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Giorno: 1 Giugno 2016

Area, approvato il consuntivo 2015

da: organizzatori

Si è riunita martedì 31 maggio a Copparo l’assemblea dei soci di Area per l’approvazione del bilancio consuntivo 2015: un bilancio “storico”, perché si tratta dell’ultimo redatto come Area spa, visto che dal prossimo autunno l’azienda si fonderà con Cmv Raccolta e darà vita ad una nuova società, Clara spa.

L’esercizio 2015 si è chiuso con un utile di 105.900 euro e con la costituzione di un fondo svalutazione crediti aggiuntivo per 1.355.000 euro. «I numeri di questo ultimo bilancio di Area testimoniano che l’azienda si prepara alla fusione per incorporazione di Cmv Raccolta con solide basi e margini molto significativi», ha dichiarato il presidente Gian Paolo Barbieri. «I soci hanno riconosciuto i grandi passi in avanti fatti dalla società, che ha raggiunto una notevole solidità economica e finanziaria e una struttura preparata ed efficiente. Abbiamo mantenuto le stesse tariffe degli anni precedenti e abbiamo razionalizzato la macchina organizzativa, con il passaggio di tutti i comuni al sistema di raccolta porta a porta».

La probabile entrata del Comune di Comacchio nella compagine sociale entro la fine di giugno creerà le condizioni per concludere la fusione e far nascere entro l’autunno la nuova società, che gestirà 22 Comuni e vanterà un fatturato di 45 milioni di euro, con oltre 400 dipendenti, e che si chiamerà appunto Clara spa. «Un nome che evoca trasparenza e pulizia» ha ricordato Barbieri, «perché tutti i soci, i collaboratori, i fornitori e gli stessi utenti abbiano coscienza che, pur senza rinnegare le radici e la storia positiva di questi ultimi anni, c’è l’ambizione di dare vita ad un’azienda innovativa, solida ma flessibile, efficiente ma anche attenta all’interesse pubblico e alle specificità dei territori».

Dedicata alla conquista del voto per le donne la festa della Reppubblica a Comacchio

da: ufficio stampa Comune di Comacchio

Gli alunni dell’indirizzo musicale dell’Istituto di istruzione secondaria di primo grado “A. Zappata” di Comacchio, accompagnati dall’insegnante Cristina Alberti, hanno dato il la alla Festa della Repubblica, celebrata questa mattina nella sala polivalente San Pietro di Palazzo Bellini.
“Note…sulla Costituzione”, l’incontro pubblico organizzato dall’ANPI per festeggiare il 70 compleanno della Repubblica italiana e della conquista del voto femminile, ha avuto per protagoniste questa mattina proprio le donne, che insieme agli alunni dell’Istituto comprensivo di Comacchio, hanno letto alcuni articoli della Costituzione.

L’ex-senatrice Renata Talassi, che ha percorso questi settant’anni ricoprendo ruoli istituzionali di primo piano, ha messo in luce l’importanza del ruolo delle donne nella società e della loro partecipazione alla vita pubblica. “Quando mia madre ha votato per la prima volta io avevo 13 anni – ha commentato Renata Talassi – e ricordo che fu mio padre a dirle come fare perché lei era analfabeta. Io invece sono stata fortunata. Mio padre aveva intrapreso la carriera politica e un giorno decisi di chiedergli ‘che cos’è la politica’? Lui mi rispose che è il mezzo per poter cambiare il mondo. Da allora pensai di intraprendere anche io quella strada. Oggi io mi rivolgo a voi, classe dirigente di domani, continuate a combattere -ha concluso l’ex senatrice – e non rassegatevi al mondo in cui vivete”.

Vincenzino Folegatti, presidente dell’ANPI di Comacchio, che collabora fattivamente con l’Amministrazione Comunale per diffondere nelle scuole la memoria storica della Resistenza e più in generale della storia del Novecento, si è soffermato su alcuni luoghi comuni, che per troppo tempo hanno relegato la donna ad “Angelo del focolare.” “Le donne nella Resistenza hanno avuto un ruolo fondamentale, rischiando le loro vite al pari degli uomini, – ha sottolineato Folegatti -, trasmettendo comunicazioni, curando i feriti, ma anche combattendo in prima persona. Il loro ricordo non serva a portarci indietro negli anni, ma a farci andare avanti verso un futuro migliore”. L’iniziativa pubblica in sala polivalente è stata organizzata in collaborazione con l’UDi-Spazio Donna di Comacchio, in rappresentanza della quale è intervenuta Luciana Carretti. ”

Il cammino di conquista della parità dei diritti e dei doveri tra uomo e donna è stato fino ad oggi molto lungo, tanti sono stati i risultati raggiunti, ma tante sono anche le difficoltà che continuiamo ad affrontare, Si registrano ancora atteggiamenti che purtroppo spesso sfociano in episodi di violenza subiti dalle donne – ha rilevato la Carretti -, da parte dei propri stessi compagni. Le leggi scritte non bastano, bisogna cambiare la cultura ed il modo di pensare”.

Vibrante anche l’intervento dell’Assessore alla Cultura, Pubblica Istruzione e Pari Opportunità, Alice Carli, che dopo aver ringraziato Vincenzino Folegatti, l’ANPI, L’UDI, Renata Talassi, gli alunni e gli insegnanti che hanno contribuito alla realizzazione dell’evento pubblico, ha voluto ribadire l’importanza dei diritti politici e civili, conquista relativamente recente per il genere femminile.

“Il 2 giugno è la data che più di tutte riassume l’impegno delle giovani generazioni – ha dichiarato l’Assessore Alice Carli -, di allora, dapprima nella guerra di Liberazione e subito dopo nelle istituzioni locali, nel Parlamento, ma anche attraverso i lavori dell’Assemblea Costituente. Il suffragio universale – ha sottolineato l’Assessore Carli -, e la nascita della Repubblica Italiana sono due tappe decisive della nostra giovane democrazia, che celebriamo nello stesso giorno. E’ doveroso un ringraziamento speciale a tutte quelle donne, come Ines Guidi, qui con noi oggi, che hanno combattuto al fianco di tanti giovani di allora per permetterci di essere qui in pace e in democrazia. A loro va anche il merito di aver saputo contrastare con impegno instancabile ed intelligenza, i pregiudizi secolari, debellati solo nel 1946 con la piena conquista dei diritti politici dell’elettorato attivo e passivo, eleggere ed essere elette.” Anche il Sottufficiale Amelia Musumeci della Marina Militare Italiana e la volontaria della Protezione Civile Trepponti Rossella Beneventi hanno offerto il loro contributo, insieme alle altre donne ospiti, per rimarcare il valore imprescindibile dell’impegno delle donne in tutti i settori della società civile.

Il cordoglio della Giunta per la morte di Mohamed Abdelaziz, Gualmini: “Portare avanti il suo impegno per i diritti del popolo Saharawi”

da: ufficio stampa giunta regionale Emilia Romagna

La scomparsa dello storico leader del Fronte Polisario e presidente della Repubblica araba democratica Saharawi

Bologna – “Abbiamo appreso con commozione della scomparsa di Mohamed Abdelaziz, storico leader del Fronte Polisario e presidente della Repubblica democratica araba Saharawi, deceduto ieri dopo una lunga malattia”.
Così Elisabetta Gualmini, vicepresidente della Regione Emilia-Romagna con delega alla cooperazione internazionale, dopo la morte del segretario generale del Fronte Polisario, da oltre trent’anni impegnato nella causa di autodeterminazione del popolo Saharawi.
“A nome di tutta la giunta regionale- continua Gualmini- esprimo cordoglio al Fronte Polisario e a tutta la popolazione Saharawi con cui, ormai da oltre vent’anni, esiste una collaborazione e una vicinanza concreta con gli emiliano-romagnoli”.
Numerosi sono i progetti di cooperazione internazionale e di aiuto umanitario portati avanti in Saharawi fin dagli anni Novanta sia dalla Regione Emilia-Romagna che da parte di associazioni, Ong e Comuni che hanno contribuito ad alleviare le difficili condizioni della popolazione profuga nel deserto algerino.
“Viene a mancare- conclude la vicepresidente- un uomo politico coraggioso e determinato che ha scelto la strada della diplomazia e della non violenza per difendere i diritti del popolo Saharawi. Ci auguriamo che il suo impegno possa essere portato avanti con la stessa passione e lo stesso coraggio”.

