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Giorno: 13 Giugno 2017

La proclamazione del Sindaco Marco Fabbri da parte dell’Ufficio Elettorale Centrale.

Da Comune di Comacchio

Alle ore 15 si è insediato nell’aula consiliare l’Ufficio Elettorale Centrale, presieduto dal Dott. Alessandro Rizzieri, magistrato del Tribunale di Ferrara, per procedere agli adempimenti di rito, primo fra i quali la proclamazione alla carica di Sindaco di Marco Fabbri, candidato delle liste “Per Fare” e “Persone e Territorio”. Come noto Fabbri è stato eletto con il 50,88% dei voti, in occasione delle elezioni amministrative dell’11 giugno scorso.
Con la fascia tricolore il Sindaco Marco Fabbri ha atteso la lettura dell’atto ufficiale di proclamazione. I lavori dell’Ufficio Elettorale Centrale proseguiranno anche nella giornata di domani e culmineranno con la proclamazione del numero dei seggi spettanti a ciascuna lista, nonchè con la proclamazione degli eletti alla carica di consigliere comunale.

La newsletter del 13 giugno 2017

La newsletter del 13 giugno 2017

BIBLIOTECA ARIOSTEA – Invito alla lettura mercoledì 14 giugno alle 17

Navigando per mari letterari con la Compagnia del Libro

13-06-2017

E’ una ‘crociera nelle pagine della più suggestiva prosa blu’ quella che la Compagnia del Libro propone, per mercoledì 14 giugno 2017 alle 17, al pubblico della sala Agnelli della biblioteca comunale Ariostea (via delle Scienze 17, Ferrara). Nel corso dell’incontro, a cura dell’Associazione Culturale Gruppo del Tasso di Ferrara, sono previste analisi e letture di Alberto Amorelli, Silvia Lambertini, Linda Morini, Elisa Orlandini, Matteo Pazzi e Eleonora Pescarolo.

LA SCHEDA a cura degli organizzatori
“C’è un’isola in me, dove il vento soffia di terra, e quando il mare urla la sabbia impazzisce. E c’è sempre luce, ma non è mai giorno” scriveva Fernando Pessoa. La Compagnia del Libro, progetto dell’associazione culturale Il Gruppo del Tasso, dà appuntamento ai lettori per una crociera stravagante nei “mari letterari”: romanzi e racconti che rappresentano il mare in diverse forme e declinazioni, da Neil Gaiman a Pier Vittorio Tondelli, passando per la Marsiglia di Izzo. Al termine della presentazione non mancheranno le sorprese per gli spettatori tra biglie e pinne. Un appuntamento davvero imperdibile prima della consueta pausa estiva.

POLIZIA MUNICIPALE – Attività e aggiornamenti dal Comando di Polizia Municipale Terre Estensi

Le azioni contro l’abusivismo commerciale e la condanna di un autista

13-06-2017

– Attività antiabusivismo nel mese di maggio

Numerose le attività antiabusivismo svolte nel mese di maggio dalla Polizia Municipale Terre Estensi a cominciare dal consistente quantitativo di materiale sequestrato durante i festeggiamenti per la promozione della Spal. Nella circostanza infatti sono stati individuati vari venditori abusivi che alla vista degli agenti cercavano di dileguarsi. Successivamente, grazie al forte afflusso di cittadini nelle piazze del centro storico che impediva una rapida fuga, venivano fermati e identificati due italiani Z.G e M.M. che , provenienti dal napoletano, non possedevano alcun titolo per la vendita. Si procedeva quindi ad elevare a ciascuno la sanzione amministrativa di euro 5.164,00 e il sequestro di tutti il materiale costituito da 167 bottiglie per lo più in vetro, scongiurando situazioni di pericolo dovute alla dispersione del vetro o all’alterazione alcolica.

