da: Ufficio Stampa del Comune di Ferrara
LAVORO E TERRITORIO – Incontro di presentazione in residenza municipale
“Lavoro per Ferrara”, una sinergia fra enti e istituzioni per creare nuove opportunità
25-05-2016
Si è svolto ieri pomeriggio, martedì 24 maggio nella sala dell’Arengo (residenza municipale), il primo incontro di presentazione di “Lavoro per Ferrara: attrattiva per le imprese, accogliente per le persone”, la declinazione locale del patto regionale per il lavoro. Si tratta di una azione messa in campo nel nostro territorio in collaborazione con con l’Università di Ferrara, la Camera di Commercio, le Associazioni delle imprese, il Forum del Terzo Settore e le Organizzazioni sindacali. Tra i partecipanti all’incontro – oltre all’assessora comunale Caterina Ferri, alla dirigente comunale Barbara Celati e ai rappresentanti degli enti coinvolti – i Presidenti delle Unioni dei Comuni e funzionari della Sipro.
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BIBLIOTECA ARIOSTEA – ‘Percorsi nel Femminile’: incontro giovedì 26 maggio alle 17
Le ‘Metamorfosi del corpo’ nella vita della donna
25-05-2016
Sarà dedicato alla ‘Metamorfosi del corpo’ e ai ‘condizionamenti estetici della società’ il terzo e ultimo appuntamento del ciclo di conversazioni “Lungo il Cammino. Percorsi nel Femminile: infanzia, giovinezza, maturità” in programma giovedì 26 maggio alle 17 nella sala Agnelli della biblioteca Ariostea. Interverranno all’incontro Simonetta Ulivieri e Antonella Cagnolati, autrici del libro “Le frontiere del corpo” insieme a Franca Pinto Minerva.
LA SCHEDA a cura degli organizzatori
Il ciclo di conversazioni è stato curato da Simona Gautieri e Rosa Cristofori Solitario, in collaborazione con l’Assessorato alle Pari Opportunità del Comune di Ferrara, con l’intento di parlare di come e dove la vita della donna si colloca rispetto ai cliché che l’hanno de-finita nella storia e nell’immaginario. Un’occhiata su temi che spesso diventano facili luoghi comuni e che hanno radici concrete nel vissuto quotidiano, dall’infanzia alla maturità.
Nel corso della conversazione le scrittrici metteranno in luce certi confini invisibili che, posti oltre il corpo materiale, mappano il Femminile, e talvolta ne costituiscono il limite.
PARI OPPORTUNITA’ – Sabato 28 maggio (alle 11) tumulazione dei resti mortali in Certosa e (alle 11.45) intitolazione del Polo dell’Infanzia di via del Salice
La città rende omaggio alla figura di Luisa Gallotti in Balboni, prima Sindaca di Ferrara
25-05-2016
Si è svolta in mattinata (mercoledì 25 maggio) in residenza municipale l’illustrazione delle iniziative in programma sabato 28 maggio per celebrare la figura di Luisa Gallotti in Balboni (Parma 1913/Rapallo 1979), finora unica Sindaca di Ferrara dal 1950 al 1958 e prima donna in Italia chiamata ad amministrare una città capoluogo di provincia. In particolare alle 11 avverrà la tumulazione dei suoi resti mortali al Cimitero Monumentale della Certosa e alle 11.45 seguirà la cerimonia di intitolazione a Luisa Gallotti in Balboni del Polo dell’Infanzia di via del Salice 19. Inoltre, venerdì 27 maggio verrà attivato un banner raffigurante l’ex sindaca dal balconcino della residenza municipale sopra il Volto del Cavallo.
All’incontro con i giornalisti erano presenti l’assessora alle Pari Opportunità Annalisa Felletti, la presidente di Udi sezione di Ferrara Liviana Zagagnoni, la dirigente dell’Istituzione Servizi Educativi e scolastici del Comune di Ferrara Donatella Mauro, la dirigente settore Pianificazione e Controllo Lucia Bergamini, Mauro Vecchi direttore dell’Istituzione scolastica, Ansalda Siroli di Udi e Bianca Orsoni dell’Istituzione scolastica.
“Le vicende familiari degli ultimi anni di vita di Luisa Gallotti Balboni non avevano consentito il ritorno delle sue spoglie mortali a Ferrara. – ha esordito questa mattina in conferenza stampa l’assessora Annalisa Felletti – Ora, grazie ad un impegno congiunto con UDI e al termine di un percorso di approfondimento messo un campo dall’Amministrazione comunale in occasione del 70° anniversario del voto alle donne, sarà tumulata alla Certosa. E a lei sarà intitolato il Polo dell’Infanzia di via del Salice 19.
