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Giorno: 18 Luglio 2016

La festa dei suoni d’Irlanda Bondeno dal 26 al 28 agosto 2016

da: Ufficio Stampa Eire! La Festa dei Suoni d’Irlanda (Bondeno (FE) 21

Ventotto session ufficiali, venti concerti e tantissimi musicisti di fama internazionale riempiranno i locali e le piazze di Bondeno (FE) dal 26 al 28 agosto per la settima edizione del festival

Bondeno (FE), 18 luglio 2016 – Sono 28 le session di musica tradizionale irlandese inserite nel programma ufficiale appena pubblicato della settima edizione di Eire! La Festa dei Suoni d’Irlanda che si terrà a Bondeno (FE) dal 26 al 28 agosto. Più di 50, invece, i session leaders, i musicisti di fama internazionale, italiani e stranieri, che si alterneranno nei locali del paese per riempire, ancora una volta, Bondeno di melodie e suoni della tradizione musicale irlandese. Reels, jigs, slow airs, canzoni e ballate che faranno tornare la piccola cittadina della provincia ferrarese protagonista di uno dei festival più importanti in Europa e nel mondo dedicato a questo genere musicale.

Saranno tutti i locali più popolari di Bondeno ad ospitare le session, segnale di una sempre più grande partecipazione e collaborazione diretta della comunità bondenese, che ormai vive il festival come una delle realtà più importanti del panorama culturale locale. Oltre ai locali che da anni ospitano gli eventi del festival come Mimmo, La Pasticceria Bosi, il Blob Cafè, l’Officina e il Cafè del Ricordo, quest’anno ci saranno alcune new entry, come Al Cantinaz, la gelateria Crema e Cioccolato ed il Fox Grove Bar, che ospiterà per tutta la durata del festival l’Aperitivo Linguistico, un happy hour con il 30% di sconto a tutti i partecipanti che parleranno per l’occasione in inglese.

Oltre a quello dei Lùnasa previsto per sabato 27 agosto presso l’Arena 2000, saranno 20 in totale i concerti previsti per questa nuova edizione del festival. Sul palco ancora una volta si alterneranno grandissimi nomi irlandesi, ma soprattutto italiani e verranno presentati al pubblico sei nuovi dischi. Tra i nomi in cartellone Niamh Parsons & Graham Dunne, Liam Kelly & Philip Duffy, Marco Fabbri, Tommaso Tornielli, Michel Balatti, Oisin Mac Diarmada con Samantha Harvey, That’s All Folk! Band, Caffè Havana Sambuca e Lambrusco, Gemma&Sara, Folkreteen, e molti altri. Da considerare il ritorno al Festival dopo anni di Les Irlandiis con il loro repertorio di old favourites.

La danza irlandese avrà il suo spazio d’eccezione come sempre in Piazza Garibaldi: Oisin Mac Diarmada coordinerà la Ceili Band per la Set Dancing.

Grande novità dell’edizione 2016 di Eire! l’ampio spazio dedicato alle danze tradizionali del centro Europa e al Balfolk, con feste da ballo e concerti che si terranno tutte le sere con tre grandissime band che si alterneranno sul palco. Il 26 toccherà ai valdostani Chemin De Fer, sabato 27 sarà il turno invece dei veronesi Balbrulè, mentre domenica 28 il Trio Faravelli, Burrone, Bicego dalla Lombardia suonerà un repertorio di Danze delle Quattro Provincie. Lo spazio Balfolk è curato dall’Associazione ChetradBalà di Verona.

La sede fiorentina di Gens d’Ys curerà invece il laboratorio di Danze Irlandesi per Bambini, il cui saggio si terrà sabato 27 in Piazza Garibaldi alle ore 20.30.

Per ulteriori informazioni, per consultare i programmi completi ed il session trail non resta che consultare il sito internet del festival www.eirelafesta.it.

Agricoltura. Si rafforza la collaborazione tra Emilia-Romagna ed Argentina

da: ufficio stampa giunta regionale Emilia Romagna

L’assessore regionale Caselli ha incontrato a Faenza (Ra) una delegazione della provincia argentina del Rio Negro per individuare possibili terreni di collaborazione in campo agricolo, in particolare nell’ambito della frutticoltura e dell’innovazione tecnologica. Altri obiettivi il rafforzamento degli scambi commerciali e dei legami istituzionali tra i due territori.

Bologna – L’Argentina chiama, l’Emilia-Romagna risponde. L’assessore regionale all’Agricoltura, Simona Caselli, e il presidente della provincia di Ravenna Claudio Casadio alla testa di una delegazione formata dal direttore generale dell’assessorato Valtiero Mazzotti e da alcuni funzionari regionali, ha incontrato oggi pomeriggio a Faenza, presso lo stabilimento della coop Granfrutta Zani, il governatore della provincia argentina del Rio Negro, Alberto E. Weretilneck, accompagnato dall’ambasciatore dell’Argentina in Italia Tomàs Ferrari, insieme ad un numeroso gruppo di imprenditori del settore agroalimentare del Paese sudamericano in missione tecnico-commerciale in Emilia-Romagna.
Obiettivi dell’incontro il consolidamento dei rapporti e dei legami istituzionali tra i due territori, l’individuazione di eventuali progetti di collaborazione in campo agricolo sfruttando la complementarietà tra le produzioni argentine e quelle dell’Emilia-Romagna.
“L’incontro- ha sottolineato Caselli– si inquadra nel rafforzamento degli scambi commerciali e della cooperazione tra l’Emilia-Romagna e il Rio Negro, in particolare per la modernizzazione della frutticoltura del Paese sudamericano”. Gli imprenditori argentini – è emerso nel corso della visita – sono interessati in modo particolare all’avvio di collaborazioni per lo sviluppo delle innovazioni tecnologiche in agricoltura. E l’Emilia-Romagna, per il suo alto livello di specializzazione nel comparto, può offrire un valido supporto in questa direzione”.
Il Rio Negro è una provincia ad alta vocazione agricola situata nella parte meridionale dell’Argentina, in Patagonia, al confine con il Cile. Un territorio con un’ estensione pari a due terzi dell’Italia e che tra l’altro vanta solidi legami con l’Emilia-Romagna per la presenza di una folta comunità di emiliano-romagnoli arrivati in Sudamerica all’inizio del ‘900 e che hanno dato grande impulso all’agricoltura locale, grazie soprattutto ad un vasto programma di opere idrauliche.

Chiusura Urp per domani, martedì 19 luglio 2016

da: ufficio stampa Comune di Comacchio

Per consentire ai dipendenti di partecipare ad un corso di aggiornamento professionale, domani, MARTEDI’ 19 LUGLIO 2016, l’Ufficio per le Relazioni con il Pubblico resterà chiuso. Gli utenti potranno consegnare i documenti destinati alla protocollazione, presso lo sportello anagrafico, (sede distaccata di Piazza Folegatti, 26 – piano terra, dalle ore 8.30 alle ore 12.30).

Il M5S esce dall’aula

da: Movimento 5 Stelle Ferrara

Quello presentato dalla maggioranza oggi in Consiglio è un OdG salvafaccia, tardivo e inconcludente.
Usciamo dall’aula perché non vogliamo partecipare alla messinscena di chi lancia il sasso e nasconde la mano.
Il disegno era chiaro sin da quando nel 2008 veniva triplicata la portata dell’inceneritore. E’ chiaro che per Hera bruciare produce soldi! Quale interesse può avere una azienda con una capacità alta a sottoutilizzare il proprio impianto?

Vediamo uno per uno i punti delle richieste al Sindaco:
1 richiesta garanzia alla regione non serve a nulla. Come può la RER dare garanzie in questo senso?
2 il percorso mezzi pesanti è logistica, non si richiede con OdG. Il percorso da Autostrada a discarica è quello…
3 come utilizzare le risorse è importante qui non c’è nessun intervento concreto ma la solita generica dichiarazione di intenti; e poi non si svende la salute contro compensazioni. 1 euro a tonnellata per Fondo di Miglioramento dell’Ambiente per progetti ambientali da utilizzare anche per demolizione (assieme a fondi regionali) dell’inceneritore di via Conchetta: non si devono utilizzare soldi pubblici per bonificare un’area inquinata da impresa privata. E’ responsabilità dell’impresa l’inquinamento prodotto! E’ un patetico specchietto per le allodole… a parte che la bonifica è obbligatoria per legge e quindi non è che ci stanno facendo un regalo, tra l’altro non è neanche un regalo perché paghiamo noi!
Hera oggi guadagna sullo smaltimento aggiuntivo rifiuti pugliesi. Più un Fondo di Perequazione ambientale con i 14 euro a tonnellata (168 mila euro) Eccolo qui il BUSINESS DEI RIFIUTI.
4 il monitoraggio dovrebbe essere fatto seriamente a prescindere da aumento rifiuti. Finché non si misurano PM2, le particelle più tossiche per la ns salute, le misurazioni saranno incomplete. Inoltre bisogna correlare le misurazioni agli effetti sulla salute, come richiesto nel nostro OdG già presentato in discussione a settembre, altrimenti a che serve?
Questo OdG riconosce implicitamente che l’operazione non sarà a impatto zero, come qualcuno vorrebbe fare credere.

