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Giorno: 31 Luglio 2015

Sabato 1 agosto, all’Arena Cinematografica Estiva La Romana, Parco Pareschi, in programmazione il film di Philippe de Chauveron “Non sposate le mie figlie”

da: organizzatori

Claude e Marie Verneuil sono una tranquilla coppia borghese cattolica e conservatrice che ha allevato 4 figlie secondo i principi di tolleranza, integrazione e apertura che sono nei geni della cultura francese. Ma il destino li mette a dura prova – non una ma ben 4 volte! Il primo boccone amaro arriva infatti quando la loro primogenita decide di sposare un musulmano. Ma poi la seconda sceglie un ebreo e la terza un cinese. Ormai tutte le loro speranze di assistere ad un tradizionale matrimonio in chiesa vengono riposte sulla figlia minore e quando la ragazza annuncia ai genitori di volersi sposare con un cattolico, non rivela loro che il fidanzato è un ivoriano, causando un certo disagio nella coppia, ma anche una certa preoccupazione nei cognati. Ciò che non si aspettano è che anche il padre dello sposo ha delle riserve riguardo questo matrimonio.

L’arena è organizzata dall’Associazione Ferrara sotto le stelle con Arci Ferrara, con il Patrocinio del Comune di Ferrara e dell’Università di Ferrara.
Quest’anno al Parco sarà possibile acquistare abbonamenti da 10 ingressi che avranno validità per tutta la durata della manifestazione.
ABBONAMENTO 10 INGRESSI – 50 €
ABBONAMENTO 10 INGRESSI, SOCI ARCI – 35 €
INGRESSO: INTERO 6 €; RIDOTTO 4,50 € (Soci Arci, studenti Università di Ferrara e possessori della fidelity card – Gelateria La Romana).
Inizio proiezioni ore 21.30. Apertura Parco ore 21.00
In caso di maltempo le proiezioni si svolgeranno presso la Sala Boldini, via Previati 18. Per informazioni: Arci: 0532.241419, Arena Estiva: 320.3570689, Sala Boldini: 0532.247050.
Per il programma completo della manifestazione: www.cinemaboldini.it.

SALUTE & BENESSERE
Noi ci rilassiamo, la nostra forza vitale si risveglia

I mesi estivi sono per molti di noi l’occasione per prendere una pausa, più o meno lunga, dalla frenesia della vita quotidiana. Ci sono diversi modi di rilassarsi e ricaricarsi. Di seguito vi proponiamo alcuni semplici esercizi per mantenere e aumentare la forza vitale intrinseca nel corpo umano non solo in vacanza, ma durante tutto il tempo dell’anno. Eseguiti giornalmente, questi esercizi consentiranno una salute migliore e di aumentare la propria vitalità.

Respirazioni

Seduti diritti e confortevolmente, posizionare la lingua appena sopra i due incisivi contro il palato. Chiudere la bocca e inspirare attraverso le narici, espandendo completamente i polmoni, e mantenendo l’apnea inspiratoria per circa 7 secondi. Espirare attraverso la bocca, con il proprio ritmo, mantenendo la lingua contro il palato. Eseguire questo esercizio per 7 respirazioni due volte al giorno. Questo è l’esercizio più semplice ma è anche il più importante.

Sollevamento delle braccia

esercizi vitalità
Sollevamento delle braccia

In piedi con le gambe divaricate in linea con le spalle, braccia in fuori all’altezza delle spalle.
Palmo della mano sinistra verso l’alto, palmo destro verso il basso.
Mantenere la posizione il più a lungo possibile, eseguendo delle respirazioni ampie e profonde. La durata ideale e di 5-10 min, ma bastano anche 5-6 min.
Al termine dell’esercizio, mantenendo le braccia tese, portarle in alto passando per fuori, non permettendo alle braccia di andare in avanti; in fine abbassare le braccia.

Rotazione delle anche

esercizi vitalità
Rotazione delle anche

Supini, braccia in fuori all’altezza delle spalle con il palmo sinistro rivolto in alto ed il destro verso il basso. Prendere contatto insieme con le ginocchia distese.
Sollevare la gamba sinistra mantenendola tesa e ruotare l’anca e la gamba sinistra sopra quella destra. Mantenere entrambe le spalle a contatto del terreno e respirare profondamente fissando la posizione fino a 5 minuti o finché si avverte dolore.
Eseguire l’esercizio fino a che non si e in grado di mantenere la posizione per 5 minuti senza avvertire dolore.
Ritornare alla posizione di partenza ed eseguire l’esercizio sul lato destro. Mantenere la posizione per 5 minuti o fino alla soglia del dolore su ogni lato una volta al giorno.
L’esercizio dovrebbe essere eseguito senza provare dolore.

Stretching spinale

esercizi vitalità
Stretching spinale

Seduti su una sedia con schienale diritto, in modo che le cosce siano parallele al pavimento e le gambe perpendicolari.
Flettersi in avanti in modo che i gomiti si vengano a trovare tra le ginocchia.
Ruotare le palma delle mani in fuori da ciascun lato e piegare le dita sotto ciascun arco plantare, posizionando i pollici sulla parte superiore del piede.
Lasciare che il rachide si stiri completamente in questa posizione. Respirare lentamente e completamente fino a 5 minuti. Eseguire una volta al giorno iniziando con cautela.

Esercizio in piedi n.1

In piedi contro il muro in modo che talloni, colonna lombare, dorsale e nuca tocchino la parete.
Sollevare le braccia in avanti con i pollici che si toccano, fino all’altezza delle spalle. Poi il più lentamente possibile portare le braccia tese sopra la testa e infine, toccare il muro. Più lenti si va meglio è.
Abbassare le braccia ritornando alla posizione di partenza.
Respirare lentamente e profondamente. Eseguire una, due volte al giorno.

