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Giorno: 3 Marzo 2017

8 marzo in biblioteca a Tresigallo

Da Biblioteca Comunale di Tresigallo

Festa della Donna a Tresigallo
Casa della Cultura – Via del Lavoro, 2 – Tresigallo (FE)
Mercoledì 8 marzo, in occasione della Festa della Donna, la Biblioteca di Tresigallo presenterà l’iniziativa:
“Le donne preferiscono le stelle: conferenza su Samantha Cristoforetti, la sua esperienza di astronauta e la sua vita di bordo”.
Appuntamento alla Casa della Cultura, alle ore 21.00. Al termine si festeggerà con una meravigliosa torta mimosa.
La conferenza tratterà la missione spaziale “futura” che ha visto la prima astronauta italiana impegnarsi nella spedizione n.42 alla stazione spaziale internazionale (ISS). Durante l’incontro verrà illustrata la persona di Samantha, la sua formazione e le sue notevoli capacità che l’hanno portata ad essere protagonista per ben 6 mesi, di un lungo viaggio nello spazio attorno al nostro pianeta. Durante la serata, oltre a valutare l’esperienza di Samantha nello spazio, verrà presentata la stazione orbitale nel suo insieme, anche con riferimenti alla vita quotidiana di bordo: come si vive nello spazio in condizioni di microgravità? Come si mangia? Come si effettua l’igiene personale? Come si dorme? A cosa serve la stazione spaziale internazionale? Perchè ha un grande valore scientifico? Si cercherà di dare una risposta a tutte queste domande.

La conferenza sarà tenuta da Matteo Negri, Davide Andreani e Dario Tebaldi del Gruppo Astrofili Columbia.

Si tratta di un gruppo di appasionati di astronomia che da più di 20 anni cerca di divulgare al pubblico questa affascinate scienza. Durante l’anno il Gruppo svolge attività didattica, gestendo un’associazione costituita da ben 70 soci. Il Gruppo è dotato di strutture di divulgazione scientifica prestigiose, tra cui due osservatori astronomici (uno a Ostellato e uno a Santa Maria Maddalena) e un planetario con capienza di ben 25 persone e aperto al pubblico con spettacolo tematico, ogni ultimo venerdì del mese.

Dentro l’arte a Ferrara

Da ufficio stampa Mondadori Education

L’Università e la Pinacoteca Nazionale di Ferrara, lunedì 6 marzo 2017 dalle 14.30, ospitano un seminario di aggiornamento professionale per docenti di Storia dell’Arte della Scuola Secondaria di Secondo Grado, previa iscrizione, sui temi: la flipped classroom come metodologia di insegnamento della storia dell’arte e l’arte di narrare l’arte: musei e manuali tra metodo ed emozione.

L’iniziativa fa parte di un ciclo di seminari, ospitati da prestigiosi italiani, per promuovere una più efficace sinergia tra scuola e museo.

Gli incontri sono sempre coordinati da Irene Baldriga, autore del manuale di Storia dell’Arte Dentro l’arte. Contesto, metodo, confronti (Electa Scuola).

Per maggiori informazioni: http://www.mondadorieducation.it/sta/Baldriga

I sabati della difesa personale

Da organizzatori

L’ASD ADDESTRAMENTO ESTREMO propone un corso gratuito di difesa personale a cura del Presidente Luca Depunzio che si terrà tutti i sabati mattina fino a fine giugno presso il centro sportivo Dock Sport Village di Via Del Commercio 32 a Ferrara.

Luca afferma : “Attraverso questo corso adotterai per sempre un atteggiamento positivo mantenendo il focus sui tuoi punti di forza ed un pò alla volta eliminerai tutte le tue debolezze che spesso si rivelano auto limitazioni psicologiche e non fisiche.

Dopo ogni allenamento tornerai a casa con la consapevolezza di aver lavorato sodo e che tutti i tuoi sforzi saranno ripagati.”

Per ulteriori informazioni :

Tel 347.5435854
www.addestramentoestremo.com
www.facebook.com/ASDAddestramentoEstremo

Corso Cutman a Ferrara

Da organizzatori

L’ASD ADDESTRAMENTO ESTREMO di Ferrara organizza il primo CORSO CUTMAN in città a cura di Federico Catizone, indispensabile per aspiranti allenatori, istruttori e maestri di sport da combattimento per acquisire la competenza necessaria per gestire dall’angolo gli atleti.

Si tratteranno tutte le tematiche inerenti la traumatologia negli sport da combattimento. Fra gli argomenti : classificazione sanguinamenti, classificazione traumi,sintomi, diagnosi, mezzi regolamentari a disposizione, tecniche e strategie per un cutman, farmaci ammessi, normative internazionali, video test dimostrativi su gli effetti indesiderati dell’adrenalina ed altro ancora.

A Seguire “Corso Bendaggio”.
Spiegazione delle normative nazionali ed internazionali, anatomia e fisiologia della mano, la tramautologia,tecniche di bendaggio , i materiali consentiti da usare.
Dimostrazione pratica di un bendaggio regolamentare eseguito da Federico Catizone, e l’esecuzione di un bendaggio per ogni corsista sotto sua osservazione.

Alla fine del corso ad ogni partecipante verrà rilasciato il certificato di partecipazione dell’ International Cutman Association (unica associazione internazionale di cutman con logo e sede registrati).

Organizzatore Luca Depunzio
Per informazioni e contatti Tel 347.5435854
www.addestramentoestremo.com
www.facebook.com/ASDAddestramentoEstremo

Quarto appuntamento Unijunior Ferrara 2017, il 4 marzo

Da ufficio stampa

Sabato 4 marzo quarto appuntamento di Unijunior Ferrara – Conoscere per crescere, il ciclo di lezioni e laboratori universitari per giovani dagli 8 ai 14 anni, giunto quest’anno alla sua ottava edizione e organizzato da Maria Grazia Campantico e Andrea Maggi di UniFE, in collaborazione con Riccardo Guidetti dell’Associazione culturale LeoScienza.

Calendario di sabato 4 marzo

Al Polo Chimico Bio Medico , via L. Borsari n. 46 – Ferrara:
• Da Bebe Vio a Alex Zanardi: Paralimpiadi 2016. Storia di grandi campionesse e campioni che non si fermano di fronte agli ostacoli della vita.

Dalle ore 15 alle ore 16: età consigliata: 10-14 anni.

Dalle 16.30 alle 17.30:età consigliata 8-11 anni.

Docente: Cristiana Fioravanti, Coordinatrice del Nucleo di Valutazione e Prorettrice delegata alla disabilità di UniFe
• Le forme della città. Ogni città ha tante forme (il centro storico, i nuovi quartieri, la zona artigianale/industriale, le infrastrutture, etc) ed ha una forma complessiva che la distingue rispetto alle altre: pur assomigliandosi le città sono tutte diverse tra loro. Esploriamo le ragioni di queste differenze e i vari modi di interpretarle, immaginandoci la città come “la grande casa degli uomini”.

Dalle ore 15 alle ore 16: età consigliata 8-14 anni

Docente: Francesca Leder, Dipartimento di Architettura di UniFE.

Al Dipartimento di Fisica e Scienze della Terra, via Giuseppe Saragat n.1- Ferrara :
• Cortocircuito! Come mai alcuni materiali trasmettono l’elettricità ed altri no? Costruiamo assieme un piccolo generatore di corrente elettrica (la pila!) e studiamo le caratteristiche di vari materiali. Lezione/laboratorio tenuta da Fisici senza frontiere con tutor didattici. Riservato ad un massimo di 25 partecipanti.

Dalle ore 15 alle ore 16: età consigliata 8-11 anni

Dalle 16.30 alle 17.30: età consigliata 10-14 anni

Docenti: Valentina Rolando, Giacomo Gadda e Martina Buiat per Fisici Senza Frontiere.

Tutte le strutture UniFE in cui si svolgeranno le lezioni Unijunior sono accessibili anche a disabili.

Per iscriversi: info@unijunior.it; tel. 051/6850005.

Ferrara e Rovigo

La newsletter del 3 marzo 2017

Da ufficio stampa

MUSEO RISORGIMENTO E RESISTENZA – Conferenza mercoledì 8 marzo 2017 alle 21

‘Ferrarese, ebrea, europea: la pittrice Isa Magrini’ raccontata da Lucio Scardino

03-03-2017

In occasione della Festa della Donna, mercoledì 8 marzo 2017, alle 21, il Museo civico del Risorgimento e della Resistenza di Ferrara ospiterà una conferenza dello storico dell’arte Lucio Scardino, dal titolo: ‘Ferrarese, ebrea, europea: la pittrice Isa Magrini’  (Ferrara 1876 – Auschwitz 1944).  L’incontro, in programma nella Sala mostre del museo di corso Ercole I d’Este 19, sarà introdotto dalla direttrice del museo Antonella Guarnieri. L’iniziativa è a partecipazione libera e gratuita.

LA SCHEDA a cura degli organizzatori
La conferenza approfondisce la figura della pittrice ferrarese Isa Ascoli Magrini, che sin dalla più giovane età si era dilettata nell’arte pittorica.
La sua vita ebbe fine nel 1944, nel campo di concentramento di Auschwitz e nonostante il suo nome sia tra quelli degli ebrei ricordati nella lapide della Sinagoga di via Mazzini, Isa Magrini Ascoli era caduta nel dimenticatoio. Solo negli ultimissimi anni lo storico dell’arte Lucio Scardino l’ha recuperata alla memoria come artista dapprima negli atti del convegno “Vicino al focolare e oltre” (M.E.I.S.), quindi nel volume miscellaneo “I Magrini” (ed. La Carmelina).
Allieva privata del disegnatore Giuseppe Zambelli e del pittore Federico Bernagozzi nel suo palazzo ferrarese di via Borgoleoni, Isa dipinse soprattutto ritratti.
Conosciuto lo scienziato triestino Giulio Ascoli, lo sposò nel 1901, vivendo con lui a Genova, Parigi, Milano, Pavia, Trieste: grazie a questi continui spostamenti poté respirare aria d’Europa, aggiornando il suo gusto pittorico giovanile “alla Bernagozzi”, in chiave simbolista e liberty.
Dopo la tragica scomparsa del marito irredentista, avvenuta a Vienna nel maggio 1916, Isa decise di smettere di dipingere, rientrando definitivamente a Ferrara.
Si dedicò da allora solo al ricamo, all’educazione della figlia Lily e all’insegnamento presso la Scuola Ebraica di via Vignatagliata. Catturata durante un tentativo di fuga in Svizzera, morì nel lager di Auschwitz, dove pure scomparve il fratello Silvio, Presidente della Comunità Israelitica Ferrarese.

BIBLIOTECA ARIOSTEA – ‘I colori della conoscenza’: conferenza lunedì 6 marzo alle 17

‘Gli adolescenti tra disagi e risorse’ secondo l’analisi di Chiara Baratelli

03-03-2017

Proporrà un’analisi dei tratti caratteristici dell’adolescenza e dell’eterno conflitto fra adulti e giovanissimi la conferenza di Chiara Baratelli (psicoanalista, psicoterapeuta) in programma lunedì 6 marzo alle 17 nella sala Agnelli della biblioteca Ariostea. L’incontro rientra nel ciclo ‘I colori della conoscenza’, a cura dell’Istituto Gramsci e dell’Istituto di Storia Contemporanea di Ferrara, e sarà introdotto da Nicola Alessandrini.

LA SCHEDA a cura degli organizzatori
Gli adolescenti rappresentano sempre una sfida per gli adulti, si tratta quindi di comprenderne le ragioni e i tratti di un conflitto tra generazioni che si ripete in tutti i tempi. Alcune caratteristiche di cui gli adolescenti sono portatori sono eterne: l’energia, l’irruenza, la proiezione verso il futuro, la tendenza all’assoluto, l’incapacità di mediazione. Come si coniugano questi aspetti con le caratteristiche di questo tempo? Quali specifiche sfide ci presentano i giovanissimi oggi? Dobbiamo cercare tratti specifici dei nuovi adolescenti (che sono evidenti, in quanto ogni generazione respira l’aria del proprio tempo) o, anche, caratteristiche e attitudini di “questi genitori”, frastornati e inquieti, in balia di un tempo che cambia in fretta e di cui faticano a cogliere la traiettoria del cambiamento? Su queste e altre domande sarà articolata la riflessione.

