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Giorno: 1 Febbraio 2016

Lavoro. Basell, soddisfazione assessori Bianchi e Costi per reintegro Fiorini

da: ufficio stampa giunta regionale Emilia-Romagna

“Si apre una nuova fase, nella direzione dello sviluppo del polo chimico ferrarese”.

Bologna – Gli assessori regionali al Lavoro Patrizio Bianchi e alle Attività produttive Palma Costi esprimono soddisfazione per la decisione del Tribunale del Lavoro di Bologna di reintegrare in azienda Luca Fiorini, il sindacalista Cgil licenziato da Basell.
“Riteniamo che questa sentenza contribuisca a sanare una ferita e ad aprire una nuova fase – dicono gli assessori – nella direzione dello sviluppo del polo chimico ferrarese, per il quale la Regione Emilia-Romagna si sta impegnando anche a livello nazionale. Basell ha un ruolo centrale nel mantenere e rinvigorire il rilancio del settore dell’industria chimica nazionale e dell’intera manifattura italiana”.

Cronacacomune: la newsletter del 1 febbraio 2016

da: ufficio stampa del Comune di Ferrara

BIBLIOTECA ARIOSTEA – Martedì 2 febbraio alle 16,30 seduta accademica
Da Stefano Manfredini suggerimenti per un nuovo approccio al mantenimento del benessere
01-02-2016

Proporrà spunti per ‘un nuovo approccio al mantenimento del benessere e della salute’ la seduta accademica di Stefano Manfredini su ‘nutri-cosmeceutici, fotoprotezione e invecchiamento’ in programma martedì 2 febbraio alle 16,30 nella sala Agnelli della biblioteca Ariostea. L’incontro è a cura dell’Accademia delle Scienze di Ferrara.

LA SCHEDA a cura degli organizzatori
La cute non è solo il rivestimento esterno del nostro corpo ma un vero e proprio organo, in correlazione con gli altri attraverso il sistema circolatorio, endocrino e nervoso. Quasi sempre le malattie e le affezioni che vi si localizzano non riguardano solo la pelle ma il corpo nel suo complesso e per questo motivo le cure più complete ed efficaci devono necessariamente riguardare l’intero organismo ed il suo equilibrio.

BIBLIOTECA TEBALDI – Martedì 2 febbraio dalle 17 incontro per bimbi dai 3 ai 10 anni
Letture ad alta voce per piccoli e grandi lettori
01-02-2016

E’ previsto per martedì 2 febbraio alle 17 il primo appuntamento con “Le Topostorie!”, letture ad alta voce per bimbi dai 3 ai 10 anni alla biblioteca comunale Tebaldi di San Giorgio (via Ferrariola 12).

Ad aprire l’incontro, inserito nel ciclo “Io leggo a te…tu leggi a me”, sarà il racconto firmato da Leo Lionni ‘Topo Federico’. Dopo la lettura da parte di un adulto verrà data la possibilità ai bambini partecipanti di esprimesi a loro volta in veste di narratori in erba portando le proprie proposte.

ECONOMIA SOLIDALE – Mercoledì 10 febbraio 2016 alle 20.30, nella Sala Estense di piazza Municipio a Ferrara
Banche e crisi economica: i nostri risparmi sono al sicuro?
01-02-2016

Mercoledì 10 febbraio 2016 alle 20.30, nella Sala Estense di piazza Municipio a Ferrara,
avrà luogo un incontro pubblico dal titolo “Banche e crisi economica: i nostri risparmi sono al sicuro?”. L’iniziativa, patrocinata dal Comune di Ferrara, è organizzata dal Gruppo Cittadini Economia con il sostegno della Comunità Emmaus e prevede le relazioni di Marco Mori, avvocato, esperto in questioni giuridiche e da anni in prima linea nella difesa dei principi costituzionali rispetto ai Trattati Europei e Giovanni Zibordi, analista finanziario, trader e coordinatore del sito “Cobraf.com”, dottore di ricerca in Economia all’Università di Roma, Master in “Business Administration” alla UCLA Anderson School of Management. Seguirà il dibattito aperto alle domande del pubblico. La partecipazione all’incontro è libera.

L’obiettivo degli organizzatori è diffondere i meccanismi alla base del funzionamento delle banche, proponendo una analisi dell’attuale momento di crisi che vede notevoli difficoltà per le aziende e le famiglie ricevere credito, mentre i mercati finanziari continuano ad aumentare i loro profitti, mettendo in campo anche ipotesi di soluzioni possibili. Da diversi punti di vista si cercherà di capire quale sia il livello di sicurezza dei risparmi depositati nelle banche e se le garanzie legalmente concesse siano sufficienti.

LE SCHEDE DEI RELATORI:
Marco Mori – Avvocato nato nel 1978 a Rapallo (GE) si occupa sia di diritto civile che penale. Esperto in questioni giuridiche è da anni in prima linea nella difesa dei principi costituzionali rispetto ai Trattati Europei. Protagonista di numerose vertenze contro lo Stato e le Banche a tutela dei cittadini a condizioni estremamente agevolate.

Giovanni Zibordi – Laureato in Economia, dottorato in economia, Master in “Business Administration” alla UCLA Anderson School of Management, si è occupato di consulenza manageriale e attualmente segue i mercati finanziari. Gestisce il sito internet “cobraf.com”. Ha scritto insieme a Marco cattaneo “la soluzione per l’euro. 200 miliardi per rimettere in moto l’economia italiana” e, in collaborazione con altri economisti, l’ebook “Per una moneta fiscale gratuita” (MicroMega).

Per informazioni e comunicazioni: gruppoeconomia.fe@gmail.com

LAVORI PUBBLICI – Sabato 30 gennaio i festeggiamenti con cittadini e amministratori
Il ponte Zanardi tra Marrara e Monestirolo riparato e riaperto al passaggio
01-02-2016

Nelle foto alcuni momenti dell’incontro conviviale sul ponte Zanardi con cittadini e amministratori (immagini scaricabili in fondo alla pagina)

Conclusi i lavori di ripristino del ponte Zanardi di via Codinsù, sabato 30 gennaio alla presenza di cittadini residenti nella razione e del sindaco Tiziano Tagliani, degli assessori Aldo Modonesi e Simone Merli e di tecnici comunali, è stata festeggiata con un rinfresco la riapertura della struttura al passaggio di pedoni e biciclette.
Situato sul Po Morto di Primaro, a collegamento tra i centri abitati di Marrara e Monestirolo, il ponte Bailey, adibito al solo uso ciclo-pedonale, era stato chiuso al transito durante la scorsa estate, su disposizione dell’Amministrazione comunale che ne aveva rilevato il grave stato di deterioramento e aveva disposto l’esecuzione delle prove di carico statico e delle verifiche di sicurezza.
A queste aveva poi fatto seguito l’intervento di Hera, per il temporaneo spostamento della conduttura idrica che passava attaccata al ponte, ed erano stati infine avviati i lavori di riparazione programmati dall’Amministrazione comunale. In particolare, si è provveduto alla rimozione dell’impalcato in legno, costituito da un doppio assito in avanzato stato di marcescenza, e si è proceduto al sollevamento, tramite gru, delle campate del ponte in appoggio sulle pile, per la sostituzione degli appoggi deteriorati.
E’ stata quindi effettuata la sostituzione degli elementi reticolari e delle travi di appoggio dell’assito deteriorati ed è stato infine posato un nuovo piano di calpestio costituito da un grigliato zincato.
Con la riapertura del ponte sarà ora nuovamente possibile per i residenti raggiungere a piedi o in bicicletta la fermata dell’autobus sulla SP 65, evitando di percorrere lunghe distanze con l’impiego di autoveicoli o motocicli.

POLIZIA MUNICIPALE – Operazione conclusa alla fine della scorsa settimana
Nuovo intervento di sgombero sotto il ponte di via Caldirolo
01-02-2016

(Immagini scaricabili in fondo alla pagina)

Nell’ambito del controllo del territorio, le zone sotto i ponti fluviali sono costantemente monitorate per scongiurare il formarsi di accampamenti abusivi e l’ammassarsi di rifiuti che determinano una situazione di criticità igienica, potenzialmente attrattiva anche per animali selvatici. E’ in questo contesto che dal 20 al 28 gennaio è stata condotta dalla Polizia Municipale, con l’ausilio di Hera, la pulizia del sotto ponte di via Caldirolo dove si era accertata la presenza di oltre 4 metri cubi di oggetti, fra cui bombole a gas, giacigli indumenti e suppellettili, che apparivano luogo di permanenza di persone senza fissa dimora. In quella giornata come nelle successive, non si riscontrava la presenza di alcun occupante; per questo motivo, affinché il responsabile potesse avere cognizione dello sgombero imminente, venivano lasciati molteplici biglietti di avvertimento dove veniva indicata anche la struttura di assistenza a cui rivolgersi.

Dopo aver proceduto alla disinfestazione dell’area nella successiva giornata del 29 gennaio, si è proceduto all’effettivo e definitivo sgombero durante il quale si è presentato un uomo di nazionalità marocchina M.E.M , regolarmente soggiornante in Italia che raccoglieva alcuni effetti personali dichiarando che si sarebbe rivolto all’associazione “Viale K”.

