Skip to main content

Giorno: 16 Maggio 2016

Giardino segreto la poster art dei bambini a Factory Grisù

da: organizzatori

Martedì 17 maggio la presentazione dell’intervento site specific dedicato all’Orlando

Poster art in omaggio all’Orlando Furioso: verrà presentato nel pomeriggio di martedì 17 maggio a Factory Grisù il progetto partecipato di arte pubblica per l’infanzia “Il giardino segreto”, realizzato dall’associazione Basso Profilo assieme all’istituto comprensivo Corrado Govoni.

Durante l’anno scolastico ottanta bambini delle elementari hanno lavorato sul celebre poema ariostesco, che proprio nel 2016 celebra i cinquecento anni dalla prima edizione. Coordinati da educatori e illustratori, in dodici incontri gli alunni hanno realizzato i trenta elaborati grafici che andranno a decorare le pareti di Factory Grisù, la vecchia caserma dei pompieri di via Poledrelli 21, che oggi accoglie imprese creative ed eventi.

L’intervento site specific – correlato da dieci dialoghi di paesaggio sonoro – verrà presentato alle 17 martedì 17 maggio. Per il Comune di Ferrara interverranno il vicesindaco Massimo Maisto e l’assessore comunale all’urbanistica Roberta Fusari; rappresenteranno le due realtà che hanno finanziato il progetto Nicola Zanardi e Michele Poccianti, rispettivamente presidente del Rotary Club Ferrara Est e rappresentante procuratore di Generali Italia Spa – agenzia di Ferrara. Parteciperanno inoltre Massimo Marchetto, presidente del consorzio Factory Grisù, Manfredi Patitucci, presidente dell’associazione Basso Profilo, Paola Orlandi, vicario del dirigente dell’istituto Corrado Govoni.

«Nel testo dell’Ariosto – spiega Davide Della Chiara, curatore del progetto – la guerra tra arabi e cristiani per la presa di Parigi non impedisce che gli uni e gli altri possano provare stima reciproca al di fuori degli eventi bellici, affiancarsi in mirabolanti avventure, aiutarsi e innamorarsi. Questo spunto ci è parso emblematico per avviare un percorso di inclusione sociale in un brano della città estense, il quartiere Giardino, caratterizzato oggi da un ricco mix etnico e sociale, ma in difficoltà nella costruzione collettiva di una nuova identità positiva».

“Giardino segreto” è stato realizzato con il patrocinio del Comune di Ferrara, in collaborazione con il Teatro Julio Cortázar, nell’ambito del programma di ricerca “Rigenerazione urbana”.

Poste Italiane: corso di procedura di Conciliazione per nuovi conciliatori ferraresi

da: Ufficio Comunicazione Territoriale Emilia Romagna e Marche

Due giorni dedicati alla procedura di conciliazione per formare nuovi conciliatori anche per la provincia di Ferrara. Al corso, coordinato da Romolo Giacani, responsabile Rapporti con le Associazioni dei Consumatori di Poste Italiane, hanno partecipato 14 nuovi conciliatori per l’Emilia Romagna e le Marche, in rappresentanza di Adiconsum, Casa del Consumatori, Assoconsum, Federconsumatori, Adusbef, Acu, Unione Nazionale Consumatori, Udicon, Adoc, Lega Consumatori, Movimento Consumatori, Assoutenti, Movimento Difesa del Cittadino, Cittadinanza Attiva.
L’incontro con le Associazioni dei Consumatori, tenutosi a Bologna, è servito anche per monitorare l’attività che si è sviluppata nel corso degli anni: sono quasi 600 le domande di conciliazione per i prodotti postali discusse fino ad oggi in Emilia Romagna da Poste Italiane e dalle associazioni di tutela dei consumatori, segno che la procedura extragiudiziale veloce e gratuita atta a ristabilire in tempi brevi la fiducia tra Poste Italiane e chi ha subito un disservizio, piace ai consumatori.
Si può ricorrere alla procedura di conciliazione per controversie fino a 600 euro riguardanti Posta Celere, Posta Assicurata, Raccomandata e Raccomandata 1, Telegramma, Pacco ordinario, paccocelere 1 e 3. Inoltre, anche per le spedizioni internazionali nella tratta nazionale (pacco internazionale, Quick Pack Europe, Ems). La controversia viene esaminata da una Commissione composta da un rappresentante di Poste Italiane e da un rappresentante delle Associazioni di Consumatori per conto del cliente. La domanda di Conciliazione può essere presentata se è stato già fatto reclamo e la risposta di Poste Italiane è stata ritenuta insoddisfacente.

Mercoledì 18 maggio la proiezione del film “Laurence Anyways” presso il Cinema Boldini

da: Arci Ferrara

Mercoledì 18 maggio ore 21.00 ingresso 5 euro versione originale con sottotitoli in italiano

Continua al Cinema Boldini di Ferrara la Rassegna dedicata al lavoro artistico-cinematografico del regista Xavier Dolan. Il terzo appuntamento porta in sala Laurence Anyways, film del 2012 che si è insignito del premio Queer Palm al Festival di Cannes dello stesso anno e che ha permesso a Suzanne Clement di aggiudicarsi il premio Miglior attrice Un Certain Regard.

Montrèal, Canada, 1989. Laurence è uno stimato professore di letteratura in un liceo e un apprezzato romanziere esordiente. Nel giorno del suo 35esimo compleanno, confessa alla propria fidanzata – la grintosa regista Frédérique – che la sua vita è una totale menzogna.

Laurence ha sempre sentito di essere nato nel corpo sbagliato. Donna costretta in abiti e attributi maschili, Laurence ha finalmente preso consapevolezza del bisogno di non mentire più, agli altri e soprattutto a se stesso. Fred, che sta con lui da due anni, è sconvolta. Ma la loro è una relazione di passione, affinità, complicità, stima, sostegno e un affetto profondissimo. Inizia, così, una nuova vita. Può l’amore elevarsi così tanto da superare le differenze di genere? Esiste un sentimento talmente puro e accogliente da continuare ad ardere anche quando il corpo smette di diventare uno strumento di richiamo sessuale? Il film di Xavier Dolan – giovane promessa del cinema canadese – pone domande a cui è arduo rispondere. Lo stesso regista non sembra interessato a proporre soluzioni ai molti interrogativi suscitati, così come non intende dare giudizi sulla storia narrata e sui personaggi che la abitano, così fuori dall’ordinario. A proprio agio con personaggi marginali, questa volta Dolan getta uno sguardo sulla marginalità più estrema, così poco raccontata anche dal cinema queer. La transessualità non è un soggetto facile e il regista sceglie di trattarlo nel modo più semplice e naturale possibile: filtrandolo attraverso le lenti del sentimento d’amore, che stempera la drammaticità e l’estremizzazione della vicenda di Laurence, uomo affermato che decide, in età non più giovane, di rinunciare a tutte le certezze acquisite, pur di vivere finalmente se stesso. La posta in gioco è altissima, perché Laurence si assume la responsabilità di rischiare tutto ciò che ha costruito: l’affetto della famiglia e degli amici, la stima sociale, un lavoro che lo riempie di soddisfazioni e soprattutto l’amore della sua anima gemella. Improvvisamente solo in una società che, nonostante la dichiarata apertura mentale, non è disposta a rinunciare alla propria facciata di perbenismo e conformismo, Laurence deve affrontare la diffidenza e il pregiudizio di chi un anno prima lo ammirava. Xavier Dolan rappresenta plasticamente questa condizione di reietto, con la falsa soggettiva che anima la sequenza iniziale del film, in cui il protagonista, vestito da donna, cammina per strada e la macchina da presa immortala gli sguardi stupiti, intimiditi o derisori che lo scrutano. Ma Laurence ha dalla sua la maturità e la consapevolezza di sé, oltre che la forza dell’amore, pur se la ferma volontà di andare fino in fondo comporta la necessità di rinunciare alla totalità di questo amore. Una totalità che i due attori protagonisti – Melvil Poupaud e Suzanne Clément, straordinari nei rispetti ruoli – rendono plasticamente, facendola pulsare davanti ai nostri occhi.

Martedì 17 maggio proiezione del film ” El Club” al Cinema Boldini

da: Arci Ferrara

Martedì 17 maggio ore 21.00 – ingresso 5 euro versione originale con sottotitoli in italiano

Continua al Cinema Boldini l’appuntamento con la Rassegna di maggio dedicata agli inediti in versione originale con sottotitoli in italiano. Ad essere proiettato sarà El Club, quinta opera del regista cileno Pablo Larraín e vincitore dell’ orso d’argento, gran premio della giuria al Festival internazionale del cinema di Berlino.