 

MUSEO DI STORIA NATURALE – Seminario mercoledì 8 marzo 2017 alle 15

Il punto sullo stato e le prospettive delle collezioni naturalistiche del museo ferrarese

03-03-2017

Il Museo civico di Storia Naturale di Ferrara fa il punto sullo status delle proprie collezioni naturalistiche nel corso di un seminario di studi in programma mercoledì 8 marzo alle 15, nella sede di via De Pisis 24.
L’incontro, aperto agli studenti, agli operatori dei musei e a tutti gli interessati di scienza e museologia, ha lo scopo di rilevare la consistenza e la rappresentatività delle diverse tipologie di raccolte che costituiscono il ricco patrimonio del museo, oltre che di chiarire il livello di inventariazione e catalogazione e di informare sulle criticità di conservazione, gestione e fruizione scientifica. Il seminario offrirà inoltre l’occasione per aggiornare gli interessati sui progetti in corso per quanto riguarda le attività di ricerca e museologiche relative al patrimonio scientifico del museo.

Seminario di studi
“Collections” – Status, criticità e prospettive delle collezioni del Museo di Storia Naturale di Ferrara
Programma

ore 15,00 – Apertura dei lavori
Leonardo Latella (Museo Civico di Storia Naturale di Verona)
Le collezioni naturalistiche nel terzo millennio, ingombro o strumento di crescita per i musei italiani?

Stefano Mazzotti (Museo Civico di Storia Naturale di Ferrara)
La centralità delle collezioni scientifiche: status, criticità e prospettive future

Enrico Trevisani (Museo civico di Storia Naturale di Ferrara)
Le collezioni geo-paleontologiche

Fausto Pesarini (Museo Civico di Storia Naturale di Ferrara)
Le collezioni entomologiche

Carla Corazza (Museo civico di Storia Naturale di Ferrara)
Le collezioni di Artropodi
Interventi specifici sui casi studio di Margherita Norbiato, Daniele Maccapani, Stefano Aldrovandi, Nicola Baraldi, Andrea Grossi (Museo Civico di Storia Naturale di Ferrara)

Stefano Mazzotti (Museo Civico di Storia Naturale di Ferrara)
Le collezioni vertebratologiche e malacologiche
Interventi specifici sui casi studio di Marco Caselli e Laura Sensi (Museo Civico di Storia Naturale di Ferrara)

Luca Bartolozzi (Museo di Storia Naturale, Università di Firenze)
Prospettive future della gestione, fruizione e valorizzazione delle collezioni: l’esempio delle collezioni entomologiche

Stefano Mazzotti (Museo Civico di Storia Naturale di Ferrara)
Strategie per una sostenibilità delle collezioni del Museo

17,30 – Interventi liberi e discussione

18,00 – Chiusura dei lavori

 

Museo civico di Storia Naturale di Ferrara
via De Pisis 24 Ferrara
tel. 0532 203381
http://storianaturale.comune.fe.it

CONFERENZA STAMPA – Martedì 7 marzo alle 12 nella sala dell’Arengo della residenza municipale

Presentazione del progetto “Verso l’autonomia: percorsi di uscita dalla violenza”.

03-03-2017

Martedì 7 marzo 2017 alle 12 nella sala dell’Arengo della residenza municipale si terrà la presentazione del progetto “Verso l’autonomia: percorsi di uscita dalla violenza”.

All’incontro con i giornalisti interverranno l’assessora comunale a Servizi alla persona e Politiche familiari Chiara Sapigni, la presidente dell’associazione di promozione sociale Centro donna giustizia Paola Castagnotto e la coordinatrice del progetto Monica Borghi, l’assessora alle Pari opportunità del Comune di Cento Mariacristina Barbieri, la sindaca del Comune di Codigoro Alice Zanardi, l’assessore alle Pari opportunità del Comune di Codigoro Samuele Bonazza, l’assessora alle Pari opportunità del Comune di Comacchio Alice Carli.

CONFERENZA STAMPA – Lunedì 6 marzo alle 14 a Palazzo Savonuzzi (via Darsena 57)

Presentazione del nuovo sportello Acta di consulenza e supporto ai lavoratori freelance

03-03-2017

Lunedì 6 marzo 2017 alle 14 a Palazzo Savonuzzi (via Darsena 57) si terrà la conferenza stampa di presentazione del nuovo sportello Acta a Ferrara di consulenza e supporto ai lavoratori freelance, che avrà sede a BanCo, il progetto di coworking presente a Wunderkammer.
Lo sportello sarà attivo ogni secondo mercoledì del mese (quindi nel caso di marzo, già mercoledì 8) ed è pensato per dare informazioni ai freelance operanti sul territorio (diritti, obblighi, welfare, sistema fiscale, tariffario,…). In Regione altri sportelli Acta sono già attivi solo nelle città di Bologna e Parma.

All’incontro con i giornalisti interverranno l’assessora comunale al Lavoro Caterina Ferri, l’assessore al Commercio, Servizi informatici-Smart City Roberto Serra, il vicesindaco Massimo Maisto, la referente regionale Acta Irene Bortolotti e la presidente del Consorzio Wunderkammer di Ferrara Maria Giovanna Govoni.

BIBLIOTECA TEBALDI – Martedì 7 marzo alle 17 nella sala di via Ferrariola a San Giorgio

Via ai racconti di primavera per bambini dai 3 ai 10 anni

03-03-2017

Martedì 7 marzo alle 17 alla biblioteca comunale Dino Tebaldi di San Giorgio (via Ferrariola 12) il ciclo di appuntamenti per bimbi dai 3 ai 10 anni “Io leggo a te e tu leggi a me” riprende con una nuova tematica. Il mese di marzo è infatti dedicato ai ” Racconti di primavera”. In programma per questo incontro c’è la lettura del libro di Nicoletta Costa su ‘L’albero Giovanni e la primavera’.
Dopo la narrazione da parte della persona adulta, come ormai consuetudine verrà data la possibilità ai bambini presenti di esprimesi a loro volta in veste di narratori in erba portando le proprie proposte, idee, suggerimenti.

Per info: Biblioteca comunale Tebaldi del quartiere di San Giorgio, via Ferrariola 12 a Ferrara, email bibl.sangiorgio@comune.fe.it, tel. 0532 64215.

BIBLIOTECA LUPPI – Martedì 7 marzo alle 17.20 nella sala di via Arginone a Porotto

Storie a sorpresa scelte dai ragazzi della terza media

03-03-2017

E’ dedicato a “Storie a sorpresa” il ciclo di letture ‘Belle storie a Porotto’, in programma per questo mese. Martedì 7 marzo alle 17.20 saranno i ragazzi e le ragazze della terza media a indirizzo musicale della scuola De Pisis di Porotto a raccontare “L’acciarino magico” e “Il guardiano dei porci” di Andersen a un pubblico di bambini dai 2 agli 8 anni e oltre, alla biblioteca Aldo Luppi di via Arginone 320 a Porotto. Al termine dell’iniziativa ci sarà un piccolo laboratorio sempre a cura dei volontari del gruppo ‘Briciole di fole’, che curano l’attività di promozione della lettura.

Per info: Biblioteca Aldo Luppi, via Arginone 320, Ferrara, tel. 0532 731957, email bibl.porotto@comune.fe.it.

2.a COMMISSIONE CONSILIARE – Convocata per lunedì 6 marzo alle 15.30 in sala Zanotti

Esame del rinnovo della convenzione per il Sistema informativo regionale per il turista

03-03-2017

La 2.a Commissione consiliare – presieduta dalla consigliera Corazzari – si riunirà lunedì 6 marzo alle 15.30 nella sala Zanotti della residenza municipale per un esame della delibera “Approvazione del rinnovo della Convenzione tra la Provincia di Ferrara ed il Comune di Ferrara per la gestione della redazione locale del Sistema Informativo Regionale per il Turista (SITur) da parte della Provincia di Ferrara per l’anno 2017”. Relatore sarà l’assessore alla Cultura e al Turismo Massimo Maisto.

ASSESSORATO ALLO SPORT – Illustrato dall’ass. Merli e dall’atleta ferrarese Corli

“The Longest Triathlon”: Ilaria è pronta per il giro d’Europa in 80 giorni

03-03-2017

Si è svolta questa mattina, venerdì 3 marzo nella sala degli Arazzi in Residenza Municipale a Ferrara, una conferenza stampa a cura dell’associazione sportiva dilettantistica “3-cycle” per illustrare il tentativo di record del mondo di triathlon – categoria “The Longest Triathlon” – dell’atleta ferrarese Ilaria Corli (The Longest Triathlon – Il giro d’Europa, 7.000 km in 80 giorni).

All’incontro con i giornalisti sono intervenuti l’assessore allo Sport del Comune di Ferrara Simone Merli, il sindaco del Comune di Ro Antonio Giannini (testimone guinness world record) e il presidente provinciale Uisp Ferrara Enrico Balestra (testimone guinness world record), l’atleta ferrarese Ilaria Corli e il presidente dell’associazione “3-cycle” Paolo Mecca.

 

 

LA SCHEDA (a cura degli organizzatori) – Partirà l’1 giugno 2017 dal pontile di Lido di Volano la nuova sfida di Ilaria Corli verso il Triathlon più lungo del mondo.L’impresa del 2017 nasce dalla necessità interiore di trovare elementi sempre differenti rispetto a quelli degli anni passati. Nuove sfide di anno in anno, gli orizzonti che si allargano, i limiti e le potenzialità che vengono approfonditi in ogni dettaglio: dalle avventure giovanili ai viaggi in bicicletta degli scorsi anni in solitaria degli verso Bercellona, Oslo e Caponord degli scorsi anni fino alla competizione della Trans Am Bike Race 2016. Ma anche un ritorno alle origini: il triathlon – di cui Ilaria è tecnico Federale specializzata nel settore giovanile e la vecchia Europa come teatro delle sue avventure.

La vera novità 2017 è quindi il tentativo di Guinness World Record nella categoria “The Longest Triathlon” da percorrere come sempre – per quanto consentito da regolamento – in solitaria. Per motivi di sicurezza infatti, nella parte a nuoto Ilaria sarà accompagnata da una’imbarcazione d’appoggio mentre le frazioni di bici e corsa saranno in totale autonomia logistica e organizzativa. L’attuale record è detenuto dalla messicana Norma Bastidas che nel 2014 ha percorso complessivamente 4.983 km in 63 giorni da Cancun (Messico) a Washington.

Garanti e testimoni per la Guinness World record saranno Antonio Giannini, sindaco del Comune di Ro ed Enrico Balestra, presidente Provinciale della Uisp di Ferrara che, oltre al ruolo istituzionale possono mettere in campo la loro passione sportiva per i viaggi e l’avventura.

L’obiettivo è di percorrere 7.000 km in totale autonomia. Dopo averne nuotati 210 partendo da Lido di Volano (Fe), Ilaria pedalerà per 5.400 km lungo il perimetro occidentale dell’Europa da Porto san Giorgio a Berlino da dove ritornerà infine a Ferrara correndo per circa 1.400 km lungo sulle ciclabili di Germania, Rep. Ceca e Austria. L’arrivo è previsto in Piazza Castello a Ferrara entro la fine di agosto.

Durante il percorso Ilaria sarà anche ambasciatrice della città di Ferrara, sostenendo e rinforzando i gemellaggi che la città e le varie associazioni che operano sul territorio vantano in giro per l’Europa.

Tantissimi inoltre i partner locali e nazionali che hanno già deciso di appoggiare l’impresa di Ilaria. Enti, Istituzioni e privati infatti saranno al suo fianco, ciascuno con il contributo proprio del ruolo: Kuotacycle Villasanta (MB), Dama Italian Sportswear Albiate (MB), +Watt integratori, Centro Analisi Polidiagnostico Barzanò, Ferrara Buskers Festival, Gialdini Outdoors Brescia, Agenzia Mobilità Impianti Ferrara, MTE Lavori Edili Ferrara, Cassa di Risparmio di Cento, Biblu Piscina via Beethoven Ferrara e Lions Club Portomaggiore San Giorgio. Grazie soprattutto al Comune e alla città di Ferrara.

Per ulteriori contatti, informazioni e diventare partner del “Triathlon più lungo” scrivere a info@ilariacorli.com oppure telefonare al 392 0178873.

 

SITO: http://www.ilariacorli.com

FB: ilariacorli.ultracycler

YOUTUBE: Ilaria Corli Ultracycling

INSTAGRAM: ila_corli

 

PRESENTAZIONE LIBRO DI ILARIA CORLI – L’atleta ferrarese Ilaria Corli e l’editore Federico Felloni (Edizioni La Carmelina) presenteranno il libro “Stelle & Strade”

– venerdì 7 aprile alle 20 al Ristorante “Ottocento” a San Vito di Ostellato (Ferrara), ospiti del Lions Club San Portomaggiore;

– lunedì 17 aprile alle 17.30 al Chiostro di San Paolo in Piazzetta Schiatti a Ferrara, nell’ambito di #PASQUEDES, la Pasqua del Puedes

TRANS AM BIKE RACE: 4270 miglia, quasi 6900 km, più di 57mila metri di dislivello positivo, 10 stati attraversati: la più lunga gara negli Stati Uniti, in autosufficienza, senza scia né equipaggio di supporto al seguito. “Stelle e Strade” è un inno a partire, a superare con la forza dell’entusiasmo dubbi e incertezze e a mettersi in cammino per vivere la vita, a smettere di sognare e iniziare a realizzare i propri desideri.

