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Giorno: 9 Giugno 2016

Amianto. La Regione al lavoro sul nuovo Piano Regionale. Venturi: “La salute dei lavoratori è la priorità. Confronto aperto sul nuovo Piano con Associazioni e Sindacati”

da: ufficio stampa giunta regionale Emilia Romagna

La Regione conferma il proprio impegno sul tema amianto e rischi ad esso connessi. Il lavoro di questi anni messo in campo dal Servizio Sanitario Regionale

Bologna – La Regione Emilia-Romagna tiene alta la guardia sul tema amianto. Lo ha confermato questa mattina l’Assessore regionale alla Salute, Sergio Venturi, a margine del convegno dedicato alle problematiche connesse ai rischi che derivano dall’amianto.
“Massima attenzione da parte della Regione Emilia-Romagna – ha confermato Venturi – sui temi legati al rischio amianto, nel contesto delle politiche di tutela della salute dei lavoratori e dei cittadini”
Per quanto riguarda l’impegno concreto della Regione su questo tema, l’assessore ha ricordato che, mentre si è in attesa dell’approvazione del Piano nazionale, ”stiamo lavorando concretamente al nuovo Piano Regionale Amianto, che andrà ad aggiornare il Piano Regionale del 1996”.
Venturi ha confermato che questo lavoro “lo vogliamo fare con un confronto aperto con l’associazionismo dell’Emilia-Romagna e con le organizzazioni sindacali. In questo modo vogliamo consolidare le linee di intervento principali, a cominciare dalle funzioni di tutela, sorveglianza, informazione”.
“Ogni azione e ogni sollecitazione in questa direzione – ha concluso l’assessore regionale alla salute – va colta come positiva ed utile e la Giunta regionale lavora in questa direzione”.

L’impegno della Regione sul tema amianto e mesotelioma
Il primo Piano Regionale di Protezione dai pericoli derivanti dall’amianto risale al 1996. Gli interventi finora sviluppati hanno riguardato divevrse linee di intervento.
In primo luogo la sorveglianza epidemiologica (il Registro regionale mesoteliomi è stato istituito nella seconda metà degli anni 90, prima del Registro nazionale mesoteliomi, che risale al 2002 e dei Centri Operativi Regionali). In questa prospettiva sta l’impegno per a tutela sanitaria dei lavoratori esposti.
Altra azione concreta condotta in questi anni fa riferimento alla conoscenza del rischio e della presenza dell’amianto sul territorio (primo censimento del ‘96 e mappatura degli edifici pubblici e aperti al pubblico del 2004).
Accanto a ciò, vi è stata la promozione delle bonifiche, anche tramite incentivi (a supporto dell’eliminazione dell’amianto nelle scuole, negli impianti sportivi e nelle strutture produttive), la vigilanza e controllo da parte dei Dipartimenti di salute pubblica, le azioni di informazione e formazione specifica.

Il nuovo Piano Regionale Amianto
Il nuovo Piano è in corso di elaborazione, e sarà l’occasione per consolidare e rafforzare le diverse linee di lavoro, valorizzando i contributi multiprofessionali.
Il filo conduttore del nuovo Piano sarà improntato ad una logica trasversale fra i settori ambiente, salute e lavoro, in collaborazione con le diverse istituzioni.
Da un punto di vista più strettamente sanitario, dovrà mirare a migliorare il quadro Conoscitivo Epidemiologico delle Patologie Asbesto-Correlate e della loro dimensione sul territorio regionale.
Ciò sarà possibile attraverso il consolidamento del Centro operativo regionale, del Registro Nazionale Mesoteliomi Emilia-Romagna, presso l’Usl di Reggio Emilia.
Si dovrà inoltre migliorare la tutela sanitaria dei lavoratori che sono esposti o che sono stati esposti all’amianto. Ciò attraverso indicazioni aggiornate sulla sorveglianza sanitaria, l’istituzione del programma regionale di assistenza informativa e sanitaria dedicata ai lavoratori ex esposti ad amianto presso i DSP delle Aziende Usl, la presa in carico del paziente, con percorsi omogenei su tutto il territorio regionale, elaborando un modello basato sulle migliori esperienze scientifiche attuali, con modalità operative ed organizzative adottate in esperienze pilota già presenti in regione (Reggio Emilia) ed altrove.

Successo per l’open day al Ceraseto Sperimentale

da: organizzatori

Ferrara, 9 giugno 2016 – Produttori, agronomi, esperti del settore sono arrivati da tutta Europa per visitare, ieri mercoledì 8 giugno 2016, il campo sperimentale di ciliegio che Salvi Vivai gestisce in collaborazione con l’Università di Bologna.
All’evento, organizzato dall’azienda ferrarese e dall’ateneo bolognese, in collaborazione con Valagro, sono intervenute più di 200 persone da Germania, Serbia, Francia, Ungheria, Romania oltre che da tutta Italia, a partire dal Trentino – Alto Adige fino ad arrivare alla Puglia.
“Si è trattato di un Open Day altamente tecnico che ha rappresentato una tappa fondamentale per fare il punto sull’innovazione varietale e agronomica.” Questo il commento di Silvia Salvi, titolare di Salvi Vivai: “Con questo appuntamento, infatti, abbiamo voluto informare e aggiornare il comparto e gli interessati sugli importanti risultati ottenuti nei tre anni di sperimentazione in questo ceraseto.”
Protagonisti assoluti della mattinata sono stati i ciliegi della famiglia delle Sweet che proprio l’Università di Bologna, dopo 15 anni di sperimentazione e ricerca ha brevettato.
“La ricerca del nostro ateneo è partita da 3.000 semenzali per arrivare poi all’individuazione di 5 varietà specifiche all’interno del progetto denominato ’30 e lode’” spiega Stefano Lugli Responsabile del progetto del Dipartimento di Scienze Agrarie dell’Università di Bologna “la collaborazione tra Salvi Vivai e l’Università di Bologna è un sodalizio importante che ci ha permesso di ottenere risultati importantissimi e di elevato valore sia accademico che commerciale.” Sweet Ariana® PA1UNIBO*, Sweet Lorenz® PA2UNIBO*, Sweet Gabriel® PA3UNIBO*, Sweet Valina® PA4UNIBO* e Sweet Saretta® PA5UNIBO*: sono queste 5 varietà della famiglia Sweet con la particolare caratteristica di essere quasi identiche per sapore, colore, durezza e forma e, particolare fondamentale, di avere un’epoca di maturazione e di raccolta scaglionata in 5 settimane. È evidente, quindi, l’importante risvolto economico commerciale rappresentato dalla possibilità di avere al consumo lo stesso prodotto per un intero mese.
L’interesse del pubblico è stato altissimo, sia nella fase della visita guidata all’interno del ceraseto dove i partecipanti hanno potuto davvero toccare con mano, vedere e gustare le ciliegie, sia per le prove di “gusto” organizzato dall’Università di Bologna durante il quale i partecipanti sono stati chiamati ad assaggiare e valutare 4 particolari varietà di ciliegie: Carmen, Grace Star, Sweet Valina e Vera.
Altro importante protagonista della giornata è stata Valagro, azienda che da oltre 30 anni si impegna nella produzione e commercializzazione di biostimolanti e specialità nutrizionali per assicurare raccolti più abbondanti e di migliore qualità. “La nostra collaborazione con Salvi Vivai dura da ormai 4 anni” spiega Antonio Nanni, responsabile tecnico commerciale Valagro “abbiamo adottato un nostro piano di concimazione sia radicale che fogliare in un impianto ad altissima densità, intercalando i nostri biostimolanti fogliari e radicali ai nostri concimi minerali idrosolubili riducendo le unità fertilizzati totali. Intenzionati a rimanere nei parametri di concimazione come da disciplinare regionale. I risultati sono stati molto buoni, basti vedere la produzione unitaria e i calibri dei frutti che si sono ottenuti.”
Ulteriore elemento di assoluto interesse è stato, quindi, anche l’innovativa tipologia di frutteto utilizzata per la produzione di queste primizie: gli impianti cosiddetti “senza scala”.
La cerasicoltura oggi è orientata verso una coltivazione sempre più performante e remunerativa. Intercettando questa richiesta, Salvi Vivai ha focalizzato la propria attenzione su frutteti intensivi con piante basse che permettono di entrare in produzione rapidamente e di realizzare impianti con altezze ridotte che permettono di effettuare la potatura e la raccolta senza l’ausilio di scale con un conseguente notevole risparmio sui costi di gestione. Questa tipologia di impianto si presta particolarmente per una copertura monofilare particolare che contemporaneamente funge da antipioggia e antigrandine, antinsetto (drosophila suzuki), antiuccello e antibrina.
L’Open Day organizzato rientra tra le attività che Salvi sta organizzando nel 2016: un anno importante che segna i 125 anni di attività della famiglia nel settore e i 50 anni a Ferrara.
Il prossimo appuntamento sarà per il 16 luglio per la visita al vivaio di piante da frutto e di fragole a Lagosanto di Ferrara.

Cronacacomune: La newsletter del 9 giugno 2016

da: Ufficio Stampa del Comune di Ferrara

SERVIZI ALLA PERSONA E LAVORO – Sindaco Tagliani e ass. Sapigni e Ferri fanno il punto sul progetto
Avviati i tirocini lavorativi nelle società della Holding Ferrara Servizi
09-06-2016

Si è svolta questa mattina, giovedì 9 giugno nella sala di Giunta della Residenza municipale, la conferenza stampa per fare il punto della situazione sul progetto di promozione di tirocini nelle società afferenti a Holding Ferrara Servizi srl del Comune di Ferrara. Per illustrare dati e contenuti dell’iniziativa sono intervenuti il sindaco Tiziano Tagliani, le assessore comunali Chiara Sapigni e Caterina Ferri, Paolo Paramucchi (presidente Holding Ferrara Servizi), Stefano Lucci e Ilaria Tabeliini (direttore generale e responsabile amministrativa Holding).

“Questa azione – ha affermato il sindaco Tagliani – non intende essere una risposta al problema dell’occupazione del nostro territorio, ma la volontà di trovare soluzioni a casi particolari e con specifici aspetti di carattere sociale”.

Per l’assessora Sapigni “si tratta di una importante riattivazione positiva delle energie di persone che per diverse ragioni si trovano in difficoltà lavorativa. Il tentativo di ricoinvolgere queste persone in un progetto seppur a tempo determinato, può rilanciare la fiducuia in se stessi e nella vita”.

“Tutto nasce da uno stimolo ricevuto dai consiglieri comunali di maggioranza a cui abbiamo cercato di dare applicazione pratica insieme alla Holding – ha aggiunto l’assessora Ferri – poichè, anche se in questo ultimo perido assistiamo a un aumento dei posti di lavoro, rimangono aperti casi e situazioni che necessitano risposte”.

LA SCHEDA (a cura della Holding Ferrara Servizi Srl)

PROGETTO DI PROMOZIONE DI TIROCINI PRESSO LE SOCIETA’ AFFERENTI A HOLDING FERRARA SERVIZI SRL DEL COMUNE DI FERRARA

Obiettivi generali e finalità del progetto: attraverso Holding Ferrara Servizi Srl l’Amministrazione Comunale di Ferrara ha messo in campo un’azione sperimentale per contrastare la disoccupazione di lungo periodo e supportare i cittadini del Comune di Ferrara che si trovano in difficoltà socio-economiche. Vista la pesante crisi economica che ha colpito, fra le altre persone, coloro che per condizioni soggettive (es: l’età, mancanza di reti famigliari, competenze lavorative obsolete ecc..) hanno perso il lavoro e non sono ancora riusciti a ricollocarsi professionalmente, si è deciso di attivare un progetto per facilitare il riavvicinamento al mondo del lavoro e per permettere un’esperienza formativa e orientativa volta a potenziare competenze di questo target di utenza.

Al fine di verificare l’efficacia di un approccio facilitato al mondo del lavoro, Holding Ferrara Servizi srl finanzierà tre pacchetti da 25 tirocini ciascuno della durata di sei mesi non ripetibili, prevedendo un’indennità di 500 € mensili, presso le aziende afferenti alla Holding medesima (Ferrara Tua Srl, AFM Farmacie Comunali Srl e Amsef Srl), oltre ad aziende fornitrici di servizi. Il tirocinio rappresenta un’esperienza formativa – orientativa che non costituisce un rapporto di lavoro tra i contraenti e non dà garanzia di successivo inserimento occupazionale, ma favorisce la reciproca conoscenza tra l’azienda ospitante ed il tirocinante, e permette a quest’ultimo di acquisire competenze utilmente applicabili anche in altri contesti lavorativi.

I destinatari di tale progetto sono persone di età superiore ai 30 anni, residenti nel territorio del Comune di Ferrara, prive di lavoro, che non siano percettori di ammortizzatori sociali (es. NASPI, miniaspi, indennità di mobilità, cigs, ecc…) o di trattamenti previdenziali.

Alla selezione hanno potuto accedere anche persone con disabilità in possesso di diagnosi funzionale, per profili professionali non in contrasto con le limitazioni riportate nella diagnosi stessa.

I profili professionali richiesti sono afferenti alle qualifiche regionali di operatore di magazzino, operatore pulizia spazi ed ambienti, operatore del verde e operatore amministrativo segretariale, a seconda delle necessità delle aziende ospitanti.

In data 29/02/2016 Holding Ferrara Servizi ha pubblicato il bando per la raccolta di manifestazioni di interesse per la partecipazione al progetto. Alla scadenza del bando, il 25/3/2016, le domande pervenute sono state 275, di cui 163 in possesso dei requisiti di ammissione.

E’ stata nominata una Commissione valutatrice che ha convocato tutti i 163 candidati ammessi per un colloquio conoscitivo.

Dopo l’effettuazione del colloquio, è stata formata la graduatoria secondo i punteggi attribuiti ai seguenti criteri, come da bando:

dato ISEE ordinario in corso di validità

attitudine alla mansione prevista, definita a seguito del colloquio

nucleo familiare e presenza di figli minori

presenza di persone con disabilità nel nucleo familiare

durata dello stato disoccupazione

candidato over 50

A parità di punteggio, è stata data priorità in graduatoria all’anzianità anagrafica.

La graduatoria è stata pubblicata il 20 maggio 2016 presso la sede di Holding in Certosa, oltre che sul sito internet aziendale.

L’attivazione dei primi 25 tirocini è avvenuto con il supporto organizzativo del Centro per l’Impiego di Ferrara in qualità di Ente Promotore. Grazie al Centro per l’Impiego si è potuto inoltre procedere con le verifiche dei requisiti dei candidati ammessi.

A seguito della visita del medico competente aziendale che ha attestato le idoneità fisiche alla mansione da svolgere dei candidati, in data 6/6/2016 sono partiti 15 tirocini (10 su Ferrara Tua Srl, 3 su Amsef Srl e 2 su AFM Srl) per i profili di operatore di magazzino, operatore pulizia spazi ed ambienti e operatore del verde.

Sono in fase di attivazione gli altri 10 tirocini in capo alle aziende/cooperative che gestiscono attività per conto di Ferrara Tua Srl.

