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Giorno: 8 Novembre 2016

PER TINA ANSELMI

 
Gabriella
se ne è andata
la partigiana
costituente
tempra rara
lontana
al buio
resistente
è notte
nella storia
che forgia
le persone
ora la vita
si è chiusa
per la madre
costituente
Gabriella
ha pedalato
ha governato
soprattutto
ha testimoniato
fin che ebbe occasione
da donna
da politica
da partigiana
ora è ovunque
nella memoria

ROBERTO DALL’OLIO 7 NOVEMBRE 2016

Lo Sportello anti-violenza Iris con una serie di incontri formativi ed informativi.

Da: Comune di Comacchio

L’Assessorato alle Pari Opportunità opera sul territorio anche attraverso iniziative tese a prevenire e a contrastare il fenomeno della violenza sulle donne, grazie ad una rete di collaborazioni proficuamente avviata con la cooperativa sociale Girogirotondo, con il Centro Donna Giustizia di Ferrara, con l’Udi-Spazio Donna, con le donne del Gruppo teatrale comunitatio ‘Temperamenti’, ma anche con l’Universtià di Bologna- Dipartimento di Scienze dell’educazione, con le scuole del territorio, con la SPI-CGIL e con semplici cittadine.

Questa rete è riuscita a mettere in campo numerosi progetti ed attività di informazione e di formazione, primo tra i quali l’avvio dello sportello Antiviolenza Iris, gestito dalla cooperativa sociale “Girogirotondo”, promuovendo contestualmente percorsi formativi ed informativi di sensibilizzazione, rivolti alle scuole. Iris è uno sportello dedicato a donne con o senza figli, che hanno subito o che subiscono violenza psicologica, fisica, sessuale, economica, stalking, mobbing e violenza assistita. Offre ascolto ed accoglienza telefonica, colloqui individuali, sostegno, indicazioni sulle risorse disponibili sul territorio e la predisposizione di un piano di sicurezza in caso di pericolo grazie al collegamento con il Centro Donna Giustizia di Ferrara. E’ risaputo che la violenza sulle donne è un fenomeno trasversale, che interessa ogni strato sociale, economico, culturale, senza distinzione di razza, religione ed età. L’autore delle violenze, nella maggior parte dei casi, è il marito, il compagno o l’ex, per cui si tratta di violenza domestica, che mina l’integrità fisica e psichica della donna. Il fatto che le violenze siano inflitte da una persona per cui si prova fiducia e amore, in quel luogo protetto per eccellenza che è la famiglia, rende le conseguenze delle violenze ancora più pervasive. Uscire dalla violenza si può: lo sportello Iris garantisce alla donna uno spazio in cui sentirsi credute, non giudicate e dove potersi esprimere liberamente nella garanzia della riservatezza.

Lo sportello è aperto il mercoledì dalle ore 15 alle ore 18 in Via Spina, 34 Comacchio. Per appuntamento o semplicemente per chiedere informazioni, si suggerisce di contattare il 345/9689898. Negli orari di chiusura le telefonate vengono deviate al Centro Donna Giustizia di Ferrara.
I percorsi formativi/informativi e di sensibilizzazione dal titolo “Educare al rispetto per contrastare la violenza di genere” rivolti alle scuole del territorio sono così articolati:
Incontri formativi “Educare all’identità e alle differenze” rivolto alle/agli insegnanti di tutte le scuole del territorio comunale: nelle giornate del 17 novembre-2 dicembre (incontro aperto anche ai genitori) dalle ore 15 alle ore 17 per le/gli insegnanti delle scuole dell’Infanzia e Primarie. Nelle giornate del 11 novembre, 24 novembre e 13 dicembre (incontro aperto anche ai genitori) dalle ore 15 alle ore 17 per le/gli insegnanti della scuola Secondaria di 1^ e 2^ grado.
Laboratorio rivolto agli studenti e studentesse della scuola secondaria di 1^ grado di Comacchio e Porto Garibaldi dal titolo “Affettività e rispetto fra i banchi di scuola”. Nelle giornate del 10 novembre dalle 11 alle 13.30, 18 novembre dalle 10.30 alle 12.30 e 24 novembre dalle 11.30 alle 13.30 presso la Scuola Secondaria di 1^ grado Zappata di Comacchio. Nelle giornate 12-19-26 novembre dalle ore 11.30 alle ore 13.30 presso la Scuola Secondaria di 1^ grado Casati di Porto Garibaldi.

Laboratori dal titolo “Conoscere la violenza tra i banchi di scuola” presso la scuola primaria Caiazzo di Porto Garibaldi nei giorni 4-9-16 novembre e nel giorno 14 dicembre incontro con i genitori. Nella scuola primaria di San Giuseppe nei giorni 21-28 novembre e 2 dicembre, nella giornata del 21 dicembre incontro con i genitori.
Laboratori presso l’Istituto Remo Brindisi dal titolo: ‘Affettività, genere, identità’ nelle giornate del 16 novembre, 25 novembre, 25 gennaio e 29 marzo.

Incontro pubblico “La violenza nelle relazioni di fiducia-intimità” rivolto a coloro che frequentano l’Istituto di istruzione secondaria ‘Remo Brindisi’ del Lido degli Estensi, nella giornata di lunedì 28 novembre 2016, a Palazzo Bellini, dalle ore 9,30 alle 12,30.

Unife incontra ‘Pepe’ Mujica

Da: Università di Ferrara

Il Senatore José ‘Pepe’ Mujica, Presidente dell’Uruguay dal 2010 al 2015, sarà l’ospite d’eccezione mercoledì 9 novembre alle ore 16, nell’ Aula Magna del Dipartimento di Economia e Management di UniFE (via Voltapaletto, 11), durante l’incontro pubblico sul tema “Economia e Società. Il tempo della vita non va sprecato”.
L’iniziativa, aperta alla comunità universitaria e alla cittadinanza, è organizzata da UniFE in collaborazione con il Gruppo Editoriale Lumi, in occasione della pubblicazione del libro “Una pecora nera al potere. Pepe Mujica, la politica della gente”.
Affermano Fulvio Fortezza e Veronica Dal Buono, delegati del Rettore per il rafforzamento dell’immagine e del posizionamento dell’Ateneo: “Mujica è un personaggio di grande carisma e di alto profilo, che ha saputo dimostrare con la propria esperienza di vita e da Presidente quanto sia importante credere in valori positivi e dare la giusta importanza a ogni giorno della propria vita, all’insegna della semplicità, dell’autenticità, dell’impegno e della passione civile. Un personaggio straordinario, che sarà nel nostro Paese per pochi giorni e che ha accettato di fare tappa accademica nel nostro Ateneo. Questo è motivo di grande orgoglio per tutta la nostra comunità”.
Gabriele Manservisi, amministratore del Gruppo Editoriale Lumi, spiega i motivi che lo hanno spinto a occuparsi della traduzione del volume: “Siamo un piccolo gruppo che con le proprie testate e gli eventi organizzati su un territorio circoscritto vuole promuovere le specificità della realtà locale. Pepe, con i suoi messaggi e negli aneddoti descritti nel volume di Danza e Tulbovitz, incarna valori che il nostro lavoro ci porta a sottolineare. L’attenzione per l’ambiente e la condivisione, l’umiltà e la socialità si esprimono anche nelle associazioni sportive o nelle sagre enogastronomiche. Piccole comunità, come quella dell’Uruguay, in cui si esplicano virtù pre-condizione per la sopravvivenza dell’uomo”.
L’incontro sarà aperto dai saluti istituzionali delle Autorità accademiche e da Riccardo Bizzarri, Sindaco del Comune di Masi Torello. Giangi Franz del Dipartimento di Economia e Management introdurrà l’incontro con Mujica. Seguirà dibattito con il pubblico.
Sarà possibile assistere all’evento anche in streaming nella aule adiacenti all’Aula Magna ( EC4, EC5, EC6, EC7), nell’aula A1 del Polo degli Adelardi, via degli Adelardi 33 e in diretta web su seatv.unife.it
Sempre all’insegna delle necessarie semplicità e autenticità della vita, nell’atrio del Dipartimento saranno allestiti poster sulla valorizzazione di prodotti tipici del comprensorio ferrarese per i quali sono stati ottenuti riconoscimenti IGP o DOP, illustrativi dei progetti realizzati dal gruppo di ricerca del Laboratorio di Chimica degli Alimenti di Unife, guidato da Vincenzo Brandolini e composto da Annalisa Maietti, Nicola Marchetti, Paola Tedeschi, Caterina Bergantin, Federica Tosi ed Edison Vasquez.

Bollini Rosa Argento: premio alla Residenza Sanitaria Assistenziale S. Chiara di Ferrara, struttura a misura di donna

Da: Salus Ferrara

Riconoscimento assegnato alle strutture attente al benessere in particolare della donna anziana e alla tutela della sua dignità, nell’ambito della Prima edizione di un Bando promosso da Onda, Osservatorio nazionale sulla salute della donna, patrocinato dalle principali Società scientifiche e associazioni italiane.

La Residenza Sanitaria Assistenziale S. Chiara di Ferrara, struttura privata accreditata, è stata premiata oggi da Onda, Osservatorio nazionale sulla salute della donna, nell’ambito della prima edizione dei ‘Bollini RosaArgento’, il riconoscimento su base biennale attribuito alle strutture, pubbliche o private accreditate, attente alla salute, al benessere e alla dignità delle persone ricoverate, in particolare della donna, che gode del patrocinio di 9 Società scientifiche e associazioni italiane.
Uno degli obiettivi dei Bollini RosaArgento è quello di fornire alle famiglie uno strumento di orientamento, una sorta di ‘tripadvisor sociale’, per scegliere il luogo di ricovero più adatto per i propri cari non autosufficienti. Sono in tutto 99 le Residenze Sanitarie Assistenziali (Rsa) distribuite sul territorio nazionale premiate da Onda. IL possesso dei requisiti è stato identificato da una Commissione multidisciplinare di esperti, considerati importanti per garantire la migliore accoglienza degli ospiti che includono non solo caratteristiche socio-sanitarie, come appropriatezza dell’assistenza clinica, caratteristiche strutturali e servizi offerti, ma anche attenzione all’aspetto umano, elemento questo giudicato essenziale per ottenere il riconoscimento.
La fotografia offerta da Istat sulla popolazione anziana nel nostro paese fa capire quanto questo progetto possa essere utile sia per le persone ricoverate sia per le loro famiglie. In Italia sono oltre 13 milioni gli over 65 -7,5 milioni sono donne – e si stima saranno oltre 20 milioni fra 50 anni. In Emilia-Romagna le donne over 65 sono circa 600 mila, 3 su 4 hanno almeno una malattia cronica, meno del 40% è in buona salute e oltre 20 mila risiedono in una Rsa, la maggior parte in condizioni di non autosufficienza.
L’invecchiamento della popolazione trascina dietro a sé una serie di conseguenze in termini di fragilità della persona, malattia e disabilità, che, uniti al fenomeno di mutamento del tessuto familiare in atto, rendono più complessa la gestione della persona non autosufficiente.
Per questo Onda attraverso l’esperienza positiva dei Bollini Rosa, si è posta l’obiettivo di creare un Network di Residenze Sanitarie Assistenziali (RSA) attente al benessere in particolare della donna anziana e alla tutela della sua dignità.
“Il conferimento dei Bollini RosaArgento ha un valore di orientamento qualitativo non solo nella scelta delle RSA, ma anche per il monitoraggio del servizio socio-sanitario ed assistenziale per le donne anziane ospiti di tali strutture” sostiene Giorgio Fiorentini, Presidente della Commissione Bollini RosaArgento.
“Da ‘cure’ a ‘care’, dall’assistenza al ‘farsi carico’. L’iniziativa Bollini RosaArgento esprime il valore, autocertificato dalle strutture, dei servizi offerti in termini di appropriatezza dell’organizzazione, dell’assistenza clinica e dell’importante orientamento all’umanizzazione dell’assistenza.
I servizi delle strutture premiate, assieme ai giudizi espressi dall’utenza, saranno consultabili sul sito www.bollinirosargento.it tramite un motore di ricerca dedicato, a partire da gennaio 2017.
L’iniziativa Bollini RosaArgento ha il patrocinio di: AIP – Associazione Italiana Psicogeriatria, Senior Italia Federanziani, SICGe – Società Italiana di Cardiologia Geriatrica, SID – Società Italiana di Diabetologia, SIGG – Società Italiana di Gerontologia e Geriatria, SIGITE – Società Italiana Ginecologia Terza Età, SIGOT – Società Italiana Geriatria Ospedale e Territorio, SINeG – Società Italiana di Neurogeriatria, SIP – Società Italiana di Psichiatria, SIR – Società Italiana Reumatologia.

Copparo – Racconti fotografici

Da: Comune di Copparo

Il Gruppo Micologico di Copparo, nell’ambito del programma formativo 2016, organizza una serata in collaborazione con il Fotoclub Il Torrione di Copparo dal titolo ‘Racconti fotografici, paesaggi di un mondo vicino e lontano’. L’evento avrà luogo mercoledì 9 novembre alle ore 21, presso la Sala conferenze di Palazzo Zardi (via Garibaldi 104, Copparo).
Nel corso della serata saranno presentati reportage fotografici di grande interesse naturalistico, e non solo. Si spazierà dalle Foreste del Casentino alle lande selvagge del Ladakh, alle isole Lofoten.
Incontro ad ingresso libero.

La newsletter dell’8 novembre 2016

Da: Comune di Ferrara

MUSEO DI STORIA NATURALE – Giovedì 10 novembre alle 16 per il ciclo ‘Quattro passi nell’universo’ in via de Pisis
Astronomia: conferenza su campo magnetico e nascita della vita sulla Terra

Giovedì 10 novembre 2016 alle 16 al Museo civico di storia naturale di via de Pisis 24 nuovo appuntamento per il ciclo ‘Quattro passi nell’Universo’. Giovanni Santarato del Dipartimento di Fisica e scienze della Terra dell’Università di Ferrara e fondatore del gruppo astrofili Columbia terrà la conferenza divulgativa dedicata a “La magnetosfera e la vita (In quale modo la presenza di un rilevante campo magnetico ha favorito la nascita e lo sviluppo della vita sulla Terra?)”.

“Quattro passi nell’Universo” è il titolo del ciclo di conferenze divulgative dedicate all’Astronomia, organizzato da Associazione naturalisti ferraresi, Dipartimento di Fisica e scienze della Terra dell’Università di Ferrara, Gruppo astrofili Columbia, I Caschi blu della cultura, unitamente al Museo di storia naturale, all’interno del quale si terranno gli incontri.

