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Giorno: 1 Ottobre 2015

Sagra dell’ anguilla 2015: sabato 3 e domenica 4 anche i pescatori di Orbetello a Comacchio

da: organizzatori

Sabato 3 e domenica 4 ottobre all’interno dell’Antica Pescheria

Anche i pescatori di Orbetello alla Sagra dell’Anguilla 2015. Mentre si scaldano i fornelli per “I Tesori del Delta in Sagra”, apertura straordinaria dello stand gastronomico di Argine Fattibello dedicata venerdì 2 ottobre all’incontro fra ‘regina delle valli’ e le Sagre e ‘perle’ gastronomiche di Goro, Jolanda di Lagosanto e Mesola (in tavola, a partire dalle 19,30, vongole alla Goro, riso Igp di Jolanda di Savoia con pere e gorgonzola, strigoli con asparagi Igp di Mesola, brodetto d’anguilla con le verze e tricolore di fragole alla Lagotta) è confermato l’arrivo dalla cittadina toscana – la cui storia ed economia, come per Comacchio, è fortemente caratterizzata e compenetrata alla presenza di una grande laguna – di una delegazione ufficiale che sarà ospite, sabato 3 e domenica 4 ottobre, per il secondo week end della kermesse dedicata alla ‘regina delle valli’. Durante il fine settimana la rappresentanza in arrivo dalla costa tirrenica – guidata dal presidente della cooperativa “I Pescatori”, Pierluigi Piro – proporrà nello spazio promozionale, di degustazione e vendita allestito all’interno dell’Antica Pescheria, a due passi dai Trepponti, insieme alle proprie produzioni tipiche – fra cui una succulenta anguilla affumicata – anche lo speciale ‘pacco prodotti’ #iostoconipescatoridiorbetello. Una campagna lanciata dopo che nel luglio scorso, a causa di una gravissima moria, i pescatori di Orbetello hanno perso quasi 5000 quintali di pesce, con un danno economico intorno ai 15 milioni di euro. Ma “la moria ha ucciso sì molti esci, ma non i Pescatori di Orbetello”, assolutamente determinati a ripartire “attraverso il lavoro e la qualità”. Di qui il varo di quest’iniziativa di solidarietà e sostegno che consiste nella vendita – a 50 euro – di una confezione che racchiude, insieme ai prodotti della linea ‘alta qualità’: i “presidi Slow Food bottarga grattugiata, sugo e crema di palamita, oltre a sughi di orata, spigola, cefalo e sugarello, al dvd con il film “I Cavalieri della Laguna” di Walter Bencini, la maglietta “Con i pescatori di Orbetello” creata da Sergio Staino, la brochure aziendale ed il ricettario.

Il programma completo e dettagliato della XVII Sagra dell’Anguilla, che proseguirà sino all’11 ottobre, è consultabile e costantemente aggiornato sul sito www.sagradellanguilla.it

Dove va la chimica in Europa? Il punto in un convegno a Ferrara il 3 ottobre con Filctem Cgil Emilia Romagna e Camera del Lavoro di Ferrara

da: Filctem Cgil regionale e Cgil Ferrara

In occasione del Festival di Internazionale 2015, che si terrà a Ferrara dal 2 al 4 ottobre, la Filctem Cgil Emilia Romagna e la Camera del Lavoro di Ferrara organizzano un convegno sul futuro del settore chimico in Europa.
L’appuntamento previsto per sabato 3 ottobre al Castello Estense, Sala dei Comuni (dalle ore 10,00 alle ore 12,30) sarà l’occasione per effettuare una ricognizione sulle strategie industriali delle imprese multinazionali che operano a livello europeo, focalizzando l’attenzione in particolare sulla chimica di base.
I lavori verranno presieduti da Raffaele Atti, segretario generale Cgil Ferrara, con un saluto di Tiziano Tagliani, sindaco di Ferrara.
Dopo l’introduzione di Fausto Chiaroni, segretario generale Filctem Cgil Ferrara, si confronteranno, nel corso della mattinata, Emilio Miceli, segretario generale Filctem Cgil nazionale; Tomas Nieber, responsabile politiche economiche IGBCE e presidente del comitato politiche industriali di IndustriAll European Trade Union; Vittorio Maglia, direttore centrale analisi economiche e internazionalizzazione Federchimica; Patrizio Bianchi, assessore a coordinamento delle politiche europee allo sviluppo, scuola, formazione professionale, università, ricerca e lavoro Regione Emilia-Romagna e Riccardo Galletti, ricercatore socio-economico collaboratore Filctem Cgil Ferrara.