 

CASTELLO ESTENSE – Dal 4 marzo ogni sabato e domenica le visite guidate con imbarco da piazza Savonarola

Tornano le escursioni in barca nel fossato del Castello Estense

03-03-2017

Da sabato 4 marzo 2017, con l’avvicinarsi della bella stagione, riprendono le speciali escursioni in barca elettrica nelle acque del fossato del Castello di Ferrara. Tutto è pronto per far salire sulla piccola imbarcazione i turisti o i ferraresi incuriositi.

Le visite in barca si effettuano nelle giornate di sabato e domenica e nei festivi ogni 30 minuti dalle 10 alle 13 e dalle 14 alle 17. La durata della visita è di circa 15 minuti e, durante la navigazione, si può ascoltare una esaustiva descrizione storica del monumento disponibile in italiano e in inglese.

L’imbarco avviene presso il cancello del fossato situato in piazza Savonarola. Il costo è di 3,50 euro per gli adulti e 2,50 euro per i minori (riduzione di 0,50 euro per i possessori del biglietto di ingresso al Museo del Castello Estense o della MyFe Card) mentre il giro è gratuito per i bambini fino ai 5 anni di età. I minori fino a 12 anni devono essere accompagnati da un adulto.

In caso di maltempo le visite non vengono effettuate.

Per info: biglietteria Castello Estense, largo Castello, Ferrara, tel. 0532 299233

CONFERENZA STAMPA – Lunedì 6 marzo alle 12 a Palazzo Bonacossi (via Cisterna del Follo 5, Ferrara)

Presentazione della rassegna musicale ‘I concerti a Palazzo Bonacossi’

03-03-2017

Lunedì 6 marzo alle 12 a Palazzo Bonacossi, via Cisterna del Follo 5 (Ferrara), si terrà la conferenza stampa di presentazione dell’annuale rassegna de ‘I concerti a Palazzo Bonacossi’, organizzati dal Conservatorio ‘Frescobaldi’ di Ferrara in collaborazione con i Musei Civici di Arte Antica di Ferrara. La rassegna, che comprende 11 concerti, inizierà martedì 7 marzo e proseguirà con cadenza settimanale fino al prossimo 16 maggio.
All’incontro con i giornalisti interverranno: Massimo Maisto, vicesindaco e assessore alla Cultura di Ferrara, Fernando Scafati, direttore del Conservatorio “Frescobaldi” di Ferrara, Francesco Colaiacovo, presidente del Conservatorio “Frescobaldi” di Ferrara, e Angelo Andreotti, direttore dei Musei Civici di Arte Antica di Ferrara.

(Comunicazione a cura del Conservatorio ‘Frescobaldi’)

ASTA PUBBLICA – Consultabile online il bando in scadenza il 7 aprile

In vendita tre immobili di proprietà del Comune di Ferrara

03-03-2017

Scadranno il 7 aprile 2017 i termini per partecipare al bando d’asta pubblica per l’alienazione di tre immobili di proprietà del Comune di Ferrara: l’ex pesa pubblica di via Bologna; un’area in via Marconi, compresa tra le vie Marconi, Michelini ed il canale Gramicia; e un’area incubatore in via Finati – via Smeraldina (PMI di Ferrara).
La seduta pubblica di apertura delle offerte è prevista per il 12 aprile 2017 nella Residenza municipale.
Il bando, pubblicato il 3 marzo, e la relativa documentazione sono consultabili sul sito www.comune.fe.it alla voce ‘Bandi di gara’ (http://servizi.comune.fe.it/index.php?id=222)

COMMERCIO E SICUREZZA – Nota degli ass. Modonesi e Serra

Avviato il procedimento di revoca licenza indirizzato ai gestori del Bar Novecento in viale Cavour

03-03-2017

Il Comune di Ferrara ha avviato il procedimento di revoca licenza indirizzato ai gestori del Bar Novecento in viale Cavour. L’Iter intrapreso segue i provvedimenti della Questura di Ferrara (sospensione ex art 100 Tulps). : “L’Amministrazione comunale di Ferrara – affermano a questo proposito gli assessori comunali alla Sicurezza urbana Aldo Modonesi e al Commercio Roberto Serra – fa la propria parte dando totale disponibilità alla Questura, chiudendo una nota attività cittadina. L’ordine e la sicurezza hanno la precedenza”.

 

Ferrara, 3 marzo 2017

LAVORI PUBBLICI E VIABILITA’ – I principali cantieri attivi dal 6 al 12 marzo 2017

Proseguono i lavori in città per la mobilità ciclabile, il recupero di edifici pubblici, l’illuminazione e il verde

03-03-2017

Questo l’elenco dei principali interventi e cantieri operativi o in fase di attivazione nel territorio comunale di Ferrara nel periodo dal 6 al 12 marzo 2017, condotti sotto la supervisione dei tecnici e degli operatori del Settore Opere pubbliche e Mobilità del Comune di Ferrara. Maggiori informazioni sugli interventi più significativi sono disponibili sul sito http://mappaopere.comune.fe.i

>> AGGIORNAMENTI DAI CANTIERI

INTERVENTI STRADALI
– Interventi di completamento di percorsi ciclabili in via Maragno e via Plebiscito

Procedono regolarmente, dal 27 febbraio scorso, i lavori programmati dal Comune di Ferrara per la realizzazione di un percorso ciclabile in via Maragno, a Barco, a ricucitura dei percorsi ciclabili esistenti di via Bentivoglio e di via Padova (in allegato foto del cantiere). L’intervento prevede la ricostruzione di un tratto del marciapiede in asfalto esistente e il suo allargamento fino a 2,5 metri. Mentre in un altro tratto di circa 40 m di lunghezza è prevista la costruzione ex-novo del percorso a bordo strada, per il raggiungimento della pista ciclabile di via Padova.
Lo sviluppo complessivo del nuovo percorso sarà di circa 230 metri di lunghezza ed è previsto il posizionamento di nuove caditoie stradali per lo smaltimento delle acque meteoriche, oltre alle opere di segnaletica stradale necessarie.
Il cantiere potrebbe causare rallentamenti al traffico stradale nella zona.

Il progetto rientra fra quelli previsti dall’Amministrazione Comunale per migliorare e potenziare la mobilità sostenibile nel territorio cittadino e comprende anche un ulteriore intervento, che sarà eseguito in seguito, in via Plebiscito, per la realizzazione di un attraversamento stradale a continuità del percorso ciclabile esistente parallelo a via Padova. Qui saranno compiute alcune opere edili per l’apertura di appositi varchi nelle aiuole esistenti a lato della sede stradale ed opere di segnaletica orizzontale e verticale.

– Via del Gregorio chiusa al transito fino al 4 marzo per la conclusione dei lavori alla pavimentazione
AGGIORNAMENTO DEL 3 MARZO 2017:

Nel pomeriggio di giovedì 2 marzo sono terminati i lavori in via del Gregorio nel tratto compreso tra via Mascheraio e piazza Ariostea, per il ripristino della pavimentazione in acciottolato e l’eliminazione di buche a avvallamenti. La strada rimarrà tuttavia chiusa al traffico (ammessi i residenti) fino a sabato 4 marzo per consentire la maturazione del sottofondo dei tratti di pavimentazione sistemata.

– Un nuovo tratto ciclabile in via Bologna, tra le vie Caselli e Malagù
Proseguono i lavori (iniziati il 21 novembre scorso) per la realizzazione del nuovo percorso ciclo-pedonale nel tratto di via Bologna compreso tra via G. Caselli e via G.U. Malagù
AGGIORNAMENTO DEL 3 MARZO 2017:

Al momento il cantiere, partito da via Caselli, ha raggiunto via Pietro Anselmi.
LA SCHEDA:
Il percorso avrà una lunghezza di circa 500 metri, sarà destinato a cicli e pedoni, e si svilupperà, sul lato destro della strada con direzione centro città, andando a costituire un ulteriore tassello del  percorso realizzato, in più fasi, in questi ultimi anni, dall’Amministrazione comunale, nel segmento di via Bologna da via Malagù sino a piazza Travaglio. Il nuovo percorso avrà una larghezza di 2,5 metri, con pavimentazione in conglomerato bituminoso, e a separazione dalla sede stradale sarà realizzato un bauletto di 50 cm di larghezza. E’ previsto anche il rifacimento dell’impianto di pubblica illuminazione.
L’intervento sarà eseguito dalla ditta Asfalti Zaniboni di Finale Emilia per conto della Società Sara Costruzioni srl, sulla base di una convenzione sottoscritta con il Comune di Ferrara nell’ambito dell’attuazione del comparto Poc ‘5ANS-03’. La durata stimata dei lavori è di circa 90 giorni.
Nel periodo di esecuzione dell’intervento la viabilità potrebbe subire variazioni (restringimenti di carreggiata, modifiche agli attraversamenti pedonali esistenti, eventuale modifica di una fermata bus,…), che saranno indicate sul posto da segnaletica provvisoria, per consentire all’impresa di lavorare in sicurezza. Il costo totale dell’opera è di 274.044 euro (a carico della Società Sara Costruzioni srl).

– Sull’asse viale Cavour-corso Giovecca lavori di adeguamento dei semafori alle esigenze dei non vedenti
Sono momentaneamente sospesi, con ripresa prevista per la metà del mese di marzo (per esigenze legate alla fornitura dei materiali), i lavori partiti il 15 febbraio scorso per l’adeguamento alle esigenze dei non vedenti degli impianti semaforici esistenti sull’asse viale Cavour-corso Giovecca, oltre che per la realizzazione dei relativi percorsi tattili plantari. Le opere hanno lo scopo di facilitare e rendere più sicura la mobilità pedonale dei non vedenti ed ipovedenti sul principale asse viario cittadino, dalla Stazione ferroviaria alla Prospettiva, secondo un progetto concordato tra il Comune di Ferrara (Servizio Infrastrutture Mobilità e Traffico e Ufficio Benessere Ambientale) e la Sezione Provinciale di Ferrara dell’Unione Italiana Ciechi. I lavori hanno preso il via dall’incrocio corso Giovecca-via Mortara/via U. Bassi e interesseranno poi tutte le altre intersezioni dell’asse viario, ossia: viale Cavour-corso Isonzo/via Cittadella; viale Cavour-via Ariosto/via Aldighieri; viale Cavour- via Armari/via Spadari; largo Castello (solo adeguamento semafori); corso Giovecca-via Palestro/via Bersaglieri; corso Giovecca-via Montebello/via Terranuova; corso Giovecca-via Mortara/via U. Bassi.
Durante il periodo di esecuzione degli interventi saranno possibili rallentamenti sulle strade interessate, ma sarà garantito comunque il transito veicolare; non sono previste deviazioni nè chiusure.
LA SCHEDA a cura del Servizio Mobilità
L’intervento prevede:
– adeguamento degli impianti semaforizzati
consiste nell’installazione di specifici dispositivi di chiamata con relativi apparati acustici da applicare sui pali semaforici esistenti o dove necessario su nuovi pali; tali dispositivi serviranno 18 attraversamenti pedonali che con i 6 già esistenti porteranno a 24 il numero totale di attraversamenti disponibili. In tal modo i non vedenti potranno percorrere in sicurezza tutti gli attraversamenti pedonali semaforizzati presenti su entrambi i lati dell’asse Cavour-Giovecca e potranno attraversare in sicurezza lo stesso asse ad ogni incrocio semaforizzato.
– adeguamento degli attraversamenti pedonali mediante l’applicazione dei percorsi tattili plantari che in prossimità degli impianti semaforizzati segnaleranno sia la posizione dei pulsanti di chiamata che la posizione degli attraversamenti pedonali. Tali percorsi serviranno 17 attraversamenti pedonali e saranno realizzati in materiale termoplastico (a garanzia di una maggior durata) di colore bianco (per agevolare anche gli ipovedenti).
v. anche CronacaComune del 26 gennaio 2017

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LAVORI A CURA DI HERA (ripristino manti stradali, illuminazione pubblica, manutenzione reti gas, idrica e fognaria e teleriscaldamento)
AGGIORNAMENTO del 3 marzo 2017:

Sono in fase di conclusione in via San Maurelio (zona San Giorgio), nel tratto da viale M. Polo a viale Alfonso I d’Este, i lavori a cura di Hera per la posa di una nuova condotta fognaria con possibili modifiche al traffico segnalate da cartellonistica presente sul posto.
Sono inoltre in corso lavori, sempre a cura di Hera, per la posa di una nuova condotta fognaria in via Penavara a San Martino (le richieste e/o informazioni da parte degli utenti di via Penavara per gli allacciamenti alla nuova condotta fognaria devono essere indirizzate al Servizio Ambiente del Comune di Ferrara in via Marconi 39 Ferrara, tel. 0532 418855).
Nelle vie interessate dagli interventi sono possibili modifiche al traffico indicate con segnalazioni sul posto.