Entrambi questi momenti – ha poi aggiunto l’assessora – sono tesi a ricordare e a rendere omaggio a un’importante e apprezzata protagonista della storia di Ferrara. Il suo impegno e il suo lavoro, infatti, sono andati ben oltre le sue cariche politiche, spaziando nel sociale, nell’istruzione, a favore delle donne (è stata la prima presidente dell’UDI a Ferrara), dei bambini e dei bisognosi. E intitolare a Luisa Balboni una scuola, luogo aperto ai giovani cittadini, è un modo per passare il testimone e la conoscenza di questa indimenticata figura, consegnandola quindi al futuro della città”.
(Comunicazione a cura dell’assessorato alle Pari Opportunità del Comune di Ferrara)
L’occasione del Settantesimo del Diritto di Voto alle Italiane, ci consente quest’anno di celebrare un percorso storico che – partendo dalla data dell’8 marzo, Giornata Internazionale della Donna, passando per il 31 marzo 1946 giornata in cui le donne ferraresi poterono esercitare per la prima volta il diritto di voto attivo e passivo, fino ad arrivare al 2 Giugno quale data storica per l’inizio della Democrazia Repubblicana – intende riconoscere alla figura della donna un importante contributo alla vita sociale, politica ed economica del nostro Paese.
L’Anniversario del diritto di Voto alle donne ci rammenta anzitutto la conclusione di un periodo bellico tragico ma che ambiva – con rinnovato spirito – alla ricostruzione di un Paese che non poteva più dimostrarsi indifferente al ruolo che le donne avevano ricoperto nel periodo della Resistenza; la loro presenza fu determinante per l’esito raggiunto e ciò impose uno sguardo nuovo sulla loro partecipazione alla vita politica e sociale della nazione.
Il Diritto di voto nasce proprio dalla partecipazione delle Donne alla Resistenza. Questo riconoscimento purtroppo non sempre viene colto, soprattutto dagli storici, come un passaggio epocale; il diritto di voto per le donne ha significato aggiungere circa 17 milioni di elettrici ai 16 milioni di uomini elettori dell’epoca. Dopo l’ottenimento del diritto politico del voto le Donne non hanno mai smesso di lottare per il raggiungimento di una parità di diritti, sociali ed economici per tutti consolidando una tenace pratica di parità.
Sabato 28 maggio si svolgeranno le celebrazioni dedicate alla figura di Luisa Gallotti Balboni che fu la prima Sindaca della città di Ferrara negli anni 1950-1958 e prima donna chiamata ad amministrare un Comune capoluogo di provincia. Luisa Gallotti infatti, dopo aver ricoperto la carica di Sindaca di Ferrara e quella di Senatrice dal 1958 al 1963 quale membro della Commissione Finanze e Tesoro e Segretaria della Presidenza, alla morte del marito avvenuta a fine del 1963, si trasferì prima a Milano poi a Rapallo dove morì il 26 novembre del 1979.
Un banner in pvc dalle dimensioni di m.3,00 per 3,60 raffigurante l’ex Sindaca sarà esposto, a partire da venerdì 27 maggio, dal balconcino della Residenza Municipale sopra il volto del cavallo, per richiamare alla memoria della città di una figura determinante presenza nella ricostruzione sociale, economica e civile di Ferrara. Il banner riporta una frase tratta da un suo discorso in Consiglio Comunale, significativa e quanto mai attuale: “….solo se le donne saranno rappresentate… ovunque si decida dell’andamento del Paese, si costruisca qualcosa a vantaggio del popolo, ovunque vi sia la possibilità di riparare le ingiustizie, si otterrà veramente una nazione democratica”.
Per rendere omaggio a colei che amministrò la nostra città con forte spirito democratico e sociale è previsto appunto, sabato 28 maggio alle 11 la tumulazione dei suoi resti mortali presso il Cimitero Monumentale della Certosa.
Alle 11.45 seguirà la cerimonia di intitolazione a Luisa Gallotti in Balboni del Polo dell’Infanzia di via del Salice 19. Alla presenza del Sindaco Tiziano Tagliani e dell’Assessora alle Pari Opportunità Annalisa Felletti, sarà fatto il taglio del nastro e lo scoprimento di una targa celebrativa e di intitolazione a Luisa Gallotti collocata nell’ingresso principale del Polo per l’Infanzia. Un breve ritratto biografico sulla personalità e vita politica della Sindaca di Ferrara, sarà raccontato dal dott. Daniele Lugli, presidente del MovimentononViolento, sezione di Ferrara, che ebbe la fortuna di conoscerla negli anni della sua carica municipale. In questo contesto più gioioso, in concomitanza con l’ultimo giorno di attività del centro prima della pausa estiva, sono previsti intrattenimenti ludici per i bambini e i genitori che frequentano lo spazio incontro ma anche per tutti coloro che intendono partecipare.
