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Giorno: 12 Novembre 2015

Lunedì 16 novembre alla Biblioteca del Centro Documentazione Donna Rita Calabrese presenta “Album italiano” di Fanny Lewald

da: Luciana Tufani Editrice

Spesso paragonata a George Sand e George Eliot, Fanny Lewald (Königsberg 1811-Dresda 1889) è stata una scrittrice di grande successo nella Germania del XIX secolo. La sua vasta produzione letteraria comprende libri di memorie, resoconti di viaggi, racconti, romanzi e pamphlet che contribuirono all’affermazione del movimento femminista borghese in Germania. Grande viaggiatrice, amava l’Italia e, sulle orme di Goethe, dedicò alla sua personalissima Arcadia descrizioni e ricordi affascinati e idealizzanti: Album italiano (1847), che è stato tradotto e curato da Rita Calabrese; Un inverno a Roma (in collaborazione con il marito, A. Stahr, 1869); Lettere di viaggio da Germania, Italia e Francia (1880); Da Sund a Posillipo. Lettere dagli anni 1870-71 (1882).
Rita Calabrese, già docente di Germanistica presso l’università di Palermo, si occupa di letteratura delle donne e cultura ebraica. Alcune delle sue pubblicazioni sono Dello stesso padre e della stessa madre. Tredici sorelle di geni (con Eleonora Chiavetta, Tufani 1996); Acher. L’Altro. Figure ebraiche nella letteratura tedesca (Campanotto 1996); Sconfinare. Percorsi femminili nella letteratura tedesca (Tufani, 2003); Dopo la Shoa (ETS 2010). Inoltre ha scritto saggi su Dorothea Schleghel, Christa Wolf, Anna Seghers e su altre figure femminili.

Giovedì 19 novembre presso Spazio d’Arte l’Altrove a Ferrara icontro letterario curato da Ruben Garbellini: Alda Merini e Pier Paolo Pasolini, due grandi da non dimenticare

da: organizzatori

“Alda Merini e Pier Paolo Pasolini: dialogo (con il) pubblico per due Grandi da non dimenticare” a cura di M. Cristina Nascosi Sandri, letture poetiche ed in prosa curate da Ruben Garbellini.
Giovedì 19 novembre prossimo, alle ore 17, presso lo Spazio d’Arte l’Altrove di Francesca Mariotti, Via De’Romei 38, a Ferrara, ospiti dell’Associazione culturale Olimpia Morata, si terrà l’omaggio letterario a due Grandi del nostro Tempo, Alda Merini e Pier Paolo Pasolini, personalità di spicco nella Cultura Italiana anche e, soprattutto, per chi verrà dopo di noi.
Voglia di accomunarli, perché, pur tanto diversi, Grandi Intellettuali e dunque Grandi Antesignani – se si passa l’anacronistico controsenso – della storia ( e delle vicende ) che li ha seguiti anche dopo la loro scomparsa: ma, per dirla ebraicamente, il Passato ci è davanti.
Erano nati a marzo entrambi, uno nel 1922, l’altra nel 1931 e tutti e due son morti tra l’1 e il 2 di novembre, a distanza di 34 anni l’uno dall’altra.
I 40 ed i 6 anni che, rispettivamente, ci separano dalla loro scomparsa nulla han scalfito della loro modernità e saggezza ed è proprio tramite letture ed argomentazioni in merito che si parlerà di loro.
Grandi i temi: la morte, la vita, l’amore e l’odio pari merito per la madre e l’amore per i figli, forse anche quelli mai nati e per il Verbo ( la Parola ) Poetica.
Un passaggio riguarderà pure Giorgio Bassani, altra figura di intellettuale antesignano che conobbe la Merini (che gli dedicò una lirica) e Pasolini, di cui fu amico e sodale, ma pure il suo Pygmalion, per quanto concerne la scrittura cinematografica negli anni de La donna del fiume di Mario Soldati, legatissimo allo scrittore ferrarese, e de La lunga notte del ’43, di Florestano Vancini.
Ci saranno letture poetiche ed in prosa curate da Ruben Garbellini, attore, regista e studioso della cultura italiana a tutto tondo, ma, importante, sarà il dialogo, l’interlocuzione che si potrà aprire tra i propositori dell’evento, coordinato da Maria Cristina Nascosi Sandri, membro della Società Italiana delle Letterate e del Sind. Naz. Giornalisti Cinematografici, ed il pubblico che presenzierà.

movimento5stelle

“Aper-etico No slot” con il Movimento 5 Stelle

da: Ufficio Stampa M5S Ferrara

Una serie di aperitivi insieme per dire NO alla piaga del gioco d’azzardo. Riprende l’iniziativa organizzata dal M5S di Ferrara, da sempre in prima linea su questa tematica, per sensibilizzare l’opinione pubblica sulla prevenzione verso un vizio che crea seria dipendenza e per sostenere e premiare, come consumatori, i locali virtuosi che scelgono di rinunciare alle macchinette mangia-soldi e quindi ad un facile guadagno.
Il Movimento 5 Stelle fa, da sempre, del contrasto al gioco d’azzardo uno dei punti forti del proprio programma di cambiamento per il Paese, infatti, Luigi Di Maio e Giovanni Endrizzi hanno appena presentato in Senato la proposta per eliminare la pubblicità sul gioco d’azzardo, per lo più gestito dalle grandi multinazionali dietro alle quali si nascondono quasi sempre i traffici illeciti delle mafie. Il danno sociale ed economico prodotto dal gioco, di cui le slot sono gli strumenti più diffusi e facilmente fruibili, è enorme, quantificato in quasi 3 miliardi di euro a danno di un milione di cittadini delle fasce sociali più deboli, ma è ancora troppo sottovalutato anche a causa di politiche di governo che da anni fanno di tutto per non contrastarlo, o addirittura agevolarlo con sconti fiscali, condoni e facilitazioni di vario genere. La stessa Amministrazione di Ferrara, al di là di qualche iniziativa mediatica, non ha prodotto alcun provvedimento efficace , le sale gioco continuano ad aprire e le slot nei bar ad aumentare.
L’iniziativa non si riduce solo nel premiare un locale, ma serve anche a responsabilizzare tutti i cittadini sul potere che possono esercitare attraverso le scelte di vita quotidiana: nel momento in cui ognuno di noi preferisse locali slot-free, nessuna attività sarebbe disposta ad offrire un prodotto privo di domanda, indirizzando così la logica di mercato verso uno scopo eticamente sostenibile.
L’appuntamento è al Caffè Vienna in via Bologna 137, sabato 14 novembre a partire dalle ore 19:30.
Tutti i cittadini sono invitati a sostenere l’iniziativa condividendo con noi un momento conviviale.
Movimento 5 stelle Ferrara

Sabato 14 novembre al Teatro Comunale De Micheli “Ibo Magic Show” spettacolo di magia organizzato da Ibo Italia e Stileventi Group

da: organizzatori

Sabato 14 novembre, alle ore 21, presso il Teatro Comunale De Micheli scoccherà l’ora dell’atteso “IBO Magic Show – Festival della Magia di Copparo”, seconda tappa dello spettacolo organizzato da Stileventi Group e IBO Italia ONG Onlus.
Dopo il successo della prima edizione a Copparo nel 2014 e trainato dal grande successo di sabato scorso a Migliarino, sul palco del teatro di Copparo si esibiranno maghi, ventriloqui, mentalisti e illusionisti per una serata che non mancherà di stupire e divertire. Torneranno in scena Mirco Menegatti, Alberto e Cristina, Andrea Fratellini e Pino de Rose, presentati ovviamente dagli insostituibili Roberto Ferrari e Corrado Boldi.
L’evento è realizzato grazie al sostegno del Comune di Copparo e al contributo dei Rotary Club di Copparo e di Poggio Renatico. Parte del ricavato sarà devoluto ai progetti educativi che IBO Italia porta avanti nel mondo che all’ingresso accoglierà il pubblico con un proprio punto informativo.
Uno spettacolo per tutta la famiglia che mira a diventare un appuntamento fisso dell’autunno copparese. Per informazioni e prevendita (interi 16-13 €, ridotti 9-7 €) è possibile rivolgersi alla biglietteria del Teatro Comunale De Micheli, 0532 864580.

Martedì 17 novembre a Bologna “Expo: eredità e sfide per l’Emilia-Romagna”, il talk di Corriere Imprese sul futuro dell’agro-alimentare