A cura del Comando Polizia Municipale Terre Estensi

CONFERENZA STAMPA – Mercoledì 3 febbraio alle 11.30 nella sala degli Arazzi del Municipio
Presentazione delle iniziative per celebrare il “Giorno del ricordo 2016”
01-02-2016

Mercoledì 3 febbraio alle 11.30 nella sala degli Arazzi della residenza municipale si terrà una conferenza stampa per presentare le iniziative per celebrare il “Giorno del ricordo 2016 – Istria, Fiume e Dalmazia. Ricordo di un esodo”.

All’incontro con i giornalisti interverranno il vicesindaco e assessore alla Cultura Massimo Maisto, la vice presidente del ‘Comitato di Ferrara – Associazione Venezia Giulia e Dalmazia’ Marisa Antollovich e la responsabile del Museo civico del Risorgimento e della Resistenza Antonella Guarnieri.

CONFERENZA STAMPA – Mercoledì 3 febbraio alle 11 nella sala Zanotti del Municipio
Presentazione delle ‘Attività Lipu/Giardino delle Capinere anno 2015’
01-02-2016

Mercoledì 3 febbraio alle 11, nella sala Zanotti della residenza municipale, si terrà la conferenza stampa di presentazione delle ‘Attività Lipu/Giardino delle Capinere anno 2015’.

All’incontro con i giornalisti saranno presenti l’assessora comunale all’Ambiente Caterina Ferri, il delegato provinciale e vicepresidente nazionale Lipu/BirdLifeItalia Lorenzo Borghi e il responsabile P.O. Agricoltura sostenibile Caccia e Aree protette/Servizio Regionale di Ferrara Renato Finco.

CASTELLO ESTENSE – Martedì 2 febbraio alle 16.30, sala dei Comuni, nell’ambito della mostra sullo scrittore torinese
Una lezione di Francesco Cassata dedicata ai racconti di fantascienza di Primo Levi
01-02-2016

(Comunicato a cura di Ufficio Stampa MEIS)

Martedì 2 febbraio alle 16.30, nell’ambito della mostra ‘I mondi di Primo Levi’ presso la Sala dei Comuni del Castello Estense, lo storico della scienza Francesco Cassata terrà una lezione sul tema ‘Fantascienza? Due avventure narrative’, dedicata ai racconti di fantascienza e fantatecnologia scritti dall’autore torinese.

Tra immagini inedite, videoinstallazioni, sculture, audiovisivi e pannelli esplicativi, la mostra promossa dal Centro Internazionale di Studi Primo Levi fa scoprire al visitatore gli svariati mondi esplorati dal poliedrico Levi – il campo di sterminio, cui riuscì a sopravvivere e che descrisse “con strenua chiarezza”; la scrittura, che frequentò cimentandosi nei più diversi generi letterari; la chimica, suo ambito professionale; le altre scienze esatte, verso cui manifestò una curiosità inesauribile; il lavoro, cui dedicò un libro straordinario come La chiave a stella – e aiuta a riflettere sulla Shoah, sui recessi più dolorosi e insondabili del XX secolo, e più in generale sull’animo umano, sulla parola e sulla vita.

L’esposizione è allestita in Castello Estense, nella Sala Imbarcadero 1, ed è aperta al pubblico dal martedì alla domenica, dalle 10 alle 17.

Ufficio Stampa MEIS – Fondazione Museo Nazionale dell’Ebraismo Italiano e della Shoah Daniela Modonesi 333 2537218 • ufficio.stampa@meisweb.it; 0532 769137 • info@meisweb.it • www.meisweb.i

Zucchero, incontro oggi a Bologna. Caselli: il nostro impegno per dare prospettive a un settore strategico

da: ufficio stampa giunta regionale Emilia-Romagna

Confermata la sospensione della campagna 2016 a San Quirico (Pr), il prodotto sarà conferito allo stabilimento Coprob di Minerbio. Sostegno della Regione ai progetti Eridania per la produzione di bioplastica e acido levulinico.

Bologna – “La Regione conferma il proprio impegno per dare prospettive alla bieticoltura emiliano-romagnola, un settore strategico a livello sociale ed economico, fondamentale per garantire una filiera italiana alla nostra industria dolciaria, ma importante anche per le ricadute agronomico-ambientali”. Lo ha detto l’assessore regionale all’agricoltura Simona Caselli al termine della riunione convocata a Bologna dopo l’annunciata decisione di Eridania di sospendere la campagna bieticolo-saccarifera 2016 nello stabilimento di San Quirico (Pr), a causa del cattivo andamento di prezzi e superfici. Le ricadute occupazionali saranno al centro di un incontro in programma a Roma il prossimo 4 febbraio tra azienda e sindacati.
Alla riunione odierna hanno partecipato tra gli altri Nicola Bernardi, sindaco di Trecasali (il Comune nel Parmense presso cui si trova lo stabilimento di San Quirico), Daniele Bragaglia, amministratore delegato di Eridania e Gabriele Lanfredi, vicepresidente della Confederazione generale bieticoltori italiani.
Caselli ha assicurato l’attenzione della Regione per la prossima trattativa sugli aiuti accoppiati e per la positiva conclusione dell’annosa vicenda sugli aiuti di stato ancora non erogati al comparto. “Voglio inoltre garantire il sostegno, da parte mia e degli assessori alle attività produttive Palma Costi e al lavoro e ricerca Patrizio Bianchi, ai progetti annunciati da Eridania per la produzione di bioplastiche e di acido Levulinico – ha sottolineato Caselli – due iniziative di rilevanza strategica nazionale, che avranno il loro riferimento territoriale proprio nello stabilimento di San Quirico.”
L’ad di Eridania Bragaglia ha confermato l’intenzione del Gruppo di avviare nello stabilimento di San Quirico il primo impianto al mondo per la produzione di bioplastica ricavata da glicerolo, sottoprodotto del bio-diesel. A questo si affiancherà un impianto per la produzione di acido Levulinico una molecola chiave per la chimica verde del futuro, a basso impatto ambientale. Il progetto che prevede un investimento complessivo di 80 milioni di euro vede la partecipazione di Bio-on spa e di S.E.C.I spa, holding del gruppo Maccaferri.

I bieticoltori lanciano il progetto Energy beet per la produzione di biogas da barbabietola
Sospensione dell’attività nel 2016 e impegno a valutare una possibile ripresa nel 2017 sulla base dell’ andamento dei prezzi. Nel confermare questa linea di azione, Bragaglia ha spiegato che nella campagna in corso la quasi totalità del prodotto coltivato in Emilia-Romagna sarà conferito, in base ad uno specifico accordo, nello stabilimento Coprob di Minerbio (Bo).
Le bietole che non andranno nel Bolognese, saranno utilizzate nell’ambito del progetto Energy beet lanciato dalla CGBI per la produzione di biogas da bietola. Lanfredi, dopo aver auspicato una ripersa dell’attività nello stabilimento di San Quirico nel 2017, ha spiegato che il progetto Energy beet potrà in prospettiva consentire la semina di 10/15 mila ettari, un’estensione pari a quella necessaria per il funzionamento di uno zuccherificio, ma già dal 2016 permetterà di assorbire anche quell’esigua parte della produzione emiliano-romagnola che non confluirà a Minerbio.

Politiche ambientali, siglato accordo Regione-Iren

da: ufficio stampa giunta regionale Emilia-Romagna

Autolimitata a 132.500 tonnellate la quantità di rifiuti destinati al termovalorizzatore di Ugozzolo. La soddisfazione dell’assessore Gazzolo: “Un’intesa che conferma gli obiettivi che ci siamo dati con il Piano regionale, a partire dalla riduzione dei rifiuti e dalla tutela dell’ambiente”.

Bologna – Un accordo tra Regione Emilia-Romagna e Iren che fissa a un massimo di 132.500 tonnellate annue la quantità di rifiuti destinati al termovalorizzatore di Parma. Lo hanno siglato oggi l’assessore regionale alle Politiche ambientali Paola Gazzolo e l’amministratore delegato di Iren Ambiente Roberto Paterlini.
In base all’intesa raggiunta, Iren autolimiterà la quantità di rifiuti destinati al termovalorizzatore di Ugozzolo (Pr) a 132.500 tonnellate, di cui 125.000 di rifiuti urbani di Parma e Reggio Emilia e 7.500 di rifiuti speciali (fanghi e ospedalieri di Parma), così come prevede il Piano regionale dei rifiuti. Iren Ambiente è titolare dell’impianto di trattamento rifiuti “Polo Ambientale Integrato” di Parma (PAIP) per il quale è in corso il procedimento per il riconoscimento della capacità termica e qualifica di impianto di recupero energetico R1.
“L’atto conferma gli indirizzi della delibera di Giunta regionale dell’agosto dello scorso anno relativa a tutto il territorio regionale e li traduce per le esigenze dell’area vasta emiliana – sottolinea Gazzolo nell’esprimere soddisfazione per l’intesa raggiunta -. Si tratta di un accordo che riveste particolare importanza per le risposte che dà al territorio, in coerenza con gli obiettivi che come Giunta ci siamo dati con il Piano regionale dei rifiuti e con la legge sull’economia circolare. Vogliamo assicurare un’elevata protezione dell’ambiente in un’ottica di riduzione della produzione dei rifiuti attraverso l’aumento progressivo del riciclo, del riuso e del contrasto allo spreco, garantendo nel contempo l’autosufficienza del nostro territorio regionale in materia di rifiuti”.
L’accordo prende inoltre atto delle decisioni assunte a livello di indirizzo sia dalla Provincia di Reggio Emilia sia della Regione in relazione alla discarica di Poiatica nel comune di Carpineti (Re), che non è più contemplata fra le discariche del Piano di riferimento regionale. In base all’intesa raggiunta, sarà avviato uno studio per valutare la fattibilità tecnica ed economica di un progetto che preveda la migliore riqualificazione ambientale complessiva del sito, anche attraverso l’attivazione di qualificate competenze di livello universitario.