I tirocinanti svolgono l’attività lavorativa in orari fissi, senza turni, dal lunedì al sabato per 30 ore settimanali e ricevono un compenso fisso di € 500,00/mese esente da imposte e contributi (lordo=netto). L’indennità di frequenza del tirocinio è erogata mensilmente (nel mese successivo a quello relativo alla presenza in azienda) ed è commisurato alla effettiva presenza del tirocinante in azienda. Non sono ammesse assenze per più del 20% delle ore mensili (salvo cause di forza maggiore es. malattia certificata). Perde il diritto all’indennità mensile il tirocinante che interrompe il tirocinio per qualsiasi motivo entro il quindicesimo giorno dall’inizio della mensilità di riferimento.

Al termine della semestralità il tirocinio non può essere in alcun modo prorogato o rinnovato.

Si evidenzia che i tirocinanti sono affiancati da tutor aziendali, che ne coordinano e seguono costantemente l’operato e l’apprendimento; le aziende ospitanti, inoltre, assumono tutti gli oneri relativi alla salute e sicurezza sul lavoro, alla fornitura di massa vestiario e di tutti gli ausili e le attrezzature necessari allo svolgimento delle diverse attività svolte dai tirocinanti.

Per info: http://www.holdingferrara.it/

CONFERENZA STAMPA – Lunedì 13 giugno 2016 alle 12, nella Sala degli Arazzi di Palazzo Municipale a Ferrara (piazza del Municipio 2)
Presentazione della ventunesima edizione del festival musicale “Ferrara sotto le Stelle”
09-06-2016

Lunedì 13 giugno 2016 alle 12, nella Sala degli Arazzi di Palazzo Municipale a Ferrara (piazza del Municipio 2), avrà luogo la conferenza stampa di presentazione del programma della ventunesima edizione del festival musicale “Ferrara sotto le Stelle”, in programma dal 16 giugno al 6 luglio in piazza Castello.

All’incontro con i giornalisti interverranno

Massimo Maisto, vicesindaco e assessore alla Cultura del Comune di Ferrara,

Roberto Roversi, curatore della rassegna,

Paolo Marcolini, presidente Arci Ferrara.

ASSESSORATO ALLO SPORT – Dalle 9.30 nell’area sportiva esterna della Decathlon. Nove le associazioni sportive coinvolte
Appuntamento per tutti sabato 11 giugno al “Disability sport day”
09-06-2016

Si è svolta in mattinata (giovedì 9 giugno) in Residenza municipale la conferenza stampa di presentazione di “Disability sport day”, dimostrazione di sport propedeutici per i disabili ai quali tutti possono partecipare. L’iniziativa si svolgerà sabato 11 giugno a partire dalle 9,30 nell’area sportiva esterna della Decathlon di Ferrara, a cura di Decathlon e Canoa Club Ferrara ASD. All’incontro con i giornalisti erano presenti l’assessore allo Sport Simone Merli, la responsabile del Coni Point Ferrara Luciana Pareschi, Mauro Borghi per il Canoa Club Ferrara e Centro Casp, Lorenzo Verdelli per Decathlon, Francesco Alberti delegato Provinciale CIP, Alessandro Grande vice presidente CIP Regionale, Katia Soglietti dirigente Ariosto Pallamano, Fausto Bertoncelli dirigente Società Calcio a 5 e Donata Rodi dell’associazione IN.DA.CO.

(Comunicazione a cura degli organizzatori)

Si è tenuta oggi alla sala Arengo del Comune la conferenza stampa dell’evento organizzato da Decathlon di Ferrara e il Canoa Club Ferrara A.S.D. in collaborazione con il CIP (Comitato Italiano Paralimpico) e il Centro C.A.S.P. (Centro Avviamento allo Sport Paralimpico) nella giornata di sabato 11 Giugno 2016, dalle ore 9.30 alle 12.30 e dalle ore 16.30 alle 19.30, “DISABILITY SPORT DAY” una dimostrazione di sport propedeutici, dimostrativi, per i disabili ai quali tutti possono partecipare. La manifestazione si svolgerà presso l’area sportiva esterna della Decathlon di Ferrara.

Le discipline proposte sono: Simulazione della Canoa a secco, Tiro con l’Arco, Danza Sportiva, Judo, Calcio a 5, Tennis Tavolo, Tennis, Pallamano e Scherma.

Tutti gli sport sopracitati saranno seguiti da tecnici qualificati, con brevetti di specializzazione, appartenenti alle seguenti associazioni sportive del territorio che saranno presenti all’evento: Canoa Club Ferrara A.S.D., Società Format Ferrara, Tennis Tavolo Sermide A.S.D., Ariosto Pallamano Ferrara A.S.D., Cus Ferrara Sez. Tennis, Associazione IN.DA.CO., Accademia di Scherma G.Bernardi, Tiro con L’arco A.S.D., Arcieri Balestrieri di Cento, Stargardt A.S.D. Francolino.

Il programma della giornata sarà così articolato:

Canoa Kayak tutta la giornata
Judo tutta la giornata
Scherma tutta la giornata
Tennis dalle 9,30 alle 10,30 e dalle 19,00 alle 19,30
Danza Sportiva dalle 10,30 alle 11,30
Tiro con l’Arco dalle 10,30 alle 11,30
Tennis Tavolo dalle 11,30 alle 12,30
Pallamano dalle 17,00 alle 18,00
Calcio a 5 dalle 18.00 alle 19,00

Enrico Borghi Ufficio stampa Canoa Club Ferrara Cell. 320.1888650

BIBLIOTECA ARIOSTEA – Invito alla lettura venerdì 10 giugno alle 17
‘La luna nel bicchiere’, una nuova raccolta di poesie firmate da Federica Graziadei
09-06-2016

Si intitola ‘La luna nel bicchiere’ la nuova raccolta di poesie di Federica Graziadei che sarà presentata venerdì 10 giugno alle 17 nella sala Agnelli della biblioteca Ariostea. L’incontro sarà introdotto da Gianna Vancini, presidente del Gruppo Scrittori Ferraresi. Dialogherà con l’autrice Eleonora Rossi. In programma letture a cura di Alberto Amorelli, Matteo Pazzi, Anna Pirazzi, Giorgio Pirazzi e Sabina Zanquoghi.

LA SCHEDA a cura degli organizzatori
L’autrice in questa nuova silloge si rituffa nella Vita, che si dà e si sottrae, continuamente: i sensi e la pelle distesi a ricevere l’universo. Senza giudizio, senza verità. Semplicemente con la riconoscenza. Perché chi scrive qui ci ricorda che apparteniamo a un infinito. Al quale essere immensamente grati: « Immensamente grata della vita sorpresa dal tramonto e che parlare con gli alberi non è mai tempo perduto».

XXII. La Pieve / Intrisa di esistenze vissute tra campi di frumento,/ la Pieve solitaria avvolta d’antiche mura pulsa radiosa/ con il suo campanile che trafigge il cielo bruciato d’Agosto./ Una brezza si alza, filo di voce sussurra ai cuori./ Un anelito all’Infinito ed Inno alla bellezza eterna.

Federica Graziadei è nata a Ferrara nel 1971, città dove vive con il marito Giulio ed i figli Anna e Giorgio. Nel 2002 ha pubblicato la sua prima silloge “Luna, da lassù” Ed. Libroitaliano. Nel 2003 ha ricevuto la segnalazione di merito per la sezione poesia edita al premio ” Gianfranco Rossi per la giovane letteratura”.Collabora con alcune associazioni culturali e letterarie ferraresi, tra le quali il Gruppo Scrittori Ferraresi, il Gruppo del Tasso e la Compagnia del Libro. Suoi testi sono apparsi nell’antologia poetica ” Sedici Poeti ferraresi emergenti” (2009) e nella rivista ” l’Ippogrifo” periodico ufficiale del Gruppo Scrittori Ferraresi.

Incontro con la partecipazione del Gruppo Scrittori Ferraresi e della Compagnia del Libro

PRODUZIONE E LAVORO – Il sindaco Tagliani propone la sfida delle risorse disponibili per i prossimi anni, da utilizzare per imprese e occupazione
La celebrazione del 70° Cna per le imprese dell’Area di Ferrara
09-06-2016

(Comunicazione a cura di CNA)

Duecento imprese associate da 25 anni e più, una buona fetta delle quali da oltre 40 anni. Aziende ben conosciute per la loro solidità, la qualità professionale, ampiamente riaffermata nel tempo, gli estesi rapporti con la comunità nella quale sono inseriti; tutt’ora dirette dalle persone che le hanno fondate, diversi anni fa, oppure dai figli, se non addirittura dai nipoti. Un patrimonio e una forza economica e sociale che Cna, al suo 70° anniversario, considera prezioso e al quale ha voluto dedicare la bella cerimonia che si è tenuta ieri pomeriggio, in via Caldirolo, riservata a tutti i soci “anziani” dell’Area di Ferrara, che comprende il Comune di Ferrara e quelli limitrofi di Voghiera e Masi Torello.
“In un momento, difficile e, al tempo stesso, di grandi cambiamenti – ha affermato il presidente dell’Area Cna di Ferrara, Emanuele Borasio, aprendo la celebrazione – assume un valore ancora più importante la grande forza e tenacia, che ha portato tanti imprenditori del nostro territorio a sviluppare e far crescere la propria attività nel corso degli anni, aderendo alle trasformazioni e ai bisogni posti via via dal mercato, anche attraverso riusciti processi di passaggio generazionale”.
Sulle straordinarie opportunità offerte nella fase attuale per le imprese locali si è, invece voluto soffermare il sindaco di Ferrara, Tiziano Tagliani, il quale ha posto l’accento sull’importante flusso di risorse che saranno, nei prossimi anni, messe a disposizione per la città e la provincia. “Fino ad oggi – ha ricordato Tagliani – l’attenzione si concentrata prioritariamente sulla crisi e la recessione. Questa iniziativa della Cna ci ricorda che esiste un tessuto imprenditoriale importante del nostro territorio, il cui impegno deve però oggi focalizzarsi sulla necessità di agganciare queste risorse a beneficio della crescita economica e dell’occupazione”.
Un messaggio pienamente raccolto dal presidente provinciale della Cna, Alberto Minarelli. “Gli imprenditori e le imprenditrici che abbiamo voluto premiare per il lungo legame associativo – ha puntualizzato – rappresentano al meglio la volontà di crescita e di innovazione delle diverse generazioni imprenditoriali che hanno sostenuto la nostra economia locale, la capacità di unire tradizione e innovazione, tutt’oggi motore fondamentale per la crescita e sviluppo della nostra provincia”.

Questi i nomi degli imprenditori premiati. Oltre 40 anni: Altobelli Fiorella, Benini Pierluigi, CIR Consorzio Installatori Riparatori radio tv, Cardinelli Iolanda, Carrozzeria Mazza Alessandro e Michele snc, Cartografica Artigiana di Azzi L.,Tarroni F. e C. snc, F.lli Baraldi Roberto e Gian Franco snc, Ferro Adriana, Fornasini Mauro, Frasma Srl, Frignani Lorenzo, Garutti Valeriana, Laboratorio Analisi Cliniche Estense sas di E. Moretto, Malacarne Gabriella, Matteucci Enrichetta, Menegatti Giovanni, Mirella Cinzia, Oberti Srl, Pareschi Manilo, Pedretti Marmi di Pedretti Gilberto e G. e C. snc, Rosini Gabriele, Roversi Giorgio, Zappaterra Romano e C. snc, Sortini Franco e Marco srl, Tipografia Litografia Marfisa di Bettoli Giorgio & C. snc, Vecchi Luigi e Perdomi Maurizio snc, Venturoli Ivano. Oltre 35 anni: ARA srl, ASA di Fozzato Bruna E Gibertoni Alessandro & C. snc, Autocarrozzeria F.lli Malagutti di Malagutti Loriano e C. snc, Autocarrozzeria Longhi Vito snc di Longhi Claudio e Roberto, Autocarrozzeria Vaccari Tonino & C. snc, BBC di Bertelli Michele & C. snc, Bariani Paola Lina, Benazzi & Bazzani sas di Benazzi Enrico e C., Berrauto F.lli Mantovani di Mantovani Michele e C. snc, Bighi Daniela, Bizzi Maria Luisa, Bonaccorsi Antonella, Bonazzi Ivano, Boutique dell’Arredamento di Gelli Rosa, Buosi Diego, CST Costruzioni Scavi Trasporti geom. Claudio Caselli, Carrozzeria Beltrami di Merighi Ivo e Zagni Alberto snc, Carrozzeria Eridano di Mazza Orazio & C. snc, Caselli Marco, Caselli Massimo, Falegnameria Masotti Giuliano & C. snc, Ferraresi Enrico, Grras di Gallieri Gianoberto, Guerra Graziano, Guzzinati Massimo, Immagine di Modonesi Felice, Poletti Vaifro e Fiorini, Immobiliare Officina Benassi snc di Benassi Luigi e C., Imprima Sistema di Pantaleo Ingrosso e C. sas, Lo Verso Diana, Luminarie di Modonesi G. e Felloni R. snc, Magossi Corrado, Montanari e Barbieri snc di Trondoli Claudio e Gorini Paolo, Orlandi Antonella, Pazzi Onoranze Funebri srl, Photo Center di Galasso Giuliano, Santini Davide, Servizi Auto di Catozzi Giuseppe & c. snc, Televideo sas di Bisson Fabio e C., Trapella Franca, Trentini Mirella, Trevisani Claudio, Tromboni Mauro, Valles Cavallari Adriana Carolina, Zanardi Roberto, Zerbinati Claudio e C. snc, Zerbinati Gianfranco. Oltre 30 anni: Aguiari Andrea e Aguiari Riccardo snc, Andrea Acconciatore di Covezzi Andrea, Antolini Franco, Auto Po sas di Lorenzin Evandro e C., Autocarrozzeria 4 Torri di Bertelli Roberto e C. snc, Autocarrozzeria Bottoni Luciano snc di Bottoni Enrico & C., Autofficina Ovest snc di Calza Sandro & C., Autoccasioni di Baricordi R. e Ferrari D. snc, Autopiù srl, Autotrasporti Morelli Stefano, BGA di Berveglieri Graziano & C. snc, Balboni Marco, Balleri Roberto, Battaglia e Bolognesi e C. snc, Belli di Bondanelli Stefano e Caterina snc, Beltrami Marco, Boccafogli Alberto, Boldrini Giuseppe, Bonesi Nicoletta, Botti Costruzioni di Botti dott. Massimo, Botti Franco & Brandola Remo snc, Campanella Riccardo, Cavallari Gian Carlo e Roberto snc, Chiossi Paolo, Colorificio Artigiano Ferrarese snc di Righetti Maurizio, Ditta Borghi Albertino e C. sas di Borghi Luigi, ElettroVB snc di Vignali e Borghi, F.lli Arveda e C. snc di Arveda P. e M., F.lli Benazzi srl – Autotrasporti e spedizioni, F.lli Piva di Piva Rossano & C. snc, Faccini Raffaella, Foto Emmebi di Bigoni Marco, Garà Anselmo, Gardinali Giuliano, Guidi F.lli snc di Gabriele e Giorgio, Impresa Edile Piccioli di Piccioli Lorenzo & C. sas, Impresa Stabellini di Stabellini Riccardo e Roberto snc, Marchetti Materassi di Marchetti Marco & C. sas, Modelleria Meccanica di Ermes Bonora e C. snc, New Line di Corazzari Tiziana, Pimec di Romanini Giovanni & C. snc, Parrucchiera Lori di Bertuzzi Lorena, Piccoli Daniele, Pirani Gilberto & Bagni Orlando snc, Polelli Paolo, Pomposa Marmi di Fantini Giuliano, Romagnoli Giancarlo, Ruemig di Ghelfi Sergio, Tecnodental di Venturini Sergio, Vancini Massimo, Vecchiatini Marziano, Zaccaria e Arnoffi e C. snc. Oltre 25 anni: Autotrasporti Margutti dei F.lli Margutti S. e G. snc, BF Car di Riccardo Conti e Daniele Stabellini, Balboni Giancarlo, Bonora Mauro, Bordoni Leda, Bortolotti Andrea, Chiorboli Roberto, Claser snc di Tebaldi Claudio e Polastri Patrizia, Colombari Fabrizio, Confezioni M.G. snc di Patracchini, Consorzio Taxisti Ferraresi, Dental-Art di Baraldi M. e Faustini F. snc, Edilform Estense, Eliotecnica di Fergnani Marino e C. sas, Eurospurghi Pozzi neri di Lodi Luca & C. snc, Falegnameria Arredo Tre di Calzolari Giancarlo & C. snc, Fergnani Viller, Fornasini Roberto, Fratelli Visentini snc di Visentini Marco e Mauro, Ghisellini Giancarlo, Grenzi Giuliano & Marco snc, Gri-Ga di Gamberini Diana & C. snc, I Colombani di Colombani Sergio e Linda snc, Idrotermoelettrica srl, Il Panettiere di Fe di Ossi e C. snc, Immobiliare OMF sas di Ghigi Sonia & C., Imp.Termosanitari snc di Guerzoni M. e Pozzati G., International Hair Beauty di Orlandi Eleonora, Istituto Monica e Barbara di Bortolan Monica e Lanzoni Gabri, Lab. Odontotecnico Hi-Lux di Martello Francesco, Laboratorio di Restauro Sorpilli, Laboratorio Odontotecnico Sassoli Claudio, Laboratorio Protesico Houmani e Bisentini snc, Malini Marco, Mangherini srl, Mantovani Vanda, Marighelli srl, Menegatti Tiziano, Nuova RTR di Massimo Rossi & C. sas, ORB sas di Padricelli G. e Zanella D., Ori Gian Pietro, PL di Poppi Luigi, PM Impianti elettrici di Piazzi Marco, Pazzi Dario & C. snc, Pirani Gilberto, Publiart Rimondi snc di Rimondi Michele e Roberto, Rinaldi Vittorio, Rizzato Bruno, Salumificio Roncarati Valerio, Studio Odontoprotesico Houmani Bassam, Toselli Giancarlo, Trapuntificio Delta sas di Grata Stefano e C., Zecchi Paolo, Zuffellato Computers Srl.