Chiusi in una casa isolata in una piccola città sul mare quattro sacerdoti vivono insieme come in una sorta di prigione per espiare i peccati commessi in passato. Vivono osservando un regime rigoroso sotto l’occhio vigile di una custode, quando la fragile stabilità della loro routine viene interrotta dall’arrivo di un quinto uomo, appena caduto in disgrazia, che porta con sé il suo passato oscuro.
Nel libro della Genesi, Dio interviene in un indistinto universo tenebroso per separare la luce dall’oscurità e conseguentemente i cieli, la terra e le acque che daranno origine alla vita. Il nuovo film di Pablo Larraín si apre con un versetto biblico per introdurci in un mondo in cui la separazione tra luce e tenebre sembra non essere mai avvenuta. Si tratta di un mondo popolato da ombre umane che le bellissime scene iniziali, riprese in controluce, ammantano di un fascino misterioso. Tutto il film è avvolto in una penombra bluastra che rende tanto l’atmosfera sepolcrale di un presente su cui si allunga l’ombra del passato, tanto la protezione segreta sotto la quale vivono gli enigmatici membri del club, un gruppo di ex sacerdoti spiaggiati sulla costa cilena e raccolti in una sorta di casa-famiglia per penitenti. Con una secchezza stilistica e drammaturgica che non concede nulla al prevedibile né risparmia quanto necessario a tracciare un quadro preciso della situazione politica e sociale sul cui sfondo si svolge la vicenda narrata, Larraín ci cala in una notte eterna in cui è impossibile distinguere i buoni dai cattivi e in cui la giustizia sembra aver perso per sempre ogni diritto di cittadinanza.
El club è un lavoro di grande bellezza e solidità, che oltre a reggersi su una sceneggiatura e su una regia eleganti, può contare su un gruppo di attori la cui forza si esprime sia nella chimica d’insieme sia nelle singole interpretazioni. Anche questa volta, il regista cileno affida al suo attore di punta Alfredo Castro la parte di un uomo complicato, dalla storia e dalla psiche labirintiche. Insieme a lui ritroviamo anche Antonia Zegers, anch’essa presente in tutti i lavori precedenti di Larraín e Roberto Farías, nel ruolo di Sandokan, un vagabondo che scompagina gli equilibri del club destabilizzando allo stesso tempo anche le coordinate interpretative con cui lo spettatore si aspetterebbe di poter interpretare il suo personaggio.
Pur tragico per tema e ambientazione, il film diverte lo spettatore con il suo umorismo nero e dissacrante a cui fa da controcanto la colonna sonora con brani originali di Carlos Cabezas associati a passaggi solenni e oscuri di compositori come Benjamin Britten e Arvo Pärt.

Si rinnova l’appuntamento con “Estate ragazzi”. Tutto sui campi solari per bimbi ed adolescenti

da: Ufficio Comunicazione Istituzionale e Trasparenza

L’estate 2016 si preannuncia ricca di attività ricreative per bimbi e ragazzi dai 3 ai 18 anni. Numerose sono le iniziative pianificate dal Servizio Pubblica Istruzione, in collaborazione con la Cooperativa sociale Girogirotondo, che da anni si occupa di servizi rivolti all’infanzia. L’attenzione che l’Amministrazione Comunale pone nei confronti dei minori con disabilità ha consentito anche quest’anno di inserire nel calendario denominato “Estate ragazzi 2016” una serie di attività, organizzate nell’ottica dell’inclusione, garantendo servizi di sostegno. Proseguiranno infatti le avvincenti iniziative presso la Fattoria degli animali “La Collinara”, grazie al progetto “Metti un’estate in fattoria didattica”, dedicato a ragazzi con disabilità, di età compresa fra gli 11 e i 18 anni. Gli adolescenti potranno svolgere equitazione ricreativa, percorsi ludico-motori e naturalistici, laboratori di cucina e giornate al mare. Come di consueto l’offerta ricreativa spazia dal mare alla città, dalla montagna al campeggio, sino alle citate avventure in fattoria. Le iscrizioni partono GIOVEDI’ 19 MAGGIO 2016. I genitori interessati potranno rivolgersi, sia per il ritiro dei moduli, che per la consegna degli stessi compilati, presso il Servizio Pubblica Istruzione, in Via Agatopisito, 3 (tel. 0533/318783-703 e 706, e-mail: pubblicaistruzione@comune.comacchio.fe.it). Presentando la certificazione ISEE, calcolata sulla dichiarazione dei redditi del 2014, i residenti, aventi diritto, potranno usufruire di una riduzione della tariffa base per le attività denominate “Pulcini”, “Junior”, “Soggiorno montano” e “Soggiorno in camping.” Si parte con il “Campo solare pulcini” (per la fascia d’età 3/6 anni- strutturato in due turni, il primo nel mese di luglio ed il secondo nel mese di agosto, con iscrizioni dal 19 al 30 maggio 2016). Sono poi in programma i “Campi solari Junior al mare” al Lido degli Estensi (per la fascia d’età 6/13 anni con due turni della durata bi-settimanale, dal primo luglio al 30 luglio, per i quali le iscrizioni vanno effettuate dal 20 maggio al 31 maggio 2016). Immancabili i “Soggiorni montani a Valbonella” per due gruppi: il primo rivolto alla fascia d’età 8/10 anni (periodo dal 30 luglio al 6 agosto con iscrizioni da effettuarsi dal 24 al 30 maggio p.v.), il secondo rivolto alla fascia d’età 11/16 anni (periodo dal 6 agosto al 13 agosto, con iscrizioni da effettuarsi sempre dal 24 maggio al 30 maggio 2016). Per il “Soggiorno con pernottamento in camping”, rivolto alla fascia d’età 8/14 anni sono previsti due turni, il primo dal 27 giugno al 2 luglio ed il secondo dal 4 al 9 luglio (con iscrizioni da effettuarsi dal 23 maggio al 30 maggio 2016). Presso lo Spazio Bambini “La Gabbianella” (Centro Infanzia Comunale, Via Natale Cavalieri, 38), si svolgeranno attività riservate ai bimbi della fascia d’età 1/3 anni. Per informazioni è necessario contattare la Cooperativa sociale Girogirotondo (tel. 0533-313372). Durante l’estate si potrà fruire anche degli spazi della piscina comunale scoperta, all’interno del Centro Sportivo “Cristiano Scantamburlo” di Porto Garibaldi, gestito dall’A.S.D. Magnavacca. Per informazioni, è necessario contattare Nadia al recapito: 320-3342963 oppure al numero 347-4551565.
Tutte le iniziative ed i servizi elencati saranno gestiti a cura della Cooperativa sociale “Girogirotondo”. Informazioni e moduli possono essere scaricati anche dal sito comunale all’indirizzo www.comune.comacchio.fe.it

Cgil Ferrara: Cristiano Zagatti eletto segretario generale provinciale

da: Ufficio formazione e informazione

E’ Cristiano Zagatti il nuovo segretario generale della Cgil di Ferrara.
A eleggerlo è stata l’Assemblea generale provinciale della Camera del Lavoro di Ferrara riunitasi oggi al Centro Sociale “Il Quadrifoglio” di Pontelagoscuro, alla presenza del segretario generale della Cgil Emilia Romagna Vincenzo Colla.
Zagatti è stato eletto con 125 voti favorevoli, 14 astenuti e 4 contrari, dopo le avvenute consultazioni dell’intera Assemblea.
Cristiano Zagatti, 42 anni, di Copparo, ha ricoperto precedentemente l’incarico di segretario generale della Funzione Pubblica di Ferrara, e succede a Raffaele Atti che lascia la sede di Piazza Verdi per la segreteria nazionale dello SPI, il sindacato dei pensionati.

“Ho sempre pensato – ha esplicitato Zagatti nella sua relazione programmatica – alla Cgil come quello spazio a disposizione dei giovani. Sono l’energia piu’ viva del Paese, la ricchezza piu’ importante che abbiamo, sono la nostra speranza e dobbiamo investire su di loro”.

La Cgil di Ferrara conta 78 mila iscritti ed è il più grande e rappresentativo sindacato ferrarese con oltre 70 sedi sull’intero territorio provinciale. Anche a Ferrara la Cgil è impegnata con la raccolta firme sulla proposta di legge di iniziativa popolare per la Carta dei diritti universali del lavoro, un nuovo statuto delle lavoratrici e dei lavoratori e per i tre quesiti referendari per abrogare il lavoro accessorio (voucher), le norme che impediscono il reintegro in caso di licenziamenti illegittimi e le norme che limitano la responsabilità solidale negli appalti.
A Raffaele Atti sono andati i migliori auguri per il nuovo prestigioso incarico ed il sentito ringraziamento e riconoscimento per il lavoro svolto come segretario generale in questi ultimi tre anni, da parte dell’intera Assemblea generale provinciale. A Cristiano Zagatti, il piu’ giovane segretario generale Cgil in carica in Emilia Romagna, le congratulazioni e gli auguri per il suo nuovo incarico ed impegni futuri.

(In foto: Cristiano Zagatti, Vincenzo Colla, Raffaele Atti)

Il 20 maggio Dimitri Grechi Espinoza e Mirco Mariani in concerto al festival Crossroads

da: Ufficio Stampa Crossroads

Correggio (RE), Teatro Asioli, ore 21:00
“Correggio Jazz”
DIMITRI GRECHI ESPINOZA SOLO
“Oreb”
Preghiera sonora
Dimitri Grechi Espinoza – sax tenore
MIRCO MARIANI TRIO + special guest PIETRO TONOLO
“La Pasionaria”
Tributo a Charlie Haden
Pietro Tonolo – sassofoni;
Marco Ricci – chitarra; Roberto Bartoli – contrabbasso;
Mirco Mariani – batteria

Due concerti dalla forte impronta emozionale saranno abbinati nella terza serata del festival Crossroads al Teatro Asioli di Correggio. Venerdì 20 maggio alle ore 21 il primo a salire sul palco sarà il sassofonista russo Dimitri Grechi Espinoza, con la sua ‘preghiera sonora’ per solo sax. A questa trascendentale esperienza d’ascolto seguirà l’esibizione del trio del batterista Mirco Mariani (con Marco Ricci alla chitarra e Roberto Bartoli al contrabbasso), che assieme allo special guest Pietro Tonolo ai sassofoni renderà omaggio a Charlie Haden, eseguendo alcune delle sue composizioni dall’inconfondibile e trascinante disegno melodico e ritmico.
Il concerto è realizzato in collaborazione con il Comune di Correggio nell’ambito di Correggio Jazz. Biglietti: prezzo unico euro 7.