Tutta la cittadinanza è inviata a prendere parte alle celebrazioni.
(nella foto Luisa Gallotti Balboni)
SALUTE E PREVENZIONE – Domenica 29 maggio dalle 9 alle 13 screening gratuiti in piazza Savonarola
Anche a Ferrara la campagna di prevenzione dell’ictus cerebrale
25-05-2016
(Comunicato a cura degli organizzatori)
Nel mese dedicato all’Ictus, fa tappa a Ferrara la campagna di informazione e prevenzione promossa da A.L.I.Ce Emilia Romagna, volta a sensibilizzare la popolazione sull’importanza della prevenzione dell’ictus cerebrale. I volontari di A.L.I.Ce Ferrara Onlus (Associazione Lotta all’Ictus Cerebrale) in collaborazione con Personale Medico Altamente Specializzato (Neurologi e Cardiologi dell’Azienda Ospedaliera Universitaria di Ferrara), oltre a infermieri dedicati, organizzano: ‘Ascolta il tuo Cuore per salvare il Tuo Cervello. Come riconoscere con gesti semplici la fibrillazione atriale’. Domenica 29 maggio 2016 dalle 9 alle 13, in piazza Savonarola a Ferrara i volontari dell’Associazione, distribuiranno materiale informativo sui principali fattori di rischio, come ad esempio la Fibrillazione Atriale, verranno inoltre eseguiti screening gratuiti alla popolazione, a quanti lo richiedessero verrà effettuata analisi valutativa della fibrillazione atriale.
Al termine di questa brevissima e non invasiva analisi verrà consegnata, firmata dallo specialista, una breve diagnosi che il paziente potrà consegnare a propria discrezione al medico curante.
Attraverso gesti semplici chiunque può imparare a conoscere e prevenire uno dei maggiori fattori di rischio di ictus: la fibrillazione atriale Il più comune disordine del ritmo cardiaco ed il più importante fattore di rischio per l’ictus.
I pazienti con fattore fibrillazione atriale hanno fattore di rischio Ictus 5 volte superiore a quelli che non hanno fibrillazione atriale.
La verifica della Fibrillazione Atriale è un fondamentale supporto per il Medico di Base che potrà così attuare quanto in suo possesso per effettuare i migliori trattamenti.
Ferrara aderisce alla campagna di prevenzione “Ascolta il tuo cuore per salvare il tuo cervello” promossa dalla Sezione cittadina A.L.I.Ce Onlus – Associazione per la Lotta all’Ictus Cerebrale, con attività rivolte alla popolazione per sensibilizzare i cittadini relativamente ai fattori di rischio dell’ictus cerebrale, tra cui la Fibrillazione Atriale, una frequente anomalia del ritmo cardiaco che è causa del 15-20% di tutti gli ictus trombo-embolici, con una prevalenza sulla popolazione italiana fra l’1% e il 2%. Questo significa che in Emilia Romagna i soggetti affetti da Fibrillazione Atriale sono circa 60.000 pazienti con un’incidenza di circa 13.000 nuovi casi all’anno.
Da qui l’iniziativa di A.L.I.Ce Ferrara di promuovere un’attività di sensibilizzazione, anche per dimostrare come sia semplice prendere consapevolezza dei fattori di rischio responsabile dell’ictus, in primo luogo la Fibrillazione Atriale.
Domenica 29 maggio, in piazza Savonarola dalle 9 alle 13 medici specializzati Cardiologi e Neurologi dell’Azienda Ospedaliera Universitaria Sant’Anna di Ferrara, oltre a volontari dell’Associazione ed personale infermieristico della Cooperativa Riabilitare, sono a disposizione dei cittadini per effettuare uno screening gratuito alla popolazione su alcuni parametri, come la misurazione della Pressione Arteriosa e la rilevazione di un’eventuale anomalia del ritmo cardiaco, come ad esempio la Fibrillazione Atriale. Verrà, inoltre, distribuito materiale informativo per approfondimenti e fornite spiegazioni ad hoc.