Maria Paiato dà voce a ‘Il Gattopardo’

da: Associazione Culturale Ferrara Off

Sabato 4 giugno
Ore 21
Maria Paiato legge
‘Il Gattoparto’ di Tomasi di Lampedusa
Prima puntata

Domenica 5 giugno
Ore 19
Per la rassegna ‘Domeniche d’Estate’
Monica Pavani e Andrea Trombini in conversazione
Ingresso libero

L’attrice Maria Paiato torna a Ferrara Off, da sabato 4 giugno, per quattro imperdibili serate nell’ambito di ‘Biblioteca itinerante di letteratura’, un progetto con più di venti appuntamenti legati alla figura di Giorgio Bassani editore e scrittore, nel centenario della sua nascita, che ogni settimana fino al 15 ottobre animeranno vari luoghi della città di Ferrara. Oltre al patrocinio del Comune di Ferrara, e della Regione Emilia-Romagna, il progetto vanta anche il patrocinio del ‘Comitato nazionale per le celebrazioni del centenario della nascita di Giorgio Bassani’, recentemente costituito dal Ministro Dario Franceschini, e del patrocinio della sezione di Ferrara di Italia Nostra, di cui Bassani fu presidente nazionale per quindici anni.
Per il primo appuntamento al Teatro Ferrara Off, Maria Paiato darà voce – in quattro puntate – a ‘Il Gattopardo’, capolavoro indiscusso della letteratura italiana, pubblicato per la prima volta da Feltrinelli proprio grazie a Bassani il quale ammise che “dopo Tomasi di Lampedusa, qui in Italia scrivere un romanzo è diventato molto più difficile”. Il sapore della Sicilia di fine Ottocento e le vicende della nobile casata dei Salina prenderanno così vita grazie all’interpretazione della Paiato, una delle più raffinate protagoniste del panorama teatrale italiano. Le quattro puntate de ‘Il Gattopardo’ si terranno sabato 4, 11, 18 e 24 giugno, alle ore 21; ogni appuntamento rappresenta un capitolo a sé stante. È consigliata la prenotazione tramite il sito www.ferraraoff.it o telefonando al numero +39.333.6282360.
Si ricorda inoltre che domenica 5 giugno, alle ore 19, ci sarà il primo appuntamento delle ‘Domeniche d’Estate’, quattro appuntamenti dedicati alla poesia e alla letteratura. Nella magnifica cornice della mostra ‘GERMOGLIA’ dell’artista Elio Talon, allestita presso lo spazio bianco di Ferrara Off, Monica Pavani sarà in conversazione con Andrea Trombini, poeta ed editore bolognese. L’ingresso è gratuito, seguirà rinfresco in collaborazione con l’azienza agricola Bio Pastoreria.
Ingresso spettacoli: euro 8 soci Ferrara Off, euro 5 under 20, euro 10 non soci (comprensivi di tessera associativa). Abbonamento 4 puntate de ‘Il Gattopardo’: soci euro 25, non soci euro 27 (inclusa tessera associativa).

Aspettando AastroSamantha

da: ufficio comunicazione ed eventi Unife

Molta attesa in città per “Il cielo sopra Ferrara. La Ricerca e la Sicurezza”.

La macchina organizzativa, già in moto da diversi mesi, ha chiuso in questi giorni il fitto programma di iniziative previste per la giornata di venerdì 3 giugno a Ferrara Fiere.

Momenti spettacolari con elicotteri e aerei militari e di intrattenimento si alterneranno a dimostrazioni scientifiche, workshop, esperimenti, presentazioni che vedranno il coinvolgimento del pubblico.
Momento clou della giornata sarà l’incontro alle 17.30 con Samantha Cristoforetti, Astronauta dell’Agenzia Spaziale Europea, Capitano Pilota dell’Aeronautica Militare, protagonista di Futura, la seconda missione di lunga durata dell’Agenzia Spaziale Italiana, che presenterà la sua straordinaria esperienza nello spazio.

L’accesso è libero e gratuito, aperto alle scuole e a tutta la cittadinanza. È previsto anche un servizio di navetta gratuito dalla Stazione e dal centro città alla Fiera.

Il programma aggiornato di tutte le iniziative è consultabile sul sito Unife al link:
http://www.unife.it/primo-piano/2016/maggio/venerdi-3-giugno-il-cielo-sopra-ferrara-astrosamantha-la-ricerca

L’organizzazione è a cura di Unife e dell’Aeronautica Militare, con il supporto di ESA e ASI (Agenzia Spaziale Europea e Italiana), in collaborazione con Comune di Ferrara, Istituto Nazionale di Fisica Nucleare, Ferrara Fiere Congressi, Associazione De Humanitate Sanctae Annae, Fidapa Bpw di Ferrara e con il contributo di Emilbanca Credito Cooperativo, Ferrara Tua, Sipro, Techmobile, Unindustria Ferrara, Acer Ferrara, Siram.

Venerdì 3 giugno le note del Jazzlife Duo incontrano gli aromi delle birre Bruton al Bagno Capanna del Lido di Spina

da: organizzatori

Venerdì 3 giugno, ore 19,30
Bagno Capanna 38, Lido di Spina (FE)
Jazzlife Duo
Livia Boattini, voce;
Luca di Luzio, chitarra

Venerdì 3 giugno, al Bagno Capanna del Lido di Spina (FE), gli aromi della miglior birra artigianale sposano le note del Jazzlife Duo, formato da Livia Boattini (voce) e Luca di Luzio (chitarra), all’insegna di una serata dedicata alle etichette del birrificio toscano Brùton, alla buona cucina e al bien vivre.

Venerdì 3 giugno, a partire dalle ore 19.30, al Bagno Capanna 38 del Lido di Spina (FE), i profumati aromi della miglior birra artigianale sposano le cangianti note del Jazzlife Duo per una serata dedicata alla birra Brùton, alla buona cucina e al bien vivre.
Attraverso un’originale miscela fatta di blues, soul, funky e naturalmente jazz, il duo formato da Livia Boattini alla voce e Luca di Luzio alla chitarra ripercorre alcuni salienti capitoli della storia della musica afroamericana. Brani di maestri assoluti quali Irving Berlin, Duke Ellington, George Gershwin e Richard Rodgers rivivono animati da moderne sonorità, laddove il virtuosismo viene meno per lasciare spazio a toccanti vibrazioni.
In Livia Boattini convivono creativamente Ella Fitzgerald e Billie Holiday, il blues ed il soul che rendono emozionante ogni brano. La voce della jazz singer dialoga costantemente con la chitarra di di Luzio – musicista che ha fatto del comping la sua cifra stilistica – adagiandosi su una solida architettura costituita da un impeccabile walking bass, ritmi sincopati e scelte armoniche mai banali. Attraverso le sei corde, di Luzio intesse trame sonore orchestrali che intrecciate al timbro della Boattini innescano la magia di un coinvolgente interplay.
Dalla passione di Iacopo Apo Lenci per la buona birra di qualità nasce, nel 2006, il birrificio Brùton. Dall’affascinante architettura tipicamente toscana adagiata sulle sponde del fiume Serchio e situata alle porte di Lucca, “La Bionda”, “Lilith” e la “10” approderanno alla tavola del Bagno Capanna accompagnate da portate che ne sapranno esaltare le caratteristiche come il goloso tortino al bacon e provolone, o la “scioglievole” tenerina con crema di mascarpone e macedonia. È consigliata la prenotazione della cena al 329 153862 o al 339 2715534.

“Experience, rEstate a Milano”: Gruppo CAP riporta a Expo la casa dell’acqua intelligente in vista del ricco programma previsto per l’estate nell’ex sito espositivo

da: organizzatori

L’area dell’ex sito espositivo si prepara ad un’estate ricca di eventi e manifestazioni con il programma “Experience, rEstate a Milano” e Gruppo CAP riporta in loco uno degli elementi che hanno caratterizzato l’esperienza dell’esposizione: la casa dell’acqua. Smontata durante la fase di disallestimento, torna a vivere nel cluster Cereali e Tuberi la seconda casa dell’acqua (la prima era stata ricollocata a Cascina Triulza il 15 maggio), perché il dopo Expo possa proseguire con il medesimo spirito di sostenibilità e attenzione alla vita che hanno costituito il leitmotiv dell’evento. E con un’anima smart, grazie alla dotazione tecnologica garantita dal Gruppo CAP.