L’iniziativa pubblica è inserita nel programma partecipato
in occasione del Festival di Internazionale 2015

Expo: invasa da giovani agricoltori per giornata dell’innovazione

da: ufficio stampa Coldiretti Emilia-Romagna

Per la prima volta l’Esposizione Universale diventa il palcoscenico mondiale della rivoluzione in arrivo sulle tavole e non solo.

Per battere la disoccupazione giovanile ecco la prima giornata dedicata all’innovazione con le idee creative dei giovani imprenditori per raggiungere nei prossimi decenni l’obiettivo “Nutrire il Pianeta Energia per la Vita” fissato dall’Expo che si trasforma per l’occasione in un palcoscenico della rivoluzione in arrivo sulle tavole e non solo.
L’Esposizione Universale di Milano sarà invasa da giovani provenienti dalle campagne di tutte le regioni italiane e anche dall’estero per partecipare all’Oscar Green, il premio alle imprese piu’ innovative promosso dai giovani della Coldiretti. #scommettosuitalia.
L’appuntamento è per venerdì 2 Ottobre all’Expo dalle ore 9,30 al Padiglione “No Farmers No Party” all’inizio del cardo sud dove saranno allestiti spazi per consentire di toccare con mano l’estro, i prodotti e le straordinarie storie di innovazione di cui sono protagonisti giovani creativi dei campi e che sono destinati a cambiare la vita quotidiana della gente.
Tra gli altri saranno presenti, insieme al presidente della Coldiretti Roberto Moncalvo e alla Delegata dei giovani Coldiretti Maria Letizia Gardoni, il Ministro delle Politiche Agricole Maurizio Martina, il Ministro dell’Ambiente Gian Luca Galletti, il Presidente dei giovani Confindustria Marco Gay e il Commissario di Expo 2015 Giuseppe Sala.

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Camera di Commercio: boom del bando per partecipare alle fiere internazionali in Italia e all’estero

da: ufficio stampa Camera di Commercio di Ferrara

Govoni: “Il mezzo fieristico consente alle imprese di sviluppare in proprio la conoscenza diretta dei gusti, delle abitudini, delle esigenze dei vari segmenti di mercato”

L’obiettivo: far conoscere i propri prodotti e servizi ai mercati di tutto il mondo. Pressoche esaurito il bando della Camera di commercio rivolto alle imprese ferraresi per far conoscere i propri prodotti e servizi al mercato attraverso le fiere internazionali, in Italia e all’estero. Tra le richieste di supporto più ricorrenti pervenute dagli imprenditori, la locazione di spazi espositivi, l’allestimento degli stand, l’acquisto di servizi di interpretariato, le spese di trasporto a destinazione, assicurazione e movimentazione di materiali e prodotti destinati all’esposizione fieristica, la realizzazione di materiale di comunicazione aziendale da esibire o distribuire in fiera come brochure, cataloghi, filmati o presentazioni aziendali e inserzioni pubblicitarie.

Del resto, da una recente indagine dell’Ente di Largo Castello, per le imprese ferraresi il mezzo fieristico consente di sviluppare in proprio la conoscenza diretta dei gusti, delle abitudini, delle esigenze dei vari segmenti di mercato, nonché di migliorare progressivamente l’apprendimento delle differenti modalità di comunicazione con i diversi stakeholder aziendali. In particolare, tra i benefici segnalati dagli imprenditori:
• l’alta concentrazione di pubblico e concorrenti;
• la possibilità concreta di valutare ‘in diretta” le reazioni del potenziale cliente;
• l’incentivazione delle motivazioni all’acquisto;
• l’accesso ad un pubblico non sempre noto;
• il rapporto costo/contatto molto contenuto;
• lo sviluppo dell’immagine dell’azienda;
• l’avvio di relazioni commerciali;
• l’ampliamento della rete di rappresentanti o clienti;
• il confronto con la concorrenza;
• il sondaggio sull’accettazione di nuovi prodotti e servizi;
• la conduzione di una idonea ricerca di mercato;
• la raccolta di ordini e/o la creazione delle le premesse per ottenerli in seguito;

“La risposta delle imprese alle sollecitazioni del bando – sottolinea il presidente della Camera di commercio di Ferrara, Paolo Govoni – esprime il coraggio e l’intraprendenza dei nostri imprenditori, che, ancora una volta, destineranno risorse per movimentare il mercato e creare nuove opportunità di business”.

Mirandola, Rassegna movie cult : hangar social live

da: organizzatori

Oggi parte la rassegna cinematografica (la prima di tante) dell’Hangar Social Live, organizzata in collaborazione con l’associazione genitori di Mirandola. La sala è già pronta, con ben 200 posti e la possibilità di prenotarli per l’intera rassegna, un’angolo ristoro e i film che vi accompagneranno per questo autunno mirandolese. Movie Cult partirà il 01 Ottobre e si concluderà il 12 Novembre ma trashcult sta già lavorando per i prossimi progetti. Potete seguire gli eventi dal sito www.trashcult.com. Silenzio in sala, si parte !!!