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ILLUMINAZIONE PUBBLICA – AGGIORNAMENTO del 3 marzo 2017
(Tutti gli interventi sono realizzati da Hera Luce, nell’ambito dei lavori di manutenzione straordinaria previsti nel contratto di servizi con il Comune di Ferrara):
– Lavori di rifacimento della pubblica illuminazione in via Montebello, via Palestro, vicolo del Voltino, via De Pisis, via Mentessi, via Boldini
Il progetto in corso di realizzazione prevede il completo rifacimento di complessivi 108 punti luce, con il passaggio da alimentazione di tipo “in serie” ad alimentazione di tipo in “derivazione”.
Al momento risultano completati da Hera Luce con l’installazione di lampade a ioduri ad alta efficienza gli impianti di via Montebello, via Palestro, vicolo del Voltino e via San Guglielmo. I lavori proseguiranno la prossima settimana nelle vie De Pisis, Mentessi e Boldini.

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EDIFICI STORICI E MONUMENTALI
– Intervento di restauro e valorizzazione dei locali ex Bazzi di piazza del Municipio

Sono partiti il 13 febbraio scorso i lavori a cura del Comune di Ferrara per il restauro e la valorizzazione dei locali comunali ex Bazzi di piazza del Municipio, in vista dell’affidamento in gestione dell’immobile tramite bando di gara. La conclusione è prevista per il dicembre 2017.
LA SCHEDA:
Per l’edificio Ex Bazzi sono state individuate soluzioni progettuali, ispirate da principi di tutela e conservazione, volte a sanare sia le vulnerabilità in ambito sismico che le deficienze statiche. In particolare si interverrà sui solai aumentando la rigidezza di piano e creando dei collegamenti mutui fra le strutture verticali e orizzontali. Gli interventi di restauro riguarderanno i dipinti murari e un raffinato solaio ligneo a cassettoni della seconda metà del quattrocento, che seppur manomesso e degradato può essere in gran parte recuperato nei suoi preziosi dettagli decorativi.
Parte dei locali saranno posti in concessione e parte rimarranno in diretta gestione comunale. A tal proposito la progettazione dei locali da porre a concessione, non conoscendo l’attività che ivi si potrà insediare, non entrerà in dettagli funzionali, ma dovrà comunque valutare e individuare sistemi impiantistici compatibili e prevedere le predisposizioni realizzabili.
Importo complessivo dell’opera € 650.000. Tipologia di finanziamento: € 499.432,90 Contributi Regionali assegnati con Programma Speciale d’Area “Azioni per lo sviluppo urbanistico delle aree di eccellenza della città di Ferrara”; € 150.567,10 con fondi comunali. (v.. CronacaComune del 13 febbraio 2017)

– Restauro post sisma della Certosa monumentale di Ferrara
Sono iniziati il 26 settembre scorso i lavori programmati dall’Amministrazione comunale per il restauro e il miglioramento strutturale post sisma della Certosa monumentale di Ferrara.
Il progetto è stato impostato dopo una attenta analisi del quadro fessurativo e dopo avere individuato i principali meccanismi che lo hanno determinato. Gli interventi saranno realizzati per cantieri distinti e successivi, tutti all’interno dell’area cimiteriale.
Saranno eseguiti interventi sulle strutture in elevazione, sugli archi, sulle volte in muratura, e sulle coperture lignee e in laterizio.
Durata prevista dei lavori 510 giorni (conclusione al 17/02/2018)
Per tutti i dettagli del progetto v. CronacaComune del 26 settembre 2016

– A Palazzo Massari in corso i lavori di consolidamento post sisma
Sono in corso i lavori di consolidamento di Palazzo Massari, sede del Museo Boldini, in corso Porta Mare, pesantemente lesionato in occasione del sisma del maggio 2012. Conclusa questa fase di lavorazione verrà attivata l’operazione di restauro di interni ed esterni. L’importo dei lavori appaltati è di € 1.610.663,26. Il finanziamento è a carico del Commissario Delegato per il recupero delle Opere Pubbliche e dei Beni Culturali danneggiati dal Sisma 2012 (per un importo di  790.917 euro) e delle Assicurazioni stipulate dal Comune (per un importo di € 819.745 euro). Il costo totale dell’intervento è di € 2.504.557.
A eseguire gli interventi è l’impresa Emiliana Restauri soc. coop di Ozzano Emilia (Bo).
Gli interventi riguarderanno sia Palazzo Massari che l’adiacente Palazzina dei Cavalieri di Malta. Entrambi i fabbricati hanno subito lesioni importanti ma non gravi, che hanno comunque peggiorato un quadro fessurativo preesistente e da anni trascurato. Le operazioni di consolidamento comunque sono varie e articolate e coinvolgono tutti gli elementi strutturali del complesso in oggetto, implicando inevitabilmente anche aspetti tipicamente architettonici. Per entrambi i Palazzi sarà eseguito il restauro di tutti gli elementi decorativi, in cotto, pietra e stucchi.
Per tutti i dettagli del progetto v.
CronacaComune del 6 ottobre 2016)

– Alla Palazzina ex Mof interventi di riqualificazione nel segno della conservazione
Sono in corso gli interventi di riqualificazione della Palazzina ex Mof destinata a ospitare la sede dell’Urban Center comunale e dell’Ordine degli Architetti di Ferrara. La conclusione dell’opera è prevista per il luglio 2017. Per tutti i dettagli del progetto v. CronacaComune del 7 luglio 2016

– Casa Niccolini in ristrutturazione per ospitare la sezione ragazzi della biblioteca Ariostea e la sede della Società Dante Alighieri
Sono in corso a Casa Niccolini i lavori per la ristrutturazione dell’edificio destinato a ospitare la sezione della biblioteca Ariostea dedicata ai ragazzi con spazi appositi per la lettura e per la didattica. Al proprio interno, Casa Niccolini ospiterà anche la sede della Società Dante Alighieri. La conclusione dell’opera è prevista per il luglio 2017. Per tutti i dettagli del progetto v. CronacaComune dell’1 luglio 2016

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VERDE PUBBLICO
– Partiti gli interventi di messa a dimora di nuovi alberi nelle aree verdi cittadine
Hanno preso il via alla fine di febbraio gli interventi di messa a dimora di numerosi alberi, appartenenti a diverse specie, in varie zone del territorio comunale, in sostituzione di piante abbattute, secondo le indicazioni del Regolamento del verde comunale. Gli interventi sono stati programmati dall’Ufficio Verde del Comune e da FerraraTua srl l’ente gestore del servizio di manutenzione del verde in città, che si occuperà della loro esecuzione.
Negli ultimi giorni di febbraio sono state messe a dimora alcune querce e alcuni Pyrus in diverse aree verdi cittadine: a Quartesana, a Borgo Punta e in via Marconi.
Mentre 124 altre alberature saranno collocate in:
– viale Belvedere: 6 pioppi cipressini
– corso Isonzo: 4 Celtis australis + 2 Aceri campestri
– Rampari S. Rocco: 6 pioppi cipressina
– via Calzolai: 64 Celtis australis (bagolari)
– via Saragat: 20 Acer paltanoides
– via Marconi/v.le Po: 1 Pyrus calleriana + n° 5 Prunus serrulata kanzan
– via Barlaam/via dello Zucchero: 5 Quercus robur
– Borgo Punta: 5 Pyrus calleriana
– scuola Materna di Quartesana: 4 Quercus robur + 2 Carpinus betulus

– In corso interventi di abbattimento di piante con problemi di stabilità o colpiti da epidemia
Riguardano una serie di piante ‘ammalorate’, principalmente platani, le operazioni di abbattimento in corso nel territorio comunale. Gli interventi sono stati concordati dall’Ufficio Verde del Comune di Ferrara con il Servizio Fitosanitario Regionale, nell’ambito del piano di contenimento dell’epidemia di ‘Cancro colorato del Platano’, previsto dal Decreto di Lotta Obbligatoria (D.M. 29 febbraio 2012). I lavori, che si concluderanno entro il periodo invernale, saranno eseguiti a cura dall’ente gestore del servizio di manutenzione del verde in città, Ferrara Tua srl.
Questo l’elenco degli alberi interessati dagli interventi di abbattimento:
– via del Lavoro: abbattimento di 2 platani
– viale IV Novembre sopramura: abbattimento di platani, 9 piante tra infette e adiacenti, oltre ad altri 2 platani ammalorati in vicinanza del monumento
– viale Alfonso I d’Este: abbattimento di 2 platani di fronte al civ. 2 di via Formignana
– via Foro Boario: abbattimento di 5 platani dal civ. 87 al 97
– via Malagù, area verde: abbattimento di un pioppo bianco con fusto bicormico con carie all’inserzione delle branche
– via Pagliarini: abbattimento di un pioppo secco di fronte al civ. 10
– via degli Amanti 18: abbattimento di un pioppo
– via Bentivoglio/F.lli Rosselli: abbattimento di un platano nei pressi della fermata bus di via F.lli Rosselli
– via Calzolai 577: abbattimento di 2 platani
– via Pioppelle: abbattimento di un platano
– via Comacchio 310: abbattimento di un platano
– via Copparo 175/177: abbattimento di 2 platani
– via Zanatta/Colagrande: potatura di rimonda del secco, rialzo e contenimento di piante all’interno dell’area verde.

– In corso, con conclusione entro il 25 marzo, è anche un altro programma di abbattimenti nel territorio comunale di piante, principalmente platani, che presentano evidenti problemi di stabilità, emersi nel corso di indagini, o affetti dalla patologia del ‘Cancro colorato del Platano’. Questo l’elenco degli alberi interessati dagli interventi di abbattimento:
– via Calzolai da via Conchetta a Francolino: abbattimento di 43 platani a seguito di indagini di stabilità
– Sottomura di via Bacchelli: abbattimento di un pioppo
– via Milano: abbattimento di un Acero negundo e un esemplare di Celtis australis per rami che interferiscono con cavi Enel
– via Finati: abbattimento di un Prunus cerasifera spontaneo che invade la sede stradale
– via Oppietto 10: abbattimento di un Ulmus
– via Marco Polo (Centro Maccacaro): abbattimento 2 Aceri negundo, un melo, un Ippocastano
– via Valle Boniola – Valle Mantello: abbattimento 3 piante secche (olmo, quercia e abete)

Sono riprese anche le attività di manutenzione del verde pubblico comunale, con potature in programma nei parchi pubblici e nei giardini scolastici.

 

Nella foto il cantiere per la realizzazione del percorso ciclabile in via Maragno

VIABILITA’ – Sabato 4 marzo: indicazioni per l’accesso allo stadio Mazza e la sosta nelle aree limitrofe

I provvedimenti di viabilità in occasione della partita di calcio Spal – Pisa

03-03-2017

(Comunicazione a cura del Corpo di Polizia Municipale Terre Estensi)

Anche in occasione della partita di calcio Spal – Pisa, che si disputerà sabato 4 marzo alle 15, verranno adottati particolari provvedimenti di viabilità idonei a garantire un corretto e sicuro afflusso dei tifosi sia ospiti che locali allo stadio Paolo Mazza di Ferrara.
L’area riservata al parcheggio dei veicoli dei tifosi ospiti sarà quella solitamente a loro riservata di corso Vittorio Veneto, nel tratto compreso tra corso Piave e via Cassoli, mentre per i tifosi locali viene confermato il parcheggio a loro dedicato in viale IV Novembre con accesso e uscita dal varco di viale Costituzione/viale Cavour.
Il viale IV Novembre pertanto, chiuso alla normale circolazione veicolare, sarà di fatto a fondo chiuso con sbarramento all’intersezione con la via Fortezza.
L’afflusso dei tifosi locali
allo stadio siano essi a piedi, in velocipede od in auto, dovrà avvenire esclusivamente dal lato del viale IV Novembre ovvero sfruttando le vie Ortigara, Paolo V o Fortezza.
Inoltre:
– l’accesso allo stadio dei veicoli dei disabili per raggiungere le aree a loro riservate di corso Piave e via Paolo V e degli autorizzati a raggiungere il parcheggio interno allo stadio, dovrà avvenire dal varco di via Fortezza/Casteltedaldo raggiungibile da via Podgora – piazza XXIV Maggio – via Casteltedaldo;
– è consigliabile per coloro che raggiungono lo stadio con il proprio velocipede di non sostare lo stesso in via Paolo V poiché al termine della partita, la stessa via, dall’intersezione con corso Piave, potrebbe essere inibita al transito anche pedonale fintanto che non si sarà esaurito il deflusso dei tifosi ospiti;
– per consentire la realizzazione degli sbarramenti a separazione delle tifoserie, verrà inibita la circolazione veicolare in corso Vittorio Veneto, in via Cassoli e in corso Piave a partire dalle 10.30. Sarà comunque consentita la circolazione pedonale ciclabile sino al momento della chiusura totale della viabilità prevista per le 12.30;
– considerato lo sbarramento che verrà realizzato all’intersezione tra corso Vittorio Veneto e via Cassoli, il tratto dello stesso corso Vittorio Veneto compreso tra via Cassoli e via Poledrelli, sarà di fatto a fondo chiuso, con ingresso ed uscita da via Poledrelli. Sempre a fondo chiuso sarà anche il tratto di via Fiume compreso tra via Pasubio e corso Piave;
– i divieti di sosta nelle aree adiacenti lo stadio che riguardano via Ortigara da corso Piave a via Poledrelli, corso Piave da viale IV Novembre a viale Vittorio Veneto, via Fortezza da via Casteltedaldo a corso Piave, via Montegrappa, via Cassoli da viale IV Novembre a corso Vittorio Veneto e corso Vittorio Veneto da piazza XXIV Maggio a via Poledrelli, saranno in vigore dalle 7.00.
L’accesso allo stadio da parte dei tifosi locali, sarà inibito già dalle intersezioni corso Isonzo/corso Piave e corso Isonzo/via Cassoli.
Il traffico veicolare, dalle 12,30, oltre che nelle citate intersezioni, sarà inibito come al solito alle intersezioni viale IV Novembre/via Darsena, viale IV Novembre/via Fortezza, corso Piave/via San Giacomo, via Cassoli/via Ticchioni e via Ortigara/via Poledrelli.
Dal parcheggio di viale IV Novembre, non sarà consentito accedere a corso Piave e a via Cassoli fintanto che non sarà completamente ripristinata la normale circolazione.