Sempre nel mese di maggio, oltre ad ulteriori servizi di controllo contro l’abusivismo commerciale nelle aree più frequentate dai turisti, sono stati effettuati vari servizi in abiti borghesi nei parcheggi cittadini.

Il 15 maggio scorso, nel parcheggio di piazza Sacrati, veniva sorpreso N.B.K di nazionalità nigeriana, che oltre a svolgere l’attività di parcheggiatore abusivo, vendeva merce senza essere autorizzato per questa attività. Due le sanzioni a suo carico oltre al sequestro del denaro e della merce. Nella Piazza Cacciaguida invece, veniva identificato A.A. di nazionalità algerina che si è proceduto successivamente ad accompagnare in Questura per gli accertamenti identificativi conclusi con un provvedimento di espulsione e la trasmissione degli atti alla Procura della Repubblica.

I successivi controlli eseguiti il giorno 27 maggio e 1 giugno durante i quali venivano controllati tutti i parcheggi del centro cittadino, portavano a sanzionare per questa attività abusiva due parcheggiatori di origine africana, nelle piazze Cortevecchia e Travaglio. In quest’ultima circostanza un altro parcheggiatore faceva perdere di corsa le proprie tracce tanto da abbandonare le scarpe sul selciato per infilarsi e confondersi tra i passanti nella via San Romano.

Munito di patente falsa, provoca un incidente. Condannato

Il fatto risale all’aprile 2015, quando un cittadino di nazionalità ucraina veniva coinvolto in un incidente in città. Le indagini svolte dall’Ufficio Infortunistica e Polizia Giudiziaria del Corpo di Polizia Municipale Terre Estensi, nei suoi confronti, conducevano ad accertare la contraffazione dei documenti di guida utilizzati nel frangente ed esibiti anche in occasioni precedenti agli organi di Polizia Stradale. Denunciato per i reati di falsificazione e uso di atto falso, nei giorni scorsi gli è stata inflitta la condanna a quattro mesi di reclusione.

 

A cura del Corpo di Polizia Municipale Terre Estensi

 

GIUNTA COMUNALE – Le principali delibere approvate nella seduta di martedì 13 giugno 2017

Interventi di manutenzione per strade, scuole e stadio comunale, contributi per iniziative al quartiere Giardino e altre attività culturali, partecipazione Centro Idea, concessione aree e immobili

13-06-2017

Queste le principali delibere approvate nella riunione della Giunta comunale di martedì 13 giugno:

– Assessorato ai Lavori Pubblici e Mobilità, Sicurezza Urbana, Protezione civile, assessore Aldo Modonesi:

In programma nuovi interventi di manutenzione per strade, scuole e stadio comunale

Sono stati illustrati stamani dall’assessore Aldo Modonesi con una informativa alla Giunta i progetti relativi ad una serie di opere pubbliche in programma nel territorio comunale. Gli interventi sono in via di approvazione e assegnazione da parte dell’Amministrazione comunale, con determine dirigenziali.

LE SCHEDE a cura dei tecnici del Settore Opere Pubbliche e Mobilità:

– Allo stadio comunale “Paolo Mazza” nuovi tornelli e barriere rimovibili (tipo Betafence), nell’ambito degli interventi di adeguamento alle nuove prescrizioni di sicurezza

Il progetto di adeguamento, si prefigge di riorganizzare, ottimizzare ed adeguare alle vigenti prescrizioni di sicurezza gli spazi pubblici dell’impianto, garantendo una logica continuità agli interventi già realizzati attraverso i precedenti stralci funzionali.

Gli interventi prevedono la fornitura e l’installazione di sistemi di controllo e rilevamento accessi (tornelli a tutta altezza) con il relativo software di gestione, e di barriere rimovibili tipo Betafence.

La soluzione progettuale è scaturita da un’attenta e mediata valutazione delle esigenze di carattere sia tecnico-funzionale che di pubblica sicurezza, mira alla realizzazione di un sistema atto a garantire livelli e standard di servizio adeguati in rapporto ai volumi di utenza previsti e tale, altresì, da massimizzare l’utilizzo dell’impianto.