“Si tratta di un’alleanza fra la componente ‘laica’ e ‘clinica’, sia della cardiologia che della neurologia con le associazioni di volontariato – dichiara il dottor Claudio Mari, Presidente di Alice Ferrara Onlus – E’ un’alleanza tra la componente associazionistica e clinica per contribuire a iniziative di sensibilizzazione nei confronti della popolazione sui fattori di rischio dell’ictus.”
“L’informazione è una delle prime attività per fare prevenzione, soprattutto parlando dell’ictus – continua Mari – E’ importante sensibilizzare l’opinione pubblica su questo problema, perciò, assumono grande importanza iniziative di divulgazione come questa. Si tratta di progetti meritevoli perché fonte di informazione nei confronti del problema, sia per i pazienti, che per tenere viva l’attenzione anche nella classe medica”.
“I fattori di rischio principali dell’ictus sono l’ipertensione arteriosa e la Fibrillazione Atriale – aggiunge Mari – un’anomalia cardiaca di per sé benigna, ma che può generare gravi complicanze come la formazione di trombi che si mobilizzano e vanno a localizzarsi nel cervello attraverso il torrente circolatorio, entrambe assai facili da rilevare. Per quest’ultima, poi, basterebbe ogni tanto tastarsi autonomamente il polso, per rilevare un eventuale battito anomalo del cuore. In tal caso, sarà, poi, fondamentale recarsi dal proprio medico curante, che valuterà se fare approfondimenti diagnostici, ed eventualmente avviare il paziente verso un programma terapeutico. L’elemento fondamentale è ascoltare i segnali che vengono dal nostro corpo e prestare attenzione ad eventuali sintomi anomali”.
Per esercitare misure preventive dell’ictus adeguate, in presenza di Fibrillazione Atriale, viene raccomandato un regime terapeutico attraverso una terapia anticoagulante. In Italia, tuttavia, si registra un sottotrattamento dei pazienti dovuto principalmente ai limiti della profilassi farmacologica utilizzata da oltre 50 anni (antagonisti della vitamina K), che presenta alcune difficoltà di gestione come la necessità di frequenti controlli ematici per l’aggiustamento del dosaggio presso i centri TAO (Terapia Anticoagulante Orale), interazioni con alimenti ed altri farmaci, data l’alta variabilità di risposta inter-individuale.
Un’alternativa efficace e sicura per la prevenzione dell’ictus è arrivata da qualche anno grazie ai Nuovi Anticoagulanti Orali più maneggevoli e sicuri, in grado di venire incontro alle esigenze di medici e pazienti. Questa nuova categoria farmacologica non richiede controlli ematici costanti, ha scarsissime probabilità di interazioni con alimenti e altri farmaci, è somministrata a dosaggio fisso e presenta un ridotto rischio di emorragie cerebrali rispetto alla terapia tradizionale.
La terapia anticoagulante per la profilassi della Fibrillazione Atriale, è molto efficace e può abbattere il rischio di ictus di oltre i 2/3. Ora, poi, che sono entrati nella pratica clinica i Nuovi Anticoagulanti Orali tutto ciò diventa di più facile gestione.
“Nel corso degli ultimi anni abbiamo verificato l’efficacia di questa iniziativa di sensibilizzazione e abbiamo notato l’interesse della popolazione al problema – conclude Mari – E’ infatti molto opportuno e utile che le persone siano consapevoli del fatto che l’ictus non solo deve essere curato al meglio (e di questo ci occupiamo noi clinici), ma deve essere soprattutto prevenuto attraverso una serie di iniziative preposte a rilevare i fattori di rischio individuali”.
Iniziativa con il Patrocinio di: AZIENDA OSPEDALIERA UNIVERSITARIA di FERRARA – AZIENDA SANITARIA LOCALE FERRARA – COMUNE di FERRARA ASSESSORATO ALLA SANITA’
e la collaborazione di VOGHIERA SOCCORSO – CASA di CURA QUISISANA e COOPERATIVA RIABILITARE
FESTIVAL DEI DIRITTI – Evento venerdì 27 maggio alle 18.30 a Ferrara Off Teatro
“Il lavoro non ha colore”: parole e musica per parlare di diritti non riconosciuti
25-05-2016
(Comunicato a cura di Cgil Ferrara)
“Il lavoro non ha colore” è l’evento che si terrà venerdì 27 maggio alle 18.30 a Ferrara Off Teatro (viale Alfonso I d’Este, 13) a Ferrara, organizzato dalla Cgil di Ferrara nell’ambito della 14a edizione del Festival dei Diritti di Ferrara intitolato “Percorsi di Pace tra Diritti e Integrazione”, di cui la Cgil è tra i promotori, con il patrocinio ed il contributo del Comune di Ferrara, della Provincia di Ferrara e della Regione Emilia Romagna.
