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Giorno: 5 Luglio 2016

Turismo. Nasce in Emilia-Romagna un cluster regionale della ceramica

da: ufficio stampa giunta regionale Emilia Romagna

In Regione la presentazione di un accordo triennale tra i Comuni di Faenza (Ra) e Sassuolo (Mo). Conferenza stampa giovedì 7 luglio, ore 12,30, con l’assessore regionale al Turismo Andrea Corsini

Bologna – La ceramica dell’Emilia-Romagna con i due storici distretti, quello artistico di Faenza e quello industriale di Sassuolo, diventa un innovativo prodotto turistico grazie a un accordo triennale tra i Comuni di Faenza e di Sassuolo per la nascita di un cluster regionale della ceramica.
L’accordo sarà illustrato nei dettagli alla stampa nel corso di una conferenza che si terrà giovedì 7 luglio a Bologna, alle ore 12.30, nella Sala stampa della Giunta regionale (13° piano, viale Aldo Moro 52).
All’incontro parteciperanno l’assessore regionale al Turismo Andrea Corsini, la presidente di Apt Servizi Emilia-Romagna, Liviana Zanetti, e i vice sindaci dei Comuni di Faenza e di Sassuolo, rispettivamente Massimo Isola e Maria Savigni.

Festival di Teatro Antico nella straordinaria cornice del foro romano di Veleia. 17, 22 e 28 luglio, e 11 agosto

da: SBArcheo Ufficio Stampa

FESTIVAL DI TEATRO ANTICO DI VELEIA
Edizione 2016

Alessandro Bergonzoni, Vinicio Capossela, Laura Morante e la Filarmonica Toscanini, Pippo Delbono e Petra Magoni: tante stelle del palcoscenico per il consueto appuntamento con il teatro antico nella meravigliosa cornice dell’area archeologica di Veleia
17, 22 e 28 luglio, 11 agosto 2016, ore 21,30
Area archeologica di Veleia
Strada Provinciale 14, località Veleia Romana
Lugagnano Val d’Arda (PC)

Torna l’appuntamento estivo con il Teatro Antico nella meravigliosa cornice dell’area archeologica di Veleia, dove si rinnova la dimensione (mutuata dall’esperienza più profonda del teatro greco) del rito civile di una comunità riunita per rivivere, attraverso la scena, i miti che appartengono a un passato collettivo.
Tema dell’edizione 2016 del festival è “Teatro antico e Musica”.
La musica incontra il mito e le sue drammaturgie attraversando gli appuntamenti teatrali proposti con una declinazione diversa per ciascuno: le ballate cantautorali del quattro volte premio Tenco Vinicio Capossela, massimo esponente della musica d’autore italiana, con il suo repertorio – sonoro e letterario – assolutamente teatrale, colto e folk, “di un’umanità chiassosa e colorata”; la grande musica sinfonica (gli incipit della Sinfonia della Forza verdiana e del capolavoro beethoveniano sono tra i più belli e conosciuti della storia della musica) che irrompe nel foro romano con tutta la potenza acustica e l’imponenza scenica della formazione di un’orchestra – la prestigiosa Filarmonica Toscanini – al completo (56 professori d’orchestra);
l’immensa Petra Magoni.
Insieme al corpo e alla voce dei grandi interpreti sulla scena (un’intensa, vibrante Laura Morante, Pippo Delbono quasi un Cristo laico sul palco…), la Musica diventa un tramite per arrivare più profondamente al cuore dei grandi capolavori del Teatro e del Mito classico (da Sofocle ad Euripide ad Omero…) e per coglierne con Alessandro Bergonzoni la sconvolgente attualità e la Bellezza. “Mi colpisce vedere come il teatro all’origine arrivi a toccare gli aspetti segreti, nascosti dell’essere umano anche nella sua spietata mostruosità” dice Delbono. Un cartellone d’eccezione composto da appuntamenti preziosi, per la maggior parte creati in esclusiva per il festival.

Domenica 17 luglio, ore 21.30
ALESSANDRO BERGONZONI
Sulla Bellezza
Beltà abbagliante, anabbagliante o di posizione? Dallo strabismo delle veneri fino allo stranismo dei generi… L’apertura del festival è affidata ad uno degli artisti più geniali e originali della scena italiana che ci guida alla ricerca della Bellezza, della Poesia, della Cultura, le sole leve che ci permettono il salto in altro o il salto in oltre che ci farà vedere altre possibilità.
Una serata dedicata alla Bellezza, classica o moderna, ideale o riconducibile a un modello, di platonica enucleazione o di una nuova darwiniana evoluzione? Sicuramente una serata dedicata allo stupore e alla ricezione, quasi una lectio magistralis, con al centro quella grande antenna artisticamente telescopica che risponde al nome di Alessandro Bergonzoni.
Ingresso gratuito

Venerdì 22 luglio, ore 21.30
VINICIO CAPOSSELA
in
Sui sentieri dei miti…
Spettacolo con letture e canzoni
Con Vinicio Capossela voce e chitarra, Alessandro “Asso” Stefana chitarra, banjo, campionamenti, Giovannangelo De Gennaro corno, tamburo, maracas osso, hargul, flauti, viella, flauto di canne, Sergio Palencia tromba, vihuela, Angelo Mancini tromba, suono curato da Taketo Gohara
Aedo contemporaneo, cucitore di canti, definito il “miglior cantautore italiano della sua generazione” tanto vorace e curioso nell’assorbire suoni e culture quanto originale nel rielaborarli in una sua riconoscibilissima forza poetica e sonora, Vinicio Capossela si confronta a Veleia con l’ancestralità dei miti… Dal mito di Ulisse che continua a proiettare la sua lunga ombra sull’intera cultura occidentale ai miti folklorici e ai riti agresti che hanno ispirato le Canzoni della Cùpa… Un imperdibile viaggio tra nuove e vecchie Odissee guidati da un timoniere d’eccezione.
Biglietto 8 euro, prime e seconda fila 15 euro, riduzione under 18 e over 65

Giovedì 28 luglio, ore 21,30
LAURA MORANTE
in
Medea
Concerto sinfonico e voce recitante
Testi dalla Medea di Euripide e musiche eseguite dal vivo dalla Filarmonica Arturo Toscanini (56 professori d’orchestra diretti dal maestro Alpesh Chauhan)
Musa di Nanni Moretti e Alain Resnais, artista di sofisticata sensibilità, Laura Morante dà volto e voce a uno dei personaggi tragici più estremi e coinvolgenti del teatro antico, Medea, donna tradita e abbandonata, lacerata da dolore e desiderio di vendetta. La forza tragica della Parola euripidea si alterna a quella della Musica – eseguita dal vivo da una delle più importanti orchestre sinfoniche italiane – in un crescendo emotivo ed eroico dalle Sinfonie verdiane (La forza del destino e Luisa Miller) alla Quinta di Beethoven. Irrinunciabile appuntamento con la grande Musica e il grande Teatro, creato in esclusiva per Veleia.
Biglietto 8 euro, prime e seconda fila 15 euro, riduzione under 18 e over 65

Giovedì 11 agosto, ore 21,30
PIPPO DELBONO e PETRA MAGONI
in
Il Sangue
Spettacolo – concerto
Ideazione e regia Pippo Delbono
Con Pippo Delbono, Petra Magoni e con Ilaria Fantìn liuto, opharion, oud, chitarra elettrica
Solo colui che ha attraversato indenne il confine della vita, solo quell’uomo puoi chiamare felice dice Sofocle del suo Edipo. Inizia da qui il viaggio in cui ci guidano Pippo Delbono (attore e regista consacrato e pluripremiato in Italia e all’estero) e Petra Magoni, raffinatissima interprete che attraverso il progetto Musica Nuda ha spogliato la canzone per rivelare un sorprendente terreno di passione, con le musiche di Ilaria Fantìn. Le parole di Delbono trovano eco e musicalità nella vocalità suadente e prorompente della Magoni per poi ricomporsi nelle volute fascinose di melodie rinascimentali, da Peri e Caccini al sommo Monteverdi. Una performance unica che accosta Sofocle, Lou Reed, Leonard Cohen, Sinéad O’Connor e Fabrizio De André.
Biglietto 8 euro, prime e seconda fila 15 euro, riduzione under 18 e over 65

L’edizione 2016 del Festival di Teatro Antico di Veleia Romana -direzione artistica di Paola Pedrazzini- è promossa da Comune di Lugagnano Val d’Arda, in collaborazione Soprintendenza Archeologia dell’Emilia-Romagna, con il sostegno di Regione Emilia Romagna, Provincia di Piacenza, Fondazione di Piacenza e Vigevano, Camera di Commercio, Gruppo Iren e con il supporto di importanti aziende del territorio (Elior, Danesi, Avion, Steriltom, Bopel, Gas Sales) e di sponsor tecnici (Salumificio La Rocca, La Tollara, Viticoltori Valchiavenna, Azienda Pier Luigi Magnelli, Camelot)

Prevendita biglietti:
ROSSOGOTICO – Piazza Cavalli, 7 – Piacenza
Lun-ven 9.30- 12.30 e 15.30-19 – Sab. 9.30- 12.30
Biglietti: € 8 (prima e seconda fila € 15), riduzione under 18 e over 65
Ingresso gratuito la prima serata il 17 luglio con Alessandro Bergonzoni
I biglietti possono anche essere acquistati nei giorni degli spettacoli direttamente a Veleia dalle ore 19.30
Info e prenotazioni: 331 1466809 – info@veleiateatro.com – www.veleiateatro.com
e presso urP Comune di Lugagnano tel. 0523 891232 – 89 12 08
Inizio spettacoli ore 21.30
In caso di maltempo sul sito web saranno indicati gli aggiornamenti sull’agibilità dello spettacolo

Chiosco Pro Veleia aperto dalle ore 18.00
Al termine di ogni spettacolo, buffet con degustazione di vini e salumi

3a edizione del Premio Festival di Teatro Antico di Veleia
Il Maestro Sergio Brizzolesi realizza in esclusiva per il Festival di Teatro Antico di Veleia un premio dedicato ai protagonisti della scena veleiate. L’opera è un bassorilievo in terracotta che rappresenta un dettaglio del foro, già presente sul basamento istoriato della statua di Sant’Antonino realizzata dallo scultore per Piazzale Genova a Piacenza.

Triathlon: la Carletti terza a Recco

da: Addetto Stampa Cus

Dopo la brutta caduta di Difresco avvenuta a Sirmione sabato 25/6, gli atleti
del Cus Ferrara Triathlon sono tornati a gareggiare domenica 3 a Recco per gara
Olimpica. Per il Cus Ferrara Triathlon erano presenti i coniugi Francesco
Gallini e Rossella Carletti che ultimava la gara classificandosi al terzo posto
di categoria (foto). Ottimo risultato, come spesso ultimamente possiamo vedere
gli atleti cussini sempre ai primi posti o comunque di rilievo nelle gare
nazionali. Prossimo appuntamento domenica 10/7 nella gara sprint a Ledro.

Estrosa fra i main partner di “The Weew” a Cesenatico

da: organizzatori

Dal 10 al 17 luglio la capitale dell’Hip Hop mondiale è in Romagna e il brand di Rimini non poteva mancare!

ESTROSA azienda giovane e dinamica – leader nel settore Nail con una gamma di prodotti Made in Italy – che rappresenta un binomio inscindibile di creatività e innovazione delle tecniche di produzione e lavorazione sarà fra i main partner della settimana più Urban Style in Italia.
Dal 10 al 17 luglio a Cesenatico, per il 9 anno consecutivo, si troveranno 12.000 appassionati e 6.000 artisti provenienti da 35 nazioni per uno dei più celebri Urban Festival al mondo dedicati alla cultura hip hop e al fenomeno internazionale della street dance. Una settimana dedicata al mondo del breaking con eventi, contest e molto altro, Estrosa non poteva non essere presente con corner dedicati ed eventi unici.
La settimana che promuove una full-immersion nel mondo della cultura underground, non manca di rendere omaggio alle eccellenze romagnole portando in riviera party ed eventi esclusivi in stretta collaborazione con le aziende del territorio. Dal 10 al 17 luglio Estrosa sarà presente durante tutti gli eventi con corner informativi e promozionali. Il brand di Rimini offrirà inoltre la possibilità di provare i suoi prodotti in occasione i tre main events (calendario allegato).
Anna, Alice e Claudia – tre master dell’Academy di Estrosa – applicheranno di giorno il nuovo smalto long lasting Estremo e la sera invece sarà la volta dell’innovativo Persistance 3 in 1.

ESTREMO, l’ultimo nato in casa Estrosa, ha una speciale formulazione effetto gel che, grazie al top coat extra lucido, assicura una lunga durata e nessuna sbeccatura. Per ottenere una manicure perfetta e brillante si applica lo smalto e si sigilla con il top coat ESTREMO, che si fortifica con l’esposizione alla luce solare. Pratico e veloce, asciuga all’aria e non necessita di base in quanto la sua formulazione delicata non macchia l’unghia. La rimozione è altrettanto semplice, non serve limare né fare impacchi, è sufficiente utilizzare lo specifico Revitalizing 2 in 1 ESTREMO.