Mercoledì 3 febbraio “Banksy does New York” al Cinema Boldini

da: Arci Ferrara

Mercoledì 3 febbraio ore 21.00 – ingresso 5 euro. Versione originale con sottotitoli in italiano.
A grande richiesta, dopo il sold-out dello scorso appuntamento, torna Banksy Does New York al Cinema Boldini di Ferrara.

Nel mese di ottobre del 2013 il writer inglese Banksy ha organizzato un progetto artistico unico nel suo genere: grazie al fondamentale supporto dei social media, in particolare di Instagram, ha rivelato ai suoi followers di trovarsi a New York, annunciando di creare una street art al giorno nei punti più disparati della città, continuando a restare completamente anonimo. A opera ultimata la foto della stessa postata sul suo profilo avvertiva i fan della sua esistenza, senza rivelarne però la posizione: era il fischio d’inizio per dare il via alla caccia per trovarla per primi, sia per fotografarla, e ovviamente condividerla per dimostrare di essere arrivati prima degli altri, sia per fare in tempo a vederla, visto che le insidie sono dietro l’angolo: dai writer invidiosi che non aspettano altro che rovinare con i loro graffiti una delle sue opere, fino a chi vuole sfruttare l’arte del writer inglese a scopo di lucro.
Le opere di Banksy sono apparse in lungo e in largo nella Grande Mela, dal Lower East Side fino a Staten Island, da Williamsburg a Willets Point, contraddistinte dal suo stile unico, che predilige l’uso di stencil e la combinazione con elementi architettonici preesistenti, e dai messaggi solitamente contro la guerra, anti-capitalistici, anti-istituzionali e a favore della pace, lanciati con la sua proverbiale amara ironia.
Banksy Does New York di Chris Moukarbel è incentrato sì su Better Out Than In, questo il nome del progetto artistico dell’artista inglese, ma anche sulla reazione del pubblico e sul fondamentale ruolo dei social media, essenziali affinché l’operazione di Banksy avesse successo. Molti newyorkesi hanno preso come una vera e propria missione controllare costantemente il suo profilo Instagram e poi correre a cercare la sua nuova opera. Il documentario ci mostra anche una sorta di altruismo e fratellanza che si è venuta a creare nella comune passione per Banksy: c’è chi si è preoccupato di cercare di riparare eventuali opere danneggiate, chi, sempre grazie ai commenti su social, ha aiutato gli altri a trovare prima il lavoro diffondendo le informazioni che ha raccolto fino a quel momento, chi ha filmato per denunciare eventuali danneggiamenti e furti e chi è intervenuto personalmente per cercare di allontanare le persone colte in flagrante.

Perché ci sono così tanti appassionati di Banksy? Probabilmente perché spesso i suoi messaggi sono diretti e di facile comprensione, puntano l’accento su tematiche molto attuali con intelligenza e ironia. Banksy Does New York ci ricorda che non è tutto qui, perché l’artista ha saputo ben giocare con il suo ruolo di writer di denuncia arrivando ad essere famoso pur restando nell’anonimato, ed è proprio questo uno dei suoi maggiori punti di forza. Molti sono i suoi estimatori anche tra gli esperti, da una giornalista a un critico d’arte passando per chi spera di guadagnare con le sue opere. Il documentario è completo perché corredato di testimonianze personali e di differenti prospettive con cui si guarda questo vero e proprio fenomeno sociale. Raccomandato sia agli appassionati, sia a chi ne è incuriosito e ne vorrebbe sapere di più in merito.

Per informazioni:
Sala Boldini, via Previati 18 – Ferrara.
www.cinemaboldini.itwww.arciferrara.org
Tel. Cinema (sera) – 0532.247050
Arci Ferrara – 0532.241419

Grande prova collettiva per la Meccanica NOVA Vigarano

da: ufficio stampa Pallacanestro Vigarano

04° Giornata di Ritorno: Vittoria interna con Ragusa.

MECCANICA NOVA VIGARANO – PASSALACQUA RAGUSA 84-68 (18-27, 47-44, 56-54)
Meccanica NOVA Vigarano: Vespignani 2 (0/0, 1/2, 0/0), Capoferri 6 (0/0, 0/1, 2/3), Ciarciaglini ne, Nicolodi ne, Tognalini (0/0, 0/0, 0/1), Crudo 17 (6/6, 4/8, 1/4), D’Alie 17 (2/2, 6/8, 1/3), Cigliani ne, Rosier ne, Vian 6 (0/0, 3/5, 0/1), Ostarello 16 (2/2, 4/10, 2/4), Orrange 20 (5/5, 6/9, 1/2) – All. Savini
Passalacqua Ragusa: Consolini 4 (0/0, 2/7, 0/2), Gorini 4 (0/0, 2/2, 0/1), Valerio 2 (0/0, 1/1, 0/0), Erkic ne, Ngo Ndjock ne, Gonzalez (0/0, 0/2, 0/2), Nadalin 6 (2/2, 2/3, 0/0), Little 19 (4/6, 3/9, 3/4), Brunson 30 (4/8, 13/21, 0/1), Micovic 3 (0/0, 0/4, 1/4) – All. Molino

1pt: VIG 15/15 (100,0%) RG 10/16 (62,5%)
2pt: VIG 24/43 (55,8%) RG 23/49 (46,9%)
3pt: VIG 7/18 (38,9%) RG 4/14 (28,6%)
Reb: VIG 39 (8+31) RG 31 (9+22)
Perse/Rec: VIG 16/16 RG 16/16
Ast: VIG 13 RG 9
Val: VIG 109 RG 63

Colpo interno per la Meccanica NOVA Vigarano che supera con una grande prova corale la capolista Passalacqua Ragusa al termine di una gara giocata con grinta e tanta determinazione. Le siciliane fanno valere il talento e la fisicita della propria coppia colored vicino a canestro con le due WNBA Brunson (30pt) e Little (19pt), ma le biancorosse di coach Savini si regalano una serata da protagoniste e piazzano un crescendo rossiniano che regala a Vigarano un risultato inatteso, ma grandemente meritato contro una delle protagoniste del campionato e tra le favorite per il tricolore.

CLASSIFICA
32pt Lucca
30pt Ragusa
30pt Schio
26pt Venezia
18pt San Martino
16Pt Parma
14pt Umbertide
14pt Napoli
12pt Torino
12pt Battipaglia
10pt Vigarano
10Pt Orvieto
8pt Cagliari
6pt Sesto S.G.

Femmefolk: il nuovo album esce ufficialmente venerdì 5 febbraio

da: Rubinia Comunicazione

Il nuovo album di FemmeFolk esce ufficialmente venerdì 5 febbraio per Bajun Records, disponibile su iTunes e in tutti gli stores digitali.

Un album dalle sonorità ricche, eleganti e tuttavia semplici e dirette. Le FemmeFolk non temono di riproporre o comporre armonie dal gusto antico, ma anzi le rivisitano con leggerezza e gioia di vivere del tutto contagiose. All’ascolto, si respira un’aria da pellicole in bianco e nero, eppure attuali e non prive di spensierata sensualità.

FemmeFolk:

Donatella Antonellini: organetto, chitarra, voce, castagnette e composizione
Caterina Sangiorgi: flauto traverso, voce e percussioni
Nicoletta Bassetti: viola e violino
Valeria Cino: contrabbasso

Il progetto FemmeFolk nasce nel 2012, dall’incontro di quattro donne con storie, gusti, formazioni musicali e personali diverse che hanno scelto di coltivare insieme il desiderio di divertirsi e reinventarsi attraverso la musica. Il progetto ruota intorno ad un un repertorio con un cuore che batte impari ispirato prevalentemente alla musica popolare francese; le sonorità dell’organetto si uniscono alla musica classica da camera, al jazz o al rock attraverso il violino, la viola, il flauto traverso e il contrabbasso. La musica etno-folk si veste da camera.
Le FemmeFolk suonano valzer, bourrée, scottish, mazurke, balli staccati, liscio, pop, rock, jazz, classica, dance, ambient, discreta, sapiente e d’atmosfera. Si esibiscono in Italia e all’estero.

Il disco vede diverse collaborazioni eccellenti: Riccardo Tesi (che ha arrangiato “Giuditta”), Dimitri Sillato (“British String”), Luca Rampinini (“Mazurka stanca”), Roberto Bartoli (Locomotive Jiga /Zelda, Dona Swing e Circo Circasso) e Stefano Delvecchio “Ciuma” (Favole).

