museo di Storia Naturale)

Sabato 9 maggio alle 9.30, il Museo di Storia Naturale (via De Pisis 23) ospiterà un convegno intitolato “Maceri e altri stagni della pianura: stato dell’arte e prospettive future”.
Nel corso della mattinata, verranno riepilogati i risultati di studi condotti e coordinati negli anni passati dal Museo sui maceri del territorio ferrarese e verranno comunicati i risultati di indagini recenti e recentissime che hanno visto coinvolto, oltre al Museo ferrarese, anche le università di Ferrara e Parma e il Laboratorio Lecop dell’ENEA di Bologna.
Verrà presentato anche un innovativo progetto per la riqualificazione dei laghetti del Parco Urbano Bassani, a cura di Giuseppe Castaldelli, docente dell’Università di Ferrara, mentre Gian Paolo Borghi, già direttore del Centro Etnografico Ferrarese, ci ricorderà le origini dei maceri indissolubilmente legate alla canapa, coltivazione che ha plasmato per molti secoli i nostri territori e le nostre usanze.
Al termine del convegno, una tavola rotonda affronterà poi diversi aspetti legati alla gestione ed alla tutela dei maceri e degli specchi d’acqua che sono stati realizzati: la tavola rotonda, moderata da Carla Corazza, ricercatrice del Museo di Storia Naturale, vedrà gli interventi di Paolo Carini (Comune di Castenaso, BO), Andrea Ansaloni (Comune di Ferrara) Giuseppe Castaldelli (Università di Ferrara), Pier Luigi Viaroli (Università di Parma), Renato Finco (Provincia di Ferrara), Ornella De Curtis (Città Metropolitana di Bologna), Luigi Fenati (Fondazione Navarra di Ferrara), Associazioni degli agricoltori (Coldiretti, Confagricoltura, CIA), Francesco Besio (Regione Emilia-Romagna).
Lo scopo dell’incontro è mettere in risalto il ruolo che le piccole acque della regione già svolgono e potrebbero svolgere sempre più in futuro per il miglioramento ambientale e per il marketing territoriale e, dall’altro lato, alcune criticità che potrebbero invece ostacolare l’importante contributo che stagni e maceri possono darci per affrontare le sfide imposte dai cambiamenti globali.
Il convegno è organizzato dal Museo in collaborazione con Associazione Naturalisti Ferraresi, ENEA-Lecop di Bologna e Università di Ferrara e Parma. Doveva tenersi lo scorso febbraio ma venne annullato a causa del maltempo.

Programma del convegno
9.30: Apertura dei lavori da parte del Direttore del Museo, Stefano Mazzotti. Saluti dell’Assessore alla Pianificazione del Comune di Ferrara, Roberta Fusari.
9.45: I maceri del Ferrarese, la fauna e gli effetti dei parametri ambientali. Carla Corazza, Museo di Storia Naturale.
10.00: I Coleotteri acquatici. Roberto Fabbri e Fernando Pederzani, Società per gli Studi Naturalistici della Romagna.
10.15: Maceri: caratteristiche morfologiche e biogeochimica delle acque. Marco Bartoli, Università di Parma, Simone Busi ed Enrico Tesini, ENEA-Laboratorio LECOP di Bologna.
10.30: La cultura della canapa. Gian Paolo Borghi, Consulente del Centro di Documentazione del Mondo Agricolo Ferrarese, S. Bartolomeo, FE.
10.45: Gorghi ed altre cavità di evorsione, particolari piccoli laghi di pianura. Marco Bondesan, Associazione Naturalisti Ferraresi
11.00: Un progetto per la riqualificazione del laghetto del Parco Urbano Bassani Giuseppe Castaldelli, Dipartimento di Biologia ed Evoluzione, Università di Ferrara.

11.30: TAVOLA ROTONDA: Quale futuro per gli stagni di pianura?
Modera Carla Corazza, Museo di Storia Naturale.
Paolo Carini (Comune di Castenaso, BO): uno sguardo sui maceri al di fuori del Ferrarese.
Ornella De Curtis (Città Metropolitana di Bologna): l’importanza per la fauna minore.
Giuseppe Castaldelli (Università di Ferrara): altre funzioni ecologiche.
Renato Finco (Provincia di Ferrara): problematiche di conservazione.
Pier Luigi Viaroli (Università di Parma): l’importanza di metterli in rete, il valore per il miglioramento ambientale e il marketing territoriale.
Luigi Fenati (Fondazione Navarra, Ferrara); Sergio Gulinelli, Coldiretti Ferrara; Confagricoltura Ferrara o CIA Ferrara): le istanze degli agricoltori.
Francesco Besio (Regione Emilia-Romagna): Gli strumenti di tutela ed incentivazione forniti dalla Regione Emilia-Romagna.
Dibattito
13.00: Chiusura lavori

TERZO SETTORE – Lunedì 11 maggio alle 16.30 incontro al Centro sociale Quadrifoglio (viale Savonuzzi, Pontelagoscuro – FE)

“Riforma del Terzo Settore: dove eravamo rimasti?”: ne parlano esperti e amministratori

07-05-2015

“Riforma del Terzo Settore: dove eravamo rimasti?” è questo il titolo dell’incontro pubblico che si terrà lunedì 11 maggio, dalle 16.30 alle 19, nella sede del Centro sociale “Il Quadrifoglio” in Viale Savonuzzi 54 a Pontelagoscuro. Quali sono i frutti del percorso della riforma del terzo settore e le possibili ricadute? Quali il ruolo e le finzioni dei CSV? Come potrà delinearsi il futuro del terzo Settore, al momento così diversificato, ma forse proprio per questo capace di rispondere alle svariate esigenze delle comunità locali? Se ne parlerà con:

Edoardo Patriarca, Deputato di Modena, Componente XII Commissione Affari Sociali, Presidente Centro Nazionale Volontariato; Paola Boldrini, Deputata di Ferrara; Chiara Bertolasi, Portavoce Forum Terzo Settore della provincia di Ferrara; Laura Roncagli, Presidente Agire Sociale.
Coordina e modera Chiara Sapigni, Assessore alla sanità e ai Servizi alla Persona del Comune di Ferrara.

SALONE DEL RESTAURO – Giovedì 7 maggio dalle 15 alle 17 nella saletta B – padiglione 3 Ferrara Fiere e Congressi

“Musei per Tutti, Musei di Tutti: esperienze partecipative a confronto”

07-05-2015

Nel contesto della XXII edizione del Salone del Restauro e della Conservazione dei Beni Culturali e Ambientali di Ferrara, che si terrà dal 6 al 9 maggio p.v., l’Assessorato alla Cultura Turismo, Giovani e Politiche per la Pace promuove un convegno dal titolo

“Musei per Tutti, Musei di Tutti: esperienze partecipative a confronto”

7 maggio dalle 15 alle 17 presso la saletta B – padiglione 3

Ferrara Fiere e Congressi

L’ingresso al salone prevede un biglietto diurno di € 12

http://www.salonedelrestauro.com/new/it/visitare

Obiettivo dell’incontro è mettere a confronto MuseoFerrara – il neonato museo-sito della città, pensato e strutturato come un reale museo in cui percorrere virtualmente Ferrara scoprendone i luoghi, la storia e i personaggi – con diverse esperienze di museo partecipato e di promozione culturale.
I musei, visti come organismi sensibili in continua e necessaria trasformazione, oggi affrontano nuove dimensioni temporali e nuovi paradigmi: dalla necessità di “fare rete” tra sistemi museali per far fronte alla crisi continuando a manifestare la propria cultura e identità, alla gestione del rapporto con il pubblico che diventa sempre più collaborativo in virtù delle innovazioni tecnologiche e dei linguaggi digitali.
Il convegno partecipa alla campagna di promozione “In Emilia Romagna l’Europa si vede da qui” volta a valorizzare i siti e i monumenti oggetto di interventi di valorizzazione finanziati dal Programma POR-FESR 2007-2013: Il Museo delle Culture Umane di Comacchio, Il Museo del Cervo e la Delizia della Mesola, i percorsi d’acqua del Delta del Po.

Interventi previsti:
•”LA CITTA’ COME MUSEO”: FERRARA COME ESEMPIO DI MUSEO DIFFUSOMassimo Maisto – Vicesindaco e Assessore alla Cultura, Turismo, Giovani e Personale Comune di Ferrara)
•Il PROGETTO “MUSEOinVITA”. DALLE RIVISTE CARTACEE AL DIGITALE. Angelo Andreotti – Dirigente del Servizio Musei d’Arte Antica e Storico-Scientifici del Comune di Ferrara
•”L’ORGOGLIO DI ESSERE PICCOLI”: l’esperienza della cooperativa colline metallifere nella rete dell’ “ASSOCIAZIONE NAZIONALE DEI PICCOLI MUSEI”Antonella Cocolli – Consigliere coop colline metallifere
•I LIKE PALAZZO DEI DIAMANTI. LA PROMOZIONE SOCIAL DELLE MOSTRE TEMPORANEE Giulia Bratti -Social Media Manager di Palazzo dei Diamanti – Fondazione Ferrara Arte
•ON LINE E ON SITE: LE DUE VITE DEL MUSEO DELLA CITTA’. L’ESPERIENZA DI TORINODaniele Jalla – Presidente ICOM International Council of Museums – ITALIA

Introduce e modera:

Giovanni Lenzerini – Dirigente Settore Attività Culturali del Comune di Ferrara, Direttore MuseoFerrara

Per informazioni:

www.museoferrara.it

www.salonedelrestauro.com

Ufficio Stampa:

Giulia Toschi

+39 349 4734404

museoferrara@comune.fe.it

SERVIZI TRIBUTARI – Nella sede di via Maverna 4, chiusura il giovedì

Nuovi orari di apertura al pubblico dell’Ufficio TARI

07-05-2015

A partire dal 14 maggio 2015, l’Ufficio TARI del Servizio Servizi Tributari (via Maverna 4) resterà chiuso al pubblico il giovedì.

L’Ufficio TARI pertanto osserverà il seguente nuovo orario per il ricevimento del pubblico:
– lunedì, mercoledì e venerdì, dalle 9 alle 13: vengono ricevute le utenze TARI domestiche.
– martedì, dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 17: vengono ricevute le utenze TARI non domestiche.
– giovedì: l’Ufficio TARI è chiuso al Pubblico.

Gli altri Uffici del Servizio Servizi Tributari (ICI – IMU – TASI, Pubblicità e Affissioni ed Impianti Pubblicitari Stradali, Imposta di Soggiorno su appuntamento) continueranno ad osservare il consueto orario di ricevimento del pubblico: lunedì, mercoledì, giovedì e venerdì, dalle 9 alle 13 e martedì, dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 17.

ASSESSORATO AL COMMERCIO – Sabato 9 maggio alle 16, Loggia di San Crispino. Iniziativa a favore dell’assistenza oncologica domiciliare

Appuntamento per la sesta edizione dell’Asta di solidarietà della fondazione ANT

07-05-2015

(Comunicato a cura della fondazione ANT Ferrara)

L’appuntamento tradizionale del maggio ferrarese, l’annuale Asta di solidarietà organizzata dalla Delegazione di Fondazione ANT a Ferrara in collaborazione con l’Assessorato al Commercio del Comune di Ferrara, torna sabato 9 maggio alle 16, sotto la Loggia di San Crispino, presso la Libreria Ibs – Il Libraccio, con la magnifica cornice di piazza Trento Trieste a fare da scenografia. Il battitore sarà Giampaolo Zardi, noto regista ed interprete del Lodovico, affiancato da Massimo Masotti, anch’egli interprete del rinomato spettacolo. L’iniziativa è stata illustrata dagli organizzatori mercoledì 6 maggio nel corso di una conferenza stampa alla presenza dell’assessore comunale al Commercio Roberto Serra (foto).

