Skip to main content

Giorno: 19 Maggio 2017

Strumenti multimediali per tutta la Primaria Costa

Da Organizzatori

In occasione del completamento della dotazione di strumenti multimediali in tutte le classi del plesso Alda Costa, venerdì 19 maggio alle 11 alla Scuola primaria Alda Costa si è tenuto un incontro per ringraziare tutte le famiglie, il Lions Club Ferrara Estense, l’Associazione Italiana Giovani Avvocati e Round Table Ferrara, che hanno contribuito al raggiungimento di questo importante obiettivo, lavorando in modo coordinato. Hanno accolto gli ospiti la Dirigente Scolastica Stefania Musacci e le classi quarte dell’istituto accompagnate dalle insegnanti Miriam Lucci, Annamaria Laudicina e Maria Sodano, eseguendo un repertorio di canti corali.

La newsletter del 19 maggio 2017

La newsletter del 19 maggio 2017a

CENTRO IDEA – Domenica 21 maggio alle 17 (via Martelli) passeggiata nel bosco, presentazione di un libro e incontro alla scoperta dei funghi

Pomeriggio al Centro Visite “Bosco di Porporana” per festeggiare insieme la Giornata mondiale della Biodiversità

19-05-2017

(Comunicazione a cura del Centro Idea del Comune di Ferrara

Nel primo anniversario dell’inaugurazione e in occasione della ‘Giornata Mondiale della Biodiversità’, domenica 21 maggio 2017 alle 17 il Centro Visite dell’A.R.E. Bosco di Porporana (via Martelli 300) ospiterà l’iniziativa “Un pomeriggio a Porporana“.

La Giornata mondiale per la Biodiversità richiama l’importanza di tutelare la straordinaria ricchezza costituita da tutte le specie viventi sulla Terra. La biodiversità è infatti fondamentale per lo sviluppo sostenibile e il benessere umano, essa è in grado di offrire sostentamento e una serie di preziosi servizi ecosistemici.

Ad un anno dall’inaugurazione del Centro Visite dell’Area di Riequilibrio Ecologico “Bosco di Porporana”, la giornata della biodiversità si svolgerà presso l’A.R.E., in un pomeriggio dedicato alle favole e leggende del Bosco, alla cultura e alla biodiversità del territorio.

Il Centro Visite è stato inaugurato il 22 maggio 2016, dopo la ristrutturazione resa necessaria a causa dei danni subiti con il sisma del maggio 2012, grazie ad un percorso partecipativo promosso dal Centro IDEA, che ha permesso di condividere l’allestimento e la gestione del Centro Visite.

Un grande riconoscimento per il lavoro svolto con grande passione va agli enti, associazioni e privati cittadini che hanno partecipato attivamente all’allestimento e alla gestione del Centro Visite: due aziende agricole, fattorie sociali e didattiche del territorio, “Fattoria “la Spagnolina” e Fattoria “Pascoletto”, le Guardie Ecologiche Volontarie di Ferrara, l’Associazione Gruppo Micologico di Bondeno, l’Associazione Pro Loco di Casaglia, l’Associazione AREA, il CAI, cittadini singoli e volontari.

Domenica 21 maggio sarà l’occasione per festeggiare un anno di gestione condivisa del Centro Visite e per vivere insieme la Giornata mondiale della biodiversità.

Il pomeriggio inizierà con il ritrovo alle 17 al Centro Visite – Via Martelli 300 – Porporana – FE (ex scuole elementari – piano terra).

Seguirà una visita al bosco, a cura di Paola Tommasini e delle GEV di Ferrara, durante la quale si potranno scoprire le caratteristiche naturalistiche di pregio, le piante spontanee, diversificate e autoctone di questo bosco unico, che rappresenta quanto di più simile esista ora ai boschi ripariali di pianura.

Verso le 18.30, presso il Centro Visite, Paola Tommasini presenterà il libro “Lungo il fiume, tra gli alberi”, spiegando la storia, le essenze, le leggende e le stagioni del bosco.

Alle 19.30 il Gruppo Micologico di Bondeno, che nel 2017 ha curato il censimento dei funghi di Porporana, presenterà “Il fantastico mondo dei funghi”: un incontro per approfondire la conoscenza di questi organismi, conosciuti soprattutto per le loro qualità organolettiche, che in realtà fanno parte dei fondamentali processi di decomposizione che stanno alla base dei delicati equilibri degli ecosistemi.

Alle 20.30, per concludere il pomeriggio insieme, seguirà un piccolo rinfresco organizzato dalla Proloco di Casaglia e dall’Agriturismo “La Spagnolina”.

In caso di maltempo la visita al bosco non verrà effettuata e il pomeriggio insieme inizierà alle 17.00, presso il Centro Visite, con la presentazione del libro “Lungo il fiume tra gli alberi” e con la presentazione “il fantastico mondo dei funghi”, seguirà il rinfresco.

Pagina del Centro IDEA con informazioni utili sull’evento :
http://servizi.comune.fe.it/8395/2017-un-pomeriggio-al-bosco-di-porporana

Link alla versione on line del libro “Lungo il fiume, tra gli alberi”:
http://servizi.comune.fe.it/4383/attach/idea/docs/il_bosco_di_porporana_web.pdf

CONFERENZA STAMPA – Lunedì 22 maggio alle 10.30 nella sala degli Arazzi della Residenza Municipale

Presentazione della manifestazione calcistica a scopo benefico ’15° Trofeo della Solidarietà’

19-05-2017

Lunedì 22 maggio alle 10.30 nella sala degli Arazzi della residenza municipale si terrà la conferenza stampa di presentazione del “15° Trofeo della Solidarietà”, manifestazione calcistica a scopo benefico che vedrà impegnati dal 24 al 26 maggio al campo sportivo di Corlo professionisti e appassionati di calcio di ieri e di oggi.
All’incontro con i giornalisti interverranno l’assessore allo Sport Simone Merli e l’organizzatore Davide Fratini.

CICLOTURISMO E CULTURA – Domenica 21 maggio alle 9.30 con ritrovo in via delle Vigne

“Pedalando con gusto”, ciclopasseggiata eno-gastronomica fra sapori e tradizioni ferraresi

19-05-2017

(Comunicazione a cura degli organizzatori)

Appuntamento domenica 21 maggio 2017 alla seconda edizione di “Pedalando con Gusto”: una ciclopasseggiata eno-gastronomica alla scoperta dei sapori e delle tradizioni ferraresi. L’iniziativa è organizzata “FEshion Eventi” in collaborazionecon la Strada dei Vini e dei Sapori di Ferrara e con il patrocinio del Comune di Ferrara.

Durante la giornata verranno percorsi circa 30 km, ripartiti in 12-13 km massimi per tratta. Verranno scelte, ove possibile, piste ciclabili e strade facilmente percorribili da tutti.
Trattandosi di una passeggiata, e non di una competizione, si pedalerà lentamente e senza correre.
Programma della giornata:
Ore 9.30: Ritrovo presso l’Agriturismo “Principessa Pio” (Via delle Vigne, 38) e degustazione di torte fatte in casa;
Ore 10.30 : Partenza per l’ Azienda Agricola “Fondo Ca’ De Bartoli” , percorrendo la meravigliosa pista ciclabile “Destra Pò”
Ore 11.30: Arrivo Azienda Agricola “Fondo Ca’ De Bartoli”, benvenuto e visita dell’azienda
Ore 12.30: Pranzo a base delle specialità preparate con le pregiate farine dell’ azienda:
– Insalata di farro bio con asparagi e altre verdure a filiera corta
– Piada da miscela di farine bio e piccola degustazione di formaggio
– Calice di anteprima di Lambrusco varietà Maestri
– Dolce a sorpresa
Ore 14.30/15.00: Partenza per Ferrara
Ore 15.30/16: Sosta in piazza delle Repubblica a Ferrara e degustazione di un calice di vino delle sabbie presso “Ferrara Store”
Ore 16.45: Sosta presso l’Associazione TerraViva con visita guidata e merenda bio

La quota di partecipazione, comprensiva di: degustazioni, visita guidata, merenda, pranzo e calice di vino è di 25€.
Possibilità di noleggiare le biciclette presso “Ferrara Store” al costo speciale di 5€!
Durante tutto il percorso ci sarà a disposizione, per supporto e assistenza “Estense Motori”, che ci fornisce un autovettura apri-pista e un veicolo chiudi-fila (veicolo commerciale atto all’assistenza stradale lungo il percorso).

80 posti disponibili. Iscrizione obbligatoria entro il 15/05/2017

Gli orari sono puramente indicativi e, nel corso della giornata, potrebbero esserci variazioni per eventuali imprevisti.In caso di maltempo l’evento verrà rimandato a domenica 28 Maggio.

Per info e prenotazioni contattare il 3495878324 (Alessandra)
http://www.feshioncoupon.it/pedalando-con-gusto-2017/

INFORMAGIOVANI – Disponibile gratuitamente fino ad esaurimento copie e scaricabile da www.informagiovani.fe.it

Pubblicata da Informagiovani la nuova “ECOguida” con consigli per uno stile di vita sostenibile

19-05-2017

Pubblicata in questi giorni dall’Informagiovani di Ferrara la nuova “ECOguida“, consigli per uno stile di vita sostenibile per l’ambiente e per le nostre tasche

Perchè “eco”? Lo staff Informagiovani ha pensato a questa guida come un piccolo contributo alla diffusione di uno stile di vita sostenibile rispetto all’ambiente e ai consumi. Tutti, nel nostro piccolo, possiamo fare la nostra parte, ponendoci come consumatori responsabili e rispettosi dell’ambiente e delle risorse comuni; riciclo, basso impatto, condivisione: queste alcune delle parole chiave che devono ispirare i nostri comportamenti quotidiani per migliorarli.
Cosa significa “sostenibile per le nostre tasche”? Una parte della guida è riservata alle informazioni su come risparmiare sfruttando le molte opportunità che vengono offerte per il tempo libero, i viaggi, la formazione, il lavoro: perchè la lotta contro lo spreco inizia anche dal nostro portafoglio.
La guida, gratuita, si può ritirare fino ad esaurimento copie presso l’Informagiovani di Ferrara (piazza Municipale 23 a Ferrara) oppure scaricare dal sito internet: www.informagiovani.fe.it (area “downoload”)

 

(Comunicazione a cura di Informagiovani Ferrara)

 

ASSESSORATO GIOVANI – Selezione proposta dall’Ufficio Giovani Artisti del Comune di Ferrara

Nuovi bandi e opportunità per giovani artisti fra concorsi nazionali e locali

19-05-2017

Pubbliclamo, a cura dell’Ufficio Giovani Artisti del Comune di Ferrara, una selezione di bandi di concorsi attualmente in pubblicazione rivolti a giovani artisti e creativi. Per ulteriori informazioni, è possibile rivolgersi all’Ufficio Giovani Artisti del Comune di Ferrara, tel. 0532 744643, email artisti@comune.fe.it.

 

Concorso pubblico ArtLine

La Fondazione Campori, in collaborazione con il Comune di Soliera, indice un concorso pubblico, dal titolo ArtLine, per la selezione e la successiva realizzazione di opere d’arte da esporre nelle teche di alcune pensiline d’autobus situate nel territorio comunale. Obiettivo del progetto è riqualificare e dare un’identità alle fermate dell’autobus che si trovano per le strade di Soliera, attraverso la realizzazione di opere d’arte urbana che utilizzino come supporto le pensiline.
Il bando è finalizzato a selezionare opere d’arte per la personalizzazione di quattro pensiline d’autobus collocate lungo le vie del territorio comunale.
La partecipazione è libera e gratuita ed è aperta a tutti gli artisti figurativi, grafici, designer e creativi che abbiano compiuto il diciottesimo anno d’età. I partecipanti possono presentarsi sia singolarmente che in gruppo. Per i gruppi deve essere designato un capofila, con delega da parte di tutti i componenti. Ogni partecipante – singolo o gruppo – può presentare una sola proposta. I partecipanti, singolarmente o in gruppo, non possono partecipare con altri raggruppamenti.
E’ previsto un premio speciale giovani, per il quale possono concorrere solo i partecipanti fino a 29 anni di età, alla data di scadenza del bando. In caso di gruppi, il requisito deve essere posseduto dalla maggioranza dei componenti.
I partecipanti dovranno ideare la personalizzazione di una pensilina, progettando un minimo di due opere. Potranno scegliere se sviluppare le opere secondo un progetto unitario oppure singolarmente. Le opere presentate dovranno essere inedite.
Per illustrare il progetto, si richiede la realizzazione di:
– una relazione testuale che presenti il concept e le tecniche di realizzazione;
– tavole grafiche con i bozzetti delle opere, presentate singolarmente. I bozzetti dovranno riprodurre in scala le opere finali, la cui misura è di 70×100 cm, in orientamento verticale.
Il concorso prevede quattro premi:
– primo premio del valore di 3.000 euro per la realizzazione di due opere da esporre in una delle pensiline di via Roma;
– secondo premio del valore di 2.000 euro per la realizzazione di due opere da esporre in una delle pensiline di via Roma;
– premio giovani del valore di 1.000 euro per la realizzazione di due opere da esporre in una delle pensiline di via Arginetto;
– premio “Ataldegmè” del valore di 1.000 euro per la realizzazione di due opere da esporre in una delle pensiline di via Arginetto.
I materiali richiesti dovranno pervenire all’URP del Comune di Soliera, via Garibaldi 48, 41019 Soliera (MO) in un plico sigillato contrassegnato dalla dicitura “Bando ArtLine”, entro e non oltre le ore 12:00 di giovedi 1 giugno 2017. Non farà fede la data del timbro postale.
Per ulteriori informazioni: info@fondazionecampori.it

Seconda edizione della Biennale d’Arte don Franco Patruno
La Fondazione Cassa di Risparmio di Cento, in collaborazione con la Cassa di Risparmio di Cento SpA e il Comune di Cento, bandisce la seconda edizione della Biennale d’Arte don Franco Patruno.
Il concorso è rivolto a tutti i giovani artisti di età compresa fra i 18 e i 35 anni di età alla data di scadenza del bando presenti sul territorio nazionale.
Il tema dell’edizione 2017 è Dimenticanze. Ogni artista può partecipare al concorso con una sola opera, di formato non superiore a cm 120×120.
Le opere scelte saranno esposte a Cento nel mese di ottobre 2017 e a Ferrara entro la fine del 2017 e pubblicate nel catalogo della Biennale d’Arte don Franco Patruno.
La terna vincitrice riceve dalla Fondazione un premio acquisto di 3.000 euro per l’opera prima classificata, di 1.200 euro per la seconda e di 800 euro per la terza. Le opere entreranno a far parte della Collezione d’Arte della Fondazione Cassa di Risparmio di Cento.
La partecipazione è gratuita. Per partecipare, è necessario compilare la scheda di iscrizione e i modelli allegati e spedirli, entro e non oltre il 30 maggio 2017, alla Fondazione Cassa di Risparmio di Cento, via Matteotti 8/b, 44042 Cento (FE). Sempre entro tale data, va inviato a info@fondazionecrcento.it la riproduzione digitale in formato JPG/PNG dell’opera in concorso (max due file a 300 dpi, base cm 20, non superiore a 3 MB).
Per ulteriori informazioni: 051 901790, info@fondazionecrcento.it.

