Skip to main content

Giorno: 30 Dicembre 2016

2017: infrastrutture, semplificazione e nuove leggi su urbanistica, musica e sport

Da: Regione Emilia-Romagna

Nell’incontro di fine anno con i giornalisti, il presidente della Regione fa il punto sul lavoro svolto: “Impegni rispettati nei tempi promessi”. Il presidente Mattarella invitato per il 5° anniversario del sisma

Il 2017 sarà l’anno delle infrastrutture e della lotta alla burocrazia. Perché è anche da questa strada che passano lo sviluppo e la competitività del territorio. Ma sarà anche l’anno di nuove leggi per l’urbanistica, la musica e lo sport, con l’obiettivo di destinare 20 milioni di euro al miglioramento e alla realizzazione di nuovi impianti.

A disposizione dell’Emilia-Romagna, nell’ambito della legislatura, ci sono circa 3,5 miliardi di euro per nuovi investimenti volti al completamento di opere infrastrutturali strategiche, da Piacenza a Rimini, al potenziamento del trasporto pubblico locale, della mobilità ciclistica e del sistema aeroportuale. Per la provincia di Ferrara sono previsti investimenti per oltre 243 milioni e 600 mila euro, derivanti in gran parte dalla Regione, dal programma Anas 2016-2020, da Rfi e dal ministero delle Infrastrutture e trasporti. In particolare, le opere nel ferrarese riguardano: progetto definitivo SS16 Argenta; SS 16 Argenta, 1^ stralcio; idrovia Ferrarese; interramento ferrovia Ferrara-Codigoro e Ferrara-Ravenna.

A fare il punto sui risultati raggiunti nei primi due anni di lavoro e sui prossimi obiettivi è stato il presidente della Regione, Stefano Bonaccini, nell’incontro di fine anno con i giornalisti. “Siamo quelli che le infrastrutture vogliono vederle realizzate, dopo troppi anni di stallo. Di alcune sono già partiti i cantieri, altri sono prossimi al via. Nella legislatura, possiamo contare su un pacchetto da 2 miliardi di euro per nuovi investimenti infrastrutturali, a cui si aggiunge il miliardo e 300 milioni per la Cispadana. Risorse straordinarie, che serviranno ad aumentare la competitività del territorio e a dare ossigeno al mondo del lavoro e delle imprese”.

L’obiettivo è “continuare a crescere e ad essere una delle locomotive del Paese”, perché, ha sottolineato Bonaccini “i dati che dal 2014 ad oggi confermano un calo della disoccupazione del 2%, per quanto buoni, non ci bastano: vogliamo portarla al 5% entro il 2020. Attraverso il Patto per il lavoro, ulteriori investimenti per l’attrattività, che ha già portato in Emilia-Romagna importanti gruppi internazionali, e per l’export, che continua a crescere soprattutto nell’agroalimentare. Abbiamo scommesso sul turismo come volano di sviluppo e i numeri ci stanno dando ragione, con il 2016 che si chiuderà con oltre 48 milioni di presenze. Abbiamo raddoppiato i fondi per la cultura- ha aggiunto- e a fine legislatura saranno triplicati. Stiamo lavorando alla nuova legge sulla musica, per valorizzare la grande esperienza e le tante eccellenze del nostro territorio. In agricoltura continuiamo a garantire una performance tra le migliori del Paese: entro il prossimo anno saranno investiti altri 500 milioni di euro dal Programma di sviluppo rurale”. Al centro anche le politiche per il rilancio della montagna, con 10 milioni di euro destinati a migliorare e potenziare la viabilità dell’Appennino.

Poi, lo sport, dove l’Emilia-Romagna si è già resa protagonista conquistando nuove manifestazioni nazionali e internazionali. “Contiamo di utilizzare- ha annunciato il presidente- 20 milioni del Fondo di sviluppo e coesione, da destinare a un bando unico per l’impiantistica sportiva”.

Altra sfida da vincere, dopo quelle dell’abbattimento delle liste d’attesa in sanità e dei vaccini obbligatori, su cui l’Emilia-Romagna ha fatto da apripista a livello nazionale, quella della burocrazia: “Parola d’ordine è semplificazione. Risultati concreti li porterà già la nuova legge sull’urbanistica, che prevede un unico strumento per la pianificazione territoriale, con un notevole abbattimento del tempo e dei passaggi burocratici necessari. Ma nel 2017 istituiremo una cabina di regia, con il coinvolgimento del territorio, per aggredire un problema ancora troppo presente nella vita quotidiana di cittadini e imprese. La sfida è abbattere la burocrazia, senza arretrare di un millimetro sulla legalità”.
Un impegno, quest’ultimo, che continuerà a partire dalle zone della ricostruzione, dove, ha anticipato Bonaccini, è attesa la possibile visita del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, invitato per il quinto anniversario del terremoto, a maggio. “Già 25 Comuni hanno concluso la ricostruzione e sono usciti dal cratere, oltre l’80% delle persone è tornata a vivere nelle proprie case ristrutturate, la stragrande maggioranza delle scuole è stata ricostruita. Ma lo sforzo prosegue per semplificare e accelerare”.

“Abbiamo raggiunto importanti obiettivi, in tempi rapidi, anche grazie al buon lavoro svolto con l’Assemblea legislativa e al confronto sul territorio- ha concluso Bonaccini-. Adesso andiamo avanti, riprendendo anche a tenere sedute della Giunta in tutte le province e continuando a incontrare cittadini e imprese. Sono stati due anni positivi, gli impegni sono stati rispettati nei tempi promessi. Anche questo è un modo per far recuperare fiducia nella politica e nelle istituzioni”. /EC

Sicurezza stradale, resoconto 2016 della Polizia Locale

Da: Comune di Copparo

Fine anno e tempo di bilanci anche per il Comando di Polizia Locale Terre e Fiumi, che rende noto il resoconto delle attività svolte sul territorio dell’Unione per il 2016. Molti i campi di intervento soprattutto in materia di sicurezza e prevenzione, questa una breve sintesi.
Il 2016 ha visto il debutto di “Targa System”, per il controllo delle targhe dei veicoli in movimento (in collegamento di rete con il database nazionale della Motorizzazione Civile), in questo modo sono stati individuati e tolti dalla circolazione 32 veicoli sprovvisti di copertura assicurativa.
Targa System non rileva la velocità, ma è in grado di verificare in tempo reale, oltre che le mancate coperture assicurative, anche i veicoli non in regola con la revisione periodica e il rintraccio dei veicoli rubati.
Sempre in materia di sicurezza stradale, nel 2016, gli agenti di Polizia Locale hanno lavorato per il controllo dell’autotrasporto nazionale e internazionale. Trentatre le patenti sospese ad autotrasportatori per manomissione del tachigrafo per la registrazione dei tempi di guida e di riposo. Il controllo degli autotreni che solcano le strade del territorio è un tema di grande importanza per la sicurezza degli automobilisti. Le manomissioni trovate sono di varia natura, si va dalle calamite sul sensore, ai cavi che producono un cortocircuito per bloccare temporaneamente le registrazioni, a veri e propri sistemi nascosti installati da professionisti.
Inoltre, eseguiti dalla Polizia Locale 245 verbali per il mancato rispetto dei tempi di guida e di riposo, infrazioni che non prevedono il ritiro della patente di guida, ma solo una sanzione.
Gli incidenti stradali sono stati in tutto 125 con un aumento rispetto ai 108 incidenti dello scorso anno, sono aumentati gli incidenti dovuti a distrazione del conducente (uscite di strada anche in tratti di rettilinei e privi di traffico). Il dato non è da sottovalutare e deve far riflettere, in quanto per banali distrazioni molto spesso evitabili, si rischia di procurare danni anche seri a se stessi e agli altri.
La polizia locale oltre ai controlli in materia di sicurezza stradale è intervenuta anche per individuare possibili abusi edilizi, segnalando sei casi di irregolarità edilizia.

I numeri del Capodanno

Da: Eventi Made Eventi

Di solito “dare i numeri” si dice quando si perde il controllo, in questo caso invece è proprio per avere tutti sotto controllo che il Capodanno dà i numeri. E sono numeri davvero eccezionali. Cominciamo dal personale impegnato.

Per la sicurezza e quindi il presidio ed il controllo dei varchi sono impegnati circa 100 uomini della varie forze di polizia, a questi si aggiungono altri 100 uomini tra personale di polizia privata (Top Secret), Protezione Civile, volontari. Dunque 200 persone addette alla nostra sicurezza e al controllo.

Ci sono poi 30 addetti al pronto soccorso tra quelli impegnati nelle ambulanza (che sono 5) e il cosiddetto personale appiedato e cioè dei soccorritori pronti ad intervenire nel più breve tempo possibile, essendo in mezzo alla gente, sulle piazze. Il presidio sanitario sarà composto anche da un Centro Radio e da un Centro medico avanzato con 4 equipaggi appiedati.
Ci sono poi i vigili del fuoco, 16 uomini che presidiano tutte le location dove staziona il pubblico (anche negli Imbarcaderi, al Teatro Nuovo). I vigili del fuoco saranno dotati anche di un’autobotte.
Gli artisti impegnati negli spettacoli tra Piazza Castello, il Teatro Nuovo, il Ridotto del Comunale e i palazzi delle cene sono 30. Negli Imbarcaderi, tra la Corte Estense, gli armigeri e le danzatrici ci sono altre 15 persone, tutti in costume rigorosamente rinascimentale. Sempre a presidio delle varie location ci sono 20 addetti all’accoglienza e al guardaroba.

Il personale organizzativo, formato dagli staff di Delphi International e Made Eventi, e che ha coordinato tutti gli eventi del Natale e Capodanno a Ferrara è composto di altre 21 persone, tra i quali il direttore artistico Alessandro Pasetti, il direttore generale Riccardo Cavicchi e il direttore di palco Rossano Scanavini ai quali vanno aggiunti i collaboratori della Studio Sigfrida coordinati dal direttore di produzione Paolo Vettorello e i dipendenti del Comune di Ferrara in servizio tutta la notte. Ci sono poi da aggiungere 40 persone fra personale tecnico audio-luci e il personale addetto alla diretta televisiva (Telestense).
Cinque persone si occuperanno dell’Incendio del Castello fra i quali il direttore artistico di Parente Fireworks, Giuliano Sardella.

E veniamo alle cene. Cinque le location che vedranno i turisti festeggiare Capodanno a tavola. Gli Imbarcaderi del Castello Estense, la Caffetteria del Castello, Palazzo Crema, Palazzo della Racchetta e il Ridotto del Teatro Comunale. Fra cuochi, camerieri e personale di sala e bar ci sono 60 persone, dirette dallo chef Mauro Spadoni di Sapori d’Amare. In queste location verranno “messe a tavola” 1219 persone, provenienti per il 95% da fuori Ferrara, un gruppo anche dalla Germania. Dunque ricapitolando per la notte di Capodanno, per far divertire la città e i turisti saranno al lavoro 437 persone alle quali si aggiungono le 1219 che si siederanno a tavola. Quasi duemila persone per uno spettacolo che già si preannuncia da tutto esaurito.

Gli spettacoli di Capodanno
Spettacoli e animazione sono previsti in tutte le location dove si tengono le cene, oltre agli spettacoli pubblici. Riassumiamo i principali.