Dal 03 maggio, quindi, la Casa dell’Acqua potrà continuare a dissetare gratuitamente i visitatori di tutta l’area erogando gratuitamente acqua sia naturale, sia frizzante. La casetta è una delle strutture del Gruppo CAP che hanno distribuito oltre 9 milioni di litri di acqua nei sei mesi di attività, e permesso di risparmiare, complessivamente, 18 milioni di bottigliette di plastica da mezzo litro, dissetando 22 milioni di visitatori. Come per le sue sorelle, si tratta di una struttura intelligente, in grado di dialogare da remoto con i servizi di CAP grazie a un avanzato sistema di telerilevamento che tiene sotto controllo parametri quali consumi, carica di CO2 residua per la gasatura, nonché segnalare eventuali problematiche che ne abbiano provocato il blocco, così da permettere ai tecnici di intervenire con tempestività.
“Quando abbiamo installato le Case dell’Acqua in Expo abbiamo sottolineato subito che avrebbero avuto un futuro al termine dell’esposizione: dopo il ritorno della prima casa dell’acqua a Cascina Triulza, siamo felici di dare la possibilità a tutti i visitatori di usufruire di una seconda struttura disponibile per chiunque voglia bere gratuitamente della buona acqua fresca durante il programma estivo “Experience, rEstate a Milano””, commenta Alessandro Russo, Presidente di Gruppo CAP.

La casetta tornata a Expo è in grado di erogare fino a 7 mila litri di acqua al giorno, equivalenti a quanto contenuto in 4 mila e 600 bottiglie di plastica da un litro e mezzo al giorno. Tradotto in termini di impatto sull’ambiente, l’utilizzo dell’impianto permette di non consumare 372 kg di petrolio al giorno e di non immettere in atmosfera diverse sostanze inquinanti, circa 427 kg di anidride carbonica, consumata in fase di produzione di Pet, materiale di cui sono composte le bottiglie d’acqua.

Ideate apposta per Expo, le casette sono state riassegnate attraverso un concorso di idee per valorizzare il territorio, aperto a tutti i Comuni dell’area metropolitana. Tra le proposte arrivate ne sono state selezionate 18 in base ai criteri di rilievo artistico, culturale o paesaggistico, affluenza e accessibilità. Dopo le inaugurazioni a Cassina de’ Pecchi, Cascina Triulza, Pieve Emanuele, Solaro e Gudo Visconti (prevista per il 5 giugno), gli altri comuni che si sono aggiudicati le Case sono Bollate, Canegrate, Cernusco sul Naviglio, Cinisello Balsamo, Garbagnate Milanese, Gorgonzola, Lainate, Magenta, Marcallo con Casone, Noviglio, Robecchetto con Induno, Rodano, Senago, Sesto San Giovanni.

Titta pubblica un nuovo album “Gigi lo Spacciatore”

da: organizzatori

TITTA (Giuseppe Tittarelli) è un artista
capace di unire musica, costume, satira e
nonsense
A distanza di quattro anni dalla
pubblicazione del suo ultimo album “sono
apparso alla Madonna”, Titta torna alla
pubblicazione discografica e lo fa con
questo nuovo singolo “GIGI LO
SPACCIATORE”.
Il brano racconta di Gigi, un ragazzo
spacciatore, delle sue vicissitudini e della
sua vita in sella ad un motorino. Gigi lo spacciatore rappresenta l’ipotetica figura sulla
quale ricondurre tanti personaggi che come “Gigi”, sono caduti nella piaga dello spaccio e
della malavita, il tutto raccontato con la solita ironia che contraddistingue il cantante
romagnolo.
Il singolo GIGI LO SPACCIATORE fa parte del nuovo album di TITTA attualmente in fase
di realizzazione e produzione dal titolo “CANZONI DI PROVINCIA” e sarà un concept
album dove verranno raccontate le storie e le avventure di personaggi caratteristici delle
provincie italiane con particolare affinità alla regione Emilia Romagna in quanto territorio
appartenente alle radici dello stesso TITTA.
Il singolo GIGI LO SPACCIATORE è prodotto da Raffaele Montanari per l’etichetta PMS
Studio (www.pmsstudio.com) ed è stato realizzato e arrangiato da Titta e da Giuliano
Guerrini.
Il brano uscito il 28 Maggio 2016 in esclusiva digitale è disponibile in tutti i maggiori servizi
di streaming come Spotify e Apple Music e per il download nei migliori negozi di musica
digitale come: iTunes, Google Play, Tidal, Deezer,

futuro

Un turismo consapevole si può: Destination Personality ne è la prova

Troppo spesso ci si sente poco soddisfatti di una meta turistica, o semplicemente non là si riconosce adatta alle aspettative che si erano create. Le piattaforme atte a formire le indicazioni utili e i vari blog in rete frequentemente non sono del tutto attendibili e soprattutto si basano su giudizi espressi da singoli utenti, che inevitabilmente risultano disomogenei e talvolta radicalmente differenti. Ma forse la svolta è arrivata. È stato recentemente avviato un progetto di collaborazione fra l’Universita di Bergamo, affiancate dall’azienda italo-irlandese B-smark con sede a Dublino,che è a dir poco innovativo e che se portato a termine potrà davvero risultare estremamente utile e funzionale ai fini del miglioramento dei servizi offerti nel settore turistico. “Destination Personality” è uno strumento, che si serve delle tecnologie Mysmark (frutto della ricerca e sviluppo B-Smark),ed ha come finalità quella di fornire degli elementi di valutazione emozionale, quindi sostanziali, ai fini della scelta di una destinazione turistica da parte di potenziali utenti. Questa iniziativa è stata elaborata sulla base di una mappatura che ha raccolto le opinioni di quasi 3000 utenti, i quali, sotto forma di test-intervista hanno avuto modo di esprimere il loro giudizio sulla base di criteri precedentemente elaborati. L’idea per relizzare questa nuova “piattaforma” nasce al Guinness Enterprice Center di Dublino, all’interno del quale opera un team di giovani imprenditori italiani, che giorno per giorno portano avanti con grande forza di volontà nuovi progetti. In Irlanda l’ente finanziatore di questa iniziativa è stato il Tourism Ireland, che ogni anno investe numerosissime risorse sui progetti che vengono proposti, e sarebbe interessante che anche in Italia, venisse accolta la proposta di “Destination Personality” per fornire una volta per tutto uno strumento efficace e funzionale ad un turismo consapevole e personalizzato. Ci si sente sempre ripetere che l’Italia è il paese in assoluto al mondo ha il maggior numero di siti d’interesse culturale molto spesso tutelati dall’UNESCO e quindi considerati patrimonio dell’umanità. Ma la vera chiave di volta è riuscire a sfruttare la cultura, il turismo nel giusto modo e nella totalità delle sue forme. Destination Personality potrebbe essere un buon inizio.

Come è strutturato lo studio:

Sara, normalmente bruciata viva dal suo Ex per motivi di gelosia

da: Udi Ferrara

Sara Di Pietrantonio, 22 anni, di Roma, da ora in poi sarà ricordata così, come quella che venne bruciata viva dal suo ex per motivi di gelosia.
Il suo ex, un ragazzo di 27 anni, si è assentato un attimo dal lavoro per andare a bruciarla viva, poi ci è ritornato.
Una volta scoperto, ha dichiarato che l’ha fatto per gelosia.
E così, la vita di Sara rientrerà in una normalità che è oramai divenuta accettabile, prevedibile ma allo stesso tempo inevitabile, così come tutto ciò che è considerato normale.
Così facendo, però, si continuerà a coprire e dissimulare l’orrore che può stare dentro alle relazioni d’amore, quando siano basate sull’idea di proprietà e disponibilità totale dell’altro.
Per uscirne bisogna necessariamente disvelare che proprietà e amore appartengono a sistemi contrapposti, nel senso che se vi è amore non vi può essere proprietà e, di conseguenza, violenza, e disvelare un sistema educativo che, evidentemente, è profondamente sbagliato.
E non stiamo parlando solo della scuola, ma anche della rappresentazione mediatica della donna come merce a disposizione dell’uomo, del persistere di una cultura che vuole le donne subalterne all’uomo nello spazio pubblico, di un negazionismo storico che ha cancellato le donne dalla storia, dalle arti, dalle scienze, della lettura della realtà secondo l’unica visuale maschile.
Un sistema culturale ed educativo siffatto non fa che nutrire il rancore e l’aggressività che possono stare dentro a certe persone e dirigerlo verso quello che dovrebbe essere il proprio oggetto d’amore.
Soltanto un’azione di sistema può interrompere la mattanza e potrà essere efficace solo se partirà dalla consapevolezza di ognuno di noi. Dalla consapevolezza che nell’assassinio non vi può essere nulla di normale.