Sono ben 62 i lotti generosamente donati da negozi di prestigio della città per essere battuti all’asta e raccogliere così fondi a favore della preziosa attività di assistenza oncologica domiciliare, che ANT fornisce gratuitamente dal 1987 sul territorio, con un’èquipe di 3 medici, 2 infermieri e 2 psicologi.

A Ferrara oltre 1780 pazienti sono stati assistiti gratuitamente da ANT – a casa propria e con standard di livello ospedaliero – dall’anno della fondazione al dicembre 2014. Oltre all’assistenza domiciliare, ANT è attiva da tempo sul territorio di Ferrara con progetti di prevenzione oncologica gratuiti, aperti alla cittadinanza nell’ambito della diagnosi precoce del melanoma e delle neoplasie tiroidee. A questi si è aggiunto di recente il Progetto Mammella, mammografie gratuite effettuate sull’Ambulatorio Mobile ANT che ha fatto tappa in piazza Castello lo scorso 8 aprile.

Gli oggetti all’asta spaziano dall’abbigliamento femminile e maschile agli accessori, i gioielli, i complementi d’arredo, le ceste di prodotti del territorio, i profumi, i pacchetti offerti da acconciatori per signora e per uomo, i quadri e molto altro. L’evento sarà come sempre ad ingresso libero e gratuito. Chiuderà la manifestazione un buffet – aperitivo, gentilmente offerto da Vini Mattarelli, Giori, Pasticceria Nori, Pasticceria Dario, Leon d’Oro, Caffè del Corso.

Profilo Fondazione ANT
Fondazione ANT Italia Onlus opera in nome dell’Eubiosia (vita in dignità). Dal 1985 a oggi ANT ha assistito, in modo completamente gratuito, oltre 106.000 Sofferenti oncologici (dato aggiornato al dicembre 2014). In 9 regioni italiane, oltre 4.250 malati vengono assistiti ogni giorno a domicilio da 20 équipes di operatori sanitari ANT che assicurano, al Malato e alla sua Famiglia, tutte le necessarie cure di tipo ospedaliero e socio-assistenziale. Sono complessivamente circa 400 i professionisti che lavorano per la Fondazione (medici, infermieri, psicologi, nutrizionisti, fisioterapisti, farmacisti, operatori socio-sanitari, assistenti sociali e funzionari) cui si affiancano oltre 2.000 Volontari, iscritti nel registro ANT. Il supporto affronta ogni genere di problema nell’ottica del “benessere globale” del Malato. Fondazione ANT è inoltre fortemente impegnata nella prevenzione oncologica, con progetti di diagnosi precoce del melanoma, delle neoplasie tiroidee, ginecologiche e mammarie. Dall’avvio dei progetti nel 2004 sono stati visitati gratuitamente oltre 104.000 pazienti in 70 province italiane (dato aggiornato al dicembre 2014). Le campagne di prevenzione si attuano sia presso strutture sanitarie offerte gratuitamente ad ANT da soggetti terzi, sia negli ambulatori ANT, sia all’interno dell’ambulatorio mobile – BUS della Prevenzione. Il mezzo, dotato di strumentazione diagnostica all’avanguardia (mammografo digitale, ecografo e videodermatoscopio) consente di realizzare sul territorio visite di prevenzione nell’ambito dei vari progetti ANT. La Fondazione ANT opera in Italia attraverso 120 Delegazioni, dove la presenza di Volontari è molto attiva. Alle Delegazioni competono, a livello locale, le iniziative di sensibilizzazione e raccolta fondi e la predisposizione della logistica necessaria all’assistenza sanitaria domiciliare. Prendendo come riferimento il 2013, ANT finanzia la maggior parte delle proprie attività grazie alle erogazioni di privati cittadini e alle manifestazioni di raccolta fondi organizzate (56%) al contributo del 5×1000 (11%) a lasciti e donazioni (7%). Solo il 18% di quanto ANT raccoglie deriva da fondi pubblici. ANT è la 10^ Onlus nella graduatoria nazionale su oltre 35.000 aventi diritto nel medesimo ambito.

BIBLIOTECA ARIOSTEA
Venerdì 8 maggio alle 17 ultimo incontro del ciclo ‘Viaggio nella Comunità dei saperi’

Gli studenti raccontano e la buona scuola si presenta alla città
07-05-2015

Venerdì 8 maggio alle 17 alla sala Agnelli della biblioteca Ariostea (via Scienze 17) si conclude il ciclo di incontri ‘Viaggio nella Comunità dei saperi. Istruzione Democrazia’ promossi da Istituto Gramsci e Istituto di Storia Contemporanea di Ferrara.

L’appuntamento, dedicato al tema ‘Gli studenti raccontano’, avrà due momenti: – “La buona scuola si presenta alla città”, comunicazioni di studentesse e studenti di classe V della Scuola Primaria “Bruno Ciari” di Cocomaro di Cona (Fe) e di studenti delle classi I°A, I°C e I°D dell’IC “Dante Alighieri” di S. Agostino (Fe), accompagnati e coordinati dal maestro Mauro Presini e dai proff. Davide Pizzotti , Anna Maria Cristiano e Michela Cis; – “Parole immagini voci e pensieri” delle scuole di Ferrara che presentano i loro elaborati, secondo diversi linguaggi, realizzati durante laboratori intorno all’opera di Gianni Rodari e Mario Lodi. Introduce Daniela Cappagli e coordina l’incontro Davide Pizzotti.

LA SCHEDA (a cura degli organizzatori) – L’iniziativa conclude il secondo Ciclo di incontri ‘Viaggio nella Comunità dei saperi. Istruzione Democrazia’. I due cicli realizzati nel 2013-14 e nel 2014-15 presso la Biblioteca Ariostea , rivolti soprattutto agli insegnanti e ai cittadini interessati al sistema dell’istruzione, hanno avuto l’obiettivo di ripensare all’istruzione attraverso una rilettura del pensiero e delle proposte di alcuni intellettuali, filosofi, pedagogisti che hanno elaborato un importante progetto di istruzione fortemente collegato ad un progetto di società. Inoltre hanno valore legale di corso di formazione – aggiornamento per gli insegnanti e gli studenti, ai sensi del DM prot. n. 802 dell’ 19/6/2001, DM prot. n. 10962 dell’ 8/6/2005.

Le iniziative, che hanno avuto un buon risultato, soprattutto in considerazione del periodo così complesso e difficile per la scuola italiana, sono state frequentate da numerosi docenti di ogni ordine di scuola e da cittadini interessati alle tematiche proposte. I laboratori realizzati nelle Scuole hanno avuto una attenta e fattiva partecipazione da parte degli studenti.

SERVIZI ALLA PERSONA – Illustrate le iniziative della quarta edizione

Uno sguardo al cielo, percorso di avvicinamento all’elaborazione del lutto

07-05-2015

Per la presentazione dei contenuti e degli appuntamenti della quarta edizione del progetto “Uno sguardo al cielo. Percorsi di avvicinamento al lutto”, si è svolta questa mattina, giovedì 7 maggio nella residenza municipale, una conferenza stampa. All’incontro con i giornalisti sono intervenuti a fianco dell’assessora alla Sanità Servizi alla Persona del Comune di Ferrara Chiara Sapigni, Daniele Seragnoli docente universitario delegato del Rettore, i coordinatori scientifici del progetto Paola Bastianoni docente di Psicologia dinamica del Dipartimento di Studi Umanistici di Unife, Chiara Baiamonte (psicoterapeuta) e Marilena Moretti (tutor universitario del progetto), Paolo Panizza (amministratore Unico di AMSEF Srl), Michela Pazzi (Onoranze funebri Pazzi) e Carlo Minzoni (AMA Associazione di Mutuo Aiuto di Ceprano e Frosinone).

Nell’incontro odierno è stato presentato in particolare il Servizio di Consulenza psicologica che sarà attivato dal 15 maggio 2015. Il Servizio è rivolto alle persone che hanno affrontato e/o si trovano coinvolti in perdite gravi o lutti. Il primo colloquio è gratuito e verrà svolto presso le sedi di Ferrara di Amsef e Onoranze funebri Pazzi, nella giornata di lunedì dalle 16.30 alle 18; successivamente, la persona verrà inviata ad un terapeuta (certificato dall’Università) per un percorso di psicoterapia a tariffa agevolata di 12 sedute, da svolgersi sul territorio.

LA SCHEDA (a cura degli organizzatori)

Uno sguardo al cielo – Percorso di avvicinamento all’elaborazione del lutto

IV EDIZIONE

Il progetto “Uno sguardo al cielo” organizzato e promosso dalla prof.ssa Paola Bastianoni del Dipartimento di Studi Umanistici (www.unosguardoalcielo.com) nasce nel 2012 con l’obiettivo di aiutare le persone colpite da eventi dolorosi e traumatici e – al contempo – di sostenere chi vuole avvicinarsi al tema della morte e all’elaborazione dei vissuti legati ad eventi drammatici e faticosi.

La progettualità per l’anno 2015 si articola in numerose attività ed eventi che coinvolgono l’intera cittadinanza.

Nello specifico sono in programma:

1.Un ciclo di sei conferenze rivolte alla cittadinanza di Ferrara (da ottobre a dicembre 2015), interventi tenuti da psicologi e psicoterapeuti sulle tematiche della separazione, del lutto, della morte traumatica e sull’importanza di poter riflettere, accompagnare e condividere con i propri cari e all’interno della famiglia questi vissuti.

2.Un Servizio di Consulenza psicologica attivo dal 15.05.2015. Il Servizio è rivolto alle persone che hanno affrontato e/o si trovano coinvolti in perdite gravi o lutti. Il primo colloquio è gratuito e verrà svolto presso le sedi di Ferrara di Amsef e Onoranze funebri Pazzi, nella giornata di lunedì dalle 16.30 alle 18; successivamente, la persona verrà inviata ad un terapeuta (certificato dall’Università) per un percorso di psicoterapia a tariffa agevolata di 12 sedute, da svolgersi sul territorio.

3.Laboratori di educazione alle tematiche della morte da realizzarsi nelle scuole di diverso ordine e grado (da ottobre a dicembre 2015). In linea con la rassegna “Presenza nuove forme dell’assenza” svolta nell’anno 2014, si propongono tre diversi laboratori da condurre nelle scuole di diverso ordine e grado. L’obiettivo principale è quello di effettuare percorsi di riflessione condivisa e guidata sui temi della separazione, perdita e morte e di esplorare insieme le reazioni ed i sentimenti connessi. I laboratori verranno effettuati con l’ausilio di sequenze filmiche.

4.Laboratorio di educazione alla morte (sei incontri da ottobre a dicembre 2015). Il laboratorio si propone come spazio di riflessione rivolto ad educatori, insegnanti, volontari e genitori per affrontare insieme e discutere il tema della perdita e dell’elaborazione del lutto, mediante la visione di sequenze filmiche selezionate che fungono da attivatore emozionale e permettono la discussione tra i partecipanti

5.Spettacolo teatrale di Maria Evelina Buffa intitolato “Torna fra nove mesi” con Evelina Nazzari e Maddalena Recino, in programma per il 21 novembre 2015 alle 20.45 nella sede della Sala Estense di Ferrara.

Piéce teatrale molto intensa che vede come protagoniste due donne la cui vita è stata sconvolta da eventi dolorosi e si affaccendano alla ricerca di un senso che non è più; rovistando nel passato, raccontano il loro dolore, sforzandosi di ipotizzare un futuro.

Tutti gli eventi sono gratuiti, la prenotazione è necessaria.

Per informazioni e contatti:

mail conversazionilutto@unife.it

cell. 349.3593164

sito www.unosguardoalcielo.com

ASSESSORATO ALLA CULTURA – Protagonisti del progetto gli studenti della Tasso. Gli appuntamenti di maggio

“Sguardi diversi”, un utile percorso didattico e pedagogico

07-05-2015

Si e svolta questa mattina, giovedì 7 maggio nella sala degli Arazzi della residenza municipale, una conferenza stampa per presentare il progetto “Sguardi diversi”, culminato nello spettacolo realizzato dagli alunni della scuola Tasso durante un laboratorio annuale e che sarà presente nella rassegna Teatro Ragazzi del Teatro comunale Abbado.