Le prossime date
7 febbraio ore 18:30 ACRYLICO Bagnacavallo (RA)
21 febbraio ore 16:30 Castelbolognese (Ra)
27 febbraio ore 21:00 Palazzo Marini Alfonsine (RA)
28 febbraio 15:30 “reparto” di RIANIMAzioni letterarie di poesia intensiva, Ospedale S. Maria delle Croci Ravenna
15 aprile Monticelli D’Ongina (PC)
23 aprile ore 21.30 Loft350 Modena
6 maggio Bottega Matteotti Bagnacavallo (Ra)

LINK
Live e intervista di “Produzioni Clandestine”: https://www.youtube.com/watch?v=1jFct5z1YSs&feature=youtu.be
Video per Musicraiser: https://www.youtube.com/watch?v=VCGRzezNvY4
Pagina Facebook: https://www.facebook.com/pages/FemmeFolk/205866226145803

Infanzia, Gualmini su maltrattamenti in un asilo di Pavullo

da: ufficio stampa giunta regionale Emilia-Romagna

La vicepresidente e assessore alle Politiche di welfare: “Un comportamento gravissimo, che ci indigna profondamente”.

Bologna – “Le accuse di maltrattamento fisico e psicologico a bambini piccoli in una scuola di Pavullo feriscono tutta la comunità emiliano romagnola, da sempre attenta in modo particolare all’educazione e alla formazione dei più piccoli. Si tratta di un comportamento gravissimo, che ci indigna profondamente”. Così Elisabetta Gualmini, vicepresidente della Regione e assessore alle Politiche di Welfare, ha commentato quanto avvenuto a Pavullo, dove la maestra di un asilo è stata arrestata con l’accusa di aver maltrattato fisicamente e psicologicamente alcuni bambini durante l’orario scolastico.
“Quando le vittime sono i più piccoli si rimane particolarmente turbati e scossi. Chi sta nelle istituzioni – sottolinea la vicepresidente – ha il dovere e la responsabilità di agire per prevenire in ogni modo il ripetersi di episodi simili. Proprio in un momento in cui intendiamo rivedere la normativa sui servizi educativi e andare verso un’integrazione con il sistema scolastico e di istruzione – aggiunge Gualmini – episodi come quello di Pavullo ci ricordano la rilevanza della formazione di chi opera con i bambini. Non tutto può essere prevenuto, ma non derogheremo sulla qualità del sistema scolastico e sulla formazione degli operatori. Lo abbiamo sempre detto: dai bambini parte tutto”.

Riordino, ecco il progetto di legge per la fusione tra Mondaino, Saludecio e Montegridolfo in provincia di Rimini

da: ufficio stampa giunta regionale Emilia-Romagna

La Giunta regionale ha approvato il testo che avvia la seconda fusione nel territorio riminese. Petitti: “La nascita di un unico Comune tra queste tre realtà consentirà l’ulteriore ottimizzazione delle risorse pubbliche a disposizione del riminese, il miglioramento dei servizi per i cittadini e le imprese e la semplificazione dell’organizzazione”.

Bologna – Via libera della Giunta regionale alla fusione dei Comuni di Mondaino, Saludecio e Montegridolfo in provincia di Rimini.

E’ stato approvato oggi il progetto di legge per l’istituzione di un nuovo Comune unico che interesserà 5.587 abitanti. Si avvia così l’iter per la presentazione in Assemblea legislativa del testo di legge, che oggi ha ricevuto il parere positivo del Cal e che prevede anche il referendum consultivo tra i residenti.

“Il testo recepisce la volontà dei tre Comuni, che hanno presentato alla Regione la domanda di fusione”, spiega l’assessore regionale a Bilancio e Riordino istituzionale Emma Petitti. “La nascita di un unico Comune tra queste tre realtà, che già appartengono all’Unione della Valconca, consentirà una ulteriore ottimizzazione delle risorse pubbliche a disposizione del territorio, il miglioramento dei servizi per i cittadini e le imprese e la semplificazione dell’organizzazione. Siamo al secondo percorso di fusione nella Valconca di Rimini, e altre ne partiranno nei prossimi mesi. Le scelte giuste per garantire competitività e sviluppo ai territori”.

Il nuovo Comune unico dalla sua istituzione beneficerà di un contributo regionale pari a 290 mila euro per i primi 3 anni e di 140 mila euro dal 4° al 15° anno, oltre a quasi 600 mila euro annui di contributo statale per 10 anni. Per un totale complessivo nei prossimi 15 anni di 8,55 milioni di euro.

Le fusioni in Emilia-Romagna

Sono oltre 50 i Comuni in cui sono stati avviati dibattiti per l’avvio di processi di fusioni e, in particolare, 7 i nuovi percorsi di fusione già iniziati nel 2016. Oltre a Mondaino, Saludecio e Montegridolfo nel riminese, l’iter è avviato in provincia di Piacenza per Borgonovo Val Tidone e Ziano Piacentino (dove si terrà il referendum il prossimo 6 marzo) e hanno già formalmente inviato le istanze di fusione alla Regione anche i Comuni di: Fontanelice, Casalfiumanese e Borgo Tossignano nel bolognese; Mirabello e Sant’Agostino nel ferrarese; Sant’Ilario d’Enza, Gattatico e Campegine nel reggiano e, ancora in provincia di Piacenza, Bettola, Farini e Ferriere, da un lato, e Vigolzone e Ponte dell’Olio, dall’altro.

Entro la fine di febbraio la Giunta regionale presenterà tutti i progetti di legge per l’istituzione dei nuovi Comuni, rispondendo positivamente alle istanze approvate dai Consigli Comunali e presentate dai Sindaci alla Regione.

Dall’entrata in vigore della legge regionale di riordino territoriale (21/2012), sono stati 8 i processi di fusione che hanno determinato in Emilia-Romagna la nascita di altrettanti Comuni unici al posto dei 22 preesistenti. Dal 1° gennaio 2016 il numero dei Comuni in Emilia-Romagna è sceso a 334 (-14 dal gennaio 2013).

I vantaggi delle fusioni

La legge di stabilità 2016 ha stabilizzato gli stanziamenti statali per incentivare le fusioni (30 milioni annui), raddoppiando la misura dell’incentivo previsto (dal 20 al 40% dei trasferimenti statali al Comune nel 2010, con un tetto massimo di 2 milioni annui).
Ogni amministrazione può calcolare i contributi statali utilizzando la tabella aggiornata per il calcolo pubblicata sul portale regionale Autonomie.

Ai nuovi Comuni nati da fusione sono, inoltre, destinati contributi regionali ad hoc definiti di volta in volta dalla specifica legge istitutiva.

Mercato del Biologico in Piazzale dei Giochi

da: Cecilia Dall’Ara

Giovedì 1 Febbraio nuovo appuntamento settimanale con il Mercato dei Prodotti Biologici ed Ecosostenibili in Piazzale dei Giochi dalle 8.00 alle 14. Qualità, salute e bontà: sono questi gli obiettivi che l’associazione BioPerTutti porta avanti attraverso il Mercato, primo nel suo genere per la città di Ferrara e pensato per tutti coloro che cercano prodotti freschi e genuini, garantiti dal rapporto di fiducia con i produttori. I consumatori troveranno un’ampia gamma di eccellenze Bio del territorio: frutta e verdura di stagione, riso, uova pane, farina, vino, idromele e succhi di frutta, biscotti e torte di cereali antichi oltre a cosmetici, oli essenziali.
BioPerTutti, non è solo un’occasione “commerciale” ma soprattutto un luogo di incontro e di condivisione per chi vuole fare scelte sostenibili e migliorare la qualità della propria vita
L’iniziativa infatti ha un servizio di informazione curato direttamente da FederBio per approfondire i valori del Bio e conoscere ciò che si acquista.

BioPerTutti -Il Mercato dei prodotti Biologici ed Ecosostenibili
a Ferrara, Giovedì mattina in Piazzale dei Giochi
https://www.facebook.com/biopertutti
biopertutti@gmail.com

A Ferrara mostra del pittore Michele Rio

da: Francesca Mariotti

Ritorna con la sua ultima produzione Michele Rio, pittore ferrarese di enorme profondità artistica .
Contraddizioni prepotenti, virtuosismo del disegno e astrazioni colorate, in materia tangibile: un vero e proprio tuffo tra caos e perfezione.
Sabato 6 febbraio 2016, alle 18,00, lo Spazio D’Arte L’Altrove di Francesca Mariotti ,via Dè Romei 38, presenta “dipinti ’14/’15 (a lei) ” di Michele Rio, prima personale dell’anno 2016.

Michele Rio, sa trasformare le tele in mondi e dimensioni diverse , attraversati da guizzi di colore, colature e sgocciolature che si intersecano ed interagiscono per una visione unica e irripetibile in ogni opera.
Il suo fare artistico vuole “reiventare il mondo”, vederlo con occhi diversi, saper giocare con le immagini e le luci per cogliere “impressioni”, attimi di colore, e “interazioni tra luogo e tempo” che trascinano la nostra immaginazione unitamente alla percezione visiva.
Il colore è protagonista in ogni supporto e il COLORE non è solo dato dalla pittura, ma anche dall’interazione della materia, del supporto che con essa crea l’armonia dell’opera: una vecchia juta diventa trama del disegno, una pallida tela si trasforma in materia da toccare, il colore diventa stoffa, la figura appare e scompare per poi dissolversi nell’astrazione dirompente. (Francesca Mariotti)

“E qui i colori regnano su ogni elemento presente. Una danza tra forma e caos. Ogni opera è un viaggio, un’avventura…..che non finisce mai! (Fabrizia Lotta)”

La mostra resterà aperta fino al 26 febbraio 2016.