LA SEGNALAZIONE
Pulizie generali nella casa comune

Anche quest’anno è scattato l’appello a mobilitiarsi per pulire un po’ “la casa comune”. Facciamolo coinvolgendo tutti i nostri amici. Potremo così partecipare alla bella iniziativa “Puliamo il Mondo”, la XXII edizione, il più grande appuntamento di volontariato ambientale del mondo. Uno accanto all’altro. Più siamo meglio è. A Ferrara, dopo la pulizia del parco della Libertà del Barco, domenica 4 alle 14 è prevista la pulizia delle rive del canale Boicelli organizzata da Legambiente. Il ritrovo è nell’area verde prospiciente il canale Boicelli al termine di via Bongiovanni. (vedi programma).

Dal 1993, Legambiente ha assunto il ruolo di comitato organizzatore in Italia dell’iniziativa conosciuta a livello internazionale come Clean Up the World, ed è presente sul territorio nazionale grazie all’instancabile lavoro di oltre mille gruppi di ‘volontari dell’ambiente’, che si organizzano a livello locale in collaborazione con associazioni, aziende, comitati e amministrazioni cittadine. L’iniziativa è realizzata nell’ambito del protocollo d’intesa con il ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, con il patrocinio del ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, della Rappresentanza in Italia della Commissione Europea, dell’UPI (Unione Province Italiane) e di Federparchi. I media partner sono la Rai e il giornale di Legambiente, “La Nuova Ecologia”.
“Puliamo il Mondo” è conosciuta come Clean Up the World, una delle maggiori campagne di volontariato ambientale nel mondo che ha avuto origine dalla collaborazione tra “Clean Up Australia” e l’Unep (“United Nations Enviroment Programme”), legate dall’obiettivo di estendere su scala globale quanto inizialmente proposto dall’iniziativa “Clean Up Sydney Harbour Day”, realizzata in Australia nel 1989. Un progetto che si è poi esteso nel tempo e nello spazio.
Con questa iniziativa, vengono liberate dai rifiuti e dall’incuria i parchi, i giardini, le strade, le piazze, i fiumi e le spiagge di molte città del mondo. Quest’anno sono convolti oltre 4.000 studenti e quasi 80 scuole per pulire le vie del proprio quartiere. Tutti armati di guanti gommati, ramazze, cappellini e pettorine. Forza, allora, a un attivismo civico che piace e fa bene al cuore.

http://www.puliamoilmondo.it
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PUNTO DI VISTA
Expo -30, sotto il fantasmagorico Albero della vita il racconto del cibo nel mondo

di Fausto Natali

Manca un mese alla chiusura dell’Expo 2015 ed è ancora un po’ troppo presto per fare dei bilanci, ma qualche breve considerazione su un evento che ha posto l’Italia al centro dell’attenzione planetaria si può già proporre.

Va detto, innanzitutto, che il colpo d’occhio è meraviglioso. Da lontano, mentre si arriva, lo skyline dei padiglioni che si stagliano nel cielo lascia a bocca aperta e passeggiare sotto i grandi teli bianchi che coprono il decumano è una bellissima esperienza multisensoriale e multietnica. Il design e le architetture sono il vero punto di forza dell’esposizione milanese, mentre il contenuto a volte è poco convincente. Il concept iniziale che prevedeva grande spazio per i prodotti della terra non è stato del tutto rispettato e alcune rappresentanze nazionali hanno preferito puntare su soluzioni meno impegnative come i video promozionali, che hanno sì agevolato l’allestimento e la cura degli spazi espositivi, ma che producono il medesimo coinvolgimento emotivo di una puntata di Superquark nel salotto di casa, non tale, almeno, da giustificare un viaggio fino a Milano. In alcuni padiglioni, invece, si apprezza lo sforzo creativo e la volontà di portare un concreto contributo al tema “Nutrire il pianeta, energia per la vita”. In una prossima occasione analizzeremo i singoli padiglioni e, magari, stileremo una vera e propria classifica degli spazi espositivi più riusciti, ma prima vogliamo offrire un quadro d’insieme della manifestazione.

Milano è caotica e gestire un tale afflusso di visitatori non è cosa semplice. Il risultato, nel complesso, è positivo. I collegamenti con Expo sono piuttosto agevoli: in treno e metro la facilità di accesso è palese e i parcheggi, per chi arriva in auto, sono ben serviti dalle navette. L’attesa alle biglietterie e ai tornelli è breve e i volontari svolgono un prezioso lavoro di assistenza.

