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Giorno: 16 Giugno 2016

Cronacacomune : La newsletter del 16 giugno 2016

da: Ufficio Stampa del Comune di Ferrara

VIABILITA’ – Provvedimenti in vigore nella serata di sabato 18 giugno
Modifiche al traffico per la manifestazione ciclistica “Bike Night’
16-06-2016

In occasione della manifestazione ciclistica “Bike Night’ con raduno e partenza presso il parco Massari, in programma nella serata tra sabato 18 e domenica 19 giugno, nell’area cittadina interessata dalla manifestazione sarà in vigore una serie di provvedimenti di viabilità.
Tra i provvedimenti in vigore (dalle 21 di sabato 18 all’1 di domenica 19 giugno):

– Porta Mare (tratto da corso Ercole I° d’Este a via Borso) – istituzione di divieto di circolazione

– via Mascheraio (tratto da via Palestro a via Borgoleoni) – revoca dell’attuale senso unico di marcia e istituzione di senso unico con direzione da via Borgoleoni a via Palestro. Contestuale istituzione di dare precedenza all’intersezione con via Palestro.

ARENA ESTIVA PARCO PARESCHI – Proiezioni all’aperto fino al 28 agosto. Ingresso in corso Giovecca 148. Un programma ricco di proposte per chi resta in città
Sabato 18 giugno al Parco Pareschi riaprono i cancelli dell’arena cinematografica estiva ‘La Romana’
16-06-2016

A cura delle associazioni Ferrara sotto le Stelle e Arci Ferrara si è svolta in mattinata (giovedì 16 giugno) alla sala Boldini la conferenza stampa di presentazione del programma di proiezioni all’Arena cinematografica estiva ‘La Romana’ al Parco Pareschi (corso Giovecca 148). Erano presenti all’incontro il vice sindaco Massimo Maisto, il presidente di Arci Ferrara Paolo Marcolini, il presidente della Cooperativa Sociale Le Pagine Tomas Gallerani, il responsabile della gelateria La Romana Ferrara Ernesto Palermo, Luca Manfredini di NordiConad e una rappresentante della Cooperativa Sociale Il Germoglio.

(Comunicazione a cura degli organizzatori)

Dopo il successo dell’edizione 2015 (11.954 presenze), anche per questa estate l’arena cinematografica dal 18 giugno al 28 agosto sarà a Parco Pareschi (corso Giovecca 148).

Tanti i cambiamenti e le novità che andranno ad arricchire la proposta culturale. Quest’anno oltre alla presenza costante del cinema di qualità, che come sempre proporrà i migliori film della stagione cinematografica, ci saranno appuntamenti dedicati ai più piccoli, reading e cene all’interno del Parco.

Grazie al sostegno e al contributo determinante della Cooperativa Sociale Le Pagine verranno organizzati laboratori: 20 pomeriggi di attività ludiche e creative rivolte alle famiglie presenti in città nei mesi estivi, dal 20 giugno al 24 agosto, tutti i lunedì e i mercoledì dalle 17.00 alle 19.30.
In occasione delle attività dedicate ai più piccoli sono previste aperture straordinarie del punto bar all’interno del parco, gestito come sempre dall’Associazione Irregolarmente, punto di riferimento per l’inserimento lavorativo per persone con disagio mentale.

Non solo attività dedicate ai più piccoli ma anche proposte che si affiancheranno alle proiezioni cinematografiche. L’Associazione Ferrara Off sarà presente con momenti di guerrilla reading nell’ambito del progetto BIBLIOTECA ITINERANTE DI LETTERATURA – omaggio a Giorgio Bassani.

Per tre lunedì, nel mese di luglio sarà possibile cenare al parco, una lunga tavola ospiterà 30 persone che potranno godersi la cena all’aperto prima di assistere alla proiezione.

Per 72 serate il Parco Pareschi ospiterà i film di maggior successo della stagione cinematografica. Quest’anno si è scelto di dividere in due la programmazione: la prima parte arriverà al 30 luglio mentre la seconda arriverà a chiusura (28 agosto). Questa scelta consentirà di proporre al pubblico anteprime e repliche dei titoli che hanno avuto maggior successo nella prima parte della programmazione.

Ad accendere il proiettore dell’arena sarà “Lo chiamavano Jeeg Robot” di Gabriele Mainetti. Il film ha registrato un enorme successo di pubblico ed ha trionfato ai David di Donatello aggiudicandosi ben 7 statuette. Restando tra i titoli che hanno ricevuto riconoscimenti, verrà riproposto al pubblico Il caso Spotlight, premiato come miglior film agli Oscar 2016. Tra i premi Oscar segnaliamo anche l’appuntamento con Revenant di Alejandro Gonzalez Inarritu, film che ha fatto finalmente conquistare il Premio Oscar ad uno strepitoso Leonardo Di Caprio, il film di Steven Spielberg Il ponte delle spie (premio Oscar Miglior attore non protagonista a Mark Rylance e The Danish Girl, Premio Oscar Miglior Attrice per Alicia Vikander.

Oltre a Jeeg Robot non possiamo non segnalare il film di Virzì La pazza gioia con le sue intense e commoventi protagoniste – Valeria Bruni Tedeschi e Micaela Ramazzotti, il film di Matteo Rovere Veloce come il vento con uno Stefano Accorsi in stato di grazia e per finire il film che a Cannes ha conquistato 10 minuti di applausi: Fiore di Claudio Giovannesi. Tra i titoli italiani segnaliamo Perfetti sconosciuti di Paolo Genovese, vincitore del David come miglior film, Pericle il nero, presentato al Festival di Cannes – sezione Un certain regard.
Due serate saranno dedicate ai più piccoli – giovedì 7 luglio sullo schermo del parco Alice attraverso lo specchio e venerdì 10 luglio sarà la volta de Il piccolo principe.
Ave Cesare! Dei fratelli Coen, Julieta di Pedro Almodovar, Remember di Atom Egoyan, Dio esiste e vive a Bruxelles di Jaco Van Dormael, Suffragette di Sarah Gavron sono solo alcuni dei titoli che passeranno al cinema nel parco.

Determinante per la riuscita di questa edizone del cinema nel parco il ruolo della Cooperativa Sociale Le Pagine e della gelateria La Romana (via Palestro 33) che hanno scelto di sostenere e accompagnare la stagione cinematografica estiva.

Da quest’anno anche Conad sosterrà il cinema estivo con un sistema di buoni sconto legati all’ingresso all’arena.

Anche la Cooperativa sociale Il Germoglio contribuirà in modo speciale alla realizzazione dell’arena estiva: in occasione del suo 25° compleanno, il Germoglio regalerà una Ri-Cicletta estratta a sorte tra tutti gli spettatori dei mesi di luglio e agosto.

L’arena è organizzata dall’Associazione Ferrara sotto le stelle con Arci Ferrara, con il Patrocinio del Comune di Ferrara e dell’Università di Ferrara.
Quest’anno al Parco sarà possibile acquistare abbonamenti da 10 ingressi che avranno validità per tutta la durata della manifestazione.

ABBONAMENTO 10 INGRESSI – 50 €
ABBONAMENTO 10 INGRESSI, SOCI ARCI – 35 €
INGRESSO: INTERO 6 €; RIDOTTO 4,50 € (Soci Arci, studenti Università di Ferrara e possessori della fidelity card – Gelateria La Romana).
Inizio proiezioni ore 21.30. Apertura Parco ore 21.00

In caso di maltempo le proiezioni si svolgeranno presso la Sala Boldini, via Previati 18. Per informazioni: Arci: 0532.241419, Arena Estiva: 320.3570689, Sala Boldini: 0532.247050.
L’arena cinematografica estiva è realizzata grazie al sostegno ed al supporto di CIDAS, Legacoop Estense, Irregolarmente, Il Germoglio, Antica Gelateria del Corso, Motta, Nestlè, Caffè Krifi, Il Fe, Unipol e Assicoop.

Nella foto: ripresa di una precedente edizione

ASSESSORATO ALL’AMBIENTE – Ritrovo alle 21 al Centro visite di via Martelli
Venerdì 17 giugno tra stelle e lucciole, serata nell’ARE “Bosco di Porporana”
16-06-2016

(Comunicazione a cura degli organizzatori)

Venerdì 17 giugno alle 21 con ritrovo al Centro Visite del Bosco di Porporana (ex scuola elementare, davanti alla chiesa in via Martelli 300) prenderà il via una passeggiata nel Bosco di Porporana per ammirare la magia della natura illuminata da migliaia di lucciole. L’iniziativa è promossa da A.R.E.A (Associazione Recupero Essenze Autoctone) e Comune di Ferrara/Assessorato all’Ambiente.

Durante le notti più buie tra la fine di maggio e la metà di giugno, i prati e le siepi vengono illuminate da piccole luci intermittenti: sono le lucciole. Questi insetti, estremamente sensibili all’inquinamento atmosferico ed a quello luminoso, sono diventati molto rari intorno alle nostre città.

L’ARE Bosco di Porporana è un esempio di come la salvaguardia della natura possa essere fonte di biodiversità ed anche di magia. Migliaia di lucciole infatti punteggiano i prati del bosco, minuscole scie di luce attraversano il buio: qui la natura è ancora viva, a diposizione di chi sia in grado di apprezzarla e di proteggerla. Nel cuore del bosco, nella radura dei pioppi, un accompagnamento musicale renderà ancora più magica la notte.

Nell’attesa del buio, si potrà visitare il Centro Visite, recentemente riaperto dopo la chiusura dovuta ai danni del terremoto, e ascoltare la favola “Insetto sarai tu” che insegna a grandi e bambini/e il rispetto per i piccoli animali; si potranno poi assaggiare le “torte speciali di zia Roberta” messe a disposizione dall’Associazione AREA.

Per meglio godere la serata, si consigliano abiti e scarpe comode, repellente per le zanzare e tanta passione per la bellezza nel rispetto del bosco.
Sul sito www.comune.fe.it/idea sono pubblicati alcuni consigli per vivere al meglio le serate salvaguardando l’ambiente.

CONFERENZA STAMPA – Sabato 18 giugno alle 12 in via Baluardi 125
Presentazione delle iniziative e degli appuntamenti del “Bottoni Manhole Cover Collection – Museo Internazionale delle Ghise”
16-06-2016

Sabato 18 giugno alle 12 il vice sindaco di Ferrara e assessore alla Cultura Massimo Maisto interverrà ad una conferenza stampa in programma nella sede del “Bottoni Manhole Cover Collection – Museo Internazionale delle Ghise” (via Baluardi 125). All’incontro saranno presenti il sindaco di Voghiera Chiara Cavicchi, la curatrice della mostra Martina Rubbi, il responsabile del Progetto museale Stefano Bottoni e il presidente del Comitato d’Onore Museo delle Ghise Stefano Orlandini.

La conferenza stampa è stata organizzata per presentare tre particolari momenti.

1) Riapertura dei locali concessi dal Comune di Ferrara dopo gli eventi del 2012 con il recente posizionamento di numerosi tombini- manhole cover arrivati successivamente.
2) Presentazione della prima mostra, dopo quella di Vienna nel 2011 allestita nel Teatro di Voghenza a cura di Martina Rubbi con la dedica d’Onore alla Città di Amsterdam.
3) Presentazione dell’inserimento editoriale 2016 della Collezione da parte della Vacheron Constantin fra dieci collezionisti al mondo.