Alle ore 21 comincia lo show in piazza Castello, tutto rigorosamente dal vivo. Dalle ore 22 lo show diventa anche lo spettacolo televisivo trasmesso in diretta da Telestente e che sarà visibile in tutta la regione e nel Veneto, oltre che in diretta streaming. Sul palco di piazza Castello saliranno: Le Voci sole, cinque voci femminili che sono le protagoniste di alcuni dei musical italiani più importanti che stanno girando i teatri italiani in questo stagione. Ci sarà poi il gruppo formato da Leonardo Veronesi and friends, con la voce di

Oscar Nini e la chitarra di Silvia Zaniboni, bravissima performer della band di Bobby Solo.
Ci saranno poi tre giovanissimi talenti della musica leggera italiana come Katrin Roselli, Chiara Sandrini e Rossella Longo. Verso la mezzanotte si aggiungerà poi il cast di Makkeroni capitanato da Roberto Ferrari, con il cabarettista di Colorado, Andrea Fratellini, e i fantastisti Domenico Lannutti e Gaby Corbo. La serata sarà presentata da Laura Sottili e Nicola Franceschini.

Alle 20.30 prenderà il via lo spettacolo del Teatro Nuovo “Makkeroni a Capodanno, makkeroni tutto l’anno”. Anche in questo caso o spettacolo sarà aperto dalle Voci Sole e poi il cast di Makkeroni con Roberto Ferrari e Corrado Boldi, con il cabarettista di Colorado, Andrea Fratellini, e i fantastisti Domenico Lannutti e Gaby Corbo. Un momento musicale sarà affidato alla voce di Rossella Longo.

Dalle ore 20.00 tutti coloro che parteciperanno al Gran Gala della Belle Epoque, al Ridotto del Teatro Comunale, saranno accolti e intrattenuti durante la serata da un duo di eccezione formato dal pianista Ricky Scandiani e da Ambra Bianchi, che alternerà voce, flauto e arpa. Ricky Scandiani e Ambra Bianchi sono docenti presso la Scuola di Musica Moderna di Ferrara. Ambra Bianchi flautista e vocalist, poliedrica interprete dalla classica al progressive, dal pop al jazz, incontra l’eccentrico pianismo di Ricky Doc Scandiani, dando vita ad un duo che propone un repertorio di grandi classici della musica leggera italiana ed internazionale.
Ecco allora che i generi e gli stili si mescolano,della buona musica d’ascolto.

E all’Ice Park cioccolata gratis per tutti
Continuano le iniziative al Decathlon Ice Park in Piazza XXIV maggio. Il 30 dicembre e il 5 gennaio, dalle 15 alle 19, per la gioia dei golosi, cioccolata calda gratis per tutti i bambini fino a 14 anni presso il Punto Ristoro “Nonno Umberto” di fianco alla pista da sci. L’8 gennaio dalle 15.30 invece tanta musica e divertimento con le Dogato Sisters and friends, un gruppo musicale composto da nove voci femminili, diretto da Rossano Scanavini, che propone rivisitazioni di alcuni dei più bei brani della musica italiana, dagli anni’60 ad oggi.

Nato nel 2014, il gruppo ha una formazione fissa tutta al femminile con due voci maschili Roberto Rimondi e Andrea Molinari “Moli” oltre alle special guest Chiara Sandrini e Francesca Checchi e devolve i suoi incassi in beneficienza.
Il Decathlon Ice Park, che rimarrà aperto fino al 15 gennaio, è aperto tutti i giorni dalle 10 alle 20 fino all’8 gennaio, mentre fino al 15 gennaio seguirà i seguenti orari: il 13 gennaio dalle 14.00 alle 20.00, il 14 gennaio dalle 10.00 alle 20.00 e il 15 gennaio dalle 9.00 alle 17.00.

Teatro Ferrara Off: coinvolgimento record nel 2016

Da: Ferrara Off

Nel bilancio di fine anno oltre 70 eventi, la sfida del 2017: attivare la nuova sala per corsi e prove

Settanta eventi e quasi duemila spettatori, undici corsi di formazione e più di mille associati: il teatro Ferrara Off festeggia l’arrivo del nuovo anno con la soddisfazione di aver chiuso il 2016 in bellezza, sommando ai traguardi raggiunti grazie alla programmazione teatrale il successo ottenuto dalle tante rassegne organizzate in città e dall’ultima grande impresa che ha coinvolto ferraresi e turisti, la Maratona Orlando dedicata al più celebre poema di Ludovico Ariosto.

«Abbiamo inaugurato lo spazio di viale Alfonso I d’Este solo tre anni fa – raccontano gli attori Marco Sgarbi e Roberta Pazi, tra i fondatori di Ferrara Off – e siamo contenti che, in così poco tempo, la città abbia imparato a conoscere e ad apprezzare le nostre proposte. Non è sempre facile catturare l’attenzione delle persone e nemmeno conquistare la loro fiducia, ma la strada che abbiamo intrapreso ci sembra quella giusta, considerati i risultati ottenuti in termini di partecipazione. Il successo della maratona di lettura organizzata a Palazzo Diamanti assieme alla Fondazione Ferrara Arte rappresenta tantissimo: testimonia la vivacità di una città che ha voglia di farsi coinvolgere, impegnata a valorizzare la propria tradizione eppure pronta a lanciarsi in nuove avventure».

I numeri sono da record: la lettura integrale e senza interruzioni del poema, che si è svolta presso la Pinacoteca Nazionale tra venerdì 2 e sabato 3 dicembre, è durata 36 ore e ha coinvolto mille lettori, con 1400 spettatori e 70mila persone raggiunte tramite social network, connesse alla diretta streaming. Inoltre durante l’evento le sale al piano terra di Palazzo Diamanti – dove fino al 29 gennaio è possibile ammirare la mostra “Orlando – 500 anni” – hanno accolto 1.185 visitatori.

«Cerchiamo di diversificare la programmazione per arrivare a un pubblico il più possibile eterogeneo – prosegue il regista Giulio Costa -. Per questo comprendiamo spettacoli di generi diversi, dalla prosa alla danza contemporanea, dal teatro ragazzi all’approfondimento artistico, e sempre per questo cerchiamo spesso di portare Ferrara Off fuori dallo spazio teatrale, organizzando manifestazioni in sinergia con le associazioni e le realtà attive localmente. Già durante l’estate, con i venticinque appuntamenti della Biblioteca itinerante di letteratura, avevamo sperimentato la formula della lettura ad alta voce, allestita in contesti diversi, dagli orti di Terraviva al chiostro di Santo Spirito, al tranquillo giardino della Casa dell’Ariosto. L’esito della maratona è stato l’apice di un percorso». La sfida per il 2017 sarà quella di rendere operativa la nuova sala allestita all’interno del teatro, che servirà ad accogliere prove, corsi, mostre ed eventi speciali.

La stagione 2017 comincerà sabato 21 gennaio alle 21 con “Dux in scatola”, monologo di Daniele Timpano dedicato alle avventure post mortem del cadavere di Benito Mussolini. Lo spettacolo sarà ad ingresso gratuito per i possessori della gift card Regalo Off, dal valore di 50 euro, che comprende – oltre a “Dux in scatola” – un carnet di cinque spettacoli a scelta, la tessera associativa e la shopper dell’associazione. Nuovi workshop e corsi di danza contemporanea verranno attivati tra gennaio e febbraio: il primo a cominciare sarà “Signum”, condotto dalla danzatrice Elisa Mucchi, rivolto alle persone mature interessate ad esprimersi e migliorare la consapevolezza del proprio corpo attraverso il movimento.

Notte di Capodanno in Carlo Mayr

Da: Associazione Mayr+Verdi

Notte di Capodanno in via Carlo Mayr: pubblici esercizi in modalità all-night-long

Se il centro storico di Ferrara si prepara ad accogliere per l’ultimo dell’anno l’invasione di decine di migliaia di persone, Ferraresi e turisti, con i tradizionali cenoni e spettacoli e l’imperdibile ‘Incendio del Castello’ di mezzanotte, gli esercizi commerciali e della ristorazione della zona di Via Carlo Mayr e Piazza Verdi, non vogliono certo farsi trovare impreparati ad accogliere nel migliore dei modi i tanti visitatori.

La notte tra il 31 dicembre e l’ 1 gennaio i pubblici esercizi della Via resteranno tutti regolarmente aperti fino a notte fonda, ed è la prima volta, per festeggiare e brindare, insieme ai ferraresi e ai turisti, l’arrivo del nuovo anno, o se preferite l’addio a questo 2016 . Nella zona molto conosciuta per la presenza di Pub, wine bar, birrerie e ristoranti, molti esercizi saranno aperti fin dagli orari diurni pronti a soddisfare tutti coloro a caccia di succulenti piatti tipici, di un buon bicchiere di vino, di un birrino o anche di emozioni con un film al Cinema Apollo o di una leggiadra pattinata sulla pista del ghiaccio di Piazza Verdi.

Dall’Antas Pub, al Rosafante, all’XI Comandamento, dal Gatto Bianco, alla pizzeria da Giuseppe, all’Apelle, al Mandolino, al Messisbugo, dalla Maison, allo Stra Bar, al Frattino per finire alla cornetteria Los Cornetteros, vi attendono tutti in Carlo Mayr per gridare tutt’insieme 10-9- 8…2-1 BUONANNOOO

Ridurre la ZTL di Comacchio, la proposta di Ascom

Da: Ascom Ferrara

Un incontro richiesto quello odierno (30/12) in Comune a Comacchio da Ascom Confcommercio che nei giorni scorsi aveva chiesto all’Amministrazione Comunale di anticipare la verifica sul test relativo alla ZTL sperimentale (entrata in funzione a giugno scorso) nella città del Trepponti; una Zona a Traffico Limitato che aveva sollevato innumerevoli proteste da parte dei commercianti preoccupati anzi arrabbiati dalla rigidità dell’applicazione che di fatto blindava il centro storico. “Abbiamo trovato una predisposizione almeno di massima a trattare la questione e la volontà espressa dalla stessa Amministrazione Comunale – rappresentata dal sindaco Fabbri, dall’assessore Provasi e dal comandante della Polizia Municipale Claps – di valutare in modo periodico e più ampio il tema del commercio con eventuali incentivi e bandi specifici per una riqualificazione più complessiva del Centro storico – spiega Massimo Cestari negoziante e rappresentante di Confcommercio accompagnato dal segretario Ascom Dario Rondina – siamo determinati a chiedere da un lato la riduzione oraria della ZTL anche in funzione della stagionalità perché ad esempio nei mesi invernali la chiusura del Centro risulta allontanare i clienti e dall’altra una flessibilità legata alla necessaria logistica degli operatori (ampliamento orari carico e scarico, corrieri, rappresentanti…). Tra l’altro come Ascom abbiamo sottolineato la caduta degli incassi sopratutto nei mesi invernali e crediamo che la chiusura e la rigidità della Ztl abbiano avuto purtroppo la loro negativa influenza su fenomeno”.
Per questo Ascom ha richiesto una finestra di apertura per la ZTL di almeno due ore mattutine e altre due pomeridiane per dare maggiore respiro, flessibilità e per permettere agli acquirenti di accedere tranquillamente alla ZTL, rendendo più appetibile commercialmente Comacchio per eventuali nuove imprese. Come pure è stato rammentato dall’Associazione lo studio Iscom Group presentato l’anno scorso e che già evidenziava la necessità di un progetto di riqualificazione.
Diventa così sempre più importante l’incontro convocato da Ascom il prossimo 3 gennaio (Teatro dell’Asilo del Duomo, a partire dalle ore 20,30) quando la stessa associazione ha già chiamato a raccolta gli operatori commerciali e turistici di Comacchio per fare il punto e trovare una soluzione che sia accessibile e non …blindata.
L’appuntamento con l’Amministrazione Comunale è fissata indicativamente intorno al 10 gennaio per riaffrontare la situazione nella speranza che alle parole di apertura…seguono le aperture (quelle vere ai Varchi della ZTL).

