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Mese: Aprile 2017

C.S. – Scrutatori per le prossime consultazioni elettorali – rettifica di scadenza del termine

Da Comune di Comacchio

In merito all’avviso pubblico rivolto ai cittadini già iscritti all’Albo degli scrutatori che intendono candidarsi a svolgere le funzioni di scrutatore in occasione delle prossime consultazioni elettorali, l’Amministrazione Comunale informa che il termine di presentazione della domanda è prolungato fino alle ore 12 di mercoledì 10 maggio in quanto l’Ufficio Centrale per il Referendum presso la Corte di Cassazione ha sospeso con effetto immediato le operazioni relative ai Referendum che erano stati indetti per domenica 28 maggio 2017. Le candidature pervenute saranno, infatti, valide per le sole elezioni comunali indette per domenica 11 giugno 2017 e per l’eventuale turno di ballottaggio di domenica 25 giugno.
Coloro che sono già iscritti al suddetto albo e che risultano disoccupati/inoccupati ed iscritti alle liste di collocamento del Centro per l’Impiego e/o studenti, iscritti a scuola secondaria o a facoltà universitaria, devono presentare domanda in cui dichiarano di essere in possesso di uno dei due citati status, servendosi del fac-simile, reperibile sul sito del Comune oppure presso l’Ufficio Elettorale, oppure presso l’Ufficio per le Relazioni con il Pubblico. Le domande compilate dovranno pervenire entro il termine previsto (farà fede il timbro postale) all’U.R.P. (Piazza Folegatti, 15 – primo piano) o presso le delegazioni comunali di San Giuseppe (dal lunedì al mercoledì, in via Lido di Pomposa 64) e Porto Garibaldi (dal giovedì al sabato, Piazza Don Giovanni Verità 3), oppure tramite posta elettronica certificata al al seguente comune.comacchio@cert.comune.comacchio.fe.it
Le informazioni dettagliate sono riportate nell’avviso pubblico disponibile all’Albo pretorio online e nella home page del sito comunale, all’indirizzo www.comune.comacchio.fe.it.

A festa dei suoni d’Irlanda – Bondeno(FE) 25-27 Agosto 2017

Da ufficio stampa Eire

Sul palco del festival quest’anno Usher Island, Breaking Trad, Frankie Gavin e poi oltre 40 session con musicisti di fama internazionale, laboratori e feste da ballo e anche quest’anno il Festival beneficerà del prezioso contributo del Culture Ireland e del Comune di Bondeno

“Uno dei più importanti festival europei dedicati alla musica e alla danza tradizionale irlandese”, così scrive Fiona Heywood sulle pagine di The Living Tradition, la più importante e prestigiosa rivista irlandese dedicata alla musica tradizionale. Che Eire! La Festa dei Suoni d’Irlanda avesse fatto il salto di qualità diventando un evento ormai fondamentale e attesissimo del panorama internazionale ce n’eravamo accorti ormai da tempo, soprattutto grazie alle decine di musicisti di grande prestigio che ogni anno ci pregavano di poter tornare.

Poi, però, il prestigio del festival si è concretizzato anche sul fronte istituzionale, quando il Culture Ireland, l’ente governativo irlandese che promuove l’arte e la cultura irlandese nel mondo, ha voluto contribuire ufficialmente all’evento, contributo che è stato appena confermato anche per la prossima edizione del festival che si terrà a Bondeno dal 25 al 27 agosto prossimo. Una collaborazione davvero illustre alla quale si aggiunge anche quella del Comune di Bondeno che ha compreso quanto fondamentale sia diventata questa manifestazione per il prestigio della comunità e per la promozione del territorio.

Ed il programma della prossima edizione di Eire! sarà ovviamente all’altezza delle attese. Saranno gli Usher Island i protagonisti del concerto di sabato 26 agosto, la band formata da alcune leggende viventi della musica irlandese come Donal Lunny, Andy Irvine, Michael Mc Goldrick, John Doyle e Paddy Clackin, concerto che verrà aperto da un’altra grande band, i Breaking Trad guidati da Niall Murphy. Ma i grandi nomi della prossima edizione di Eire! non sono finiti, la sorpresa più grande, infatti, è la partecipazione appena confermata di Frankie Gavin, storico violinista della band De Dannan che suonerà in concerto al festival venerdì 25.

Il cuore del festival, oltre ai concerti, sarà ancora una volta costituito dalle oltre 40 session programmate nei vari locali di Bondeno alle quali parteciperanno decine di grandissimi musicisti del panorama internazionale ed italiano con un session trail di tutto rispetto. Spazio, ovviamente, anche alle danze con i laboratori e le feste da ballo serali con danze tradizionali irlandesi e balfolk.

Altra importantissima novità dell’edizione 2017 di Eire! La Festa dei Suoni d’Irlanda sarà il Bondeno Festival Tv Streaming, una web tv realizzata grazie al supporto di soluzioni.info e di Andrea Samaritani che trasmetterà live sulla pagina Facebook ufficiale del festival tutti gli eventi principali, i concerti, le session, oltre ai reportage quotidiani e alle interviste ai protagonisti che verranno curate da Tristan Rosenstock della tv irlandese TG4.

Un giuramento,un’impresa,un motto

Da Associazione Arch’è

Continua anche domenica 30 aprile 2917, dalle 15.30 alle 18.30 , l’apertura primaverile del giardino di corso Ercole Id’Este 25a. Alle 16.30 è prevista una conversazione a cura dell’associazione Arch’è , sul tema ” Un giuramento, un motto, un’impresa ”

Alcune incisioni ancora leggibili sulla scalinata del portale di palazzo da Castello-Prosperi-Sacrati, risalenti alla fine del ‘400, sarebbero collegabili ad un accordo tra l’ archiatra ducale Francesco da Castello e il conte Bonifacio Bevilacqua, suo ricco dirimpettaio.
Nel 1621 il cronachista M.A Guarini, nel suo “Compendio…”, racconta di una contesa tra i due potenti in merito all’altezza dei loro palazzi che si fronteggiavano sull’antica via degli Angeli: il conte Bonifacio si sarebbe impegnato a non sopraelevare ulteriormente la sua dimora solo nel caso in cui avesse fatto una riverenza davanti al palazzo dell’archiatra, cosa che Francesco da Castello riuscì ad ottenere con un ingegnoso espediente.
Il motto “credo” e l’impresa di un castello, che si ripetono nell’infradosso dell’ultimo scalino del portale, ricorderebbero l’episodio.

Con questo quinto incontro primaverile l’Associazione Arch’è, in convenzione con il liceo Ariosto, fa conoscere ai visitatori un ulteriore frammento della storia del Quadrivio rossettiano e dei suoi palazzi.
Il cancello è aperto tutte le domeniche di primavera dalle ore 15.30 alle ore 18.30. L’ingresso è gratuito. Chiuso in caso di maltempo.

“Compleanno d’autore 2017” a Tresigallo

Da biblioteca comunale di Tresigallo

Dopo l’anteprima del 12 aprile con la presentazione del libro di Stefano Muroni che ha visto la partecipazione di oltre 100 persone,
prende il via il programma “Compleanno d’autore 2017″ a Tresigallo presso la Casa della Cultura: la biblioteca festeggia un compleanno importante nella Casa della Cultura:
10 anni!!!
Primo appuntamento 5 maggio con Elisa Mantovani ” La strega della nebbia” romanzo d’esordio, un giallo ambientato a Ferrara; il 12 maggio Ivan Furlanetto scrittore bolognese che ambienta il suo nuovo romanzo giallo “Mercoledì nero: il caso del legionario assassinato” sul litorale ferrarese, tra Lido di Pomposa e Lido degli Scacchi e infine ultimo appuntamento 9 giugno ritorna “a casa” Diego Marani, lo scrittore tresigllese, con “Vita di Nullo” romanzo della provincia italiana, una ballata intensa cantata da eroi troppo grandi per le piazze in cui abitano.

Il 19 maggio cena alla Lanterna per festeggiare il compleanno della biblioteca tutti insieme, menù di pesce a 20 euro tutto compreso. Siete tutti invitati!!!
Per info e prenotazioni: Biblioteca 0533-607761

I concerti di primavera a Vigarano Mainarda

Da organizzatori

I fiati del Conservatorio Frescobaldi | domenica 30 aprile ore 20.30
Chiesa di Vigarano Mainarda

Flauti e clarinetti, il concerto del 30 aprile porta a Vigarano Mainarda “I fiati del Conservatorio Frescobaldi”. Suddivisi in tre diverse formazioni, durante la serata sotto la direzione Gianluca Roversi, docente di musica d’insieme per fiati del Conservatorio, nella Chiesa di Vigarano Mainarda si susseguiranno tre gruppi: il trio di clarinetti (2 clarinetti e clarinetto basso), il quartetto di flauti e il quintetto a fiati classico (flauto, oboe, clarinetto, corno e fagotto). Dall’opera del compositore ungherese Ferenc Farkas alle musiche di Johann Strauss, passando per alcuni brani tratti dallo Schiaccianoci di Pëtr Il’ič Čajkovskij, non è detto che il repertorio non arrivi a toccare anche note più leggere, con accenni alla musica jazz.
La rassegna, promossa dal Comune di Vigarano Mainarda e dal Conservatorio “Frescobaldi” di Ferrara, si concluderà con l’ultimo concerto il 14 maggio, sempre alla chiesa di Vigarano Mainarda.

Presentazione rassegna cinematografica “Denis Villeneuve”.

Da Organizzatori

Il 6 ottobre arriverà su tutti gli schermi del mondo uno dei seguiti più attesi e, al tempo stesso, temuti degli
ultimi trent’anni, Blade Runner 2049. Alla guida del progetto Denis Villeneuve.
Chi è esattamente Villeneuve? Feedback cinema tenterà di spiegarvelo in quattro incontri il prossimo
maggio, attraversando la sua carriera e analizzando i suoi primi film ancora inediti in Italia, in cui ha già
lucidamente espresso la sua affascinante poetica che poi il nostro pubblico ha imparato ad apprezzare nei
più recenti La donna che canta, Prisoners, Sicario ed Arrival.
Ad arricchire la rassegna, un’introduzione video speciale del direttore di FilmTV Giulio Sangiorgio che sarà
proiettata il 2 maggio.
Programma della rassegna
Martedì 2 maggio
UN 32 AOÛT SUR TERRE / 32 agosto sulla terra
Canada, 1998
Martedì 9 maggio
MAELSTRÖM / Maelstrom
Canada, 2000
Martedì 16 maggio
POLYTECHNIQUE / Politecnico
Canada, 2009
Martedì 23 maggio
ENEMY / Nemico
Canada/Spagna 2013
La rassegna si terrà alle ore 21.00 presso la Video-Biblioteca Vigor, Via Previati 18 a Ferrara.
Ingresso libero, riservato ai Soci Feedback.

C.S. Tuto il programma per il gran finale di Nero Laguna.

Da comune di Comacchio

Dopo lo straordinario successo che questa sera hanno incassato “Le signore in noir” Barbara Baraldi, Marilù Oliva e Cristina Marra e, a seguire, “I Maestri del giallo italiano” Carlo Lucarelli e Maurizio De Giovanni, il festival letterario NERO LAGUNA, si avvia domani, domenica 30 aprile 2017, al gran finale. Nella rassegna, diretta da Marcello Simoni, a partire dalle ore 11, un mare di libri noir invaderà la Piazzetta Trepponti, grazie agli stand allestiti dagli editori Argentodorato, Carmelina, Este Edition, Frilli, Leone e Safarà, i quali si presenteranno al pubblico in compagnia di alcuni loro scrittori. Alle ore 17 Franco Forte e Matteo Strukul si addentreranno nei “Misteri della storia”, dialogando con la giornalista Cinzia Boccaccini e con la scrittrice e giornalista Lucia Felletti. Alle ore 18.30 il pubblico sarà proiettato dal giornalista de “La Nuova Ferrara” Davide Bonesi “Sulla scena del crimine”, grazie alla partecipazione straordinaria della criminologa Roberta Bruzzone. Per tutta la giornata si potranno effettuare visite gratuite a Palazzo Bellini alla mostra “Lettere da Pompei”, per contemplare i reperti, mai esposti in pubblico, provenienti dagli scavi di Pompei ed Ercolano. Nell’antica pescheria proseguono inoltre l’esposizione fotografica, curata da Diego Zanella e la Libreria del Festival, a cura della Libreria Le Querce del Lido degli Estensi e della Cartolibreria Spadoni di Comacchio. In Piazza Folegatti, infine si potranno sfogliare ed acquistare libri gialli e noir, nonchè incontrare autori ospiti degli editori, nell’ambito della Fiera della piccola e media editoria. “Da questo ponte, che ha 400 anni vedo una piazza viva, partecipe, dove finalmente di parla di libri. E’ un sogno – ha dichiarato il direttore artistico Marcello Simoni -, che coltivavo da ragazzo.”
Tutte le iniziative sono naturalmente ad ingresso gratuito. La prima edizione di Nero Laguna è stata organizzata dal Comune di Comacchio, con il pieno coinvolgimento della biblioteca “L.A. Muratori” e dei suoi dipendenti, il direttore Davide Tomasi, la bibliotecaria Barbara Spagnolo e l’animatrice culturale Anastasia Rizzoni, con il contributo ed il Patrocinio dell’Istituto per i beni artistici, culturali e naturali della Regione Emilia Romagna e di DeltaCinematica, Ingranaggi Culturali, Libreria Le Querce del Lido Estensi, Libreria Spadoni di Comacchio, Istituto “Remo Brindisi” del Lido degli Estensi, Cooperativa Le Pagine, Marasue e Bper.

