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Giorno: 6 Agosto 2015

Venerdì 7 agosto Comacchio by Night sposa l’eleganza di Star Fashion

da: ufficio stampa Ascom Ferrara

Comacchio by Night supera il giro di boa ed arriva al suo sesto e penultimo appuntamento di venerdì 7 agosto: oltre ai consueti eventi pensati per il centro storico, la serata vedrà scendere dal Trepponti l’eleganza della sfilata di moda Star Fashion, giunta alla settima edizione sotto l’organizzazione di Made Eventi, all’interno della quale vi sarà anche spazio per la presentazione della SPAL 2015/2016.
“Comacchio by Night è non solo un esempio di successo per un progetto di Ascom nato dalla volontà di valorizzare concretamente il centro storico e le sue attività commerciali – spiega il presidente di Ascom Comacchio Gianfranco Vitali – ma è anche la dimostrazione delle ottime collaborazioni che hanno coinvolto tutto il tessuto dell’associazionismo e del volontariato locali con decine di appuntamenti a partire dallo scorso 26 giugno. Pubblico e privato insieme possono fare tanto per questa realtà, il centro storico si è riempito di turisti e visitatori, e una quarantina tra negozi e pubblici esercizi hanno sostenuto l’iniziativa”. Un progetto che prevede ulteriori sviluppi: “Siamo solo all’inizio di proficue sinergie – aveva anticipato il direttore generale di Ascom Ferrara Davide Urban già nei giorni – per il rilancio e la valorizzazione del turismo e del commercio. Siamo davvero sulla buona strada considerate le ottime potenzialità di Comacchio by Night che incrementeremo per garantire sviluppo ed occupazione”.
Soddisfatto Alessandro Pasetti, che – insieme a Daniela Faccini – è titolare di Made Eventi, la società organizzatrice dell’evento di moda di stasera, nonché direttore artistico di Star Fashion: “Quest’anno abbiamo fatto davvero un grande salto di qualità: grazie alle case di moda che sfileranno, tutte di assoluta qualità, e che abbracciano tutti i settori della moda e degli accessori: dall’haute couture, alla pellicceria, dall’abbigliamento bimbi, agli occhiali. Grazie alla presenza di alcune griffe di livello nazionale e grazie anche alla partnership con Ascom Ferrara. Con piacere abbiamo accolto l’invito di Ascom di inserire la manifestazione nel calendario degli eventi di Comacchio by night, un importante contributo per valorizzare una “città senza tempo” come Comacchio, che sa essere bella in ogni stagione. Un invito che mi piace pensare come un riconoscimento della qualità dell’evento e del nostro lavoro. E un grazie a anche al Comune di Comacchio per l’indispensabile aiuto e collaborazione fornitaci”.
Ad esprimere pubblicamente la collaborazione l’Amministrazione Comunale – rappresentata in conferenza dall’assessore al Turismo Sergio Provasi – le parole del sindaco Marco Fabbri che pur non potendo partecipare ha voluto sottolineare: “La pianificazione di un ricchissimo programma di eventi estivi e di qualità rappresenta il frutto maturo di un intenso lavoro di concertazione tra i numerosi attori che, come Ascom, – sottolinea il primo cittadino – si sono proficuamente messi al tavolo con l’Amministrazione Comunale. Per la prima volta, il tradizionale appuntamento con l’alta moda sul Trepponti, autentico palcoscenico naturale, capace di esaltare la bellezza del centro storico, impreziosendo la sfilata, quest’anno è inserito tra gli eventi di Comacchio by night, curati da Ascom. L’auspicio è quello di proseguire il cammino di proficua collaborazione intrapresa, perseguendo l’obiettivo comune di qualificare, valorizzare e promuovere il territorio nel suo insieme, grazie ad eventi di qualità. Star Fashion inoltre – conclude il Sindaco – costituisce una vetrina per giovani stilisti, che potranno esportare in tutto il mondo, insieme al loro talento, il marchio di qualità e professionalità che da sempre contraddistingue il nostro Paese.”
Soddisfazione anche da parte di Ferrara Incoming (società di promo commercializzazione di Ascom) presente con Massimo Ravaioli, amministratore delegato: ” Con Comacchio by Night si compie un ulteriore passaggio in un progetto avanzato valorizzazione turistica”
E per gli sportivi la serata del 7 agosto prevede la presenza della SPAL sul palco della sfilata: “Prosegue la bella collaborazione tra la nostra squadra ed Ascom Confcommercio per valorizzare il mondo dello Sport – commenta il presidente della SPAL Walter Mattioli – siamo qui per riaffermare il nostro sogno: agguantare la serie B, i tempi sono maturi. Vogliamo percorrere tutto il territorio e far conoscere ai tifosi, che sono tanti anche qui a Comacchio, la squadra e gli obiettivi in una manifestazione di moda che è tra le più affermate del panorama fashion non solo provinciale”.
Il programma di Comacchio by Night prosegue poi con i suoi appuntamenti tradizionali: le escursioni in batana con i barcaioli di Marasue e l’apertura straordinaria fino alle 23 del museo della Nave Romana. Continueranno a spostarsi, invece, i misteri di Comacchio raccontati dallo storico e giornalista Luciano Boccaccini: questa sera l’occasione per scoprire qualche mistero in più sarà sul ponte degli Sbirri.
A Comacchio by Night non mancherà la musica: le sonorità di Gente Emergente saranno protagoniste nell’ormai collaudata postazione di via Zappata dedicata ai complessi musicali giovanili con l’esibizione dei Gattacicover (ore 21,30) con il loro pop, funk, e soul.
Tra le novità della serata anche un asta di quadri dei madonnari mantovani (a cura dei Commercianti della via San Romano di Ferrara) che si svolgerà nella loggia del Grano (alle ore 22,00 in via Ugo Bassi) ed il cui ricavato andrà a sostegno dei progetti di valorizzazione delle storica via.
Ed ovviamente si confermano alcuni graditi appuntamenti: l’asse piazza Folegatti – piazza XX Settembre sarà infatti la “via del bello e del buono” con Le perle enogastronomiche in tavola (in collaborazione con Confagricoltura) sotto la torre dell’Orologio, e proseguirà dopo il successo di venerdì scorso il Mercatino dell’ingegno e delle attività artistiche (dalle ore 19 e fino alla mezzanotte) che animerà di eccellenze artigianali il cuore di Comacchio.
La conclusione nelle parole dell’assessore Provasi: “Comacchio by Night è la risposta a chi voleva un coinvolgimento totale del centro storico con ben dodici eventi in programma. Eventi che sposano le vocazioni turistiche e commerciali del territorio in modo coordinato”
Comacchio by Night avrà il suo gran finale il 28 agosto con un ospite d’eccezione: lo scrittore Marcello Simoni che parlerà del suo rapporto con Comacchio la sua città natale e le sue suggestioni che hanno ispirato le pagine dei suoi romanzi di successo.
Infine il programma di tutte le serate, gli scatti e le news più curiose saranno visibili alla pagina Facebook Comacchio by Night.
In allegato il programma completo del 7 agosto ed una foto della conferenza odierna