Diversi sono gli argomenti che verranno approfonditi nel corso delle primi quattro appuntamenti che, a partire dal 6 ottobre 2016, si succederanno con cadenza mensile sino a gennaio 2017: “Le misure astronomiche” ovvero dei metodi di calcolo delle distanze in astronomia; “Il rischio cosmico”; “Il Sole”; “La magnetosfera” senza la quale la Terra sarebbe un pianeta inospitale; “Il nostro universo svelato: l’eco del big bang visto dal satellite Planck” il satellite che ha registrato il lontano vagito di un Universo pressoché neonato,consentendoci di studiare da un punto di vista scientifico le origini del nostro mondo.

Ad accompagnare il pubblico in questa esplorazione dell’universo, saranno Davide Andreani, Matteo Negri, Dario Tebaldi del Gruppo astrofili Columbia, Paolo Natoli, docente di Relatività e Cosmologia – Dipartimento di Fisica e Scienze della Terra di Unife, Giovanni Santarato (docente di Geofisica applicata – Dipartimento di Fisica e scienze della Terra di Unife – fondatore del Gruppo Astrofili Columbia), che assieme a Mario Rocca (docente di Fisica – Associazione naturalisti ferraresi) compongono il Comitato scientifico organizzatore.

A completare il ciclo sarà una visita al planetario-osservatorio del Gruppo astrofili Columbia.

Il programma in calendario:
Giovedì 10 novembre 2016 alle 16 Giovanni Santarato del Dipartimento di Fisica e scienze della Terra dell’Università di Ferrara e Gruppo astrofili Columbia affronterà il tema di “La magnetosfera e la vita (In quale modo la presenza di un rilevante campo magnetico ha favorito la nascita e lo sviluppo della vita sulla Terra?)”.

Giovedì 1 dicembre 2016 alle 16 Paolo Natoli del Dipartimento di Fisica e scienze della Terra dell’Università di Ferrara – terrà la conferenza intitolata “Il nostro universo svelato: l’eco del Big Bang visto dal satellite Planck”. La conoscenza del nostro Universo è stata rivoluzionata negli ultimi decenni soprattutto grazie alle osservazioni astrofisiche. Tra queste spiccano quelle recentissime del satellite Planck, che ha registrato il lontano vagito di un Universo pressoché neonato, consentendoci di studiare da un punto di vista scientifico le origini del nostro mondo.

Giovedì 12 gennaio 2017 alle 16 Davide Andreani del Gruppo astrofili Columbia parlerà di ‘Il Sole (Com’è e come funziona la nostra stella. Appunti di viaggi e di osservazioni di un amatore)’.

CONFERENZA STAMPA – Giovedì 10 novembre alle 11 nella sala dell’Arengo della residenza municipale
Presentazione dell'”Indagine sulle condizioni di vita a Ferrara nel 2015″

Giovedì 10 novembre alle 11, nella sala dell’Arengo della residenza municipale, si terrà la presentazione dell'”Indagine sulle condizioni di vita a Ferrara nel 2015. Le abitazioni, le condizioni economiche e stime di povertà”.

All’incontro con i giornalisti interverranno l’assessora ai Servizi alla persona Chiara Sapigni, l’assessore a Contabilità e Bilancio Luca Vaccari, il dirigente del Servizio Statistica e Sistemi informativi Fabio De Luigi, Caterina Malucelli del Servizio Statistica e la dirigente dei Servizi alla Persona Barbara Celati.

BIBLIOTECA ARIOSTEA – Conferenza di Aurelio Riccioli mercoledì 9 novembre alle 17
La nuova economia benefit fondata sul valore dell’individuo

Sarà dedicata all’indagine sull’evoluzione delle organizzazioni esposta Frederic Laloux nel suo libro ‘Reinventare le organizzazioni’ la conferenza di Aurelio Riccioli in programma mercoledì 9 novembre alle 17 nella sala Agnelli della biblioteca Ariostea. Interverrà all’incontro, dal titolo ‘La nuova economia benefit fondata sul valore dell’individuo’, anche Francesco Mondora (CEO di Mondora srl SB), con introduzione di Marcello Girone Daloli.

Il libro di Frederic Laloux è una profonda indagine, un ‘viaggio’ vivace e sorprendente attraverso aziende del nostro presente che è difficile credere possano esistere. Aziende che sono riuscite a superare la dicotomia tra profitto ed etica grazie a una rinnovata visione del mondo nella quale l’individuo diventa l’attore principale di un’effettiva ed incisiva trasformazione sociale.
Aurelio Riccioli, ingegnere informatico, è studioso del pensiero sociale di Rudolf Steiner e collabora con l’Istituto per la Tripartizione sociale di Berlino di cui cura il sito italiano (www.tripartizione.it).
Francesco Mondora è co-fondatore e co CEO della Benefit Corporation Mondora srl SB. Insegna Corporate Agile Management e Business Strategy nelle aziende, in cui ama sperimentare e migliorare gli approcci al mondo e alle persone. Tra i primi Scrum Master certificati in EU partecipa a convegni e tiene conferenze in tutta Europa.

BIBLIOTECA BASSANI – Fino a sabato 26 novembre in via Grosoli a cura dei soci del FotoClub Ferrara
Una mostra fotografica dedicata a ‘Bassani e le sue poesie’

Fino a sabato 26 novembre 2016 alla biblioteca Bassani (via Grosoli 42) sarà visitabile la mostra “Bassani e le sue poesie”. La rassegna è il risultato di un progetto fotografico collettivo, affidato alla libera interpretazione dei soci del FotoClub Ferrara, invitati a realizzare tre fotografie collegate a una poesia di Giorgio Bassani. L’esposizione, a ingresso gratuito, è visitabile negli orari di apertura della biblioteca di Barco, da martedì a sabato ore 9-13 e martedì e giovedì anche ore 15-18.30.

IL PROGETTO – Il FotoClub Ferrara BFI ha organizzato e realizzato questo progetto fotografico collettivo col desiderio di rendere omaggio allo scrittore e poeta Giorgio Bassani nell’occasione del centenario della sua nascita. Una trentina di soci ha lavorato sui testi di altrettante poesie tratte dalle raccolte ‘storie dei poveri amanti’, ‘te lucis ante’, ‘epitaffio’ e ‘in gran segreto’.
Le poesie sono state sviluppate con un trittico di foto ciascuna.
Ad ogni socio partecipante è stato chiesto di inserire, nei limiti del possibile, almeno un riferimento alla città di Ferrara o ai ‘luoghi bassaniani’.
RINGRAZIAMENTI: Si ringraziano gli eredi Paola ed Enrico Bassani per aver concesso l’utilizzo dei testi, il Comitato Scientifico della Fondazione Bassani per la consulenza fornita, il Comune di Ferrara e la Biblioteca Bassani/Barco (FE) per aver voluto ospitare le mostre, i soci del FotoClub Ferrara per l’impegno profuso nel progetto.
FOTOCLUB FERRARA BFI: Il FotoClub Ferrara è una associazione culturale senza fini di lucro che da oltre 35 anni opera in città cercando con varie iniziative fotografiche di promuoverne al meglio cultura e territorio. E’ composto da un gruppo di oltre 100 fotoamatori volontari mossi da una grande passione per la fotografia. Dal 1983 fa parte della FIAF, Federazione Italiana Associazioni Fotografiche.

FotoClub Ferrara via Boccaleone 19 (Ferrara) www.fotoclubferrara.it info@fotoclubferrara.it

FONDAZIONE FERRARA ARTE – Dall 11 novembre 2016 all’11 marzo 2017
‘Boldini. Painter of the Belle Époque’ in mostra al Museo Statale dell’Ermitage di San Pietroburgo

Dopo la Repubblica Popolare Cinese, approda per la prima volta in Russia una mostra dedicata a Giovanni Boldini dal titolo ‘Boldini. Painter of the Belle Époque’. La rassegna si terrà a San Pietroburgo dall’11 novembre 2016 all’11 marzo 2017 nella prestigiosa cornice del Museo Statale dell’Ermitage ed è organizzata dal Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, dalla Fondazione Ferrara Arte, dalle Gallerie d’Arte Moderna e Contemporanea del Comune di Ferrara e dallo stesso Ermitage, in collaborazione con Villaggio Globale International e con il patrocinio di Ermitage Italia.

La mostra rientra nel quadro delle iniziative promosse dal Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo per diffondere l’arte, la cultura e l’immagine dell’Italia nel mondo.

Il fulcro dell’esposizione, curata da Barbara Guidi con la collaborazione di Maria Luisa Pacelli, è costituito dalle 37 opere provenienti dalle collezioni del Museo Giovanni Boldini di Ferrara, che permettono di documentare tutta la carriera dell’artista, evidenziando il ruolo di spicco del ferrarese nel rinnovamento della pittura italiana e internazionale.
Il progetto vanta, inoltre, la partecipazione di importanti istituzioni museali italiane: dalle gallerie fiorentine degli Uffizi e di Palazzo Pitti alla Galleria nazionale d’arte moderna e contemporanea di Roma, dalla Pinacoteca ‘Giuseppe De Nittis’ di Barletta alla Galleria Nazionale di Parma, dai Musei Civici di Pavia alla Collezione Salce di Treviso, rappresenta una nuova opportunità per valorizzare l’opera di Boldini oltre i confini italiani.

L’esposizione consentirà al pubblico russo di ripercorrere la parabola creativa di Boldini: dalle prime esperienze nella Firenze dei Macchiaioli alla produzione successiva all’approdo nella Parigi degli impressionisti fino al successo con quelle icone della ritrattistica con cui si impone sulla scena internazionale. Per restituire il contesto nel quale lavorò e per raccontare la vicenda dei suoi contemporanei, il percorso è completato da una selezione di opere di altri celebri pittori italiani come Giuseppe De Nittis, Federico Zandomeneghi, Paolo Troubetzkoy e Vittorio Corcos, attivi tra Italia e Francia al volgere del secolo e che, insieme a Boldini, animarono la scena artistica del tempo. A differenza dell’edizione cinese verrà presentata in questa sede anche una sezione dedicata a manifesti pubblicitari dell’epoca, provenienti dalla Collezione Salce di Treviso e selezionati dalla stessa direttrice, Marta Mazza.

Info: www.hermitagemuseum.org

CONCITTADINA CENTENARIA – Mercoledì 9 novembre alle 16 la consegna di targa e lettera di auguri del Sindaco
Gli omaggi dell’Amministrazione comunale a Vittoria Targa

In occasione del suo centesimo compleanno in calendario mercoledì 9 novembre, la concittadina Vittoria Targa riceverà la tradizionale targa di benemerenza dell’Amministrazione comunale, accompagnata da una lettera di auguri del Sindaco. Ad effettuare la consegna sarà l’assessore comunale al Commercio Roberto Serra, nel corso dei festeggiamenti in programma alle 16 alla Casa di riposo di via Ripagrande 5 dove la concittadina risiede.

GIUNTA COMUNALE – Le principali delibere approvate nella seduta dell’8 novembre 2016
In città le telecamere di ‘Sereno variabile’, accordi di collaborazione con Università e liceo Roiti, variazione al Peg
08-11-2016

Queste le principali delibere approvate nella riunione della Giunta comunale di martedì 8 novembre:

Assessorato alla Cultura, Turismo, Giovani e Personale, vicesindaco Massimo Maisto:
I monumenti di Ferrara ripresi dalle telecamere di ‘Sereno variabile’
Saranno in città il prossimo 15 novembre le telecamere del programma tv Sereno Variabile, autorizzate oggi dalla Giunta a effettuare riprese all’interno e all’esterno dei principali monumenti ferraresi. La troupe registrerà servizi sulle proposte turistiche cittadine filmando, tra l’altro, il Palazzo municipale, il Castello estense, Palazzo Schifanoia, la biblioteca Ariostea, Palazzo dei Diamanti, Casa Ariosto e la cinta muraria. L’iniziativa, che offre alla città una nuova occasione di visibilità e promozione, sarà supportata e facilitata dall’Amministrazione comunale anche in relazione all’accesso e alla sosta dei mezzi della troupe in ztl.

Collaborazione con l’Università per il Master ‘Perfet’
Sarà proposto anche per l’anno accademico 2016/2017 il Corso di formazione / Master di I Livello / Master di II Livello Perf.et per la cui attivazione il Comune e la Provincia di Ferrara si impegnano a collaborare con l’Ateneo cittadino.
Il Master, alla sua sesta edizione, nasce da un’iniziativa del Dipartimento di Economia e Management dell’Università di Ferrara e si propone in un’ottica di “miglioramento continuo” come percorso di studio e specializzazione anche per dipendenti pubblici; avrà durata annuale e sarà articolato in attività didattica assistita, studio individuale e tirocinio.
In base alla convenzione approvata oggi dalla Giunta, il Comune e la Provincia si impegnano a promuovere il corso fra i propri dipendenti, oltre che a partecipare alla progettazione didattica dei vari insegnamenti e di altre attività legate al corso, e ad affidare docenze a propri dirigenti e dipendenti.

Assessorato al Commercio, Semplificazione Amministrativa, Servizi Informatici, Patrimonio, assessore Roberto Serra
Terreno in concessione all’Università per attività di ricerca
Ha una superficie complessiva di 2.384 metri quadri l’area retrostante l’immobile del Teknehub, nella zona del Polo tecnologico dell’Università di Ferrara, in via Saragat, che sarà concessa in uso gratuito dal Comune alla stessa Università per la realizzazione di dimostratori sperimentali temporanei a scopo di ricerca. Le strutture saranno posizionate al di sopra di un terrapieno artificiale e utilizzate per verificare la reazione dei vari materiali agli agenti esterni, anche nell’ottica del risparmio energetico; il tutto nell’ambito della ricerca europea ‘Herotile’ – Programma per l’ambiente e l’azione per il clima ‘Life’.
La concessione gratuita del terreno avrà una durata di sei anni, eventualmente rinnovabile.

Assessorato al Decentramento e Sport, assessore Simone Merli:
Impianti sportivi comunali a disposizione degli studenti del liceo Roiti
Gli impianti sportivi comunali situati nell’area tra via Gustavo Bianchi e via Porta Catena saranno a disposizione degli studenti del liceo scientifico Roiti per lo svolgimento delle attività sportive inserite nei percorsi didattici. A prevederlo è una convenzione, con validità quinquennale, che è stata approvata oggi dalla Giunta e che sarà sottoscritta dallo stesso liceo Roiti con l’Ufficio Scolastico Territoriale VI di Ferrara, l’Assessorato comunale allo Sport e l’Uisp di Ferrara, per la promozione dell’attività motoria e sportiva tra gli studenti dell’istituto superiore, anche attraverso l’attivazione di specifici percorsi curricolari.
Tra gli impianti sportivi, che nel rispetto delle convenzioni in essere con i soggetti gestori, il Comune metterà a disposizione figurano: l’area di atletica leggera, i campi da tennis, il velodromo (con area verde interna utilizzabile per la promozione giovanile di calcio e rugby) e il pattinodromo (comprensivo di uno spazio utilizzabile per la promozione giovanile di: pallavolo, pallamano, hockey su pista, calcetto).