Conosciamo bene la situazione della qualità dell’aria a Ferrara, Noi abbiamo già denunciato che si verificano almeno il doppio degli sforamenti consentiti ogni anno. Il punto è: questi sono gli interventi per migliorare la qualità dell’aria della ns giunta? L’aumento dell’incenerimento? E a quale scopo fare la raccolta differenziata, se bruciamo i rifiuti provenienti da altre regioni?

L’assessora Ferri dovrebbe dimettersi, per non avere saputo gestire a monte l’assegnazione a Ferrara di questa montagna di rifiuti (siamo tra le 20 città più inquinate d’Italia!!!), per la lentissima attuazione del riciclaggio ora completamente ostacolato dall’importazione dei rifiuti con suo totale silenzio/assenso e per volere ora, insieme al Sindaco Tagliani, utilizzare soldi pubblici (tasse di tutti noi cittadini) per sanare un sito inquinato da un’azienda privata.

Oggi 18 luglio è stato presentato l’emendamento Salva Spiagge

da: Ufficio Stampa Ascom Ferrara

E’ stato presentato e dovrebbe essere votato oggi (18 luglio) l’emendamento al Decreto legge sugli Enti Locali (relatore il deputato Antonio Misiani) che permette di sanare le concessioni balneari instaurate e pendenti. Un salvagente istituzionale che sposta avanti la questione di diciotto mesi. “Si tratta, finalmente, di un atto dovuto e di rispetto verso il lavoro di migliaia di imprenditori e delle loro famiglie – spiega Giuseppe Carli responsabile del Sib Confcommercio provinciale – come associazione, a tutti i livelli, terremo alta la guardia per far sì che la futura legge quadro, urgente e necessaria, sia attenta davvero a chi opera quotidianamente nel settore con immensi sacrifici e tanta passione”.
Servirà almeno fino alla fine del 2017 per realizzare una Legge Quadro senza dimenticare le nostre peculiarità economiche e turistiche, il lavoro e gli impegni (gravosi) di 30mila imprese familiari del settore balneare.
Tra i nodi futuri da affrontare definire con accuratezza il periodo transitorio di proroga prima delle avvio della procedure delle aste pubbliche. Un periodo di transizione che le Associazioni chiedono sia di 30 anni.
Intanto, mentre è già convocato per il 27 luglio un tavolo di confronto tra le Regioni costiere con l’assessore Corsini, procedono gli approfondimenti tecnico legali sulla sentenza Ue di giovedì scorso per capire se la direttiva Bolkenstein possa essere, come pare, superata in considerazione di un paio di elementi (ad esempio se la risorsa spiaggia non è limitata e tale dunque da non rendere necessaria le aste ed in secondo ordine gli affidamenti legittimi delle attuali concessioni) che dovranno essere però ulteriormente analizzati dagli esperti.

Autori a Corte Ferrara Giardino delle Duchesse: presentazione serate del 20 luglio 2016

da: ufficio stampa Autori a Corte 2016

L’appuntamento ferrarese con Autori a Corte si rinnova all’insegna delle presentazioni letterarie di qualità e dei grandi nomi, mercoledì 20 luglio, nella gradevole cornice del Giardino delle Duchesse.
L’evento apre i battenti alle ore 19 con l’aperitivo in musica a cura del pub Il Molo di via Contrari, mentre alle 19,45 si prende il via con la giornalista e modella Vittoria Tomasi, nata a Codigoro ma abitante a Comacchio. Nel 2014 è uscito il suo primo romanzo fantasy, Anita e la Setta dei Padroni del Tempo, il cui ultimo capitolo verrà presentato in serata: “Anita e il segreto di Venezia”, edito da La Carmelina, moderata dal caporedattore di Ferrarabynight, Matteo Rubbini. Il libro continua a raccontare le avventure della giovane eroina Anita, dalla nobile ascendenza italiana, che si troverà ad affrontare un nemico davvero temibile, il capo misterioso di una Setta millenaria, e infine, aiutata da un originale gruppo di amici e famigliari, troverà l’amore e il suo destino tra i canali di una moderna Venezia e i musei dell’affascinante Firenze.
Assieme a lei, Paolo Molinari, altro autore ferrarese, presenta il suo terzo libro pubblicato con La Carmelina, “Quattro Giacobini a Hermegual”. Dramma storico che si intreccia agli eventi che seguono la Rivoluzione Francese, segue le peripezie di quattro giovani, idealisti e rivoluzionari in fuga da una Parigi rivoltosa, che si rifugiano in Sud America per diffondere i loro propositi guerriglieri intrisi di libertà, uguaglianza e fraternità.
Alle 20,45 segue la presentazione di “Scrivere tra le righe” edito da La Carmelina, una raccolta di romanzi brevi scritti dagli allievi di Marcello Simoni nel suo corso di scrittura creativa, tenuto presso la libreria L.A. Muratori di Comacchio e promosso da Anastasia Rizzoni. L’incontro vedrà un conduttore d’eccezione, lo showman Paolo Franceschini – autore, tra l’altro, di un recente romanzo autobiografico che parla in un suggestivo racconto della sua personale camminata lungo il sentiero di Santiago. La raccolta è stata completata dalle immagini elaborate da una selezione di giovani illustratori-allievi degli istituti scolastici “Aleotti – Dossi” di Ferrara.
Finale di serata alle 21,45 con lo strepitoso autore di best-seller internazionali, Marcello Simoni che torna con un romanzo denso di mistero e avventura, scritto con la sua consueta e straordinaria maestria. Di lui dicono che «La sua scrittura è un mix tra Il nome della rosa in salsa ferrarese e un Dan Brown con influssi salgariani…» (la Repubblica) e infatti quest’ultimo thriller, pubblicato nel 2015, diventa ben presto primo in classifica e raggiunge un milione di copie. Moderato dalla giornalista e scrittrice Camilla Ghedini: “L’Abbazia dei Cento Inganni” – distribuito da Newton Compton – è ambientato a Ferrara, nell’inverno del 1349, dove circolano voci su riti satanici e di una imminente apocalisse, e l’impavido cavaliere Maynard de Rocheblanche, con l’appoggio della Santa Inquisizione, intraprende un’indagine personale per cercare di far luce sulla verità.

Il teatro delle Teste di Legno in scena al Lido Estensi

da: ufficio stampa Comune di Comacchio

Dopo il successo dei primi tre appuntamenti, la rassegna estiva itinerante “Comacchio a Teatro Estate” approda al Lido degli Estensi. Protagonisti dell’evento saranno ancora i burattini, con uno spettacolo portato in scena dalla compagnia Le Teste di Legno. Nata a Ferrara nel 2009 con l’intento di creare un connubio tra musica e teatro per ragazzi, la compagine utilizza il teatro dei burattini tradizionali come linguaggio di base, declinandolo in diversi generi quali commedie brillanti, fiabe e farse. La compagnia rappresenta sia copioni storici che testi originali di propria creazione, basati sui personaggi e sui caratteri della tradizione emiliana.

Mercoledì 20 luglio a partire dalle ore 21:15 in viale delle Querce a Lido Estensi, sarà presentata una delle ultime creazione della compagnia: FAGIOLINO E IL COLPO DELLA STREGA. Una strega cattiva vuole che suo figlio prenda in sposa la principessa; il Re, contrariato, consulta il suo consigliere Dottor Balanzone e rifuta. La strega per vendicarsi colpisce gli abitanti del reame con una maledizione, che procurerà ad ognuno un terribile mal di schiena, fino a che, piano piano tutti si addormenteranno sopraffatti dal dolore… Prima di assopirsi, il Dottor Balanzone riesce a confidarsi con Fagiolino, invocando il suo aiuto. Mentre tutti dormono, la strega e suo figlio progetteranno di rapire la principessa addormentata. E qui entrerà in gioco Fagiolino che, armato del suo fedele bastone, cercherà in tutti i modi di salvare il reame dalle trame della strega.

Il prossimo appuntamento con la rassegna “Comacchio a teatro estate” si terrà mercoledì 27 luglio, sempre al Lido degli Estensi: ancora una volta saranno protagonisti i burattini, con il Teatro Medico Ipnotico di Parma, che presenterà l’originalissimo spettacolo Verdi! La programmazione, realizzata in collaborazione con Bialystok Produzioni e con la direzione artistica di Massimiliano Venturi, è gemellata con la rassegna ravennate “Burattini alla Riscossa!”, che festeggia quest’anno la decima edizione. Le due rassegne sono parte integrante di un cartellone che attraversa per tutta l’estate le due province, realizzato con il patrocinio della Regione Emilia-Romagna e del Centro Unima Italia.
L’ingresso agli spettacoli è gratuito. Il programma completo è in distribuzione negli uffici informazioni turistiche dei lidi e negli esercizi commerciali, ma è anche scaricabile sul sito www.comacchioateatro.it. In caso di pioggia gli spettacoli saranno rinviati a data da destinarsi. Per informazioni: 349 0807587 – email info@comacchioateatro.it ; www.comacchioateatro.it e www.burattini.info

Ambiente: appennino, agricoltori e ristoratori insieme per salvare la montagna

da: Ufficio Stampa Coldiretti

Al via la IX edizione della rassegna “Appennino gastronomico – menu a chilometri zero”.
Incontro a Colorno (Pr) promosso da Coldiretti, Alma e Parco Tosco-Emiliano.