OWIO – museum’s residency
OWIO – museum’s residency, attraverso tre borse di ricerca, promuove e sostiene momenti di studio e sperimentazione dedicati ai giovani artisti under 35. Con lo scopo di innescare riflessioni e attivare nuove interpretazioni in una direzione di analisi meta-artistica, viene offerta la possibilità di vivere una residenza artistica negli spazi del Museo Ettore Guatelli di Ozzano Taro (Parma).Questo luogo si prefigura come enigmatica opera d’arte totale, aperta alle più disparate linee interpretative, ponendosi così come stimolante spunto per la nascita di opere e progetti, a cui saranno chiamati a lavorare i tre artisti vincitori della residenza. Durante il periodo della residenza, dal 3 al 9 luglio 2017, le spese di vitto e alloggio dei tre vincitori saranno direttamente coperte dall’organizzazione. Inoltre, saranno corrisposte tre borse di ricerca, pari a 1.000 euro per ogni artista vincitore, come riconoscimento e sostegno per la realizzazione del progetto definito durante il periodo di residenza. Saranno, infine, realizzati una mostra finale, che inaugurerà sabato 23 settembre 2017 negli spazi del Museo Ettore Guatelli, ed un catalogo, che sarà pubblicato nel marzo 2018.Il bando di residenza è aperto a tutti gli artisti italiani e stranieri operanti nel campo delle arti visive e che abbiano un’età compresa fra i 19 e i 35 anni alla data di scadenza del bando. La partecipazione al bando è gratuita. Per presentare la propria candidatura, è necessario compilare il modulo di partecipazione online sul sito www.museoguatelli.it/partecipa, dove sarà richiesto di allegare, entro e non oltre le ore 15:00 di martedì 6 giugno 2017, una lettera motivazionale, un portfolio e un documento di identità.
Per ulteriori informazioni: www.museoguatelli.it/bando

Prima edizione di un concorso nazionale per artisti De Acqua et Terra
Il Consorzio di Bonifica Pianura di Ferrara, nell’ambito del recupero strutturale dell’ottocentesco impianto idrovoro di Marozzo, oggi destinato a Museo della Bonifica, bandisce la prima edizione di un concorso nazionale per artisti, De Acqua et Terra, per la realizzazione di una scultura da destinare all’Eco-Museo della Bonifica di Marozzo, a Lagosanto (Ferrara).
La scultura, di grandi dimensioni (non superiore ai 6 metri), dovrà essere dedicata alla bonifica idraulica ferrarese e sarà collocata in un percorso esterno al museo. L’opera dovrà essere di grande impatto e forza evocativa, realizzata con materiali scelti dagli artisti ma comunque resistenti agli agenti atmosferici ed essere progettata in modo da non costituire pericolo per la sicurezza dei visitatori. Nella progettazione dell’opera, gli artisti possono avvalersi dell’utilizzo di acqua naturale in movimento o ristagnante, contando sulla disponibilità di un collegamento di fornitura idrica realizzato, valutatone la fattibilità, dal Consorzio.
L’artista è invitato a considerare il più idoneo rapporto con il contesto paesaggistico-architettonico.
Lo scenario di allestimento, il modulo di iscrizione, il bando e i vari materiali sono consultabili e scaricabili all’indirizzo www.bonificaferrara.it.
Il concorso è aperto ad artisti residenti in Italia senza limiti di età ed è esteso anche a studenti delle Accademie di Belle Arti italiane; a questi ultimi è richiesto solo di indicare l’Istituto di appartenenza, senza assolvere ad altre formalità.
La partecipazione è gratuita ed è consentita sia ad artisti singoli che in gruppo.
Al vincitore del concorso sarà corrisposto un premio in denaro di 5.000 euro.
Per la partecipazione al concorso, dovrà essere inviato, entro le ore 24.00 del 31 maggio 2017, il materiale indicato nel bando, in dimensione non superiore ai 20 MB, al seguente indirizzo di posta elettronica: concorsoscultura@bonificaferrara.it.

 

CONSEGNA TARGA – Lunedì 22 maggio alle 11.30 nella sala degli Arazzi della residenza municipale

Riconoscimento dell’Amministrazione comunale al Cus Ferrara rugby promosso in serie B

19-05-2017

Lunedì 22 maggio alle 11.30 nella sala degli Arazzi della residenza municipale si terrà la cerimonia di consegna di una targa al Cus Ferrara rugby per la promozione in serie B.

All’incontro interverranno l’assessore allo Sport del Comune di Ferrara Simone Merli, il responsabile comunale Sport Fausto Molinari, il responsabile della Sezione Rugby Cus Ferrara Claudio Trombetta, il presidente del Cus Ferrara Giorgio Tosi e giocatori della Squadra promossa in serie B.

 

Giornalisti, fotografi e videoperatori sono invitati.

PALAZZO DEI DIAMANTI – Lunedì 22 e lunedì 29 maggio

Possibili disservizi, per lavori, alle linee telefoniche dell’Ufficio Informazioni e prenotazioni visite mostre e musei

19-05-2017

Nell’ambito dei lavori di riqualificazione in corso al Palazzo dei Diamanti, nei prossimi giorni sono previsti interventi per lo spostamento del centralino telefonico con possibili disservizi. In particolare, lunedì 22 maggio dalle 8 e per tutta la giornata saranno possibili disservizi di alcuni minuti ​alle linee telefoniche riguardanti l’Ufficio comunale Informazioni e prenotazioni visite mostre e musei (tel. 0532 244949). Così come, lunedì 29 maggio dalle 8 (con possibile prolungamento alla giornata di martedì 30 maggio) sono previsti disservizi per l’intera ​giornata​ alle linee telefoniche riguardanti l’Ufficio Informazioni e prenotazioni visite Mostre e Musei​.​​

Sarà comunque sempre possibile contattare l’Ufficio via email all’indirizzo: diamanti@comune.fe.it.​

CONFERENZA STAMPA – Martedì 23 maggio alle 11.30, nella sala degli Arazzi (residenza municipale)

Presentazione dei lavori al Teatro Comunale “Claudio Abbado”

19-05-2017

Martedì 23 maggio alle 11.30, nella sala degli Arazzi (residenza municipale), avrà luogo una conferenza stampa per illustrare i lavori al Teatro Comunale “Claudio Abbado”.
All’incontro con i giornalisti interverranno il sindaco Tiziano Tagliani, gli assessori comunali Aldo Modonesi e Massimo Maisto, la presidente della Fondazione Teatro Comunale Roberta Ziosi, l’Ing. Capo del Comune Luca Capozzi, il dirigente del Servizio Beni Monumentali Natascia Frasson, tecnici e progettisti coinvolti nell’attività del cantiere.

 

BIBLIOTECA ARIOSTEA – Presentazione lunedì 22 maggio alle 17 nella sala Agnelli

‘Il neo futurismo’ raccontato da Giuseppe Pietroni

19-05-2017

Ha per titolo ‘Il neo futurismo: la fonte universale’ il saggio di Giuseppe Pietroni che sarà presentato lunedì 22 maggio 2017 alle 17 nella sala Agnelli della biblioteca comunale Ariostea (via delle Scienze 17, Ferrara). Nel corso dell’incontro dialogheranno con l’autore Riccardo Roversi, Raimondo Galante e Paolo Orsatti. Interverrà inoltre Fiorella Govoni, nipote di Corrado Govoni.

LA SCHEDA a cura degli organizzatori
Il saggio “Il neo futurismo: la fonte universale” è contenuto nella Enciclopedia Universale Palatina edita da Associazione Culturale Il Symposiacus, rivisitazione del futurismo attraverso le lenti della cultura umanistica. Nel terzo millennio è fondamentale capire il vero volto del progresso, dell’emancipazione, della civiltà universale. È un saggio originale e unico nell’ambito di una enciclopedia che contiene tutto lo scibile più avanzato e che influirà lungo il corso del XXI secolo. “Nella letteratura mondiale, molti saggisti hanno trattato temi della massima rilevanza per le sorti dell’Umanità creando capolavori insigni per forza e originalità. Ad un ideale elenco, se così possiamo definirlo, va aggiunto il contributo del Maestro Giuseppe Pietroni”. (Lucrezia Maggisano – Corriere di Roma)

Giuseppe Pietroni, nato a Milano, risiede nel Veneto. Ha pubblicato “Memorie e orizzonti”, “Il cosmo: la via del tempo” e “Canti del silenzio”, “Oltre Spoon River (Cerchi massimi e assoluti). In qualità di critico d’arte collabora con riviste in Italia e all’estero tra le quali “Il ponte italo-americano”, “Il club degli autori”, “Nuova Comunità”, “Il Simposiacus” e “Fiori del male”. Nei quarantaquattro anni di attività del poeta veneto spiccano due importanti riconoscimenti: “Pioniere della Cultura Europea” e “Sommi Lauri di Roma” ricevuti al Campidoglio”.

BANDO DI GARA – Tutta la documentazione consultabile sul sito del Comune di Ferrara

Asta pubblica per l’affidamento in locazione di un immobile di proprietà comunale

19-05-2017

 

Scadrà lunedì 26 giugno 2017 il bando d’asta pubblica per l’affidamento in locazione di un immobile di proprietà comunale sito in via Garibaldi 1 – 1/a, destinato ad uso commerciale/artigianale. L’apertura dei plichi avverrà mercoledì 28 giugno alle 10.

L’avviso, pubblicato il 18 maggio, è consultabile con tutta la relativa documentazione sul sito www.comune.fe.it alla voce ‘Bandi di gara’ all’indirizzo http://servizi.comune.fe.it/index.php?id=222

A cura del Servizio Appalti, Provveditorato e Contratti del Comune di Ferrara

 

BANDO DI GARA – Tutta la documentazione consultabile sul sito del Comune di Ferrara

Procedura aperta per l’affidamento dell’organizzazione e della gestione dei servizi museali

19-05-2017

Scadrà venerdì 30 giugno 2017 il termine per partecipare al bando relativo alla “Procedura aperta per l’affidamento dell’organizzazione e della gestione dei servizi strumentali al funzionamento dei musei, delle sedi espositive e degli altri spazi riconducibili al Settore Attività Culturali del Comune di Ferrara” per il periodo di anni tre con decorrenza presumibilmente dal 1° ottobre 2017.

L’apertura dei plichi avverrà mercoledì 5/07/2017 alle ore 10

L’avviso, pubblicato il 18 maggio, è consultabile con tutta la relativa documentazione sul sito www.comune.fe.it alla voce ‘Bandi di gara’ all’indirizzo http://servizi.comune.fe.it/index.php?id=222

A cura del Servizio Appalti, Provveditorato e Contratti del Comune di Ferrara

VIABILITA’ – Provvedimenti in vigore nella mattinata di domenica 21 maggio

Modifiche al traffico per la gara podistica del ’42° Trofeo Folgore Cona’

19-05-2017

In occasione della manifestazione podistica del ’42° Trofeo Folgore Cona’, organizzata dall’Atletica Folgore, nella mattinata di domenica 21 maggio nelle strade comunali inserite nel percorso di gara saranno in vigore una serie di modifiche della viabilità.
Questi nel dettaglio i provvedimenti in vigore:
– in via Comacchio è prevista la sospensione della circolazione dalle 8,30 alle 12 nel tratto compreso tra via Tambellina e via Aldo Moro. I veicoli in accesso alla città saranno deviati sulla via Tambellina all’intersezione con quest’ultima mentre i veicoli provenienti dalla città verso la periferia, saranno deviati in via Aldo Moro.
– In via Comacchio nel tratto compreso tra via Golena e via Aldo Moro sarà realizzata una separazione della carreggiata per consentire il transito dei veicoli in uscita dalla città di Ferrara. Sarà inoltre istituito un senso unico alternato per consentire l’uscita da via A.Moro di ambulanze e trasporto pubblico, regolamentato da personale della P.M.; .
– In via della Ginestra, nel tratto tra via Trigaboli e via Golena, sarà in vigore il divieto di transito per il tempo strettamente necessario allo svolgimento della gara (ammessi i residenti);
– In via della Ginestra, nel tratto tra via Trigaboli e via Zamboni, sarà in vigore il divieto di transito per il tempo strettamente necessario allo svolgimento della gara.
– In via Golena e via Trigaboli è prevista la sospensione della circolazione dalle 8,30 alle 11,30 per consentire lo svolgimento della manifestazione.
I residenti saranno ammessi compatibilmente con lo svolgimento della corsa.

PROTEZIONE CIVILE REGIONALE: ALLERTA N. 40/2017

ALLERTA GIALLA PER CRITICITA’ IDROGEOLOGICA PER FORTI TEMPORALI

19-05-2017

L’Agenzia Regionale di Protezione Civile dell’Emilia Romagna ha emesso l’allerta n. 40/2017

livello di criticità colore GIALLO attivazione fase di ATTENZIONE

dalle ore 00.00 del giorno 20/05/2017 alle ore 00.00 del giorno 21/05/2017 con previsione di condizioni di marcata instabilità sono previsti temporali forti sul territorio ferrarese più probabili nella mattina e in serata.

Gli avvisi e le allerta dell’Agenzia di Protezione Civile dell’Emilia Romagna

 

Si invita la popolazione ad adottare le misure di autoprotezione consigliate visionabili nei links sotto riportati.

 

 

URP INFORMACITTA’ – In via Spadari 2/2, nelle Delegazioni e negli Sportelli decentrati

Distribuzione gratuita dei modelli UNICO per la dichiarazione dei redditi

19-05-2017

A partire da lunedì 22 maggio 2017 i modelli UNICO per la dichiarazione dei redditi relativa all’anno 2016 saranno in distribuzione presso l’URP del Comune di Ferrara (via Spadari, 2/2 – tel. 0532 419770), aperto al pubblico dal lunedì al venerdì 8.30 -13, martedì e giovedì 14 -16.30 e sabato 9 -12.

I modelli saranno inoltre disponibili nelle Delegazioni e negli Sportelli Anagrafe decentrati e precisamente:

– Delegazione Est (via O. Putinati, 165/E – tel 0532 63234), Delegazione Via Bologna (via O. Putinati, 165/E – 0532 763020), Delegazione Sud (via Sansoni, 20 – Gaibanella – tel 0532 718151), Delegazione Ovest (via Ladino, 24 – tel. 0532 730021), aperte al pubblico lunedì, mercoledì, giovedì e venerdì 8.30-12.30, martedì 8.30-13 e 14 -16.30;

– Delegazione Nord (p.zza B. Buozzi, 14 – Pontelagoscuro – tel. 0532 461652), aperta al pubblico lunedì, martedì, mercoledì e venerdì 8.30-12.30, giovedì 8.30-13 e 14 -16.30;

– Sportello Anagrafe c/o l’ospedale Sant’Anna (via A. Moro, 8 – sportello 8 – piano terra, ingresso 2 – Cona – tel. 0532 239662), aperto al pubblico lunedì, mercoledì e venerdì dalle 9 alle 12.30, giovedì dalle 9 alle 13 e dalle 14 alle 16.30, martedì e sabato chiuso;

– Sportello Anagrafe c/o il centro sociale La Ruota (via Copparo, 276 – Boara – tel. 0532 706003, aperto al pubblico lunedì e mercoledì dalle 8:30 alle 12.30, giovedì dalle 8.30 alle 13 e dalle 14 alle 16.30, martedì, venerdì e sabato chiuso.

Si ricorda che presso gli stessi uffici sono tuttora in distribuzione anche i modelli 730.

 

(Comunicazione a cura di Urp Informacittà)

ABITARE SOLIDALE – Domenica 21 maggio 2017 dalle 10 alle 20 in via Ravenna 228 (parcheggio auto Coop Serena)

“Cohousing Open Day”, per conoscere l’abitare collaborativo

19-05-2017

Domenica 21 maggio 2017 dalle 10 alle 20 è in programma l’iniziativa “Cohousing Open Day” organizzata dall’associazione Solidaria, Condominio Cohousing San Giorgio e Arci Ferrara. L’appuntamento, patrocinato dal Comune di Ferrara, viene proposto anche nella nostra città in occasione del “Maggio 2017, mese europeo dell’abitare collaborativo”.

Questo il programma dettagliato delle attività e VISITA al COHOUSING

Ore 9.30 – Inizio attività e ritrovo presso Cohousing SanGiorgio. Ingresso solo pedonale in via Ravenna 228.

  • Ore 10 – “La Rive Gauche” azione di “guerrilla gardening” per la sistemazione e pulizia ad opera di volontari di un tratto della riva nei pressi del cohousing
  • Ore 10.30 – Laboratorio Aperto* in cui artisti insegnano a realizzare con pallet e materiali di recupero gli arredi per “il salotto verde” sulle rive del Po di Primaro negli spazi del cohousing.
  • Ore 11- AvanziaAmo Cooking Show, una chef propone laboratorio di cucina negli spazi comuni per la preparazione di leccornie e piatti gran gourmet con gli avanzi e resti dimenticati di frigo.
  • Ore 12.30 – Aperitivo in pillole – I cohousers si presentano. “AAA ABITANTI INNOVATORI CERCASI”
  • Ore 15.30 – Il Cerchio apertovivere insieme, vivere bene – workshop creativo. A seguire: La Danza dell’OlmoGR**
  • Ore 16-18 – Allestimento de “il salotto verde” sulle rive del Po di Primaro negli spazi del cohousing e di piccoli oggetti di artigianato creativo realizzate durante la giornata
  • Ore 16 – Laboratorio per bambini di Costruzione Nidi.
  • MICROCINEMA: Proiezione del trailer del documentario Amaranto
  • Proiezione altri documentari: esposizione foto relative al percorso di gruppo delle famiglie e alla realizzazione tecnica architettonica del cohousing.
  • Idropolitana (dalle 17 alle 20): navigazione sulla barca dalla Darsena di Ferrara (partenza ore 17) sino alla riva del cohousing per l’approdo e ritorno.
  • Ore 19 – Aperitivo equo e solidale ed inaugurazione “Rive Gauche” e “AAA ABITANTI INNOVATORI CERCASI”, momento conclusivo con racconti delle esperienze riuscite, delle nuove opportunità della bioedilizia ed i servizi a sostegno della pratica dell’abitare insieme. Saluti degli ospiti.GR**
  • Un’illustratrice, esperta di facilitazione grafica (Graphic Recording) raccoglierà visivamente su pannelli colorati i contenuti del dibattito ed altre attività.