Assessorato alla Contabilità e Bilancio, Partecipazioni, assessore Luca Vaccari:
Variazione al Piano Economico Gestionale
(a cura dell’Assessorato al Bilancio)
A seguito dell’approvazione della variazione di bilancio, deliberata dal Consiglio Comunale nella riunione di ieri (7 novembre), la Giunta ha oggi deliberato – unitamente a quelle di propria competenza – le conseguenti variazioni agli stanziamenti del Peg (Piano Economico Gestionale), al fine di consentire ai diversi Servizi di rendere operative le variazioni di bilancio.

Le delibere approvate nel corso delle sedute della Giunta comunale vengono pubblicate nei giorni successivi, con le modalità e nei termini di legge, sulle pagine internet dell’Albo Pretorio on line del Comune di Ferrara all’indirizzo http://www.comune.fe.it/index.phtml?id=1818

ASSESSORATO ALLA CULTURA – La call aprirà giovedì 10 novembre. L’iniziativa in calendario il 2 e 3 dicembre alla Pinacoteca Nazionale
‘Maratona Orlando’, Ferrara Off cerca giovani amici del Furioso per la lettura integrale del poema

Il teatro Ferrara Off invita i giovani ferraresi a fare amicizia con l’Orlando Furioso, mettendosi a disposizione dell’eroe epico e dei suoi compagni di avventura in occasione della lettura integrale del poema che si terrà tra venerdì 2 e sabato 3 dicembre. Una vera e propria maratona dedicata al capolavoro più celebre di Ludovico Ariosto, che nel 2016 festeggia i cinquecento anni dalla sua prima edizione. Per gestire questo evento eccezionale, organizzato assieme alla Fondazione Ferrara Arte, verrà aperta da giovedì 10 novembre una call rivolta a tutti i ragazzi under30 interessati a partecipare attivamente all’evento.

L’iniziativa, realizzata grazie alla collaborazione del Teatro Comunale Claudio Abbado e della Biblio-teca Ariostea, si terrà al piano nobile di Palazzo Diamanti, dove attualmente è allestita la mostra ‘Orlando furioso 500 anni’, nel salone d’onore della Pinacoteca Nazionale, in corso Ercole I^ d’Este 21.

Coinvolgerà studenti e cittadini ferraresi ma non solo: sono già tante le classi e i singoli lettori prove-nienti da ogni parte d’Italia che hanno voluto iscriversi per leggere alcuni canti del poema, nella città in cui è stato creato. La maratona durerà circa 40 ore, senza interruzioni. Sarà un esperimento collettivo, un’esperienza comunitaria assolutamente fuori dal comune, perché riporterà in vita, grazie a una moltitudine di voci, i 46 canti dell’opera che maggiormente ha segnato nei secoli l’identità e l’immaginario ferrarese. Una sfida importante, il cui obiettivo principale è quello far scoprire e riscoprire il piacere della lettura, condividere la forza e la potenza creativa di un capolavoro della letteratura italiana, spesso purtroppo considerato unicamente durante gli studi e non più approfondito.

I ragazzi che avranno voglia di aiutare Ferrara Off nel coordinamento della maratona, accogliendo i lettori e occupandosi di allestire lo spazio e gestire il pubblico, riceveranno dal teatro in regalo un abbonamento per cinque spettacoli a scelta. Saranno inoltre inseriti all’interno del progetto “Dietro le quinte del teatro Ferrara Off”, sviluppato assieme alla carta regionale youngERcard per stimolare il coinvolgimento delle nuove generazioni nella promozione e nella realizzazione di eventi performativi e iniziative culturali.

Per informazioni scrivere a ferraraoff@gmail.com o telefonare al numero 336282360. Per proporre la propria candidatura compilare il form a questo link: http://www.ferraraoff.it/maratona-orlando

ISTITUTO DI STUDI RINASCIMENTALI – Presentazione martedì 15 novembre alle 17 a Palazzo Bonacossi
‘La Certosa di Ferrara’ e la sua evoluzione storica raccontate in un volume

Ha per titolo ‘La Certosa di Ferrara. Una città nella città’ il volume che sarà presentato martedì 15 novembre alle 17 a Palazzo Bonacossi (via Cisterna del Follo 5, Ferrara) da Maria Teresa Bartoli, Marco Bertozzi, Francesco Ceccarelli e Manuela Incerti.
Il volume raccoglie alcuni degli esiti di una giornata di studi – promossa dall’Istituto di Studi Rinascimentali, dai Musei d’Arte Antica e Storico Scientifici del Comune di Ferrara, dal Dipartimento di Architettura di Ferrara – voluta per celebrare il bicentenario dell’inaugurazione del cimitero comunale di Ferrara (1813-2013).
L’iniziativa desiderava sottolineare la scala urbana di questo grande complesso che misura oggi, dopo gli interventi ottocenteschi, circa 6,5 ettari nella sua sola parte monumentale. Le comunicazioni presentate nel corso della giornata di studi hanno avuto come primo obiettivo le relazioni tra impianto ferrarese e la tipologia architettonica dei monasteri certosini in area italiana. La seconda vita del complesso monastico, adattato a nuovo cimitero cittadino a partire dall’espropriazione napoleonica, è stata invece approfondita da un secondo gruppo di interventi.
L’iniziativa è a ingresso è libero.

A Unife un convegno sul futuro dei laureati per il lavoro nella scuola e nella gestione dei beni culturali

Da: Università di Ferrara

Giovedì 10 novembre alle ore 9 nell’Aula Magna del Dipartimento di Economia e management dell’Università di Ferrara, (via Voltapaletto, 11), si terrà il convegno “Quale futuro per i nostri laureati? La formazione universitaria per il lavoro nella scuola e nei beni culturali”, organizzato dai coordinatori dei corsi di studio di Lettere, Arti e Archeologia, Prof. Carlo Bitossi, Culture e Tradizioni del Medioevo e del Rinascimento, Prof.ssa Cristina Montagnani, Quaternario, Preistoria e Archeologia e del Dottorato in Scienze Umane, Prof. Carlo Peretto, in collaborazione con il Comitato di indirizzo delle rispettive lauree.
La giornata di incontro e di informazione metterà gli studenti a diretto contatto con i rappresentanti del mondo del lavoro, soprattutto per quanto riguarda la gestione dei beni culturali e l’insegnamento, per agevolare lo scambio diretto di informazioni.

“Sono stati individuati due ambiti privilegiati – spiegano gli organizzatori – il settore della scuola, che sarà rappresentato sia da insegnanti di ruolo sia da giovani che hanno intrapreso positivamente il cammino del nuovo reclutamento, e quello dei beni culturali, che si sviluppa in un ventaglio di opzioni lavorative non sempre ben conosciute fra gli studenti. Ad essere presentati sono gli sbocchi professionali più istituzionali, come quelli degli archivi, delle biblioteche, dei musei o quelli editoriali, e quelli più direttamente legati ad attività ‘sul campo’ in ambito archeologico”.

Per informazioni: Carlotta Cocchi – 0532/293554 – 338/6195391

Maratona Orlando: Ferrara Off cerca giovani amici del Furioso

Da: Ferrara Off

– La call per gli under30 interessati a partecipare attivamente alla lettura integrale del poema –

Il teatro Ferrara Off invita i giovani ferraresi a fare amicizia con l’Orlando Furioso, mettendosi a disposizione dell’eroe epico e dei suoi compagni di avventura in occasione della lettura integrale del poema che si terrà tra venerdì 2 e sabato 3 dicembre. Una vera e propria maratona dedicata al capolavoro più celebre di Ludovico Ariosto, che nel 2016 festeggia i cinquecento anni dalla sua prima edizione. Per gestire questo evento eccezionale, organizzato assieme alla Fondazione Ferrara Arte, verrà aperta da giovedì 10 novembre una call rivolta a tutti i ragazzi under30 interessati a partecipare attivamente all’evento.
L’iniziativa, realizzata grazie alla collaborazione del Teatro Comunale Claudio Abbado e della Biblioteca Ariostea, si terrà al piano nobile di Palazzo Diamanti, dove attualmente è allestita la mostra ‘Orlando furioso 500 anni’, nel salone d’onore della Pinacoteca Nazionale, in corso Ercole I d’Este 21.
Coinvolgerà studenti e cittadini ferraresi ma non solo: sono già tante le classi e i singoli lettori provenienti da ogni parte d’Italia che hanno voluto iscriversi per leggere alcuni canti del poema, nella città in cui è stato creato. La maratona durerà circa 40 ore, senza interruzioni. Sarà un esperimento collettivo, un’esperienza comunitaria assolutamente fuori dal comune, perché riporterà in vita, grazie a una moltitudine di voci, i 46 canti dell’opera che maggiormente ha segnato nei secoli l’identità e l’immaginario ferrarese. Una sfida importante, il cui obiettivo principale è quello far scoprire e riscoprire il piacere della lettura, condividere la forza e la potenza creativa di un capolavoro della letteratura italiana, spesso purtroppo considerato unicamente durante gli studi e non più approfondito.
I ragazzi che avranno voglia di aiutare Ferrara Off nel coordinamento della maratona, accogliendo i lettori e occupandosi di allestire lo spazio e gestire il pubblico, riceveranno dal teatro in regalo un abbonamento per cinque spettacoli a scelta. Saranno inoltre inseriti all’interno del progetto ‘Dietro le quinte del teatro Ferrara Off’, sviluppato assieme alla carta regionale youngERcard per stimolare il coinvolgimento delle nuove generazioni nella promozione e nella realizzazione di eventi performativi e iniziative culturali.

Per informazioni scrivere a ferraraoff@gmail.com o telefonare al numero 336282360. Per proporre la propria candidatura compilare il form a questo link: http://www.ferraraoff.it/maratona-orlando/

Copparo – dialettale al De Micheli

Da: Comune di Copparo

Appuntamento al Teatro Comunale De Micheli giovedì 10 novembre, alle ore 21:00, con la rassegna dialettale. La compagnia Teatro Minore mette in scena ‘Un sart par la sgnòra’, commedia in tre atti tratta da ‘Tailleur pour dames’ (1887) di George Feydeau, nel libero adattamento di Massimo Caselli.
La commedia brillante è interpretata da: Guido Sproccati, Paolo Toselli, Antonella Serafini, Beppe Armari, Doriana Melloni, Valeria Vitali, Riccardo Zambonati, Simona Bonora; rammentatrice Maria Chiara Annunziata, tecnico Audio Graziano Ghironi, regia di Guido Sproccati.

Il personaggio principale, il dott. Molinari, è un medico che dopo appena sei mesi di matrimonio ha già passato una notte fuori di casa per incontrare in segreto una delle sue graziose pazienti. Purtroppo al momento del rientro, il medico si accorge di aver dimenticato la chiave e per non farsi scoprire dalla moglie trascorre la notte in giardino.
Da questo semplice contrattempo, nascono una serie di imprevisti che porteranno Molinari a diventare il bersaglio degli attacchi della consorte e della bellicosa suocera e subito dopo la preda di un insopportabile amico scocciatore che gli affitterà un appartamentino, in precedenza occupato da una sarta, dove potrà dar corso alle sue scappatelle e dove sarà costretto a fingersi a sua volta sarto pur di mettersi al riparo da una serie di visite inaspettate. Entreranno in questo gioco ex mogli, amanti, mariti traditi oltre all’imperturbabile e fidatissimo maggiordomo Stefano, in un perfetto meccanismo teatrale dove nulla è come sembra e tutto è come appare!
Georges Feydeau (1862 – 1921) è considerato con Molière uno dei più grandi autori della commedia francese ed europea. Scrisse circa cinquanta opere di grande successo e il suo ‘Sarto per signora (Tailleur pour dames)’ fu una delle prime ad andare in scena nel 1886.

Il Teatro Minore Alberto Belli la propone al pubblico in un adattamento che trasporta gli avvenimenti non solo dalla Francia all’Italia ma anche da Parigi alla città di Ferrara, sede della Compagnia, lasciando inalterate quelle che sono la costanti del teatro di Feydeau e cioè il ritmo serrato, quasi frenetico, e lo spirito sarcastico verso la borghesia che gli fu sempre perdonato grazie alla straordinaria abilità di commediografo ma anche di regista.

Per informazioni e biglietteria: 0532 864580

Teresa Manes presenta il libro ‘Punto e a capo. La vita dopo il suicidio di mio figlio’

Da: Ibs + Libraccio

Giovedì 10 novembre ore 17:00
Presso la storica sala dell’Oratorio San Crispino Libreria Ibs+Libraccio di Ferrara

Dialogano con l’autrice
Paola Bastianoni e Stefano Ravaioli

È stato il 20 novembre 2012 il giorno in cui si suicidò mio figlio. Scelse di lasciare dondolare il suo ultimo pensiero, senza peso. Legando il suo collo a una sciarpa; l’altro nodo stretto a una scala.
Nessuna condanna, nessuna spiegazione, nessuna pena espressa. Coi giornali a calcare la notizia del suicidio del ‘ragazzo dai pantaloni rosa’. Con le indagini aperte e poi archiviate in un calvario continuo che spana i limiti del dicibile. E io — parte integrante di una famiglia distrutta — ho dovuto imparare ad amare ed educare ciò che mi era rimasto: un dolore senza fine.
È il 20 novembre 2012: un ragazzo di 15 anni si toglie la vita nella sua casa di Roma, legandosi una sciarpa intorno al collo.
Si chiama Andrea Spezzacatena, ma il suo nome lo ricordano in pochi perché da subito tutti prendono a chiamarlo «il ragazzo dai pantaloni rosa», alimentando una serie di allusioni e pregiudizi che per molto tempo peseranno, e ancora pesano, su questa storia.
In questo libro però non si tratta di questo, non si tratta di cercare colpevoli, fare processi ed emettere sentenze. Non si tratta del figlio che non c’è più, ma della madre che resta.
Teresa Manes ci offre la sua testimonianza di sopravvissuta, ci porta — senza retorica — nelle pieghe di un percorso faticosissimo di elaborazione del lutto e ricerca di senso.