(Comunicazione a cura degli organizzatori)

Nota dell’assessore Aldo Modonesi merito agli avvenimenti del 14 giugno in Zona Giardino
16-06-2016

Nessun vigile ieri è scappato. O ha smesso di fare il proprio dovere. Anzi.
Nel momento in cui si è deciso – Comune, Questura, Forze dell’Ordine, Prefettura – di aumentare il presidio nel quartiere Giardino; nel momento in cui si è deciso di intensificare i controlli interforze, anche con l’ausilio di unità cinofile; nel momento in cui la presenza costante delle pattuglie della Municipale nelle aree verdi ha spostato gli spacciatori; nel momento in cui abbiamo deciso con una specifica ordinanza di chiudere alle 21 gli esercizi di vicinato che oltre a vendere generi alimentari, riempivano il quartiere di alcool; nel momento in cui è stato deciso di elevare il livello di controllo e di prevenzione è normale (a Ferrara, come ovunque) che ci siano reazioni da parte degli spacciatori che controlli, che infastidisci, ai quali provi a rendere più difficile il controllo del territorio.
Spacciatori che reagiscono da un lato provando a intimidire Forze dell’Ordine e Polizia Municipale, circondandoli in gruppo come è successo ieri e come (anche se nessuno se ne è accorto) è successo sempre ad agenti della nostra Municipale l’altro ieri quando gli chiedi i documenti, gli imponi di mantenere un comportamento corretto, li costringi a spostarsi e a restituire il territorio ai residenti. Agenti che non hanno avuto paura di affrontare gli spacciatori, che hanno fatto il loro dovere e che semplicemente, come era giusto che fosse, hanno chiamato doverosamente rinforzi una volta messi in difficoltà e intimiditi.
Spacciatori che reagiscono, dall’altro lato, litigando anche violentemente tra loro, così come è successo qualche giorno fa; un litigio nato dalla necessità di ripartirsi in maniera diversa il territorio, visto che adesso sul territorio c’è qualcuno che ti costringe costantemente a spostarti, a riorganizzarsi, e, proprio perché ci sei a disturba spacciatori e tossicodipendenti.
Da sempre che delinque, chi spaccia, reagisce così, quando presidi costantemente il territorio.
Intimidendo chi presidia. E provando a creare nuovi equilibri al proprio interno.
E noi dobbiamo continuare a andare avanti come abbiamo deciso di fare, con un controllo capillare e costante del territorio.
E solo così questa battaglia, che sarà lunga, si può vincere.
Con l’aiuto di tutti, Forze dell’Ordine, Polizia Municipale, Istituzioni. E cittadini.
Nessuno fugge. Anzi, continueremo a esserci con ancora maggiore costanza e presenza.
E grazie ai nostri agenti, ai nostri vigili, che anche in questa occasione hanno dimostrato di esserci. Senza paura.

*Aldo Modonesi, assessore comunale alla Sicurezza urbana, Lavori pubblici e Mobilità

MOBILITA’ – Dal 17 al 19 giugno al Centro Commerciale Le Mura. Venerdì 17 giugno (alle 17) l’assessore Aldo Modonesi incontrerà i cittadini
Con “Sicurstrada Live” tre giornate dedicate a sicurezza stradale e mobilità sostenibile
16-06-2016

(Comunicazione a cura degli organizzatori)

Dal 2013 al 2015, nel Comune di Ferrara – secondo i dati della Polizia Municipale – gli incidenti stradali sono scesi da 1.132 a 972, così come i feriti: da 629 a 525. Un calo più deciso si è verificato per quanto riguarda il numero dei morti che, nello stesso periodo, si è dimezzato: da 12 a 6 casi. Per il primi mesi del 2016, i dati aggiornati alla prima settimana di giugno hanno registrato già 472 incidenti, 260 feriti e 3 decessi.

In questo contesto, la Fondazione Unipolis e Unipol, con il progetto Sicurstrada, sviluppano il loro impegno per far crescere la cultura della sicurezza stradale, con particolare attenzione alle aree urbane, e mettendo al centro gli utenti più deboli della strada: pedoni e ciclisti, così come verso i giovani che, insieme agli anziani, sono quelli maggiormente colpiti. Parlare oggi di sicurezza stradale significa affrontare, in primo luogo, i problemi di una mobilità sostenibile.

Sono questi i temi della tappa di “Sicurstrada Live” a Ferrara, venerdì 17, sabato 18 e domenica 19 giugno: tre giornate al Centro Commerciale “Le Mura”, via Copparo 132, durante i quali sarà allestito uno spazio all’interno della Galleria con materiali informativi cartacei sulla sicurezza stradale e la mobilità sostenibile, filmati, gadget tematici e simulatore di guida e dello stato d’ebbrezza.
Inoltre, nel pomeriggio di venerdì 17 giugno, alle 17, l’assessore ai Lavori Pubblici e Mobilità del Comune di Ferrara Aldo Modonesi incontrerà i cittadini presso lo spazio di Sicurstrada Live.
L’iniziativa si svolge in concomitanza dell’edizione 2016 di “Bike Night Ferrara Mare”, 100 km da percorrere in notturna seguendo le ciclabili del Fiume Po, che partirà da Piazza Ariostea sabato 18 giugno alle 24. Unipolis e Sicurstrada saranno presenti in Piazza insieme ad Assicoop Modena & Ferrara.
Per seguire il Progetto Sicurstrada: facebook.com/sicurstrada, twitter.com/sicurstrada, #sicurstradalive.

L’iniziativa, patrocinata dal Comune di Ferrara, è realizzata insieme a Asaps – Associazione sostenitori ed amici della Polizia Stradale, Assicoop Modena&Ferrara, Coop Alleanza 3.0, Consiglio Regionale Unipol Emilia-Romagna e Centro Commerciale Le Mura.

VIABILITA’ – Provvedimenti in vigore sabato 18 e domenica 19 giugno
Modifiche al traffico per la corsa dei cavalli del Palio 2016
16-06-2016

Sabato 18 e domenica 19 giugno, in occasione delle prove obbligatorie dei cavalli ai canapi e della corsa dei cavalli del Palio di Ferrara 2016, che a causa del maltempo non erano state disputate, arà in vigore una serie di provvedimenti di viabilità nell’area cittadina interessata dalla manifestazione, dove saranno posizionati appositi segnali verticali.

>> Prove obbligatorie dei cavalli ai canapi (sabato 18 giugno 2016)

TALI PROVVEDIMENTI AVRANNO EFFICACIA SABATO 18 GIUGNO DALLE 8:00 ALLE 21:00

Piazza Ariostea:
nell’anello centrale, e nelle quattro rampe di collegamento con la sede carrabile esterna è revocata l’area pedonale e istituita una zona a traffico limitato, con accesso e sosta consentiti ai partecipanti e all’organizzazione della Manifestazione, debitamente autorizzati.

Piazza Ariostea, lato Est da Via del Cortile a Corso Porta Mare e lato Sud da via del Gregorio a via Fossato: istituzione del divieto di transito e divieto di fermata ambo i lati, ammessi i veicoli al seguito della manifestazione, debitamente autorizzati ed i residenti con disponibilità di spazi od aree private per lo stazionamento dei propri veicoli, poste al di fuori della sede stradale, compatibilmente con lo svolgimento delle prove del Palio di Ferrara.

Piazza Ariostea, lato sud tratto da Via Palestro a Via Gregorio:
istituzione del divieto di transito e del divieto di fermata ambo i lati, ammessi i veicoli al seguito della manifestazione, debitamente autorizzati ed i residenti dello stesso tratto di via e quelli di Via del Gregorio, con disponibilità di spazi od aree private per lo stazionamento dei propri veicoli poste al di fuori della sede stradale che potranno percorrerlo in entrambi i sensi di marcia e compatibilmente con lo svolgimento delle prove del Palio di Ferrara.

Piazza Ariostea, lato Ovest:
istituzione del divieto di fermata a ridosso dell’invaso.

Via Mascheraio all’intersezione con Via Frescobaldi: istituzione di direzione obbligatoria a sinistra; eccetto residenti di via del Gregorio.

Via del Gregorio all’intersezione con Piazza Ariostea: direzione obbligatoria a sinistra:

Via Fossato e Via del Gregorio:
istituzione del divieto di fermata ambo i lati e del divieto di transito, eccetto i veicoli al seguito della manifestazione, debitamente autorizzati ed i residenti con disponibilità di spazi o aree private per lo stazionamento dei propri veicoli, fuori dalla sede stradale, compatibilmente con lo svolgimento delle prove del Palio di Ferrara. L’area invalidi di Via Fossato 24. viene spostata tra il c.n. 2b e il c.n. 2;

Via del Cortile:
Istituzione del divieto di fermata ambo i lati e del divieto di transito per tutti i veicoli.

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>> Corsa dei cavalli e sfilata Corteo contrada vincitrice (domenica 19 giugno 2016)

TALI PROVVEDIMENTI AVRANNO EFFICACIA DOMENICA 19 GIUGNO

Piazza Ariostea, nell’anello centrale, nelle quattro rampe di collegamento con la sede carrabile esterna:
è revocata l’area pedonale prevista dall’Ordinanza Sindacale di Viabilità P.T. n. 15248/94 – P.V. n. 107/94, ed è istituita una zona a traffico limitato, con accesso consentito ai partecipanti e all’organizzazione della manifestazione, denominata “PALIO DI FERRARA”, debitamente autorizzati.

Piazza Ariostea, nelle carreggiate Sud, Est ed Ovest:
è istituito il divieto di fermata ambo i lati ed il divieto di transito, eccetto i veicoli al seguito della Manifestazione, debitamente autorizzati, dalle ore 08,00 alle ore 21,00. Potranno comunque essere ammessi al solo transito i residenti, compatibilmente con le esigenze di sicurezza della circolazione e dello svolgimento della manifestazione.

Corso Porta Mare, tratto da Corso Ercole I° Este a Via Montebello:
istituzione del divieto di transito, eccetto i residenti e gli autorizzati, e del divieto di fermata ambo i lati, dalle ore 12,00 alle ore 21,00.

Corso Porta Mare tratto compreso fra Via Mortara e Via Montebello:
nella semicarreggiata con pari direzione di marcia, istituzione di strada a fondo chiuso ammessi fino Via Vigne ammessi veicoli di Polizia, di soccorso, di pronto intervento, taxi, velocipedi, residenti ed autorizzati, dalle ore 12,00 alle ore 21,00.
Nella semicarreggiata opposta è consentito il traffico nel senso normale della circolazione.

Via Mascheraio, tratto da via del Gregorio a Via Palestro:
istituzione del senso unico di marcia verso via Palestro e revoca dell’attuale senso unico verso Via del Gregorio, dalle ore 14.00 alle ore 21.00. Contestuale istituzione di dare precedenza all’intersezione con la via Palestro.

Via Borgo dei Leoni, intersezione Corso Porta Mare:
istituzione di direzione obbligatoria a sinistra dalle ore 14,00 alle 21,00 ammessi i residenti,i veicoli di Polizia, di soccorso, di pronto intervento.

Vicolo del Voltino:
istituzione di divieto di transito dalle 14,00 alle ore 21,00 ammessi i residenti, i veicoli di Polizia, di soccorso, di pronto intervento.

Via Cortile:
istituzione del divieto di transito e di fermata ambo i lati a tutti i veicoli dalle ore 08.00 al termine della manifestazione ammessi i residenti, i veicoli di Polizia, di soccorso, di pronto intervento.

Via del Gregorio e Via Fossato:
istituzione del divieto di fermata e di transito dalle 08.00 a termine manifestazione eccetto i veicoli al seguito manifestazione e residenti con possibilità di ricovero in area privata i veicoli di Polizia, di soccorso, di pronto intervento.