Lunedì 7 agosto all’Arena La Romana il film di Cristina Comencini “Latin lover”

da: organizzatori

Saverio Crispo, il grande attore del cinema italiano, un genio, come lo definisce il critico Picci, è morto dieci anni fa. Le sue quattro figlie, avute da mogli diverse in altrettante parti del mondo, si radunano nella grande casa del paesino pugliese dove l’attore è nato. La figlia italiana con il compagno di cui è fidanzata clandestina. La figlia francese, con il più piccolo dei tre figli avuti da tre padri diversi. La figlia spagnola, l’unica sposata, con un marito impenitente traditore. E l’ultima figlia svedese che il padre non l’ha quasi mai visto. Arrivano anche le due vedove, la prima moglie italiana che se lo è ripreso e curato in vecchiaia, e l’attrice spagnola che lo ha sposato ai tempi dei western all’italiana. Nessuna delle figlie ha conosciuto veramente il grande padre che ognuna ha mitizzato e amato nelle epoche diverse della sua trionfale carriera. Nel mezzo dei festeggiamenti, quando ancora è attesa la quinta figlia, l’americana riconosciuta con la prova del Dna, irrompe invece Pedro del Rio, lo stunt che pare conoscere l’attore meglio di chiunque altro. Tra conferenze stampa, proiezioni, rivelazioni notturne di segreti, le donne del grande divo rivaleggiano, si affrontano, in un crescendo di emozioni e situazioni tragicomiche.

