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Giorno: 27 Gennaio 2016

IL FATTO
Per qualcuno è indigesto il premio McDonald’s alla scuola

Solo qualche giorno fa a Rabat, capitale del Marocco, migliaia di insegnanti, di tirocinanti e di studenti si sono riversati in piazza, protestando nei pressi del Parlamento per i continui tagli alla scuola. Una protesta che va avanti da mesi, i docenti di numerose città alzano la testa e tentano di difendere il diritto di istruire e di essere istruiti nel miglior modo possibile. Una storia che non ci riguarda direttamente, ma che richiama la triste realtà italiana: continui tagli programmati, supplenti che non possono essere assunti, strumentazioni di base assenti e una scuola che di “buono” ha ormai solo il corpo insegnanti. Le scuole del nostro Paese, con le dovute eccezioni, si ritrovano in situazioni precarie e spesso è solo la forza di volontà e il senso civico di famiglie ed insegnanti a far sì che i problemi quotidiani vengano risolti.

Qualche mese fa, ad esempio, i genitori, il preside ed il corpo docenti della scuola primaria “Biagio Rossetti” si autotassarono per rinfrescare gli ambienti scolastici (trovi l’articolo qui). A meno di un anno di distanza, l’Istituto comprensivo Statale Dante Alighieri si ritrova a doversi difendere dalle accuse di “istigazione a disvalori all’interno dell’istituzione pubblica scolastica”, come afferma il comunicato stampa diffuso dal Movimento Cinque Stelle.

La causa scatenante di queste affermazioni è stata la vittoria dell’Istituto a un concorso a premi a livello nazionale bandito dalla multinazionale McDonald’s chiamato, appunto, McDonald’s premia la scuola”. Partecipare era facile, infatti si chiedeva ai consumatori di conservare lo scontrino di un qualsiasi acquisto fatto in uno dei punti della catena che aderiva al concorso, per poi inserire un codice trovato su di esso sul portale online. Ogni euro speso sarebbe valso un punto da assegnare ad una scuola primaria o secondaria di primo grado a scelta. Scorrendo la classifica, si nota l’alto numero di scuole partecipanti, richiamati anche dal valore del premio in palio. I vincitori del concorso, infatti, sono stati due per ogni regione: i primi classificati  hanno avuto un premio di 8000 euro spendibili per acquistare tecnologia e supporti per la didattica, i secondi, sorteggiati tra tutte le scuole regionali, un premio minore ma ugualmente significativo di 2000 euro.

Dopo l’annuncio della scuola vincitrice, arriva l’accusa arrivata dal Movimento che segnala come “se ogni famiglia avesse versato direttamente come contributo volontario il costo di un paio di ‘Happy Meal’, si sarebbe arrivati allo stesso risultato senza regalare alla multinazionale 50mila euro a fronte di una donazione di 8mila! E con quella cifra si sarebbe potuto finanziare un bel progetto di educazione alimentare, al posto di materiale didattico e tecnologico che dovrebbe essere già in dotazione alla stessa scuola pubblica, se veramente fosse ‘Buona scuola’ “. La raccolta sarebbe stata in effetti assai più sostanziosa.

Il preside dell’Istituto, Massimiliano Urbinati, sottolinea che dalla scuola non è partita alcuna iniziativa né è stato incoraggiata la partecipazione al concorso, a cui hanno aderito alcuni genitori, nonni e amici degli studenti in maniera autonoma e personale.

“La nostra idea di scuola si ispira ad un altro genere di idee – afferma il preside durante la conferenza stampa – infatti il nostro motto è “prima i valori, poi il resto”, riscontrabile nel nostro progetto “Habitat”. Non avrei mai spinto i miei studenti o le loro famiglie a partecipare a questo concorso, chi ha deciso di farlo ha agito personalmente”. Genitori che si sentono parte di un progetto di sviluppo, che partecipano attivamente alla vita scolastica e che  puntano alla valorizzazione del rapporto scuola-famiglia. Un legame in cui in molti credono, tanto che i primi a rispondere alle accuse lanciate all’Istituto sono proprio i genitori e i nonni degli studenti, che sottolineano anche la natura del concorso, che non richiedeva la consumazione di un menù completo ma anche quella di un semplice caffè, o di una brioche. 

Il concorso non è stato pubblicizzato, contrariamente a quanto è stato detto, ma la sua esistenza è stata resa nota attraverso il passaparola, per chi avesse già l’abitudine di frequentare i punti di ristoro della catena e avesse voglia di partecipare al concorso.

Il premio ricevuto dall’Istituto Comprensivo 5 sarà investito per migliorare le strutture sportive utilizzate dai ragazzi, ai quali docenti e famiglie insegnano l’importanza di una corretta alimentazione e del movimento fisico, e per l’acquisto di materiale tecnologico. L’Istituto utilizza 52 Lim, lavagne interattive multimediali, e, come afferma il preside Urbinati, si vorrebbero acquistare dei tablet.

“Abbiamo già delle classi totalmente 2.0, in cui i ragazzi usano un device, il tablet, per interfacciarsi con la lavagna e per implementare le modalità attive di apprendimento. Vorremmo che tutte le classi avessero pari opportunità, in modo da sfruttare al massimo ciò che la scuola offre”.

Nessuna corsa all’ultimo panino, quindi, le famiglie hanno continuato ad insegnare ai loro bambini la corretta alimentazione permettendo uno strappo alla regola ogni tanto, senza trasformare il concorso nella disperata ricerca al “biglietto dorato” come nel “la fabbrica di cioccolato”. Certo, non possiamo negare che bandire un concorso del genere sia un’ottima pubblicità per una grande multinazionale come McDonald’s, che in numerose occasioni associa il brand a campagne per la salute e la salvaguardia dei più piccoli (basti pensare alla fondazione per l’infanzia nei pressi dei centri pediatrici italiani). Le scuole italiane, sempre più impoverite da uno Stato che non si cura della cultura e dell’istruzione dei suoi figli, sono probabilmente un bersaglio facile per una possibile campagna di Brand Reputation Washing, attuata in un momento particolarmente delicato per l’azienda, che ha visto la chiusura di 700 punti vendita solo durante lo scorso anno.

Che sia etico o meno mangiare da McDonald’s è ancora una questione ‘calda’, da discutere ed analizzare, inserendo il problema in contesti diversificati, che possono comprendere ambienti in cui esiste una cultura alimentare e una conoscenza adeguata dell’importanza di una buona nutrizione, ma anche ambienti in cui la disinformazione è ancora forte e l’obesità infantile un problema da combattere.

Quello che invece non si può più chiedere alle famiglie italiane è di contribuire alle spese dell’istruzione dei loro figli, iscritti in scuole statali che, in alcuni casi, non possono garantire neanche il corretto funzionamento dei termosifoni nei mesi più freddi. Come ha sottolineato Cristina Pellicioni, presidentessa del Consiglio d’Istituto e del Comitato genitori-insegnanti, ogni anno, oltre le tasse e le spese per libri e materiale didattico, i genitori dell’Istituto donano un contributo volontario aggiuntivo, così come avviene nelle altre scuole del territorio. In più, insieme a nonni e parenti, continuano a ideare progetti e a finanziarli, anche con l’aiuto del Comune di Ferrara, ‘sporcandosi’ le mani in prima persona, come sta accadendo per il progetto ambiente che permetterà l’istallazione di una serra. Non sarebbe stato corretto chiedere un ulteriore donazione alle famiglie per permettere ai ragazzi quello che la scuola statale dovrebbe, invece, garantire.

Caricento per Confagricoltura: a Cento la riunione zonale

da: Ufficio Relazioni Esterne Cassa di Risparmio di Cento

Questo pomeriggio presso il Salone di Rappresentanza la riunione zonale per le sedi di Cento e Sant’Agostino.

Cento, 27 gennaio 2016 – La Cassa di Risparmio di Cento ha ospitato questo pomeriggio la riunione zonale di Confagricoltura Ferrara per le sedi di Cento e Sant’Agostino.

Nel Salone di Rappresentanza della Cassa sono intervenuti il Presidente di Caricento Carlo Alberto Roncarati, Luigi Chiari, Consigliere della Cassa e Segretario della sede di Cento dell’Unione Provinciale Agricoltori di Ferrara, il Direttore Generale Ivan Damiano ed i vertici di Confagricoltura Ferrara con la presenza del Presidente Pier Carlo Scaramagli ed i capi servizio Lorenzo Zibordi, Germano Zecca e Laura Guiati.

Durante la riunione sono stati approfonditi temi di stretta attualità quali le novità introdotte dalla legge di Stabilità, le novità rappresentate dal Jobs Act, le problematiche riscontrate nella nuova Pac e dal nuovo piano assicurativo.

La Cassa di Risparmio di Cento, in quanto partner solido ed affidabile, ha sempre supportato il settore agricolo offrendo servizi e soluzioni differenti: dai finanziamenti per i macchinari, agli anticipi dei contributi PAC, per guidare le aziende verso uno sviluppo concreto della loro attività.

“ Oggi come non mai è importante saper accompagnare le aziende agricole in un percorso di crescita che abbia obiettivi condivisi. La Cassa propone soluzioni ad hoc per il mondo agricolo ed è in grado di mettere a disposizione consulenza specializzata per il settore – ha dichiarato il Direttore Generale – Siamo pronti a rispondere alle nuove esigenze del comparto agricolo anche in termini di internazionalizzazione”

Recentemente la Cassa ha istituito un plafond
straordinario di 15 milioni finalizzato al ripristino di scorte e danneggiamenti subiti dalle aziende in occasione delle calamità atmosferiche che si sono verificate nelle province di Ferrara e Modena all’inizio di settembre dell’anno passato.

Caricento agevola inoltre l’accesso al credito attraverso l’istituzione di accordi con tutti Confidi Agricoli della regione con i quali opera tramite le associazioni di categoria del comparto stesso.

Presentata a Copparo la “Guida pratica contro i furti nelle abitazioni e le truffe agli anziani”

da: ufficio comunicazione Comune di Copparo

Presentata in conferenza stampa presso l’Unione Terre e Fiumi la “Guida pratica contro i furti nelle abitazioni e le truffe agli anziani”, pieghevole realizzato dal Comando Carabinieri Compagnia di Copparo in collaborazione con i Comuni dell’Unione Terre e Fiumi. A presentare l’iniziativa, il presidente dell’Unione Nicola Rossi, il sindaco di Ro Antonio Giannini e il comandante la Compagnia Carabinieri di Copparo maggiore Fabrizio Gubbiotti accompagnato dal maresciallo Alfonso Trezza.

“Potete aiutarci a capire le vostre esigenze, per orientare meglio le nostre attività”, questo il sottotitolo del pieghevole, che vuole essere secondo le intenzioni dei Carabinieri uno strumento che aiuta a farsi carico delle esigenze del territorio facendo tesoro di tutte le potenzialità di una comunità coesa come quella dei sei Comuni dell’Unione Terre e Fiumi: Copparo, Berra, Jolanda di Savoia, Tresigallo, Formignana, Ro.