Tper: l’utile netto super i 7 millioni di Euro

da: ufficio stampa Tper

Il bilancio 2015 si chiude per il terzo anno consecutivo con un risultato positivo e in crescita
Ancora in aumento i passeggeri trasportati e i controlli dei titoli di viaggio; cala l’evasione tariffaria
Crescono le attività gestite, i ricavi, il margine operativo lordo e i principali indicatori di redditività

La presidente Giuseppina Gualtieri: “E’ stato un anno eccezionale. Sottoponiamo ai Soci i numeri di una società che conferma solidità, capacità di investimento e risultati operativi in forte miglioramento, dando conto di un processo di integrazione della mobilità che nella nostra regione sta già dando i suoi frutti”
Casella di testo: HIGHLIGHT OPERATIVI
Passeggeri trasportati 143.760.662
Km prodotti 49.563.851
Titoli di viaggio controllati 3.294.889

Casella di testo: HIGHLIGHT ECONOMICO-FINANZIARI
Utile netto Euro 7.368.465
Valore della produzione Euro 259.138.587
Margine Operativo Lordo Euro 34.934.620

Il Consiglio d’Amministrazione di Tper ha unanimemente deliberato la proposta di bilancio 2015 che sarà portata all’approvazione dell’assemblea dei Soci nei tempi di legge. Il consuntivo evidenzia un utile netto di 7,4 milioni di Euro, frutto di un utile ante imposte di 17 milioni e di imposte per 9,65 milioni di euro. Il CdA nell’occasione ha espresso un ringraziamento al management e a tutte le componenti aziendali per quanto operato nel corso dell’esercizio.

I ricavi tariffari 2015 segnano un incremento dell’1,2%, peraltro significativo in quanto registrato a seguito di un periodo di crescita già molto sostenuta (+21% nel periodo 2012-2014) e nonostante l’esercizio sia stato fortemente caratterizzato dagli importanti cantieri stradali nelle vie più centrali di Bologna nell’ambito del sistema di trasporto a guida assistita.

I passeggeri trasportati complessivamente da Tper, nei bacini di Bologna e Ferrara e in ambito ferroviario, crescono nel 2015 di un ulteriore 1,32%, superando i 143,7 milioni; un dato tutt’altro che scontato poichè nel triennio 2012-2014 si era già registrato un forte aumento complessivo del 9,6% che poteva far escludere ulteriori margini di sviluppo. Gli abbonati annuali Tper sono oltre 81.000, un dato significativo di un’utenza molto fidelizzata.

Il valore della produzione supera i 259 milioni di euro; il Margine Operativo Lordo è di 34,9 milioni di euro, segno di una solida gestione caratteristica.
Considerati gli ampliamenti del perimetro gestionale della società – tra cui le attività previste dal Piano Sosta del Comune di Bologna, aggiuntesi a metà del 2014, e la cessazione dell’attività di trasporto ferroviario delle merci, oggi effettuata dalla controllata Dinazzano Po – non è possibile un raffronto omogeneo e diretto dei consuntivi 2014 e 2015. E’ peraltro proseguita un’attenta revisione della spesa, nell’ottica della migliore efficienza e senza sacrificare servizi essenziali; i risultati economici sono conseguenti al lavoro svolto in più direzioni per il contenimento dei costi, l’aumento dei ricavi e una sempre maggiore razionalità nell’impiego delle risorse.

Nel 2015 Tper ha beneficiato del favorevole andamento del mercato dei carburanti (-1,9 milioni di Euro il risparmio a valore sul gasolio per i bus) e di un positivo effetto della gestione straordinaria (+3,2 milioni di Euro). L’approccio di Tper è rimasto comunque ispirato al massimo equilibrio e alla sostenibilità, anche in considerazione dei prudenziali accantonamenti operati nell’esercizio in ottica di opportuna tutela da rischi. I parametri di redditività 2015 sono tutti positivi e in crescita: il ROE è del 6,54% (nel 2014 era il 2,48%), il ROI del 1,46% (1,05% nel 2014), il ROS del 7,98% (5,74% nel 2014).

Tper ha mantenuto la massima attenzione sui servizi e confermato le azioni di contrasto all’evasione tariffaria portate avanti negli ultimi anni. La lotta all’evasione rimane, infatti, una priorità che ha contribuito a rivalutare il pagamento del biglietto come atto di civiltà ed ha generato ritorni positivi a più ampio raggio. Effetto dei maggiori controlli, è anche la sensibile riduzione nell’ordine del 20% del fenomeno dell’evasione tariffaria, che scende complessivamente dall’8,40% del 2014 al 6,75% del 2015. Parallelamente al calo dell’evasione, scendono a 3,6 milioni di Euro (-16% rispetto all’anno precedente) gli incassi per multe ai passeggeri sprovvisti di valido titolo di viaggio, segno di un effetto positivo delle azioni intraprese per una maggiore sensibilizzazione al viaggiare in regola.

I buoni risultati raggiunti hanno consentito di consolidare i livelli occupazionali. Operano in Tper oltre 2.500 dipendenti, assunti a tempo indeterminato, distribuiti su servizi di mobilità sempre più differenziati. Tper ha erogato anche nel corso dell’anno una quantità di formazione pari, complessivamente, a circa 23.000 ore/uomo, di cui circa 5.500 di formazione obbligatoria sulla sicurezza, coinvolgendo 800 dipendenti; interventi realizzati nell’ambito delle politiche di valorizzazione del capitale umano e delle competenze professionali. L’anno 2015 si è concluso anche con il rinnovo del Contratto Nazionale di Lavoro di categoria.

La Presidente e Amministratore Delegato, Giuseppina Gualtieri, commenta così il terzo bilancio di Tper chiuso positivamente: “La soddisfazione è per un anno eccezionale, con risultati economici superiori alle aspettative e con esiti altrettanto positivi nelle attività; dai servizi erogati con sempre maggiore attenzione all’utenza, all’assegnazione definitiva della gara per il trasporto ferroviario regionale insieme a Trenitalia, alla realizzazione nei tempi programmati degli importanti lavori che hanno definitivamente dato riscontro positivo al progetto Crealis. Ai Soci azionisti presentiamo il bilancio di un’azienda sana, che potrà continuare a dar corso ad investimenti importanti e perseguire con forte impegno lo sviluppo del trasporto pubblico ”.

Prenotare il ticket per lo sportello da telefono o tablet: all’ufficio postale di Cento da oggi si può

da: Ufficio Comunicazione Territoriale Emilia Romagna e Marche

Scaricando la app si può prenotare da telefono mobile il ticket di attesa per gli uffici postali

Uffici postali sempre più digitalizzati: grazie al nuovo gestore delle attese e alla App “Ufficio Postale” che distribuisce numeri elettronici personalizzati, è possibile richiedere il ticket per la fila nell’ufficio postale di Cento, in via Fratelli Rosselli, consentendo ai clienti di programmare per tempo l’ingresso e presentarsi allo sportello a ridosso del proprio appuntamento, con conseguente riduzione dei tempi di attesa.
Le nuove App “Ufficio Postale” e “BancoPosta” rappresentano un nuovo contributo di Poste Italiane allo sviluppo inclusivo della digitalizzazione del Paese. Consentono ai cittadini di eseguire alcune delle principali operazioni disponibili nell’ufficio postale utilizzando un’unica applicazione digitale semplice, sicura e alla portata di tutti e di gestire le proprie operazioni finanziarie e di pagamento con la massima libertà di movimento.

Sabato 4 giugno 2016 , Dead Meadow (Usa) e Istvan (Ita) live presso Circolo Arci Zone K