Ordine del Giorno su riduzione degli orari e dei giorni di apertura della Pinacoteca Nazionale di Ferrara

Da M5s Ferrara

Come ampiamente evidenziato sulla stampa locale, i cittadini ferraresi apprendono con un misto di
tristezza e incredulità che la Pinacoteca nazionale di Ferrara al Palazzo dei Diamanti subirà drastiche
riduzioni di orario, con addirittura tre giorni di chiusura settimanale, per problemi di personale afferenti in
parte anche al mancato turnover dovuto ai pensionamenti.
Insomma, per dirlo in parole povere, chi va in pensione non viene sostituito per i criminali vincoli di matrice
europea supinamente accettati dall’attuale Governo e dai precedenti: Fiscal Compact, pareggi di bilancio
colpevolmente recepiti nella nostra costituzione e da tutte le altre “sigle” di mamma Europa che arricchisce
la finanza e le banche private a forza di Quantitative Easing e impoverisce i cittadini a colpi di bail-in. Per chi
non se ne fosse ancora accorto, le cause prime dei tagli ai servizi sociali (in questo caso alla cultura) hanno
la loro genesi a Bruxelles e Francoforte.
Quindi, man mano che i dipendenti vanno in pensione si riduce l’offerta culturale nei musei statali, come la
nostra Pinacoteca. Un “bravo” al ministro Franceschini e al suo Partito.
Per questo ci associamo alle forti critiche di Vittorio Sgarbi nei confronti di questo provvedimento che, da
qualsiasi parte lo si guardi, si concretizza in una diminuzione dell’offerta museale della nostra Città, anche
se, secondo il direttore della Pinacoteca Toffanello, non ci sono per il momento altre alternative.
Ma proprio dalle dichiarazioni di Toffanello veniamo a sapere cos’altro bolle in pentola come obiettivo
secondario. L’esternalizzazione del servizio di sorveglianza notturno (che richiede attualmente la presenza
di quattro dipendenti della Pinacoteca) ad una agenzia privata, naturalmente con il solito pretesto del
contenimento della spesa, dell’efficienza dei servizi e dell’ottimale utilizzo del personale. Ormai ci siamo
abituati a questa logica falsamente virtuosa delle esternalizzazioni selvagge e, sempre comunque e
dovunque, il M5S rifiuta e rimanda al mittente.
In questo frangente non vorremmo davvero essere nei panni dell’assessore Maisto, il quale magnifica
continuamente incrementi dell’offerta museale, aumento di arrivi e presenze e boom di biglietti proprio,
ironia della sorte, al Palazzo dei Diamanti.
Ne approfittiamo inoltre, anche se il tema meriterebbe maggiori approfondimenti, nel prendere una
posizione decisamente contraria al paventato trasferimento della Pinacoteca dal Palazzo dei Diamanti al
Castello Estense, negli spazi, tutti da riadattare, dell’attuale Amministrazione Provinciale. Anche se, a
quanto pare, sono già stati praticamente stanziati 7 milioni di euro per tale inopportuno trasloco, crediamo
che non sia proprio il caso di concentrare negli spazi del monumento già più frequentato della nostra Città
(e nel quale una visita appropriata e accademicamente corretta dura almeno un’ora e mezza, due ore
volendo includere prigioni e altana della Torre dei Leoni) una elevata quantità di dipinti dall’elevato tasso
artistico. Troppa concentrazione di opere d’arte in un unico spazio museale nuocerebbe, a nostro parere,
all’offerta museale stessa, che invece dovrebbe continuare ad essere virtuosamente decentrata, non solo
mantenendo la Pinacoteca negli spazi adeguatamente strutturati del Palazzo dei Diamanti, ma incentivando
proprio l’offerta museale nelle adiacenze del crocevia rossettiano, magari utilizzando anche gli spazi sotto o
male utilizzati del Palazzo Prosperi Sacrati.
Ma ve li immaginate i cicli di affreschi superstiti del cosiddetto maestro di San Bartolo e del maestro delle
storie di Sant’Agostino del XIII e XIV secolo (al momento nello splendido salone d’onore della nostra
Pinacoteca) nel Castello? Non provateci neanche!

Protezione civile. Al via dal 2 maggio il nuovo portale Allerta meteo Emilia-Romagna. Procedure più rapide ed efficaci per informare e intervenire in caso di maltempo, alluvioni, frane, ondate di calore

Da Regione Emila Romagna

Consultabile on line una mappa interattiva nella quale un codice colore – verde, giallo, arancione e rosso – indicherà la gravità del rischio

Bologna – Rendere più veloci, efficaci e complete le comunicazioni in caso di situazioni di calamità o di emergenza sul territorio regionale: dai temporali alle alluvioni, al rischio frane.

Dal 2 maggio diventa pienamente operativo, seppure in fase sperimentale, il portale Allerta meteo Emilia-Romagna. Un unico spazio web che consentirà ad amministratori, cittadini e operatori, di trovare i documenti previsionali e di monitoraggio, consultare le mappe del rischio e i piani comunali di protezione civile.
Con il nuovo portale, si avrà soprattutto la possibilità di avere sott’occhio gli scenari degli eventi meteo previsti, in ogni porzione del territorio, geolocalizzando su una mappa dell’Emilia-Romagna, in scala verde, gialla, arancione e rossa, i rischi attivi nella zona di proprio interesse e seguire l’evolvere dei fenomeni.

La piattaforma multimediale della Regione Emilia-Romagna sarà attiva 24 ore su 24 e consentirà di rendere ancora più tempestiva l’attivazione delle situazioni di allarme e la trasmissione delle informazioni, per poter intervenire nel modo più efficace.

Verde, giallo, arancione, rosso:
un codice colore per i diversi livelli di rischio

Una delle novità del portale è rappresentata dal codice colore che permetterà di avere in modo immediato la percezione della situazione in atto. Dunque verde, giallo, arancione e rosso per indicare i livelli di criticità legati a tutti i rischi oggetto di allertamento: idraulico (piene e allagamenti), idrogeologico (frane e temporali) e quelli dovuti agli altri fenomeni meteo: mareggiate, stato del mare al largo, vento, temperature estreme (gelo e ondate di calore), neve, ghiaccio e gelicidio.
Il codice colore verrà utilizzato nel documento unico che sarà predisposto quotidianamente da Arpae Servizio Idro Meteo Clima e dall’Agenzia per la Sicurezza territoriale e la Protezione civile della Regione, in collaborazione con il Servizio geologico sismico e dei suoli (per le valutazioni sugli effetti che il maltempo può avere sui dissesti) e i Carabinieri forestali (per il monitoraggio del rischio valanghe).

Cosa cambia per i Comuni
I Comuni dell’Emilia-Romagna,che si trovano in una delle 8 zone (o 15 sottozone di allertamento) in cui è suddivisa la regione, per la quale si attiva un codice colore giallo, arancione o rosso per la previsione di uno dei nove rischi contemplati, riceveranno tramite e-mail e sms di notifica la “nuova” allerta di protezione civile.
Le nuove procedure contengono corrispondenze precise tra codice colore e fase operativa da attivare per fronteggiare il possibile evento calamitoso: questo automatismo è il principale riferimento a disposizione dei sindaci per valutare quali misure di prevenzione e autoprotezione adottare per il loro territorio e le relative cittadinanze.

In particolare: colore giallo significherà per gli amministratori la necessità di fare scattare almeno la fase di attenzione, colore arancione il preallarme, rosso l’allarme.

A seconda della situazione i Comuni metteranno in pratica specifiche azioni concrete previste nei propri piani comunali di protezione civile a salvaguardia della popolazione, delle attività produttive e del loro territorio, in relazione anche a specifici scenari del loro territorio. Qualche esempio: avvisi ai cittadini, monitoraggio degli argini o chiusura di ponti e strade per rischio di piena; reperibilità dei tecnici comunali; in inverno, in caso di neve, uscita dei mezzi spargisale.

Nel corso di eventi idrologici potenzialmente calamitosi, i Comuni riceveranno sms ed e-mail di notifica quando la rete dei pluviometri o degli idrometri gestita da Arpae registrerà un superamento di quelle soglie che espongono il territorio al rischio di allagamenti ed esondazioni.

Il portale si propone come lo strumento operativo per allertare i Comuni. Per i cittadini è possibile iscriversi, indicando una o più località di interesse, sulla cui situazione potranno venire avvisati dai Comuni che decideranno di adottare questo sistema di comunicazione./PF

Martedì 2 maggio | Le musiche di Schumann e Liszt a Palazzo Bonacossi, al pianoforte Luigi Di Ilio

Da conservatorio di Ferrara
Martedì 2 maggio alle 18 in via Cisterna del Follo 5, Ferrara
Le musiche di Schumann e Liszt a Palazzo Bonacossi

Anni di pellegrinaggio, album scritti foglio dopo foglio. Per il primo appuntamento di maggio, a Palazzo Bonacossi (via Cisterna del Follo 5, Ferrara), martedì 2 maggio alle 18, il Conservatorio “Frescobaldi” di Ferrara propone “…Ma io questi pezzi li (ri)conosco!”, un avventuroso viaggio alla scoperta delle musiche di Robert Schumann, con Albumblätter op. 124, e di Franz Liszt, con Années de pèlerinage – Suisse, Chapelle de Guillaume Tell, Les cloches de Genève e Vallée d’Obermann. A eseguirle al pianoforte sarà Luigi Di Ilio al pianoforte.

Palazzo Bonacossi valorizza la musica, ospitando la quinta edizione della rassegna promossa dal Conservatorio “Frescobaldi” di Ferrara in collaborazione con i Musei Civici d’Arte Antica. “I Concerti di Palazzo Bonacossi” racchiudono un vasto repertorio e sono pensati per rendere accessibile a tutti la musica, con concerti gratuiti e aperti alla città, a cura di docenti e allievi dell’istituto d’alta formazione musicale.

Andrea Ghisellini presenta la rivista “La Piê” (Editrice la Mandragora)

Da Ibs Ferrara

Dialogo con il Direttore della rivista
Antonio Castronuovo

“La Piê” è un’antica rivista di cultura romagnola che, fondata da Aldo Spallicci nel 1920, si colloca tra le più antiche riviste italiane ancora in vita. Di grande formato, è dotata di una veste grafica caratteristica con copertina xilografica che per tradizione raffigura un tema popolare. Le sue pagine raccolgono articoli redatti dalle migliori firme della pubblicistica regionale: una finestra che si apre a cadenza bimestrale sulla ricchezza storica e umana della Romagna, della Romagna Estense e anche di Ferrara. È oggi diretta dallo scrittore Antonio Castronuovo.

«La Piê, caso unico di pubblicazione culturale locale che viene stampata da ormai cento anni e si caratterizza per le opere grafiche originali in copertina» (Paolo Martini, «Corriere della Sera – Sette»).
Andrea Ghisellini, giornalista professionista dal 1978. Dopo aver collaborato con il quotidiano La Gazzetta di Ferrara, dal 1976 ha lavorato per il quotidiano il Resto del Carlino, a capo della redazione romagnola (Rimini, Ravenna, Forlì, Cesena) delle pagine di Cultura e Spettacoli dal 1978 al 1994. Tra il 1986 e il 2009 ha ricoperto incarichi di vice capocronista e capocronista presso le redazioni di Rimini, Imola e Ferrara de Il Resto del Carlino. Dal 1978 al 1986 é stato corrispondente da Rimini del quotidiano Il Giorno. In congedo volontario dal 2010, collabora attualmente con altri quotidiani e riviste, tra cui La Piê, la rivista letteraria fondata da Aldo Spallicci in Romagna nel 1920.

Antonio Castronuovo è saggista e traduttore dal francese. Dirige da molti anni “La Piê” e collabora con parecchie riviste. Tra i suoi saggi Macchine fantastiche (Stampa alternativa 2007), Ladro di biciclette: cent’anni di Alfred Jarry (Stampa alternativa 2008), Alfabeto Camus (Stampa alternativa 2011), Aforismi del Novecento (Stampa alternativa, 2015), Ossa cervelli mummie e capelli (Quodlibet 2016).
Tra le sue ultime traduzioni: L’incendio e altri racconti di Irène Némirovsky, Fisiologia del flâneur di Louis Huart. Ha curato Nebbia di Miguel de Unamuno (Rizzoli bur 2008), La commedia dei filosofi di Albert Camus (Via del Vento 2010).

Karl Marx torna a Soho

Istituto Storia Contemporanea Ferrara

l’istituto storia contemporanea e Ferrara OFF festeggiano insieme i lavoratori

Dopo una lunga serie di proteste nell’aldilà, Karl Marx ottiene la possibilità di tornare sulla terra per riscattare il suo nome e la sua reputazione. Lo interpreterà Marco Sgarbi senza risparmiarsi, all’interno del Chiostro di Santo Spirito, lunedì 1 maggio, alle 17.30. In occasione della Festa dei lavoratori, l’Istituto di Storia Contemporanea e il Teatro Ferrara Off presenteranno “Marx a Soho”, di Howard Zinn, adattato e diretto da Giulio Costa. Lo spettacolo è coprodotto da Arkadis e Fondazione Aida.