All’incontro con i giornalisti erano presenti Massimo Maisto (vicesindaco e assessore alla Cultura, Turismo e Giovani), Michalis Traitsis (associazione Balamòs), Elisa Trisolino (dirigente scuola Tasso), Teresa Scaramuzza (docente scuola Tasso), Laura Lepore (Ufficio Integrazione alunni stranieri del Comune), Sabina Tassinari (Servizio Giovani del Comune) e Monica Fiocchi (Teatro Comunale Abbado) .

Unanime il giudizio positivo di tutti gli intervenuti su un percorso didattico e pedagogico che – hanno sottolineato le rappresentanti della scuola Tasso – fa emergere risultati importanti sugli studenti. Ne è scaturito – ha confermato l’assessore Maisto – l’impegno per l’Amministrazione comunale nel proseguire questa postitiva esperienza scolastica che è riuscita anche a coinvolgere le famiglie di diverse provenienze e culture.

LA SCHEDA – Progetto teatrale “sguardi diversi” (a cura degli organizzatori)

Con due eventi distinti si conclude il progetto teatrale “sguardi diversi” 2014 – 2015, promosso dall’Osservatorio Adolescenti del Servizio Giovani del Comune di Ferrara in collaborazione con l’Ufficio Alunni Stranieri dell’Istituzione Servizi Educativi, Scolastici e per le Famiglie del Comune di Ferrara. Tale percorso ha coinvolto gli alunni delle classi medie della scuola “T. Tasso” ed è stato condotto da Michalis Traitsis, regista e pedagogo teatrale di Balamòs Teatro.

Il primo evento ha inizio lunedì 11 maggio e si conclude venerdì 15 maggio 2015 con la presentazione dello studio teatrale “voci e suoni da un’avventura leggendaria”, tratto dall’avventura di Odisseo e dei suoi compagni nell’isola dei Ciclopi, frutto del laboratorio teatrale che si è realizzato alla medie, con gli alunni delle prime classi.

Lo studio teatrale sarà presentato lunedì 11 maggio come prova aperta e in seguito martedì 12 maggio alle 10 per le classi medie della scuola “T. Tasso”, mercoledì 13 maggio alle 18 per i famigliari e il pubblico adulto, Giovedì 14 maggio alle 10 per la scuola secondaria “Dante Alighieri” e venerdì 15 maggio alle 10 per la scuola primaria “A. Costa” e la scuola secondaria di Mirabello.

Queste ultime due repliche concluderanno la stagione Teatro Ragazzi 2014-2015 del Teatro Comunale di Ferrara.

Tutte le repliche si svolgeranno presso il Centro Teatro Universitario di Ferrara (via Savonarola 19, ingresso riservato).

“Voci e suoni da un’avventura leggendaria” è diretto da Michalis Traitsis con la collaborazione di Martina Monti che eseguirà le musiche dal vivo e il disegno luci di Cristina Iasiello.

Le eroiche avventure, i miti e leggende senza tempo, vengono raccontate con leggerezza e ironia dagli allievi del laboratorio teatrale nelle scuole medie “T. Tasso” di Ferrara: Margherita Bertieri, Catalina Bocsaneanu, Francesco Delvecchio, Monica Isede, Leonardo Molinari, Filippo Nanni, Francesco Ranaudo, Umberto Rossi, Fausto Sapienza, Helin Tekdal.

La seconda tappa del progetto si realizzerà mercoledì 3 giugno, alle 16, nell’ambito del progetto teatrale “Passi Sospesi” di Balamòs Teatro presso la Casa di Reclusione Femminile di Giudecca con la presentazione dello spettacolo “Voci e suoni da un’avventura leggendaria” realizzato nell’anno 2014 con gli alunni del laboratorio teatrale “sguardi diversi” che frequentavano la prima media nell ‘anno scolastico 2013 – 2014: Claudia Berti, Davide Brescanzin, Luca Condotta, Madi-Omar El Haddaoui, Stella Guzzi, Viktoria Khramtsova, Michael Magri, Stella-Valery Mebu Kaptue, Veronica Racovita, Luminita Sava, Sergio Stumbo, Maria Adriana Tuzi, Maria Viktoria Voloshyn, Danny Vommaro.

La scuola e il carcere si incontrano attraverso il teatro in una straordinaria occasione di formazione teatrale e umana.

Il progetto di pedagogia teatrale di Balamòs Teatro attuato nelle scuole medie “T. Tasso” a partire dall’anno scolastico 2013-2014, nonostante tutte le difficoltà che affronta il mondo della scuola oggi, rappresenta un’ottima opportunità di formazione attraverso le pratiche di laboratorio teatrale per le giovani generazioni.

L’anima della proposta è il desiderio di stare insieme, di raccontarsi più che mostrarsi, di mettersi alla prova, di navigare insieme per scoprirsi e scoprire altri orizzonti possibili, di affrontare insieme paure, giudizi, conflitti.

Con una metodologia che tende, attraverso stimoli precisi, a rendere ciascuno protagonista del proprio percorso, dei propri personaggi e delle proprie interpretazioni.

Con il regista che si propone come pedagogo teatrale, accompagnatore, facilitatore, disponibile a navigare con i ragazzi tra i moti calmi e ondosi del lavoro teatrale, tra scoperte e frustrazioni, tra le bonacce e tempeste della crescita.

MAGGIO PONTESANO – Venerdì 8 maggio alle 21 a Pontelagoscuro per iniziativa della Pro loco

Serata in compagnia della Ginko Band e delle cover dei Beatles

07-05-2015

Proseguono le iniziative inserite nel calendario del ‘Maggio pontesano’, la rassegna di appuntamenti per tutti i gusti che valorizzano il territorio di Pontelagoscuro promossa dal Comitato Vivere Insieme con la collaborazione dell’associazionismo e il patrocinio del Comune di Ferrara.

Venerdì 8 maggio alle 21, per iniziativa della Pro loco di Pontelagoscuro, nella rinnovata piazza Buozzi si svolgerà una serata di musica e convivialità: la Ginko Band, gruppo che ormai rappresenta un’icona della Pontelagoscuro musicale, suonerà dal vivo cover dei Beatles e sul sagrato della parrocchia funzionerà un punto ristoro con pinzini e carne alla griglia. La serata è gratuita e aperta a tutta la cittadinanza.

Il programma completo è scaricabile dal sito www.prolocopontelagoscuro.it

(comunicato a cura degli organizzatori)

SALONE DEL RESTAURO – Venerdì 8 maggio alle 14.30 al Padiglione 2 della Fiera di Ferrara

Con Workshop Italia 2015 un convegno su “Risanamento delle murature umide”

07-05-2015

Si chiama “Il risanamento delle murature umide” il convegno Workshop Italia 2015 che si svolgerà venerdì 8 maggio alle 14.30 nella sala Schifanoia (Pad. 2) del Salone del Restauro in programma in questi giorni alla Fiera di Ferrara (via della Fiera). L’iniziativa si avvale del patrocinio del Comune di Ferrara. Verranno illustrate le caratteristiche della ‘termografia ir’ e della ‘tecnologia a neutralizzazione di carica’ quali strumenti ‘a impatto zero’ per la diagnosi, la prevenzione e la definitiva risoluzione delle patologie da umidità capillare.

In allegato a fondo pagina la Locandina.
Le iscrizioni al convegno – la partecipazione è gratuita – dovranno pervenire tramite il sito di workshop Italia www.workshop-italia.it

CONSIGLIO COMUNALE – Lunedì 11 maggio alle 15.30 in residenza municipale

Nuova seduta del Consiglio comunale di Ferrara. Diretta audio-video su ConsiglioWeb

07-05-2015

Il Consiglio comunale di Ferrara sarà nuovamente impegnato lunedì 11 maggio alle 15.30 nella residenza municipale. Modalità e tempi della riunione sono stati definiti nei giorni scorsi dalla Conferenza dei presidenti dei gruppi consiliari convocata dal presidente del Consiglio comunale Girolamo Calò. La seduta sarà aperta dal voto su tre delibere di competenza dell’assessora alla Pubblica Istruzione Annalisa Felletti. Seguiranno il dibattito e il voto su tre Mozioni, di cui due del consigliere Spath (FdI/AN) e una del consigliere Rendine (GOL). Questo il dettaglio:

Delibere assessora Annalisa Felletti

– Approvazione dello schema di Convenzione tra il Comune di Ferrara ed il Comune di Masi Torello per il trasporto scolastico di alunni residenti nel Comune di Ferrara e frequentanti le scuole dell’obbligo del Comune di Masi Torello /aa.ss. 2014/2015 e 2015/2016;

– Approvazione dello schema di Convenzione tra il Comune di Ferrara ed il Comune di Ostellato per il trasporto scolastico di alunni residenti nel Comune di Ferrara e frequentanti le scuole del Comune di Ostellato/aa.ss. 2015/2016 – 2016/2017 – 2017/2018;

– Approvazione dello schema di Convenzione tra il Comune di Ferrara ed il Comune di Poggio Renatico per il trasporto scolastico di alunni residenti nel Comune di Poggio Renatico e frequentanti le scuole dell’obbligo del Comune di Ferrara/aa.ss. 2014/2015 e 2015/2016.

Mozioni

– Mozione presentata dal consigliere Spath (FdI/AN) con oggetto “Politiche sociali per il contrasto della disoccupazione, di supporto per chi ha perso il lavoro e di sostegno ai cittadini ferraresi”;

– Mozione presentata dal consigliere Rendine (GOL) in merito a “Ospedale San Cristoforo”;

– Mozione presentata dal consigliere Spath (FdI/AN) “Per il riconoscimento e sostegno della figura del Caregiver familiare (persona che presta volontariamente cura e assistenza).

>> Diretta audio-video delle sedute su ConsiglioWeb

SICUREZZA STRADALE E MOBILITA’ SOSTENIBILE – A Ferrara l’8, 9, 10 maggio con gli studenti delle superiori, amministratori e cittadini

“Sicurstrada Live”, tre giornate dedicate a sicurezza stradale e mobilità sostenibile

07-05-2015

A Ferrara l’8, 9, 10 maggio con “Sicurstrada Live”

Tre giornate dedicate a sicurezza stradale e mobilità sostenibile

Ipercoop – Centro Commerciale “Il Castello”, via Giuseppe Giusti 4

Venerdì 8 maggio, Unipolis, con l’assessore Modonesi, incontra gli studenti dell’Istituto “Copernico – Carpeggiani”

Domenica 10 maggio, Giornata nazionale delle due ruote, biciclettata

organizzata insieme alla UISP, con partenza dal Castello Estense

Nel 2014 a Ferrara è migliorata la sicurezza stradale. Infatti, rispetto al 2013, sono diminuiti sia gli incidenti stradali, passando da 1.068 a 1.024, sia i morti che hanno registrato un calo drastico: da 12 a 4. Fra le vittime del 2014 un ciclista, erano stati 3 nel 2013; anno nel quale anche un pedone era rimasto ucciso.

Dati che evidenziano l’importanza di proseguire gli sforzi per organizzare una viabilità e un assetto urbano in grado di garantire più sicurezza e, quindi, una migliore qualità della vita. In questo contesto, la Fondazione Unipolis e Unipol, con il progetto Sicurstrada, sviluppano il loro impegno per far crescere la cultura della sicurezza stradale mettendo al centro gli utenti più deboli della strada: pedoni e ciclisti, così come verso i giovani che, insieme agli anziani, sono quelli maggiormente colpiti. I più esposti, cioè, ai rischi di un traffico sempre più congestionato, che soffoca le città e i loro abitanti. Infatti, parlare oggi di sicurezza stradale significa affrontare, in primo luogo, i problemi di una mobilità sostenibile e di un nuovo assetto urbano.