Al centro dell’evento “Il Lavoro non ha colore” sono le esperienze lavorative e di vita raccontate da lavoratrici e lavoratori italiani e stranieri, attraverso un viaggio fatto di parole, musica ed emozioni, dove punto di partenza e di approdo della rappresentazione è il lavoro. Abbiamo scelto il teatro come modalità di espressione e divulgazione del mancato riconoscimento dei diritti sul luogo di lavoro e della vera natura del lavoro povero italiano e straniero, nel nostro territorio.
Lavoratrici e lavoratori saranno accompagnati sul palco da Catia Gianisella e Marco Trippa, con l’adattamento dei testi e la regia di Sabrina Bordin e le musiche dei FEV. Durante lo spettacolo verranno letti racconti inediti di Vera Slaven. L’assessore Caterina Ferri porterà il saluto dell’Amministrazione comunale di Ferrara.
A seguire, in collaborazione con l’Associazione Cittadini del Mondo verrà offerto un aperitivo multietnico.
In allegato l’invito all’evento
CONFERENZA STAMPA – Giovedì 26 maggio alle 11.30 nella sala Zanotti della residenza municipale
Presentazione del cantiere “Il Grattacielo” del portale MuseoFerrara
25-05-2016
Giovedì 26 maggio alle 11.30 nella sala Zanotti della residenza municipale si terrà la Conferenza stampa che inaugurerà il cantiere “Il Grattacielo” del portale MuseoFerrara, progetto sviluppato dagli assessorati comunali alla Cultura e all’Urbanistica insieme alla V.a/B dell’Istituto tecnico G.B. Aleotti, che si è impegnata nella ricerca storica e tecnica per riportare alla luce le potenzialità strutturali del colosso ferrarese. Un vero e proprio cantiere di ricerca che per la prima volta ha coinvolto una classe di studenti.
All’incontro con i giornalisti interverranno il vicesindaco Massimo Maisto, l’assessora all’Urbanistica Roberta Fusari, il direttore di MuseoFerrara Giovanni Lenzerini, il preside dell’Istituto tecnico “G. B. Aleotti” Fabio Muzi e la docente Paola Di Stasio.
ASSESSORATO ALLA CULTURA – Alle 18.30 alla villa F.lli Navarra presentazione del progetto della nuova piazza. Alle 22 concerto ad ingresso libero
Venerdì 27 maggio al via ‘ROCKaFE’, dieci giorni di musica e solidarietà a Malborghetto di Boara
25-05-2016
(Comunicazione a cura degli organizzatori)
Al via venerdì 27 maggio la ventitreesima edizione di ‘ROCKaFE’, storica kermesse a Malborghetto di Boara. Ricco e variegato il programma proposto per le prossime dieci giornate, sonorità e generi diversi con un occhio come sempre attento ai lavori inediti, alla ricerca ed alla sperimentazione. In particolare il concorso “Memorial Paolo Laccetti” sarà infatti dedicato ai giovanissimi con formazioni che vedono al loro interno musicisti di età compresa tra i quindici e i ventuno anni. Novità di quest’anno inoltre la collaborazione con il Network Creativa. Tutto dedicato all’elettronica questo primo appuntamento con i concittadini Black Victims primi a rompere il ghiaccio. La voce di Sara Tosi sul tappeto di synt e sequencer analogici di Juri Rizzati riporteranno il pubblico di Rockafe ad una atmosfera da club anni ottanta. Magica alchimia tra razionali sonorità germaniche degli anni settanta del secolo scorso, new wave elettronica degli anni ottanta, bianca garage house e nera electro funk con dichiarate influenze che partono dai Kraftwerk ed arrivano al nostrano Battisti. Non è facile unire con così apparente fluidità poli opposti in uno stream elettronico uniforme, ma il magnetismo visionario del duo estense riesce in questa ardua impresa. A seguire gli Heatens da Feltre. La synt-pop band composta da Mattia e Lorenzo Dal Pan, Federico Dallo e Matteo Valt è una giovane quanto già navigata e convincente compagine che spicca nello stream sintetico della braindance offrendo un trascinante viaggio tra elettronica e trip hop, sognanti atmosfere ed energiche iniezioni di bit, tra eteree voci effettate e sanguigne chitarre saturate. Una serata per chi vuole farsi trasportare dal flusso dei bpm accontentando anche i palati più fini.