Hugo Race feat. Antonio Gramentieri + Dagger Moth

Da: Circolo Arci Zone K

Domenica 13 Novembre 2016 live c/o Sala Estense

“Il nostro è un arrivederci, non un addio” e infatti, a distanza di poco meno di un mese della chiusura della sede del proprio circolo a Malborghetto di Boara, l’Associazione Arci Zone K torna a far parlare di sé con un prestigioso evento, organizzato in collaborazione con Roots Music Club, Arci Ferrara, Il Molo di Davide Franchini e con il patrocinio del Comune di Ferrara: Hugo Race in concerto accompagnato da Antonio Gramentieri (Sacri Cuori).
L’evento si terrà Domenica 13 Novembre presso la Sala Estense sita in piazza Municipale.
Hugo Race, musicista e produttore discografico, ha dapprima accompagnato i Birthday Party e poi è entrato a far parte dei Bad Seeds di Nick Cave, con cui è rimasto fino al 1984. Nel 1988 ha costituito i True Spirit con base in Europa con i quali ha pubblicato 12 album, l’ultimo dei quali, ‘The Spirit’ è uscito a Maggio del 2015. Hugo ha continuato la collaborazione con Nick Cave partecipando ai dischi ‘Kicking Against The Pricks’, ‘Tender Prey’ e ‘Murder Ballads’, e assieme a lui ha scritto la sceneggiatura del film ‘Ghosts of the Civil Dead’. Ha inoltre partecipato come musicista e compositore a dischi di Mick Harvey, La Crus, Afterhours, Nikki Sudden, Robert Forster, Micevice. Nel 2007 ha fondato assieme a Chris Brokaw e Chris Eckman il gruppo di rock blues etnico Dirtmusic con i quali ha pubblicato 3 album, registrati a Bamako, Mali.
Dal 2010 collabora con Antonio Gramentieri chitarrista e produttore discografico, leader della band Sacri Cuori che da anni calca palchi internazionali e che vanta numerose collaborazioni con artisti come Dan Stuart (Green on Red), Richard Buckner, Robyn Hitchcock, Woody Jackson, Marc Ribot, Howe Gelbe, Carla Lippis, e molti altri.
Assieme a Diego Sapignoli (Sacri Cuori), Hugo e Antonio, collaborano nel progetto Hugo Race Fatalists, producendo l’omonimo ‘Fatalists’ nel 2010, ‘Control’ nel 2012 per Interbang Records, e ’24 Hours to Nowhere’ nel 2016 per Glitterhouse.
Ad aprire la serata la ferrarese Sara Ardizzoni nel suo progetto Dagger Moth. Chitarrista trasversale (per scelta) e cantante (per caso) Dagger Moth è una specie di one-woman-band, con chitarra elettrica, voce ed elettronica, che miscela loop, noise e melodia in bilico fra caos e struttura. L’album omonimo esce nell’aprile del 2013 su Psicolabel e vede la collaborazione di Giorgio Canali, Joe Lally, Alfonso Santimone, Luca Bottigliero. Il nuovo album, registrato e mixato da Franco Naddei, si avvale anche dei prestigiosi contributi di Marc Ribot e Antonio Gramentieri.
Un’occasione per ritrovarsi e festeggiare assieme un anno e mezzo di grandi eventi organizzati da Zone K, per sostenere l’attività dell’associazione che non intende arrendersi e per godere di grande musica in una location d’eccezione nel pieno centro della città.
La serata avrà inizio alle ore 18 presso Il Molo di via Vignatagliata 1, con un aperitivo in compagnia degli artisti, per poi proseguire a partire dalle ore 21 con il live presso la sala Estense.

Biglietti di ingresso € 10,00 + diritti di prevendita (€ 10,00 in cassa la sera dell’evento – biglietteria aperta dalle ore 20,00). Prevendita attiva in tutti i punti vendita del circuito Ticketland2000 e on line su http://www.ticketland1000.com/ .

Per informazioni circoloarcizonek@gmail.com, info@rootsmusicclub.com

Pesca. Vongole, l’assessore Caselli: ‘Ecco il bando per salvaguardare l’economia e contrastare gli abusivi’

Da: Regione Emilia-Romagna

Oggi a Bologna illustrate le linee guida ai rappresentanti delle principali associazioni di categoria. Il 23 novembre riunione con tutti i presidenti delle cooperative. Il bando entro l’anno. L’assegnatario dovrà presentare alla Regione un piano di coltivazione quadriennale validato da un istituto scientifico
“Sarà pubblicato entro l’anno il bando per affidare in concessione a un unico soggetto collettivo che aggreghi il maggior numero di produttori le cosiddette ‘nursery’, aree vocate alla semina del novellame di vongole veraci da redistribuire poi agli allevamenti che operano all’interno della sacca di Goro e Comacchio”. È l’impegno ribadito dall’assessore regionale all’Agricoltura e pesca, Simona Caselli, al termine dell’incontro che si è svolto oggi pomeriggio presso la sede della Regione a Bologna, per illustrare le linee guida del bando ai rappresentanti di tutte le principali associazioni di categoria: le centrali cooperative (Agci, Lega e Confcooperative), Coldiretti-Impresa Pesca, Amas (Associazione mediterranea acquacoltori) e Api (Associazione piscicoltori italiani).
”Il nostro obiettivo– ha sottolineato Caselli- è salvaguardare l’economia dell’area, contrastare l’abusivismo e vogliamo che questo sia attuato il più possibile vicino al territorio. Chi si aggiudicherà la concessione dovrà rispettare precise regole di gestione, con riguardo anche alla valenza ambientale dell’area e dovrà garantire la possibilità di approvvigionamento di novellame a tutti gli allevamenti, in base a un criterio di proporzionalità”.
L’assegnatario, entro 30 giorni dall’assegnazione, dovrà presentare alla Regione un piano di coltivazione quadriennale validato da un istituto scientifico iscritto all’anagrafe nazionale dei centri di ricerca. All’incontro erano presenti anche il sindaco del Comune di Goro, Diego Viviani e il vicesindaco di Comacchio, Denis Fantinuoli.
Tutti i presenti hanno ritenuto la proposta fatta un buon punto di partenza di cui discutere coi rispettivi associati; prima dell’adozione del bando è prevista una riunione con tutti i presidenti delle cooperative, che si terrà il prossimo 23 novembre.

Sinfonia di Bologna

Da: Organizzatori

Che cosa potrà mai nascere dall’unione di un’orchestra classica di 29 elementi e un cantautore moderno del calibro di Leonardo Veronesi?
Ovviamente un’esperienza sonora sui generis fuori dai comuni standard musicali. Questa infatti sarà ‘Sinfonia di Bologna’ un’esperienza, un viaggio sonoro alla scoperta dei compositori classici e contemporanei bolognesi d.o.c. o che hanno vissuto parte della propria vita nella ‘città delle cose buone’.
In occasione del IX centenario del Comune di Bologna l’Orchestra Sursum Corda diretta dal Maestro Barbara Manfredini insieme al grande cantautore Leonardo Veronesi omaggeranno i musicisti che hanno arricchito il repertorio musicale contribuendo a rendere Bologna culla di quel fermento sonoro che oggi è entrato nell’immaginario collettivo di tutti noi.
Da Rossini a Respighi, deviando per Mozart sino a Dalla, Mingardi, Rossi tanto per citarne qualcuno.
Tutto ciò accadrà mercoledì 9 novembre alle ore 21.30 presso il Cinema Teatro Galliera.

Sul palco:

L’Orchestra Sursum Corda nasce a Bologna dall’unione di musicisti di formazione ed esperienza prevalentemente classica accomunati da una passione ‘insana’ per la musica da sperimentare in tutte le sue varie forme e da proporre al pubblico in programmi sempre originali.
In poco più di un anno di vita, l’Orchestra Sursum Corda ha al suo attivo già numerosi concerti: oltre al Cinema Teatro Galliera, dove è orchestra in residenza (‘Gaberscik’nel 2013 con Claudio Lolli e Giulio Casale, ‘Making Music Suite’ e ‘Aspettando Halloween’ nel 2014) la formazione si è esibita a Bologna per l’Università e per il ventennale di Emergency, a San Pietro in Casale, Castenaso, Quarto Inferiore, Pianoro, Cento (Fe), San Felice sul Panaro (Mo), ha inoltre sonorizzato dal vivo per il Cinema Galliera il film culto ‘Silent Movie’ di Mel Brooks.
Leonardo Veronesi ha iniziato la sua carriera come cantante di cover band nel 1997 fino al 2000, anno in cui si stacca dai gruppi per proseguire come solista e autore.
Dopo aver pubblicato alcuni singoli e scritto alcune sigle televisive, nel 2008 esce il suo primo album ‘Uno’, nel 2011 ‘Domandario’ prodotto con Paolo Valli e nel 2013 è stato presentato il suo terzo album ‘L’Anarchia della Ragione’. Ora è al suo quarto album ‘Non hai tenuto conto degli zombie’ (etichetta Jaywork) uscito il 6 novembre 2015. Scrive e realizza brani per Frenk Nelli, War-K, Carmen Gonzalez Aranda, Enrica Bee e Silvia Boreale.
Cantautore originale Leonardo Veronesi in modo ironico canta un quotidiano che per quanto rientri in uno schema di normalità ha sempre un margine di imprevedibilità, qualcosa che non si riesce a valutare, qualcosa che sfugge al nostro controllo… in questo ultimo album appunto l’arrivo degli zombie! Prosegue quindi  un percorso stimolante improntato su una ricerca di sonorità e soluzioni musicali originali che lo porterà in giro per live, spettacoli teatrali ed eventi culturali in nome di una forte volontà di creare nuove sinergie da sempre alla base dei suoi progetti.

Biglietteria
intero 12 €
ridotto soci Coop 10 €
ridotto età (over 60-under 12) 9 €
Riferimenti Marta Bernardi resp. comunicazione Cinema Teatro Galliera mob. 3896055155

Rettifica sugli appuntamenti del No al referendum

Da: Comitato per il no

Nota di rettifica in merito al comunicato stampa del 5 novembre scorso a cura del Coordinamento per la democrazia costituzionale – Comitato per il No contenente gli appuntamenti, programmati nel corso del mese per esporre le ragioni del No al referendum del 4 dicembre.
Per una spiacevole svista è finito tra gli appuntamenti, elencati come iniziative del Comitato per il no, anche l’incontro -dibattito organizzato presso la Facoltà di giurisprudenza di Ferrara, con i giuristi Valerio Onida e Luciano Violante previsto per il 25 novembre.
Come – gentilmente – ci ha fatto notare il Prof. Paolo Veronesi in una mail al Comitato: “La nostra iniziativa è invece organizzata da un ente pubblico (il Dipartimento di Giurisprudenza dell’Ateneo) che non può prendere posizioni di tal genere (come invece voi lasciate intendere). Il nostro intento è quello di fornire – principalmente ai nostri studenti – l’opportunità di conoscere le ragioni che dividono il fronte scientifico di fronte alla proposta di revisione costituzionale, non di prendere posizione.
Teniamo molto al profilo ‘neutrale’ di questa iniziativa e non escludiamo quindi interventi sulla stampa per tutelare il nostro lavoro e il nostro nome.”

24 Preludi giapponesi

Da: Organizzatori

Si svolgerà domenica 13 novembre, dalle ore 11, nel prestigioso Palazzo di Ludovico il Moro a Ferrara.il concerto per pianoforte della musicista giapponese Kumi Uchimoto che interpreta 24 brani di giovani autori nipponici e 2 di giovani autori ferraresi, Jacopo Bonora e Matteo Forlani, del Conservatorio di Ferrara. Il concerto è completamente gratuito ed è solamente richiesto il pagamento del biglietto per l’accesso al Museo Archeologico Nazionale di Ferrara che ospita l’evento, unico a Ferrara. Un’occasione imperdibile per godere di un evento musicale eccezionale e per visitare uno dei più importanti musei del mondo dove poter conoscere la misteriosa ed affascinante civiltà etrusca.
Il progetto ’24 Preludi Giapponesi’ ha debuttato in Giappone con un concerto al prestigioso ‘Setouchi Triennale’ – International Art Festival di Musica Contemporanea, il 23 Luglio 2016 in Meghishima (Prefettura di Kagawa).
I compositori coinvolti sono stati selezionati dalla Uchimoto e tutti hanno ricevuto numerosi premi e riconoscimenti sia nazionali (Giappone) che internazionali. Molti di loro sono stati regolarmente invitati in vari Festival, come Gaudeamus Musik Week (Olanda), Indiana University (U.S.A.), Biennale di Venezia, Festival Ultima di Oslo e molti altri.

Ermitage, Boldini alla conquista di San Pietroburgo

Da: Comune di Ferrara

Boldini. Painter of the Belle Époque
San Pietroburgo, Museo Statale dell’Ermitage, 11 novembre 2016 – 11 marzo 2017

Dopo la Repubblica Popolare Cinese, approda per la prima volta in Russia una mostra dedicata a Giovanni Boldini. La rassegna si terrà a San Pietroburgo nella prestigiosa cornice del Museo Statale dell’Ermitage ed è organizzata dal Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, dalla Fondazione Ferrara Arte, dalle Gallerie d’Arte Moderna e Contemporanea del Comune di Ferrara e dallo stesso Ermitage, in collaborazione con Villaggio Globale International e con il patrocinio di Ermitage Italia.
La mostra rientra nel quadro delle iniziative promosse dal Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo per diffondere l’arte, la cultura e l’immagine dell’Italia nel mondo.
Il fulcro dell’esposizione, curata da Barbara Guidi con la collaborazione di Maria Luisa Pacelli, è costituito dalle 37 opere provenienti dalle collezioni del Museo Giovanni Boldini di Ferrara, che permettono di documentare tutta la carriera dell’artista, evidenziando il ruolo di spicco del ferrarese nel rinnovamento della pittura italiana e internazionale.
Il progetto vanta, inoltre, la partecipazione di importanti istituzioni museali italiane: dalle gallerie fiorentine degli Uffizi e di Palazzo Pitti alla Galleria nazionale d’arte moderna e contemporanea di Roma, dalla Pinacoteca ‘Giuseppe De Nittis’ di Barletta alla Galleria Nazionale di Parma, dai Musei Civici di Pavia alla Collezione Salce di Treviso, rappresenta una nuova opportunità per valorizzare l’opera di Boldini oltre i confini italiani. L’esposizione consentirà al pubblico russo di ripercorrere la parabola creativa di Boldini: dalle prime esperienze nella Firenze dei Macchiaioli alla produzione successiva all’approdo nella Parigi degli impressionisti fino al successo con quelle icone della ritrattistica con cui si impone sulla scena internazionale. Per restituire il contesto nel quale lavorò e per raccontare la vicenda dei suoi contemporanei, il percorso è completato da una selezione di opere di altri celebri pittori italiani come Giuseppe De Nittis, Federico Zandomeneghi, Paolo Troubetzkoy e Vittorio Corcos, attivi tra Italia e Francia al volgere del secolo e che, insieme a Boldini, animarono la scena artistica del tempo. A differenza dell’edizione cinese verrà presentata in questa sede anche una sezione dedicata a manifesti pubblicitari dell’epoca, provenienti dalla
Collezione Salce di Treviso e selezionati dalla stessa direttrice, Marta Mazza.