Persistance 3 in 1 è il rivoluzionario smalto che unisce base, colore e lucidante in solo passaggio. La sua velocità di applicazione permette un notevole risparmio di tempo, esattamente la metà rispetto alle procedure tradizionali. Eccezionali anche risultati! Persistance garantisce infatti unghie perfette per oltre 2 settimane, brillantezza estrema e semplicità d’utilizzo, offrendo performance professionali alla portata di tutti. Persistance può essere utilizzato direttamente sull’unghia naturale oppure sulla ricostruzione unghie. Il prodotto si catalizza in lampada UV 36 WATT per 180 secondi oppure in lampada LED 40 WATT per 60 secondi. La rimozione è molto semplice e rapida grazie allo specifico solvente per rimozione Estrosa (Remover).

Sia Estremo sia Persistance 3 in 1 sono disponibili in 54 nuances super glam e trendy!

Per non perdersi gli appuntamenti Estrosa al “The Week” ecco il programma:

ARRIVANO LE RAGAZZE DELL’ACADEMY ESTROSA! CORNER ESTROSA CON POSSIBILITÀ DI APPLICAZIONE PRODOTTI
MARTEDÌ 12 LUGLIO – WHITE PARTY @ La Spiaggia del Grand Hotel Da Vinci
MERCOLEDÌ 13 LUGLIO – STREET FIGHTER JUNIOR FINAL @ Piazza Spose dei Marinai
GIOVEDÌ 14 LUGLIO – POOL PARTY @ Piscina 4 Venti

ESPOSIZIONE PRODOTTI E CORNER PER INFORMAZIONI E PROMOZIONI ESTROSA
DOMENICA 10 LUGLIO – CAINO @ Milano Marittima
LUNEDÌ 11 LUGLIO – BAGNO ADRIATICO 62 (Cesenatico)
SABATO 16 e DOMENICA 17 LUGLIO – MAIN EVENT @ Piazza Spose Dei Marinai

Cronacacomune: la newsletter del 5 luglio 2016

da: Ufficio Stampa del Comune di Ferrara

ASSESSORATO LAVORI PUBBLICI – Presentati dall’ass. Modonesi e dai tecnici comunali
I cantieri estivi e un’applicazione su cellulare per essere informati
05-07-2016

Si è svolta questa mattina, martedì 5 luglio nella sala degli Arazzi della residenza municipale la conferenza stampa relativa al programma delle opere pubbliche messe in campo all’Amministrazione comunale nel corso dell’estate 2016.
Sono intervenuti all’incontro con i giornalisti l’assessore ai Lavori pubblici Aldo Modonesi, il capo settore Opere pubbliche e mobilità Luca Capozzi, la dirigente del servizio Beni monumentali Natascia Frasson, il dirigente del servizio Infrastrutture e mobilità Enrico Pocaterra, il dirigente del servizio Edilizia opere pubbliche Ferruccio Lanzoni.

Durante l’incontro l’assessore Modonesi e i responsabili tecnici comunali hanno fatto il punto della situazione sui cantieri avviati o in fase di allestimento nel territorio comunale relativi ai lavori sul patrimonio edilizio (beni monumentali, edifici pubblici) e alle infrastrutture (strade, segnaletica, illuminazione, reti di distribuzione, fognature). Sottolineate le difficoltà operative e procedurali innescate dall’introduzione nell’aprile scorso del nuovo Codice degli Appalti per la pubblica amministrazione (D.lgs. 18 aprile 2016 n. 50), che ha “ci costretto in più casi – hanno affermato assessore e dirigenti – al puntuale adeguamento delle procedure, rallentando non di poco l’espletamento delle gare in un perido delicato per la calendarizzazione dei lavori”.

Nell’occasione è stata illustrata anche la modalità di fruizione di un nuovo servizio di informazione rivolto ai cittadini sui lavori pubblici, Ferrara: cantieri e protezione civile, che utilizza l’applicazione gratuita per smartphone “Telegram”.

LA SCHEDA (a cura dell’Assessorato Lavori Pubblici e Mobilità)

Lavori pubblici – estate 2016

– Cantieri conclusi

Mobilità: Impianti di sicurezza dei sottopassi carrabili (via Ravenna; via Cantù; via Coronella; via Imperiale; viale Po) e ciclopedonali in caso di allagamento.

Asfaltature e segnaletica: strade via Scarsellino, via Gatti Casazza, via Fortezza, via XXI Giugno, via Viazza

Pubblica illuminazione: Comparto via Stazione (100 punti luce; viale Costituzione, piazzale Stazione, via Felisatti, viale Po; costo dell’intervento: 290.000,00€), comparto Oroboni (142 punti luce; Porta Catena, via Oroboni, via dei Lavorieri, v.le Guidoboni, v.lo Tranchellini, via Aguiari, via Angelini, via Scutellari, p.le dei Giochi; costo dell’intervento: 300.000,00€)

Reti: gas in via Battisti; fognature in via Crispa e Pioppa a Pontegradella, vicolo Santa Croce; enel in via Agrifoglio, Gelsomini, Scienze

Edilizia Sisma: sistemazione sede fuoristradisti, nuovi spogliatoi campo sportivo Villanova, nuovi bagni al campo nomadi, demolizione ex scuola materna Aquilone

Edilizia scolastica e sociale: sistemazione solai della palestra della Primaria Biagio Rossetti, sistemazione controsoffitti La Mongolfiera, nuovi 43 alloggi popolari delizia sociale in via Bianchi

Beni Monumentali: nuovo impianto illuminotecnico a Palazzo dei Diamanti (250.000,00€); adeguamento impianti elettrici del complesso di Santa Maria della Consolazione (50.000,00 €); nuovo impianto di allertamento acustico antincendio di Palazzo Municipale (55.000,00 €), apertura di Casa Minerbi

– Cantieri in corso o in apertura

Interventi straordinari: riqualificazione di via Saraceno (rifacimento sotto servizi fogne e idrico e nuova pavimentazione); nuova rotonda via Pomposa-Pontegradella-Naviglio

Asfaltature e segnaletica: strade corso Isonzo (da via Darsena a Rampari di San Paolo), via Beethoven (da via Ferraresi a via Tassoni), via Eridano, via Chiesa (da via Sterpata verso San Martino per 500 metri circa), via Chiorboli, via Acquedotto (centro abitato di Pescara), via Calzolai (da via Acquedotto direzione Ferrara), via Ferrari, via Sgarbata, via Viazza (a Boara), via Battisti, via Podgora, via Baluardi, via Ludovico il Moro, via Cantarana, via Scienze, via Pico Cavalieri, via Alberghini, via della Grotta, via Malagutti, via Fratelli Frassoldati, via Succi, via Rampari di San Paolo, via Pavone, via Fabbri (da via del Campo a passaggio a livello);

marciapiedi comparto via Pesci, comparto Stazione (via Battisti, via Govoni), comparto Acquedotto (via Pasubio, via Fiume).

Pubblica illuminazione: comparto corso Isonzo (124 punti luce; corso Isonzo, via Monte Nero, via Poledrelli, via Manini, costo intervento: 360.000,00 €), comparto Montebello-Palestro (108 punti luce; via Montebello, via Palestro, vicolo del Voltino, via De Pisis, via Mentessi, via Boldini; costo intervento: 270.000,00 €); comparto via Pomposa (130 punti luce; via Pomposa tra via Caldirolo e via Pontegradella, via Pacinotti, via Algeria, via Tunisia, piazza Europa, via Messico, via Portogallo, via della Fornace, via della Siepe; costo intervento: 456.770,00 €).

Reti: gas in via Volta Casotto, via Mozzo Tegola, via Buonporto;

fognature in via Penavara (San Martino), via Cattaneo, via Darsena.

Edilizia scolastica e sportiva: rifacimento copertura palestra De Pisis Porotto; ristrutturazione palestra Govoni; sostituzione infissi Biagio Rossetti; sostituzione infissi Primaria Doro; sostituzione infissi Girasoli; sistemazione copertura don Milani; sistemazione copertura Guido Rossa; sistemazione copertura Gobetti; vasca antincendio nido Costa; CPI Poledrelli; CPI De Pisis Porotto; eliminazione barriere architettoniche Tasso; miglioramento sismico Guarini; sistemazione solai/controsoffitti Matteotti, Bianca Merletti, Leopardi, Manzoni, Francolino, San Bartolomeo, Malborghetto, Fossanova, Boiardo, Satellite; adeguamento dello Stadio Paolo Mazza; sistemazione tetto Tribunale

Edilizia sisma: ristrutturazione ex sede circoscrizione 2 via Bologna

Beni Monumentali: Ex Mof, Casa Niccolini, Certosa Monumentale (agosto), Palazzo Massari-Palazzina Cavalieri di Malta (agosto), restauro colonnato ovest Palazzo Municipale (art bonus), somma urgenza per sistemazione portone ingresso Biblioteca Ariostea, manutenzione tetto edificio ex AMGA viale Alfonso d’Este, ex palestra Garibaldi nuova sede Archivi biblioteche

– Cantieri in gara o in progettazione

Interventi straordinari nuova rotatoria via Caldirolo-Briosi-Colombarola (espropri in corso); nuova piazza a Malborghetto

Mobilità ciclabile di via Bologna (tra via Caselli e via Malagù); ciclabile Ospedale di Cona (tratto tra Cocomaro di Cona e Ospedale), ricuciture ciclabili (zona corso Isonzo e zona via Maragno), adeguamento degli impianti semaforici per non vedenti (incrocio Cavour-Cittadella-Isonzo, incrocio Cavour-Ariosto-Aldighieri, incrocio Cavour-Armari-Spadari, incrocio Cavour-Largo Castello, incrocio Giovecca-Bersaglieri-Palestro, incrocio Giovecca-Montebello-Terranuova, incrocio Giovecca-Mortara-Bassi.

Asfaltature e segnaletica strade: via Pelosa, via Rampari di San Paolo, via della Stanga, viale IV Novembre, via Diana, via Ippolito d’Este, via Rocca.

Pubblica illuminazione: comparto via Spadari (38 punti luce; via Spadari, via Malborghetto, via Frizzi, via Baruffaldi; costo intervento: 80.000,00€), comparto piazza Ariostea (85 punti luce; piazza Ariostea, corso Porta Mare, via Cortile, via delle Erbe; costo intervento: 400.000,00€), comparto Acquedotto (116 punti luce; piazza XXIV Maggio, via dei Mille, via Martinelli, via Gorizia, via Agnelli, viale Pola, via Fiume; costo intervento: 400.000,00€), comparto viale Belvedere (52 punti luce; costo intervento: 200.000,00€).

Aree Verdi: riqualificazione di piazzale Giordano Bruno, interventi in aree gioco per la riqualificazione e la messa in sicurezza (scuola materna Gobetti, primaria Alda Costa, parco XXIV Maggio, parco Schiaccianoci, parco via Venturi, parco via della Siepe, parco via Boschetto, parco Muddy Waters, parco via Roveroni, parco via Volta, parco dell’Amicizia, parco via Manfredini, parco via XVI Marzo, parco Arcobaleno via Grillenzoni, parco via Ippodromo)

Edilizia sportiva: riqualificazione Motovelodromo, riqualificazione Campo Scuola, nuova sede Cus Canottaggio, rivestimento piscina via Pastro, impianto elettrico campo sportivo Diamante.

Beni Monumentali: Ex Bazzi Palazzo Municipale, ripristino post sisma Porta Paola, ripristino post sisma Chiesa San Cristoforo alla Certosa, ripristino post sisma Palazzo dei Diamanti, recupero ex Teatro Verdi.

>> Il Comune di Ferrara sbarca su “Telegram”

Apre il canale Telegram “Ferrara: cantieri e protezione civile” (https://telegram.me/cantieriferrara), direttamente sul cellulare, o sul pc tutte le informazioni sui cantieri in corso, sulle modifiche temporanee alla viabilità (cantieri, manifestazioni, incidenti, ecc.), sulle allertare di protezione civile. Basta scaricare l’app di Telegram che è disponibile gratuitamente su Android, iPhone, iPad, web, Windows, Mac, Linux e anche su Windows Phone (e si può accedere anche da browser) e creare il proprio profilo. Quindi iscriversi (sempre gratuitamente) al canale di broadcasting Ferrara: cantieri e protezione civile per ricevere le informazioni (e il numero di telefono resta riservato). Semplice, veloce, per una comunità informata in tempo reale.

Che cos’è un canale? Il canale è come una chat alla quale chiunque può iscriversi (attraverso il link o cercando il nome del canale), e ricevere tutti gli aggiornamenti. Attenzione, però: la comunicazione è unidirezionale, e gli iscritti non potranno né interagire né rispondere direttamente ai contenuti postati.

MUSEO DI STORIA NATURALE – Fino all’8 luglio il training per la rete di centri di eccellenza europei
Ricercatori da tutto il mondo per una settimana di studi sugli insetti
05-07-2016

Sttimana di intensi studi entomologici al Museo di storia naturale di Ferrara per giovani ricercatori provenienti da tutto il mondo. I lavori – iniziati lunedì 4 luglio – si concluderanno venerdì 8 luglio, con una tappa per i corsisti anche nel Bosco di Porporana, uno dei gioielli naturalistici del territorio. I training entomologici del Museo si svolgono – come avviene già da alcuni anni – nell’ambito di Dest, Distributed European School of Taxonomy, una rete di centri di eccellenza europei che ha sede all’interno del Royal Museum di Storia naturale del Belgio, e con il supporto del consorzio Futuro in Ricerca.

Da alcuni anni,: lo scopo di Dest è quello di sostenere la formazione scientifica di giovani esperti nello studio della biodiversità, per preservare e arricchire il patrimonio di conoscenze sviluppato in centinaia di anni di indagini scientifiche, sottolineando gli aspetti applicativi che da tali conoscenze discendono. Al training di quest’anno parteciperanno 10 giovani provenienti da Cina, Germania, Malta, Nigeria, Portogallo e, naturalmente, Italia.