Via Palestro, tratto da Piazza Ariostea a Via Mascheraio:
istituzione del divieto di transito, eccetto i veicoli di polizia, di pronto intervento, di soccorso, velocipedi e residenti, dalle ore 08.00 a termine manifestazione.

Via Palestro, tratto dal c.n. 99 a Piazza Ariostea lato cc.nn. dispari:
istituzione del divieto di fermata eccetto veicoli di polizia, di pronto intervento, di soccorso dalle ore 08,00 a termine manifestazione.

CORTEO DELLA CONTRADA VINCITRICE

Al termine della gara dei cavalli la contrada vincitrice formerà un corteo che terminerà davanti al Palazzo Municipale con il seguente percorso:

Piazza Ariostea, Via Palestro, attraversamento di Corso Giovecca, Via Bersaglieri del Po, Via Canonica, Piazza Trento Trieste, Piazza Cattedrale: ISTITUZIONE DELLA SOSPENSIONE DELLA CIRCOLAZIONE A TUTTI I VEICOLI in tutto il percorso per il tempo strettamente necessario allo svolgimento della manifestazione.

Nel caso in cui la gara dovesse essere svolta nella mattinata, tutti i provvedimenti di divieto di fermata saranno in vigore dalle ore 00:00, mentre i divieti di transito saranno in vigore dalle 8:00 fino al termine della manifestazione.

TRASPORTO PUBBLICO

Saranno predisposte le opportune e necessarie deviazioni o sospensioni nell’ambito delle linee interessate alle manifestazioni elencate.

INTERROGAZIONE – Presentata dal gruppo M5S in Consiglio comunale
Richiesta in merito ai vincoli di potenzialità degli impianti di termovalorizzazione di HERA spa
16-06-2016

Questa l’interrogazione pervenuta:
– la consigliera Morghen (gruppo M5S in Consiglio comunale) ha interrogato il sindaco Tiziano Tagliani e l’assessore Luca Vaccari in merito ai vincoli di potenzialità degli impianti di termovalorizzazione della società HERA spa.

Turismo. Corsini a Bruxelles per promuovere quello culturale

da: ufficio stampa giunta regionale Emilia Romagna

“Lavoriamo per fare dell’Europa la principale destinazione turistica del mondo”. Incontro con i membri del Parlamento e della Commissione europee e della Rappresentanza permanente d’Italia presso l’Ue

Bologna – “Stiamo lavorando perché nella prossima programmazione europea siano previsti programmi specifici dedicati al sostegno del turismo degli Stati membri, per l’internazionalizzazione delle imprese e per la promozione del turismo culturale”. Così l’assessore regionale al Turismo, Andrea Corsini, a Bruxelles in occasione della conferenza sulla “Promozione del turismo culturale in Europa”, alla presenza di membri del Parlamento e della Commissione europee e della Rappresentanza permanente d’Italia presso l’Ue.

La giornata, organizzata nell’ambito della missione europea dell’assessore Corsini, è stata l’occasione per “costruire relazioni con stakeholder e con rappresentanti delle istituzioni europee- spiega Corsini- e per fare il punto sulle opportunità per il turismo. Vogliamo che il turismo diventi un’opportunità strategica per le politiche europee, per fare dell’Europa la principale destinazione turistica del mondo”.

La prima occasione per valorizzare il ruolo fondamentale che svolge il turismo per la promozione della cultura europea, anche attraverso gli itinerari culturali europei, saranno gli appuntamenti organizzati per il prossimo “Anno europeo del patrimonio culturale”, proclamato nel 2018.

Ferrovie. Treno merci deragliato nel modenese, Donini: “Fare chiarezza sull’accaduto, con tutti gli accertamenti necessari”

da: ufficio stampa giunta regionale Emilia Romagna

L’assessore ribadisce l’impegno e l’attenzione della Regione per la sicurezza nella circolazione ferroviaria

Bologna – Preoccupazione per quanto accaduto, vicinanza ai due macchinisti feriti e richiesta che vengano svolti “tutti gli accertamenti necessari, per chiarire cause e responsabilità”. Così l’assessore regionale alle Infrastrutture e trasporti, Raffaele Donini, interviene sul deragliamento del treno merci avvenuto stamani in località San Matteo (Modena). Il convoglio, che stava facendo una manovra nello scalo merci di Quattro Ville, per dinamiche ancora da accertare è uscito dai binari e si è rovesciato in parte lungo la massicciata. “Voglio esprimere la mia vicinanza ai due macchinisti feriti- ha sottolineato Donini- e ringraziare vigili del fuoco, 118 e polizia, intervenuti sul posto tempestivamente. E’ fondamentale- conclude l’assessore- che si faccia chiarezza sull’accaduto, con tutti gli accertamenti necessari. Occorre che venga garantita sempre la massima sicurezza nella circolazione ferroviaria”.

Claterna, immagini di una città sepolta. Eccezionale eposizione al Palazzo di Varignana, dal 24 giugno 2016

da: SBarcheo Ufficio Stampa

Castel San Pietro Terme (BO), località Varignana – L’affascinante racconto della scoperta della città romana di Claterna, sulla Via Emilia, e la presentazione dello straordinario mosaico pavimentale di una domus di età imperiale, eccezionalmente esposto a Palazzo di Varignana Resort & SPA dal 24 giugno 2016 al 30 giugno 2017
CLATERNA, IMMAGINI DI UNA CITTA’ SEPOLTA

Un progetto espositivo di Soprintendenza Archeologia dell’Emilia-Romagna, CRIF e Palazzo di Varignana Resort & SPA, in collaborazione con Associazione Culturale Civitas Claterna e IMA e con il patrocinio di Comune di Castel San Pietro Terme e Comune di Ozzano nell’Emilia

PALAZZO DI VARIGNANA RESORT & SPA
Via Ca’ Masino 91
Varignana di Castel San Pietro Terme (Bologna)

La mostra è aperta dal 24 giugno 2016 al 30 giugno 2017
ed è visitabile ogni prima e terza domenica del mese dalle ore 9 alle ore 11
Prenotazione obbligatoria allo 051 19938300 oppure via mail a marketing@palazzodivarignana.it

INAUGURAZIONE VENERDÌ 24 GIUGNO 2016, 0RE 16
SALA BENTIVOGLIO di PALAZZO DI VARIGNANA RESORT & SPA

Sabato 25 giugno, alle ore 10 e alle ore 11, visite guidate gratuite all’area archeologica di Claterna, Domus dei mosaici e Casa del Fabbro, con gli archeologi della Soprintendenza e di Civitas Claterna. Ritrovo alla cosiddetta “Casa Gialla”, in Via Emilia 482-484, località Maggio di Ozzano dell’Emilia (BO)

La storia della città romana di Claterna narrata da un testimonial d’eccezione, un meraviglioso mosaico policromo proveniente da una domus di età imperiale, finora quasi mai esposto al pubblico.
“Claterna, immagini di una città sepolta” è il titolo della mostra che sarà inaugurata venerdì 24 giugno alle ore 16.00 a Palazzo di Varignana Resort & SPA, sulle prime colline alle spalle di Claterna: un ulteriore tassello nella valorizzazione dell’area archeologica a cavallo della Via Emilia che da 1500 anni giace sepolta sotto una sottile coltre di terreno nel territorio di Ozzano nell’Emilia.

L’esposizione dell’incantevole mosaico -uno di rari esempi di tessellato policromo di età augustea dell’Italia settentrionale sino a oggi conservato nel Museo Civico Archeologico di Bologna ed esposto al pubblico solo in rare occasioni-, di oggetti d’uso quotidiano e di altri manufatti che documentano le tecniche edilizie delle case romane, è l’occasione per ripercorrere la vita che scorreva in questa città in tutti i suoi aspetti, dal vivere al costruire.

La mostra, che vede il coinvolgimento di numerosi soggetti pubblici e privati, dalla Soprintendenza Archeologia a Palazzo di Varignana Resort & SPA che ospita l’evento, da CRIF, sostenitore e fautore del progetto espositivo, a IMA, all’Associazione Culturale “Civitas Claterna”, intende valorizzare il sito archeologico di Claterna e i suoi preziosi reperti, visitabili non solo dagli ospiti di Palazzo di Varignana, ma da tutti gli appassionati di arte e archeologia.

In occasione dell’inaugurazione, Soprintendenza e Associazione Civitas Claterna propongono sabato 25 giugno, alle ore 10 e alle ore 11, due visite guidate gratuite all’area archeologica di Claterna, Domus dei mosaici e Casa del Fabbro, proprio per ribadire lo stretto legame tra gli oggetti esposti e la città da cui provengono. Il punto di ritrovo per i partecipanti è alla cosiddetta “Casa Gialla”, in Via Emilia 482-484, località Maggio di Ozzano dell’Emilia (BO); la visita potrà poi proseguire proprio a Palazzo di Varignana all’esposizione straordinaria di “Claterna, immagini di una città sepolta”.
Il mosaico
Realizzato in tessere di pietra bianca d’Istria, nera di Pistoia e lapidei di vari colori, il mosaico policromo ora esposto nel Palazzo di Varignana è di seducente bellezza e raffinata fattura.
Sulla grande fascia musiva, a fondo bianco bordato di nero, si snoda una ricca decorazione policroma con cespo d’acanto centrale e due coppie di volute fiorite ai lati. Cinque piccoli volatili multicolori si dispongono sul piano e sopra le volute.
Il mosaico claternate è databile alla seconda metà del I sec. a.C. e la ricercata composizione di questo pavimento, rinvenuto nel 1898 e distaccato -solo in parte- nel 1933, è ancora oggi la testimonianza più eclatante dell’alto livello di vita raggiunto da Claterna in età augustea.
Claterna
Claterna, città ‘sepolta’ ubicata tra Bologna e Imola, nel territorio di Ozzano dell’Emilia, nasce nel II secolo a.C. La sua funzione iniziale è duplice: la città è sia un importante snodo viario (all’incrocio fra via Emilia, torrente Quaderna e una via transappenninica, forse la Flaminia minor), sia un centro di mercato e servizi. Nel I secolo a.C. Claterna, come tante altre città italiche, diventa un municipium con competenza sul vasto territorio compreso fra i torrenti Idice e Sillaro.
La città, dopo un floruit collocabile nella prima età imperiale, sopravvive fino alla tarda antichità (V-VI secolo d.C.), seppure notevolmente ridimensionata.
Interviene poi la fase di abbandono fino al completo oblio.
Gli scavi archeologici
Fin dall’Ottocento, l’antica città romana di Claterna è stata un campo d’indagine privilegiato per l’archeologia emiliano-romagnola. Qui hanno operato i massimi protagonisti dell’archeologia regionale (da Brizio a Mansuelli) con interventi sporadici ma di notevole rilievo. L’unicità di Claterna è dovuta al fatto di non aver avuto una continuità storica analoga a quella degli altri centri -da Rimini a Piacenza- sorti lungo la via Emilia e in qualche caso preesistenti ad essa. Claterna ha quindi offerto la possibilità di indagare una città romana nella sua estensione e configurazione interna senza le modifiche intervenute nel tempo, dal Medioevo ai giorni nostri. A partire dagli anni 80, la Soprintendenza ha intrapreso la progressiva acquisizione dell’ampia superficie su cui si estende l’antica città romana, mentre dal 2005, con la costituzione dell’Associazione Civitas Claterna, si è dato vita a un grande progetto di studio e valorizzazione tra associazione, Comune di Ozzano Emilia e Soprintendenza Archeologia.
Due gli obiettivi degli scavi ancora in corso. Da un lato chiarire alcuni aspetti topografici (i suoi limiti, l’articolazione interna, gli spazi pubblici e sacri quali foro, basilica, edifici templari e teatro) e cronologici (dalla fondazione e dall’eventuale origine preromana al declino) dell’antica città; dall’altro valorizzare alcuni spazi per consentire al pubblico di visitare le evidenze archeologiche più suggestive, come la Casa del fabbro e la Domus dei mosaici.