INGRESSO GRATUITO –  La Cittadinanza è invitata

In caso di pioggia l’iniziativa verrà spostata a sabato 27 maggio

*Il Laboratorio Aperto è riservato agli adulti. ** Questa azione è ripresa con GR (Graphic recording).

Si consiglia il parcheggio presso spazi vicino alla Residenza Coop Serena in via Boschetto e nelle zone limitrofe e passaggio sopra la ferrovia. Parcheggio Riservato ai disabili istituito all’interno del Condominio Cohousing SanGiorgio.

L’aperitivo solidale è offerto da Cooperativa altraQualità.

Promossa da: Arci Ferrara, Condominio Cohousing SanGiorgio, Associazione Cohousing Solidaria

in collaborazione con: Arci Bolognesi, Officina Dinamica, Associazione Il Turco, Consorzio Wunderkammer e Basso Profilo, Associazione Fiumana, Arci Blackstar, Coop Camelot, Rizoma Architetture, Officina dei Saperi – Urban Center, Centro Idea ed Ufficio Verde del Comune di Ferrara, Associazione Terre del Primaro, Guardie Ecologiche Volontarie, Altrosguardo Design, Gruppo Cittadinanza Attiva Coop Castello Barco, NL Properties srl, Banca Etica, Coop Serena.

 

>> Pagina internet ufficiale dell’associazione Cohousing Solidaria: http://www.cohousingsolidaria.org/index.asp 

LAVORI PUBBLICI E VIABILITA’ – I principali cantieri attivi dal 22 al 28 maggio 2017

Terminata la riasfaltatura di via Terranuova. Proseguono i lavori per la rotatoria di via Caldirolo. In corso interventi su edifici e aree verdi

19-05-2017

Questo l’elenco dei principali interventi e cantieri operativi o in fase di attivazione nel territorio comunale di Ferrara nel periodo dal 22 al 28 maggio 2017, condotti sotto la supervisione dei tecnici e degli operatori del Settore Opere pubbliche e Mobilità del Comune di Ferrara. Maggiori informazioni sugli interventi più significativi sono disponibili sul sito http://mappaopere.comune.fe.it

>> NUOVI LAVORI

LAVORI A CURA DI HERA
Prenderanno il via lunedì 22 maggio i lavori a cura di Hera, d’intesa con l’Amministrazione comunale, per la sostituzione di una condotta idrica in vicolo del Giglio.

 

>> AGGIORNAMENTI DAI CANTIERI
INTERVENTI STRADALI 
– Una nuova rotatoria tra le vie Caldirolo, Colombarola e Briosi
Procedono regolarmente i lavori iniziati lo scorso 8 maggio, con durata prevista di 60 giorni, per la realizzazione di una nuova rotatoria all’intersezione tra le vie Caldirolo, Colombarola, Briosi e Ponte Caldirolo a Ferrara.

MODIFICHE ALLA VIABILITA’:

Dallo scorso 17 maggio e FINO A LUNEDÌ 22 MAGGIO compreso la viabilità nell’area circostante il cantiere è così modificata:
– via Briosi è aperta al transito veicolare solo a senso unico da via Caldirolo con direzione via Paracelso; i veicoli provenienti da via del Naviglio, per raggiungere via Caldirolo, possono utilizzare il percorso alternativo via Paracelso-via Polonia;
– in via Caldirolo è chiusa la corsia di marcia con direzione via Pomposa, nel tratto compreso tra via Briosi e via Polonia. Come percorso alternativo si possono utilizzare via Paracelso e via Polonia accedendo da via Briosi.

DA MARTEDI’ 23 MAGGIO per circa dieci giorni la viabilità sarà così modificata:
via Briosi: sarà riaperta al traffico veicolare in entrambi i sensi;
– in via Caldirolo: sarà ripristinato il doppio senso di circolazione;
via Colombarola: sarà interdetta al traffico veicolare in entrambi i sensi di marcia (da via Caldirolo e da via San Maurelio) con divieto di transito anche in via Marco Polo.
I veicoli dovranno utilizzare il percorso alternativo di via Comacchio.

Tutte le modifiche al traffico saranno indicate sul posto da segnaletica di preavviso e di deviazione.

Per tutti i dettagli sul progetto della rotatoria v. CronacaComune del 5 maggio 2017

– Conclusa la riasfaltatura di via Terranuova
Si sono conclusi i lavori di riasfaltatura dei tratti maggiormente deteriorati di via Terranuova tra via Mazzini e corso della Giovecca (v. foto in alto a sinistra). Nelle prossime settimane si provvederà al ripristino della segnaletica orizzontale sia in via Terranuova che in via Saraceno dove sono da poco terminati i lavori di ripavimentazione.

– Un nuovo tratto ciclabile in via Bologna, tra le vie Caselli e Malagù
E’ terminata l’asfaltatura del nuovo percorso ciclabile nel tratto di via Bologna compreso tra via G. Caselli e via G.U. Malagù. Dal prossimo 23 maggio inizieranno i lavori di segnaletica stradale necessari al completamento della nuova pista ciclabile.
LA SCHEDA: Il percorso ha una lunghezza di circa 500 metri, sul lato destro della strada con direzione centro città, e rappresenta un ulteriore tassello del percorso realizzato, in più fasi, in questi ultimi anni, dall’Amministrazione comunale, nel segmento di via Bologna da via Malagù sino a piazza Travaglio. Si è inoltre provveduto al rifacimento dell’impianto di pubblica illuminazione.
L’intervento è stato eseguito dalla ditta Asfalti Zaniboni di Finale Emilia per conto della Società Sara Costruzioni srl, sulla base di una convenzione sottoscritta con il Comune di Ferrara nell’ambito dell’attuazione del comparto Poc ‘5ANS-03’. Il costo totale dell’opera ammonta a 274.044 euro (a carico della Società Sara Costruzioni srl).

– In corso sull’asse viale Cavour-corso Giovecca i lavori di adeguamento dei semafori alle esigenze dei non vedenti
Sono in corso i lavori per la realizzazione dei percorsi tattili plantari in prossimità degli impianti semaforici esistenti sull’asse viale Cavour-corso Giovecca (v. anche CronacaComune del 13 aprile 2017). Le opere hanno lo scopo di facilitare e rendere più sicura la mobilità pedonale dei non vedenti ed ipovedenti sul principale asse viario cittadino, dalla Stazione ferroviaria alla Prospettiva, secondo un progetto concordato tra il Comune di Ferrara (Servizio Infrastrutture Mobilità e Traffico e Ufficio Benessere Ambientale) e la Sezione Provinciale di Ferrara dell’Unione Italiana Ciechi. I lavori interesseranno tutte le intersezioni dell’asse viario, ossia: viale Cavour-corso Isonzo/via Cittadella; viale Cavour-via Ariosto/via Aldighieri; viale Cavour- via Armari/via Spadari; largo Castello (solo adeguamento semafori); corso Giovecca-via Palestro/via Bersaglieri; corso Giovecca-via Montebello/via Terranuova; corso Giovecca-via Mortara/via U. Bassi.
Durante il periodo di esecuzione degli interventi saranno possibili rallentamenti sulle strade interessate, ma sarà garantito comunque il transito veicolare; non sono previste deviazioni nè chiusure.
LA SCHEDA a cura del Servizio Mobilità
L’intervento prevede:
– adeguamento degli impianti semaforizzati
consiste nell’installazione di specifici dispositivi di chiamata con relativi apparati acustici da applicare sui pali semaforici esistenti o dove necessario su nuovi pali; tali dispositivi serviranno 18 attraversamenti pedonali che con i 6 già esistenti porteranno a 24 il numero totale di attraversamenti disponibili. In tal modo i non vedenti potranno percorrere in sicurezza tutti gli attraversamenti pedonali semaforizzati presenti su entrambi i lati dell’asse Cavour-Giovecca e potranno attraversare in sicurezza lo stesso asse ad ogni incrocio semaforizzato.
– adeguamento degli attraversamenti pedonali mediante l’applicazione dei percorsi tattili plantari che in prossimità degli impianti semaforizzati segnaleranno sia la posizione dei pulsanti di chiamata che la posizione degli attraversamenti pedonali. Tali percorsi serviranno 17 attraversamenti pedonali e saranno realizzati in materiale termoplastico (a garanzia di una maggior durata) di colore bianco (per agevolare anche gli ipovedenti).
v. anche CronacaComune del 26 gennaio 2017

————

LAVORI A CURA DI HERA
E’ partito il 5 maggio 2017 un programma di lavori a cura di Hera (in accordo con il Comune di Ferrara), per il ripristino di manti stradali precedentemente interessati da interventi agli impianti sottoservizi, in:
via Pioppa – tratto da via San Lazzaro a via Crispa (AGGIORNAMENTO DEL 12 MAGGIO: intervento ultimato)
via G. Bianchi – tratto da via Oroboni a via Roverella (AGGIORNAMENTO DEL 19 MAGGIO: INTERVENTO IN CORSO)
via Mortara – tratto in angolo con via L. Borsari
via C. Cattaneo – tratto da via G.Recchi a via G.B. Canonici
via Darsena – tratto da via Bonnet a entrata ex Mof
via M. Poledrelli – tratto da c.so Isonzo a c.so Vittorio Veneto
Nelle vie interessate dagli interventi sono possibili modifiche al traffico indicate con segnalazioni sul posto.

————

EDIFICI STORICI E MONUMENTALI
– Restauro post sisma della Certosa monumentale di Ferrara

Sono iniziati il 26 settembre scorso i lavori programmati dall’Amministrazione comunale per il restauro e il miglioramento strutturale post sisma della Certosa monumentale di Ferrara.
Il progetto è stato impostato dopo una attenta analisi del quadro fessurativo e dopo avere individuato i principali meccanismi che lo hanno determinato. Gli interventi saranno realizzati per cantieri distinti e successivi, tutti all’interno dell’area cimiteriale.
Saranno eseguiti interventi sulle strutture in elevazione, sugli archi, sulle volte in muratura, e sulle coperture lignee e in laterizio.
Durata prevista dei lavori 510 giorni (conclusione al 17/02/2018)

AGGIORNAMENTO: Attualmente l’impresa sta lavorando nel Primo Gran Claustro della Certosa di Ferrara. Sono state eseguite le lavorazioni relative al consolidamento e rifacimento del coperto del Famedio del Borso, le opere di rinforzo strutturale dei deambulatori della zona sud-est e di rinforzo dei coperti delle Cella Ragazzi e Cella Pareschi. L’impresa proseguirà con i lavori di restauro dei cotti del Famedio del Borso, la ricollocazione dei coppi sui deambulatori consolidati e inizierà il consolidamento strutturale del Colombario Bonaccioli.

Per tutti i dettagli del progetto v. CronacaComune del 26 settembre 2016

– Intervento di restauro e rinnovamento di Palazzo dei Diamanti
Ha preso il via all’inizio di marzo, per concludersi a settembre 2018, la radicale opera di restyling destinata a restituire alla città lo spazio museale del Palazzo dei Diamanti completamente rinnovato e valorizzato, con spazi più ampi dedicati in particolare ai servizi, in linea con le più moderne prospettive turistiche. Grazie ad un’attenta pianificazione l’intervento non interferirà in nessun momento con la continuità dell’attività museale.
LA SCHEDA: In sintesi, gli interventi prevedono:
– restauro, risanamento e messa in sicurezza degli ambienti al piano terra e ammezzato dell’area a sud-est, su corso Ercole I d’Este, da destinarsi ad uffici della Galleria d’Arte Moderna, compresa la realizzazione del nuovo gruppo di servizi igienici;
– rifacimento della scala interna di servizio, situata nell’area sud-ovest del complesso, danneggiata e inagibile;
– riparazione e consolidamento dell’intera copertura del complesso, mediante specifici interventi previsti in corrispondenza piano di falda e della linea di gronda, e del piano di calpestio degli ambienti sottotetto;
– restauro, risanamento e messa in sicurezza degli ambienti al piano terra e ammezzato in corrispondenza del portico sud del cortile, previa demolizione delle superfetazioni esistenti;
– realizzazione di un nuovo gruppo di servizi igienici, negli ambienti a nord del giardino, a servizio degli utenti della Galleria d’Arte Moderna;
– realizzazione di localizzati interventi di riparazione a carico delle strutture verticali ed orizzontali.
Importo complessivo dell’opera: 2.516.466, finanziato con contributi Regionali assegnati con finanziamento concesso dal Commissario Delegato per la somma di 1.953.466 euro e con fondi comunali (assicurazione) per la somma di 563.000 euro. Per tutti i dettagli del progetto v. CronacaComune del 10 marzo 2017

– Intervento di restauro e valorizzazione dei locali ex Bazzi di piazza del Municipio
Sono partiti il 13 febbraio scorso i lavori a cura del Comune di Ferrara per il restauro e la valorizzazione dei locali comunali ex Bazzi di piazza del Municipio, in vista dell’affidamento in gestione dell’immobile tramite bando di gara. La conclusione è prevista per il dicembre 2017.
AGGIORNAMENTO del 28 aprile 2017: i lavori all’edificio ex Bazzi procedono regolarmente come da cronoprogramma: sono state ultimate tutte le opere di demolizione e al momento si stanno effettuando i consolidamenti degli affreschi e delle superfici decorate, insieme al consolidamento dei solai del piano ammezzato (foto aggiornate su CronacaComune del 28 aprile 2017).
LA SCHEDA:
Per l’edificio Ex Bazzi sono state individuate soluzioni progettuali, ispirate da principi di tutela e conservazione, volte a sanare sia le vulnerabilità in ambito sismico che le deficienze statiche. In particolare si interverrà sui solai aumentando la rigidezza di piano e creando dei collegamenti mutui fra le strutture verticali e orizzontali. Gli interventi di restauro riguarderanno i dipinti murari e un raffinato solaio ligneo a cassettoni della seconda metà del quattrocento, che seppur manomesso e degradato può essere in gran parte recuperato nei suoi preziosi dettagli decorativi.
Parte dei locali saranno posti in concessione e parte rimarranno in diretta gestione comunale. A tal proposito la progettazione dei locali da porre a concessione, non conoscendo l’attività che ivi si potrà insediare, non entrerà in dettagli funzionali, ma dovrà comunque valutare e individuare sistemi impiantistici compatibili e prevedere le predisposizioni realizzabili.
Importo complessivo dell’opera € 650.000. Tipologia di finanziamento: € 499.432,90 Contributi Regionali assegnati con Programma Speciale d’Area “Azioni per lo sviluppo urbanistico delle aree di eccellenza della città di Ferrara”; € 150.567,10 con fondi comunali. Per tutti i dettagli del progetto v. CronacaComune del 13 febbraio 2017

– A Palazzo Massari in corso i lavori di consolidamento post sisma
Sono in corso (da inizio ottobre 2016) i lavori di consolidamento di Palazzo Massari, sede del Museo Boldini, in corso Porta Mare, pesantemente lesionato in occasione del sisma del maggio 2012. Conclusa questa fase di lavorazione verrà attivata l’operazione di restauro di interni ed esterni. L’importo dei lavori appaltati è di € 1.610.663,26. Il finanziamento è a carico del Commissario Delegato per il recupero delle Opere Pubbliche e dei Beni Culturali danneggiati dal Sisma 2012 (per un importo di  790.917 euro) e delle Assicurazioni stipulate dal Comune (per un importo di € 819.745 euro). Il costo totale dell’intervento è di € 2.504.557.
A eseguire gli interventi è l’impresa Emiliana Restauri soc. coop di Ozzano Emilia (Bo).
Gli interventi riguarderanno sia Palazzo Massari che l’adiacente Palazzina dei Cavalieri di Malta. Entrambi i fabbricati hanno subito lesioni importanti ma non gravi, che hanno comunque peggiorato un quadro fessurativo preesistente e da anni trascurato. Le operazioni di consolidamento comunque sono varie e articolate e coinvolgono tutti gli elementi strutturali del complesso in oggetto, implicando inevitabilmente anche aspetti tipicamente architettonici. Per entrambi i Palazzi sarà eseguito il restauro di tutti gli elementi decorativi, in cotto, pietra e stucchi.
Per tutti i dettagli del progetto v. CronacaComune del 6 ottobre 2016

– Alla Palazzina ex Mof interventi di riqualificazione nel segno della conservazione
Sono in corso gli interventi di riqualificazione della Palazzina ex Mof destinata a ospitare la sede dell’Urban Center comunale e dell’Ordine degli Architetti di Ferrara. La conclusione dell’opera è prevista per il luglio 2017.
AGGIORNAMENTO:

Opere interne in fase di esecuzione
: demolizioni di progetto in fase avanzata; interventi di consolidamento strutturale e miglioramento sismico al piano interrato, con rinforzo del solaio, dei pilastri e con realizzazione di nuove strutture di fondazione; modifica delle aperture al piano interrato e rialzato, sia funzionali alla nuova destinazione d’uso del fabbricato, sia per conferire allo stesso un miglioramento sismico; demolizioni degli intonaci esterni dove si effettueranno i consolidamenti strutturali.
Opere esterne eseguite
: ponteggio su tutti i lati e torre, rimozione dei fari posti sulle terrazze, nuovo allacciamento alla rete fognaria.
Prossime lavorazioni
: prosieguo delle opere di consolidamento strutturale e miglioramento sismico ai piani terra e primo, con la posa in opera delle strutture metalliche di rinforzo dei solai, opere di consolidamento strutturale e miglioramento sismico della volta dopo averne riparato il danno (risarcitura del foro), tracce verticali degli impianti.
Per tutti i dettagli del progetto v. CronacaComune del 7 luglio 2016

– Casa Niccolini in ristrutturazione per ospitare la sezione ragazzi della biblioteca Ariostea e la sede della Società Dante Alighieri
Sono in corso (da luglio 2016) a Casa Niccolini i lavori per la ristrutturazione dell’edificio destinato a ospitare la sezione della biblioteca Ariostea dedicata ai ragazzi con spazi appositi per la lettura e per la didattica. Al proprio interno, Casa Niccolini ospiterà anche la sede della Società Dante Alighieri. La conclusione dell’opera è prevista per il luglio 2017. Per tutti i dettagli del progetto v. CronacaComune dell’1 luglio 2016

————

MURA ESTENSI
In corso interventi di recupero nel tratto nord delle antiche Mura cittadine

Sono in corso interventi di recupero e restauro di parti dell’antica cinta muraria cittadina, e in particolare della muratura di paramento e degli scavi archeologici della Punta di Francolino e della Peschiera del Duca d’Este alle Mura Nord.
LA SCHEDA:

Dal Torrione n°8 alla punta di Francolino – La peschiera del Duca d’Este

Si tratta della parte della cortina muraria visibile più antica e da cui è iniziata l’opera di restauro del primo Progetto Mura (FIO 1986). Oggetto dell’intervento è il tratto compreso dal Torrione n°8 alla Punta di Francolino con al centro gli scavi archeologici della “Peschiera del Duca d’Este”.
Si prevede l’intervento di verifica, consolidamento strutturale e restauro conservativo del paramento murario verticale della muratura di sommità con interventi di stuccatura di protezione. Gli scavi archeologici saranno trattati analogamente a quelli della Punta di Francolino già riscoperti in occasione del primo Progetto Mura (FIO ’86).
Punta di Francolino

La zona è stata oggetto di importanti scavi archeologici sulle fondazioni dei bastioni, lasciati poi visibili al pubblico fruitore dell’area del vallo delle Mura. In funzione della tipologia allora adottata “a scavo aperto”, ed essendo comunque proseguita l’azione degradante del tempo, si prevede il consolidamento della muratura decoesa e la conseguente stuccatura di protezione.
Importo totale intervento: 133.200 euro (finanziato con ribasso di gara delle opere già realizzate con i fondi finanziati dall’8per1000 Irpef anno 2010)
Impresa aggiudicataria: Costruzioni Orizzonte – Rovigo
Consegna lavori: 04/04/2017

————

EDILIZIA PUBBLICA
– Interventi di riparazione post sisma all’ex linificio Toselli

Sono in corso dal 9 maggio 2017 i lavori di riparazione dei danni provocati dal sisma e di rinforzo strutturale del fabbricato di proprietà del Comune di Ferrara appartenente al complesso edilizio dell’ex Linificio Canapificio Nazionale Toselli, in via Marconi a Ferrara, utilizzato come magazzino.
La durata contrattuale dei lavori è di 60 giorni naturali consecutivi.

– Lavori di riparazione e miglioramento strutturale post sisma del centro sociale Acquedotto di corso Isonzo
Sono in corso dal 16 maggio 2017 i lavori di riparazione e miglioramento strutturale post-sisma della sede del centro sociale Acquedotto di corso Isonzo, consistenti nel rafforzamento delle architravi e nell’inserimento di nuove strutture in acciaio in corrispondenza dei solai.
La durata prevista per i lavori è di 90 giorni.

————

VERDE PUBBLICO

Riqualificazione degli arredi di diciassette parchi e aree verdi comunali
Sono in corso i lavori previsti dal programma di riqualificazione degli arredi di una ventina di aree verdi comunali, tra parchi e cortili scolastici attrezzati.
La prossima settimana gli interventi riguarderanno le aree gioco di via Pertini a San Martino (per l’installazione di una palestra esagonale), via Siepe (per la posa di porte da calcetto, scivolo, arrampicata in metallo, altalena, tavolo da pic nic e rete di recinzione), via Venturi (spostamento e manutenzione di giochi esistenti con realizzazione di aree smorzacaduta, posa gioco composto con arrampicata in metallo con area smorzacaduta, scivolo piccolo, gioco a molla, tavolo da pic nic in materiale riciclato), viale Alfonso I d’Este (per la posa di gioco composto con arrampicata in metallo) e piazza Europa (per la posa di una palestrina in metallo).
Il programma di interventi è a cura del Servizio Infrastrutture, e in particolare dell’Ufficio Verde pubblico, del Comune di Ferrara (v. dettagli su CronacaComune del 21 aprile 2017)

– Abbattimenti di alberi, a tutela dell’incolumità pubblica, in viale Costituzione e piazza Ariostea
Sono stati programmati sulla base degli esiti di indagini tecniche di stabilità, e a garanzia della pubblica incolumità, gli interventi previsti in viale Costituzione e in piazza Ariostea per l’abbattimento di alcuni alberi a cura di Ferrara Tua srl, la società incaricata della manutenzione del verde comunale, in accordo con l’Ufficio Verde del Comune di Ferrara. Saranno in particolare interessati: 12 esemplari di Celtis australis (bagolaro), 1 Robinia pseudoacacia e 1 Sophora japonica in viale Costituzione; e 6 esemplari di Platanus hydrida in piazza Ariostea. Le piante saranno sostituite come previsto dal Regolamento comunale del verde pubblico e privato.
AGGIORNAMENTO del 19 maggio:Gli abbattimenti di viale Costituzione sono già stati eseguiti, restano da completare quelli di piazza Ariostea

– In corso interventi di abbattimento di piante con problemi di stabilità o colpiti da epidemia
Sono in via di conclusione le operazioni di abbattimento nel territorio comunale di una serie di piante ‘ammalorate’, principalmente platani. Gli interventi sono stati concordati dall’Ufficio Verde del Comune di Ferrara con il Servizio Fitosanitario Regionale, nell’ambito del piano di contenimento dell’epidemia di ‘Cancro colorato del Platano’, previsto dal Decreto di Lotta Obbligatoria (D.M. 29 febbraio 2012) e sono eseguiti a cura dall’ente gestore del servizio di manutenzione del verde in città, Ferrara Tua srl.
AGGIORNAMENTO del 19 maggio – Questi gli interventi ancora da realizzare:
– viale IV Novembre sopramura: abbattimento di platani, 9 piante tra infette e adiacenti, oltre ad altri 2 platani ammalorati in vicinanza del monumento
– viale Alfonso I d’Este: abbattimento di un platano
Sono in corso anche le attività di manutenzione del verde pubblico comunale, con potature e sfalci dell’erba nei parchi pubblici e nei giardini scolastici.

A tutela della pubblica incolumità verranno inoltre eseguiti nei prossimi giorni ulteriori valutazioni di stabilità di alberi presenti su strade e parchi cittadini, alberi di cui verrà compiuta una indagine strumentale per la verifica dello stato vegetativo e della stabilità.

BOSCO DIDATTICO – Inaugurazione venerdì 19 maggio alle 10.30 in via Panetti a Barco – dietro la chiesa (schede, immagini e mappa)

Torna fruibile il ‘Bosco didattico di Barco’ grazie all’intervento di volontari

19-05-2017

[DOCUMENTAZIONE, SCHEDA, MAPPA E IMMAGINI DELLA GIORNATA INAUGURALE scaricabili in fondo alla pagina]

>> notizia del 17 maggio 2017, aggiornata con documentazione e foto il 19 maggio 2017 << 

Venerdì 19 maggio alle 10.30 si terrà la cerimonia inaugurale del ‘Bosco didattico di Barco’ (via Panetti – dietro la chiesa), restituito alla comunità ferrarese in una veste completamente rinnovata al termine di un lavoro di restyling durato alcuni mesi ad opera di una decina di volontari.

L’iniziativa è stata promossa dal Gruppo Cittadinanza Attiva Coop. Castello in collaborazione con èFerrara Urban Center del Comune di Ferrara con partner Ferrara Tua, l’Ufficio Verde e il Centro di Mediazione Sociale del Comune di Ferrara, Hera, il Comitato VivaBarcoViva, le Guardie EcologicheVolontarie, Legambiente Ferrara, il Circolo Culturale Doro, la Parrocchia di S. Giuseppe Lavoratore, le scuole dell’infanzia Guido Rossa, Braghini Rossetti e Jovine, la scuola primaria Doro, la scuola media Cosmè Tura.
Al taglio del nastro interverranno il sindaco Tiziano Tagliani, gli assessori comunali Roberta Fusari, Aldo Modonesi e Simone Merli e inoltre Loredano Ferrari insieme ad altri rappresentanti del Gruppo Cittadinanza Attiva Coop. Castello, il paesaggista Manfredi Patitucci, la portavoce del Sindaco Anna Rosa Fava, i referenti del Centro di Mediazione Sociale e di èFerrara Urban Center e di altre realtà attive del ferrarese.

 

>> Giornalisti, fotografi e videoperatori sono invitati

 

LA SCHEDA (a cura degli organizzatori)  – Venerdì 19 maggio alle ore 10,30 si terrà l’inaugurazione del Bosco Didattico di Barco in una veste completamente rinnovata dopo circa otto anni in cui la mancata manutenzione lo aveva reso non fruibile alla attività didattica, scopo primario della sua progettazione e realizzazione. Dopo un intervento durato alcuni mesi, grazie al lavoro totalmente volontario di una decina di persone del Gruppo Cittadinanza Attiva, ora il bosco di circa 1500 mq è pronto per essere restituito alla comunità ferrarese e all’utilizzo da parte delle scuole del territorio.

Nel corso dell’incontro inaugurale firma del patto di collaborazione fra il Comune di Ferrara e il gruppo di Cittadini Attivi della zona che imegna tutti i soggetti a mettere in campo azioni per la tutela del territorio e in favore della collettività.

 

 

 

> Pagine internet di riferimento con schede, immagini e ulteriori informazioni:

http://www.urbancenterferrara.it/comunita/le_pratiche/ripristino-bosco-didattico/

http://www.urbancenterferrara.it/events/event/inaugurazione-bosco-didattico-barco/ 

 

 

SANITA’ E INFORMAZIONE – Venerdì 26 maggio dalle 9.30 nella sala del Consiglio Comunale di Ferrara (piazza Municipio, 2 – FE) – Seminario di formazione

“Vaccinarsi, tra informazione e disinformazione”, sanità e giornalismo a confronto

19-05-2017

L’Ordine Giornalisti e la Fondazione Giornalisti dell’Emilia-Romagna in collaborazione con Soroptimist International Club di Ferrara, Comune di Ferrara, Ordine dei Medici Provincia Ferrara e il patrocinio dell’Ausl Ferrara e della Regione Emilia-Romagna, hanno organizzato venerdì 26 maggio 2017 nella sala del Consiglio Comunale di Ferrara (piazza Municipio, 2 – Ferrara) il seminario di formazione aperto al pubblico dal titolo “Vaccinarsi, tra informazione e disinformazione”, sanità e giornalismo a confronto.

Partendo dalle recenti vicende e polemiche sui vaccini, il seminario intende promuovere nei professionisti della comunicazione la diffusione di una conoscenza accreditata sul tema, sottolineando attraverso il confronto con gli operatori della Sanità la necessità di un rapporto costante e corretto fra le diverse categorie professionali coinvolte. Inoltre mira a fornire alcune risposte ai crescenti bisogni di informazione sulla salute, evitando un’informazione caratterizzata da approssimazioni, scandalismi, falsi allarme e speranze infondate, in grado di creare fenomeni di contro-cultura, spesso pericolosi per la salute dei cittadini. Infine verrà toccato l’aspetto della criticità nella ricerca delle fonti.
Per i giornalisti iscritti all’Ordine nazionale è possibile iscriversi sulla piattaforma Sigef. L’incontro verrà trasmesso integralmente in diretta audio-video sulla pagina internet del Comune di Ferrara Cronacacomune.it servizio ConsiglioWeb)
Questo il programma dettagliato della mattinata di lavori
9,00 – 9,30 Registrazione dei partecipanti
9,30 – 14,00 Saluti di Chiara Sapigni (Assessore Sanità Comune di Ferrara), Claudio Vagnini (direttore Generale AUSL FE), Bruno Di Lascio (Ordine dei Medici Provincia Ferrara), Alberto Lazzarini (Consigliere Nazionale OdG – presidente Commissione Cultura)
Introduce l’incontro Alessandro Zangara (responsabile Ufficio Stampa Comune di Ferrara)

Relazioni:
– Lectio magistralis: vaccinazioni, luci ed ombre
Giovanni Gabutti (Direttore Cattedra di Igiene, Unife)

– I vaccini nei soggetti immunodepressi
Anna Maria Bernardi (già Direttore di Nefrologia, Ospedale di Rovigo)

– Informazione sanitaria: la stampa di settore
Adriana Bazzi (giornalista del Corriere della Sera)

– I dati sulle vaccinazioni a Ferrara
Marisa Cova (Igiene Pubblica Ausl Ferrara)

– Il ritorno della meningite
Marco Libanore (Direttore Malattie Infettive Arcispedale S. Anna)
PAUSA (ore 11.30 circa)
– Vaccini e autismo: fatti e fantasie
Stefano Palazzi (Neuropsichiatria infanzia-adolescenza, AUSL Ferrara)
– La Tv d’inchiesta: i vaccini tra allarmi sanitari e fronte del no
Liza Boschin (giornalista curatrice del servizio “La battaglia dei vaccini” – Presa Diretta Rai)
– Salute e sanità nella Web-comunicazione
Michele Fabbri (responsabile del Master Unife Giornalismo e comunicazione Scienza)

Conclude l’evento il Presidente Soroptimist Italia
Modera e coordina gli interventi Dalia Bighinati (direttore TG Telestense) con Daniela Fratti.

 

Mixxer Paesaggi sonori intorno al castello

Da Organizzatori

Dopo i primi due giorni, passati in musica al Ridotto del Teatro Comunale di Ferrara, miXXer si sposta domani 20 maggio in giro per la città, riempiendo di note i luoghi più suggestivi di Ferrara. Sarà il gran finale della tre giorni organizzata dal Conservatorio Frescobaldi e dedicata alla musica di oggi, che raccoglie stili differenti che si incontrano e si scontrano tra loro come in un mix di sonorità diverse. “Il Novecento – spiega l’organizzatore e docente del Conservatorio Stefano Cardi – è stato un secolo ricco di contrasti e la musica rappresenta alla perfezione quest’aspetto”.
Nell’ultima giornata del festival, a partire dalle ore 15, miXXer propone infatti una maratona musicale negli edifici più caratteristici della città. Con i “Paesaggi sonori intorno al Castello si parte dal Museo Archeologico (via XX settembre 122) alle 15, con musiche di Diego Conti, John Cage e le composizioni per pianoforte preparato, Sergei Prokofiev, Franco Margola. Alle ore 16 ci si sposta invece alla Palazzina Marfisa D’Este, dove nel cortile gli allievi diretti da Stefano Cardi, organizzatore di miXXer e docente del Conservatorio Frescobaldi di Ferrara proporranno brani di Marcel Tournier, Béla Bartók, Marcel Tournier, Lou Harrison, Jacques de La Presle, Hans Werner Henze, Arnold Schoenberg, Francis Poulenc, Alfred Knüsel, Maurice Ravel, Leonard Cohen e Paolo Rosini. Alle ore 18 la maratona musicale prosegue a Spazio Crema (via Cairoli 13) con esecuzioni di alcuni brani di Astor Piazzolla, Zoltán Kodály, Federico Garcia Lorca, Béla Bartók, Heitor Villa-Lobos, Béla Bartók. Alle 18.45 è il momento della Rotonda Foschini (dietro l’ingresso del Teatro Comunale di Ferrara) con musiche di Takatsugu Muramatsu e
Emmanuel Sejourne e brani a cura della classe di composizione.
Dalle ore 19 ci si sposta al Castello Estense di Ferrara, aperto gratuitamente fino alle 23 nell’ambito della Notte europea dei musei. Alle ore 19 in cortile con Tristan Murail, Stefano Melloni/Guido Querci, Stefano Melloni, Sonny Rollins e Jimi Hendrix, dalle 19.30 con lo spettacolo “Bach 2.0” nelle sale espositive e nella Sala dei Comuni (Castello), con brani rivisitati di Johann Sebastian Bach, come Bach At the Double di Teddy Bor. E poi altri happening musicali tematici con “Piazzolla e il tango”, “Bartók  e il violino”, “Schoenberg e il contrappunto”, “Boldini e Verdi” e gran finale con le “Musiche dei nostri tempi”.
IMPORTANTE | In caso di maltempo il festival proporrà le alcune variazioni nel programma, pur mantenendo lo stesso orario. Per l’appuntamento alla Palazzina di Marfisa d’Este, in caso di pioggia il concerto si terrà all’interno del museo (nella Sala Grande) e a Spazio Crema, il concerto non si terrà nel cortile ma nella Sala della Degustazione (sempre alle 18). Per quanto riguarda il concerto in Rotonda Foschini, in caso di pioggia, verrà annullato.