Attivo a livello espositivo dalla fine degli anni 80, allievo di Concetto Pozzati all’Accademia di Belle Arti di Bologna, il discorso pittorico di Michele Rio é strettamente legato al fenomeno del ritorno alla pittura degli anni 80, che ha seguito le tendenze poveristiche e concettuali, dalle quale però sa mutuare spunti che rendono difficile ascrivere la sua opera a una tendenza. Sono dell’ultimo periodo i lavori scultoreo-installativi, che come i lavori su tela si finalizzano come entità autonome, in un risultato non narrativo ma di pari confronto con il fruitore. Nel 1994 è stato selazionato per “Notizie”, mostra nazionale dei Giovani Artisti Italiani (Trento, Ferrara, Parma). Ha esposto in numerose città italiane, in Spagna, in Germania, in Inghilterra, dove nel 2001, 2002 e 2003 è stato selezionato dalla Royal Academy of Arts di Londra per la “Summer Exhibition”. Come stage decorator é stato collaboratore /scenografo e pittore di scena in svariati spettacoli teatrali in Italia e negli U.S.A presso il teatro LaMaMa E.T.C di New York. Nel 2003 la rete RAI3 della radiotelevisione italiana, in occasione della personale ‘Nato in Febbraio’ ha dedicato un servizio alla sua opera.

Spazio D’Arte L’Altrove – La mostra resterà aperta tutti i giorni dalle 17.00 alle 19.30
Per informazioni 340.5086337
www.michelerio.it

Esposizioni :
1989: Firenze – Galleria Il Punto
1991: Ferrara – Gallera Modi d’Arte.I DIECI COMANDAMENTI
– Ferrara – Ex Chiesa di S.Romano.FUORI LUOGO(catalogo)
1994: Ferrara – Palazzo Massari, Padiglione d’Arte Contemporanea.
NOTIZIE-MOSTRA NAZIONALE GIOVANI ARTISTI ITALIANI(catalogo)
– Trento – Sala Malpaga.PAGINE D’ARTISTA(catalogo)
1995: Treviglio (BG) – Museo Civico Teresa e Ernesto Della Torre.LA MEMORIA DEL SOGNO (catalogo)
– Lido di Spina (FE) – Museo Remo Brindisi
– Ferrara – Istituto di Cultura Casa Giorgio Cini.INSEGUENDO IL SUBLIME
1997: Lerida (Spagna) – Pati del Palau de la Paeria
1999: Ferrara – Galleria Tortora.OPERE RECENTI
2000: Torrecuso (BN) – Galleria Art’s Events.CELESTIAL TRIBE (catalogo)
2001: Londra – Royal Academy of Arts.SUMMER EXHIBITION (catalogo)
– Portomaggiore (FE) – Delizia Estense del Verginese.DRAW & THE SMILE (catalogo)
– Suzzara (MN) – 41° PREMIO SUZZARA (catalogo)
2002: Londra – Royal Academy of Arts.SUMMER EXHIBITION (catalogo)
– Suzzara (MN) – 42° PREMIO SUZZARA (catalogo)
– Bristol (England) – Royal West of England Academy.FEDDEN GALLERY
2003: Ferrara – Teatro degli Inediti/ Ferrara Fiera.NATO IN FEBBRAIO
– Londra – Royal Academy of Arts.SUMMER EXHIBITION (catalogo)
– Stoccarda (Germania) – Istituto Italiano di Cultura
– Monaco di Baviera (Germania) – Istituto Italiano di Cultura
– Bristol (England) – Royal West Academy of Arts.AUTUMN EXHIBITION
2009: Ferrara – Gallerie Civica di Arte Antica, Casa di Ludovico Ariosto – TEMPIO H20(catalogo)
2014: Ferrara – Spazio D’Arte L’Altrove, “Pittura 2013” – personale

Presentazione di “Berba Academy”

da: organizzatori

L’idea di realizzare un’Accademia di cucina sulle dune del mare nei nostri lidi, nasce dal desiderio di costruire la vetrina di un territorio dove da millenni l’uomo e la terra convivono per produrre eccellenze.
L’Accademia è un luogo dove si può apprendere partecipando. Quando si parla di cibo la partecipazione è l’elemento necessario per conoscere cosa sia stagionalità e integrità delle materie prime, dei prodotti tipici e autoctoni. Ogni dettaglio geografico e storico, ogni profumo e colore del paesaggio, si ritrovano nel cibo e nella tradizione culinaria del territorio. La nostra zona ha delle eccellenze archeologiche, ambientali, enogastronomiche e agroalimentari che devono essere promosse e valorizzate. L’Accademia si pone come un soggetto che deve essere in grado di rendere riconoscibili queste eccellenze informando il grande pubblico della loro esistenza e facendole diventare motore di sviluppo del territorio.
Abbiamo scelto i partner ideali con i quali condividiamo l’ambizione di diventare la sede per la formazione di giovani Barman, Chef, Sommelier, Pasticceri … specialisti della nota qualità italiana.
È necessario che i giovani che si candidano a lavorare con le strutture ricettive e ristorative conoscano tutti i prodotti d’eccellenza che il territorio offre, fondamentali anche per valorizzare al meglio il patrimonio delle capacità umane e comunicative italiane.
Berba Academy vi invita all’aperitivo di presentazione dei corsi del primo semestre 2016 Venerdì 5 febbraio dalle ore 15,30 alle ore 19,00 presso i locali di Holiday Village Florenz Viale Alpi Centrali, 199 44020 Lido degli Scacchi – Comacchio (Ferrara)

Sebastiano Caridi “Il Più Grande Pasticcere” ci presenterà i suoi dolci che racchiudono i profumi del bergamotto e la cremosità del mascarpone, per teletrasportare le papille gustative dalla Calabria fino alla Romagna.
Il caffè, dalla pianta alla tazza, la latte art avanzata, le tecniche di assaggio e la realizzazione di nuove ricette e abbinamenti, con il Presidente dell’Accademia Baristi Italiana: Christian Tirro. L’Accademia presenterà anche i corsi di Bartending: corsi pratici dove tutti i nuovi barman avranno una postazione personale per allenarsi seguiti da Barman professionisti.
La cucina è trendy: l’interesse al buon cibo è diventato un segno di appartenenza nazionale, un percorso educativo di sopravvivenza gastronomica. Berba Academy offre corsi specifici per tutti i mestieri del gusto, rivolgendosi ai professionisti già affermati, mettendo a loro disposizione maestri e strumenti idonei con le migliori attrezzature e postazioni di lavoro individuali per imparare a ridare vita agli ingredienti con l’emozione della professionalità vera.

“I tempi dell’evoluzione umana”: ne parla Ursula Thun Hohenstein nel corso del ciclo di conferenze su “Scienze e Metafisica”

da: ufficio comunicazione ed eventi Unife

Ultimo appuntamento mercoledì 3 febbraio alle ore 17 a Palazzo Turchi Di Bagno, (c.so Ercole I D’Este, 32), con il Ciclo di conferenze Scienze e Metafisica: Le forme del Tempo, organizzato dal Sistema Museale di Ateneo (SMA), che illustrano forme diverse del Tempo nella Storia dell’Arte, in Geologia, nella Genetica delle popolazioni, in Filosofia, in Letteratura, in Zoologia, in Fisica e nella Preistoria.

“I tempi dell’evoluzione umana”. E’ questo il titolo della conferenza che sarà tenuta dalla Prof.ssa Ursula Thun Hohenstein della sezione di Scienze preistoriche e antropologiche del Dipartimento di studi umanistici dell’Università di Ferrara e Presidentessa dello SMA, che ci offre un’anticipazione sull’incontro… “ L’evoluzione è un processo lento e progressivo che nel corso del tempo ha portato all’estinzione e alla comparsa di nuove specie. Intorno a 6 milioni di anni in fa, un gruppo di scimmie antropomorfe ha intrapreso un intricato percorso evolutivo biologico e culturale che ha dato origine alla nostra specie. L’acquisizione del bipedismo, gli ominini in Africa, i primi strumenti, le numerose migrazioni che hanno determinato la diffusione del genere Homo in tutto il mondo: una storia prima della storia”.

Per informazioni: Carlotta Cocchi – 0532/293554 – 338/6195391

“The Last Shadow Puppets” a Ferrara sotto le Stelle 2016

da: organizzatori

The Last Shadow Puppets, la super band composta da Alex Turner, leader degli Arctic Monkeys, Miles Kane, cantautore di successo inglese, James Ford batterista dei Simian Mobile Disco e Zach Dawes dei Mini Mansion, approda per la prima volta in Italia Il 5 luglio nella bellissima Piazza Castello di Ferrara in occasione di Ferrara Sotto Le Stelle!
A 8 anni dall’ultimo disco, The Age Of The Understatement, considerato un vero gioiello del baroque pop più indipendente, i due amici decidono di tornare sui palchi annunciando Coachella, Primavera Sound e una serie di date estive. Il 1° aprile, inoltre, uscirà il secondo attesissimo album Everything You’ve Come To Expect su Domino Records.
Dopo aver girato il mondo con gli Arctic Monkeys ed aver riempito le arene più prestigiose del pianeta, Alex Turner torna più in forma che mai.
Per lo stile inconfondibile, per la qualità superlativa dei musicisti che compongono questa band e per il profumo di novità che il progetto emana, le due date entrano a far parte di diritto del format PRIMA!
PRIMA è un contenitore di cultura, una factory di live, una scatola piena di contenuti sonori freschi. Prima è qualità, Prima è amore, Prima è classe, Prima è scelta. Una serie di live show di artisti considerati gemme del panorama musicale internazionale in Italia. A presentare il format tre partner che hanno fatto della qualità una bandiera: Radio2, Rolling Stone e Spotify.