Teatro in carcere: Traitsis alla Casa di Reclusione di Korydallòs

Da: Balamòs Teatro

Incontri e laboratori teatrali di Michalis Traitsis nell’Istituto Penitenziario Maschile di Korydallòs (Atene).

Michalis Traitsis, direttore artistico di Balamòs Teatro e responsabile dei laboratori teatrali del Centro Teatro Universitario di Ferrara, è stato invitato in Grecia a presentare il progetto teatrale ‘Passi Sospesi’ che dirige negli Istituti Penitenziari di Venezia e a svolgere attività laboratoriali presso la Casa di Reclusione Maschile di Korydallòs (Atene). Dopo una prima esperienza che si è svolta nel Giugno del 2015 presso il carcere minorile di Avlòna (Atene) e una serie di incontri e laboratori rivolti agli operatori del settore presso la Fondazione Onassis di Atene, sono previste due giornate di lavoro:

– martedì 3 gennaio 2017 dalle ore 11.00 alle ore 16.00, incontro e laboratorio teatrale con la comunità terapeutica dei detenuti tossicodipendenti alla Casa di Reclusione Maschile di Korydallòs (Atene)

– giovedì 5 gennaio 2017 dalle ore 10.00 alle ore 14.00, incontro e laboratorio con il gruppo teatrale dell’ospedale psichiatrico giudiziario della Casa di Reclusione Maschile di Korydallòs (Atene).

Entrambi gli interventi fanno parte di uno scambio di collaborazioni internazionali attivati dal 2015, compreso l’incontro Teatro in Carcere: dentro e oltre i confini – che si è svolto nell’ottobre del 2015 nell’ambito del festival della rivista Internazionale presso il Centro Teatro Universitario di Ferrara, partner scientifico del progetto teatrale ‘Passi Sospesi’ – con la presenza di esponenti delle istituzioni che operano all’interno degli Istituti Penitenziari in Grecia.

Dodicesima edizione de ‘La Befana del Poliziotto’

Da: Organizzatori

Dodicesima edizione de ‘La Befana del Poliziotto’ organizzato dal Reparto di Polizia Penitenziaria di Ferrara

Anche per quest’anno, come dal 2005, il Comando di Polizia Penitenziaria della Casa Circondariale Costantino SATTA di Ferrara, in collaborazione con il Presidio Ospedaliero di Cona (Fe) – Unità Operativa di Pediatria, dipartimento materno infantile, ha organizzato, per le ore 10.00 del giorno 6 Gennaio 2017, la manifestazione di solidarietà La Befana del Poliziotto.

Una rappresentanza del Personale di Polizia Penitenziaria della Casa Circondariale Costantino SATTA di Ferrara si recherà presso il Reparto di Pediatria per donare a tutti i bambini degenti doni, regali, giochi, cercando di portare un momento di serenità ed allegria, insieme ad una delegazione di clown operatori de i VOLONTARI DEL SORRISO di Ferrara ed personaggi fantastici STAR WORS.

I doni ed i giochi sono donati dal negozio LA GIOCHERIA di Ferrara in via F.L, Ferrara n. 24/A che si ringrazia per il prezioso gesto di attenzione e solidarietà.

La newsletter del 30 dicembre 2016

Da: Comune di Ferrara

BANDI DI GARA – Tutta la documentazione consultabile sul sito del Comune di Ferrara
Lavori di ampliamento della scuola primaria di Voghiera, pubblicato l’avviso per ‘manifestazione di interesse’

Scadranno il 12 gennaio 2017 i termini per partecipare alla manifestazione di interesse, da parte di operatori economici, ad essere invitati alla procedura negoziata, ai sensi dell’art. 36, comma 2, lett. c, del d.lgs. 50/2016, per lavori di ampliamento della scuola primaria di Voghiera, per l’importo di € 241.409,39 (oltre iva) a base d’appalto, di cui € 8.590,61 per oneri della sicurezza non soggetti a ribasso d’asta. (cup j47b15000040005), tramite il Servizio Intercomunale Appalti ‘Terre Estensi’ (SIATE).

L’avviso e la relativa documentazione sono consultabili sul sito www.comune.fe.it alla voce ‘Bandi di gara’ http://servizi.comune.fe.it/index.phtml?id=222

FESTA DI CAPODANNO – Istituito un pronto intervento ambientale attivo 24 su 24. La cittadinanza invitata a conferire correttamente i rifiuti
In occasione della festa di fine anno Hera scende in campo con servizi straordinari di pulizia

In occasione della festa in piazza, sostenuta da Hera, che culminerà con l'”incendio del Castello”, l’azienda ha moltiplicato gli sforzi per garantire un’adeguata pulizia della città con servizi di pulizia preventiva, presidio del territorio e pulizia generale finale.

Pulizia preventiva
Hera ha organizzato un piano d’intervento che prevede un notevole impiego di mezzi e di personale. I preparativi sono già iniziati. In questi giorni Hera ha posizionato, oltre ai cestini porta rifiuti presenti, altri 80 contenitori collocati nel centro storico e attorno al Castello. Dalla prima mattinata di domani (31 dicembre) si provvederà a svolgere un’accurata pulizia della piazza, della zona del Castello e delle zone limitrofe con interventi straordinari di spazzamento manuale e meccanizzato mettendo in campo: una idropulitrice, quattro spazzatrici e 13 operatori e un tecnico di coordinamento.

Presidio ambientale durante la festa
Per far fronte ad ogni emergenza Hera istituirà un pronto intervento ambientale attivo 24 su 24. Tecnici saranno presenti in piazza per fronteggiare criticità ambientali. Sarà garantito inoltre il servizio di raccolta vetro presso i bar del centro.

Pulizia finale
Quando la festa si avvierà alla conclusione, verso le 4 del mattino, un tecnico di Hera sarà sul posto per coordinare gli interventi di pulizia. Saranno impiegati: un mezzo per la raccolta rifiuti affiancato da due operatori a terra, 3 autospazzatrici con 6 operatori, un’idropulitrice con operatore e 6 operatori a terra per il servizio di svuotamento dei cestini. Complessivamente si prevede l’impiego di un tecnico, di 20 operatori e di 9 mezzi.
Dove non sarà possibile accedere con i mezzi meccanici, si ricorrerà allo spazzamento manuale.

Hera invita tutti i partecipanti alla festa a non abbandonare i rifiuti a terra ma a conferirli correttamente negli appositi contenitori. Anche questo sarà un buon modo per iniziare il 2017

Lettera aperta al Presidente della Repubblica e al Ministro dell’Economia e delle Finanze sulla situazione della Cassa di Risparmio di Ferrara
di Tiziano Tagliani

Lettera aperta del Sindaco di Ferrara e Presidente della Provincia di Ferrara Tiziano Tagliani al Presidente della Repubblica Sergio Mattarella e al Ministro dell’Economia e delle Finanze Pier Carlo Padoan sulla situazione della Cassa di Risparmio di Ferrara

Ill.mo Sig. Presidente della Repubblica Italiana

Spett.le Sig. Ministro dell’Economia e delle Finanze

Da Sindaco di Ferrara e Presidente della nostra Provincia mi sento obbligato a rappresentarVi uno sconcerto profondo dei miei concittadini i quali – pur consapevoli che le radici remote della crisi della Banca locale CARIFE vadano ricercate in operazioni incongrue del passato a partire dalla Direzione Murolo, e che la Magistratura dovrà presto dire se ed in che misura sussistano responsabilità personali degli amministratori per quelle vicende e quelle successive – tuttavia non comprendono, come anche io non comprendo, se il sistema che nel nostro paese presiede alle tutele del risparmio ed oggi anche del lavoro abbia profili non dico di equità, ma addirittura di logicità e coerenza. Ai nostri occhi infatti, la vicenda CARIFE appare paradossale, così come paradossale è che fino ad oggi nessuno, se non i risparmiatori e i lavoratori, risponda per errori macroscopici, omissioni, ritardi che a noi risultano chiaramente imputabili alle istituzioni che hanno gestito questa crisi aziendale.

In primo luogo, la Banca d’Italia ed il Ministero della Economia e delle Finanze, dopo due anni di commissariamento che non ha risanato la banca, hanno autorizzato commissari e Fondazione Carife ad approvare nella assemblea straordinaria dei soci del luglio 2015 un progetto di salvataggio che questi stessi enti hanno poi giudicato inattuabile qualche settimana più tardi. La soluzione negata a CARIFE – ma poi approvata per la Cassa di Risparmio di Cesena e prima ancora per TERCAS – fu accantonata con il decreto “salvabanche”, a valle del quale oggi ci troviamo con l’imminente riduzione di oltre un terzo dei dipendenti CARIFE e, quale magra consolazione, un parziale ristorno ai soli obbligazionisti .

I cittadini ferraresi si chiedono se in Italia sia ancora la politica a governare l’economia, o non avvenga piuttosto il contrario. E si chiedono anche se tra i principi cardine di qualsivoglia soluzione normativa vi sia ancora l’uguaglianza di trattamento tra i cittadini e tra i lavoratori. Sotto i loro occhi vi è l’evidenza che per MPS, per Popolare di Vicenza (istituto che per mesi è stato ipotizzato quale possibile acquirente di CARIFE), CARIGE e Veneto Banca, siano state ideate soluzioni diverse. Conosco la motivazione tecnica di questa disparità di trattamento: CARIFE è in risoluzione, le altre banche no; ma la risoluzione è la conseguenza – e non la causa – di una scelta effettuata a monte e che ha condotto alla presente situazione. Se a ciò si arriva per un errore tecnico di valutazione, una congiuntura sfavorevole nei rapporti con BCE, perché la politica non pone rimedio ad una disparità tanto evidente?

Vi chiedo dunque di fornirmi le parole per rispondere ai miei concittadini, Vi chiedo soprattutto se chi doveva controllare, chi doveva risanare, ma soprattutto chi doveva impostare – per la crisi, ormai evidente, del sistema bancario italiano – soluzioni rispettose di quel principio di eguaglianza sostanziale dei cittadini italiani che è fondamento costituzionale del nostro Stato, abbia operato senza vincoli di responsabilità e quindi, mi sia concesso, irresponsabilmente; stabilendo così, implicitamente, il principio che possano essere adottati pesi e misure diverse a seconda della banca, della provincia o del momento in cui è stato affrontato (nel caso di Ferrara forse sarebbe più appropriato dire “affondato”) il problema.

Signor Presidente, signor Ministro, Vi prego di credere che il tono concitato che pervade questo mio appello non è che il riflesso della preoccupazione dei miei concittadini, quei concittadini di fronte quali mi presento quale rappresentante locale della nostra Repubblica. Sono certo che saprete fornirmi le risposte necessarie a rinsaldare in loro la fiducia nelle Istituzioni e l’orgoglio di essere italiani.

Nel formulare i più sinceri auguri di Buon Anno, Vi porgo i più cordiali saluti,

Il sindaco di Ferrara e presidente della Provincia di Ferrara

Tiziano Tagliani

CITTA’ SOLIDALE E SICURA – Il gruppo di giovani è ospite dell’Hub di Pontelagoscuro. Prosegue l’impegno di volontariato per la cura dei beni comuni
Richiedenti asilo tinteggiano i muri della Darsena insieme all’associazione Comitato Zona Stadio

Nel pomeriggio di giovedì 29 dicembre un gruppo di giovani richiedenti asilo – ospiti dell’Hub di Pontelagoscuro – ha ripulito dalle scritte e tinteggiato i muri della Darsena insieme ad alcuni membri dell’associazione “Comitato Zona Stadio”. Era stata la stessa associazione, attiva per la cura del Quartiere Giardino, a segnalare all’Amministrazione comunale l’evidente stato di degrado del manufatto.