Purtroppo però, per un errore burocratico, invece di arrivare nella Soho londinese dove viveva con la famiglia, Marx capita nella Soho newyorchese, uno dei centri nevralgici dell’economia mondiale contemporanea. È un Marx malinconico e sarcastico, portato al ricordo del passato e alla critica dei trionfi del capitalismo. È tornato soprattutto per porre una domanda: perché mai, da più di un secolo, tutti sentono il bisogno di ripetere che le sue idee sono morte?

Scritto nel 1999 dallo storico statunitense Howard Zinn, “Marx a Soho” racconta la vita del grande filosofo, la sua analisi della società, la sua passione per il cambiamento radicale. Sul palcoscenico, Marx dialoga, si infervora, si commuove e si arrabbia con il pubblico in sala, con cui condivide il rammarico di non essere riuscito a comunicare le proprie idee: teorie sconfitte ancora prima di essere state attuate, che aspettano solo di trovare una nuova possibilità di vita nel presente. Michael Moore lo ho definito «intelligente, divertente, perfetto per i tempi in cui viviamo».

Una rete di volontarie per sostenere le donne vittime di violenza

Da Comune di Comacchio

Mercoledì 3 maggio, dalle ore 17:30 presso il Centro Ricreativo Laguna di Via Spina 34 a Comacchio, si terrà l’incontro, promosso dallo Sportello Antiviolenza Iris di Comacchio e di Codigoro, in collaborazione con il Centro Donna Giustizia, la Cooperativa Sociale Onlus Girogirotondo, l’UDI- Spazio Donna, dal titolo “Una rete di volontarie per sostenere le donne vittime di violenza”. Si tratta di un progetto attivato dagli assessorati alle pari opportunità del Comune di Comacchio e di Codigoro con un cofinanziamento della Regione Emilia Romagna.
L’appuntamento, aperto a tutti, ha lo scopo di approfondire le tematiche relative alle attività di contrasto alla violenza sulle donne attraverso i dati dello Sportello Iris, spazio finalizzato all’ascolto e all’accoglienza di donne che vivono condizioni di grave disagio perché vittime di violenza di genere ed attivo sul territorio dal 2015, ed il resoconto dei tanti progetti messi in atto dai Comuni di Comacchio e Codigoro e finanziati dal Consiglio dei Ministri e dalla Regione Emilia-Romagna.
Durante l’incontro, oltre ad essere presentato ufficialmente il nuovo logo dello Sportello Iris, verranno raccolte le adesioni di tutte le donne che vogliono partecipare alla creazione di un gruppo di volontarie che si impegneranno attivamente nel sostegno alle donne vittime di qualsiasi tipo di violenza fisica e psicologica e verranno illustrate alcune proposte di lavoro da condurre insieme, nell’ottica della prevenzione e dell’inclusione delle donne vittime di violenza, ma soprattutto finalizzate a creare e diffondere nella comunità locale una cultura della non violenza e della solidarietà per le donne che si vengono a trovare in situazioni di fragilità e vulnerabilità.
Presso il Centro Laguna interverranno in particolare: Alice Carli, Assessore alle Pari Opportunità, Patrizia Buzzi, dell’Assessorato alle Pari Opportunità del Comune di Comacchio, Carla Carli, Direttrice della Coop. Sociale Girogirotondo, Monica borghi, del Centro Donna Giustizia di Ferrara, e Angela Gamberini, operatrice Sportello Antiviolenza Iris.
Sempre presso il Centro Laguna, il prossimo 11 maggio alle ore 14:30, si svolgerà, inoltre, un altro importante incontro che riguarderà la costituzione di una rete inter-istituzionale formata da una pluralità di soggetti del territorio che a diverso titolo possono collaborare per sostenere e aiutare le donne vittime di violenza. Nel corso di questo secondo appuntamento, sarà, infatti, costituito un tavolo distrettuale con la partecipazione dei Comuni, della Cooperativa Sociale Girogirotondo, del Centro Donna Giustizia, delle forze dell’ordine, delle scuole del territorio, dei servizi socio-sanitari, delle associzioni femminili e di volontariato. Per informazioni: 0533 318702 – pubblicaistruzione@comune.comacchio.fe.it.

Si rinnova l’appuntamento con Pianeta Grano 2017 all’insegna dell’agricoltura di precisione e degli gli scenari futuri

Da consorzio agrario Emilia Romagna

Il 9 Maggio prossimo a Jolanda di Savoia (Fe) CAE e Bonifiche Ferraresi organizzano un’ intera giornata dedicata all’innovazione in agricoltura. Nel corso della mattinata visite guidate ai campi dove sono state effettuate le numerose prove varietali

Rinnovato anche per il 2017 l’appuntamento open day con la manifestazione Pianeta Grano organizzata dal Consorzio Agrario dell’Emilia e da Bonifiche Ferraresi a Jolanda di Savoia di Ferrara.

Il progetto informativo dedicato alle colture tipiche – con particolare riferimento al grano – e indirizzato a tutti gli interpreti della filiera e non solo, ha l’ambizione di proporre ogni anno un incontro che possa rappresentare un vero e proprio punto di riferimento stagionale all’insegna dell’innovazione per il comparto agroalimentare. In quest’occasione che si terrà il giorno 9 Maggio prossimo gli organizzatori dell’evento porranno all’attenzione del pubblico – già particolarmente numeroso viste le adesioni già confermate – il tema “Pianeta Grano 2017: L’agricoltura di precisione scende in campo”, un approfondimento mirato a 360° sulle molteplici novità offerte dalla ricerca tecnico-scientifica, tecnologica e su quelli che saranno i principali trend dell’immediato futuro.

La cura e la gestione precisa ed oculata delle coltivazioni è senza dubbio una nuova importante frontiera del settore agricolo con cui fare i conti e soprattutto potenziale ed ulteriore strumento necessario per poter arrivare preparati all’appuntamento con processi produttivi sostenibili e maggiormente redditizi. A tal proposito il programma della giornata inizierà già nel corso della mattinata – a partire dalle ore 10,30 – con la visita ai campi prova di “frumento” insieme agli esperti del Consorzio Agrario: un excursus guidato che si terrà sempre all’interno di Bonifiche Ferraresi. Per i tecnici e gli operatori sarà un’occasione per conoscere dettagliatamente le più recenti e innovative selezioni varietali dei frumenti teneri e duri.

Nel pomeriggio, dalle 15,30, alcuni esperti del settore si confronteranno sul palco del convegno “Agricoltura di precisione” moderato dal giornalista Andrea Gavazzoli. Interverranno nell’ordine: Federico Vecchioni (Amministratore Delegato Bonifiche Ferraresi), Mauro Tonello (Presidente Consorzi Agrari d’Italia), Gabriele Cristofori (Presidente Consorzio Agrario dell’Emilia), L.Pollini (Amministratore Delegato di BIA s.p.a.) sul tema: Filiera controllata inseguendo il DNA della varietà , D.Misturini (Agronomo) “Agricoltura di precisione :esperienze in campo”.

“L’apprendista (le mie opere dai 3 ai 9 anni)“ di Caterina Brunaldi

Da Organizzatori

Una Mostra al Mese (maggio 2017)

Brava Caterina! Un mare di colori esce dalle pennellate giocose e precise di questa giovanissima artista. Quasi 12enne, ora anche scultrice, ha svolto la maggior parte della sua attività artistico/pittorica dai 3 ai 9 anni. Figlia d’arte, ma libera da ogni condizionamento riesce ad esprimere la sua creatività e il suo senso del colore in modo spontaneo e diretto. La sua tecnica notevole ha ricevuto i complimenti da un critico d’arte ad una sua precedente esposizione a Portomaggiore (FE).

La 103esima “Mostra al Mese” di Auxing è aperta fino al 31 maggio 2017; oltre a questa Temporanea, è visitabile la Mostra Permanente degli artisti che hanno esposto precedentemente.
(orari: feriali 14:00 – 21:00 (martedì 14:00 – 18:30)/ sabato 14:00 – 17:00)
Ingresso Libero (le mostre sono aperte a tutti e non solo ai soci)

Centomila euro per Amatrice

Da Organizzatori

Centomila euro per Amatrice: è il segno concreto della solidarietà con le popolazioni colpite dal terremoto dell’agosto da parte di 1000 voci per ricominciare, l’iniziativa che ha raccolto più di 270 cori, orchestre, comunità e scuole di musica provenienti da tutta Italia. Il 24 aprile si è svolto l’incontro tra il Sindaco Sergio Pirozzi e la rappresentanza degli oltre cinquemila coristi e musicisti, durante il quale è stata confermata la volontà di donare il ricavato per contribuire alla ricostruzione del cinema-teatro di Amatrice, che diverrà il Centro Polifunzionale ad uso anche dei paesi vicini. Il Sindaco, fortemente emozionato, ha evidenziato come il notevole apporto economico raccolto permetterà di svincolare somme della Croce Rossa Italiana che andranno così a favore dei territori di Arquata e Accumuli.  Prestissimo, presumibilmente entro l’estate prossima, i cori potranno unirsi e portare il loro canto tra le montagne del borgo in ricostruzione con un grande concerto fortemente voluto dal Sindaco. Viste le numerose e continue adesioni, il progetto prosegue attraverso molteplici iniziative sul territorio italiano di cui daremo informazioni attraverso il sito internet www.1000vocixricominciare.it

Il Coro Polifonico San Gregorio Magno di Ferrara ,uno dei cori promotori del progetto, effettuerà il 6 Maggio alle 17,30 presso il MusiJam di viale Alfonso d’Este 13 il terzo concerto a favore dell’iniziativa insieme al Coro della VB dell’Istituto Leopardi .Ingresso a offerta libera .

nella foto il sindaco di Amatrice Sergio Pirozzi con i rappresentanti di 1000 voci per ricominciare

C.S. – Prosegue con incontri ed eventi letterari il festival Nero Laguna

Da comune di Comacchio

“Leggere è una cosa meravigliosa e anche se all’inizio forse farete fatica, insistete, perché leggere vi rende liberi! Quando si legge ci fermiamo un momento, il nostro cervello elabora quanto stiamo leggendo e questo ci fa diventare più intelligenti e consapevoli. Leggere, quindi, ci rende liberi dalla manipolazione degli altri”. E’ un inno al potere straordinario della lettura, quello lanciato ieri mattina dallo scrittore Carlo Adolfo Martigli, durante l’incontro con gli alunni delle scuole, che ha segnato l’avvio della prima edizione di NERO LAGUNA. A moderare il dibattito, accanto a Marcello Simoni, anima e direttore artistico della rassegna, sono intervenute la giornalista Candida Cinti e l’insegnante Anna Curati. E’ decollato in quarta il festival della letteratura noir,
che anche domani, sabato 29 aprile, prosegue con un ricco programma di iniziative. Barbara Baraldi, autrice di thriller, romanzi per ragazzi, esponente di spicco del genere gotico, incontrerà alle ore 10.30 gli studenti del territorio presso la Sala Polivalente “San Pietro”, in compagnia del Direttore della biblioteca “L.A. Muratori”, Davide Tomasi e di Anastasia Rizzoni, animatrice culturale. Alle ore 17 in piazzetta Trepponti spazio alle “Signore in noir” Barbara Baraldi, Cristina Marra, Marilù Oliva. Le tre scrittrici dialogheranno con Maurizio Paiola. Alle ore 18.30 sarà la volta dei “Maestri del giallo italiano”, Maurizio De Giovanni e Carlo Lucarelli, che dialogheranno con Silvia Cavicchi e Maria Gloria Panizza. Alla rassegna dedicata al noir non potevano mancare le pellicole cult del genere. In collaborazione con DeltaCinemativa, alle ore 21 sarà proiettato nel Giardino del Museo Delta Antico, il film d’animazione “Il libro della vita”, per la regia di Jorge Gutierrez. Arricchiscono il festival una serie di iniziative collaterali, dalla Fiera della piccola e media editoria, alla Libreria del Festival, sino all’esposizione fotografica, allestite nell’antica pescheria seicentesca. Tutti gli appuntamenti letterari e cinematografici sono ad ingresso gratuito.
Nel frattempo la serata inaugurale della prima edizione di “Nero Laguna” è stata accolta con calore dal pubblico, che si è lasciato coinvolgere negli intrecci tra il noir e la città lagunare di Comacchio, promotrice della rassegna. “I lettori italiani sono per lo più lettori di gialli – ha dichiarato Marcello Simoni, durante il dibattito con il Direttore de La Nuova Ferrara, Luca Traini e con la scrittrice Cristina Marra -. Si parte da un delitto e si deve risolvere un problema di matematica per risolvere un problema, con lo scopo di scoprire chi è l’assassino. Oggi il noir è diventato un pretesto per parlare di tutto – ha aggiunto Simoni -; è un genere non interessato a scoprire chi ha commesso il delitto, ma perchè è stato commesso.” Lo scrittore comacchiese, letto e tradotto in tutto il mondo, ricorrendo a numerose metafore, ha riconosciuto quanto “è forte l’impatto naturalistico ed urbanistico che avvolge Comacchio”, citando i luoghi cari dell’infanzia, che hanno rappresentato fonte di ispirazione per i propri romanzi. Cristina Marra, incalzata dalle domande di Luca Traini, ha svelato i segreti del successo del noir in TV, riagganciandosi alla buona trasposizione televisiva dello spirito narrativo di Andrea Camilleri nella fiction dedicata al Commissario Montalbano. Sono poi approdati sulla scena, a bordo di una batana, Guido Conti e Carlo Martigli, i quali, dialogando con Ignazia Di Liberto e con Alberto Astolfi hanno approfondito il tema del noir accostato rispettivamente al fiume Po e alla sua mitologia e al Rinascimento, era di grandi scoperte, ma anche di grandi misteri.