L’arena è organizzata dall’Associazione Ferrara sotto le stelle con Arci Ferrara, con il Patrocinio del Comune di Ferrara e dell’Università di Ferrara.
Quest’anno al Parco sarà possibile acquistare abbonamenti da 10 ingressi che avranno validità per tutta la durata della manifestazione.
ABBONAMENTO 10 INGRESSI – 50 €
ABBONAMENTO 10 INGRESSI, SOCI ARCI – 35 €
INGRESSO: INTERO 6 €; RIDOTTO 4,50 € (Soci Arci, studenti Università di Ferrara e possessori della fidelity card – Gelateria La Romana).
Inizio proiezioni ore 21.30. Apertura Parco ore 21.00
In caso di maltempo le proiezioni si svolgeranno presso la Sala Boldini, via Previati 18. Per informazioni: Arci: 0532.241419, Arena Estiva: 320.3570689, Sala Boldini: 0532.247050.
Per il programma completo della manifestazione: www.cinemaboldini.it.

Puedes Summer Night, programma di venerdì 7 agosto

da: organizzatori

Una strada lastricata di… musica; venerdì anche l’appuntamento letterario si trasformerà in un aperitivo in musica. Poi spazio alle cover dei Negrita.

Aperitivo (dalle ore 18.30 circa)
Presentazione in musica del libro “Una strada lastricata di sogni” (Pendragon Edizioni) di Leonardo Rosa, presentato da Fausto Natali, responsabile iniziative culturali della Biblioteca Ariostea. Aprirà e chiuderà l’incontro un omaggio musicale di un trio d’eccezione composto da Stefano Bottoni, Mauro Castellani e Gino Washington.
“Una strada lastricata di sogni” è un romanzo che racconta, in modo leggero e spensierato, la caparbietà di un uomo che ha saputo credere nei propri sogni. Stefano Bottoni, infatti, oltre che musicista, fabbro, scultore, poeta, ideatore del museo internazionale dei tombini, è soprattutto un sognatore: la sua storia romanzata è un susseguirsi di esperienze divertenti e originali; le sue vicende si intrecciano con quelle di vari personaggi, da Lucio Dalla a Francesco Guccini e Compay Segundo, tutti conquistati dal suo animo fantasioso e visionario.
Il libro è stato presentato a Bologna lo scorso settembre con intervento del Ministro alla Cultura Dario Franceschini, ha inoltre partecipato all’edizione 2015 del Premio Estense.
Concerto (ore 22.00 circa)
Soy Taranta
Negli ultimi 4 anni i Soy Taranta hanno fatto cantare mezza Italia con il loro personalissimo tributo ai Negrita.
Negli anni accanto al gruppo costituito da Fabio Massa al Basso, Valerio Carfagna alla voce, Matteo Ramuscello alla batteria, un amico che calca i palchi di tutta Italia con i maggiori interpreti della musica italiana, chitarrista per i tour di Cesare Cremonini, Tiziano Ferro, Alessandro Doc De Crescenzo. Di tanto in tanto, a sorpresa, si presentano sul palco gli amici Leo d’Angilla (percussionista di Jovanotti), Max Gelsi (bassista di Elisa), Damiano Fiorella (ora in radio con il nuovo singolo), Itaiata de Sa (percussionista dei Negrita), Una festa contagiosa per il pubblico che non può fare a meno di ballare prima timidamente poi senza “ritegno” sotto al loro Palco. Presenteranno a Ferrara un nuovo spettacolo, per celebrare il nuovo album della band aretina “9” (uscito lo scorso marzo per Universal) , alterneranno successi storici a nuovissimi pezzi, come “Il Gioco”, la canzone attualmente più trasmessa dalle radio italiane.