Introducendo l’incontro, il presidente dell’Unione e sindaco di Copparo Nicola Rossi ha sottolineato la collaborazione che esiste con l’Arma dei Carabinieri, collaborazione che la presenza del maggiore Gubbiotti e del maresciallo Trezza ha reso ancora più forte e stringente.
Rossi ha ricordato come la necessità di percepire una maggiore sicurezza, da parte dei cittadini, sia un’esigenza reale. Anche nell’ultimo incontro del Comitato provinciale per la sicurezza coordinato dal Prefetto di Ferrara, si sono avuti segnali forti in materia di prevenzione, anche per quanto riguarda la microcriminalità. «Come Comune di Copparo, – ha proseguito Rossi – di iniziative ne abbiamo fatte molte e una di queste è quella che si presenta oggi, cioè la promozione di questa guida pratica per informare i cittadini su rischio truffe. In collaborazione con il comando Carabinieri di Copparo, abbiamo prodotto il pieghevole già in distribuzione pressogli uffici pubblici e le attività commerciali». Breve cenno di Nicola Rossi alla prossima installazione di telecamere sul territorio di Copparo, che sarà argomento di un prossimo incontro.

Il maggiore Fabrizio Gubbiotti, dopo aver detto grazie al presidente Rossi e a tutti i sindaci dell’Unione ha ribadito che l’iniziativa rientra in un progetto regionale dell’Arma dei Carabinieri, per proseguire nel progetto di polizia di prossimità, dell’agente di quartiere, per coinvolgere maggiormente tutti i cittadini a collaborare con le forze dell’ordine nell’opera di prevenzione.
«Nel territorio dell’Unione – ha dichiarato Gubbiotti – non ci sono fatti importanti di delinquenza, e la guida offre consigli pratici e il messaggio di fare squadra con i cittadini, l’aiuto che possiamo dare alla nostra comunità è molto semplice: basta comporre il numero gratuito 112 per segnalare anche solo fatti sospetti, senza che questo implichi particolari coinvolgimenti per chi chiama, anzi si fa un ottimo servizio alla comunità».
Altro aspetto importante sono le difese passive, ad esempio installare inferriate, dotarsi di sistemi di allarme collegati con la caserma dei Carabinieri, Gubbiotti ha ricordato che il collegamento dei sistemi di allarme con i Carabinieri non ha nessun costo e garantisce una maggior sicurezza della propria abitazione.
L’iniziativa ha coinvolto molti parroci, infatti i carabinieri utilizzano anche le chiese e durante la messa della domenica, vengono divulgate ai cittadini presenti alla funzione queste informazioni di massima sulla prevenzione alle truffe.

Il maresciallo Alfonso Trezza ha puntualizzato il ruolo dell’Arma, parte attiva per quanto riguarda alcuni truffe come ad esempio quella dello specchietto retrovisore delle auto.
«A volte il cittadino non chiama nel timore di essere coinvolto – ha detto il maresciallo – ma la segnalazione rimane anonima e il cittadino non viene coinvolto; quindi nel dubbio meglio chiamare sempre il 112». I prossimi incontri a Copparo saranno venerdì 29 gennaio e domenica 14 febbraio al Parco Verde di via Garibaldi.

Nel territorio del Comune di Ro ha precisato il sindaco di Ro Antonio Giannini, «sono stati effettuati già molti incontri, anche nelle frazioni e di questo ringrazio l’Arma dei Carabinieri per aver affiancato il Comune dando un segno tangibile di vicinanza. Nessuno si salva da solo».

«Il progetto non ha un termine – ha ribadito in chiusura il presidente Rossi – e continuerà con incontri periodici e iniziative che di volta in volta si renderanno utili alla risoluzione del problema e ad aumentare la sensazione di sicurezza del nostro territorio da parte dei cittadini».

Cronacacomune: la newsletter del 27 gennaio 2016

da: ufficio stampa del Comune di Ferrara

ASSESSORATO AL COMMERCIO – Dal 29 al 31 gennaio dalle 10 alle 20 in piazza Trento e Trieste
“Unità d’Italia a tavola”, torna la rassegna dedicata alle tipicità enogastronomiche regionali
27-01-2016

Venerdì 29 gennaio alle 10 in piazza Trento e Trieste prenderà il via la tre giorni della rassegna enogastronomica “Unità d’Italia a tavola”, quest’anno alla quinta edizione. La manifestazione, che ha come obiettivo quello di esaltare le tipicità regionali, proseguirà fino a domenica 31 gennaio (tutti i giorni dalle 10 alle 20). Organizzata da ‘Arte Group SRL’ con il patrocinio del Comune di Ferrara, l’iniziativa si propone di assicurare un vero e proprio tuffo nei diversi sapori dello ”stivale’.

(Comunicato a cura degli organizzatori)

ARTE Group è lieta di annunciare la quinta edizione a FERRARA della rassegna enogastronomica UNITA’ D’ITALIA A TAVOLA. Un tuffo nei sapori di tutto lo Stivale:
Pochi metri per passare dalle prelibatezze del Trentino Alto Adige a quelle della Puglia.
La rassegna enogastronomica UNITA D’ITALIA A TAVOLA ritorna: Un appuntamento del mese di Gennaio; e ha come obiettivo quello di esaltare le tipicità regionali enogastronomiche.
Ecco alcune peculiari eccellenze regionali che troverete in piazza:
Dalla Toscana:
.Prosciutto Sottocenere
I suoi ingredienti sono: Prosciutto suino, sale, pepe e spezie. Fatto sempre con i miglior ingredienti, la particolarità di questo prodotto è la sua stagionatura. Dopo una prima “stagionatura tradizionale” di circa 8/9 mesi, segue una
seconda di 4/5 mesi, dove il prodotto completa la sua maturazione sotto cenere di olivo. Quest’ultima stagionatura conferisce al prosciutto oltre che una spiccata morbidezza, un sapore molto particolare che lo rende veramente unico e speciale.
.Porchetta al forno a legna
La porchetta è un prodotto tipico e rinomato, molto apprezzato, viene consumato e venduto freddo. I suoi ingredienti sono: Carne di suino nazionale, fegato di suino, sale, pepe, e spezie. Il prodotto è ottenuto dal disosso e dalla aromatizzazione di parte di suino intero, e sottoposto ad un processo di cottura in forno a legna per 5/6 ore a seconda della pezzatura, ad una temperatura di circa 300°C. La particolarità della porchetta sono la semplicità del prodotto, la giusta miscela di aromi che ne esaltano il gusto e la cottura nel forno a legna che lo rende speciale dentro e croccante fuori.
Dalla Lombardia:
Formaggi e Salumi tipici della Valle Camonica:
.Blu di Capra: con latte di capra e con una piccola aggiunta di latte di mucca. Ha un gusto molto deciso con caratteristici sentori di legno ed una pasta compatta.
.Silter: in Valle Camonica si produce il Silter, che prende il nome dal locale nel quale viene stagionato durante il periodo dell’alpeggio: è un formaggio a pasta semicotta, ottenuto esclusivamente da latte vaccino crudo che viene deposto in vasche a temperatura controllata per l’affioramento e viene così parzialmente scremato: il latte deve provenire per l’80% almeno da vacche autoctone di razza Bruna.
Salumi tipici Valle Camonica: Salame Camuno, Bresaola, Pancetta, Coppa, Lonza Affumicata e Cacciatori di Capra.
Arte Group Srl Salita Alessio Levaggi, 8/a – 16043 Chiavari (GE) – Tel +39 0185 598147 Fax +39 0185 363429
Dall’Umbria:

Salse Artigianali senza conservanti:

– Sala Etrusca con carciofi olive nere e peperoncino;
– Salsa Casciana con vino pregiato sagrantino di montefalco, zafferano e funghi di bosco;
– Salsa Spolentina con olive verdi, olive nere, carciofi e tartufo;
Tutte le salse sono ottime per condire la pasta, crostini e risotti.
Dalla Calabria: Il Pecorino Crotonese
La certezza della provenienza, è la migliore garanzia per il consumatore. Infatti, il formaggio Pecorino Crotonese è così denominato per via della sua origine: viene prodotto nel Marchesato Crotonese, compreso tra le pianure del litorale Ionico e le pendici dell’altopiano Silano, dove la diversità delle essenze erbose che traggono origine dalla particolare natura del terreno, forniscono una varietà di latte unica. Il Pecorino Crotonese, viene prodotto con il migliore latte intero di pecora. Intenso ed aromatico all’olfatto, il formaggio, rende immediatamente percepibile quanto si ritroverà nel suo sapore: un’esperienza piacevolmente intensa per il palato.

E non solo altre regioni italiane .. ma sarà anche presente la Strada dei Vini e Sapori con due stand istituzionali: non potevano mancare il Pampepato di Ferrara e la piadina artigianale.

“UNITA’ D’ITALIA A TAVOLA”, patrocinata dal Comune di Ferrara, non è solo sinonimo di una mostra mercato, ma momento di cultura in Città.
Abbiamo organizzato una visita guidata gratuita: DE CHIRICO A FERRA. METAFISICA E AVANGUARDIA sia Sabato 30 Gennaio alle ore 16 che Domenica 31 Gennaio alle ore 11. Il Ritrovo è davanti lo stand della Liguria. Sarà un itineriaio che coniugherà la storia della città ai luoghi che hanno ispirato l’opera Giorgio de Chirico durante il suo soggiorno ferrarese. Per info e prenotazioni: Maria Antonietta cell. 3393438284.
Vi aspettiamo a Ferrara in Piazza Trento e Trieste, Venerdì 29 – Sabato 30 e Domenica 31 Gennaio 2016 dalle 10 alle 20.
www.arte-eventi.it Ingresso gratuito
Arte Group Srl Salita Alessio Levaggi, 8/a – 16043 Chiavari (GE) – Tel +39 0185 598147 Fax +39 0185 363429

CONCORSO FOTOGRAFICO – Un’idea del FOTOclub FERRARA e di Glamour Up
“I Backstage della Moda estense”, con le immagini alla scoperta di boutique e maison ferraresi
27-01-2016

Si è svolta oggi (mercoledì 27 gennaio) nella residenza municipale la conferenza stampa di presentazione del concorso fotografico “I Backstage della Moda estense”. Grazie al progetto, ideato dal FOTOclub Ferrara, i fotografi potranno immortalare le modelle nelle maison della moda o nelle boutique di abbigliamento di città e provincia per scoprire le creazioni di moda ferraresi, presentarle al mondo dei social e valorizzare le produzioni del territorio.

All’incontro con i giornalisti erano presenti l’assessore al Commercio del Comune di Ferrara Roberto Serra, il presidente del FOTOclub Ferrara Maurizio Tieghi, la psicologa/formatrice e consulente di immagine Federica Pescarin, il responsabile commerciale area Ferrara UniCredit Francesco Boccellari, Annalisa Barison di Corte Beneficio e rappresentanti delle imprese coinvolte nel progetto.