5 LUGLIO 2016
FERRARA @ PIAZZA CASTELLO
APERTURA PORTE: 19:00
INIZIO CONCERTO: 21:00
PREZZO BIGLIETTI: Posto Unico € 25,00 + diritti di prevendita

Prevendite autorizzate:
Ticketone – www.ticketone.it – 892.101
Vivaticket – www.vivaticket.it – 892.234
Unicredit – www.geticket.it – 848.002008
Bookingshow – www.bookingshow.it – 800.58.70.55

Biglietti disponibili in esclusiva presale Vivo Club a partire dalle 10 di martedì 2 febbraio.
Biglietti disponibili dalle 10 di mercoledì 3 febbraio su ticketone.it e in tutti i punti vendita Ticketone dalle 10 di giovedì 4 febbraio.
Biglietti disponibili in tutte le altre rivendite autorizzate dalle 10 di mercoledì 10 febbraio.

L’organizzatore declina ogni responsabilità in caso di acquisto di biglietti fuori dai circuiti di biglietteria autorizzati non presenti nei nostri comunicati ufficiali.

Alimentare: con i mercati contadini cresce la filiera corta

da: ufficio stampa Coldiretti Emilia Romagna

In Emilia Romagna diminuiscono le botteghe che vendono prodotti alimentari al dettaglio. E’ quanto rileva Coldiretti Emilia Romagna sulla base dei dati del Rapporto 2015 sull’economia regionale che ha evidenziato un calo dei negozi del commercio al dettaglio di prodotti alimentari dello 0,8 per cento nei primi nove mesi del 2015. È un calo in linea – commenta Coldiretti regionale – con il calo delle vendite dello 0,5 per cento delle piccole botteghe alimentari rilevate in Italia dall’Istat nei primi nove mesi dell’anno scorso.
Sempre l’Istat – ricorda Coldiretti – ha rilevato un aumento del 3,5 per cento delle vendite nei discount alimentari, segno della tendenza di una parte crescente della popolazione ad acquistare prodotti alimentari a basso prezzo nei discount, cui però può corrispondere anche una bassa qualità con il rischio che il risparmio sia solo apparente mentre il fenomeno di riduzione significativa dei negozi tradizionali determina – sottolinea Coldiretti Emilia Romagna – evidenti effetti negativi legati alla riduzione dei servizi di prossimità, ma anche un indebolimento del sistema relazionale, dell’intelaiatura sociale e spesso anche della stessa sicurezza sociale dei centri urbani.
A contrastare lo spopolamento dei centri urbani e il rischio dell’abbassamento della qualità alimentare va segnalata – rileva Coldiretti Emilia Romagna – la crescente presenza di mercati degli agricoltori e di Botteghe di Campagna Amica. Una opportunità per i produttori e per i consumatori che va anche a sostegno della storia, della cultura e della vivibilità dei centri urbani. Secondo i dati di Coldiretti regionale presentati oggi in un convegno a Bologna sulla filiera corta agricola, in Emilia Romagna, dal 2010 al 2015 i mercati agricoli di Campagna Amica sono più che raddoppiati, passando da 73 a 160, mentre le botteghe sono passate dalle 7 del 2012 (primo anno di questa tipologia di filiera corta in città) alle 25 del 2005. Un vero e proprio boom si è avuto per le fattorie di Campagna Amica che fanno vendita diretta che in cinque anni si sono moltiplicate per cinque, passando da 145 del 2010 alle 814 del 31 dicembre 2015. In prevalenza – commenta Coldiretti – si tratta di aziende giovani, che fanno scelte imprenditoriali all’avanguardia in quanto, secondo una indagine di Coldiretti/Ixé, consente di aumentare del 20% il fatturato aziendale, assicurando quindi un maggior reddito per gli imprenditori.

In omaggio a Primo Levi, lezione su “Fantascienza? Due avventure narrative”

da: ufficio stampa Meis

Domani (martedì 2 febbraio, ndr), alle 16.30, nell’ambito della mostra I mondi di Primo Levi, presso la Sala dei Comuni del Castello Estense, lo storico della scienza Francesco Cassata terrà una lezione sul tema Fantascienza? Due avventure narrative, dedicata ai racconti di fantascienza e fantatecnologia scritti dall’autore torinese.

Tra immagini inedite, videoinstallazioni, sculture, audiovisivi e pannelli esplicativi, la mostra promossa dal Centro Internazionale di Studi Primo Levi fa scoprire al visitatore gli svariati mondi esplorati dal poliedrico Levi – il campo di sterminio, cui riuscì a sopravvivere e che descrisse “con strenua chiarezza”; la scrittura, che frequentò cimentandosi nei più diversi generi letterari; la chimica, suo ambito professionale; le altre scienze esatte, verso cui manifestò una curiosità inesauribile; il lavoro, cui dedicò un libro straordinario come La chiave a stella – e aiuta a riflettere sulla Shoah, sui recessi più dolorosi e insondabili del XX secolo, e più in generale sull’animo umano, sulla parola e sulla vita.

L’esposizione è allestita in Castello Estense, nella Sala Imbarcadero 1, ed è aperta al pubblico dal martedì alla domenica, dalle 10 alle 17.

Convegno alla Camera di Commercio per il nuovo bando per le start-up innovative

da: ufficio stampa Camera di Commercio di Ferrara

106 le imprese gia’ accreditate all’evento di Camera di Commercio e regione Emilia-Romagna per scoprire il nuovo bando per le start-up innovative (por fesr 2014-2020). Ferrara tra le prime venti province in Italia per startup innovative avviate, con una percentuale pari al 50,9%.

106 le imprese già accreditate all’evento di Camera di commercio e Regione Emilia-Romagna per scoprire il nuovo bando per le start-up innovative (POR FESR 2014-2020), in programma mercoledì 3 febbraio, a partire dalle ore 14.30, presso la sala Conferenze dell’Ente di Largo Castello.

Obiettivo del convegno dunque, che vedrà anche la partecipazione di Unioncamere Emilia Romagna e di ASTER, quello di illustrare i vantaggi e le opportunità di finanziamento della nuova Misura regionale a sostegno della nascita di nuove imprese a elevato contenuto di conoscenza, nonché dei progetti di espansione di quelle già esistenti. Al bando, che aprirà i battenti il prossimo primo marzo, potranno presentare domanda, in particolare, le start up tecnologiche per sviluppare i risultati di attività di ricerca, le start up digitali dell’industria creativa, del wellness e dell’innovazione sociale e dei servizi ad alta intensità di conoscenza. Nel corso dell’incontro, inoltre, saranno illustrati a potenziali startupper, aspiranti e neoimprenditori, studenti e giovani laureati, ricercatori e operatori d’impresa la normativa, i requisiti e le procedure per trasformare un’idea in impresa innovativa.

Intanto, fa sapere la Camera di commercio, le startup innovative nella provincia di Ferrara sono 34 (5.048 in Italia e 562 in Regione Emilia-Romagna), di cui 8 nel settore Industria/Artigianato, 25 nei Servizi e 1 nel Commercio. A guardare meglio, Ferrara si colloca tra le prime venti province in Italia per startup innovative avviate, con una percentuale pari al 50,9%.

La partecipazione al Seminario è gratuita previa iscrizione on-line.

Eventi speciali all’Apollo Cinepark

da: ufficio stampa Apollo Cinepark

La grande arte torna al cinema per la rassegna “Apollo Arte e Cultura” martedì 2 e mercoledì 3 febbraio 21.00 con “Goya – Visioni di Carne e Sangue”, distribuito dalla Nexo Digital .
Il docufilm è un tour cinematografico che racconta l’arte e i capolavori del rivoluzionario pittore spagnolo, considerato il padre all’arte moderna.
Francisco José de Goya y Lucientes (1746–1828), meglio conosciuto come Francisco Goya, è considerato uno dei più importanti artisti spagnoli di tutti i tempi e uno dei precursori dell’arte moderna, in grado di affermare la sua arte suprema sia come ritrattista dei più alti ranghi della società spagnola, sia come commentatore della vita del popolo.
Oggi il film di David Bickerstaff porta la vita drammatica e l’arte straordinaria di Francisco Goya sul grande schermo, fornendo un accesso esclusivo all’acclamata mostra “Goya: the Portraits” della National Gallery di Londra. Nel corso del film gli spettatori potranno esplorare l’esposizione di Londra, guidati dal primo curatore dell’esposizione, Xavier Bray e acquisire una migliore comprensione della psicologia del pittore attraverso le interviste con artisti moderni e stimati come Dryden Goodwin e Nicola Philipps. Le immagini in altissima risoluzione rivelano le strabilianti capacità del pittore spagnolo come ritrattista e commentatore sociale. Il backstage svela inoltre i processi di conservazione e curatela, fondamentali per la preparazione di questo spettacolo unico.
Lunedì 1 e martedì 2 febbraio l’Apollo dedica inoltre due serate ad Ettore Scola, con il docufilm “Ridendo e Scherzando. Ritratto di un regista all’italiana”, scritto e diretto da Paola e Silvia Scola distribuito da 01 Distribution.
Il film , che passa in rassegna tutto il cinema del cineasta italiano, utilizzando materiale d’archivio, filmini familiari e inediti backstage dai set dei suoi film,
vuole raccontare Ettore Scola cercando di usare la sua chiave, quella del suo cinema, parlare cioè di cose serie senza farsene accorgere, facendo ridere. Presentato in anteprima alla Festa del cinema di Roma 2015, Ridendo e scherzando arriva in sala l’1 e il 2 febbraio, a meno di un mese dalla scomparsa del regista. A tirargli fuori racconti e ricordi (e un po’ anche vittima sacrificale delle sue battute, del suo sarcasmo) c’è Pif, Piefrancesco Diliberto, che lo accompagna nel percorso e fa da intervistatore, narratore, lettore, agiografo, guida, spalla.