Una alleanza tra imprenditori agricoli e ristoratori per salvare e valorizzare prodotti agricoli, enogastronomici e tradizioni di zone montane che rischiano quotidianamente l’abbandono. È questo l’obiettivo principale della IX rassegna di “Appennino gastronomico – menu a chilometri zero”, rassegna ideata dal Parco dal Parco nazionale dell’Appennino Tosco-Emiliano in collaborazione con Coldiretti e Alma, la Scuola internazionale di Cucina italiana di Colorno. È quanto afferma Coldiretti Emilia Romagna nel giorno in cui a Colorno si sono incontrati quelli che saranno i protagonisti della rassegna per delineare le modalità e i contenuti dell’edizione 2016.
La rassegna – informa Coldiretti regionale – che oltre all’are del parco dell’Appennino comprende la Riserva Mab (Uomo e Biosfera) dell’Unesco, si caratterizza per l’intento di voler rafforzare i legami e la collaborazione tra quanti lavorano in territori difficili come sono le aree interne. Negli ultimi vent’anni, sul territorio dell’Emilia Romagna, secondo elaborazioni Coldiretti su dati Istat, solo in montagna hanno chiuso più di 17 mila aziende, passando dalle quasi 25 mila dell’inizio degli anni ’90 del secolo scorso alle 8.000 degli inizi 2010. Vivere e lavorare in queste zone – commenta Coldiretti regionale – costa fatica e sudore ed è solo con grande difficoltà che le aziende agricole rimangono a presidio di un territorio difficile, ma ricco di prodotti di qualità e di storie, dove la presenza dell’uomo è l’unica che può salvaguardare le tradizioni culturali, produttive e assicurare un presidio del territorio contro il dissesto ambientale e idrogeologico.
Tra due regioni (Emilia Romagna e Toscana), e cinque province (Parma, Reggio Emilia, Modena, Lucca e Massa Carrara) – ricorda Coldiretti – l’agricoltura fornisce sessantaquattro prodotti Dop, Igp e tradizionali, con una enogastronomia che affonda le sue radici nei secoli passati, fino a risalire ai tempi della contessa Matilde che da Canossa regnava su queste aree. Per la rassegna 2016 di “Appennino gastronomico – menu a chilometri zero”, il Parco dell’Appennino Tosco Emiliano, Coldiretti e Alma hanno riunito alla reggia di Colorno produttori e ristoratori per un B2B in cui le parti si sono incontrate per presentare prodotti ed esigenze e definire i contenuti e i piatti che caratterizzeranno la rassegna. Le ricette – informa Coldiretti Emilia Romagna – dovranno contenere prodotti dell’agricoltura locale ed ogni piatto della rassegna dovrà avere alla base una storia. Non a caso la giornata è stata denominata “La narrazione del gusto”. In pratica – spiega Coldiretti – ogni chef o agrichef dovrà diventare ambasciatore e promotore di un produttore/prodotto proveniente da territorio del parco e della Riserva Mab. Entro il 3 agosto i partecipanti alla rassegna dovranno presentare la ricetta di un piatto e il vino da abbinare insieme con la motivazione scritta che spieghi cosa si vuole esprimere attraverso la creazione di quello specifico piatto.
I piatti così individuati verranno serviti nei ristoranti e negli agriturismi del Parco e della Riserva Mab da settembre a novembre prossimi, con la possibilità di votare il piatto preferito online sul sito www.parcoappennino.it. A dicembre si svolgeranno le finali con una giuria di esperti che nominerà i vincitori.

Patto per il lavoro. Bilancio del primo anno, conferenza stampa del presidente Bonaccini e dell’assessore Bianchi

da: ufficio stampa giunta regionale Emilia Romagna

Domani, martedì 19 luglio, ore 14

Bologna – Ad un anno dalla firma del Patto per il lavoro, avvenuta il 20 luglio 2015, il presidente della Regione, Stefano Bonaccini, e l’assessore al Lavoro, Patrizio Bianchi, incontrano la stampa per fare un bilancio di questi primi dodici mesi di applicazione.
La conferenza stampa si terrà domani, martedì 19 luglio, alle ore 14, nela sala stampa della Giunta (via Aldo Moro 52 – 13° piano).

Cimarc /Civil Multi-Area Community

da: Francesco Introzzi (Cuneo)

Il terrorismo – come qualsiasi centro di potere basato sull’uso incivile e criminale della forza – può essere combattuto solo dalla promozione di una cultura della libertà e dell’auto-determinazione civile.
Dobbiamo denunciamo la barbarie di tutti quei governi nazionali – anche se democraticamente eletti – che usano la violenza, la repressione e la tortura come strumento del loro modo di asservire i loro popoli.
Questi governi non sono degni di appartenere alla comunità delle popolazioni civili e nessun patto di carattere politico deve poter essere stipulato in base ad una politica di “realistica ma indifendibile criminalità”.
Contro questi regimi dobbiamo organizzare strutture politiche di coordinamento tra tutti i paesi che intendono affermare, difendere e promuovere i valori di una convivenza civile dentro i loro confini politico e al di là di qualsiasi confine politico.
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Il governo turco guidato da Recep Tayyip Erdoğan, nonostante la sua formale legittimazione democratico-elettorale, ha assunto iniziative e comportamenti assolutamente incivili e illiberali come la repressione delle lotte indipendentiste delle popolazione curde e l’imprigionamento dei giornalisti dell’opposizione politica interna.
Di fronte a questa situazione il finanziamento europeo al governo Erdogan per la sua collaborazione alla soluzione del problema dei profughi è stato un gesto inconsulto e di aperta connivenza con uno dei principali responsabili delle situazioni di guerra di cui quei profughi sono vittime. La storia del secolo scorso ha mostrato diverse e incontrovertibili volte che la legittimazione democratica ha coperto politiche abominevoli che le nazioni civili non possono tornare ad avallare, né all’interno dei loro confini, né in altre parti del pianeta in cui ancora tali fenomeni, disgraziatamente, ancora si manifestano.
Per queste precise ragioni dobbiamo chiedere le dimissioni dell’Alto rappresentante dell’Unione europea per gli affari esteri e la politica di sicurezza, Federica Mogherini.
Non avendo titolo l’Italia per imputare analoghe responsabilità al cancelliere tedesco, Angela Merkel, l’Italia deve chiaramente dissociarsi dalle responsabilità del governo turco e chiedere nel contempo alla Turchia il rispetto dei diritti civili dei suoi cittadini e rispettare le legittime pretese all’autodeterminazione della popolazione curda.
Tale responsabilità rientra infatti nelle concause della tragedia turca connessa al tentato colpo di stato avvenuto a metà luglio 2016 in concomitanza con altre sciagurate manifestazioni di violenza che hanno colpito l’area euro-mediterranea (leggi gli atti terroristici di ispirazione anti-laicista e anti-eteroreligioso).
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La guerra contro la violenza politica, al pari della battaglia contro tutte le violenze private, va anzitutto combattute sul terreno del progresso culturale delle popolazioni e della loro sicurezza economica e imprenditoriale.
La NATO, rispetto a questi obiettivi trans-nazionali, è assolutamente inadeguata. Al di là del problema della difesa militare atlantica dobbiamo pensare ad organizzare delle strutture a territorialità estesa (mega-territoriali, in ambito UNESCO) alle quali fare affluire risorse progressivamente sottratte a degli armamenti che non corrispondono certo alle esigenze prioritarie della pacifica convivenza civile.
A questo precipuo scopo si potrebbe pensare ad esempio a creare una “Comunità Civile Multi-Area” (acronimo inglese “CIMARC /Civil Multi-Area Community”) nel cui ambito impegnare quei paesi che decidano di privilegiare il progresso socio-culturale delle loro popolazioni, superando – proprio grazie alla collaborazione culturale e socio-organizzativa – gli stessi presupposti dei conflitti d’interesse e la logica perversa, sia delle guerre che delle patologie psicologiche dei vari terrorismi.
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Rivolgo quindi a tutti i destinatari di queste mie (perplesse e tuttavia fiduciose) considerazioni l’invito a farsi promotori d’iniziative dirette ad affermare i nostri comuni sentimenti di solidarietà civile e a risolvere una problematica che richiede – a vari livelli, sia popolari che più specificatamente politici – soluzioni complesse ma, nella loro semplicità, anche estremamente urgenti (messaggi, articoli, dichiarazioni dei consigli comunali, manifestazioni politiche locali, governative e non-governative).
Cordiali saluti a tutti
(Federica Mogherini compresa, infatti le sue dimissioni – che, in linea di principio, rimangono dovute – non è detto che debbano essere accettate).

Hera: cali di pressione alla rete idrica del comune di Poggio Renatico e in alcune località del comune di Ferrara

da: ufficio stampa Hera

Cali di pressione alla rete idrica del comune di Poggio Renatico e in alcune località del comune di Ferrara

Hera informa che a seguito di lavori di manutenzione idrica, nella giornata di mercoledì 20 luglio, si potranno verificare cali di pressione della rete idrica nel comune di Poggio Renatico e nelle località di San Martino, Montalbano e San Bartolomeo in Bosco in comune di Ferrara.