Musica Marfisa: concerto di giovedì 6 agosto con Elisa Spremulli & Matteo Cardelli

da: Circolo culturale Amici della Musica “Girolamo Frescobaldi” – Ferrara

Stasera alle 21,30 il grande repertorio cameristico sarà protagonista a “Musica a Marfisa d’Este”, rassegna organizzata nell’omonima Palazzina di Corso Giovecca 170 dal Circolo Frescobaldi con la collaborazione dei Civici Musei d’Arte Antica di Ferrara. L’ingresso è a offerta libera pro Ant.
Le musiche del grande repertorio cameristico saranno eseguite dalla violinista Elisa Spremulli e dal pianista Matteo Cardelli, due giovanissimi artisti di ormai comprovato talento al punto da avere già un seguito di estimatori che li seguono fedelmente, andando a infoltire la schiera di quello che chiamano il “loro pubblico”. Il programma fa perno su autori quali Cesar Frank (Sonata per violino e pianoforte), Camille Saint-Saens (Rondò capriccioso), Petr Ilic Chaikovskij (Souvenir d’un lieu cher) e Johannes Brahms (Scherzo dalla “Sonata F.A.E.”).
Matteo Cardelli (23 anni) ed Elisa Spremulli (20 anni) suonano insieme dal 2010. Entrambi diplomati giovanissimi con Lode, sono individualmente vincitori di 1° premio in numerosi concorsi nazionali e internazionali, e sono stati invitati a tenere numerosi concerti in prestigiose sedi in Italia e all’estero. Fanno entrambi parte del Trio Florestano con cui si esibiscono in prestigiose sedi tra cui Roma (Trafalgar Studios), Brescia (Festival Le X Giornate), Milano (Società dei Concerti-Palazzo Pirelli), Firenze (stagione AgiMus), Ferrara (Teatro Comunale), Lucca (Festival di Musica da Camera).

LA RIFLESSIONE
Il razzismo che verrà

Il razzismo oggi si fonda essenzialmente sulla paura. Ad alimentarlo è, letteralmente, l’ignoranza. Perché ciò che non si conosce in genere spaventa. Lo straniero ci allarma, le sue convinzioni mettono in crisi le nostre certezze, la sua sola presenza genera insicurezza poiché l’alterità dell’universo di senso di cui egli è espressione viva, sovverte i nostri punti fermi. L’immigrato è rifiutato prima di tutto (anche se inconsapevolmente) in quanto portatore di valori e abitudini differenti dalle nostre, in senso generale di una cultura verso la quale tendenzialmente non si nutre curiosità ma solo diffidenza. Ed è considerato da molti esclusivamente come portatore di miseria e disperazione.
Nel razzismo attuale, lo squilibrio fra gli attori del conflitto vede noi occidentali come soggetto forte e l’immigrato-intruso come anello debole.