Come ogni anno ROCKaFE vuole poi aprire una finestra di solidarietà su realtà operanti nel sociale presenti nel nostro territorio. Attraverso una collaborazione attiva a fianco dello Staff, interventi durante le serate, materiale promozionale e banchetti informativi, ad accompagnarci durante i dieci giorni della manifestazione saranno tre associazioni: “I frutti dell’albero”, “Lo specchio”, e “Casa e lavoro”. Lo scopo primario di tutte è di favorire il più possibile l’autonomia delle persone disabili attraverso attività varie, il lavoro ed una casa, come passi fondamentali e doverosi per l’ abbattimento di ogni sorta di barriera mentale nei confronti del concetto di disabilità.
Aperti come da tradizione i punti gastronomici sia in loco che nella concomitante Sagra di S.Maurelio.
Alle 18.30 presso la villa F.lli Navarra presentazione del “Progetto Nuova Piazza di Malborghetto di Boara”. Saranno presenti il sindaco Tiziano Tagliani, l’assessore ai Lavori pubblici Aldo Modonesi e i tecnici del servizio infrastrutture del Comune di Ferrara. Appuntamento da non perdere quindi questo venerdi a Rockafe dalle 19.30 con l’aperitivo insieme a Laki dj e alle 22 con il concerto ad ingresso libero.
www.rockafe.it
SOLIDARIETA’- Sabato 28 maggio dalle 9 alle 20 (ingresso vicino alla farmacia). L’Avedev, dopo il furto subito, ringrazia i donatori per il generoso aiuto
Al centro “Il Castello” una giornata di raccolta-cibo per i cani ospiti al Canile comunale di via Gramicia
25-05-2016
(Comunicato a cura di AVEDEV)
Sabato 28 maggio dalle 9 alle 20, l’associazione AVEDEV – che gestisce il canile comunale per conto del Comune di Ferrara – sarà presente con un proprio banchetto all’ingresso esterno del Centro Commerciale “Il Castello” (ingresso vicino alla farmacia) per una raccolta-cibo per i circa 100 cani ospitati del Canile Comunale di via Gramicia. Sarà gradito qualsiasi alimento per cani: scatolette, pasta, riso, riso soffiato, biscotti, ecc. Ancora una volta contiamo sulla generosità e vicinanza sempre dimostrata dai ferraresi: anche un piccolo aiuto è per noi molto importante per poter garantire ai cani che ospitiamo assistenza e accudimento durante la loro permanenza in canile, che speriamo sempre possa essere il più breve possibile.
>> Cogliamo l’occasione per ringraziare i molti ferraresi che hanno voluto aiutarci e sostenerci nel reintegrare la somma sottrattaci in canile il 15 maggio scorso a seguito di un furto che, come già detto, consideriamo un atto davvero “miserabile”. I cani che dovevano essere curati con quella somma lo saranno ancora, per merito di tutti coloro che, con grande sensibilità, hanno voluto di nuovo metterci nelle condizioni di poterlo fare. Il nostro è un grazie di cuore a tutti, volontari, amici, conoscenti e sconosciuti che ci stanno aiutando ad andare avanti nella non facile strada della cura dei cani più sfortunati.
CONFERENZA STAMPA – Venerdì 27 maggio alle 11,30 nella sala degli Arazzi
Presentazione dello stage tecnico di Ju Jitsu a favore della Fondazione Ado
25-05-2016
Venerdì 27 maggio alle 11,30, nella sala degli Arazzi della Residenza municipale, sarà presentato alla stampa il programma dello stage tecnico di Ju Jitsu a favore della Fondazione Ado organizzato dall’asd CSR JU JITSU ITALIA per il 2 giugno al Palapalestre di Ferrara. Interverranno alla conferenza stampa l’assessore comunale alla Sanità e Servizi alla persona Chiara Sapigni, la presidente della Fondazione Ado Daniela Furiani, il presidente dell’asd CSR JU JITSU ITALIA Sezione di Ferrara Davide Conti con il vice presidente Alessio Bonanno, la delegata provinciale Coni Regione Emilia Romagna e presidente Panathlon club Ferrara Luciana Pareschi, il presidente del Comitato di gestione del Palapalestre Ivano Guidetti e il presidente del Comitato provinciale UISP di Ferrara Enrico Balestra.
CITTADINANZE ITALIANE – Giovedì 26 maggio alle 9 nella sala Arazzi
In Municipio le cerimonie di giuramento di dieci nuovi cittadini
25-05-2016
L’assessore comunale al Decentramento Simone Merli, affiancato da un rappresentante della Prefettura e dall’Ufficiale di Stato civile del Comune di Ferrara, conferirà ufficialmente giovedì 26 maggio alle 9 nella sala degli Arazzi della residenza municipale dieci cittadinanze italiane. Nel corso di una breve cerimonia, che culminerà nel giuramento, i nuovi cittadini riceveranno una copia della Costituzione italiana accompagnata da una lettera di benvenuto del Sindaco.