Gli studi in corso si concentrano sui Sirfidi, famiglia di insetti dell’ordine dei Ditteri, molto diffusi e di notevole importanza agraria ed ecologica: si tratta infatti di preziosi impollinatori, usati anche nella lotta biologica e, grazie alle particolarità delle specie, utili come bioindicatori dello stato di conservazione della biodiversità.
Il Museo studia la distribuzione dei sirfidi sul territorio ferrarese da più di dieci anni, grazie in particolare alla collaborazione con Daniele Sommaggio, docente di entomologia all’Università di Padova, e già in passato ha organizzato numerosi eventi formativi per giovani ricercatori.

Info sulla pagina del Museo di Storia naturale

CONFERENZA STAMPA – Giovedì 7 luglio alle 11 nella sala degli Arazzi del Municipio
Avvio dei lavori alla palazzina ex Mof
05-07-2016

Giovedì 7 luglio 2016 alle 11,30 nella sala degli Arazzi della residenza municipale ci sarà la presentazione di “Avvio lavori alla palazzina ex Mof” di corso Isonzo. Intereverranno il sindaco Tiziano Tagliani, l’assessore ai Lavori pubblici Aldo Modonesi, l’assessora all’Urbanistica Roberta Fusari, il capo settore Opere pubbliche e mobilità Luca Capozzi, la dirigente del servizio Beni monumentali Natascia Frasson, il presidennte dell’Ordine degli architetti Diego Farina.

UN FIUME DI MUSICA – Proseguono gli aperitivi musicali tutti i giovedì sera di luglio e domenica 10 luglio
Nuovi concerti in Darsena e Festa delle luminarie sul Po
05-07-2016

Un Fiume di Musica non si ferma. Continua anche a luglio, con altre cinque date, l’iniziativa musicale estiva di Smart Dock a Ferrara. In programma la Festa delle luminarie domenica 10 luglio e i concerti tutti i giovedì sera di luglio, a partire dalle 19, sul tratto di darsena di fronte a palazzo Savonuzzi (via Darsena 57), che si trasformerà ancora in una piazza sul fiume con gli aperitivi musicali organizzati dalla Scuola di musica moderna-Associazione musicisti di Ferrara con il patrocinio del Comune.

LA SCHEDA (a cura degli organizzatori)

Per unire simbolicamente i due porti fluviali di Ferrara, il 10 luglio i musicisti di Un Fiume di Musica si sposteranno da Wunderkammer al circolo Canottieri di Pontelagoscuro, per la tradizionale Festa delle luminarie sul Po, a cura dell’associazione Fiumana e Società canottieri Ferrara. La partenza con il battello Nena è prevista per le 17.30 da palazzo Savonuzzi, con arrivo a Santa Maria Maddalena alle 19 per la benedizione delle acque del Po e trasferimento alla Canottieri per il concerto jazz-blues dell’Organic 3 di Massimo Mantovani, Roberto Formignani e Roberto Poltroneri a partire dalle 20.45. Si salperà, quindi, alle 22 dal Circolo Canottieri e alle 22.15 da Santa Maria Maddalena per partecipare al suggestivo spettacolo delle luminarie sul Po. L’imbarco per il ritorno a Ferrara è previsto per le 23.30. Il concerto a Pontelagoscuro, come tutte le serate di Un Fiume di Musica, sarà gratuito e aperto a tutti, mentre per partecipare alla benedizione delle acque e allo spettacolo delle luminarie sul Po sarà necessario riservare la propria partecipazione e versare un contributo. Per informazioni e prenotazioni è possibile contattare l’Associazione Fiumana, scrivendo a info@fiumana.org oppure telefonando al numero 347 7139988.

Questa rassegna, come le altre iniziative di Smart Dock, si inserisce in un percorso di riappropriazione civica del quartiere Giardino, che passa anche dalla riqualificazione del fiume cittadino. Dopo un lungo periodo di abbandono, gli ex magazzini fluviali di Ferrara rappresentano oggi con il consorzio Wunderkammer un importante presidio culturale in una parte di città caratterizzata da una bassa identità del luogo e un diffuso senso di insicurezza. L’obiettivo è quello di avviare con i cittadini, le associazioni e l’amministrazione un percorso di sensibilizzazione alla gestione e riorganizzazione dello spazio pubblico del fronte fluviale come luogo d’incontro e socializzazione intergenerazionale.
Coordinato dall’associazione Basso profilo, il progetto Smart Dock è cominciato a marzo 2015, con una serie di iniziative co-finanziate dalla Provincia di Ferrara, Basso Profilo, associazione Amf (Associazione musicisti di Ferrara-Scuola di musica moderna), consorzio Wunderkammer, associazione Fiumana, con il patrocinio del Comune di Ferrara e la collaborazione del dipartimento di Architettura/Citer e una nutrita rete di partner. Da maggio 2016 è cominciata una nuova fase di Smart Dock che, grazie al co-finanziamento delle associazioni già citate e della Regione Emilia-Romagna-Ibc (Istituto beni culturali, bando “Giovani per il Territorio”), sta trasformando gli ex magazzini fluviali gestiti dal consorzio Wunderkammer in un punto di riferimento per il quartiere Giardino e la città.

GLI APPUNTAMENTI DI LUGLIO DI UN FIUME DI MUSICA
Aperitivi musicali in darsena tutti i giovedì dalle 19 e Festa delle luminarie il 10 luglio dalle 17.30

Giovedì 7 luglio: GRAZIANI, MANTOVANI, PIERAGNOLI TRIO (Standard Jazz and more)
Rossella Graziani voce, Massimo Mantovani tastiere, Lorenzo Pieragnoli chitarra.
Il trio nasce dall’unione di tre insegnanti della Scuola di Musca Moderna di Ferrara che amalgamando le loro diverse esperienze musicali riescono a trasformare il repertorio di classici del jazz in una miscela di suoni e colori che si rinnovano di volta in volta creando un unico percorso musicale fra voce piano e chitarra, scambiandosi improvvisazioni temi e melodie.

Domenica 10 luglio: FESTA DELLE LUMINARIE
Benedizione delle acque del Po e festa delle luminarie sul Po
17.30 Partenza da Wunderkammer
19 Arrivo a S.M. Maddalena
19.45 Benedizione delle acque
20.15 Trasferimento alla Società Canottieri Ferrara
20.45 ORGANIC 3 (Jazz-Blues, Jimmy Smith sound)
Massimo Mantovani Hammond sound, Roberto Formignani chitarra, Roberto Poltronieri batteria
22 Imbarco dalla Società Canottieri Ferrara per le luminarie
22.15 Imbarco da S.M.Maddalena per le luminarie
22.30 Imbarco per il ritorno a Ferrara, Wunderkammer;
Costo intero percorso: € 15 adulti, € 10 bambini da 3 a 10 anni
Costo sola navigazione fra le luminarie (imbarco e sbarco alla Società Canottieri Ferrara): € 10 adulti e € 5 bambini.

Giovedì 14 luglio: THE BLUESMEN ACUSTIC (Blues, Country, Swing)
Roberto Formignani chitarra e voce, Massimo Mantovani tastiere, Roberto Poltronieri basso, Lele Barbieri batteria;

Giovedì 21 luglio: BLUETIME (Smooth Jazz-Fusion)
Ambra Bianchi flauto e voce, Roberto Poltronieri chitarra, Nicola Morali tastiere, Enrico Trevisani basso, Stefano Perretto batteria

Giovedì 28 luglio: THAT’S TRIO (Pop Latin)
Viviana Corrieri voce e chitarra, Lele Barbieri batteria, Roberto Poltronieri contrabbasso.

Programmazione musicale a cura della Scuola di musica moderna con la collaborazione di motonave Nena e Osteria dal 1997 di via De Romei per aperitivi e degustazioni. La festa delle luminarie sul Po è a cura dell’associazione Fiumana e Società canottieri Ferrara.

GIUNTA COMUNALE – Le principali delibere approvate nella seduta del 5 luglio 2016
Nuove tariffe per nidi e scuole d’infanzia comunali, opere in dono all’Ariostea, raccolta libraria storica a disposizione della città
05-07-2016

Queste le principali delibere approvate nella riunione della Giunta comunale di martedì 5 luglio:

Assessorato alla Pubblica Istruzione, Pari Opportunità, Cooperazione Internazionale, assessore Annalisa Felletti:

Nuove tariffe per nidi e scuole d’infanzia per contrastare le rinunce ai posti assegnati
Entreranno in vigore dal prossimo mese di settembre le nuove tariffe per i nidi e le scuole d’infanzia comunali parzialmente riviste al ribasso. La scelta di ridurre l’impatto economico delle rette dei servizi educativi comunali rientra fra le misure che il Comune di Ferrara sta adottando con l’intento di equilibrare ulteriormente la contribuzione dell’utenza e ​di contrastare il fenomeno delle rinunce, da parte di numerose famiglie, dei posti assegnati. Il parziale ritocco delle tariffe avverrà senza modificare le fasce Isee recentemente introdotte.
Tutti i dettagli relativi all’introduzione delle nuove tariffe saranno illustrati nel corso di una conferenza stampa in programma all’inizio della prossima settimana, nella residenza municipale.

Assessorato alla Cultura, Turismo, Giovani e Personale, vicesindaco Massimo Maisto:

In dono alla biblioteca Ariostea due disegni di Francesco Zuccarelli ispirati all’Orlando furioso
Nell’anno del quinto centenario della pubblicazione dell”Orlando furioso’ la biblioteca comunale Ariostea arricchisce il proprio patrimonio con due disegni dell’artista Francesco Zuccarelli (1702-1788) ispirati proprio alla più celebre opera di Ludovico Ariosto. La donazione giunge da Alessandra Mottola Molfino che ha espresso la volontà di mettere le due opere a disposizione del pubblico all’interno della biblioteca di via Scienze, con la denominazione “Donazione Alessandra e Francesca Molfino”.
I due disegni andranno così ad ampliare la già cospicua raccolta ariostesca della biblioteca cittadina, che comprende, tra l’altro, gli autografi dell’Ariosto, nonché pregiate e rare edizioni a stampa dell’Orlando furioso, tra le quali le prime stampe del 1516, oltre a tre esemplari del 1532, testimonianze culturali di grande rilievo per la città di Ferrara Patrimonio dell’Umanità.

Al Giardino delle Duchesse spettacoli e rassegne estive
Anche per l’estate 2016 il Giardino delle Duchesse farà da teatro ad appuntamenti e iniziative culturali e di intrattenimento organizzate da associazioni cittadine, cui l’Amministrazione comunale concederà l’uso gratuito degli spazi. Tra queste, l’associazione teatrale “Il Baule Volante” curatrice della rassegna di teatro per le famiglie ‘Favole sotto gli alberi’ in programma dal 9 luglio al 13 agosto e l’agenzia Feshion Eventi organizzatrice di spettacoli e musical in programma nel mese di luglio.

La raccolta libraria dell’Associazione Combattenti e reduci a disposizione della città
Sarà rinnovata fino al termine del 2021 la convenzione da tempo attiva tra l’Amministrazione comunale e l’Associazione nazionale Combattenti e reduci di Ferrara per la valorizzazione della biblioteca dell’associazione all’interno del Polo Unificato bibliotecario ferrarese. L’intesa punta a favorire la consultazione pubblica delle raccolte librarie e documentarie, specializzate in particolare sulla storia contemporanea locale, di cui l’associazione è depositaria.

Assessorato al Decentramento e Sport, assessore Simone Merli:

Supporto all’organizzazione della ‘Diecimiglia 2016′
E’ in calendario per il 25 settembre prossimo l’edizione 2016 della ‘Diecimiglia’ manifestazione podistica nazionale, organizzata in città dall’Atletica Corriferrara Asd, a cui il Comune garantirà il proprio patrocinio oltre che il proprio supporto organizzativo e logistico.

Prorogate le convenzioni per l’uso delle strutture sportive di via Ortigara
Saranno prorogate fino alla fine dell’anno in corso le due convenzioni per l’uso e la gestione del Centro sportivo di via Ortigara 10, da parte del Tennis club Giardino Asd, e della palestra ex Gil di via Ortigara 14, da parte delle associazioni Sportive Fudoshin Ryu e Furinkazan K.C. Entrambe le strutture sportive sono inserite nel complesso immobiliare situato fra via Ortigara e viale IV Novembre, di proprietà regionale, affidato in gestione al Comune e da questo alle associazioni sportive per gli spazi di loro interesse.

Le delibere approvate nel corso delle sedute della Giunta comunale vengono pubblicate nei giorni successivi, con le modalità e nei termini di legge, sulle pagine internet dell’Albo Pretorio on line del Comune di Ferrara all’indirizzo http://www.comune.fe.it/index.phtml?id=1818

CONFERENZA STAMPA – Giovedì 7 luglio alle 10 nella sala Arazzi del Municipio
Presentazione del torneo di qualificazione di sbandieratori e musici
05-07-2016

L’assessore al Palio Aldo Modonesi parteciperà insieme presidente della Contrada di Santa Maria in Vado Giovanni Bellini alla conferenza stampa in programma giovedì 7 luglio alle 10 nella sala degli Arazzi della residenza municipale (piazza Municipale 2). Lìincontro è organizzato dalla Contrada di Santa Maria in Vado per la presentazione del Torneo di qualificazione sbandieratori e musici FISB – girone centro-nord.
Durante la mattinata verranno illustrati nel dettaglio tempi e modalità di svolgimento della competizione, organizzata dal rione giallo-viola e dalla Fisb, Federazione italiana sbandieratori con il patrocinio del Comune di Ferrara, che si terrà sabato 9 luglio, in piazza Municipale.