Prosegue così l’impegno di volontariato per la cura dei beni comuni dei giovani richiedenti asilo coinvolti nel progetto Ferrara Mia. Il progetto, nato dalla collaborazione tra Asp-Centro Servizi alla persona e vari settori dell’Amministrazione comunale (in primis, l’Ufficio Sicurezza Urbana) continua a coinvolgere giovani in attesa dell’esame della domanda di asilo dando loro l’opportunità di un impegno socializzante e tendente all’integrazione con il tessuto sociale ospitante.
In effetti il Ministero dell’Interno precisa che le attività proposte ai richiedenti asilo devono essere svolte esclusivamente su base volontaria e gratuita, finalizzate al raggiungimento di uno scopo sociale e non lucrativo, prevedendo una copertura assicurativa e una formazione adeguata alle attività che saranno svolte.

Lettera aperta del Sindaco Tagliani al Presidente della Repubblica: che fine fará la CARIFE?

Di Tiziano Tagliani

Lettera aperta del Sindaco di Ferrara e Presidente della Provincia di Ferrara Tiziano Tagliani al Presidente della Repubblica Sergio Mattarella e al Ministro dell’Economia e delle Finanze Pier Carlo Padoan sulla situazione della Cassa di Risparmio di Ferrara
 

Ill.mo Sig. Presidente della Repubblica Italiana

Spett.le Sig. Ministro dell’Economia e delle Finanze

Da Sindaco di Ferrara e Presidente della nostra Provincia mi sento obbligato a rappresentarVi uno sconcerto profondo dei miei concittadini i quali – pur consapevoli che le radici remote della crisi della Banca locale CARIFE vadano ricercate in operazioni incongrue del passato a partire dalla Direzione Murolo, e che la Magistratura dovrà presto dire se ed in che misura sussistano responsabilità personali degli amministratori per quelle vicende e quelle successive – tuttavia non comprendono, come anche io non comprendo, se il sistema che nel nostro paese presiede alle tutele del risparmio ed oggi anche del lavoro abbia profili non dico di equità, ma addirittura di logicità e coerenza. Ai nostri occhi infatti, la vicenda CARIFE appare paradossale, così come paradossale è che fino ad oggi nessuno, se non i risparmiatori e i lavoratori, risponda per errori macroscopici, omissioni, ritardi che a noi risultano chiaramente imputabili alle istituzioni che hanno gestito questa crisi aziendale.

In primo luogo, la Banca d’Italia ed il Ministero della Economia e delle Finanze, dopo due anni di commissariamento che non ha risanato la banca, hanno autorizzato commissari e Fondazione Carife ad approvare nella assemblea straordinaria dei soci del luglio 2015 un progetto di salvataggio che questi stessi enti hanno poi giudicato inattuabile qualche settimana più tardi. La soluzione negata a CARIFE – ma poi approvata per la Cassa di Risparmio di Cesena e prima ancora per TERCAS – fu accantonata con il decreto “salvabanche”, a valle del quale oggi ci troviamo con l’imminente riduzione di oltre un terzo dei dipendenti CARIFE e, quale magra consolazione, un parziale ristorno ai soli obbligazionisti .

I cittadini ferraresi si chiedono se in Italia sia ancora la politica a governare l’economia, o non avvenga piuttosto il contrario. E si chiedono anche se tra i principi cardine di qualsivoglia soluzione normativa vi sia ancora l’uguaglianza di trattamento tra i cittadini e tra i lavoratori. Sotto i loro occhi vi è l’evidenza che per MPS, per Popolare di Vicenza (istituto che per mesi è stato ipotizzato quale possibile acquirente di CARIFE), CARIGE e Veneto Banca, siano state ideate soluzioni diverse. Conosco la motivazione tecnica di questa disparità di trattamento: CARIFE è in risoluzione, le altre banche no; ma la risoluzione è la conseguenza – e non la causa – di una scelta effettuata a monte e che ha condotto alla presente situazione. Se a ciò si arriva per un errore tecnico di valutazione, una congiuntura sfavorevole nei rapporti con BCE, perché la politica non pone rimedio ad una disparità tanto evidente?

Vi chiedo dunque di fornirmi le parole per rispondere ai miei concittadini, Vi chiedo soprattutto se chi doveva controllare, chi doveva risanare, ma soprattutto chi doveva impostare – per la crisi, ormai evidente, del sistema bancario italiano – soluzioni rispettose di quel principio di eguaglianza sostanziale dei cittadini italiani che è fondamento costituzionale del nostro Stato, abbia operato senza vincoli di responsabilità e quindi, mi sia concesso, irresponsabilmente; stabilendo così, implicitamente, il principio che possano essere adottati pesi e misure diverse a seconda della banca, della provincia o del momento in cui è stato affrontato (nel caso di Ferrara forse sarebbe più appropriato dire “affondato”) il problema.

Signor Presidente, signor Ministro, Vi prego di credere che il tono concitato che pervade questo mio appello non è che il riflesso della preoccupazione dei miei concittadini, quei concittadini di fronte quali mi presento quale rappresentante locale della nostra Repubblica. Sono certo che saprete fornirmi le risposte necessarie a rinsaldare in loro la fiducia nelle Istituzioni e l’orgoglio di essere italiani.

Nel formulare i più sinceri auguri di Buon Anno, Vi porgo i più cordiali saluti,

Il sindaco di Ferrara e presidente della Provincia di Ferrara

Tiziano Tagliani

 

Trascorri le Feste a Palazzo dei Diamanti

Da: Comune di Ferrara

Aperture serali straordinarie

Il 31 dicembre tutti i ferraresi e i turisti presenti in città avranno l’opportunità di visitare la mostra Orlando furioso 500 anni. Cosa vedeva Ariosto quando chiudeva gli occhi fino alle ore 23.30 (chiusura della biglietteria ore 23.00), trascorrendo le ultime ore del vecchio anno, prima dello spettacolo pirotecnico ‘Incendio al Castello’, tra i capolavori di Tiziano, Mantegna, Leonardo, Raffaello e Botticelli.

Dall’1 all’8 gennaio 2017, inoltre, la rassegna rimarrà eccezionalmente aperta fino alle ore 22.30 (chiusura della biglietteria ore 22.00).
Per l’occasione, alle ore 21.00, sono in programma delle visite guidate per singoli visitatori al costo di 5 euro a persona (biglietto d’ingresso escluso). La prenotazione della visita guidata è obbligatoria e si può effettuare scrivendo a visitamostraferrara@gmail.com oppure contattando il numero 3331581942 (dal lunedì al venerdì dalle ore 14.00 alle ore 18.00).

Ricordiamo che, visto il grande successo, l’apertura della mostra è stata prorogata al 29 gennaio.

Per informazioni e prenotazioni: 0532 244949, www.palazzodiamanti.it,
facebook.com/palazzodiamanti.it

“Gender Revolution”: la copertina del National Geographic che farà la storia

Ci guarda dritta negli occhi Avery Jackson, con l’ innocenza mista a sfrontatezza tipica dei suoi nove anni. La maglietta é rosa, così come alcune ciocche dei suoi capelli: “la miglior cosa di essere una ragazza è non dover più fingere di essere un ragazzo” dichiara.
Avery é un transgender ed é la protagonista di una copertina che fará storia: quella che il National Geographic, edizione Usa, ha dedicato alla storia di bambini transgender sparsi in tutto il mondo e che sarà in edicola, in edizione italiana, il prossimo 3 gennaio.

É la prima volta che una persona transgender conquista la prima pagina di una rivista.

Il suo direttore Susan Goldberg  ha spiegato ai microfoni della NBC: “Abbiamo voluto guardare al ruolo tradizionale della figura del gender nel mondo, ma anche a qualcosa di più introspettivo. Ci sono molte prime pagine sulle star, ma non c’è una reale copertura e comprensione riguardo le persone reali e i problemi che ogni giorno affrontano riguardo le questioni di genere”. Il 6 febbraio andrá inoltre in onda, sul canale National Geogeaphic, un documentario dal titolo “Gender Revolution: un viaggio con  Katie Couric ,” che parlerà di “tutto quello che volevate chiedere sui gender ma avevate paura di chiedere”.

Di Avery non é la prima volta che si sente parlare. I video postati su You Tube dalla madre Debi, che si dichiara una fervente credente, hanno totalizzato milioni di visualizzazioni: la bambina del Kansas parla di sé stessa con molta franchezza ” Quando sono nata i medici hanno dichiarato che fossi un bambino ma io sapevo dentro il mio cuore di essere a tutti gli effetti una ragazza”. I genitori sono diventati paladini della causa transgender dichiarando un amore incondizionato alla loro bambina. In un tweet comparso diversi giorni fa Debi Jackson ha scritto:”Sto tremando così tanto che riesco a malapena a scrivere. Grazie per aver scelto Avery” e ha lanciato l’ hashtag #transisbeautiful.

Un tema delicatissimo quella della disforia di genere, a maggior ragione perché coinvolge il mondo dei bambini, ma che il National Geographic ritiene di aver trattato in modo completo e positivo, raccogliendo le riflessioni e le esperienze di vita di bambini sparsi nei cinque continenti.

Nel nostro Paese, prima ancora dell’uscita della rivista a gennaio, é già in corso un acceso dibattito tra il direttore del National Geographic Italia Marco Cattaneo e il caporedattore di Avvenire, Luciano Moia. Quest’ultimo in un articolo intitolato “Bambini sbattuti in prima pagina per la propoganda transgender” aveva fortemente criticato la scelta operata dalla rivista scientifica di strumentalizzare, a suo modo di vedere, le storie private e problematiche dei minori coinvolti nel reportage. Per il giornalista la disforia di genere riguarda solo una piccola percentuale di “bambini nati con gli organi genitali non pienamente sviluppati o con gravi difetti nello sviluppo anatomico”: l’aver quindi titolato il discusso dossier “Gender Revolution” assume per il giornalista una valenza propagandistica fuori luogo.

All’accusa di strumentalizzazione e banalizzazione di Moia di quella che é, a suo modo di vedere, una “patologia”, ha risposto il direttore Marco Cattaneo il quale evidenzia come “Mi pare che l’autore dell’articolo apparso su “Avvenire” abbia trattato il numero con superficialità, senza approfondirne con attenzione i contenuti. Perchè National Geographic prende atto di una situazione di grande attualità molto dibattuta, e la analizza da tutti i punti di vista, senza pregiudizi né posizioni dogmatiche, senza piegarla ad alcun tipo di propaganda”.

Il dibattito é appena agli inizi e di sicuro l’argomento é destinato ad assumere sempre più importanza nella nostra societá. Avery Jackson ci guarda dritta negli occhi da una copertina destinata a passare alla storia e noi, a prescindere da come la si pensi, non potremmo non riflettere su quanto ci raccontano quei bambini.

Spettacolo di Beneficenza ‘pattinatale’

Da: Organizzatori

Puntuale alle 20.30, venerdì 23 dicembre al Pala Hilton Pharma di Ferrara si è svolta la prima edizione di PATTINATALE 2016 lo show sui pattini della Pattinatori Estensi, in collaborazione con AMA-Associazione Malattia Alzheimer Ferrara, alla quale è stato devoluto l’incasso della serata.

Prima di dare inizio al vero spettacolo, Cinzia Roana ha ricevuto un prestigioso riconoscimento alla carriera da parte di Vittorio Bruni, presidente uscente della Pattinatori Estensi, che commosso ha elogiato e ringraziato Cinzia per l'impegno che quotidianamente dedica a tutti i suoi ragazzi.