Si tratta di T.M.C. Nata a Vaslui (Romania) il 22/12/1972, R.O. Nata a Cantemir (Moldavia) il 08/06/1962, T. K.Nato a Khouribga (Marocco) il 20/04/1980, K. A.Nato a Fquih Ben Salah (Marocco) il 30/09/1976, S. R. Nata a Cahul (Moldavia) il 15/05/1969, K. D.Nato a Kavaje Durres (Albania) il 23/12/1978, Z.A.Nata a Kac – Shkoder (Albania) il 24/09/1993, E.A.H. Nata a Casablanca (Marocco) il 19/06/1966, H. I.Nato a Ghioltosu – Cantemir (Moldavia) il 28/05/1975 e P. L. Nata a Podorozhnye (Ucraina) il 08/08/1977 che hanno ottenuto la cittadinanza italiana per residenza.
COMMERCIO E SOLIDARIETA’ – Sabato 28 maggio alle 15,30 nella sala Eventi del Leon d’Oro
All’asta per l’Ant i ‘preziosi’ offerti dai commercianti ferraresi ‘per donare dignità alla vita’
25-05-2016
Gioielli, accessori, articoli d’abbigliamento, opere d’arte e artigianato, oltre a buoni spendibili in bar, ristoranti e negozi della città. Sono quasi una sessantina i ‘lotti’ che sabato 28 maggio dalle 15,30 saranno battuti all’asta nella Sala Eventi del Ristorante Leon d’Oro, in piazza Municipio per offrire un contributo alle attività di assistenza oncologica domiciliare della Fondazione Ant (Assistenza Nazionale Tumori) di Ferrara.
Giunta alla sua settima edizione, l’iniziativa, che ha per titolo ‘Oggetti preziosi per donare dignità alla vita’, è organizzata dalla delegazione locale della Fondazione, con il patrocinio del Comune di Ferrara, e vedrà nel ruolo di battitore il presentatore della trasmissione ‘Agreste’ Andrea Poli.
Ai commercianti ed esercenti della città che hanno donato gli articoli per l’asta sono stati rivolti, stamani in conferenza stampa, i ringraziamenti dei rappresentanti dell’Ant di Ferrara Costanza Canella, Nadia Ceccarelli e Ilaria Zeri che hanno ricordato che i fondi andranno a sostegno dell’assistenza domiciliare gratuita per i malati di tumore condotta nel territorio dai medici, infermieri e psicologi dell’associazione, oltre che per le campagne di prevenzione oncologica con visite gratuite. “Assieme agli articoli donati dai commercianti che anche hanno voluto contribuire alla nostra iniziativa – ha dichiarato Costanza Canella – quest’anno andranno all’asta anche magliette e sciarpe donate dalla Spal con le firme dei giocatori, cui va il nostro ringraziamento”.
“E’ indubbio – ha sottolineato l’assessore comunale al Commercio Roberto Serra – che del valore delle associazioni del Terzo Settore non si parla mai abbastanza, la città ha bisogno della loro preziosa attività e occasioni come questa consentono loro di far conoscere sempre più il loro operato e ottenere il necessario sostegno. Al di là dell’aspetto benefico, l’asta dell’Ant rappresenta poi un’occasione in più anche per i commercianti ed esercenti della città per raggiungere un ampio pubblico, sostenendo un’ottima causa”.
La partecipazione del pubblico all’iniziativa è libera e gratuita.
In allegato a fondo pagina il catalogo degli articoli all’asta
Info:www.ant.it/event/asta-di-solidarieta-a-ferrara
LA SCHEDA a cura della Fondazione Ant Delegazione di Ferrara
Oggetti preziosi per donare dignità alla vita
Settima edizione per l’Asta di Solidarietà ANT sabato 28 maggio a Ferrara
Appuntamento tradizionale del maggio ferrarese, l’annuale Asta di solidarietà organizzata dalla Delegazione di Fondazione ANT a Ferrara con l’Assessorato alle Attività Produttive del Comune, torna sabato 28 maggio alle 15.30 nella Sala Eventi del Ristorante Leon d’Oro, in piazzetta Municipale. A cimentarsi in veste di battitore per un giorno sarà Andrea Poli, volto noto ai più per la seguita trasmissione Agreste.