Importo complessivo: 91.500 euro (Iva compresa) per i tornelli e 244.000 euro (Iva compresa) per le barriere rimovibili.

– Fondi a disposizione per la manutenzione delle strade ‘bianche’ comunali

E’ di 200mila euro lo stanziamento messo a disposizione dall’Amministrazione comunale per i lavori di manutenzione ordinaria e per eventuali lavori urgenti sulle strade ‘bianche’ del territorio comunale. La somma a disposizione sarà in particolare utilizzata per il ripristino di selciati deteriorati e l’eliminazione di situazioni di potenziale pericolo per la circolazione.

Rifacimento delle coperture di quattro edifici scolastici

E’ di 400mila euro la somma messa a disposizione dall’Amministrazione comunale per la manutenzione straordinaria e il rifacimento delle coperture di quattro edifici che ospitano scuole per l’infanzia. Si tratta della scuola dell’infanzia “Satellite” (via Zucchelli, 24), della scuola dell’infanzia “Jovine” (via del Guercino, 16), del nido “Girasoli” (via dell’Ippogrifo, 3) e del nido “il Trenino” (via Bisi, 3 a S. Martino).

– Lavori di sostituzione di infissi in tre scuole

Sono tre gli edifici scolastici che saranno interessati da Lavori di sostituzione di infissi, per una spesa complessiva di 400mila euro: la scuola per l’Infanzia “R. Benzi” (v. Chiesa, 107 – S. Martino), la scuola primaria “Villaggio INA” (v. dell’Indipendenza, 44 – Barco) e la

scuola secondaria di Primo Grado (v. Monte Oliveto – Baura)

– Completamento delle opere di urbanizzazione in via Pontonara a S. Martino

L’intervento, dell’importo complessivo di Euro 69.340 euro (IVA compresa) prevede di realizzare una serie di opere di urbanizzazione infrastrutturali in via della Pontonara, in Località San Martino, a completamento di lavori rimasti incompiuti nell’ambito dell’attuazione del Piano Particolareggiato di iniziativa Privata. Pertanto il Comune di Ferrara, riscontrate le difformità suddette, interverrà in via surrogativa, rispetto al soggetto attuatore del piano particolareggiato, a completare le opere di urbanizzazione non eseguite, avendo già provveduto ad escutere la relativa polizza fideiussoria .

Il progetto prevede la realizzazione di tutte le opere mancanti a completamento dei lavori di urbanizzazione relativi al piano particolareggiato di iniziativa privata sottozona C/2 in Via della Pontonara, a San Martino: Marciapiedi in masselli autobloccanti, demolizione della pavimentazione in conglomerato bituminoso con ripristini e realizzazione del pacchetto stradale, realizzazione del tappeto d’usura sull’intera area di intervento, segnaletica e opere a verde.

– Abbattimento delle barriere architettoniche in scuole ed edifici pubblici

L’intervento progettato, per una spesa complessiva di 100mila euro (Iva compresa) prevede l’eliminazione delle barriere architettoniche, tramite la realizzazione di rampe o l’installazione di piattaforme elevatrici esterne, al fine di consentire la totale e autonoma accessibilità in tre plessi edilizi di proprietà del Comune di Ferrara: la scuola elementare Statale “G. Leopardi” (v. G. Boccaccio, 4 – Ferrara), la scuola dell’infanzia di v. Madonna della Neve, 53 a Fossanova S. Marco (FE), e la Piccola Casa presso l’Istituto Comprensivo statale “De Pisis” di v.le Krasnodar, 112 – Ferrara.