A seguire è stata proposta una dimostrazione di Tangoterapia metodo ‘Riabilitango’, un momento ricco di emozione durante il quale le insegnanti di Tango Argentino, Elisa Mucchi e Giulia Casadio, sono riuscite a far danzare con i piedi, le mani e soprattutto il cuore, le quasi 1200 persone presenti all’interno del palazzetto.  Il progetto è promosso dall’A.M.A. che ha scelto di farsi pioniera nel proporre il progetto ‘Riabilitango’ nel territorio ferrarese, con la collaborazione del Centro per i Disordini Cognitivi di Ferrara – Unità Operativa di Neurologia (Ospedale di Cona).

L’iniziativa si rivolge ai malati e ai loro famigliari in virtù degli effetti benefici del tango per migliorare le attività della vita quotidiana e l’autonomia della persona.
Ha aperto ufficialmente la serata il sax magico di Andrea Poltronieri che ha deliziato il pubblico con due assoli natalizi. A seguire un’intercalare, senza accenni di pausa, di coreografie pattinate e danzate anche sulle voci dal vivo delle guest stars presenti all’evento: Heron Borelli e Ilaria de Angelis, rispettivamente Gringoire e Fiordaliso del cast di Notre Dame de Paris del grande Riccardo Cocciante. Particolarmente intensi i momenti di Cinzia e Alberto, che hanno decisamente incantato per grazia, eleganza e bravura. 

Circa 160 gli atleti in pista, la più piccolina delle quali, ElisaVittoria, ha calcato orgogliosamente la pista, pattini ai piedi, dall’alto dei suoi 3 anni e mezzo di età; tra questi anche le ragazze del GTD diretto da Anna Lolli e DNA diretto da Fabrizio Lolli. La serata si è splendidamente conclusa con un regalo inaspettato al pubblico presente direttamente da Notre Dame de Paris due dei brani più conosciuti: Ilaria de Angelis con ‘Zingara’ ed Heron Borelli con ‘Il tempo delle cattedrali’ hanno ulteriormente incantato una serata dall’atmosfera già perfetta.

Tutto lo show è stato  ideato dal genio creativo di Cinzia abilmente coadiuvata nella parte della regia luci dalla grande  esperienza di Tony Labriola.

Festa di Capodanno: anche Hera si prepara all’evento

Da: Hera

Hera scende in campo con servizi straordinari di pulizia.

In occasione della festa in piazza, sostenuta da Hera, che culminerà con l’”incendio del Castello”, l’azienda ha moltiplicato gli sforzi per garantire un’adeguata pulizia della città con servizi di pulizia preventiva, presidio del territorio e pulizia generale finale.

Pulizia preventiva
Hera ha organizzato un piano d’intervento che prevede un notevole impiego di mezzi e di personale. I preparativi sono già iniziati. In questi giorni Hera ha posizionato, oltre ai cestini porta rifiuti presenti, altri 80 contenitori collocati nel centro storico e attorno al Castello. Dalla prima mattinata di domani (31 dicembre) si provvederà a svolgere un’accurata pulizia della piazza, della zona del Castello e delle zone limitrofe con interventi straordinari di spazzamento manuale e meccanizzato mettendo in campo: una idropulitrice, quattro spazzatrici e 13 operatori e un tecnico di coordinamento.

Presidio ambientale durante la festa
Per far fronte ad ogni emergenza Hera istituirà un pronto intervento ambientale attivo 24 su 24. Tecnici saranno presenti in piazza per fronteggiare criticità ambientali. Sarà garantito inoltre il servizio di raccolta vetro presso i bar del centro.

Pulizia finale
Quando la festa si avvierà alla conclusione, verso le 4 del mattino, un tecnico di Hera sarà sul posto per coordinare gli interventi di pulizia.
Saranno impiegati: un mezzo per la raccolta rifiuti affiancato da due operatori a terra, 3 autospazzatrici con 6 operatori, un’idropulitrice con operatore e 6 operatori a terra per il servizio di svuotamento dei cestini.
Complessivamente si prevede l’impiego di un tecnico, di 20 operatori e di 9 mezzi.
Dove non sarà possibile accedere con i mezzi meccanici, si ricorrerà allo spazzamento manuale.

Hera invita tutti i partecipanti alla festa a non abbandonare i rifiuti a terra ma a conferirli correttamente negli appositi contenitori. Anche questo sarà un buon modo per iniziare il 2017

L’addio alle scene de I Phoo al Cinepark e Cineplus

Da: Apollo Cinepark

Oggi, Venerdì 30 dicembre un evento unico al Cinepark di Cento e Cineplus di Comacchio: in diretta via satellite da Bologna alle 20.30 sarà proietatto in sala il concerto di addio alla carriera de I Pooh.

Prendete una delle band che ha fatto la storia della musica italiana, un gruppo che ha raccolto attorno a sé centinaia di migliaia di fan: 100 milioni di dischi venduti, 50 anni di carriera e di successi straordinari. Chi fermerà la musica,Piccola Katy, La donna del mio amico… Tutte canzoni che sono entrate nel linguaggio comune e ancor oggi fanno parte delle giornate di tantissimi di noi.
Sembrava avessero già fatto tutto. Sembrava non ci fossero altre vette da conquistare. E invece, dopo mezzo secolo di concerti e dischi strabilianti, ora con il loro ULTIMO tour i Pooh stanno battendo ogni record e superando ogni aspettativa. Di nuovo. Come è sempre stato. Con la loro reunion Roby Facchinetti, Dodi Battaglia, Red Canzian e Stefano D’Orazio, di nuovo insieme aRiccardo Fogli, hanno riempito stadi e palazzi dello sport di tutta Italia con biglietti polverizzati tappa dopo tappa all’apertura delle prevendite. Il loro ultimo album è balzato in testa alle classifiche, conquistando il disco di platino in pochissimo tempo.
Ma anche questo non era abbastanza. I Pooh, per chiudere il cerchio, scelgono di tornare dove tutto è cominciato: in quella Bologna che amano e che questa volta trasforma l’ultimo concerto in un evento irripetibile trasmesso in diretta via satellite nei cinema italiani per un’ultima notte insieme ai Pooh. Una carrellata dei più grandi successi della band: una festa senza precedenti, un appuntamento imperdibile trasmesso in esclusiva nelle sale per unire i fan di tutte le città d’Italia in un momento di gioia e condivisione, solo oggi, venerdì 30 dicembre alle ore 20.30. Per regalare un abbraccio finale a tutti i loro fan e per concludere il loro 50esimo anno insieme nel migliore dei modi.

Pallamano, accordo sul PalaBoschetto: ha vinto il buon senso

Da: Paola Peruffo

Stamani la giunta del Comune di Ferrara ha deciso di approvare il prolungamento della concessione d’uso della palestra “Bombonati” (meglio conosciuta come Palaboschetto) fino al 30 giugno 2017, consentendo quindi sia all’Ariosto Pallamano (che si era aggiudicata il bando oggetto di successivo ricordo) che alla Handball Estense, di terminare i campionati, senza alcun sconvolgimento in termini di allenamenti delle prime squadre e delle rispettive compagini giovanili.
Esprimo la mia personale soddisfazione in quanto, pur senza essere giunti a una situazione definitiva (il 4 aprile prossimo il Tar si pronuncerà sul ricorso presentato da Handball Estense nda) grazie al buon senso, tutte le società coinvolte potranno terminare l’anno sportivo con maggiore serenità, continuando a condividere – come fatto sinora – una struttura appositamente predisposta per la pallamano maschile e femminile, sport che ha radici profonde a Ferrara.

Sono estremamente felice che oltre 100 famiglie possano proseguire con fiducia nello sport scelto dai propri figli, in particolare per le atlete delle squadre femminili, perché erano quelle che rischiavano di essere maggiormente danneggiate dall’eventuale uso esclusivo della palestra da parte di una sola delle due società sopra citate.

Grazie quindi al personale del servizio sport del Comune di Ferrara, in particolare all’assessore Simone Merli, agli organi di stampa e a tutti coloro che hanno permesso di superare gli attriti e di far vincere lo sport.

Paola Peruffo
Vicepresidente Commissione
Pari Opportunità
Comune di Ferrara

Al Winter Wonderland, il concerto di Cristina d’Avena

Da: Organizzatori

Il parco giochi al coperto più grande d’Italia continua a regalare emozioni tra i padiglioni di Ferrara Fiere, con un programma che offre giorno dopo giorno nuove sorprese per grandi e piccini.

Una novità su tutte quella della giornata dedicata alla Spal del 27 dicembre, in cui Winter Wonderland ha ospitato i ragazzi del settore giovanile, che si sono divertiti tra un’attrazione e l’altra per l’intero pomeriggio, fino all’arrivo alle ore 18.30 di una rappresentanza della prima squadra accompagnata dal presidente Walter Mattioli.
Anche grazie al sostegno di PFF Group, sponsor ufficiale del settore giovanile biancazzurro, tanti piccoli supporter accompagnati dalle famiglie hanno potuto stringere la mano, farsi autografare sciarpe e magliette e scattarsi foto con i loro beniamini. Eros Schiavon, Luigi Grassi, Andrea Beghetto e Walter Mattioli hanno fatto una breve passerella sul palco con la mascotte Winterello, prima di dedicarsi totalmente ai propri tifosi per le foto di rito e un aperitivo in compagnia dei propri fan.
Non sono stati però solo i giocatori della Spal gli ospiti d’onore della manifestazione: nella giornata del 26 dicembre hanno infatti trascorso qualche ora a Winter Wonderland il comico Giuseppe Giacobazzi e Eva Pevarello, terza classificata dell’ultima edizione di X Factor.
Il prossimo appuntamento da non perdere sarà oggi, venerdì 30 alle ore 18, con il concerto di Cristina D’Avena e il live show di Andrea Poltronieri. In occasione dell’evento è previsto un bus navetta gratuito da piazza Travaglio a Ferrara Fiere e ritorno. Il servizio è previsto anche nella giornata del 5 gennaio.
Il 31 dicembre l’appuntamento con la grande festa di capodanno, con cenone e dj set.
Oltre agli eventi speciali e le tante attrazioni presenti, Winter Wonderland offre tutti i giorni un ricco programma per i più piccoli con il Christmas Circus, il Gioca Teatro, i laboratori per i bambini, il trucca bimbi, la baby dance, i contest fotografici e il Winterello show.
Nel corso dell’evento spazio anche alla solidarietà. Winter Wonderland mette in palio un TV Samsung da 49 pollici al fortunato che indovinerà il numero esatto delle palline contenute all’interno del box posto di fonte all’info point, al padiglione 3. L’offerta libera, per partecipare alla lotteria, verrà devoluta interamente all’Associazione Giulia.
Winter Wonderland sarà aperto tutti i giorni fino all’8 gennaio e poi i week end del 14/15 e 21/22 gennaio.

Capodanno in Pinacoteca

Da: Gallerie Estensi

#DOMENICALMUSEO

Aperti a Capodanno. Le Gallerie Estensi resteranno aperte il giorno di Capodanno. Ma capodanno, domenica 1 gennaio, sarà anche #Domenicalmuseo: e quindi, oltre che aperte, le Gallerie Estensi saranno anche a ingresso gratuito come ogni prima domenica del mese.

Questi gli orari dei vari istituti:
la Galleria Estense di Modena resterà aperta al pubblico dalle ore 14.00 alle ore 19.30.
Alle ore 17.00 Nunzia Lanzetta condurrà la visita guidata dal titolo “I duchi d’Este. Curiosità e intrighi alla corte di Modena”, un percorso attraverso le opere della collezione per svelare particolari intriganti della vita di corte, con i suoi segreti, gli intrighi di palazzo, le congiure, le storie d’amore consumate tra le stanze chiuse della residenza ducale.

Per informazioni: tel. 059 4395707.