Il razzismo prossimo venturo verosimilmente non cancellerà la dinamica presente ma si sommerà ad esso su un binario parallelo e sarà generato dall’invidia. Resisterà la nostra intolleranza verso coloro che consideriamo ‘derelitti’, ma al contempo svilupperemo verso gli i ricchi stranieri la sindrome delle vittime.
Il mondo che a noi appare in crisi, come spiegano gli osservatori più attenti, in realtà è solo quello occidentale, non l’intero globo terrestre. Paesi come Cina, India, Brasile, Arabia Saudita, Sudafrica, un tempo considerati ‘terzo mondo’ e poi bonariamente elevati al rango di ‘emergenti’ sono ora le nuove locomotive dello sviluppo. Lì il Pil segna un trend costantemente positivo, spesso a doppia cifra.
Il gap un tempo a loro svantaggio si sta via via colmando e i piatti della bilancia si stanno ribaltando. Lo storico rapporto fra dominanti e dominati si capovolge. E i ricchi di ieri stanno precipitando in un ruolo subalterno. In un futuro prossimo, i nuovi ricchi avranno gli occhi a mandorla o la pelle olivastra.
Segnali significativi sono, ad esempio, le nostre aziende che via via cambiano padrone, come è di recente accaduto con Pirelli comperata dai cinesi o Alitalia acquistata dagli arabi. Persino le nostre più gloriose squadre di calcio cedono lo scettro a signori di altri continenti: hanno fatto clamore i casi di Inter e Milan, con i nuovi magnati che arrivano dall’Indonesia e dalla Cina.
In particolare i cinesi, un tempo derisi perché dediti nelle nostre città a commerci residuali, stanno oggi espandendo la loro influenza su molti segmenti dell’economia. E nelle città vediamo che il loro prodigarsi, anche a livello commerciale, si amplia progressivamente dalla ristorazione ai bar, a punti-vendita sempre più forniti di una gamma merceologica vasta e competitiva. Non sono più i poveri bottegai che l’immaginario collettivo ha per molti anni tratteggiato. E sono presenti nella finanza, come nell’edilizia.
Già ora in città simbolo quali Roma e Milano ci si imbatte sempre più di frequente in uomini d’affari che arrivano dal lontano oriente. Nel ribaltamento delle parti  il futuro ci riserverà una nuova modulazione del razzismo, originata dalla frustrazione: effetto di quella che molti fra noi vivranno come insostenibile sudditanza al cospetto dei nuovi padroni del mondo.

IMMAGINARIO
Storie verdi.
La foto di oggi…

“Green Lies”, le bugie verdi, sono quelle che a volte vanno a minare la produzione di energie rinnovabili, che potrebbe invece liberare l’umanità dalla dipendenza dai combustibili fossili. A raccontare il lato oscuro ci pensa il documentario di Andrea Paco Mariani e Angelica Gentilini, che dà voce ai comitati cittadini di Camugnano (Bologna) per la produzione eolica, Salento (Lecce) per la produzione solare e monte Amiata (Toscana) per la geotermia. Tre storie che vogliono mostrare come la rivoluzione energetica e culturale delle rinnovabili si può realizzare a patto di essere a portata di tutti e non un beneficio per pochi.

“Green Lies” (2014, dur. 68’) verrà proiettato stasera, giovedì 6 agosto 2015, ore 21.30, per la rassegna itinerante di film documentari intitolata Estate Doc all’interno di Wunderkammer, palazzo Savonuzzi, via Darsena 57. Ingresso gratuito

OGGI – IMMAGINARIO CINEMA

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Girasoli (foto Aldo Gessi)

Ogni giorno immagini rappresentative di Ferrara in tutti i suoi molteplici aspetti, in tutte le sue varie sfaccettature. Foto o video di vita quotidiana, di ordinaria e straordinaria umanità, che raccontano la città, i suoi abitanti, le sue vicende, il paesaggio, la natura…

[clic sulla foto per ingrandirla]

ACCORDI
Diritto alla vita.
Il brano di oggi…

Ogni giorno un brano intonato alla cronaca di ieri e di oggi.

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Zen circus

A New York, nella prigione di Auburn, il 6 agosto 1890 si compie la prima esecuzione legale mediante la sedia elettrica. Il giustiziato, William Kemmler, è condannato a morte per aver ucciso la sua compagna con un’accetta. Uno dei testimoni afferma: “Uno spettacolo orribile, terrificante in confronto all’impiccagione”.

L’anarchico e il generale

[per ascoltarlo clicca sul titolo]

“Avvolte in carta di giornale
aveva una pistola e un cannocchiale
perché una volta ucciso il generale,
la sua nave avrebbe solcato il mare,
avrebbe subito solcato il mare.
Ma lo presero dopo il fattaccio,
così tante botte che non serve il ghiaccio
stette in quella cella così tanti anni
che una volta uscito il figlio aveva figli.

E poco prima di morire
andò dalla nipote del generale,
non chiese perdono, dette spiegazioni,
ma chiuse gli occhi e si lasciò spirare
ed il generale poté vendicare.
E mentre tutto se ne andava
un bel riposo già si pregustava
ma si trovò davanti al Padre eterno
che lo spedì diritto all’inferno
con il generale giù a bestemmiare.” (The zen circus)