FESTIVAL GIARDINO D’ESTATE – Il programma dall’8 al 17 luglio per la manifestazione
Arriva “Roots”, viaggio tra le radici della musica e del quartiere
05-07-2016

Si conclude la settimana di “Gad up”, organizzata da Arci Casaglia, che si è tenuta dal 25 giugno al 3 luglio. Il titolo rappresenta un invito al quartiere ad essere vivo e vitale e a partecipare alla riappropriazione degli spazi; ed è proprio ciò che è successo, grazie alla presenza di circa duecento persone tra residenti del quartiere Giardino, ferraresi e curiosi che hanno partecipato alle attività previste e goduto della cucina della sagra di Casaglia.

Tra le attività di maggior successo si ricordano le attività sportive, tutte gratuite e a ingresso libero, proposte da palestra Cocoon e centro di promozione sociale “Acquedotto”, l’educazione stradale per bambini a cura della Polizia Municipale, la camminata luminosa per il quartiere, il raduno Vespa club. E’ però importante sottolineare come tutte le associazioni coinvolte abbiano dato con impegno il loro contributo e proposto attività per un pubblico molto vasto ed eterogeneo.
Gad up si inserisce nella manifestazione “Giardino d’estate” – Festival del quartiere Giardino”, che prosegue dall’8 al 17 luglio con la proposta di Arci Bolognesi intitolata “Roots”: un viaggio tra le radici della musica e le radici del quartiere.

Il festival, oltre a proporre una selezione musicale e di ristorazione, a cura di Arci Bolognesi e Arci Casaglia, si propone anche come contenitore di eventi e iniziative delle associazioni, delle forze sociali e dei residenti del quartiere Giardino che, rispondendo numerosi, hanno arricchito la programmazione con i loro contributi.
Il festival gode infatti di iniziative organizzate dalle associazioni del territorio e non solo: Arci Ferrara, Anolf, associazione Binario 01 e Cargo, Collettivo tango, Consiglio delle comunità straniere, associazione Comitato zona stadio, cooperativa Alpaca, Urban Center, Listone mag, Factory Grisù, Contrada di San Giacomo, Ado, Centro interculturale italo-cinese, Ascom, Ausl Ferrara, centro di promozione sociale “Acquedotto”, Croce rossa italiana, Polizia Municipale, palestra Cocoon, Car club 500 Occhiobello, Pole dance Ferrara, ChiaraMilla, Copresc Ferrara, Vespa club Ferrara, Il Baule Volante, associazione Cittadini del Mondo. Il Centro di mediazione sociale del Comune di Ferrara ha promosso e gestito la “rete” dei soggetti interessati.

Il Festival, predisposto dall’Ufficio Sicurezza e dal Centro di mediazione sociale del Comune di Ferrara, è reso possibile grazie a un accordo di programma tra il Comune e la Regione Emilia Romagna e si inserisce in ricco calendario di iniziative ed eventi sul quartiere Giardino, che l’amministrazione comunale, in collaborazione con le realtà associative del territorio, propone per l’estate 2016, nell’ottica di stimolare la coesione sociale nelle aree più sensibili e l’occupazione positiva degli spazi.

Giovedì probabile interruzione del servizio idrico nel comune di Cento a causa di lavori di riparazione della condotta a servizio della città

da: ufficio stampa Hera

Giovedì 7 luglio Hera eseguirà lavori di riparazione della principale condotta idrica che assicura la fornitura di acqua all’intero abitato di Cento. La condotta è stata danneggiata da una ditta che operava nella zona di via dei Tigli.

Nel corso dei lavori di riparazioni potrebbe essere necessario interrompere l’erogazione dell’acqua potabile nel territorio del comune di Cento.

Nel caso si rendesse necessario interrompere la fornitura, per allievare i disagi agli utenti, Hera farà intervenire una cisterna per la distribuzione gratuita di acqua potabile, posizionandola nel piazzale Vincenzo Muccioli (piazzale scuole di via Rigone).

Al termine dei lavori potrebbero verificarsi temporanei intorbidimenti eliminabili lasciando scorrere l’acqua per qualche minuto.

Hera assicura il contenimento al minimo dei tempi di intervento. Per informazioni è possibile contattare il Pronto Intervento 800.713.900, attivo tutti i giorni, 24 ore su 24.

Legalità. La Giunta vara il Testo unico, l’Emilia-Romagna rafforza la lotta alle mafie e il sostegno alle vittime

da: ufficio stampa giunta regionale Emilia Romagna

La nuova normativa riordina le misure già in atto e introduce innovazioni per contrasto a usura e racket, controlli sugli appalti, sicurezza sul lavoro e osservatorio sulla criminalità, agevolazioni per il recupero di immobili confiscati, azioni di prevenzione e contrasto della corruzione. Bonaccini: “Semplificazione e irrobustimento di una normativa che testimonia il nostro impegno quotidiano su questo versante, un’altra promessa mantenuta”. L’assessore Mezzetti: “Abbiamo ricevuto il plauso di Raffaele Cantone, presidente Anac”

Bologna – L’Emilia-Romagna rafforza il proprio ‘no’ a tutte le mafie e alla criminalità organizzata attraverso il Testo unico sulla legalità, progetto di legge approvato ieri dalla Giunta regionale che sarà ora portato all’esame dell’Assemblea legislativa per l’approvazione definitiva entro l’autunno. Nei 48 articoli del provvedimento, rispetto ai 170 complessivi di tutte le leggi approvate in questi anni dalla Regione, sono diverse le nuove misure previste. Fra le più importanti, la lotta all’usura, compresa quella connessa al gioco d’azzardo patologico, e l’assistenza alle vittime degli strozzini e del racket; un forte controllo sugli appalti, con un maggiore utilizzo del Rating della legalità e l’estensione dell’Elenco di merito a tutte le aziende e non solo a quelle del comparto edile; la tutela della sicurezza sul lavoro e azioni di prevenzione e contrasto della corruzione, con la riduzione delle stazioni appaltanti. E ancora: l’ulteriore rafforzamento dell’attività di promozione della cultura della legalità, il sostegno per il recupero di immobili confiscati e la nascita di un osservatorio sulla criminalità.

Il Testo unico è stato presentato questa mattina a Bologna, nella sede della Regione, nel corso di una conferenza stampa cui hanno partecipato il presidente della Regione Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini, e l’assessore regionale alle Politiche per la legalità, Massimo Mezzetti. E’ stato proprio Mezzetti a rendere noto che il Testo, inviato per conoscenza alla Direzione nazionale antimafia e all’Autorità nazionale anticorruzione, ha ricevuto il riconoscimento dal presidente di quest’ultima, Raffaele Cantone: “Lo ha definito un ottimo lavoro, che può diventare un punto di riferimento anche per le altre Regioni italiane impegnate in questo senso”. “E’ stato un impegno corale– ha aggiunto Mezzetti– che ha coinvolto tutti gli attori interessati in una Consulta che mai è stata palestra retorica, ma sempre strumento efficace per giungere a questa sintesi”.
“Possiamo dire che si tratta di un’altra promessa mantenuta– ha commentato il presidente Bonaccini-, che va di pari passo col nostro sostegno di 1,3 milioni di euro perché il processo Aemilia si svolgesse a Bologna e Reggio Emilia e con l’istituzione del Girer, dopo il sisma, voluto dal presidente Errani”. “Noi- ha specificato il presidente- avevamo promesso una semplificazione amministrativa tutt’altro che semplice, e non ci siamo limitati a questo, introducendo misure innovative che irrobustiscono il contrasto alle mafie e alla illegalità. Armonizzando il tutto in un ambito, quello del Patto per il lavoro, che varammo nel luglio di un anno fa, dove abbiamo sempre specificato che l’occupazione non basta: dev’essere piena e buona. Sono dunque molto soddisfatto, anche se non dobbiamo mai dimenticare che quello contro la criminalità e a favore della legalità è un lavoro quotidiano e infinito”.

Testo unico: la sintesi
Il Testo conferma e rafforza il ruolo della Consulta regionale per la legalità, individua la struttura che svolge funzioni di osservatorio e gli interlocutori, istituzionali e non, ripropone con lievi modifiche le disposizioni relative a un centro di documentazione.
Prevede la predisposizione di un Piano integrato delle azioni regionali, annuale, che indicherà le risorse finanziarie e organizzative tenendo conto delle analisi svolte dall’osservatorio regionale delle indicazioni della Consulta regionale per la legalità.

Elementi centrali del Testo sono dedicati alla promozione della legalità e della regolarità. Si tratta di una serie di disposizioni innovative, introdotte per la prima volta nella normativa regionale. In particolare, l’articolo 13 amplia l’ambito di utilizzo del Rating di legalità, prevede l’obbligo di diffusione della Carta dei principi della Responsabilità delle imprese ed estende l’Elenco di merito delle imprese e degli operatori economici (già istituito in Regione per le imprese edili) a tutte le categorie.

Previste quindi, nella sezione dedicata a contratti pubblici di lavori, servizi e forniture, edilizia e costruzioni, forti azioni di supporto tecnico e semplificazione alle stazioni appaltanti e innovative azioni sulle procedure, nonché nuovi e più efficaci sistemi di controllo nei cantieri anche a seguito del sisma del 2012. In particolare viene promossa la riduzione delle stazioni appaltanti.

Inoltre disposizioni per i settori dell’autotrasporto, movimentazioni merci e servizi complementari e per il settore del facchinaggio, in cui si ripropongono alcune tra le più significative disposizioni già adottate dalla Regione per definire i requisiti di regolarità e legalità degli operatori economici in questi ambiti, oltre che con un potenziamento dell’attività ispettiva e di controllo.
Introdotte anche nuove disposizioni in materia di ambiente e sicurezza territoriale, per controlli più efficaci anche promuovendo accordi con le autorità e i nuclei specializzati nella vigilanza, prevenzione e repressione delle violazioni in materia ambientale e nella tutela del patrimonio naturale e forestale.

Innovative sono anche le parti che disciplinano gli interventi per la prevenzione dell’usura, compresa quella connessa al gioco d’azzardo patologico. Si prevede che la Regione promuova azioni di tipo educativo e informativo in collaborazione con istituzioni, associazioni economiche e sociali; agevoli l’accesso al credito; dia contributi per attività di monitoraggio del fenomeno usuraio, azioni di prevenzione, supporto alle vittime, anche con riferimento a forme di consulenza legale e psicologica; formi e informi sull’utilizzazione del “Fondo di solidarietà per le vittime delle richieste estorsive e dell’usura”. Poiché il ricorso all’usura da parte di soggetti indebitati a causa della loro dipendenza dal gioco d’azzardo è sempre più diffuso, il Testo si prefigge di affrontare questo tema in maniera organica tenendo conto degli interventi preventivi e di assistenza già previsti dalla legge regionale n. 5 del 2013.

Il Testo unico poi inserisce in questa legge una nuova disposizione che stabilisce la negazione del proprio patrocinio per quegli eventi che ospitano o pubblicizzano attività che, benché lecite, sono contrarie alla cultura dell’utilizzo responsabile del denaro o che favoriscono o inducono la dipendenza dal gioco d’azzardo patologico.

Altri articoli prevedono che la Regione promuova la costituzione di una Rete con gli enti locali del territorio regionale, per condividere esperienze ed attività di prevenzione e organizzare attività comuni.
Si rafforza inoltre la possibilità che la Regione intervenga a sostegno delle amministrazioni locali che abbiano avuto in assegnazione beni confiscati alla mafia e al crimine organizzato.

Innovativo è l’articolo cheprevede azioni per la continuità occupazionale delle persone che lavorano nelle imprese oggetto di provvedimenti giudiziari anche attraverso accordi e intese con i Ministeri competenti. Nasce poi un Tavolo regionale sui beni e sulle aziende sequestrati e confiscati comprendente anche le associazioni di volontariato e promozione sociale, il mondo della cooperazione, organizzazioni sindacali e associazioni di datori di lavoro.
Al supporto per le vittime dell’usura si aggiungono le vittime di racket, due fenomeni diversi che spesso si configurano in un unico evento. A tal fine il testo prevede interventi che supportino le vittime, anche con il coinvolgimento di associazioni antiusura e antiracket, compresa l’assistenza legale.

L’integrazione delle politiche regionali di prevenzione della criminalità organizzata con le politiche nei settori sociale e sanitario permetterà di realizzare efficaci e coordinate azioni di contrasto e di riduzione del danno di una serie di fenomeni sociali e criminali connessi o derivanti dalla criminalità organizzata e mafiosa, quali lo sfruttamento, la tratta e altre forme di violenza sulle fasce economicamente e socialmente più deboli della popolazione.

Infine, il Testo unico conferma l’istituzione della la Giornata regionale della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime delle mafie e per la promozione della cittadinanza responsabile, oltre che la partecipazione della Regione all’associazione “Avviso pubblico”

I fratelli Lumière in mostra a Bologna

Tra le cose più belle che il caldo clima estivo offre, non possiamo escludere il cinema all’aperto. A Bologna, in piazza Maggiore, dal 18 giugno fino al 15 agosto lunghe file di sedie sono disposte tra Palazzo Re Enzo e San Petronio per le proiezioni del festival Il Cinema Ritrovato e Sotto le stelle del cinema.