Morena Cavallini CNA Ferrara Sede Provinciale – Responsabile Sezione Comunicazione
Tel. +390532749202 Fax +390532749236

VERDE PUBBLICO – Lavori programmati a tutela dell’incolumità pubblica
Al via interventi di abbattimento di piante in condizioni precarie
09-06-2016

Saranno eseguiti a partire da venerdì 10 giugno gli interventi di abbattimento di una serie di alberi e piante, nel territorio comunale, resi necessari da esigenze di tutela dell’incolumità pubblica. I lavori, programmati in accordo con l’Ufficio Verde del Comune, saranno eseguiti a cura dall’ente gestore del servizio di manutenzione del verde in città, Ferrara Tua srl. Le piante saranno sostituite appena possibile.
Questo l’elenco degli alberi interessati dagli interventi:

Zona Gad:
– piscina comunale via Bacchelli entrata lato destro: abbattimento boschetto di circa 30 piante spontanee
– via Orlando Furioso tratto via Azzo Novello /E. d’Este: abbattimento 1 pioppo cipressino
– piazzetta dell’Ossola: abbattimento 1 acero negundo sbrancato vicino casa cantoniera
– Pattinodromo Comunale: eliminazione di 3 cipressi leylandii secchi vicino a ripetitore telefonico
– viale XXV Aprile/Fulvio Testi: abbattimento 1 tasso

Zona Centro:
– Bastioni S. Rocco/P.le Medaglie d’Oro: abbattimento 3 robinie molto inclinate
– piazza Gobetti: abbattimento 1 cercis

Zona via Bologna:
– via Bagni/via Dotti: abbattimento 1 fico a confine con il civ. 3
– via Fabbri passaggio a livello 4: abbattimento 7 ailanti e 1 robinia a confine con la ferrovia (richiesta di FER per piante troppo vicine alla linea ferroviaria)
– via Ravera: abbattimento 30 pioppi a confine con ferrovia (richiesta di FER per piante troppo vicine alla linea ferroviaria)

Zona Sud:
– via Ravenna, 824: abbattimento 2 aceri a distanza non regolamentare con la proprietà adiacente

Zona Nord Ovest:
– via Fienilnuovo, 85/87: abbattimento di alcune piante pericolose
– via Pontisette verso Casaglia: abbattimento 1 pioppo secco

Zona Nord Est:
– via Ducentola: abbattimento 2 frassini nell’area verde vicino a ferrovia e isola ecologica (richiesta di FER per piante troppo vicine alla linea ferroviaria)
– Cimitero Villanova: abbattimento 1 pioppo secco nell’area verde esterna
– via Tambellina civ. 30/32: eliminazione di vegetazione spontanea in scarpata per circa 150 mt di lunghezza e 3 mt profondità

Zona Est:
– via Calzolai/Conchetta: eliminazione 2 celtis secchi
– via Crispa: eliminazione arbusti invasivi
– via Gramicia, 51: eliminazione 1 pioppo secco
– via del Mandorlo: abbattimento pioppo bianco invasivo con branche a rischio rottura
– via Morante, 31: eliminazione 1 ontano
– via Mozzoni/Borgo Punta: eliminazione 1 abete coperto di edera
– Scuola materna Satellite: abbattimento 2 ippocostani secchi

INTERPELLANZA – Presentata dal gruppo PD in Consiglio comunale
Richiesta in merito alle criticità dell’U.O. di Medicina d’Urgenza del Sant’Anna
09-06-2016

Questa l’interpellanza pervenuta:

– il consigliere Vitellio (gruppo PD in Consiglio comunale) ha interpellato il sindaco Tiziano Tagliani e l’assessora Chiara Sapigni in merito alle criticità dell’U.O. di Medicina d’Urgenza del Sant’Anna.

MUSEO DEL RISORGIMENTO E RESISTENZA – Consegna di una targa sabato 11 giugno alle 11. Donata al Museo la medaglia d’oro al valor militare del valoroso concittadino
Gratitudine dell’Amministrazione comunale per gli eredi del partigiano Bruno Rizzieri
09-06-2016

Sabato 11 giugno alle 11 al Museo del Risorgimento e della Resistenza (corso Ercole I d’Este 19), nel corso di una breve cerimonia il vice sindaco Massimo Maisto e la responsabile del Museo Antonella Guarnieri consegneranno una targa dell’Amministrazione comunale al nipote del partigiano Bruno Rizzieri, anch’egli di nome Bruno. Scopo del riconoscimento è quello di esprimere la gratitudine della comunità ai familiari dell’eroe ferrarese, per avere donato al Museo la medaglia d’oro al valor militare attribuita a Rizzieri per la morte in combattimento contro i fascisti.

Giornalisti, fotografi e videoperatori sono invitati

>> Bruno Rizzieri era nato a Ferrara nel 1918 ed abitava in via Piangipane 41. Apparteneva ad uno dei primi GAP sorti in città, del quale era responsabile Amerigo Storari, ucciso poi nel Modenese, dove si era trasferito prima di essere individuato. Era stato precettato dai nazisti come “agente ausiliario addetto alla vigilanza stradale” e la notte tra il 30 aprile e il 1° maggio 1944 doveva prestare servizio presso la barriera di via Porta Catena. Quella notte non fu tranquilla: un’esplosione sul ponte del canale Boicelli danneggiò un pilone della energia elettrica che la distribuiva in zona industriale.
Proprio quella notte Rizzieri, il cui nome di battaglia era “Guerrino”, in compagnia del giovanissimo Ivano Bortolazzi, “Pevar”, figlio di un vecchio antifascista di Borgo San Luca, Leandro, che venne deportato in campo di concentramento, si trovarono a passare nella zona del Ponte dell’Impero, attuale Ponte della Pace, ed incapparono in una pattuglia di tre “Tupin”, fascisti, appartenenti ad una polizia speciale fascista, della quale era a capo Carlo Tortonesi e che era alle dirette dipendenza del Capo della provincia (Prefetto) Enrico Vezzalini, noti entrambi per la crudeltà nei confronti degli avversari politici. Bruno aprì il fuoco per proteggere la fuga di “Pever” che, così, riuscì a salvarsi. Rizzierì venne crivellato di colpì e ucciso, non prima di avere, a sua volta, ucciso un fascista, Marino Giorgi, alla cui memoria i brigatisti neri intitolarono una compagnia ausiliaria e ferito un altro. I partigiani intitolarono alla memoria di Bruno Rizzieri la 35° Brigata partigiana Garibaldi, di istanza a Ferrara.
>> Il Museo del Risorgimento e della Resistenza, oltre ad una preziosa bandiera della 35° Brigata Garibaldi, a foto e documenti relativi a Bruno Rizzieri, ora, grazie alla generosità dei suoi eredi, può esporre la medaglia d’oro al valor militare della quale è stato insignito alla memoria.
Un giovane di 26 anni che aveva deciso di mettere la propria vita al servizio della comunità per lottare per il raggiungimento della libertà per tutti, un giovane di 26 anni che decise lucidamente di morire per salvare il compagno più giovane. Un grande ferrarese al quale sabato si renderà omaggio, nella speranza che la sua storia venga conosciuta anche dai più giovani.

(Comunicazione a cura del della direzione del Museo del Risorgimento e della Resistenza)

CONFERENZA – Sabato 11 giugno alle 17,30 nel Loggiato della Palazzina Marfisa
Bassani, la sua Ferrara e la sua passione per il tennis raccontati da Francesco Scafuri
09-06-2016

(Comunicato a cura degli organizzatori)

Sabato 11 giugno alle 17.30 sotto il Loggiato degli Aranci della Palazzina Marfisa d’Este (corso Giovecca, 170), lo storico Francesco Scafuri terrà una conferenza con l’ausilio di immagini dal titolo: “Ferrara, il Circolo del Tennis e i luoghi bassaniani tra reale e immaginario”. A seguire, l’inaugurazione di un suggestivo percorso bassaniano. L’iniziativa, a partecipazione libera e gratuita, si inserisce nel ciclo di manifestazioni culturali, organizzate dal Tennis Club Marfisa, con il patrocinio e la collaborazione del Comune di Ferrara, del Centro Studi Bassaniani e del Garden Club Ferrara.

Giorgio Bassani, come noto, è stato un appassionato sportivo e un assiduo frequentatore del Tennis Club Marfisa, un luogo che ha anche più volte citato nella sua opera. In occasione del centesimo anniversario della nascita dell’insigne scrittore, il circolo tennistico cittadino vuole ricordarlo con una serie di conferenze, a partire da quella di sabato.

BARCOESTATE 2016 – Venerdì 10 giugno dalle 16,30. Aperte le iscrizioni
Al Circolo Buontemponi il primo torneo di calcetto ‘BarcoEstate’
09-06-2016

Il comitato VivaBarcoViva in collaborazione con il circolo Buontemponi e la Parrocchia S.Pio X organizza il primo torneo di calcetto “Barco Estate” per giovani e adolescenti. L’appuntamento è per venerdì 10 giugno alle 16,30 al Circolo Buontemponi (via dell’Indipendenza, 40)
L’iscrizione è gratuita ed aperta sia a singoli che a gruppi già organizzati.
Per iscrizioni rivolgersi al Circolo Buontemponi: tel. 0532 461286, indirizzo mail info@buontemponi.it.

L’iniziativa rientra nella rassegna estiva “BarcoEstate 2016” che vede come protagonisti il Comitato VivaBarcoViva, il Centro di Mediazione Sociale del Comune di Ferrara (in qualità di coordinatore e supervisore delle iniziative) e Arci Ferrara, a conclusione del progetto promosso da Acli Emilia Romagna “Piccoli Mediatori Crescono”.

LA SCHEDA (a cura degli organizzatori)
Il programma di Barco Estate prevede una serie di appuntamenti estivi per i mesi di giugno e luglio, adatti a tutte le età e a tutti i gusti: un torneo di ping pong (5 giugno), quello di calcetto (10 giugno), una caccia al tesoro in bicicletta per il quartiere (12 giugno), diversi appuntamenti con il cinema all’ aperto (i giovedì di giugno), una Festa d’Estate della Cooperativa Castello (25 giugno), un concerto di band giovanili (9 luglio), la “pastasciutta resistente” (25 luglio), solo per citarne alcuni. Un programma ricco, corale, condiviso, che fa crescere il senso e lo spirito di comunità del quartiere Barco.
Al Comitato VivaBarcoViva, con sede presso il Centro Sociale “Il Barco” Via Indipendenza n.40, partecipano realtà associative di lunga tradizione, come il Centro Sociale “Il Barco”, la Parrocchia di San Pio X di Barco, il Circolo Buontemponi, l’ Associazione Famiglie contro la droga, l’ANPI di Barco, la Pallacanestro 4 Torri, la Polisportiva Barco, l’Istituto Comprensivo “Cosmè Tura”, i Giovani Musulmani di Ferrara, la Coop. Castello Edificatrice, il Centro Sociale Ricreativo Culturale DORO, la Cooperativa Sociale Camelot Officine Cooperative, il Centro Diurno Sociale “Il Melo”, l’Associazione Free Soul, la Parrocchia di San Giuseppe Lavoratore, AGESCI scout Ferrara 6, la Cooperativa Sociale “Il Germoglio”, oltre che la biblioteca Bassani e l’ACER che gestisce il Portierato Sociale di via Bentivoglio e gruppi informali più recenti come i residenti di via John Coltrane/Muddy Waters.
Il Comitato, il cui referente è Paolo Giberti, è aperto a tutti i soggetti che condividono lo scopo comune di migliorare la vita delle persone che abitano il territorio.
Il Comitato viene promosso e coordinato dall’U.O.Decentramento del Comune di Ferrara e dal Centro di Mediazione Sociale del Comune di Ferrara.
Pagina Facebook di Barco Estate: https://www.facebook.com/barcoestate
Per info: U.O. Decentramento e URP p.zza del Municipio, 21 – Ferrara tel. 0532 419308; Centro di Mediazione Sociale del Comune di Ferrara – viale Cavour 177- 179 (Grattacielo) e piazzale Castellina – angolo via Nazario Sauro (Casa della Protezione Civile) Tel. 0532/770504
Email: centro.mediazione@comune.fe.it

Per il programma completo di ‘BarcoEstate 2016′ v. CronacaComune del 7 giugno

VIABILITA’ – Provvedimenti in vigore sabato 11 giugno
Modifiche al traffico per la corsa dei cavalli del Palio 2016
09-06-2016

In occasione della corsa dei cavalli del Palio di Ferrara 2016, in programma nel pomeriggio di sabato 11 giugno prossimo, sarà in vigore una serie di provvedimenti di viabilità nell’area cittadina interessata dalla manifestazione, dove saranno posizionati appositi segnali verticali.
Tra i provvedimenti in vigore:
– Piazza Ariostea, nelle carreggiate Sud, Est ed Ovest: divieto di fermata ambo i lati e divieto di transito, dalle 8 alle 21.
– Corso Porta Mare, tratto da corso Ercole I d’Este a via Montebello: divieto di transito, eccetto i residenti e gli autorizzati, e divieto di fermata ambo i lati, dalle 12 alle 21
– Vicolo del Voltino: divieto di transito dalle 14 alle 21,00 ammessi i residenti
– Via Cortile: divieto di transito e di fermata ambo i lati a tutti i veicoli dalle 8 al termine della manifestazione ammessi i residenti
– Via del Gregorio e via Fossato: divieto di fermata e di transito dalle 8.00 a termine manifestazione eccetto residenti
– Via Palestro, tratto da Piazza Ariostea a Via Mascheraio: divieto di transito, eccetto i residenti, dalle 8.00 a termine manifestazione.