Dimitri Grechi Espinoza è nato a Mosca nel 1965 ma da anni è di base in Italia. Nel 2000 ha fondato il gruppo che lo ha portato a farsi conoscere sulla scena nazionale, il Dinamitri Jazz Folklore, tutt’ora in piena attività e anzi ottimamente piazzato nel Top Jazz 2014, dove è stato nominato secondo miglior gruppo del jazz italiano. L’altro progetto al quale si dedica stabilmente da lungo tempo è il solo “Oreb”: la ricerca sul suono del sax applicata allo studio della sacralità. Tra armonici ‘sganciati’ dal sistema temperato, fraseggi modali e riverberi creati dall’architettura o da sofisticati apparecchi elettronici, Espinoza trasforma le risonanze del suo strumento in contrappunti dal fascino ancestrale.

Nel trio “La Pasionaria” si ritrovano assieme, dopo vent’anni, Mirco Mariani, Roberto Bartoli e Marco Ricci, tutti accomunati dalla passione per Charlie Haden, il grande contrabbassista scomparso nel 2014. Ai tre si aggiunge poi come special guest Pietro Tonolo, sassofonista veneto che in oltre tre decenni di attività ha legato il proprio nome a quelli di artisti di spicco come Franco D’Andrea, Massimo Urbani, Enrico Rava, Kenny Clarke, Chet Baker, Lee Konitz, John Surman, Dave Holland, Paul Motian, Joe Chambers, la Gil Evans Orchestra…
A Crossroads in veste di batterista, Mirco Mariani è in verità un polistrumentista a suo agio anche con chitarre e tastiere. La sua passione per gli strumenti inusuali e dimenticati ha trovato tra l’altro uno ‘sfogo’ nella creazione di un laboratorio che raccoglie tutti i suoi oggetti musicali, accumulati in anni di ricerche in Italia e in Europa.
Per molto tempo Mariani è stato il batterista di Enrico Rava e Vinicio Capossela e ha girato per festival al fianco di Marc Ribot, Stefano Bollani, Gianluigi Trovesi. Nella seconda metà degli anni Novanta si esibisce con i Mazapegul (fondati assieme a Valerio Corzani, ‘spalla’ dei Mau Mau), firmando per intero il repertorio folk multietnico della band. Nel 2003 crea quindi i Daunbailò (sempre con Corzani) e più recentemente dà vita a Saluti da Saturno, progetto in cui il cantautorato assume una foggia visionaria: “free jazz cantautorale”, nella definizione dello stesso Mariani. Nel 2009 è tornato a collaborare con Capossela, prima per Il gigante e il mago, poi per Marinai, profeti e balene.

Informazioni
Jazz Network, tel. 0544 405666, fax 0544 405656,
e-mail: ejn@ejn.it, website: www.crossroads-it.org – www.erjn.it

Indirizzi e Prevendite:
Teatro Asioli, Corso Cavour 9, tel. 0522 637813, info@teatroasioli.it.
Informazioni e prevendita telefonica: tel. 0522 637813, e-mail info@teatroasioli.it.
Biglietteria giorni di concerto: ore 18-19 e dalle ore 20.
Prevendita: lun-ven ore 18-19; sab ore 10:30-12:30.
Prevendita on-line: www.teatroasioli.it, www.crossroads-it.org.

Ufficio Stampa
Daniele Cecchini
tel. 348 2350217, e-mail: dancecchini@hotmail.com

Direzione Artistica
Sandra Costantini

Exposanità 2016, mercoledì 18 maggio apre la ventesima edizione della mostra internazionale dedicata alla sanità e all’assistenza

da: ufficio stampa giunta regionale Emilia Romagna

Alle 10.30 il convegno inaugurale con Stefano Bonaccini, presidente della Conferenza delle Regioni, e Carolina Inés Rocca, direttore generale Sanità per la Provincia di Buenos Aires. Presenti in fiera lo stand della Regione e quello del Servizio sanitario regionale. Alle 17.30 Regione e Università degli Studi di Bologna firmeranno la dichiarazione congiunta per la collaborazione sull’Osservatorio di economia sanitaria Emilia-Romagna e America Latina

Bologna – Tre giorni (18, 19 e 20 maggio) interamente dedicati alla sanità e all’assistenza. Con espositori da tutto il mondo. Torna, nel quartiere fieristico di Bologna, Exposanità, mostra internazionale con oltre 200 appuntamenti tra convegni e workshop, e numerose iniziative speciali (dal focus “involucro ospedale” ai percorsi di screening gratuiti, al salone “terza età”).
Il progetto di internazionalizzazione dell’edizione 2016 – la ventesima – vede l’Argentina quale Paese ospite. La cerimonia inaugurale, fissata per mercoledì 18 alle ore 10 (Ingresso Ovest Costituzione), vedrà infatti il presidente della Conferenza delle Regioni, Stefano Bonaccini, e il direttore generale Sanità per la Provincia di Buenos Aires, Carolina Inés Rocca. E’ invitato il ministro della Sanità, Beatrice Lorenzin.

Seguirà, a partire dalle 10.30, il convegno inaugurale, “Innovazioni tecnologiche in sanità: tra spending review e necessità di garantire salute” (Sala Concerto Centro Servizi Blocco D). Numerosi gli interventi, tra cui quello del presidente della Conferenza delle Regioni, Stefano Bonaccini, e dell’assessore regionale alle Politiche per la salute, Sergio Venturi.

Quest’anno, per la prima volta, ci sarà uno stand della Regione (numero B5, Padiglione 25), dove sarà possibile conoscere i dieci progetti dell’area salute e benessere, finanziati all’interno del primo bando Por Fesr 2014-2020 dedicato ai laboratori, coordinati da Aster. Come nelle passate edizioni, ci sarà lo stand del Servizio sanitario regionale (numero A5, Padiglione 25) a cura dell’assessorato alle Politiche per la salute insieme alle Aziende sanitarie. Qui i visitatori troveranno video e materiale informativo sulle campagne di comunicazione in corso, sulle esperienze e sui progetti di promozione della salute delle varie Aziende. Entrambi gli stand saranno visitati dalla delegazione argentina mercoledì alle 12.

Dopo il convegno “La cooperazione in sanità tra Emilia-Romagna ed Argentina: formazione, istituzioni e mercato” (ore 15), alle 17.30, nella Sala Concerto centro servizi blocco D, ci sarà la firma della dichiarazione congiunta tra Regione Emilia-Romagna e Università degli Studi di Bologna per la collaborazione sull’Osservatorio di economia sanitaria Emilia-Romagna e America Latina. Un atto, questo, che fa seguito alla missione internazionale dello scorso mese di marzo dell’ateneo bolognese e della Regione a Buenos Aires. Con la firma di mercoledì Università e Regione concorderanno di effettuare, nelle settimane successive, tutti gli approfondimenti per la stipula di un accordo che coinvolga istituzioni argentine e latino-americane e che faciliti l’interscambio nel campo della ricerca, della produzione, della sperimentazione e dell’offerta di beni e servizi per la salute e il benessere della persona.

Stefano Spisani alla guida dei pensionati di Confagricoltura Ferrara

da: Ufficio Stampa Confagricoltura Ferrara

Stefano Spisani, 68 anni, di Ferrara, è stato eletto oggi Presidente dei Pensionati di Confagricoltura Ferrara. Succede a Carlo Sivieri di Berra, eletto Vice Presidente Vicario; Lucio Pancaldi di Copparo, è stato confermato vicepresidente. Nel nuovo Consiglio Direttivo sono stati eletti anche Oscar Benetti di Ferrara, Flavio Buganza di Ferrara, Graziella Graziani di Ferrara, Manrico Grossi di Ferrara, Quirino Saletti di Bondeno, Romolo Zaghi di Berra.

“La provincia di Ferrara – ha dichiarato il neo Presidente – è quella che in Emilia Romagna ha il più alto tasso di ultra 65enni, circa il 27% della popolazione e nei prossimi anni questa percentuale è destinata ad aumentare. Per questo la nostra Associazione avrà un ruolo sempre più significativo, non solo in ambito di Confagricoltura Ferrara, ma nelle stessa società civile”.

“Attualmente la nostra Associazione rappresenta circa 2.800 associati, di cui molti ancora conducono a pieno titolo aziende agricole o coadiuvano attivamente alle imprese dei propri figli. Questo loro ruolo va difeso e sempre più migliorato. Nondimeno sarà nostro compito portare avanti le nostre idee e proposte nelle sedi istituzionali affinchè ai pensionati sia assicurata un’esistenza libera e dignitosa. Per questo seguiremo da vicino il percorso che la Regione si appresta a fare con il varo del nuovo Piano Socio Sanitario, nell’ambito del quale si colloca il Piano di Azioni regionale per la popolazione anziana. Servono, a nostro avviso, politiche lungimiranti e strutturate su temi sensibili, come la non autosufficienza o i servizi sanitari; ad oggi gli anziani che rinunciano a curarsi, infatti, stanno aumentando in modo preoccupante”.