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“Sostare con te”: come sostenere le scelte e le passioni degli adolescenti

da: ufficio comunicazione ed eventi Unife

Prossimo appuntamento di “EduCARE in Unife”.

SOstare con te: come sostenere le scelte e le passioni degli adolescenti. Un argomento di sensibilità e di grande interesse per le famiglie al centro del nuovo appuntamento di “EduCARE in Unife”, il ciclo di incontri dedicato ai genitori che lavorano e studiano all’Università di Ferrara, in programma martedì 2 febbraio, dalle ore 14.30 alle ore 17, in Sala Consiliare del Dipartimento di Giurisprudenza (c.so Ercole I d’Este, 46).
L’incontro sarà condotto da Alberto Urro, Promeco Comune di Ferrara – Azienda USL di Ferrara.
Il ciclo “EduCARE in Unife” è promosso in Ateneo nell’ambito delle azioni positive 2014-2016 da Cristiana Fioravanti, Delegata del Rettore alle Pari Opportunità, benessere organizzativo, disabilità e rapporti con gli studenti, Silvia Borelli, Presidente del Consiglio di Parità, Cinzia Mancini, Presidente del Comitato Unico di Garanzia per le Pari Opportunità, la valorizzazione del benessere di chi lavora e contro le discriminazioni, e con il supporto di Federica Danesi ed Eletra Mantovani componenti del CUG.

Spiegano le promotrici: “Gli incontri, tenuti da esperti di psicologia, educazione e tematiche giovanili, presentano di volta in volta soluzioni per supportare il meravigliosamente difficile lavoro di genitore, affrontando temi trasversali per i bambini di differenti fasce d’età. Vengono trattate e approfondite diverse tematiche: l’educazione, l’importanza del prendersi cura e i servizi offerti alle famiglie ferraresi. Questa seconda edizione, in particolare, stringe l’occhio ai genitori per sostenere le passioni e le scelte dei figli con serenità”.

Promeco nasce ufficialmente il 25 giugno 1991 (data di pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale) con l’assegnazione dei finanziamenti del Fondo nazionale per la lotta alla droga della Presidenza del Consiglio dei Ministri. A Ferrara vengono conferite le risorse per realizzare un “Servizio di promozione della comunicazione” finalizzato alla prevenzione dell’uso e abuso di sostanze”.
Grazie alla determinazione dell’assessorato alla Sanità del Comune di Ferrara, viene stilata una convenzione che regola le attività del nuovo servizio sottoscritta da Comune, Azienda USL e Provveditorato agli studi di Ferrara. Successivamente anche la Provincia di Ferrara entra a far parte del gruppo dei firmatari. Gli operatori, messi a disposizione dal Comune di Ferrara e dall’Azienda USL provenivano da esperienze di recupero e riabilitazione nel settore delle tossicodipendenze con competenze specifiche in campo pedagogico, psicologico, educativo e sociologico.
Per la realizzazione dei progetti che di volta in volta dovevano essere portati a termine, Promeco si è avvalso di personale con competenze diverse attraverso contratti di prestazione professionale. Obiettivo iniziale del progetto era la costituzione di un servizio di prevenzione delle dipendenze con priorità di intervento verso l’ambito scolastico. Successivamente la gamma delle azioni è stata ampliata e differenziata pur rimanendo la scuola l’interlocutore privilegiato.
Dopo una prima fase di sperimentazione, i progetti entravano a far parte della routine delle proposte fatte alla scuola al momento della programmazione scolastica.
Le ricerche hanno riguardato ambiti diversi quali il Bullismo, l’HIVe gli stili di vita degli adolescenti e sono state effettuate in alcuni casi con risorse interne o in collaborazione con altri servizi quali l’Osservatorio epidemiologico per le dipendenze patologiche e l’Osservatorio Giovani del Comune di Ferrara.
www.comune.fe.it/promeco

Per informazioni: Maria Grazia Campantico, cmpmgr@unife.it, tel 0532 293243, cell. 386195376

Appaio dunque sono, la tv resta cattiva maestra

Da piccolo, come tutti, credevo che i contenuti dei palinsesti televisivi fossero i film, i cartoni animati e gli altri programmi. Poi negli anni si è fatta largo l’idea che i contenuti principali dei palinsesti fossero le pubblicità, di cui i programmi erano mera cornice. Alle soglie dei quarant’anni, devo ricredermi ancora una volta. Ormai sono quasi convinto che con i mass-media in ballo ci sia, ancor prima del palinsesto televisivo, la visibilità. Intendo dire che il possesso del network televisivo dona a chi lo controlla il potere di scegliere a chi dare visibilità nel Paese. La tv sceglie chi sarà celebre al di là del bene e del male, al di là di qualsiasi merito. E’ semplice: basta farti apparire, accendere i riflettori.

Se la tv è potere autoritario e assoluto (occorre citare Popper o Pasolini per dire quanto sia cattiva maestra?), il suo potere immenso – il quarto, quinto o sesto che dir si voglia – non è quindi solo quello di selezionare le notizie o il modo di raccontarle, bensì di decidere chi ‘esiste’ e chi no agli occhi della massa dei cittadini, di propagandare stili di vita come fossero dei messaggi occulti, che lentamente – nell’arco di pochi anni – si fanno strada nella società. La tv, a dispetto della rete, è ancora il mezzo capace di plasmare la società del futuro.
Per quanto riguarda i giorni nostri e l’editto del deputato della commissione di Vigilanza della Rai Anzaldi contro il conduttore di Ballarò ed ex vice direttore di Repubblica, Massimo Giannini, è chiaro che la politica non deve entrare nelle scelte editoriali dell’azienda. Detto questo, però, aggiungo che le reti pubbliche dovrebbero dotarsi di un meccanismo di turnazione, una sorta di regolamento per cui chi è già stato ospitato non può esserlo di nuovo almeno per un determinato periodo. Lo stesso Giannini, nella fattispecie, accetta senza colpo ferire la lottizzazione delle poltrone del suo show. In Rai il potere che noi cediamo all’azienda viene di continuo utilizzato in maniera indebita. Decine di presenzialisti usano spazi televisivi pubblici (un potere immenso, un passaggio televisivo vale migliaia di euro) per promuovere sempre i soliti personaggi. Una volta divenuti famosi, porre un argine non è più possibile. Ce li ritroviamo a teatro, al cinema, in libreria, e pure sotto l’albero di Natale (ebbene sì, lo confesso, una volta una zia mi regalò un libro di Emilio Fede!)

Pochi politici e alcuni giornalisti occupano quotidianamente le tv di Stato. In Italia vivono 70 milioni di persone, ma in tv, dove conta, ne vediamo sempre e solo alcune decine. Allora forse gli italiani sono ostaggio di una classe politica che usa le tv per perpetuare il potere attraverso la reiterazione della propria immagine con la complicità degli addetti ai lavori.

Sono pronto al baratto:  offro libro di Emilio Fede in cambio dell’ultimo Bruno Vespa. Oppure rilancio: toglietemi “Porta a porta” dalla Rai e mi schiero a favore delle trivellazioni, mi schiero pure per il nucleare (“nuculare , si dice nuculare” – cit. Homer Simpson).

@sandroabruzzese

SATIRA
Prony, non ci sono paragoni

In questo mio ennesimo scherzo, ogni riferimento alla cosiddetta “buona scuola”, finanziata sempre più dagli sponsor e dalle famiglie e sempre meno dalla fiscalità generale, è certamente voluto. Confido che l’ironia possa essere uno strumento utile per riflettere sul condizionamento che può subire la scuola della Costituzione in seguito agli interventi delle multinazionali, dei supermercati e delle imprese nei bilanci degli Istituti.
Comunque la pensiate…buona lettura.