Premio stampa a Gian Pietro Testa, una carriera in direzione ostinata e contraria

«Il Premio Stampa a me? Quando hanno detto che me lo volevano dare, sono rimasto, come dire… stupefatto». Ha esordito così il giornalista ferrarese Gian Pietro Testa nella sala del Consiglio comunale di Ferrara, invitato ieri dall’Associazione stampa cittadina per ricevere il premio alla carriera. Gian Pietro Testa è stato giornalista de “Il Giorno” insieme con Giorgio Bocca, inviato speciale de “l’Unità” e di “Paese sera”, chiamato a dirigere l’Ufficio Stampa del Comune di Ferrara a cui ha dato un’impronta organizzativa professionale in tempi pioneristici (anni ’80), fondatore della scuola di giornalismo di Bologna (anni ’90) e anche tra i primi sostenitori di questa testata Ferraraitalia (2013) nonché maestro di un’intera generazione (o più) di giornalisti che si sono trovati al suo fianco tra Bologna, Ferrara, Milano, Roma, Napoli.

Premio Stampa 2017: Elisabetta Sgarbi, Alberto Lazzarini, Serena Bersani, Vittorio Sgarbi, Giancarlo Mazzuca, Gian Pietro Testa e l’assessore Simone Merli

Come ha detto Riccardo Forni, presidente dell’Associazione stampa di Ferrara, «Gian Pietro Testa è stato un maestro per tanti di noi. Mi ricordo le collaborazioni con la rivista “Ferrara”, da lui fortemente voluta. Ha sempre avuto questa capacità di scegliere e di trasmettere educazione e formazione».

Eppure Gian Pietro Testa ha ribadito senza falsi pudori: «Lo stupore di essere stato scelto per il premio non è perché avessi paura di non aver fatto il mio mestiere, quanto per la consapevolezza di essere sempre stato un giornalista contro, ma contro veramente. E lo sono ancora adesso. Uno dice “è andato in pensione”. No, io continuo ogni tanto a scrivere un pezzetto. E sempre più antipatico [risate in sala]. Perché poi vengo spinto dai colleghi che mi spronano: “no, le devi dire delle cose”. Per cui quando mi ha telefonato Riccardo Forni “ti diamo il premio”, io non lo avrei mai creduto che dei colleghi scegliessero me, soprattutto in una città come Ferrara, che appena uno salta fuori con la testa, gliela tagliano. È l’Isis. L’Isis…? Sono nati a Ferrara, secondo me [risate in sala]. Appena uno salta fuori dal gregge… zacchete. Io sono d’accordo con Charles Bukowski, che ha scritto una cosa geniale: “A forza di stare dentro il branco, prima o poi si pesta una merda”. Che è vero! Allora, penso: “Come è successa questa cosa qui, che mi danno il Premio stampa?”. È successo perché sono degli amici, questo è il fatto, sono molto contento di averli, questi amici, con i quali ho potuto tra l’altro giocare a pallone. Che è la cosa più importante della mia vita. Altro che giornalismo. Io, quando riuscivo a fare un dribbling e a prendere in giro l’avversario, era la cosa più bella. Ricordo che ho iniziato a giocare a pallone che ero bambino. E quando ero già al liceo, a Bologna, ho preso con me a giocare Bulgarelli. Giacomino era un grande giocatore, quando aveva 13-14 anni. Era in banco con mio cugino, al San Luigi, e abbiamo giocato come dei matti, ci siamo divertiti moltissimo. Io ho continuato a divertirmi tutta la vita. Finché, disgraziatamente, un politico mi ha fregato. Un politico della mia parte, tra l’altro. Chi era? Renzo Imbeni. Una partita tra giornalisti e politici, giocata a Reggio Emilia. Io giocavo centravanti e lui giocava invece in difesa, allora si diceva ancora centro-mediano, adesso non si sa, perché tanto giocano lì in mezzo. Successe che mi è venuto addosso con una ginocchiata, che mi ha distrutto il ginocchio destro. Il giorno dopo partivo per l’Eritrea, perché sono stato in guerra. Là non è stato molto piacevole, mi chiamavano “lo zoppo”. Sono rimasto zoppo, anche se ho fatto la protesi».

Gian Pietro Testa con la moglie Elettra Testi al Premio Stampa 2017 (foto Giorgia Mazzotti)

A questo punto è entrata in sala Elettra Testi, che ha preso posto nella prima fila della platea. E Gian Pietro, tra le risate generali, ha commentato: «Scusate, adesso bisogna che ricominci, perché è arrivata mia moglie. Sto andando un po’ disordinatamente. Quindi Forni mi ha detto: “sappiamo che tu non sei proprio d’accordo con i premi”. Ed è vero. Siccome il Pulitzer non me lo danno, posso benissimo parlarne contro. “Però – mi ha detto Forni – se vieni, devi dire senza paura quello che pensi”. Io sto cercando di dire quello che penso, ma faccio fatica a trattenermi. Il giornalismo, ad esempio. Io amo questo mestiere. Mi viene in mente quando Mazzuca è arrivato al “Giorno”. Il giornale era ancora il più bello d’Italia, con i suoi difetti, per carità, un po’ supponente. Ma la supponenza l’abbiamo lasciata tutta alla “Repubblica”. C’ha fregato tutto, dal “Giorno”. Ma soprattutto, il fatto di sapere tutto. Noi eravamo dei geni? Non è vero, eravamo dei poveri cretini. Come sono molti giornalisti. E il giornalismo, oggi purtroppo, è troppo in mano ai cretini. Almeno una volta c’erano i Montanelli, c’erano dei personaggi che rimettevano tutto insieme. È come quando fai la pasta. A me piace fare le tagliatelle. Lì raccogli tutto. E così c’erano questi personaggi, che mettevano tutto insieme e rifacevano la pasta, raffazzonavano. Adesso non c’è più nessuno, o pochi, perché sono in minoranza. Perché? Perché il giornalismo è caduto così in basso? Ci sono i titoli con degli errori spaventosi. Nessuno conosce più l’italiano. Ma dico: avete fatto le elementari? Non dico l’università, le elementari! Ci sono errori di ortografia e di composizione della frase che non sono accettabili. Ma perché è così importante? Perché saper scrivere vuol dire saper pensare. L’organizzazione della scrittura è l’organizzazione della propria mente. Ecco perché ho pensato che fosse il caso di creare la Scuola di giornalismo. In quel momento ero segretario dell’Ordine dei giornalisti dell’Emilia Romagna. C’era un amico, figlio di un amico carissimo, Agostini (morto il padre, morto il figlio), che lavorava per la Regione. E gli proposi di lavorarci sopra insieme. Trovammo i soldi e riuscimmo a fare questa benedetta scuola. Io uscirò presto da questa vita, sempre sconfitto. Ma ne sono contento. Questa fu una delle poche vittorie».

Gian Pietro Testa premiato da Serena Bersani e Alessandro Zangara al Premio Stampa 2017 (foto Giorgia Mazzotti)

A Gian Pietro Testa è stato consegnato il Premio Stampa 2017 alla carriera dal capo Ufficio Stampa del Comune di Ferrara Alessandro Zangara e dalla collega Lucia Mattioli insieme con la presidente dell’Associazione stampa dell’Emilia-Romagna Serena Bersani.

Il Premio Stampa 2017 è stato attribuito alla famiglia Sgarbi – con Giuseppe, padre, i figli Elisabetta, scrittrice e regista, e Vittorio, critico d’arte, nella memoria di mamma Rina Cavallini. L’assemblea dell’Associazione stampa di Ferrara ha poi ritenuto di manifestare un segno d’attenzione ad Antonio Pastore, professore emerito di otorinolaringoiatria dell’Università di Ferrara e a Romano Perdonati, maestro panificatore ferrarese, con due Menzioni speciali per il loro continuo impegno nell’università e nelle attività della società civile.

Ulteriori informazioni e la registrazione integrale con video e audio della cerimonia di sabato 29 aprile 2017 sono consultabili su CronacaComune, quotidiano online del Comune di Ferrara.

TECNOLOGIA
L’abito digitale del neocapitalismo

Oggi meno sai di informatica, più sei ai margini non solo dell’informazione, ma anche della società. Basti pensare ai tanti anziani che non capiscono un’acca di computer. Dobbiamo renderci conto che il cosiddetto ‘digital divide’ (divario digitale) è un problema sociale e politico e come tale va affrontato. Insomma: la nuova piramide sociale si costruisce sull’istruzione informatica, sull’accesso alla Rete, sull’utilizzo degli strumenti.

Attenzione, però. Da alcuni anni le aziende della Silicon Valley promettono abbondanza, prosperità, riduzione delle disparità e una nuova società in cui tutto sarà condivisibile e accessibile. Ma siamo sicuri che Google, Amazon, Facebook, Twitter e compagnia non siano invece l’ultima incarnazione del capitalismo – ancora più subdolo, perché mascherato dietro le suadenti parole della rivoluzione digitale – e l’ennesima versione dell’accentramento di potere economico e politico nelle mani di pochi? Evgeny Morozov, autore dei “Signori del silicio”, sostiene che di democratico, rivoluzionario e “smart” in tutto questo c’è ben poco. C’è invece la svendita sull’altare del profitto dei nostri dati personali, della nostra privacy e soprattutto della nostra libertà. Ormai siamo registrati in ogni nostra mossa; non fai in tempo a compiere una ricerca sul web che subito sei tempestato di sollecitazioni commerciali nel settore che hai esplorato: abiti, orologi, libri o prosciutti, poco importa.

L’unica forma di difesa è un uso critico e consapevole della Rete. Ma un uso critico presuppone a monte un plafond culturale che non tutti hanno. I giovani poi, “bevono” più o meno tutto ciò che viene loro propinato e sono in questo senso più facilmente condizionabili. E allora non è questo un’altro episodio, un altro aspetto di quella offensiva che anni fa fu scatenata, per esempio, dalle televisioni di Berlusconi? Il capitale – un capitale sempre più irraggiungibile e misterioso – non ha mai avuto interesse a che i sudditi siano istruiti, perciò autonomi.

Non è il caso, per questo, di mettersi a fare i luddisti, ma sicuramente la rivoluzione informatica nasconde molti, troppi trabocchetti. E anche la cosiddetta “democrazia di rete” è da maneggiare e da interpretare con molta, molta cura.

DIARIO IN PUBBLICO
Spigolature d’Aprile (compresi i pesci)

L’affidarsi alle tecniche sadomasochistiche è una pratica che sta impazzando sulla rete e sui giornali. Si analizza l’inaudita relazione di Macron con la sua professoressa, ora moglie e candidata al ruolo di première dame, come un classico esempio di pedofilia. Naturalmente non sono accusati di reato simile il B. con le sue numerose alunnine o il ciuffo di paglia americano con le sue mogliettine sempre più giovani.

Ma volete paragonare l’asciutta, virile, macha consapevolezza che insegna e diffonde a furor di stadio che non è che donna vecchia fa buon brodo, ma lo fanno solo le gallinelle di prima piuma?
E la moralità?
Seriosissime signore che (forse) pensano come ad una ghiottoneria farsi il ragazzetto, ma poi secondo bon ton starnazzano che è immorale una simile liason, urlicchiano in rete la loro disapprovazione. Al solito le parole più sagge e straordinarie vengono da una specialista di comportamenti e di cinema, la sempre grande Natalia Aspesi, che sottilmente fa un parallelo tra quella che al momento è la ‘vecchia’ più affascinante del mondo, Isabel Huppert, e la (speriamo) futura prima signora di Francia. E a tutti consiglio il film più consapevole del problema: ‘Il condominio dei cuori infranti’ reperibile in rete.

Altri due argomenti di primaria importanza, ma senza paragoni al confronto del delirio del ‘Forza Spal’ classicamente pronunciata con al ‘elle’ ferrarese, riguardano il boccoluto signore dei 5Stelle e il suo rapporto con la stampa. L’analisi che ne fa Sebastiano Messina su ‘La Repubblica” del 27 aprile è rivelatrice. Le ingiurie e i commenti che il mister genovese pronuncia oracolarmente contro stampa e giornalisti ci dicono spietatamente a quale livello culturale ed etico si arrivi con le sparate dei giudizi grillini. Con feroce ironia Messina conclude: “Ora, vogliamo considerare tutto ciò ‘intimidazioni verbali’? Ma no, via. Erano battute, gag, scenette per farci ridere un po’. Perché Beppe Grillo, in fondo, è solo un comico. O no?”

Secondo Reporter senza frontiere il peso di Grillo nella libertà d’informazione sarebbe proprio l’intimidazione verbale.
Degno al solito di una lettura attenta il raffinatissimo commento di Francesco Merlo ne ‘La Repubblica’ della stessa data: “ Matteo da sei politico. I rivali ridotti a spalla”.
Ma prima di proseguire mi sembra onesto, politicamente onesto, dichiarare quale sarà il mio voto alle primarie del 30 aprile. Per fortuna, anche se suona come excusatio non petita, a quella data sarò a Dublino finalmente a vedere la grande mostra ‘Beyond Caravaggio’ assieme all’Associazione Amici dei musei e a Francesca Cappelletti preziosissima guida. Quindi anche se il carissimo amico Federico Varese indica il seggio dove si potrà votare a Oxford, lungi da me l’idea d’interrompere le magiche visioni di Caravaggio per andare ad esprimere con un voto la scelta di un candidato, nel caso specifico Orlando che dei tre sarebbe stato il prescelto, che non mi convince del tutto o quasi per nulla.