In occasione della trentesima edizione del festival, che offre 400 film in 8 giorni, promosso dalla Cineteca di Bologna, è stata presentata la mostra Lumière! L’invenzione del cinematografo, dedicata ai fratelli inventori del cinema, Auguste e Louis Lumière. Allestita nello Spazio Sottopasso di piazza Maggiore e inaugurata il 24 giugno, sarà visitabile fino a gennaio e ospita documenti originali, i primi strumenti  tecnologici e una serie di proiezioni.

Sarà possibile guardare film restaurati in 4k, come la prima proiezione del 28 dicembre 1895, che all’epoca si tenne al Salon Indien del Boulevard des Capucines, una vecchia sala biliardo noleggiata da Antoine Lumière, e scoprire quello che ancora non sappiamo sui fratelli che inventarono il cinema. Autori e studiosi, non si limitarono a riprendere le scene della quotidianità, presenti anch’esse nella mostra, ma perfezionarono le inquadrature e le tecniche, partendo da quello che viene definito il “pre-cinema”.

Proprio nel XIX secolo, infatti, lo studio sul movimento e su come catturarlo affascinava gli scienziati, che si impegnarono nella creazione di macchine come il taumatropio, un dischetto che, ruotato, creava l’illusione che i disegni presenti sui due lati si unissero in un’unica immagine, e il kinetoscopio di Edison. I fratelli Lumière partirono da questo, creando la loro macchina, il Cinematografo, che avrebbe portato fuori “l’immagine dalla scatola”.

Rifiutando le varie proposte d’acquisto, ricevute anche da Melies, organizzarono le proiezioni in giro per il Paese, affidando ai concessionari l’esclusiva sulla pellicola , sotto la supervisione di tecnici formati a Lione.

Macchine fotografiche, zootropi e lo stesso kinetoscopio sono presenti tra i corridoi della mostra e, proprio con la macchina di Edison, il visitatore può provare i primi tentativi di riproduzione delle immagini in movimento. A rendere ancora più interessante l’esposizione è la presenza di album fotografici digitalizzati, che i curiosi possono sfogliare per immergersi nella vita dei Lumière, tra le mura e gli affetti di casa ma anche tra suoi viaggi, che lo portarono in giro per il mondo.

Ad un tratto, 1422 pellicole, girate tra il 1895 e il 1905, vengono proiettate lungo un corridoio, una dopo l’altra raccontano le loro storie, mini film emblema del cinema muto, di cui quasi tutto è andato perduto.

Tra i tanti documenti presenti, anche una ripresa di Bologna del 1912, “Inaugurazione del monumento a Minghetti”.

Dalle prime invenzioni al cinema a colori, passando per il celebre treno in stazione, la mostra ci trasporta lentamente lungo l’evoluzione del cinema, partendo dalla sua nascita fino ad un primo rudimentale 3d, scatenando la nostra curiosità. Dopotutto, come affermò Jean-Paul Sartre riguardo al primo incontro con il cinema:

“Quando ci accorgemmo della sua esistenza, era diventato ormai da tempo il nostro principale bisogno.”

Nota stampa assessore reg. Gazzolo “Un masterplan integrato e complessivo” l’incontro oggi a Comacchio sulla difesa e la promozione della costa

da: Ufficio Stampa Ascom Ferrara

Il tavolo di lavoro e confronto coordinato dall’assessore regionale Paola Gazzolo (Difesa Costa e Montagna) affiancata dal dirigente di bacino Claudio Miccoli e dalla geologa Luisa Perini – che si è tenuto stamani (5 luglio) nella sede del Comune di Comacchio – alla presenza del primo cittadino Marco Fabbri, dei consiglieri regionali Calvano e Zappaterra, e di un’ampia rappresentanze delle associazioni di categoria, ambientali, dei consorzi balneari e del mondo della pesca – ha permesso di mettere a fuoco il tema degli interventi – strutturali ed urgenti – invocati dagli operatori del settore balneare per salvaguardare il litorale da erosione e subsidenza e valorizzare il sistema economico della costa.
“Obiettivo – come ha anticipato Miccoli nella sua relazione tecnica – realizzare un master plan a 360°da realizzare per stralci ma che sia condiviso da tutti e che raggiunga nel modo più sicuro possibile il nostro obiettivo.Un progetto che deve tutelare non solo la spiaggia ma l’intero territorio e gli abitati del retroterra”. Insomma in definitiva come aggiornare (od innovare ex novo) in modo efficace le opere negli ultimi 60 anni rispetto ai cambiamenti climatologici ed antropici intervenuti. Alla geologa Perini il compito di un excursus storico dal 1800 ad oggi, utile per capire come muoversi per il futuro, in territorio giovane dal punto di vista geologico e naturalmente sottoposto alla subsidenza. E che ha visto il mare divorare intere file di ombrelloni tradotto in termini pratici.
L’assessore Gazzolo ha spiegato: “Creeremo un gruppo interdisciplinare di progettisti dei nostri uffici allo scopo di realizzare un vero e proprio master plan in grado di gestire in modo integrato le risposte e valorizzare questo territorio. Un progetto di sistema con caratteristiche locali e sostenibile con tempi rapidi che si inserirà all’interno di un piano regionale ed a sua volta in uno di valenza nazionale di interventi per la difesa idrogeologica con finanziamenti centrali e regionali. Una cabina di regia che rimarrà in seno all’Agenzia Regionale” assicura la Gazzolo.
“E’un incontro importante per il futuro del territorio. Serve un roadmap precisa – chiede Gianfranco Vitali presidente di Ascom Comacchio che si era fatta promotrice con il sostegno della Confcommercio provinciale e regionale con forza nelle settimane scorse di questo appuntamento – degli interventi strutturali da realizzare. Un raodmap che deve dare speranza e fiducia agli operatori e permettere d uscire da questa fase difficile”. In questa direzione anche Giuseppe Carli (Sib-Confcommercio): “C’è bisogno di tempistiche certi per poter programmare noi stessi gli interventi degli stabilimenti. E’ basilare reperire i fondi”.
Il sindaco Fabbri sottolinea: “Un appuntamento importante quello odierno e ringrazio l’assessorato regionale per la sua costante attenzione su questo ed altri temi (come nel caso delle Valli). Ad esempio come gli interventi sulla sicurezza idraulica dei lidi nord interessati da allagamenti in collaborazione tra Comune, Regione e Cadf”. L’assessore regionale ha concluso mettendo a sintesi i numerosi interventi e le sollecitazioni delle associazioni: “E’ fondamentale la presentazione delle progettualità per l’ottenimento delle risorse. Una strategia complessiva che affronti tutti i temi della costa, comprendendo anche l’anossia della sacca di Goro. L’appuntamento per un primo step di verifica sul lavoro progettuale e prendere decisioni insieme è a fine settembre” ha puntualizzato la Gazzolo. Una tempistica che a questo punto diventa veramente cruciale.

Biblioteca itinerante di letteratura, omaggio a Giorgio Bassani letture 7 luglio

da: Istituto di Storia Contemporanea

Nell’ambito del progetto, a cura di Ferrara OFF, Biblioteca itinerante di letteratura, omaggio a Giorgio Bassani -percorso di letture e incontri di approfondimento dedicato, in occasione del centenario della nascita dello scrittore, alla particolare attività di redattore capo per la rivista “Botteghe Oscure” e di editore per la casa editrice Feltrinelli- Teatro Ferrara OFF, Istituto di Storia Contemporanea e Italia Nostra, sezione di Ferrara, giovedì 7 luglio, alle ore 19.00, presso il chiostro di Santo Spirito, vicolo S. Spirito, 11 presentano: ALEXIS, o il trattato della lotta vana di Marguerite Yourcenar. Romanzo d’esordio della scrittrice, Alexis venne pubblicato in Italia nel 1962 grazie a Giorgio Bassani, che lo inserì nella collana Biblioteca di Letteratura. Il romanzo è scritto sotto forma di lunga lettera in cui il protagonista rivela alla moglie la propria omosessualità, scavando nella frustrazione, nella colpa, nella lotta – appunto – tra il dover apparire e l’essere.
A dar voce alle parole della Yourcenar sarà Elsa Bossi, attrice raffinata e sensibile che vanta collaborazioni con il Teatro Stabile di Genova, il Teatro dell’Archivolto, il Teatro del Carretto di Lucca.
Dopo la lettura gli spettatori potranno seguire la Semifinale dei Campionati Europei, alle ore 21.00, sul maxischermo installato nel chiostro stesso.
(Per informazioni:+39.333.6282360 – info@ferraraoff.it)

Parte il progetto europeo Central Europe-CitiEnGov

da: organizzatori

Si incontrano oggi per la prima volta a Ferrara 10 enti provenienti da 7 Paesi europei per lavorare su politiche e strategie innovative per l’efficienza energetica. Questo grazie al progetto Europeo CitiEnGov, promosso e gestito da SIPRO- Agenzia provinciale per lo sviluppo.

Il progetto, che ha un budget complessivo di oltre 2 milioni di Euro, consentirà, tra le varie attività, di aiutare i comuni ad elaborare piani per l’efficientamento energetico, soluzioni per favorire l’adozione di energie rinnovabili e promuovere comportamenti energicamente efficienti da parte dei cittadini. Questi interventi saranno condivisi e testati a Ferrara ma anche a Ludwigsburg (Germania)- città premiata per 2 anni con gli Energy Award europei-, a Weiz (Austria) e in due città del nord e del centro della Polonia. A Spalato (Croazia) verrà sperimentato un sistema innovativo per l’illuminazione pubblica in un quartiere, per poi estenderlo al resto della città. Inoltre Agenzie per l’energia slovene e ungheresi contribuiranno direttamente alla definizione di piani energetici locali e regionali.
“Per il Comune di Ferrara esprimo grande soddisfazione poiché il progetto consentirà di acquisire delle dotazioni tecniche che permetteranno di rafforzare la semplificazione amministrativa attraverso una migliore gestione delle pratiche edilizie relative a interventi di efficientamento energetico, oltre a consentire la sensibilizzazione dei comportamenti di risparmio energetico dei nuclei famigliari attraverso gruppi pilota che verranno selezionati” sottolinea l’Assessore all’Ambiente e ai Progetti Europei del Comune di Ferrara, Caterina Ferri.
“Il progetto CitiEnGov è strategico per il territorio ferrarese perché consentirà di conoscere le esperienze più all’avanguardia già sviluppate dai partner sul tema dell’efficienza energetica”, evidenzia Caterina Brancaleoni-Presidente di SIPRO- “ad esempio nell’area di Weiz dove estese sperimentazioni sono state realizzate sul tema degli edifici passivi e ad energia quasi a zero, oltre a permettere una serie di attività di formazione del personale che si occupa delle tematiche legate all’energia per gli enti pubblici. Lavorare sul tema dell’efficientamento energetico significa soprattutto favorire filiere del nostro sistema produttivo legato ai sistemi innovativi dell’edilizia intelligente.”
I due giorni di incontro si concluderanno con una visita studio per presentare lo stato dell’arte del territorio regionale, che includerà interventi di dirigenti del Comune di Ferrara, Anci Emilia Romagna e Arpa Emilia Romagna.

Brexit: cosa cambia per chi viaggia

da: Seo Specialist

La recente uscita della Gran Bretagna dall’Unione Europea è un evento particolarmente importante non solo a livello politico, ma britannica. Ecco tutti i cambiamenti previsti per l’immediato e per il anche per chi viaggia, per svago o per lavoro, verso l’isola futuro. La Brexit è un avvenimento storico contemporaneo di grande impatto in tutti gli ambiti. In primis quello politico ed economico, ma le conseguenze dell’evento toccano anche i settori professionali e quelli turistici. L’uscita della Gran Bretagna dall’Unione Europea comporta modificazioni anche in termini di tasse aeroportuali, documenti per l’espatrio, cambi di valuta, costi e permessi. Questi cambiamenti interessano sia i professionisti che viaggiano da e verso lo stato inglese sia per chi sceglie la Gran Bretagna come meta di weekend e vacanze. In questa analisi ci aiuta Mio Assicuratore, per capire nel dettaglio come cambiano le polizze viaggio dopo la Brexit. Il trattato di Lisbona mette a disposizione due anni al regno inglese per adeguarsi al cambiamento, quindi non si parla di cambiamenti repentini e improvvisi. Il tempo previsto per l’adeguamento consentono di abituarsi con gradualità alle novità. Nell’immediato dunque non ci sono procedimenti da seguire differenti da quelli previsti in precedenza alla Brexit.

DOCUMENTI NECESSARI PER L’ESPATRIO
Per il momento non è previsto l’uso del passaporto per andare in Gran Bretagna, per lo meno non per i prossimi due anni. Sarà sufficiente la carta d’idendità valida per l’espatrio per recarsi in visita nelle terre anglosassoni. È plausibile che il passaporto diverrà il documento necessario per raggiungere la Gran Bretagna nel giro di un paio d’anni. Non è prevista l’introduzione del visto, si tratta di un’ipotesi al momento molto remota, anche se non del tutto esclusa.

ASSISTENZA SANITARIA
Con la situazione attuale non sono previsti cambiamenti importanti nemmeno nell’ambito dell’assistenza sanitaria sul territorio inglese. In caso di necessità le strutture mediche inglesi accoglieranno i turisti italiani previa presenza del tesserino sanitario italiano. In futuro è possibile che l’assistenza sanitaria in Gran Bretagna sia necessaria l’assicurazione specifica, come quella prevista nei viaggi verso gli Stati Uniti.