Le proposte sui problemi dell’Ippodromo

Da Franco Bottoni, Polisportiva Putinati

Vorrei riprendere il problema dell’Ippodromo Comunale, perché ho visto che la politica locale, per mezzo del Segretario Provinciale del Pd, si sta interessando, anche se in forma parziale, per il ripristino dei cancelli, (sbarre), e non di tutta la struttura. Va precisato, che da qualche tempo la Polisportiva Putinati e il sottoscritto, ci stiamo interessando e abbiamo sollecitato l’Amministrazione Comunale (anche pressati dai cittadini) ha valutare cosa fare dell’Ippodromo Comunale. Infatti, dopo il trasferimento dell’Istituto Incremento Ippico, sta diventando fatiscente, per conoscere se c’è un piano per il recupero dell’immobile e dell’area verde. Allo stato attuale le stalle, oltre ad essere parzialmente occupate da alcuni pony dell’ANFASS, da un cavallo di proprietà del Comune, sono state provvisoriamente assegnate in uso assieme alla pista interna e ai Paddoks centrali a una Società privata che gestisce cavalli di razza spagnola. Inoltre, la pista interna viene usata da alcuni anni, per svolgere nel mese di Agosto quattro corse al trotto, gestite, crediamo da una Società di Padova, mentre di tutti i fabbricati principali,sono agibili solo alcuni uffici oltre alla palazzina ristrutturata e gestita dalla Contrada di San Luca.

Nel suo complesso, questa struttura è usata in minima parte, pur avendo una notevole potenzialità per svolgere una gestione integrata con il quartiere e con la sua città. Ci permettiamo di fare alcune proposte: -dovrebbe essere ristrutturata, dove è necessario, gli immobili, con parte dei fondi per il sisma del 2012, per creare locali da mettere a disposizioni delle Associazioni sportive;- studiare la possibilità di sfruttare in modo diverso alcuni immobili esistenti;- creare nell’area centrale una pista per bike/cross, ed altre aree aperte attrezzate tipo parco Robison, minigolf e aree verdi per la zona sud della città:Ovviamente con il coinvolgimento oltre del Comune e della Regione, anche di privati che possono essere disponibili ad investire direttamente, ed eventuali finanziamenti europei. Va inoltre, ricordato che il 1°Maggio 2017, l’Ippodromo ospiterà il 45° Giro delle Mura Estensi,attualmente organizzata dalla Polisportiva DORO, manifestazione sportiva nata nel 1973 per volontà della nostra Polisportiva. La manifestazione è di interesse nazionale, tant’è che avremmo partecipanti da tutta Italia, ed anche atleti stranieri. Vi è l’esigenza di un intervento , chiediamo al Comune di posizionare stabilizzato nell’anello esterno dove transiteranno i podisti, perché in caso di maltempo, vista la mancata manutenzione, diventerebbe un pantano, con notevoli difficoltà per i partecipanti.

Gli eventi all’Ibs

Da organizzatori

Che cosa succede nei territori italiani? Come stanno cambiando i rapporti tra popolazioni, territori e istituzioni pubbliche? Queste sono alcune delle domande a cui intende rispondere un ciclo di cinque incontri tematici che ruoteranno attorno alla presentazione di altrettante ricerche etnografiche.

Due sono i fili rossi che legano insieme questi lavori. Il primo è dato dal conflitto sociale che caratterizza alcuni luoghi simbolo dell’Italia contemporanea e che si intreccia esplicitamente con i territori in cui si manifesta. Il secondo è quello dell’intervento statale in situazioni emergenziali e non, e il suo impatto sul modo in cui lo spazio urbano è vissuto dai suoi abitanti e si modifica col tempo.

Il conflitto è il terreno comune in cui si incontrano gruppi sociali e istituzioni dello Stato, ognuno interessato ad applicare una particolare interpretazione dello spazio e a gestirla conseguentemente. Il caso dei movimenti No Tav, descritto da Alessandro Senaldi in Cattivi e primitivi e raccontato da Wu Ming 1 in Un viaggio che non promettiamo breve consentirà di discutere il modo in cui il conflitto attorno alla Val di Susa sia soprattutto un conflitto territoriale tra due differenti visioni dello spazio e dell’ambiente, e aiuterà a comprendere le ragioni degli uni e degli altri nonché la posta in gioco.

Ma è anche il “caso” del libro di Giuseppe Scandurra, ovvero di gruppi ultras che sempre più, anche in una città come Bologna, costruiscano il senso del loro gruppo e la loro “identità” in contrapposizione con quella dello Stato e di chi lo rappresenta, in particolare le forze dell’odine.

L’emergenza, invece, è il perno centrale di Politiche del disastro di Silvia Pitzalis, un’etnografia dei progetti di intervento, riallocazione e ricostruzione da cui emerge il senso di un mancato ascolto da parte dello Stato e l’attivarsi di risposte locali alla situazione post-terremoto autonome e spesso contrastanti alle iniziative pubbliche. Ed è il perno centrale anche dell’ultimo libro dell’antropologo Andrea Staid, proprio nel momento in cui l’abitare in mote città italiane è diventato un problema, un diritto quotidianamente negato.

I testi

Silvia Pitzalis, Politiche del disastro. Poteri e contropoteri nel terremoto emiliano, Ombre Corte. 8 marzo 17-30-18 e 45

Alessandro Senaldi, Cattivi e primitivi. Il movimento No Tav tra discorso pubblico, controllo e pratiche di sottrazione, Ombre Corte, 22 marzo 17.30-18.45

Giuseppe Scandurra e Leonardo Tancredi, Tifo Estremo. Storie degli ultras del Bologna, Manifestolibri,12 Aprile, 17-30-18 e 45

Andrea Staid, Abitare illegale. Etnografia del vivere ai margini in Occidente, Milieu Edizioni, 19 aprile, 17-30-18 e 45

Wu Ming 1, Un viaggio che non promettiamo breve, Einaudi, 17 maggio, 17-30-18 e 45

ComacchioVa, al via il contest fotografico e i laboratori al quartiere Raibosola

Da ufficio stampa

A lavori già ampiamente avviati per il completamento della rete ciclopedonale nelle direttrici Centro Storico – quartiere Raibosola – Costa – Valli di Comacchio, procedono spediti anche gli interventi di riqualificazione urbana nel Comune di Comacchio.

In particolare il quartiere Raibosola, già interessato da progetti di valorizzazione, come le nuove piste ciclabili, la messa in sicurezza degli attraversamenti ciclo-pedonali e l’avvio dei cantieri della nuova Cittadella dello sport, sarà protagonista del nuovo percorso partecipato legato al progetto di sensibilizzazione alla sicurezza stradale e alla mobilità sostenibile “ComacchioVa.Ciclabile.Connessa.Condivisa”, promosso dal Comune di Comacchio e finanziato dalla Regione Emilia-Romagna.

Nell’ambito del progetto, infatti, nel mese di marzo partiranno nuove importanti iniziative, presentate questa mattina nella Sala Consiglio comunale, dal Sindaco Marco Fabbri, dall’Assessore alla Cultura Alice Carli e dai referenti del gruppo di lavoro di ComacchioVa, Sergio Fortini, di Città della cultura/Cultura della città, Gaia Lembo, di Punto 3 srl, e Tiziano Fiorini, di Image srl.

“Dal 6 marzo partirà il concorso fotografico a premi ‘Facce da Bici’, con il quale vogliamo sensibilizzare la popolazione a parlare di nuova mobilità e non solo di automobili – ha spiegato Sergio Fortini – Vogliamo stimolare la creatività chiedendo di presentare una foto che rappresenti una bicicletta, può essere un selfie o magari qualcosa di più elaborato, non abbiamo messo paletti. L’idea, però, è quella di raccontare qualcosa, ma divertendo”.

Il concorso, al quale si potrà partecipare fino al 10 aprile e che come primo premio prevede proprio una bicicletta, sarà sponsorizzato tramite un video trailer realizzato dal regista Gerardo Lamattina in collaborazione con i ragazzi delle scuole medie di Comacchio e Porto Garibaldi.

I cittadini, inoltre, saranno coinvolti in un ciclo di laboratori dal titolo Comacchio va Comacchio fa, gestiti da professionisti, architetti e facilitatori, che avranno lo scopo di ‘pensare’ e produrre insieme i nuovi e originali oggetti urbani da collocare lungo le piste ciclabili di Raibosola, in particolare in Viale Ghirardelli e Via Paisolo. “Quello che vogliamo creare è uno stimolo all’affezione dei cittadini verso il proprio quartiere, secondo un percorso partecipato che per la prima volta in regione darà seguito ad opere fisiche di arredo”, ha concluso Fortini.

“Il percorso si svolgerà su 6 incontri, il primo dei quali è previsto per sabato 18 marzo a Spazio Marconi, dalle ore 15 alle 19.30 – ha aggiunto Gaia Lembo di Punto 3 – Sarà coinvolta anche la Parrocchia di Raibosola e dopo i primi due appuntamenti introduttivi, i cittadini saranno impegnati direttamente sul campo”.

“Vorrei ringraziare tutto il gruppo di lavoro che ha supportato questo progetto e anche gli uffici comunali che, a seguito di quanto emerso nel primo percorso partecipato rivolto a Raibosola, hanno saputo raggiungere, in tempi obiettivamente ristretti, traguardi che all’inizio sembravano irraggiungibili, dalla farmacia, alle opere di sicurezza stradale, alla Cittadella dello Sport. Traguardi che hanno dato al quartiere un nuovo volto – ha commentato il Sindaco Marco Fabbri – Ringrazio anche gli sponsor ‘Casadei’ e ‘Valle Campo’ che stanno supportando queste iniziative e le scuole che stanno collaborando con molto entusiasmo. Mi auguro che i cittadini partecipino numerosi sia al contest che ai laboratori, anche perché mi ricordano molto quanto di bello fatto con l’esperienza di candidatura a Capitale Italiana della Cultura”.
Per tutte le informazioni relative al progetto, alle attività di laboratorio e per leggere il regolamento completo relativo al concorso fotografico “Facce da Bici”, è possibile consultare il sito www.comacchiova.it

Marco Pettazzoni (Ln): “Emergenza criminalita’ a Cento, subito un coordinamento interforze. Il Comune si attivi, la gente e’ esasperata”

Da ufficio stampa Lega Nord Emilia Romagna

“Un tavolo per creare il coordinamento interforze di cui è sempre più urgente la necessità”. Lo chiede a gran voce Marco Pettazzoni, consigliere regionale della Lega Nord, all’amministrazione comunale di Cento, dove l’emergenza criminalità registra un’escalation ormai quotidiana. L’ultimo episodio in ordine di tempo è il bancomat fatto saltare durante la notte nella frazione di XII Morelli: l’ennesimo attacco a un territorio la cui sicurezza è sempre più precaria. E non si tratta soltanto di percezione ma di dati reali, come dimostra anche la rapina a mano armata che ha terrorizzato i clienti di un supermercato a Renazzo qualche giorno fa. “I cittadini sono sempre più esasperati – attacca Pettazzoni, che ricopre anche la carica di consigliere comunale a Cento – non è più rimandabile una seria unione di forze e risorse per affrontare il problema. Maggiore illuminazione, più telecamere: sono alcuni degli strumenti da mettere in campo il prima possibile. L’Amministrazione deve attivarsi”.