da: Ufficio Stampa Omnia Relations

“Expo: eredità e sfide future per la Regione Emilia-Romagna” è il titolo del talk promosso da Corriere Imprese per discutere dell’eredità dell’esposizione universale appena conclusa: le ricadute sulla realtà produttiva della regione, le sfide per il futuro, il ruolo di traino dell’Emilia-Romagna nel panorama nazionale. A moderare la tavola rotonda il direttore del Corriere di Bologna Enrico Franco.
La serata sarà inoltre l’occasione per la presentazione dell’ultimo libro di Andrea Segrè, “Cibo”, edito da Mulino, dizionario in 55 voci sul cibo ai tempi di Expo, e per visitare la mostra “Tullio Pericoli 1995-2015” ospitata da Palazzo Fava.
Quel che resta di Expo è un patrimonio di riflessioni e conoscenze sul grande tema del cibo e della sostenibilità alimentare da non disperdere, ma anzi da gettare come ponte alle sfide future: questo il tema al centro di “Expo: eredità e sfide future per la Regione Emilia-Romagna”, il talk promosso da Corriere Imprese che il prossimo 17 novembre alle 18.00 nella prestigiosa cornice di Palazzo Fava vedrà confrontarsi Palma Costi, Assessore Regionale alle attività Produttive, Silvia Giannini, Vice Sindaco Comune di Bologna, Myriam Finocchiaro in rappresentanza rispettivamente di Granarolo, che ad Expo ha rappresentato la filiera del latte in qualità di Partner di Padiglione Italia e Tiziana Primori, Amministratore Delegato di FICO – Eataly world. E ancora Enrica Gentile, Presidente Giovani Imprenditori di Unindustria Bologna, Fabio Roversi-Monaco, Presidente Genus Bononiae e Presidente Banca IMI, Andrea Segrè, Presidente CAAB e tra gli ideatori del progetto FICO – Eataly World e Fabio Fava, Rappresentante Nazionale per il Settore della Bioeconomia presso i Comitati di Horizon 2020 della Commissione Europea.
A fare da moderatore Enrico Franco, dall’estate alla guida del Corriere di Bologna, che porta a Bologna il format dei talk di Corriere Imprese, uno spazio di approfondimento live a naturale complemento dei contenuti dell’inserto economico del lunedì.
Ad Expo l’Emilia-Romagna ha rivestito un ruolo di primo piano, confermandosi come la regione più presente per qualità e quantità di proposte, come ha ricordato il Presidente della Regione Stefano Bonacini, mentre all’orizzonte si profila, all’interno del CAAB di Bologna, l’apertura di FICO – Eataly World, il grande parco agroalimentare dove promuovere un’educazione sostenibile della filiera agricola e alimentare. Merito di un territorio forte di un patrimonio gastronomico e agricolo che non ha eguali, come dimostrano i 41 prodotti Dop e Igp certificati nella nostra regione.
La serata del 17 novembre sarà occasione per la presentazione in assoluta anteprima a Bologna di “Cibo” (Ed. Il Mulino, collana Parole Controtempo), l’ultimo libro di Andrea Segrè: viaggio nel mondo del cibo e nel cibo del mondo che racconta in 55 voci la nostra relazione col cibo ai tempi di Expo, compiendo un’analisi dettagliata sull’evoluzione (e involuzione) della cultura agroalimentare degli ultimi cinquant’anni in Italia.

“Abracadabra, november is magic!”, 4 weekend all’insegna della magia con il mago Casanova e tanti artisti speciali a Ferrara, Migliarino e Copparo

da: organizzatori

A Ferrara, Migliarino e Copparo c’è “Novembre Magico”, 4 weekend all’insegna della magia con il mago Casanova e tanti artisti speciali. Con il supporto del consorzio Visit Ferrara.

Un tocco di bacchetta magica, un pizzico di meraviglia, una bella manciata di emozione e lo sguardo di chi è pronto a credere all’impossibile. È l’incanto di “Novembre Magico”, la manifestazione ideata da Stileventi Group, con il supporto del consorzio Visit Ferrara – che unisce quasi 90 operatori turistici di tutta la Provincia ferrarese (www.visitferrara.eu) – che fino al 29 novembre 2015, coinvolge 3 città della Provincia ferrarese (Migliarino, Copparo e Ferrara) con una miriade di artisti italiani ed internazionali, numeri di magia classica e moderna, giochi di prestigio, illusioni, spettacoli, eventi enogastronomici e colpi di scena.
Antonio Casanova, illusionista di “Striscia La Notizia”, è tra gli special guests della rassegna, che sarà protagonista degli spettacoli finali del 29 novembre nel Teatro Comunale ferrarese intitolato a Claudio Abbado (ore 17.00 e 21.15). Gli spettacoli di Ibo Magic Show approderanno a Copparo il 14 novembre e a Ferrara il 29 novembre. Tra i protagonisti: il genio impossibile Shezan, il ventriloquo Andrea Fratellini e I.ma.gi.a., che sono stati tra i partecipanti di Italia’s Got Talent e Tu si que vales, il campione italiano di magia 2011 Mirco Menegatti e la campionessa italiana di magia 2015 Gaia Elisa Rossi, e poi i mentalisti Woland e Pino De Rose, oltre al grande illusionista Alberto Vio. La magia è l’arte di stupire, non possono quindi mancare giochi e sorprese per bambini, come quelli della “Castagna Magica” l’8 novembre a Migliarino e i laboratori magici per ragazzi il 28 e 29 novembre nella caffetteria del Castello Estense di Ferrara. E se anche la cucina ha qualcosa di magico, durante tutta la manifestazione, sono tanti gli appuntamenti enogastronomici: il 13 novembre il Ristorante Il Biancoconiglio e il 28 novembre il Ristorante Orsatti 1860 di Ferrara danno vita a cene spettacolo, il 29 c’è un pranzo speciale a “Il Cappellaio Matto” e un aperitivo con street magic all’Hotel Carlton, per finire a mezzanotte e mezza con una cena con gli artisti. Stregate sono inoltre le visite guidate nel centro storico ferrarese, alla scoperta di miti e leggende, grazie all’Associazione Guide Turistiche (7 euro a persona, gratis fino ad 11 anni). Per informazioni: 0532210844, 3336735373.
Per vivere un weekend di magia il 28 e 29 novembre, c’è la proposta dell’agenzia viaggio Link Tours, che include notte all’Hotel Carlton, prima colazione, visita guidata alla città, ingresso al Teatro comunale per l’Ibo Magic Show con Antonio Casanova. Il prezzo è di 65 euro a persona. Con 35 euro in più si può partecipare alla cena di gala.
Novembre Magico è realizzato in collaborazione con Ibo Italia Ong Onlus (www.iboitalia.org), l’associazione di volontariato a cui andrà parte del ricavato della manifestazione per importanti progetti di solidarietà.
Il sito web di Novembre Magico è: www.novembremagico.it
Guarda il video di Novembre Magico qui: https://youtu.be/drchr27WEKc
Per informazioni e prenotazioni: Consorzio Visit Ferrara
Via Borgo dei Leoni 11, Ferrara (FE)
Tel. 0532 783944, 340 7423984
E – mail: assistenza@visitferrara.eu
Sito web: www.visitferrara.eu

Anche a Unife la Fisica e la Metafisica sono protagoniste di una mostra che illustra la scienza ai tempi di De Chirico e Carrà

da: Ufficio Comunicazione ed Eventi Unife

Taglio del nastro per “Fisica e Metafisica. La scienza ai tempi di De Chirico e Carrà”, la Mostra scientifica dedicata alla storia della Fisica e raccontata attraverso gli strumenti che ne hanno segnato l’evoluzione negli anni a cavallo tra fine Ottocento e inizio Novecento, che sarà inaugurata sabato 14 novembre alle ore 11 a Palazzo Turchi Di Bagno, (Corso Ercole I D’Este, 32), organizzata dal Sistema Museale di Ateneo e dal Dipartimento di Fisica e Scienze della Terra dell’Università di Ferrara.

L’esposizione, realizzata in occasione della mostra d’arte dedicata alla pittura metafisica di Palazzo dei Diamanti, vedrà esibiti gli strumenti scientifici storici appartenenti alla Collezione Instrumentaria delle Scienze Fisiche di Unife.
L’ispirazione per la mostra è il legame di amicizia, la conoscenza e frequentazione che Giorgio de Chirico ebbe negli anni in cui visse a Ferrara (1915-18) con un professore di Fisica dell’Università, Giuseppe Bongiovanni (Lugo 1851 – Siena 1918), personaggio molto noto nell’ambiente scientifico italiano e internazionale dell’epoca. De Chirico frequentava l’Osservatorio meteorologico, sito in cima alla torre di Santa Caterina del Castello Estense, diretto da Bongiovanni, che si occupò di ricerca in diversi campi della Fisica e si dedicò con passione all’insegnamento. Fu anche direttore del Gabinetto di Fisica di Ferrara, di cui utilizzava gli strumenti sia per la didattica che per le ricerche in ambito fisico e meteorologico. E proprio alcuni di questi strumenti sono oggi conservati presso la Collezione Instrumentaria delle Scienze Fisiche di Unife.
“Osservando alcuni dipinti dei maestri Giorgio de Chirico e Carlo Carrà – afferma il Prof. Paolo Lenisa del Dipartimento di Fisica e Scienze della Terra di Unife – abbiamo notato la presenza di alcuni oggetti che, agli occhi di un fisico, possono essere ricondotti a strumenti scientifici. Per questo, abbiamo abbinato una selezione di opere di Giorgio de Chirico e Carlo Carrà a strumenti scientifici della nostra Collezione e, attraverso questi strumenti, cercato di raccontare l’evoluzione della Fisica in quegli anni. L’organizzazione di questa Mostra che propone al pubblico un’interessante sinergia tra arte e scienza, ha fatto emergere due diversi aspetti legati all’Ateneo estense. Il primo, storico, testimonia che esso è sempre stato punto di riferimento nel tessuto socioculturale cittadino e non solo. Il secondo, attuale, è associato alla responsabilità dell’Università nella valorizzazione e nell’orientamento delle risorse giovanili. Mi preme infatti sottolineare come sia proprio grazie al competente ed entusiastico apporto di giovani assegnisti di ricerca e dottorandi che si è resa possibile la realizzazione di questo evento.”
L’evento è stato realizzato grazie al supporto dell’ Università di Ferrara, dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare, di ASCOM e del Gruppo HERA e con il patrocinio del Comune di Ferrara, di Scienza Per Tutti (INFN), dell’Associazione per l’Insegnamento della Fisica, del Gruppo Storia della Fisica e della Società Italiana di Fisica.
Per informazioni: Carlotta Cocchi – 0532/293554 – 338/6195391