(Comunicato a cura degli organizzatori)

Sarà un’edizione particolarmente fashion la “prima” del concorso fotografico “I Backstage della Moda estense”, un progetto pensato e voluto dal presidente del FOTO club Ferrara Maurizio Tieghi e da Federica Pescarin la consulente di immagine di “Glamour Up”.
La singolare competizione fotografica intende promuovere in modo originale ed innovativo il lavoro di tanti artigiani e commercianti della Provincia di Ferrara che operano nel settore della moda.
Un originale “Backstage della Moda estense” che non si svolge dietro le quinte di una sfilata di moda ma nella “Maison” del laboratorio o nella Boutique: i fotografi potranno immortalare le modelle in occasione dei backstage presso case di moda o negozi di abbigliamento di Ferrara e provincia. Una occasione per scoprire le creazioni di moda ferraresi e valorizzare le produzioni del territorio.
Ma quali sono gli imprenditori della moda che metteranno a disposizione la propria “maison” per stimolare il “talento” degli appassionati di fotografia ?
Ecco i magnifici 10: Sport Mania Style e Captivity abbigliamento di COPPARO, Roncoli calzature e
Benny intimo, Andrea & Fiori parrucchieri ed Elite abbigliamento, La Fenice accessories, Amor e Jorgo abbigliamento, tutti di Ferrara e inoltre Patty Farinelli ( style dress) con la Scuola di moda Vitali, sempre di Ferrara.
Il Concorso ha ottenuto il patrocinio di UniCredit, già sponsor ufficiale di un progetto di sostegno del Made in Italy con la Camera Nazionale della Moda Italiana e Sistema Moda Italia, che mette a disposizione tutti i premi per i vincitori del Concorso.
Altro importante sponsor saranno le cantine vinicole “Corte Beneficio” di Annalisa Barison.
Il bando del concorso fotografico – vedere allegato – esclusivamente online, è scaricabile dal sito www.glamourup.it , dal profilo facebook del FOTOclub FERRARA e si rivolge a tutti gli appassionati di fotografia dilettanti e professionisti: la partecipazione al Concorso è gratuita. Le iscrizioni, sempre online, debbono pervenire entro il 27 febbraio 2016 e le boutique e le Maison apriranno agli scatti degli appassionati fotografi, con appuntamenti concordati, fra il 1° ed il 31 marzo, le iscrizioni si chiudono quando si raggiunge il numero di 20 adesioni.
In questi appuntamenti verranno presentate le collezioni primavera estate 2016 con le modelle fornite dalle Maison e dalle Boutique e con il coordinamento di Federica Pescarin Consulente di immagine di “Glamour up”.
Il Concorso intende premiare: le 3 migliori FOTOGRAFIE, i 3 migliori ALBUM, le 3 foto più votate sul GRUPPO APERTO FACEBOOK, creato appositamente per il concorso, denominato “I BACKSTAGE DELLA MODA ESTENSE” dell’Associazione FOTOclub Ferrara sul quale i fotografi dovranno “postare” le proprie foto. La serata conclusiva con la premiazione delle migliori fotografie si svolgerà nel Castello estense il 9 aprile 2016.

Per info http://www.glamourup.it/2016/01/i-backstage-della-moda-estense/
Maurizio Tieghi FOTO club FERRARA 377.2067729 info@fotoclubferrara.it
Federica Pescarin 349.6595976 pescarin.federica@gmail.com www.glamourup.it

BIBLIOTECA ARIOSTEA – ‘Anatomie della mente’: conferenza giovedì 28 gennaio alle 17
De Chirico: un ritratto psicologico dell’inventore della pittura metafisica
27-01-2016

Sarà dedicata a Giorgio de Chirico la conferenza in programma giovedì 28 gennaio alle 17 nella sala Agnelli della biblioteca Ariostea (via Scienze, 17), nell’ambito del ciclo di incontri ‘Anatomie della Mente’. Stefano Caracciolo, docente di Psicologia Clinica dell’Università di Ferrara, e Adello Vanni, psichiatra, già direttore del Dipartimento di Salute Mentale di Ferrara, analizzeranno gli aspetti psicologici della vita e dell’opera dell’inventore della pittura metafisica.
L’incontro è organizzato in collaborazione con la Sezione di Psicologia Generale e Clinica della Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università di Ferrara.

POLIZIA MUNICIPALE – Introdotto lunedì 25 gennaio 2016
Nuovo dispositivo in dotazione agli agenti per l’autodifesa
27-01-2016

Con l’obiettivo di garantire una maggiore sicurezza ai propri operatori, da lunedì 25 gennaio il Corpo Polizia Municipale Terre Estensi è dotato di un nuovo dispositivo tattico per l’autodifesa individuale, denominato “bastone distanziatore”.

Questo strumento, che si va ad aggiungere alla bomboletta spray anti aggressione a getto balistico già in dotazione individuale, in questa prima fase non è stato assegnato al personale in modo diffuso e generalizzato, ma verrà impiegato in attività d’istituto che comportano un’oggettiva e prevedibile esposizione a pericoli per l’incolumità personale, in ragione del tipo di servizio comandato, del luogo e dell’orario e delle particolarità dell’intervento di polizia locale da eseguire.

Naturalmente tutti gli operatori hanno superato, con esito positivo, lo specifico corso di formazione e addestramento, previsto dal Regolamento comunale, diretto a formare il personale con riguardo sia alle idonee tecniche e modalità d’impiego del dispositivo di autodifesa, sia agli aspetti legali da rispettare nell’uso dello strumento stesso, secondo quanto prevedono le disposizioni in materia.

Questo nuovo strumento è un ulteriore tassello, nell’ambito delle attività messe in campo del Corpo di Polizia Municipale a vantaggio delle sicurezza cittadina, che si affianca ad altre due azioni messe in campo: al presidio mattutino sul Piazzale della Stazione per il controllo dei tutti coloro che – giovani studenti, turisti e semplici cittadini – affollano questa zona della città; alla unità mobile presso le Mura estensi predisposta in questi giorni. In quest’ultimo presidio di controllo, disposto a tutela di aree frequentate da nullafacenti – che in base alle segnalazioni ricevute dal Comando, creano preoccupazioni e timori ai residenti – i cittadini potranno rivolgersi anche per segnalare ogni situazione anomala, chiedere consigli, stimolare l’attivazione di controlli.

Nota a cura del Comando di Polizia Municipale Terre Estensi

CITTADINANZE ITALIANE – Giovedì 28 gennaio alle 9 in sala Arazzi
In Municipio le cerimonie di giuramento di dodici nuovi cittadini
27-01-2016

L’assessore comunale al Decentramento Simone Merli, affiancato da un rappresentante della Prefettura e dall’Ufficiale di Stato civile del Comune di Ferrara, conferirà ufficialmente giovedì 28 gennaio alle 9 nella sala degli Arazzi della residenza municipale dodici cittadinanze italiane. Nel corso di una breve cerimonia, che culminerà nel giuramento, i nuovi cittadini riceveranno una copia della Costituzione italiana accompagnata da una lettera di benvenuto del Sindaco.

Si tratta di: K. G. nato a Swietochlowice (Polonia) il 10/06/1973, K. J. nata a Pisz (Polonia) il 11/11/1974, S. N. nata a Vlore (Albania) il 04/09/1971, K. B. nata a Bafou (Camerun) il 28/11/1962, B. B. Mariam nata a Rabat (Marocco) il 07/03/1975, E. S. Sima nata a Rasht (Iran) il 07/06/1966, T. E. nata a Turda (Romania) il 20/06/1962, B. P. nato a Mereni – Cimislia (Moldavia) il 25/01/1956, H. C. C. nato a Bacau (Romania) il 04/05/1979, O. R. nato a Enugu Ezike (Nigeria) il 14/06/1983, P. N. nata a Cosauti – Soroca (Moldavia) il 11/08/1960 e G. N. nata a Frunze (Federazione Russa) il 29/10/1973 che ricevono la cittadinanza italiana per residenza.

INAUGURAZIONE – Aperto in via Veneziani 3 a Ferrara
Nella nostra città un nuovo punto vendita di un importante gruppo imprenditoriale
27-01-2016

L’assessore comunale Luca Vaccari è intervenuto in rappresentanza dell’Amministrazione comunale di Ferrara all’inaugurazione svoltasi sabato 23 gennaio 2016 in via Veneziani 3 del nuovo Punto Würth, azienda multinazionale che distribuisce di prodotti e sistemi per il fissaggio e il montaggio, attrezzature professionali e sistemi innovativi per il risparmio energetico.

Al taglio del nastro hanno partecipato il responsabile punti vendita Italia Roberto Paglierani e il responsabile commerciale di Area Fabrizio Borroni (nella foto), oltre agli operatori e responsabili del nuovo negozio del capoluogo estense e don Umberto Poli.
L’apertura del Punto Vendita di Ferrara rappresenta per l’azienda un momento di grande importanza nell’ambito dello sviluppo della rete distributiva dell’Azienda, che conta attualmente oltre 90 negozi nelle principali città italiane. Soddisfazione è stata espressa nell’occasione dall’assessore Vaccari per l’investimento economico di questo importante gruppo imprenditoriale – attento anche ai valori dell’arte e della cultura -, che ha coinvolto il nostro territorio.

[Nella foto il momento del taglio del nastro in via Veneziani 3 a Ferrara]

BIBLIOTECA LUPPI – Giovedì 28 gennaio alle 17 in via Arginone 320
Presentazione del libro “A tanto così. Il destino mescola le carte e noi giochiamo’
27-01-2016

Giovedì 28 gennaio alle 17 alla biblioteca Aldo Luppi di Porotto (via Arginone 320), per il ciclo ‘Incontro con l’Autore’ verrà presentato il libro “A tanto così. Il destino mescola le carte e noi giochiamo’ (Photocity.it, 2015) di Stefano De Lellis. Dialogherà con l’autore Rita Montanari.
LA SCHEDA (a cura degli organizzatori) – Quella che sarebbe dovuta essere una divertente e spensierata giornata fuori dalle mura scolastiche, per Mario, nel giorno del suo ottavo compleanno, rischia invece di trasformarsi in tragedia quando, assieme ad un compagno di classe, si allontana dal gruppo e rimane vittima di un gravissimo incidente. Il drammatico episodio dà l`opportunità ai genitori del bambino di riavvicinarsi nel tentativo di rimettere insieme i cocci di un matrimonio che sembra ormai naufragato, lasciandosi così alle spalle un passato ingombrante che nasconde un inquietante segreto.