Con questa mostra Palazzo di Varignana Resort & Spa, destinazione esclusiva sulle colline bolognesi, conferma il proprio impegno nella valorizzazione del territorio a livello artistico e culturale con un’esposizione unica: la presentazione del mosaico del pavimento di una domus di età imperiale e il racconto della città romana di Claterna sulla via Emilia.

Terza edizione di Sognando una Parata…di Barche in Festa

da: ufficio stampa Comune di Comacchio

Locandina Sognando una parata ...di barche in festaIncanto, stupore e divertimento saranno di casa nel centro storico di Comacchio, che sabato 25 giugno prossimo rivivrà la magia di “Sognando una parata …di barche in festa”, terza edizione della sfilata notturna di barche in abito da sera. Nella sala di “Nati per leggere” questa mattina è stato illustrato alla stampa il ricco programma della manifestazione, organizzata dalla Cooperativa sociale Girogirotondo con il contributo ed il patrocinio dell’Amministrazione Comunale. ” Le barche del carnevale invernale – ha spiegato il direttore della Girogirotondo Carla Carli, sono già pronte a sfilare con i loro sgargianti vestiti, tra musiche, figuranti, coreografie di danza, per contagiare turisti e visitatori di ogni età, allegria ed aria di festa. L’evento prende il via alle 18 in Piazzetta Trepponti – ha aggiunto Carla Carli – con le proposte di animazione ed intrattenimento per bambini di Mariella e Nadia di Muovidea con giochi originali, coinvolgenti, palloncini, bolle di sapone, truccaviso per i più piccoli.” Anche quest’anno la manifestazione è inserita nella programmazione de “Il Festival dei ragazzi”, cartellone di eventi promosso dall’APT regionale lungo tutta la riviera emiliano-romagnola. Alle ore 21 dalla Piazzetta Trepponti scioglieranno gli ormeggi le magnifiche batane addobbate a festa, grazie all’ingegno e alla dedizione dei numerosi volontari delle associazioni culturali che collaborano alla riuscita dell’evento. Le giovanissime cantanti comacchiesi Giulia Gelli e Miriana Di Magro introdurranno la sfilata con musica dal vivo, mentre le scuole di danza Asd “Arte e Danza” di Laura Tomasi, “El movimiento” di Beatrice Cavallari, Muovidea di Nadia Vitali con Edera Ravenna regaleranno emozioni a passi di zumba danza ritmica e non solo. Non mancherà lo spettacolo di varietà con “I belli de notte”, sino al gran finale affidato ai mangiafuoco de “La Grande burla”, che tra scie luminose ed acrobazie riusciranno a coinvolgere e a stupire visitatori e turisti. Alle ore 23.45 dalla sommità del Trepponti prenderà forma un magnifico spettacolo piro-musicale, a corollario di un sogno estivo nel quale potranno tuffarsi grandi e piccini. In Piazza Folegatti sin dal tardo pomeriggio sarà operativo il mercatino di prodotti tipici, mentre l’associazione Volanialand regalerà emozioni e divertimento con spettacoli di burattini. La notte di festa e di magia sarà allietata anche dai volontari delle parrocchie del Duomo e del Rosario, dalle associazioni Marasue, Al batal, Coordinamento volontariato comunale comacchiese, da I Barbastal, I birichèn, dall’Usd Volania e da numerosi operatori commerciali. Ringraziando la cooperativa sociale Girogirotondo e tutti coloro che da mesi sono all’opera per assicurare la miglior riuscita all’evento, l’Assessore alle Politiche Giovanili Alice Carli, si è rallegrata perchè “questo evento, al pari dei numerosi che si sono susseguiti dall’inizio di giugno, ambisce a diffondere le nostre tradizioni, i nostri tratti identitari. Non dimentichiamo che anche questo fine settimana, sarà animato dalla rassegna Tra anguille e Tarante, organizzata dal Ravenna Festival. Insomma la nostra parata estiva di barche allegoriche in abito da sera – ha concluso l’Assessore Carli – si riconferma un grande evento culturale legato al divertimento e alle tradizioni, che ben si coniuga con il progetto di candidatura di Comacchio a capitale della cultura per il 2018. La nostra grande forza è rappresentata dal potenziale umano delle numerose componenti del territorio che, anche in questa occasione sta dando prova di impegno sinergico teso a far crescere il territorio.” In piazzetta della Pescheria sarà allestita una mostra fotografica con i migliori scatti realizzati durante il challenge fotografico legato al Carnevale sull’acqua ed organizzato in collaborazione con il gruppo degli Instagramers ferraresi. Potrà essere ammirata anche la foto vincitrice del challenge. Infine gli organizzatori puntano a coinvolgere gruppi organizzati degli stabilimenti balneari, i quali potranno unirsi alla sfilata sulle barche. Per informazioni: ggirotondo@gmail.com

Turismo e commercio, anche discoteche, sale da ballo e night club tra i destinatari delle agevolazioni dei consorzi fidi

da: ufficio stampa giunta regionale Emilia Romagna

La novità nel testo dell’emendamento che la Giunta proporrà alla prossima Assemblea legislativa

Bologna – Nuovi criteri per i contributi per lo sviluppo e la qualificazione dell’offerta turistica regionale.

La Giunta, su indicazione dell’assessore regionale al Turismo e commercio Andrea Corsini, ha approvato un emendamento per inserire anche le discoteche, le sale da ballo e i night club tra i destinatari delle agevolazioni dei consorzi fidi che operano nel settore del turismo. Ciò consentirà un maggiore accesso al credito da parte dei gestori, che avranno così la possibilità di qualificare la propria offerta.

La novità, condivisa con le associazioni regionali di categoria, è stata inserita nella proposta che sarà presentata nel corso della prossima Assemblea legislativa.

Economia circolare: le Case dell’Acqua di Expo rivivono nel territorio. Sabato 18 giugno si inaugura Rodano

da: organizzatori

Dall’accesso Est di Expo a Rodano: nuova tappa, la 7°, per le Case dell’Acqua allestite in Expo dal Gruppo CAP che tornano a nuova vita sul territorio milanese. La prima è stata, a marzo, Cassina de’ Pecchi, in arrivo dal Kazakistan, Il 22 maggio la Casa di piazzetta Monaco è stata inaugurata a Pieve Emanuele, mentre quella di Piazzetta Brasile è approdata a Solaro il 4 giugno, quella di piazzetta Irlanda a Gudo Visconti il 5 e quella dell’Hortus Homan a Canegrate il 12. Nel frattempo, il 15 maggio, la struttura che aveva dissetato i visitatori di Cascina Triulza è stata ricollocata dov’era, perché lo spazio della società civile continua ad essere attivo anche dopo la fine di Expo.

“Quando abbiamo installato le Case dell’Acqua in Expo abbiamo sottolineato subito che avrebbero avuto un futuro dopo l’esposizione universale: siamo già alla sesta struttura riposizionata, entro la fine dell’anno tutte e 18 le nostre casette saranno di nuovo attive nel territorio, all’insegna dell’economia circolare, un fronte su cui l’azienda sta investendo tempo e risorse con il programma CAP21, impegni di sostenibilità. – il presidente Alessandro Russo annuncia così l’inaugurazione di Rodano – Come le sue sorelle, si tratta di una struttura intelligente, in grado di dialogare da remoto con i servizi di CAP grazie a un avanzato sistema di telerilevamento che tiene sotto controllo parametri quali consumi, carica di CO2 residua per la gasatura, nonché segnalare eventuali problematiche che ne abbiano provocato il blocco, così da permettere ai tecnici di intervenire con tempestività”.

L’acqua di queste piccole e innovative strutture, naturale e frizzante, refrigerata, buona da bere e amica dell’ambiente, continua dunque a dissetare i cittadini: ideate apposta per Expo – dove hanno erogato oltre 9 milioni di litri di acqua nei sei mesi, che equivalgono a più di 18 milioni di bottigliette di plastica da mezzo litro – le casette sono state riassegnate attraverso un concorso di idee per valorizzare il territorio, aperto a tutti i Comuni dell’area metropolitana. Tra le proposte arrivate ne sono state selezionate 18 in base ai criteri di rilievo artistico, culturale o paesaggistico, affluenza e accessibilità.
“Il Comune di Rodano – racconta il sindaco, Danilo Mauro Bruschi – si è aggiudicato la Casa dell’Acqua che per sei mesi era stata installata all’ingresso Est in Expo, grazie a una proposta che riguarda il legame del nostro piccolo comune con le tradizioni agricole basate sulla gestione dell’acqua. L’85% del territorio di Rodano appartiene infatti al Parco Agricolo Sud Milano, e la casetta è stata posizionata al posto di una vecchia fontana a Lucino, centro storico del comune e sede del Municipio. Un pozzo contemporaneo dunque, in un contesto di cascine restaurate che incorporano Casa Gola, residenza nobiliare risalente al 1400, che hanno dato vita a due piccole piazze adiacenti alla piazza principale”.

L’inaugurazione di Rodano sarà sabato 18 giugno alle ore 11 in via Turati.
A tagliare il nastro ci sarà il sindaco, Danilo Mauro Bruschi, e il presidente di CAP Alessandro Russo.
Prossime inaugurazioni: nel mese di luglio a Magenta arriverà la casa del Cluster Riso e a Gorgonzola quella del Children Park. Le altre Case se le sono aggiudicate i comuni di Bollate, Cernusco sul Naviglio, Cinisello Balsamo, Garbagnate Milanese, Lainate, Marcallo con Casone, Noviglio, Robecchetto con Induno, Senago e Sesto San Giovanni.

Su ciascuna di queste case, per tutta la durata di Expo, è stata esposta un’illustrazione del luogo prescelto per la futura collocazione, per ricordare ai visitatori che l’area metropolitana milanese è ricca di luoghi da scoprire.
L’installazione di questi impianti produce anche importanti risparmi dal punto di vista ambientale: ciascuna di queste case è in grado di erogare fino a 7 mila litri di acqua al giorno, equivalenti a quanto contenuto in 4 mila e 600 bottiglie di plastica da un litro e mezzo al giorno. Tradotto in termini impatto sull’ambiente, l’utilizzo di questi impianti permette di non consumare 372 kg di petrolio al giorno e di non immettere in atmosfera diverse sostanze inquinanti, circa 427 kg di anidride carbonica, consumate in fase di produzione di Pet, materiale di cui sono composte le bottiglie d’acqua.

Scuola. Nuovi ambienti per la didattica e 30 milioni per i laboratori per l’innovazione nelle città, in Emilia-Romagna è sempre più digitale

da: ufficio stampa giunta regionale Emilia Romagna

A Roma, il presidente Bonaccini firma con il ministro Stefania Giannini il Protocollo per l’attuazione in Emilia-Romagna del Piano nazionale per la scuola digitale: “Un altro impegno concreto dopo il piano sulla banda ultra larga in tutti i Comuni”. Il ministro: “Accordo con una Regione trainante sull’agenda digitale”

Lo sviluppo delle competenze digitali di docenti, studenti e cittadini in laboratori per l’innovazione. La diffusione di nuovi ambienti per la didattica. Progetti per sensibilizzare genitori, docenti e ragazzi all’uso corretto di Internet. Percorsi di orientamento per eliminare pregiudizi e paure che tengono le ragazze lontane dalle facoltà a carattere tecnico e scientifico (discipline STEM).
Sono i principali obiettivi contenuti nel Protocollo d’intesa firmato oggi a Roma nella sede del ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca il ministro Stefania Giannini e dal presidente della Regione Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini, per l’attuazione del Piano nazionale della scuola digitale in Emilia-Romagna.