Il Palazzo Ducale di Sassuolo resterà aperto al pubblico dalle 14.00 alle 19.00 (ultimo ingresso ore 18.00).

Le visite guidate gratuite si effettueranno alle ore 15.00 e alle ore 16.30.
Prenotazioni, fino ad esaurimento dei posti disponibili, tramite l’URP – Ufficio Relazioni con il Pubblico, tel. 0536 880801; e-mail: urp@comune.sassuolo.mo.it

La Pinacoteca Nazionale di Ferrara resterà aperta al pubblico dalle ore 13.30 alle ore 19.00.
Per informazioni: tel. 0532 205844.
Come per ogni prima domenica del mese, il Mibact lancia una campagna social dedicata ad un tema specifico, che ricorrerà per tutto il mese: il tema del mese di gennaio è #Lartetisomiglia.

Visitate le Gallerie Estensi e, muniti di smartphone o macchina fotografica, cercate tra le collezioni volti e ritratti di personaggi che vi ricordano qualcuno. Infine, postateli sui social con l’hashtag #lartetisomiglia.

La newsletter del 29 dicembre 2016

Da: Comune di Ferrara

CULTURA E BENI MONUMENTALI – Sabato 31 dicembre alle 13 su Rai 3
La Ferrara di Bassani protagonista della trasmissione televisiva ‘Petrarca’

La Ferrara di Giorgio Bassani sarà protagonista sabato 31 dicembre alle ore 13 sul canale televisivo pubblico di Rai 3 all’interno della trasmissione ‘Petrarca’, la nota rubrica nazionale del Tgr. Nel corso della puntata verrà proposta un’intervista inedita del giornalista Rai Giorgio Tonelli alla figlia del grande scrittore Paola Bassani, autrice del recente volume “Se avessi una piccola casa mia – Giorgio Bassani, il racconto di una figlia” (ed. La nave di Teseo).

La presidente della Fondazione Bassani parlerà del padre, del suo carattere, del legame con la nostra città e dei suoi rapporti con altri straordinari protagonisti del Novecento come Pier Paolo Pasolini e Alberto Moravia.

La troupe della Rai è stata accompagnata nei giorni scorsi in città dallo storico del Comune Francesco Scafuri, che nel programma accennerà ai luoghi meravigliosi del celebre romanzo “Il Giardino dei Finzi-Contini”, fra i quali Corso Ercole I d’Este.

Durante la trasmissione andranno in onda suggestive immagini di Ferrara, alla scoperta di alcuni siti bassaniani, come la Casa di via Cisterna del Follo, il Cimitero Ebraico e il muretto del Castello Estense, che richiama alla memoria il celebre racconto di Giorgio Bassani “Una notte del ’43”, da cui è stato liberamente tratto il celebre film del 1960 “La lunga notte del ’43” con la regia di Florestano Vancini, indimenticabile pagina del cinema italiano.

ASP FERRARA – Termine per partecipare alla procedura aperta 10 febbraio 2017. Avviso consultabile sul sito ‘www.aspfe.it’
Gara ASP per l’affidamento dei servizi di sportello per assistenti familiari e caregiver

Scadrà il 10 febbraio 2017 alle 12 al Centro Servizi alla Persona – ASP la nuova Procedura aperta per l’affidamento per 33 mesi del seguente servizio:
Lotto unico) Procedura aperta per l’affidamento dei servizi di sportello per assistenti familiari e caregivers.

Il fabbisogno per il periodo è pari a 103.400,00 euro, per la durata di 33 mesi dal 01/04/2017 al 31/12/2019.

Sono ammessi a partecipare alla procedura i soggetti di cui all’articolo 45 del D. L.gs. 50/2016 sulla base dei requisiti specifici di cui alla documentazione di gara.

La procedura aperta sarà aggiudicata mediante il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa di cui agli artt. 60 e 95, D. L.gs. 50/16.

Per tutte le modalità di partecipazione consultare le pagine internet all’indirizzo “www.aspfe.it” sezione ‘Gare e concorsi’, oppure rivolgersi all’Asp Ferrara in Via Ripagrande 5 – Ferrara.

BANDO DI GARA – Tutta la documentazione consultabile sul sito del Comune di Ferrara
Procedura aperta per i lavori di riparazione post sisma della Chiesa di San Cristoforo alla Certosa

Scadranno il 13 febbraio 2017 i termini per partecipare alla procedura aperta per i lavori di riparazione e miglioramento strutturale post sisma della “Chiesa di San Cristoforo alla Certosa – Ferrara”.

L’apertura dei plichi avverrà il 20 febbraio 2017 alle 10.

L’avviso e la relativa documentazione sono consultabili sul sito www.comune.fe.it alla voce ‘Bandi di gara’ http://servizi.comune.fe.it/index.phtml?id=222

A cura del Servizio Appalti, Provveditorato e Contratti del Comune di Ferrara

FERRARA FIERE – Venerdì 30 dicembre alle 18 il concerto-spettacolo nel padiglione fieristico
Winter Wonderland, dopo la Spal arrivano Cristina D’Avena e Andrea Poltronieri

Winter Wonderland, il parco giochi al coperto più grande d’Italia continua a regalare emozioni tra i padiglioni di Ferrara Fiere, con un programma che offre giorno dopo giorno nuove sorprese per grandi e piccini.
Una novità su tutte quella della giornata dedicata alla Spal del 27 dicembre, in cui Winter Wonderland ha ospitato i ragazzi del settore giovanile, che si sono divertiti tra un’attrazione e l’altra per l’intero pomeriggio, fino all’arrivo (alle 18.30) di una rappresentanza della prima squadra accompagnata dal presidente Walter Mattioli.
Anche grazie al sostegno di Pff Group, sponsor ufficiale del settore giovanile biancazzurro, tanti piccoli supporter accompagnati dalle famiglie hanno potuto stringere la mano, farsi autografare sciarpe e magliette e scattarsi foto con i loro beniamini. Eros Schiavon, Luigi Grassi, Andrea Beghetto e Walter Mattioli hanno fatto una breve passerella sul palco con la mascotte Winterello, prima di dedicarsi totalmente ai propri tifosi per le foto di rito e un aperitivo in compagnia dei propri fan.
Non sono stati però solo i giocatori della Spal gli ospiti d’onore della manifestazione: nella giornata del 26 dicembre hanno infatti trascorso qualche ora a Winter Wonderland il comico Giuseppe Giacobazzi e Eva Pevarello, terza classificata dell’ultima edizione di X Factor.
Il prossimo appuntamento da non perdere sarà venerdì 30 alle 18, con il concerto di Cristina D’Avena e il live show di Andrea Poltronieri. In occasione dell’evento è previsto un bus navetta gratuito da piazza Travaglio a Ferrara Fiere e ritorno. Il servizio è previsto anche nella giornata del 5 gennaio.
Il 31 dicembre l’appuntamento con la grande festa di capodanno, con cenone e dj set.
Oltre agli eventi speciali e le tante attrazioni presenti, Winter Wonderland offre tutti i giorni un ricco programma per i più piccoli con il Christmas Circus, il Gioca Teatro, i laboratori per i bambini, il trucca bimbi, la baby dance, i contest fotografici e il Winterello show.
Nel corso dell’evento spazio anche alla solidarietà. Winter Wonderland mette in palio un TV Samsung da 49 pollici al fortunato che indovinerà il numero esatto delle palline contenute all’interno del box posto di fonte all’info point, al padiglione 3. L’offerta libera, per partecipare alla lotteria, verrà devoluta interamente all’Associazione Giulia.

Winter Wonderland, in via della Fiera 11 a Ferrara, sarà aperto tutti i giorni fino all’8 gennaio e poi i week end del 14-15 e 21-22 gennaio 2017.

Per info: Ufficio stampa, Elenora Manfredini, email info@mediainside.it, cell. 349 5736971, sito www.winterwonderlanditalia.com

Comunicazione a cura di Ferrara Fiere

ECONOMIA ETICA E SOLIDALE – Venerdì 17 febbraio 2017 alle 21 nella Sala Estense di piazza Municipio a cura del Gruppo Economia di Ferrara
“I cittadini fanno Ooh!”, incontro su musica ed economia con Povia

Il Gruppo Economia Ferrara, insieme a Emmaus (San Nicolò – FE) e con il patrocinio del Comune di Ferrara, ha organizzato venerdì 17 febbraio 2017 alle 21 nella Sala Estense di piazza Municipio, un incontro di musica ed economia dal titolo “I cittadini fanno Ooh!”.

Protagonisti di questo appuntamento saranno Giuseppe Povia, autore di successi musicali come “I bambini fanno ooh!”, “Vorrei avere il becco e “La verità” e gli aderenti al Gruppo Economia Ferrara che presenteranno le canzoni dell’ultimo lavoro musicale dell’autore milanese “Nuovo contrordine mondiale”, insieme a spunti di informazione e riflessione sui temi economici alla portata di tutti i cittadini.

L’ingresso alla serata è a offerta libera. Per informazioni e prenotazioni inviare email a gruppoeconomia.fe@gmail.com

ASSESSORATO LAVORI PUBBLICI E MOBILITA’ – Mezzi in azione dalla notte tra giovedì 29 e venerdì 30 dicembre 2016
Nuova attività di salatura nei punti critici della rete viaria del territorio comunale

Nelle prossime ore il Servizio Infrastrutture del Comune di Ferrara, valutate le previsioni meteo che indicano un repentino abbassamento delle temperature, ha predisposto a scopo precauzionale una nuova salatura di alcuni punti critici della viabilità principale stradale. In particolare tra giovedì 29 e venerdì 30 alcuni mezzi spargisale saranno impegnati nelle operazioni sui viadotti, nei sottopassi e nelle rotatorie delle strade comunali. La situazione sarà monitorata dagli operatori comunali anche in occasione della manifestazione del Capodanno in piazza Castello.

FESTA DI CAPODANNO – Sabato 31 dicembre dalle 21 schieramento di persone per controlli, pronto soccorso e animazione
Veglione in cifre: 500 persone impegnate tra organizzazione e sicurezza

Di solito “dare i numeri” si dice quando si perde il controllo, in questo caso invece è proprio per avere tutti sotto controllo che il Capodanno dà i numeri. E sono numeri davvero eccezionali. Cominciamo dal personale impegnato.

Per la sicurezza e quindi il presidio ed il controllo dei varchi sono impegnati circa 100 uomini della varie forze di polizia, a questi si aggiungono altri 100 uomini tra personale di polizia privata (Top Secret), Protezione Civile, volontari. Dunque 200 persone addette alla nostra sicurezza e al controllo.
Ci sono poi 30 addetti al pronto soccorso tra quelli impegnati nelle ambulanza (che sono 5) e il cosiddetto personale appiedato e cioè dei soccorritori pronti ad intervenire nel più breve tempo possibile, essendo in mezzo alla gente, sulle piazze. Il presidio sanitario sarà composto anche da un Centro Radio e da un Centro medico avanzato con 4 equipaggi appiedati.
Ci sono poi i vigili del fuoco, 16 uomini che presidiano tutte le location dove staziona il pubblico (anche negli Imbarcaderi, al Teatro Nuovo). I vigili del fuoco saranno dotati anche di un’autobotte.
Gli artisti impegnati negli spettacoli tra Piazza Castello, il Teatro Nuovo, il Ridotto del Comunale e i palazzi delle cene sono 30. Negli Imbarcaderi, tra la Corte Estense, gli armigeri e le danzatrici ci sono altre 15 persone, tutti in costume rigorosamente rinascimentale. Sempre a presidio delle varie location ci sono 20 addetti all’accoglienza e al guardaroba.