Ecco allora con soave perfidia il commento di Merlo che disapprova il miele sparso a cucchiaiate nelle dichiarazione dei tre candidati. Meglio sarebbe stato per tutti che non di educati competitors ci fosse stato bisogno cioè di “un vincitore e due spalle” ma di “ un pugnale sotto la cravatta” perché “Alla fine, Renzi che disperatamente cerca la nuova parola della sua rinascita, sia il mangiafuoco pugliese che crede nella bulimicrazia e fa il Masaniello illuminista, l’uomo di popolo, la risposta di sinistra al sempre più confuso vaffa del grillismo, e sia il vecchio ragazzo saggio che sognava di fare il muratore, hanno ricordato che i nemici sono Berlusconi e Grillo [vero!!!ndr], e che tra il vecchio autocrate di Arcore , e il ceffo di Grillo, è comunque meglio la democrazia stanca ma non ancora in liquidazione del Pd”

Cautamente ci si esprime nella città estense tra rievocazioni dell’ingresso delle truppe che liberarono Ferrara nell’aprile del 1945, cortei di cavalli e tante altre manifestazioni turbate in parte dalla polemica dell’Anpi e della brigata ebraica dove un delicatissimo problema diventa una dolorosa frattura che fa più danno che ragionevole volontà di ricomposizione.
Gli ‘umarèl’ assistono incuriositi ma turbati alle calibratissime parole che marcano l’assenso e il dissenso. C’è nell’aria una volontà di sopire, sedare. Gli stessi incontri in vista delle primarie sono poco frequentati o esprimono concordia.
D’altronde come distogliere i ferraresi dalle due vicende che incatenano l’attenzione e li estraniano da altri commenti e pensieri?
Da una parte la vicenda di Igor e dall’altra le magnifiche sorti e progressive della Spal.

Infine nell’aprile ventoso e piovoso una lieta sorpresa ha rallegrato il laborioso procedere nell’analisi delle pieghe più nascoste o meno studiate dell’opera e della vita di Giorgio Bassani. Nel giorno della morte di Gramsci ho avuto l’onore di parlare in Ariostea del rapporto tra lo scrittore ferrarese e il mondo politico. Rare volte mi sono commosso come a questa. Allievi, compagni, persone care e giovani che ti rallegrano perché pensi che non tutto è perduto allorché ci si misura con la Storia, quando la si sente ancora forza dominante e non inutile orpello da eliminare. E ripercorrere i momenti di una nobile scelta tra antifascismo, ebraismo e impegno civile della poliedrica carriera di Bassani ci fa riflettere sulla deriva pericolosamente sciocca di chi non ha più tempo né voglia di confrontarsi eticamente non solo con il presente ma con un passato che è garanzia del futuro. Siano essi politici, opinionisti, economisti ma soprattutto coloro che si spacciano o vogliono indossare i panni dell’’intellettuale’. Una brutta parola ormai il cui vero significato andrebbe ricercato in quei padri che stiamo tradendo non perché la rivolta non debba essere la caratteristica del figlio ma perché rivolta non è.
E’ solo opportunismo.

La newsletter del 27 aprile 2017

La newsletter del 27 aprile 2017

COMMERCIO E SERVIZI ALLA PERSONA – Nuovo bilancio dall’entrata in vigore dell’Ordinanza del Sindaco nel giugno 2016

Prosegue l’attività di controllo degli esercizi pubblici per contrastare le ludopatie

27-04-2017

Dall’entrata in vigore dell’Ordinanza Sindacale n.62893 del 1 giugno 2016 relativa alla disciplina comunale degli orari di funzionamento degli apparecchi del gioco lecito con vincita in denaro, installati negli esercizi autorizzati (ex artt. 86 e 88 del T.U.L.P.S.), il Reparto di Polizia Commerciale del Corpo Polizia Municipale Terre Estensi ha eseguito complessivamente 101 controlli a carico di altrettanti pubblici esercizi ed esercizi commerciali con l’obiettivo di verificare il rispetto di quanto imposto nel provvedimento.

L’Ordinanza Sindacale, recependo i contenuti degli interventi della regione Emilia Romagna che sulla materia delle ludopatie si è espressa con la Legge 5/2013, al fine di limitare il funzionamento degli apparecchi del gioco lecito in particolare nei momenti della giornata maggiormente rischiosi, ha imposto il loro funzionamento dalle 9 alle 13 e dalle 15.30 alle 21.

Sono state accertate complessivamente 44 sanzioni per dispositivi trovati in funzione negli orari vietati all’interno di 20 attività commerciali distribuite sul territorio comunale.

Di tutta l’attività svolta viene metodicamente informata la Questura di Ferrara – Divisione Polizia Amministrativa – per le valutazioni di specifica competenza al fine dell’eventuale applicazione della sospensione dell’attività ai sensi dell’art. 100 del T.U.L.P.S., che ad oggi ammontano a 4, in diverse zone del Comune di Ferrara.

“L’Amministrazione comunale esprime grande soddisfazione – hanno detto gli assessori al Commercio Roberto Serra e alla Sanità e Servizi alla Persona Chiara Sapigni – per la costante e utile attività di contrasto e controllo del fenomeno legato alle ludopatie messa in campo dalla Polizia Municipale in sinergia con le Forze dell’Ordine, a fronte di una Ordinanza del Sindaco che sta dando primi buoni frutti. Il ringraziamento nostro e della città va agli agenti della Polizia Municipale e di tutti gli operatori della sicurezza che cercano in ogni modo e con gli strumenti a disposizione di limitare un fenomeno pericoloso per la società”.

(Dati a cura della Polizia Municipale Terre Estensi)

 

BIBLIOTECA ARIOSTEA – Conferenza di Monica Martinelli venerdì 28 aprile alle 17

Georg Simmel e la libertà come relazione

27-04-2017

Proporrà un’analisi dell’idea di libertà secondo Georg Simmel la conferenza di Monica Martinelli in programma venerdì 28 aprile 2017 alle 17 nella sala Agnelli della biblioteca comunale Ariostea (via delle Scienze 17, Ferrara). L’incontro, che sarà introdotto da Manuela Paltrinieri, rientra nel ciclo di conferenze sul tema della “Libertà” a cura dell’Istituto Gramsci e dell’Istituto di Storia Contemporanea di Ferrara.

LA SCHEDA a cura degli organizzatori
G. Simmel (1858-1918) ci insegna che, per comprendere un’epoca e per cimentarsi nell’arte di costruire qualcosa che non eluda la domanda di senso per sé e per gli altri, occorre partire da un’analisi critica dell’immaginario della libertà, perché è attorno a tale immaginario che si sviluppano le relazioni sociali, i modelli e le forme di vita organizzata. Acuto interprete della modernità, egli riconosce l’accelerazione grandiosa impressa al cammino della libertà umana ma, al contempo, le sue drammatiche involuzioni. E individua alcuni percorsi alternativi per superare le strettoie che hanno chiuso la libertà dentro un paradigma concettuale a-storico che ha insistito sulla frattura tra idea e esperienza della libertà. Potremmo sintetizzare questi percorsi lungo una triplice traiettoria: antropologica, etica e conoscitiva. Infatti, egli ripensa il concetto di individuo, prendendo le distanze dall’idea di un soggetto inteso quale metro univoco della realtà sociale. Così facendo aggancia la libertà alla responsabilità, ossia a quella che ritiene essere la dimensione morale originaria per eccellenza. E traghetta la libertà oltre una visione tecnicistica della vita.

“Piigs”, un film sulle dinamiche economiche che stiamo vivendo

di Gruppo Economia Ferrara

27-04-2017

E’ uscito in questi giorni in Italia un film sui temi dell’economia e della giustizia sociale. Si chiama “Piigs” e dal 27 al 29 aprile verrà proiettato al Cinema Apollo di Ferrara (via Carbone 35, Ferrara – proiezioni ore 22.30). In particolare venerdì 28 aprile alle 22 avrà luogo la presentazione in sala del regista Federico Greco insieme al giornalista Paolo Barnard.

“Piigs”, acronimo volutamente dispregiativo di “Portogallo, Italia, Irlanda, Grecia e Spagna”, è il titolo di un docufilm che lascia esterrefatti.

Questo dinamico documentario della durata di 75 interessanti minuti, pregni d’informazioni sulla crisi, i paesi europei, la moneta, il ruolo dei banchieri ed economisti americani, sulla stupidità della formazione europea, senza che nessun cittadino sia riuscito ad opporsi a un disastro economico, politico, amministrativo e persino legale. PIIGS è un docu-film a metà strada tra Inside Job (documentario del 2010 sulla crisi finanziaria USA) e i film inchiesta di Michel Moore.

Narrato dall’attore Claudio Santamaria, contiene interviste a Noam Chomsky, Yanis Varoufakis ed Erri De Luca ed è realizzato dopo cinque anni di ricerche e due di riprese da tre film maker, Adriano Cutraro, Federico Greco e Mirko Melchiorre.

Il documentario – prodotto da Studio Zabalik – racconta anche le dirette conseguenze dell’austerity nella capitale italiana, Roma, concentrandosi sulla storia della sopravvivenza di una Cooperativa sociale che assiste disabili e persone svantaggiate.

Mymovies lo descrive come: “un viaggio affascinante e rivoluzionario nel cuore della crisi economica”.

GECOFE (Gruppo Economia di Ferrara), che è lieta di aver contribuito alla realizzazione di questo evento a Ferrara, ritiene sia un’occasione unica per una immersione – senza censure e rigorosa – nei dogmi dell’austerity, accompagnati da storie di vita reale e da interventi di prestigiosi economisti, intellettuali e esperti internazionali. Da non perdere!

“PIIGS” E’ IN PROGRAMMAZIONE AL CINEMA APOLLO IL 27-28 E 29 APRILE 2017 ALLE ORE 22.30 con presentazione del regista Federico Greco insieme a Paolo Barnard venerdì 28 aprile alle ore 22.

 

MODIFICHE AL TRAFFICO – Domenica 30 aprile dalle 6 alle 20 in viale Costituzione, via Felisatti e nei Giardini del Grattacielo

Manifestazione fieristica “Il Fè nel Baule”, i provvedimenti di viabilità

27-04-2017

Domenica 30 aprile dalle 6 alle 20, in occasione della manifestazione fieristica denominata “Il Fè nel Baule”, in viale Costituzione, via Felisatti e nei Giardini del Grattacielo saranno in vigore i seguenti provvedimenti in materia di circolazione urbana:

– Viale Cavour (tratto compreso tra viale Costituzione ai Giardini del Grattacielo) ambo i lati: istituzione del divieto di fermata e di circolazione a tutti i veicoli ad eccezione dei mezzi autorizzati per lo svolgimento della mostra mercato e dei cicli condotti a mano;
Via R. Felisatti (da viale Costituzione fino al parcheggio che si intende compreso) ambo i lati: istituzione del divieto di fermata e di circolazione a tutti i veicoli ad eccezione dei mezzi autorizzati per lo svolgimento della mostra mercato e dei veicoli del servizio postale idoneamente contraddistinti. E’ ammessa la circolazione degli autorizzati nell’anello interno del Grattacielo;
Viale Po (dal civico 3 ai giardini del grattacielo) divieto di circolazione e di fermata a tutti i veicoli ad eccezione dei mezzi autorizzati per lo svolgimento della mostra mercato e dei cicli condotti a mano;

>> Dalle 12 di sabato 29 alle 20 di domenica 30 aprile in via R. Felisatti (dal civico 14 al civico 26) divieto di fermata ad eccezione dei veicoli del Servizio Postale idoneamente contraddistinti.

ASSESSORATO AL COMMERCIO – Sabato 29, domenica 30 aprile e lunedì 1° maggio nelle piazze attorno al Castello Estense

“Giardini estensi 2017” mette in piazza le piante rare e innovative

27-04-2017

Torna Giardini Estensi il tradizionale festival del verde e della sostenibilità ambientale in programma sabato 29, domenica 30 aprile e lunedì 1° maggio nelle piazze attorno al Castello Estense di Ferrara.
La manifestazione, realizzata dall’associazione Pro Art è giunta alla quinta edizione affermandosi fra le più apprezzate a livello nazionale e ha il patrocinio del Comune di Ferrara, di Ascom e Regione Emilia-Romagna. Unica nel suo genere a Ferrara, propone eccellenze florovivaistiche frutto della collaborazione con oltre cento aziende agricole provenienti da varie parti d’Italia. Gli stand d’artigianato a tema faranno da complemento alla fiera proponendo sorprendenti novità.
Un appuntamento per curiosi e turisti per scoprire in bicicletta i giardini storici della città patrimonio Unesco, mescolarsi nella babele delle oltre cento bancarelle ricche di fiori e profumi frutto del lavoro di veri e propri produttori di essenze vegetali, assaggiare i preparati del bio-barman portare i bambini alla merenda consapevole e assistere ai corsi per fare i cesti. Uno stand dedicato a “Interno Verde” accoglierà le adesioni per la prossima manifestazione di metà maggio.