da: Associazione Zone K

Ecco un altro evento incredibile al Circolo Arci Zone K di Malborghetto Di Boara, sabato 4 Giugno saranno di scena gli americani Dead Meadow, una delle più importanti band psichedeliche del panorama mondiale.
I Dead Meadow, molto influenti sulla scena heavy-psych attuale, combinano l’hard rock dei ’70 con il rock psichedelico dei ’60. Le atmosfere lisergiche e prossime allo stoner-rock che la band inserisce nei suoi brani, unite ad una forte componente blues e ad incursioni folk, contribuiscono a creare un sound ipnotico piuttosto moderno e originale.
I Dead Meadow sono una band statunitense costituitasi a Washington, D.C. nel 1998. Attualmente il gruppo ha pubblicato 7 album studio e un live. La formazione originaria della band era costituita da Jason Simon come cantante e chitarrista, Steve Kille al basso e Mark Laughlin alla batteria. Quest’ultimo lasciò la band nel 2002 per seguire la carriera di avvocato e fu sostituito da Stephen Mc Carty. Attorno al 2005 un altro membro, il chitarrista Cory Shane, si aggiunse alla band.
Il primo album, “Dead Meadow”, è stato pubblicato nel 2000 dalla Tolotta Records, cui fa presto seguito nel 2001 “Howls from the Hills”. L’anno successivo, il 2002, è segnato dall’album live “Got Live if you want it”. Agli inizi del 2003 la band cambia etichetta discografica, passando alla Matador records e pubblicando l’album “Shivering Kings and Others”. A segnare invece l’ingresso del secondo chitarrista Cory Shane è l’album inciso nel 2005, “Feathers”. Nel 2008 arriva “Old Growth”, sempre sotto Matador Records e prodotto dal bassista Steve Kille. “Three Kings”, uscito nel (2010) sotto la nuova etichetta Xemu, è una sorta di live che raccoglie alcuni dei brani più celebri registrati dal vivo ed in più cinque brani inediti. Nel 2013 esce “Warble womb”.
Ad aprire le danze della serata saranno gli Istvan. Poco più che ventenni, i tre sono cresciuti a Forlì e esordiscono su Bronson Recordings con un album quasi del tutto strumentale. “Istvan” è figlio dei grandi maestri tra heavy, psych, e doom contemporaneo, ispirato alla filosofia del mistico tedesco del Seicento Johannes Scheffler, che qui in Italia conosciamo come Silesio.
Istvan è un nome proprio ungherese dal fascino oscuro e arcano che si sposa alla perfezione con l’immaginario da cui nasce questo concept ispirato al “Pellegrino Cherubico”, una raccolta di aforismi sull’ascesa dell’uomo in uno stato di abbandono e vicinanza alla sfera divina. Tra metafisica, panteismo e spiritualità cristiana, le tracce si avventurano in distese desolate tra deserti stoner, andamenti doom e avvolgenti rarefazioni drone dove il magma incontra e si scontra con le foschie post-rock.
Incombono i fantasmi di Earth, Om ed Earthless, aleggia lo spirito di Black Sabbath e una reminiscenza di Slint, e ancora quello del vate John Fahey, nell’intermezzo “Stonemill” che divide il disco in due e regala una fugace ascesi acustica.
I tre gravitano attorno alla scena punk/hardcore/screamo di Forlì, ma presto si defileranno per perdersi tra le nebbie.
Appuntamento di assoluto prestigio, unico per la nostra città, da non mancare assolutamente.
L’apertura porte è prevista per le ore 20, l’inizio concerto per le ore 22 circa. Biglietti disponibili alla cassa e posti limitatissimi.

Economia circolare: le Case dell’Acqua di Expo rivivono nel territorio

da: organizzatori

Domenica 5 giugno si inaugura Gudo Visconti

Da Piazzetta Irlanda a Gudo Visconti: nuova tappa per le Case dell’Acqua allestite in Expo dal Gruppo CAP che tornano a nuova vita sul territorio milanese. Gudo Visconti, 1.682 abitanti, è il più piccolo fra i Comuni che si sono aggiudicati le Case Expo. La prima è stata, a marzo, Cassina de’ Pecchi, in arrivo dal Kazakistan, mentre il 15 maggio la struttura che aveva dissetato i visitatori di Cascina Triulza è stata ricollocata dov’era, perché lo spazio della società civile continua ad essere attivo anche dopo la fine di Expo. Il 22 maggio la Casa di piazzetta Monaco è stata inaugurata a Pieve Emanuele, e il 29 è arrivata a Solaro la casetta di Piazzetta Brasile.

“Quando abbiamo installato le Case dell’Acqua in Expo abbiamo sottolineato subito che avrebbero avuto un futuro dopo l’esposizione universale: siamo già alla quinta struttura riposizionata, entro la fine dell’anno tutte e 18 le nostre casette saranno di nuovo attive nel territorio, all’insegna dell’economia circolare, un fronte su cui l’azienda sta investendo tempo e risorse con il programma CAP21, impegni di sostenibilità. – il presidente di CAP Alessandro Russo annuncia così l’inaugurazione di Gudo Visconti – Come le sue sorelle, si tratta di una struttura intelligente, in grado di dialogare da remoto con i servizi di CAP grazie a un avanzato sistema di telerilevamento che tiene sotto controllo parametri quali consumi, carica di CO2 residua per la gasatura, nonché segnalare eventuali problematiche che ne abbiano provocato il blocco, così da permettere ai tecnici di intervenire con tempestività”.

L’acqua di queste piccole e innovative strutture, naturale e frizzante, refrigerata, buona da bere e amica dell’ambiente, continua dunque a dissetare i cittadini: ideate apposta per Expo – dove hanno erogato oltre 9 milioni di litri di acqua nei sei mesi, che equivalgono a più di 18 milioni di bottigliette di plastica da mezzo litro – le casette sono state riassegnate attraverso un concorso di idee per valorizzare il territorio, aperto a tutti i Comuni dell’area metropolitana. Tra le proposte arrivate ne sono state selezionate 18 in base ai criteri di rilievo artistico, culturale o paesaggistico, affluenza e accessibilità.
“Il Comune di Gudo – racconta il sindaco, Omar Cirulli – si è aggiudicato la Casa dell’Acqua che per sei mesi era stata installata nella piazzetta Irlanda in Expo, grazie a una proposta che riguarda un contesto naturalistico di pregio: abbiamo sul territorio comunale due aree verdi molto vicine, il Parco AVIS e l’oasi naturalistica del “Fontanile Cavo Resta”: circa seimila metri quadri di terreno, con un laghetto e un isolotto.
Il parco, attrezzato con giochi per i bambini, è molto sfruttato dai residenti, mentre presso il fontanile le persone si trovano per pescare, incontrarsi e giocare a bocce. Tutta la zona è inserita nel Parco Agricolo Sud Milano, c’è una costante manutenzione della vegetazione naturalmente presente e grande attenzione agli animali: è infatti possibile incontrare aironi, gallinelle, martin pescatori e anatre selvatiche”.

L’inaugurazione di Gudo Visconti sarà domenica 5 giugno alle ore 11 al Parco AVIS di via Verdi.
A tagliare il nastro ci sarà il sindaco, Omar Cirulli, e il presidente di CAP Alessandro Russo.
Prossime inaugurazioni: nella seconda metà di giugno a Canegrate arriva la casetta proveniente dall’Hortus dell’Oman, e a Rodano quella dell’ingresso Est all’Area Expo. Le altre Case se le sono aggiudicate i comuni di Bollate, Cernusco sul Naviglio, Cinisello Balsamo, Garbagnate Milanese, Gorgonzola, Lainate, Magenta, Marcallo con Casone, Noviglio, Robecchetto con Induno, Senago e Sesto San Giovanni.

Su ciascuna di queste case, per tutta la durata di Expo, è stata esposta un’illustrazione del luogo prescelto per la futura collocazione, per ricordare ai visitatori che l’area metropolitana milanese è ricca di luoghi da scoprire.
L’installazione di questi impianti produce anche importanti risparmi dal punto di vista ambientale: ciascuna di queste case è in grado di erogare fino a 7 mila litri di acqua al giorno, equivalenti a quanto contenuto in 4 mila e 600 bottiglie di plastica da un litro e mezzo al giorno. Tradotto in termini impatto sull’ambiente, l’utilizzo di questi impianti permette di non consumare 372 kg di petrolio al giorno e di non immettere in atmosfera diverse sostanze inquinanti, circa 427 kg di anidride carbonica, consumate in fase di produzione di Pet, materiale di cui sono composte le bottiglie d’acqua.

Consegna Borsa di studio Bruno Vidoni

da: organizzatori

Si è svolta presso la biblioteca del Liceo artistico “Dosso Dossi” la cerimonia di premiazione e consegna delle borse di studio in memoria dell’artista B. Vidoni, alla presenza del Dirigente scolastico Fabio Muzi, della Vicepreside Laura Cussolotto e della signora Marina Ferriani Vidoni.
Lafrizi Nadia e Elena Fornaciari sono le due studentesse liceali premiate perché ritenute meritevoli da una commissione giudicatrice composta dai docenti delle discipline di indirizzo che hanno seguito nel percorso di studi le ragazze.
Le due borse di studio assegnate, del valore di 1000 euro ciascuna, testimoniano la generosità e la sensibilità artistica della signora Vidoni che vuole onorare la memoria del marito artista valorizzando le giovani generazioni impegnate con passione e dedizione allo studio e alla rappresentazione artistica e per il loro proseguo universitario.
Il sostegno si manifesterà con generosità anche per il futuro, in quanto ogni anno e per i successivi nove saranno premiati due studenti frequentanti il Liceo Artistico con risultati encomiabili.
Un legame particolare unisce Bruno Vidoni al Liceo Artistico: grazie alla formazione artistica presso l’istituto d’arte “Dosso Dossi” il suo percorso di vita si è realizzato come fotografo, pittore, scrittore e poeta, rappresentando nel panorama della cultura ferrarese e dell’Arte italiana della seconda metà del Novecento, una presenza attivissima e di complesso vigore intellettuale.