Il vero punto debole di tutta la manifestazione sono le chilometriche code agli ingressi degli spazi espositivi. I più interessanti sono del tutto inavvicinabili e alcune ore di coda per un singolo padiglione possono trasformare una giornata piacevole in un martirio. D’altronde, una manifestazione di questo genere ha costi così elevati che possono essere ammortizzati solo da un numero altrettanto elevato di visitatori, i quali gioco forza devono stiparsi entro spazi ben definiti. Le code, con questi presupposti, diventano intrinsecamente inevitabili.

Il cibo, filo conduttore dell’Expo, abbonda. Quasi tutte le rappresentanze nazionali propongono un proprio menu e i chioschi finger food non si contano. La quantità raramente si abbina alla qualità e, a volte, si ha l’impressione che le portate siano preparate con poca cura. In alcuni casi, pochi per fortuna, il servizio e il prezzo sono ai limiti della decenza. Complessivamente, però, l’offerta è molto interessante e spiace di non avere tempo per poter assaggiare tutti i piatti dei centotrenta Paesi presenti. Nota di merito: fontanelle di acqua fresca gratis, anche frizzante, ad ogni angolo.

Una discorso a parte merita l’Albero della vita, straordinario simbolo di Expo 2015. Un magnifico intreccio di legno e di acciaio di quaranta metri che svetta armoniosamente verso il cielo. Lo spettacolo serale di acqua, musica, luci e fuochi artificiali costituisce un richiamo irresistibile per tutti i visitatori. Da vedere assolutamente.

In base ai dati di fine agosto, sembra che la quota di venti milioni di ingressi sarà raggiunta, così come nelle previsioni. Lontana dai 73 milioni di Shangai 2010, ma superiore ai 18 milioni di Hannover 2000, ultima località europea ad aver ospitato una esposizione universale.

Un ultima considerazione: gli stranieri ammontano ad appena un quinto del totale. Peccato perché era una grande occasione per visitare con una passeggiata il mondo intero, ma complimenti ai nostri connazionali per l’interesse, la curiosità e il desiderio di conoscenza.

In conclusione, il tema è stato sviluppato al meglio? Probabilmente no. I numeri sono veritieri? Forse non tutti. Più contenitore che contenuto? Si. In definitiva una manifestazione che non ha del tutto mantenuto le aspettative, ma che nel complesso ha offerto ai visitatori un grande “racconto” sul cibo e l’alimentazione del pianeta. Si poteva fare di più? Certamente, ma nella società dello spettacolo, così come nella caverna di Platone, è sempre più difficile distinguere fra sogno, immagine e realtà. E l’Expo milanese, con le sue contraddizioni, gli slanci creativi, le innovazioni e le buone intenzioni, ne è la prova.

IMMAGINARIO
Internazionale a Ferrara. L’attesa.
La foto di oggi…

Le file ordinate del pubblico rappresentano ormai un leit motiv del Festival di Internazionale, ma non sono semplici momenti di impaziente attesa; si trasformano in occasioni di incontro e scambio di idee e assumono per questo il sapore della straordinarietà.

Il Festival di Internazionale edizione 2015 si terrà da domani a domenica a Ferrara, ma già da oggi con due anteprime – alle 17,30 e alle 20,30 al cinema Boldini – la rassegna d’autore Mondocinema inaugura la nona edizione.

Clicca qui per leggere il programma completo

In foto: Festival di Internazionale edizione 2014, coda davanti alla Sala Estense di Ferrara per la presentazione del nuovo sito della rivista da parte del direttore Giovanni De Mauro.

OGGI – IMMAGINARIO FOTOGRAFIA

Ogni giorno immagini rappresentative di Ferrara in tutti i suoi molteplici aspetti, in tutte le sue varie sfaccettature. Foto o video di vita quotidiana, di ordinaria e straordinaria umanità, che raccontano la città, i suoi abitanti, le sue vicende, il paesaggio, la natura…

Samuele-Bersani

ACCORDI
Samuele Bersani.
Il brano di oggi…

Ogni giorno un brano intonato a ciò che la giornata prospetta…

(per ascoltarlo cliccare sul titolo)

Samuele Bersani & Pacifico – Le storie che non conosci

Auguri a Samuele Bersani, il cantautore romagnolo che oggi compie 45 anni. Fresco vincitore della Targa Tenco per la miglior canzone – Le storie che non conosci cantata insieme a Pacifico – con quattro targhe Samuele Bersani è divenuto così uno dei più premiati di sempre da questo prestigioso riconoscimento musicale.

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