Durante i lavori e nelle ore successive saranno possibili lievi intorbidimenti dell’acqua, che si risolveranno dopo qualche istante di scorrimento.

In caso di maltempo l’intervento sarà eseguito nei giorni successivi

Diario semiserio dei quattro ferraresi in viaggio.- Monaco di Baviera.Prima tappa.

Tradizionalmente il viaggio è considerato un arricchimento personale e un qualcosa da vivere appieno, cercando per quanto possibile di cogliere l’essenza piena di ciò che si sta vivendo. Per viaggio si può intendere un qualcosa di figurato, quindi un viaggiare con la mente, oppure un viaggio vero e proprio, che quindi presuppone di fatto due viaggi. Uno del corpo, accompagnato dalla mente. Per lo meno nella migliore delle ipotesi dovrebbe essere così. C’è chi ha appena terminato un “viaggio” di cinque lungi anni di liceo , fra gioie e dolori, soddisfazioni e insuccessi, che necessita di intraprendere un nuovo “viaggio” per rompere dalla monotonia che caratterizza inevitabilmente la vita quotidiana, prima di intraprendere il vero viaggio verso il mare sconfinato della vita. C’è chi fa il tradizionale “viaggio di maturità” per godersi unicamente la gioia delle feste e dei locali notturni, e c’è chi invece fa qualcosa di più costruttivo, legato comunque ad un possibile scopo di stampo culturale, senza dimenticarsi il divertimento. E poi ci siamo noi, I quattro ferraresi in viaggio. Ve li presento: a parte il sottoscritto, Nevio, la mente del gruppo, classico ragazzo studioso e diligente in tutto, Meno, il puntiglioso intelligente e all’occorrenza inutilmente pedante, e poi c’è Spencer, atleta, pensa solo al fisico, simpatico, ma con un unico grande difetto: spilorcio come pochi. Direi che non è male come quadretto della situazione, la compagnia è assicurata, e anche il divertimento.
La prima tappa designata per questo tour eroico all’insegna della filosofia di zaino in spalla e carta geografica alla mano è stata Monaco di Baviera. Prima di partire, leggendo le recensioni la compagnia si è fatta trascinare alla visita del museo di scienza e tecnica “Deutsches museum”. Nulla di particolarmente interessante, grande quantità di materiali e software interattivi, ma disposti in maniera del tutto disorganica. A parte quindi la tradizionale MarienPlatz, piacevolissima e molto interessante la visita alla Neue Pinakotheke, nella quale sono presenti numerosissime opere d’arte di autori del calibro di Van Gogh, Monet, Sisley e Klimt. Tra le altre è interessante un dipinto che ricorda il mito caro a Ferrara di San Giorgio e il drago.

La compagnia dei quattro ferraresi in viaggio vi aspetta. State con noi.

Cooperazione internazionale. Più efficace l’assistenza sanitaria ai bambini del Saharawi e di Chernobyl

da: ufficio stampa giunta regionale Emilia Romagna

La Giunta approva un nuovo provvedimento. Gualmini: “Insieme all’assessore alla salute Venturi abbiamo rispettato un impegno importante che avevamo preso: tempi per l’organizzazione delle visite sanitarie, dei controlli specialistici e degli eventuali interventi chirurgici più celeri”

Bologna – Migliorare le modalità di accoglienza e, soprattutto, rendere più chiara ed efficace l’assistenza sanitaria di base per i minori e i loro accompagnatori provenienti da Paesi extra Ue per brevi soggiorni nella nostra regione, è l’obiettivo di un nuovo provvedimento approvato in questi giorni dalla Giunta regionale. Sono quasi 13mila i bambini e gli adolescenti che da quindici anni vengono ospitati dalle organizzazioni di volontariato, associazioni di Promozione sociale, cooperative sociali e famiglie emiliano-romagnole in alcuni periodi dell’anno, grazie allo specifico programma regionale di cooperazione internazionale allo sviluppo. L’obiettivo è quello di fonire loro un aiuto di tipo sanitario concreto, per aiutatarli a superare le difficoltà con le quali devono convivere. Per alcuni sono le conseguenze del caldo eccessivo nel deserto di Tindouf (Algeria) nei mesi estivi, per altri gli effetti sulla salute di uno dei maggiori disastri nucleari della storia, Chernobyl, che a distanza di trent’anni produce ancora i suoi effetti nocivi. Sono queste le difficili condizioni in cui vivono i bambini e gli adolescenti residenti nella regione del Sahara occidentale e nelle zone contaminate della Bielorussia alle quali, anche se per periodi limitati, la Regione Emilia-Romagna offre un sollievo portando avanti il programma di accoglienza, che prevede oltre allo svago, interventi di assistenza sanitaria primaria ai minori e ai relativi accompagnatori. Si tratta infatti di controlli sanitari e di visite specialistiche di cura e prevenzione che, negli anni, hanno riguardato prevalentemente patologie quali cardiopatie, oncoematologia, forme tumorali, nefrologia.

“Insieme all’Assessore alle Politiche per la salute Sergio Venturi abbiamo rispettato un impegno importante che avevamo preso – ha dichiarato Elisabetta Gualmini, vicepresidente della Regione Emilia-Romagna con delega anche alla cooperazione internazionale allo sviluppo e aiuti umanitari.- In risposta alle richieste delle associazioni che organizzano l’ospitalità dei bambini del Saharawi e di Chernobyl in Emilia-Romagna abbiamo cambiato il rapporto tra accompagnatori e bambini a favore di questi ultimi. Da 1 a 15, abbiamo formalizzato e aggiornato il passaggio a 1 a 10 – spiega la vicepresidente – cioè per ogni gruppo di 10 bambini la Regione si impegna di norma a ospitare anche un accompagnatore che possa seguire i bambini in maniera attenta e diretta e possa aiutarli a trascorrere un soggiorno da noi ricco di attività che consenta loro di stare meglio e migliorare le proprie condizioni. In più – sottolinea ancora – abbiamo incoraggiato un rapporto più diretto tra Asl e associazioni in modo che i tempi per l’organizzazione delle visite sanitarie, dei controlli specialistici e degli eventuali interventi chirurgici siano più celeri. Siamo molto soddisfatti perché è un altro obiettivo che viene raggiunto.”/

Turistico Mare Italia: speciale locazioni Estate 2016

da: Ufficio Stampa Gruppo Tecnocasa

SCENARIO MERCATO TURISTICO NAZIONALE
• riduzione della contrazione dei prezzi: nella seconda parte del 2015 il mercato immobiliare della casa vacanza registra una diminuzione dei prezzi dell’1,9%, in miglioramento rispetto ai semestri precedenti

• gli italiani tornano a comprare la casa vacanza: i dati relativi alle compravendite effettuate tramite le agenzie Tecnocasa e Tecnorete indicano che negli ultimi anni la percentuale di coloro che comprano la casa vacanza è in aumento (dal 5,8% del 2013 al 7,4% del 2015)

• preferito il trilocale, meglio se con uno spazio esterno e con vista mare: il fronte mare è la caratteristica più richiesta, tuttavia la domanda si scontra con una bassa offerta e con la capacità di spesa.

• in media viene destinato all’acquisto un budget trai i 200 e 250 mila €

• acquirenti sono in buona parte famiglie ma anche investitori per mettere a reddito l’immobile o per realizzare un B&B

• la tassazione legata alla seconda casa ha generato un cambiamento di tendenza, ovvero si scelgono immobili in località più vicine al comune di residenza

• maggior interesse per la casa al mare da parte degli stranieri.

Liguria
Provincia di Genova
Cavi di Lavagna. Il mercato delle locazioni turistiche sta dando segni di risveglio. Cavi di Lavagna è una meta scelta soprattutto da famiglie con figli, che spesso prendono casa in affitto per un mese intero: a Giugno e Settembre il canone di un bilocale di quattro posti letto oscilla intorno a 1000 €, sale a 1200 € a Luglio e tocca 1400 € ad Agosto.
Sestri Levante. Un bilocale di quattro posti letto costa 1000-1200 € a Giugno, 1700-1800 € a Luglio e circa 2000 € ad Agosto.
Provincia di Savona
Celle Ligure. Buona la domanda di appartamenti in affitto per il periodo estivo: un bilocale di quattro posti letto costa mediamente 1300 € a Giugno, 1600 € a Luglio e 1800 € ad Agosto, mentre a Settembre il canone scende a 500 €.
Varazze. Buona la domanda di appartamenti in affitto per il periodo estivo: un bilocale di quattro posti letto costa 800-900 € a Giugno, 1500-1600 € a Luglio, 1800-1900 € ad Agosto e 700-800 € a Settembre. Da segnalare anche qualche richiesta per il periodo invernale, tra Novembre e Gennaio, quando i canoni mensili oscillano tra 450 e 550 €.
Provincia di Imperia
Bordighera. Sul mercato delle locazioni turistiche si registrano canoni mensili di 1100-1200 € a Luglio e 1500-1600 € ad Agosto;
Oneglia Mare. Canoni mensili di 1000-1200 € a Giugno e Settembre, 1400 € a Luglio e 1500-1600 € ad Agosto.
San Lorenzo al Mare. Sul mercato delle locazioni estive mensili si registrano canoni di 1800 a giugno, 2000 € a luglio, 3200 € ad agosto e 1600 a settembre.
Sanremo. Gli affitti registrano i seguenti valori per un bilocale di 4 posti letto: 1000 € a giugno, 1400 € a luglio,1600 € ad agosto e 1000 € a settembre.