Sono questi i temi al centro della tappa di “Sicurstrada Live” a Ferrara, venerdì 8, sabato 9 e domenica 10 maggio: tre giornate nelle quali all’Ipercoop – Centro Commerciale “Il Castello”,sarà allestito uno spazio con materiali informativi, gadget, cartoni animati “istruttivi”; e dove sarà anche possibile provare simulatori di guida in stato di ebbrezza.

Contemporaneamente, nella mattinata di venerdì 8 maggio, alle ore 10.15, nell’Aula Magna dell’ITI “Copernico – Carpeggiani”, via Pontegradella, 25, si svolgerà un incontro con gli studenti, insieme ad amministratori ed esperti di sicurezza stradale, nel quale saranno anche proiettati e commentati i migliori spot italiani ed internazionali riguardanti la guida sicura. Parteciperanno: Aldo Modonesi, assessore alla mobilità del Comune di Ferrara; Susanna Benetti, docente dell’Istituto; Daniela Fini, ispettore capo Polizia Municipale; Giordano Biserni, presidente ASAPS, Associazione Sostenitori ed Amici della Polizia Stradale; Fausto Sacchelli, Fondazione Unipolis.

Sabato 9 maggio, alle ore 15,30, lo spazio informativo allestito nella galleria del Centro Commerciale ospiterà un momento di animazione, condotto da Andrea Barbi, che coinvolgerà il pubblico presente sui temi della mobilità sicura e sostenibile.

Domenica 10 maggio, in occasione della Giornata nazionale della bicicletta, Unipolis e Uisp, con il supporto di Assicoop, organizza una biciclettata “Da Castello a castello” con ritrovo alle ore 9,30 in Largo Castello e arrivo previsto per le 11 al Centro Commerciale “Il Castello”. Una iniziativa completamente gratuita. Per partecipare telefonare a UISP Ferrara 0532 907611 o scrivere a ciclismo@uispfe.it. Oppure presentarsi direttamente domenica mattina nel punto di ritrovo, muniti di una bicicletta.

Le tre giornate e le iniziative in programma, patrocinate dal Comune di Ferrara, sono realizzate insieme a Asaps, ITI “Copernico – Carpeggiani”, UISP Ferrara, Coop Estense, Assicoop Modena & Ferrara, Centro Commerciale “Il Castello”, Consiglio Regionale Unipol Emilia-Romagna.

(Comunicato a cura degli organizzatori)

Per informazioni: Fausto Sacchelli, Fondazione Unipolis – Progetto Sicurstrada , 051.6437607 – 3666172322 fausto.sacchelli@fondazioneunipolis.org stampa@fondazioneunipolis.org

ATTIVITA’ CONSILIARE – Presentata dal gruppo consiliari FdI/AN

Interpellanza sul servizio navette nella zona di via Aeroporto

07-05-2015

Queste l’interpellanza presentata:

– il consigliere Spath (gruppo FdI/AN) ha interpellato il sindaco Tiziano Tagliani e l’assessore Aldo Modonesi in merito al servizio navette nella zona di via Aeroporto.

Il Quadrivio dei Diamanti, un bene comune

Arch’è – Associazione culturale “Nereo Alfieri”

07-05-2015

Tutti i venerdì, sabato e domenica fino al 7 giugno, dalle 11 alle 18.30, l’Associazione Arch’è in collaborazione con il liceo Ariosto, apre i cancelli che portano al laboratorio nei giardini del Quadrivio. Accessi da corso Ercole I d’Este 25a e da corso Biagio Rossetti 4.

Soci di Arch’è sono a disposizione dei visitatori, ma è possibile accedere anche autonomamente all’area verde che fiancheggia il palazzo dell’archiatra ducale Francesco da Castello e leggere i pannelli storici o le schede con gli aggiornamenti ma, attenzione, non aspettatevi di entrare nel palazzo che i più conoscono come Prosperi-Sacrati, è inaccessibile e lo sarà a lungo.
Infatti per il suo restauro integrale occorrono dai 10 ai 12 milioni di euro, che non ci sono, (il Comune auspica l’intervento di privati), ed è anche è inutile sperare di poter accedere almeno al loggiato rossettiano, al massimo se ne può scorgere la sequenza delle arcate se ci si sposta in fondo alla corte, dove erano gli antichi orti.

Intanto si può scoprire quello è rimasto del palazzo, fotografarlo da punti di vista inconsueti e Inviare gli scatti al gruppo aperto di Facebook “Palazzo da Castello Prosperi Sacrati e i suoi antichi spazi di pertinenza” in cui sono state postate anche testimonianze sulla Caserma Gorizia e sugli abitanti dell’ ex Caserma: un laboratorio in progress organizzato da Arch’è a cui collaborano anche comuni cittadini.

In occasione delle recenti aperture primaverili, anche numerosi visitatori hanno notato che la vegetazione si sta velocemente appropriando delle cinque aree funzionali del laboratorio, rischiando così di vanificare anni di lavoro.
Insieme a Ferrara Mia, l’interessante iniziativa promossa dall’Urban Center stiamo cercando di affrontare tale criticità con lo scopo di trovare una soluzione condivisa per salvaguardare un luogo che è un bene comune.

Per festeggiare l’ottavo anno dalla fondazione di Arch’è, dalle ore 14 alle ore 16 dell’8 maggio, Silvana Onofri accompagnerà un gruppo di studenti nella visita al laboratorio e parlerà sul tema “Un luogo ricco di sorprese”, la conversazione è aperta al pubblico.
La visita guidata sarà replicata il giorno 10 maggio alle ore 17, ritrovo davanti al cancello di corso Ercole I d’Este.

A cura di Silvana Onofri, presidente di Arch’è Associazione Culturale Nereo Alfieri

Arch’è Associazione Culturale Nereo Alfieri

Sede organizzativa: via Arianuova, 17 – 44121 Ferrara

Mail: arche.ferrara@gmail.com

Cell. 039 331 1055853

Sito: https://sites.google.com/site/archeferrara

a The Voice of Italy le 12 voci che passano al terzo Live in onda venerdì 15 maggio: Thomas c’è

Fabio Curto, Chiara Dello Iacovo, Sarah Jane Olog, Thomas Cheval, Keeniatta, Andrea Orchi, Carola Campagna, Maurizio Di Cesare, Sara Vita Felline, Roberta Carrese, Marco De Vincentiis, Ira Green. Sono queste le 12 voci che hanno superato il secondo Live di “The Voice of Italy”, condotto da Federico Russo in onda ieri in prima serata su Rai2. I ragazzi accedono alla terza diretta, in programma venerdì 15 maggio.

Roby e Francesco Facchinetti, J-Ax, Noemi e Pelù hanno supportato i propri team durante la puntata, il pubblico da casa tramite il televoto ha stabilito le voci migliori di ogni squadra. Ai coach la scelta più difficile: salvare una tra le due voci rimaste.

Hanno lasciato il programma: Aj Summers (Alberto Slitti di Monsumanno Terme, Pistoia), Alessandra Salerno (Palermo), Marianè (Mariangela De Santis di Lecce) , Lele (Raffaele Esposito di Pomigliano D’Arco, Napoli).

Ospite della seconda Live Fedez che si è esibito sul palco insieme a quattro “Voci” femminili dei team ed ha duettato con Noemi nel suggestivo brano “L’Amore Eternit”.

I team della puntata di venerdì 15 maggio:

TEAM FACH: Fabio Curto (nato ad Acri, Cosenza, vive a Bologna) con “Hallelujah” di Jeff Buckley, Chiara Dello Iacovo (nata a Savigliano Cuneo, vive ad Asti) con “Rimmel” di Francesco De Gregori, Sarah Jane Olog (nata a Rimini vive a Roma) con “Bang bang” di Jessie J.

TEAM NOEMI: Thomas Cheval (Ferrara) con “Ordinary people” di John Legend, Keeniatta (Desirie Beverly Baird nata in Sudafrica a Germiston, vive a Ischia, Napoli) con “I belong to you” di Anastacia/Ramazzotti, Andrea Orchi (Roma) con “Dannate nuvole” di Vasco Rossi.

TEAM JAX: Carola Campagna (Triuggio, Monza Brianza) con “Mi sei scoppiato dentro al cuore” di Mina, Maurizio Di Cesare (Cagliari) con “Rather be” dei Clean Bandit, Sara Vita Felline (Matino, Lecce)con “Alfonso” di Levante.

TEAM PELÙ: Roberta Carrese (Venafro, Isernia) con “Because the night” di Patti Smith, Marco De Vincentiis (nato a Napoli, vive a Roma) con “Another one bites the dust” dei Queen, Ira Green (Arianna Carpentieri di Villaricca, Napoli) con “I maschi” di Gianna Nannini.

La V-Reporter Valentina Correani, ha condotto dalla Web Room la diretta streaming sul sito www.thevoiceofitaly.rai.it prima dello show insieme ai talenti e ai coach, ha interagito con lo studio durante il Live, dando voce agli utenti dei social, ed è tornata in streaming nel post serata con i commenti a caldo dei protagonisti. “The Voice of Italy” è attivo su Facebook: thevoiceufficiale, Twitter: @THEVOICE_ITALY con gli hashtag #tvoi e per le squadre #teamnoemi #teampelù #teamjax #teamfach, Instagram: thevoice_italy e Vine: @thevoice_ita. Con l’App ufficiale di “The Voice of Italy” (disponibile per Android e iOs) si può diventare un Coach, costruire il proprio Team e sfidare altri Team. Sarà come essere seduti sulla poltrona rossa.

Nuove generazioni di imprenditori che portano valore al territorio

da: ufficio stampa Cna Ferrara

L’incontro, finalizzato allo scambio di esperienze e informazioni, è organizzato dalla Cna dell’Area di Copparo e dai Giovani Imprenditori per venerdì 8 maggio, alle 18, presso il Ristorante Fuori Mano di Copparo

Conoscersi per scambiare idee ed esperienze è la finalità dell’incontro, organizzato dalla Cna dell’Area di Copparo – Berra e da Cna Giovani Imprenditori, con il supporto di UniCredit, per venerdì 8 maggio, alle ore 18, con il titolo “Easy to meet, enjoi your business”.
L’iniziativa, che si terrà presso il Risto lounge cafè “Fuori mano” in viale Po, 101 a Copparo, vedrà protagonisti giovani imprenditori della zona, alla testa di aziende del territorio operanti in diversi settori di attività.

Si tratta di Caterina Lambertini, di R&B Domustua di Tresigallo (bed and breakfast), Monica Baraldi, della Cme srl di Formignana (impresa di stampaggio e profilatura metalli), Paolo Marzola della Marzola Spedizioni srl di Copparo (spedizioni), Marcello e Michela Grillanda, della Grillanda Aldo Idromineraria di Ro (perforazione pozzi artesiani), Michele Govoni della Govoni sas di Formignana (cablaggi elettrici), Enrico Bighi, della Delta Progetti srl di Berra (impianti industriali e componenti macchine agricole).

“L’iniziativa Easy To Meet – spiega Federica Bordin, presidente dell’Area Cna di Copparo – Berra e vice-presidente provinciale dell’Associazione – ha il triplice scopo di fornire una vetrina alle imprese giovani e dinamiche del nostro territorio, favorire, con uno spirito nuovo e diverso, le relazioni tra gli imprenditori associati in modo da creare e sviluppare lo scambio di esperienze e idee innovative e, infine, nel caso specifico del Copparese, evidenziare i passaggi generazionali di successo”.

L’economia del territorio per UniCredit, sponsor dell’incontro di Copparo, è sempre in primo piano. “Ad essa – afferma Luciano Resciniti, direttore dell’Area Commerciale UniCredit di Ferrara – è dedicato l’impegno che il nostro Istituto, per mission e per attitudine, mette al servizio della comunità attraverso l’esperienza di consulenti specializzati, una capillare distribuzione sul territorio, la solidità e le potenzialità di un grande Gruppo internazionale che ha radici ben salde nelle aree in cui è presente e per le quali lavora da sempre con l’obiettivo di sostenerne lo sviluppo e la crescita.
Con questa iniziativa che ci vede ancora una volta al fianco di Cna, confermiamo la nostra attenzione alle giovani imprese del nostro territorio, dando loro la possibilità di raccontare la propria storia di successo, di farsi conoscere e farci conoscere le proprie esigenze al fine di poter costruire insieme un percorso di concreto sviluppo”.