BIBLIOTECA RODARI – Giovedì 28 gennaio alle 17 in viale Krasnodar
Appuntamento con ‘Belle storie’ per bambini dai 3 ai 7 anni
27-01-2016

Nuovo appuntamento, giovedì 28 gennaio alle 17 alla biblioteca Rodari di viale Krasnodar 102, con il ciclo ‘Belle storie’ per bambini dai 3 ai 7 anni dedicato a ‘C’era una volta’. Ad animare il pomeriggio saranno le letture tratte da “La sfera delle meraviglie” (A. Lobato), “Una fiaba nel bosco” (A. D’Este), “I folletti e il calzolaio” (Grimm).

INTERROGAZIONI – Presentate dal gruppo consiliare M5S
Richieste in merito all’autodromo Ferrara Circuit e sulla diffusione di cibo spazzatura nelle scuole
27-01-2016

Queste le interrogazioni pervenute:

– La consigliera Morghen (gruppo M5S in Consiglio comunale) ha interrogato il sindaco Tiziano Tagliani e l’assessora Roberta Fusari in merito all’autodromo Ferrara Circuit;

– il consigliere Simeone (Gruppo M5S in Consiglio comunale) ha interrogato il sindaco Tiziano Tagliani e l’assessora Roberta Fusari in merito alla prevenzione della diffusione del cibo spazzatura nelle scuole.

EVENTI A FERRARA – Dal 4 al 7 febbraio feste, spettacoli e iniziative per tutte le età
Carnevale Rinascimentale 2016: la città in festa ricorda Isabella d’Este e l’Orlando Furioso
27-01-2016

Con l’abito da dama di corte e il pensiero alle epiche gesta dell’Orlando furioso. E’ così che Ferrara si prepara a festeggiare il Carnevale Rinascimentale 2016, dedicato, nel quinto centenario della prima edizione del poema ariostesco, alla marchesa che per prima ne ha udito le celebri rime dalla voce del loro autore, Isabella d’Este.
Per quattro giorni, da giovedì 4 a domenica 7 febbraio, le tante iniziative del Carnevale torneranno ad animare i palazzi della corte estense e il centro storico di Ferrara, con proposte ideate dall’Amministrazione Comunale e dall’Ente Palio, in collaborazione con numerosi partner istituzionali e associazioni culturali, oltre che con le associazioni delle categorie commerciali della città (Cna e Ascom) che hanno assicurato sostegno alla manifestazione. In programma spettacoli, conferenze, concerti, banchetti, laboratori per bambini e tanti altri appuntamenti, in buona parte gratuiti, all’insegna del divertimento e della cultura.
Il ricco calendario del Carnevale è stato presentato stamani in conferenza stampa dagli assessori comunali Massimo Maisto, Aldo Modonesi e Roberto Serra, assieme a Francesco Scafuri e a Ilaria Franciosi dell’Ufficio Ricerche storiche del Comune, che ha curato il coordinamento della manifestazione, al presidente dell’Ente Palio Alessandro Fortini e ai rappresentanti delle associazioni coinvolte nell’iniziativa.
A queste ultime l’assessore Modonesi ha rivolto un ringraziamento a nome dell’Amministrazione comunale “per aver contribuito a organizzare una manifestazione che, con quaranta appuntamenti distribuiti in quattro giorni, si propone ancora una volta come un evento unico in Italia per la sua caratterizzazione legata alla storia della città”.
“Il Carnevale Rinascimentale – ha sottolineato poi l’assessore Maisto – segna anche l’apertura del calendario dei grandi eventi della città per questo 2016 e su di esso puntiamo in termini di richiamo turistico poiché si propone come una manifestazione di qualità in un periodo dell’anno sguarnito di altre proposte”
L’evento clou di questa quinta edizione, come ricordato da Alessandro Fortini, è previsto per il pomeriggio di sabato 6 febbraio con il corteo storico in costume organizzato dall’Ente Palio, che vedrà Isabella d’Este, accompagnata dal fratello, il duca Alfonso I, e dai dignitari delle corti di Ferrara e Mantova, sfilare da piazza Ariostea (con partenza alle 16,15) fino in piazza del Municipio. Qui il pomeriggio proseguirà poi con animazioni teatrali e giochi di fuoco.
Sempre a Isabella e alla Ferrara di Ariosto saranno dedicati numerosi altri appuntamenti della quattro giorni, tra conferenze, visite guidate e proposte per bambini. Nel calendario anche due concerti di musica rinascimentale, tre rappresentazioni teatrali, tra cui ‘I Menaechmi’ di Plauto (sabato 6 alle 21 alla sala Estense), due proiezioni gratuite, otto pranzi e cene rinascimentali e altrettanti laboratori didattici per i più piccoli.
L’evento d’apertura è previsto per giovedì 4 febbraio alle 10,30 al Ridotto del Teatro comunale con la presentazione di un omaggio floreale a Isabella d’Este a cura del Garden club di Ferrara.

In allegato il programma completo della manifestazione, consultabile anche sul sito:
www.carnevalerinascimentale.eu
Per informazioni: infotur@comune.fe.it – tel. 0532 209370

Immagini: la cartolina del Carnevale Rinascimentale a Ferrara 2016, un momento della conferenza stampa di presentazione e foto delle passate edizioni della manifestazione

In merito all’episodio della giovane ragazza molestata nei pressi della stazione
di Annalisa Felletti*

27-01-2016

In merito al grave episodio di aggressione avvenuto nei pressi della stazione – lunedì 25 gennaio alle 19 – ai danni di una giovane ragazza, desidero esprimere vicinanza alla vittima delle molestie nonché ferma condanna a comportamenti di abuso agiti da uomini nei confronti delle donne, ancora una volta denigrate nella loro dignità e vilipese come persone.

Per questi fatti non esistono giustificazioni possibili, perciò esprimiamo una ferma condanna nei confronti degli autori dell’aggressione.
Il tema sulla sicurezza delle città è sempre più oggi di stretta attualità e si incrocia in particolare con quello della sicurezza delle donne.
Le istituzioni sono molto impegnate per garantire a tutte le cittadine e cittadini la libertà di muoversi nelle città senza paura, introducendo misure idonee e praticabili sul piano della sicurezza. Ciò si deve sempre più accompagnare sinergicamente ad un’azione di natura culturale.
Le norme per il contrasto della violenza di genere adottate recentemente con la l. n. 119/13 e la ratifica a settembre scorso da parte del nostro Paese della Convenzione di Istanbul sulla prevenzione e la lotta contro la violenza nei confronti delle donne, costituiscono il quadro normativo di reazione verso un’odiosa violazione dei diritti umani universalmente riconosciuti.
La determinazione di efficaci e più che necessarie misure di repressione si associa alla previsione di programmi di prevenzione e di sensibilizzazione; in particolare l’attività di prevenzione si sostanzia nella formazione culturale e professionale.
Da qui la necessità di perseguire, rafforzare e valorizzare i percorsi d’insegnamento sulla parità ed il contrasto alla diffusione degli stereotipi di genere, sull’educazione alle differenze, infatti come si afferma nel testo della Convenzione di Istanbul ritengo che il raggiungimento dell’eguaglianza di genere sia un elemento chiave per prevenire la violenza contro le donne.
L’impegno della politica e delle Amministrazioni dovrebbe essere sempre più prioritariamente orientata in questo senso e non in altri.

*Assessora alle Pari Opportunità del Comune di Ferrara

Vi racconto Auschwitz-Birkenau

di Federico Di Bisceglie

Vi racconto di Auschwitz-Birkenau,vi racconto la storia di un giorno che ha radicalmente cambiato la vita di tante persone,la mia in primis, vi racconto la storia di tre persone sopravvissute al campo di sterminio, tre persone che attraverso i loro racconti e le loro storie hanno scalfito per sempre l’animo delle cinquanta persone che li ascoltavano in quel momento, la, ad Auschwitz,sul “binario della morte”, la dove una parte di loro è morta per sempre…
Era il 19 di gennaio di due anni fa,una giornata grigia,la pioggerellina leggera che scendeva sul viso delle persone come lacrime di un pianto antico,ed una brezza gelida che avvolgeva tutti. Non ho mai sentito così tanto freddo in vita mia,mai più lo vorrò sentire. Ad Auschwitz ci si va una volta nella vita, ma quella volta non la si scorda mai, quella volta rimarrà impressa nella memoria per sempre. Non si è mai pronti ad affrontare simili emozioni, non si è mai pronti ad entrare in un luogo come quello, finchè non si è stati ad Auschwitz non si può capire Auschwitz. Non si è mai pronti a vedere persone di quasi ottant’anni piangere passando sotto la fatidica scritta “Arbeit Macht Frei”. Non ci sono parole per descrivere la bestialità di quel posto, non ci sono parole per esprimere il dolore che si prova a sentire le storie di persone che Auschwitz l’hanno vissuta, e che ad Auschwitz hanno perso famiglia e parenti. Le parole delle sorelle Bucci e di Sami Modiano, mi hanno profondamente colpito in particolare quelle di Sami, che essendo più “vecchio” all’epoca dei fatti conserva ricordi tanto nitidi quanto dolorosi. Con la voce rotta dall’emozione e con il viso solcato dalle lacrime Sami Modiano è riuscito per qualche ora a farci rivivere, o per lo meno a darci una parvenza di ciò che era successo tanti anni prima e che lo aveva costretto per tutta la vita ad avere incubi e a condurre una vita grandemente infelice. 

Entrando nel lagher ci si rende immediatamente conto della grandezza e della vastità del posto,ma non ci si può minimamente immaginare la perizia tecnica e la genialità con la quale certe strutture siano state architettate e costruite. Fior fiore di menti malate che hanno progettato e realizzato un sistema di distruzione di massa, incredibilmente preciso e diabolicamente efficace. I forni, le docce, tutte cose delle quali molta gente parla ma che in realtà non ha mai visto, ed è proprio perche non le hanno viste che ne parlano. Non ci sono parole per descrivere tutto ciò, non ci sono parole per descrivere le emozioni che si provano ad Auschwitz , non ci sono parole per raccontare tutto questo, o per lo meno io non mi sento di dirne o di scriverne più di quanto non abbia già fatto , e anzi ammiro le persone che sono state la a Birkenau e riescono a parlarne. Può sembrare assurdo ma mi sento un po’ come Primo Levi, una parte di me è morta ad Auschwitz. Però non posso dimenticarmi il grande compito che mi è stato affidato da Sami Modiano in confidenza all’aeroporto di Cracovia, rientrando dalla visita, mi disse “Per questo io ho vissuto, per trasmettere a voi quello che è stato Auschwitz, e quando noi non ci saremo più sarà vostro compito diffondere quello che avete sentito e quello che avete visto con i vostri occhi, affinchè il mio sacrificio e quello di tutte le persone che sono morte qui non sarà stato vano”.