 

> Assessorato alla Cultura, Turismo, Giovani, Cooperazione Internazionale – Politiche per la pace, vicesindaco Massimo Maisto:

Progetto ‘Giardino Creativo’: il Consorzio Factory Grisù coinvolto nelle attività dirigenerazione urbana del Quartiere Giardino
Si propone la ridefinizione dell’identità del Quartiere Giardino a partire dall’ex caserma dei vigili del fuoco, il progetto ‘Giardino Creativo’ per il quale il Comune di Ferrara ha ricevuto dall’Anci un cofinanziamento di 200mila euro di cui 70mila saranno erogati al Consorzio Factory Grisù, per l’attuazione di una parte delle attività previste. Il progetto era stato candidato alla concessione dei finanziamenti dell’Anci e della Presidenza del Consiglio dei ministri – Dipartimento della Gioventù, per ‘progetti di sviluppo della creatività giovanile per la rigenerazione urbana a livello comunale’.

Il Consorzio Factory Grisù sarà impegnato nella realizzazione delle linee di azione “Giardino hub della giovane creatività ferrarese”, “Giardino in fiera” e “Giardino in festa”.

Contributi per manifestazioni culturali ed artistiche

Ammonta a 19.710 euro la somma dei contributi a favore di associazioni e organismi del territorio che nel corso degli ultimi mesi hanno realizzato manifestazioni culturali ed artistiche.

Destinatari sono in particolare: Istituto di Storia Contemporanea (1.000 euro), Associazione Autori Diari di Viaggio (4.000 euro), Udi – Unione Donne in Italia a Ferrara (1.200 euro), Associazione Amici Biblioteca Ariostea (4.325 euro), Associazione Istituto di Storia Contemporanea (3.685 euro), Centro Documentazione Donna (2.000 euro), Associazione Ferrara Film Commission (1.000 euro),

Istituto d’istruzione Superiore L. Einaudi (500 euro), Associazione Culturale Puedes (2.000 euro).

Dal Comune il supporto per la realizzazione di eventi in città
Ha per titolo ‘Lady Burger Fest’ la manifestazione in programma nel cortile della scuola primaria Bruno Ciari, in via Comacchio 378 a Cocomaro di Cona (FE), dal 29 giugno al 9 luglio prossimi con un’area spettacoli su cui si esibiranno diversi gruppi musicali del territorio e un’area adibita alla ristorazione. Per la realizzazione della manifestazione l’Amministrazione comunale garantirà ai promotori, l’Associazione “Rocco”, il proprio supporto logistico e organizzativo. Supporto che non mancherà anche a ‘Bande in Festa 2017’ il raduno di bande musicali che la Banda Filarmonica Comunale Ludovico Ariosto ha programmato, per l’1 settembre prossimo, nell’area verde antistante la propria sede in via Traversagno.

 

> Assessorato alla Sanità, Servizi alla Persona, Politiche Familiari, assessore Chiara Sapigni:

In arrivo dalla Regione i contributi per l’eliminazione delle barriere architettoniche negli edifici privati
Ammonta a 24.560 euro la quota di risorse regionali che saranno trasferite al Comune di Ferrara per l’assegnazione dei contributi ai cittadini, per l’eliminazione e il superamento delle barriere architettoniche negli edifici privati. La somma, derivante dal Fondo regionale istituito ad hoc (con la legge regionale n. 24/2001), sarà in particolare ripartita fra gli aventi diritto che ne hanno fatto richiesta e che in base ai requisiti richiesti sono stati inseriti in una specifica graduatoria.

Supporto all’organizzazione della manifestazione ‘Giardino d’estate – G.A.D. UP’

E’ in programma nell’area verde di p.le Giordano Bruno dall’8 al 16 luglio 2017 la manifestazione ‘Giardino d’estate – G.A.D. UP’ per la quale il Comune di Ferrara garantirà il proprio supporto logistico e organizzativo all’Associazione Circolo Arci Casaglia. La manifestazione consiste in un programma di attività musicali, artistiche, laboratoriali e di aggregazione sociale che coinvolgono molte delle realtà associative presenti nel Quartiere Giardino ed è stata progettata grazie ad un intenso lavoro di coinvolgimento e progettazione partecipata sul territorio ad opera del Centro di Mediazione del Comune di Ferrara.