Dal 13 al 15 novembre prosegue a Sant’Agostino l’appuntamento con la 9a Sagra del Tartufo Bianco

da: organizzatori

La stagione del… Tartufo Bianco! Prosegue a Sant’Agostino (Fe) l’appuntamento con la 9a Sagra del Tuber Magnatum Pico del Bosco della Panfilia. Menu di qualità ed escursioni per curiosi, appassionati e buongustai.
Dopo il grande successo del primo weekend torna, da venerdì 13 a domenica 15 novembre 2015, la 9a Sagra del Tartufo Bianco di Sant’Agostino (Fe). Il prezioso Tuber magnatum pico, che abbonda nel Bosco della Panfilia, sarà dunque di nuovo protagonista della tavola all’oratorio Don Isidoro Ghedini, allestito per l’occasione.
I cuochi e le cuoche dell’Associazione Amici del Territorio della Comunità di Sant’Agostino si daranno da fare ai fornelli e con l’aiuto del pregiato fungo renderanno unici i Tortellini fatti a mano, le Crespelle, le Lasagne, la Faraona, la Parmigiana e tante altre specialità.
Per curiosi e appassionati, possibile abbinare alla buona cucina un’esperienza a contatto con la natura, grazie alle escursioni guidate nel vicino Bosco della Panfilia, dove sotto la farnia, il frassino, il pioppo bianco, l’olmo e l’acero campestre cresce il delizioso tesoro. I tour vengono organizzati per gli ospiti della sagra, in collaborazione con la Trattoria La Rosa, e hanno come guide speciali i tartufai locali, esperti conoscitori del bosco e del tartufo bianco di qualità.
Assaporando le ricette a base di Tuber magnatum pico, poi, si contribuisce alla ricostruzione dal terremoto del 2012.
Il ristorante della sagra apre alle 19 di venerdì, sabato e domenica e la domenica anche a pranzo, a partire dalle 12. Per prenotazioni: 3396812551.
L’ultimo appuntamento con la Sagra di Sant’Agostino sarà dal 20 al 22 novembre 2015, weekend conclusivo della manifestazione.
Per informazioni: Sagra del Tartufo di Sant’Agostino
Associazione Amici del Territorio della Comunità di Sant’Agostino – Viale Europa, 37
Sant’Agostino (Fe)
Tel: 0532 845271
Email: infosagratartufo@gmail.com
Sito Web: www.sagratartufo.it

A Ferrara la convenzione eBay e Confcommercio con il presidente nazionale dei Giovani Imprenditori Micheli

da: ufficio stampa Ascom Ferrara

E’ partito di fatto da Ferrara il roadshow nazionale (oggi 12/11) tra eBay e Confcommercio per sostenere il mondo delle piccole medie imprese del terziario nell’e-commerce. Il centro congressi di Ascom Ferrara (in via Baruffaldi),che ha organizzato la tappa locale era gremito da un pubblico (150 persone) sopratutto di giovani imprenditori -e tra questo oltre ad autorità militari e civili il presidente dei Giovani Imprenditori dell’Emilia Romagna Raffaele Chiappa, il segretario della Camera di Commercio Mauro Giannattasio e rappresentanze del sistema Confcommercio da Padova, Piacenza, Parma e Rovigo – desiderosi di capire e comprendere il valore aggiunto del negozio digitale con la presenza diretta di un market place di valenza internazionale che conta nel mondo 157 milioni di utenti. “Ascom è al fianco degli imprenditori – ha introdotto Giulio Felloni presidente di Ascom Confcommercio Ferrara – per cercare percorsi nuovi che innestandosi sui nostri valori essenziali ci proietti su un mercato globale che mostra interessanti margini di miglioramento e crescita (+24% in termine di volume nel 2015 secondo i dati eBay) dando motivi di stimolo concreti ai nostri operatori”. Un tappa ferrarese che ha visto il saluto istituzionale del Comune con l’assessore al Commercio Roberto Serra: “Non bisogna avere timore delle nuove tecnologie che possono essere di supporto ai negozi tradizionali allargando i confini del business. Le loro caratteristiche di servizio, cortesia e professionalità rimarranno sempre un plus con un’ opportunità in più. Ed è importante il lavoro di Ascom Confcommercio nel sostenere l’opportunità digitale”. Un appuntamento che per Simona Salustro, presidente provinciale di Giovani Imprenditori di Confcommercio, ha un carattere pratico: “un ciclo di incontri che toccherà tutta la penisola e ci vede in pole position nel lavorare come intero sistema Confcommercio a fianco dei nostri associati favorendo il ricambio generazionale”. Parole che hanno dato lo spunto al presidente nazionale dei Giovani Imprenditori Alessandro Micheli di ricordare “Abbiamo il compito fondamentale come Confcommercio che rappresenta oltre 700mila aziende in Italia di diffondere la cultura dell’innovazione, di lavorare affinché possa aumentare il loro tasso di competizione. La convezione siglata ad ottobre con eBay è uno degli strumenti più importanti per crescere ed avvicinare nuovi target di mercati che si affianchino a quelli del negozio tradizionale”. Una crescita che deve avvenire in modo integrato sul piano marketing e comunicazionale come ha sottolineato nell’intervento “Il negozio nell’era di internet” Fabio Fulvio, responsabile del settore Politiche per lo Sviluppo di Confcommercio Nazionale (ideatore della collana editoriale “Le Bussole” che pubblica guide operative di business sia per imprese già sul mercato sia per startup). “Oggi abbiamo affrontato tutto quello che è necessario fare per un negozio per vivere ed affermarsi sul mercato. Questa è la grande sfida che ha intrapreso e supporta la Confcommercio; il negozio on line è uno dei plus ma ci sono tanti altri strumenti di marketing e promozionali da sviluppare nelle attività tradizionali”. Sul piano tecnico Michele Simone responsabile Seller Strategy eBay in Italia (dove il marketplace conta oltre 4,5 milioni di utenti) ha centrato subito il punto focale della convenzione: “le Pmi italiane hanno l’opportunità di aprirsi ad un mercato che offre straordinarie opportunità. eBay ha appena inaugurato il Gestore delle Spedizioni, un servizio innovativo che consentirà a tutti i venditori che operano sul sito di eCommerce di gestire con semplicità e da un’unica piattaforma online tutte le spedizioni eBay, beneficiando in tempo e denaro con risparmi fino al 40% “. In occasione del roadshow è stato presentato il volume “Vendere su eBay” con una convezione speciale per gli associati Confcommercio che fino al 30 settembre 2016 permetterà a chi voglia aprire un negozio on line sul marketplace di avere in promozione sei mesi gratuiti (prezzo normale: €33.91/mese) di Negozio Premium, che consente anche di creare inserzioni per l’estero. A saldare i temi del business e della ricerca l’intervento di Laura Ramaciotti del Dipartimento di Economia e Management di Unife che ha illustrato il fenomeno del personal shopping, delle digital transformation, delle tendenze di mercato a più livelli (dal mondiale al locale) in un paese come il nostro che sconta ancora un ritardo nella sfida al Digitale. A coordinare il pomeriggio di lavori il direttore generale di Ascom Ferrara Davide Urban: “La formazione svolta – ha detto – in questo modo è essa stessa motivo di innovazione tempestiva e concreta mettendo gli imprenditori nella condizione di cogliere dalla stessa esperienza dei protagonisti i trend da cogliere per essere vincenti. A questo proposito tra un paio di settimane inviteremo di nuovo le aziende qui presso Ascom per dare loro modo di provare concretamente ad aprire il loro negozio on line”

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Passante nord, Donini: “Dobbiamo sciogliere il nodo bolognese”

da: ufficio stampa giunta regionale Emilia Romagna

L’assessore in Commissione: “Abbiamo intenzione di formalizzare al Ministero e ad Autostrade la richiesta di valutare insieme anche l’alternativa. Nel caso fosse efficace la sosterremo”

“dircelo, i veicoli che ogni giorno vi transitano, tra A14 e tangenziale: 151.285, tra mezzi leggeri e pesanti. Stime prudenziali al 2025, senza Passante, ci parlano di 166.577 mezzi al giorno, che significa il collasso per la tangenziale.”
L’assessore alle Infrastrutture e Trasporti della Regione Raffaele Donini è intervenuto oggi in Commissione consiliare per un’informativa sul Passante nord. A questo proposito, “noi non siamo interessati – ha sottolineato – all’ennesima discussione strategica sull’opera. Come Regione, non siamo oggi nelle condizioni di condividere il progetto preliminare del Passante, perché permangono pesanti criticità. L’abbiamo valutato attentamente, e non da soli. Riteniamo che non soddisfi nel tracciato le richieste dei Comuni, che non sia ancora sufficiente il grado di banalizzazione e constatiamo che non si sia manifestata la disponibilità a finanziare opere di adduzione che riteniamo necessarie. Per questo abbiamo intenzione di formalizzare al Ministero e ad Autostrade la richiesta di valutare insieme l’ampliamento in sede dell’A14 e della tangenziale. Nel caso fosse efficace la sosterremo”. Per quello che riguarda le risorse per il Passante (1,280 miliardi di euro), “non possiamo che ribadire – ha sottolineato Donini – quanto finora ci è stato dichiarato, e cioè che quei soldi sono destinati a interventi sulla rete autostradale e per opere di adduzione ad essa connesse. Da parte nostra siamo comunque disponibili ad accordi istituzionali per la realizzazione di opere che la Città metropolitana ritenesse prioritarie e necessarie”.
“La priorità comunque – ha ribadito Donini – è risolvere la questione del nodo bolognese. Per la Regione, il nodo è composto da Sfm, Passante Nord, People mover, Nodo di Rastignano, Nodo di Casalecchio. Aldilà delle opinioni di ognuno sulle singole opere, noi, in meno di un anno, abbiamo cantierato il People mover, il nodo di Rastignano, e siamo in attesa dell’aggiudicazione dei lavori (speriamo in tempi brevi) della Nuova Porrettana. Abbiamo ottenuto il salvataggio dei 363 milioni di euro del Def per il Servizio ferroviario metropolitano, e aggiudicato la gara del ferro. Non siamo stati a guardare: un grado di concretezza così, in pochi mesi, io lo rivendico con orgoglio”.