Info: www.hermitagemuseum.org

La newsletter del 7 novembre 2016

Da: Comune di Ferrara

POLIZIA MUNICIPALE TERRE ESTENSI – Intervento di sequestro merce del 6 novembre 2016
Operazione antiabusivismo della Polizia Municipale Terre Estensi in centro storico

Nel pomeriggio di domenica 6 novembre la Polizia Municipale Terre Estensi ha predisposto controlli nel centro del capoluogo per contrastare l’abusivismo commerciale. L’operazione è stata condotta dall’ispettore capo Monica Montanari con l’ausilio di personale in borghese, una pattuglia del reparto di Polizia Commerciale del Corpo e una pattuglia del reparto Polizia stradale.

Un primo intervento è stato eseguito dopo le 16 nella Piazza Trento Trieste in prossimità della via San Romano, dove è stato sorpreso un venditore abusivo di nazionalità senegalese, residente a Rimini, al quale oltre alla sanzione sono state sequestrate 6 borse da donna di varie forme e colore, con marchio regolare.

Successivamente durante il controllo della via San Romano, sono stati individuati sotto il porticato quattro venditori abusivi che si davano alla fuga abbandonando le merci stese sui teli. Questi, che abitualmente vengono usati per recuperare frettolosamente la merce, in questo caso non sono stati utili allo scopo, in quanto i venditori abusivi hanno dovuto lasciare la merce tutta per terra dove è stata totalmente recuperata dagli agenti intervenuti: si tratta di 10 giubbotti Colmar, 5 felpe e 3 giubbotti e 1 paio di jeans di marca Napapijri, 8 borse con marchio Prada, Gucci e Kors e 5 portafogli di varie marche.

Con l’ausilio di un ulteriore pattuglia dislocata appositamente nelle vicinanze, uno dei quattro fuggitivi, un cittadino senegalese residente a Rovigo, è stato bloccato e identificato. Per la verifica della regolarità sul territorio italiano è stata chiesta la collaborazione della Questura che lo ha compiutamente identificato; quindi anche per lui è scattata la sanzione e il sequestro della merce.

L’operazione si inserisce nel contesto di intensificazione dei controlli antiabusivismo che la Polizia Municipale Terre Estensi svolge ogni anno nel periodo delle festività e che quest’anno è stato necessario anticipare, vista la consistente presenza di venditori abusivi sin dall’inizio del mese di novembre.

Comunicato a cura del Comando Polizia Municipale Terre Estensi

MUSICA E SOLIDARIETA’ – Giovedì 10 novembre alle 21.15. Ingresso ad offerta libera destinata in beneficenza
Michele e il gruppo musicale ferrarese ‘Dialogo’ insieme in concerto a San Benedetto

Il cantante Michele e il gruppo musicale ferrarese ‘Dialogo’ saranno insieme in concerto giovedì 10 novembre alle 21.15 al teatro San Benedetto (via don Tazzoli 11).

Lo spettacolo, che si avvale del patrocinio del Comune di Ferrara, è stato organizzato da Sergio Rossoni dell’Accademia musicale don Gregorio. L’ingresso sarà ad offerta libera e gli introiti saranno tra l’altro devoluti alle associazioni Lilt sezione provinciale di Ferrara e Casa e Lavoro – associazione di promozione sociale.

BIBLIOTECA ARIOSTEA – Incontro con l’autrice martedì 8 novembre alle 17
‘Il diciassettesimo conte’: omicidi nell’alta società raccontati da Patrizia Marzocchi

E’ incentrato su una serie di morti sospette tra i componenti di una casata nobiliare il nuovo giallo di Patrizia Marzocchi, dal titolo ‘Il diciassettesimo conte’, che martedì 8 novembre alle 17 sarà presentato nella sala Agnelli della biblioteca Ariostea. Nel corso dell’incontro, dialogherà con l’autrice Angela Poli, con accompagnamento musicale di Nicola Canale e voce narrante di Teresa Fregola.

Dopo ‘Le coincidenze necessarie’, pubblicato coi tipi di Kowalski nel 2010, Patrizia torna a cimentarsi con un giallo per adulti, riportando alla ribalta sempre lei, Jolanda Marchegiani, la goffa investigatrice, “né brillante, né affascinante, ma una donna con tanti problemi, che decide, con un po’ di ritardo di fare nella vita ciò che l’appassiona”, questa volta proiettata nell’alta società, ad indagare su una serie di morti sospette che colpiscono i componenti di una casata nobiliare. Andando al di là dell’apparenza, Jolanda scoprirà una vicenda sepolta nel tempo e nella Storia, tanto drammatica da spingere qualcuno a commettere tre omicidi per occultarla. Il 2016 è stato un anno particolarmente fecondo per la Marzocchi, che oltre a questo titolo, ha pubblicato anche il suo ultimo libro per ragazzi ‘La staffetta delle valli'(Gruppo Editoriale Raffaello, 2016), un libro sulla Resistenza, ispirato ad episodi realmente accaduti nelle valli di Romagna.

CELEBRAZIONI ROSSETTIANE – Venerdì 11 novembre alle 21 incontro con Francesco Scafuri al Centro culturale ‘Doro’
‘La Guerra del Sale, l’Addizione Erculea e Biagio Rossetti’

Venerdì 11 novembre alle 21 il Centro ricreativo culturale ‘Doro’ (piazzale Savonuzzi, 8 – Quartiere Doro, Ferrara), ospiterà un incontro con Francesco Scafuri, responsabile dell’ufficio comunale Ricerche Storiche, dal titolo: ‘La Guerra del Sale, l’Addizione Erculea e Biagio Rossetti’. Scafuri, presentato nell’occasione da Adriana Trondoli, illustrerà al pubblico con l’ausilio di una serie di immagini le fasi salienti della guerra di Ferrara contro Venezia (1482-1484), ma anche le esperienze maturate a seguito del conflitto, che influirono negli anni successivi sulla realizzazione delle mura rossettiane e dell’Addizione Erculea. L’iniziativa, pubblica e gratuita, è organizzata nell’ambito del programma promosso dal Comune di Ferrara in occasione del cinquecentenario della morte di Biagio Rossetti, che comprende conferenze e altri eventi, come la mostra del grafico Claudio Gualandi dedicata al celebre architetto della corte estense, aperta fino al 14 novembre nel Salone d’Onore del Municipio di Ferrara.

BIBLIOTECA BASSANI – Mercoledì 9 novembre alle 17 in via Grosoli a Barco
Racconti per i più piccoli ‘tra castelli e magie’

E’ in programma per mercoledì 9 novembre alle 17 il nuovo appuntamento con l’Ora del racconto – Tra castelli e magie’ per bambini dai quattro ai dieci anni alla biblioteca Bassani di Barco (via G. Grosoli 42, Ferrara). Protagonisti del pomeriggio di letture saranno il libro di Luigi Dal Cin ‘Orlando pazzo nel magico palazzo’ e ‘La principessa della pioggia’ di Benjamin Chaud che saranno presentati da Adriana Trondoli.
La partecipazione è gratuita e non è richiesta la prenotazione.

VIABILITA’ – Provvedimenti in vigore giovedì 10 novembre dalle 14 alle 18
Via Carlo Mayr interrotta al transito per lavori

Per consentire l’esecuzione di lavori con autogru, nella giornata di giovedì 10 novembre dalle 14 alle 18, nel tratto di via C. Mayr, da corso Porta Reno a via delle Scienze, saranno in vigore i divieti di transito e di sosta con rimozione coatta su entrambi i lati.

ASSESSORATO ALLA CULTURA – Terza edizione dall’11 al 13 novembre 2016 in diversi spazi culturali cittadini
Ritorna ‘GialloFerrara’ con incontri e appuntamenti per cultori di ogni età

Il palinsesto dettagliato della terza edizione del Festival GialloFerrara è stato presentato questa mattina, lunedì 7 novembre in Residenza municipale nel corso di una conferenza stampa. Dopo i saluti del vicesindaco Massimo Maisto, sono intervenuti Alberto Amorelli, curatore del programma insieme a Matteo Bianchi e Irene Lodi, il presidente dell’Associazione “Gruppo del Tasso” Matteo Pazzi e Massimo Zanoli di Assicoop Modena&Ferrara, main sponsor della manifestazione. Ha chiuso l’incontro con i giornalisti un ospite d’eccezione, lo scrittore Marcello Simoni, che incoraggia e segue il progetto dalla prima ora.

#FOLLOWTHEYELLOW

Chissà quanti misteri nasconde la nebbia ferrarese, mentre la sera scende in autunno sui vicoli medievali e sbianca persino il buio: rimane un margine solo per i brividi… perciò il Festival GialloFerrara ha scelto una cornice più intima e oscura per i suoi affezionati lettori. 11, 12 e 13 novembre saranno i giorni dell’unico weekend dedicato al giallo d’autore, quando l’intero centro si trasformerà in una scena del crimine en plein air, in un salotto d’eccezione che ospiterà firme internazionali del thriller. Seguendo lungo le vetrine intorno alla piazza le copertine storiche dei Gialli Mondadori e la scia di impronte colorate, ci si imbatterà nei luoghi del festival. Non a caso, l’hashtag che si sta diffondendo sui social è proprio #FollowTheYellow. Il legame tra il giallo di tradizione e le nuove frontiere della fiction, o dell’inchiesta giornalistica, è stato messo in risalto dalla scelta delle location: le due librerie principali, Ibs+Libraccio a la Feltrinelli, le sale di Palazzo Paradiso e l’eleganza del Ridotto del Teatro “Abbado”. Oltre che dal Comune di Ferrara e dalla Fondazione Teatro Comunale, un programma tanto ricco è stato possibile grazie ad Assicoop Modena&Ferrara che, in qualità di main sponsor, si è spesa per il futuro della lettura in città.

D’altronde, GialloFerrara ha la fortuna di vantare un testimonial che con i suoi romanzi sta girando il mondo, Marcello Simoni, un maestro del giallo storico che da subito ha sostenuto l’Associazione Gruppo del Tasso nell’impresa: Gli eventi e i festival letterari, ma questo in particolare, rappresentano un fenomeno culturale e di intrattenimento in continua crescita negli ultimi anni – afferma lo scrittore – Si tratta quasi di un’ondata di ribellione, una controtendenza rispetto alla tv spazzatura e al disinteresse verso la lettura che dilaga, purtroppo, in Italia. Le iniziative dedicate a far apprezzare gli universi della narrativa, e della creatività in generale, infondono nuova linfa non solo agli ambienti degli “addetti ai lavori”, ma anche alle città che le ospitano e a tutto ciò che ruota intorno a esse. Non posso quindi che essere orgoglioso di essere stato scelto come testimonial dai ragazzi di GialloFerrara, e fiero dell’entusiasmo profuso nel realizzare questa catena di eventi.

IL PALINSESTO
A inaugurare la terza edizione di GialloFerrara sarà Matteo Strukul, in vetta alle classifiche di vendita. Giovedì 10, alle 20.30, lo scrittore padovano sarà ospite della trattoria Le Nuvole, che per l’occasione sfoggerà un menù di pesce tra il giallo del tataki di tonno e il rosso denso dei lamponi, il tutto accompagnato da una buona dose di bollicine nel bicchiere.
Venerdì, alle 17, Palazzo Paradiso sarà tutto per “Donne e noir, una difficile convivenza”, che metterà Sara Bilotti, Grazia Verasani e Patrizia Rinaldi al centro di una tavola rotonda moderata dalla giornalista Camilla Ghedini. Il weekend incalzerà con penne del calibro di Enrico Pandiani, Andrea Molesini e Gianni Simoni, o focalizzandosi su argomenti ancora tiepidi, come “Roma, città eterna e criminale”, che vedrà confrontarsi gli scrittori Luca Poldelmengo, Fabrizio Roncone, Mirko Zilahy e Romano De Marco. Per il primo anno il festival accoglierà due scrittori stranieri che hanno lasciato il segno sino a qui: sabato, alle 21, il Ridotto del Teatro Comunale si illuminerà per Wulf Dorn, una voce potente del thriller d’Oltralpe, mentre il gran finale lo curerà la libreria Feltrinelli, domenica, alle 21, quando farà il suo ingresso Jean-Christophe Grangé, autore e sceneggiatore de I fiumi di porpora. Ricordate le indagini di Jean Reno? Ecco, il francese farà tappa a Ferrara per presentare Il rituale del male, appena uscito per Garzanti. Il cinema e la letteratura si intrecceranno più volte, ma non mancherà lo spazio per i grandi fumettisti, in compagnia di Claudio Chiaverotti e Pasquale Ruju, introdotti dal curatore Alberto Amorelli.

GIALLO KIDS
L’attenzione alle famiglie e ai giovani lettori rimane fondamentale: la passione per i libri ha origine non solo sui banchi di scuola, ma pure divertendosi fuori casa. Due momenti della rassegna saranno solo per i piccoli investigatori che, guidati dall’esperienza della scrittrice Sara Magnoli e dell’illustratore Tiziano Riverso, potranno avventurarsi tra le pagine di un giallo. La finalità sarà formativa, ma senza perdere di vista il gioco. Venerdì, alle 17.30, nel Teatro Anatomico della Biblioteca Ariostea è previsto un “Viaggio nel mistero”: un laboratorio dinamico tra parole, immagini e ombre inquietanti… alla scoperta di come nasce un giallo e di come un racconto diventa fumetto. Sabato, alle 10.30, sempre nel Teatro Anatomico, partirà il gioco a squadre “Sulle tracce del colpevole”: una vera e propria “caccia al ladro” attraverso indizi, sospetti e malfattori da smascherare. L’età consigliata per partecipare, rigorosamente a ingresso gratuito, è dai 7 ai 12 anni, ma per i baby detective saranno a disposizione le ragazze dello staff, con disegni e giochi più gialli che mai.