Emilia-Romagna regione delle due ruote: Rete delle ciclovie regionali, nuove piste ciclabili e integrazione bici-bus con le ‘pieghevoli’. Percorsi e servizi da Piacenza a Rimini, interventi per 25 milioni di euro entro la fine della legislatura

Da ufficio stampa

La Giunta regionale approva il primo progetto di legge sulla ciclabilità, che potrà contare su 10 milioni di euro. Raddoppio degli spostamenti in bici, recupero di stazioni ferroviarie e case cantoniere per strutture al servizio dei cicloturisti, ogni nuova strada una nuova ciclabile (anche non adiacente). Bonaccini: “Un altro tassello importante per una mobilità davvero sostenibile”. Donini: “La ciclopedonalità uno degli assi fondamentali per vivere le città”

Bologna – L’Emilia-Romagna, dove le persone che usano regolarmente la bicicletta sono il doppio rispetto alla media nazionale – 10% rispetto al 5% -, punta a diventare ancora di più la regione delle due ruote e della mobilità sostenibile. A partire dalla realizzazione della prima Rete delle ciclovie regionali, da Piacenza a Rimini, passando per nuove piste ciclabili e ciclopedonali e, nelle aree urbane, nuove ‘zone 30’, dove velocità e traffico siano ridotti, cui associare la promozione delle “bici pieghevoli” per affiancare l’utilizzo dei mezzi pubblici. Con obiettivi chiari: raddoppio della percentuale di spostamenti in bici e a piedi sul territorio; dimezzamento entro il 2020 delle vittime su strada, come indicato dall’Unione europea; nuovi collegamenti tra le piste esistenti, una maggiore integrazione treno-bici e servizi per i ciclisti, dalla riparazione alla vigilanza. E per ogni nuova strada realizzata, una nuova pista ciclabile, anche non adiacente, come invece prevede l’attuale normativa.

È quanto prevede il primo progetto di legge sulla ciclabilità in Emilia-Romagna, approvato dalla Giunta regionale. Norma alla quale corrisponderà un investimento iniziale della Regione di 10 milioni di euro, risorse stanziate dal Fondo di sviluppo e coesione e messe a bando a favore di Enti Locali, agenzie per la mobilità e società di gestione nel campo dei trasporti. Con una avvertenza: gli enti e i soggetti inadempienti sulle misure per la ciclabilità non potranno beneficiare di contributi regionali. Complessivamente, sono 25 i milioni di euro destinati alla mobilità ciclistica entro la fine della legislatura.

“Questa legge è un altro tassello importante per costruire una mobilità davvero sostenibile, attenta all’ambiente, alla sicurezza e ai bisogni delle persone. È un provvedimento- spiega il presidente della Regione, Stefano Bonaccini-che si inserisce in modo organico nelle recenti misure che abbiamo varato per il trasporto pubblico locale, mettendo in campo azioni volte a favorire gli spostamenti quotidiani casa-scuola e casa-lavoro, i cicloturistici, l’intermodalità, per avere aree urbane e spazi extraurbani che siano ancor più vivibili e a misura d’uomo”.

“Nella nostra pianificazione regionale la mobilità ciclopedonale non viene intesa unicamente come fruizione turistica o modalità secondaria di spostamento- sottolinea l’assessore regionale alla Mobilità, Raffaele Donini- ma come uno degli assi fondamentali per vivere città più a misura d’uomo e meno dipendenti dall’uso dell’auto negli spostamenti quotidiani. Questa legge, la prima nella nostra regione, è un primo importante passo nella direzione di un sistema dei trasporti a basso impatto ambientale”.

“L’Emilia-Romagna è attraversata da ben tre ciclovie europee Eurovelo: quella sulla via Francigena, quella lungo l’asse del Po e la Ciclovia del Sole. Anche per il suo territorio pianeggiante e la sua posizione geografica può veramente diventare l’hub delle mobilità ciclistica del nostro Paese- ha detto Bibi Bellini, presidente della Fiab regionale – Questa legge è un ottimo viatico che agisce su due leve: quelle degli spostamenti quotidiani e del cicloturismo”.

25 milioni per la mobilità ciclistica entro la fine della legislatura
Complessivamente, per interventi sulla mobilità ciclistica sono previsti fondi per quasi 25 milioni di euro entro la fine della legislatura: ai 10 milioni per l’applicazione della nuova legge, si aggiungono 8 milioni per i progetti dei Comuni con più di 50mila abitanti (Carpi, Cesena, Faenza, Ferrara, Forlì, Modena, Parma, Piacenza, Ravenna, Reggio Emilia e Rimini) e la Città metropolitana di Bologna per nuove piste ciclabili o misure di moderazione del traffico, di cui 8 milioni cofinanziati direttamente dalla Regione con fondi Por-Fesr; 1,3 milioni assegnati all’Emilia-Romagna dal riparto nazionale del Piano per la progettazione di itinerari e piste ciclopedonali e 5 milioni,sempre assegnati alla Regione dalla legge sulla Green economy, per la realizzazione del tratto della Ciclovia del Sole che attraversa otto Comuni fra Bologna e Modena (Mirandola, San Felice sul Panaro, Camposanto, Crevalcore, San Giovanni in Persiceto, Sant’Agata Bolognese, Anzola dell’Emilia, Sala Bolognese), lungo il tracciato ferroviario dismesso della Bologna-Verona.

Le novità della legge
La parola d’ordine è incentivare l’uso della bicicletta, come elemento di mobilità sostenibile urbana ed extraurbana, rete di cui fanno parte anche le ciclovie turistiche nazionali, mettendo in rapporto i tanti settori interessati: territorio, mobilità, ambiente, sanità e prevenzione, welfare, sviluppo rurale, turismo.

In che modo? Prima di tutto con la realizzazione di nuove ciclovie e la messa in sicurezza dei tratti presenti. Ma anche il recupero di stazioni ferroviarie e case cantoniere in struttureche offrirannoservizi per i cicloturisti; noleggio bici e bike sharing; velostazioni; registri per il riconoscimento delle biciclette, parcheggi attrezzati diffusi.

Tra le novità, anche la possibilità di costruire le piste ciclabili anche non in adiacenza alle strade, ma su tracciati differenti. Infatti, la legge 366 del 1998 stabilisce che a fronte della costruzione di nuove strade o di manutenzione di quelle esistenti, vengano previste vie ciclabili esclusivamente in adiacenza, possibilità a volte non praticabile.
E ancora: saranno previstispazi per il deposito biciclette negli edifici residenziali, all’interno delle attività produttive e nei luoghi pubblici. Verranno individuate azioni per la riduzione della velocità e la realizzazione diffusa di nuove “zone 30” (limite chilometrico orario) per agevolare l’intermodalità con i mezzi pubblici, anche con la promozione delle “bici pieghevoli”. I nuovi edifici residenziali dovranno dotarsi di spazi per il ricovero di biciclette in cortile o in aree dedicate. Inoltre, nell’erogazione dei contributi regionali verranno premiati i progetti che prevedono forme di vigilanza anche tramite videosorveglianza, servizi agli utenti (riparazione, gonfiaggio, noleggio) in prossimità delle velostazioni, marchiatura registrata delle biciclette. Mentre, appunto, gli Enti in cui si rileveranno inadempienze nella manutenzione delle proprie infrastrutture e nel sostegno alla ciclabilità, non potranno beneficiare di contributi regionali.

La Rete delle ciclovie regionali
La Rete sarà costituita da numerosi percorsi ciclabili già esistenti, da tratti da raccordare o di nuova realizzazione. Comprenderà anche le ciclovie e gli itinerari storici, a partire dall’Eurovelo, che in Italia coincide per buona parte con la Ciclovia del Sole e i suoi tremila chilometri dall’Alto Adige alla Sicilia, e da Bicitalia, il network a cura della Federazione italiana amici della bicicletta, che racchiude gli itinerari nazionali e sovraregionali. Nella rete vengono poi integrate le piste ciclabili locali e individuati i tracciati ferroviari dismessiin cui realizzare nuove vie per le due ruote ad uso turistico.

La base di partenza è il protocollo d’intesa per lo sviluppo della mobilità ciclopedonale in EmiliaRomagna, siglato nel 2015 dalla Regione con le principali associazioni di settore (Fiab, Legambiente, Uisp Comitato regionale, Wwf) e – novità rispetto alla precedente firma del 2009 – anche Anci e Upi.

Come funzionerà la nuova legge
La Città metropolitana di Bologna, i Comuni e le loro Unioni indicheranno le reti ciclopedonali locali e programmeranno le azioni negli ambiti di loro competenza, legandole agli obiettivi di accessibilità e intermodalità con il trasporto pubblico locale. Nell’ambito del Piano regionale integrato dei trasporti (Prit) verranno individuati i criteri per orientare gli enti locali nelle loro scelte di pianificazione urbanistica. La Regione metterà a disposizione 10 milioni di euro per finanziare gli interventi degli Enti locali. Per favorire la collaborazione tra amministrazioni e associazioni del settore, la Regione promuove un Tavolo regionale per la ciclabilità.

“L’artista non ha mai avuto mani”presentazione libro di Nanni Menetti

Da organizzatori

Domenica 5 Marzo alle ore 18.00 presso la Galleria del Carbone vi sarà la presentazione del libro “L’artista non ha mai avuto mani” scritto da Nanni Menetti, edito da Campanotto editore a cura di Carla Casu. L’artista emiliano col nome di Luciano Nanni insegna Semiotica dell’arte nella Scuola di Specializzazione in Beni Storici Artistici dell’Università di Bologna.
Il breve testo, di “solo” 48 pagine, affronta il tema spesso dibattuto: “L’artista non ha mai avuto mani. Si tratta di un’affermazione che il pubblico in genere comprende se riferita a Duchamp e ai suoi ready-made, vale a dire a cose “trovate” e quindi, ecco, “fatte” dalle mani di altri. Ready-made che poi Duchamp, si sa, si limita a dichiarare, a “battezzare”, arte. Se riferita a Duchamp e, a seguire, a diversi altri artisti nell’arte contemporanea, ma del tutto, per il pubblico, incomprensibile se riferita, come io qui intendo sostenere, a qualsivoglia artista, non solo d’oggi ma anche del passato.” Sarà interessante per i presenti interloquire con lo scrittore e artista sempre molto disponibile al confronto di idee.
La mostra proseguirà fino al 12 Marzo con i seguenti orari: dal mercoledì al venerdì 17.00-20.00; sabato e festivi 11.00-12.30 17.00-20.00; lunedì e martedì chiuso.

Spina dei Capolavori. Domenica 5 marzo ore 15

Da Museo Archeologico Nazionale di Ferrara

Ultima occasione per vedere al Museo Archeologico di Ferrara gli splendidi corredi delle tombe esposte nella mostra “Spina dei Capolavori”: i crateri saranno poi ospiti per un anno al nuovo Museo Delta Antico di Comacchio.

I temi della mostra saranno commentati in una conferenza introduttiva di Paola Desantis, Direttore del Museo, che successivamente illustrerà i corredi in questione e condurrà il pubblico in una visita tematica al museo incentrata sulle tombe emergenti del dosso C.

Iniziativa gratuita, ingresso al museo gratuito (prima domenica del mese)

Ambiente. Regione Emilia-Romagna capofila di Prepair, progetto comunitario per la lotta all’inquinamento. Coinvolti 18 partner, disponibili 17 milioni di euro

Da ufficio stampa

L’assessore Paola Gazzolo: “Le parole d’ordine sono educare, informare e formare la popolazione. Solo insieme possiamo raggiungere l’obiettivo. Con noi anche Lombardia, Piemonte e Veneto con cui stiamo lavorando nell’ambito del Bacino padano”

Bologna – Mettere in campo strategie e azioni concrete per educare, informare e formare la popolazione alla lotta allo smog; e soprattutto farlo insieme, perché solo insieme si può raggiungere l’obiettivo.
A questo punta il progetto europeo Prepair (Po Regions engaged to policies of air), che coinvolge 18 partner nazionali e internazionali tra cui tutte le Regioni del Bacino padano. E sarà proprio l’Emilia-Romagna a coordinare il programma, che può contare su 17 milioni di euro, 10 dei quali messi a disposizione dall’Europa.
A dare l’annuncio dell’attribuzione delle risorse da parte di Bruxelles è stata oggi l’assessore regionale alle Politiche ambientali, Paola Gazzolo, durante il convegno “Bologna città resiliente” promosso dal Comune.