Sono ben 57 i lotti generosamente donati da boutique e prestigiosi negozi della città per essere battuti all’asta e raccogliere fondi a favore dell’attività di assistenza oncologica domiciliare, che ANT fornisce gratuitamente dal 1987 sul territorio, grazie al lavoro di un’èquipe di 3 medici, 2 infermieri e 2 psicologi.
A Ferrara oltre 1858 pazienti sono stati assistiti gratuitamente da ANT – a casa propria e con standard di livello ospedaliero – dall’anno della fondazione al dicembre 2015. Oltre all’assistenza domiciliare, ANT è attiva da tempo sul territorio di Ferrara con progetti di prevenzione oncologica gratuiti, aperti alla cittadinanza nell’ambito della diagnosi precoce del melanoma e delle neoplasie tiroidee.
Anche quest’anno il catalogo degli oggetti donati è molto variegato e ricco: spazia dall’abbigliamento di grandi brand ai complementi d’arredo, dalla bigiotteria alla profumeria, dai quadri ai preziosi fino agli accessori e le borse più alla moda. Gli esercenti ferraresi confermano la propria generosità sostenendo ancora una volta l’annuale evento benefico organizzato da ANT. Anche Spal, fresca di promozione in serie B, ha voluto contribuire donando alcuni articoli autografati dalla squadra che andranno all’incanto. Si ringrazia il Ristorante Leon d’Oro che ha generosamente messo a disposizione le sue sale più belle per questa splendida edizione dell’Asta di solidarietà.
Profilo Fondazione ANT Italia Onlus – aprile 2016
Nata nel 1978 per opera dell’oncologo Franco Pannuti, dal 1985 a oggi Fondazione ANT Italia ONLUS – la più ampia realtà non profit per l’assistenza specialistica domiciliare ai malati di tumore e la prevenzione gratuite – ha curato oltre 113.000 persone in 10 regioni italiane (Emilia-Romagna, Lombardia, Veneto, Toscana, Lazio, Marche, Campania, Basilicata, Puglia, Umbria – dato aggiornato a dicembre 2015). Ogni giorno 4.000 persone vengono assistite nelle loro case da 20 équipe multi-disciplinari ANT che assicurano cure specialistiche di tipo ospedaliero e socio-assistenziale, con una presa in carico globale del malato oncologico e della sua famiglia. Sono complessivamente 433 i professionisti che lavorano per la Fondazione (medici, infermieri, psicologi, nutrizionisti, fisioterapisti, farmacisti, operatori socio-sanitari etc.) cui si affiancano oltre 2.000 volontari impegnati nelle attività di raccolta fondi necessarie a sostenere economicamente l’operato dello staff sanitario. Il supporto offerto da ANT affronta ogni genere di problema nell’ottica del benessere globale del malato. A partire dal 2015, il servizio di assistenza domiciliare oncologica di ANT gode del certificato di qualità UNI EN ISO 9001:2008 emesso da Globe s.r.l.. ANT è inoltre da tempo impegnata nella prevenzione oncologica con progetti di diagnosi precoce del melanoma, delle neoplasie tiroidee, ginecologiche e mammarie. Dall’avvio nel 2004 sono stati visitati gratuitamente 125.000 pazienti in 72 province italiane (dato aggiornato al dicembre 2015). Le campagne di prevenzione si attuano negli ambulatori ANT presenti in diverse regioni, in strutture sanitarie utilizzate a titolo non oneroso e sull’Ambulatorio Mobile – BUS della Prevenzione. Il mezzo, dotato di strumentazione diagnostica all’avanguardia (mammografo digitale, ecografo e videodermatoscopio) consente di realizzare visite su tutto il territorio nazionale. ANT opera in Italia attraverso 120 delegazioni, dove la presenza di volontari è molto attiva. Alle delegazioni competono, a livello locale, le iniziative di raccolta fondi e la predisposizione della logistica necessaria all’assistenza domiciliare, oltre alle attività di sensibilizzazione. Prendendo come riferimento il 2015, ANT finanzia la maggior parte delle proprie attività grazie alle erogazioni di privati cittadini (30%) e alle manifestazioni di raccolta fondi organizzate (29%) al contributo del 5×1000 (12%) a lasciti e donazioni (5%). Solo il 18% di quanto raccoglie deriva da fondi pubblici. ANT è la 11^ Onlus nella graduatoria nazionale del 5×1000 su oltre 38.000 aventi diritto nel medesimo ambito. Fondazione ANT opera in nome dell’Eubiosia (dal greco, vita in dignità).