Veneto
Provincia di Venezia
Jesolo. Attivo il mercato delle locazioni estive, da Maggio a Settembre. Un bilocale di quattro posti letto costa circa tra i 5.000-6.000 € per tutta la stagione, oppure settimanali i prezzi partono da 550 € a Maggio, 300 € nelle prime due settimane di Giugno e 400 € nelle altre due; la prima metà di Luglio costa 500 €, la seconda parte di Luglio e i primi quindici giorni di Agosto 600-700 € per poi scendere a 550 € nella parte finale del mese, e 250-300 € a Settembre.

Emilia Romagna
Provincia di Rimini
Bellaria. Sul mercato delle locazioni estive si registra una buona domanda alimentata da turisti che arrivano da altre località d’Italia oltre che da alcuni paesi esteri. Per un bilocale di 4 posti letto si spendono 1600 € al mese a luglio, 2000 € al mese ad agosto.
Provincia di Forlì-Cesena
Cesenatico. Sul mercato delle locazioni si segnala una bassa offerta di abitazioni ad utilizzo residenziale soprattutto nelle zone più turistiche. I proprietari preferiscono affittare nei periodi estivi, durante i quali per un bilocale di 4 posti letto si riescono ad ottenere tra 5000 e 6500 €.
San Mauro Mare. Sul mercato delle locazioni estive si registra una buona domanda che vede in aumento coloro che cercano affitti settimanali. Per un bilocale di 4 posti letto a giungo si spendono 1500 € al mese, a Luglio 2000 € al mese e ad agosto 3000 € al mese. Per l’intera stagione un bilocale si affitta a 4000 €.

Calabria
Provincia di Catanzaro
Soverato. La domanda di case in affitto è in crescita: il canone di un trilocale con 4 posti letto si attesta 1500 € a luglio, 1800-2000 € ad agosto e 1000-1100 € a settembre e a giugno.
Botricello, Cropani, Sellia Marina e Simeri Mare. Si segnalano canoni mensili compresi tra 800-1300 € al mese a luglio, 1500-2500 € ad agosto e 500-1000 € a giugno e settembre. Si tratta di canoni riferiti a bilocali da 4 posti letto e le differenze di spesa sono determinate dall’ubicazione o meno all’interno di una struttura attrezzata e dallo stato di conservazione.

Campania
Provincia di Salerno
Costiera Amalfitana
Ad Amalfi sul mercato delle locazioni turistiche si attesta una domanda alimentata soprattutto da stranieri e aumentano sempre di più coloro che cercano affitti settimanali. Per un bilocale di 4 posti letto si spendono 2000 € al mese a luglio, 3000 € al mese ad agosto e 1.500 € al mese a settembre e giugno.
Costiera Cilentana
Sul mercato delle locazioni estive di Agropoli si registra una buona domanda e sono in aumento le richieste di affitti settimanali. Per un bilocale di 4 posti letto si spendono 500 € al mese a giugno e settembre, 1500 € al mese a luglio e 2500 € al mese ad agosto. A Castellabate si registrano i seguenti valori per un bilocale di quattro posti letto: a giugno 1200-1500 €, a luglio 1600-2000 €, ad agosto 2600-3000 € e infine a settembre 1200-1300 €.
Golfo di Policastro
Sul mercato delle locazioni si registra una buona domanda concentrata soprattutto nei mesi di Luglio ed Agosto. A luglio per un bilocale di 4 posti letto si spendono 1000-1500 € al mese e 2000-2500 € ad agosto. A giugno e settembre si è intorno a 800 € al mese.
Lazio
Provincia di Roma
Anzio. Sul mercato delle locazioni estive si registra una buona domanda: un bilocale di quattro posti letto nelle vicinanze del mare si affitta a 1000 € al mese a giugno e a settembre, 1400 € al mese a luglio, 1600-1800 € al mese ad agosto.
Nettuno. Il mercato degli affitti estivi è molto vivace, con una buona domanda da parte di turisti stranieri e per un bilocale di quattro posti letto si registrano valori medi di 1200 € a giugno, 1400 € a luglio e 2000 € ad agosto.
Provincia di Latina
Gaeta. Aumento di richieste per affitti settimanali. In generale per un bilocale di quattro posti letto in centro si spendono 800 € a giugno, 1200 € a luglio, 2000 € ad agosto e 800 € a settembre. Sulla Marina di Serapo occorre considerare 200 € in più al mese.

Puglia
Provincia di Lecce
Salento
A Gallipoli sul mercato delle locazioni turistiche si registra una buona domanda alimentata da turisti che arrivano da ogni parte di Italia. Per un bilocale di 4 posti letto si ricavano 1000 € a giugno, 2000 € a Luglio, 4000 € ad agosto e 800 € a settembre. La zona di Baia Verde è altamente turistica infatti, nel periodo estivo, si registra una forte domanda di immobili in locazione (da un’abitazione di 4 posti letto si possono ottenere 4000-5000 € a stagione).

Toscana
Viareggio. Il mercato delle locazioni è attivo soprattutto nel periodo estivo: il canone di un bilocale con 4 posti letto a luglio e agosto è compreso tra 1500 e 2000 € al mese.

Sardegna
Costa Rei. Il canone settimanale di una tipologia composta da cucina, camera e soggiorno è di 600-700 € a giugno, 800-900 € a luglio, 1200-1300 € ad agosto e 550-600 € a settembre.
Alghero. Sul mercato delle locazioni estive si registrano canoni settimanali 200 € a settimana a giugno, di 300 € a settimana a luglio e di 400 € a settimana ad agosto.
Sant’Antioco – Paese. Per il periodo estivo per un bilocale di 4 posti letto si registrano canoni di locazione di 400 € a giugno, 500 € a luglio, 550 – 600€ ad agosto, 400 € a settembre.
Calasetta. Zona spiaggia Sottotorre canoni di 500 € a giugno, 600 € a luglio, 700 € ad agosto, 500 € a settembre.

Sicilia
Castellammare del Golfo. Un appartamento con 4 posti letto può essere affittato a 800-900 € a settimana ad agosto e a 500-600 € a settimana a luglio
Isole delle Femmine. Sul mercato delle locazioni estive, per un bilocale di quattro posti letto, si registrano valori medi di 800 € al mese a giugno, 1000 € al mese a luglio, 1500-1600 € al mese ad agosto.

Pubblica amministrazione, la spending review dell’Emilia-Romagna: nel 2015 risparmi per 177 milioni nell’acquisto di beni e servizi, +47% rispetto al 2014 e record dal 2005. Bonaccini: “La dimostrazione che si può fare efficienza mantenendo la qualità”

da: ufficio stampa giunta regionale Emilia Romagna

Le Aziende sanitarie le principali utilizzatrici; 715 mila fatture via web; 14 milioni di euro il valore degli acquisti sul mercato elettronico (+178%). Bonaccini: “Costi della politica, riorganizzazione e dimezzamento delle partecipate: in anno e mezzo risparmi importanti”. Petitti: “Avanti nel processo di coordinamento con gli Enti locali e con la riforma della pubblica amministrazione”

Bologna – Nel 2015 in Emilia-Romagna la pubblica amministrazione nel suo complesso ha realizzato risparmi per 177 milioni di euro nell’acquisto di beni e servizi – segnando un +47% rispetto ai 120 milioni del 2014 e il dato più alto in assoluto degli ultimi 10 anni – a fronte di ordinativi per 1,5 miliardi di euro. Una spending review realizzata grazie all’attività di Intercent-ER, attraverso convenzioni quadro e gare centralizzate che riuniscono gli acquisti per più Enti.
I dati sull’attività di Intercent-ER, la centrale unica per gli acquisti della Regione, sono stati presentati oggi a Bologna in conferenza stampa dal presidente della Giunta regionale, Stefano Bonaccini, dall’assessore regionale al Bilancio, Emma Petitti, e dalla direttrice di Intercent-ER, Alessandra Boni.

In particolare, le iniziative dell’Agenzia hanno coperto il 41% degli acquisti per beni e servizi delle Aziende sanitarie dell’Emilia-Romagna che, con ordinativi superiori a 1,3 miliardi, sono le principali utilizzatrici delle convenzioni Intercent-ER. In particolate l’acquisto di medicinali rappresenta quasi l’80% del valore dei contratti complessivamente sottoscritti.

Dal 2005 ad oggi il risparmio totale raggiunto arriva a 928 milioni di euro per contratti del valore di 6,6 miliardi di euro.