“L’estensione del bonus degli 80 euro ai pensionati al minimo, annunciato dal Presidente del Consiglio – prosegue il Presidente Spisani – è una richiesta da tempo avanzata dai pensionati. Speriamo ora che il Governo possa veramente realizzarla per dare ossigeno ai pensionati con meno di 500 euro, che sono davvero in difficoltà. L’INPS poi, evidenzia che oggi 2 pensioni su 3 si attestano sotto la soglia dei 750 euro mensili”.

“Siamo assai interessati alla norma, fortemente voluta da Confagricoltura, delle “società di affiancamento” prevista nel Collegato Agricolo, che ha avuto il placet del Senato e sta proseguendo il suo iter normativo. Permette l’incontro tra anziani che hanno la terra, ma non nipoti a cui trasmettere i saperi, e giovani che non hanno famiglie con tradizioni agricole e hanno bisogno di imparare sul campo. Il progresso dell’agricoltura passa anche dall’incontro tra generazioni”.

“Sarà mio compito – conclude Stefano Spisani – portare avanti l’ottimo lavoro svolto in questi ultimi sei anni dal Vice Presidente Vicario Carlo Sivieri, proseguendo il rapporto con le altre associazioni dei pensionati, con particolare attenzione a quelle con le quali già da tempo Confagricoltura Ferrara promuove iniziative comuni, quali la Cia e l’Ascom”

Korova assapora e presenta i vini di San Patrignano

da: Comunicazione Federica Luppi

Mercoledì 18 maggio il pub di Ferrara proporrà ai suoi clienti una degustazione di vini e prodotti tipici di San Patrignano

Una degustazione dei prodotti di San Patrignano, dal pregiato vino rosso ai deliziosi formaggi e salumi artigianali. L’appuntamento è per il 18 maggio al pub Korova di Ferrara, che dalle 18.00 in poi proporrà alcune di queste specialità, presentate da Stefano Bariani, commerciale vini della Comunità. Il titolare del pub Aldo Brondi, per trent’anni nel settore enogastronomico, da tempo apprezza la cantina della comunità e ha proposto di far conoscere meglio ai suoi clienti la realtà sociale, attraverso i prodotti e le storie che ci sono dietro e portando quest’esperienza direttamente in zona universitaria.
San Patrignano produce ogni anno circa 500.000 bottiglie di vino, di cui 6 tipologie di vini rossi, un vino bianco e due vini spumanti, che in passato annoverano i premi più prestigiosi, come i Tre Bicchieri del Gambero Rosso. La base della produzione vitivinicola è la qualità, che viene garantita curando nei dettagli ogni procedimento della vinificazione e della coltivazione delle vigne, che si estendono su circa 110 ettari. Ogni ambito della lavorazione dei vigneti viene gestita dal settore formativo della cantina, che assieme ai responsabili e ai volontari coinvolge circa 60 ragazzi in percorso.

Sport, l’Emilia-Romagna accoglie il Giro d’Italia

da: ufficio stampa giunta regionale Emilia Romagna

Domani a Sestola, sull’appennino modenese, l’arrivo in salita della decima tappa, mercoledì da Modena la partenza dell’undicesima. Verso una legge sulla mobilità ciclopedonale

Bologna – Emilia-Romagna in rosa, con l’arrivo del Giro d’Italia. Sono due, infatti, le tappe che la regione si appresta a ospitare, la decima e l’undicesima: domani la Campi Bisenzio-Sestola (219 chilometri), mercoledì la Modena-Asolo (227 chilometri).
Ad accogliere gli atleti all’arrivo in salita a Sestola, sull’appennino modenese, previsto domani tra le 16,30 e le 17, ci sarà anche il presidente della Regione, Stefano Bonaccini, che ha la delega allo sport.
E proprio sull’accoppiata sport e bici la Regione e i territori hanno deciso di scommettere e investire, se si pensa che, considerando soltanto i 13 comuni con popolazione superiore ai 50 mila abitanti, si registrano 1.400 chilometri di piste ciclabili. Ma più in generale ad accogliere la corsa rosa è l’Emilia-Romagna sportiva, una realtà che conta quasi 370 mila atleti aderenti alle federazioni, 800 mila iscritti a enti di promozione sportiva, 3 milioni di praticanti attività motorie, 16 mila impianti sportivi.
Entro la fine della legislatura, per lo sport e il rafforzamento della mobilità ciclopedonale è previsto lo stanziamento di oltre 28 milioni di euro, anche attraverso l’utilizzo di fondi europei. Contributi che serviranno a migliorare gli impianti, favorire la pratica sportiva, sostenere le manifestazioni e promuovere l’associazionismo; e, sul fronte mobilità, a creare nuove piste ciclabili, incentivare gli spostamenti in bicicletta e a piedi, realizzare interventi di moderazione del traffico. Oltre alla volontà di arrivare in tempi brevi a una specifica legge sulla mobilità ciclopedonale.

Inaugurato il bassorilievo del Dosso Dossi all’impianto idrovoro S.Antonino

da: Liceo Artistico “Dosso Dossi” – Ferrara

E’ stato inaugurato questa mattina all’Impianto Idrovoro S.Antonino, alle porte di Ferrara, il bassorilievo realizzato dagli studenti della classe Va A del Liceo Artistico Dosso Dossi di Ferrara. L’opera d’arte proposta dal Consorzio di Bonifica Pianura di Ferrara ispirata al tema della bonifica, ha coinvolto fin da subito gli studenti e le docenti Mara Gessi, Silvia Pagnoni e Donatella Palchetti.
“I giovani studenti sono riusciti a dare una nuova voce all’arte idraulica, con una moderna consapevolezza dei delicati equilibri che legano l’uomo al territorio”, così introduce Franco Dalle Vacche, presidente del Consorzio e sottolinea che “gli studenti hanno potuto incontrare il mondo della bonifica, ripercorrendo la storia e comprendendo le dinamiche dell’acqua di questo nostro paesaggio, posto sotto un costante controllo idraulico”.
Ha proseguito Gianna Perinasso, insegnante del Liceo, riportando parole scritte da Fabio Muzi, dirigente scolastico del Dosso Dossi, non potendo essere presente “la proposta del Consorzio di bonifica non poteva rappresentare migliore occasione per guidare gli studenti alla conoscenza di uno dei tratti storico-culturali più marcati del nostro ambiente di vita: la secolare sfida dei ferraresi per liberare terra governando le acque” e per questo ha ringraziato il presidente del Consorzio di bonifica per aver offerto una bella opportunità di formazione ai ragazzi e nello stesso momento l’occasione di lasciare un nuovo contributo tangibile del proprio fare a beneficio dell’intera comunità ferrarese.
Successivi interventi del Consorzio di bonifica a partire da Roberto Giacometti “senza la bonifica Savonarola avrebbe l’acqua alle caviglie” dice ed illustra brevemente l’impianto idrovoro ed il suo potenziamento, ultimato nel 2013, per la costruzione del limitrofo nuovo Polo Ospedaliero, a seguire Barbara Guzzon che ha fatto una panoramica sulla storia che ha portato alla creazione dell’impianto idrovoro S.Antonino e sulla importanza dell’acqua e della “memoria dell’acqua”, presente dove c’era palude e pronta a ritornare se non ci fossero gli impianti idrovori.
Mara Gessi ha descritto come è stato realizzato il progetto, inizialmente molto interessante ma nello stesso tempo non semplice, in quanto realtà molto complessa e determinante per la vita del nostro territorio “gli studenti sono riusciti con ampio coinvolgimento a capire il significato profondo della bonifica e a realizzare questa opera mettendo in risalto gli aspetti più importanti”.
Annachiara Gagliardi, Agnese Mingozzi, Sabrina Parascandolo e Strelnikov Vladyslav, questi i nomi degli studenti che hanno realizzato il bozzetto, trasformato in bassorilievo “Eλειάδες – Ninfe della Paludi”, alla cui realizzazione ha partecipato poi tutta la classe, dice Annachiara, che ha spiegato il significato dell’opera, la cui parte centrale è divisa in 9 formelle, ognuna rappresentante un aspetto simbolico sulla storia della bonifica, la composizione caratterizzata da un linguaggio figurativo contemporaneo ispirato allo stile Mimmo Paladino, si conclude con una frase della scrittrice canadese Margaret Atwood, che inneggia al nostro atavico legame con l’acqua.
Prossimo appuntamento per l’inaugurazione della seconda opera realizzata dalla stessa classe è giovedì 19 maggio all’impianto idrovoro di Marozzo. Tutti i nove bozzetti, di cui i due vincitori trasformati in bassorilievi sono stati riportati e spiegati in un opuscolo “quaderno della bonifica” realizzato dal Consorzio di bonifica Pianura di Ferrara, che verrà distribuito presso i due impianti idrovori di S.Antonino e Marozzo, in occasione della settimana della bonifica, dal 14 al 22 maggio.