“Eravamo quattro amici al bar”, un comitato di cittadini contro la chiusura dell’Ospedale del Delta

da: Comitato Salvaguardia Ospedale del Delta

Siamo d’accordo con il Sindaco Romanini con quanto affermato sulla stampa l’altro giorno, visto che “quando si parla dei punti nascita… i documenti per conoscere ed informarsi su questa tematica esistono e sono consultabili senza problemi”. Ci chiediamo infatti per quale ragione Lei stessa non vada a verificare quegli stessi documenti “consultabili senza problemi”. Basti pensare ai dati Istat sui nati vivi che, come Comitato, abbiamo diffuso pubblicamente lo scorso anno da cui si evince chiaramente come lo scandalo sanitario che va sotto il nome dell’Ospedale di Cona abbia portato un notevole depotenziamento, depauperamento a tutti i nosocomi della Provincia (tranne che Cona) ed alla chiusura di innumerevoli servizi (leggasi “trasformazione in case della salute” di buoni ospedali), in merito al quale la Prima Cittadina dice di non capire “a che cosa ci si riferisca”. Lo stesso dicasi della riduzione di posti letto, anche questa contestata a più riprese anche dagli utenti stessi, che hanno visto gli effetti degli accorpamenti dei reparti. La sanità è una competenza regionale, ma se il Sindaco del Comune dove è presente l’ospedale di riferimento di tutto il basso ferrarese non fa altro che votare, in conferenza territoriale socio-sanitaria, ed elogiare a spron battuto ogni scelta della Regione e dell’Ausl, sicuramente non ci sarà futuro per il nosocomio del Delta. È ora che i politici decidano da che parte stare, visto che in altre zone d’Italia sono scesi con la fascia tricolore a fianco dei propri cittadini quando hanno visto attuarsi dei provvedimenti negativi nei loro confronti calati dall’alto solo per far quadrare i bilanci, quei bilanci che sono indebitati dal buco nero economico di Cona. Il Sindaco Romanini decida quindi se stare dalla parte dei propri cittadini o se dare le proprie dimissioni per la chiara volontà di lasciare che il Delta e le sue eccellenze vengano depauperate dai piani sanitari provinciali mal congegnati e dalle nefaste scelte regionali degli ultimi anni. Veniamo alle opposizioni: certamente un po’ più di attività politica, eseguita con abnegazione e perseveranza, non guasterebbe certo alla reale salvaguardia del nosocomio di Lagosanto, ma si sa i problemi sono tanti e concentrarsi su tutto non è facile… del resto che importanza può avere un ospedale con un bacino di utenza di 80.000 unità circa? Che importanza può avere lottare ogni sacrosanto giorno per tutelarlo? Tutto ciò ricorda molto una frase tratta dalla canzone di Gino Paoli: “Eravamo quattro amici al bar”.
Per la signora Romanini: posti letto non ne sono stati chiusi? Gli otto posti di pediatria e poi vogliamo parlare della chiusura dell’emodinamica del Delta? Quante ambulanze fanno la spola, ora, tra il Delta e l’emodinamica di Cona QUOTIDIANAMENTE? Questi trasporti sono sicuri: ovvero sono TUTTI con infermiere a bordo? Lei, che lavora in cardiologia, lo dovrebbe sapere molto bene: dovrebbe essere “documentata” a riguardo. Siamo certi che nuovi tagli di posti letto non siano già in arrivo?
Abbiamo provato la strada del dialogo ma ci è stato negato, ora non chiediamo più dialogo ma dimissioni e persone veramente in grado di lottare in modo efficace per i diritti della cittadinanza del basso ferrarese.

Uno speciale annullo postale in occasione della mostra “De Chirico a Ferrara Metafisica e avanguardie”

da: Ufficio Stampa Servizio Comunicazione Territoriale Centro-Nord (Emilia Romagna e Marche)

La Filiale di Ferrara di Poste Italiane, in occasione della mostra “De Chirico a Ferrara Metafisica e avanguardie” ha approntato un servizio temporaneo con speciale annullo postale su richiesta della Fondazione Ferrara Arte. L’annullo si potrà ottenere sabato 14 novembre dalle 11 alle 16 nello spazio allestito a Palazzo dei Diamanti in corso Ercole I d’Este n. 21 a Ferrara.
Nei giorni successivi alla manifestazione, i marcofili e coloro che volessero ottenere l’annullo possono inoltrare le commissioni filateliche allo sportello filatelico dell’ufficio postale di Ferrara Centro in viale Cavour, 27 (tel. 0532 297336).
Poste Italiane attiva Servizi Filatelici Temporanei dotati di bolli speciali che riproducono con scritte e immagini il tema di manifestazioni legate ad eventi di notevole interesse culturale, economico e sociale: convegni, congressi, raduni, fiere, mostre, celebrazioni di eventi storici, manifestazioni filateliche, sportive, culturali, umanitarie, anniversari di personalità non viventi, inaugurazioni di opere pubbliche di particolare rilevanza locale o nazionale.
Il servizio è rivolto a chi intenda pubblicizzare e storicizzare il proprio evento con la realizzazione del bollo speciale (Enti Pubblici o privati, Associazioni, Società, Partiti Politici, Organizzazioni sindacali, comitati promotori o organizzatori di manifestazioni).

Parte il 17 novembre ad Arezzo la mostra di pittura “MareMaris” di Roberto Ghezzi

da: organizzatori

MareMaris. L’estetica della natura secondo Roberto Ghezzi. Dal 17 novembre al 13 dicembre in mostra ad Arezzo.
Dal 17 novembre al 13 dicembre 2015 il Centro benessere “Corpo e Mente” di via Tanucci 21, ad Arezzo, ospita “MareMaris”, mostra personale di pittura di Roberto Ghezzi.
È l’ottavo appuntamento di “Echi di natura tra corpo e mente”, un progetto curato da Marco Botti che vedrà coinvolti fino alla fine dell’anno pittori e fotografi di talento.
L’inaugurazione, a ingresso gratuito, si terrà martedì 17 novembre a partire dalle ore 20.
Per l’occasione Very Tuscany, realtà dinamica sul fronte della promozione turistica ed enogastronomica del territorio, offrirà un buffet e una degustazione di vini.
La serata inaugurale sarà impreziosita da una scenografica performance di “Brushing Finger Massage” di Laura Giannini.
Il Brushing Finger è una tecnica di idroterapia efficace per eliminare tossine dal corpo. Il massaggio tonifica la pelle, migliora la circolazione e la rigenerazione cellulare, nonché la qualità del sonno. Corpo e Mente proporrà inoltre le idee regalo di Natale, come lo scrigno da riempire con prodotti cosmetici di alta qualità e massaggi benessere.
A seguire Andrea Ciri (chitarra e voce), accompagnato da Luca Viviani (tromba e percussioni), presenterà in anteprima assoluta “Nelle mie scarpe”, un nucleo di nuove canzoni dai testi intimistici che affrontano tematiche diverse, pronte per essere rivestite di suoni e confluire, nel prossimo futuro, in un album.
LA MOSTRA
Dopo un anno di intensa attività espositiva in tutta Italia, la mostra ad Arezzo di Roberto Ghezzi è l’occasione per ammirare da vicino una serie di opere inedite e successive al viaggio rivelatore in Alaska della scorsa estate.
Ancora una volta il pittore reinterpreta in maniera del tutto personale il paesaggio attraverso un elegante minimalismo in bilico tra astrazione e figurazione, che lascia trapelare una nuova evoluzione stilistica e concettuale.
Mari e cieli sono da tempo due pretesti per condurre una ricerca sull’estetica della natura, sul ritorno alla purezza, sullo scorrere del tempo. Sono posti lontani quelli di Ghezzi, privi di tracce umane visibili e contaminazioni. Mari e cieli di nessun luogo in particolare, con forme ripetute e volutamente stereotipate, sintetizzate con linee parallele e incrociate.
Anche l’uso del colore è il risultato di una ricerca di sintesi ed epurazione. Spesso sono quadri monocromi su toni grigi, seppia e bruni nelle varie declinazioni, che contribuiscono ad allontanare l’idea di un luogo a misura d’uomo.
Nella estrema semplificazione, utile a scoprire meglio la forma, emergono il virtuosismo tecnico del pittore cortonese, il suo modo ponderato di stendere le velature, la capacità di dare movimento e dinamicità attraverso le colature e la sua indagine spaziale che porta i seducenti paesaggi, solo in apparenza dal taglio fotografico, a proseguire oltre i limiti della tela.
BIOGRAFIA
Roberto Ghezzi è nato a Cortona nel 1978, dove attualmente vive e lavora. Nipote del noto artista cortonese Gino Ghezzi, inizia a dipingere molto precocemente, frequentando lo studio di scultura e pittura di famiglia.
Negli anni approfondisce la tecnica del suo linguaggio alla Scuola “Processi Percettivi” all’interno dell’Istituto d’Arte Piero della Francesca di Arezzo e in seguito frequentando i corsi di nudo, incisione e storia dell’arte all’Accademia di Belle Arti di Firenze.
Dagli anni Novanta espone con regolarità, in Italia (per citare solo alcune mostre: Museo Luciana Matalon – Milano, Chiostro del Bramante – Roma, Palazzo Medici Riccardi – Firenze) e all’estero (Battersea Park – Londra, PuDong – Shangai).
Attivo in premi e concorsi, ha ottenuto, nella sua ormai quasi trentennale carriera artistica positivo e crescente riscontro di pubblico e critica, nonché di galleristi e collezionisti. Nell’ultimo biennio è stato inserito nei numeri 50 e 51 del Catalogo dell’Arte Moderna (Editoriale Giorgio Mondadori) e nella seconda antologia di Tuscany Contemporary Art (WF Edizioni).
www.robertoghezzi.it
IL PROGETTO
Da giovedì 19 febbraio a giovedì 31 dicembre 2015 il Centro benessere “Corpo e Mente” di Laura Giannini, in via Tanucci 21 ad Arezzo, ospita “Echi di natura tra corpo e mente”, un progetto a cura di Marco Botti che vedrà coinvolti Sabrina Livi, Francesca Donatelli, Sara Lovari, la scuola RADAR di Enrique Moya Gonzalez, Lorenzo Donati, Luca di Castri, Annalisa Savoca e Roberto Ghezzi. Il ritorno a una dimensione pura e ancestrale del corpo e dello spirito, la ricerca di equilibrio tra l’uomo e ciò che lo circonda saranno i fili conduttori della nuova stagione espositiva. Otto mostre e un evento finale a sorpresa che tra fotografia, disegno e pittura si svilupperanno nella grande hall e nelle sale del centro benessere, esaltandone la vocazione artistica e poliedrica.