IL WORKSHOP
Altra novità della terza edizione sarà il workshop di sabato 12, dedicato alla scrittura creativa, in programma dalle 10 alle 13, nella Sala Agnelli della Biblioteca Ariostea. Il collettivo Sabotage delle Edizioni E/O si è avvicinato con interesse alla fucina che il festival ferrarese sta alimentando, perciò ha valutato di concedere il proprio marchio, oltre che il supporto, alla realizzazione del breve corso. Insieme a Piergiorgio Pulixi i narratori in erba indagheranno il percorso letterario che porta alla realizzazione di un libro thriller o noir, scoprendone i retroscena. Invece con Paolo Foschi il pubblico avrà la possibilità di approfondire il processo di ideazione, stesura e correzione di un giallo classico. A tutti gli iscritti sarà consegnato un “kit di scrittura” offerto da Fila, tra i numerosi sponsor tecnici di GialloFerrara, per prendere appunti o per cominciare sin da subito la propria opera, oltre che un attestato di partecipazione. Le due lezioni della durata di circa un’ora e mezza l’una necessitano della prenotazione alla mail pazzi.matteo@gmail.com sino a esaurimento posti.

IL PROGRAMMA

VENERDÌ 11

Ore 17 – Palazzo Paradiso, Biblioteca Ariostea, via delle Scienze 17.
‘Donne e Noir, una difficile convivenza’, tavola rotonda con le autrici Sara Bilotti, Grazia Verasani e Patrizia Rinaldi.
Modera la giornalista Camilla Ghedini.

Ore 21 – Ibs+Libraccio, piazza Trento Trieste.

“Finzione letteraria e realtà narrativa, dallo scrittore al personaggio del romanzo, secondo Molesini e Simoni”, dialogano gli autori Andrea Molesini e Gianni Simoni.
Modera lo scrittore Piergiorgio Pulixi.

SABATO 12

Ore 10 – 13 – Palazzo Paradiso, Biblioteca Ariostea, via delle Scienze 17.

Workshop letterario: dal noir al giallo tradizionale – “La nascita di un romanzo noir: idea e drammaturgia dei personaggi”, relatore e docente lo scrittore Piergiorgio Pulixi.
“Elementi per un giallo tradizionale: ironia e costruzione di un’indagine”, relatore e docente lo scrittore Paolo Foschi. In collaborazione con la casa editrice E/O Sabotage.

Ore 11 La Feltrinelli, via Garibaldi 30.

“È sempre stagione per un delitto? Il Giallo e le antologie tematiche”, tavola rotonda a cura di Cristina Marra, con gli scrittori Gianluca Morozzi, Romano De Marco, Roberto Centazzo e Giada Trebeschi. Presentazione dell’antologia Meglio non morire d’estate, Giulio Perrone Editore.
Ore 17 La Feltrinelli, via Garibaldi 30.
“Roma, città eterna e criminali”, tavola rotonda con gli scrittori Luca Poldelmengo, Fabrizio Roncone e Mirko Zilahy.
Modera lo scrittore Romano De Marco.

Ore 21 Ridotto del Teatro Comunale, Corso Martiri della Libertà 5.

“Il thriller d’Oltralpe”, incontro con lo scrittore Wulf Dorn.
Presenta la giornalista Cristina Marra, traduce la scrittrice Giada Trebeschi.

DOMENICA 13

Ore 11 Ibs+Libraccio, piazza Trento Trieste.

“Le sfumature del Giallo, tre modi di affrontare il romanzo di genere”, tavola rotonda con gli scrittori Enrico Pandiani e Aldo Pagano.
Modera lo scrittore Paolo Panzacchi.

Ore 17 Ibs+Libraccio, piazza Trento Trieste.
“Comics e Noir: dal romanzo al fumetto”, dialogano gli autori Claudio Chiaverotti e Pasquale Rujo.
Modera il curatore Alberto Amorelli.

Ore 21 La Feltrinelli, via Garibaldi 30.

“Da I fiumi di porpora a Il rituale del male”, incontro con lo scrittore Jean-Christophe Grangé.

Presenta il curatore Alberto Amorelli, traduce Cecilia Novi.

Per info: www.gialloferrara.it, www.facebook.com/GialloFerrara

Matteo Bianchi addetto stampa Associazione “Gruppo del Tasso” mob. 328 0116981
stampa@gialloferrara.it matteo.bianchi@gruppodeltasso.it

ECONOMIA SOLIDALE – Mercoledì 9 novembre 2016 alle 20.45 nella sala della Musica (via Boccaleone 19)
Corso di economia semplificata, incontro finale con resoconto del convegno di Roma

Mercoledì 9 novembre 2016 alle 20.45 nella sala della Musica (via Boccaleone 19 – FE), in occasione della serata conclusiva del Corso di Economia Semplificata, si terrà un incontro aperto a tutti, nel quale il curatore del corso Fabio Conditi (Gruppo Cittadini Economia Bologna – Moneta Positiva) illustrerà i contenuti del convegno avvenuto a Roma il 4 novembre scorso nell’Aula dei Gruppi Parlamentari della Camera dei Deputati, sul tema “Banche e creazione di moneta”.
Verrà illustrata inoltre in modo dettagliato la proposta concreta e realizzabile per la ricostruzione post-terremoto (vedi file scaricabile in fondo alla pagina).

Per chi vuole vedere il video integrale del convegno del 4 novembre 2016 a Roma:

https://www.youtube.com/watch?v=MDA6WFYVOfY

FITNESS E SOLIDARIETA’ – ‘AILoveLife’: domenica 13 novembre dalle 10 alle 19 al Palapalestre
Una giornata di fitness no-stop per sostenere le attività di ricerca e assistenza dell’Ail

Un’intera giornata di fitness in compagnia di oltre trenta maestri di varie discipline per sostenere le attività dell’Ail (Associazione italiana contro le leucemie, linfomi e mieloma onlus). L’appuntamento è per domenica 13 novembre dalle 10 alle 19 al Palapalestre di Ferrara (via Tumiati, 5) per ‘AILoveLife – ­Io amo la vita­ – Sostengo la ricerca e gli ammalati praticando sport’, evento organizzato dalla sezione cittadina dell’Ail con il patrocinio del Comune di Ferrara. Ideatrice dell’iniziativa è Patrizia Vincenzi docente della Federazione Italiana Fitness che, come da lei stessa spiegato stamani in conferenza stampa, ha voluto in questo modo ricordare il padre scomparso a causa di un linfoma e ricambiare l’Ail per il sostegno ricevuto. “Sono rimasta molto colpita – ha dichiarato – per la risposta che il mio invito ha ricevuto da parte di colleghi e praticanti. Saranno presenti 34 istruttori, provenienti da varie città e regioni, che ogni 40 minuti si alterneranno negli spazi del palapalestre per far conoscere ai partecipanti tutte le sfaccettature del fitness”.

“L’obiettivo di questa manifestazione – ha sottolineato il neo presidente di Ail Ferrara Gian Marco Duo – è duplice: raccogliere fondi a sostegno delle nostre attività per i malati e per la ricerca e promuovere la pratica dello sport per la salute. Nei suoi dodici anni di attività – ha ricordato ancora Duo – Ail Ferrara ha raccolto, solo grazie al volontariato, un milione e 500mila euro a favore della ricerca e delle attività a supporto dei malati in ospedale e a domicilio, e in questo 2016 abbiamo destinato 142mila euro per tre assegni di ricerca in Ematologia. Tanto si è fatto, ma tanto ancora si deve fare per la cura di queste malattie e per l’assistenza a chi ne è colpito”.

“Ci fa piacere come Amministrazione comunale – ha dichiarato l’assessore allo Sport Simone Merli – sostenere una manifestazione come questa che consente di rendere collettivi problemi come quelli legati alla malattia, che solo in apparenza sono privati, ma in realtà riguardano l’intera comunità. E ci fa piacere che ciò avvenga grazie allo sport, che attraverso istruttori, praticanti e impianti si mette a disposizione della comunità. Per questo, volentieri abbiamo concesso l’uso gratuito del Palapalestre e ci auguriamo che l’iniziativa possa avere successo in termini di presenze e di raccolta fondi”.

‘AILoveLife -Io amo la vita- Sostengo la ricerca e gli ammalati praticando sport’

Titolo iniziativa: “AILoveLife-Io Amo la Vita”, in memoria di Maurizio Vincenzi
Sede dell’evento: Palapalestre “Padre John Caneparo” di Ferrara, in via Tumiati n° 5
Data: Domenica 13 Novembre 2016
Orario: dalle 9.00 alle 19.00
Il ricavato sarà interamente devoluto ad AIL Sezione di Ferrara
Patrizia Vincenzi vuole ricordare il padre, deceduto per un linfoma celebrale, domenica 13 Novembre 2016, giornata in cui avrebbe festeggiato il suo compleanno.
La nostra sostenitrice ha provato, fin dai tempi del ricovero del padre, gratitudine nei confronti degli operatori di AIL Ferrara, per il loro supporto morale e materiale.Dopo 10 anni nel ruolo di docente della Federazione Italiana Fitness, ha ottenuto dalla stessa il patrocinio della manifestazione da lei ideata. L’appello alla partecipazione è stato inviato ad istruttori FIF e colleghi di alta professionalità.
Vista l’importanza della manifestazione e la grande valenza solidale, hanno risposto positivamente 30 insegnanti di varie discipline di Fitness, provenienti, in primis, da Bologna (dove Patrizia lavora da 28 anni), ma anche da Ferrara, Cento, Verona, Bassano del Grappa, Rimini e Firenze.
Sarà un’occasione unica per partecipare a diverse lezioni pluridisciplinari condotte da insegnanti con nomi altisonanti: Marco Della Primavera (Fitness Group); Fabrizio Randisi (Kardio Kombat-Power Pump-Fitness Group); l’amica Marinella Guidetti (Presenter freelance nelle più importanti convention sportive italiane) e tanti altri ancora.
Gli insegnanti avranno a disposizione 40 minuti di lezione a testa per coinvolgere i partecipanti nelle discipline più varie: Aerobica, Step, Tonificazione, Allenamento Funzionale, Zumba, Jezzercise, Hip-Hop, Pole Dance, Kombat, Pilates, Yoga.
La manifestazione avrà inizio alle 10.00 e gli organizzatori auspicano, in apertura, un intervento del Primario di Ematologia, il Prof. Antonio Cuneo, per illustrare ai presenti l’importanza della ricerca e delle cure, che oggi hanno ottimi risultati in termine di guarigione.
Terminerà il tutto alle 19.00 con un aperitivo e buffet.
L’obiettivo è quindi duplice: Beneficienza e solidarietà e Promozione allo sport, al movimento in termini di salute.

AILoveLife- Io Amo la Vita- Sostengo la ricerca e gli ammalati praticando sport

PROGRAMMA:

Ore 9.00 – inizio registrazioni
10,00/10,40: Step Choreo 4intro – Marinella Giudetti e Patrizia Vincenzi
10,40/11,20: Cardio Dance – Chiara Gardin e Bobo Boulis
11,20/12,00: Dance Mixx By Jazzercise – Rossana Stefanini, Martina Zannoni, Barbara Cerchiai e Camilla Sgobino
12,00/12,40: Step History (Classic & Hip Hop) – Greta Aristidi, Matteo Rossi e Luca Cirillo
12,40/13,20: Cross Functional Training – Alice Mascellani, Aller Bozzoli e Gianluca Galletti
13,20/14,00: Step Choreo Fif Method – Marco Della Primavera, Fabrizio Randisi e Patrizia Vincenzi
14,00/14,40: Zumba Fitness – Elisa Crepaldi e Davide Ressa
14,40/15,20: 4 For Fight – Consuelo Lepre, Thomas Bertelli, Federico Tirapani e Franco Barioni
15,20/16,00: Step Multiface (Tono, Classic & Latino) – Francesca Benini, Gianluca Massarutto e Andrea Felisati
16,00/16,40: Pole Dance – Sonia Silveri e Fulvia Gargiulo
16,40/17,20: Hip Hop – Chiara Ferrari e Antonio Grandi
17,20/18,00: Pilates – Elisa Domenichini, Stefania Fallo e Francesca Ferlinghetti
18,00/18,40: Karma Yoga – Miriam Rizzi e Ignazio Garau (Associazione Sportiva GANESH YOGA di Patrizia Vincenzi)
19,00: La festa continua con l’APERITIVO offerto da AIL e Famiglia VINCENZI per tutti!!

I nomi dei partecipanti alle ultime due ore della giornata, ovvero Pilates e Yoga, verranno messi in un’urna. Il fortunato che verrà estratto avrà diritto ad un viaggio offerto da “I VIAGGI DI LARA” di Bondeno. Questa iniziativa è nata per non penalizzare i maestri delle ultime 2 ore della giornata.

PALESTRA AL SECONDO PIANO:

– ore 16,00 Danza Orientale con Mariagiovanna
– ore 17,00 OLIT con Davide
– ore 18,00 Hip-Hop con Laura

PASSEGGIATE CULTURALI – Ampia partecipazione alle iniziative di San Bartolomeo in Bosco e Mizzana
Alla scoperta del nostro territorio: nel 2017 altri itinerari nelle frazioni

Gli assessori Aldo Modonesi e Simone Merli manifestano grande soddisfazione per l’esito delle due escursioni culturali promosse dal Comune di Ferrara a San Bartolomeo in Bosco (il 30 ottobre) e a Mizzana (il 6 novembre), fortemente volute dal Sindaco, che hanno visto la presenza di alcune centinaia di persone. Visto il successo delle iniziative, comprese nel progetto “Alla scoperta del nostro territorio”, che intende valorizzare dal punto di vista culturale le frazioni attorno alla città con la collaborazione delle parrocchie interessate e delle associazioni locali, l’Amministrazione intende organizzare il prossimo anno una serie percorsi storico-artistici anche in altre località del forese.

Il parere ANAC sull’affidamento dei servizi di accoglienza integrata

Il parere di ANAC (Autorità Nazionale Anti Corruzione) in merito all’attività del Comune relativa all’accoglienza integrata in favore dei richiedenti asilo e titolari di protezione internazionale e umanitaria

Ad esito della indagine sugli affidamenti alla SOCIETA’ COOPERATIVA SOCIALE CAMELOT – OFFICINE COOPERATIVE per l’affidamento dei servizi di accoglienza integrata in favore di richiedenti asilo e titolari di protezione internazionale e umanitaria, è arrivata la risposta ANAC che archivia l’episodio.