Conferenza dei servizi in merito al progetto “Adotta un’aiuola”

da: Istituto di Istruzione Superiore “G.B. Aleotti”

Prosegue il progetto “Adotta un’aiuola” a cura dalla IV B CAT dell’Istituto G.B. Aleotti accompagnata dai docenti Paola Di Stasio, Luca Bondi, Renato Bertelli e Claudio Ghesini, tra le realtà più significative emerse dalla prima fase del percorso “Ferrara mia” promosso dall’Urban Center comunale, una classe che circa un anno fa si è presentata all’Amministrazione con la proposta di ripensare all’utilizzo di un parco pubblico situato nei pressi della loro scuola tra le vie V. Barlaam e V. Leati.
Consapevoli del fatto che il Comune ad oggi non prevede risorse economiche per poter realizzare alcun tipo di intervento in quell’area, i giovani studenti coordinati da un team di professori si sono comunque cimentati in un’attività formativa che ha permesso loro di acquisire alcune competenze teoriche e pratiche utili per predisporre un’ idea progettuale.

Otre ai sopralluoghi e ai rilievi sul campo, i ragazzi hanno realizzato e diffuso un questionario pensato per cogliere alcuni suggerimenti e spunti da parte degli abitanti del quartiere.

Quest’esercitazione ha portato alla definizione di uno spazio concepito come un luogo di incontro frequentato sia dagli abitanti della zona sia dagli studenti stessi, un’area dove si è posta particolare attenzione agli aspetti legati all’inclusività e all’accessibilità, e dove sono stati inseriti alcuni elementi come ad esempio: un chiosco, dei campetti e delle attrezzature sportive.

Lo scorso lunedì 25 gennaio presso la sala Zanotti del Municipio, la classe è stata invitata a partecipare ad una simulazione di una Conferenza dei Servizi realizzata ad hoc per gli studenti. Un ulteriore tassello formativo che ha portato alle revisione dell’idea “Adotta un’aiuola”, un momento educativo pensato per far riflettere i ragazzi sulle criticità progettuali riscontrate e offrire alcune indicazioni e spunti utili per migliorare la loro proposta.

A questo incontro oltre agli alunni e ai professori erano presenti: i membri della Commissione che coinvolge tecnici di diversi settori dell’Amministrazione: la presidente Barbara Bonora e Paola Barillari dell’U.O piani urbanistici attuativi – progettazione e gestione, Fausto Bertoncelli dell’ufficio benessere ambientale, Olga Spisani dell’ufficio urbanizzazione e P.U.M., Modeni Marcello ell’ufficio verde pubblico ed arredo urbano e Fantinuoli Gian Luca dell’ufficio illuminazione pubblica; l’ass. Roberta Fusari e i referenti dell’Urban Center.

Nei prossimi mesi si prevede un ulteriore momento di confronto tra gli studenti e la Commissione, nel frattempo verrà aggiornato il blog del progetto adottaunaiuola.wordpress.com per comunicare al meglio l’idea concepita, prevedendo inoltre una sezione di consultazione pubblica con sondaggi a risposta chiusa e dei campi aperti dove la cittadinanza potrà interagire ed esporre i propri commenti.

Oltre 2,6 milioni alla sanità ferrarese. Il parere favorevole della Conferenza territoriale sociale e sanitaria

da: ufficio stampa Provincia di Ferrara

Un milione all’Azienda Usl di Ferrara per la ristrutturazione e manutenzione straordinaria dell’ex ospedale Sant’Anna, 600mila euro alla stessa azienda per adeguamento normativo dell’impianto elettrico dell’ospedale del Delta a Lagosanto e 1.050.000 all’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Ferrara per l’acquisto di una nuova risonanza magnetica di ultima generazione, in sostituzione di un’analoga attrezzatura di concezione precedente.
Su questi finanziamenti per la sanità ferrarese si è espressa con voto favorevole la Conferenza territoriale sociale e sanitaria di Ferrara, riunita in Castello Estense.
Finanziamenti che fanno parte dell’accordo di programma Addendum che la Regione Emilia-Romagna ha in programma di siglare con il ministero della Salute, per una serie d’interventi nella sanità regionale pari a un investimento complessivo di 79,6 milioni, dei quali 75,6 a carico dello Stato e circa quattro milioni finanziati da viale Aldo Moro.
La Conferenza sociosanitaria si è anche espressa favorevolmente per quanto riguarda l’altro punto all’ordine del giorno, ossia sul Piano programmatico pluriennale 2015-2017 dell’Asp – azienda pubblica servizi alla persona “del Delta”.
L’incontro della Conferenza è poi servito per l’esposizione ai sindaci da parte dei due direttori generali, Tiziano Carradori e Paola Bardasi, dello stato di avanzamento del programma d’integrazione delle due aziende sanitarie territoriali.
Come ricordato dal direttore generale dell’Azienda Usl, sono stati definiti gli accordi attuativi sui tempi e i modi di attuazione del percorso e in particolare il rilievo dato alla governance locale.
Apprezzata è stata la tempestività degli interventi che vedranno la loro prima applicazione concreta sul fronte dell’ottimizzazione delle strutture amministrative, destinate a funzionare come servizi unici per entrambe le aziende, con evidenti vantaggi di semplificazione delle procedure e di riduzione delle sovrastrutture organizzative.
Per quanto riguarda l’Azienda Ospedaliero-Universitaria, è stato messo a fuoco il percorso per un utilizzo ottimale dei quattro presidi ospedalieri sul territorio provinciale, con la prospettiva di fare operare équipes chirurgiche provenienti sia da Cona, sia dalle altre strutture di Cento, Argenta e del Delta.

Casa, due milioni di risorse aggiuntive per l’emergenza casa e per il risanamento delle case popolari

da: ufficio stampa giunta regionale Emilia-Romagna

Alla Regione Emilia-Romagna saranno trasferiti due dei 25 milioni di euro con i quali il Ministero andrà a rafforzare il Piano Casa Nazionale grazie al cosiddetto decreto Giubileo.

Bologna – Già a partire da quest’anno saranno trasferiti alla Regione Emilia-Romagna due dei 25 milioni di euro con i quali il Ministero andrà a incentivare il Piano Casa Nazionale (legge 80/2014), grazie al decreto legge 185 del 2015 sugli interventi per il territorio, il cosiddetto decreto Giubileo, convertito in legge lo scorso 22 gennaio. Per la Regione Emilia-Romagna significa poter contare su ulteriori risorse che si aggiungono ai 40 milioni già previsti per i prossimi anni e in parte già stanziati per il 2016. Se il ministero manterrà anche per questo nuovo finanziamento gli stessi criteri di ripartizione tra le regioni, l’Emilia-Romagna, già da quest’anno, potrà investire maggiormente per aumentare la quota di alloggi da destinare alle famiglie e per recuperare o svolgere interventi di manutenzione e bonifica di edifici residenziali pubblici.
“E’ stato finalmente convertito in legge l’articolo 14 della legge di stabilità che prevede ulteriori risorse per il recupero, l’efficientamento e il miglioramento delle case popolari, nell’ambito delle iniziative legate al Giubileo – spiega Elisabetta Gualmini, vicepresidente della Regione Emilia-Romagna e assessore al Welfare e alle Politiche abitative – Si tratta di ulteriori 25 milioni che si aggiungono a quelli già previsti nel Piano casa del ministro Delrio, di cui circa due milioni verranno assegnati alla nostra regione”.
“Nel complesso, dunque – sottolinea la vicepresidente – altri due milioni, oltre ai 40 già previsti per l’Emilia- Romagna. La mole di risorse è dunque cospicua, e nei prossimi tre anni ci aspettiamo davvero che, sia gli interventi di piccola entità sia quelli di più ampia portata, possano cambiare il volto delle case popolari nella nostra regione e possano aumentare il grado di utilizzo e di efficienza dell’intero sistema”.
Alla fine del dicembre scorso, la Regione, a seguito dello specifico bando per il risanamento delle case popolari ha assegnato ai Comuni e alle Unioni di comuni una parte dei 40 milioni previsti dal Piano Casa. Si tratta di quasi 2,5 milioni di euro per 210 interventi che verranno realizzati nel 2016, ai quali si aggiungerà, nei prossimi giorni, un ulteriore stanziamento di 2 milioni di euro.
In Emilia-Romagna, secondo i dati aggiornati al 21 maggio 2015, gli alloggi ERP sono 56.282 e il numero dei nuclei familiari iscritti nelle graduatorie di edilizia residenziale pubblica sono 34.251 (dato al 31 dicembre 2014).

Qualità dell’aria: il Ministero convoca il Comitato per il 2 febbraio

da: ufficio stampa giunta regionale Emilia-Romagna

L’assessore Gazzolo. “Rapida e completa attuazione dell’Accordo di Bacino Padano”.

Bologna – “Il Ministero dell’Ambiente ha convocato a Roma il prossimo 2 febbraio il Comitato “Qualità dell’aria”, per analizzare lo stato d’attuazione del protocollo siglato il 30 dicembre scorso e le misure da assumere nel medio e lungo termine”. Ne dà notizia l’assessore regionale Paola Gazzolo che interviene a proposito dei dati sulla qualità dell’aria registrati in gennaio nella nostra regione oltre che a Milano, Roma, Firenze. “Quella che stiamo attraversando è una situazione climatica classica del meteo di gennaio. Gli sforamenti registrati da Arpae sono nella media degli ultimi 5 anni – sottolinea Gazzolo – Secondo le previsioni, tra oggi e domani l’attenuazione del campo di alta pressione potrà favorire una maggiore dispersione degli inquinanti con un calo di concentrazioni di particolato, anche se secondo Arpae, i superamenti del limite giornaliero di PM10 rimarranno probabili in tutte le grandi città”.
“Il PAIR, Piano aria integrato regionale, è uno strumento serio, costruito con misure integrate che oltre al traffico considerano le emissioni dei settori produttivi e dell’agricoltura, nella logica del superamento dell’emergenza – aggiunge l’assessore – Una più immediata efficacia delle azioni antismog necessita inoltre di misure omogenee sull’intero territorio nazionale. In questo senso va il Protocollo firmato da Ministero dell’Ambiente, Conferenza delle Regioni e Anci, che prevede tra l’altro la rapida e completa attuazione dell’Accordo di Bacino Padano sottoscritto nel dicembre 2013 per l’adozione di misure coordinate”.

Venerdì 29 gennaio “The Tower Jazz Composers Orchestra” e “Fried Trio” al Jazz Club di Ferrara

da: ufficio stampa Jazz Club Ferrara

Con il 2016 si avvera un piccolo, grande sogno del Jazz Club Ferrara, quello di poter presentare – una volta al mese – la propria orchestra residente. Venerdì 29 gennaio si esibirà per la prima volta in assoluto la Tower Jazz Composers Orchestra. L’ampio organico, diretto da Piero Bittolo Bon e Alfonso Santimone, affronterà un repertorio che alterna composizioni originali ad accattivanti rivisitazioni di brani della tradizione afroamericana. Ad aprire la performance della TJCO sarà l’unconventional jazz del Fried Trio per un’imperdibile serata ad ingresso libero.