Domenica 15 novembre alla Sala della Musica del Circolo Frescobaldi concerto del Duo Ortensi-Peresson

da: Gli Amici della Musica Uncalm

Nuovo appuntamento concertistico del Circolo Frescobaldi oggi (Domenica 15 novembre 2015, ndr) alle ore 17 nella Sala della musica di Via Boccaleone 19, con un prestigioso duo cameristico formato dal flautista Claudio Ortensi e dalla pianista Paola Peresson. Saranno eseguite musiche di J.S. Bach (Sonata in Sol minore BWV 1020), Mozart (Sonata in Sib maggiore K 378), Beethoven (Serenata in Re maggiore op.41) e Donizetti (Sonata per flauto e pianoforte).
Claudio Ortensi, flautista, è nato a Bologna, si e diplomato con il massimo dei voti presso il Conservatorio “G.B. Martini” della sua città, sotto la guida di Giorgio Zagnoni e si è perfezionato con Andràs Adorjan. Vanta un ricco curriculum concertistico in Italia e all’estero, e ha inciso numerosi cd per le case discografiche Rivoalto e Tactus. È stato docente al Conservatorio Frescobaldi di Ferrara.
Paola Peresson, pianista, è nata anche lei a Bologna in una famiglia di musicisti: al bisnonno Giuseppe Peresson, compositore e musicista, è intitolato l’omonimo coro di Piano d’Arta, in provincia di Udine. Diplomatasi col massimo dei voti al Conservatorio “G.B. Martini” ha poi seguito i corsi di perfezionamento in Italia e all’estero fra i quali spicca quello con il celebre pianista Alexander Lonquich. Numerosi i suoi concerti in Italia, Francia, Germania, Svizzera e Cecosclovacchia.

Sabato 14 novembre al Jazz Club Ferrara Tim Berne “Decay” in concerto

da: Ufficio Stampa Jazz Club Ferrara

Al Jazz Club Ferrara si susseguono senza sosta gli appuntamenti in collaborazione con la decima edizione del Bologna Jazz Festival. Sabato 14 novembre è tempo di Decay, nuovo progetto di un protagonista assoluto della scena downtown newyorchese, il sassofonista Tim Berne.
Completano la formazione il contrabbasso del compagno di sempre, Michael Formanek, Ryan Ferreira alla chitarra e Ches Smith alla batteria e percussioni.
Si susseguono senza sosta i prestigiosi appuntamenti realizzati in collaborazione con la decima edizione del Bologna Jazz Festival. Sabato 14 novembre (ore 21.30) il Jazz Club Ferrara ospita Decay, nuovo progetto di uno dei più influenti esponenti della scena downtown newyorchese, nonché leader dell’acclamato gruppo Snakeoil, il sassofonista Tim Berne.
Nel nuovo quartetto Berne ritrova un collaboratore prezioso quale il contrabbassista Michael Formanek, insieme al chitarrista Ryan Ferreira e al batterista Ches Smith, già presenti in “You’ve Been Watching Me”, terzo episodio discografico per ECM. Con Decay il leader amplia ulteriormente i confini di una già ricca tavolozza espressiva, attraverso un magma sonoro in divenire che cattura per la sua ricchezza, per la quantità di informazioni e inedite soluzioni.
Tim Berne è senza alcun dubbio da includere nell’alveo degli artisti e compositori più lungimiranti ed impavidi del panorama jazzistico contemporaneo. L’approdo nella Grande Mela del 1974, insieme alle lezioni impartite da mentori del calibro di Antony Braxton e Julius Hemphill, costituisce la chiave di volta che conduce Berne ad intraprendere la carriera di musicista. Da sempre avulso alle luci della ribalta e al business tout court, Berne fonda sin dai primi anni ‘80 una propria etichetta, la Empire Label, con cui pubblica ben quattro dischi in solo che non tardano a ricevere prestigiosi riconoscimenti. Succedono, di lì a poco, la formazione di un proprio quartetto e la proficua collaborazione con il chitarrista Bill Frisell. Ma è con l’uscita di “Fractured Fairy Tales” (JMT Records, 1989), definito dal New York Times come un autentico capolavoro, che la carriera di Berne subisce un’impennata sancita ulteriormente da composizioni richieste, tra gli altri, dal Kronos Quartet. Risale infine al 1996 il varo dell’attuale etichetta discografica dell’artista, la Screwgun Records, che vanta un ampio catalogo di musica composta dallo stesso Berne e dai suoi fedeli collaboratori.
INFORMAZIONI
www.jazzclubferrara.com
jazzclub@jazzclubferrara.com
Infoline 339 7886261 (dalle 15:30)
Prenotazione cena 333 5077059 (dalle 15:30)
Il Jazz Club Ferrara è affiliato Endas, l’ingresso è riservato ai soci.
DOVE
Torrione San Giovanni via Rampari di Belfiore, 167 – 44121 Ferrara. Con dispositivi GPS è preferibile impostare l’indirizzo Corso Porta Mare, 112 Ferrara.
COSTI E ORARI
Intero: 20 euro
Ridotto: 15 euro (la riduzione è valida prenotando la cena al wine bar, accedendo al solo secondo set, fino ai 30 anni di età, per i possessori della Bologna Jazz Card, per i possessori di MyFe Card, per i possessori della tessera Akkademica, per i possessori di un abbonamento annuale Tper)
Intero + Tessera Endas: 25 euro
Ridotto + Tessera Endas: 20 euro
NB Non si accettano pagamenti POS
Apertura biglietteria: 19.30
Cena a partire dalle ore 20.00
Primo set: 21.30
Secondo set: 23.00
DIREZIONE ARTISTICA
Francesco Bettini

Domenica 15 novembre al Bologna Jazz Festival Tim Berne “Decay” in concerto

da: Ufficio Stampa Bologna Jazz Festival

Nome altisonante nel pantheon del jazz di ricerca e libertà formale: il sassofonista Tim Berne suonerà dal vivo domenica 15 novembre al Take Five Genuine Music Club (inizio alle ore 21:30). Un nuovo appuntamento della decima edizione del Bologna Jazz Festival che manderà letteralmente in orbita il locale di via Cartoleria con la musica futuribile del quartetto Decay, che al fianco di Berne allinea Ryan Ferreira (chitarra), Michael Formanek (contrabbasso) e Ches Smith (batteria e percussioni).
Il Bologna Jazz Festival è organizzato dall’Associazione Bologna in Musica in convenzione con Comune di Bologna e con il contributo di Regione Emilia-Romagna, Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna, Fondazione Carisbo, Gruppo Unipol e del main partner Gruppo Hera.
Nato nel 1954 a Syracuse (stato di New York), Tim Berne è stato allievo di uno ei più radicali sassofonisti che la storia del jazz ricordi: Julius Hemphill. Negli anni Ottanta dominati dal riaffermarsi del mainstream, i dischi di Berne apparvero all’improvviso come un gesto di rottura verso il revival dell’hard bop ma anche del free. Quella di Berne era la prima avanguardia jazzistica postmoderna, fatta di frammenti altamente immaginifici, di collage sonori dal lacerante espressionismo. Nella sua alternanza di miniature quasi dada e di lunghe epopee improvvisative, Berne si trovò al fianco di altri musicisti che in breve sarebbero diventati, assieme a lui, le icone dell’avanguardia jazz delle decadi a seguire: John Zorn e Bill Frisell. Dopo una fugace comparsa su una etichetta major, la Columbia, con un paio di dischi a dir poco epocali (Fulton Street Maul e Sanctified Dreams), Berne si mise in proprio, producendo da sé i propri gruppi. Di recente è salito alla ribalta con gli Snakeoil (incisi da ECM), ma nella memoria dei cultori di questa avvincente parabola del jazz ‘alternativo’ brillano ancora i nomi di band come i Bloodcount, i Caos Totale, Big Satan, Science Friction, Paraphrase e Miniature, col loro giro di musicisti feticcio: Michael Formanek, Chris Speed, Jim Black, Marc Ducret, Mark Dresser, Bobby Previte, Tom Rainey, Drew Gress, Joey Baron…
Informazioni e prenotazioni Take Five Genuine Music Club:
Via Cartoleria 15, Bologna
tel.: 051 229039
e-mail: info@takefivebologna.it
web: www.takefivebologna.it
Si consiglia la prenotazione. Rivolgersi direttamente al locale.
Informazioni:
Associazione Bologna in Musica
tel.: 334 7560434
e-mail: info@bolognajazzfestival.com
www.bolognajazzfestival.com
Presidente: Federico Mutti
Direttore artistico: Francesco Bettini
Biglietti:
Intero: euro 25
Ridotto: euro 20
Ingresso riservato ai soci Arci (la tessera Arci si può fare in loco)
Riduzioni:
– soci Bologna Jazz Card
– under 30

Eletti due ferraresi all’Associazione Italiana Giovani Medici

da: Camilla Ghedini

«Siamo estremamente orgogliosi. Nell’ambito del confronto generazionale, sapranno portare prospettive e progettualità». Così Bruno Di Lascio, Presidente dell’Ordine dei Medici di Ferrara, commenta la recente elezione di Agostino Pianjia e Zairo Ferrante, già membri del consiglio dell’Ordine, ai vertici dell’Associazione Italiana Giovani Medici. Entrambi laureati nel 2010, Panajia, classe 1982, ricoprirà per il prossimo triennio il ruolo di vicepresidente di Andrea Silenzi; Ferrante, classe 1983, di responsabile dei rapporti con la Fnomceo (Federazione Nazionale degli Ordini dei Medici Chirurgi e Odontoiatri). «E’ una grande soddisfazione – la chiosa di Di Lascio – , perché conferma che diamo spazio e fiducia a giovani di valore, di cui riconosciamo talento professionale e senso di responsabilità».