VALUTA STERLINA EURO
La Brexit ha fatto crollare il valore della sterlina in pochissimo tempo. Il cambio della valuta con l’euro risulta essere dunque molto favorevole per i turisti. Se pur il sistema delle valute sia variabile, in linea di massima oggi potrebbe essere più conveniente per gli europei viaggiare verso la Granbretagna

COSTI DEI VOLI
È comprensibile che in questa situazione di instabilità economica anche il settore dei voli veda un incremento dei prezzi da e verso l’Europa. Allo stesso modo si ventila la possibilità che anche il numero e la frequenza dei voli delle compagnie aeree low cost possano diminuire. Le tasse aeroportuali possono prevedere degli aumenti. Chi ha già acquistato un pacchetto di viaggio o un volo verso la Gran Bretagna può dormire sonni tranquilli, perchè non sono previsti sovrapprezzi. Le compagnie aeree non possono chiedere integrazioni per i biglietti già acquistati.

ROAMING INTERNAZIONALE
Per quanto riguarda il roaming telefonico internazionale non dovrebbero esserci particolari sovrapprezzi per il momento, per lo meno fino all’espletamento completo della Brexit. Le tariffe del servizio di roaming dipendono dalle compagnie telefoniche, ma il servizio di copertura è garantito anche in questa situazione.

La ringraziamo per l’attenzione e le chiediamo se può aiutarci a diffondere il comunicato stampa attraverso il vostro sito web, restiamo a sua completa disposizione, può contattarci via email o telefonicamente, come preferisce, in firma le lascio i miei recapiti
www.mioassicuratore.it/generiche/assicurazione-viaggi

Turismo. Notte Rosa, l’assessore Corsini: “L’evento non si discute, in futuro crescerà aumentando e strutturando eventi diffusi di area vasta”

da: ufficio stampa giunta regionale Emilia Romagna

La Regione pensa già come migliorare e innovare le prossime edizioni. L’obiettivo è far crescere l’evento che è uno straordinario momento di comunicazione, nazionale ed internazionale, in grado di trasmettere una immagine positiva della Riviera, senza contare le presenze e l’indotto economico che riesce a generare

Bologna – «La Notte Rosa non si discute. Anzi l’obiettivo per la prossima edizione sarà – migliorando là dove è necessario farlo – quello di rilanciare e innovare maggiormente questo grande contenitore di emozioni, contenuti autentici, sogni, che valorizza ed esalta l’industria dell’accoglienza e dell’ospitalità della costa. Questo potenziando, quello che dovrà essere sempre più un grande evento di sistema, una kermesse che ci viene invidiata da tutti, una sfida comune che celebra l’industria turistica di uno dei più grandi distretti internazionali».
Dopo il successo dell’edizione numero 11 della Notte Rosa del weekend appena appena passato – che ha registrato una gigantesca macchia rosa festante, con oltre 2,5 milioni di partecipanti lungo 160 chilometri della costa adriatica, da Comacchio a Senigallia – l’assessore regionale al Turismo Andrea Corsini traccia la strategia della Regione Emilia-Romagna.
«Il dibattito che ogni anno segue l’evento va ascoltato con molta attenzione. Ma non può essere la bussola con la quale ci si orienta per il futuro e la base su cui poggiare possibili ripensamenti. Questo perché la Notte Rosa- prosegue il ragionamento dell’assessore Corsini- è uno straordinario momento di comunicazione, nazionale ed internazionale, un gigantesco e impagabile spot pubblicitario e una grande operazione di marketing, che trasmette una immagine positiva della nostra Riviera. Senza contare, e i numeri parlano da sé, le presenze e l’indotto economico che riesce a generare».
Poi l’assessore regionale al Turismo si spinge oltre nel pensare alle edizioni future. «Macché abbandonare, occorre rilanciare le prossime edizioni aumentando e strutturando- aggiunge Corsini- eventi diffusi, coinvolgendo maggiormente gli operatori privati, come stiamo facendo per la notte del liscio che si svolgerà dal 21 al 24 luglio, un grande evento musicale che valorizzerà uno dei tratti identitari della Romagna con una forte apertura all’innovazione e alla contaminazione con diversi generi musicali. La competizione e le grandi sfide globali si vincono solo pensando e agendo come grandi distretti e macroaree turistiche e non alimentando campanilismi e bizzarre soluzioni che lasciano il tempo che trovano, alimentando un dibattito poco interessante e scarsamente lungimirante».

È di Cento una tra le migliori consulenti di viaggi di CartOrange, Letizia Biondi: «I ferraresi non rinunciano a viaggiare per paura del terrorismo, ma scelgono destinazioni alternative»

da: Ufficio Stampa CartOrange: Eo Ipso

Mette a punto itinerari su misura per tutte le esigenze: «Per il mare le preferite sono Grecia, Spagna e Sud Italia, ma piacciono anche gli on the road in Scozia e Francia. Giappone e Canada le mete emergenti»

Viaggi su misura per coppie e famiglie ferraresi amanti dell’on the road. Li organizza Letizia Biondi, classe 1973, premiata da CartOrange nel corso della convention annuale che si è svolta a Roma. Dopo aver lavorato per 15 anni nelle tradizionali agenzie di viaggio, Letizia, che abita a Cento, nel 2012 ha deciso di diventare consulente di viaggio CartOrange. «Grazie a questo lavoro ho la possibilità di realizzare il mio sogno: creare itinerari su misura modulati in base alle esigenze del cliente».
La formula di CartOrange è a domicilio, quindi è il consulente che incontra il cliente a casa o nel posto che quest’ultimo preferisce. «Da quando sono consulente di viaggio ho più tempo per concentrarmi su quello che mi piace davvero fare, ossia organizzare viaggi su misura, trovando esperienze particolari da fare oppure aggiornarmi. In teoria anche le agenzie di viaggio hanno a disposizione gli strumenti per costruire dei viaggi su misura, ma bisogna avere anche le conoscenze, le capacità e l’esperienza per farlo» dice Biondi.
Per quanto riguarda le destinazioni preferite dai ferraresi per quest’estate, i recenti fatti di cronaca hanno ridisegnato la geografia delle vacanze: « Il bacino del Mediterraneo si è di fatto dimezzato, Tunisia, Egitto e Turchia, che erano tra le destinazioni preferite, oggi non vengono più scelte. Chi vuole il mare si orienta verso Grecia, Spagna e Sud Italia. Sul lungo raggio intramontabili gli Stati Uniti e l’Australia, ma da un paio di anni vanno bene anche il Canada e il Giappone, percepite come due destinazioni sicure». Letizia, che è mamma di una bimba di 8 anni, ha anche un’attenzione particolare per le famiglie, per cui organizza itinerari ad hoc includendo anche esperienze adatte ai più piccoli: «Alle famiglie ferraresi piacciono molto le vacanze on the road. Tra le destinazioni preferite quest’anno ci sono la Scozia e la Francia, in particolare per i castelli».
Letizia organizza anche molti viaggi di nozze: «La scelta della luna di miele è sempre più matura; si cercano viaggi esperienziali, non semplici pacchetti pubblicati su catalogo, quindi la capacità di ascolto del consulente è fondamentale per capire ciò che la coppia sogna e realizzarlo».

Lettere ai contribuenti per segnalare possibili anomalie: al via la campagna informativa dell’Agenzia delle Entrate Emilia-Romagna e l’assistenza in Ufficio

da: Agenzia delle Entrate

Come rimediare agli errori o alle dimenticanze, cosa fare quando arriva la comunicazione dell’Agenzia, a chi rivolgersi, cos’è il “ravvedimento operoso”: questi i contenuti essenziali della campagna informativa lanciata dall’Agenzia delle Entrate Emilia-Romagna per assistere i contribuenti destinatari delle comunicazioni su possibili anomalie nei redditi 2012.
Cosa sono le comunicazioni. Le lettere sono degli alert inviati al contribuente per segnalare che c’è “qualcosa che non va” nella dichiarazione dei redditi del 2013 (sui redditi 2012). In questo modo il contribuente può mettersi in regola e beneficiare delle sanzioni ridotte a un sesto. Due le strade a disposizione: se il contribuente ritiene di avere le carte in regola potrà mettersi in contatto con l’Agenzia ed evitare che l’anomalia si traduca in futuro in un avviso di accertamento vero e proprio. Se invece ha ragione il Fisco, il contribuente potrà regolarizzare in maniera agevolata la propria posizione, presentando una dichiarazione integrativa e versando l’importo richiesto, con la procedura del cosiddetto “ravvedimento operoso”.
La campagna informativa. Tutte le informazioni sulle iniziative regionali sono disponibili nella pagina del sito internet regionale http://emiliaromagna.agenziaentrate.it/site.php?id=12522. Nella stessa sezione è pubblicata la puntata della web-radio dell’Agenzia delle Entrate dell’Emilia-Romagna, ascoltabile e scaricabile sulla piattaforma Spreaker https://www.spreaker.com/user/agenziaentrateemiliaromagna/le-lettere-per-errori-e-dimenticanze-red In programma anche alcuni interventi informativi su tv e radio locali: mercoledì 6 luglio, appuntamento per i contribuenti ferraresi con uno speciale del tg di Telestense, alle ore 20, con replica venerdì alle 21.15. Giovedì puntata all’interno di Aria Pulita, su 7Gold, con inizio alle 8.30, e – per i contribuenti piacentini – approfondimento sulle frequenze di RadioSound 95, alle 11.30. Venerdì è la volta di TRC, con un intervento nel programma Detto tra noi, a partire dalle 10.30. Sabato 9 luglio, alle 20.05, con replica domenica alle 14.10, se ne parla a TeleSanterno. Infine, in onda una pillola informativa anche su Radio Dolce Vita.
Come richiedere assistenza. Il contribuente può accedere anche a servizi di assistenza dedicati, rivolgendosi al Call Center dell’Agenzia al numero 848.800.444, da telefono fisso (06/96668907 da cellulare), oppure utilizzando CIVIS, se è abilitato ai servizi telematici. Infine, è previsto uno specifico servizio di assistenza negli Uffici territoriali dell’Agenzia, presso i quali il contribuente potrà essere guidato nella presentazione della dichiarazione integrativa.

Gli incontri con i contribuenti. In programma anche incontri con i contribuenti destinatari delle lettere. Chi fosse interessato, può segnalare la disponibilità a prendere parte all’incontro scrivendo un’e-mail all’indirizzo dr.emiliaromagna.staffre@agenziaentrate.it; l’incontro sarà attivato in presenza di un numero minimo di adesioni.

MINI-GLOSSARIO
Dichiarazione integrativa: è una nuova dichiarazione dei redditi che “integra” quella originaria, andando a correggere il precedente errore. In concreto, si tratta di un modello 730 o di un modello Unico identico a quello precedentemente compilato, dove però i dati sbagliati sono sostituiti con quelli corretti. Va barrata, nel frontespizio del modello, l’opzione “Dichirazione integrativa”.
Ravvedimento operoso: possibilità di regolarizzare, entro termini ben fissati e con l’applicazione di sanzioni ridotte, le omissioni o le irregolarità commesse sia nella compilazione e nella presentazione dei modelli dichiarativi, sia nel pagamento dei tributi. Condizione essenziale per usufruire del beneficio è che non siano iniziati accessi, ispezioni, verifiche o altre attività di accertamento.
CIVIS:. è un servizio riservato a chi è in possesso del codice Pin dell’Agenzia delle Entrate. Il sevizio fornisce assistenza su comunicazioni generiche, comunicazioni di irregolarità, avvisi telematici e cartelle di pagamento. Con questo servizio il contribuente può mettersi in contatto con gli Uffici dell’Agenzia delle Entrate e inviare documentazione senza dover recarsi in ufficio.

Mercato non residenziale: Negozi, Uffici e Capannoni

da: Ufficio Stampa Gruppo Tecnocasa

Nella seconda parte del 2015 le quotazioni e i canoni di locazione degli immobili non residenziali sono diminuiti su tutti i segmenti: negozi, uffici e capannoni.
NEGOZI

I locali ad uso commerciale hanno registrato una contrazione, sia dei prezzi e sia dei canoni di locazione, del -1,6% per le soluzioni posizionate in via di passaggio e del -1,7% per quelle posizionate in via non di passaggio. Su questo segmento di mercato si segnala ancora la domanda da parte di investitori che mirano a rendimenti che possono andare dall’8 al 10% a seconda della rischiosità dell’investimento. Buona tenuta per le attività legate al mondo della ristorazione, anche se l’offerta sul mercato non sempre riesce a soddisfarla per carenza di immobili dotati di canna fumaria. La domanda è sempre elevata per le tipologie posizionate in vie di passaggio, ma anche in qui si riscontrano dei casi di vacancy. Fanno eccezione le high street delle grandi città dove la domanda è sempre molto alta e vede in prima fila i grandi marchi, soprattutto della moda. Si segnalano anche richieste di spazi medi per l’apertura di supermercati di vicinato. Sulle strade non di passaggio si nota maggior vacancy e gli immobili presenti talvolta sono destinati all’insediamento di attività di servizi.
Pochi gli utilizzatori che acquistano, optano più per l’affitto. Tiene sempre bene il settore della ristorazione e della somministrazione.
Dal 2008 al 2015 i prezzi dei negozi in vie di passaggio hanno perso il 30%, in vie non di passaggio hanno perso il 35,7%.