“Easy to meet” è, tra l’altro, la tappa di un percorso intrapreso, già da alcuni mesi, dai Giovani Imprenditori della Cna nella provincia di Ferrara, mirato a creare una ampia rete di giovani imprese, facendo comprendere, al tempo stesso, alle rispettive comunità locali che nel proprio territorio operano aziende innovative, create da giovani, che fanno cose apprezzate dai mercati.

Terza giornata del Salone del Restauro di Ferrara: dall’OPD di Firenze al Louvre di Parigi, dall’architettura del ‘900 a Pompei

da: ufficio stampa Culturalia

La XXII edizione del Salone del Restauro prosegue domani, venerdì 8 maggio, con una terza giornata ricca di appuntamenti, focus e tavole rotonde che spaziano dalle eccellenze tutte italiane e riconosciute a livello mondiale a progetti che porteranno a Ferrara importanti partner stranieri.

La giornata vede la partecipazione del MiBACT con un convegno ministeriale dal titolo: Il Ministero riformato:tutela, valorizzazione, turismo, che metterà in luce le migliorie introdotte dalla recente riforma.
Il MiBACT rimane protagonista dell’atmosfera internazionale che si respira a Restauro e che sarà interpretata da una delegazione scientifica costituita in collaborazione con il Museo del Louvre di Parigi, la quale presenta un focus sul progetto “La città dei musei.
Le città della ricerca”, coordinato da Letizia Caselli, e presentato ufficialmente in occasione di Restauro 2015, con l’idea di un nuovo museo, il museo della viva conoscenza, all’interno di “Venezia e Parigi.
“Gli smalti dipinti su rame detti veneziani del Rinascimento italiano. Musei e ricerca interdisciplinare: una nuova alba del patrimonio culturale”.

Il venerdì apre anche con la presentazione dei prodigiosi restauri dell’Opificio delle Pietre Dure di Firenze, imprescindibile partner di Restauro, che presenterà le recenti attività dei vari settori, dai disegni di Giuseppe Pellizza da Volpedo, al dipinto del Ritratto di Baccio Valori di Sebastinao del Piombo, e al Martirio di San Lorenzo dal Pulpito della Resurrezione di Donatello nela Basilica di San Lorenzo a Firenze.
Sempre per la sezione restauri eccellenti il Museo di Sant’Agostino di Genova presenta “Le storie di San Giovanni Battista”: contesto storico-artistico e restauro di un affresco genovese di fine ‘200, mentre Antonio Zaccaria di Restauro Beni Culturali e Giorgio Bonsanti, già Ordinario di Storia e Tecnica del Restauro all’Università di Firenze, propongono A mali estremi, nuovi rimedi: affascinanti e insoliti casi di restauro tra cui Il restauro delle mummie animali del Museo Egizio di Torino e il Mosè al roveto ardente di Van Schoor.

Pe i grandi restauri dell’architettura del Novecento, la Prof. Arch. Rita Fabbri di Labora/Teknehub, Dipartimento di Architettura, Univeristà degli Studi di Ferrara, coordina la presentazione del caso de “La Casa del Mutilato di Forlì, un momumento del ventennio”: un’approfondita ricerca che ha affrontato il progetto di restauro e rifunzionalizzazione dell’edificio evidenziando le peculiarità storico-architettoniche, definendolo come primo caso studio di completa applicazione del protocollo GBC Historic BuildingTM.

Presenti anche domani importanti contributi al dibattito sullo Smart Museum; in “Dalla casa al museo”, organizzato da Alessandro Massarente di TekneHub Università di Ferrara, si parlerà di esempi concreti di applicazione di nuove tecnologie alla fruizione degli spazi museali, tra cui “Genius Loci, Casa Museo e Territorio: il caso Giorgione a Castelfranco Veneto” e “Casa Museo Giacomo Matteotti, Fratta Polesine”.
Nel pomeriggio altro appuntamento tamatico con Il progetto musei in strada. tecnologie applicate agli allestimenti e il focus promosso da ANMLI – Associazione Nazionale dei Musei di Enti Locali e Istituzionali, MUSEO E COMUNITÀ. Musei come strumenti di crescita e di trasformazione sociale.

Sotto la luce dei riflettori domani anche i contributi numerosi e di impronta decisamente internazionale di ICE – Istituto nazionale per il commercio estero e ASSORESTAURO, che propongono i case studies della riqualificazione integrale di Habana Vieja a Cuba, del restauro dei mosaici di Santa Sofia con il metodo endoscopico, e dei progetti realizzati in seno a importanti collaborazioni con enti e istituzioni di settore della Russia, della Bulgaria e della Turchia.

Sempre al fianco di Restauro anche la Regione Emilia-Romagna, importante partner soprattutto alla luce della sempre attuale attenzione rivolta alla ricostruzione post sisma del 2012: “La regione Emilia Romagna al Salone del Restauro di Ferrara” propone una tavola rotonda durante tutta la giornata.

Importante vetrina per l’innovazione e la sperimentazione del settore, Restauro ospiterà domani il “Progetto Pompei” realizzato dall’Università di Bologna.
Vedrà l’orgogliosa introduzione del Rettore dell’Università degli Studi di Ferrara, Pasquale Nappi, il focus sul successo nella partecipazione a Horizon 2010 Societal Challenge n.6. “Inclusive Innovative and Reflective Societies”: verso il Work Programme 2016-2017.
L’Italia è infatti la prima in Europa per partecipazione, prima per coordinatori vincitori, seconda per partner vincitori ed alza la performance di contributo finanziario dal 8,5% consolidato del 2007-2013 al 11,34%. Durante l’incontro sarà possibile entrare anche nel dibattito in corso del Work Programme 2016-2017.

Giornata dedicata anche ai premi quella di venerdì, con la cerimonia di premiazione del Premio Architettura Orizzontale 2013-2015 / progetti per la riqualificazione dello spazio pubblico contemporaneo e dei tessuti storici
promosso da E.S.PO. – Ente Sviluppo Porfido del Trentino, in collaborazione con il Dipartimento di Architettura di Ferrara, che si svolgerà alla presenza della giuria, dei vincitori e dei menzionati.

Ravenna Jazz: i concerti di sabato 9 maggio

da: organizzatori

Ravenna Jazz, la cui edizione 2015 si sta svolgendo soprattutto nel segno dei grandi cantanti, si concede un appuntamento di prestigio anche con il latin jazz esclusivamente strumentale: sabato 9 maggio al Teatro Alighieri (inizio alle ore 21) arriverà in prima italiana il sestetto dalla più sfolgorante tromba del jazz cubano, Arturo Sandoval. Con lui suoneranno Kemuel Roig (pianoforte), John Belzaguy (basso elettrico), Alexis Arce (batteria), Ricardo “Tiki” Pasillas (percussioni) e Marius Preda (cimbalom). Biglietti: intero da 25 a 15 euro; ridotto da 22 a 12.

Ad alto tasso emozionale anche il concerto Aperitif pomeridiano alla Pasticceria Ferrari (ore 18:30, ingresso gratuito) con ‘Don’ Antonio Gramentieri (chitarre elettriche, classiche, baritone, bass six, lap steel, field recording).

Ravenna Jazz è organizzato da Jazz Network con la collaborazione degli Assessorati alla Cultura del Comune di Ravenna e della Regione Emilia-Romagna, con il contributo della Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna, con il sostegno del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, e con il patrocinio della SIAE.

Arturo Sandoval è una delle leggende della musica cubana (pur avendo svolto, come non pochi suoi connazionali, gran parte della sua carriera nelle vesti di emigrato). Nato ad Artemisa nel 1949, nel 1977 entra a far parte stabilmente della United Nation Orchestra di Dizzy Gillespie, che è l’idolo di Sandoval e che ne diverrà mentore. Membro fondatore dei mitici Irakere, dai primi anni Ottanta Sandoval inizia una carriera da solista senza sacrificare nessuno dei suoi numerosi talenti.
Come jazzista lo si ascolta al fianco di Woody Herman, Woody Shaw, Michel Legrand, Stan Getz, Tony Bennett, mentre non sono da meno le collaborazioni pop e crossover: Frank Sinatra, Paul Anka, Rod Stewart, Alicia Keys, Céline Dion, John Williams.
Nel frattempo fa man bassa di ogni possibile premio dell’industria musicale ed entra nel mondo del cinema (con le colonne sonore per Havana e Mambo Kings e addirittura con un film dedicato alla sua vita con Andy Garcia: The Arturo Sandoval Story).
In aggiunta, non trascura la sua formazione di musicista classico, esibendosi come solista con le più importanti orchestre sinfoniche. Tra un tour e l’altro, nel 1990 Sandoval ha ottenuto asilo politico dagli USA, ricevendone la cittadinanza nel 1999.

Dopo un lungo legame con l’etichetta discografica GRP, l’attività più recente di Sandoval è documentata dalla Concord, label da sempre particolarmente sensibile al jazz latino. Le incisioni di questi ultimi anni si sono focalizzate su una serie di omaggi: a Dizzy Gillespie, Rafael Méndez, Armando Manzanero.

A sole due settimane dall’uscita del suo nuovo disco con la band Sacri Cuori, ‘Don’ Antonio Gramentieri si esibirà col proprio ‘arsenale’ di chitarre in un solo che si colloca da qualche parte fra la Romagna e il blues.
Le sue composizioni si pongono a cavallo di tutte le americhe e di tutte le italie possibili, in cerca di terre sconosciute su cui tracciare, per poi varcarli, nuovi confini.
Con la band come in solo, la musica di Gramentieri chiude il cerchio delle sonorità americane con un tocco di sano orgoglio nazionale.

Antonio Gramentieri, classe 1972, ha collaborato con artisti del calibro di Marc Ribot, Steve Wynn, Hugo Race, Dan Stuart, John Parish. È il leader dei Sacri Cuori, il cui taglio trasversale tra folk, blues, country, rock, psichedelia e liscio romagnolo li ha resi una band di culto, soprattutto all’estero.

Informazioni

Jazz Network, tel. 0544 405666, fax 0544 405656
e-mail: ejn@ejn.it
website: www.erjn.it

“Solidarietà per la Bassa”, raduno d’auto d’epoca

da: ufficio Comunicazione Comune di Copparo

Presentato in conferenza stampa il programma dell’iniziativa di domenica 10 maggio “Solidarietà per la Bassa”, organizzato dall’Associazione S. Lorenzo di Gradizza, e a favore delle opere benefiche dell’Associazione “I sogni son desideri” di Tresigallo.

A presentare l’iniziativa Gianni Zampieri dell’associazione S. Lorenzo e il sindaco Nicola Rossi che come Comune di Copparo ha patrocinato l’evento.

Si tratta di un raduno di auto d’epoca, arrivato alla sua terra edizione, finalizzato alla beneficienza e alla solidarietà. Fondamentale il contributo di Roberto Felisatti e Antonio Cagnoni di Officina Ferrarese, partner del progetto. Zampieri ha ricordato l’impegno dell’associazione “I sogni son desideri” verso le persone meno fortunate e in difficoltà; Zampieri ha sottolineato come l’associazione e la sua presidente Paola Pusinanti, abbiano come scopo l’aiuto a trecentosessanta gradi nei confronti di chi è in difficoltà e il loro aiuto va da Aislow, alla Scuola Materna di Tresigallo, all’adozione a distanza di bambini in Africa, all’aiuto alle Case di riposo di Fiscaglia, Jolanda di Savoia e Codigoro.