Domani alla Casa della Cultura di Tresigallo Marcello Simoni presenta “L’abbazia dei cento delitti”

da: Biblioteca Comunale di Tresigallo

Proseguono gli incontri di “Autunno da sfogliare” alla Casa della Cultura di Tresigallo. Venerdì 13 novembre alle ore 21,00 Marcello Simoni presenta “L’abbazia dei cento delitti” Newton Compton 2015.

Come un alchimista, che mescola sapientemente i suoi ingredienti segreti per trasformare la realtà e gli uomini, così Marcello Simoni sperimenta la formula perfetta per riportare alla luce il periodo più oscuro e misterioso della nostra storia, il Medioevo. Siamo nella Ferrara del Trecento e l’abbazia è quella di Pomposa e il cavaliere Maynard de Rocheblanche, maestro d’armi alla corte del re Filippo VI di Valois, è appena approdato, sotto mentite spoglie, alla corte del marchese di Ferrara Obizzo III d’Este. Il cavaliere dovrà istruire suo figlio maggiore, Aldobrandino, alla nobile arte della battaglia, ma in realtà la sua missione è ben più rischiosa…
Un thriller magistrale di uno degli autori italiani più amati dal pubblico e dalla critica, già vincitore del Premio Bancarella, capace di evocare le atmosfere magiche de Il nome della rosa.
Al termine piccolo buffet.

Mercoledì 18 novembre al Bologna Jazz Festival Johnny O’Neal Trio in concerto

da: Ufficio Stampa Bologna Jazz Festival

Un musicista tutto da riscoprire, con una storia personale ricca di luci e ombre, tutte assai espressive: insomma, la quintessenza della jazz life. È Johnny O’Neal, pianista e cantante che mercoledì 18 novembre (con inizio alle ore 22) si esibirà in trio alla Cantina Bentivoglio all’interno della decima edizione del Bologna Jazz Festival. Anche se la sua vita è stata travagliata, la sua musica continua a emanare una radiosa energia. A sostenerlo ci saranno Luke Sellick (contrabbasso) e Charles Goold (batteria).
Il Bologna Jazz Festival è organizzato dall’Associazione Bologna in Musica in convenzione con Comune di Bologna e con il contributo di Regione Emilia-Romagna, Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna, Fondazione Carisbo, Gruppo Unipol e del main partner Gruppo Hera.
Nato a Detroit nel 1956, Johnny O’Neal arrivò a New York all’inizio degli anni Ottanta. Ancora giovanissimo bazzicava già le formazioni di Milt Jackson, Sonny Stitt, Eddie ‘Lockjaw’ Davis, Buddy DeFranco, Clark Terry. Un ingaggio regolare al Blue Note gli permise di accompagnare gente come Dizzy Gillespie, Ray Brown, Nancy Wilson, Joe Pass e Kenny Burrell. In questa prima fortunata fase della sua carriera ottenne anche un contratto discografico con la Concord e, soprattutto, entrò a far parte dei Jazz Messengers di Art Blakey. Vi rimase tra il 1982 e il 1983: il momento culminante della prima fase della sua carriera.
Nel 1986 lasciò New York e scomparve dai riflettori: per oltre due decenni ha continuato a esibirsi pressoché nell’oscurità, dovendo affrontare anche gravi problemi di salute. Pochi anni fa, all’improvviso, ricomparve a New York e da quel momento la sua carriera ha ripreso l’originario slancio.
Informazioni e prenotazioni Cantina Bentivoglio:
via Mascarella 4/b, Bologna.
tel.: 051 265416
www.cantinabentivoglio.it
Si consiglia la prenotazione. Rivolgersi direttamente al locale.
Informazioni:
Associazione Bologna in Musica
tel.: 334 7560434
e-mail: info@bolognajazzfestival.com
www.bolognajazzfestival.com
Presidente: Federico Mutti
Direttore artistico: Francesco Bettini
Bologna Jazz Card:
Socio Giovane (fino a 26 anni) – 10 euro
Socio Ordinario – 25 euro
Socio Sostenitore – 50 euro
acquistabile o rinnovabile sul sito www.bolognajazzfestival.com
Vantaggi esclusivi per i Soci possessori della Bologna Jazz Card:
Cantina Bentivoglio: riduzione del 10% sul prezzo del servizio

provincia-ferrara

Il 18 e 25 novembre con “Lezioni di Territorio” due itinerari guidati a tema enogastronomico

da: ufficio stampa Provincia di Ferrara

Nelle giornate del 18 e 25 novembre gli operatori turistici saranno condotti in un percorso dal produttore alla tavola attraverso degustazioni ed analisi sensoriale
Sarà un viaggio tra le eccellenze enogastronomiche del territorio quello che Provincia e Camera di Commercio di Ferrara proporranno agli operatori turistici del territorio nell’ambito dell’edizione speciale autunnale di “Lezioni di Territorio”.
Due itinerari guidati che avranno come filo conduttore l’enogastronomia e saranno finalizzati alla valorizzazione a fini turistici delle eccellenze locali del gusto. Verranno visitate alcune aziende della provincia per assistere alla produzione/lavorazione di alcuni dei prodotti tipici, in un percorso che comprenderà anche degustazioni e analisi sensoriale.
Il primo appuntamento, in programma mercoledì 18 novembre, prevede un percorso tra dolce e salato che porterà alla scoperta delle fasi produttive di alcune eccellenze del territorio come il pampepato, la salama da sugo ed i vini del Bosco Eliceo. Il secondo itinerario, invece, si terrà il mercoledì successivo, 25 novembre, e sarà incentrato sul riso, per far conoscere tutti i segreti della lavorazione di questo prezioso cereale.
Per tutte le informazioni e per le iscrizioni è possibile rivolgersi a Elena Occhi: elena.occhi@provincia.fe.it – 0532 299278

Sabato 14 novembre Libreria Ibs+Libraccio di Ferrara promuove l’iniziativa “Libraio per un giorno”, libri consigliati da Marco Chiarini

da: responsabile eventi Ibs Ferrara

Il Libraio per un giorno è un’iniziativa originale per avvicinare più persone possibili al mondo dei libri attraverso chi ci sta intorno tutti i giorni.
Il secondo ospite della singolare rassegna sarà il bibliotecario Marco Chiarini sabato 14 novembre alle ore 11:00, che racconterà ai presenti il suo bagaglio di letture con auto-ironia e spontaneità:
i classici che lo hanno formato, ma di più, i titoli che non abbandonano il suo comodino la notte, dai quali non si separa mai.
Dopo seguiranno Angela Ammirati, Guido Barbujani, Massimo Maisto e Luigi Dal Cin con le loro esperienze personali e con la volontà di farsi conoscere attraverso le pagine che li hanno appassionati.
I libri non hanno età e, come affermò giustamente Umberto Eco, chi legge vive innumerevoli altre esistenze oltre la sua, con cui mettersi a confronto e crescere interiormente.
Per informazioni Ibs+Libraccio Ferrara, Piazza Trento e Trieste, Palazzo San Crispino
eventife@libraccio.it – Tel. 0532241604

Sabato 14 novembre al Circolo Arci Zone K “Le Cose Rimaste” in concerto

da: Circolo Arci Zone K

Continua la programmazione live del sabato al Circolo Arci Zone K (in Via Santa Margherita 331 a Malborghetto di Boara) che stasera ospita il graditissimo ritorno de Le Cose Rimaste, dando così continuità al tenore “wave” della performance di “Transmission” di sabato scorso.
Band di recente formazione (2013), ma composta da veterani musicisti divisi tra Milano, Sesto San Giovanni e Ferrara. Andrea Biolcati Rinaldi (chitarra e voce), Leoniero Gori (chitarre) e Roberto Zampollo (batteria), con l’indispensabile aiuto della tecnologia, rinverdiscono i fasti della precedente band, Lo Stato Delle Cose.
Ora con due album all’attivo, (“12 racconti” ed il recente “La forma dei giorni a venire”) presenteranno stasera il risultato della loro ultima fatica, intrisa delle sonorità inglesi anni ’80, con testi rigorosamente in italiano a veicolare i loro pensieri, ritmiche serrate ed intense, parole dirette ed avvolte in un velo di malinconia. Un percorso in cui sperimentazione e pop convivono perfettamente, elettronica e spunti elettrici si integrano tessendo trame dalle tinte crepuscolari, ma dove (ri)emergono sempre ispiratissimi spunti melodici.
Ad aprire e a chiudere la serata ci sarà la selezione musicale di Carlo Ottavi alias Carlodoa (Transmission).
Uno spettacolo di sicuro interesse quindi, in uno spazio che si pone sempre più come punto di riferimento per la scena musicale live della città.
L’apertura di Zone K è prevista per le 18, Le Cose Rimaste si esibiranno intorno alle 22. L’ingresso è rigorosamente gratuito e riservato ai soci Arci. Informazioni al 346.0876998.