 

> Assessorato all’Ambiente, Lavoro, Attività Produttive, Sviluppo Territoriale, Personale, assessore Caterina Ferri:

Il Centro Idea di Ferrara partecipa alle attività per l'”Educazione all’ecosistema del fiume Po”

C’è anche il Centro Idea del Comune di Ferrara fra i cinque Ceas (Centri di educazione alla sostenibilità) che sottoscriveranno il Protocollo d’Intesa, approvato oggi dalla Giunta, per la realizzazione del Progetto “Educazione all’ecosistema del fiume Po”. Obiettivo dell’accordo è quello di favorire la collaborazione e l’integrazione delle attività di educazione sulla sostenibilità sull’ecosistema Po fra il Comune di Piacenza (CEAS Multicentro aree Urbane), il Comune di Ferrara (CEAS IDEA), il Comune di Argenta – FE (CEAS delle Valli e dei Fiumi), l’Ente di Gestione per i Parchi e la Biodiversita’ Delta Del Po (CEAS Parco delta del PO) e il Comune di Monticelli d’Ongina – PC (CEAS Intercomunale dell’Area Padana).

Tra le finalità specifiche dell’intesa figurano :

  • realizzazione di una mappatura delle attività maggiormente rilevanti per gli aspetti comunicativi ed educativi sviluppate negli anni 2010-2015 aventi come riferimento l’ecosistema del fiume Po;

  • individuazione dei bisogni educativi emergenti connessi con le nuove politiche sul fiume Po;

  • progettazione e realizzazione di prime azioni comunicative ed educative;

  • predisposizione di uno studio di fattibilità per al riorganizzazione del presidio educativo e partecipativo sul Po, verificando la possibilità di creare una struttura a rete interprovinciale che connetta i CEAS ed altri soggetti per favorire l’integrazione delle attività di educazione alla sostenibilità sull’ecosistema Po lungo tutta l’asta ed il bacino del grande fiume e che siano interessati a collaborare in modo sinergico.

> Assessorato al Commercio, Semplificazione Amministrativa, Servizi Informatici, Patrimonio, assessore Roberto Serra

Area comunale in concessione per l’addestramento cinofilo di protezione civile
Sarà utilizzata per attività di addestramento cinofilo di protezione civile l’area di proprietà comunale in via Anita, nella golena di Pontelagoscuro, che sarà concessa gratuitamente Croce Rossa Comitato di Ferrara la seconda e la quarta domenica dei prossimi mesi del 2017.

 

Le delibere approvate nel corso delle sedute della Giunta comunale vengono pubblicate nei giorni successivi, con le modalità e nei termini di legge, sulle pagine internet dell’Albo Pretorio on line del Comune di Ferrara all’indirizzo http://www.comune.fe.it/index.phtml?id=1818 

 

SPORT/MOBILITA’/CULTURA – Sabato 17 giugno raduno e partenza da Parco Massari. Da venerdì 16 a domenica 18 giugno festa, mostra e convegni

Torna “Bike Night”, pedalata notturna di 100 chilometri da Ferrara al Mare

13-06-2017

Si è tenuta stamattina (martedì 13 giugno 2017) nella residenza municipale la conferenza stampa di presentazione del tour “Bike Night Ferrara 2017” (al via da Ferrara sabato 17 giugno con partenza a mezzanotte da Parco Massari per Lido di Volano) e della rassegna sulla mobilità sostenibile “MoBi Mobility and Bike”, in programma da venerdì 16 a domenica 18 giugno a Parco Massari, PAC e Palazzo Turchi di Bagno. All’incontro con i giornalisti sono intervenuti gli assessori alla Mobilità Aldo Modonesi, il presidente di Città della Cultura/Cultura della Città Diego FarinaSimone Dovigo di Witoor Sport, la vicesindaca di Ro Serena Occhi, la presidente del gruppo sportivo Anffas Sabrina Carli e il collezionista Flavio Mari.