Il sindaco Nicola Rossi ha ribadito che due sono i motivi per cui Copparo ha dato il patrocinio al raduno organizzato dai volontari di S. Lorenzo, il primo è l’importanza del lavoro quotidiano svolto dall’associazione S. Lorenzo di Gradizza, un lavoro che dura tutto l’anno e che viene svolto con passione.
Il secondo motivo, che contraddistingue i volontari di S. Lorenzo è l’esempio di grande solidarietà tra volontari. «L’associazione S. Lorenzo – ha detto Rossi – si adopera per aiutare le iniziative di un’altra associazione, che opera in un altro Comune e questo mi fa dire grazie di cuore ai volontari della S. Lorenzo, straordinarie persone simbolo di un valore aggiunto per tutto il territorio dell’Unione Terre e Fiumi e non solo per Copparo».

Rossi ha poi ricordato che domenica Copparo sarà particolarmente ricca di iniziative per lo volgersi della Festa di Primavera, a dimostrazione di come Copparo sia una comunità attiva e vivace.

Nello specifico il programma del raduno prevede il ritrovo a Gradizza al parcheggio vicino alla chiesa ore 8.30, partenza alle ore 9 per un tragitto che toccherà Formignana, Tresigallo, Jolanda di Savoia e Copparo, dove la sosta permetterà ai partecipanti la visita alla “Mostra storica della Vespa”, a cura del Vespa Club Copparo e inserita nel programma della Festa di Primavera. Il ritorno prevede come itinerario Tamara, Fossalta, Sabbioncello S. Vittore e Gradizza.

Sono già 25 le auto d’epoca iscritte per un totale di circa 50 persone d’equipaggio e il meteo favorevole di domenica farà sicuramente aumentare il numero già alto di aderenti.

9 e 10 maggio: il Comitato Provinciale di Ferrara, in occasione della giornata mondiale della Croce Rossa, è presente con i suoi Volontari in centro storico

da: Area 6 – CRI Ferrara

L’8 maggio, giorno della nascita di Henry Dunant, fondatore dell’Associazione, si festeggia in tutto il mondo il lavoro che svolgono quotidianamente milioni di volontari della Croce Rossa e della Mezzaluna Rossa.

«Questa è la giornata dei volontari, la Giornata Mondiale della Croce Rossa e della Mezzaluna Rossa, un giorno in cui in tutto il mondo, 98 milioni di persone, 150 mila in Italia, sotto l’emblema della Croce Rossa e della Mezzaluna Rossa, dicono a tutto il pianeta che i Sette Principi su cui la nostra organizzazione si basa sono quanto di più attuale» (Francesco Rocca Commissario Straordinario CRI).

L’obiettivo delle celebrazioni di questa giornata, che tipicamente si estendono all’intera settimana e che vedranno il Comitato Provinciale di Ferrara presente in centro storico nelle giornate del 9 e 10 maggio, è quello di avvicinare la cittadinanza al movimento della Croce Rossa e far conoscere gli ambiti di intervento e le attività quotidianamente svolte dai Volontari sul nostro territorio.
Durante queste giornate i Volontari, presenti in Piazza Savonarola ed in Largo Castello a partire dal pomeriggio del sabato, saranno a disposizione per informare la popolazione sulle principali attività messe in atto a livello locale, per mostrare interventi di primo soccorso (manovre di disostruzione pediatrica) e dare evidenza delle campagne attive sia a livello nazionale che internazionale.

In questa occasione, il Comitato Provinciale di Ferrara ha ritenuto opportuno finalizzare il ricavato di attività svolte dai Volontari all’acquisto di tre paia di occhiali da vista da destinarsi a bambini ipovedenti residenti a Ferrara.
Le famiglie in condizioni economiche critiche sono state segnalate al Comitato di Ferrara da parte dei Servizi sociali del Comune di Ferrara, con il quale prosegue un fattivo rapporto di dialogo.

A Ferrara l’8, 9, 10 maggio con “Sicurstrada Live”

da: organizzatori

Tre giornate dedicate a sicurezza stradale e mobilità sostenibile presso Ipercoop – Centro Commerciale “Il Castello”

Venerdì 8 maggio, Unipolis, con l’assessore Modonesi,

incontra gli studenti dell’Istituto “Copernico – Carpeggiani”

Domenica 10 maggio, Giornata nazionale delle due ruote, biciclettata

organizzata insieme alla UISP, con partenza dal Castello Estense

Nel 2014 a Ferrara è migliorata la sicurezza stradale. Infatti, rispetto al 2013, sono diminuiti sia gli incidenti stradali, passando da 1.068 a 1.024, sia i morti che hanno registrato un calo drastico: da 12 a 4. Fra le vittime del 2014 un ciclista, erano stati 3 nel 2013; anno nel quale anche un pedone era rimasto ucciso.

Dati che evidenziano l’importanza di proseguire gli sforzi per organizzare una viabilità e un assetto urbano in grado di garantire più sicurezza e, quindi, una migliore qualità della vita. In questo contesto, la Fondazione Unipolis e Unipol, con il progetto Sicurstrada, sviluppano il loro impegno per far crescere la cultura della sicurezza stradale mettendo al centro gli utenti più deboli della strada: pedoni e ciclisti, così come verso i giovani che, insieme agli anziani, sono quelli maggiormente colpiti. I più esposti, cioè, ai rischi di un traffico sempre più congestionato, che soffoca le città e i loro abitanti. Infatti, parlare oggi di sicurezza stradale significa affrontare, in primo luogo, i problemi di una mobilità sostenibile e di un nuovo assetto urbano.

Sono questi i temi al centro della tappa di “Sicurstrada Live” a Ferrara, venerdì 8, sabato 9 e domenica 10 maggio: tre giornate nelle quali all’Ipercoop – Centro Commerciale “Il Castello”, sarà allestito uno spazio con materiali informativi, gadget, cartoni animati “istruttivi”; e dove sarà anche possibile provare simulatori di guida in stato di ebbrezza.

Contemporaneamente, nella mattinata di venerdì 8 maggio, alle ore 10.15, nell’Aula Magna dell’ITI “Copernico – Carpeggiani”, via Pontegradella, 25, si svolgerà un incontro con gli studenti, insieme ad amministratori ed esperti di sicurezza stradale, nel quale saranno anche proiettati e commentati i migliori spot italiani ed internazionali riguardanti la guida sicura. Parteciperanno: Aldo Modonesi, assessore alla mobilità del Comune di Ferrara; Susanna Benetti, docente dell’Istituto; Daniela Fini, ispettore capo Polizia Municipale; Giordano Biserni, presidente ASAPS, Associazione Sostenitori ed Amici della Polizia Stradale; Fausto Sacchelli, Fondazione Unipolis.

Sabato 9 maggio, alle ore 15,30, lo spazio informativo allestito nella galleria del Centro Commerciale ospiterà un momento di animazione, condotto da Andrea Barbi, che coinvolgerà il pubblico presente sui temi della mobilità sicura e sostenibile.

Domenica 10 maggio, in occasione della Giornata nazionale della bicicletta, Unipolis e Uisp, con il supporto di Assicoop, organizza una biciclettata “Da Castello a castello” con ritrovo alle ore 9,30 in Largo Castello e arrivo previsto per le 11 al Centro Commerciale “Il Castello”. Una iniziativa completamente gratuita. Per partecipare telefonare a UISP Ferrara 0532 907611 o scrivere a ciclismo@uispfe.it. Oppure presentarsi direttamente domenica mattina nel punto di ritrovo, muniti di una bicicletta.

Le tre giornate e le iniziative in programma, patrocinate dal Comune di Ferrara, sono realizzate insieme a Asaps, ITI “Copernico – Carpeggiani”, UISP Ferrara, Coop Estense, Assicoop Modena & Ferrara, Centro Commerciale “Il Castello”, Consiglio Regionale Unipol Emilia-Romagna.

Vendita Biglietti Palio 2015

da: ufficio stampa Ente Palio città di Ferrara

Sono in vendita on line e presso le rivendite autorizzate i biglietti delle manifestazioni del Palio di Ferrara.
Per l’acquisto on line è possibile consultare il sito di ticketland1000.com ai link:
http://www.ticketland1000.com/spettacolo/descrizione.asp?idevento=985 (per gli Spettacoli a corte, sabato 16 maggio in piazza Castello ore 21.30)
http://www.ticketland1000.com/spettacolo/descrizione.asp?idevento=1081 (per la Gare in piazza Ariostea il 31 maggio dalle ore 16.00)

In alternativa i tagliandi si possono acquistare presso le seguenti rivendite autorizzate:

Webland2000 – Via Bongiovanni, 36/C – Ferrara (FE) – 899 2000 02

Tabaccheria Malagutti Mauro – Via Ariosto, 62 – Ferrara (FE) – 0532 211904

Tabaccheria Segnali di Fumo – Corso Martiri della Liberta’, 73 – Ferrara (FE) – 0532 205208

La Bottega Fiorita di Lucia Branchini – Via Previati, 7/A – Ferrara (FE) – 0532 210137

Edicola Rimessi c/o Area Commerciale Polo Ospedaliero – Via Aldo Moro, 8 – Cona (FE) – 0532 44113

Tabaccheria Italia di Cenacchi Rita – C.so Matteotti, 11 – Jolanda di Savoia (FE) – 0532 835793

BAR Il Punto SAS (ex BAR Milu’) – Viale Adriatico, 143 – Masi Torello (FE) – 0532 819261

Antica Tabaccheria – Piazza del Popolo, 15 – Copparo (FE) – 0532 870511

Il Parto delle Nuvole Pesanti in “Terre di Musica”: Viaggio tra i beni confiscati alla mafia

da: organizzatori

Lunedì 11 maggio – Centro Sociale La Resistenza – via della Resistenza 32-34– Ferrara
Ore 20:30

TERRE di MUSICA è un progetto musicale e culturale, ideato da Salvatore De Siena, leader del Parto delle Nuvole Pesanti, e realizzato dalla band in giro per l’Italia nell’arco di due anni, con la collaborazione di Arci e Libera.
Lunedì 11 maggio presso la il Centro Sociale La Resistenza di Ferrara si terrà la presentazione del progetto Terre di Musica-viaggio tra i beni confiscati alla mafia, ospite della rassegna #5eventiX5anni.
Terre di Musica è un viaggio a tappe da Corleone a Trapani, dalla Piana di Gioia Tauro ad Isola Capo Rizzuto, da Mesagne a Cerignola, da Casal di Principe a Castel Volturno, fino a Roma, Bologna, Torino e Milano, per documentare l’esperienza dei beni confiscati, raccontare le storie delle tante persone, spesso giovani, che ci lavorano tra mille difficoltà, intimidazioni e vandalismi, e far comprendere che i beni confiscati non rappresentano solo un valore simbolico, ma anche una risorsa, un modello di sviluppo economico e sociale alternativo.
Di questo viaggio sono stati realizzati un libro e un film documentario che raccolgono le note storiche, sociali e culturali dei beni confiscati alla mafia nonché l’esperienza umana dei suoi protagonisti. Un viaggio emozionante e umanamente arricchente, fatto con la convinzione che la legalità possa svilupparsi a partire dalle piccole azioni e che la musica, il cinema, la letteratura siano linguaggi capaci di arrivare alla gente con maggiore facilità e immediatezza.
Il cofanetto (libro+Dvd) è pubblicato da Editrice ZONA. Sarà acquistabile anche on line sul sito www.partonuvolepesanti.com e disponibile in formato e-book.