Il Protocollo prevede anche la progettazione e realizzazione, entro il 2017, grazie ad uno stanziamento di 30 milioni di euro da parte della Regione, di dieci laboratori per l’innovazione, che nasceranno in altrettante città dell’Emilia-Romagna. Spazi in cui sarà possibile sperimentare, apprendere, entrare in contatto con tecnologie e competenze diverse, punti di incontro tra ragazzi, makers, giovani imprenditori, cittadinanza attiva e pubblica amministrazione per trasferire competenze e trasformare digitalmente le città. Sul fronte formazione, poi, sono stati stanziati dal ministero circa 1,5 milioni di euro per 16 snodi e almeno 400 percorsi formativi nei quali saranno coinvolti circa 540 animatori digitali, docenti referenti per l’attuazione del Piano digitale sul territorio, e circa 1.500 docenti del Team per l’innovazione. In Emilia-Romagna già oggi oltre 500 gli istituti sono connessi alla Rete con la fibra ottica e l’obiettivo fissato dalla Regione è quello di avere la banda ultra larga in tutte le scuole, comprese quelle delle aree montane, entro il 2020.

“Dopo essere entrati nel gruppo delle prime sei Regioni dove partiranno gli interventi per la realizzazione della banda ultra larga, 334 Comuni dell’Emilia-Romagna interessati grazie a un investimento pubblico di 255 milioni, 180 milioni messi dal governo i restanti da fondi regionali, questo Protocollo rappresenta un altro impegno concreto sul fronte delle competenze digitali, in un settore fondamentale come la scuola – ha affermato il presidente Bonaccini-. Integrando azioni nazionali e interventi locali vogliamo offrire le migliori opportunità agli studenti delle nostre scuole, ai docenti e in generale alle comunità emiliano-romagnole, vedendo nelle tecnologie anche strumenti per ridurre le distanze e i disagi per studenti e famiglie che risiedono in aree isolate. Il nostro obiettivo, fissato nella nuova Agenda Digitale, è di collegare, entro i prossimi quattro anni, tutte le scuole dell’Emilia-Romagna in banda ultra larga, un’opportunità che vogliamo garantire anche nelle aree montane. Per noi- ha concluso- sviluppo e occupazione sono priorità assolute e continueremo per questo a investire su formazione, innovazione e nuove competenze, le infrastrutture cognitive su cui basare le opportunità di crescita sociale ed economica della nostra regione”.

“Oggi chiudiamo un accordo strategico con una delle Regioni più dinamiche e produttive, una Regione trainante nell’agenda digitale. Lo sviluppo economico e sociale del nostro Paese passa anche dall’investimento sull’educazione digitale. È questa la convinzione che sta alla base del Protocollo- ha dichiarato il ministro Giannini-. Attraverso il Piano nazionale scuola digitale il Miur ha già investito più di 18 milioni di euro in Emilia-Romagna, per portare nuovi ambienti digitali in circa 300 scuole, per aprire 120 atelier creativi e 4 laboratori territoriali per l’occupabilità dei giovani, palestre per l’innovazione dove si faranno alternanza scuola lavoro e formazione in ambienti altamente innovativi. A questi interventi vanno aggiunte va aggiunta la costruzione di 5 scuole innovative che finanzieremo con altri 20 milioni di euro del capitolo edilizia. La sinergia e l’alleanza con le Regioni rappresenta un fattore essenziale per vincere questa sfida e oggi con l’Emilia-Romagna assumiamo impegni precisi di cui vedremo molto presto i risultati”, ha concluso il ministro.

Sulla Conferenza Onu di Firenze

da: ufficio stampa A.N.B.I. A

FRANCESCO VINCENZI
(Presidente ANBI – Associazione Nazionale Consorzi Gestione Tutela Territorio ed Acque Irrigue)

“64.000 MONUMENTI ITALIANI SONO A RISCHIO ALLUVIONI E FRANE.
I CONSORZI DI BONIFICA: MEDICI DI BASE DEL TERRITORIO”

“Mentre dalla Cina arrivano notizie di nuovi e disastrosi allagamenti, la scelta di Firenze come sede dell’odierno forum ONU sulla resilienza urbana ai cambiamenti climatici è opportuna, non solo perché è stata tra le prime città ad aderire alla campagna internazionale “Making cities resilient: my city is getting ready?” e perché ricorre il cinquantenario dell’alluvione, ma anche perché è una delle città d’arte a maggior rischio idrogeologico insieme a Venezia, Ferrara, Ravenna e Pisa.”
A sottolinearlo è Francesco Vincenzi, Presidente dell’Associazione Nazionale dei Consorzi di Gestione e Tutela del Territorio e delle Acque Irrigue (ANBI), che prosegue: “In questo periodo di avvio della stagione turistica è utile ricordare che, secondo l’ISPRA, in Italia sono circa 29.000 i beni culturali a rischio medio di alluvione, che interessa l’11,5% del territorio nazionale soprattutto in Emilia Romagna, Liguria, Veneto e Toscana; tale numero si eleva ad oltre 40.000 monumenti, se si considera uno scenario legato agli eventi estremi, più rari ma più violenti. A completare il preoccupante quadro, che pregiudica un’assoluta ed inimitabile eccellenza del nostro Paese, va aggiunto che il 18,1% dei beni architettonici, monumentali ed archeologici, cioè 34.651 capolavori, sono minacciati da frane; addirittura oltre 10.000 sono quelli presenti in aree a pericolosità elevata o molto elevata!
Questi dati, unitamente alla necessità di salvaguardare la vita delle comunità ben rappresentata dalle oltre 6.000 scuole e 500 strutture sanitarie ubicate in aree ad alta criticità idrogeologica, avvalorano l’importanza di investire nella salvaguardia da frane ed alluvioni prima che l’imprevedibilità climatica penalizzi irreparabilmente la risorsa territorio, fondamentale per il rilancio della nostra economia in un rinnovato modello di sviluppo. A ciò va accompagnata una politica di educazione ambientale, che insegni a convivere con il rischio, ma soprattutto a mantenere quotidianamente l’ecosistema, nel quale viviamo. I Consorzi di bonifica ne sono da anni esempio nel nome degli stessi principi oggi alla base delle politiche di resilienza urbana: prevenzione, protezione, preparazione, le tre P del futuro.”

Sicurstrada Live a Ferrara dal 17 al 19 giugno 2016

da: Box Stampa Fondazione Unipolis

“Sicurstrada Live” arriva a Ferrara dal 17 al 19 giugno
Tre giornate dedicate a sicurezza stradale e mobilità sostenibile
al Centro Commerciale LE MURA, via Copparo 132

Venerdì 17 giugno, alle ore 17, lo spazio informativo ospiterà
l’assessore alla mobilità Aldo Modonesi

Dal 2013 al 2015, nel Comune di Ferrara – secondo i dati della Polizia Municipale – gli incidenti stradali sono scesi da 1.132 a 972, così come i feriti: da 629 a 525. Un calo più deciso si è verificato per quanto riguarda il numero dei morti che, nello stesso periodo, si è dimezzato: da 12 a 6 casi. Per il primi mesi del 2016, i dati aggiornati alla prima settimana di giugno hanno registrato già 472 incidenti, 260 feriti e 3 decessi.

In questo contesto, la Fondazione Unipolis e Unipol, con il progetto Sicurstrada, sviluppano il loro impegno per far crescere la cultura della sicurezza stradale, con particolare attenzione alle aree urbane, e mettendo al centro gli utenti più deboli della strada: pedoni e ciclisti, così come verso i giovani che, insieme agli anziani, sono quelli maggiormente colpiti. Parlare oggi di sicurezza stradale significa affrontare, in primo luogo, i problemi di una mobilità sostenibile.

Sono questi i temi della tappa di “Sicurstrada Live” a Ferrara, venerdì 17, sabato 18 e domenica 19 giugno: tre giornate al Centro Commerciale “Le Mura”, via Copparo 132, durante i quali sarà allestito uno spazio all’interno della Galleria con materiali informativi cartacei sulla sicurezza stradale e la mobilità sostenibile, filmati, gadget tematici e simulatore di guida e dello stato d’ebbrezza.
Inoltre, nel pomeriggio di venerdì 17 giugno, alle 17, l’assessore ai Lavori Pubblici e Mobilità del Comune di Ferrara Aldo Modonesi incontrerà i cittadini presso lo spazio di Sicurstrada Live.

L’iniziativa si svolge in concomitanza dell’edizione 2016 di “Bike Night Ferrara Mare“, 100 km da percorrere in notturna seguendo le ciclabili del Fiume Po, che partirà da Piazza Ariostea sabato 18 giugno alle 24. Unipolis e Sicurstrada saranno presenti in Piazza insieme ad Assicoop Modena & Ferrara.

Per seguire il Progetto Sicurstrada: facebook.com/sicurstrada, twitter.com/sicurstrada, #sicurstradalive.

L’iniziativa, patrocinata dal Comune di Ferrara, è realizzata insieme a Asaps – Associazione sostenitori ed amici della Polizia Stradale, Assicoop Modena&Ferrara, Coop Alleanza 3.0, Consiglio Regionale Unipol Emilia-Romagna e Centro Commerciale Le Mura.

Arena Cinematografica Estiva la Romana

da: Alice Bolognesi

Dal 18 giugno al 28 agosto l’arena estiva torna al Parco Pareschi con un programma ricco di proposte per chi resta in città nel periodo estivo.

Dopo il successo dell’edizione 2015 (11.954 presenze), anche per questa estate l’arena cinematografica sarà a Parco Pareschi – Corso Giovecca 148.

Tanti i cambiamenti e le novità che andranno ad arricchire la proposta culturale. Quest’anno oltre alla presenza costante del cinema di qualità, che come sempre proporrà i migliori film della stagione cinematografica, ci saranno appuntamenti dedicati ai più piccoli, reading e cene all’interno del Parco.

Grazie al sostegno e al contributo determinante della Cooperativa Sociale Le Pagine verranno organizzati laboratori: 20 pomeriggi di attività ludiche e creative rivolte alle famiglie presenti in città nei mesi estivi, dal 20 giugno al 24 agosto, tutti i lunedì e i mercoledì dalle 17.00 alle 19.30.
In occasione delle attività dedicate ai più piccoli sono previste aperture straordinarie del punto bar all’interno del parco, gestito come sempre dall’Associazione Irregolarmente, punto di riferimento per l’inserimento lavorativo per persone con disagio mentale.

Non solo attività dedicate ai più piccoli ma anche proposte che si affiancheranno alle proiezioni cinematografiche. L’Associazione Ferrara Off sarà presente con momenti di guerrilla reading nell’ambito del progetto BIBLIOTECA ITINERANTE DI LETTERATURA – omaggio a Giorgio Bassani.

Per tre lunedì, nel mese di luglio sarà possibile cenare al parco, una lunga tavola ospiterà 30 persone che potranno godersi la cena all’aperto prima di assistere alla proiezione.

Per 72 serate il Parco Pareschi ospiterà i film di maggior successo della stagione cinematografica. Quest’anno si è scelto di dividere in due la programmazione: la prima parte arriverà al 30 luglio mentre la seconda arriverà a chiusura (28 agosto). Questa scelta consentirà di proporre al pubblico anteprime e repliche dei titoli che hanno avuto maggior successo nella prima parte della programmazione.