Trasporto di merci e passeggeri, efficienza energetica, combustione di biomasse per uso domestico e agricoltura: sono i campi di intervento individuati per sperimentare azioni di miglioramento della qualità dell’aria, a partire dal Bacino padano, e sostenere il percorso che dovrà portare al pieno rispetto degli standard comunitari in tema di concentrazione di inquinanti. La finalità del progetto, che avrà durata settennale e si concluderà quindi nel 2024, è quella di promuovere stili di vita, di produzione e di consumo più sostenibili, cioè capaci di incidere sulla riduzione delle emissioni; per farlo, il piano individua specifiche azioni di sensibilizzazione e divulgazione rivolte ad operatori pubblici, privati e alle comunità locali.

“L’approvazione del progetto da parte della Commissione europea è un importante risultato di area vasta – ha affermato l’assessore Gazzolo-. Significativa è la presenza al nostro fianco di Piemonte, Lombardia e Veneto, con cui stiamo già lavorando per le azioni di contrasto all’inquinamento nella Pianura padana, e dei tre principali Comuni di quest’area: Milano, Torino e Bologna. Abbiamo a disposizione sette anni di lavoro per far crescere la consapevolezza delle nostre comunità: il problema dell’inquinamento va affrontato insieme, con un approccio integrato capace di andare oltre i confini amministrativi”.
Le Agenzie ambientali delle Regioni coinvolte monitoreranno costantemente e valuteranno l’efficacia delle misure realizzate, con uno scambio continuo di dati e informazioni sullo stato della qualità dell’aria. Un’analisi specifica riguarderà il trasporto transfrontaliero di inquinati tra l’Italia e la Slovenia. L’elaborazione di un apposito modello integrato di valutazione costi-benefici fornirà informazioni utili nell’orientare e aggiornare le politiche attuate.

“Abbattere le emissioni è un obiettivo condiviso e l’Unione europea, finanziando Prepair, riconosce il carattere innovativo della progettualità e dell’impegno messo in campo – ha sottolineato Gazzolo -. La dimensione culturale è fondamentale per vincere la lotta allo smog: ciascuno è chiamato a fornire il proprio contributo, a partire dai comportamenti quotidiani”.

Le azioni previste
Tra le azioni concrete previste dal progetto Prepair, c’è la realizzazione di una piattaforma permanente per la condivisione dei dati, il monitoraggio e la valutazione della qualità dell’aria nel Bacino padano, comprensiva anche degli effetti dell’inquinamento transfrontaliero Italia-Slovenia. Nel settore agricoltura, il programma individua lo sviluppo di uno strumento comune di valutazione delle misure per ridurre le emissioni degli allevamenti; è prevista, inoltre, la diffusione delle buone pratiche per l’utilizzo dei fertilizzanti, anche attraverso l’elaborazione di un sistema di assistenza agli agricoltori per limitare lo spandimento nei periodi a maggior rischio di accumulo di inquinanti in atmosfera.
Ancora, specifiche azioni di formazione sono indirizzate ai professionisti del settore per la progettazione, la manutenzione e il controllo degli impianti di produzione di energia a biomassa; altre riguardano il risparmio energetico e sono destinate a enti locali, operatori economici e cittadini.
Nel campo dei trasporti, si mira ad elaborare strumenti comuni per supportare la mobilità pubblica, elettrica e ciclabile, oltre alla gestione razionale delle merci, anche attraverso l’adozione di azioni pilota e dimostrative.

I partner del progetto
Sono 18 i partner che partecipano al progetto Life Prepair: oltre alla Regione Emilia-Romagna, che svolge il ruolo di capofila e l’ha cofinanziato con 800 mila euro, ci sono Lombardia, Piemonte, Veneto, Friuli Venezia Giulia, Provincia di Trento, Agenzie ambientali di Emilia-Romagna, Lombardia, Piemonte, Veneto, Valle d’Aosta, Friuli Venezia Giulia e Agenzia per l’ambiente della Slovenia; i Comuni di Bologna, Torino e Milano; Ervet e Fondazione Lombardia per l’Ambiente.

Alan Fabbri (Ln): “Carife, ora tutelare gli azionisti e il territorio ferrarese. L’immobilismo del Governo ha gia’ fatto abbastanza disastri”

Da ufficio stampa Lega Nord Emilia Romagna

“Ora la priorità è tutelare gli azionisti”. Alan Fabbri, capogruppo della Lega Nord in Regione, non molla la presa sulla questione Carife, dopo l’acquisizione dello storico istituto estense da parte della banca modenese Bper. “Comprendo la soddisfazione diffusa per il buon esito della trattativa, ma urge trovare soluzioni affinchè i possessori di titoli non subiscano ulteriori vessazioni. Sono sotto gli occhi di tutti i disastri causati dal decreto “salva banche” per i risparmiatori di Carife, così come i danni che ha creato il successivo immobilismo del governo”. Il capogruppo del Carroccio ha più volte ricordato come siano state molteplici le responsabilità per il crac della banca, dal management al regolatore Bankitalia. E come per tutti abbiano pagato i risparmiatori, a simboleggiare la sofferenza causata a tutto il territorio ferrarese. Che deve essere tutelato nella nuova dimensione di Carife: “Prima c’era una fondazione che garantiva la continuità con le realtà locali, ora cosa succederà?” E’ un interrogativo fondamentale e un’esigenza vitale per il futuro di chi, privati e imprese, ha affidato i propri soldi all’istituto. “Carife ha portato in dote all’acquirente oltre centomila nuovi clienti e possibili benefici dal punto di vista fiscale – sottolinea Fabbri – è necessario che Ferrara non venga penalizzata da questo passaggio epocale. La Regione deve attivarsi affinchè questa tutela venga garantita e il governo svegliarsi da un immobilismo che ha fatto solo danni”.

Copparo – teatro ragazzi

Da ufficio comunicazioni

Teatro Evento / Compagnia Gianni Franceschini presentano “Tutto mio!”, spettacolo per i bambini dei nidi d’infanzia, da lunedì 6 a mercoledì 8 marzo, alle ore 10, al Teatro Comunale De Micheli nell’ambito della rassegna Teatro Ragazzi.

Lo spettacolo, di e con Gianni Franceschini, è un’azione scenica sul linguaggio espressivo con brevi scenette tra burattini-bambine/i che mostrano i più comuni conflitti nel gruppo, nelle relazioni interpersonali tra piccoli e come, anche con risposte a volte forti e decise si arrivi a affrontarli, alla fine accettarli e con la presenza di un adulto risolverli.

Oltre 4. 600 visitatori agli impianti di Herambiente nel 2016 di cui oltre 510 nel ferrarese

Da Responsabile presidio comunicazione territoriale Ferrara

Sono oltre 4. 600 visitatori agli impianti di Herambiente nel 2016; di questi, oltre 510 nel ferrarese, tra siti di compostaggio, di selezione e recupero e termovalorizzatore. Registrate circa 64.500 visite alle pagine web sul funzionamento degli impianti, di cui oltre 2.720 alle pagine dedicate ai termovalorizzatori emiliano-romagnoli gestiti dalla società del Gruppo Hera.

Copparo – Iscrizioni scuole infanzia ultimi giorni

Da ufficio comunicazioni

Ultimi giorni di tempo utili per le iscrizioni alle scuole dell’infanzia comunali Cadore e Gulinelli di Copparo per l’anno scolastico 2017/2018. Entro lunedì 6 marzo 2017 presso l’Ufficio Scuola si raccolgono le iscrizioni per i bambini e le bambine nati negli anni 2012-2013-2014. Per informazioni: tel. 0532 864651 – 0532 864648; email: lgoberti@comune.copparo.fe.it oppure ifinetti@comune.copparo.fe.it.

Orari di sportello: lunedì, mercoledì, venerdì: 8.30-13; giovedì pomeriggio 15-17.30.

Lo spettacolo “Gangbank”con Gianluigi Paragone a Ferrara

Da cittadini a 5 Stelle Ferrara

Il giornalista televisivo Gianluigi Paragone presenterà a Ferrara il 23 Marzo presso la Sala Estense in Piazza Municipale il suo ultimo spettacolo dall’esplicativo titolo GANGBANK- Live-

Paragone da tempo nelle sue trasmissioni si occupa di Banche e di Finanza sia a livello Nazionale che Internazionale.

L’occasione di averlo a Ferrara è di quelle da non perdere, sia in considerazione che a Ferrara c’è una delle 4 Banche fallite con tutte le problematiche annesse per gli “azzerati”, sia perchè tutti noi abbiamo a che fare con gli istituti di credito e una maggior consapevolezza dei rischi che si corrono al giorno d’oggi non può che farci bene.

Gli organizzatori della serata, Cittadini 5 Stella di Ferrara e ASP Stelle in Movimento di Codigoro, hanno contenuto il prezzo dell’ingresso a 10 euro, al solo recupero delle spese vive, informano che le prevendite sono curate da Ticketland 2000 ed il sito dove acquistare i biglietti è www.ticketland2000.com dove è possibile inoltre individuare i punti vendita per chi non desidera l’acquisto on line.

In anteprima a Ferrara “God’s not Dead 2”

Da organizzatori

In anteprima per Ferrara, esce oggi (venerdì) il film God’s not Dead 2 (Dio non è morto 2). Prodotto da Dominus Production e ispirato a una vera causa legale, affronta il tema del diritto alla libertà di espressione e di opinione, quando si intrecci con quello alla libertà religiosa. Ambientato in un’aula di tribunale, vede un giovane avvocato difendere un’insegnante di liceo dall’accusa di proselitismo. In gioco, in definitiva, la questione se la fede possa essere un argomento presente anche nella scena pubblica, o viceversa da confinare al privato. Il film sarà in programmazione al cinema san Benedetto da oggi (venerdì) a domenica, e martedì alle ore 21.15 (domenica anche alle 17.30).

movimento5stelle

Il Movimento 5 Stelle sulla questione Dup (Documento Unico di Programmazione)

Da Movimento 5 Stelle Ferrara

Il M5S, pur riconoscendo l’impegno e lo sforzo di assessori e tecnici , ha votato con convinzione sia contro il DUP (Documento Unico di Programmazione), dove vengono esplicitati gli obiettivi politici, strategici ed operativi dall’attuale giunta, sia contro il Bilancio Previsionale 2017-2019, che trasforma tali obiettivi in cifre analitiche.

Oltre a non riscontrarvi una volontà di reale innovazione e coraggio per quanto riguarda le politiche energetiche, ambientali, di smaltimento dei rifiuti e qualità dell’aria, nonché sull’aspetto della sicurezza (sempre più critico), prendiamo atto di criticità nei settori del turismo fluviale (che ha enormi potenzialità di espansione, ma che non decolla mai), nella sanità, nella scarsa volontà di osteggiare la promozione del gioco d’azzardo in manifestazioni con patrocinio municipale e nelle dialettiche di democrazia diretta e partecipata.

Ci siamo trovati di fronte ad una giunta e una maggioranza politica talmente arrogante e abbarbicata ad una pura logica di superiorità di voto numerica, da non essere capace né di ascoltare i cittadini né le proposte dell’opposizione, che vengono ridicolizzate o marginalizzate.

La maggioranza non solo ha rigettato con sufficienza una proposta del M5S che avrebbe poturo dare nuovo impulso al turismo invernale e natalizio (formulata come risoluzione al bilancio) ma non ha nemmeno ritenuto di doverne discutere in apposita commissione consiliare, in un’ottica di confronto partecipato o di dialettica propositiva.

Quando si alzano muri non alle proposte specifiche, ma addirittura all’invito di discuterne assieme all’opposizione,è decisamente un brutto segno. Un segno di sofferenza.

Si chiedeva di esaminare e discutere proposte su nuove modalità di eventi invernali e natalizi ,che in altre città hanno decuplicato il flusso turistico invernale e che guardano oltre il pur apprezzabile incendio del Castello Estense, che non può continuare a restare l’unica attrazione. C’è bisogno di idee nuove!

Meglio lasciare decidere ai soliti noti senza discussione alcuna e ritrovarci con lebancherelle (rimpicciolite e più fredde ), il solito palco , ma con musiche peggiori , il solito incendio castello, con qualche scoppio in meno e qualche luce in più, o una velleitaria e metafisica pista da sci , quella si, nuova proposta tanto coraggiosa quanto inutile.