“Questi risultati sono la dimostrazione che si può fare seriamente spending review”, ha sottolineato il presidente Bonaccini. “In un anno e mezzo di governo abbiamo messo in campo una riorganizzazione complessiva che ci consente di realizzare risparmi importanti durante questa legislatura: 15 milioni di euro in meno per i tagli ai costi della politica; oltre 30 milioni dalla riorganizzazione della macchina regionale; gli 8-9 milioni che abbiamo stimato dal dimezzamento delle partecipate; e questi 177 milioni di euro di risparmi della Pubblica amministrazione, realizzati grazie al lavoro di Intercent-ER. Si tratta di risparmi reali, che facciamo senza intaccare la qualità dei servizi garantiti e con una grande attenzione all’innovazione e alla sostenibilità degli acquisti. Abbiamo le carte in regola per indicare best practice a livello nazionale- ha concluso Bonaccini- e fare della spending review un elemento di qualità e virtuosità, perché nella pubblica amministrazione ci sono esempi virtuosi, e noi ne siamo la dimostrazione”.

“Nel 2015 abbiamo raggiunto risultati importanti- ha aggiunto l’assessore Petitti- grazie ad analisi approfondite sui fabbisogni delle amministrazioni, gare, convenzioni quadro che ci hanno premesso di ottenere risparmi e garantire al contempo la qualità e la legalità. Questa attività rientra nel grande processo di coordinamento con gli Enti locali e con la riforma della pubblica amministrazione, che punta sempre più all’efficientamento e alla razionalizzazione”.

In particolare, la centrale regionale per gli acquisti realizza gare centralizzate per l’approvvigionamento di beni e servizi per Regione, Enti locali e Aziende Ausl ma anche per università, scuole e camere di commercio del territorio, e gestisce il mercato elettronico per gli acquisti fino a 209 mila euro da parte delle pubbliche amministrazioni. Nel dettaglio, gli 806 enti registrati al sistema di intermediazione di Intercent-ER hanno ottenuto economie di scala (in media -10,5% rispetto alla spesa precedente) nell’acquisto di beni e servizi che vanno dai farmaci agli arredi, dall’energia elettrica ai pc, dai servizi per il trasporto e la mensa scolastica agli ausili per disabili al materiale da medicazione, dai vaccini ai servizi di telefonia a quelli di pulizia.

Importante anche l’azione di semplificazione, con oltre 715 mila fatture elettroniche emesse o ricevute dalle pubblica amministrazione dell’Emilia-Romagna, così come l’impennata del mercato elettronico, dove si è registrato un valore complessivo degli acquisti effettuati di circa 14 milioni di euro (+178% rispetto all’anno precedente).

Il 19 luglio Assemblea Coldiretti

da: Ufficio Stampa Coldiretti

Domani, martedì 19 Luglio dalle ore 9,00
Roma – Centro Congressi Rospigliosi – Via XXIV Maggio 43 con l’Indagine IXE’ su come la paura cambia la “Vacanza Made in Italy” e l’accordo con CONI per Olimpiadi “Doc” con #Riomangioitaliano

Ci saranno anche i dirigenti dell’Emilia Romagna all’Assemblea nazionale della Coldiretti che è stata convocata con le rappresentanze degli agricoltori da tutte le province d’Italia e dei movimenti dei giovani, delle donne e dei pensionati dalle ore 9,00 di domani martedì 19 luglio a Roma, al Centro Congressi Rospigliosi in Via XXIV Maggio 43, con la relazione del presidente Roberto Moncalvo e l’intervento del Ministro per le Politiche Agricole Maurizio Martina.

Sarà presentata l’indagine Coldiretti/Ixe’ su come cambiano le “Vacanze Made in Italy” con la paura degli attentati terroristici che condiziona le scelte e il cibo e le bevande che sono diventati la prima voce di spesa turistica in Italia alla presenza del presidente di Ixe’ Roberto Weber ma saranno assegnate anche le “Bandiere del gusto 2016” con la classifica per regione e l’esposizione della variegata offerta delle località turistiche italiane durante quest’estate.

A segnare l’estate 2016 saranno pero’ anche le Olimpiadi e nell’ambito dell’Assemblea sarà illustrato insieme al Presidente Giovanni Malago’ l’accordo con il Coni che grazie alla Coldiretti porterà a Rio de Janeiro 2016 i primati dell’agroalimentare italiano con menu’ “Doc” per gli atleti azzurri e per gli ospiti di Casa Italia. L’obiettivo di #Riomangioitaliano è garantire durante i giochi una alimentazione autenticamente tricolore ma anche contrastare il dilagante fenomeno dell’italian sounding a tavola che toglie spazi di mercato al vero Made in Italy come dimostrano gli scandalosi esempi scovati in Brasile che saranno mostrati in esclusiva.

“Funamboli”: dimostrazione di lavoro dal laboratorio “Cura la mano e la parola”

da: Associazione Culturale Balamòs

“FUNAMBOLI”
Una dimostrazione di lavoro dal laboratorio teatrale rivolto a persone con malattie neurodegenerative,famigliari, caregivers e operatori del settore

Martedì 19 Luglio, alle ore 18.30 presso il Centro Teatro Universitario di Ferrara, si conclude il laboratorio teatrale “Cura la mano e la parola” con la presentazione di una dimostrazione di lavoro intitolata “Funamboli”.

ingresso su prenotazione: info@balamosteatro.org oppure 328 8120452

La giornata si colloca all’interno del progetto regionale “Caregiver Day” proponendosi come occasione di confronto tra coloro che si prendono cura di un proprio famigliare e medici, operatori socio-assistenziali e sanitari, figure istituzionali, rappresentanti del Terzo Settore.
Promosso da ASP–Centro Servizi alla Persona/Servizio Anziani, Centro Teatro Universitario di Ferrara, sindacati CGIL, CISL, UIL, il laboratorio è stato condotto da Michalis Traitsis, regista e pedagogo teatrale di Balamòs Teatro.
Dopo il successo dell’esperienza del 2015, diretta dallo stesso Michalis Traitsis e culminata con la discussione pubblica e la proiezione del video documentario di Marco Valentini, ”Storie in bilico” all’interno del Caregiver Day “Cura la mano e la Parola”, nel 2016 è stato proposto un secondo percorso di laboratorio teatrale nuovamente indirizzato a caregivers, anziani e operatori del servizio, finalizzato a fornire un luogo fisico ed emotivo all’interno del quale poter esprimere sensazioni, emozioni e pensieri legati al lavoro di cura, sia dal punto di vista del curante che dell’assistito.
ASP–Settore Anziani si dedica a persone che si trovano in difficoltà nella gestione della vita quotidiana e prive della concreta possibilità di ricevere aiuto dai propri famigliari, fornendo un efficace sostegno alle famiglie impossibilitate ad assistere un componente anziano totalmente o in parte non autosufficiente, e coadiuvando la famiglia nel difficile compito di caregiving.
L’impegno di ASP è dunque particolarmente diretto al sostegno alla domiciliarità con l’offerta di strumenti non solo di tipo assistenziale e sanitario al caregiver ma anche affettivo ed emotivo. Tra il 2013 e il 2014 è stato per questo progettato un primo corso di informazione “Cura: la mano e la parola” con l’obiettivo di dare indicazioni, sviluppare competenze, favorire il confronto con specialisti e altri caregivers, fornire supporto coinvolgente ed emozionale.
Il rinnovo del progetto di intervento teatrale 2016, oltre a rafforzare la collaborazione del Centro Teatro Universitario con ASP e Balamòs teatro, consolida il ruolo dell’Ateneo e dello stesso CTU in campo formativo e sociale nella direzione della sempre più ampia condivisione di programmi di lavoro con diversi soggetti del territorio.
Anche quest’anno il laboratorio è stato condotto da Michalis Traitsis con l’impegno di creare un ulteriore legame tra processi di cura e processi creativi, offrendo rinnovate possibilità alle “best pratices” negli ambiti delle affinità tra “performing arts” e “medical humanities”.
Partecipano all’evento: Amedeo Bergamini, Donatella Bonora, Valeria Brina, Rodolfo Cafà, Roberta Capisani, Giancarla Cavallari, Giulia Gamberoni, Svetlana Grundan, Marisa Marchetti, Marilena Marzola, Antonietta Mazzanti, Giuseppe Mesiano, Laura Pisa, Rosina Pititto, Marco Sacchetto, Rosa Sandri, Luciana Venco.