Il Germoglio al traguardo dei 25 anni

da: Coop.Soc. Il Germoglio

Ferrara, 17 maggio dalle 18,30 in p.tta Corelli
Festeggiamo insieme alla Cittadinanza
Ingresso gratuito e torta da record

Il 2016 è un anno importante per Il Germoglio Onlus, perché taglia il traguardo dei 25 anni. Per l’occasione questa importante realtà del sociale ferrarese ha organizzato un evento all’aperto, martedì 17 maggio 2016, nella piazzetta davanti al Ristorante 381 storie da gustare (gestito dalla stessa cooperativa), in p.tta Corelli, lungo via Gioco del Pallone.
Una serata per festeggiare insieme a tutta la città, per ringraziare quanti hanno contribuito a far crescere Germoglio Onlus, dando un proprio contributo, simboleggiato durante la festa da una super torta “Tenerina”, che verrà composta in piazza, con dimensioni “da record”, per coinvolgere tutti i presenti a spegnere le 25 candeline.
La festa proseguirà con un buffet offerto a tutti i presenti e con musica dal vivo.
Durante la serata, la cooperativa racconterà tutto quello che in questi 25 anni ha fatto sulla città attraverso i volti e le storie delle tante persone che hanno trovato nella Onlus una solida realtà di riferimento. Oggi, 25 anni dopo la sua costituzione, la cooperativa sociale conta 93 soci, di cui 80 soci lavoratori, e circa 180 persone che vi lavorano nel corso dell’anno ed oltre il 40% dei lavoratori dei servizi commerciali, è rappresentato da persone cosiddette svantaggiate.
“Mi hanno colpito recentemente – commenta la presidente Sabrina Scida – le parole di Giulio che, realizzando delle interviste da presentare proprio in occasione della Festa del 25° compleanno, ha trovato incredibile come persone con difficoltà diverse fossero riuscite a “trovare un senso alla loro vita” grazie a qualcuno che, abbracciando la loro fragilità, l’ha accettata non come limite ma come opportunità di lavoro insieme.
“Noi le cose le facciamo con il cuore!” – dice Antonella quando descrive il suo lavoro – questo è quello che Germoglio ha cercato di fare in 25 anni, ha accolto e cambiato persone nella loro umanità cambiando con loro.

Nuoto: meeting Nazionale Città di Ravanna, Trofeo Michele Zaccaria

da: ufficio stampa Cus Ferrara

Il CUS Ferrara porta a casa 3 ori, 2 argenti, 3 medaglie di bronzo, il primo pass per i Nazionali di Roma e numerosi riscontri cronometrici e piazzamenti importanti.

Da Venerdì a domenica scorsi, prima uscita in vasca da 50 per la squadra di nuoto del CUS Ferrara che presso il centro sportivo G. Gambi di Ravenna ha preso parte al Meeting Nazionale “Città di Ravenna”- XXIX Trofeo “Michele Zaccaria”.
Il Team di Via Liuzzo è arrivato in terra di Romagna con una parte della squadra di categoria ( 17 atleti su 27) per il primo test ufficiale long course.
I Nuotatori cussini si sono presentati a questo meeting agguerritissimi, con il preciso intento di realizzare confortanti riscontri cronometrici e di testare l’inizio della preparazione in vista dei prossimi importanti appuntamenti in vasca da 50 m.
L’uscita di Ravenna è apparsa una performance con molti aspetti positivi, sono arrivati risultati e podi importanti e al termine delle cinque sessioni di gare gli atleti del CUS potevano contare nel proprio palmares 3 medaglie del metallo più pregiato, 2 argenti e 3 medaglie di bronzo, oltre a numerosi riscontri cronometrici degni di nota ed il primo pass per i Campionati Nazionali di Categoria in programma a Roma il prossimo Agosto.
In queste tre giornate di gara brillno le stelle di diversi atleti estensi ed in particolare con una doppietta tutta d’oro va segnalato, nella categoria Juniores, Luca Mottaran che nel dorso vince i 50 con un ottimo 28”61 e seppur scivolato in partenza finisce a soli 70 centesimi dal limite per gli italiani, impresa che gli riesce nella doppia distanza dove domina la gara e chiudendo in 59”93 stacca il biglietto per Roma, nei 200 dorso sale sul 2° gradino del podio in 2’14”59; nella stessa categoria femminile si ferma a 15 centesimi dal limite, ma sale sul gradino più alto del podio dei 50 farfalla Laura Scarantino che regola tutte le avversarie con un ottimo 29”48 ed è poi di bronzo nella doppia distanza chiudendo in 1’05”93; altre medaglie arrivano da Mattia Tonioli, ragazzi 3, che è d’argento nei 200 sl in 2’00”51 e terzo nei 400sl nuotati in 4’14”80 fermandosi già in questa prima uscita, e questo fa ben sperare per il proseguio della stagione, a pochi centesime dai limiti per i nazionali; il terzo bronzo arriva dalla giovane Sara Pasqualini che a tempo di best sale sul terzo gradino del podio nei 50 rana categoria ragazzi nuotando un ottimo 35”95; aldilà delle medaglie vanno sottolineate le prove di gran parte degli atleti ferraresi che alla prima uscita in vasca lunga migliorano in modo molto significativo i propri primati personali, in particolare vanno menzionati la giovanissima Elena Scarantino, ragazzi 1° anno, che realizza i propri best nei 50, 100 e 200 sl ed è quarta, sempre a tempo di record, nei 50 farfalla dove nuota un ottimo 33”95, Edoardo Aguzzi, anch’esso al 1° anno della categoria
ragazzi che migliora tutti i propri personali nei 50 e 100 rana, nei 100 farfalla ed è quinto nei 50 farfalla con un best di 30”17 a 19 centesimi dal podio.
Da Segnalare il 5° posto di Sabrina Pasqualini nei 50 rana assoluti, 7^ anche nei 100 ed i primati personali di Francesco Manfredini nei 50, 100 e 200 sl e nei 50,100 e 200 farfalla, di Francesco Zagatti nei 200 sl con un ottimo 2’07”51 e nei 400sl, di Giacomo Santinato nei 50, 100 e 200 dorso, di Alessandro Terrazzi nei 100sl e nei 50 e 100 rana, di Francesco Di Battista nei 1500 sl e di Lorenzo Brandola nei 50, 100 e 200 sl.

Rugby: due cussini al Torneo delle Province

da: ufficio stampa Cus Ferrara

Gioia e soddisfazione per due ragazzi del Cus Ferrara Rugby. Si tratta di Alberto Civitella e Luca Leone. Due ragazzi della Under 14 che domenica 15 maggio hanno giocato una partita per l’Area Bologna – Ferrara al Festival delle province in programma appunto questo fine settimana. Si tratta di una manifestazione riservata ai ragazzi nati negli anni (2002-2003) e che si svolge all’impianto sportivo N .Capra a Noceto.

Nuoto: Campionati Provinciali 2016

da: ufficio stampa Cus Ferrara

Il CUS Ferrara s’impone nel medagliere con 18 ori, 10 argenti e 8 medaglie di bronzo e dopo oltre 20 anni di indiscusso dominio scalza la Delfino ’93 di Portomaggiore dal primato provinciale.

Domenica scorsa a Ferrara, presso la Piscina di Via Beethoven, erano di scena i Campionati Provinciali 2016, manifestazione molto sentita a livello esordienti e che oltre a qualificare gli atleti che a Giugno parteciperanno alle finali dei Campionati Regionali, da sempre determina il primato provinciale fra le società della nostra provincia. Per il CUS Ferrara nuoto, al primo anno di presenza su
questo palcoscenico, è stato un giorno importante, infatti forte di una squadra compatta ed in continua crescita qualitativa e quantitativa è riuscito ad aggiudicarsi il medagliere della manifestazione e con 18 ori, 10 argenti e 8 medaglie di bronzo superando la Delfino 93 di Portomaggiore (15-12-7) che per oltre 20 anni ha dominato il panorama natatorio ferrarese, “chapeau” ai giovani
cussini per l’impresa.
Che i giovani atleti del team di via Liuzzo fossero arrivati presso l’impianto di via Beethoven per lasciare il segno lo si è capito fin dalle prime gare e man mano che si è sviluppata la manifestazione si è capito che no avrebbero lasciato nulla di intentato per non farsi mettere sotto, tutti hanno gareggiato con grande impegno, tutti hanno nuotato come “leoni”, dai piccolissimi all’esordio in una competizione ai più navigati esordienti A, nessuno escluso è sceso in vasca per dare il meglio di se ed alla fine pioggia di medaglie, ben 36, pioggia di primati personali ed un importante risultato di squadra che valorizza il lavoro svolto per costruire un vivaio rivolto al futuro.
Le 18 medaglie d’oro, in rigoroso ordine temporale sono arrivate da Agese Gulminin nei 100mx A2, d’argento anche nei 100 rana, Mirko Gonelli A1 nei 100mx e nei 100 farfalla, Nicolò Moretto A2 nei 100 mx e nei 100 rana, Angela Fornaciari B1 nei 50 farfalla, Gaia Sofia Ventura A2 nei 100 farfalla e nei 100 rana, Elena De Carli B1 nei 50 dorso e nei 50 sl, Emma Ambroso B2 nei 50 dorso e
bronzo anche nei 50 rana, Margherita De Carli A2 nei 100 dorso e nei 100sl, Dario Polastri A1 nei 100 dorso e nei 100 sl, Lucia Santarelli A1 nei 100 rana eargento nei 100 mx, Andrea Garbellini A1 nei 100 rana e Matteo Zanella A2 nei 50sl e argento nella doppia distanza. Sul secondo gradino del podio sono poi saliti per appendersi al collo l’argento Mirco Crupi A2 nei 100 mx, Tommaso
Rivelli A1 sempre nei 100 mx, Andrea Giunchedi C nei 25 farfalla, Francesco Balboni A2 nei 100 dorso e bronzo nei 100sl, Alessio Giunchedi A2 nei 100 rana, Olivia Govoni A1 nei 50 sl e terza nei 100 mx e Pietro Aliberti A1 nei 50 e nei 100 sl. Le medaglie di bronzo sono invece arrivate da Giuseppe Pieraccini A1 e Filippo Santinato A2 nei 100 mx che completano due podi interamente targati CUS Ferrara, Sofia Garuti B2 nei 50 dorso, Diego Casetti B2 nei 50 dorso e Ferrocci Alessandro C nei 25 farfalla.
Grande soddisfazione nel team cussino e per il ,Direttore Tecnico Athos Gualandi che ha speso importanti parole di elogio per l’importante lavoro svolto dai tecnici Giacomo Galvani, Raffaele Soffritti ed Elisa Zagatti. Un elogio particolare è andato anche ai giovanissimi esordienti C Anastasia Pasti, Giulia Cestari, Sofia Martinelli Maria Bianca Tosi, Maria Vittoria Canella, Luca Diene,
Edoardo Mandache, Matteo Bavarone e Valentino Benetti che all’esordio agonistico si sono ben difesi confermando il buon lavoro dei propri tecnici.