In caso di maltempo e di ulteriore rinvio della gara dei cavalli i provvedimenti avranno efficacia il giorno 12 giugno 2016 con i medesimi orari.

PROTEZIONE CIVILE – Sabato 11 giugno dalle 10
Per i residenti del condomino ‘Il Quartiere’ una simulazione di evacuazione in caso di rischio sismico
09-06-2016

(Comunicazione a cura degli organizzatori)

Sabato 11 giugno, dalle 10 si terrà l’esercitazione della Protezione Civile “Protetti nel quartiere” con lo scopo di informare i cittadini sul comportamento da adottare durante un evacuazione in caso di sisma. La simulazione coinvolgerà gli abitanti del condomino “Il Quartiere” (via Barlaam, via P. Lana e via Foro Boario), che dalle 10 inizieranno la simulazione di evacuazione verso l’Area di Attesa dove verranno accolti dalla Protezione Civile. Successivamente si proseguirà verso un’area dove verrà allestita una Struttura di Prima Assistenza, dove gli esperti interverranno in merito alla prevenzione sismica.
L’incontro si concluderà con un pranzo conviviale preparato all’interno della Struttura.

Per info: Servizio Associato di Protezione Civile Terre Estensi – 0532 418772-418775-418779

SERVIZIO CIVILE – Scade il 30 giugno 2016 per 139 posti. Il 21 giugno incontro informativo
Enti e associazioni cercano volontari per progetti di Servizio Civile
09-06-2016

Sono stati pubblicati il 30 maggio scorso, sul sito del Dipartimento della Gioventù e del Servizio Civile Nazionale, i bandi ordinari per la selezione di 35.203 volontari da avviare al servizio nell’anno 2016. Di questi, 958 saranno avviati in Enti della Regione Emilia Romagna di cui 139 opereranno in provincia di Ferrara.

Il Bando di Servizio Civile Nazionale riferito alla provincia di Ferrara contempla 29 progetti riconducibili ai seguenti settori: assistenza sociale, educazione e promozione culturale, assistenza, ambiente e servizio civile all’estero. I giovani interessati a questa esperienza potranno essere inseriti a supporto di attività legate ai centri di aggregazione giovanile, alla cura e conservazione delle biblioteche, alla valorizzazione del sistema museale e dei centri storici minori, all’assistenza scolastica dei bambini e persone diversamente abili, agli sportelli informativi/orientativi, all’animazione culturale rivolta ai giovani, ai progetti in carcere, al supporto per donne in difficoltà, alla salvaguardia dei parchi e delle oasi, all’aiuto a soggetti affetti da patologie temporaneamente e/o permanentemente invalidanti e, infine, all’integrazione delle persone immigrate.

Ai giovani che saranno avviati in servizio il Dipartimento della Gioventù e del Servizio Civile riconoscerà un assegno mensile di 433,80 Euro per un impegno di 30 ore settimanali nell’arco di 12 mesi (1.400 ore l’anno). A fine percorso sarà rilasciato un attestato di partecipazione utilizzabile ai fini curriculari.

Le attività e le modalità di impiego dei volontari sono definite nell’ambito di specifici progetti di utilità sociale promossi dagli enti pubblici o dalle organizzazioni private del Terzo Settore accreditati presso il Dipartimento della Gioventù e del servizio civile.

I giovani che hanno un’età compresa tra i 18 e i 28 anni (compiuti), cittadini comunitari e non comunitari (purché in possesso di un regolare permesso di soggiorno), interessati ad un’esperienza di cittadinanza attiva, potranno presentare domanda per un unico progetto tra quelli inclusi nel Bando. Le domande dovranno pervenire direttamente all’ente titolare del progetto prescelto entro le ore 14 del 30 giugno 2016. Ai fini dell’assegnazione dei posti disponibili, i candidati saranno convocati dall’ente per un colloquio di selezione.

Nella provincia di Ferrara sono disponibili 139 posti e gli enti coinvolti nel bando coordinato dal Copresc (Coordinamento Provinciale degli Enti di Servizio Civile) sono 26: COMUNE DI FERRARA, COMUNE DI COMACCHIO, COMUNE DI FISCAGLIA, COMUNE DI FORMIGNANA, COMUNE DI TRESIGALLO, FONDAZIONE ZANOTTI, ASSOCIAZIONE NADIYA, COMUNE DI MESOLA, COMUNE DI OSTELLATO, COOPERATIVA SOCIALE I BELONG, ASS. SPORTIVA GAGLIARDA, AZIENDA USL FERRARA, Centro Donna Giustizia, ANFFAS ONLUS Cento, ASS. NOI PER LORO MONS. GIULIO ZERBINI ONLUS, CEDIS – CENTRO DI SOLIDARIETA’ DELLA COMPAGNIA DELLE OPERE, ADMO Emilia Romagna ONLUS, IBO ITALIA, Anffas di Ferrara, ASD GST Anffas, Comunità Papa Giovanni XXIII, Asp del Delta Ferrarese, Comune di Copparo, ANPAS emilia romagna, ARCI Servizio Civile e AVIS – associazione volontari italiani sangue.

“Il Bando previsto per la metà di maggio – afferma il vice sindaco Massimo Maisto, presidente del Copresc di Ferrara – non ha tardato ad arrivare. A pochi giorni dell’approvazione del Disegno di Legge di riforma del terzo settore e del Servizio civile nazionale si conferma l’impegno del Governo per il rilancio del Servizio Civile Nazionale. Questo secondo bando, previsto per il 2016, ha dato agli Enti la possibilità di progettare per molte più aree di intervento rispetto agli anni scorsi. Settori non contemplati da qualche anno proprio in seguito alla diminuzione dei posti a cui si era assistito. L’aumento dei fondi di quest’anno darà ai giovani, dunque, nuove possibilità di impiego con l’obiettivo di fornire loro l’opportunità di fare un’esperienza di crescita umana di alto valore sociale.”.

Il testo dei bandi, la modulistica per la presentazione della domanda e le informazioni sui progetti sono disponibili sul sito del Dipartimento della Gioventù e del Servizio Civile (http://www.serviziocivile.gov.it), su sito del Copresc (www.coprescferrara.it) e sui siti degli enti titolari dei progetti.

INCONTRO INFORMATIVO – I giovani che intendono approfondire le opportunità offerte dal Servizio Civile potranno ottenere tutte le informazioni desiderate nel corso di un incontro pubblico in programma a Ferrara martedì 21 giugno 2016 alle ore 17.30 nella sede del Consorzio Wunderkammer in via Darsena 57 (Palazzo Savonuzzi).

Per tutta la durata del Bando nella sede del Copresc (Coordinamento Provinciale degli Enti di Servizio Civile di Ferrara) è inoltre attivo uno sportello informativo e di orientamento (riceve su appuntamento).

Lavoro, primo trimestre 2016: continua a crescere l’Emilia-Romagna. In un anno 35mila occupati in più

da: ufficio stampa giunta regionale Emilia Romagna

La forza lavoro cresce dell’1,2%, lo 0,9% in più rispetto alla media nazionale. Bonaccini: “Legittimo pensare al tasso di disoccupazione che scende verso il 7% a fine 2016”

Bologna – Continua la crescita dell’occupazione in Emilia-Romagna. Nel primo trimestre 2016 gli occupati sono infatti complessivamente 1 milione e 926 mila, con un aumento tendenziale – rispetto a un anno prima – di quasi 35mila unità e una crescita di circa 8 mila unità rispetto al dato medio del 2015. Una crescita che interessa allo stesso modo uomini e donne. E’ quanto si ricava dai dati Istat sul mercato del lavoro diffusi oggi, dai quali è possibile elaborare alcune linee di tendenza del mercato del lavoro regionale.

In Emilia-Romagna il tasso di occupazione sale al 66,7% (+1,2%), e si colloca 10,4 punti percentuali al di sopra della media nazionale ed è superato solo dal valore registrato in Trentino Alto Adige e Valle d’Aosta.

Si conferma poi un dato peculiare del mercato del lavoro emiliano. Cresce infatti in misura significativa la forza lavoro (cioè l’insieme di occupati e persone in cerca di occupazione); contestualmente si riducono gli inattivi. Rispetto al primo trimestre del 2015 la forza lavoro è cresciuta del 1,2%, oltre un punto percentuale in più del Veneto, +0,3 punti percentuali in più rispetto alla Lombardia e +0,9 in più rispetto al dato medio nazionale. Ciò significa, in presenza di una occupazione crescente, una ripresa di attenzione verso il mercato del lavoro da parte di persone che nelle rilevazioni precedenti si erano considerati inattivi o scoraggiati.

Il tasso di disoccupazione si riduce consistentemente rispetto al primo trimestre dell’anno scorso. Le persone alla ricerca di lavoro sono 175mila circa, 10mila in meno in termini tendenziali. Il tasso di disoccupazione è sceso all’8,3%, -0,6 punti percentuali rispetto al primo trimestre 2015. L’8,9% registrato nel primo trimestre 2015 portò a fine anno all’attuale 7,7%, è quindi legittimo ritenere che le tendenze possano confermare una ulteriore riduzione del tasso di disoccupazione medio annuo anche per il 2016.

“In Emilia-Romagna l’occupazione continua a crescere- afferma il presidente della Regione, Stefano Bonaccini- e non ci fermeremo nella nostra azione di sostegno all’innovazione, alla ricerca, alle politiche di internazionalizzazione, facendo leva sulla coesione e la collaborazione fra istituzioni, categorie economiche, imprese e sindacati avviata con il Patto per il lavoro, che sta dimostrando la sua efficacia. E i numeri del primo trimestre di quest’anno ci lasciano intravedere il traguardo possibile di un tasso di disoccupazione che scenderà verso il 7% a fine 2016, dal 7,7% a cui l’avevamo portato a fine 2015”.

Il ristorante “I Gabbiani” si rinnova

da: organizzatori

Il ristorante-pizzeria “I Gabbiani” sito in via Ponte Nuovo 42 a Pieve di Cento, si rinnova nei locali, nei menù e nello staff.
E’ prevista per sabato 11 Giugno alle ore 20.30 la presentazione del nuovo progetto che avrà come linea guida un assoluto riguardo alla genuinità, freschezza e stagionalità dei prodotti.
Concetti come chilometro zero, prodotti fatti in casa, come i dolci, dessert e la pasta all’uovo prodotta giornalmente dalla nostra sfoglina, tirata al mattarello, saranno il motore del nostro lavoro.
Infatti, nel restyling del marchio “I Gabbiani”, è stato adottato come sottotitolo “ALLA SCOPERTA DEL GUSTO”, a riprova del fatto che in base alla stagionalità dei prodotti i menù cambieranno molto spesso, una volta al mese, salvo alcuni piatti che rimarranno tutta la stagione come caposaldo della casa.
Il ristorante “I Gabbiani” si articolerà in due sale: Terramare e Aquamarina.
La sala Terramare offrirà in menù quattro proposte di pesce, due di carne ed una vegana, per ciascuna portata e, ovviamente, un ampia proposta di dolci.
La sala Aquamarina proporrà un menù alla carta affiancato da tre menù degustazione di cinque e sette portate, e il menù Aquamarina.
Mentre la sala Terramare sarà aperta tutti i giorni a pranzo e cena, la sala Aquamarina sarà aperta solo su prenotazione dal mercoledì alla domenica.
Lo staff esistente sarà affiancato da nuove figure professionali quali lo chef Giovanni Pacifico e lo chef Dario Baruffa che corona il suo sogno di entrerà a far parte di una brigata di cucina dopo la partecipazione al talent show televisivo Masterchef.

Sabato 11 giugno le note del Jazzlife Duo incontrano gli aromi delle birre Bruton al Bagno Capanna del Lido di Spina

da: organizzatori

Sabato 11 giugno, ore 19,30
Bagno Capanna 38, Lido di Spina (FE)
Jazzlife Duo
Livia Boattini, voce;
Luca di Luzio, chitarra

Sabato 11 giugno, al Bagno Capanna del Lido di Spina (FE), gli aromi della miglior birra artigianale sposano le note del Jazzlife Duo, formato da Livia Boattini (voce) e Luca di Luzio (chitarra), all’insegna di una serata dedicata alle etichette del birrificio toscano Brùton, alla buona cucina e al bien vivre.

Sabato 11 giugno, a partire dalle ore 19.30, al Bagno Capanna 38 del Lido di Spina (FE), i profumati aromi della miglior birra artigianale sposano le cangianti note del Jazzlife Duo per una serata dedicata alla birra Brùton, alla buona cucina e al bien vivre.
Attraverso un’originale miscela fatta di blues, soul, funky e naturalmente jazz, il duo formato da Livia Boattini alla voce e Luca di Luzio alla chitarra ripercorre alcuni salienti capitoli della storia della musica afroamericana. Brani di maestri assoluti quali Irving Berlin, Duke Ellington, George Gershwin e Richard Rodgers rivivono animati da moderne sonorità, laddove il virtuosismo viene meno per lasciare spazio a toccanti vibrazioni.
In Livia Boattini convivono creativamente Ella Fitzgerald e Billie Holiday, il blues ed il soul che rendono emozionante ogni brano. La voce della jazz singer dialoga costantemente con la chitarra di di Luzio – musicista che ha fatto del comping la sua cifra stilistica – adagiandosi su una solida architettura costituita da un impeccabile walking bass, ritmi sincopati e scelte armoniche mai banali. Attraverso le sei corde, di Luzio intesse trame sonore orchestrali che intrecciate al timbro della Boattini innescano la magia di un coinvolgente interplay.
Dalla passione di Iacopo Apo Lenci per la buona birra di qualità nasce, nel 2006, il birrificio Brùton. Dall’affascinante architettura tipicamente toscana adagiata sulle sponde del fiume Serchio e situata alle porte di Lucca, “La Bionda”, “Lilith” e la “10” approderanno alla tavola del Bagno Capanna accompagnate da portate che ne sapranno esaltare le caratteristiche come il goloso tortino al bacon e provolone, o la “scioglievole” tenerina con crema di mascarpone e macedonia. È consigliata la prenotazione della cena al 329 153862 o al 339 2715534.