Non verrà mai la notte? Doppio appuntamento a Ferrara Off

Da Organizzatori

Doppio appuntamento a Ferrara Off questo weekend per gli attori che hanno partecipato al secondo anno del laboratorio teatrale per adulti condotto da Roberta Pazi, avviato in ottobre: sabato 27 e domenica 28 maggio alle 21.30 gli allievi porteranno in scena “Non verrà mai la notte?”. Lo spettacolo sarà incentrato sul dialogo e sul significato di comprendersi, sorprendendosi. Coinvolgerà i personaggi – assieme al pubblico che assisterà alla rappresentazione – in tante piccole storie, tra tentativi a tratti maldestri, ma sempre appassionati, di confronto.
Sul palco saliranno: Nella Baglivo, Roberta Baruffaldi, Franca Bersanetti, Francesca Bonotto, Ilaria Borraccetti, Marisa Caniato, Mauro Coppola, Clara Coviello, Camilla Gori, Maria Grazia Ianuzziello, Caterina Materazzo, Davide Oddone, Cinzia Olivieri, Ruggero Pareschi, Enrico Sisti e Susanna Taddia.
«È con soddisfazione che presento questo lavoro – racconta Roberta Pazi, che lo ha ideato e diretto -. I partecipanti al corso si sono dedicati alla sua preparazione con grande impegno e attenzione, oltre che entusiasmo e curiosità. E il percorso che ognuno di loro ha fatto non può che rendermi orgogliosa. Per otto mesi ci siamo dedicati all’improvvisazione individuale e di gruppo, alla costruzione del personaggio, all’interpretazione del testo. Chi frequenta il secondo anno non si concentra più esclusivamente sullo stare solo in scena ma approfondisce la relazione con gli altri attori, lo studio si arricchisce grazie alla reazione alle battute degli altri. Un processo che serve da palestra anche per la comunicazione interpersonale di ogni giorno. Assieme abbiamo riscoperto il piacere di lasciar correre l’immaginazione, esprimere emozioni e potenzialità dando vita – attraverso la recitazione – al mondo interiore che spesso si dimentica di valorizzare».
L’ingresso alla serata costerà 8 euro per i soci Ferrara Off, 10 euro – comprensivi di tessera – per chi ancora deve associarsi, 5 euro per i ragazzi under20. Per informazioni e prenotazioni scrivere a info@ferraraoff.it oppure telefonare al numero 3336282360.

Vaccini. La soddisfazione della Regione Emilia-Romagna per l’approvazione del decreto legge sull’obbligatorietà delle vaccinazioni.

Da Regione Emilia Romagna

Il ringraziamento al Governo, “che ha ascoltato e accolto le nostre richieste”. In Emilia-Romagna la prima legge regionale sull’obbligatorietà delle vaccinazioni, approvata in novembre 2016

Bologna – Una decisione importantissima e giusta, per la tutela della salute dei bambini e di tutti i cittadini.
Così il presidente della Regione Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini, e l’assessore alle Politiche per la Salute, Sergio Venturi, commentano l’approvazione del decreto sull’obbligatorietà delle vaccinazioni per i bimbi da 0 a 6 anni approvato oggi dal Consiglio dei ministri. Ribadendo ancora una volta la grande soddisfazione per avere fatto da apripista in Italia.
“Oggi è davvero il momento di gioire- affermano Bonaccini e Venturi- perché finalmente vede la luce un provvedimento importantissimo per la tutela dei bambini e di tutti i cittadini. Una conquista per il Paese. Siamo, e vogliamo dirlo con enfasi, particolarmente soddisfatti e orgogliosi, perché sui vaccini abbiamo fatto da apripista in Italia. Ringraziamo il Governo per il proficuo confronto che c’è stato e per aver accolto le richieste che da tempo abbiamo avanzato. Il provvedimento non solo uniforma la normativa a livello nazionale, ma cancella anche la distinzione antistorica tra vaccini obbligatori e raccomandati, introducendo l’obbligo di copertura anche per malattie più emergenti come morbillo, pertosse e rosolia”.
La Regione Emilia-Romagna ha infatti introdotto, con una specifica legge varata in novembre 2016, l’obbligo vaccinale (antipolio, antidifterica, antitetanica e antiepatite B) per l’iscrizione agli asili nido e ai servizi educativi e ricreativi, pubblici e privati, per i bambini da 0 a 3 anni a partire dall’anno scolastico 2017/2018.
“Il provvedimento- concludono il presidente e l’assessore- aiuterà anche a raggiungere la soglia di sicurezza per la copertura vaccinale, prevista secondo l’Organizzazione mondiale della sanità al 95% e che invece è scesa ovunque in modo preoccupante. Quella di oggi è la conferma che la nostra battaglia era giusta e doverosa”.
E proprio per esprimere apprezzamento al Governo, l’assessore Venturi ha appena telefonato alla ministra della Salute, Beatrice Lorenzin. /EC

Sicurezza stradale. Pedoni: più sicuri con il giubbetto catarifrangente.

Da Regione Emilia Romagna

Le proposte per aumentare prevenzione e sicurezza. Secondo i dati Istat, in Emilia-Romagna nel 2015 sono 50 i pedoni rimasti vittime di incidenti e 38 i ciclisti. Rispetto al 2010 i decessi sulle strade sono in calo, ma quasi la metà sono “utenti deboli”

Bologna – Indossare il giubbetto catarifrangente camminando lungo la strada di sera e in situazioni di scarsa visibilità: un gesto semplice che salva la vita e può diminuire il numero di pedoni che rimangono vittime di incidenti.
L’Osservatorio per l’educazione alla sicurezza stradale della Regione lancia la proposta, puntando sulla prevenzione, che gioca un ruolo fondamentale per proteggere e ridurre il numero di persone che rimangono coinvolte in incidenti sulle strade dell’Emilia-Romagna.
Gli ultimi dati Istat dicono che sono 50 i pedoni e 38 i ciclisti (tabella 3) che nel 2015 sono morti a causa di un incidente. Dal 2010 al 2015 si è registrato una diminuzione della mortalità di tutti gli utenti della strada, passando da 401 a 326 persone decedute sul territorio della nostra regione. Di questi però quasi la metà è costituita proprio dai cosiddetti utenti “deboli”, pedoni, ciclisti e motociclisti (tabella 1).
In regione si conferma tendenzialmente una situazione altalenante che vede il 58% dei decessi dei pedoni nell’area dei 13 comuni più abitati. Nei comuni di Carpi, Faenza, Ferrara e Imola nel 2015 non si è verificato alcun decesso (tabella 2).
Per quanto riguarda l’area metropolitana bolognese, sono disponibili anche i dati rilevati dall’Osservatorio dell’incidentalità della Città metropolitana (tabella 4), che evidenziano come dal 2010 al 2015 i pedoni vittime di incidenti siano passati da 21 a 16, con un picco di 23 nel 2014. Considerando che nel 2015 il totale dei decessi sulle strade – sempre nell’area metropolitana – è stato di 64 persone, l’incidenza è stata del 25%.
E’ su questa base che l’Osservatorio propone di estendere anche ai pedoni l’uso del giubbetto catarifrangente – già obbligatorio per i ciclisti fuori dai centri abitati – per contrastare i rischi creati dal buio, dalla scarsa illuminazione della strada e dall’uso di abiti scuri.
Di notte, infatti il rischio di incidenti e` tre volte piu` alto che durante il giorno e come hanno evidenziato diversi studi, gli automobilisti vedono pedoni e ciclisti ad una distanza di 25 metri se indossano vestiti scuri, 40 se indossano vestiti chiari, 140 se indossano accessori catarifrangenti o se sono muniti di luce.
Oltre al giubbetto, un’altra possibilità di segnalazione, quando si porta il cane a passeggio nelle ore serali, è l’inserimento nelle pettorine di sistemi di illuminazione. Per aumentare la sicurezza, inoltre, l’Osservatorio ricorda l’obbligo previsto dal Codice della strada di camminare su un’unica fila nelle strade fuori dai centri abitati “da mezz’ora dopo il tramonto del sole a mezz’ora prima del suo sorgere” (art. 190).
Infine anche dalla tecnologia può venire un aiuto per migliorare la sicurezza delle strade. Grazie ai nuovi strumenti il futuro potrebbe essere quello di prevedere varie forme di illuminazione o di segnalazioni luminose delle strisce pedonali per rendere più visibili pedoni e ciclisti. /Eli.Col.

Protezione civile, al via sabato 20 maggio la Settimana regionale. 37 iniziative in 28 Comuni, 14 a Bologna

Da Regione Emilia Romagna

Giornata clou il 27 maggio con la riunione conclusiva degli Stati generali del volontariato e i ringraziamenti delle istituzioni per l’impegno nell’emergenza sisma in Centro Italia

Bologna – Simulazioni di interventi di emergenza ed evacuazioni, dimostrazioni di unità cinofile, esposizioni di mezzi di soccorso e allestimento di campi tendati per il primo intervento. In tutta l’Emilia-Romagna, dal 20 maggio a metà giugno, si terrà la quarta edizione della Settimana della Protezione civile: 37 iniziative in 28 Comuni (14 a Bologna, 5 a Parma, 4 a Modena, 2 a Ferrara, 4 a Forlì-Cesena, 7 a Ravenna e 1 a Rimini) tra addestramenti, esercitazioni e incontri formativi per i cittadini, con un’attenzione particolare ai più giovani.
A Bologna il 27 maggio, inoltre, si terrà la cerimonia conclusiva dei lavori degli Stati generali del volontariato di protezione civile che hanno coinvolto nelle scorse settimane gli oltre 16.400 volontari della regione, impegnati in una serie di incontri finalizzati a raccogliere proposte per avviare la revisione della legge 1/2005 sul sistema di Protezione civile dell’Emilia-Romagna. In quell’occasione, le istituzioni ringrazieranno formalmente i volontari e gli operatori intervenuti nei Comuni del Centro Italia colpiti dal terremoto nel 2016.
Un mese di iniziative nelle piazze
La rassegna è organizzata dalla Regione Emilia-Romagna, ogni anno tra maggio e giugno, per ricordare il sisma del 2012, sensibilizzare i cittadini sul tema della sicurezza del territorio e diffondere una sempre maggiore cultura della prevenzione e del rischio. Anche attraverso la possibilità di toccare con mano come lavorano operatori e volontari in caso di calamità naturali.
Le iniziative coinvolgono tutti gli Enti che operano sul territorio per fronteggiare le emergenze: l’Agenzia per la Sicurezza territoriale e la Protezione civile della Regione, le Province, i Comuni, le Prefetture, le Forze dell’ordine e il mondo del volontariato.
Le attività che per un mese animeranno piazze e strade prevedono diverse prove di evacuazione, campi tendati e mezzi di soccorso in mostra, unità cinofile in azione, simulazioni di interventi in situazioni di emergenza; e ancora, incontri nelle scuole, momenti di formazione e sensibilizzazione per i cittadini e banchetti informativi su come si fa a diventare volontari.
A Bologna, gli Stati generali della Protezione civile dell’Emilia-Romagna
Tra gli appuntamenti clou della settimana, gli Stati generali del volontariato di protezione civile che sabato 27 maggio riuniranno al Parco Nord di Bologna i volontari di tutti i coordinamenti provinciali e delle associazioni regionali.
Una giornata speciale: in mattinata (ore 10.30) sarà presentato il documento finale del processo partecipativo che porterà alla riforma della legge regionale 1/2005; nel pomeriggio (ore 14.30) si terrà una cerimonia di ringraziamento pubblico ai volontari e agli operatori intervenuti nell’emergenza del sisma dell’Italia Centrale.
Insieme al presidente della Regione Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini, e all’assessore regionale alla Difesa del suolo e Protezione civile, Paola Gazzolo, saranno presenti i rappresentanti della Protezione civile nazione, il commissario straordinario alla Ricostruzione, Vasco Errani, il presidente della Regione Marche, Luca Ceriscioli, il presidente di Anci Marche e sindaco di Senigallia, Maurizio Mangialardi, e i sindaci di Montegallo, Caldarola e San Severino Marche, Sergio Fabiani, Luca Giuseppetti e Rosa Piermattei.
Il sistema di volontariato dell’Agenzia regionale di Protezione civile
Le associazioni di volontariato di protezione civile presenti in Emilia-Romagna sono 361 con 16.428 volontari iscritti (11.569 uomini; 4.859 donne). Di questi circa 12mila sono operativi ovvero pronti a intervenire in caso di necessità.
In particolare sono 707 i volontari di Piacenza, 2.542 Parma, 2.685 Reggio Emilia, 3.012 Modena, 2.565 Bologna, 1.366 Ferrara, 634 Ravenna, 1.856 Forlì-Cesena e 1.061 Rimini.
Molteplici sono le attività di intervento e sostegno garantiti nelle diverse fasi (previsione, prevenzione, soccorso, superamento dell’emergenza ed esercitazione) e secondo forme diversificate in base alla specializzazione e alle caratteristiche operative delle singole associazioni.
Il servizio fornito dal volontariato è ingente e prezioso: tra il 2016 e il 2017 in Centro Italia sono stati 1.706 quelli emiliano-romagnoli intervenuti per aiutare la popolazione colpita dall’emergenza del sisma e neve.

Ferrara Organistica Alla scoperta degli organi in città

Da Organizzatori

Nel week-end di domani e domenica, ben due saranno i nuovi appuntamenti di Ferrara Organistica, la rassegna del Conservatorio Frescobaldi di Ferrara che per tutto maggio farà riscoprire spazi, luoghi e figure della grande tradizione Estense rinascimentale. All’antico e prezioso organo Cipri 1551 della chiesa del Suffragio, domani 20 maggio alle ore 18, l’appuntamento è un Postludium alla celebrazione della messa prefestiva.
Il secondo appuntamento, imperdibile, all’organo della basilica di S. Giorgio sarà proposto domenica 21 maggio (ore 19) con L’Arte della Fuga di Johann Sebastian Bach, eseguita dall’organista e direttore artistico della rassegna Francesco Tasini. Si tratta di un’opera che segna il coronamento della lunga tradizione del Ricercare e che assomma gli insegnamenti e la lezione che hanno visto protagonisti basilari il ferrarese Luzzasco Luzzaschi (1545-1607) e il suo allievo Girolamo Frescobaldi. Altri appuntamenti, tutti nel mese di maggio, saranno alla Chiesa del Suffragio (via San Romano) e alla Chiesa di Santa Francesca Romana.
La sesta edizione di Ferrara Organistica, grazie alla consolidata collaborazione con la parrocchia di San Giorgio, propone una serie di appuntamenti che intendono celebrare la ricorrenza del quinto centenario della fondazione della Riforma protestante, attraverso le esecuzioni musicali degli allievi più meritevoli dei bienni e dei trienni del Conservatorio Frescobaldi di Ferrara. Nata nel 2011, l’iniziativa del Conservatorio intende mettere in luce di anno in anno vari aspetti dell’arte di Girolamo Frescobaldi, da cui l’istituto di alta formazione musicale prende il nome. Erede della grande tradizione tastieristica – che si sviluppa soprattutto nella seconda metà del XVI secolo alla corte di Alfonso II d’Este con Luzzasco Luzzaschi, Alessandro Milleville ed Ercole Pasquini – Frescobaldi è autore di una lezione che influenzerà l’intero panorama europeo.

Le luci della centrale elettrica Terra

Da Organizzatori

TERRA è prodotto artisticamente da Vasco Brondi e Federico Dragogna ed è composto da dieci brani: A forma di fulmine, Qui, Coprifuoco, Nel profondo Veneto, Waltz degli scafisti, Iperconnessi, Chakra, Stelle Marine, Moscerini e Viaggi disorganizzati.