Esercizio in piedi n.2

In piedi, a 1 / 1.5 metri di fronte ad un muro, con i piedi a distanza delle spalle, appoggiare le palma alla parete all’altezza delle spalle.
Piegare ii piu possibile le ginocchia, mantenendo i talloni a contatto del pavimento.
Mentre le ginocchia sono piegate, respirare profondamente per un minuto. Eseguire cinque ripetizioni, una volta al giorno.

esercizi vitalità
Esercizio in piedi n.1
esercizi vitalità
Esercizio in piedi n.2

Circonduzione delle spalle

esercizi vitalità
Circonduzione delle spalle

Seduti su una sedia con la schiena diritta ed entrambi i piedi appoggiati sul pavimento.
Flettere i gomiti e appoggiare i polpastrelli sulle spalle.
Respirando lentamente e profondamente, nella fase di inspirazione sollevare i gomiti verso il soffitto e flettere in basso il capo, mentre nella fase espiratoria, ruotare i gomiti in fuori e dietro verso la posizione di partenza, sollevando indietro il capo.

Eseguire 5 ripetizioni, 2-3 volte al giorno.

IMMAGINARIO
‘Abbado era così…’
La foto di oggi…

Fotografo ufficiale del direttore d’orchestra Claudio Abbado, ma capace di catturare momenti inediti e intimi: un sorriso, un gesto, uno sguardo. Pronto anche a immortalare Mariangela Melato, Toni e Peppe Servillo, i danzatori e gli orchestrali. E’ Marco Caselli Nirmal, fotografo di scena (e fuori scena) del Teatro comunale di Ferrara da oltre trent’anni. Stasera racconterà il suo lavoro e i suoi incontri nell’ambito del Festival per la fotografia organizzato per la terza edizione dal FotoClub Ferrara.

Marco Caselli Nirmal alle 21.30 di oggi, venerdì 31 luglio 2015, Chiostro di San Paolo (o Sala della musica), piazzetta Schiatti, Ferrara.

OGGI – IMMAGINARIO FOTOGRAFIA

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Claudio Abbado fotografato da Marco Caselli Nirmal
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Claudio Abbado al Teatro comunale di Ferrara, 30 marzo 2007 (foto Marco Caselli Nirmal)
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Luciano Pavarotti con Abbado (foto Marco Caselli Nirmal)
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Maurizio Pollini con Abbado fotografati da Marco Caselli Nirmal

Ogni giorno immagini rappresentative di Ferrara in tutti i suoi molteplici aspetti, in tutte le sue varie sfaccettature. Foto o video di vita quotidiana, di ordinaria e straordinaria umanità, che raccontano la città, i suoi abitanti, le sue vicende, il paesaggio, la natura…

[clic sulla foto per ingrandirla]

ACCORDI Sbagliare il lunario. Il brano di oggi…

Ogni giorno un brano intonato alla cronaca selezionato e commentato dalla redazione di Radio Strike.

[per ascoltarlo cliccare sul titolo]

Full Moon In My Pocket di Swell Maps

Scopro che oggi, uscendo al tramonto potremo avere la possibilità di osservare la Luna blu.
Proprio come in quel pezzo.
Ho provato a capirci qualcosa ma per ora l’unica cosa che ho chiara in testa è che una doppia Luna piena nello stesso mese non la vedevamo dall’agosto del 2012.
Ho provato anche a capire come mai a volte la Luna diventi blu ma è abbastanza difficile per noi che non siamo dipendenti della Nasa.
In sostanza pare ci siano di mezzo le eruzioni vulcaniche.
Alcune particelle, in quei casi, disperdono la luce rossa trasformandola in luce blu.
La stessa cosa accade anche in caso di incendi boschivi.
E’ un po’ vago, me ne rendo conto.
Ma è colpa della mia attenzione per i dettagli apparentemente futili.
Come l’origine del “nome”.
Nel 1946, tale James Hugh Pruett pubblicò un articolo al fine di spiegare un po’ questa cosa.
Pruett si appoggiò a questo almanacco per agricoltori del Maine datato 1937 in cui si diceva che la seconda Luna piena in un mese si chiama Blue Moon.
Me ne rendo conto pure e io e infatti la Nasa dice che non è molto corretta come spiegazione.
Ma almeno una certezza c’è: è grazie al signor Pruett che questa Luna si chiama ancora così.
Quindi, visto che l’unica cosa che ho capito è che il fenomeno si verifica solo con la Luna piena, mi metto le mani in tasca e ammetto che pure come scienziato da wikipedia non valgo una cicca.

 Selezione e commento di Andrea Pavanello, ex DoAs TheBirds, musicista, dj, pasticcione, capo della Seitan! Records e autore di “Carta Bianca” in onda su Radio Strike a orari reperibili in giorni reperibili SOLO consultando il calendario patafisico. xoxo <3

Radio Strike è un progetto per una radio web libera, aperta ed autogestita che dia voce a chi ne ha meno. La web radio, nel nostro mondo sempre più mediatizzato, diventa uno strumento di grande potenza espressiva, raggiungendo immediatamente chiunque abbia una connessione internet.
Un ulteriore punto di forza, forse meno evidente ma non meno importante, è la capacità di far convergere e partecipare ad un progetto le eterogenee singolarità che compongono il tessuto cittadino di Ferrara: lavoratori e precari, studenti universitari e medi, migranti, potranno trovare nella radio uno spazio vivo dove portare le proprie istanze e farsi contaminare da quelle degli altri. Non un contenitore da riempire, ma uno spazio sociale che prende vita a partire dalle energie che si autorganizzano attorno ad esso.
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