Scarica la locandina

Golf: doppio appuntamento con la terza tappa del circuito Shop Golf&Match Play e il tradizionale Podio Sport Argenti Tour

da: Addetto Stampa Cus Ferrara

Sabato 16 luglio è ripartito sui greens del CUS Ferrara il circuito Shop Golf &
Match Play con lo svolgimento della terza tappa. Questo circuito, oltre ai premi
di giornata previsti per ogni gara, premia i giocatori più assidui e che
riportano i risultati migliori nel totale delle sei tappe in calendario; viene
stilata una classifica a punti per la prima, la seconda e la terza categoria. Il
migliore di ogni categoria vincerà una stupenda sacca da golf. Il protagonista
della giornata è stato l’azzurro Giacomo Fortini che con un -4 sul par del campo
si aggiudica la tappa. I risultati: 1° Lordo Giacomo Fortini (40 pt.), 1° netto
1° lordo Emanuele Govoni (33 pt.), 1° netto 1° categoria Andrea Cavazzini (36
pt.), 1° netto 2° categoria Mauro Magnanini (38 pt.), 1° netto 3° categoria
Matteo Panebianco (37 pt.)
1° categoria Gianluigi Venturi (40 pt.), 1° netto 2° categoria Andrea Garbellini
(39 pt.)
Domenica 17 luglio il percorso cussino ha ospitato il tradizionale circuito
Podio Sport Argenti Tour. I vincitori delle tre categorie e il primo lordo hanno
ricevuto il pass per la Finale Nazionale che si svolgerà l’1 ottobre al Golf
Club Poggio dei Medici a Scarperia (FI). I vincitori di quest’ultima,
completamente spesati, parteciperanno ad una Golf Clinic a Palazzo Arzaga di
Brescia. Il percorso in ottime condizioni e il caldo che ha concesso un po’ di
tregua hanno permesso ai 70 partecipanti di trascorrere, aldilà del risultato,
una giornata veramente speciale. Risultati: 2° netto 1° categoria Alessandro
Bolognesi (39 pt.), 2° netto 3° categoria Enrico Malavasi (29 pt.), 1° Lady
Franca Fogli (27 pt.), 1° Senior Alfonso Piscopo (37 pt.)

Triatlohn: due gare in due giorni per Elena Gulinati

da: Addetto Stampa Cus Ferrara

Torna a gareggiare Marco Vitali dopo un lungo stop

Grande weekend per il Cus Ferrara Triathlon. Iniziamo dalla Germania, dove Paolo
Ghinelli è finisher Iron Man nella famossissima arena del Challeng Roth.
Spostandoci invece a Senigallia si è da poco concluso il weekend all’insegna del
TriGarmin: sabato causa forte vento non si è tenuta la gara olimpica ma gli
organizzatori hanno modificato la gara optando per un duathlon composto da 5km
run+40 km bike+5 km run, così i nostri Andrea Balderi, Luca Montanari, Davide
Giraldi, Raul Cillani ed Elena Gulinati han fatto un gran bell’ allenamento.
Domenica invece le migliorate condizioni meteo han permesso regolarmente la gara
su distanza sprint: meritano particolare menzione Raul Cillani ed Elena Gulinati
che si sono fatti due gare in due giorni. Bravissimi tutti i nostri atleti, tra
cui Vitali Marco che è tornato a gareggiare dopo un lugo periodo di stop, poi
Elia Sgaravatto e Massimiliano Bruso.

Copparo: appuntamenti di Musichedestate

da: Ufficio Comunicazione Comune di Copparo

Ricordiamo gli appuntamenti settimanali di Musichedestate: martedì 19 luglio la compagnia Eccentrici Dadarò intrattiene i più piccoli con “Operativi!”, spettacolo di strada per bambini e ragazzi che presenta tre clown-soldati, reduci di tutte le guerre della storia, che arrivano alla guida della loro jeep militare nelle nostre piazze, sui palcoscenici, ovunque ci sia qualcuno ad aspettarli, per innalzare un monumento ai caduti di ogni guerra e ricordare quanta stupidità ci sia nella storia…
Grande serata musicale mercoledì 20 con gli Abba Show nel loro “10 Anni Summer Tour”, concerto-tributo di musica dal vivo con le più belle e indimenticabili canzoni del famoso gruppo svedese, con una parte visiva indispensabile nel mondo d’oggi dove tutto è basato sull’immagine, idea che gli Abba con la loro musica più di ogni altro hanno saputo realizzare.
Infine giovedì 21, ancora musica, ma insieme a fitness e divertimento, con “Zumba By Night”, intrattenimento per tutti presentato da Com.Art, in collaborazione con Divertimondo.
Copparo, piazza Liberta, inizio ore 21.30. Ingresso libero.

Il Premio Oscar Luis Bacalov a Comacchio in concerto

da: ufficio stampa Comune di Comacchio

Dopo Gabriele Salvatores, che lo scorso anno ha girato in centro storico le magnifiche riprese dello spot Barilla, che hanno fatto il giro del mondo, un altro Premio Oscar, Luis Bacalov, è in arrivo a Comacchio. Nell’ambito della prestigiosa rassegna musicale “Emilia Romagna Festival”, venerdì 22 luglio, alle ore 21.30 il compositore, e direttore d’orchestra argentino si esibirà in concerto nell’Arena di Palazzo Bellini, in un imperdibile recital pianistico. Luis Bacalov, che ha conseguito il Premio Oscar nel 1995 con la colonna sonora del film “Il Postino”, diretto da Massimo Troisi, è uno tra i più apprezzati musicisti cinematografici. Il nome del musicista argentino, che ha intrapreso la formazione pianistica a soli 5 anni niente poco di meno che al fianco di Enrique Barenboim, è strettamente legato a brani del genere tango. Nel 1960 Bacalov ha cominciato a muovere i primi passi come compositore per il mondo del cinema con lo pseudonimco di Luis Enrìquez, collaborando con registi del calibro di Lattuada, Damiani, Scola, Giraldi, Wertmuller, Pasolini, Fellini, Rosi e Corbucci. Non dimentichiamo che le musiche composte per diverse pellicole sono valse a Bacalov la nomination per altri prestigiosi premi internazionali.

Nel 2013 esce Django Unchained, attesissimo film di Quentin Tarantino in cui il regista e sceneggiatore americano riporta l’essenza estetica del western all’italiana, ispirandosi al Django originale dell’epica coppia Sergio Corbucci – Franco Nero. L’omaggio a Corbucci è racchiuso nella colonna sonora, con la ripresa del tema principale del fuoriclasse Luis Bacalov, Django. Un inno trionfale al protagonismo eroico del western vecchia maniera, quando lo sguardo fiero del cowboy solitario si stagliava sulle distese desertiche del selvaggio west.

Luis Bacalov svolge inoltre un’intensa attività come pianista e direttore d’orchestra. La sua composizione per soli, coro e orchestra intitolata Misa Tango, e registrata dalla D.G.G. sotto la direzione di Myung-Whun Chung con Placido Domingo, Ana Maria Martinez e Hector Ulises Passarella, è stata eseguita a Roma con l’Orchestra dell’Accademia di Santa Cecilia. Per la stessa etichetta Luis Bacalov ha registrato nella sua rielaborazione per pianoforte e orchestra due tanghi di Piazzolla e il suo Tangosain. L’intero album DGG-Universal ha ricevuto una nomination al Latin American Grammy Awards 2001. Nel 2003 inaugura la Cavea dell’Auditorium Parco della Musica di Roma, dirigendo l’Orchestra della Accademia Nazionale di Santa Cecilia. Recentemente ha registrato il suo Triple Concierto, per soprano, bandoneon e pianoforte, presentato in prima esecuzione dalla Santa Barbara Symphony Orchestra sotto la direzione di Gisèle Ben-Dor.

Insieme a Morricone, dagli anni ’60 Bacalov è stato un arrangiatore richiestissimo dai musicisti italiani, da Claudio Villa, a Milva, da Sergio Endrigo, a Mia Martini, sino a Claudio Baglioni, Lucio Dalla, e tanti altri.
Per la rassegna Emilia Romagna Festival, il Premio Oscar propone oltre 60 anni di onorata carriera italiana, dopo aver recuperato tutta la sua argentinità, la sua origine tanghera, da cui mai nessun vero argentino potrebbe mai allontanarsi del tutto.

Così, da solo con il suo pianoforte, ripercorrerà nell’arena di Palazzo Bellini il tango di autori come Vicente Greco, Carlos Gardel, Angel Villoldo e l’immancabile Astor Piazzolla. E quando esce dal territorio argentino, va a pescare comunque un tango dello spagnolo Isaac Albeniz. In questo suggestivo suggestivo concerto, c’è tutto Bacalov, compreso il meraviglioso tema da Oscar de “Il Postino.” Ingresso nell’arena di Palazzo Bellini gratuito.

Questo il programma del recital pianistico:

LUIS BACALOV pianoforte

Ignacio Cervantes 3 Danze

Isaac Albeniz Tango

Vicente Greco Rodriguez Peña

Luis Bacalov Policier Mélancolique

Carlos Gardel El Dia que me Quieras

Luis Bacalov Seducciòn

Astor Piazzolla Decarisimo

Luis Bacalov Ricercare Baires

Angel Villoldo El Choclo

Luis Bacalov Ricercare Baires

Luis Bacalov Kill Bill

Luis Bacalov Tangana Ostinato

Luis Bacalov Il Postino

Astor Piazzolla Invierno Porteño

Astor Piazzolla Libertango

Golf : doppio turno nel week end

da: organizzatori

Fortini vince con meno quattro.