Con il 2016 si avvera un piccolo, grande sogno del Jazz Club Ferrara, quello di poter presentare – una volta al mese – la propria orchestra residente. Venerdì 29 gennaio (ore 21.30) il Torrione amplierà il palcoscenico per far spazio ai venti elementi che costituiscono la Tower Jazz Composers Orchestra.
L’organico di ampio respiro nasce come naturale reazione a catena ed evoluzione di due progetti pilota che hanno preso forma durante la scorsa stagione (The Tower Jazz Workshop Orchestra e The Unreal Book), ne consegue che il progetto rappresenti una sintesi dei precedenti, ma con una formazione e un repertorio più definiti. Sotto la direzione di Piero Bittolo Bon e Alfonso Santimone, il progetto mira alla realizzazione di una big band “elastica” che permetta ai singoli musicisti di sperimentare collettivamente la propria vena compositiva e le proprie idee musicali. Nella serata di venerdì, i musicisti saranno impegnati nell’esecuzione di composizioni originali e in accattivanti rivistazioni di brani della tradizione afroamericana. Ad aprire la performance della TJCO sarà il Fried Trio formato da Frank Martino (chitarra ed elettronica), Stefano Dallaporta (contrabbasso) e Diego Pozzan (batteria). In questo progetto di Nu-Jazz, basato fondamentalmente sulla reinterpretazione di brani estratti da un repertorio non convenzionale e non appartenente alla tradizione jazzistica, l’improvvisazione e l’interplay tra i musicisti si intrecciano all’interno di classici che spaziano dal rock al trip hop, all’elettronica. Chi ascolta viene sfidato, stuzzicato, incuriosito a riconoscere gli elementi della “frittura mista” che il trio cucinerà dal vivo.
I prossimi live della Tower Jazz Composers Orchestra, sempre preceduti da interessanti opening act, sono in programma per il 26/02, 25/03 e 22/04. L’ingresso a offerta libera è riservato ai soci Endas.

INFORMAZIONI
www.jazzclubferrara.com
jazzclub@jazzclubferrara.com

Infoline 339 7886261 (dalle 15:30)
Prenotazione cena 333 5077059 (dalle 15.30)

Il Jazz Club Ferrara è affiliato Endas, l’ingresso è riservato ai soci.

DOVE
Torrione San Giovanni via Rampari di Belfiore, 167 – 44121 Ferrara. Se si riscontrano difficoltà con dispositivi GPS impostare l’indirizzo Corso Porta Mare, 112 Ferrara.

COSTI E ORARI
Ingresso a offerta libera riservato ai soci Endas.
Tessera Endas € 15

Non si accettano pagamenti POS

Apertura biglietteria 19.30
Cena a partire dalle ore 20.00
Concerto 21.30

Continuano “I giovedì del Frescobaldi” a Ferrara

da: Circolo culturale Amici della Musica “Girolamo Frescobaldi”

FERRARA – Per il ciclo divulgativo dell’opera e della vocalità lirica denominato “I Giovedì del Frescobaldi” sarà ospite del Circolo Frescobaldi di Ferrara – in Via Foro Boario 87 – Giovedì 28 gennaio 2016 alle ore 17 il pianista e critico musicale Simone Tomei (nella foto), proveniente da Lucca, che commenterà l’opera di Gioachino Rossini Il Barbiere di Siviglia andata in scena nell’Arena di Verona durante l’estate 2015. Tomei farà particolare riferimento alla vocalità rossiniana espressa dagli interpreti e al bellissimo allestimento del regista Hugo de Ana, utilizzando supporti audiovisivi messi a disposizione dalla Fondazione Arena di Verona. L’ingresso è libero. Info: 0532 205321

Letture per la Giornata della Memoria alla ludoteca di Vigarano

da: ufficio stampa Coopcamelot

In occasione della Giornata della Memoria, la ludoteca comunale La Tana per Noi di Vigarano Mainarda, in via Argine Reno 79, dalle 16 alle 19 di giovedì 28 gennaio, propone ai bimbi da 3 a 10 anni, letture per l’infanzia sull’Olocausto a cura di Elena Piazzi ed Elena Sofia Mazza della cooperativa Camelot, che gestisce il servizio. I testi saranno tratti da “La storia di Erika” di Ruth Vander Zee, “L’albero di Anne” di Irene Cohen-Janca e “La portinaia Apollonia” di Lia Levi. I bimbi verranno coinvolti nelle letture e accompagnati nella comprensione con disegni e attività ludiche.

Una finestra sull’agricoltura del futuro

da: ufficio stampa Confagricoltura Ferrara

Secondo atteso appuntamento per i seminari di Confagricoltura Ferrara.
Lunedì 1 febbraio a Codigoro si parlerà di innovazione nelle coltivazioni erbacee e di prospettive di mercato delle principali commodities.

Nel precedente affollato convegno di Cento, si era parlato della Canapa fra passato e nuove possibili prospettive future. L’appuntamento del primo febbraio a Codigoro sarà invece interamente dedicato alle innovazioni nelle tecniche di coltivazione erbacee e vedrà gli interventi di Enrico Gambi, Presidente provinciale, regionale e nazionale della sezione cerealicola di Confagricoltura, di Simone Gatto, collaboratore della società agricola Porto Felloni SS e di Massimo Salvagnin, imprenditore agricolo. Dopo i saluti del Presidente provinciale Pier Carlo Scaramagli e del Presidente della delegazione di Comacchio di Confagricoltura Cristiano Salvagnin, aprirà i lavori Simone Gatto, trattando di Agricoltura di precisione e delle nuove frontiere nelle coltivazioni erbacee (dalle difficoltà ai risultati). L’azienda nella quale opera, da diversi anni viene coltivata secondi i principi dell’agricoltura di precisione, un percorso di continuo rinnovamento attento a massimizzare le risposte colturali perseguendo un risparmio energetico ed una riduzione dell’uso di prodotti fitosanitari e fertilizzanti.

Poi sarà la volta di Massimo Salvagnin, imprenditore agricolo e contitolare dell’innovativa azienda Porto Felloni SS inserita in Eco Cloud, la rete delle pratiche sostenibili adottate dalle imprese agricole di Confagricoltura. Con il suo intervento, darà testimonianza di un’esperienza di gestione aziendale innovativa, dove grazie all’analisi georeferenziata dei terreni, all’utilizzo di macchine agricole dotate di sistema di guida automatico e di ricevitori satellitari che consentono il dosaggio variabile computerizzato in fase di concimazione, diserbo e semina, nulla è lasciato al caso. Si parlerà di scelte innovative e pianificazioni che l’imprenditore agricolo 3.0 deve affrontare nella continua ricerca di un equilibrio in cui sostenibilità e redditività sono le componenti inscindibili.

Infine Enrico Gambi presenterà una possibile diversa impostazione della filiera delle colture proteoleaginose, e si soffermerà sull’importanza dell’impegno sindacale nella costituzione di regole condivise e di accordi quadro entro cui operare.

Appuntamento quindi a lunedì 1 febbraio, ore 10.00 a Codigoro presso la Saletta Sant’Eurosia in via Riviera Cavallotti, n.77.

I lunedì dell’agricoltura si concluderanno il 7 marzo a Ferrara, presso la sede centrale di Confagricoltura Ferrara, con il convegno “Innovazione in frutticoltura”.

Carnevale Rinascimentale: Cena a Corte

da: organizzatori

Hai mai sognato di vivere la magia di una cena in costume in uno splendido castello?
Noi ti offriamo di trasformare il tuo sogno in realtà attraverso la festa-evento “Cena a Corte nel Carnevale Rinascimentale”.
Evento unico ed imperdibile, all’interno della splendida cornice del Castello Estense di Ferrara, che sarà allietato da intermezzi di danza, teatrali, facezie, giocolerie, e dimostrazioni dell’arte del duellar e maneggiar il fuoco.
L’ambientazione nell’antica Ferrara della Corte Estense, getta un ponte ideale tra passato e presente.
Si potrà così tornare al tempo della Corte Estense, con i suoi fasti, alla sua vita cortigiana e cavalleresca.
La cena a corte si terrà il 6 Febbraio all’interno del carnevale, e canterà l’amore con fervore giovanile, amore che rende bella la vita, viva ed entusiasmante; complice di questo anche il Gran Ballo che seguirà alla cena rinascimentale

La domenica 7 Febbraio si terrà il pranzo alla locanda dove si potrà assaporare l’atmosfera delle locande rinascimentali luogo d’incontro, di dame cavalieri,contadini gente comune.

Il menu’ delle due giornate è:

Cena a Corte
6 Febbraio 2016 ore 20:30
Menù Menù Vegetariano
  • Frutta e frutta secca
  • Carousel di salumi e formaggi con composta di cipolle rosse
  • Zuppa di fagioli ai porcini in bozzetto
  • Cappelletti emiliani con pere cannella e Saba
  • Sformato di zucca alla cannella e Saba
  • Vitello in crosta alla maniera rinascimentale
  • Erbe di campo all’uvetta e pinoli
  • Crostini con spuma di fichi secchi e noci accompagnati da pecorino fresco
  • Torta rinascimentale alla crema bisbetica e mandorle amare​
  • Frutta e frutta secca
  • Mozzarelline e ova piene
  • Zuppa di fagioli ai porcini in bozzetto
  • Polpette di melanzane alla crema di mele cotogne
  • Torta di erbe alle spezie
  • Sformato di zucca alla cannella e Saba
  • Erbe di campo all’uvetta e pinoli
  • Crostini con spuma di fichi secchi e noci accompagnati da pecorino fresco
  • Torta rinascimentale alla crema bisbetica e mandorle amare.
Locanda Rinascimentale
7 Febbraio 2016 ore 13:00
Menù Menù Vegetariano
  • Zuppa di orzo perlato con ceci e cavolo
  • Pollo alle arance amare
  • Cipolline in agrodolce e chiodi di garofano
  • Diriola ( dolce)
  • Zuppa di orzo con ceci e cavolo
  • Palline di riso alle erbe e aneto
  • Cipolline in agrodolce e chiodi di garofano
  • Diriola ( torta)

Vi aspettiamo numerosi per rivivere insieme due momenti indimenticabili della cultura e vita rinascimentale.

Potete trovare tutte le indicazioni alla pagina:
Per informazioni telefonare al 347 0827128

carnevale cena

“Virus”, il nuovo film horror che sarà girato a Ferrara

da: organizzatori

Virus, Extreme Contamination è il nuovo progetto di film horror di Domiziano Cristopharo e
sarà girato in Kosovo e a Ferrara.

Il regista romano ha anche realizzato la sceneggiatura insieme ad Antonio Tentori mentre la
colonna sonora è a cura di Antony Coia e la fotografia è di Daniele Trani (Oltre il guado).
Insieme, hanno già collaborato nel film “E.N.D. – The Movie”.
Il cast del film è composto da Michael Segal (Wrath of the Crows), Rimi Beqiri (Il ritorno di Elena
in “17 a mezzanotte”), Paola Barale, Halil Budakova, Merita Budakova, Vilson Spaqi, Adrian
Vila, Hasan Lushi, Adam Kicaj, Avni Lushtaku e Faik Gashi.
Filmon Aggujaro e Halil Budakova compaiono nella produzione del film.