Un ricco carnet di eventi collaterali, all’interno del castello e all’esterno, faranno da sfondo a Giardini Estensi con presentazione libri, conferenze,performance workshop, dimostrazioni, didattica e uno shooting fotografico. Il tutto a ingresso libero.

IL PROGRAMMA
Sabato 29 aprile dalle 10 alle 12.30 – Camerino delle Duchesse, nella residenza municipale, Giuliana Bèrengan terrà una straordinaria performance recitativa all’interno del prezioso Camerino a ingresso libero, ma con un massimo di sette partecipanti per volta. Giuliana Berengan ospiterà i presenti con un verbodramma odoroso per fiori solisti intitolato “Bei fior d’Amore” con “Inno alla Rosa” “Omaggio al Tulipano” e “La divina Peonia”

Altri eventi
Sabato 29 aprile ore 10 – Sala Alfonso 1° Castello Estense Conferenza a cura di Paola Roncarati – Garden Club Ferrara. Allestimento floreale a cura del Garden Club Ferrara

Sabato 29 aprile ore 15 – Sala Alfonso 1° Castello Estense
“Orchidee dipinte, 2000 anni di storia e arte” a cura di Alberto Grossi

Sabato 29 aprile ore 16,30 – Sala Alfonso 1° Castello Estense
Conferenza: I fiori della passione. Le forme e i colori di un genere affascinante

Domenica 30 aprile ore 10 – Sala Alfonso 1° Castello Estense “C’è gente in giardino” ed. Pendragon – Incontro con gli autori: Carlo Pagani, maestro giardiniere e Mimma Pallavicini, giornalista e scrittrice

Domenica 30 aprile ore 11,30 – Sala Alfonso 1° Castello Estense presentazione del libro “Estratti di frutta e verdura per le 4 stagioni” di Marco Dalboni bio-barman che eseguirà alcune preparazioni di estratti con assaggi per tutti gli intervenuti.

Domenica 30 aprile ore 15,00 – Sala Alfonso 1° Castello Estense
“Piante edibili, Piante incredibili” di P.Gullino editore, a cura di Paolo Gullino – Piante Innovative

Domenica 30 aprile ore 16,30 – Sala Alfonso 1° Castello Estense
“Le erbe delle streghe: antica medicina popolare, realtà sospesa di Carlo Signorini

Lunedì 1° maggio ore 16,30 – Sala Alfonso 1° Castello Estense
“I fili invisibili della natura’ Ed.Lapis Gianumberto Accinelli – Gruppo Eugea

Sabato 29 aprile dalle 10.30 alle 17.30 Ferrara Urban Shooting
a cura di Patrizia Boari e Nicola Maccagnani, fotografi e modelle con abiti delle stiliste Claudia Desertitrucco Mua, Katia Nanni e Alessia Gottoli

Sabato 29 aprile, domenica 30 aprile, lunedì 1° maggio stand dell’Associazione A.Di.P.A. Sez. Emilia Romagna: mostra amatoriale di piante e scambio di semi

Sabato 29 aprile, domenica 30 aprile, lunedì 1° Maggio stand Eugea – Si produzione, didattica e divulgazione

Sabato 29 aprile, domenica 30 aprile, lunedì 1° maggio allo stand Piante Innovative – Natura maestra di auto-produzione e rimedi per la cura del suolo

Sabato 29 aprile, domenica 30 aprile, lunedì 1° maggio stand Rino Mariani, dimostrazione di intreccio con viminisalice e sanguinello

Sabato 29 aprile, domenica 30 aprile, lunedì 1° maggio stand (Hotel degli Insetti) di Paolo Tosco Parlamento – didattica con materiali riciclati per la costruzione dell’Hotel per Insetti.

Domenica 30 aprile alle ore 17.00 Piazza Repubblica (Hotel degli Insetti) di Paolo Tosco Parlamento merenda consapevole per bambini a cura di Mimma Pallavicini

Visite guidate
– Sabato 29 aprile, domenica 30 aprile, lunedì 1° maggio a cura di Guide Estensi di Ferrara
Visite guidate alla città e ai giardini storici di Ferrara 30 aprile e 1° maggio tour in bicicletta parchi,orti e giardini.Possibilità di noleggio biciclette. Partenza ore 10.30 e 15.30. Non è necessaria la prenotazione. Punto d’incontro, 15 minuti prima della partenza, presso Ferrara Store Piazza Repubblica. Durata dell’itinerario circa 2 ore. Costo euro 10 a persona (gratuito under 18) inclusa degustazione. Per informazioni: Associazione guide estensi Ferrara, tel. 0532 769398, info@guideestensi.it, Mietta +39 339 3438284; Marco +39 338 2954013
– Lunedì 1° maggio due appuntamenti: ore 10 e ore 15, ritrovo in piazza Castello, visita guidata ad alcuni stand di vivaisti a cura di Mimma Pallavicini. Partecipazione gratuita.

(Comunicato a cura degli organizzatori)

BANDO DI GARA – Tutta la documentazione consultabile sul sito del Comune di Ferrara

Procedura aperta per “Affidamento della gestione delle attività socio-educative e ricreative dei centri ricreativi estivi per i minori”

27-04-2017

Scadrà lunedì 5 giugno 2017 il bando per partecipare alla procedura aperta per l’“Affidamento della gestione delle attività socio-educative e ricreative dei centri ricreativi estivi (Cre) per l’anno 2017 per i minori in età compresa tra i 6 e i 14 anni o che comunque frequentano la scuola dell’obbligo”.

L’apertura dei plichi avverrà mercoledì 7 giugno 2017 nella residenza municipale di Ferrara.

L’avviso, pubblicato il 26 aprile, è consultabile con la relativa documentazione sul sito www.comune.fe.it alla voce ‘Bandi di gara’ all’indirizzo http://servizi.comune.fe.it/index.php?id=222

A cura del Servizio Appalti, Provveditorato e Contratti del Comune di Ferrara

SERVIZIO BIBLIOTECHE E ARCHIVI – Acquisita documentazione storica dall’Associazione Musijam

All’Archivio Storico comunale approda uno speciale Fondo dedicato alla Musica a Ferrara tra Otto e Novecento

27-04-2017

L’Archivio Storico Comunale ha acquisito di recente un consistente nucleo di documentazione d’interesse storico-musicale dall’Associazione Musijam di Ferrara. Circa 35 metri lineari di antichi faldoni, in buon ordine e in discreto stato di conservazione, sono così approdati nell’Archivio di via Giuoco del pallone, per costituirvi uno speciale Fondo dedicato alla Musica e alla Storia artistica di Ferrara tra Otto e Novecento. I faldoni contengono le partiture e le parti musicali scritte per i complessi bandistici cittadini che, nell’arco di due secoli, si sono succeduti sotto diversa formazione e nome, diffondendo in città trascrizioni del grande repertorio artistico italiano ed europeo.
I nomi degli autori presenti nell’Inventario, appena sfiorato da una prima indagine, sono, infatti, quelli dei grandi musicisti italiani (Verdi, Rossini, Bellini, Donizetti, Puccini, Mascagni etc. ), ed europei di area francese (Bizet, Gounod, Massenet etc.) e austro-tedesca (Mozart, Beethoven, Strauss, Meyerbeer, Wagner etc.), proposti nelle trascrizioni per banda realizzate dai maestri concertatori e dai musicisti che a Ferrara passarono, di tempo in tempo, alla testa delle Bande cittadine: Benone, Finotti, Mariani, per non dire di Pellegrino Neri e di Francesco Musi.
Questo primo ricco nucleo di documentazione è alla base di un progetto di conservazione e di valorizzazione delle fonti musicali antiche di Ferrara che trova oggi nell’Archivio Storico cittadino un punto di riferimento dedicato alla Musica dell’Otto e del Novecento.
Sono, inoltre, già in corso contatti con istituzioni artistiche ferraresi di tradizione, come la Banda Filarmonica “Giuseppe Verdi” di Cona e la “Corale Veneziani” per un auspicabile ampliamento delle risorse musicali antiche. La Soprintendenza Archivistica dell’Emilia Romagna è informata e segue con attenzione gli sviluppi di questa nuova e interessante apertura alle fonti musicali ferraresi dell’Otto-Novecento.
L’idea è anche quella di collegare alla funzione dell’Archivio Storico di via Giuoco del pallone una specifica proposta didattica per la Musica: Casa Niccolini, la nuova Biblioteca Ragazzi della città, è a un passo dall’Archivio e dall’Ariostea. Presto sarà pronta e allora prepariamoci, perché sarà proprio la Musica, con strumenti di ieri e di oggi, ad accogliere festosamente il suo giovanissimo pubblico.

(Comunicato a cura del Servizio biblioteche e archivi del Comune di Ferrara)

Nella foto allegata: il Presidente di Musijam Marco Ferrazzi (in piedi a sinistra) e il direttore della Biblioteca Ariostea Enrico Spinelli (in piedi a destra)

INTERROGAZIONE – Presentata dal gruppo M5S in Consiglio comunale

Richiesta in merito al verde pubblico in via Manarini

27-04-2017

Questa l’interrogazione pervenuta:

– il consigliere Fochi (gruppo Movimento 5 Stelle in Consiglio comunale) ha interrogato il sindaco Tiziano Tagliani e l’assessore ai Lavori pubblici Aldo Modonesi in merito al verde pubblico in via Manarini.

>> Pagina riservata alle interpellanze/interrogazioni presentate dai Consiglieri comunali e relative risposte (a cura del Settori Affari Generali/Assistenza agli organi del Comune di Ferrara) http://www.comune.fe.it/index.phtml?id=5216

 

APPRENDISTI SCIENZIATI – Il 29 e 30 aprile alle 15,30 attività didattiche per bambini e ragazzi

Alla ricerca dei piccoli abitanti del sottomura

27-04-2017

Appuntamento nel sottomura, il prossimo fine settimana, per gli ‘Apprendisti scienziati’ curiosi di scoprire gli animaletti che vivono tra fili d’erba, pietre e cortecce. Sabato 29 e domenica 30 aprile, con ritrovo alle 15,30 nel sottomura adiacente l’Istituto V.Monti (di fronte all’entrata del parco urbano con semaforo) due nuovi laboratori organizzati dal Museo civico di Storia Naturale di Ferrara attendono bambini e ragazzi che, con l’aiuto di lenti, retini e palette, potranno andare alla ricerca di insetti, molluschi e piccoli crostacei.
Per partecipare è necessaria la prenotazione, da effettuare contattando la sezione didattica del Museo (via de Pisis 24, Ferrara) al numero 0532 203381, dal lunedì al venerdì dalle 9,30 alle 12,30 o all’indirizzo dido.storianaturale@gmail.com. Il costo è di 6 euro per bambino e 2 euro per adulto. E’ necessaria la presenza di un adulto accompagnatore.
L’iniziativa rientra nel programma inverno-primavera 2017 dei laboratori per ‘Apprendisti scienziati’ organizzati dal Museo civico in collaborazione con l’Associazione Didò, che conduce le attività. Il calendario completo alla pagina: www.comune.fe.it/storianaturale

MUSEI CIVICI – Domenica 30 aprile alle 16 laboratorio per bambini alla palazzina Marfisa

Un teatro in miniatura per piccoli scenografi

27-04-2017

Rievocando gli spettacoli teatrali che Marfisa d’Este amava organizzare nel suo giardino, domenica 30 aprile alle 16 i piccoli scenografi in erba dai 4 ai 7 anni potranno realizzare un proprio teatrino pop-up partecipando al laboratorio in programma proprio alla Palazzina di Marfisa d’Este (corso Giovecca 170, Ferrara). Nel corso del pomeriggio i piccoli partecipanti potranno cimentarsi con carta, colla, forbici e colori per dar forma a una scenografia in miniatura e divertirsi a muovere i propri personaggi.
L’appuntamento è organizzato dai Musei civici d’Arte antica di Ferrara in collaborazione con l’associazione culturale Arte.na. nell’ambito del ciclo ‘Giocando si impara. Una domenica al museo’.
L’attività ha un costo di 6 euro per bambini e ragazzi e di 2 euro per gli adulti accompagnatori. E’ richiesta la prenotazione all’associazione culturale Arte.Na da effettuare telefonando al n. 328 4909350 oppure scrivendo a: ferrara@associazioneartena.it

GRUPPO SALUTE DONNA – Mercoledì 3 maggio 2017 nella sala dell’Arengo della residenza municipale

Presentazione della ricerca indagine su “I vaccini tra scienza e conoscenza”

27-04-2017

L’assessora comunale alla Sanità Chiara Sapigni e l’assessora comunale alle Pari opportunità Annalisa Felletti interverranno alla presentazione della ricerca-indagine su “I vaccini tra scienza e conoscenza” in programma per mercoledì 3 maggio 2017 nella sala dell’Arengo della residenza municipale. L’incontro è a cura del Gruppo Salute Donna dell’Udi (Unione donne italiane) e ha il patrocinio del Comune di Ferrara e dell’Azienda Usl di Ferrara.

LA SCHEDA a cura di Udi Ferrara
La presentazione della ricerca-indagine del Gruppo Salute Donna dell’UDI di Ferrara “I vaccini tra scienza e coscienza” si terrà mercoledì 3 maggio 2017 alle 15.30 nella sala Arengo della residenza Municipale di Ferrara.
La ricerca è stata svolta attraverso la raccolta di circa 500 questionari rivolti a donne con e senza figli in provincia di Ferrara e un focus con esperti operatori sanitari.
L’obiettivo del lavoro è quello di verificare e far conoscere le motivazioni che determinano l’adesione o il rifiuto dell’offerta vaccinale nella nostra provincia. Dai dati emersi, ancora oggi sussiste un’ampia disinformazione sul problema. L’incontro si pone quindi come un’importante occasione di approfondimento.