UFFICI
Nella seconda parte del 2015 sul segmento degli uffici si registra una diminuzione dei prezzi e dei canoni di locazione sia per le strutture insediate nei centri direzionali sia per quelle inserite in palazzi residenziali. Il calo dei prezzi, rispetto al primo semestre del 2015, è stato del -1,5% per gli uffici di nuova costruzione in centri direzionali e del -1,7% in palazzine residenziali. Per quelli usati si segnala un calo del -1,8% nei centri direzionali e del -1,6% in palazzine residenziali.
Sul versante delle locazioni la diminuzione dei canoni è stata dello -0,8% e dello -0,7% rispettivamente per gli uffici di nuova costruzione situati in centri direzionali o in palazzine residenziali. Mentre per le tipologie usate la diminuzione è stata del -1,4% se posizionate in centri direzionali e del -1,0% per quelle in palazzine residenziali.
Si prediligono le zone servite da mezzi di trasporto e le strutture che offrono parcheggi. Le aree centrali delle grandi città sono scelte per lo più da professionisti, come ad esempio studi legali, o da società e aziende che cercano uffici di rappresentanza. Si richiedono soluzioni già cablate e pronte all’uso. Per risparmiare si riducono le metrature o si decentra la posizione, infatti si nota interesse anche per i centri direzionali di nuova costruzione posizionati nell’hinterland, facilmente raggiungibili, con ampi parcheggi e con basse spese di gestione.
Il segmento del terziario è quello che soffre maggiormente e che ha sofferto di più negli ultimi anni: il ridimensionamento di molte aziende ha portato alla riduzione delle metrature richieste e la tendenza negli ultimi tempi è di spostarsi in location fuori dal centro delle città in zone comunque servite da mezzi di trasporto. In centro restano soprattutto coloro che necessitano di un ufficio di rappresentanza. Molti professionisti per abbattere i costi si riuniscono in studi associati. Piacciono anche i centri direzionali, soprattutto se ben posizionati, anche se i costi di gestione spesso scoraggiano la ricerca. Gli uffici nuovi hanno perso il 30,1% dal 2008 al 2015, quelli usati il 33,3%.

CAPANNONI
Sul mercato dei capannoni si segnala un calo dei prezzi sia per le nuove costruzioni (-1,3% se vicino alle arterie e -1,5% se lontano dalle arterie) sia per quelle usate (-2,1% se vicino alle arterie e -2,0% se lontano dalle arterie).
Anche sul versante delle locazioni i canoni sono in diminuzione: per le soluzioni nuove si registra un calo del -0,1% per le soluzioni nuove vicino alle arterie e del -1,0% per quelle nuove e lontane dalle arterie. Le tipologie usate hanno perso il -1,0% se posizionate vicino alle arterie e il -1,5% se posizionate lontane dalle arterie. La scelta è per immobili in locazione, si prediligono le soluzioni in prossimità di collegamenti importanti e in buono stato, con impiantistica a norma e soprattutto con un’area di carico e scarico merci. Si insediano attività artigianali, di vendita all’ingrosso o di deposito e stoccaggio merci. Negli ultimi mesi si riscontrano più operazioni di compravendita, su piccoli tagli, da parte di realtà artigianali che hanno consolidato la loro posizione sul mercato.
I prezzi dei capannoni dal 2008 a fine 2015 hanno perso il 26,4% (nuovo) e il 30,9% (usato).

Controlli notturni della Polizia provinciale sulle strade provinciali

da: Ufficio Stampa Provincia

Servizi notturni della Polizia provinciale per la sicurezza stradale.

Servizi notturni lungo le strade provinciali nelle quali sono stati istallati sistemi tutor, per sanzionare comportamenti pericolosi alla guida. Li sta svolgendo la Polizia provinciale, ad esempio, per controllare invasioni della corsia opposta di marcia, ossia l’espediente usato per non incorrere nell’occhio del tutor.
Controlli che nelle ultime tre settimane hanno prodotto 24 verbali, con un introito per la Provincia di 1.710 euro e la perdita di 26 punti dalla patente.
Tra questi, tredici verbali sono stati emessi per contestare proprio il superamento della linea continua, che oltre alla sanzione comporta la perdita di due punti sulla patente.
I servizi di controllo continueranno con lo scopo di scoraggiare comportamenti pericolosi e non rispettosi delle regole.
“Continueremo a perseguire – precisa il comandante della Polizia provinciale, Claudio Castagnoli – coloro che, per esempio, per non rispettare i limiti di velocità invadono la corsia opposta di percorrenza, rendendo molto pericolosa la condotta di guida, specie durante le ore notturne e ringrazio coloro che, inviando lettere alla stampa locale, hanno segnalato il problema”.
In una di queste si legge, infatti, che si sarebbe arrivati “a una sorta di roulette russa – scrive il signor E. F. -, sperando di schivare il malcapitato che arriva in senso contrario a forte velocità, per eludere le fotocamere poste sui varchi”.
“Parole – conclude Castagnoli – che descrivono molto chiaramente i rischi e i pericoli che producono queste condotte di guida irresponsabili e che stiamo, purtroppo, costatando anche noi durante i controlli che stiamo effettuando, innanzitutto per tutelare una maggiore sicurezza sulle strade”.

La cultura Motore dell’Italia e del Made in Italy

da: ufficio stampa Camera di Commercio di Ferrara

Govoni: “Presto un bando della Camera di commercio per il finanziamento di progetti di sviluppo del turismo religioso ferrarese, un patrimonio ancora poco maturo come prodotto turistico, ma che costituisce un fattore di grande potenzialità, su cui investire per intercettare il flusso di pellegrini e viaggiatori attesi ancora in Italia nei prossimi mesi”.

IL SISTEMA PRODUTTIVO CULTURALE E CREATIVO PRODUCE 89,7 MILIARDI DI VALORE AGGIUNTO E NE MUOVE IN TOTALE 249,8: IL 17% DELLA RICCHEZZA PRODOTTA
È quanto emerge dal Rapporto 2016 “Io sono cultura”, elaborato da Fondazione Symbola e Unioncamere con la collaborazione e il sostegno dell’Assessorato alla Cultura della Regione Marche e di Sida Group

La cultura si conferma uno dei motori trainanti dell’economia italiana e partecipa alla ripresa. Il sistema produttivo culturale e creativo fatto da imprese, pubblica amministrazione e non profit genera 89,7 miliardi di euro e ‘attiva’ altri settori dell’economia arrivando a muovere nell’insieme 249,8 miliardi, equivalenti al 17% del valore aggiunto nazionale. Un dato comprensivo del valore prodotto dalle filiere del settore, ma anche da quella parte dell’economia che beneficia di cultura e creatività e che da queste viene stimolata, a cominciare dal turismo. Una ricchezza che si riflette in positivo anche sull’occupazione: il solo sistema produttivo culturale e creativo dà lavoro a 1,5 milioni di persone (il 6,1% del totale degli occupati in Italia). E se nel periodo 2011/2015 la crisi si è fatta sentire incidendo in negativo su valore aggiunto e occupati del Paese, rispettivamente con il -0,1% e il -1,5%, nelle filiere culturali e creative la ricchezza è invece cresciuta dello 0,6% e gli occupati dello 0,2%. È quanto emerge dal Rapporto 2016 “Io sono cultura”, elaborato da Fondazione Symbola e Unioncamere con la collaborazione e il sostegno dell’Assessorato alla Cultura della Regione Marche e di Sida Group: l’unico studio in Italia che annualmente quantifica il peso della cultura e della creatività nell’economia nazionale.

Non solo ha generato, nel 2015, il 6,1% (pari a 89,7 miliardi di euro) della ricchezza prodotta in Italia: il Sistema Produttivo Culturale e Creativo ha anche un effetto moltiplicatore pari a 1,8. In sostanza, per ogni euro prodotto se ne attivano 1,8 in altri settori. Gli 89,7 miliardi, quindi, ne ‘stimolano’ altri 160,1, per arrivare a quei 249,8 miliardi prodotti dall’intera filiera culturale, il 17% del valore aggiunto nazionale, col turismo come principale beneficiario di questo effetto volano. Più di un terzo della spesa turistica nazionale, esattamente il 37,5%, è attivata proprio dalla cultura e dalla creatività.

“Si tratta – ha sottolineato Paolo Govoni, presidente della Camera di commercio di Ferrara – di un insieme di imprese (8.023 quelle ferraresi) che ha compreso l’importanza di investire in professionalità culturali e creative per competere sui mercati, veicolando la bellezza e lo stile che il mondo ci invidia. La grande ‘voglia’ di Italia che c’è all’estero si deve a questi attori, che quotidianamente affrontano la competizione internazionale puntando prima di tutto sulla propria inventiva e sull’innovazione. Anche per questo – ha proseguito Govoni – la Giunta camerale, dopo l’avvio della borsa delle sponsorizzazioni culturali, è al lavoro per la messa a punto di un apposito bando per il finanziamento, in particolare, di progetti di sviluppo del turismo religioso, vero e proprio diamante grezzo dell’offerta ferrarese, caratterizzato da preziose testimonianze storiche e architettoniche, suggestivi luoghi di fede e affascinanti itinerari religiosi. Un patrimonio ancora poco maturo come prodotto turistico, ma che costituisce un fattore di grande potenzialità, su cui investire per intercettare il flusso di pellegrini e viaggiatori attesi ancora in Italia nei prossimi mesi”.

Aggregazione, collaborazione e integrazione saranno i requisiti fondamentali per accedere al finanziamento delle idee progettuali da parte della Camera di commercio. Le risorse stanziate dall’Ente di Largo Castello andranno, infatti, a finanziare unicamente i programmi di intervento presentati da più soggetti in partenariato e finalizzati alla creazione e commercializzazione di pacchetti turistici integrati, allo sviluppo di iniziative interregionali e di azioni di promozione innovative, comunicazione web e marketing

Rinviato incontro Cna Unioni civili

da: ufficio stampa Cna Ferrara

L’incontro, promosso da Cna per mercoledì 6 luglio, alle 17,30, presso la sede provinciale di via Caldirolo, sul tema “Unioni civili e convivenze. Nuovi diritti e doveri”, è stato rinviato al prossimo 5 ottobre.

Il 7/7 l’Alessandro Scala 4Et firma il 2° appuntamento di Comacchio e Lidi in Jazz al Ristorante Quelli di Flip di Porto Garibaldi (FE)

da: organizzatori

“Flip in Jazz”
Giovedì 07 luglio, ore 20.30
Ristorante Quelli di Flip – Via dei Mille, 22 Porto Garibaldi (FE)
ALESSANDRO SCALA 4ET
Alessandro Scala, sassofono;
Luca di Luzio, chitarra;
Sam Gambarini, organo Hammond;
Max Ferri, batteria

Il secondo appuntamento della rassegna itinerante Comacchio e Lidi in Jazz approda – giovedì 7 luglio – al ristorante Quelli di Flip di Porto Garibaldi, dove le sonorità vintage dell’Alessandro Scala Quartet sposano le invitanti proposte gastronomiche a base di pesce e “Vini delle Sabbie”. La formazione capitanata dall’estroso sassofonista romagnolo è completata da Luca di Luzio alla chitarra, Sam Gambarini all’organo Hammond e Max Ferri alla batteria.

Il secondo appuntamento della rassegna itinerante Comacchio e Lidi in Jazz approda – giovedì 7 luglio alle ore 20.30 – al ristorante Quelli di Flip di Porto Garibaldi, dove le sonorità vintage dell’Alessandro Scala Quartet sposano le invitanti proposte gastronomiche dello chef. La formazione, capitanata dall’estroso sassofonista romagnolo e completata da Luca di Luzio alla chitarra, Sam Gambarini all’organo Hammond e Max Ferri alla batteria, propone un repertorio costituito da celebri standard alternati a composizioni originali che attingono dal mitico universo sonoro anni ’60 griffato Blue Note.
Alessandro Scala inizia gli studi di clarinetto, e poi di sax, sin dall’infanzia. L’approccio al jazz avviene dapprima da autodidatta, quindi sotto la guida di Fabio Petretti, Bob Bonisolo, Steve Grossman. La sua enorme dedizione alla musica senza preclusioni di stile gli permette di collaborare con nomi di rilievo in vari ambiti, dal jazz alla bossa nova, dal funk al blues, a fianco di Bob Moses, Marilyn Mazur, Bruno Tommaso, Jimmy Owens, Marco Tamburini, Mario Biondi e Rosalia de Souza solo per citarne alcuni. Particolarmente duratura è la sua collaborazione con l’hammondista lounge Sam Paglia. Come leader, Scala si presenta abitualmente alla testa di quartetti e quintetti. Queste formazioni nascono come atto d’amore verso la stagione dell’hard bop, con un repertorio che in origine era sostanzialmente ripreso da Horace Silver, Hank Mobley, Lee Morgan, Miles Davis…
Per l’occasione, il ristorante Quelli di Flip propone un menù a base di pesce accompagnato dai “Vini delle Sabbie” della Tenuta Garusola Cooperativa Giulio Benini. È consigliata la prenotazione al 346 7289388.
Il prossimo appuntamento firmato Comacchio e Lidi in Jazz in programma per martedì 12 luglio è con la magia dei Quarti di Luna nel verde del Lido di Volano (FE).
INFORMAZIONI
Infoline e prenotazioni 346 7289388

DOVE
Ristorante Quelli di Flip
Via dei Mille, 22 Porto Garibaldi (FE)

COSTI E ORARI
Cena ore 20.30
Concerto ore 21.00

ORGANIZZAZIONE EVENTI MUSICALI
Associazione Culturale Jazz Life
Via Matilde Serao, 20 – Cesena
www.jazzlife.it
info@jazzlife.it

DIREZIONE ARTISTICA
Luca di Luzio

Mogwai plays “Atomic” a Ferrara sotto le Stelle

da: Ferrara sotto le Stelle

In 20 anni di attività l’elusiva band scozzese è divenuta l’archetipo di un post-rock basato su lunghi brani chitarristici che alternano momenti morbidi e dilatati a vere esplosioni di fragore sonico, forgiando un suono maestoso e potente.
La loro unica data italiana sarà focalizzata sulla sonorizzazione di Atomic, il celebrato documentario di Mark Cousins, costruito interamente da immagini di archivio, un caleidoscopio impressionistico degli orrori del nucleare.