COMUNICATO a cura degli organizzatori
Torna la Bike Night da Ferrara al mare.
Un addio al nubilato, un americano, un padre con un figlio. Un gruppo di trenta per-sone, altri che ci provano da soli, coppie, famiglie, amici. Da Ferrara, dalla provincia di Ferrara, dal resto d’Italia, e chissà chi altro sarà davanti al Parco Massari alla mezzanotte di sabato 17 giugno. Torna la Bike Night Ferrara-Mare, con la 4a edizione della pedalata notturna di 100km lungo pista ciclabile che porterà oltre mille persone fino al Lido di Volano lungo la Destra Po. Iscrizioni online e al Clandestino aperte fino a domenica 11 giugno: poi l’estate si accenderà grazie alla passione per la bici.

Bike Night è l’evento per chi vuole andare in bici quando e come vuole, anche se è buio o l’arrivo è lontano. Per vivere la bici in modo nuovo, unico e autentico. Dopo le ol-tre 2500 presenze nel 2016, la quarta edizione delle Bike Night è pronta ad illuminare le notti d’estate in bici. Ferrara è l’appuntamento più ‘caldo’ del tour, con il picco di presenze (1500 persone nel 2016), che proseguirà poi a Bolzano, Udine, Verona e Milano. Sempre 100km, sempre sulle più belle piste ciclabili d’Italia.
Il progetto Bike Night, ideato e curato da Simone Dovigo, con il suo marchio Witoor, è iniziato nel 2014 a Ferrara, con la prima edizione che registrò quasi 200 partecipanti. Nel 2015 a giugno sono partiti 800 ciclisti da Ferrara verso il mare. Nel 2016 la trasformazione in un vero e proprio tour, con un successo crescente che ha portato 2690 ciclisti di notte sulle piste ciclabili da Ferrara a Bolzano, da Udine a Verona, fino a Milano.
Dal 2016 infatti Bike Night è co-organizzato e prodotto dalla cooperativa culturale ferrarese Città della Cultura / Cultura della Città (CC/CC). Grazie a questa sinergia è stato possibile sviluppare un vero e proprio “Villaggio Partenza” pensato come una area ricreativa accogliente e sicura sia per le migliaia di iscritti in arrivo sia per le loro biciclette. Il format delle Bike Night prevede assistenza medica e tecnica lungo l’intero percorso, e ai partecipanti sono offerti tre ristori ogni 25km circa più la colazione all’arrivo. Sono inoltre garantiti servizi di noleggio bici e casco, rientri in pullman o treno.
L’apertura del nuovo tour della Bike Night è ancora una volta a Ferrara: per la quarta edizione in città cresce l’attesa per quello che è diventato uno degli eventi ciclistici più innovativi e genuini nella nostra regione e non solo, in grado di radunare appassionati da tutta Italia. Ad oggi si sono già iscritte oltre mille persone: le iscrizioni saranno aperte fino alla quota di 1500 iscritti. Ci si può registrare online sul sito ufficiale e presso il pub Clandestino (via Ragno, Ferrara), al prezzo di 25 euro, fino alla mezzanotte di domenica 11 giugno. Qualora il giorno dell’evento fossero ancora disponibili posti, sarà possibile iscriversi al villaggio Partenza al prezzo di 35 euro, dalle ore 18.00 alle 23.30 al Parco Massari a Ferrara.