Orari ferroviari estivi in vigore dal 12 giugno sulla rete Regionale Fer

da: ufficio stampa Tper

A decorrere dal 12 giugno su alcune linee ferroviarie della rete regionale saranno apportate limitate variazioni dell’offerta Tper relative al periodo estivo (dal 12 giugno al 10 settembre).
Nei prossimi giorni, alle fermate e stazioni delle linee, saranno affissi avvisi evidenzianti le corse interessate da variazioni dei servizi.
Gli orari aggiornati sono già consultabili anche online sul sito di Tper, www.tper.it, nella sezione “Percorsi e Orari”, impostando la ricerca per la data d’interesse.

Nel dettaglio di ogni linea, le modifiche decorrenti dal 12 giugno:

LINEA FERRARA-CODIGORO
I treni 6363 (part. h. 18.00 da Ferrara) e 11502 (part. h. 19.18 da Codigoro) verranno sospesi e riprenderanno a circolare regolarmente dal 12 settembre. Nel periodo estivo, saranno effettuati i treni 6377 (part. h. 18.35 da Ferrara) e 11584 (part. h. 20.02 da Codigoro).

LINEA BOLOGNA-VIGNOLA
Viene aumentata l’offerta di treni che consentono l’accesso di carrozzine per persone a mobilità ridotta e di biciclette a bordo. Questa accessibilità – oggi garantita, nei giorni feriali, su 11 treni in direzione di Vignola e 12 treni in direzione di Bologna – sarà ampliata a 17 treni in direzione di Vignola e 18 treni in direzione di Bologna. Il servizio dei giorni festivi è già interamente operante con treni ad alta accessibilità.

LINEA MODENA-SASSUOLO
Il treno 25120, in partenza da Sassuolo alle 15.14, e il treno 25117, in partenza da Modena alle 14.35, dal 13 giugno al 10 settembre sono sostituiti con bus, con gli stessi orari di partenza. Entrambi i treni riprenderanno a circolare in modalità ferroviaria dal 12 settembre.

LINEA REGGIO EMILIA-SASSUOLO
I treni 277 (part. h. 18.31 da Sassuolo) e 274 (part. h. 17.45 da Reggio Emilia) verranno sospesi e riprenderanno a circolare regolarmente dal 12 settembre.

LINEA REGGIO EMILIA–GUASTALLA
I treni 800, in partenza da Reggio alle 5.34, e 200, delle 13.19 ed i treni 805, in partenza da Guastalla alle 6.30, e 203, delle 14.32 verranno sospesi e riprenderanno a circolare regolarmente dal 12 settembre.

LINEA REGGIO EMILIA-CIANO D’ENZA
I treni 856, in partenza da Reggio alle 5.15, 242 delle 13.17, 246 delle 15.22 e quelli in partenza da Ciano alle 6.20 (833), 14.22 (245) e 16.16 (249) verranno sospesi e riprenderanno a circolare regolarmente dal 12 settembre.

Le restanti linee non subiranno modifiche rispetto a quanto riportato nel sito Tper e nei tabelloni esposti alle fermate e stazioni.

Donazione organi

da: Ufficio Comunicazione Comune di Copparo

Da giugno 2016 all’Ufficio Anagrafe (Centro Servizi per il Cittadino, via Roma 26) esprimere la propria volontà sulla donazione di organi e tessuti è ancora più facile.
In occasione del ritiro o rinnovo della carta d’identità si può richiedere all’ufficiale d’anagrafe il modulo per la dichiarazione, riportare nel campo indicato la propria volontà, firmare e riconsegnare all’operatore.
La decisione sarà trasmessa in tempo reale al Sistema Informativo Trapianti, la banca dati del Ministero della Salute che raccoglie tutte le dichiarazioni rese dai cittadini maggiorenni.
È sempre possibile cambiare idea sulla donazione perché fa fede l’ultima dichiarazione rilasciata in ordine di tempo. – See more at: http://www.comune.copparo.fe.it/nqcontent.cfm?a_id=6945&tt=copparo2014#sthash.Yjf5iLXW.dpuf
Copparo – Donazione organi, una scelta in Comune
Espressione di volontà in occasione del rilascio/rinnovo della carta d’dentità
Da giugno 2016 all’Ufficio Anagrafe del Comune di Copparo (Centro Servizi per il Cittadino, via Roma 26) esprimere la propria volontà sulla donazione di organi e tessuti è ancora più facile. In occasione del ritiro o rinnovo della carta d’identità si può richiedere all’ufficiale d’anagrafe il modulo per la dichiarazione, riportare nel campo indicato la propria volontà, firmare e riconsegnare all’operatore. La decisione sarà trasmessa in tempo reale al Sistema Informativo Trapianti, la banca dati del Ministero della Salute che raccoglie tutte le dichiarazioni rese dai cittadini maggiorenni.
È sempre possibile cambiare idea sulla donazione perché fa fede l’ultima dichiarazione rilasciata in ordine di tempo.

StoriaNaturaleNews n. 171, giugno 2016

da: Museo Civico di Storia Naturale di Ferrara

SCIENZA DEI CITTADINI PER LA TUTELA DELLA BIODIVERSITÀ: BANDO DI SERVIZIO CIVILE NAZIONALE

E’ stato pubblicato il bando 2016 per progetti di Servizio Civile Nazionale.

Logo Servizio Civile Il Museo di Storia Naturale di Ferrara ha attivo su questo bando il progetto SCIENZA DEI CITTADINI PER LA TUTELA DELLA BIODIVERSITÀ che prevede 2 posti destinati a supportare il monitoraggio e la ricerca scientifica su flora, fauna ed habitat del Ferrarese, coinvolgendo il pubblico nella raccolta di informazioni ecologiche di importanza fondamentale per una gestione sostenibile del territorio provinciale, aumentando così la consapevolezza del ruolo della biodiversità per il benessere dei cittadini.

Il progetto prevede un lavoro di monitoraggio finalizzato alla successiva mappatura del territorio, atta a segnalare le specie sia vegetali che animali a rischio e oggetto di tutela, che avverrà sfruttando le potenzialità della rete internet e la collaborazione dei cittadini.

A questo link è scaricabile la sintesi del progetto con indicazione dei requisiti e dei criteri di selezione.

Il termine per la presentazione delle domande scadrà alle ore 14.00 del 30 giugno 2016.

Le domande di partecipazione saranno raccolte dal Servizio Giovani del Comune di Ferrara, Via Boccaleone n. 19, 44121 Ferrara.

L’avviso di selezione, le sintesi dei progetti, i moduli per presentare domanda sono pubblicati alla pagina: www.comune.fe.it/serviziocivile.

Le selezioni si terranno nel mese di luglio 2016. Il Servizio inizierà a settembre 2016.

Notizie anche alla pagina SCIENZA DEI CITTADINI PER LA TUTELA DELLA BIODIVERSITÀ

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FESTA DELLA REPUBBLICA
Giovedì 2 giugno 2016 il Museo sarà gratuitamente aperto al pubblico dalle ore 9.00 alle ore 18.00, in occasione della Festa della Repubblica Italiana.

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PESCI? NO, GRAZIE, SIAMO MAMMIFERI!
Logo mostra cetacei
Sabato 11 giugno 2016, alle ore 18.00, il Museo inaugurerà la mostra tematica “Pesci? No, grazie, siamo Mammiferi!”, prodotta dal Museo con la collaborazione di numerosi altri Enti di ricerca italiani.
La mostra è dedicata al Prof. Luigi Cagnolaro, “padre” della moderna cetologia italiana scomparso nel 2014: Luigi Cagnolaro fu per 50 anni conservatore per la zoologia e poi direttore del Museo Civico di Storia Naturale di Milano.

Il percorso della mostra si svilupperà attraverso molteplici reperti e modelli adeguatamente supportati da testi, immagini, suoni e filmati che permetteranno di conoscere in modo approfondito l’evoluzione, l’anatomia e il comportamento di questi meravigliosi Mammiferi. La mostra rimarrà allestita fino al 4 giugno 2017.

Quartesana, successo per il pranzo sociale dell’associazione Il Cortile

da: organizzatori

Domenica scorsa si è svolto presso il Teatro Parrocchiale di Quartesana l’appuntamento benefico organizzato dall’Associazione cardiopatici “Il Cortile”. Il ritrovo è stato una simpatica occasione per rinsaldare i rapporti di amicizia e collaborazione tra i soci e le loro famiglie, ma anche un momento di interscambio tra le altre realtà associative che operano per la comunità di Quartesana. Il tradizionale pranzo sociale è stato animato con musica e intrattenimento dal D.J Fox di Baricella e lotteria a sorpresa. Tutto il ricavato della festa è stato devoluto a favore dei progetti associativi, tra cui la raccolta fondi per l’acquisto di un elettrocardiografo a beneficio di tutte le persone che praticano attività sportive e non.
L’Associazione Cardiopatici “Il Cortile” nasce nel 2011 a Quartesana per dare sostegno ai pazienti cardiologici e fare prevenzione, informazione e sensibilizzazione sulle malattie cardiovascolari. Il sodalizio si propone di favorire l’interscambio tra i soci, i medici e le strutture cardiologiche di riferimento ed è convenzionato con il Poliambulatorio specialistico Futura srl di via Pomposa . “Il Cortile” collabora, in particolare, la Parrocchia e il Comitato Fiera di Quartesana.