Le motivazioni che assolvono l’Amministrazione dalle censure mosse in un primo tempo in ordine alla decisione di affidare a CAMELOT, dopo il primo triennio senza gara, la gestione dei progetti Sprar sulla accoglienza, sono così esplicitate:

“A seguito dell’audizione tenutasi dinanzi al Consiglio dell’Autorità in data 7.9.2016, al termine della quale il Consiglio ha disposto l’acquisizione dell’atto di indirizzo dell’Amministrazione comunale in ordine alle procedure per i nuovi affidamenti dei servizi sopra indicati, (….) che manifesta l’impegno dell’attuale Amministrazione ad individuare i parametri di valutazione dell’offerta progettuale in funzione delle indicazioni contenute nel D.M. 10 agosto 2016 e a specificarne “adeguatamente” il peso….. Alla luce delle controdeduzioni alle contestazioni sollevate con la comunicazione di risultanze istruttorie di cui alla nota prot. ANAC n. 0071091 del 4.5.2016, dell’audizione in Consiglio e degli impegni assunti con l’atto programmatico di cui sopra, si rassegnano le seguenti conclusioni.

Si prende atto dell’oggettiva difficoltà del Comune di bandire una gara che assicurasse una effettiva possibilità di partecipazione ad operatori economici diversi da Camelot; e ciò perché il progetto già approvato e finanziato dal Ministero dell’Interno per la durata complessiva di tre anni non poteva di fatto essere modificato, per l’affidamento dell’ultimo anno (ovverosia quello messo a gara), né con riferimento all’ammontare del finanziamento, né in relazione alla localizzazione e tipologia delle unità immobiliari messe a disposizione per l’accoglienza e – sotto altro profilo – limitava l’individuazione dei criteri di valutazione per le proposte progettuali.

Soddisfazione per l’intervenuto chiarimento viene espressa dal Sindaco Tagliani che conferma la fiducia nell’operato della Dr. Bergamini – in quesi giorni sentita dalla Procura della Repubblica – ed auspica come anche questo elemento contribuisca a diradare le tante cortine nebbiogene che politica e stampa hanno creato su argomenti complessi e nuovi nei quali quello che ieri appariva come un “nuovo affare” oggi ai più appare come terreno di confronto dove i margini economici sono ben poca cosa rispetto ai costi politici ed ai rischi imprenditoriali derivanti dai ritardi nei pagamenti e dalle aggressioni mediatiche.

Giunge invece inaspettata e non del tutto comprensibile, sempre nella nota a firma dell’Ing.Filippo Romano, la nuova perplessità che l’ANAC mostra verso la successiva decisione del Comune di revocare in via di autotuela quell’appalto. Una revoca decisa proprio a seguito delle osservazione che la stessa ANAC inviò, con nota del 23.6.2015, alla responsabile del procedimento Dr.ssa Lucia Bergamini ed al Sindaco nella quale si affermava come “discutibile la scelta del Comune di rinnovare anche se solo per un ulteriore anno il servizio in questione posta l’assenza di qualsivoglia concorrenza nella gara per il suo affidamento , stante il ribasso minimo offerto da Camelot (2,5%) non sembra – aggiungeva l’ANAC in relazione al Centro Servizi per l’Immigrazione – che fossero presenti le condizioni minime per considerare oggettivamente utile , quanto meno sotto il profilo economico, il suddetto rinnovo, e invitava a provvedere in merito con iniziative in via di autotutela.

Come si ricorda fu ad esito di tale nota dell’ANAC che l’amministrazione revocò l’assegnazione e formulò un bando di gara ad evidenza pubblica – con polemiche a non finire oltre alla richiesta di dimissioni dell’assessore Chiara Sapigni- ad esito del quale Camelot si aggiudicò nuovamente il servizio Sprar.

Orbene nella nota del 2.11.ultimo scorso l’ ANAC ritiene in ogni caso “sindacabile la decisione dell’Amministrazione di revocare, a seguito della prima nota di contestazioni dell’Autorità, l’affidamento a Camelot per poi bandire una nuova procedura destinata, per le motivazioni sopra menzionate, ad avere come unica partecipante e, conseguentemente, aggiudicataria la medesima cooperativa Camelot., stante l’obiettiva impossibilità di bandire una gara per la co-progettazione di un servizio i cui confini economici, soggettivi e qualitativi erano stati già definiti irrevocabilmente due anni prima.Il Comune di Ferrara avrebbe dovuto far presente all’Autorità tale circostanza e richiedere un parere circa la possibilità di proseguire il servizio con Camelot anche per l’ultimo anno rimanente, piuttosto che allestire una nuova gara. Si prende atto, in ogni caso, dell’impegno di codesta Amministrazione a predispone le prossime gare per l’affidamento dei servizi in oggetto conformandosi a quanto rilevato dall’Autorità in merito ai precedenti affidamenti alla cooperativa Camelot e secondo gli orientamenti espressi nella determinazione ANAC n. 32 del 20 gennaio 2016 recante ‘Linee guida per l’affidamento di servizi a enti del terzo settore e alle cooperative sociali”.

Secondo il Sindaco Tagliani – che ha chiesto ed ottenuto di partecipare personalmente alla audizione ANAC del 7.9.2016 alla presenza del Dr. Cantone – questo dimostra che le amministrazioni vivono una stagione di confusione normativa nella quale neppure all’ANAC è facile orizzontarsi visto che oggi si prende atto che l’affidamento diretto era, in quel contesto, la via corretta e si mostrano perplessità sul fatto che il Comune di Ferrara ha revocato quell’affidamento e poi fatto una gara: decisioni assunte dall’Amministrazione proprio in ossequio e su espressa indicazione di principio dell’ ANAC stessa.

In ogni caso l’occasione è servita per tracciare una linea condivisa per il futuro avendo chiarito la correttezza della condotta amministrativa dell’Ente.

Testo diffuso a cura della Portavoce del Sindaco

CONSIGLIO COMUNALE – Diretta audio-video su ConsiglioWeb. DOCUMENTAZIONE SCARICABILE
L’esito dei lavori del Consiglio comunale di Ferrara in seduta lunedì 7 novembre

Il Consiglio comunale di Ferrara si è riunito (lunedì 7 novembre alle 15.15) nella residenza municipale. La seduta – con modalità definite dalla Conferenza dei presidenti dei gruppi consiliari convocata dal presidente del Consiglio comunale Girolamo Calò – è stata dedicata alla trattazione di tre delibere (assessore Luca Vaccari) e al confronto su due Mozioni (la terza prevista nell’ordine dei lavori è stata ritirata e sarà discussa in una prossima seduta).

In apertura di seduta il presidente del Consiglio comunale ha invitato l’assemblea ad osservare un minuto di silenzio in ricordo di Tina Anselmi, prima donna ad aver ricoperto la carica di Ministro della Repubblica italiana, recentemente scomparsa.

>> Come di consueto prevista la diretta audio video dell’intera seduta di Consiglio comunale sulla pagina internet del servizio ConsiglioWeb all’indirizzo http://www.comune.fe.it/index.phtml?id=472

>> DOCUMENTAZIONE SCARICABILE (a fondo pagina)

Questi gli argomenti posti all’ordine del giorno:

DELIBERE

Assessore alla Contabilità/Bilancio Luca Vaccari

– PG 103673/16 – Riconoscimento di legittimità di debito fuori Bilancio (art. 194 del D.Lgs. n, 267/2000) a seguito della sentenza n. 459/02/16 della Commissione Tributaria Provinciale di Ferrara – Controversia Comune di Ferrara/Ascom Srl

Al termine della presentazione da parte dell’assessore Luca Vaccari sono intervenuti i consiglieri Fornasini (FI) e Fochi (M5S).

La delibera è stata approvata con i voti a favore dei gruppi PD, SI, FC, M5S (astenuto il gruppo FI).

– PG 116675/16 – Variazione al Programma triennale dei Lavori Pubblici 2016-2018, al
Documento Unico di Programmazione – DUP 2016-2019, e conseguente variazione di Bilancio di
Previsione 2016-2018

Al termine della presentazione da parte dell’assessore Luca Vaccari sono intervenuti i consiglieri Fochi (M5S) e Anselmi (FI).

La delibera è stata approvata con i voti a favore dei gruppi PD, SI, FC, M5S (astenuti i gruppi FI e Lega nord).

– PG 113654/16 – Variazioni al Bilancio di Previsione 2016-2018. Applicazione all’Esercizio 2016
del Bilancio di Previsione 2016-2018 di parte dell’avanzo di amministrazione 2015

La delibera è stata illustrata dall’assessore Luca Vaccari.

La delibera è stata approvata con i voti a favore dei gruppi PD, SI, FC (astenuto M5S; contrari i gruppi FI e Lega nord).

MOZIONI

– PG 78632 – 08/07/2016 – Gruppo GOL – Mozione su prostituzione (con proposta di
emendamento del Gruppo Movimento 5 Stelle/consigliera Ilaria Morghen – PG 116839/16)

Dopo l’illustrazione del documento da parte del presentatore nel corso del dibattito sono intervenuti i consiglieri Morghen-M5S (che ha presentato un emendamento – respinto), Marescotti (PD) e Fornasini (FI), assessora Chiara Sapigni, consiglieri Bova (FC), Cavicchi (Lega nord), Zardi (FI), Fiorentini (SI), Vitellio (PD).

La mozione è stata respinta. A favore hanno votato i gruppi GOL, FI, Lega nord, M5S (contro hanno votato i gruppi PD, SI; astenuto FC).

– PG 91207 – 10/08/2016 – Ritirata. Rinviata ad una prossima seduta. – Gruppo Fratelli d’Italia – Mozione per la richiesta di prove a conferma delle affermazioni del Sindaco circa l’operato delle Forze dell’Ordine in occasione dell’incontro fra l’Assessora Sapigni ed i cittadini di Gaibanella lo scorso 3 luglio

– PG 92938 – 18/08/2016 – Gruppo Movimento 5 Stelle (consigliera Morghen) – Mozione su quota degli oneri di urbanizzazione secondaria (U2) da destinare a favore degli istituti religiosi

Dopo l’illustrazione del documento da parte della presentatrice nel corso del dibattito sono intervenuti i consiglieri Fiorentini (SI), Cristofori (PD), Bova (FC), Anselmi (FI), assessora Roberta Fusari.

La mozione è stata respinta. A favore hanno votato i gruppi M5S, Lega nord (contro hanno votato i gruppi PD, FC, FI; astenuto SI).

La seduta si è conclusa alle 18.20

La fuga

Il tema della ‘fuga’ rappresenta quanto di primordiale è presente in ciascuno di noi, quel puro istinto animale che ci spinge a lasciare alle spalle sofferenza, disagio, dolore, malessere e frustrazione. La fuga da qualcosa o qualcuno fine a se stessa non ammette prospettiva certa di risoluzione mentre la fuga verso altro contiene una qualche visione di futuro, di cambiamento, un diverso punto di arrivo e ripartenza che rinnoverà la nostra capacità e resistenza esistenziale. La fuga depauperata da un senso di consapevolezza e responsabilità può trasformarsi in un’azione sterile che lascia un vuoto ancora più grande perché, come ci ricorda Seneca, “Il tuo animo deve cambiare, non il cielo sotto cui vivi. La furia con cui continuamente viaggi di qua e di là non serve a nulla. E sai perché non trovi sollievo nella fuga? Perché mentre fuggi ti porti sempre dietro te stesso.” O, per dirla molto semplicemente come recita Stefano Accorsi nel film “Radiofreccia”: “La voglia di scappare da un paese di ventimila abitanti vuol dire che hai voglia di scappare da te stesso, e credo che da te stesso non ci scappi neanche se sei Eddy Merckx.”
Fuga da una vita sbagliata in cui nulla quadra e tutto sembra disegnato al contrario; fuga da una cultura che non include ma discrimina e uccide lentamente oppure fuga da modelli sociali che esigono da noi ciò che in realtà non siamo nella nostra essenza umana. Fughe da persone che si appropriano della nostra anima e ci spremono fino all’annientamento oppure da chi esercita la violenza fisica che massacra fisicamente e nella psiche. Si fugge dal tradimento di coloro in cui abbiamo creduto, depositari dei nostri sentimenti e della nostra fiducia perché non tutti riescono a trasformare il dolore in risorsa. C’è chi fugge da se stesso perché, dopo essersi rincorso a lungo e inutilmente, decide di lasciarsi andare oppure chi lo fa per uscire da una vita piatta e mediocre, sulla scia di miraggi e facili promesse che non conducono da nessuna parte, spesso peggiori del grigiore stesso.
Qualche volta la fuga è solo un giro di walzer, si vaga e si spazia alla ricerca di qualcosa per poi ritrovarsi allo stesso punto di partenza e allora si capisce che era quello il nostro posto. La fuga diventa rottura drastica e drammatica in situazioni pesanti e intollerabili come la guerra, le dittature, la povertà e la fame vera, trasformandosi in un lungo viaggio attraverso esperienze a volte devastanti, a volte risolutive.
Pensieri di fuga accompagnano coloro che, in realtà di coercizione e impossibilità di disporre della propria libertà, volano con le ali della mente per liberarsi da muri e catene che li trattengono. La fuga diventa necessità quando il pregiudizio, dettato dall’ignoranza e dall’abbruttimento sociale, impedisce ogni tipo di confronto e dialogo tra esseri umani, creando isolamento e profonda solitudine. Ma l’istinto e il desiderio di fuga diventano, a volte, l’unica esigenza e risorsa per sopravvivere, in presenza dei grandi tabù della vita, la malattia e la morte, quando non si riesce ad accettare l’ineluttabilità del principio e della fine e si scappa dall’angoscia.
Sempre più spesso la fuga in senso lato, verso Paesi e continenti diversi, diventa lo strumento per andare incontro a nuove opportunità nella realizzazione di sé e allora rimane quel senso di nostalgia nell’abbandonare il proprio nido, consapevoli però di andare incontro al mondo. A volte si fugge per esorcizzare la pesantezza dell’esistenza, per non vederne le voragini, per non doverne riconoscere i momenti di buio.
La fuga può essere un atto di coraggio o di debolezza dominato, in quel preciso istante, dalla percezione che ciascuno ha di sé, degli altri e dell’ambiente circostante, guidato dalla forza o dalla vulnerabilità del momento, sottoposto alle circostanze esterne che diventano variabili decisive. La fuga è anche un atto di dignità che rimane a chi non vede alternativa se non quella di accettare ciò che non potrebbe mai approvare, obbligato a deviare dai propri princìpi.
Fughe caratterizzate da sconfitte, successi, tentativi, sogni, avversità che accompagnano percorsi a volte tortuosi, altre più lineari ma sempre e comunque vitali, indicano ad ognuno un possibile approdo che non sarà sempre definitivo e sereno ma pur sempre una svolta, un cambiamento se ne riconosciamo la validità con responsabilità e gratitudine.