INFORMAZIONI
Infoline e prenotazioni 329 153862 o al 339 2715534

DOVE
Bagno Capanna 38, Lido di Spina (FE)

ORARI
Inizio degustazione e concerto ore 19.30

ORGANIZZAZIONE EVENTI MUSICALI
Associazione Culturale Jazz Life
Via Matilde Serao, 20 – Cesena
www.jazzlife.it
info@jazzlife.it

680 Start up e 19 Fab-Lab, Emilia-Romagna regione dell’innovazione

da: ufficio stampa giunta regionale Emilia Romagna

In Emilia-Romagna oltre una Start up innovativa su dieci di quelle che nascono in Italia, mentre si affermano i Fab-Lab, piccoli spazi per grandi idee, ormai strutturati in tutte le province

Sono 680 le Start up in Emilia-Romagna, l’11,7% del totale nazionale (5.803 imprese): con questi dati il territorio emiliano-romagnolo si conferma, anche nel primo semestre 2016, fra i più ricettivi in Italia di start up innovative iscritte alla sezione speciale del registro imprese. Bologna (169) è la prima provincia, seguita da Modena (137), Reggio Emilia (75), Parma (66), Rimini (53), Ravenna (52), Forlì-Cesena (49), Ferrara (40), Piacenza (39). Sul totale (680), 151 nascono per lo sfruttamento di un brevetto, mentre il 25% occupa personale altamente qualificato (il 95% conta fino a 9 addetti).
Il meglio delle start up emiliano-romagnole è in mostra 9 e 10 giugno a Bologna a Start2B, la sezione speciale di R2B2016 – inaugurata oggi alla Fiera di Bologna – dedicata alle nuove imprese, agli incubatori, agli spazi di coworking e a tutti i soggetti che sostengono la creazione d’impresa.
Le 40 start up selezionate quest’anno propongono innovazioni rivolte a tutti i settori produttivi, dal biomedicale alla meccanica, dalle imprese del packaging a quelle della nautica, ma anche a istituzioni locali e pubbliche amministrazioni.
Tra i nuovi progetti presenti alla rassegna bolognese, dispositivi medici per la protezione cerebrale nel trattamento di ictus, arresto cardiaco e trauma cranici già sul luogo dell’evento, oppure social network per la gestione dei condomini, app dedicate al turismo e alla cultura con riconoscimento fotografico dei monumenti, brevetti innovativi che sfruttano il grafene per packaging ad alte prestazioni, sistemi che aumentano l’efficienza energetica delle produzioni industriali, prototipazioni rapide e stampa 3D. E ancora: piattaforme che aiutano i processi decisionali delle aziende utilizzando dati provenienti dai social network, sistemi laser di ultima generazione per le aziende metalmeccaniche, sistemi innovativi per l’editoria, l’internet of things applicata a reti di oggetti domestici o industriali, sistemi elettrici per imbarcazioni attualmente mosse da motori diesel che vanno incontro alle nuove direttive europee, app per migliorare la gestione e la formazione delle risorse umane in azienda, dispositivi da applicare alle bottiglie di vino per verificarne la qualità e l’originalità della produzione, applicazioni per migliorare la didattica.

Piccoli spazi, grandi idee: già 19 Fab-Lab
Piccoli spazi per grandi idee, innovative. I Fab-Lab sono i nuovi modelli di business per l’impresa e ad oggi in Emilia-Romagna se ne contano già 19, tutte esperienze strutturate.
Il Fab-Lab (fabrication laboratory o anche faboulous laboratory) è una tipologia di spazio dedicato alla fabbricazione digitale: una piccola officina che offre servizi personalizzati. Spazi aperti, che nascono per portare la digital fabrication e la cultura open source in un luogo fisico, dove macchine, idee, persone e nuovi approcci possono mescolarsi liberamente.
E i Fab-Lab come luoghi di progettazione per la comunità locale, oltre alla collaborazione con le imprese e allo sviluppo di attività educative, sono il cuore dell’iniziativa ‘Open Innovation Economy’, promossa dalla rete emiliano-romagnola Mak-ER all’interno R2B2016 a Bologna, che ospiterà i principali Fab-Lab nazionali e un nutrito gruppo di esperienze europee eccellenti. L’obiettivo è quello di raccontare le esperienze dei maker che lavorano in Fab-Lab e makerspace italiani, cercando di individuare processi sostenibili di collaborazione con le imprese, partendo dalle migliori esperienze nazionali e internazionali.
In Emilia-Romagna, ad oggi, i Fab-Lab strutturati sono: RaspiBo, MakeInBo e Fablab Imola, Fablab Valsamoggia (Monteveglio), Wake’n’Make (S.Giovanni in Persiceto, Bo), Fablab Casa Corsini (Fiorano Modenese), Fablab Faenza, Fablab Forlì, FabLab Parma, REI (Reggio Emilia), Fablab Romagna (con 3 sedi a Cesena, Rimini e Forlì), Fablab Terre di Castelli (Spilamberto), MakeInCo – Fablab (Comacchio), MakeIt (Modena), Makers Modena Fablab, MakeRN (Rimini), Maker Station Fablab (Bassa Romagna), WASProject (Massa Lombarda, Ra), Urban Hub (Piacenza).

Un pomeriggio insieme a Maendeleo Onlus

da: organizzatori

Sarà un pomeriggio denso di suggestioni e solidarietà quello che animerà domenica 12 giugno, dalle 16, la sede del Gruppo Missionario Maendeleo Onlus, in via Traversagno 33, in località Mizzana a Ferrara. L’appuntamento invita tutta la cittadinanza a passare un momento insieme ai volontari e a conoscere questa realtà di cooperazione internazionale attiva dal 2007 per aiutare le fasce più deboli della popolazione centroafricana. Nell’occasione sarà possibile visitare una pregevole mostra fotografica che documenta i progetti sostenuti dalla Onlus in Tanzania.
Il Gruppo Maendeleo, che in lingua swahili significa “sviluppo”, si impegna nel sostegno a distanza agli studi di bambini e adolescenti che vivono in alcune località della Tanzania e nei campi profughi al confine con la Repubblica Democratica del Congo. Tra le principali iniziative messe in campo, oltre al microcredito per le donne africane, il sodalizio porta avanti il progetto Ikombo, che riguarda la costruzione di una casa d’accoglienza con infermeria, sala studio, biblioteca destinata a circa 40 bambini epilettici e senza genitori nella zona di Ikombo, in provincia di Mahenge in Tanzania. Il progetto viene sostenuto con l’aiuto dell’architetto Alessandro Bagnolati, che ha disegnato e segue lo sviluppo dello stabile, ma anche dei volontari e dei donatori. Dal 2010 il gruppo di volontariato gestisce il Mercatino dell’Usato in Traversagno 33 e devolve il ricavato a favore dei suoi progetti di sviluppo in Africa (orari di apertura martedì e giovedì dalle 15.30 alle 19,sabato dalle 10 alle 12.30 e dalle 15.30 alle 19). Contatti: mikombo@yahoo.it

Ferrara e Comacchio ancora una volta tra le mete di “BlogVille”

da: Ufficio Stampa Provincia

Partita la quinta edizione del progetto di APT Servizi Emilia Romagna destinato ai travel & food bloggers internazionali

Quinta edizione di “BlogVille” e anche quest’anno la provincia di Ferrara verrà coinvolta nel progetto di destination marketing pensato e realizzato da APT Servizi Emilia Romagna e destinato ai blogger internazionali.
Fino all’11 luglio l’Emilia Romagna accoglierà, infatti, quindici travel blogger provenienti da Europa, Nord America, Stati Uniti ed Emirati Arabi, selezionati in base alla singola influenza in rete tra le centinaia di candidature pervenute.
Ogni settimana, per cinque settimane, saranno tre i blogger in arrivo a Bologna dove sarà a loro disposizione un appartamento per il soggiorno; da qui si sposteranno di giorno in giorno lungo l’asse della Via Emilia, tra food, motori, arte e bellezze paesaggistiche, alla scoperta dei patrimoni artistici e dei presidi Unesco, delle bellezze paesaggistiche dell’Appennino emiliano-romagnolo e del Delta del Po.
Già nella prima settimana di progetto saranno sul territorio ferrarese due blogger, grazie anche alla collaborazione con Provincia di Ferrara, Delta Adventures e Consorzio Visit Ferrara: si tratta di Patricia Papp, brasiliana (http://viajocomfilhos.com.br), e Natasha Amar di Dubai (http://thebohochica.com), che avranno modo di visitare alcune delle più caratteristiche località del Parco del Delta, da Goro a Comacchio, con le sue Valli e Saline.
Con l’edizione del 2016 saliranno a 200 i blogger internazionali ospitati in Emilia Romagna, che con oltre 1200 reportage di viaggio prodotti e messi in rete dal 2012 ad oggi hanno raggiunto 18 milioni di utenti attraverso i più popolari canali social, tra cui Facebook, Instagram, Youtube e Pinterest

Frodi: Coldiretti, bene Nas su tortellini con falsi prosciuttti Dop

da: ufficio stampa Coldiretti

La scoperta di prosciutto crudo etichettato e spacciato impropriamente come Dop con l’utilizzo di scarti per farcire pasta ripiena è la punta dell’iceberg di un fenomeno in crescita che ha portato nel 2015 a sequestri nella filiera della carne per 78,7 milioni. E’ quanto afferma Coldiretti nel commentare positivamente l’operazione dei Carabinieri dei Nas di Bologna che hanno sequestrato oltre 40 tonnellate di prosciutto crudo e denunciato tre persone in una attività di contrasto alle frodi alimentari. Le frodi a tavola si moltiplicano nel tempo della crisi soprattutto con la diffusione dei cibi low cost e sono crimini particolarmente odiosi perché – sostiene la Coldiretti – si fondano sull’inganno nei confronti di quanti, per la ridotta capacità di spesa, sono costretti a risparmiare sugli acquisti di alimenti. Oltre un certo limite – spiega Coldiretti – non è possibile farlo se non si vuole mettere a rischio la salute”. Gli ottimi risultati dell’attività di contrasto messa in atto dalla Magistratura e da tutte le forze dell’ordine impegnate confermano però la necessità di tenere alta la guardia e di stringere le maglie troppo larghe della legislazione a partire – continua Coldiretti – dall’obbligo di indicare in etichetta la provenienza della materia prima impiegata. In Italia sono allevati – sostiene la Coldiretti – più di 8 milioni di maiali destinati per il 70 per cento alla produzione dei 36 salumi che hanno ottenuto dall’Unione Europea il riconoscimento di denominazione di origine (Dop/Igp) che vanno protetti dalle frodi e dalle sofisticazioni. Il settore della produzione di salumi e carne di maiale in Italia, dalla stalla alla distribuzione, vale – conclude la Coldiretti – 20 miliardi.

Burattini in Festival al Lido di Pomposa

da: organizzatori

Domenica 12 giugno appuntamento in Piazzale Ballardini alle 21,30

C’è un motivo in più – domenica 12 giugno, soprattutto per i più piccoli – per visitare il mercatino serale estivo al Lido di Pomposa. Il debutto della stagione 2016 di Hobbymare, tradizionale appuntamento settimanale con le bancarelle del riuso, dell’arte e dell’ingegno che fino al 4 settembre ‘colorerà’ viale Mare Adriatico, si arricchisce di un evento straordinario. Dalle 21,30 in piazzale Ballardini – in concomitanza e nell’ambito del ‘Festival dei Bambini’, l’evento ‘di sistema’ della costa emiliano romagnola dedicato ai più piccoli – va in scena lo spettacolo gratuito di burattini “Il Pappagallo scomparso”, un’avvincente favola – da un testo originale di Pierluigi Foschi – in cui l’arrogante e prepotente viene punito e costretto a divenire più umano. Nel corso della serata – inserita nel “cartellone-contenitore’ di manifestazioni itineranti fra i sette Lidi “Aspettando la Sagra dell’Anguilla”, coordinato da Delta Input e realizzato con la collaborazione, fra gli altri, di Camera di Commercio di Ferrara e Comune di Comacchio, i piccoli ospiti presenti verranno omaggiati anche con divertenti e coloratissimi gadget.

Turismo. “Webcam per monitorare il tempo? Una proposta fantasiosa e inutile”

da: ufficio stampa giunta regionale Emilia Romagna

L’assessore Corsini boccia una richiesta della Lega: “Serve piuttosto l’istituzione di un albo e un’authority garante per evitare gli apprendisti stregoni della comunicazione meteorologica”

Bologna – Webcam per monitorare il tempo sulle località turistiche? Una “proposta fantasiosa” che non ha alcuna utilità e agisce al di fuori delle reali necessità.
L’assessore regionale al Turismo, Andrea Corsini, boccia la proposta di alcuni consiglieri della Lega Nord che hanno avanzato una risoluzione perché la Regione promuova “l’acquisto e l’installazione, nei vari lidi della costa, di apposite webcam, per il rilevamento meteorologico istantaneo, collegate ai siti istituzionali e consultabili liberamente, in modo da presentare un quadro chiaro agli utenti senza bisogno di connettersi a siti o di dover scaricare app”.
“Una proposta che non ha alcuna utilità – replica l’assessore Corsini -: pensare di installare delle telecamere nelle località, per fare in modo che un turista veda il tempo in quell’istante e decida di partire e magari in quel momento di prenotare un albergo è una soluzione che fa parte solo della fantasia di chi l’ha elaborata. L’inattendibilità di certe previsioni meteorologiche si risolve con proposte serie e non con del folclore”.

“La strada – aggiunge Corsini – è quella, come in tutti Paesi europei, di lavorare perché anche l’Italia si doti di una legge che istituisca un albo dei meteorologi, affinchè questa scienza non venga lasciata nelle mani di apprendisti stregoni privi di qualsiasi professionalità che si inventano siti e applicazioni solo per fare business”. “Quindi – conclude l’assessore – servono non soluzioni improvvisate ma regole certe, un’abilitazione e un’authority garante per la comunicazione delle previsioni meteorologiche”.

Mercato rionale permanente acquedotto(M5S)

da: Movimento 5 Stelle Ferrara

E’ stata presentata alle autorità comunali la petizione relativa a : “ Istituzione di un mercato rionale settimanale in Piazza XXIV Maggio (Acquedotto)”.
Più di 350 cittadini l’hanno sottoscritta, manifestando così l’auspicio di vedere utilizzato l’anello attorno all’acquedotto come mercato rionale permanente, a cadenza settimanale .
Fra i firmatari figurano molti cittadini residenti in zona GAD, appartenenti a comitati ed associazioni di quartiere, esercenti che operano attorno alla Piazza XXIV Maggio, membri di associazioni di categoria legate al commercio ambulante (ANVA) e anche esponenti politici (tutti i consiglieri del M5S fra i quali il proponente la petizione, Claudio Fochi).
L’intento dichiarato è quello di contribuire ad una riqualificazione della zona attraverso l’utilizzazione commerciale del prezioso anello che circonda l’acquedotto monumentale.
Consci della volontà di riscatto di una piazza che non ha vocazione prettamente commerciale, proponenti e firmatari chiedono all’attuale giunta comunale di attivarsi con le associazioni di categoria fornendo facilitazioni concrete in termini di oneri di occupazione del suolo pubblico (Cosap) e promo-pubblicità. Propongono anche un’ apertura serale/notturna mensile nei mesi primaverili ed estivi, confidando nella promessa dell’assessorato competente di rifare l’illuminazione ,che al momento risulta piuttosto insufficiente, attorno all’anello di cemento , in cui possono trovare spazio fino ad una sessantina di banchi.
Piazza peraltro già valorizzata dall’amministrazione comunale attraverso lo Spazio Bambini, l’Isola del Tesoro ed altre attività commerciali estemporanee, che con un mercato permanente potrebbe definitivamente liberarsi delle connotazioni negative legate allo spaccio di droga, spesso testimoniato dai residenti.
Si tratta di un ulteriore passo verso la riconquista di un territorio che una ventina di anni fa era considerato il gioiello urbanistico di un ambito quartiere residenziale, denominato Quartiere Giardino, progettato dall’architetto Ciro Contini negli anni 30 del 900.
A partire da adesso , in base al “Regolamento per la Disciplina delle Forme della Partecipazione Popolare all’Amministrazione Locale” (come stabilito negli articoli dal 5 al 12), dopo la verifica tecnica della segreteria generale, la giunta Comunale e il competente assessorato potranno invitare una delegazione di presentatori per un colloquio e dovranno comunque pronunciarsi entro 60 giorni dal deposito della petizione.
Ci auguriamo quindi che in un futuro prossimo, sotto lo sguardo calmo e rassicurante dell’atletica statua di Arrigo Minerbi (“Il Po e i suoi affluenti”), posta nel 1932 sul lato nord dell’acquedotto e levigata dall’unica cascata d’acqua presente nella nostra splendida città, fioriscano con continuità commerci legittimi, utili e consoni al quartiere e ai suoi residenti.