Dal 16 al 21 maggio la settimana Nazionale della Musica nella Scuola: le iniziative dell’Ics Alda Costa

da: Istituto Comprensivo “Alda Costa” – Ferrara

Inizia lunedì 16 maggio la Settimana Nazionale della Musica nella Scuola, promossa come ogni anno dal MIUR per rendere più importanti e visibili le attività di tutte le scuole che in Italia la praticano. Sono tre le iniziative previste dall’Istituto Comprensivo Alda Costa tra il 16 e il 21 maggio: mercoledì 18 maggio è in programma la sesta edizione della Maratona della Musica con cui l’Istituto mette ogni anno in vetrina il meglio dei suoi progetti musicali; giovedì 19 sarà a carattere musicale l’inaugurazione in Pinacoteca Nazionale di “Volti e mani parlanti”, progetto realizzato in collaborazione con IBC Emilia Romagna; concluderà la settimana lo spettacolo di teatro di figura con musiche eseguite dal vivo, ispirato al poema cavalleresco di Ludovico Ariosto “L’Orlando furioso”. L’evento conclude anche quest’anno l’esperienza dei Laboratori in rete per l’inclusione realizzati in collaborazione con l’Unità Operativa Integrazione del Comune di Ferrara e si rivolge agli allievi della Boiardo, al gruppo degli alunni di altri Istituti Comprensivi inseriti nel progetto, coinvolgendo inoltre classi delle Scuole Primarie Costa, Guarini e Manzoni.

Quanto alla sesta Maratona della Musica di Istituto, così come tutte le precedenti anche la giornata 2016 sarà articolata in più momenti distinti e simultanei, proseguendo un mese ricchissimo di attività, collegato tra gi altri alla Settimana della Didattica in Archivio. Le classi delle scuole primarie Costa Guarini e Manzoni si avvicenderanno alla Sala Estense e in Sala della Musica, eseguendo e drammatizzando in particolare brani vocali e strumentali tratti e ispirati alla “Cenerentola” di Rossini. Si tratta di un progetto multidisciplinare di avvicinamento all’opera lirica ed alla lettura, coordinato da Paola Chiorboli e condotto da Annamaria Laudicina, insegnante di musica dell’Istituto Comprensivo Alda Costa, con il supporto delle colleghe musiciste Silvia Francalanci, Teresa Ventimiglia e Mariangela Patrono. Il programma della giornata vede le classi terze, quarta e quinte Manzoni alla Sala Estense dalle 9.30 alle 11.30, preparate ed accompagnate dalle docenti Claudia Titi, Elisa Bianchi, Daria Chiari, Rachele Mascolo e Giorgia Boccaccini. In parallelo alla stessa ora alla Sala della Musica saranno presenti le classi terze Costa (insegnanti Calogero Alessi, Alessandra Franzese, Miriam Lucci e Maria Sodano) e seconde Guarini (Giuseppe Allitto, Elisabetta D’Aprano, Rosanna Palumbo, Marilena Morini e Lara Peca. con la collaborazione di Sabrina Lopez). Alle 15 chiuderanno la giornata le classi seconda e terza a tempo pieno Costa (insegnanti Milva Boarini, Barbara Chiodino, Irma Pagnotta, Maria Cristina Pilotto e Paola Roveroni). La maratona si concluderà – sempre in Sala della Musica – con un saggio degli iscritti di strumento dell’Indirizzo Musicale Boiardo. Alle 17.30 sono programmati brani d’assieme con gli allievi delle classi di flauto traverso, chitarra, violino e dalle 18.45 suonerà in pubblico una rappresentanza degli allievi di pianoforte dalla prima alla terza media.

1° Campionato interscolastico ForEver Ferrara dedicato alle disabilità

da: Ufficio Stampa I-PlaySport

Nei giorni di mercoledì 18 e giovedì 19 maggio si svolgerà a Ferrara l’evento sportivo indicato in oggetto e dedicato ai giovani affetti da disabilità, sia motorie che intellettive relazionali.
Mercoledì 18 maggio, dalle 9 alle 13 , presso il Campo Sportivo Scolastico di Ferrara, avranno luogo le gare di atletica leggera ed il successivo giovedì 19, sempre dalle 9 alle 13 presso il Palasport Piffanelli – 4 Torri, si svolgeranno le gare di Baskin (Basket Integrato disciplina che integra nel gioco sia atleti disabili che atleti normodotati).
Parteciperanno studenti di alcuni istituti di studio superiori di Ferrara e atleti appartenenti ad associazioni del territorio ferrarese. L’evento è patrocinato dal Comune di Ferrara, dal CIP – Comitato Italiano Paralimpico – e dalla FISDIR – Federazione Italiana Sport Disabilità Intellettive Relazionali e viene realizzato grazie al supporto di UISP Ferrara, Decathlon Ferrara, Bruni Sport e Krifi Caffè. Si tratta di uno dei tanti progetti di I-PlaySport dedicati al sociale ed alle disabilità ed il cui obiettivo è quello di sensibilizzare la cittadinanza sulle problematiche esistenti in relazione alle disabilità e dare la possibilità a chi è affetto da tali problematiche di poter accedere allo sport nel senso più ampio della sua accezione.

Lumens: Il primo corso di video Mapping a Ferrara

da: AreaGiovani Comune di Ferrara

Da mercoledì 18 maggio ad Area Giovani, per trasformare lo spazio urbano con un proiettore

Da mercoledì 18 maggio comincerà “Lumens”, il primo workshop di video mapping organizzato a Ferrara dal centro Giovani. Di cosa si tratta? Non tutti conoscono la parola video mapping ma sicuramente tutti conoscono questa tecnica, perché hanno visto uno spettacolo dal vivo, su internet o in televisione. È una tecnica di proiezione che negli ultimi anni si è diffusa sempre di più, consiste nel creare illusioni ottiche trasformando in un display dinamico le superfici dello spazio urbano – facciate di palazzi, ponti, torri, mura storiche.

Il corso, promosso all’interno dei laboratori Sapere&Fare, si articolerà in quattro lezioni e si svolgerà presso il centro comunale di via Labriola 11, sempre dalle 15 alle 18. Il primo incontro introduttivo si terrà mercoledì 18 maggio, gli altri si terranno lunedì 23, martedì 24 e mercoledì 25 maggio. Una full immersion durante la quale non solo i partecipanti apprenderanno tecniche e strumenti di lavoro ma ci si impegneranno in gruppo per progettare un intervento che verrà proiettato a settembre.

Condurrà il workshop Francesco Mancin, videomaker che lo scorso ha realizzato lo spettacolo di videomapping che si è svolto a Rovigo in occasione della rassegna artistica Icaro, proiettato sulla Torre Grimani di piazza Matteotti.

Per informazioni e iscrizioni scrivere all’indirizzo areagiovani@edu.comune.fe.it oppure telefonare al numero 0532 900852. Si possono contattare gli operatori di Area Giovani anche visitando il centro durante gli orari di apertura al pubblico – in via Labriola 11, lunedì, mercoledì e venerdì dalle 15 alle 18, giovedì dalle 15 alle 23 – oppure scrivendo alla pagina Facebook.

U20 Elite Campione D’Italia

da: Ufficio Stampa Vis 2008

Si realizza un sogno, non solo per i suoi artefici, i ragazzi dell’Under 20 Elite di Franchella, Spettoli e Campi, ma anche per VIS 2008, una società il cui motto è, non a caso, “destinati a un sogno”. Non solo, è anche un importante traguardo per il Basket ferrarese. Per la prima volta nella storia una formazione ferrarese ha partecipato ad una prestigiosa finale nazionale come quella svoltasi nei giorni scorsi a Vicenza e, grazie a passione, allenamento, voglia di vincere, carattere ed un team di atleti ed allenatori veramente di alto livello, il “sogno” è stato superato, giungendo alla sua massima espressione…. la Vittoria con la V maiuscola. I ragazzi biancazzurri sono riusciti nell’impresa di sconfiggere, una dopo l’altra, tutte le formazioni avversarie che si sono trovate di fronte nella finale nazionale svoltasi la scorsa settimana. Alla fine il duro lavoro svolto in questa lunga stagione sportiva ha dato i suoi frutti. Ed ora, dopo aver portato a casa questo storico scudetto, il presidente Filippo Bertelli ha un altro sogno nel cassetto, quello di “centrare” le finali nazionali dell’Under 18.