Dieci canzoni, dieci storie narrate per immagini che fotografano il tempo in cui viviamo. Dieci trame per unico filo colorato, tessuto nel modo visionario e lucido che ha reso Vasco Brondi uno degli artisti italiani più riconosciuti e riconoscibili degli ultimi dieci anni, e che in TERRA si dimostra capace di raccontare i cambiamenti culturali e sociali che hanno contraddistinto gli ultimi decenni attraverso una musica che sempre di più sposa l’attitudine cantautorale con i suoni e i ritmi del mondo.
“TERRA è un disco etnico – ha scritto Vasco Brondi – ma di un’etnia immaginaria o per meglio dire “nuova” che è quella italiana di adesso. Dove stanno assieme la musica balcanica e i tamburi africani, le melodie arabe e quelle popolari italiane, le distorsioni e i canti religiosi, storie di fughe e di ritorni.”
Oltre ad essere distribuito su tutte le piattaforme digitali, TERRA è stato rilasciato nelle versioni cd e vinile accompagnata da un libro:
“TERRA uscirà a forma di libro – scrive Vasco Brondi. – Dentro, oltre al disco, c’è il suo diario di lavorazione, si chiama “La grandiosa autostrada dei ripensamenti”, ed è un diario di viaggio e di divagazioni dell’anno e mezzo di scrittura e degli ultimi tre mesi di registrazioni in studio. È ambientato tra l’Adriatica e un’isola vulcanica, tra studi di registrazione seminterrati e paesi disabitati in alta montagna, tra la Pianura Padana, il Nord Africa e l’America.”
Questo nuovo album arriva a tre anni da COSTELLAZIONI, che ha imposto LE LUCI DELLA CENTRALE ELETTRICA all’attenzione di pubblico e media grazie al notevole riscontro commerciale che aveva fatto registrare, risultando il disco italiano più venduto nella settimana della sua uscita, secondo solo a Pharrell Williams nella classifica FIMI/Gfk.
La copertina, che per i precedenti album de LE LUCI DELLA CENTRALE ELETTRICA era sempre stata affidata a grandi illustratori (Gipi, Andrea Bruno, Marco Cazzato e Gianluigi Toccafondo), questa volta è stata realizzata utilizzando una foto dell’opera di land art “Seven Magic Mountains” dell’artista svizzero Ugo Rondinone.
“Dalla prima volta che ho visto quest’opera su internet, qualche mese fa, – scrive Vasco Brondi – ho capito che aveva a che fare con quello che stavo scrivendo. Si chiamano Seven Magic Mountains, sorgono nel deserto del Nevada, sono enormi e fosforescenti ma sono solo pietre accatastate l’una sull’altra. Fanno capire come gli esseri umani riescono a rendere spettacolare anche un deserto e contemporaneamente sono una metafora di Las Vegas, a mezz’ora di distanza, ovvero del niente luccicante. O della nostra terra, lo splendido deserto italiano visto con gli occhi di chi cerca di sbarcarci. È un’opera di Ugo Rondinone, un artista svizzero che vive a New York. La fotografia invece è di Gianfranco Gorgoni; originario di un paese che si chiama Bomba, in Abruzzo, si è poi trasferito a New York negli anni Sessanta ed è diventato tra le altre cose un’importante fotografo di Land Art, quando questa forma d’arte non aveva ancora un nome. Ho scoperto anche che era sul palco a Woodstock e sono sue le foto di Jimi Hendrix durante quel concerto e anche molti dei ritratti leggendari di Basquiat o di Keith Haring. Io avevo in casa una sua foto in cui c’erano uno accanto all’altro De Chirico ed Andy Wharol, due mondi distanti vicinissimi.”
Vasco Brondi sarà accompagnato sul palco da una band di quattro elementi: Marco Ulcigrai (chitarra), Matteo Bennici (basso), Giusto Correnti (batteria) e Angelo Trabace (tastiere).
TERRA è il quarto disco di inediti dopo Canzoni da spiaggia deturpata (2008), Per ora noi la chiameremo felicità (2010) e Costellazioni (2013).

Nastri arcobaleno sullo Scalone, dalla Soprintendenza due pesi e due misure?

Da Forza Italia

Cominciamo da una premessa: i miei valori e il mio credo mi portano a condannare fermamente l’omofobia così come ogni forma di discriminazione verso gli esseri umani, tanto per essere chiari.
Ciò però non preclude a una breve analisi sulla scelta dell’amministrazione comunale di apporre dei vistosi nastri arcobaleno al di sopra dello Scalone municipale.
La prima domanda sorta da parte di vari cittadini è: sarà stata chiesta l’autorizzazione alla Soprintendenza per questa iniziativa? Se sì, quale principio avrà adottato la Soprintendenza per accordare favorevolmente il proprio parere.
Questi dubbi nascono dal fatto che difficilmente si può trovare una logica nel fare zelante della Soprintendenza che nega l’autorizzazione agli ombrelli festosi di via Mazzini o alla permanenza del chiostro della Siberiana nel sottomura di via IV Novembre per violazione delle norme sul decoro pubblico, mentre la concede per questa iniziativa.
Senza contare che sullo stesso Scalone possono venire collocati, come ora, striscioni finalizzati alla sensibilizzazione sociale.
L’ulteriore questione riguarda il fatto che tali scelte costituiscono precedenti significativi che in futuro non mancheranno di essere sottoposti alla Giunta, chiedendo pari dignità.
Perché infatti non drappeggiare di nastri rosa lo Scalone in occasione di Ottobre Rosa, il mese della prevenzione dei tumori femminili, o rossi in occasione della giornata contro la violenza sulle donne, o blu per la settimana di sensibilizzazione verso l’autismo? Di esempi come questi ce ne sarebbero un’infinità, ognuno attinente ai tantissimi temi sociali che stanno a cuore a larghe fette della nostra comunità.
La cosa che sicuramente i cittadini non capiscono è perché continuamente, anche da parte di organismi teoricamente apolitici come la Soprintendenza, si applicano due pesi e due misure.

pd-logo

Sisma. Zappaterra e Costi a Ferrara alla proiezione di ‘La Notte non fa più paura’

Da Pd

Zappaterra (PD): “Nel 5^ anniversario, ricordiamo le ferite del terremoto”

Sabato 20 maggio, in occasione del quinto anniversario dalle prime violente scosse del sisma, la consigliera regionale PD Marcella Zappaterra e l’assessora regionale alla ricostruzione post-sisma Palma Costi, saranno a Ferrara. Alle ore 21.00, al Cinepark Apollo, sarà proiettato “La Notte non fa più paura” alla presenza degli autori, dei protagonisti e dei produttori della pellicola.
“Il lungometraggio, diretto da Marco Cassini, è stato girato a Mirabello in appena quindici giorni e con un budget ridottissimo. Il progetto mi venne presentato quando ero presidente della Provincia di Ferrara e sono contenta di avergli dato fiducia. Il film, domani sera, sarà trasmesso per la prima volta anche su una televisione nazionale. Alle 23.20 è infatti in programma su Sky Cinema Uno. Un ulteriore motivo di orgoglio e un riconoscimento importante per il lavoro di chi lo ha realizzato” commenta con soddisfazione Marcella Zappaterra.
“Un modo anche – prosegue la consigliera – per ripensare a cosa è successo in questi ultimi cinque anni. Il terremoto in Emilia ha causato 28 vittime e 300 feriti, 45mila sfollati e una stima dei danni pari a 13 miliardi di euro. Oggi ci è possibile fare un bilancio nitido, consapevoli che molto è stato fatto e c’è ancora da fare, ma finalmente inizia a intravedersi il traguardo”.

Presentato il Progetto RiCaVa Cna a imprese e agenzie immobiliari

Da Cna Ferrara

RiCaVa, progetto della Cna teso a riqualificare il patrimonio immobiliare dei Lidi per rilanciarlo sul mercato turistico, elevando la qualità dell’offerta delle seconde case, non è solo una seppur meritoria idea, ma una iniziativa vantaggiosa e concretamente fattibile. Se ne sono resi conto gli imprenditori delle costruzioni e del settore turistico, le agenzie immobiliari e i professionisti della zona, che hanno partecipato all’incontro, organizzato dall’Area Cna del Delta a Lido degli Estensi, per illustrare ai potenziali destinatari le linee e i passaggi tecnici per utilizzare il progetto RiCaVa. Mettendo, così, in moto un percorso che – dai proprietari dell’alloggio alle imprese di costruzione, dalle agenzie immobiliari agli operatori turistici – offre opportunità di miglioramento e vantaggi economici di grande interesse.
Di fatto, l’incontro all’Hotel Plaza di Lido degli Estensi ha rappresentato concretamente la partenza del progetto, presentato da Enrico Zappaterra, responsabile Cna della sede Comacchio, cui sono seguiti gli interventi di Giordano Conti, presidente dell’Area Cna del Delta, Davide Bellotti, presidente provinciale della Cna, Lauro Lambertini di Cna Costruzioni, Dario Guidi presidente di Cna Turismo, Riccardo Cavicchi presidente dell’Area Cna di Ferrara e Ted Tomasi, presidente di “Comacchio è Turismo”. Diverse le richieste di chiarimento avanzate dai presenti sui diversi aspetti del Progetto che, tra l’altro, potrà fare leva sugli incentivi di un bando del Comune di Comacchio destinato alla riqualificazione degli immobili a fini turistici, di prossima apertura.

Lo spettacolo del Palio più antico del mondo è a Ferrara!

Da Consorzio Visit Ferrara

La città rinascimentale rivive l’atmosfera cavalleresca con tanti eventi, che culminano con le avvincenti Corse del Palio di domenica 28 maggio 2017.

L’immaginario cavalleresco torna a rianimare Ferrara, la città dal centro storico rinascimentale Patrimonio dell’Umanità UNESCO, per il palio più antico del mondo. La giornata clou è domenica 28 maggio quando in Piazza Ariostea vanno in scena le storiche gare tra le 8 contrade: la corsa delle putte, la corsa dei putti, la corsa delle asine e la corsa dei cavalli, per un grande spettacolo della tradizione che fa parte dell’anima della città, da quando era una delle principali capitali culturali d’Europa. Il Palio di Ferrara esiste, infatti, dal 1259 e ad ogni edizione lascia rivivere emozioni senza tempo tra gli scenari del Rinascimento. Per un mese intero, quello di maggio, tutti gli anni si disputano avvincenti sfide tra le 8 contrade ferraresi, tra corse, gare di sbandieratori, sfilate in abiti rinascimentali e grandi eventi. Da non perdere, inoltre, le Cene Propiziatorie di sabato 27 maggio, che si svolgono presso le sedi delle contrade ferraresi e alle quali partecipano anche i campioni protagonisti delle gare del giorno successivo.
Con il Consorzio Visit Ferrara il Palio diventa un’esperienza ancora più entusiasmante, prenotando le offerte direttamente sul sito www.visitferrara.eu Dal 26 al 28 maggio, si può scegliere il programma “Corse dell’antico Palio” di 3 giorni con 2 notti in hotel in mezza pensione, pranzo tipico, visita guidata, bicicletta, il biglietto per la Corsa del Palio in tribuna centrale o tribuna mossa, la MyFE Card, la carta turistica della città per vivere gratuitamente i musei e i luoghi di cultura ferraresi. Il prezzo dell’offerta di Visit Ferrara è da 223 euro a testa. E’ possibile prenotare sul sito di Visit Ferrara anche l’esclusiva partecipazione alle Cene Propiziatorie.

Cinque anni dal sisma. Domani anniversario della prima scossa: l’Emilia si ferma e ricorda. Ecco gli eventi in programma sabato 20 maggio

Da Regione Emilia Romagna

Inaugurazioni, proiezioni, incontri laici e religiosi. E oggi il presidente Bonaccini e l’assessore Costi si sono recati all’Aries di Mirandola, rinata dopo la morte del proprietario, Mauro Mantovani, nel crollo del magazzino

Bologna – Inaugurazioni, proiezioni, incontri laici e religiosi: sono numerose le iniziative che si svolgeranno nell’area del cratere per celebrare il 20 maggio di cinque anni fa. Erano le 4,03 del mattino quando la prima scossa travolse persone e cose fra le province di Modena, Ferrara e Reggio Emilia, creando una ferita che solo il tempo e la ricostruzione, ormai avviata sulle ultime curve, potranno rimarginare a pieno. E la giornata di domani sarà quindi dedicata al ricordo e alla memoria di tutto quello che il terremoto del 2012 ha spazzato via.
Un anniversario che è stato anche stamattina celebrato con un pensiero rivolto alle vittime dal presidente della Regione Stefano Bonaccini, anche Commissario per la ricostruzione e da Palma Costi, che sullo stesso tema ha la delega assessorile regionale, recatisi in visita all’Aries di Mirandola, azienda del biomedicale rinata dopo che il proprietario, Mauro Mantovani, morì nel crollo dei locali adibiti a magazzino la mattina del 29 maggio 2012. Dopo la tragedia e diversi anni di delocalizzazione a Poggio Rusco l’azienda è rientrata ufficialmente a casa, grazie anche a un contributo del Commissario per la ricostruzione.
Le iniziative di domani 20 maggio
Dopo un primo momento che interesserà le scuole primaria e secondaria di Camposanto che alle ore 9 osserveranno un minuto di raccoglimento, nel corso della mattina si svolgeranno alcuni interessanti convegni.
Il primo, dal titolo Mamme senza scosse, approfondirà le condizioni emotive della gravidanza vissuta in emergenza (inizio ore 9). Il convegno sarà ospitato dal Comune di Finale Emilia alMaf, in viale della Rinascita 12. Attesi gli interventi di Gino Solera, presidente Anpep, Enrico Bernini Carri, specialista in medicina delle catastrofi, Paolo Bellodi, ostetrico e neonatologo, Francesca Bennati, psicologa dell’emergenza e Roberta Di Natale, pedagogista.
Nel cortile dello stesso Maf (ore 11.30) vi sarà poi un ricordo sottolineato dalle esibizioni degli alunni della scuola elementare, alla presenza di autorità e volontari che hanno prestato la loro opera nei giorni del sisma. Il sindaco Sandro Palazzi consegnerà ai ragazzi una foto con l’immagine simbolo di Finale, la Torre dell’orologio, prima del crollo.
Secondo appuntamento a Bondeno dove l’assessore Paola Gazzolo sarà presente al convegno Bondeno non dimentica (biblioteca “L. Meletti”, via dei Mille 8, inizio ore 9) con studiosi, docenti universitari e studenti. Nell’occasione sarà inaugurato il DocSi, uno scaffale storico-documentario sul sisma. Al termine pranzo comunitario a favore delle popolazioni terremotate del Centro Italia.
Al pomeriggio (ore 14.30) si terrà a Reggiolo il primo di quattro convegni sul lavoro svolto dalla Commissione congiunta per l’esame dei progetti degli edifici sottoposti a tutela. Tema sarà Ricostruzione e beni culturali. Nella cornice di Villa De Moll (via Guastalla), danneggiata dal terremoto e oggetto di restauri completati circa un anno fa, si farà il punto sul recupero come sede comunale dello storico Palazzo Sartoretti e della Chiesa di Santa Maria Assunta a Reggiolo. Parteciperà l’assessore Palma Costi. L’iniziativa è promossa dalla Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la città metropolitana di Bologna e dalle province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara. Le date degli altri convegni: 23 maggio Finale Emilia, 25 maggio Crevalcore, 29 maggio Cento.
Alle 17 a San Felice sul Panaro il presidente Stefano Bonaccini e l’assessore Palma Costi, insieme alle autorità locali, prenderanno parte al taglio del nastro del centro socio-educativo per disabili Il Girasole (via Garibaldi).
Poi alle 18 a Massa Finalese verranno inauguratI l’allevamento e il mangimificio dell’azienda agricola F.lli Veronesi (via Abbamotto, 14). I locali erano stati in parte crollati e in parte lesionati dal sisma per una superficie di circa 10 mila mq. I lavori si sono conclusi nell’aprile scorso grazie a fondi quasi totalmente regionali. Interverranno gli assessori Simona Caselli e Palma Costi.
In serata (ore 20.30) proiezione al cinema Apollo di Ferrara del film La notte non fa più paura. Si tratta dell’opera prima del regista Marco Cassani che racconta quei giorni attraverso le voci della gente e il dolore dei familiari delle vittime. La pellicola è stata scritta e interpretata da Stefano Muroni che nei giorni del sisma era a Mirabello, dove il film è stato girato. Parteciperà l’assessore Palma Costi.
Si torna a San Felice sul Panaro per l’ultimo evento della giornata (ore 21) presso la Chiesa parrocchiale di piazza Italia dove verrà celebrata una Santa Messa a cui seguirà una fiaccolata per le strade del paese. /AA

BORDO PAGINA
Guerrini e la poesia: “C’è bisogno di sperimentare per alimentare un pensiero differente”

Protagonista negli anni’ 70 e ’80 per la poetica sperimentale a Ferrara (e non solo, stagione di Luci della Città di S. Tassinari, della Poesia Visiva di M. Perfetti, L.Arbizzani, F. Manfredini e R. Trentini, della videopoesia di G. Toti, della scrittura anche verbovisiva di G. Berengan e M. Roncarà, del Teatro Nucleo nascente di C. Herrendorf e H. Czertok, del Centro Video Arte, dell’arte e-o la parola “rivoluzionaria” già di G. Testa e lo stesso M. Felloni) quando la Parola era ancora una Mappa non molto diffusa, a differenza del liquidismo non stop degli ultimi anni..: ovvero Pier Luigi Guerrini, poi dagli anni dieci del duemila ritornato in pista, sempre coerente con la sua scrittura di ricerca, anche sociale, ma mai banalmente tardorealista, sullo sfondo sempre l’archetipo del nuovo e del futuro, dall’immaginario.