Nuovo cortometraggio di Edoardo Pappi

Da associazione Ferrara Film Commission

Inizieranno sabato 4 marzo le riprese di un nuovo cortometraggio, sostenuto e patrocinato dalla
Ferrara Film Commission, del giovanissimo e talentuoso Videomaker ferrarese Edoardo Pappi.
Nonostante la giovanissima età (ha solo diciotto anni e frequenta l’ultimo anno al liceo scientifico), Edoardo Pappi ha già le idee chiare e il suo sogno è quello di lavorare nel mondo del cinema e di fare della regia cinematografica la sua professione.
Con un suo corto dal titolo “Gabbia-No” ha partecipato a diversi concorsi dedicati a cortometraggi realizzati da ragazzi vincendo il premio DAMS e il Premio SMEMORANDA , al Sottodiciotto Film Festival di Torino ed ha partecipato alla selezione per il miglior corto ai David di Donatello del 2016.
La Ferrara Film Commission è lieta di poter sostenere questo suo giovanissimo socio nella produzione del cortometraggio “Elaborazione di una madre”.
Una famiglia ( composta da un padre, una madre, un figlio e una nonna) viene sconvolta da un lutto imprevisto. Quello che ne segue sono mesi di ricerca, di elaborazione, di ritrovata serenità.
Tutti i pensieri, i ricordi, le immagini prodotte dalla mente, sono visti sotto gli occhi di un bambino che ha capito troppo velocemente quale sia il significato della morte. La troupe tecnica del corto è composta da: Fabio Possanza, Direttore della Fotografia, dall’operatore Alessandro De Luigi e dal fonico di presa diretta Giampiero Sànzari, con l’aiuto della segretaria di edizione Catia Pignatti e dei soci Maurizio Ganzaroli e Daniela Campaci.
Il cast è composto da: Paolo Garbini del gruppo teatrale e creativo UpStage F.I.C.O., Paola Passarelli e Rita Campalani e prevede la partecipazione straordinaria dell’attore italo coreano Yoon C. Joyce che ha recitato in film e serie televisive in cui è stato diretto da famosi registi italiani e stranieri quali Martin Scorsese, Ridley Scott, Gabriele Salvatores, Leonardo Pieraccioni e molti altri.
Le riprese si concentreranno in varie locations, per la maggior parte nella città di Ferrara, nei prossimi due week-end. Le attrezzature video sono fornite dalla ditta Adcom di Bologna.
Per ulteriori informazioni: Margherita Pasetti, Segretario Ferrara Film Commission
margherita.pasetti@ferrarafilmcommission.it
cel. 349 3607852
www.ferrarafilmcommission.it
info@ferrarafilmcommission.it

Imprese. Porte aperte per accedere a contributi stanziati dal Mise per il rilancio delle aree colpite da crisi in Emilia-Romagna

Da ufficio stampa

Oggi (2 marzo) a Bologna la presentazione del bando. Vi possono accedere aziende di 40 comuni montani dell’Appennino reggiano, parmense, modenese, riminese e della provincia ferrarese. Costi: “Un’opportunità per sostenere espansioni produttive e per aumentare competitività e attrattività delle aree interessate”

Bologna – Le imprese di 40 comuni dell’Emilia-Romagna potranno beneficiare di contributi messi in campo dal ministero dello Sviluppo economico, per sostenere il rilancio di aree colpite da crisi industriali non complesse e di settore. Si tratta di imprese dell’Appennino reggiano (7 comuni), parmense (8), modenese (4), riminese (7) e della provincia ferrarese (16 comuni).

Queste opportunità per le imprese sono state affrontate nel corso di un incontro in Regione, promosso dall’assessore regionale alle Attività produttive Palma Costi, con i rappresentanti delle categorie economiche emiliano-romagnole e gli enti locali interessati. All’incontro, dove sono stati illustrati i criteri e le modalità per accedere al bando, nonché gli elementi premianti per la valutazione dei progetti che avverrà a livello nazionale, hanno partecipato in videoconferenza rappresentanti del Ministero dello Sviluppo economico.

Le aree e i relativi comuni sono già stati definiti dal Mise il quale ha disciplinato le condizioni, le modalità e definito i territori coinvolti per attuare gli interventi per le situazioni di crisi industriale non complessa che presentano, comunque, impatto significativo sullo sviluppo e l’occupazione nei territori interessati. Le imprese potranno presentare le richieste di finanziamento online sulla piattaforma di Invitalia a partire dal prossimo 4 aprile.
Ai contributi, la cui dotazione finanziaria complessiva è di 80 milioni di euro con procedura ?open-call″, potranno accedere imprese di 1.870 comuni di 18 regioni (sono escluse Trentino Alto Adige e Valle d’Aosta).

“Si tratta di un’opportunità per sostenere espansioni produttive che facciano crescere la competitività e l’attrattività delle aree con maggiori difficoltà del nostro territorio. Per questo– ha affermato l’assessore Costi- abbiamo ritenuto utile favorire la conoscenza di questo strumento, considerando fondamentale il ruolo di informazione degli enti locali e delle associazioni imprenditoriali”.

Le agevolazioni previste dalla Legge 181/89, articolate in contributo a fondo perduto e mutuo agevolato, sono destinate alle piccole, medie e grandi imprese già costituite in forma di società di capitale. Sono finanziabili programmi di investimento produttivi, per la tutela ambientale, per l’innovazione dei processi e dell’organizzazione, nei settori manifatturiero, estrattivo, energetico, servizi alle imprese di ricettività turistica.
Le imprese che presentano progetti di investimento di almeno 1,5 milioni di euro per l’ampliamento, la ristrutturazione e la delocalizzazione degli stabilimenti produttivi, creando nuovi posti di lavoro, possono ottenere contributi a fondo perduto e mutui a tasso agevolato fino al 75% delle spese ammissibili.

L’uso della bicicletta – iniziativa di prevenzione

Da Prefettura di Ferrara

Il tema del corretto uso della bicicletta è uno degli argomenti su cui quest’anno si accentra maggiormente l’attenzione dell’Osservatorio provinciale per la sicurezza stradale, l’organismo, coordinato dalla Prefettura, di cui fanno parte Enti e Amministrazioni del territorio a vario titolo interessati ai temi della prevenzione dell’incidentalità stradale.

Peraltro Ferrara è la “città delle biciclette” e quindi l’argomento risulta quanto mai attuale, anche in considerazione di una certa propensione a fare spesso un uso disinvolto delle due ruote, causa, non infrequente, di incidenti stradali come purtroppo confermato anche dalle rilevazioni statistiche.

In tale contesto, per i prossimi mesi di Marzo, Aprile e Maggio, le Polizie Municipali dei Comuni della provincia effettueranno contestualmente mirati controlli sul corretto utilizzo della bicicletta nel rispetto del codice della strada nei seguenti periodi: 6-11 marzo / 3-8 aprile / 8-13 maggio.

Inaugura a Ferrara Intimissimi Uomo – marchio storico del franchising – sabato 4 marzo ore 11 (via Canonica)

Da ufficio stampa

Apre a Ferrara Intimissimi Uomo, marchio storico del franchising: il taglio del nastro sarà sabato 4 marzo alle ore 11.00 (la stampa è invitata) in via Canonica di fronte al punto vendita di Intimissimi Donna.
L’apertura di Intimissimi Uomo è a cura dell’imprenditore Alessandro Lucci e della moglie Romina Trevisan che spiegano: “E’ una sfida imprenditoriale che affrontiamo con entusiasmo e passione: festeggiamo la nostra presenza da 20 anni in Ferrara con questo secondo punto vendita” che si unisce ad altri tre presenti a Comacchio.
“Un nuovo punto vendita rende viva la città – asserisce Davide Urban direttore generale di Ascom Ferrara che ricorda -, Tramite Assofranchising Confcommercio, è in funzione dal gennaio 2015 a Ferrara un nostro sportello dedicato alla formula del franchising fornendo consulenza ad hoc”. Il servizio mette inoltre in contatto e valuta possibili scenari di lavoro tra i futuri imprenditori (in termine tecnico franchisee) con le catene commerciali dei grandi brand (franchisor).

Carife. Calvano (Pd): “Acquisizione da parte di BPER sia occasione per ripartire”

Da ufficio stampa Gruppo Partito Democratico

Nelle ultime ore ho scambiato tantissimi messaggi e telefonate con dipendenti della banca e rappresentanti del mondo sindacale con i quali, in questi mesi, ho condiviso il confronto e l’impegno per portare a termine, facendo ciascuno la propria parte, il progetto di acquisizione di Nuova Carife da parte di un altro istituto di credito. Oggi è giunta la conferma che sono stati compiuti passi in avanti molto significativi per concretizzare finalmente l’acquisizione da parte di BPER.

La vicenda Carife ha lasciato una ferita enorme in città e in tutto il territorio Ferrarese. Ne sono ben consapevoli i risparmiatori così come i dipendenti che sono rimasti e quelli che lasceranno l’azienda. Ne dobbiamo essere consapevoli tutti, a livello istituzionale, politico ed economico-produttivo.

Ora l’acquisizione deve trasformarsi in un’occasione di ripartenza per la banca, per il territorio e per tutta l’economia locale che negli ultimi anni ha sofferto tantissimo e confido che BPER su questo possa dare il suo importante contributo.

Con il suo arrivo le relazioni tra il Ferrarese e il Modenese si stanno ulteriormente rafforzando. Ne sono testimonianze tangibili il progetto della Cispadana e quello di valorizzazione e promozione turistico-culturale del Ducato Estense. Su questo fronte, così come con la nuova Destinazione Turistica Romagna e con il rapporto sinergico con la Città Metropolitana di Bologna, si può tracciare un nuovo progetto di sviluppo per Ferrara.

Classica d’ascolto domenica 5 marzo ore 15,30 ingresso libero. Il Pianoforte: evoluzione tecnica e musicale

Da associazione musicisti di Ferrara

Per il quinto anno consecutivo, allo scopo di promuovere la cultura e l’educazione musicale in tutte le sue forme, l’Associazione Musicisti di Ferrara-Scuola di Musica Moderna, in collaborazione con il Comune di Ferrara-Assessorato alle Politiche e Istituzioni Culturali, Assessorato Politiche per i Giovani ed il Teatro Comunale Claudio Abbado, organizza una serie di 7 appuntamenti nell’Aula Magna Stefano Tassinari della Scuola di Musica Moderna di Ferrara in via Darsena 57; gli incontri hanno come temi la guida all’ascolto della Musica Classica.

La collaborazione con il Teatro Comunale di Ferrara prevede tariffe agevolate per i soci AMF all’interno della Stagione concertistica di Ferrara Musica; da quest’anno la programmazione è stata pensata per anticipare con nozioni di carattere storico musicale gli appuntamenti che si svolgeranno presso il Teatro.

La finalità di questi appuntamenti è quella di rendere evidente l’attualità di una tradizione che troppo spesso è a torto considerata d’elite o “anacronistica”, ma che di fatto costituisce le fondamenta del nostro linguaggio musicale e del nostro patrimonio culturale.

l’ingresso è libero

Domenica 5 marzo ore 15,30. Il Pianoforte: evoluzione tecnica e musicale.

a cura di Antonello Giovannelli

Sabato 04 marzo, ore 21.30 Crossroads & Ferrara in Jazz

Da ufficio stampa

Sabato 4 marzo, lo spirito dei grandi si rinnova nella musica di James Brandon Lewis. Il talentuoso sassofonista di Buffalo, alla guida del trio completato da Luke Stewart al contrabbasso e Warren “Trae” Crudup III alla batteria, inaugura il primo appuntamento 2017 firmato Crossroads & Ferrara in Jazz.

Sabato 4 marzo (ore 21.30), a varare il primo appuntamento firmato Crossroads & Ferrara in Jazz, spetta al trio guidato dal sassofonista d’oltreoceano James Brandon Lewis, una delle promesse più significative del jazz attuale. Completano la formazione Luke Stewart al contrabbasso e Warren “Trae” Crudup III alla batteria.
Nella musica di Lewis, volta a scandagliare in profondità il linguaggio della tradizione afroamericana, si rinnova lo spirito dei grandi. Veemente improvvisatore dai fervidi assoli ricchi di idee, Lewis possiede chiare doti progettuali che gli consentono di riorganizzare con personalità un’ampia gamma di riferimenti, con particolare attenzione a quello relativo al free jazz.
Nativo di Buffalo, classe 1983, Lewis si è spostato da una costa all’altra degli Stati Uniti, studiando e suonando con musicisti capaci di indirizzarne bene l’innata musicalità, da Joshua Redman a Charlie Haden e Matthew Shipp. Trasferitosi a New York, Lewis ha trovato un forte sostegno alla sua carriera alla Sony, che lo ha scritturato per la sua etichetta di punta per le nuove produzioni in campo jazzistico, la Okeh Records.
Ha condiviso il palcoscenico con musicisti come Benny Golson, Geri Allen, Wallace Roney, oltre che con importanti figure della scena gospel. Contemporaneamente frequenta circoli di ben altro indirizzo musicale, assai più sperimentali: William Parker, Gerald Cleaver, Marilyn Crispell, Cooper Moore…
I prossimi appuntamenti realizzati in collaborazione con la prestigiosa kermesse itinerante sono con il Passport 4et feat. Joe Chambers (11/03) e lo Steve Coleman “Reflex” (01/04).
Per informazioni e prenotazione cena 0532 1716739 dalle ore 12:00 alle ore 20:00.

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