“Se negli ultimi anni il cinema horror italiano è tornato nelle sale, nel film “Virus – Extreme
Contamination” a fare ritorno è la paura, vera e concreta, quell’emozione ormai latitante da
decenni insieme alla suspense tagliente.”

Sinossi: uno scienziato italiano raggiunge il Kosovo per studiare l’impatto di una meteorite che
pare abbia provocato dei danni sul posto. Giunto sul luogo, l’uomo scopre che il corpo celeste è
stato spostato presso una base militare vicina, dove tutte le persone si sono trasformate in
creature mostruose.

Le riprese ferraresi saranno girate il 29 gennaio tra le piazze del centro, la clinica Quisisana e
la stazione dei treni, mentre il 30 gennaio le riprese saranno girate interamente nella
prestigiosa cornice del Circolo di Palazzo Roverella.

Si ringrazia la Direzione (Dr.ssa Roberta Monti) dell’Istituto Alberghiero Orio Vergani che si è
resa disponibile ad offrire alla troupe il catering a Palazzo Roverella. Si ringrazia inoltre il Comune
di Ferrara e l’Assessorato alla Cultura che ha fornito i permessi per le riprese e il patrocinio e il
Presidente del Circolo di Palazzo Roverella (Dott Giovanni Piepoli) per aver dato la disponibilità
per le riprese.

La Ferrara Film Commission ha dato supporto organizzativo alla produzione e al reperimento
delle location ferraresi.

Ferrara Film Commission,
Sede legale: via Cisterna del Follo, 39 – 44121 Ferrara
info@ferrarafilmcommission.it
www.ferrarafilmcommission.it
Presidente: Alberto Squarcia

INFO:
Domiziano Cristopharo https://it.wikipedia.org/wiki/Domiziano_Cristopharo
Michael Segal http://www.imdb.com/name/nm1444606/?ref_=fn_al_nm_1 (attore ferrarese e socio FFC)

Carnevale rinascimentale: gli appuntamenti al Museo Civico di Storia Naturale

da: Museo civico di Storia Naturale Ferrara

Gli appuntamenti in Museo, sabato 6 e domenica 7 febbraio 2016

Naturalia et Mirabilia!
Nella camera delle meraviglie dove Isabella d’Este raccoglieva coralli, pietre dure dalle mille sfumature, corni d’alicorno, denti di liofante, artigli di grifo, talismani, bezoar…
alla scoperta delle origini dei Musei.

Sabato 6 febbraio 2016, ore 15:30: per bambini dai 5 ai 7 anni.

Domenica 7 febbraio 2016, ore 15:30: per bambini dagli 8 ai 12 anni.

Quota di partecipazione: bambini € 6,00; adulti € 2,00.

Prenotazioni: Sezione Didattica del Museo di Storia Naturale di Ferrara, via De Pisis n. 24 tel. 0532 203381, e-mail: dido.storianaturale@gmail.com.

Vedi il programma generale delle iniziative sul sito www.carnevalerinascimentale.eu

Clicca qui per vedere la locandina.

A Copparo sono aperte le iscrizioni per le scuole d’infanzia comunali

da: ufficio comunicazione Comune di Copparo

L’Ufficio Scuola del Comune di Copparo informa che sono aperte le iscrizioni alle scuole dell’infanzia comunali Gulinelli e Cadore di Copparo per l’anno scolastico 2016/2017, per i bambini nati negli anni 2011-2012-2013 (inizio frequenza: 1 settembre 2016).
La domanda di iscrizione dovrà essere compilata on line dal 28 gennaio al 7 marzo 2016. Per poter iscrivere i propri figli attraverso il servizio on line è necessaria la registrazione sul portale dedicato; per la registrazione occorre essere in possesso di un indirizzo di posta elettronica. Per le famiglie sprovviste di strumentazione informatica l’Ufficio Scuola fornirà un servizio di supporto e aiuto alla compilazione nelle giornate di martedì, giovedì, venerdì dalle 8.30 alle 13 e il mercoledì pomeriggio dalle 15 alle 18.
Sabato 6 febbraio è il giorno delle “Scuole aperte” e sarà possibile visitare i plessi di Copparo Gulinelli e Cadore.
Per informazioni rivolgersi all’Ufficio Scuola: tel. 0532 864651 / 864648 / 864664; email: lgoberti@comune.copparo.fe.it; ifinetti@comune.copparo.fe.it
Bando, regolamento e invito a visitare le scuole aperte sono scaricabili all’indirizzo www.comune.copparo.fe.it

A Villa Bighi tornano i laboratori didattici per bambini

da: centro studi Dante Bighi

Sarà domenica 31 gennaio dalle 15 il secondo di 4 laboratori didattici che fino a maggio 2016 accompagneranno i bimbi dai 5 ai 10 anni, alla scoperta di Villa Bighi e dei mutamenti che la caratterizzano con il trascorrere delle stagioni.

I laboratori, realizzati in collaborazione con la Cooperativa Le Pagine insieme all’operatrice didattica Giulia Zucchini, hanno come obiettivo guidare i più piccoli alla scoperta delle stagioni e dei mutamenti che con il loro alternarsi, si verificano nel parco attorno a Villa Bighi.
In questo secondo appuntamento cercheremo forme, colori e odori dell’inverno! Le attività si ispirano ad alcune opere di Dante Bighi: le teche in plexiglas, che cercheremo di ricreare e reinterpretare, attraverso l’utilizzo di materiali naturali e di recupero. Ecco il programma:

• racconto dei viaggi straordinari di Dante Bighi attraverso gli oggetti raccolti e conservati nelle teche esposte
• esplorazione della villa e del suo parco, come si sono trasformati con l’arrivo dell’inverno?
• ogni bimbo potrà realizzare la propria teca utilizzando oggetti trovati che simboleggiano l’inverno e tanta creatività!

Per partecipare a ogni laboratorio è necessario prenotarsi all’indirizzo email didattica.dantebighi@gmail.com (i posti disponibili sono 20 e Ogni laboratorio ha un costo di 5,00 euro a partecipante).

I successivi laboratori si terranno nei seguenti giorni, sempre dalle 15:00 alle 17:00

• 3° laboratorio: 3 aprile 2016
• 4° laboratorio: 8 maggio 2016

Per saperne di più: www.dantebighi.org // info@dantebighi.org // 0532 861339

Lunedì 1 febbraio interruzione del servizio idrico nell’abitato di Gualdo in comune di Voghiera

da: ufficio stampa Hera

Lunedì 1 febbraio, dalle ore 8 alle ore 17, per permettere la realizzazione di alcuni lavori lungo le reti idriche, sarà interrotta l’erogazione dell’acqua potabile in tutto l’abitato di Gualdo in comune di Voghiera.

Per allievare i disagi agli utenti, Hera farà intervenire, per tutta la durata dei lavori, una cisterna di acqua potabile in via IV Novembre a Gualdo, dietro le scuole, per far fronte alle più urgenti necessità da parte dell’utenza

Al termine dei lavori potrebbero verificarsi temporanei intorbidimenti eliminabili lasciando scorrere l’acqua per qualche minuto.

In caso di imprevisti o maltempo i lavori verranno rinviati al giorno successivo.

Hera si scusa per il disagio arrecato, assicurando il contenimento al minimo dei tempi di intervento.
Per informazioni è possibile contattare il Pronto Intervento 800.713900, attivo tutti i giorni, 24 ore su 24.

Shoah, Bonaccini: “La Giornata della Memoria impegna le coscienze di tutti”

da: ufficio stampa giunta regionale Emilia-Romagna

“Il nostro impegno per difendere i principi di dignità dell’uomo e investire per la pace”.

Bologna – “La Giornata della Memoria impegna le coscienze di tutti. Perché troppo grande è stata la tragedia che essa vuole ricordare”.
Lo ha detto Stefano Bonaccini, Presidente della Regione Emilia-Romagna, in occasione della ricorrenza della Giornata nella quasi si ricorda la tragedia della Shoah.
“Memoria – prosegue Bonaccini – deve essere la nostra capacità di difendere in ogni momento, ogni giorno, i principi della dignità dell’uomo, della libertà. A partire dalla lotta quotidiana per difendere la democrazia contro ogni forma di violenta sopraffazione, contro ogni tentativo di imporre tutto ciò che non è dignità, libertà e democrazia”.
“Anche il Memoriale della Shoah, che si inaugura oggi a Bologna – città vittima di tanti, troppi atti di violenza – rappresenta un luogo da vivere, per diffondere cultura e investire per la pace, come hanno detto i rappresentanti della comunità ebraica bolognese”.
“Solo la cultura – aggiunge il Presidente della Regione – può aiutarci nel cammino, non sempre agevole, di tutela della pace e di tutti quei principi per i quali milioni di persone vennero privati – con violenza indicibile – del loro mondo, dei loro affetti e della loro vita”.
“Anche da questo monumento, qui a Bologna, deve trovare nuova forza l’impegno di tutti – conclude Stefano Bonaccini – per la libertà e per la democrazia.

Positivo l’incontro del ministro Martina con i vertici Anbi

da: ufficio stampa A.N.B.I.

La necessità di sviluppare ogni iniziativa atta all’accelerazione dell’attuazione del Piano di Sviluppo Rurale, in particolare per il riavvio del Piano Irriguo Nazionale, è stata esternata dal Presidente, Francesco Vincenzi e dal Direttore Generale ANBI (Associazione Nazionale Consorzi Gestione Tutela Territorio ed Acque Irrigue), Massimo Gargano, nel corso dell’incontro avuto a Roma con il Ministro delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali, Maurizio Martina.
Nel corso del colloquio è stata anche sottolineata la necessità di grande attenzione verso il Mezzogiorno così come presente nello spirito del masterplan, annunciato dal Governo e di cui è necessaria l’urgente determinazione.
“E’ stato un confronto positivo, perché abbiamo trovato grande attenzione da parte del Ministro, con il cui dicastero abbiamo un’interlocuzione costante a servizio del territorio, dell’agricoltura e del made in Italy agroalimentare – commenta il Presidente ANBI, Vincenzi – A fine Febbraio ricorderemo a Firenze i 50 anni dell’alluvione con una due giorni dedicata all’acqua, come motore della green economy; contiamo ci possa essere anche il Ministro per ragionare assieme sul futuro di una risorsa determinante non solo per la vita, ma come fulcro economico per un nuovo modello di sviluppo del nostro Paese.”