Ad accendere il proiettore dell’arena sarà Lo chiamavano Jeeg Robot di Gabriele Mainetti. Il film ha registrato un enorme successo di pubblico ed ha trionfato ai David di Donatello aggiudicandosi ben 7 statuette. Restando tra i titoli che hanno ricevuto riconoscimenti, verrà riproposto al pubblico Il caso Spotlight, premiato come miglior film agli Oscar 2016. Tra i premi Oscar segnaliamo anche l’appuntamento con Revenant di Alejandro Gonzalez Inarritu, film che ha fatto finalmente conquistare il Premio Oscar ad uno strepitoso Leonardo Di Caprio, il film di Steven Spielberg Il ponte delle spie (premio Oscar Miglior attore non protagonista a Mark Rylance e The Danish Girl, Premio Oscar Miglior Attrice per Alicia Vikander.

Oltre a Jeeg Robot non possiamo non segnalare il film di Virzì La pazza gioia con le sue intense e commoventi protagoniste – Valeria Bruni Tedeschi e Micaela Ramazzotti, il film di Matteo Rovere Veloce come il vento con uno Stefano Accorsi in stato di grazia e per finire il film che a Cannes ha conquistato 10 minuti di applausi: Fiore di Claudio Giovannesi. Tra i titoli italiani segnaliamo Perfetti sconosciuti di Paolo Genovese, vincitore del David come miglior film, Pericle il nero, presentato al Festival di Cannes – sezione Un certain regard.
Due serate saranno dedicate ai più piccoli – giovedì 7 luglio sullo schermo del parco Alice attraverso lo specchio e venerdì 10 luglio sarà la volta de Il piccolo principe.
Ave Cesare! Dei fratelli Coen, Julieta di Pedro Almodovar, Remember di Atom Egoyan, Dio esiste e vive a Bruxelles di Jaco Van Dormael, Suffragette di Sarah Gavron sono solo alcuni dei titoli che passeranno al cinema nel parco.

Determinante per la riuscita di questa edizone del cinema nel parco il ruolo della Cooperativa Sociale Le Pagine e della gelateria La Romana (via Palestro 33) che hanno scelto di sostenere e accompagnare la stagione cinematografica estiva.

Da quest’anno anche Conad sosterrà il cinema estivo con un sistema di buoni sconto legati all’ingresso all’arena.

Anche la Cooperativa sociale Il Germoglio contribuirà in modo speciale alla realizzazione dell’arena estiva: in occasione del suo 25° compleanno, il Germoglio regalerà una Ri-Cicletta estratta a sorte tra tutti gli spettatori dei mesi di luglio e agosto.

L’arena è organizzata dall’Associazione Ferrara sotto le stelle con Arci Ferrara, con il Patrocinio del Comune di Ferrara e dell’Università di Ferrara.
Quest’anno al Parco sarà possibile acquistare abbonamenti da 10 ingressi che avranno validità per tutta la durata della manifestazione.

ABBONAMENTO 10 INGRESSI – 50 €
ABBONAMENTO 10 INGRESSI, SOCI ARCI – 35 €
INGRESSO: INTERO 6 €; RIDOTTO 4,50 € (Soci Arci, studenti Università di Ferrara e possessori della fidelity card – Gelateria La Romana).
Inizio proiezioni ore 21.30. Apertura Parco ore 21.00

In caso di maltempo le proiezioni si svolgeranno presso la Sala Boldini, via Previati 18. Per informazioni: Arci: 0532.241419, Arena Estiva: 320.3570689, Sala Boldini: 0532.247050.
L’arena cinematografica estiva è realizzata grazie al sostegno ed al supporto di CIDAS, Legacoop Estense, Irregolarmente, Il Germoglio, Antica Gelateria del Corso, Motta, Nestlè, Caffè Krifi, Il Fe, Unipol e Assicoop.

Rilancio di Mercatone Uno: pubblicato il bando per la vendita del gruppo

da: organizzatori

Base d’asta a 280 milioni di euro per l’intero complesso aziendale, comprensivo dei 79 punti vendita in tutta Italia

· Possibile presentare le offerte vincolanti per l’intero compendio aziendale da oggi fino al 7 settembre 2016

· Le azioni dei Commissari hanno consentito, senza ricorrere a garanzie da parte dello Stato, il rilancio dei punti vendita, il loro riposizionamento sul mercato e scongiurato la perdita di migliaia di posti di lavoro

Imola, 16 giugno 2016 – In data 7 giugno 2016 è stato autorizzato l’avvio del processo di vendita dei Complessi Aziendali da parte del Ministero dello Sviluppo Economico, con il parere favorevole del Comitato di Sorveglianza. Di conseguenza, in data odierna è stato pubblicato il bando internazionale per la vendita del Gruppo Mercatone Uno, predisposto dai Commissari Straordinari Stefano Coen, Ermanno Sgaravato e Vincenzo Tassinari.

Il bando internazionale è uno strumento fondamentale per il raggiungimento degli obiettivi della Procedura di Amministrazione Straordinaria: salvaguardia aziendale, tutela occupazionale, soddisfazione dei creditori.

Il bando disciplina la gara pubblica per la cessione del compendio aziendale relativo al core business del Gruppo (distribuzione del mobile e del complemento d’arredo), composto da 79 punti di vendita di grande dimensione, sparsi su tutto il territorio italiano con copertura di tutti i principali centri urbani, per una superficie commerciale complessiva di 500.000 metri quadri.

La base d’asta pari ad euro 280 milioni, è stata determinata sulla base di perizie di esperti indipendenti sull’attuale valore patrimoniale dell’Azienda, prevalentemente rappresentato dal compendio immobiliare e relative licenze commerciali.

Le attività verranno cedute libere da gravami.

Non è previsto il trasferimento dei debiti del Gruppo a carico dell’acquirente.

Il bando è aperto a operatori industriali e finanziari che possano garantire una concreta prospettiva di rilancio industriale del Gruppo che, ad oggi, mantiene una notevole importanza in termini di quote di mercato del settore, pari a circa il 10%.

L’attività dei Commissari Straordinari, nominati con Decreto Ministeriale del 7 aprile 2015, ha creato le basi per il rilancio di Mercatone Uno, salvaguardando la piena operatività ad oggi di 59 punti di vendita rispetto ai 42 che erano aperti all’inizio della procedura.

La prospettiva è quella di rendere completamente operativi 61 punti di vendita con oltre 320.000 metri quadri di superficie commerciale nei prossimi mesi, che svilupperanno un fatturato che nel 2016 supererà i 400 milioni di euro, rispetto al fatturato di chiusura nel 2015 pari a 347 milioni di euro.

L’integrazione del Piano Triennale dei Commissari, approvata dal Ministero il 20 maggio 2016, prevede poi per il 2017 un fatturato pari a 530 milioni di euro.

In tal modo, anche grazie alle positive relazioni con le Organizzazioni Sindacali, è stato raggiunto l’obiettivo della salvaguardia di migliaia di posti di lavoro (3.345 unità al 30 aprile 2016) avviando, nel contempo, il riposizionamento strategico del Gruppo ed il raggiungimento di obiettivi in grado di rispondere alle esigenze di una clientela sempre più matura nelle scelte e attenta alla qualità.

Inoltre, grazie ai meccanismi introdotti dal Jobs Act, dal 1° novembre 2015 sono stati stabilizzati 254 Associati in partecipazione con contratti di lavoro subordinato a tempo indeterminato.

L’attività della Procedura di Amministrazione Straordinaria è stata sviluppata senza ricorrere alla garanzia dello Stato per l’ottenimento di prestiti bancari, ma con azioni rese possibili grazie soprattutto alle positive relazioni instaurate con la gran parte dei fornitori che hanno avuto fiducia nell’attività del Gruppo e della Procedura.

Tutto ciò è stato realizzato grazie al responsabile apporto di tutti i lavoratori ed alla rinnovata fiducia concessa dalla clientela ad uno storico Gruppo italiano della distribuzione moderna che i Commissari auspicano abbia concrete possibilità di prospettiva per il futuro.

Da oggi nuova sede e digitalizzazione per le Segreterie. Vita più semplice per studentesse e studenti

da: ufficio comunicazione ed eventi Unife

Vita più semplice per le studentesse e gli studenti di Unife grazie a semplificazioni e innovazioni che riguardano le Segreterie e i servizi a loro dedicati.

Da oggi le Segreterie si sono trasferite nella nuova sede di via Cairoli 32, con una nuova riorganizzazione per processi che garantisce risposte veloci e complete.

Dalle 5 “vecchie” segreterie, ora sono “resi trasversali” tutti i processi relativi all’ingresso dello studente in Ateneo, assegnati ad un unico Ufficio Ingresso. La stessa cosa per l’Ufficio Carriera e per quello relativo all’Uscita.

Alla Carriera sono stati dedicati due Uffici, uno per l’area Biochimica, Matematica e Informatica, Scienze e Tecnologie e uno per l’area Giuridica e Umanistica ed Economica (a partire da marzo 2017). A questi si affianca la Segreteria di Medicina, che continuerà a gestire per intero ingresso, carriera e uscita.

Dalle prossime immatricolazioni di settembre, ci si potrà iscrivere a Unife completamente online, e scaricare ed utilizzare l’app gratuita Qurami (http://qurami.com), per prenotare la chiamata di uno specialista Unife o prendere un appuntamento con la persona più competente rispetto al quesito, indicando sportelli aperti, il numero di persone in coda e il tempo stimato di attesa.

E’ stata creata una nuova unità Helpdesk dedicata (portale SOS), che filtrerà le richieste verso ciascuno di questi Uffici, fornendo online assistenza di primo livello, in modo da evitare code e spostamenti. Arriva anche la virtualizzazione degli adempimenti per il conseguimento del titolo, dalla Tesi al verbale di Laurea, dove, come già avviene per gli esami di profitto, basterà inserire gli esiti e apporre la firma digitale del Presidente della Commissione

Unife promuove la cardioprotezione con la dotazione di Defribillatori Automatici Esterni in tutte le strutture universitarie

da: ufficio comunicazione ed eventi Unife

Unife compie un passo avanti nell’ambito della sicurezza, della promozione della salute e del soccorso sanitario ed è cardioprotetta! Tutte le strutture dell’Università di Ferrara caratterizzate da un’alta presenza di persone, sono ora dotate di DAE, Defribillatori Automatici Esterni, grazie a un progetto promosso dall’Ufficio Sicurezza e Ambiente di Ateneo.

Obiettivo è ottenere la maggior “cardioprotezione” possibile negli ambienti di lavoro e studio, utilizzando gli strumenti più all’avanguardia, in linea con quanto previsto dalla normativa vigente.

Il progetto “Unife cardiorpotetta: Defibrillatori in Ateneo”, partito lo scorso Anno Accademico grazie a seminari di sensibilizzazione rivolti agli studenti, quest’anno è stato esteso ai docenti e al personale tecnico amministrativo. Sono 190 le persone ad Unife che hanno seguito il corso BLSD, Basic Life Support-Defibrillation e che ora sono abilitate all’utilizzo dei DAE.

Ad occuparsi della formazione è stato Daniele Cariani, Dirigente Medico presso l’Unità Operativa di Pronto Soccorso dell’Ospedale di Cento, dal 2012 responsabile del progetto interaziendale “Il tempo è vita” per la diffusione e la formazione sull’ utilizzo dei DAE nel territorio di Ferrara e provincia e componente del Comitato Regionale per la diffusione e l’utilizzo dei Defibrillatori Semiautomatici Esterni.