Sabato 14 novembre alla Galleria Civica Alda Costa di Copparo la mostra “Libri senza le parole. Destinazione Lampedusa” curata da Ibby Italia

da: Ufficio Comunicazione Comune di Copparo

Sabato 14 novembre, alle 18.00, presso la Galleria Civica Alda Costa, alla presenza del Sindaco di Copparo, aprirà i battenti la Mostra “Libri senza parole. Destinazione Lampedusa”, curata da Ibby Italia. Saranno esposti – affinchè possano essere guardati, sfogliati, maneggiati – oltre 50 titoli di albi illustrati per l’infanzia, totalmente privi di testo. Si tratta della seconda edizione di una esposizione pensata e organizzata nell’ambito dell’iniziativa volta a creare una biblioteca per i bambini nell’isola di Lampedusa, che tanti profughi ha ospitato in questi anni. I libri provengono da oltre 20 paesi di tutti i continenti e raccontano con le immagini ciò che le parole non riescono ad esprimere: emozioni, ricordi, racconti che favoriscono l’incontro tra culture. La mostra, che si inserisce nel progetto “Fabbrica Infanzia” curato dal Comune di Copparo, sarà fruita dalle scolaresche della scuola elementare, su prenotazione, mentre resterà aperta al pubblico dal 16 novembre al 4 dicembre nei seguenti orari: al martedì dalle 15.30 alle 18.30, al sabato dalle 10.00 alle 12.30.
Per ulteriori informazioni rivolgersi a: Biblioteca Comunale di Copparo, tel. 0532-864633
email: plucchini@comune.copparo.fe.it

Domani e sabato alla Biblioteca Comunale di Copparo laboratorio artistico per mamme e bambini con l’illustratore Alessandro Sanna

da: Ufficio Comunicazione Comune di Copparo

La Biblioteca Comunale di Copparo ospita il noto illustratore Alessandro Sanna, con due laboratori artistici rivolti ai bambini, a partire dai 4 anni di età. In particolare, venerdì 13 novembre, a partire dalle 17.00, con “Mano felice disegna gli animali” Sanna insegnerà a giocare con gli strumenti da disegno, mentre sabato mattina, a partire dalle 10.00 il laboratorio artistico sarà dedicato a “La mamma”.
I laboratori si inseriscono nell’ambito del progetto “Fabbrica Infanzia” curato dal Comune di Copparo. La partecipazione è gratuita e su prenotazione alla Biblioteca Comunale (0532-864633 – 864632).

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Comune di Ferrara: tutti i comunicati del 12 novembre

da: ufficio stampa Comune di Ferrara

Biblioteca Ariostea – Ciclo ‘Italiani brava gente’: incontro venerdì 13 novembre alle 17

Alla riscoperta dei temi di perenne attualità nella ‘Storia della colonna infame’ di Manzoni

12-11-2015

Sarà Piero Stefani ad analizzare vicende e temi trattati da Alessandro Manzoni nel suo saggio ‘Storia della colonna infame’ nel corso del nuovo appuntamento del ciclo ‘Italiani brava gente’ in programma venerdì 13 novembre alle 17 nella sala Agnelli della biblioteca Ariostea. L’incontro sarà introdotto da Fiorenza Bonazzi.
L’appuntamento, aperto a tutti gli interessati, è promosso dall’Istituto Gramsci e dall’Istituto di Storia contemporanea di Ferrara.
LA SCHEDA (a cura degli organizzatori)
Perché occuparci di un’opera per lo più ritenuta minore e semplice erudito corollario ai ‘Promessi sposi’? Perché tale non è. In essa Manzoni non ripercorre solo la vicenda degli untori, non indaga soltanto su pregiudizi, credulità e ricerca di capri espiatori (e sarebbe già tanto), fa un passo in più: si interroga sul senso profondo della responsabilità umana messa lucidamente a confronto con i condizionamenti storici propri dell’epoca in cui si vive. Un tema, per definizione, di perenne attualità.

 

CITTA’ SOLIDALE E SICURA – Sabato 14 novembre 2015 nella sala del condominio “Il Quartiere” (via Pietro Lana 1 – FE)

I cittadini ‘fanno filò’ con la castagnata

12-11-2015

Continuano gli appuntamenti di “Far filò” aperti a tutti con la Castagnata di sabato 14 novembre 2015 (ore 16) nella saletta riunioni del condominio Il Quartiere, Via Pietro Lana 1, in collaborazione con il Centro di Mediazione Sociale e l’Urban Center del Comune di Ferrara.

Previsto dalle 15 un laboratorio creativo gratuito sul tema dell’autunno aperto a tutti i bambini offerto da Rossella Vareschi, titolare del nido “Bosco delle meraviglie” di via Copparo 188 e Deborah Ascani, socia del nido “Le ali di Pinocchio” di via Mambro 80.
Alle 16 inizierà quindi un momento conviviale aperto a tutti. Si invitano i partecipanti a portare castagne pronte da cuocere, vino, torte. Le castagne verranno cotte sul “fugòn”, come vuole la tradizione, offerto e allestito dai soci del Centro Promozione Sociale “Acquedotto”, che parteciperanno all’iniziativa. Sarà quindi possibile trascorrere un pomeriggio in compagnia, tra gusto, musica e divertimento. Durante il pomeriggio Franco Ascani documenterà l’evento, scattando fotografie, che verranno poi esposte nella mostra sul quartiere di Foro Boario che verrà allestita nei prossimi mesi.
Alcuni commercianti del quartiere Foro Boario hanno organizzato per l’occasione delle offerte speciali per chi volesse acquistare i prodotti da portare alla castagnata.
L’iniziativa (già proposta in altri appuntamenti con altre modalità) è organizzata dai residenti di Foro Boario e del Condominio “Il Quartiere”, in collaborazione con il centro di Mediazione Comune di Ferrara – Progetto Ferrara Città Solidale e Sicura. Prevede una serie di incontri di info-formazione tenuti sulla zona di Foro Boario, dal titolo: “La città si-cura. Idee e strumenti per la vivibilità urbana”, che, tra le diverse azioni, ha approfondito il tema di come si organizzano gli eventi culturali sul territorio. Sono stati forniti, quindi, reali strumenti operativi e competenze ai cittadini per contribuire attivamente alla cura e riappropriazione dei luoghi urbani e al consolidamento dei legami sociali. Questa iniziativa diventa perciò l’occasione per i cittadini coinvolti di mettere in pratica gli elementi acquisiti.
L’appuntamento rientra tra le attività previste dal progetto “Area Stazione…e oltre”, predisposto dall’Ufficio Sicurezza e dal Centro di Mediazione e reso possibile grazie a un Accordo di Programma tra il Comune e la Regione Emilia Romagna. Tra le varie attività anche il coinvolgimento dei cittadini nella progettazione e realizzazione di programmi di animazione sociale sul territorio, nel Quartiere Giardino, Barco e Foro Boario. Le iniziative di Far filò sono inoltre inserite nel progetto “Ferrara Mia”, promosso dal servizio Urban Center del Comune di Ferrara.

 

(A cura del Centro di Mediazione del Comune di Ferrara)

 

CONFERENZA STAMPA – Venerdì 13 novembre alle 11.30 nella sala degli Arazzi del Municipio

Presentazione di “SME WEEK FERRARA – Il settore culturale e creativo”

12-11-2015

Venerdì 13 novembre alle 11.30 nella sala degli Arazzi della residenza municipale gli assessori comunali alla Cultura Massimo Maisto e al Commercio Roberto Serra interverranno alla conferenza stampa di presentazione dell’iniziativa “SME WEEK FERRARA – Il settore culturale e creativo”, promossa da Sipro/Agenzia per lo Sviluppo-Ferrara in collaborazione con il Comune di Ferrara. All’incontro con i giornalisti saranno inoltre presenti il vice presidente Sipro Filippo Parisini e Massimo Cimini di Unife.

 

Il 18, 19 e 20 novembre ’15 Ferrara sarà il palcoscenico di una tre giorni di iniziative gratuite dedicate al settore culturale e creativo, un’occasione per parlare di strumenti, strategie, pratiche d’innovazione, per scambiare esperienze e per fare rete tra gli attori del settore. Un ciclo di eventi gratuiti diffusi per la città, una tre giorni itinerante per capire come sostenere e rilanciare la cultura e la creatività del territorio (a cura di Agenzia Sipro).

SALA NEMESIO ORSATTI – Sabato 14 novembre alle 16 a Pontelagoscuro. Organizzata dalla locale Pro Loco

“La mia Ferrara – Cap. IV – Merletti di cotto”, apre la mostra del fotografo Leopoldo Baldin

12-11-2015

(Comunicato a cura della Pro Loco di Pontelagoscuro)

 

Prosegue la programmazione artistica della sala Nemesio Orsatti di Pontelagoscuro (via Risorgimento 4), che consolida il ruolo di centro attrattivo della cultura e delle arti per il territorio. Sabato 14 novembre alle 16 aprirà la personale del fotografo di Pontelagoscuro Leopoldo Baldin “La mia Ferrara – Cap. IV – Merletti di cotto”. La mostra fotografica, curata dallo stesso Baldin con la collaborazione della pro Loco di Pontelagoscuro e delle Botteghe del Tuo Paese e patrocinata dal Comune di Ferrara, sarà aperta fino all’8 dicembre (sabato e prefestivi 16-19 e la domenica e i festivi 10-12 e 16-19. L’ingresso è libero.

LA SCHEDA – Le terrecotte decorative delle architetture ferraresi sono un tratto caratteristico della città: gli ornati in cotto di argilla erano prodotti a stampo in apposite forme e poi composti, per ottenere cornicioni, ghiere di porte e finestre, marcapiani, angolari, in case, palazzi, chiese. Il maggior fervore edilizio si ebbe nel 1500-1600, sotto il dominio estense ed i temi dei cotti sono geometrie, fiori, foglie, animali, figure umane. “Guidato” dall’amico Gianni Lupi, cui deve l’idea di questo lavoro, Baldin ha immortalato con bellissimi scatti un infinità di dettagli, esprimendo come sia stato sorprendente scoprire tale e tanta meraviglia, che fa di Ferrara “la città dei merletti di cotto”.