VIABILITA’ – Provvedimenti in vigore lunedì 1 maggio dalle 9 alle 13

Modifiche alla circolazione per il ‘45° Giro podistico delle Mura Estensi’

27-04-2017

Per consentire lo svolgimento della corsa podistica ‘45° Giro delle Mura’, nella mattinata di lunedì 1 maggio dalle 9 alle 13 nelle strade cittadine inserite nel percorso della manifestazione sarà in vigore un divieto di circolazione (eccetto per i veicoli di servizio) per il tempo strettamente necessario a consentire il passaggio dei concorrenti.

Questo il percorso interessato dal provvedimento: Ippodromo, Via Antolini, via Goretti, Via Fabbri, Via del Melograno, pontino ciclo- pedonale, attraversamento viale Volano, imbocco sottomura, Via Bartoli, attraversamento Via San Maurelio/Via Marco Polo, imbocco sottomura, attraversamento Via Pomposa, sottomura di via Caldirolo, attraversamento di P.le San Giovanni, sottomura fino via Azzo Novello, risalita sulle mura fino corso P.ta Mare, attraversamento e risalita sulle mura fino ai Bagni Ducali, sottomura di via Marco Polo, attraversamento Via Marco Polo/San Maurelio, via Bartoli , sottomura , attraversamento di V.le Volano, pontino ciclo-pedonale, via Melograno, via Fabbri, via Roveroni, Via Pitteri, ciclabile via Poletti, Ingresso Ippodromo.

 

Per info Cronacacomune

CENTRO DOCUMENTAZIONE DONNA – Domenica 30 aprile alle 21 nella sala Estense di piazza Municipio

“Questo non è amore”: uno spettacolo per uscire dalla violenza

27-04-2017

“Questo non è amore” è il titolo dello spettacolo del Teatro del Centro documentazione donna di Ferrara che andrà in scena domenica 30 aprile alle 21 nella sala Estense di piazza Municipio, a Ferrara, in collaborazione con il Centro Donna Giustizia di Ferrara.

LA SCHEDA a cura del Centro documentazione donna
“Questo non è amore” – Teatro Cdd, domenica 30 aprile 2017 ore 21, Sala Estense, piazza Municipio di Ferrara
Attraverso il racconto di ogni protagonista, i fatti, le emozioni, le botte, si svelano le cause scatenanti e le dinamiche di coppia. Episodi ripetuti di maltrattamenti alternati a “pentimenti” del partner. E la tragedia sempre in agguato. Tutto questo avviene nella convinzione che la violenza riguardi altri. Ma a un certo momento accade qualcosa per cui le donne capiscono che così non si può continuare. Le protagoniste, raccontandosi, affrontano quella violenza subdola che colpisce le donne nel momento in cui dicono “no”, sottraendosi ai ruoli imposti da qualcosa che è nato come amore. Ma che non lo è più.
In scena: Alessandra Alberti, Sabrina Bordin, Sonia Giuri, Catia Gianisella, Simona Bonora, Giovanni Ricci, Francesco Cositore
Alla regia: Catia Gianisella – Grazia Fogli
Con la partecipazione di: Mirella Colombani (Scuola Piccantango) – Giancarlo Napoli
Dopo lo spettacolo alcune operatrici del Centro Donna Giustizia saranno disponibili al dibattito con il pubblico

Centro Donna Giustizia di Ferrara – progetto “Uscire dalla violenza”
Il progetto prevede un Centro Antiviolenza che dal 2001 gestisce una casa rifugio per donne che corrono gravi pericoli a causa delle violenze all’interno della famiglia. Tutti i giorni, compresi i fine settimana, operatrici preparate accolgono, attraverso colloqui individuali nell’assoluta privacy e riservatezza, donne sole e/o con figli, che chiedono aiuto e consigli per le violenze subite.
Sito web: Centro Donna Giustizia

Centro Documentazione Donna di Ferrara – gruppo Teatro Cdd
Con la direzione di Catia Gianisella il gruppo organizza laboratori teatrali e di lettura espressiva.
Per info: sito web Centro Documentazione Donna.

ASSESSORATO ALLO SPORT – Lunedì 1 maggio alle 10 con partenza e arrivo all’Ippodromo comunale. Iniziativa organizzata dalla Polisportiva Doro

Tutto pronto allo start della 45.a edizione del Giro podistico delle Mura

27-04-2017

Si è svolta in mattinata (giovedì 27 aprile) nella residenza municipale la presentazione del 45° Giro podistico delle Mura, in programma a Ferrara lunedì 1 maggio con partenza e arrivo all’Ippodromo comunale. La manifestazione, che si avvale del patrocinio e della collaborazione dell’Amministrazione comunale di Ferrara, è organizzata per il secondo anno consecutivo dalla polisportiva Doro che ha raccolto il testimone lasciato da ‘Ferrara che Cammina’. Diverse le prove in calendario adatte a varie età ed esigenze atletiche. Si inizierà alle 9 con la partenza della camminata ludico motoria ‘Corri con la mamma’, a seguire (alle 9.20) partenze delle minipodistiche di metri 800 e 1.600 e (alle 9.30) del percorso di Nordic Walking di km.12. Alle 10 partenza della gara competitiva di km. 12.5 e della Camminata ludico motoria di km. 7. La gara competitiva è valida come 2.a prova di campionato di corsa Uisp e 4.a prova del Campionato Corriemilia.

All’incontro con i giornalisti in Municipio erano presenti il responsabile comunale dell’unità organizzativa Sport e Tempo libero Fausto Molinari, il presidente e la vicepresidente dell’associazione sportiva dilettantistica Doro Luciano Mazzanti e Monica Zannini, Giovanni Grazzi del Centro Studi Biomedici applicati allo sport, il presidente Uisp provinciale Enrico Balestra e la presidente del distretto sociale di  Ferrara di Alleanza Coop 3.0 Ombretta Ghiraldi. 

(Comunicazione a cura degli organizzatori)

Luciano Mazzanti ha presentato ufficialmente alla stampa la 45^ edizione del giro podistico dellemura. Gara storica nata dall’idea di Luigi Marini che, dopo il successo di una campestre organizzata all’interno dell’ippodromo, decise con la Polisportiva Otello Putinati, fondata da Franco Bottoni, di proporre una corsa podistica aperta a tutta la città. Quest’anno per il secondo anno consecutivo la polisportiva Doro ha preso il testimone lasciato dopo tanti anni da Ferrara che Cammina. Il percorso è stato modificato per permettere ai podisti di beneficiare maggiormente dello spettacolo delle mura, contemporaneamente diminuisce il disagio sul traffico urbano.

Questa competizione ha sempre visto una grande partecipazione di atleti di rilievo, non si possono dimenticare i più bei nomi del podismo italiano: come Massimo Magnani , Fausto Molinari, il presidente stesso dell’ASD Doro, Luciano Mazzanti, fino ai più recenti Massimo Tocchio e Rudy Magagnoli. Fra le donne ricordiamo Laura Fogli, Margherita Gargioni e la vincitrice della passata edizione Isabella Morlini, campionessa del Mondo di Fondo. Al di là del valore agonistico si vuole sottolineare l’importanza di coinvolgere sempre più persone al piacere di una camminata in compagnia che ha molteplici benefici non soltanto sul nostro corpo ma anche sulla nostra mente. Quest’anno il Giro Podistico delle Mura ha ottenuto il Patrocinio dell’Azienda Usl di Ferrara, che proprio in occasione di questa manifestazione, che vede coinvolte numerose famiglie ferraresi, vuole sottolineare l’importanza del movimento e invogliare anche i più pigri a sperimentare il piacere di muoversi in compagnia. A questo scopo si è studiato un percorso ad Hoc tutto sulle Mura, per la camminata non competitiva, affiancato da uno più impegnativo da effettuare con la tecnica Nordic Walking sulla distanza di km.12. Presso lo stand dell’Azienda Usl sarà possibile apprendere tecniche di rianimazione cardio-polmonare su manichino (e utilizzo di defibrillatore) e per chi vorrà anche provarsi la pressione.
Questo evento dimostra ogni anno che lo sport può essere veicolo di accoglienza e integrazione e collante di intenti e di solidarietà, saranno protagonisti con noi “Vola nel Cuore”, ,testimoni che la corsa può fare del bene non solo alla nostra salute, ma anche agli altri. Il 1 maggio sarà una buona occasione per lasciare la macchina a casa e vivere una giornata diversa, per stare tutti insieme in allegria all’aria aperta. Abbiamo cercato di coinvolgere le famiglie proponendo delle distanze, all’interno dell’ippodromo, per consentire a tutti di partecipare: alle 9 partirà il “Corri con la mamma” dove i più piccoli potranno partecipare spinti sul passeggino “da corsa” e i più grandicelli a mano con mamma o papà. A seguire percorsi adatti ad ogni età, per avvicinarsi al movimento divertendosi. Tutti i bimbi riceveranno la medaglia di partecipazione e un premio offerto dagli sponsor Toys, Mc Donald’s. Vola Nel Cuore farà da cornice colorata con i suoi clown ed i cani della Pet Therapy. Si ringraziano per la logistica l’Anfas, che farà provare l’ebrezza della sella a tutti i partecipanti e la Contrada di San Luca, per la preziosa partecipazione coreografica dei suoi figuranti che daranno il via alla gara insieme agli Scariolanti di Ravenna. Attraverso queste preziose collaborazioni è possibile trovare risorse importanti per la qualificazione del territorio e per una maggiore adesione alla pratica sportiva.
Non possiamo dimenticare un ringraziamento ai nostri sponsor senza i quali non sarebbe stata possibile la realizzazione di questa manifestazione. Grazie mille a Bruni sport, a Coop Alleanza 3.0 che offrirà a tutti i partecipanti un ristoro luculliano, a Estense Motori, Kroda, Avicola Artigiana, al Centro Medico Venere , a Floricoltura Boarini, Autofficina Grenzi, a Climatech, Flli Guidi, a Krifi che ogni anno ci accompagnano e ci sostengono.

Per info polisportiva Doro

Per info su circolazione e divieti vai su Cronacacomune

 

 

 

CASTELLO ESTENSE – Dal 29 aprile al 1° maggio apertura prolungata fino alle 18,30

Per il ponte della Festa del Lavoro visite guidate al Castello Estense e tour in barca nel fossato

27-04-2017

Nelle giornate di sabato 29 aprile, domenica 30 aprile e lunedì 1 maggio, il Castello Estense di Ferrara sarà straordinariamente aperto con orario prolungato per le visite fino alle 18.30, con chiusura della biglietteria alle 17.45.
Numerose le visite guidate in programma alle sale del Castello ed all’esposizione temporanea “L’arte per l’arte. Da Previati a Mentessi, da Boldini a De Pisis”. Le partenze con guida sono previste in tutte e tre le giornate alle: 11; 12; 14; 15; 16 e 17. E’ consigliata la prenotazione ai numeri di telefono 0532 299233 – 299338 o via e-mail all’indirizzo: castelloestense@comune.fe.it.
tour in barca nel fossato del Castello sono in programma sabato 29 aprile e lunedì 1 maggio, al mattino dalle 10 alle 13 e nel pomeriggio dalle 14 alle 17, con partenze dal pontone mobile di piazza Savonarola.

(Comunicazione a cura dell’U.O. Castello Estense del Comune di Ferrara – www.castelloestense.it)

SALUTE – Sabato 29 aprile alle 11 presentazione nella sede de ‘Il Mantello’

Al via il progetto ‘Sono Ancora Io’, percorso innovativo di riabilitazione dopo la malattia

27-04-2017

(Comunicazione a cura della Cooperativa Sociale Riabilitare)
Sabato 29 aprile alle 11 nella sede de “Il Mantello”, in via Mura di Porta Po 9 a Ferrara, è in programma la festa di presentazione del progetto “S.A.I., Sono Ancora Io” promosso dalla Cooperativa Sociale Riabilitare con la collaborazione del Comitato di Ferrara dell’ANDOS (Associazione Nazionale Donne Operate al Seno) e delle associazioni Viale K e Il Mantello.
Il progetto S.A.I., “lo Yoga e la Parola” viene realizzato grazie a un contributo offerto dalla Fondazione Susan G. Komen, Italia, organizzazione senza scopo di lucro che opera dal 2000 nella lotta dei tumori al seno. I tumori del seno rappresentano le neoplasie maligne più frequenti fra le donne di tutte le età e la principale causa di morte nella popolazione femminile oltre i 35 anni. Ogni anno in Italia si registrano oltre 47.000 nuovi casi, una nuova diagnosi ogni 15 minuti. Una donna su nove sviluppa un tumore del seno nel corso della vita, con gravi ricadute sulle famiglie e sul mondo del lavoro.
Nel corso del progetto, che durerà da maggio a novembre, un gruppo di 11 donne operate al seno, iscritte all’Associazione ANDOS, si incontrerà nei locali di nuova ristrutturazione messi a disposizione dall’Associazione Viale K in via Mura di Porta Po. Saranno condotte da uno psicoterapeuta e da una fisioterapista insegnante di Yoga in un percorso esperienziale innovativo nella sua formula che congiungerà le tecniche dello Hatha Yoga (Asana, Respirazione, Silenzio) e la Parola-che-Cura della psicoterapia per acquisire nuovi strumenti per affrontare, contenere ed elaborare l’esperienza dolorosa e traumatica della malattia.
La Cooperativa Sociale Riabilitare è nata nel 2014 per offrire alla popolazione del nostro territorio una idea di riabilitazione basata anche sulla valorizzazione dei suoi aspetti sociali inclusivi e comunitari. Opera quindi al domicilio delle persone e a fianco della vivace realtà del mondo del volontariato. Ha al suo attivo inoltre un progetto in fase sperimentale con l’Azienda Sanitaria Locale grazie al quale dal novembre 2016 già una cinquantina di persone sono state assistite e riabilitate a casa in regime di convenzione.
Il progetto SAI si colloca pienamente nella mission della cooperativa innestandosi su una collaudata collaborazione con l’associazione ANDOS che da più di 30 anni a Ferrara offre alle donne operate al seno riabilitazione e supporto psicologico. La consuetudine della Cooperativa Sociale Riabilitare a fare rete con il mondo associativo ha poi portato al coinvolgimento dell’associazione Viale K e de Il Mantello.
Il progetto SAI ha ottenuto il patrocinio del Comune di Ferrara e dell’AUSL.
Si ringrazia anche Bruni Sport che ha messo a disposizione il materiale necessario alle attività e Eliotecnica che ha fornito la stampa del materiale informativo.