Il personale organizzativo, formato dagli staff di Delphi International e Made Eventi, e che ha coordinato tutti gli eventi del Natale e Capodanno a Ferrara è composto di altre 21 persone, tra i quali il direttore artistico Alessandro Pasetti, il direttore generale Riccardo Cavicchi e il direttore di palco Rossano Scanavini ai quali vanno aggiunti i collaboratori della Studio Sigfrida coordinati dal direttore di produzione Paolo Vettorello e i dipendenti del Comune di Ferrara in servizio tutta la notte. Ci sono poi da aggiungere 40 persone fra personale tecnico audio-luci e il personale addetto alla diretta televisiva (Telestense). Cinque persone si occuperanno dell’Incendio del Castello fra i quali il direttore artistico di Parente Fireworks, Giuliano Sardella.

E veniamo alle cene. Cinque le location che vedranno i turisti festeggiare Capodanno a tavola. Gli Imbarcaderi del Castello Estense, la Caffetteria del Castello, Palazzo Crema, Palazzo della Racchetta e il Ridotto del Teatro Comunale. Fra cuochi, camerieri e personale di sala e bar ci sono 60 persone, dirette dallo chef Mauro Spadoni di Sapori d’Amare. In queste location verranno “messe a tavola” 1219 persone, provenienti per il 95% da fuori Ferrara, un gruppo anche dalla Germania. Dunque ricapitolando per la notte di Capodanno, per far divertire la città e i turisti saranno al lavoro 437 persone alle quali si aggiungono le 1219 che si siederanno a tavola. Quasi duemila persone per uno spettacolo che già si preannuncia da tutto esaurito.

Gli spettacoli di Capodanno
Spettacoli e animazione sono previsti in tutte le location dove si tengono le cene, oltre agli spettacoli pubblici. Riassumiamo i principali.
Alle 21 comincia lo show in piazza Castello, tuto rigorosamente dal vivo. Dalle ore 22 lo show diventa anche lo spettacolo televisivo trasmesso in diretta da Telestente e che sarà visibile in tutta la regione e nel Veneto, oltre che in diretta streaming. Sul palco di piazza Castello saliranno: Le Voci sole, cinque voci femminili che sono le protagoniste di alcuni dei musical italiani più importanti che stanno girando i teatri italiani in questo stagione. Ci sarà poi il gruppo formato da Leonardo Veronesi and friends, con la voce di Oscar Nini e la chitarra di Silvia Zaniboni, bravissima performer della band di Bobby Solo. Ci saranno poi tre giovanissimi talenti della musica leggera italiana come Katrin Roselli, Chiara Sandrini e Rossella Longo. Verso la mezzanotte si aggiungerà poi il cast di Makkeroni capitanato da Roberto Ferrari, con il cabarettista di Colorado, Andrea Fratellini, e i fantastisti Domenico Lannutti e Gaby Corbo. La serata sarà presentata da Laura Sottili e Nicola Franceschini.

Alle 20.30 prenderà il via lo spettacolo del Teatro Nuovo “Makkeroni a Capodanno, makkeroni tutto l’anno”. Anche in questo caso o spettacolo sarà aperto dalle Voci Sole e poi il cast di Makkeroni con Roberto Ferrari e Corrado Boldi, con il cabarettista di Colorado, Andrea Fratellini, e i fantastisti Domenico Lannutti e Gaby Corbo. Un momento musicale sarà affidato alla voce di Rossella Longo.

Dalle 20 tutti coloro che parteciperanno al Gran Gala della Belle Epoque, al Ridotto del Teatro Comunale, saranno accolti e intrattenuti durante la serata da un duo di eccezione formato dal pianista Ricky Scandiani e da Ambra Bianchi, che alternerà voce, flauto e arpa. Ricky Scandiani e Ambra Bianchi sono docenti presso la Scuola di Musica Moderna di Ferrara. Ambra Bianchi flautista e vocalist, poliedrica interprete dalla classica al progressive, dal pop al jazz, incontra l’eccentrico pianismo di Ricky Doc Scandiani, dando vita ad un duo che propone un repertorio di grandi classici della musica leggera italiana ed internazionale.
Ecco allora che i generi e gli stili si mescolano,della buona musica d’ascolto.

E all’Ice Park cioccolata gratis per tutti
Continuano le iniziative al Decathlon Ice Park in piazza XXIV maggio. Il 30 dicembre e il 5 gennaio, dalle 15 alle 19, per la gioia dei golosi, cioccolata calda gratis per tutti i bambini fino a 14 anni presso il Punto Ristoro “Nonno Umberto” di fianco alla pista da sci. L’8 gennaio dalle 15.30 invece tanta musica e divertimento con le Dogato Sisters and friends, un gruppo musicale composto da nove voci femminili, diretto da Rossano Scanavini, che propone rivisitazioni di alcuni dei più bei brani della musica italiana, dagli anni ’60 ad oggi. Nato nel 2014, il gruppo ha una formazione fissa tutta al femminile con due voci maschili Roberto Rimondi e Andrea Molinari “Moli” oltre alle special guest Chiara Sandrini e Francesca Checchi e devolve i suoi incassi in beneficienza.

Il Decathlon Ice Park, che rimarrà aperto fino al 15 gennaio, è aperto tutti i giorni dalle 10 alle 20 fino all’8 gennaio, mentre fino al 15 gennaio seguirà i seguenti orari: il 13 gennaio dalle 14 alle 20, il 14 gennaio dalle 10 alle 20 e il 15 gennaio dalle 9 alle 17.

Per informazioni e approfondimenti: Alessandro Pasetti – Made Eventi (direttore artistico eventi Natale e Capodanno), cell. 348 5301965

Mare aperto anche d’inverno: l’ordinanza per gli stabilimenti balneari

Da: Ascom Ferrara

“L’opportunità offerta dalla Regione Emilia Romagna agli Stabilimenti balneari, di restare aperti tutto l’anno, inserita nella prossima nuova ordinanza balneare, deve essere accolta positivamente per dare maggior impulso alla destagionalizzazione della nostra offerta turistica. E’ comunque un’opportunità – spiega Giuseppe Carli, referente del Sib Confcommercio a Porto Garibaldi – che dovrà essere condivisa con le altre categorie sul territorio, allo scopo di potenziare il nostro prodotto turistico e chiaramente verificata nei modi e nei tempi di attuazione con l’Amministrazione locale di Comacchio. Abbiamo già progetti da mettere in campo per animare le spiagge anche della nostra costa dei Sette Lidi nei mesi invernali”. Dal canto suo Gianfranco Vitali presidente di Ascom Comacchio spiega: “E’ un indirizzo che va nella corretta direzione che da sempre abbiamo sostenuto di rendere Comacchio e la sua costa così come l’entroterra appetibile per l’intero anno con eventi e servizi di eccellenza. Ora bisogna mettersi al lavoro per trovare progetti condivisi tra tutti gli operatori del turismo, commercio e servizi per un offerta il più possibile integrata. A maggiore ragione, la regione Emilia Romagna dovrà impegnarsi nella salvaguardia strutturale e tempestiva della nostra costa dall’ingressione ed erosione marina allo scopo di preservare l’ambiente e le attività imprenditoriali balneari” conclude Vitali.

Topo Federico a teatro!

Da: Il Baule Volante

La delicata fiaba ispirata da Leo Lionni nella trascinante interpretazione di Roberto Anglisani

Venerdì 30 Dicembre alle ore 16,30 la rassegna natalizia Babbo Natale, Gnomi e Folletti prosegue, alla Sala Estense (Ferrara, Piazza Municipale), con il secondo appuntamento a teatro. Il grande narratore milanese Roberto Anglisani presenta ‘Topo Federico racconta’, uno spettacolo dolce e divertente, che riconcilia con lo spirito del Natale, in una selezione delle più belle storie della letteratura per ragazzi che hanno come protagonisti gli animali, eroi piccoli e piccolissimi che affrontano con coraggio la vita ed il mondo.

Il filo conduttore di tutti i racconti è la storia del più piccolo fra gli animali: Federico è solo un piccolo topo di campagna, ancora giovane e ignaro della vita, ma i suoi occhi vedono tutto in una prospettiva molto diversa da quella degli altri topi che lo circondano. Con la sua capacità di sognare, infatti, il piccolo topo sa regalare ai fratelli più grandi momenti indimenticabili e immagini confortanti.
Federico è un topo sognatore: mentre gli altri lavorano e raccolgono chicchi di grano come scorta per l’inverno, lui raccoglie parole con cui crea delle bellissime storie e, nelle sue storie, viene creato un mondo fantastico, nel quale vivono grandi amici, identici da piccoli ma che, crescendo, diventano molto diversi. Ed ecco allora sgorgare dalla fantasia di Federico la storia del pesciolino che voleva essere una rana, la storia dei topini che vorrebbero avere le ruote al posto delle zampe… e tante altre.
E tutte queste storie, pur divertendo ed emozionando, lasciano sempre allo spettatore un sentimento, una sensazione profonda, l’idea che qualcosa, oltre alle risate rimane e, con delicatezza, ci spinge a pensare: ed allora capiamo che un pesciolino, se ricorre alla fantasia, cerca in realtà di contrastare le forze del male e ci insegna come possono molti pesciolini avere la meglio su un nemico potente.

Topo Federico, raccontando, ci ricorda l’importanza dell’arte, dell’amicizia, del rapporto col diverso, per poter vivere una vita ricca di emozioni, sapendo gustare parole e colori e dare senso al tempo. Aspettando la primavera che deve arrivare.
Lo spettacolo vede in scena un bravissimo Roberto Anglisani che, ancora una volta, riesce a creare, con la forza della parola e del corpo, un racconto emozionante dove le immagini si snodano come in un film d’avventura.

Questo ‘Topo Federico racconta’ è uno spettacolo dalla forza straordinaria, adatto ai bambini a partire dai 5 anni ma che garantisce emozioni forti anche a un pubblico adulto: da non perdere assolutamente!

ROBERTO ANGLISANI, nato a Taranto negli anni sessanta, inizia la formazione attoriale nella COMUNA BAIRES nel 1977 e, con questa, partecipa ad alcuni festival internazionali.
Prosegue poi il proprio percorso di studi partecipando ad alcuni stages con J. Grotowskj ed i suoi attori, presso il CRT a Milano. Successivamente, nel 1980, sempre a Milano, frequenta la scuola di R. Manso finché, nel 1985, vince una borsa di studio della C.E.E. che dà inizio ad un periodo di formazione di alcuni anni con artisti del calibro di Dominic De Fazio (Actor' Studio, New York). Nel percorso di formazione Anglisani frequenta, inoltre, la Scuola di Animazione del Piccolo Teatro di Milano.
Nel 1989 l’artista, ormai affermatosi come attore, collabora con Marco Baliani al progetto ‘STORIE’, iniziando un percorso sulla narrazione orale che lo porterà a creare narrazioni singole ed a partecipare a numerosi progetti incentrati sul teatro di narrazione.
Roberto Anglisani è stato docente presso la Scuola di Animazione Pedagogica del Comune di Milano e si occupa tuttora della formazione di giovani attori nello Studio Laboratorio dell’Attore di R. Manso a Milano.

Per tutti i bambini dai 5 ai 10 anni.
Inizio spettacoli: ore 16,30 (la biglietteria apre a partire dalle ore 15,30)
Biglietti: adulti € 6,00, bambini € 5,00
Il giorno stesso di ogni spettacolo, dalle ore 10,00 alle ore 12,00, è possibile effettuare prenotazioni telefoniche con assegnazione di posto telefonando al numero 0532 77 04 58.

Informazioni: Il Baule Volante – Andrea Lugli – Paola Storari 0532/770458 – 347/9386676.