Pizzarotti indagato per disastro colposo, Gambarini (FI): “Noi garantisti ma spieghi la sua posizione”

da: organizzatori

PARMA, 8 giugno – “Nel 2014 la piena del Baganza causo milioni di euro di danni a Parma. Nei giorni successivi scoppiò la polemica sulla corretta gestione del sistema d’allerta – anche noi chiedemmo i chiarimenti del caso – e la Procura aprì un’indagine. Oggi veniamo a sapere che il sindaco Pizzarotti, il comandante della Polizia municipale Noè e alcuni tecnici sono indagati per disastro colposo proprio in riferimento all’alluvione. Magari con una maggiore attenzione si sarebbero potuti limitare i danni della piena… Non vogliamo entrare nel merito della vicenda e dare giudizi che competono alla Magistratura, ma riteniamo che un sindaco che aveva fatto della trasparenza il suo vessillo (presto riposto in un cassetto) debba spiegare alla città la sua posizione, invece di starsene in Cina come se nulla fosse. Fermo restando che noi siamo garantisti e che Pizzarotti (come qualsiasi altra persona) è innocente fino al terzo grado di giudizio, vorremmo ricordare al sindaco che quando erano altri ad essere indagati lui ne chiedeva le dimissioni gridando sotto i portici del Comune. Perché oggi non fa la stessa cosa? Ora si lasci lavorare la magistratura in pace e si torni a parlare di Parma e dei suoi problemi: la città ha bisogno di essere amministrata”. Così Francesca Gambarini, capogruppo di Forza Italia al Consiglio comunale di Fidenza (Pr), commenta la notizia dell’indagine per disastro colposo in relazione all’alluvione che colpì Parma nel 2014.

Dalle start up alla banda larga, Bonaccini: “Per crescita e occupazione più investimenti in ricerca, innovazione e qualità delle competenze”

da: ufficio stampa giunta regionale Emilia Romagna

A Bologna si apre R2B, il salone internazionale della ricerca industriale e dell’innovazione. Gli investimenti della Regione per supportare il sistema

Bologna – Un sistema e un territorio al servizio dell’innovazione e della ricerca. E’ l’Emilia-Romagna, dove si contano 680 start up innovative (l’11,7% di quelle nate in Italia), il 50% delle Corporate Academy, le accademie formative interne all’imprese, che si registrano a livello nazionale, 19 Fab-Lab (fabrication laboratory), spazi dedicati alla fabbricazione digitale dove si offrono servizi personalizzati, legati sia alle imprese sia alla progettazione per la comunità locale, e 28 spazi di lavoro e coworking. Una realtà che nel suo complesso si può toccare con mano a R2B (Research to Business), il salone internazionale della ricerca industriale e dell’innovazione che si tiene alla Fiera di Bologna dal 9 al 10 giugno.
“Per consolidare la crescita, con l’obiettivo della piena occupazione, la strada giusta è proprio quella di aumentare gli investimenti nella ricerca e nella qualità delle competenze del nostro sistema, rafforzando il continuo scambio e la collaborazione tra istituzioni, mondo della ricerca e imprese”, afferma il presidente della Regione, Stefano Bonaccini, che ha inaugurato oggi R2B2016insieme al presidente di Bologna Fiere,Franco Boni, e all’assessore regionale alle Attività produttive, Palma Costi.
Ed è nelle risorse investite che emerge il reale impegno della Regione Emilia-Romagna. Ai 674 milioni di euro di fondi strutturali europei tra Fesr (247 milioni) e Fse (115 mln) e Feasr (312 mln), si aggiungono 31 milioni di euro di risorse proprie della Regione solo nel 2016. Sono già stati approvati per il finanziamento 107 progetti di ricerca collaborativa, per un contributo pari a 72 milioni di euro, oltre a 8,4 milioni che finanzieranno 36 nuovi progetti nelle imprese dei comuni colpiti dal sisma.
Sul fronte della digitalizzazione (digitale, banda larga e ICT), sono stati investiti 60 milioni di euro, oltre a 7 milioni per progetti tra cui spicca la valorizzazione dei “Big data”.
L’Emilia-Romagna figura poi nel primo lotto, composto da sei Regioni, nelle quali potranno partire gli interventi per la realizzazione della banda ultra larga, che sarà disponibile in ogni Comune entro il 2020. Questo grazie a un investimento pubblico di 255 milioni, di cui 238 già definiti nel bando appena avviato: 180 milioni messi a disposizione dal Governo, i restanti dalla Regione.
Alla nascita e allo sviluppo di Start-up innovative sono poi stati destinati 6 milioni di euro.
Tutti interventi che si innestano in un contesto operativo già costituito da 10 tecnopoli, 36 laboratori finanziati dal Por-Fesr, 7 centri per l’innovazione, 6 Piattaforme tematiche e 4 enti di ricerca.
“Per competere nel mercato globale occorre saper vincere la sfida della qualità, della ricerca e dell’innovazione. In questo senso- prosegue Bonaccini-, R2B è un catalizzatore naturale nelle relazioni virtuose tra ricerca, Rete regionale dei laboratori di alta tecnologia, start up e mondo delle imprese. Oggi la politica industriale richiede di rafforzare il sistema dell’innovazione con l’obiettivo di trasformare l’Italia da un ‘Paese con innovatori’ in un ‘Paese innovatore’. Ed è importante che questa stagione caratterizzata dall’utilizzo dei fondi europei, la programmazione dei singoli territori sia fortemente intrecciata con quella nazionale, concretizzandosi in un approccio unico e condiviso”, chiude il presidente della Regione.

La sfida del cambiamento al centro dell’assemblea provinciale del Forum Terzo Settore di Ferrara, che conferma Chiara Bertolasi come portavoce

da: organizzatori

Una realtà senza scopo di lucro che nel territorio ferrarese è fatta di 323 associazioni di promozione sociale, 269 organizzazioni di volontariato e 52 cooperative sociali iscritte ai registri, senza contare i gruppi informali che operano nei quartieri cittadini, nei paesi e nelle frazioni della provincia. E’ questa la dimensione numerica del terzo settore che, nel nostro contesto locale, intercetta i bisogni delle persone, offre servizi e propone buone prassi in campo assistenziale, sanitario, educativo, di tutela dell’ambiente e degli animali. Una sessantina di queste organizzazioni aderiscono al Forum del Terzo Settore di Ferrara, nodo territoriale dei Forum presenti anche a livello provinciale, regionale e nazionale per rappresentare le istanze del terzo settore e dare valore alla loro azioni, che martedì 7 giugno ha rinnovato le sue cariche sociali fino al 2020, confermando portavoce Chiara Bertolasi, Cooperativa Serena, viceportavoce Paolo Marcolini, Arci Ferrara.
Nel suo intervento di apertura Chiara Bertolasi ha sottolineato l’importanza, per il Forum, di trovarsi in un momento storico segnato dalla sfida del cambiamento per il calo delle risorse economiche e il contemporaneo riassetto giuridico e territoriale dettato dalle riforme legislative in atto, prima tra tutte quella del Terzo Settore che “non sappiamo ancora se sia la miglior legge possibile, i decreti attuativi regionali la definiranno meglio nei prossimi mesi. Di certo ha il merito di cercare di dare organicità al variegato mondo del terzo settore, ma pone anche delle sfide sulle sue modalità di finanziamento, di rendicontazione e verifica, di partecipazione ai processi decisionali e sulla tutela degli operatori. Non nascondiamo la nostra preoccupazione soprattutto per il destino del Centro Servizi per il Volontariato che, nel nostro territorio, offre un sostegno importante a tante organizzazioni e reti di volontari”.
Nel dibattito sulle prospettive del terzo settore sono intervenuti Tiziano Tagliani, Presidente della Provincia di Ferrara, che ha rilevato come “la Riforma del Terzo Settore, pur riconoscendo le realtà senza scopo di lucro, non risolve quelle dinamiche che tendono a sottrarre risorse economiche e governance dei servizi sociosanitari al settore pubblico creando competizione con il mercato del privato. Una situazione sotto il tappeto dell’informazione, che vede aumentare la forbice tra ricchi e poveri e la società ritrarsi dalla cura dei beni comuni, con il rischio che i servizi diventino sempre di più appannaggio e diritto solo dei cittadini più agiati”.

Hanno poi proseguito Felice Maran, Direttore Distretto Ovest, Chiara Sapigni, Assessore alla sanità e servizi alla persona del Comune di Ferrara, Riccardo Breveglieri, portavoce del Forum Terzo Settore dell’Emilia Romagna.

L’azione condivisa tra istituzioni e terzo settore è al centro dell’impegno del prossimo mandato del Forum territoriale, che consoliderà il proprio ruolo di facilitare i rapporti tra organizzazioni di terzo settore e istituzioni facendo sintesi sulle istanze del terzo settore. Tra le piste di lavoro, ci si concentrerà a potenziare la trasparenza e condivisione di dati e informazioni tra pubblico e terzo settore per contrastare il lavoro nero, a sostenere che la governance sull’integrazione dei servizi sociosanitari resti nelle mani del pubblico e sia definito con chiarezza il ruolo del terzo settore nella coprogettazione in campo sociale.

L’assemblea ha eletto nel Coordinamento del Forum: Gianluca Gardi (Cooperativa sociale Il Germoglio), Daniele Bertarelli (Cooperativa sociale Cidas), Eris Gianella (Cooperativa sociale Camelot), Neda Barbieri (Unitalsi), Roberto Cassoli (Associazione Dammi La Mano), Sandro Guizzardi (Auser), Maria Gertrude D’Aloya (Associazione SolidalMente), Loredana Bondi (UDI), Alfredo Corallini (Acli), Monica Baglioni (Endas).
E’ stato eletto un altro organo in fase di rinnovo: il Collegio dei Revisori dei Conti composto da Francesco Pietrogrande, Vincenzo Scida, Nicola Folletti.

Premio Cna dedicato alle start-up tra innovazione e tradizione premiate a settembre a Ferrara le migliori per categoria della provincia

da: ufficio stampa Cna Ferrara

Il Concorso “Cambiamenti”, promosso dall’Associazione per il proprio 70°, selezionerà la migliore dell’anno sul territorio nazionale. Le candidature dovranno pervenire entro il 20 luglio

Ferrara – L’innovazione avanzata e la ricerca, ma anche la tradizione che si rinnova facendosi strada attraverso percorsi inediti, grazie all’utilizzo delle nuove tecnologie digitali e della comunicazione. Sono questi i fattori che Cna, in occasione del suo 70° anniversario, intende valorizzare con il premio “Cambiamenti, alla sua prima edizione, rivolto alle start – up innovative e alle start – up, comunque nate dal 1° gennaio 2013 in poi, che hanno saputo riscoprire le tradizioni, promuovere il proprio territorio e la comunità, innovare prodotti e processi.
Le imprese della nostra provincia, in possesso dei requisiti, possono concorrere al Premio nazionale Cambiamenti e, contemporaneamente, all’aggiudicazione dei premi provinciali per ciascuna categoria; i vincitori saranno proclamati in occasione di una manifestazione pubblica prevista a settembre. Mentre, la proclamazione dei vincitori a livello nazionale avverrà a Roma, nel mese di novembre, nel corso della cerimonia con la quale si concluderanno le celebrazioni per il 70° anniversario della Cna.
Tre le categorie a cui è dedicato il Premio, alla sua prima edizione: start – up del made in Italy e tradizione, start-up innovative e tecnologiche, start-up di promozione dell’Italia; tutte le imprese debbono, appunto, avere meno di tre anni di attività. C’è tempo fino al 20 luglio per presentare la candidatura (massimo una per categoria), tramite il sito www.premiocambiamenti.it sul quale sono disponibili il regolamento e tutte le informazioni necessarie per partecipare.
Il premio nazionale prevede un premio di 5mila euro per ciascuna categoria, mentre il vincitore assoluto riceverà 20mila euro destinati alla migliore start-up dell’anno. A questi si aggiungeranno benefit, quali la consulenza dei massimi esperti di Google e di Facebook, nelle loro sedi europee di Dublino, incontri con fondi di investimento, acceleratori d’impresa e venture capitalist, formazione su fabbricazione digitale, prototipazione e nuovi strumenti di finanziamento, servizi e altre opportunità offerte dalla Cna.
La sezione provinciale del Premio Cambiamenti prevede una selezione tra tutte le start-up ferraresi, candidate attraverso il form pubblicato al sito web www.premiocambiamenti.it I vincitori per ciascuna categoria riceveranno voucher in consulenza aziendale del valore di 2mila euro.
“In occasione del suo 70° anniversario – commenta il presidente provinciale Alberto Minarelli – Cna vuole scommettere con decisione sul tema dell’innovazione e del ruolo delle piccole e medie imprese nei processi di trasformazione economica e di mercato in atto, valorizzando in primo luogo le nuove realtà imprenditoriali, capaci di coniugare forza innovativa e migliore tradizione del made in Italy. Imprese, che, in anni particolarmente difficili, hanno saputo raccogliere la sfida del cambiamento, reinterpretando le tradizioni e le peculiarità del territorio, sfruttando le potenzialità delle nuove tecnologie e dell’innovazione, con coraggio e inventiva in un periodo di crisi senza precedenti”.

1° Torneo del Paraduro Memorial Cecilia Toselli

da: Ufficio Stampa Borgo San Luca

È ormai imminente il 1° Torneo del Paraduro – Memorial Cecilia Toselli, organizzato dalla Contrada Borgo San Luca di Ferrara e dedicato alla categoria Under che si svolgerà dalle ore 09:30 alle ore 13:00 a Ferrara nell’area della Chiesa della Sacra Famiglia, in via G. Recchi, 8. Le specialità in gara sono: Singolo, coppia, piccola squadra e musici, grande squadra, musici di categoria 1°, 2° e 3° fascia. Le formazioni che giungeranno a Ferrara a difendere i colori delle proprie città e per cercare di assicurarsi questo primo trofeo cittadino, sono le rappresentanze di musici e sbandieratori, oltre ovviamente ai padroni di casa rossoverdi, di Merlara, Santa Margherita d’Adige, Noale e Saletto. Al termine delle gare sono previste due esibizioni, una della coppia tradizionale vincitrice delle Gare degli Antichi Giochi delle Bandiere Estensi composta da Andrea Colosi e Oronzo Marrazzo e l’altra del singolo tradizionale con Andrea Colosi. In caso di maltempo la competizione si svolgerà presso il quartiere fieristico di Ferrara.
Il logo ufficiale del torneo è stato realizzato grazie ad un progetto grafico esclusivo ed originale dalla contradaiola Chiara Tassi e vuole rappresentare l’unione che lega fraternamente musici e sbandieratori non solo di San Luca ma di tutti i borghi e rioni della penisola.
Il Torneo è dedicato al ricordo di Cecilia Toselli, contradaiola di San Luca, prematuramente scomparsa a soli 34 anni a causa di un incidente stradale avvenuto il 28 gennaio 2009. Un tributo di Borgo San Luca ad una cara amica scomparsa ma mai dimenticata.