Una nuova Ordinanza antialcol che non svuota il centro storico

da: Ufficio Stampa Ascom Ferrara

“Abbiamo trovato un ragionevole punto di caduta tra le esigenze legittime dei operatori dei pubblici esercizi del centro storico e la necessità di contrastare e prevenire il degrado in città – spiega Matteo Musacci presidente provinciale della Fipe Confcommercio e prosegue – il significativo ammorbidimento dell’ordinanza antialcol per i locali entro mura è un risultato importante che come Federazione abbiamo voluto fortemente. Lo spostamento in avanti per il consumo di alcol sulla pubblica via (che da mezzanotte passa all’una – dalla domenica al giovedì – e si estende ulteriormente alle ore 2 il venerdì e sabato) insomma permetterebbe di articolare in modo razionale le esigenze di prevenzione mosse dalle Istituzioni e nel contempo – commenta Musacci – di non blindare inutilmente un centro storico come quello di Ferrara soprattutto all’approssimarsi dell’estate e dei turisti. Ovviamente ci riserviamo di valutare il provvedimento nella sua forma definitiva”. Nella conclusione di Davide Urban, direttore generale di Ascom Confcommercio Ferrara :”L’auspicio che prosegua il rapporto di collaborazione con l’Amministrazione comunale e le Forze dell’Ordine in un ottica di sempre maggiore informazione e prevenzione con l’impegno a ritrovarsi periodicamente per fare il punto della situazione in corso d’applicazione dell’ordinanza stessa”.

Vita più semplice per gli studenti nuova sede e digitalizzazione per le segreterie di Unife

da: ufficio comunicazione ed eventi Unife

Vita più semplice per gli studenti di Unife grazie a semplificazioni e innovazioni che riguardano le Segreterie e i servizi a loro dedicati.

Giovedì 16 giugno le Segreterie si trasferiranno nella nuova sede di via Cairoli 22-30, per iniziare i lavori post-terremoto della sede di via Savonarola. Per consentire il trasloco, gli uffici rimarranno chiusi dal 3 al 15 giugno.

Non è un semplice spostamento fisico, perché le attività di Segreteria vengono riorganizzate per processi, per garantire risposte veloci e complete.

Dalle 5 “vecchie” segreterie, ora sono “resi trasversali” tutti i processi relativi all’ingresso dello studente in Ateneo, assegnati ad un unico Ufficio Ingresso. La stessa cosa per l’Ufficio Carriera e per quello relativo all’Uscita.

Alla Carriera sono stati dedicati due Uffici, uno per l’area Biochimica, Matematica e Informatica, Scienze e Tecnologie e uno per l’area Giuridica e Umanistica ed Economica (a partire da marzo 2017). A questi si affianca la Segreteria di Medicina, che continuerà a gestire per intero ingresso, carriera e uscita.

Ma non finisce qui. Dalle prossime immatricolazioni di settembre, ci si potrà iscrivere a Unife completamente online, e scaricare ed utilizzare l’app gratuita Qurami (http://qurami.com), per prenotare la chiamata di uno specialista Unife o prendere un appuntamento con la persona più competente rispetto al quesito, indicando sportelli aperti, il numero di persone in coda e il tempo stimato di attesa.

E’ stata creata una nuova unità Helpdesk dedicata (portale SOS), che filtrerà le richieste verso ciascuno di questi Uffici, fornendo online assistenza di primo livello, in modo da evitare code e spostamenti. Arriva anche la virtualizzazione degli adempimenti per il conseguimento del titolo, dalla Tesi al verbale di Laurea, dove, come già avviene per gli esami di profitto, basterà inserire gli esiti e apporre la firma digitale del Presidente della Commissione.

Si tratta solo dell’inizio di una più ampia riorganizzazione degli uffici amministrativi, fortemente voluta dal nuovo Rettore Zauli e affidata al suo delegato Enrico Deidda Gagliardo.

“La Pulce nel Baule”, nuova edizione il 5 giugno

da: Ufficio Stampa Edit Italia

Torna l’atteso appuntamento del Mercato dell’Usato “La Pulce nel Baule” con finalità di recupero, riciclo e riuso. La nuova edizione si terrà il 5 giugno 2016 come sempre nel piazzale del Pala de André a Ravenna: apertura al pubblico dalle 8.00 alle 19.00, ingresso ai visitatori gratuito.
Si terrà inoltre “Facce da Baule”, il primo “non-concorso fotografico” – come spiegano gli organizzatori – dedicato agli espositori e ai visitatori.
Chiunque può scattare foto durante “La Pulce nel Baule” e caricarle nell’apposita area del sito www.lapulcenebaule.it (fino a 5 immagini, max. 2,5 Mb). Lo scatto più simpatico, bello o interessante verrà premiato con una piazzola gratuita per la prossima edizione, o in alternativa un libro di pregio.

Il mercatino delle occasioni, antiquariato, hobbistica e collezionismo “La Pulce nel Baule” è ormai un appuntamento imperdibile a Ravenna. L’iniziativa – che nei Paesi del Nord Europa rappresenta una tradizione consolidata – sta riscuotendo un grande successo anche in Italia. L’evento è aperto a tutti i privati cittadini che possono svuotare cantine, soffitte e armadi dagli oggetti che non usano più, ma utili ad altri. Si introducono così concetti come il riuso e il riciclo, che hanno un positivo impatto sia a livello ecologico che ambientale allungando la “vita” di tanti oggetti che finirebbero in discarica (… o chissà dove).

Finger Food Festival e Delizie da Gustare dal 2 al 5 giugno in p.zza XXIV Maggio FERRARA

da: Ufficio Stampa Ascom

Dal 2 al 5 giugno un week end lungo a Ferrara per apprezzare l’enogastronomia d’eccellenza. In piazza XXIV Maggio, con Finger Food, Delizie da Gustare con il supporto di Ascom ed il patrocinio del Comune di Ferrara, l’impegno è di valorizzare e promuovere la zona Gad. Due come si diceva gli appuntamenti in contemporanea attorno alla zona dell’Acquedotto monumentale con l’enogastronomia e che hanno come obiettivo condiviso restituire ai ferraresi un comparto importante della nostra città.
Il primo “attore” della manifestazione tutta dedicata al cibo sarà appunto il Finger Food Festival, organizzato dalla cooperativa Estragon (Giovedì 2 Giugno: dalle 12.00 alle 24.00; Venerdì 3 Giugno: dalle ore 18.00 alle 24.00; Sabato 4 Giugno: dalle ore 12.00 alle 24.00; Domenica 5 Giugno: dalle ore 12.00 alle 23.00).
Dopo il successo registrato nelle città di Pesaro, Parma e Bologna, il Finger Food Festival sbarca anche a Ferrara con un evento capace di mettere insieme il meglio della musica, della birra e dello street food e allo stesso tempo avvicinare e “contaminare” tre tipologie di pubblico differenti. Il pubblico degli eventi musicali avrà infatti la possibilità di gustare specialità regionali di grande qualità, mentre gli appassionati di street food e i degustatori dei mille sapori della birra troveranno una piacevole colonna sonora con la possibilità di ascoltare dal vivo bands e dj’s che abitualmente frequentano i più importanti club della penisola. “ Per tre giorni, quindi, nella piazza XXIV Maggio, si incontreranno le vere eccellenze del cibo di strada, tra cui molti prodotti presidio slow food del territorio, come gli arrosticini abruzzesi e bombette di Alberobello, le olive ascolane e la farinata genovese, il pane ca’ meusa, la focaccia di Recco, il panino col lampredotto e tanti altri prodotti tradizionali (anche vegani, vegetariani e senza glutine) in un tripudio di sapori per un “giro del mondo in 80 morsi”.Per quanto riguarda invece la programmazione musicale, curata da Estragon, storico club bolognese, si prevedono concerti dal vivo e dj sets per allietare il pubblico presente con artisti italiani e stranieri.
Accanto al Finger Food ci sarà il secondo protagonista ovvero Delizie da Gustare (organizzato dall’associazione il Simbolo – dal 2 al 5 giugno dalle ore 9 alle 20.00)
Con il progetto “Delizie da Gustare” realizzato dall’ associazione il Simbolo si intende valorizzare e diffondere le Eccellenze Enogastronomiche Italiane, “Delizie da Gustare” sarà infatti un evento culturale, commerciale, gastronomico ed artigianale dedicato alla promozione dei prodotti tipici regionali ed alla sostenibilità del territorio. Un evento che coniuga competenza e piacere: cultura e commercio, divulgazione popolare e tradizione. Sarà garantita la qualità d’impresa consistente nell’esposizione di prodotti enogastronomici ed artigianali provenienti dalle varie regioni italiane, unici e non confondibili con i prodotti esposti nei punti vendita del centro storico. Gli espositori presenti esprimono la tradizione enogastronomica ed artigianale delle lavorazioni del proprio territorio di appartenenza ed ogni manifestazione sarà accompagnata da eventi dimostrativi.
In particolare su Ferrara, il Simbolo collabora con l’associazione Nuova TerraViva per la realizzazione di appositi laboratori didattici per i più piccini.