La formazione vissina Campione d’Italia è la seguente:
Ferrara C., Cervellati G., Bianchi F., Brilli M., Chemello A., Kekovic L., Verrigni E., Cavicchioli G., Mastrangelo N., Ghirelli M., Gamberini L., Ebeling M.
Allenatore Franchella/ Vice Spettoli e Campi.

Nel dettaglio i risultati:
QUALIFICAZIONI:
VIS 2008 – AMATORI PESCARA 58-51
VIS 2008 – SPORTING MILANO 3 BASIGLIO 77-71
AURORA BASKET JESI – VIS 2008 52-59
QUARTI DI FINALE
VIS 2008 – SISTEMA BASKET PORDENONE 71-68
FINAL1-4 POSTO
LE BOCCE ERBA – VIS 2008 48-56
VIS 2008 – GRISSINBON REGGIO EMILIA 70-64

Unife ci mette la faccia e dice no all’omotransfobia

da: ufficio comunicazione ed eventi Unife

Unife ci mette la faccia e dice no all’omotransfobia. E’ il titolo della campagna di sensibilizzazione contro l’omotransfobia, promossa dal Consiglio di Parità e dal Comitato Unico di Garanzia di Ateneo, con cui l’Università di Ferrara aderisce alla Giornata Internazionale contro l’omofobia e la transfobia, prevista domani, martedì 17 maggio.

“Su proposta di alcune studentesse Unife, da noi subito accolta – dichiarano Silvia Borelli e Cinzia Mancini, Presidentesse del Consiglio di Parità e del Comitato Unico di Garanzia – la nostra Università prende una posizione netta contro omofobia e transfobia, condannando ogni forma di discriminazione e violenza fisica e psicologica nei confronti degli e delle appartenenti alla collettività LGBT (Lesbiche, Gay, Bisessuali e Transgender) che lavorano e studiano in Ateneo” .

“Il progetto prevedeva inizialmente la realizzazione e affissione nelle principali sedi di Unife di un poster con i volti delle persone dell’Ateneo che hanno voluto dire no all’omofobia e alla transfobia – spiegano le studentesse Michela Capris e Claudia Spirito, tra le promotrici – Appartenenti al corpo docente, al personale tecnico-amministrativo e alla comunità studentesca hanno partecipato con entusiasmo alla campagna facendosi fotografare, mettendo la propria faccia per dire no all’omotransfobia”.

Di qui, la piacevole sorpresa. “Le persone solidali verso questo progetto sono state così tante da non poter trovare tutte posto nel cartellone – continuano le studentesse – Ecco quindi l’idea di estendere il progetto a una fase web e social all’insegna del tag #Unifestopomofobia. Chi voglia aderire potrà quindi farlo, pubblicando una proprio foto o messaggio con questo tag, oppure inviando la foto o il messaggio al gruppo di lavoro che poi la pubblicherà nella pagina Facebook Equality And Diversity UNIFE”.

I poster verranno affissi domani in occasione della Giornata Internazionale contro l’omotransfobia nei vari Dipartimenti dell’Ateneo e non verranno rimossi, per sottolineare i valori di inclusione, partecipazione e di solidarietà che hanno contraddistinto la campagna e che sono propri dell’Università di Ferrara. Il tag #Unifestopomofobia sarà pubblicato sul sito Unife Equality and Diversity (http://www.unife.it/progetto/equality-and-diversity).

Studenti, è tempo di elezioni: il 18 e 19 maggio si eleggono i componenti del Cnsu, mentre il 18 maggio i rappresentanti degli studenti negli Organi accademici

da: ufficio comunicazione ed eventi Unife

Tempo di elezioni all’Università di Ferrara. Alle urne il cuore dell’Ateneo, gli studenti, che sono chiamati a votare per l’elezione del CNSU-Consiglio Nazionale degli Studenti Universitari, prevista per il 18 e 19 maggio, e dei rappresentanti degli studenti negli Organi accademici per il biennio accademico 2016/2018 che si svolgeranno il 18 maggio.

Ma entriamo nello specifico delle elezioni.

Per quanto riguarda il CNSU sono 28 i componenti che dovranno essere eletti dagli studenti iscritti nell’Anno Accademico 2015/2016 ad un corso di laurea, di laurea magistrale a ciclo unico e di laurea magistrale ai sensi del D.M. 2017/2004 o di precedenti ordinamenti. Le elezioni riguardano anche 1 componente tra igli scritti ai corsi di specializzazione ed 1 componente eletto tra gli iscritti ai corsi di dottorato di ricerca del vecchio e nuovo ordinamento. Per l’elezione dei ventotto componenti le istituzioni universitarie sono raggruppate, su base regionale, in quattro distretti territoriali, corrispondenti ad altrettanti collegi. Per quanto riguarda l’Emilia-Romagna quindi Università di Bologna, Ferrara, Modena e Reggio Emilia e Parma.

Ad essere eletti sono anche i rappresentanti degli studenti negli Organi accademici per il biennio 2016/18. Nello specifico si voterà per eleggere i rappresentanti nel Consiglio degli studenti,

nei Consigli delle Scuole, nei Consigli o Consigli unici di Corso di studio, nelle Commissioni paritetiche docenti-studenti.

A Unife nasce l’insegnamento di Medicina Culinaria nell’ambito del Corso di Laurea in Medicina e chirurgia

da: ufficio comunicazione ed eventi Unife

Mercoledì 18 maggio alle ore 11 presso il Salone d’Onore di Palazzo Pendaglia, sede dell’Istituto Alberghiero Orio Vergani, (via Sogari, 3), si terrà la presentazione del nuovo insegnamento a scelta dello studente, di Medicina Culinaria nell’ambito del Corso di Laurea in Medicina e chirurgia dell’Università di Ferrara

Come ci spiega Michele Rubbini, docente del Dipartimento di Morfologia, chirurgia e medicina sperimentale..“Negli ultimi decenni il rapporto tra cibo e malattia è divenuto oggetto di attenzione da parte di grandi Istituti Internazionali di ricerca scientifica e di singoli ricercatori. Il National Cancer Institute ha stimato che il 35% dei tumori riconosce una derivazione alimentare, ed ha confermato il ruolo del cibo nello sviluppo di patologie come il diabete di tipo 2, l’obesità o malattie cardiovascolari”.

“E’ oggi riconosciuto – prosegue Rubbini – che una particolare attenzione ad inserire nelle abitudini alimentari cibi di origine vegetale e carni controllate, controllare il peso ed una quotidiana attività fisica, sono elementi in grado di ridurre il rischio di ammalarsi delle patologie menzionate. In considerazione di questo l’attenzione della comunità scientifica si è spostata sul rapporto tra l’alimento e la sua trasformazione in cibo. E’ nata quindi negli Stati Uniti una nuova disciplina definita Culinary Nutrition, che si occupa non solo del contenuto nutrizionale dei singoli alimenti, ma anche di studiare le modalità con cui la manipolazione possa mantenere il più possibile le caratteristiche positive di un alimento”.

Unife ha quindi deciso di attivare nell’ambito del corso di laurea in Medicina e chirurgia, un Corso di insegnamento dedicato alla medicina applicata alla cucina.

“Tra gli obiettici del nuovo corso – conclude Rubbini – quelli di fornire elementi di conoscenza della composizione degli alimenti, della loro derivazione, delle metodiche di produzione e conservazione nonché di distribuzione e di interpretazione delle etichette, inquadrare il ruolo del cibo nel determinismo della malattia, identificare le componenti alimentari utili alla nutrizione ed alle attività di riduzione del rischio di malattia, fornire elementi di tecnica culinaria ed indicazioni sul comportamento alimentare a scopo preventivo generale ed in singole condizioni patologiche”.

Il Premio Nobel 2011 per la Medicina arriva all’Università di Ferrara

da: ufficio comunicazione ed eventi Unife

Il 18 maggio il seminario del Prof. Bruce Beutler

Il Prof. Bruce Beutler, Premio Nobel 2011 per la Medicina grazie alle sue scoperte riguardanti il sistema immunitario, arriva all’Università di Ferrara. Mercoledì 18 maggio alle ore 15 presso l’Aula Canani del Polo Chimico Bio Medico, (via Fossato di Mortara, 64/b), terrà un seminario dal titolo “The New Forward Genetics”. L’evento sarà aperto dal saluto del Rettore Giorgio Zauli, mentre al termine il premio Nobel incontrerà studenti e dottorandi.