Continuano senza soste le gare del calendario del Cus Ferrara Golf. Sabato al via per la terza tappa, delle sei previste del circuito Shop Golf & Match Play, 45 golfisti che hanno beneficiato di una splendida giornata di sole, ben lontana da quelle afose che hanno caratterizzato le precedenti gare. Il circuito, partito in sordina lo scorso anno sta ricevendo sempre più consensi e le polo tecniche di ultima generazione offerte dello sponsor stanno conquistando sempre più spazio tra i golfisti.
Vince la gara Giacomo Fortini, per lui 40 punti lordi; meno 6 alla buca 16, l’azzurro, in partenza per gli internazionali di Germania, perde due colpi alla 17 e chiude in meno 4. In prima categoria, eccellente il punteggio di Gianluigi Venturi che realizza 40 punti e vince superando un ottimo Alessandro Bolognesi che gioca per la prima volta il par del campo realizzando 39 punti stableford. In seconda è Andrea Garbellini a salire sul podio con 39 punti due in più di Andrea Cavedo. In terza Diego Casagrandi con 35 punti si aggiudica il premio davanti ad Enrico Malavasi secondo con 29. I premi speciali senior e lady, se li aggiudicano Alfonso Piscopo con 37 e Franca Fogli con 27 mentre l’esordiente Matteo Molari vince la quarta categoria con 40 punti.

Visita il sito http://www.shopgolf.it/

Premiati Shop Golf & Match Play
1° Lordo Giacomo Fortini Cus Ferrara 40 (64)
1° Netto 1^ Categoria Gianluigi Venturi Cus Ferrara 40
2° Netto 1^ Categoria Alessandro Bolognesi Cus Ferrrara 39
1° Netto 2^ Categoria Andrea Garbellini Cus Ferrara 39
2° Netto 2^ Categoria Carlo Andrea Cavedo Corradina 37
1° Netto 3^ Categoria Diego Casagrandi Casalunga 35
2° Netto 3^ Categoria Enrico Malavasi Cus Ferrara 29
1^ Lady Franca Fogli Cus Ferrara 27
1° Senior Alfonso Piscopo Cus Ferrara 37
1° di 4^ categoria Matteo Molari Cus Ferrara 40

Podio Sport Argenti, vince Emanuele Govoni

Domenica in quasi 70 al via per la gara Podio Argenti Tour 2016, in palio la finale nazionale a Poggio dei Medici dove scenderanno in campo i migliori lordi e i primi di ogni categoria del circuito che si è disputato nei maggiori circoli italiani. La gara è stata anche l’ultima utile per la qualifica al match play del campionato sociale 2016 che ha così decretato i migliori otto per categoria che si sfideranno a partire da metà agosto. Vince e ritorna a Poggio de Medici il giovane Emanuele Govoni, + 3 sul par del campo e 33 punti lordi, in compagnia di Andrea Cavazzini, primo di prima categoria con 36 punti, Mauro Magnanini, vincitore della seconda con 38 punti, e Mattia Panebianco primo di terza con 37 punti. Niente finale per i secondi classificati delle tre categoria che sono stati Gianmarco Audino con 35 punti, Diana Bozzolan, con 37 e Adriano Benedetti sempre con 37. I premi speciali a Paola Caregari prima lady con 41 punti ed a Cesare Ramadani, ottimo neofita con ben 49 punti.
Ecco il tabellone dei qualificati al campionato sociale 2016; in prima categoria, Govoni/Priani, Fortini/Barioni, Maggi/Bolognesi, Audino/Felloni, in seconda Forlani/Galliera, Bergamini/Pantaleoni N., Cavallo/Magnanini, Fornasari/Poli, in terza, Ghirlanda/Malavasi, Zanzi/Mazzeo, Ferraguti/Mantovani E., Carmelo/Lazzari, categoria senior, Priani/Mutto, Bedendo A./Piscopo, Osnato A./Bergamini S. e Marzano/Magistris

Premiati Podio Sport
1° Lordo Emanuele Govoni Cus Ferrara 33
1° Netto 1^ Categoria Andrea Cavazzini Cus Ferrara 36
2° Netto 1^ Categoria Gianmarco Audino Cus Ferrara 35
1° Netto 2^ Categoria Mauro Magnanini Cus Ferrara 38
2° Netto 2^ Categoria Diana Bozzolan Cus Ferrara 37
1° Netto 3^ Categoria Mattia Panebianco Cus Ferrara 37
2° Netto 3^ Categoria Adriano Benedetti Corradina 37
1° Senior Cesare Ramadani Cus Ferrara 49
1^ Lady Paola Caregari Cus Ferrara 41

INSOLITE VISIONI
Il microcosmo dietro “La smorfia”

“La Smorfia” è il titolo del fortunato cortometraggio del regista di origini napoletane Emanuele Palamara, premiato all’IndieFest Global Award di La Jolla, nella contea di San Diego in California, con il prestigioso Award of Excellence – Special Mention. Il premio “americano” si aggiunge agli altri riconoscimenti ottenuti in Italia e in paesi quali Spagna, Russia, Marocco, Svezia, Egitto, Romania e Turchia.

Emanuele Palamara
Emanuele Palamara

Le selezioni dell’IndieFest Award hanno un valore di altissimo livello, grazie alla partecipazione di autori provenienti da tutte le parti del mondo. Uno degli obiettivi della manifestazione è di promuovere i film-maker e farli conoscere a un vasto pubblico.
All’ultima edizione del festival californiano, svoltasi nell’ottobre 2015, sono stati selezionati numerosi cortometraggi, ma soltanto tre hanno ottenuto l’Award of Excellence. Oltre a “La Smorfia” (“The Smirk” per il circuito internazionale), sono stati premiati “The Lake” del canadese Micheal Buie e “Gemini” del regista inglese Bobbie Hogdson. Altri riconoscimenti sono stati assegnati a lungometraggi e serie web. Una delle tante curiosità riguarda il trofeo dell’IndieFest, una bellissima statuetta realizzata dalla stessa società che produce gli Oscar e i premi Emmy, un buon auspicio per il giovane regista italiano.

La locandina de La smorfia
La locandina de La smorfia

Il film ha partecipato all’International Rome Independent Film Festival 2015, da allora è stato selezionato in più di 50 rassegne cinematografiche in tutto il mondo, ottenendo 40 tra premi e menzioni. La prima al Riff è avvenuta al The Space – Cinema Moderno, alla presenza del regista e di parte del cast, che con passione ha partecipato al progetto, raccogliendo, nella serata della proiezione, gli applausi degli spettatori.
Palamara, dopo gli studi umanistici alla facoltà di lettere e filosofia dell’Università “La Sapienza” di Roma, ha iniziato la sua esperienza nel cinema come aiuto di produzione per spot e cortometraggi, lavorando come assistente alla regia di Maria Sole Tognazzi, Matteo Rovere, Susanna Nicchiarelli, Matteo Garrone, Stefano Sollima e Francesca Comencini. “La Smorfia”, la cui sceneggiatura è ispirata a una storia vera, è il suo secondo cortometraggio. Quest’anno è in uscita il nuovo film, intitolato “Uomo in mare”, che vede un inaspettato Marco D’Amore, spietato boss in “Gomorra”, vestire i panni di un ex testimone di giustizia.
La trama de “La smorfia” è incentrata sul personaggio di Carmine, un anziano cantante interpretato da Gianfelice Imparato, cui un ictus ha storpiato il viso con una terribile smorfia, costringendolo a rimanere bloccato su una sedia a rotelle. Il suo sogno è di tornare ad ogni costo nel teatro dove è stato consacrato come il grande erede della canzone napoletana. L’ostacolo più grande da superare, però, è rappresentato dalla sorella Nina, che ha il volto dell’attrice Marina Piscopo.

Gianfelice Imparato e Emanuele Palamara durante le riprese
Gianfelice Imparato e Emanuele Palamara durante le riprese

Il film è ambientato in un appartamento tra i vicoli di Napoli, dove il cantante vive le giornate isolato dal mondo, nella speranza che qualcuno si ricordi ancora di lui. Occasionalmente giungono richieste di autografi e interviste, ma la sorella respinge ogni tipo di contatto. Quello di Nina è un ruolo chiave, la sua apparente durezza nasconde l’affetto per il fratello e un forte senso di protezione, per fare in modo che il pubblico si ricordi del grande maestro e non conosca le sue precarie condizioni fisiche.
L’uomo, per superare l’ostacolo che lo separa dal mondo esterno, progetta di uccidere la sorella ma i tentativi, anche se soltanto immaginati, falliscono a causa dell’infermità e dal naturale affetto che lo lega alla donna. Il vecchio artista riesce comunque a fuggire da casa, trascinandosi sino a quello che era il Teatro Garibaldi, il luogo che lo vide protagonista, trasformato in una sala Bingo. Carmine si rende conto che il passato non può più tornare e comincia ad apprezzare l’affetto che gli porta la sorella, disposta a pagare il ragazzo delle consegne a domicilio perché insista nel chiedergli l’autografo. In soli quindici minuti il regista descrive una storia complessa e caratterizza bene i personaggi, rivelando doti di sintesi cinematografica e narrativa.

Un dietro le quinte
Un dietro le quinte

Il film è stato proiettato alla New York University, nell’ambito della selezione “Schermo NapoliWinners”, in occasione della XII edizione di 41° Parallelo, la rassegna svoltasi tra novembre e dicembre 2015. La manifestazione rappresenta un ponte tra le due grandi città di Napoli e New York, un’ottima occasione per fare conoscere i nostri talenti a un pubblico americano di studenti, appassionati e addetti ai lavori.

Guarda il trailer ufficiale de “La Smorfia”