D – Pier Luigi Guerrini, protagonista poetico a Ferrara negli anni ’70/80, un memo?
R – Nel 1978 esce una piccola collettanea di poeti ferraresi di nascita o d’acquisizione. “Biottica delle parole superstiti”, questo era il titolo, nelle intenzioni degli ideatori doveva essere una rivista di poesia e critica letteraria ma, come spesso accade e non solo nelle situazioni di provincia, si fermò al primo numero. Al suo interno, c’era tra gli altri Alberto Poggi che ideò assieme a me la rivista “Po/etica/mente”, come testimonia un ciclostilato di due pagine con cenni poetici “mescolati” a spunti progettuali. Poi, il percorso di questa rivista prese una strada differente. “Poeticamente” si ricompose in un’unica parola e la redazione di fondazione (1980), sotto la direzione responsabile di Lamberto Donegà, vide la presenza di Emanuela Calura, Pier Luigi Guerrini e Roberto Guerra, oltre in seguito gli stessi C. Strano e il francese M. Kober. La rivista venne diffusa in una rete di piccole librerie militanti dell’area della nuova sinistra e, dopo alcuni numeri in cui si pubblicavano diversi interventi in prosa o in poesia di vari autori, si scelse la strada dei numeri monografici. Nel 1984 pubblicai, per le edizioni Ottantagiorni, il libro di poesie “Il fenomeno scomposto” e, l’anno dopo, in “Trame della parola”, Ed. Tracce, una piccola antologia poetica curata da Antonio Spagnuolo. Poi, pur continuando a scrivere parecchio, ho scelto di viaggiare poeticamente sotto coperta. Ho, invece, lasciato molti segni di stampa collegati da vicino ai percorsi lavorativi intrapresi (giovani, tossicodipendenze, disabilità). La mia produzione poetica è riemersa con decisione solamente dal 2010 in avanti.

D – Qual è il tuo pensiero sulla poesia sperimentale, oggi?
R – Il mio non è un osservatorio dall’interno. Scrivere poesie, riflettere su questo strumento espressivo/comunicativo/creativo non significa avere “sotto controllo” o conoscere lo stato dell’arte poetica sia lineare che visivo-sperimentale. Colgo emersioni improvvise d’interesse sull’esperienza fantastica del Centro Video Arte di Ferrara e di tutto quello che vi si mosse intorno, ad esempio, poi cala di nuovo il silenzio. A proposito di quella bella e innovativa esperienza, ricordo quanto affermava nel 2001 la coordinatrice Francesca Gallo. “Negli anni ’70 e ’80 il Centro Video Arte è stata una struttura pionieristica nel panorama culturale italiano, proprio perché ha sostenuto e promosso non solo la conoscenza di questo linguaggio artistico in Italia, ma soprattutto per il suo impegno militante a fianco di sperimentatori che grazie a quel supporto (non solo logistico ma anche professionale e critico) hanno potuto produrre videotape e videoinstallazioni anche nel nostro paese, senza dover aspettare le borse di studio giapponesi o americane”. Io credo che ci sia ancora molto bisogno di sperimentare nella/con la parola. Penso sia un bisogno che non dovrebbe mai scomparire. Un bisogno di pensiero differente! Una parola fatta di suoni larghi, sintetici, di spazi/silenzi, di corse al rallentatore, di istantanee da rischiare anche se dovessero uscire “sfuocate”. Una parola che si trasforma in immagini. Una sperimentazione non accademica che non si arrenda ad una comunicazione che si concede troppo spesso alla velocità, alla “superficialità” e fatica a lasciare tracce significative, solchi. Una poesia che si presenta sempre più spesso sotto forma (e sostanza!) di chiacchiera dove “le parole non misurano niente, fanno giri inutili, mancano deliberatamente ogni bersaglio” (Tadini). Iosif Brodskij scriveva che “la poesia è anche l’arte più democratica – comincia sempre da zero. In un certo senso, il poeta è davvero come un uccello che canta senza guardare al ramo su cui si posa, qualunque sia il ramo, sperando che ci sia qualcuno ad ascoltarlo, anche se sono soltanto le foglie”.

D- Nuovamente operativo nel duemila. I tuoi lavori?
R – Dal 2010 ho ripreso a pubblicare su alcune riviste on line e blog come, ad esempio, “Poetrydream” di Antonio Spagnolo. Nel 2014 ho realizzato l’ebook “In prosa per la foto”, Isnc Edizioni. Poi, ho pubblicato in numerose antologie tra cui:“Homo Eligens”, a cura di I. Pozzoni, deComporre Ed., 2014; “Sentire”, n. 44, Pagine s.r.l. Ed., Roma, 2014; “Chorastikà”, a cura di I. Pozzoni, Limina Mentis Ed., 2015; “Bustrofedica”, a cura di I. Pozzoni, Limina Mentis Ed. 2016; “XXXIV”, a cura di I. Pozzoni, Limina Mentis Ed., 2017.

D – Come definiresti la tua poesia?
R – Per usare un linguaggio terminologico familiare a Deleuze, la mia è una ricerca costante tra il piano “virtuale” (che attiene ambiti quali la memoria, il sogno, le immagini del profondo, il fantasy) e un piano “attuale”, di contestualizzazione, di immersione nella quotidianità. Una poesia visuo-sociale, se mi è permesso definirla così.
Spesso, nell’esplorare i significati, le parole che diano il senso più vicino a quello che senti, c’è come uno svasamento dei bordi, un’interpenetrazione di tracce. Si cercano rimbalzi armonici e disarmonie. Sembra quasi di ricercare un senso fuori da un contesto qualsiasi, alla continua ricerca di un incontro tra ciò che si vede e ciò che si sente. Oltre ogni contesto conosciuto e/o di cui si è fatta esperienza.
In altre parole…

la lingua langue silenziosa
si genuflette riflessiva
accorpa pensieri, immagini, sogni
facendo ricorso
ai ricordi di ogni.

D- Pier Luigi, Ferrara città d’arte o anche mito e panem et circenses, visti i tempi liquidissimi anche in città?
R – Gli esempi di vivacità culturale ci sono anche in una piccola città di provincia com’è Ferrara ma il linguaggio poetico stenta a bucare la crosta del panem. Causa la crisi economica e sociale che mette giustamente in testa il problema drammatico della mancanza di lavoro e di un futuro non solo per i giovani, a cui si aggiunge una classe politica che sembra non sapere in quale…verso dirigersi, dove orientare il proprio interesse perché composta anche di personale che non ha in agenda valori quali la solidarietà, l’umiltà e la competenza. Un personale politico che sceglie sempre più di rado tra gli operatori culturali dell’associazionismo disomogeneo ma competente. La tendenza, parere ovviamente personale che non pretendo sia condiviso, è verso un’autoreferenzialità politica rassicurante. La scorciatoia del pressapochismo è un mantra quotidiano. Una superficialità che, in assenza di preparazione culturale, si affida anche inconsapevolmente a forme di cinismo, snobismo o si rivolge ad improvvisati operatori culturali. Una cultura del “mi piace/non mi piace” con allegato l’indispensabile emoticon.

D – Quali progetti per il futuro?
R – Sto ultimando il mio secondo libro di poesie che dovrebbe vedere la luce entro l’anno. Inoltre, assieme all’amica Laura Fogagnolo abbiamo intenzione di pubblicare un lavoro suddiviso in due parti. Nato come contributo/ ricordo postumo al poeta ferrarese Marco Chinarelli, precocemente scomparso negli anni ottanta (ricordo un quaderno monografico con alcune sue poesie uscito nel 1988 per le edizioni Poeticamente), abbiamo ritenuto potesse essere una cosa interessante fare una rilettura/riflessione degli anni ’70-’80 a Ferrara e provincia dal punto di vista culturale ed artistico, coinvolgendo alcuni protagonisti privilegiati di quel periodo.

Info:
http://www.poetipoesia.com/pier-luigi-guerrini/

Festa dei Musei, Notte Europea dei musei

Da Organizzatori

Anche per questo fine settimana sono molti gli eventi culturali in programma all’Abbazia diPomposa.
Il 20 e 21 maggio il Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo celebra la seconda edizione della Festa dei Musei sul tema “Musei in Contes[x]t:raccontare l’indicibile nei musei”. Durante la Festa, nella serata del 20 maggio, si svolgerà la tredicesima edizione della Notte europea dei Musei con l’apertura straordinaria serale del complesso prevista dalla ore 19.30 alle ore 22.30 al costo simbolico di un euro. Ad arricchire questo già corposo calendario si aggiungono gli eventi rientranti nella Primavera Pomposiana, manifestazione a carattere culturale organizzata da APE (Associazione Pomposa Eventi) e Abbazia di Pomposa, in collaborazione con Polo Museale Emilia Romagna con il patrocinio della Regione Emilia-Romagna, AICCRE Emilia-Romagna e del Comune di Codigoro.
Sabato 20 maggio alle ore 16.30 presso la sala conferenze del Palazzo della Ragione è in programma un incontro in cui si affronterà il tema non facile del cammino dell’uomo “Dall’umano al Divino”, prendendo spunto da alcune teorie di quattro grandi pensatori russi: Tolstoj, Dostoevskij, Florenskij e Berdjaev.
La conferenza è proposta da Antonio Amenta, studioso di teologia e specializzato nello studio dei grandi pensatori russi del 900. Alle ore 21.00 presso la chiesa di Santa Maria Assunta si proseguirà con un momento di preghiera cantato, dedicato alle lodi alla Vergine madre nel mese mariano. Il concerto dal titolo “O Dulcis Virgo Maria” è proposto dalla Accademia Corale Vittore Veneziani della
Città di Ferrara, diretta da Maria Elena Mazzella.

Terremoto,la favola della ricostruzione modello mentre i numeri dicono altro

Da Lega Nord Emilia Romagna

“La narrazione tanto cara ai seguaci di Renzi come Bonaccini è una cosa, la realtà un’altra”. Alan Fabbri, capogruppo della Lega Nord in Regione, presenta la “contronarrazione” della ricostruzione post sisma. L’occasione è il report che il presidente della Giunta targata Pd ha illustrato con entusiasmo, parlando di ‘un traguardo finale che si inizia a intravedere’. Tuttavia, “nonostante il tanto che è stato indubbiamente fatto”, commenta Fabbri, i numeri non sembrano giustificare le prossime “ultime curve” sul cammino. A cinque anni dalla tragedia, “la percentuale totale di contributi erogati per le unità abitative è ferma al 66%”, prosegue Fabbri, “con quasi quattro edifici su dieci, di quelli che hanno subito danni gravi, ancora senza contributo. Non paiono numeri che legittimano la favola del modello da esportare, come pomposamente il Pd va dicendo da mesi, soprattutto perchè le innumerevoli ordinanze commissariali anzichè velocizzare l’iter lo stanno zavorrando di burocrazia. E contestualmente, non c’è stato un intervento incisivo a livello fiscale, come rivelano i numeri delle zone franche urbane”.
Le note dolenti non si esauriscono nelle cifre, che pur si specchiano in centri storici ancora ‘cantierati’. “Manca anche personale”, sottolinea il leader del Carroccio, “sia nei comuni dei territori colpiti che nella stessa Regione, in particolare per la gestione dell’applicazione Sfinge”. Quest’ultima, come noto, è riservata alla ricostruzione delle aziende: “Aziende come quelle edili, in prima linea nella ricostruzione, che rischiano o in diversi casi hanno già sperimentato il fallimento per la lentezza delle pratiche, come dimostrano i tanti ‘sal’ – stato di avanzamento lavori – ancora mancanti. Una mannaia su imprese che coi cantieri bloccati si trovano in una irrimediabile stretta di liquidità, mentre ce ne sono alcune che addirittura si stanno pagando l’affitto in altri capannoni per continuare a lavorare”.
La contronarrazione della Lega continua con “le difficoltà nelle strutture ospedaliere che cinque anni fa subirono danni, tanto che alcune sono addirittura ferme nella ricostruzione. Senza dimenticare l’edilizia pubblica come i municipi, dove i problemi sono ancora notevoli e il comparto agricolo, con tante realtà costrette ancora a fare i conti coi danni di cinque anni fa”. Infine un’evidenza particolarmente sentita dai cittadini. “Nei comuni del cratere abbiamo sindaci che cercano di resistere all’assurda politica dell’accoglienza indiscriminata, mentre Bonaccini se ne lava completamente le mani”, l’affondo di Fabbri, “ben sapendo quanta pressione aggiuntiva questi arrivi mettano su un welfare già bistrattato dai tagli statali. Ma naturalmente, la ragion di partito ha la meglio e chissenefrega della gente, è l’ideale messaggio che esce dalle stanze dei Dem. Peccato che ci siano ancora più di seimila persone ancora fuori dalle loro case”, ricorda Fabbri, citando il report della Regione.

L’IISAP partecipa all’Olimpiade di robotica educativa con due pregevoli prototipi

Da Organizzatori

L’Istituto Tecnico Tecnologico di Portomaggiore è stato ammesso alla fase finale delle Olimpiade di Robotica Educativa rivolta agli studenti della scuola secondaria di secondo grado.
La gara é stata organizzata dal Miur al fine di promuovere, incoraggiare e sostenere le potenzialità didattiche e formative della robotica.
La fase finale si svolgerà a Milano il 23/maggio al Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia “Leonardo da Vinci” e vi parteciperanno Istituti provenienti da tutto il territorio italiano.
L’Istituto di Portomaggiore parteciperà, unica scuola in Italia, con ben due prototipi: un metal detector mobile, comandato da un’app in cerca di esplosivi inesplosi ed un mulino funzionante in due modalità mediante girante mossa da acqua fluente, oppure mediante servomotore. Entrambi i prototipi sono comandati con una logica di controllo, da un microcontrollore che gestisce le due modalità. I 4 studenti che affronteranno la fase finale, sono coordinati dai proff.: Luigi Doria e Daniele Verri.
Un grande in bocca al lupo a questi ragazzi…sappiate che arrivare fino a questa fase è già stato un grande successo.

Un Gelato per un Sorriso

Da Ascom Ferrara

Un gelato per un sorriso: un invito sorridente e solidale a favore dell’azione meritoria di quanti operano concretamente da oltre 20 anni nel Sociale. Come ? Acquistando un gelato si potrà scegliere di lasciare nei punti vendita aderenti a partire da mesi estivi un’offerta per sostenere l’Associazione GIULIA come spiega Michele Grassi presidente della Onlus: “Si tratta di un progetto che richiede davvero solo un piccolo impegno per un grande obiettivo che è quello di restituire un sorriso a chi soffre ed anche un gelato magari creato ad hoc per sostenere la Onlus. Le cartoline distribuite per dare ancora più continuità e visibilità al progetto hanno sul retro un disegno da completare da parte dei bambini”
L’Associazione di Volontariato nasce nel 1996 dal desiderio dei volontari che prestavano il loro sostegno ai genitori della piccola Giulia di offrire il proprio aiuto e la propria disponibilità anche ad altri, in particolare ai disabili, ai bambini ed agli anziani. Da allora la strada percorsa (ed i progetti realizzati come Associazione Giulia Ricerca) è stata tanta grazie alla solidarietà forte e concreta della città e del territorio (http://www.associazionegiulia.com) espressa in innumerevoli eventi. “Come Ascom non potevamo mancare – aggiunge Davide Urban, direttore generale di Ascom – è un modo fattivo per far sentire a chi soffre la vicinanza, nei fatti e con un gesto immediato e personale, che esprime la solidarietà non solo di una categoria ma dell’intera società”.
“Un piacere per l’Amministrazione presenziare ad un’iniziativa commerciale che ha la mission di sostenere fattivamente un’associazione così importante – non solo per il nostro territorio – come Giulia. È’ obbligo gustare gelati quest’estate – commenta a conclusione Roberto Serra, assessore comunale al Commercio – Un grazie ad Ascom, al K2 che ci ospita e a tutte le gelaterie che aderiranno, un grazie ovviamente a Giulia e a tutti i volontari”.
“Come Fipe sono davvero contento di poter lanciare pubblicamente quest’iniziativa “Un Gelato per un Sorriso” – ha dichiarato a margine della conferenza Matteo Musacci presidente provinciale dei Pubblici Esercizi Confcommercio – dimostrando così che il nostro è un impegno allo sviluppo della città e passa attraverso anche il Sociale. Per questo abbiamo scelto di lanciarla presso un nostro associato il K2 e speriamo davvero che tante altre nostre attività aderiscano massicciamente in città e sul territorio- la solidarietà è un atto…dovuto “.