“Le ricerche condotte dal Prof. Beutler – spiega Paolo Pinton, Professore ordinario del Dipartimento di Morfologia, Chirurgia e Medicina Sperimentale di Unife e organizzatore dell’iniziativa – hanno permesso di comprendere meglio il meccanismo di funzionamento del sistema immunitario, chiarendo i meccanismi di difesa da agenti esterni come virus e batteri. Tali studi stanno offrendo anche importanti risultati per lo sviluppo di vaccini capaci di spingere il sistema immunitario ad aggredire le cellule tumorali ed in generale per il disegno di nuove strategie di cura contro le malattie infiammatorie ed autoimmuni. Avendo la fortuna di conoscere e collaborare personalmente con il Prof. Beutler, posso anticipare che si tratta di un incontro di grande valore scientifico per il nostro Ateneo e l’occasione per conoscere un grandissimo scienziato, ancora molto attivo nella ricerca e dalle grandi capacità comunicative”.

Arriva a Porto Garibaldi il Comacchio beach festival due giorni di grande musica

da: Eventi e ufficio stampa

PORTO GARIBALDI. Il 10 e 11 giugno prossimo i riflettori si accenderanno su un nuovo grandissimo evento di musica e spettacolo che si svolgerà sul lungomare di Porto Garibaldi. Un evento che di fatto inaugura la stagione estiva dei lidi e serve a veicolare l’immagine del territorio a livello nazionale.

E quest’anno ci saranno un mucchio di novità. Un nuovo format, un nuovo nome dell’evento, una nuova organizzazione. Cominciamo dal format. Tanta tanta, musica con protagonisti assoluti della scena musicale italiana usciti dai talent più importanti, il Festival di Sanremo e X Factor, con due serate a tema: una serata per cantare e una serata per ballare, che celebreranno la musica italiana. E se la data l’abbiamo già detta, non sarà allora “save the date” ma “save the name” e cioè ricordate la nuova denominazione dell’evento, che si chiamerà Comacchio beach festival. E da ultimo la società organizzatrice alla quale è stato affidato lo spettacolo che è Made Eventi di Ferrara, sotto la direzione artistica di Alessandro Pasetti, la stessa società che organizza, fra gli altri, gli eventi del Natale e Capodanno a Ferrara, compreso il celebre incendio del Castello.
Il Comacchio beach festival nasce dalla sinergia tra gli imprenditori dei lidi e il Comune di Comacchio. Dal punto di vista organizzativo è promosso da Po Delta Tourism e Visit Comacchio, in collaborazione con l’associazione Comacchio è turismo, sostenitrice dell’evento sin dalla sua prima edizione. Po Delta Tourism e il Comune di Comacchio sostengono l’iniziativa anche dal punto di vista economico, unitamente ai più importanti operatori turistici del territorio e alle imprese turistiche di Porto Garibaldi.

Giovedì 19 maggio Luca Bacconi presenterà il suo nuovo album “Cantautori e gente da bar” alla Cantina Bentivoglio di Bologna

da: Rubinia Comunicazione

Luca Bacconi giovedì 19 maggio 2016 ore 21 presso la Cantina Bentivoglio via Mascarella 4/B Bologna

Giovedì 19 maggio il cantautore Luca Bacconi presenterà ufficialmente alla Cantina Bentivoglio di Bologna il nuovo album Cantautori e gente da bar (Fuzz Records), disponibile su iTunes, Spotify e in tutti gli stores digitali. Ad accompagnare Luca Bacconi (chitarra e voce) ci saranno: Massimo Calanca alla chitarra, Massimiliano Turone al basso, Danny Brusha al pianoforte, Roberto Righini alla tromba, Anna Giardi ai cori ed altri ospiti.

L’album Cantautori e gente da bar è il condensato di anni di attività di Luca Bacconi, una meta, un giro di boa, un’opera “malandrina e schietta”, che unisce lo stile musicale (jazz, manouche, folk, blues) alle poetiche in canovacci vitali di forte suggestione, brandelli scorciati di ironia quotidiana, bozzetti magnificati e scardinati dal loro contesto di appartenenza, senza mai perdere di riferimento il tono popolare del cantautore.

I personaggi narrati nei brani sono tratti dal reale, fotogrammi di una pellicola quotidiana talvolta dai colori vivi e talvolta dai toni sbiaditi, retrò, mai ebbri di tristezza, mai privi di malinconia.

«Porsi nell’ascolto di Cantautori e gente da bar» racconta Luca Bacconi, «significa lasciarsi scivolare, come scendere da una montagna di noci, come ascoltare uno swing ovvero traballare senza mai cadere, senza rimanere annoiati nemmeno quando la cover dedicata a Paolo Conte col suo brano “Alle prese di una verde Milonga”, nella sua solenne ripetitività, ti porta ad ondeggiare lentamente come un intero quartiere di Rio che, nel carnevale, avanza un passo avanti e due dietro e non finisce mai»

Perché la gente da bar? «Perché in fondo il nostro paese è pieno di “gente da bar”, di esperti, saccenti, fenomeni, spesso criticanti, criticati ma indubbiamente divertenti. I folli discorsi dei filosofi del bar (già sapientemente trattati con brillante ironia da Stefano Benni in Bar Sport), le loro teorie sulla reincarnazione, sull’amore, sui supermarket in America che a loro dire sono così grandi da avere l’entrata a Boston e l’uscita a New York. L’amore, la solitudine, il lavoro. Il piccolo luogo, il bar di quartiere dove si concentra un mondo, un crocevia umano fatto di Montenegro e notte fonda, di biliardo che non viene più usato, di attese seduti sulla sedia al contrario con lo schienale sul petto, con i luoghi comuni. Cantautori e gente da bar è in primo luogo una fune che collega tutto e tutti, nel proprio girovagare per il mondo».

Hanno partecipato nella realizzazione dell’album:

Felice Del Gaudio contrabbasso

Luigi Scerra pianoforte

Massimo Tagliata fisarmonica e organo hammond

Francesco Chiarenza sax soprano

Paolo Prosperini chitarra manouche

Roberto Righini tromba e flicorno

Elena Mirandola violino

Checco Coniglio trombone

Anna Giardi cori

Massimo Calanca chitarre

Il Sindaco ringrazia Assonautica e Lions Club per il dono di un defibrillatore e i dipendenti comunali, che hanno frequentato il corso di addestramento all’uso

da: ufficio stampa Comune di Comacchio

Anche il Comune di Comacchio si è dotato di un defibrillatore, strumento preziosissimo per intervenire con tempestività a salvare vite umane, in caso di arresto cardiaco improvviso. Frutto di un dono congiunto da parte di Assonautica e Lions Comacchio 7 Lidi, il defibrillatore è stato collocato nella sede comunale, dopo che nei mesi scorsi un gruppo di dipendenti comunali volontari si è reso disponibile a frequentare il corso, necessario per il suo utilizzo. Pur auspicando che non vi si debba mai ricorrere, il Sindaco Marco Fabbri, sottolineando l’importanza della prevenzione, spiega che “l’obiettivo è ora quello di dotare ogni edificio pubblico di un defibrillatore. Per fare ciò si procederà con una mappatura del territorio, in modo da assicurare al dispositivo la massima copertura anche negli impianti sportivi, come dispone la normativa.” Sono infatti stati promossi corsi rivolti alle società sportive, per il conseguimento dell’attestato indispensabile a chi utilizza il defibrillatore. In questi anni, grazie agli sforzi dell’Amministrazione Comunale e della Regione Emilia Romagna la presenza di questo strumento preziosissimo è stata potenziata sulle spiagge, tanto che ogni due postazioni di salvataggio è disponibile un defibrillatore. “Lo scorso anno in più occasioni i bagnini si sono resi protagonisti di salvataggi, – conclude il Sindaco – facendo guadagnare minuti preziosi in attesa dell’arrivo dei soccorritori, ponendo in essere le procedure per defibrillare il cuore di turisti colpiti da arresto cardiaco in spiaggia.”

Cento: prestigioso riconoscimento all’ufficio postale

da: Ufficio Comunicazione Territoriale Emilia Romagna e Marche

Riconoscimento alla specialista finanziaria per qualità del servizio e attenzione alla clientela

Importante riconoscimento alla specialista che lavora nella saletta riservata alle consulenze sui prodotti finanziari dell’ufficio postale di Cento, in occasione del meeting degli Specialisti Consulenti Finanziari dell’Area Centro Nord di Poste Italiane, svoltosi a San Lazzaro di Savena alle porte di Bologna.
In rappresentanza della Filiale di Ferrara, che coordina l’operatività di 99 uffici postali distribuiti nelle varie località della provincia, erano presenti oltre alla responsabile Patrizia Zagnoli, circa 25 Specialisti Consulenti Finanziari che si sono particolarmente distinti per la qualità del lavoro svolto, gli obiettivi raggiunti e la soddisfazione dimostrata dalla clientela.
I lavori della convention sono stati aperti dal responsabile territoriale Gino Frastalli, che coordina una rete di 15 Filiali che comprendono circa 1.300 uffici postali, davanti a una platea formata dai vertici aziendali nazionali, dai direttori di Filiale e da circa 400 specialisti di settore, selezionati fra i più rappresentativi, provenienti da Emilia Romagna e Marche.
E’ stata premiata la capacità di ascoltare i bisogni e di proporre soluzioni personalizzate per ogni tipologia di esigenza, attraverso consulenze ispirate all’etica e alla competenza professionale, che pongono il cliente al centro di ogni proposta commerciale. Un dialogo fondamentale per far conoscere la vasta gamma di prodotti finanziari, di risparmio, investimenti e assicurativi e per garantire la soddisfazione della clientela che Poste Italiane sviluppa quotidianamente.

  • 1
  • 2