Su ‘Bellitalia’ il servizio sulla candidatura di Comacchio a capitale della cultura italiana

Da: Comune di Comacchio

Andrà in onda su Rai 3 sabato 31 dicembre 2016, alle ore 11 in ‘Bellitalia’, il servizio realizzato da Giorgio Tonelli sulla candidatura di Comacchio a capitale della cultura italiana per il 2018. Programma interamente dedicato ai beni culturali, ‘Bellitalia’ si occupa di musei, restauri, paesaggio e tradizioni legati alla storia e alla cultura del nostro Paese, focalizzando l’attenzione su quelle località che hanno aperto i forzieri, per rendere fruibili i loro tesori artistici e monumentali. Tra ponti e canali del centro storico, alla scoperta della tradizione presepistica sull’acqua, la troupe guidata da Tonelli effettuerà un viaggio a ritroso nel tempo, dapprima tra i reperti dell’antica Pompei, esposti nella mostra “Lettere da Pompei” a Palazzo Bellini e successivamente all’interno delle ampie sale dell’ex-Ospedale settecentesco degli Infermi. Quest’ultima tappa consentirà agli spettatori di ammirare in anteprima lo stato dell’arte degli allestimenti museali, ma anche alcuni preziosissimi reperti, tra i quali una stele romana, un monumento celebrativo dell’età giulio-claudia (I sec d.C.) ed una piroga tardo-romana del V sec. d. C.
Il nascente museo archeologico, che ha già preso il nome di Museo Delta Antico, come illustrato nel servizio dal Sindaco Marco Fabbri e dal dirigente del Settore Cultura e Turismo Roberto Cantagalli, ospiterà quasi 2mila reperti, in parte provenienti dal Museo del carico della nave romana ed in parte dai magazzini del Museo Archeologico Nazionale di Ferrara. Quest’ultimo nucleo di reperti è a sua volta stato portato alla luce nel secolo scorso, durante i lavori di bonifica delle valli.
Nel corso del servizio realizzato da Giorgio Tonelli, il Sindaco metterà in luce i passaggi che hanno consentito a Comacchio di entrare a far parte della short-list delle 10 città italiane candidate a capitale della cultura italiana per il 2018.

Angelica e Alcina per un teatro ariostesco di Maurizio Bonora prorogata fino al 1° Gennaio

Da: Organizzatori

2016 – V° centenario dell’Orlando furioso
Galleria del Carbone
Via del Carbone, 18/a – (44121) Ferrara
ORARIO: dal mercoledì al venerdì 17.00-20.00; sabato
e festivi 11.00-12.30 17.00-20.00; lunedì e martedì chiuso

La mostra personale di Maurizio Bonora dal titolo: Angelica e Alcina per un teatro ariostesco è stata prorogata fino a Domenica 1° Gennaio.
La Galleria del Carbone ha aperto lo scorso anno, in dicembre, con la mostra Omaggio all’Ariosto L’AUDACI IMPRESE IO CANTO e chiuderà il ciclo delle celebrazioni per il V° centenario della 1ª edizione dell’Orlando furioso con la bellissima mostra di Bonora. Angelica e Alcina i personaggi dell’Orlando rappresentati dalle forma che il Maestro ferrarese coniuga nelle diverse situazioni del poema ariostesco, qui vediamo comparire Angelica ed il Castello d’acciaio, Alcina e le sue lacrime, Angelica e la Pazzia di Orlando, tutte teste di terracotta e cemento nelle quali l’uso del materiale è stato portato all’estremo delle possibilità plasticatorie. In esposizione anche straordinari disegni a matita grassa e pastello realizzati per introdurre l’osservatore all’ipotesi progettuale, vero scopo della mostra, per la realizzazione di una grande scultura praticabile, come un pulpito, da inserire in un luogo deputato per le recite, i canti, la danza. Tutte opere di grande qualità presentate alla Galleria del Carbone, che passano dalla scultura al disegno, alla pittura, senza soluzione di continuità, sono una splendida modulazione del tema ariostesco dell’ Orlando furioso, tanto amato da Maurizio Bonora.

Il Comune di Ferrara vince il premio ‘Humana Eco-Solidarity Award 2016’

Da: Organizzatori

Gli oltre 232mila chili di abiti raccolti hanno avuto importanti benefici ambientali e sociali: risparmiati 1 miliardo di litri di acqua, evitati 837 mila di chili di anidride carbonica e finanziati 68 corsi di studio per i ragazzi in Mozambico o Zambia

Per la grande generosità dei cittadini che hanno donato indumenti usati a favore di HUMANA è stato premiato con l’importante riconoscimento ‘HUMANA Eco-Solidarity Award 2016’ il Comune di Ferrara, primo classificato a livello nazionale per chilogrammi raccolti.

Nel 2015, HUMANA ha raccolto sul territorio comunale 232.561 chili di abiti, determinando un impatto sociale, ambientale ed economico positivo nel Sud del mondo e in Italia.
Il ricavato dei vestiti raccolti a Ferrara, ha contribuito a finanziare 68 corsi brevi (di 3 mesi) di perfezionamento professionale in idraulica, costruzioni e tinteggiatura, tecniche di vendita, turismo e agricoltura per giovani studenti in Mozambico o Zambia.
L’organizzazione propone dunque un’offerta formativa valida e di qualità rendendola soprattutto accessibile.
Sul fronte ambientale invece, gli abiti donati hanno evitato l’emissione di oltre 837.000 di chili di anidride carbonica nell’atmosfera, pari all’attività di assorbimento di oltre 8000 alberi, e di risparmiare oltre 1 miliardo di litri di acqua utile a riempire 558 piscine olimpioniche. A questo si somma un risparmio di 34.000 euro per la Pubblica Amministrazione, ovvero per i cittadini residenti, grazie al mancato conferimento in discarica degli indumenti.
I premi sono stati assegnati in occasione dell’HUMANA People to People Day 2016, evento internazionale che coinvolge i membri della federazione HUMANA in Europa. Lo slogan di quest’anno “Quality Education for Development – Educazione di qualità per lo sviluppo” mette in evidenza come l’educazione sia il fulcro di uno sviluppo sostenibile.

Gli abbandoni scolastici nel mondo sono nettamente in calo (da102 milioni nel 2000 a 58 milioni nel 2011), ma, nonostante ciò, ancora oggi milioni di bambini non frequentano la scuola. Molta strada è stata percorsa, ma tanto resta ancora da realizzare e HUMANA è in prima linea per diffondere un’educazione di qualità, capace di fornire strumenti utili alla crescita personale e sociale.

“Il premio HUMANA Eco-Solidarity Award, mette in luce come la raccolta degli indumenti usati di HUMANA abbia un impatto positivo direttamente sulla crescita formativa delle persone e sul contesto in cui esse sono inserite. Per questo motivo nel 2015, il 50,4% dei finanziamenti di HUMANA sono stati destinati a progetti nel settore ‘Istruzione e Formazione’, sostiene Karina Bolin, Presidente di HUMANA Italia.

Sono onorata, di poter ricevere per conto dell’Amministrazione Comunale il premio dell’Associazione Umanitaria Humana People To People, a fronte del considerevole quantitativo di abiti usati raccolti nei cassonetti gialli sparsi nella nostra città – ha dichiarato Annalisa Felletti, Assessore Pubblica Istruzione, Formazione, Pari Opportunità, Cooperazione Internazionale e Politiche per la Pace del Comune – “La nostra comunità ha maturato una coscienza equa e solidale che credo meriti di essere riconosciuta e ringraziata pubblicamente: da sempre sensibile ai progetti umanitari e alle forme di solidarietà, difficilmente si volta dall’altra parte quando vi sono delle emergenze o delle criticità da affrontare. E’ il merito va anche all’educazione che viene fatta nelle scuole fin dalla primissima infanzia, alle Associazioni di Volontariato che come Humana si adoperano per dare nuova vita a risorse destinate al rifiuto o allo smaltimento, con notevole dispendio di risorse e impatto ecologico, che opportunamente recuperate e re-immesse nel circolo economico produttivo, possono contribuire a fare la differenza”.

Appello Arci

Da: Arci Ferrara

Passata la consultazione referendaria purtroppo non registriamo ancora dal dibattito pubblico stimoli e idee in grado di mantenere e valorizzare la grande partecipazione ottenuta.

Crediamo fondamentale avviare, ciascuno nel suo ambito di riferimento, un’ampia discussione ed ascolto per provare a far fronte al profondo scollamento generato ad esempio tra i giovani e nelle periferie.
Percepiamo ancora troppo silenzio in generale da parte di tutti i partiti della città, ma desideriamo rivolgerci al Partito Democratico in primis, quale principale realtà partitica ancora strutturata sul territorio ed attuale forza di Governo.
La fase storica e la ritrovata voglia di intervenire deve spingerci tutti a non rinunciare al confronto con l’obiettivo comune di costruire una nuova visione sociale. Occorre dotarsi di nuovi strumenti per tenere assieme le relazioni tra Città e periferia e contribuire al rilancio di un’azione generativa anche di nuovi capisaldi valoriali che possano ‘contagiare’ anche altri livelli Istituzionali.

La nostra Associazione di Promozione Sociale, che pratica quotidianamente la dura fatica del confronto e dell’approfondimento, è disponibile assieme a tutti gli altri interlocutori a raccontare ciò che sentiamo tra la gente.
Ripartiamo da lì, attraverso l’esercizio del pensiero autonomo, lontano dalle esiziali logiche di schieramento, ma interrogandosi su quale patto sociale si propone ora?
Ragioniamo di come facciamo a contrastare la semplificazione del ragionamento e la superficialità per migliorare l’efficacia e la chiarezza del messaggio che viene trasmesso.
Come si riesce a costruire una rinnovata azione di sinistra riformista che contrasti le disuguaglianze. Un esempio può essere quello di ‘agire localmente per promuovere globalmente’. Perchè , dunque, non valorizzare, ad esempio, l’approvazione della legge sul reddito di solidarietà della Regione Emilia Romagna facendone una conquista per promuovere un reddito di cittadinanza?

Rimanere concentrati, ad esempio, sull’obiettivo generale di lotta alle disuguaglianze contribuisce a contrastare il populismo, contro il pensiero semplificatorio ed esclusivamente emotivo, contro l’accentuazione dei toni da tifoseria (o da tastiera) che finisce per svuotare la dimensione democratica e creare distacco.
Distacco e spaesamento è ciò che percepiamo tra la nostra gente. Chi è, dunque, interessato a capire quel senso di solitudine che pervade la popolazione? Interessa l’obiettivo generale? Siamo in grado di non cedere ad auto assoluzioni o peggio a rese dei conti? Mettiamoci ad ascoltare.

L’ARCI di Ferrara ed i suoi circoli sul territorio sono disponibili ad agevolare un dialogo con la politica e le organizzazioni sociali promuovendo momenti di riflessione congiunti.
Purtroppo stiamo vivendo anni di ostilità nei confronti di tutti i corpi intermedi, contro i partiti politici, contro i sindacati e contro il Terzo Settore.
Ma un corpo intermedio favorisce le intermediazioni, lo scambio, l’approfondimento, la pluralità che non necessariamente deve essere conflittuale. Oggi serve costruire invece di lacerare, ‘rammendare’ invece di dividere.
Non ci accontentiamo di un pensiero rassicurante, breve, di corto respiro, facente leva sul predominio emotivo e un pensiero emancipativo, ragionevole e meditato nella costante tessitura di relazioni sociali e confronto.

In conclusione, giovani e periferie si sono nuovamente avvicinati alla politica e non debbono essere lasciati alla conquista delle forze retrive e divisive. Lì si gioca il futuro e la crescita del nostro paese.

Chi è d’accordo batta un colpo.