Marcia Globale per il Clima a Ferrara il 29 novembre 2015

12-11-2015

 

 

Marcia Globale per il Clima a Ferrara – Domenica 29 novembre 2015 ore 15 in piazza Municipio a Ferrara

Musica! Bolle di sapone! Vestiti di verde e porta uno strumento musicale! Ascolta “Imagine” di John Lennon, la suoneremo e canteremo tutti insieme!
Il prossimo 30 novembre, leader politici da tutto il mondo si incontreranno a Parigi per iniziare i negoziati per il prossimo accordo sul clima. Per questo il giorno prima, domenica 29 novembre, in tutto il mondo scenderemo nelle piazze e nelle strade per chiedere a ognuno dei nostri leader di impegnarsi a raggiungere il 100% di energie pulite. Insieme, possiamo spingere il mondo verso un accordo per il clima che rinunci all’energia inquinante e garantisca energie pulite per tutti. Mobilitati anche tu!
Partecipa alla costruzione di iniziative verso la #ClimateMarch del 29 novembre. Vieni a Ferrara, coinvolgi i tuoi amici, familiari, conoscenti. Lottiamo insieme contro il cambiamento climatico che sta mettendo a rischio la vita delle persone e dei territori.

 

Che cosa succederà: evento itinerante per le vie del centro storico di Ferrara, ritrovo in piazza Municipale domenica 29 novembre 2015 alle 15.
Una “street band” formata da chiunque voglia suonare ci accompagnerà nella marcia e sfileremo con una totem creato da materiali riciclati, saremo accompagnati da artisti di strada con enormi bolle di sapone a simboleggiare “ripuliamo il mondo”.

Cosa bisogna portare: vestiti o oggetti verdi, uno o più strumenti musicali, il tuo entusiasmo!

Durata: dalle 15,00 alle 18,00

 

Preannuncia la tua partecipazione:

https://secure.avaaz.org/it/event/globalclimatemarch/Marcia_Globale_per_il_Clima_a_Ferrara?edit
Comunicato a cura del Comitato Organizzatore – Con il Patrocinio del Comune di Ferrara
pagina facebook : https://www.facebook.com/events/1623609837900681/    oppure cercare direttamente : Marcia Globale per il Clima

Canzone e testo: https://www.youtube.com/watch?v=RwUGSYDKUxU

Adpa: domani Giornata Mondiale del diabete, all’ospedale di Cona uno spazio dedicato a test gratuiti della glicemia

da: organizzatori

In Italia quasi 5 milioni di persone sono affette da diabete e a queste va aggiunta una quota stimabile in oltre un milione di persone che, pur essendo già malate, ancora non lo sanno. In altre parole, per ogni 4 diabetici noti ve ne è 1 che ancora non sa di esserlo. Una vera e propria epidemia.
Il numero delle persone con diabete nel nostro Paese è raddoppiato rispetto a quello di 30 anni fa ed oggi la prevalenza della malattia è pari all’8,1%. Oltre il 65% delle persone con diabete ha più di 65 anni di età.
Nella provincia di Ferrara le persone con diabete sono circa 27.000 e vengono seguite negli ambulatori diabetologici pubblici e dai rispettivi medici di medicina generale.
I costi diretti (ricoveri, esami diagnostici, farmaci, visite specialistiche) della patologia per il Ssn ammontano a 15 miliardi di euro all’anno, cifra che rappresenta il 13% del fondo sanitario nazionale. Tale spesa è legata per la gran parte, circa il 90%, ai costi indotti dalle complicanze del diabete a carico dell’apparato cardiocircolatorio (cervello, cuore, arti inferiori), della funzionalità renale, della vista, del sistema nervoso. La spesa sanitaria pro capite annua nelle persone con diabete è doppia rispetto a quella nelle persone senza (2900 contro 1500 euro).
I costi indiretti (assenza dal lavoro per malattia, morte prematura, disabilità per complicanze, ridotta qualità della vita) rappresentano poi il 50% di quelli diretti.
E’ stato dimostrato che la diagnosi precoce del diabete e soprattutto la prevenzione delle sue complicanze può contribuire a ridurre del 21% i costi dell’assistenza sanitaria.
Fin dal 1991 la Federazione Internazionale del Diabete e l’Organizzazione Mondiale della Sanità hanno deciso di celebrare nel mese di novembre di ogni anno in tutto il mondo,la Giornata del diabete, intesa come momento per diffondere informazioni sul diabete e sulla sua prevenzione. Nel nostro paese la giornata è sostenuta da Diabete Italia, una federazione di tutte le Associazioni mediche che si occupano della malattia diabetica e di quelle delle persone con diabete.
L’Adpa (Associazione per la prevenzione e la cura del Diabete e delle Patologia della Alimentazione) con la collaborazione della Sezione di Ferrara della Croce Rossa Italiana e della Unità Operativa di Diabetologia della Azienda Ospedaliero-Universitaria di Ferrara parteciperà a tale iniziativa il giorno 13 novembre 2015.
Grazie alla sensibilità della Azienda Ospedaliero-Universitaria di Ferrara che ha messo a disposizione all’ospedale di Cona uno spazio in prossimità dell’ingresso 2 (zona ambulatori), verrà realizzata una postazione nella quale nelle giornata del 13 novembre dalle ore 9,30 alle ore 18,00 con lo slogan “controlla quanto sei dolce”, sarà possibile, per chi lo vorrà, sottoporsi gratuitamente al test della glicemia, ricevere materiale informativo sul diabete e compilare un breve questionario che attraverso alcune semplici domande permette di valutare il rischio di sviluppare il diabete nei prossimi anni.

Sabato14 e domenica 15 novembre a Villanova di Bagnacavallo e Argenta il quinto Workshop Nazionale degli Ecomusei

da: organizzatori

“Ecomuseo è… un patrimonio speciale: la popolazione” è il titolo della quinta edizione del Workshop nazionale degli Ecomusei, che va in scena sabato 14 e domenica 15 novembre fra Villanova dii Bagnacavallo e Argenta. Due giornate di lavori divisi in tre sessioni, più una serie di eventi collaterali.

Il workshop prenderà il via a Villanova di Bagnacavallo nella mattinata di sabato 14, all’Ecomuseo delle Erbe Palustri, con un convegno sul tema “Turismo partecipativo e sostenibile”, coordinato da Angela Nazzaruolo, direttore del Gal Delta 2000, a cui parteciperanno diversi esperti da tutta italia ed anche il francese Hugues de Varine e la portoghese Graca Filipe. Aperti dal sindaco di Bagnacavallo, Eleonora Proni, i lavori del mattino saranno chiusi dal presidente del Parco del Delta del Po Emilia-Romagna, massimo Medri.
Nel pomeriggio di sabato 14 ci si sposta ad Argenta, al Centro culturale Mercato, per un incontro che avrà per obiettivo “Verso una legge ed un ordinamento nazionale”. Si costituiranno due gruppi di lavoro del Manifesto Agenda 2016 Ecomusei Italiani, – coordinati da Manuel Roberto Guido del Ministero – che lavoreranno rispettivamente “per una prima bozza di legge” e “per un’associazione nazionale degli ecomusei e affini”. Nel tardo pomeriggio ci si trasferirà al Museo della Bonifica per una visita; qui si terrà anche la cena, con prodotti della tradizione a cura delle Zdòre di Argenta e dell’Ecomuseo. Sono previsti interventi teatrali a cura dell’attrice Barbara Pizzo.
Infine, nella mattina di domenica 15, ancora al Centro culturale Mercato di Argenta, il workshop finale dal titolo “Ecomuseo è…”, coordinato da Giovanni Battista Pesce, dell’Istituto per i Beni Artistici Culturali e Naturali della Regione Emilia-Romagna.
Durante la giornata di domenica, in piazza Garibaldi, le Zdore di Argenta propongono specialità ispirate alle ricette della Concordia: che era un’imprenditrice ortofrutticola argentana, emersa dallo scenario produttivo del secondo dopoguerra, in un’epoca di ricostruzione post bellica e di grandi privazioni economico sociali, contesto nel quale per la figura femminile era ancor più sacrificante affermarsi tramite un’attività propria.Vendeva frutta, ortaggi e prodotti tipici, fornendosi direttamente dagli agricoltori locali; praticava il “km zero” quando non era neppure nei pensieri.
Oltre a gestire la bottega, Concordia si era dotata di un carretto con cui vendeva direttamente nelle strade e nelle piazze, curava una distribuzione al dettaglio presso le famiglie e i casolari, parlava con le persone conoscendone preferenze e sensibilità. Con lo stesso carretto, davanti al Cinema Teatro Moderno (ancora oggi elemento architettonico distintivo della ricostruzione di Argenta), proponeva frutta secca, lupini, brustoline, caldarroste e le mitiche mistochine di farina di castagna, a volte accompagnate da vino novello.

Nessuno tocchi Caino: conferenza stampa sulla visita del presidente iraniano Hassan Rouhani in Italia

da: organizzatori

Domani alle ore 10.30 in via di Torre Argentina 76 a 00186 Roma (terzo piano), le iniziative rivolte ai massimi rappresentanti dello Stato italiano e la campagna @MovingRights4Iran con “Ditelo a Rouhani”. Partecipano: Marco Pannella, Sergio d’Elia segretario di Nessuno tocchi Caino, Aurelio Mancuso presidente di Equality Italia, Elisabetta Zamparutti tesoriera di Nessuno tocchi Caino

Nel corso della conferenza stampa verranno illustrate le iniziative, a partire dalla campagna @MovingRights4Iran con #DiteloaRouhani, promosse in vista della visita del Presidente dell’Iran Hassan Rouhani affinché i massimi responsabili dello Stato italiano pongano la questione della pena di morte e del rispetto dei diritti umani al centro di ogni incontro ed intesa con rappresentanti della Repubblica Islamica dell’Iran.
La campagna @MovingRights4Iran è promossa, oltre che da Nessuno tocchi Caino ed Equality Italia, da Partito Radicale, Associazione Luca Coscioni, A Buon Diritto, Arci, ArciGay, Radicali Italiani, Certi Diritti, ArciLesbica, Coalizione Italiana Libertà e Diritti Civili, Eraonlus, Non c’è Pace senza Giustizia, Lega Italiana dei Diritti Umani, Hope, GaiaItalia.com, Comitato Helsinki, We Are What We Do.

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