14^ Giornata dell’Economia: 10 giugno 2016 ore 9,30 Aula magna del Dipartimento di Giurisprudenza Università Ferrara

da: ufficio stampa Camera di Commercio di Ferrara

Govoni: “Non dobbiamo andare dietro ai miti della specializzazione produttiva o del gigantismo imprenditoriale. La crescita dimensionale è la risposta
giusta dove sono richieste forti economie di scala. Dove è richiesta la personalizzazione delle produzioni e dei servizi, la risposta è un’altra”
“ITALIA, STORIE DI PASSIONE E DI IMPRESA”: QUESTA MATTINA (10 GIUGNO)’, ALLE ORE
9.30, L’ATTESO EVENTO DELLA CAMERA DI COMMERCIO PER RIPARTIRE DALLE IMPRESE
Chiuderà i lavori Sandro Gozi, Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei ministri con delega agli Affari Europei

Agricoltura e manifattura, artigianato e turismo, servizi e cooperazione, settore
privato, non profit e settore pubblico devono e possono concorrere per sostenersi a vicenda.
Non dobbiamo tradire questa vocazione, andando dietro ai miti della specializzazione produttiva o
del gigantismo imprenditoriale. La crescita dimensionale è la risposta giusta dove sono richieste
forti economie di scala. Dove è richiesta la personalizzazione delle produzioni e dei servizi, la
risposta è un’altra. Sarà questa una delle considerazioni del convegno “Italia, storie di passione e
di impresa”, promosso dalla Camera di commercio nell’ambito della Giornata dell’economia ed in
programma, questa mattina (10 giugno), a cominciare dalle ore 9.30, presso l’Aula Magna di
Giurisprudenza dell’Università di Ferrara.
“Nonostante i tanti problemi che vengono da lontano e che vanno ben oltre il debito pubblico (le
diseguaglianze sociali, l’economia in nero, quella criminale, il ritardo del Sud, una burocrazia
spesso persecutoria e inefficace) – ha sottolineato Paolo Govoni, presidente della Camera di
commercio di Ferrara nel corso della conferenza stampa di ieri mattina – c’è un’Italia di cui spesso
non si ha consapevolezza e che fa cose di cui essere orgogliosi. La Giornata nasce per raccontare
questa Italia, fatta di tradizione e di capacità innovative, di memoria e di immaginazione, di
creatività, in cui la competitività fa leva sulla green economy e la cultura, sulla bellezza e la
coesione sociale, parte dai territori e, grazie ad una caparbia vocazione alla qualità, arriva al
mondo. Il modello di sviluppo nel quale crediamo – ha proseguito Govoni- è quello fatto di
imprenditorialità diffusa, distretti, filiere, reti, territorio, in cui le opportunità, della
modernizzazione e delle nuove tecnologie, sono aperte a tutti. Così come le sfide della capacità
manageriale e della solidità patrimoniale, riguardano tutti, grandi e piccoli. Un modello in cui
l’impresa assume in pieno la responsabilità del lavoro e del benessere, e permette di far divenire
logica comune un fatto di evidenza lampante: senza il lavoro un’impresa non vive, quindi non
produce; così come, senza l’impresa, il lavoro resta inespresso”.
Saranno presenti Sandro Gozi, Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei ministri
con delega agli Affari Europei, Patrizio Bianchi, assessore alle politiche europee, allo sviluppo e
alla formazione della Regione Emilia-Romagna, il presidente della Provincia di Ferrara, Tiziano
Tagliani, il Rettore dell’Università di Ferrara, Giorgio Zauli, Giuseppe Tripoli, Segretario
generale di Unioncamere, e i presidenti e vice presidenti nazionali di Confindustria, Alberto
Baban, Cia, Secondo Scanavino, Cna, Daniele Vaccarino, Confagricoltura, Mario Guidi,
Legacoop, Mauro Lusetti, Confartigianato, Marco Granelli, Confcommercio, Renato Borghi,
Confesercenti, Roberto Manzoni.
Modererà la Tavola rotonda Federica de Sanctis, giornalista SkyTg24.
I partecipanti troveranno in cartellina, sotto forma di CD, il “Rapporto Ferrara 2016”, un inedito
‘racconto dell’economia’, a partire dal quale ragionare su proposte concrete per far crescere
l’occupazione e accompagnare le trasformazioni del tessuto imprenditoriale provinciale.
“Occorre lavorare – ha concluso il presidente della Camera di commercio – accanto alle comunità
di imprese, sviluppando un contesto favorevole a farle crescere e a esaltarne la capacità di
trainare la ripresa economica, salvaguardando – e anzi valorizzando – quegli esempi di buona
amministrazione in cui spesso le imprese stesse hanno trovato, e devono poter continuare a farlo,
persone competenti e istituzioni che lavorano per il bene comune”

Nuovi successi per le iniziative di orietamento dei fisici di Unife

da: ufficio comunicazione ed eventi Unife

Proseguono con successo le attività di orientamento organizzate dai Fisici dell’Università di Ferrara, rivolte a scuole e istituti di ogni ordine e grado, per favorire l’avvicinamento dei giovani alla fisica e alle scienze in genere.

Questa volta parliamo di due iniziative, il Corso di eccellenza 2016 e il concorso La ricerca nella scienza e nell’arte, che hanno coinvolto, durante l’anno scolastico, alcune centinaia di giovani studenti e studentesse provenienti, oltre che dalle scuole ferraresi, anche da altre città della Regione e dell’intero territorio nazionale, impegnati in attività didattiche e laboratoriali:

Spiega Paolo Lenisa, Referente dell’Orientamento per il Corso di Laurea in Fisica di Unife: “Si tratta indubbiamente di due importanti progetti, che hanno avuto una forte ricaduta e che ci hanno permesso di lavorare in maniera interattiva con molti giovani. La prima, il Corso di Eccellenza, ha visto l’iscrizione ai seminari di attualità scientifica di oltre 100 studenti e studentesse provenienti da istituti superiori cittadini, dal territorio regionale ed extra-regionale. La seconda era legata al concorso La ricerca nella Scienza e nell’Arte, organizzato nell’ambito della mostra di strumenti scientifici antichi dal titolo Fisica e Metafisica?, cui hanno partecipato scuole di ogni ordine e grado, con massima libertà espressiva nella realizzazione dei lavori.”

A coronamento delle due iniziative, si è recentemente tenuta una cerimonia di premiazione, aperta dai saluti di Roberto Calabrese, Direttore del Dipartimento di Fisica e Scienze della terra di Unife, presso il Polo Scientifico Tecnologico di Via Saragat. Un gioioso appuntamento che ha riunito insieme ricercatori, alunni della scuola primaria, studenti della secondaria, oltre che insegnanti e famiglie.

Ecco i premiati.

Premiazione degli allievi che hanno ottenuto i risultati migliori al test finale del corso di eccellenza 2016: Marco Fedozzi, 4P Liceo A. Roiti di Ferrara; Nirvana Pecorari, 5A Liceo Scientifico di Argenta; Daniele Ardizzoni, classe 4 Liceo Morandi di Finale Emilia; Tafuro Alessandra, 5B Liceo A.Roiti di Ferrara; Samuel Hagh Shenas, 4S Liceo L. Ariosto di Ferrara; Leonardo Lodi, 4M Liceo A.Roiti di Ferrara

Premiazione del concorso La Ricerca nella Scienza e nell’Arte. Primo classificato: gruppo misto di alunni delle Classi 4M, 4N e 4O del Liceo Scientifico A. Roiti – Corso Sportivo Autonomia di Ferrara, per il cortometraggio Vedere l’invisibile, realizzato in collaborazione con la Cineteca di Bologna. Secondo classificato: gruppo Co-Op Classes di Ravenna, per le opere Il caleidoscopio – quando le leggi dell’ottica creano bellezza; terzo classificato: classe 3°C della Scuola Primaria I.Nievo di Udine, per le opere Piccoli artisti alla scoperte delle scienze.

Sostituiti Mossiere e Responsabile Commissione Veterinaria

da: ufficio stampa Ente Palio

A fronte dell’assenza del mossiere ufficiale 2016, Renato Bircolotti, impegnato in altre corse proprio sabato 11 giugno, Gennaro Milone lo sostituirà per la Corsa del Palio di San Giorgio.
La scelta è caduta su Gennaro Milone in quanto molto esperto dei meccanismi della mossa del Palio di Ferrara, essendo stato in questi ultimi anni il mossiere ufficiale del Palio Estense.

A fronte dell’assenza del Prof. Gialletti Rodolfo, impegnato in un convegno come relatore unico a Taormina proprio sabato 11 giugno, il Prof. Marco Pepe lo sostituirà come responsabile della Commissione Veterinaria dell’Ente Palio di Ferrara.
Il Prof.Marco Pepe, docente all’Università di Perugia come il Prof.Gialletti, è il presidente della commissione del protocollo veterinario del Palio di Siena, uno dei massimi esperti nel mondo veterinario equino.
Si comunica, inoltre, che venerdì 10 giugno le visite dei Cavalli verranno effettuate secondo il programma e gli orari di venerdì 3 giugno 2016. I cavalli sono gli 8 che hanno fatto la prova generale il 28 maggio.
Sabato 11 giugno al mattino test antidoping per i fantini presso la sede dell’Ente Palio.
Le contrade possono cambiare i fantini fino alle ore 10.00 di sabato 11 giugno, come previsto dal regolamento dell’Ente Palio.
Sabato 11 giugno: ore 16.00 Corteo Storico della Corte Ducale e delle otto Contrade, partendo da Piazza Ariostea, composta da 70 figuranti per contrada. Al termine del Corteo Storico, verrà sistemata la pista per correre il Palio.

Il 10 giugno , Paolo Benvegnù live presso Circolo Arci Zone K

da: Associazione Zone K

Il Circolo Arci Zone K di Malborghetto di Boara ospiterà venerdì 10 Giugno un altro prestigioso evento che vedrà protagonista il grande Paolo Benvegnù.
Cronoillogical Solitudo: “Canzoni dal vuoto all’altrove. Musica per Astronauti. Boxes.
Ultimi bagliori del Ventesimo secolo. Intuizioni per Figuranti Antropomorfi.
Metafisica della Differenza. Settanta minuti settanta dal 1965 al 2016.”
Così si chiama l’ultimo tour di Paolo Benvegnù, uno dei migliori autori del nostro paese, un vero artista della parola suonata. Anche Mina, si è accorta del suo talento e ha reinterpretato una sua canzone “io e Te”; i suoi brani sono stati cantati anche da Irene Grandi (“E’ solo un sogno”), Giusy Ferreri, Marina Rei (“Il mare verticale”).
Paolo Benvegnù è stato il chitarrista-cantante fondatore degli Scisma, imprescindibile gruppo alternative-rock italiano ormai sciolto, con cui ha registrato, prodotto e composto tre dischi su etichetta Parlophone-EMI. Dal 1996 al 2000 la band gardesana e’ stata vincitrice di Arezzo Wave, e unica band italiana prescelta per i Festival europei “Europa connection”, “Le primtemps de Bourges” (Francia), ha vinto il Premio Ciampi 1998, e svolto centinaia di concerti in Italia e in Europa.
Dopo lo scioglimento degli Scisma, Benvegnù si trasferisce a Firenze per collaborare con Marco Parente finendo per suonare nell’album dell’artista fiorentino “Trasparente”, uscito per Mescal/Sony.
Paolo Benvegnù diventa anche uno dei quattro cantanti del Presepe Vivente (cantante), spettacolo di e con David Riondino e Stefano Bollani.
Instaurato presto un forte legame con tutta la scena artistica contemporanea di Firenze, Benvegnù costruisce un proprio studio di registrazione a Prato, e parallelamente alla nuova carriera solista, inizia quella di produttore artistico con tantissimi album lavorati, tra i quali Perturbazione, Terje Nordgarden e Brychan.
Il brano di Paolo “E’ solo un sogno” viene inserito da Irene Grandi nel suo album del 2003, ed è stato anche incluso nel successivo “Best Of” di Irene in una versione live registrata con Stefano Bollani.
Nello stesso periodo Paolo Benvegnù stringe un accordo con le label toscane Santeria e Stoutmusic che pubblicano il suo primo album solista “Piccoli Fragilissimi Film”. Il disco diventa immediatamente un “classico” del panorama indipendente, ricevendo un ottimo riscontro di pubblico, recensioni entusiastiche e piazzandosi tra i migliori album del 2004.
L’album viene seguito da un lungo tour di oltre 150 date, che riceve il premio come “Miglior Tour 2004” al MEI e si conclude ad ottobre 2005 a Firenze, con un ambizioso spettacolo intitolato “Piccoli Fragilissimi Sport”.
A fine 2007 Paolo Benvegnù da alle stampe un nuovo EP sulla propria nuovissima etichetta “La Pioggia Dischi”, intitolato “14-19”, il disco crea grande attesa per il nuovo album “Le Labbra”, che esce a febbraio 2008 con distribuzione Venus.
L’album viene accolto immediatamente come uno dei migliori dischi italiani degli ultimi anni e viene accompagnato dal singolo de “il Nemico”, presentato live anche a Scalo76 su RAI2. A inizio 2009, Benvegnù prende parte al progetto/compilation “Il Paese è Reale” degli Afterhours, con il brano “Io e il mio Amore”;
Il 3 aprile esce l’ EP di Paolo Benvegnù intitolato “500” e lanciato dal singolo “Nel Silenzio”, prodotto da Fabrizio Barbacci (Ligabue, Roy Paci) ed il tour porta Paolo al Primo Maggio a Roma, sul main stage di Italia Wave per concludersi a dicembre 2009 al Circolo degli Artisti di Roma, con Dissolution, il memorabile concerto divenuto nel giugno 2010 un disco dal vivo omonimo che ha dato luogo a un fortunato tour nazionale di oltre venti date nelle principali città italiane.
Nel maggio 2010 Mina esce con il suo nuovo cd “Caramella” nel quale reinterpreta un brano di Benvegnu’ “Io e te” contenuto nel primo disco da solista “Piccoli fragilissimi film”.
Il video de “Io e il mio amore”, singolo inedito del cd “Dissolution” (2010) , vince il Premio Miglior Fotografia al PIVI 2010 , e come miglior brano indipendente 2010 nel concorso TOP INDIES 2010 indetto dal MEI. Sempre nel 2010 Benvegnu’ gira l’Italia con il suo “Dissolution Tour” con il quale partecipa a moltissimi Festival come la Woodstock a cinque stelle organizzata da Beppe Grillo, e La città Aromatica di Mauro Pagani.
Nel febbraio 2011 esce Hermann ( la pioggia dischi / venus), il disco viene recensito con favore dai maggiori quotidiani e magazine nazionali, oltre che dalla stampa specializzata e viene presentato in molte trasmissioni di qualità come “ Parla con me” di Rai 3” e “Linea Notte”.
L’autunno 2011 è una stagione ricca di soddisfazioni per Paolo Benvegnu’, che riceve il Premio Radioindie Music Like, come artista più trasmesso dal circuito radiofonico che determina la classifica Indie Music Like.
Hermann si classifica secondo alle Targhe Tenco 2011, nella categoria miglior disco in assoluto dell’anno. Inoltre Paolo Benvegnu’ riceve al MEI il premio come miglior solista dell’anno, Premio Italiano Musica Indipendente 2011 (PIMI).
Paolo Benvegnù con il suo Hermann Tour partecipa a numerosi eventi di grande prestigio: La Repubblica delle idee a Bologna, Sherwood Festival , Italia Wave love festival , Auditorium Parco della Musica di Roma, Suo.na a Napoli al Maschio Angioino, “Roma Rock” in apertura ai Cure, Fortezza da Basso a Firenze , partecipa come ospite anche al Premio Tenco al Teatro Ariston di Sanremo e al Premio PIMI al Teatro Kismet di Bari.
L’ultimo album “Earth Hotel” è uscito il 17 ottobre 2014 per Woodworm Music/Audioglobe.
Ad aprire la serata sarà il “nostro” Giacomo Marighelli.
Dopo le pubblicazioni sotto il nome del suo alter-ego Margaret Lee, la realizzazione di colonne sonore per documentari, spettacoli teatrali e le collaborazioni con alcuni dei nomi più rispettati del panorama musicale e culturale, questo è il primo disco interamente solista, al quale Giacomo sente l’esigenza di attribuire il proprio nome e la propria identità, senza filtri e senza maschere. È dunque di Giacomo Marighelli, l’opera che uscirà con il titolo “Il Cerchio Della Vita”.
Concerto quindi imperdibile al Circolo Arci Zone K che aprirà alle ore 20. Il live avrà inizio alle 22.00 circa. L’ingresso sarà riservato ai soci Arci