“L’intervento di per sé importante – afferma Alberto Avio, Delegato del Rettore alla Salute e sicurezza sul luogo di lavoro e alla contrattazione – si colloca all’interno dell’obiettivo di sensibilizzare ulteriormente la cultura della prevenzione nella comunità universitaria. I DAE istallati non sono utili ed utilizzabili solo da chi si trova, per qualsiasi motivo, all’interno delle strutture Unife, ma rappresentano un presidio di prevenzione territoriale per tutta la comunità ferrarese. Ulteriore importante passo nel prossimo futuro sarà realizzare, in collaborazione con il Comune, una mappa della dislocazione dei DAE sul territorio”.

“Nello svolgimento delle attività istituzionali di Unife – afferma Alessia Alberti, Responsabile dell’Ufficio Sicurezza e Ambiente – spesso ci si trova nella condizione di gestire aule molto numerose, rispetto alle quali conoscenze basilari di primo soccorso rappresentano un valore aggiunto notevole”.

Ecco tutte le strutture universitarie dotate dei defibrillatori: Rettorato, Complesso di Santa Lucia, (via Ariosto, 35), Dipartimento di Architettura, Palazzo Tassoni (via Quartieri, 8), Dipartimento di Economia e management, Palazzo Bevilacqua Costabili (via Voltapaletto, 11), Dipartimento di Giurisprudenza, Palazzo Trotti Mosti (c.so Ercole I D’Este, 37), Dipartimento di Matematica e informatica (via Machiavelli, 30), Dipartimento di Studi umanistici (via Paradiso, 12), Palazzo Turchi di Bagno (c.so Ercole I D’Este, 32), Polo Scientifico Tecnologico (via Saragat, 1), Polo Chimico Bio Medico (via L. Borsari, 46), Complesso didattica e ricerca “Cubo” (via Fossato di Mortara, 66), Segreterie Studentesse e studenti (via Cairoli, 32).

Sabato 18 giugno Zap & Ida presentano il libro “E tu che compagno sei?” presso la Libreria Ibs+Libraccio

da: ufficio stampa Ibs Libraccio

image003E tu che compagno sei? è uno spassosissimo libretto che offre la possibilità a 100 uomini e donne di Sinistra, oggi confusi, di riconoscersi attraverso altrettante varianti della “Falce e Martello”. Anzi, a 101 persone, in quanto sulla prima pagina lasciata appositamente in bianco gli autori si impegnano, incontrandoli, a dedicare una personalissima “falce e martello” a chi non dovesse riconoscersi fra quelle sul libretto rosso.

Zap e Ida sono una strana coppia che si occupa di umorismo a 360 gradi. Autori di oltre 40 titoli, hanno recentemente dato alle stampePassi (Giraldi editore) e Amareno Fabbri (Cairo editore), due romanzi polizieschi imperdibili ambientati nella Bologna di Amareno Fabbri, commissario capo della questura petroniana. Hanno inoltre presentato alla Fiera del Libro per ragazzi A scuola di sorrisi (Coccole Books editore), un divertente ed utile manuale che insegna le regole e i trucchi per riuscire a “far ridere” sia con il disegno che con la scrittura; consigliato ai bambini dai 6 ai 96 anni.

Domenica 19 giugno 9° Torneo di Beach Tchoukball al Bagno Prey

da: Ferrara Tchoukball

Domenica 19 giugno al Bagno Prey del Lido degli Estensi si terrà la nona edizione del torneo di Beach Tchoukball battezzato “Tchouk@mare”.
Il Ferrara Tchoukball ricorda in questi giorni i dieci anni dal primo momento in cui alcuni ragazzi e ragazze ferraresi hanno conosciuto questo straordinario sport iniziando a diffonderlo sul territorio ferrarese e oltre. Si comincia a stilare un primo bilancio: scoprire di aver dato vita ad un torneo su sabbia unico nel suo genere e averlo consolidato nel tempo come evento nazionale rappresenta il primo elemento decisamente positivo.
Il Bagno Prey è l’unico stabilimento balneare in Italia che nei display che ne propongono l’attività riporta, da diversi anni, la parola Tchoukball: anche questo è un piccolo record a dimostrazione di una specificità del Tchoukball fra Ferrara e Comacchio.
Come al solito sono attesi oltre cento giocatori e giocatrici di Tchoukball da tutta Italia: alcuni già a partire da sabato, con la presa di contatto coi campi attraverso partite “mixed team”, la cena presso il bagno stesso, la serata ai Lidi e il pernottamento presso amici o nell’oratorio della parrocchia del Lido.
Domenica il torneo più strutturato inizierà alle 9,30 per concludersi alle 18.00 con l’aperitivo – premiazione.
Sarà possibile vedere all’opera giocatori alle prime armi insieme ad altri che utilizzeranno anche questo torneo per tenersi attivi in vista degli importanti appuntamenti internazionali di questa estate.
I primi di agosto, infatti, in Repubblica Ceca, si svolgeranno i campionati europei di Tchoukball a cui l’Italia partecipa con due formazioni giovanili (M18 e M15 maschili) e due nazionali senior (maschile e femminile): il 19 giugno non propone allenamenti della nazionale per cui molti fra gli azzurri sono attesi al Lido degli Estensi. Fra questi certamente gli 8 “tchoukers”che, prima di vestire quest’estate i colori della nazionale, hanno disputato i campionati indossando i colori

In occasione della Sagra di San Giovanni Battista ci saranno dei cambiamenti per quanto riguarda la circolazione

da: Ufficio Comunicazione Comune di Copparo

In occasione della Sagra di San Giovanni Battista, per consentire lo svolgimento di una processione religiosa e di attività di vario genere nell’ambito della tradizionale fiera di Tamara, sono adottati i seguenti provvedimenti: svolgimento mercato settimanale di mercoledì 22 giugno nell’area alternativa della sede stradale di piazza XX Settembre; nelle aree laterali di piazza XX Settembre, solitamente destinate a parcheggio e al mercato, dal 20 al 27 giugno divieto di sosta con rimozione forzata (per collocazione luna park); nella sede stradale della piazza il 22 giugno dalle ore 6 alle ore 15, in entrambi i lati divieto di sosta con rimozione forzata (per collocazione mercato settimanale); il 22, 23, 24 e 25 giugno dalle 18 alle 01 e domenica 26 giugno dalle 16 alle 01 (lato numeri civici pari) divieto di sosta con rimozione forzata negli spazi destinati agli ambulanti fiera; il 24 giugno dalle 18.30 alle 19.30 sospensione temporanea della circolazione nelle strade interessate dalla processione religiosa (piazza XX Settembre, via Raimondi, via Zerbini); il 26 giugno divieto di transito e di sosta con rimozione forzata dalle 23.45 alle 00.30, a meno di 200 metri dall’area di sparo dei fuochi artificiali (eccetto autorizzati e mezzi di pronto intervento), con transennamento di piazza XX Settembre, via Valle, via Baricorda, via Cattarusco, e deviazione del traffico nei percorsi alternativi di via Zerbini, via De Pisis e via Bissarre; nello stesso giorno dalle 20 alle 01divieto di sosta con rimozione forzata (eccetto addetti allo sparo dei fuochi) nel parcheggio antistante il cimitero.

Il futurista americano e candidato presidenziale Usa Zoltan Istvan segnale Futurismo Renaissance di R. Guerra

da: organizzatori

Direttamente da Zoltan Istvan, futurista transumanista americano candidato alle presidenziali Usa (leader del movimento internazionale, celebre scrittore anche di fantascienza-Transhumanist Wager – collaboratore di Huffington Post e diverse altre testate del genere, segnalato anche sulla Stampa recentemente) l’eBook recente Futurismo Renaissance. Marinetti e le avanguardie virtuose (D EDitore di E. J, Pilia) a cura del futurista ferrarese Roby Guerra e del noto saggista del Mibact- Pierfranco Bruni- è significativamente segnalato per l’Italia e le news internazionali di Istvan accanto a Cina e Svizzera. Rimandando a una delle numerose recensioni (La NotiziaHRoma) sul libro elettonico stesso. Zoltan Istvan è anche tra gli autori, circa 50 per una ricognizione esauriente sulle nuove avanguardie. (Campa, Vaj, Saccoccio, Conte, Foschi, Battisti tra gli altri e anche alcuni di Ferrara, Barbieri, Gessi, Turra, Ferrante tra essi).
Guerra cosi commenta non senza smentire certa sua fama local di polemista: “sono stato nel maggio 2016 il primo forse a intervistarlo in Europa e in Italia (Meteoweb e poi rilanciata intervista in Usa stessi, hPLus magazine). Per l’eBook Istvan ha con grande gentilezza concesso un suo testo radicale sui rapporti tra Scienza e Religione, quest’ultime viste come il vero ostacolo epocale per fare emergere un mondo finalmente nuovo figlio dell’era della scienza, della tecnologia e di Internet, il nuovo e unico oggi credibile umanesimo scientifico alla base del transumanesimo fin da Julian Huxley e la scienza contemporanea. E questa segnalazione personaledi Istvan americana la dice lunga. Qua a Ferrara, tanto per provare certo provincialismo ideologico se non veline intenzionali assurde che spesso “denuncio”, ringrazio per Futurismo Renaissance le testate on line Estense com e Ferrara Italia per puntuali e oggettive segnalazioni… Ma si sappia che invece certa stampa cartacea local ha bellamente ignorato ripetute segnalazioni, anche editoriali e dei curatori, per questo libro digitale, segnalato già ampiamente dalla stampa italiana e ora persino in Usa”.

Anche sulla costa comacchiese all’alba del 21 giugno sarà ‘festa della musica’

da: organizzatori

Primo appuntamento martedì 21 giugno per la ‘Festa delle Musica’

Alba d’Estate in Jazz… aspettando la Sagra 2016

Oltre 40 eventi ai sette Lidi fra musica, letteratura, pittura e spettacoli

per i più piccoli anticipano la kermesse della ‘regina gastronomica delle valli’

Anche sulla costa comacchiese sarà Festa della Musica. Martedì 21 giugno – con imbarco alle 5 dal PortoCanale di Porto Garibaldi – appuntamento con “Alba d’Estate in Jazz”, tour in motonave nelle Valli con accompagnamento musicale al sorgere del sole nel giorno più lungo dell’anno che inaugura l’edizione 2016 di “Aspettando la Sagra dell’Anguilla”. Anche quest’anno, per anticipare e promuovere il palinsesto degli appuntamenti di contorno alla grande kermesse dedicata alla ‘regina gastronomica delle valli’ – in programma a Comacchio dal 23 settembre al 9 ottobre – un ricchissimo ‘cartellone-contenitore’ di eventi itineranti attende, durante la stagione balneare, i turisti in vacanza ai Lidi di Comacchio. Dopo l’anteprima di domenica scorsa per i più piccoli a Lido Pomposa ed il debutto nella ricorrenza della grande festa che, un po’ in tutta Europa, celebra il solstizio d’estate il programma del tour proseguirà fino al 22 agosto, con una quarantina di eventi per tutti i gusti fra i sette i Lidi. Si va dalle presentazioni letterarie di ‘Librandosi’ agli appuntamenti musicali con ‘Comacchio & Lidi in Jazz’, dagli spettacoli per i più piccoli de ‘L’Isola del Tesoro’ agli atelier-expo ‘en plein air’ di ‘Le Vie dell’Arte’, con artisti che dipingeranno e si ‘racconteranno’ sotto gli occhi del pubblico, fino alle selezioni del contest canoro “Sing&Sound”, agli eventi dell’ “Estate a Porto Garibaldi” ed all’appuntamento straordinario con ‘Arie in Arte’, concerto lirico ospitato, sabato 16 luglio, nella suggestiva cornice del Giardino della Casa Museo ‘Remo Brindisi’ al Lido di Spina.