BREVE PROFILO ARTISTICO

Il Parto delle Nuvole Pesanti ha finora realizzato 12 album, fondendo stili e linguaggi differenti, dall’etno-rock mediterraneo alla canzone d’autore, fino alla world music abbracciata nell’ultimo disco “Che aria tira” avvalendosi della collaborazione di artisti (Claudio Lolli, Roy Paci, Teresa de Sio, Fabrizio Moro, Amy Denio, Sepideh Raissadat) nonché scrittori (Carlo Lucarelli, Vito Teti, Carmine Abate). Il suo live, portato su palchi importanti sia nazionali (Primo Maggio, Premio Tenco) che internazionali (New York, Fortaleza, Bagdad, Londra, Berlino, Praga, Budapest), è un crocevia di suoni e liriche, ironia e allegria, miscelati a momenti teatrali, circensi e mimici.
Di recente il Parto ha riscosso uno straordinario successo con il brano “Onda Calabra”, colonna sonora di “Qualunquemente” , film di Antonio Albanese, ottenendo la partecipazione al Festival del Cinema di Berlino e la nomination come migliore canzone al David di Donatello. Il brano “Giorgio” ha avuto la nomination al Premio Amnesty International , mentre “L’imperatore” è stato considerato tra i mille brani più rappresentativi della storia della canzone italiana (“Antologia della Canzone Italiana 1861-2011”).
La band si è cimentata anche nel teatro (Roccu u Stortu, Slum) e nel cinema (Doichlanda, I colori dell’abbandono). Di grande importanza sono anche i progetti culturali del gruppo (da La Valigia d’Identità, Paesi abbandonati) che testimoniano il forte impegno sociale e civile che sin dall’inizio ha caratterizzato il suo progetto artistico.

Link utili

Trailer del film
https://www.youtube.com/watch?v=neMDxk3ed7s&index=7&list=PLESCULDVJCbpLTsT_VnpzzQDcZVGl0hz1

Sito
http://www.partonuvolepesanti.com/terre-di-musica/

Pagina facebook
www.facebook.com/partonuvolepesanti

Sogni d’Arte a Comacchio

da: ufficio stampa Comune di Comacchio

Musica, teatro, mostre, cinema

L’unità di intenti siglata con la direzione di “Ravenna Festival”, rassegna culturale di altissimo spessore, giunta quest’anno alle 26^ edizione, prelude ad una nuova collaborazione tra due realtà vicine della Riviera Adriatica, Comacchio e Ravenna, ma apre anche interessanti prospettive, tese a consolidare sinergie, finalizzate alla promozione della cultura italiana a livello internazionale.
“Rivolgo cenni di profonda gratitudine per la collaborazione e per la loro partecipazione a Cristina Mazzavillani Muti, guida di Ravenna Festival, con la quale ci onoriamo di collaborare – dichiara il Sindaco Marco Fabbri -, nonché al Direttore artistico Franco Masotti.
Il 29-30 e 31 maggio sul magnifico palcoscenico naturale costituito dalla gradinata del Trepponti andrà in scena, alle ore 21 il primo evento, frutto della collaborazione con il Ravenna Festival – annuncia il Primo Cittadino -, Arpa di luce: Mirabil Uso, una imponente installazione di luce e suono, una vera e propria scultura luminosa, scandita dal moto dei pendoli e dalle performances musicali di Piero Pirelli, alle quali, nella giornata di sabato 30 maggio si aggiungeranno le performances musicali di Wisam Gibran (al violino) e di Lorenzo Serafin al contrabbasso.
Questo è l’anno internazionale della luce e l’Amministrazione Comunale ha ritenuto di celebrare la ricorrenza nel migliore dei modi, con un evento musicale senza eguali dal punto di vista artistico.” Per meglio avvicinare il pubblico a questo singolare evento che unisce luce e suono nel luogo monumentale più rappresentativo della città lagunare, sono previste nella serata del 29 maggio prossimo prove aperte al pubblico.

La programmazione culturale estiva prosegue il 1° giugno con lo spettacolo “Nema Problema” del Gruppo Teatrale Comunitario, condotto da Teatro Nucleo di Pontelagoscuro, gruppo che durante l’inverno ha dato forma al primo laboratorio teatrale comunitario comacchiese.
Si tratta di uno degli spettacoli della rassegna “Teatri sull’acqua”, una forma di teatro tutta nuova, diretta da Massimiliano Venturi, che nei primi giorni di giugno invaderà le vie del centro storico di Comacchio con marionette, burattini, musicisti e figuranti. Il coinvolgimento di numerose compagnie teatrali locali è segno di una proficua nuova stagione teatrale, che il 2 giugno porterà sulla scena anche un concorso internazionale delle scuole di teatro, organizzato da Massimo Malucelli.
Anche quest’anno la collaborazione con la rassegna “Emilia Romagna Festival” regalerà ai visitatori un concerto indimenticabile, che il 24 luglio prossimo accenderà l’atmosfera nell’arena di Palazzo Bellini. Tra gli eventi culturali più in vista dell’estate spiccano senza dubbio le Albe in spiaggia con i concerti in riva al mare al sorgere del sole, per un grande, suggestivo omaggio ai grandi interpreti della musica mondiale di tutti i tempi. I concerti si terranno il 19 luglio (Swingle Sisters, al Lido di Spina), il 26 luglio (Marea al Lido delle Nazioni), il 2 agosto (Sur le ciel de Paris al Lido degli Scacchi), il 9 agosto (Sax 4set al Lido di Volano), il 15 agosto (Sax on the beach al Lido di Pomposa), il 23 agosto (Lechmain Klezmer a Porto Garibaldi), il 30 agosto (Cisalpipers al Lido degli Estensi).
Per il terzo anno consecutivo l’Amministrazione Comunale ripropone la rassegna itinerante “Jazz in rosa”, che dall’11 luglio al 29 agosto renderà omaggio, nelle piazze dei lidi comacchiesi, alle grandi interpreti del jazz mondiale. Da non perdere infine l’extra date del 29 agosto al Lido degli Estensi con l’omaggio a Frank Sinatra. In collaborazione con l’Ente di gestione per i parchi e le biodiversità – Delta del Po, dal 4 settembre al 28 novembre avrà luogo a Palazzo Bellini una mostra sul cinema, con l’esposizione del materiale cinematografico delle pellicole girate sul territorio.
Recentemente infatti è stato inaugurato il nuovo Centro di documentazione cinematografica – Delta del Po, con cui ufficialmente è stato aperto un nuovo filone escursionistico, quello del cineturismo, per andare alla scoperta dei numerosi set cinematografici sparsi sul territorio. La mostra sul cinema sarà preceduta dalla rassegna cinematografica estiva con le ormai tradizionali proiezioni sul piazzale dello stabilimento balneare “Paradiso” a Porto Garibaldi e con quelle nella casa museo “Remo Brindisi” del Lido di Spina. Quattro sono gli eventi musicali, che accenderanno, tra luglio ed agosto, l’atmosfera nella Casa-Museo “Remo Brindisi”, tutti incentrati sul tema evocativo della luce.
“I lavori preparatori della programmazione estiva – spiega il Sindaco Marco Fabbri – proseguono speditamente, ma senza tema di dubbio si può affermare che mai prima d’ora sono state messe in campo collaborazioni ed iniziative di così grande livello, come quella con il Ravenna Festival che, auspichiamo sin da ora di portare avanti in futuro, per raggiungere sempre nuovi significativi traguardi, che mettono al centro il valore supremo della cultura e la sua straordinaria attrattiva turistica.”
La rassegna jazz “Note di settembre”, promossa e patrocinata dall’Assessorato alle Istituzioni Culturali, coniuga le potenzialità di attrattiva veicolate dalla musica d’autore con le strategie messe in campo dall’Amministrazione Comunale, al fine di prolungare la stagione turistica e di moltiplicare le occasioni di visita a Comacchio, alla costa e alle valli.
A calcare il palco dell’arena di Palazzo Bellini saranno il 4 settembre Nada e Fausto Mesolella, il 5 settembre Ginevra di Marco, l’11 settembre Niccolò Fabi e il 12 settembre Eugenio Finardi.

Significativo riconoscimento della Presidenza del Consiglio dei Ministri ai Premi Natta e Copernico

da: ufficio Comunicazione ed Eventi Unife

Sabato 9 Maggio 2015, alle ore 10, si svolgerà la cerimonia di consegna dei Premi Natta e Copernico, XIII Edizione, dedicati alla ricerca scientifica e all’innovazione tecnologica (vedi: www.preminattacopernico.it).
La cerimonia avrà luogo nella splendida cornice di Palazzo Roverella, Circolo dei Negozianti, Corso Giovecca 47, Ferrara. L’iniziativa è stata promossa dal Comitato Fondatore che annovera tra i suoi componenti il Prof. Pietro Dalpiaz, già Magnifico Rettore del nostro Ateneo, come Presidente e il Prof. Mauro Tognon, Ordinario di Biologia Applicata e Coordinatore del Corso di Studio Laurea Magistrale in Medicina e Chirurgia, come Segretario. I Premi Natta e Copernico godono del privilegio di essere supportati dalla Università di Ferrara.
I premi Giulio Natta” e “Nicolò Copernico” nascono da un’idea del Lions Club Portomaggiore-San Giorgio condivisa e supportata dal management del “Centro Ricerche Giulio Natta” di Ferrara e vengono attribuiti rispettivamente ad un ricercatore affermato nel campo della Chimica ed a giovani ricercatori italiani e stranieri segnalatisi al mondo scientifico per importanti risultati innovativi ottenuti in altri campi di ricerca.
Premio speciale per la divulgazione scientifica a Folco Quilici, mentre il Premio “Giulio Natta” per la chimica 2015 va Catia Bastioli.
L’edizione 2015 vedrà inoltre la consegna del “premio Nicolò Copernico per le Scienze Biomediche” e del “premio Nicolò Copernico – Fondazione Carice per la Fisica” per progetti innovativi nei rispettivi campi di ricerca. Saranno inoltre attribuiti 6 Riconoscimenti e 6 Menzioni Copernico a giovani Dottori di Ricerca per la presentazione di innovative tesi in scienze e tecnologie.
“Quest’anno – come afferma Mauro Tognon – la Presidenza del Consiglio dei Ministri, oltre a concedere il proprio Patrocinio, come aveva fatto in occasione delle edizioni precedenti, ha conferito una menzione e la medaglia raffigurante Palazzo Chigi, sede del Governo Nazionale.
Un riconoscimento significativo al Comitato e ai Premi Natta e Copernico dedicati alla ricerca scientifica e all’innovazione tecnologica”.

Concerto di cover dei Beatles in piazza Buozzi a Pontelagoscuro venerdì 8 maggio

da: Pro Loco Pontelagoscuro

Venerdì 8 maggio 2015 alle ore 21 in piazza Buozzi a Pontelagoscuro la Ginko Band suonerà dal vivo cover dei Beatles, per una serata di musica e convivialità nell’ambito del Maggio Pontesano.

Le sonorità pop degli scarafaggi più melodici della storia avvolgeranno la rinnovata piazza Buozzi, nell’interpretazione della Ginko Band, gruppo che ormai rappresenta un’icona della Pontelagoscuro musicale.

Come in ogni happening sonoro che si rispetti, la Pro Loco, che organizza l’evento nell’ambito del Maggio Pontesano, ha allestito un punto ristoro sotto le stelle sul sagrato della parrocchia, dove non mancheranno pinzini e carne alla griglia.

L’evento, che è gratuito e aperto a tutta la cittadinanza, è inserito nel programma del Maggio Pontesano, rassegna di iniziative per tutti i gusti che valorizzano il territorio per tutto il mese, patrocinata dal Comune di Ferrara.

Il programma completo è scaricabile dal sito www.prolocopontelagoscuro.it

Blitz anti-Palio in Piazza Castello a Ferrara programmato da Centopercentoanimalisti

da: organizzatori

Domenica 31 maggio a Ferrara si correrà ancora il Palio. Gli organizzatori, con disgustoso cinismo, non lo hanno sospeso neppure l’anno del tragico terremoto! E come ogni anno, i militanti di CENTOPERCENTOANIMALISTI saranno presenti, a poche decine di metri da Piazza Ariostea, per gridare la loro opposizione a questo dannoso e inutile evento.

Il Palio non fa parte di un’antica tradizione locale, come vorrebbero far credere: venne voluto negli anni ’30 dello scorso secolo, nientemeno che da Italo Balbo, per dar lustro alla “sua” città. Sospeso per decenni, venne resuscitato nel 1967 come attrattiva turistica. Altro che tradizione secolare! E anche se fosse, le tradizioni sbagliate vanno cancellate.