LA CITTA’ DELLA CONOSCENZA
Polis mentale, polis sociale

Il terremoto pare essere la metafora del tempo che viviamo, si sbriciolano le città con i loro patrimoni d’arte, con una storia che finisce in calcinacci. Non c’è solo il dolore per il dramma che colpisce i luoghi e le persone, c’è un disagio profondo a vivere questo presente frutto di un passato irresponsabile e corrotto.
È un disagio intelligente, razionale, un disagio mentale, perché quella che si è sbriciolata con il terremoto è la nostra idea di polis, di cittadinanza.
Non c’è uno spazio mentale comune in cui inscrivere tutto ciò che sta accadendo, non c’è uno spazio progettuale condiviso. La logica è quella delle contrapposizioni, terremotati contro migranti, prima noi poi loro, prima il nord del sud, sì, no. La complessità, le sfumature, sono troppo difficili da abitare.
Cittadinanze anguste le nostre, polis che si sfaldano e con esse la democrazia, il pensiero. Non sappiamo dove andare e non sappiamo come abitare i nostri territori, perché la polis mentale diffusa, nella polis sociale coglie solo minacce, dalla polis sociale tende solo a rifuggire.
La diversità prevale sulla normalità, nulla è più il continuo fluire della vita, tutto è interruzione, frattura, rottura di un equilibrio, perché non corrisponde alle idee personali che abbiamo di normalità.
Abbiamo necessità di ricostruire una cultura della polis, dello stare insieme, dell’essere comunità, una cultura della solidarietà e del rispetto delle differenze. Ma prima della polis sociale occorre recuperare la polis mentale dove le differenze reciproche possano essere contenute, comprese, elaborate. Poiché soltanto se conosciuti, compresi ed elaborati, il nuovo, l’ignoto, il diverso perdono la loro carica di oscura minaccia e angoscia, divenendo stimoli al confronto, alla conoscenza, alla crescita.
La chiave di tutto è la conoscenza, il conoscersi, fare delle nostre città luoghi di relazione, di interscambio, di dialogo, di rete, di conoscenza partecipata, diffusa, scambiata nell’incontro e nella condivisione. Non si tratta di educare alla cittadinanza, ma di praticare tutti una nuova cittadinanza, non la cittadinanza per differenze ma la cittadinanza per uguaglianze, per incontri, per riconoscimenti.
Pare che le nostre identità siano tali solo perché non siamo come gli altri e questo continuare a definirsi per negazione ci isola in noi stessi. Ciò di cui manchiamo è proprio la cultura dell’altro, non abbiamo competenza nella cultura dell’altro. Una competenza che si può tentare di acquisire soltanto abbandonando il nostro esserci per differenza, abbandonando gli attaccamenti alle nostre certezze, per transitare verso la cultura della competenza dell’altro. Che è cultura di responsabilità nei confronti di chiunque è altro da me, che è cultura di riconoscimento, di ragionamento e di ascolto, cultura che ricerca, insieme e non contro, la soluzione ai problemi. Dovremmo uscire un poco da noi stessi, abitare più la cittadinanza che la nostra arroganza, ricollocarci al centro della polis non da soli ma con gli altri, rinnovare il patto di alleanza, la disponibilità non solo ad abitare lo stesso territorio ma a camminare per il territorio insieme.
Può darsi che rinascita e neoumanesimo siano parole grosse, ma quali altre parole dovremmo usare per indicare ciò di cui abbiamo bisogno.
Sono le città i luoghi dove oggi si può iniziare a confezionare le risposte alle sfide che ci prepara il futuro, come luoghi per reinventarsi collettivamente gli spazi vitali della polis mentale, le città come luoghi di riconciliazione e rinascita della polis sociale.
Ma occorre che la polis mentale muti le sue categorie, abbatta le mura della cittadella medievale, dei suoi arroccamenti per misurarsi con cosa significa vivere in un mondo complesso, in rapida evoluzione, in continuo movimento, in cui le norme sociali, economiche e politiche sono costantemente ridefinite. La crescita economica e l’occupazione, l’urbanizzazione, il cambiamento demografico, i progressi scientifici e tecnologici, la diversità culturale e la necessità di mantenere la sicurezza umana e la sicurezza pubblica rappresentano solo alcune delle sfide per la governance e la sostenibilità della società.
Con tutto ciò la polis sociale e la polis mentale oggi si devono misurare, prendendo atto che le vecchie categorie di ieri sono ormai arnesi arrugginiti da gettare. Abbiamo bisogno di imparare nuovamente ad imparare, di apprendere come si fa ad apprendere il nuovo, non di alzare le barriere, perché prima o poi queste barriere ci si rovesceranno addosso.

L’APPUNTAMENTO
Il graffio giallo sulla nebbia ferrarese

L’Appuntamento <BR> IL GRAFFIO GIALLO SULLA NEBBIA FERRARESE

Al via l’11 novembre la rassegna letteraria GialloFerrara. Firme internazionali in città. Anteprima il 9 con la mostra “Racconti Appesi” e il 10 con la cena con autore: Strukul e “I Medici”, romanzo in vetta alle classifiche.

di Eleonora Rossi

Il graffio giallo sulla nebbia ferrarese.Con le sue atmosfere intriganti e tenebrose, novembre accoglierà la terza edizione della rassegna GialloFerrara: giornate di noir e mistero, di lettura, scrittura e illustrazione per grandi e piccini, ma non solo. Macchie di giallo nelle vetrine dei negozi del centro, mostre fotografiche, impronte luminose disseminate per le vie, colazioni e aperitivi a tema, sulla scia di “#FollowTheYellow”, #SeguiIlGiallo, l’hashtag 2016 della manifestazione.
Il legame tra il giallo di tradizione e le nuove frontiere della fiction o dell’inchiesta giornalistica è stato messo in risalto dalla scelta delle location: le due librerie cittadine principali, Ibs+Libraccio a la Feltrinelli, le sale di Palazzo Paradiso e l’eleganza del Ridotto del Teatro Comunale “Claudio Abbado”.

Alcune preziose copie della storica collana “Giallo Mondadori” – a cui dal 1929 si deve il termine ‘giallo’ che contraddistingue in Italia la letteratura poliziesca – hanno introdotto ieri la conferenza stampa in Comune. Ospite d’onore: lo scrittore Marcello Simoni, testimonial della manifestazione.
Giallo colore dell’energia, dell’intuizione e della creatività per destare il torpore dell’autunno estense: una colata d’oro che porterà in città autori di fama internazionale, a partire da Wulf Dorn, scrittore tedesco di bestseller, a Jean Christophe Grangé, autore del famoso romanzo thriller “I fiumi di porpora” e sceneggiatore dell’omonimo film interpretato da Jean Reno, Vincent Cassel e Nadia Farès, il cui ultimo lavoro “Rituale del Male” è uscito ad ottobre per i tipi di Garzanti.

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Organizzata dall’associazione culturale Gruppo del Tasso, la rassegna letteraria ha il suo nucleo nelle giornate dall’11 al 13 novembre, ma è preceduta da alcuni invitanti assaggi, come ha illustrato il direttore artistico Alberto Amorelli.
Si incomincia il 9 novembre alle 18.30, con un aperitivo al 91San Romano, locale dove è allestita fino al 13 la mostra fotografica “Racconti Appesi”, cocktail di fotografie e parole di autori ferraresi. Quindi è la volta di Matteo Strukul, in vetta alle classifiche di vendita con il suo romanzo “I Medici”: giovedì 10, alle 20.30, lo scrittore padovano sarà ospite della trattoria Le Nuvole, che per l’occasione sfoggerà un menù di pesce tra il giallo del tataki di tonno e il rosso denso dei lamponi, il tutto accompagnato da una buona dose di bollicine nel bicchiere.
Poker di “signore in giallo” per il primo incontro all’Ariostea: venerdì 11, alle 17, Palazzo Paradiso ospiterà “Donne e noir, una difficile convivenza”, che metterà Sara Bilotti, Grazia Verasani e Patrizia Rinaldi al centro di una tavola rotonda moderata dalla giornalista Camilla Ghedini.
Il weekend incalzerà con penne del calibro di Enrico Pandiani, Andrea Molesini e Gianni Simoni. Il tema “Roma, città eterna e criminale” vedrà il confronto tra gli scrittori Luca Poldelmengo, Fabrizio Roncone, Mirko Zilahy e Romano De Marco. Sabato, alle 21, il Ridotto del Teatro Comunale si illuminerà per Wulf Dorn, una voce potente del thriller d’Oltralpe, mentre il gran finale lo curerà la libreria Feltrinelli, domenica, alle 21, quando farà il suo ingresso Jean-Christophe Grangé. Non mancherà lo spazio per i grandi fumettisti, in compagnia di Claudio Chiaverotti e Pasquale Ruju.
Uno spazio entusiasmante è poi quello riservato ai più piccoli, protagonisti di “Giallo Kids”: due momenti della rassegna saranno solo per i piccoli investigatori che – guidati dalla scrittrice Sara Magnoli e dell’illustratore Tiziano Riverso – potranno avventurarsi tra le pagine di un giallo, apprendendo tecniche ma divertendosi. Ancora, venerdì alle17.30, nel Teatro Anatomico della Biblioteca Ariostea è previsto un “Viaggio nel mistero”: un laboratorio dinamico tra parole, immagini e ombre inquietanti, alla scoperta di come nasce un giallo e di come un racconto diventa fumetto. Sabato, alle 10.30, sempre nel Teatro Anatomico, partirà il gioco a squadre “Sulle tracce del colpevole”: una “caccia al ladro” attraverso indizi, sospetti e malfattori da smascherare. L’età consigliata per partecipare, rigorosamente a ingresso gratuito, è dai 7 ai 12 anni, ma per i baby detective saranno a disposizione le ragazze dello staff, con disegni e giochi più gialli che mai.
Altra affascinante novità della terza edizione sarà il workshop di sabato 12, dedicato alla scrittura creativa, in programma dalle 10 alle 13, nella Sala Agnelli della Biblioteca Ariostea. Il collettivo Sabotage delle Edizioni E/O si è avvicinato con interesse alla fucina del festival ferrarese, scegliendo di sostenerlo. Insieme a Piergiorgio Pulixi, i narratori in erba indagheranno il percorso letterario che porta alla realizzazione di un libro thriller o noir, scoprendone i retroscena. Invece con Paolo Foschi il pubblico avrà la possibilità di approfondire il processo di ideazione, stesura e correzione di un giallo classico. A tutti gli iscritti sarà consegnato un “kit di scrittura” offerto da Fila, tra i numerosi sponsor tecnici di GialloFerrara, oltre che un attestato di partecipazione. Le due lezioni gratuite necessitano della prenotazione alla mail pazzi.matteo@gmail.com sino a esaurimento posti.
Per qualsiasi informazione il programma completo è già sul sito www.gialloferrara.it, o la sulla pagina www.facebook.com/GialloFerrara.

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“Ringrazio il vicesindaco e assessore alla Cultura Massimo Maisto e il Comune di Ferrara, che da sempre ci sostiene, e Assocoop Modena & Ferrara, main sponsor dell’iniziativa, che ha creduto in noi – ha sottolineato il presidente del Gruppo del Tasso Matteo Pazzi –: grazie al loro appoggio ha preso forma il sogno di un gruppo di amici”. Il ringraziamento è stato esteso dunque “a tutti i volontari del Gruppo del Tasso che a titolo gratuito collaborano – con entusiasmo e impegno – per la buona riuscita della manifestazione”.
Massimo Zanoli di Assocoop Modena & Ferrara si è complimentato con gli organizzatori, ricordando che “Assocoop è sempre attiva quando si tratta di valorizzare iniziative culturali così originali, che puntano a promuovere i libri, ma anche a rileggere la cronaca attuale attraverso i romanzi”.
Il vicesindaco ha espresso il suo apprezzamento a Matteo Pazzi, “bipresidente”, che – oltre a guidare il Gruppo del Tasso – ha raccolto il testimone di Gianna Vancini e dell’associazione Gruppo Scrittori Ferraresi. Quindi Massimo Maisto ha affermato con convinzione: “Credo che GialloFerrara dimostri come le scelte dell’Amministrazione Comunale siano vincenti. È importante dare spazio alle iniziative che nascono dagli appassionati, dai lettori. Accanto ai grandi Festival che vedono la nostra città protagonista, come Internazionale e il Buskers Festival, siamo felici di incoraggiare iniziative giovani che crescono anno dopo anno. La nostra è una città che legge”.
Numerosi i sostenitori della manifestazione, tra i quali la Fondazione Teatro Comunale di Ferrara.

La parola è passata poi allo scrittore Marcello Simoni, famoso in tutto il mondo: “È un onore e un piacere per me essere testimonial di GialloFerrara fin dalla prima edizione. Eventi come questi fanno bene ai lettori, che in Italia sono sempre meno”. Ha aggiunto poi come “il giallo sia stato sottovalutato in passato, considerandolo alla stregua di narrativa ‘leggera’. Il giallo, invece, unisce estetica e interiorità, introspezione: in questo si avvicina alla poesia”. Simoni ha poi elogiato il comitato artistico, composto da Alberto Amorelli , Matteo Bianchi, Irene Lodi e Matteo Pazzi: “Complimenti a questi ragazzi che lavorano da mesi. Io conosco quanto è complessa l’organizzazione di un evento”. Un plauso è andato ancora a Silvia Franzoni per la grafica artistica di notevole impatto, così come è stata citata Diablo, la bici gialla di Ciro Patricelli, esemplare unico simbolo della manifestazione.
Poi, regalo finale della conferenza stampa, un’anticipazione: a pochi giorni di distanza dal festival un altro evento riguarderà lo scrittore Marcello Simoni, che il prossimo 15 novembre, introdotto da Matteo Bianchi, presenterà in anteprima alla libreria Ibs+Libraccio il suo nuovo romanzo “Il marchio dell’Inquisitore”, edito da Einaudi Stile Libero. L’autore ha scelto ancora Ferrara per il lancio del suo nono romanzo. In parallelo Simoni sta lavorando anche per Newton Compton: bocca cucita per un’inedita trilogia in uscita nel 2017. L’ambientazione è Firenze, il protagonista un ladro…questi gli unici indizi di nuove pagine e nuovi casi, nuovi intriganti misteri da svelare…
Se gli impegni per l’imminente uscita del romanzo glielo consentiranno, Marcello Simoni parteciperà con piacere a qualche appuntamento organizzato nei prossimi giorni a GialloFerrara, per incontrare autori amici e per apprezzare ancora una volta la bellezza misteriosa della nostra città: “Ferrara è affascinante, artistica, a misura d’uomo – sorride l’autore -. È una città perfetta per… ospitare delitti!”.

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