A Copparo la commemorazione per le vittime del bombardamento del campanile

da: ufficio comunicazione Comune di Copparo

Come ogni anno, il 30 gennaio l’Amministrazione Comunale e le Associazioni Combattentistiche e d’Arma invitano alla cerimonia in ricordo delle vittime del bombardamento del campanile di Copparo i parenti, le scolaresche e tutti i cittadini, per fare di questo giorno un appuntamento da non dimenticare e un messaggio di pace. La cerimonia per commemorare le 93 Vittime Innocenti si svolgerà sabato 30 Gennaio 2016, in occasione del 71° anniversario del tragico avvenimento.
Questo il programma: ore 9.45, Atrio Comunale, formazione corteo; ore 10.00, Chiesa S.S. Pietro e Paolo, Messa per i Caduti, officiante don Cesare Concas; esecuzione brani dal repertorio sacro di G. Verdi, J. Arcadelt , W .A. Mozart; Inno Nazionale di G. Mameli; Gianmaria Raminelli organo, Stefania Sommacampagna soprano, Alberto Zamboni flauto, Franco Filippi tromba; Orchestra giovanile della scuola di musica V. Zamboni; ore 11.00, deposizione Corona d’alloro al Sacrario, accompagnata dalla solenne esecuzione del Silenzio fuori ordinanza.

Camera di Commercio, l’identikit del neoimprenditore ferrarese nel 2015: uomo, giovane e determinato

da: ufficio stampa Camera di Commercio di Ferrara

Paolo Govoni: “L’Europa, l’Italia, la nostra comunità hanno un bisogno disperato di più imprenditori”.
All’attenzione della Giunta dell’Ente di Largo Castello il nuovo Bando start up per la nascita di nuove imprese.

Uomo, diplomato, fra i 35 ed i 45 anni, spinto dal desiderio di realizzazione personale e dalla ricerca del successo. Questo l’identikit del neo imprenditore ferrarese nel 2015, delineato dalla Camera di commercio. La maggior parte delle nuove imprese nate quest’anno – spiega l’Ente di Largo Castello – non ha avuto bisogno di grandi risorse: 3 imprenditori su 4 sono partiti investendo meno di 10.000 euro per la loro start up mentre le maggiori difficoltà per i neo imprenditori sono derivate dalla crisi o da difficoltose procedure amministrative. L’indagine, effettuata sulle imprese iscritte nel Registro della Camera di commercio, indica che oltre il 40% del totale delle iscrizioni riguarda attività create completamente ex novo, mentre la quota restante è rappresentata da cambiamenti di forma giuridica, localizzazione, scorpori o nuove acquisizioni.

A Ferrara, dunque, a fondare una nuova impresa nell’anno appena trascorso sono stati prevalentemente uomini (oltre il 60%), con un diploma (48%) o una laurea (18%) in tasca. Il 43% ha tra i 36 e i 50 anni, ma più del 35% ha meno di 35 anni. Nel mettersi in proprio, i neo imprenditori hanno puntato, in particolare, su una attività dei servizi, prevalentemente nel settore commerciale, nei Servizi alle imprese, nell’agricoltura e nella manifattura. Ma per quanto armati di grandi speranze, spirito di iniziativa e fiducia nelle proprie capacità – prosegue la Camera di commercio – l’avvio dell’impresa è stato difficoltoso in 7 casi su 10. Seppur in lieve miglioramento, gli andamenti congiunturali continuano a essere percepiti come il freno più incisivo alla propria iniziativa, ma seguono a breve distanza le procedure burocratiche. Gli ostacoli legati alla concorrenza e ai meccanismi di posizionamento dei prodotti sul mercato pesano entrambi per oltre il 10%, probabilmente anche perché solo in un terzo dei casi è stata effettuata un’analisi di mercato prima di intraprendere l’iniziativa, così come pesano ancora tanto le difficoltà legate al sistema fiscale. Infine, mentre la carenza di capitale e di risorse economiche (7,1%) che certo rende difficile ottenere credito dalle banche (5,8%).

“L’Europa, l’Italia, la nostra comunità – ha sottolineato Paolo Govoni, presidente della Camera di commercio di Ferrara – hanno un bisogno disperato di più imprenditori. E’ indispensabile agire nella direzione di uno sforzo di sistema per promuovere la cultura dell’imprenditorialità, specialmente tra le nuove generazioni. Servono maggiori investimenti in ricerca e sviluppo, maggiori incentivi nei confronti delle imprese innovatrici, servono strumenti finanziari specifici per finanziare nuove startup e giovani talenti. Servono partnership pubblico-privato efficaci, legami tra università e impresa più stabili, attenzione al mercato del lavoro, potenziamento qualitativo dell’istruzione. Sono queste, a mio parere, le chiavi per avviare una nuova fase di crescita”.

Il bando start up della Camera di commercio. Gli aspiranti imprenditori della nostra provincia avranno presto la possibilità di beneficiare dei finanziamenti e dei servizi di accompagnamento previsti dal bando Start up, che la Giunta camerale varerà, a breve, in collaborazione con le associazioni territoriali di categoria ed i Comuni della provincia. Il bando prevederà apposite risorse volte a finanziare, in particolare, le spese sostenute per parcelle notarili e costi relativi alla costituzione d’impresa, la redazione del progetto d’impresa, la consulenza specialistica nelle aree del marketing, della logistica, della produzione, del personale, dell’organizzazione, dei sistemi informativi, economico-finanziaria e della contrattualistica, le analisi di mercato, l’implementazione del sito Internet aziendale, il deposito di Marchi e Brevetti e l’installazione di sistemi di video sorveglianza. Creare insomma un contesto favorevole, dove aspiranti imprenditori con il pallino degli affari possano coltivare le loro idee e metterle in pratica, utilizzando gli strumenti che pubblico e privato mettono a disposizione.

Venerdì 29 gennaio “GB Project” in concerto al Sax Pub Cafè di Lugo

da: organizzatori

Nuovo appuntamento venerdì 29 gennaio con la rassegna “Jazzalsax” al Sax Pub Cafè di Lugo di corso della Repubblica 4, di fronte al Pavaglione.

Sul palco il GB Project, un quartetto formato da musicisti cresciuti in ambito locale ma ormai da tempo affermatisi a livello nazionale (Alessandro Scala – sax; Gilberto Mazzotti – piano; Piero Simoncini – doublebass; Michele Iaia – drum).
GB Project propone brani originali contaminati da profumi etnici, che hanno per comune denominatore il jazz. L’improvvisazione permette ai componenti del gruppo di esprimere la propria personalità artistica durante la performance, regalando un ascolto emozionante, coinvolgente e vitale.

Il concerto inizierà alle 22.15.

Venerdì 29 gennaio Davide Ravera live al Circolo Arci Zone K

da: Associazione Zone K

Il Circolo Arci Zone K di Malborghetto di Boara ospiterà venerdì 29 gennaio 2016 un altro interessantissimo evento, che vedrà protagonista il cantautore e chitarrista modenese Davide Ravera.
Attivo da una quindicina d’anni, la sua carriera si evolve attraverso diversi cicli creativi: “Gospel”, il nuovo lavoro del 2015, rappresenta il capitolo più maturo di questo percorso originatosi tra le ceneri del beat e la deflagrazione del punk. Dopo una giovinezza burrascosa, si dedica alla musica di strada nei primi anni ’90. Con la polistrumentista Anna Palumbo dà poi vita al duo “Frontline Serenaders” con cui si spinge fino in Olanda e UK per un breve tour europeo (2001). Da quell’esperienza nasce nel 2008 il primo album, “Dr. Dave & Mr. Haze – The 2001 Recordings”, cd in inglese autoprodotto a marchio Hazy Music. Nel 2010 Davide pubblica “Bolero”, album registrato un paio di anni prima che raccoglie 13 brani canzoni in italiano del periodo 1999-2007. Chiuso il primo ciclo della sua produzione musicale e dopo un paio di anni di tour intensivo, Davide investe le proprie energie in collaborazioni con interessanti e importanti realtà artistiche del territorio. E’ nel movimento ’“Emilia Ruvida”, organizza “Dedalo nel Frignano” nel 2011, fonda il collettivo MOB factory; con la sua etichetta Hazy Music lavora alla co-produzione di importanti progetti quali il ritorno della Paolino Paperino Band e il debutto dei Monolith.
Prodotto da Umberto Palazzo e registrato da Davide Cristiani presso il suo Bombanella Soundscapes nelle campagne di Maranello, l’album “Gospel” offre due riflessioni filosofiche e 12 storie di vita cruda e reale, ambientate in larga parte tra i portici di una Modena malata e peccatrice ma non per questo esclusa da una possibilità di redenzione. Ogni passaggio nella storia di “Gospel” (l’organicità del materiale scritto in pochi mesi, l’essenzialità dei primi demo su smartphone, la scelta di Palazzo come producer e la filosofia del “recording” di Cristiani, il largo impiego di presa diretta, analogico e macchinari vintage fino all’approdo in Arizona per il mastering di Jim Blackwood, già a lavoro con Calexico e Giant Sand) parla della ricerca di un suono immediato e senza sconti, aperto all’invenzione senza velleità sperimentali e in nome di un’efficacia che mette al bando ogni narcisismo.
Il Circolo aprirà alle ore 18 e il live avrà inizio alle 22.00 circa. Ingresso Up To You e riservato ai soci Arci. Info-line 346.0876998

I risultati delle prove Invalsi dell’Istituto “Aleotti”

da: Istituto di Istruzione Superiore “G.B. Aleotti”

Relativamente alle prove Invalsi 2015, l’analisi compiuta sui risultati di apprendimento nelle prove standardizzate nazionali di Italiano e Matematica ha messo in luce i seguenti punti di forza per l’Istituto Tecnico “G. B. Aleotti”:

• il punteggio di italiano alle prove INVALSI è risultato in media con tutte le rilevazioni fatte e il punteggio di Matematica risulta superiore alla media.
• All’interno delle classi è diminuita la percentuale di alunni inseriti nelle fasce più basse mentre è aumentata quella delle fasce più alte.
• Rispetto all’andamento degli esiti nell’ultimo triennio si conferma omogeneità per le prove di Italiano e il miglioramento in quelle di Matematica.

I docenti ritengono molto soddisfacente i risultati ottenuti per gli alunni delle classi 2A e 2 B.

LA NOTA
Rispettare i vivi

In questi giorni del ” Ricordo” abbondano eventi, convegni, visite nei lager, conferenze al grido di :” Mai più”. Mai più, mai più…
Sembrerebbe un’ipocrisia visto il dilagare, in Europa, di un antisemitismo pericolosissimo. Difatti, a causa di questo, oggi in Europa circa 700.000 ebrei vogliono lasciarla, ovvero un terzo degli ebrei. Oserei dire che la situazione è gravissima.
A questo punto sarebbe il caso di dire che non ha più senso rivolgere il pensiero esclusivamente a coloro che da oltre 70 anni furono vittime del più atroce genocidio che la storia ricordi, ma bisognerebbe anche rispettare tutti gli ebrei che sono fra noi, combattendo per distruggere l’antisemitismo. Il rispetto per i vivi è l’unica via d’uscita, non ne vedo altre.
Credo che questo sia l’unico modo per Ricordare degnamente e onestamente il 27 gennaio.

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