Ma a Ferrara qualcuno vive ancora nel Medio Evo. Nel 2006, per l’incapacità e l’improvvisazione degli organizzatori, morirono due Cavalli, e un terzo rimase malamente ferito. Ma anche in assenza di incidenti mortali, tutti i palii sono momenti nei quali i Cavalli sono sottoposti a stress, a pericolo, costretti a correre su piste inadatte tra le urla della folla, frustati da fantini per i quali un Cavallo è solo uno strumento di lavoro.

Perché una rievocazione storica, in sé spettacolare e interessante, con figuranti in costume d’epoca, deve venir rovinata da una competizione assurda, dal super sfruttamento e rischio di Animali? La risposta è: perché c’è chi ci specula sopra.

La corsa dei Cavalli (e quella degli Asini) di Ferrara va abolita, e così ogni altro Palio, a cominciare dal peggiore di tutti: quello di Siena. E’ un’esigenza di civiltà. Ci auguriamo che i molti cittadini di Ferrara che sono contrari al Palio, condividano la nostra protesta.
Noi ci saremo, come negli anni scorsi, per difendere i Cavalli, vittime innocenti dell’egoismo e dell’ignoranza degli umani.

Nella notte tra il 6 e 7 maggio, militanti di Centopercentoanimalisti hanno affisso sul palco di piazza Castello a Ferrara manifesti contro il palio con le tristi immagini del 2006 che costarono la vita a Bao Nero e Blasco, più due striscioni di monito…

In questo link http://www.centopercentoanimalisti.mobi/blitz-anti-palio-in-piazza-castello-a-ferrara/ tutte le foto da visionare e scaricare del blitz in piazza castello a Ferrara

Notte bianca e Festa di Primavera a Copparo

da: ufficio Comunicazione Comune di Copparo

Sabato 9 maggio a Copparo si festeggia la Notte Bianca, si inizia alle ore 19.30 con moltissime attività e iniziative proposte da ComArt, Ant e il patrocinio del Comune di Copparo. Mostre di pittura, modellismo navale e aeronautico presso lo spazio espositivo del Centro Servizi per il Cittadino al piano terra del Palazzo Municipale; esposizioni di libri per bambini con performance “Io sono Pinocchio” curata da Gianni Franceschini, alla Galleria Alda Costa. Intrattenimenti musicali lungo le strade con spettacoli a ogni angolo delle vie del centro;performance di canto e maratona di DJ e cantanti.

Iniziative legate allo sport, come la camminata nordica “in notturna” e le esibizioni delle palestre di Ju Jitsu, maratona di Knit caffè. Balletti di Zumba fitness, Soul ballet, Hit Hop, balli latino americani, esibizioni di tango argentino e tanto altro. Presenta la serata Ester di Radio Sound. Domenica 10 maggio si replica con la Festa di Primavera, sfilate di moda, esibizioni musicali, balli, mercato straordinario, stand gastronomici e di prodotti tipici, esposizioni di auto, mostra a cura di Vespa Club Copparo. Alle ore 19 estrazione della lotteria.

Viabilità

In occasione della Notte Bianca di sabato 9 maggio e della Festa di Primavera di domenica 10 maggio, la Polizia Urbana informa che sarà modificata la viabilità veicolare. Domenica 10 maggio dalle ore 6.30 alle ore 22 in viale Carducci (dall’intersezione con via Fiorini/Piazza del Popolo a via Volta): divieto di sosta con rimozione forzata su ambo i lati; divieto di circolazione per tutti i veicoli, ad esclusione di quelli al servizio degli operatori del mercato.
Viale Carducci (in corrispondenza dell’intersezione con via Vittorio Veneto) presegnalazione di divieto di transito a m. 300. Via Fiorini divieto di transito all’altezza di via Pisacane con direzione obbligatoria a destra per i veicoli diretti verso piazza del Popolo.
Via Alighieri divieto di transito dall’intersezione con via Roma a piazza del Popolo (con preavviso in corrispondenza dell’intersezione con Viale Ricci), eccetto i veicoli provenienti da via Carli, con direzione obbligatoria a sinistra.

“Progetto Sollievo”: Giornata finale sabato 9 maggio 2015 ore 10 presso la Biblioteca Comunale Bassani

da: organizzatori

Sabato 9 maggio alle ore 10, presso la Biblioteca Comunale Bassani in via Grosoli, 42 a Ferrara, si terrà l’evento conclusivo del “Progetto Sollievo”.

Il progetto, rivolto ai portatori della malattia di Parkinson e ai loro familiari, si è svolto da settembre 2014 a marzo 2015, attraverso due laboratori di musicoterapia della durata di dieci incontri ciascuno.
Due le finalità: proporre momenti laboratoriali per i pazienti (a cui è stato garantito il trasporto dal domicilio alla sede delle attività) e momenti di sollievo per i caregiver (coloro che assistono i pazienti, normalmente i familiari).

Ideato e progettato dall’associazione di volontariato “Gruppo Estense Parkinson”, realizzato e gestito in collaborazione con la “Cooperativa Sociale Camelot”, il “Progetto Sollievo” – giunto alla sua seconda fase dopo quella 2013-2014 – è inserito all’interno del “Piano per la salute e il benessere sociale – attuativo 2014” coordinato dal Comune di Ferrara – Assessorato alla Salute e Servizi alla Persona – Servizio Salute e Politiche Socio-Sanitarie”. Il progetto ha avuto il contributo significativo del Prof. Enrico Granieri, Direttore del Dipartimento di Neuroscienze del Università di Ferrara.

Condotto dal musicoterapista Elias Becciu, il percorso di quest’anno è stato dedicato alla musica: da ascoltare, imparare, praticare, fare.

“Musica evocativa dei propri ricordi, costruita a partire dalle voci e dai pensieri dei partecipanti, che sono stati chiamati al difficile compito di fidarsi, affidarsi ed esporsi.
Fidarsi di chi li ha condotti e di chi ha condiviso con loro questa esperienza.
Affidarsi, cioè essere pronti a vivere nuove esperienze e usare un nuovo linguaggio, con regole e strumenti da imparare da zero, anche se sono da sempre dentro ciascuno di noi.
Esporsi con la propria voce, probabilmente il mezzo più intimo e personale, superando la sfiducia e le difficoltà.
Ecco cosa riesce a fare la musica, al di là di limiti o della malattie: riconduce alla vita, ci ridà in mano le nostre risorse, ci tiene stretti al presente, al qui ed ora, allacciandoci con la nostra memoria e il nostro passato. Col suo potere evocativo, scava nel profondo dei nostri sentimenti, delle nostre reazioni”.

La musicoterapia, è un’attività indicata nella linea guida “Diagnosi e cura della malattia di Parkinson – 2013”, per il suo valore curativo, riabilitativo, riequilibrante, per il recupero delle capacità attentive e relazionali, quale aiuto nel ristabilire padronanza della voce e della parola in modo piacevole.

Questo il programma della giornata di sabato 9 maggio:

• Saluti delle autorità e rappresentanti istituzionali: Saluto di apertura di Chiara Sapigni, Assessore alla Salute e Servizi alla Persona, del Comune di Ferrara
• Presentazione laboratori: intervento di Elias Becciu
• Testimoniante dirette
• Consegna attestati di partecipazione

L’Istituto Comprensivo di Malalbergo ha partecipato il 21 aprile 2015 al laboratorio di GIFASP “Schiscetta Box” al MUBA di Milano

da: organizzatori

La I C del plesso di Malalbergo dell’Istituto Comprensivo di Altedo-Malalbergo-Baricella è stato a Milano il 21 aprile 2015 per partecipare al laboratorio “Schiscetta Box” realizzato dal GIFASP – Gruppo Italiano Fabbricanti Astucci e Scatole Pieghevoli in collaborazione con il MUBA – Museo dei Bambini di Milano
Con il laboratorio “Schiscetta box” GIFASP ha lavorato sul concetto di “lunch box ideale” (o, come si dice a Milano, di “schiscetta”), declinando il claim “La cultura della protezione e della sostenibilità: conservare le cose importanti vuol dire proteggere e difendere i punti di riferimento, non solo materiali, della nostra vita”. Il laboratorio dell’immaginario sul cibo e sugli assets immateriali che accompagnano questo momento topico si è svolto presso la sede del MUBA – Museo dei Bambini di Milano il 21 aprile 2015 ed ha visto la partecipazione della I C della Scuola Secondaria di primo grado dell’Istituto Comprensivo di Altedo-Malalbergo-Baricella (plesso di Malalbergo).
La scuola di Malalbergo, della zona tra Bologna e Ferrara, ha elaborato, a partire dallo scorso anno, il progetto “Pizzichi d’ortica” che ha visto studenti e docenti dei tre plessi e gli enti locali condividere, attraverso l’ortica, la riscoperta delle ricchezze del territorio.
Il progetto ha partecipato al bando “La Scuola per EXPO 2015” e ha consolidato a Malalbergo conoscenze e competenze didattiche intorno al tema dell’ortica, per rafforzare il senso di identità e di appartenenza al territorio.
Questo laboratorio sui concept della grande Expo 2015 vuole dare seguito a tutto il progetto “Pizzichi d’ortica” che terminerà alla fine di questo anno scolastico e che vede già sicura la visita degli studenti alla Esposizione Universale. Il network creato attorno al progetto Ortica di Malalbergo vede la cultura e la conoscenza ai primi posti con la partecipazione, oltre che della scuola, anche dell’Università di Ferrara e del centro di ricerca CRA-CIN di Rovigo.
Marina Villani, in rappresentanza del Lion Club Malalbergo Lyda Borelli, ha partecipato al laboratorio e ha dichiarato: “ritengo che il tema del cibo sia, soprattutto in questo momento, oggetto di grande interesse (supportato anche da Expo 2015).
L’organizzazione del laboratorio è stata molto fruibile, anche per i ragazzi, che si sono dimostrati veramente interessati e partecipativi. La loro attenzione è stata mantenuta costantemente viva grazie alla grande preparazione, capacità di comunicare e professionalità degli operatori che hanno interagito con loro nel laboratorio.
Mi ha particolarmente colpita la capacità di fare emergere sensazioni ed emozioni legate al momento del pasto che nella vita di tutti i giorni non si è soliti analizzare”.
Malalbergo e la “Schiscetta box”
Durate il laboratorio sono state fornite ai bambini della prima media dell’Istituto Comprensivo di Altedo-Malalbergo-Baricella una lunch box, immagini dei vari cibi e anche parole che richiamano emozioni, persone, nomi propri e oggetti, in modo tale da dargli la possibilità di esprimere ciò che per loro significa “il pasto del mezzogiorno” in tutte le sue accezioni.
L’obiettivo primario della proposta è stato quello di dare voce, attraverso un’attività ludica, ai desideri profondi dei bambini nei riguardi del pranzo e permettere loro di esprimere la propria visione rispetto ad un momento così importante della giornata.
Nel contempo sono stati veicolati, oltre alla conoscenza della filiera ecologica di produzione del cartoncino, i punti fermi per un corretto riciclo, sottolineandone gli aspetti meno conosciuti (separazione carta/cartoncino, come riciclare la carta contaminata, ecc…).
In contemporanea al laboratorio è partita l’inchiesta, rivolta agli studenti e agli insegnanti del plesso di Malalbergo, “Scrivi i tuoi momenti importanti da proteggere (ricordi, emozioni, sogni ed anche alimenti e oggetti)”.
Il progetto “Schiscetta Box” è a cura dell’Associazione GIFASP (Gruppo Italiano Fabbricanti Astucci e Scatole Pieghevoli) e del MUBA – Museo dei Bambini di Milano e si è collegato idealmente con le Call sul cibo di Expo Milano 2015.

https://www.facebook.com/progettoscuolapizzichiortica

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