La scommessa digitale che le imprese ferraresi non possono mancare Presentato progetto Cna e soluzioni per l’accesso alla fibra digitale

Da Cna Ferrara

L’assessore Serra assicura l’impegno del Comune a colmare il ritardo infrastrutturale. Sicurezza e legalità, l’Amministrazione proporrà dotazioni di videosorveglianza delle aree a rischio d’intesa con le forze dell’ordine

Ferrara – Tra i fattori di svantaggio competitivo del sistema economico ferrarese in ambito regionale il «digital divide» è destinato a pesare sempre di più, specie nella prospettiva della trasformazione, che sta avvenendo tra i sistemi produttivi complessi, con la rivoluzione di Industria 4.0. Desolante, infatti, il confronto visivo tra la distribuzione delle infrastrutture di fibra ottica e Adsl a Ferrara e quella nelle restanti aree dell’Emilia Romagna mostrato agli imprenditori della zona Piccola e media industria di Diamantina durante l’incontro organizzato da Cna per presentare l’ipotesi di un progetto di digitalizzazione, capeggiato dal Comune di Ferrara, collegato ad un bando della Regione di prossima apertura.
Il ritardo digitale viene pagato, soprattutto dalle imprese più tecnologiche e avanzate del nostro territorio – ha sottolineato Giampaolo Lambertini, responsabile dell’Area Economica dell’Associazione – penalizzate da reti lente e inadeguate, ma sono un po’ tutte le imprese, sottoposte a un mercato sempre più dinamico e in continua trasformazione, a soffrirne le conseguenze. L’iniziativa di Cna, tenuta nella sede dell’azienda Technotermica di via Gioelli, ha registrato la presenza di diverse attività imprenditoriali della zona, alle quali è stata prospettato un progetto rivolto a dotare l’area di infrastrutture più performanti e veloci, al quale l’Amministrazione comunale – come ha testimoniato l’assessore Roberto Serra – ha dato pieno sostegno. I cui tempi non saranno molto ravvicinati, ma che comunque apre nuovi e più avanzati scenari nel salto tecnologico di una delle aree produttive più importanti della città.
L’altra opportunità, più ravvicinata e a portata di mano, è stata proposta da Donato Rocchi, direttore generale di Acantho, società collegata al Gruppo Hera che, in convenzione con Cna, riserva alle imprese di questa e altre aree produttive della provincia forme agevolate di investimento e servizi per l’accesso alla fibra ottica e alle connessioni digitali più efficienti e stabili rispetto a quelle proposte dal mercato. In ogni caso, la scommessa digitale non può essere mancata, ne dipende lo stesso futuro delle aziende locali. Gli incontri sul tema saranno promossi da Cna, a breve, anche nelle aree comunali di via Zucchini e del Cas – San Giorgio. Ma è solo l’inizio.
Sicurezza e legalità costituiscono senza dubbio temi sensibili per le imprese che operano nella Zona Pmi di Diamantina, bersagliate da furti, vandalismi e continui episodi di microcriminalità, che destano crescente preoccupazione in chi lavora in queste aree meno vigilate distanti dal centro. Preoccupazione della quale si è fatta da tempo carico Cna, che ha avviato un confronto con l’Amministrazione comunale sulla possibilità di individuare risposte efficaci sul versante della vigilanza e prevenzione.
Rassicurazioni concrete e qualche informazione di prima mano le ha fornite l’assessore Roberto Serra, intervenuto all’incontro sul progetto di digitalizzazione dell’Area Diamantina, che ha comunicato come l’Amministrazione intenda destinare fondi pubblici per la dotazione di sistemi di videosorveglianza, sottoponendone al questore di Ferrara l’installazione in aree a rischio, come la Zona Pmi di Diamantina. L’indicazione delle priorità , legata alla esposizione al rischio di reati, sarà di competenza del questore. In ogni caso, l’assessore Serra ha dato ampia disponibilità a ricercare con le imprese della zona soluzioni condivise, d’intesa con le forze dell’ordine e in collaborazione con Cna, così da garantire migliori livelli di sicurezza per chi opera nell’area.

500° Riforma protestante: Visite guidate nel centro storico di Ferrara

Da Organizzatori

L’Associazione Evangelica CERBI di Ferrara, in occasione del 500° della Riforma del XVI secolo, invita alle visite guidate gratuite nel centro della città di Ferrara per sabato 20 e 27 maggio, alle 16.30, con ritrovo davanti alla statua del Savonarola nella piazza omonima.
L’iniziativa condurrà alla scoperta dei luoghi che furono teatro di importanti eventi della storia di Ferrara, per rivisitare i personaggi e le vicende, respirare gli aneliti e le idee che animarono la vita cittadina in un periodo fondamentale della storia europea, quella della Riforma protestante, da cui l’Italia fu appena sfiorata. Prenotazioni e info al 328.5623002

Welfare. Famiglie, bambini, anziani soli: dalla Regione oltre 36 milioni di euro per finanziare i servizi sociali e socio-sanitari

Da Regione Emilia Romagna

Approvato dalla Giunta il piano annuale del Fondo sociale regionale. Le risorse servono a sostenere persone in condizioni di estrema povertà, a tutelare i minori e le vittime di violenza, a contrastare il disagio sociale degli adolescenti. Azioni di sostegno anche per favorire il reinserimento sociale degli ex detenuti e l’integrazione degli immigrati

Bologna – Famiglie numerose in difficoltà, adolescenti che vivono situazioni di disagio, anziani soli, persone in condizioni di povertà estrema; ma anche vittime di maltrattamento e abbandono, detenuti, cittadini stranieri. Guarda ai più fragili il Fondo sociale regionale, di cui oggi la Giunta della Regione Emilia-Romagna ha approvato il piano per il 2017 e la ripartizione delle risorse. Mettendo in campo oltre 36 milioni di euro per garantire il sostegno ai servizi sociali e socio-sanitari su tutto il territorio, di cui 21,4 milioni di fondi regionali e 15,1 di fondi statali.
Buona parte delle risorse regionali (18,2 milioni) sono destinate ai Comuni e alle Unioni di Comuni per gestire, attraverso il Fondo sociale locale, azioni e interventi di assistenza ai soggetti più fragili e vulnerabili. La rimanente parte (3,2 milioni) è invece destinata ai soggetti pubblici (associazioni ed enti) che realizzano progetti da tempo consolidati nell’ambito di quattro specifiche aree: lotta contro la tratta di esseri umani, sostegno alle famiglie, trasporto di anziani e disabili, miglioramento delle condizioni di vita in carcere e reinserimento sociale degli ex detenuti.
In particolare, i fondi destinati a Comuni e Unioni sono così ripartiti: provincia di Piacenza 1 milione 190 mila euro; provincia di Parma 1 milione 851 mila; provincia di Reggio Emilia 2 milioni 197 mila; provincia di Modena 2 milioni 926 mila; provincia di Bologna 4 milioni 164 mila; provincia di Ferrara 1 milione 420 mila; provincia di Ravenna 1 milione 572 mila; provincia di Forlì-Cesena 1 milione 618 mila; provincia di Rimini 1 milione 336 mila. Fondi a cui si sommano quelli statali, già programmati nel 2016 e ora disponibili per Comuni e Unioni.
I progetti in campo
Le risorse destinate a Comuni ed Unioni finanzieranno progetti di contrasto alla povertà estrema e all’impoverimento generato dalla crisi economica, che si rivolgono principalmente a persone senza fissa dimora, anziani soli e famiglie numerose a bassissimo reddito. Soggetti, quindi,che necessitano di risposte ad esigenze primarie, quali l’accoglienza notturna e diurna, la fornitura di pasti, beni di prima necessità e dei servizi di igiene personale.
Altre azioni riguardano poi il benessere e la tutela dei bambini e degli adolescenti, con interventi specifici di sostegno alle famiglie con problemi socio-sanitari complessi di incuria, maltrattamento, abbandono e violenza.
Nella programmazione sono comprese, inoltre, le iniziative per gli adolescenti finalizzate a combattere il fenomeno della dispersione scolastica, il bullismo e il cyberbullismo, le dipendenze patologiche da abuso di alcol, stupefacenti e gioco d’azzardo.
Con i fondi ad essi destinati, i Comuni e le loro Unioni potranno infine realizzare interventi di integrazione sociale dei cittadini di origine straniera, in particolare donne sole, minori non accompagnati, vittime di tratta. Tra i più richiesti, i corsi di lingua italiana, la mediazione interculturale, l’orientamento ai servizi del territorio e la conoscenza della normativa regionale e nazionale.
Le altre risorse del Fondo sociale sono invece destinate a finanziare progetti da tempo consolidati realizzati a livello regionale da enti pubblici e associazioni. In particolare il Progetto Oltre la Strada, che da anni offre assistenza e integrazione sociale alle vittime di tratta, sfruttamento e riduzione in schiavitù. I programmi di miglioramento delle condizioni di vita dei detenuti e del loro reinserimento sociale e lavorativorealizzati nei comuni sede di carcere (Bologna, Piacenza, Parma, Reggio Emilia, Modena, Ferrara, Forlì, Ravenna e Rimini). In primo piano anche l’impegno per rafforzare la rete dei Centri per le famiglie, che sostengono e promuovonoil benessere dei nuclei familiari, specialmente quelli con la presenza di minori. Altre iniziative sono finalizzate a facilitare il trasporto pubblico da parte di anziani, disabili e famiglie a basso reddito con più di quattro figli e a realizzare attività di comunicazione, studio, ricerca e formazione su temi rilevanti di carattere sociale, socio-educativo e socio-sanitario. /Ti. Ga.

Incendio domato al magazzino comunale di Vogiera

Da Comune di Voghiera

Nella prima mattinata di oggi, venerdì 19 maggio 2017, l’Amministrazione Comunale di Voghiera è stata allertata per l’intervento dei Vigili del Fuoco di Portomaggiore sul magazzino comunale sito in Via E. Fermi.
Sono ora in corso tutti i rilievi relativi ai danni strutturali, mezzi,attrezzature e beni mobili del comune e gli accertamenti relativi alle cause del divamparsi dell’incendio. Il personale dell’ufficio tecnico è già al lavoro per ripristinare le condizioni necessarie allo svolgimento di tutti i lavori di manutenzione ordinariamente programmati.
Il Comune di Voghiera ringrazia il Vigili del Fuoco e le forze dell’ordine per l’intervento tempestivo e risolutore.

Emporio del Mantello

Da Organizzatori

Questa mattina, alle 10, nell’auditorium della biblioteca Bassani, i volontari del progetto il Mantello rappresenteranno la loro esperienza di ormai sette mesi nell’Emporio solidale di via Mura di Porta Po. I racconti saranno accompagnati da un repertorio musicale che elenca brani originali e pezzi pianistici composti per l’occasione. Infatti, seduto al pianoforte a coda, ospite stabile della biblioteca Bassani, sarà Dario Zaniboni a commentare le letture con dieci pezzi creati appositamente. Mentre la First Class Music, una formazione di musicisti e cantanti diretta da Anthony Obua, eseguirà le melodie originali.

“Italia deferita alla Corte Ue su 44 discariche non bonificate

Da Organizzatori

La Commissione europea ha deciso ieri di deferire l’Italia alla Corte di giustizia dell’Unione Europea per la mancata bonifica o chiusura d 44 discariche che costituiscono un grave rischio per la salute umana e l’ambiente.
Nessuna discarica emiliana, nessuna discarica ferrarese è risultata non conforme.
“Una ulteriore conferma- afferma il Sindaco Tagliani – di come abbiamo operato correttamente e nel rispetto delle norme necessarie a proteggere la salute umana e l’ambiente. Mi auguro che il clamore sollevato da un ex pentito di camorra sulle due discariche ferraresi (delle quali una chiusa nel 1986 e l’ultima chiusa nel 2004), trovi giustizia anche grazie all’approfondita indagine e valutazione della Commissione europea, riportando la serenità di una collettività intera e la buona immagine di una città che ha eseguito interventi di ripristino ambientale nel rispetto delle normative vigenti da trenta anni a questa parte”.

Il sestetto d’archi Wien Berlin in concerto domenica 21 maggio alle 18

Da Organizzatori

Domenica 21 maggio – Teatro Comunale “Claudio Abbado”, ore 18.00 – Ferrara Musica propone un concerto cameristico che vedrà la partecipazione del Sestetto d’Archi Wien-Berlin, formato da prime parti dei Wiener e dei Berliner Philharmoniker: Rainer Honeck (primo violino), Romano Tommasini (secondo violino), Herbert Kefer (viola), Wolfgang Talirz (viola), Olaf Maninger (violoncello), Knut Weber (violoncello).
Il celebre ensemble presenta un affascinante programma musicale, incentrato su tre compositori fondamentali per la musica da camera europea a cavallo tra Ottocento e Novecento, come Johannes Brahms, Richard Strauss eArnold Schönberg.
Il concerto prende le mosse dal Sestetto che Richard Strauss realizzò per la sua ultima opera Capriccio, brano che rappresenta una sorta di ouverture, di apparente semplicità ma di grande sapienza compositiva, e che ha avuto poi grande fortuna come pezzo autonomo.
Si prosegue con il secondo dei due Sestetti con i qualiBrahms rivoluzionò la musica da camera del suo tempo: nel Sestetto n. 2 op. 36, scritto nel 1866 e di quattro anni posteriore al primo, si coglie l’avvolgente passione per il canto, intessuto nel suadente intreccio polifonico.
Verklärte Nacht op. 4 di Schönberg per sestetto d’archi è un poema sinfonico scritto nel 1899 quando l’autore aveva 25 anni, sul testo di un’omonima poesia di Richard Dehmel. Narra la vicenda, avvenuta in una notte al chiaro di luna, di una donna che confessa al suo uomo di portare in grembo un figlio non suo, e ne riceve conforto. È considerata la prima opera significativa del compositore viennese, distante anni luce dalla successiva metamorfosi dodecafonica, e si caratterizza per alcune arditezze armoniche innestate su un linguaggio ancora legato a Wagner e a Brahms.
Biglietti da 6 a 30 euro. Il giorno del concerto last minute dalle 18 (da 15 a 20 euro); speciale giovani entro i 30 anni: da 7 a 15 euro; giovani entro i 20 anni, 9 euro.

Teatri sull’acqua: il secondo appuntamento va in scena a Porto Garibaldi

Da Organizzatori

Prosegue il programma delle anteprime di Teatri sull’Acqua, che percorrendo il territorio comunale accompagneranno il pubblico fino al grande evento finale della serata del primo giugno. La rassegna approda infatti a Porto Garibaldi, dove domenica 21 maggio in collaborazione con la Sagra della Seppia e della Canocchia andrà in scena il secondo appuntamento.
A partire dalle ore 16:30 sul porto canale, in prossimità del palco centrale allestito per la Sagra, I Burattini di Massimiliano Venturi presenteranno lo spettacolo Burattini Gran Varietà. Tra burattini, marionette e figure di ogni genere e sorta, i grandi protagonisti saranno gli eroi più amati della nostra tradizione: Fagiolino e Sganapino e le altre maschera saranno al centro di un’ora di intrecci, di risate e lazzi in cui verranno trascinati in vicende al limite dell’impossibile, uscendone sempre vincitori grazie agli strafalcioni dialettali, alla loro ingenuità popolare ed alle sonore bastonate che impartiranno ai propri avversari. Uno spettacolo con grande coinvolgimento del pubblico, recitato all’improvviso, alla vera maniera della Commedia dell’Arte, diverso ad ogni rappresentazione, e ricco di duelli, inseguimenti e baruffe da risolvere a suon di bastonate.
Lo spettacolo è adatto a tutti a partire dai tre anni di età, ed in caso di pioggia si terrà comunque in luogo adiacente al coperto. L’ingresso è gratuito. La rassegna è organizzata da Bialystok Produzioni in collaborazione con Teatro dell’Aglio, con la direzione artistica di Massimiliano Venturi. L’appuntamento successivo è in programma per domenica 28 a Vaccolino: presso la tensotruttura parrocchiale andrà in scena lo spettacolo Il Buono e il Brutto senza il cattivo, novità assoluta di questa stagione, allestita dalla Compagnia dei Ciarlatani.

  • 1
  • 2