Bando Unife per assegnazione di borsa di studio a favore di una persona titolare di protezione internazionale

da: ufficio comunicazione ed eventi Unife

E’ on line il bando Unife per l’assegnazione di una borsa di studio a favore di una persona titolare di protezione internazionale (rifugiata o beneficiaria di protezione sussidiaria) che intenda immatricolarsi ai corsi di laurea triennale, magistrale o magistrale a ciclo unico dell’Università di Ferrara per l’a.a. 2016/17 .

Spiega Giuseppina Antolini, Responsabile dell’Ufficio Mobilità e Didattica internazionale dell’Ateneo: “ Con questa borsa accogliamo l’invito della Commissione europea a sviluppare forme di integrazione per studenti o studentesse costretti o costrette a interrompere il proprio percorso formativo perché perseguitati o in fuga da zone di guerra. La borsa, dell’importo complessivo di € 14.737,00 – al lordo degli oneri di legge – sarà suddivisa in 3 rate, 2 nel caso di laurea magistrale. Il pagamento della borsa è subordinato all’effettiva ammissione e immatricolazione al corso prescelto o ad altro corso del medesimo ciclo e al possesso dei requisiti di mantenimento presenti nel bando. La borsa di studio non è cumulabile con borse di studio erogate dall’Azienda Regionale per il diritto agli studi superiori – ER-GO, dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale (MAECI), ma è compatibile con altre forme di aiuto erogate da ER-GO (es. servizi abitativi, mense). Al beneficiario o alla beneficiaria verrà garantito l’esonero dal pagamento delle tasse universitarie restando a suo carico solo l’imposta di bollo, l’assicurazione obbligatoria e la tassa regionale per il diritto allo studio”.

Sono ammessi a partecipare al bando coloro che abbiano ottenuto, od ottengano entro il 30/09/2016, lo status di rifugiato/a o beneficiario/a di protezione sussidiaria; possiedano un titolo di studio che consenta l’accesso ai corsi dell’Università di Ferrara; non siano già studenti o studentesse Unife, salvo per le richieste di ammissione alla laurea magistrale.

Il contributo verrà attribuito in base alla valutazione del Curriculum studiorum e di un colloquio motivazionale.

Il bando è pubblicato al seguente link del sito Unife:
http://www.unife.it/studenti/internazionale/borsa-di-studio-per-persona-rifugiata-o-beneficiaria-di-protezione-sussidiaria

Candidatura online: http://www.unife.it/studenti/internazionale/rifugiata, entro e non oltre le ore 12.00 di martedì 30 giugno 2016.

Per maggiori dettagli: Sportello Mobilità e Didattica internazionale di Unife (via Savonarola, 9), orari di apertura al pubblico: lunedì e mercoledì dalle ore 9.30 alle ore 12, martedì dalle 14.30 alle 16, tel. 0532 293028, mob_int@unife.it

Venerdì 10 giugno presentazione del libro Wlodek Goldkorn, Il bambino della neve

da: organizzatori

Venerdì 10 giugno 2016, alle ore 17.30, presso La libreria Feltrinelli (via Garibaldi, 28/30) verrà presentato, a cura dell’Istituto di Storia Contemporanea e dell’Associazione “Il fiume”, il libro di Wlodek Goldkorn, IL BAMBINO NELLA NEVE (Feltrinelli, 2016). Ne parlerà con l’autore con l’autore il giornalista del quotidiano La repubblica Marco Contini.
Cos’è la memoria? Cos’è il passato? Cosa resta delle vite e delle morti di chi abbiamo amato, di chi ci ha preceduto? Riflessioni universali, che diventano lancinanti quando si applicano al passato di un ebreo, polacco, cresciuto nel dopoguerra in una patria che l’ha poi rinnegato .
Wlodek Goldkorn è da molti anni una voce conosciuta della cultura italiana (responsabile culturale de L’Espresso. Ha lasciato la Polonia nel 1968 per trasferirsi a Firenze) ha intervistato grandi artisti, scrittori, premi Nobel, e raccontato molte storie – mai la sua personale. Quella di un bambino nato da genitori scampati agli orrori della seconda guerra mondiale, che abitava in una casa abbandonata dai tedeschi in fuga, ancora piena di piatti e mobili provvisti di svastica, che crebbe nel vuoto di una memoria familiare impossibile da raccontare, impossibile da dimenticare, impossibile da vivere.

Ordinanza per il divieto di somministrazione, vendita, asporto e consumo di bevande in vetro e lattine

da: Ufficio Comunicazione Istituzionale

Il Sindaco Marco Fabbri con propria ordinanza contingibile ed urgente (n° 11 del 09/06/2016) ha vietato la somministrazione, vendita, asporto e consumo di bevande IN CONTENITORI DI VETRO E LATTINE, limitatamente al centro abitato di Porto Garibaldi, in occasione dell’evento “Comacchio Beach Festival”. Il citato divieto vige dalle ore 21 del giorno 10 giugno alle ore 6 del giorno 11 giugno e dalle ore 21 del giorno 11 giugno alle ore 6 del giorno 12 giugno. Dovranno attenersi alle prescrizioni del Sindaco sia i titolari dei pubblici esercizi di somministrazione e vendita di alimenti e bevande, di attività commerciali e circoli privati, ma anche gli utenti, al fine di garantire la pubblica incolumità ed il decoro ambientale delle aree interessate alla manifestazione. I trasgressori saranno puniti con sanzione amministrativa pecuniaria (in misura ridotta) pari a 100 euro. L’ordinanza contingibile ed urgente è consultabile integralmente all’Albo pretorio online.

‘Un fiume di musica. Gli aperitivi musicali in darsena del giovedì sera

da: organizzatori

Generi che si mescolano e si incontrano nel jazz a Un Fiume di Musica, l’aperitivo musicale del giovedì sera alla darsena di San Paolo. Domani, giovedì 9 giugno, usando la motonave Nena come palco, dalle 19 agli aperitivi musicali sulla darsena (via Darsena 57, di fronte a Palazzo Savonuzzi) sarà una serata a prova di jazz con Graziani Mantovani Pieragnoli trio.

Con Rossella Graziani alla voce, Massimo Mantovani alla tastiera e Lorenzo Pieragnoli alla chitarra, per questo nuovo appuntamento di Un Fiume di Musica, i tre insegnanti della Scuola di Musica Moderna di Ferrara uniranno le loro diverse esperienze musicali, trasformando il repertorio con classici del jazz. Questo darà vita ad una miscela di suoni e colori che si rinnovano di volta in volta creando un unico percorso musicale fra voce, piano e chitarra, lasciando spazio ad improvvisazioni di temi e melodie. Domani sera, a partire dalle 19, il trio userà la motonave Nena come palco e il repertorio proposto sarà ‘un fiume di jazz’ dal respiro internazionale.

Un Fiume di Musica è la prima iniziativa del programma 2016 di Smart Dock. Per i mesi di maggio e giugno ogni giovedì sera, a partire dalle 19, il tratto di darsena di fronte a Palazzo Savonuzzi (via Darsena 57) si trasformerà in una piazza sul fiume grazie agli aperitivi musicali organizzati dalla Scuola di Musica Moderna-Associazione Musicisti di Ferrara, la motonave Nena e l’ ‘Osteria dal 1997’ di via De Romei, con la collaborazione dell’APS Encanto, centro interculturale italo-spagnolo.

A Marco Masini il premio Canzoni d’a…Mare

da: Eventi e ufficio stampa

PORTO GARIBALDI. Importante riconoscimento quello che Marco Masini riceverà sabato 11 giugno sul palco del Comacchio Beach Festival. Il cantautore fiorentino verrà premiato con il riconoscimento Canzoni d’a…Mare, assegnato ogni anno ad un cantautore che ha celebrato la bellezza del mare nelle sue canzoni, per la canzone “Ci vorrebbe il mare” . Sarà Marco Fabbri, sindaco di Comacchio, a salire sul palco per premiare l’artista.
Vincitore di 2 festival di Sanremo, e con all’attivo 18 album pubblicati, Masini è uno dei cantautori italiani di maggior successo degli ultimi decenni. Con oltre 7 milioni di album venduti, ha dato vita ad alcune delle più belle canzoni del panorama musicale nostrano, da T’innamorerai a Bella Stronza per finire con L’uomo volante, con la quale ha vinto Sanremo nel 2004, e passando ovviamente per Ci vorrebbe il mare.

Economia circolare: le Case dell’Acqua di Expo rivivono nel territorio. Domenica 12 giugno si inaugura Canegrate

da: organizzatori

Dall’Hortus dell’Oman a Canegrate: nuova tappa, la 6°, per le Case dell’Acqua allestite in Expo dal Gruppo
CAP che tornano a nuova vita sul territorio milanese. La prima è stata, a marzo, Cassina de’ Pecchi, in arrivo
dal Kazakistan, Il 22 maggio la Casa di piazzetta Monaco è stata inaugurata a Pieve Emanuele, e il 29 è
arrivata a Solaro la casetta di Piazzetta Brasile, mentre quella di piazzetta Irlanda è approdata a Gudo
Visconti il 5 giugno. Nel frattempo, il 15 maggio, la struttura che aveva dissetato i visitatori di Cascina
Triulza è stata ricollocata dov’era, perché lo spazio della società civile continua ad essere attivo anche dopo
la fine di Expo.
“Quando abbiamo installato le Case dell’Acqua in Expo abbiamo sottolineato subito che avrebbero avuto
un futuro dopo l’esposizione universale: siamo già alla sesta struttura riposizionata, entro la fine dell’anno
tutte e 18 le nostre casette saranno di nuovo attive nel territorio, all’insegna dell’economia circolare, un
fronte su cui l’azienda sta investendo tempo e risorse con il programma CAP21, impegni di sostenibilità. – il
presidente Alessandro Russo annuncia così l’inaugurazione di Canegrate – Come le sue sorelle, si tratta di
una struttura intelligente, in grado di dialogare da remoto con i servizi di CAP grazie a un avanzato sistema
di telerilevamento che tiene sotto controllo parametri quali consumi, carica di CO2 residua per la gasatura,
nonché segnalare eventuali problematiche che ne abbiano provocato il blocco, così da permettere ai tecnici
di intervenire con tempestività”.
L’acqua di queste piccole e innovative strutture, naturale e frizzante, refrigerata, buona da bere e amica
dell’ambiente, continua dunque a dissetare i cittadini: ideate apposta per Expo – dove hanno erogato oltre
9 milioni di litri di acqua nei sei mesi, che equivalgono a più di 18 milioni di bottigliette di plastica da mezzo
litro – le casette sono state riassegnate attraverso un concorso di idee per valorizzare il territorio, aperto a
tutti i Comuni dell’area metropolitana. Tra le proposte arrivate ne sono state selezionate 18 in base ai
criteri di rilievo artistico, culturale o paesaggistico, affluenza e accessibilità.
“Il Comune di Canegrate – racconta il sindaco, Roberto Colombo – si è aggiudicato la Casa dell’Acqua che
per sei mesi era stata installata nell’Hortus dell’Oman in Expo, grazie a una proposta che riguarda un
contesto naturalistico importante anche in un’ottica sovracomunale: l’area verde di via Garibaldi/Rosselli è
infatti servita dal percorso ciclopedonale di collegamento fra i Comuni di Arconate, Busto Garolfo,
Canegrate, Casorezzo, Dairago, Inveruno e Villa Cortese. Un’area attrezzata ed eterogenea, dove la Casa
dell’Acqua rappresenterà, in particolare per i bambini, una forma di educazione alla valorizzazione e al
consumo consapevole dell’acqua potabile e al rispetto di questo fondamentale bene comune”.
L’inaugurazione è prevista per domenica 12 giugno alle ore 11 in via Garibaldi.
A tagliare il nastro ci sarà il sindaco, Roberto Colombo, e il presidente di CAP Alessandro Russo.
Comune di
Canegrate
Prossime inaugurazioni: nei prossimi giorni a Rodano è in arrivo la casetta dell’ingresso Est all’Area Expo,
mentre nel mese di luglio a Magenta arriverà la casa del Cluster Riso e a Gorgonzola quella del Children
Park. Le altre Case se le sono aggiudicate i comuni di Bollate, Cernusco sul Naviglio, Cinisello Balsamo,
Garbagnate Milanese, Lainate, Marcallo con Casone, Noviglio, Robecchetto con Induno, Senago e Sesto San
Giovanni.
Su ciascuna di queste case, per tutta la durata di Expo, è stata esposta un’illustrazione del luogo prescelto
per la futura collocazione, per ricordare ai visitatori che l’area metropolitana milanese è ricca di luoghi da
scoprire.
L’installazione di questi impianti produce anche importanti risparmi dal punto di vista ambientale: ciascuna
di queste case è in grado di erogare fino a 7 mila litri di acqua al giorno, equivalenti a quanto contenuto in 4
mila e 600 bottiglie di plastica da un litro e mezzo al giorno. Tradotto in termini impatto sull’ambiente,
l’utilizzo di questi impianti permette di non consumare 372 kg di petrolio al giorno e di non immettere in
atmosfera diverse sostanze inquinanti, circa 427 kg di anidride carbonica, consumate in fase di produzione
di Pet, materiale di cui sono composte le bottiglie d’acqua.

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