Quello di Ferrara non sarà un “classico” concerto dei Mogwai, quanto la riproposizione integrale del loro ultimo album, composto da versioni rielaborate della musica registrata per la colonna sonora del celebrato documentario del regista Mark Cousins, Atomic: Living in Dread and Promise”, andato in onda su BBC la scorsa estate.
Quindi sullo schermo scorreranno le immagini del film, costituito integralmente da materiale di repertorio, un caleidoscopio impressionistico degli orrori del nucleare – marce di protesta, Guerra Fredda, Chernobyl e Fukushima – ma anche della bellezza sublime del mondo atomico, e di come radiografie e scansioni MRI hanno migliorato le nostre vite.
La colonna sonora dei Mogwai incapsula l’incubo della guerra nucleare, ma anche le sue qualità oniriche: un concerto concepito per far pensare e lasciare il segno.

Istintivi e imprevedibili, gli scozzesi MOGWAI hanno coniato un marchio post-noise-rock ormai inconfondibile: digressioni, feedback e alternanze tra quiete e turbamento che culminano spesso in apoteosi di rumore schizofrenico. Il loro modello è evidentemente rappresentato dagli americani Slint, di cui riprendono la formula di un rock strumentale, con rari interventi vocali al limite del parlato. Rispetto ai maestri di Louisville, però, i Mogwai sono meno freddi e contenuti, meno cerebrali e molto più melodici, dimostrando una voglia di giocare coi topoi del rock proprio mentre lo si sta scardinando, ma anche un’etica tutta giocata su una rappresentazione delle emozioni non mediata dalla ragione.
Esponenti della scena di Glasgow, i Mogwai nascono nel 1995 con un organico di tre soli elementi. Nel 1997 autoproducono il loro primo Lp, Ten Rapid, sulla loro etichetta personale, la Rock Action. Il sottotitolo di questo disco è “Collected Recordings 1996-1997”: si tratta, infatti, della raccolta completa delle prime composizioni che hanno permesso al pubblico britannico di conoscere la band.
Dopo l’uscita di Ten Rapid la fama della band cresce enormemente e, approfittando del fermento che si sta sviluppando a Glasgow grazie all’alternativa sonora proposta dalla Chemikal Underground, vengono messi sotto contratto dall’etichetta. Dopo pochi mesi arriva 4 Satin Ep, caratterizzato da un incrocio tra sperimentazione e moderno progressive.
Assoldato un altro chitarrista, il terzo, i Mogwai entrano in studio per registrare il loro primo “vero” album, Young Team, un vero manifesto dell’arte drammatica della band, capace di costruire atmosfere da thriller tra silenzi minacciosi e controllati scoppi di maestosa furia chitarristica. Colpisce l’uso di distorsioni e dissonanze in chiave non tanto noise o disturbante, quanto pittorica, giocata sulla ricercatezza dei timbri e degli effetti tattili del suono, che li avvicina all’estetica shoegaze. Ne scaturisce una sorta di kolossal per camerette solitarie, privo di barocchismi e velleità narrative. Young Team può essere considerato una sintesi parecchio inquieta di un decennio musicale, gli anni ’90, che era cominciato con due dischi sconvolgenti come “Spiderland” degli Slint e “Loveless” dei My Bloody Valentine, due mondi sonori rispetto ai quali i primi Mogwai trovano una crepuscolare via di mezzo.
Nel 1999 i Mogwai rientrano in studio per la registrazione di Come On Die Young, album che esce sempre per la Chemikal Underground. Un disco che alcuni hanno definito come la quiete dopo la tempesta. Il mood introverso e depresso dei primi anni del nuovo millennio, che non a caso vedrà trionfare le brume artiche degli islandesi Sigur Rós, ma anche gli amniotici Radiohead di “Kid A”, è qui anticipato. L’edonismo del brit-pop sembra invece già distante nel passato e l’asse stesso della musica britannica passa da Londra a Glasgow, come se si sentisse l’esigenza di un contesto più raccolto.
Il capitolo successivo è Rock Action (2001): le scelte sonore non sono troppo distanti, la violenza non è scomparsa, è semplicemente più illusoria, celata dietro atmosfere oniriche e leggere. I Mogwai convergono verso la forma-canzone più classica, riducendo fortemente il minutaggio medio dei brani e quello complessivo dell’opera.
Nel successivo Happy Songs for Happy People il gruppo scozzese opera una specie di sintesi tra il passato e le vie nuove, eliminando quasi del tutto le parti cantate in maniera tradizionale (ricorrono in un paio di brani al vocoder), ma allo stesso tempo limando dal loro suono gli aspetti più abrasivi e rumorosi, andando alla ricerca di una musica che sia più vicina alla pura forma, all’acquarello ambientale, guidando l’ascoltatore verso una catarsi che pacifica, piuttosto che verso l’inquietudine delle cupe esplosioni e dell’alternarsi di toni che caratterizzavano i dischi che li hanno resi celebri.
Mr. Beast (2006) è un ritorno a ciò che era, alle esplosioni deflagranti e ai feedback più urticanti. Ma è anche l’estremo del suo predecessore, perché il romanticismo doloroso finge di trattenersi per poi lasciarsi andare in impeti di violenza lancinante e delicata.
Il successivo The Hawk Is Howling (2008) restituisce invece i Mogwai a lunghe suite interamente strumentali, attraverso le quali cimentarsi liberamente, da un lato, con la propria perizia compositiva e confermare, dall’altro, tutti i caratteri di un suono consolidato, anzi ricondotto quasi alla sua matrice primigenia.
Simile modalità realizzativa ed evoluzioni calibrate del consolidato suono-Mogwai caratterizzano anche Hardcore Will Never Die, But You Will (2011), un lavoro nel quale la band scozzese passa in rassegna varie sfaccettature della propria declinazione di un rock in un certo senso “classico”, ancorché ampiamente innestato di saturazioni di feedback, pulsazioni elettroniche e incandescenti fughe psichedeliche.
La capacità evocativa del quintetto scozzese trova finalmente consacrazione in una colonna sonora, grazie alla serie francese Les Revenants, che narra le avventure di persone morte che misteriosamente tornano a vivere, ma la cui resurrezione coincide con strani e inspiegabili avvenimenti.
Les Revenants fa della delicatezza e della purezza il proprio tratto somatico principale. Mira al cuore per direttissima anziché passando da strade e metafore. Degli imponenti arrangiamenti e delle coltri strumentali a cui la band ci aveva abituato non resta quasi nulla: scomposte ai minimi termini, esse prendono la forma di lievi tocchi d’archi, dolci pioggerelle di synth e ritmi quasi accennati.
I Mogwai formato soundtrack stupiscono non poco, rivelando un ennesimo nuovo volto e aggiungendo un’altra tessera al già eterogeneo puzzle della loro carriera.
Nove mesi più tardi, Rave Tapes porta a compimento il sound che i quattordici gioielli della colonna sonora avevano sviluppato in un universo parallelo: si tratta del definitivo approdo del quartetto scozzese ad una dimensione intimista, dove la melodia diviene elemento centrale e i crescendo perdono energia per guadagnare colore, con tastiere e sintetizzatori a tracciare la rotta e arginare ermeticamente le esondazioni di chitarra, basso e batteria.
Ad aprile 2016 i Mogwai pubblicano una nuova colonna sonora: Atomic, rivisitazione delle musiche composte l’estate precedente per il documentario “Atomic: Living In Dread And Promise” diretto da Mark Cousins per la Bbc, realizzato per ricordare un drammatico anniversario: i 70 anni dalla tragedia di Hiroshima. La band scozzese si è immersa completamente nell’atmosfera, recandosi anche a visitare il Parco della Pace di Hiroshima, e ha partorito dieci tracce dal tono profondamente evocativo, affidandosi in maniera quasi esclusiva all’uso dell’elettronica. In Atomic tutto è pensato in funzione dello scopo narrativo, seguendo un filo logico strumentale allo svolgimento di uno storyboard, anche se documentaristico. Ed i risultati sono sorprendenti: la visione della pellicola mostra un perfetto connubio fra suono e immagini, ma l’apparato musicale resta coinvolgente anche se svincolato dal documentario. Ormai alla pari con tutti i più quotati compositori di colonne sonore contemporanei, i Mogwai non riuscirebbero a partorire un’operazione malriuscita neppure se ci si impegnassero davvero. E anche in questo caso non si smentiscono.

I Mogwai sono: Stuart Braithwaite (chitarra, voce), Barry Burns (chitarra, piano, sintetizzatore, voce), Dominic Aitchison (basso), and Martin Bulloch (batteria).

Mogwai: “Ether”:

MOGWAI play ATOMIC
Piazza Castello – Ferrara – Mercoledì 6 luglio
Posti a sedere

Orari:
Apertura casse: ore 18:00
Apertura porte: ore 20:30
MOGWAI on stage: ore 21:45

Ingresso: 30 euro
Info: 348-6117254

Serie A: La seconda Usa sarà Lyndra Littles

da: Ufficio Stampa Pallacanestro Vigarano

La Meccanica Nova ha definito il proprio quintetto per la stagione 2016/2017

Pallacanestro Vigarano è lieta di annunciare un nuovo arrivo nel roster, si tratta dell’atleta di passaporto americano Lyndra Littles.

Ala/pivot, nata a Washington D.C. il 20 giugno 1987 per 185cm arriva per completare il quintetto a disposizione di coach Massimo Solaroli con le proprie grandi doti di energia e rimbalzo, occuperà infatti la posizione di numero quattro nello scacchiere biancorosso.

Dopo il liceo la sua avventura nella pallacanestro parte non troppo lontano da casa, da Charlottesville alla Virginia University con cui conclude in quadriennio accademico, migliorandosi stagione dopo stagione. I 9,4pt della stagione da freshman diventano 19,9 con 6,4reb (43,7% e 81,1 ai liberi) nell’ultimo anno da senior, il 2008-2009.

Viene scelta al Draft Wnba 2009, al secondo giro, dalle Connecticut Sun, ma non riesce ad entrare in squadra, occasione che si ripresenterà al training camp 2010 con le Indiana Fever, ma anche in questo caso il mondo pro è solo sfiorato.

Parte allora una solidissima carriera europea con anche l’Eurolega (TTT Riga 12,8pt) e Canjaya in Turchia (12,9pt + 5,1reb) nel 2010. L’anno seguente si sposta in Polonia (12,1pt + 6,9reb) in 17 gare nel 2010/11. In terra polacca rimarrà un biennio, migliorandosi ancora il secondo anno (13,0pt + 6,4r) con il 45% al tiro e il 73% dalla lunetta in circa 31’ di utilizzo. Nel 2012/13 è ai box per infortunio, dovendosi poi fermare per il recupero. Tornerà nuovamente in campo tra Puerto Rico e la Spagna con il Rivas Promete, quindi con il team UTE in Sud America, annata da doppia doppia 14,0pt + 13,7 (Equador).

Nell’ultima stagione è in campo in Serie A spagnola con la maglia del CREF Hola, disputando 25 partite per un utilizzo medio di 35,8 minuti, raccogliendo 16,9pt + 10,1reb (47% al tiro) oltre a 1,9ast di media.

Lyndra Littles è un’atleta che fa dell’energia e dell’intensità le proprie doti migliori, capace sia di contribuire in maniera efficace nella metà campo offensiva che lavorare forte a rimbalzo con timing e reattività. Otto volte sopra quota 20pt, il season high arriva nelle ultime curve della stagione: 29pt + 21reb ed un largo 39 di valutazione.

Con Amber Orrange e Sofija Aleksandrevicius, Lyndra completa il pacchetto straniero della Meccanica Nova Vigarano 2016/2017; porta alla causa non solo qualità e quantità, ma anche esperienza, assortendo al meglio il reparto vicino a canestro. Ora l’attenzione si sposta sul completamento del roster con un nuovo elemento giovane, ma di talento.

Ultima Stagione
16,9pt in 35,8min (47,1% 2pt, 0,0% 3pt, 62,0% 1pt) – 10,1reb + 1,9ast + 1,6rec
Carriera
2016/17 Pallacanestro Vigarano (A1)
2015/16 CREF Hola (Esp)
2014/15 Rivas Promete (Esp) + UTE (Ecu)
2012/13 Lavezzini Parma (A1)
2011/12 Gorzow (Pol)
2010/11 Gorzow (Pol) + Maccabi Ramat (Isr)
2009/10 TTT Riga (Eurolegue) + Cankaya (Tur)
2008/09 Virginia University (NCAA)
2007/08 Virginia University (NCAA)
2006/07 Virginia University (NCAA)
2005/06 Virginia University (NCAA)
Bio
Nata a Washington D.C., il 20 Giu 1987
Ruolo: Ala/Pivot
Alt: 185cm