Coldiretti Ferrara,il 3 maggio la premiazione del concorso campagna amica degli artisti

Da Organizzatori

Quarta edizione del concorso per gli artisti ferraresi promosso da Coldiretti Ferrara. Quest’anno l’evento si svolge al Chiostro di San Paolo. Tutti gli interessati sono invitati alla premiazione ed a visitare la mostra.

È in programma mercoledì 3 maggio la fase finale del concorso “Campagna amica degli artisti”, promosso da Coldiretti Ferrara e da Fondazione Campagna Amica, con il patrocinio delComune di Ferrara e della Camera di Commercio di Ferrara.
L’iniziativa, giunta alla sua quarta edizione ha proposto il tema del paesaggio rurale e delle produzioni tipiche, in contrapposizione alla globalizzazione ed al cibo “senza identità d’origine”, aperta a tutti gli artisti ferraresi, professionisti, emergenti autodidatti, che hanno voluto cimentarsi con le diverse tecniche espressive e con la loro sensibilità: pittura, scultura e poesia.
Hanno inviato i loro lavori sia artisti della nostra provincia, che un gruppo di allievi dell’Istituto d’arte Dosso Dossi, e che nei giorni scorsi, sono state sottoposte al giudizio della commissione valutatrice presieduta dal criticod’arte Michele Govoni, con l’individuazione delle opere vincitrici.
I lavori saranno esposti presso il Chiostro di San Paolo, dove mercoledì 3 maggio avverrà anche la cerimonia di premiazione alle 18.00 alla presenza delle autorità cittadine e dei dirigenti di Coldiretti Ferrara e del presidente degli Agriturismi di Campagna Amica, che sono parte attiva dell’iniziativa e che offriranno anche il buffet della serata.
La mostra potrà essere visibile liberamente da tutti gli interessati nei giorni successivi, ovverogiovedì 4 maggio dalle 10 alle 12.30 e dalle 16.00 alle 20.00 e venerdì 5 maggio dalle 9.30 alle 13.30, con ingresso libero.

Omaggio al Duca – Rione San Benedetto – Domenica 30 Aprile 2017

Da Ente Palio

Un fine settimana intenso per il Palio di Ferrara, che propone due “Omaggi al Duca”. Il primo è in programma Domenica 30 Aprile con inizio alle 11.30 ed avrà come protagonista, assieme alla Corte Ducale, il Rione San Benedetto.
L’episodio che la Contrada biancoazzurra, ricreerà nel cortile del Castello Estense, fa riferimento ad una data molto precisa, il primo gennaio 1431. In quel giorno, il re di Francia Carlo VII, concesse al marchese Nicolò III la possibilità di inserire nel primo e ultimo campo dell’arma estense, che prima raffigurava solamente l’aquila bianca, tre “Fleurs de Liz d’or en champ d’azur”.l Fleur de Iys, “lilium candidum” (comunemente detto Giglio), era il simbolo secolare della monarchia francese sin dai tempi leggendari di Clodoveo e poi agli albori della dinastia capetingia.
I tre petali, nell’iconografia, sono il simbolo della fede, della saggezza e della cavalleria.
Lo spettacolo sarà realizzato con la partecipazione di tutta la Contrada e, come tradizione, al termine dell’esibizione, rientrerà nella propria sede per un pranzo al quale saranno invitati tutti i presenti, una splendida occasione per conoscere meglio il Palio di Ferrara.
Lunedì 1 maggio, altro appuntamento con l’Omaggio al Duca, sempre nel cortile del Castello, alle 11,30. Protagonista il Rione Santo Spirito.

C.S. Seduta di fine anno scolastico per il CCR, i ragazzi incontrano il Sindaco per esporre le proprie proposte

Da Comune di Comacchio

Si è svolta presso una gremita Sala Consiglio del Comune di Comacchio e alla presenza del Sindaco Marco Fabbri, dell’Assessore alla Cultura Alice Carli, del Presidente del Consiglio Comunale Robert Bellotti, delle responsabili dell’Ufficio Pubblica Istruzione Patrizia Buzzi e Giorgia Mezzogori e della tutor della Coop. Sociale Girogirotondo Sara Beneventi, la seduta di fine anno scolastico del Consiglio Comunale dei Ragazzi. Dopo i saluti iniziali del Sindaco del CCR Sharon Fogli, i ragazzi hanno presentato le proprie proposte progettuali per il territorio di Comacchio, maturate durante la serie di incontri mensili che li hanno visti coinvolti dal novembre scorso in qualità di rappresentanti degli studenti degli Istituti comprensivi di Comacchio e Porto Garibaldi.
Dopo aver partecipato attivamente al progetto promosso dal Comune di Comacchio “Comacchio Va”, dedicato alla promozione dei temi della sicurezza stradale e della mobilità sostenibile e nell’ambito del quale i ragazzi, guidati dal regista Gerardo La Mattina, hanno collaborato nella realizzazione di un video trailer, il CCR, ha elaborato due proposte di riqualificazione dedicate al territorio: la prima riguarda il parco sito sul lungomare di Porto Garibaldi, per il quale sono state proposte la manutenzione del verde e la realizzazione di un parco giochi, utile sia per le attività all’aperto, sia per la realizzazione di spettacoli per bambini ed altri eventi; la seconda proposta, invece, è relativa al Parco della Resistenza, sito nel centro storico di Comacchio e definito “un vero e proprio pezzo di storia”, per il quale è stata proposta non solo l’organizzazione di eventi al suo interno, come ad esempio in occasione della Sagra dell’Anguilla, ma anche la creazione di un vero e proprio museo storico, da realizzare al posto dell’ex scuderia.
Spazio anche per una nuova iniziativa di ambito sociale dal titolo “Supernonni”: l’idea è quella di programmare una serie di pomeriggi durante i quali, giovani e anziani, abbiano la possibilità di incontrarsi e dove questi ultimi in particolare, raccontando le storie del prorpio passato, possano tramandare ai più piccoli la storia e le tradizioni di Comacchio. Infine, oltre al proporre l’organizzazione di un vero e proprio ballo scolastico di fine anno e la creazione di un premio bonus per i ragazzi meritevoli che dalle scuole medie si apprestano a frequentare le superiori, i giovanissimi consiglieri comunali hanno deciso di dare vita al progetto delle cosiddette “Sentinelle nella scuola”, con i quale gli stessi ragazzi del CCR gireranno i vari istituti scolastici del territorio, raccogliendo e facendosi portavoce delle esigenze sia degli studenti che dei docenti.
Dopo aver omaggiato tutti i presenti di un gadget da loro stessi realizzato, i ragazzi hanno, infine, ricevuto i complimenti del Sindaco Marco Fabbri e dell’Assessore Alice Carli, i quali hanno voluto esprimere il loro vivo apprezzamento per l’entusiasmo e l’impegno dimostrato dal Consiglio Comunale dei Ragazzi durante tutto l’anno scolastico e per la qualità delle proposte presentate durante la Seduta.

Nuova raccolta rifiuti con sistema a calotta: M5S vogliamo chiarimenti

Da M5S Ferrara
In merito al nuovo ma già tanto discusso sistema di raccolta dei rifiuti a tariffa puntuale, da poco introdotto da HERA e in corso di sperimentazione in alcune zone della Città prima dell’adozione definitiva su tutto il territorio comunale ferrarese, e anche dopo la nostra recente video denuncia al riguardo , abbiamo ritenuto doveroso presentare una interrogazione per chiedere ufficialmente al Comune alcune precisazioni. Ad esempio, se sia stata valutata preventivamente la fattibilità anche del sistema di raccolta “porta a porta” in alternativa ai nuovi cassonetti a calotta elettronica, se siano state considerate in fase di studio tutte le possibili criticità o addirittura l’impossibilità nel conferimento dei rifiuti per i cittadini disabili e ipovedenti, se sia già stato svolto un primo monitoraggio relativamente la sperimentazione di Pontelagoscuro e, infine ma non per ultimo, che tipo di informazione e attività abbia in programma l’Amministrazione per sensibilizzare i cittadini sul tema. In attesa di una risposta, insieme alla sperimentazione continuano anche i problemi per i cittadini coinvolti.
Ilaria Morghen, M5S Ferrara

Amministrative 2017. L’11 giugno in Emilia-Romagna al voto 20 comuni

Da Giunta Regionale

Oltre 380 mila elettori emiliano-romagnoli chiamati alle urne per rinnovare sindaci e consigli comunali. Tra i capoluoghi Parma e Piacenza. In vista del voto, online sul portale ER, statistiche, informazioni e dati

Bologna – Sono 20 i comuni dell’Emilia-Romagna che domenica 11 giugno 2017 andranno al voto per il rinnovo del sindaco e dei consigli comunali. Alle urne (secondo la rilevazione del 31 dicembre scorso) sono chiamati complessivamente oltre 380 mila elettori emiliano-romagnoli.
Sul sito Elezioni comunali 2017, realizzato in collaborazione tra Giunta e Assemblea legislativa, approfondimenti, aggiornamenti, statistiche e dati tra cui le modalità di voto e i risultati delle precedenti tornate elettorali.
I seggi, complessivamente 497 sezioni, resteranno aperti dalle ore 7 alle 23. L’eventuale turno di ballottaggio si svolgerà domenica 25 giugno.
Parma (oltre 144 mila elettori) e Piacenza (quasi 77 mila aventi diritto) sono gli unici due capoluoghi di provincia dell’Emilia-Romagna dove si vota. Mentre tra le città con oltre 15 mila abitanti vanno alle urne Budrio (Bo), Comacchio (Fe), Vignola (Mo) e Riccione (Rn). Nel modenese alle urne anche Castelnuovo Rangone e Novi di Modena.
Nel ferrarese, oltre Comacchio, al voto i cittadini del nuovo comune Terre del Reno, nato dalla fusione tra Mirabello e Sant’Agostino. In provincia di Forlì-Cesena al voto Castrocaro Terme e Terre del Sole, Dovadola e Longiano. Nel piacentino, con il capoluogo alle urne anche Bettola, Carpaneto Piacentino, Monticelli D’Ongina, Villanova sull’Arda. In provincia di Ravenna, Riolo Terme, e in quella di Reggio Emilia Campegine mentre nel riminese, oltre Riccione, si vota anche a Coriano e Morciano di Romagna. /Gia.Bos.

Romano Perdonati maestro panificatore premiato dall’Associazione Stampa Ferrara – i complimenti di Ascom Ferrara

Da Ascom Ferrara

“Esprimo tutta la mia soddisfazione personale e come presidente provinciale di Ascom Confcommercio Ferrara – commenta Giulio Felloni – per tutti i premiati dall’Associazione Stampa Ferrara ed in particolare per la menzione speciale che Romano Perdonati – figura centrale della panificazione ferrarese – riceverà domani (29/04) in Consiglio Comunale.
Romano Perdonati, che è il nostro presidente dei panificatori Ascom è un esempio di professionalità e di passione autentiche per l’Arte Bianca che ha saputo trasmettere e divulgare con semplicità e perizia insieme nel corso di innumerevoli contatti con i Media nazionali ed internazionali . Una capacità che ha saputo mettere in risalto il valore e le tradizioni del pane ferrarese (la classica “Ciupeta”) in se e come strumento di un turismo enogastronomico d’eccellenza che sono un autentico vanto per la nostra città e per il territorio”.

Interviste – Presentazione “PIIGS the movie” del 28 aprile 2017

Da GECOFE

In occasione della presentazione del film “PIIGS THE MOVIE” al cinema Apollo di Ferrara in programma questa sera, venerdì 28 aprile 2017, alle 22,30 si informa che il regista Federico Greco e il giornalista Paolo Barnard saranno disponibili per un’intervista dalle 21,45 fino alle 22,10, ora in cui inizierà la loro presentazione e introduzione alla proiezione .
Giornalisti e fotografi sono invitati.
Per comunicazioni potete inviare una mail questo indirizzo o telefonare al 348 78 08 947 Claudio Bertoni
Grazie e cordiali saluti