Cari stakeholders (o, come si diceva nella ‘vecchia scuola’: cari genitori),
in questi giorni in cui siete impegnati nella ricerca della scuola in cui iscrivere i vostri figli, permettetemi di informarvi che noi, dell’Istituto Compulsivo “Primo De Laclasse” siamo molto attenti ai bisogni dei nostri futuri clienti-bambini.
Per questo abbiamo scelto di affidarci a importanti psico-pubblicitari per spiegarvi la nostra idea di scuola.
Pensiamo infatti che i nostri piccoli clienti debbano diventare presto grandi consumatori; perciò gli esperti ci consigliano di abituarli alle parole di moda.
Nel nostro Istituto Compulsivo i bambini imparano fin da subito a usare un lessico appropriato: giocano a “Paradiso Fiscale” anziché all’obsoleto “Nascondino”, a “Lupo vegano” invece di “Lupo mangiafrutta” e a “Rimpasto di governo” al posto di “Acchiapparella”.
Serve anche una maggiore familiarità con il linguaggio del mercato e degli sponsor perché avranno bisogno di capire che non può esistere istruzione senza sponsorizzazione e che, nella vita, la cosa più importante è diventare il brand di se stessi.
Quindi noi, in coerenza con la nostra mission, abbiamo una specifica vision: nel nostro Pof (Piano delle Offerte Formidabili) abbiamo abbinato a ogni disciplina uno slogan pubblicitario dedicato; questo per aiutare il nostro cliente-bambino a “comprare” e a “farsi comprare” fin da piccolo.
All’inizio, a metà e al termine di ogni ora di lezione, i nostri amplificatori interni diffonderanno nelle aule lo specifico spot pubblicitario per quella materia.
Solo qualche piccolo esempio per farvi capire. Il nostro consiglio di amministrazione
per matematica ha adottato lo slogan “Cinque minuti, solo cinque vedrai e delle sottrazioni t’innamorerai” [1]
per geometria: “Segmentino, il diametro biondo che fa impazzire il tondo” [2]
per italiano: “Le parole sono tante, milioni di milioni; la parola ‘RassegnAzioni’ vuol dire qualità” [3]
per storia: “Magenta, per chi non si accontenta” [4]
per filosofia: “La morale è sempre quella, fai metafisica con Mirella” [5]
per geografia: “Galizia, profumo d’intesa” [6]
per scienze: “Cosa vuoi di più dalla vita? Un tucano”. [7]
per fisica: “Caffè Archimede: più lo mandi giù, più ti tira su” [8]
per botanica: “Cipresso! What else?” [9]
per arte e immagine: “Monovolume Picasso, metti la famiglia sul primo cubo” [10]
per inglese: “Anglosasson, du’ lingue is meglio che uan” [11]
per sport e movimento: “Siesta, ti tenta tre volte tanto” [12]
per musica: “Canta Al Bano, trova la matura” [13]
per tecnologia: “Dove c’è scintilla, c’è Nasa” [14]
per religione: “La carica di Mosè, più l’energia del prelato” [15]

Confidiamo quindi che voi compriate ai vostri figli la nostra scuola, pardon, li iscriviate al nostro Istituto Compulsivo.
Fino al 22 febbraio, in regalo una confezione di Evanescenza, il profumo di cui non puoi far senza.

Il Dirigente Scolastico: dott: Felice Di Suo

[1] Cinque minuti, solo cinque e vedrai, delle Panatine ti innamorerai.
[2] Crodino, l’analcoolico biondo che fa impazzire il mondo.
[3] Le stelle sono tante, milioni di milioni, la stella di Negroni vuol dire qualità.
[4] Rowenta, per chi non si accontenta.
[5] La morale è sempre , fai merenda con Nutella.
[6] Malizia, profumo d’intesa.
[7] Cosa vuoi di più dalla vita? Un Lucano.
[8] Caffè Lavazza, più lo mandi giù più ti tira su.
[9] Nespresso. What else?
[10] Citroen Picasso, metti la famiglia al primo posto.
[11] Maxibon, du’ gust is meglio che uan.
[12] Fiesta, ti tenta tre volte tanto.
[13] Mulino Bianco. Mangia sano trova la natura.
[14] Dove c’è Barilla, c’è casa.
[15] Pocket Coffee. La carica del caffè più l’energia del cioccolato.

ELOGIO DEL PRESENTE
Pubblica amministrazione bloccata dalla zavorra clientelare

Si ripete da anni che la Pubblica amministrazione è un tassello importante della modernizzazione di un Paese, essenziale per un’economia competitiva come per una buona qualità della vita. Il rigore con cui sono stati trattati casi di comportamenti scorretti da parte di dipendenti pubblici offre un segnale positivo di cambiamento di clima, ma rischia di nascondere la vera questione e il problema più grave che sta sotto il funzionamento della Pa nel nostro paese. Un’Amministrazione efficiente è possibile solo a partire da un ripensamento chiaro delle funzioni e dei compiti dei diversi livelli istituzionali.
Come sottolineava qualche tempo fa Cottarelli nel suo lavoro sulla spending review, la grande parte della spesa pubblica è vincolata dalle spese per il personale, quindi non può essere compressa, se non attraverso una revisione dei compiti del pubblico, delle sue articolazioni istituzionali e delle funzioni. Esigenza difficile da affermare se persino il Cnel rivendica funzioni per contrastare il suo scioglimento.
L’esperienza indica che dove esistono funzioni utili è possibile migliorare l’efficienza. Pensiamo agli uffici anagrafe dei Comuni o ai servizi sanitari: le tecnologie digitali hanno contribuito a snellire procedure; ciò insieme a qualche intervento organizzativo ha migliorato la qualità dei servizi, consentendo ad esempio di avere documenti in tempi brevi o di ricevere i risultati delle analisi mediche sul proprio computer senza spreco di tempo e (teoricamente) risparmiando personale. Purtroppo resta l’impressione che il personale risparmiato resti parcheggiato in funzioni inutili, dietro a sportelli pressoché deserti. Ovviamente qualunque responsabile del personale sa bene che le persone non sono tutte facilmente ricollocabili per competenze, cultura, flessibilità. Certo, ma le resistenze poste alla riallocazione delle risorse non dovrebbero essere tollerate.
Vi è poi un altro aspetto ancora più serio: può essere razionalizzato un compito connesso a una funzione reale, ma quando la funzione non esiste (perché è stata inventata da una politica interessata solo ad aumentare gli spazi clientelari) nessuna razionalizzazione è possibile. Perché è stato sempre tollerato l’assenteismo? Perché non era urgente che fossero svolti i compiti assegnati al personale assente.
La riforma della Pubblica amministrazione è un aspetto cruciale dell’efficienza di uno Stato e dell’economia. Qualità eccellente dei dirigenti e degli operatori, informatizzazione diffusa che consenta l’accesso in remoto ad una gran parte di operazioni e uno stile di lavoro rigoroso rafforzerebbero nei dipendenti la convinzione di contribuire al bene comune e nei cittadini un sentimento di fiducia.
Ma a monte, si tratta di ripensare il rapporto tra pubblico e privato, tra diversi livelli dell’Amministrazione, tagliando le sovrapposizioni, eliminando funzioni obsolete o che potrebbero essere privatizzate.
Ci voleva Zalone per raccontare l’esilarante situazione dei dipendenti delle Province, spinti a una mobilità impossibile per svolgere compiti improbabilii? Cosa si aspetta in Italia ad accorpare i comuni che hanno meno di 5mila abitanti? Si tratta del 70% dei comuni italiani: non sono in grado neppure di presentare un programma agli elettori, non hanno un soldo per chiudere le buche dei marciapiedi, né per fare scelte di nessun tipo, in quanto il bilancio copre a malapena le spese del personale. E non sono forse troppe le regioni e non sono forse duplicate molte funzioni tra queste e lo Stato? E’ questo il coraggio che serve per un paese moderno. Ho l’impressione che la resistenza non venga dai fannulloni, ma dall’approccio clientelare seguito dalla politica a cui sarebbe necessario davvero cambiare verso.

Maura Franchi vive tra Ferrara e Parma, dove insegna Sociologia dei Consumi presso il Dipartimento di Economia. Studia le scelte di consumo e i mutamenti sociali indotti dalla rete nello spazio pubblico e nella vita quotidiana.
maura.franchi@gmail.com

Percezioni attuali

Pulsioni dell’inconscio trasposte su tela, schizzi del mondo in cui viviamo: caos, violenza, terrore, disastri, ignominia, aridità… ma anche elementi di complessità, relazioni, condivisione, convergenze. E l’azzurro del cielo, il giallo del sole.

In foto: Jackson Pollock, Convergence, 1952

Senza prezzo

Alphonse de Lamartine
Alphonse de Lamartine

Con tutto l’oro del mondo non si può comprare il battito del cuore, nè un lampo di tenerezza. (Alphonse de Lamartine)

Una quotidiana pillola di saggezza o una perla di ironia per iniziare bene la giornata…

Donne, diritti, libertà

In giorni come questi particolarmente caldi per quanto riguarda il tema dei diritti civili, oggi cade un anniversario molto importante: settant’anni fa, in piena guerra di liberazione, veniva emanato il Decreto legislativo luogotenenziale n° 23/1945 che estendeva alle donne il diritto di voto.
Citando l’incipit del brano “Il padrone della festa” di Fabi Silvestri e Gazzè, proviamo a suggerire il prossimo passo da intraprendere:

“Voglio che le cariche importanti
dove si decide per il mondo
vengano assegnate solo a donne madri di figli.

Sarei così curioso di vedere
se all’interno delle loro decisioni
riuscirebbero a scordarsi il loro futuro.”

Ogni giorno un brano intonato a ciò che la giornata prospetta…