Paolo Bruni (Cso Italy) presenta in Cina il progetto Freshness from Europe

da: ufficio stampa CSO

CSO ITALY, rappresentato dal suo Presidente Paolo Bruni, ha preso parte, in rappresentanza dell’Italia, al Fresh Produce Forum China, un evento internazionale organizzato a Chengdu, nel cuore della Cina, che ha visto la partecipazione di 200 delegati delle più importanti società del settore ortofrutta operanti in Cina.

Paolo Bruni, invitato in qualità di relatore ha presentato il Progetto Freshness From Europe, finanziato da Unione Europea, Stato Italiano e CSO ITALY per un valore di 5,2 milioni di euro . Un Progetto dedicato all’internazionalizzazione che offre grandi possibilità sul mercato cinese in termini di attività di promozione e presentazione dei prodotti.

“Ho potuto toccare con mano – dichiara Paolo Bruni – l’estremo interesse del mercato cinese nei confronti dell’Italia. Abbiamo scelto di presentare i nostri prodotti, e nello specifico il kiwi, non solo qualificandoli da un punto di vista organolettico e gustativo ma legandoli alla provenienza territoriale, alla nostra storia, tradizione e cultura. Questo legame stretto tra prodotto e territorio d’origine italiano, fa veramente la differenza in un Paese dove l’Italia è vissuta con l’accezione positiva della bellezza e della storia. Anche sul Food, – prosegue Bruni – l’effetto Made in Italy in Cina è molto forte e dobbiamo saperlo sfruttare.”

La Cina è un mercato di grande interesse per il kiwi italiano, per i trasformati ortofrutticoli e per i succhi di agrumi.
L’Italia ha esportato in Estremo Oriente quasi 40.000 tonnellate di kiwi nella campagna 2014/2015 e la Cina rappresenta il mercato più importante con 15.528 tonnellate di prodotto.

Il Progetto Freshness from Europe è cofinanziato da importanti imprese di settore italiano quali: Apo Conerpo (Alegra e Naturitalia), Apofruit, Assomela , Ceradini, CICO/Mazzoni, Made in Blu, Origine, Oranfrizer, Conserve Italia.
Un aggregato che rappresenta, nel complesso oltre il 60% dell’ortofrutta italiana.

Tenda Summer School 2016

da: organizzatori

Il corso estivo internazionale di recitazione 31 luglio- 7 agosto 2016

Cos’è.
Il Centro Preformazione Attoriale di Ferrara organizza e promuove la seconda edizione del Tenda Summer School 2016, la prima Summer School d’Europa di recitazione dove gli allievi dormono in tenda.
Il percorso è rivolto a tutti gli adolescenti interessati a ritrovare le radici profonde dell’esperienza scenica ed, in modo particolare, della comicità e della commedia. Interessa quindi anche coloro che si occupano di cinema, televisione e, in generale, delle arti dello spettacolo.
Nasce con l’obbiettivo di acquisirvi strumenti pre-professionalizzanti e orientativi, allenare o ‘liberare’ le proprie capacità espressive e soprattutto fare un’esperienza creativa che prepari ad affrontare la dimensione del palcoscenico accolti in uno scenario unico: Villa Mensa, sul lato sinistro del fiume Po, nella campagna ferrarese, nel comune di Copparo.
Il Tenda Summer School è dunque pensato per offrire ai ragazzi (dai 14 ai 22 anni) il giusto mix tra studio e divertimento. Gli allievi avranno infatti la possibilità di lavorare con un team di docenti internazionale e contemporaneamente di svagarsi approfittando dello spazio-ricreativo e rilassante, che favorisce la condivisione e la socializzazione fra i protagonisti dell’esperienza.
I corsi inizieranno il 31 luglio e si concluderanno il 7 agosto. Dureranno quindi 6 giorni effettivi per sette ore ciascuno: dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 19.00.
Le iscrizioni scadono il 3 giugno.
L’iniziativa è patrocinata dal Comune di Copparo e dal Giffoni Film Festival.

Il Tema del Tenda Summer School 2016:
Dalla Commedia dell’Arte alla Comicità Contemporanea

La Summer, volontariamente a respiro internazionale, è diretta da tre esperti del settore:
– Massimo Malucelli (docente italiano, presidente di Fonè Scuola di Teatro e del Centro Preformazione Attoriale, insegnante internazionale di Commedia dell’Arte);
– Marcos Grande Pazos (docente spagnolo e direttore artistico dell’Escuela de Artes Escènicas PÁBULO di Santiago de Compostela);
– Joe Ghallager (specialista di teatro Shakespeareiano, con particolare riguardo alla sua dimensione comica, direttore della compagnia scozzese “Teatro Replico”).

Alla fine del corso, prova aperta finale.

Venerdì 3 giugno Francesco Di Chiara presenta il libro “Il cinema italiano alle prese col mondo antico” presso la Libreria Ibs+Libraccio

da: ufficio stampa Ibs Libraccio

Dialoga con l’autore
Alberto Boschi
Università di Ferrara

Fin dagli albori del cinema, l’antichità greco-romana ha sempre rappresentato una fonte inesauribile di storie e temi a cui attingere, un serbatoio di avventure, personaggi e peripezie che attendevano solo di essere rappresentati sul grande schermo. I primi film di questo genere, chiamato «péplum» dalla critica francese (dal termine che indica la veste femminile in uso presso le donne greche fino al VI secolo a.C.), escono negli anni dieci, ma il periodo di maggiore fioritura inizia nel secondo dopoguerra, per toccare l’apice tra la fine degli anni cinquanta e le ultime fasi del boom economico. Il peplum diventa così uno dei generi quantitativamente più rilevanti della produzione del cinema italiano. Per descrivere la fortuna ondivaga di queste produzioni viene spesso utilizzata la metafora del fiume carsico, ma il peplum si rivela essere un campo di tensioni che attraversano con intensità variabile l’intera storia del cinema, modulandosi in forma diversa a seconda delle epoche e delle necessità. Esso diviene di volta in volta veicolo di promozione culturale del mezzo cinematografico, luogo di mediazione tra le istanze della società dei consumi e le radici della cultura nazionale, oppure scenario metaforico in cui ambientare satire del costume contemporaneo. Utilizzando metodologie di ricerca differenti, dagli studi culturali all’analisi dei modi di produzione, dall’esame della dimensione intermediale a un approccio transnazionale, questo lavoro indaga il ruolo svolto dalla rappresentazione dell’antichità all’interno della cultura audiovisiva italiana, nelle pratiche alte come in quelle basse, al cinema come in televisione.

Francesco Di Chiara è docente di discipline cinematografiche presso l’Università degli Studi eCampus. Si occupa dell’industria cinematografica europea, di coproduzioni e di cinema italiano. Ha pubblicato: I tre volti della paura. Il cinema horror italiano 1957-1965 (Unifepress, 2009) e Generi e industria cinematografica in Italia. Il caso Titanus (1949-1964) (Lindau, 2013).

Nuoto: che festa per gli Esordienti campioni provinciali

da: ufficio stampa Cus Ferrara

Sabato 28 maggio in via Liuzzo si è svolta la festa della fine dei corsi
primaverili del nuoto per bambini e ragzzi dai 3-14 anni. 200 partecipanti in
tutto per un Cus Ferrara Nuoto che si è imposto nella stagione invernale con i
suoi giovani. Alla festa, infatti, era presente anche la squadra Esordienti che
è campione provinciale in carica. Adesso si ricomincia con i corsi al via l’11
giugno: frequenza bisettimanale (lunedì-mercoldì o martedì-giovedì) o corso
intensivo dal lunedì al giovedì. Per i festeggiamenti, durati circa un paio
d’ore, gli istruttori cussini hanno organizzato due staffette che hanno
divertito molto i giovani partecipanti della squadra Esordienti.

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