Il programma di “Aspettando la Sagra dell’Anguilla 2016” – coordinato da Delta Input e realizzato in collaborazione con Jazzlife, L’Alba Porto Garibaldi, Unione Sportiva Volania, Vivispina Consorzio Lido di Spina, Strada dei Vini e dei Sapori della provincia di Ferrara, Querce Project ed Anam Ferrara con il contributo di Camera di Commercio di Ferrara e Comune di Comacchio – è consultabile e scaricabile al sito www.eventicomacchio.it

“Brick and Model” il 18 e 19 giugno Tornano i Mattoncini Lego a Ferrara al Palazzo della Racchetta

da: Ufficio Stampa Ascom Ferrara

Tornano i Mattoncini, quelli mitici della Lego: saranno i protagonisti indiscussi insieme alle riproduzioni del modellismo storico della mostra prevista il 18 e 19 giugno al Palazzo della Racchetta (in via Vaspergolo, : sabato dalle ore 10 alle 19,30 e domenica dalle 9 alle 19,30). L’iniziativa ha il sostegno dell’Ascom Confcommercio e che vede tra i promotori Brick & Custom ed il Museo del Modellismo storico di Voghenza.
L’inaugurazione è prevista per sabato 18 alle ore 10.00 con la presenza dell’assessore Aldo Modonesi.

brickandmodel“Sarà un ulteriore possibilità di ammirare la maestria di quanto si può fare con mattoncini Lego ma sopratutto è un occasione di valorizzazione di piazza Gobetti, un opportunità sana e festosa per promuoverla rendendola centrale rispetto alla manifestazione Fecomics and Game (18 e 19 giugno nel centro storico di Ferrara, la fiera del fumetto, dei giochi e delle sfilate cosplayer – www.fecomics.it ndr) e calamitando così un flusso virtuoso di famiglie come già fatto con il nostro supporto in altri luoghi simbolo della città come piazza della Repubblica o la zona Gad con il Mercato Europeo” così apre Davide Urban direttore generale di Ascom Ferrara.
Alessio Paparella (Brick Custom) spiega: “Questa mostra è una bella opportunità grazie alle collaborazioni in primis con Ascom: saranno in mostra oltre un centinaio di modelli costruiti in mattoncini degli ultimi 50 anni dove l’unico limite è… la creatività. Per gli amanti dei giochi fantasy sarà possibile inoltre ammirare anche due diorami della nota serie Warhammer”.
Massimo Perencin presidente del Museo del Modellismo Storico (che proprio nel 2016 compie 20 anni di attività e conta una sessantina di soci) aggiunge: “E’ davvero con piacere che partecipiamo a questa iniziativa nella quale esporremo oltre una trentina di modelli che fanno riferimento alle due saghe spaziali più universalmente conosciute: Star Wars e Star Trek. Un modo per far conoscere al pubblico la nostra ventennale attività”.
E non è finita: anche gli “eroi” e le “eroine” che calzeranno i costumi del mondo fantastico dei fumetti potranno gustare le specialità estensi a prezzi scontati (per il dettaglio www.ascomfe.it) In questo senso verrà ripetuta la simpatica convenzione che Ascom Confcommercio e Fipe Ferrara avevano già realizzato nell’edizione del 2015: in pratica i Cosplayer cioè tutti quanti interpreteranno con l’apposito costume i personaggi dei fumetti potranno usufruire di un apposita scontistica in alcuni ristoranti ed alberghi.
Leon D’Oro bar pasticceria ristorante Piazza Cattedrale, 8 –
Osteria I Quattro Angeli Largo Castello, 10 –
Duca D’Este Bar Pasticceria Gelateria Piazzetta Castello, 22 –
Apelle Via Carlo Mayr, 75 –
Il Duca D’Este Hotel e ristorante Centro Congressi, Via Bologna, 258 –
B&B Hotel Ferrara Via G.B. Pigna, 5 –
Hotel Ferrara Largo Castello, 36 –

Canoa Club Ferrara a Mantova

da: Ufficio Stampa Canoa Club Ferrara

Canoa Velocità a Mantova
Giovani promesse crescono e si fanno onore

Il weekend dell’11 e 12 Giugno il Canoa Club Ferrara settore velocità, con otto dei suoi atleti, ha gareggiato a Mantova, ottenendo degli ottimi risultati.

In ordine di età, il più giovane del gruppo Pietro Rocca, ha gareggiato in due diverse gare sui 200mt classificandosi in entrambe al quinto posto. Francesca Succi, nuova promettente leva del club nei 2000mt arriva quarta ad un soffio dalla terza classificata, mentre nei 200mt conquista il quarto posto a pochi centesimi di secondo dal podio.

Lorenzo Ghelli, altra nuova promessa del CCF, nei 2000mt dopo un ottimo scatto finale arriva quinto, anche nei 200mt arriva sempre quinto anche lui con pochissimi centesimi di secondo dal terzo posto. Davide Trevisanut, alla sua prima gara sui 200mt si posiziona ottavo a pochi secondi dai primi classificati.

Elena Celtini, giovane ma veterana del CCF, nei 2000mt raggiunge l’ottavo posto, mentre nei 200mt si classifica sesta. Francesco Fogli, categoria ragazzi, raggiunge senza problemi la finale A nei 1000mt piazzandosi ottavo, e nei 500mt per un soffio non si qualifica per la finalissima.

Samuele Grazzi, dopo moltissimo impegno, nei 1000mt si ferma alle batterie di qualificazione per la finale, mentre nei 500m fa segnare uno dei suoi migliori tempi ma mancando di poco la finale A. Daniele Susca, il più esperto del gruppo, nei 1000mt raggiunge la finale A qualificandosi ottavo, mentre nei 500mt sfiora la finale.

L’allenatore Andrea Dante dichiara di essere molto contento dei risultati sicuramente questi giovanissimi atleti stanno migliorando sempre di più.

Nota dell’ass. Aldo Modonesi in riferimento a quanto avvenuto in Zona Giardino

da: Ufficio Stampa Comune di Ferrara

Nessun vigile ieri è scappato. O ha smesso di fare il proprio dovere. Anzi.
Nel momento in cui si è deciso – Comune, Questura, Forze dell’Ordine, Prefettura – di aumentare il presidio nel quartiere Giardino; nel momento in cui si è deciso di intensificare i controlli interforze, anche con l’ausilio di unità cinofile; nel momento in cui la presenza costante delle pattuglie della Municipale nelle aree verdi ha spostato gli spacciatori; nel momento in cui abbiamo deciso con una specifica ordinanza di chiudere alle 21 gli esercizi di vicinato che oltre a vendere generi alimentari, riempivano il quartiere di alcool; nel momento in cui è stato deciso di elevare il livello di controllo e di prevenzione è normale (a Ferrara, come ovunque) che ci siano reazioni da parte degli spacciatori che controlli, che infastidisci, ai quali provi a rendere più difficile il controllo del territorio.
Spacciatori che reagiscono da un lato provando a intimidire Forze dell’Ordine e Polizia Municipale, circondandoli in gruppo come è successo ieri e come (anche se nessuno se ne è accorto) è successo sempre ad agenti della nostra Municipale l’altro ieri quando gli chiedi i documenti, gli imponi di mantenere un comportamento corretto, li costringi a spostarsi e a restituire il territorio ai residenti. Agenti che non hanno avuto paura di affrontare gli spacciatori, che hanno fatto il loro dovere e che semplicemente, come era giusto che fosse, hanno chiamato doverosamente rinforzi una volta messi in difficoltà e intimiditi.
Spacciatori che reagiscono, dall’altro lato, litigando anche violentemente tra loro, così come è successo qualche giorno fa; un litigio nato dalla necessità di ripartirsi in maniera diversa il territorio, visto che adesso sul territorio c’è qualcuno che ti costringe costantemente a spostarti, a riorganizzarsi, e, proprio perché ci sei a disturba spacciatori e tossicodipendenti.
Da sempre che delinque, chi spaccia, reagisce così, quando presidi costantemente il territorio.
Intimidendo chi presidia. E provando a creare nuovi equilibri al proprio interno.
E noi dobbiamo continuare a andare avanti come abbiamo deciso di fare, con un controllo capillare e costante del territorio.
E solo così questa battaglia, che sarà lunga, si può vincere.
Con l’aiuto di tutti, Forze dell’Ordine, Polizia Municipale, Istituzioni. E cittadini.
Nessuno fugge. Anzi, continueremo a esserci con ancora maggiore costanza e presenza.
E grazie ai nostri agenti, ai nostri vigili, che anche in questa occasione hanno dimostrato di esserci. Senza paura.

Nota dell’ass. Aldo Modonesi in riferimento a quanto avvenuto in Zona Giardino

da: Ufficio Stampa Comune di Ferrara

Nessun vigile ieri è scappato. O ha smesso di fare il proprio dovere. Anzi.
Nel momento in cui si è deciso – Comune, Questura, Forze dell’Ordine, Prefettura – di aumentare il presidio nel quartiere Giardino; nel momento in cui si è deciso di intensificare i controlli interforze, anche con l’ausilio di unità cinofile; nel momento in cui la presenza costante delle pattuglie della Municipale nelle aree verdi ha spostato gli spacciatori; nel momento in cui abbiamo deciso con una specifica ordinanza di chiudere alle 21 gli esercizi di vicinato che oltre a vendere generi alimentari, riempivano il quartiere di alcool; nel momento in cui è stato deciso di elevare il livello di controllo e di prevenzione è normale (a Ferrara, come ovunque) che ci siano reazioni da parte degli spacciatori che controlli, che infastidisci, ai quali provi a rendere più difficile il controllo del territorio.
Spacciatori che reagiscono da un lato provando a intimidire Forze dell’Ordine e Polizia Municipale, circondandoli in gruppo come è successo ieri e come (anche se nessuno se ne è accorto) è successo sempre ad agenti della nostra Municipale l’altro ieri quando gli chiedi i documenti, gli imponi di mantenere un comportamento corretto, li costringi a spostarsi e a restituire il territorio ai residenti. Agenti che non hanno avuto paura di affrontare gli spacciatori, che hanno fatto il loro dovere e che semplicemente, come era giusto che fosse, hanno chiamato doverosamente rinforzi una volta messi in difficoltà e intimiditi.
Spacciatori che reagiscono, dall’altro lato, litigando anche violentemente tra loro, così come è successo qualche giorno fa; un litigio nato dalla necessità di ripartirsi in maniera diversa il territorio, visto che adesso sul territorio c’è qualcuno che ti costringe costantemente a spostarti, a riorganizzarsi, e, proprio perché ci sei a disturba spacciatori e tossicodipendenti.
Da sempre che delinque, chi spaccia, reagisce così, quando presidi costantemente il territorio.
Intimidendo chi presidia. E provando a creare nuovi equilibri al proprio interno.
E noi dobbiamo continuare a andare avanti come abbiamo deciso di fare, con un controllo capillare e costante del territorio.
E solo così questa battaglia, che sarà lunga, si può vincere.
Con l’aiuto di tutti, Forze dell’Ordine, Polizia Municipale, Istituzioni. E cittadini.
Nessuno fugge. Anzi, continueremo a esserci con ancora maggiore costanza e presenza.
E grazie ai nostri agenti, ai nostri vigili, che anche in questa occasione hanno dimostrato di esserci. Senza paura.