La tappa di Ferrara avrà inizio alle 18 al Parco Massari, dove sarà allestito il villaggio partenza e inizierà l’attesa dei partecipanti per la mezzanotte. Ospiterà l’info point di Witoor per le nuove registrazioni e la consegna dei pacchi iscrizione, un’area dove depositare i bagagli che verranno poi trasportati all’arrivo, un’area tecnica con un meccanico per eventuali messe a punto dell’ultimo minuto alla propria bici, lo spazio dove ritirare la bici o il casco a noleggio per coloro che hanno prenotato il servizio, lo shop di Witoor con i prodotti ufficiali della Bike Night (maglia, calza tecnica, cappellino). Non solo: da quest’anno verrà allestita un’area recintata e custodita dove lasciare gratuitamente la propria bici, per godersi l’attesa della partenza in tutta serenità (fino a 300 posti).
Il villaggio partenza offrirà anche la presenza di stand espositivi in cui i nostri partner tecnici mostreranno i loro prodotti. Saranno incentrati soprattutto sulla bici e tutti gli accessori correlati, ma non solo. A partire dalle 19 inizierà anche il dj set a cura dell’associazione Ilturco. Infine, nel prato tra la fontana e l’ingresso, un’area con una cinquantina di sdraio, per richiamare l’atmosfera balneare che ci sarà all’arrivo.
La partenza avverrà poi alle 24 lungo Corso Porta Mare, nel tratto di fronte al Parco Massari, che sarà chiuso al traffico dalle 21 alle 01, tra via Pavone e via Borgo Leoni. Poi, grazie al prezioso supporto della Polizia Municipale di Ferrara, il gruppo di ciclisti raggiungerà l’argine del Po in sicurezza, per imboccare la pista ciclabile Destra Po che li porterà dritti al mare. Lungo il percorso saranno allestiti tre ristori: a Ro (km 21) presso il Bicigrill Il Mulino, con la collaborazione del ristorante VenTo di Supa, a Serravalle (km 46) presso La Fabbrica dell’Acqua con l’aiuto dei volontari GST ANFFAS Ferrara, e Santa Giustina (km 78), presso Osteria del Delta Torre Abate, prima del gran finale a Lido di Volano. La sede dell’arrivo è il villaggio camping Spiaggia Romea, che dall’alba ospiterà i ciclisti per la colazione. Previsto anche un servizio di navetta per riportare a Ferrara e Bologna tutti coloro che hanno prenotato il pullman (i posti sono esauriti), fornito da Muraro Viaggi. Sarà infine fornita assistenza tecnica durante tutti i 100km del tracciato, nonché assistenza medica con tre ambulanze, per garantire sicurezza e supporto ai partecipanti.

La grande novità è la festa il giorno prima della Bike Night, venerdì 16 giugno: l’appuntamento è alle 19 al Clandestino in via Ragno per la consegna dei pacchi iscrizione. Un momento per i partecipanti di ritrovarsi e iniziare a respirare l’attesa della partenza e anche ascoltare storie uniche di bici, grazie alla collaborazione con Ediciclo Editore. Sarà presente l’autrice Mila Brollo per raccontare la sua ‘follia’ in bici: un viaggio di 2000km lungo l’Italia per scoprire che anche a 58 anni, diabetica e senza averlo mai fatto prima, è possibile pedalare e superare i propri limiti.

Bike Night innesca anche importanti collaborazioni con partner locali e non solo. Tra le novità dell’edizione 2017, il servizio di navetta dal Lido di Volano a Ferrara per raggiungere la partenza al parco Massari, predisposto con la collaborazione di Un mare di sport, il progetto estivo dedicato ai Lidi Comacchiesi di Uisp Ferrara. Per chi volesse raggiungere Ferrara in modo più sostenibile, è stata attivata una collaborazione con il car sharing per eventi Happy Ways, che organizza viaggi in auto condivise. In città sono state attivate convenzioni per stimolare la permanenza e la conoscenza del territorio di Ferrara anche prima e dopo la Bike Night: per tutti i possessori di MyFe Card sconto sull’iscrizione, mentre chi volesse soggiornare a Ferrara può usufruire dell’offerta di Visit Ferrara.

Il tour 2017 delle Bike Night partirà quindi sabato 17 giugno con la prima tappa Ferrara-Mare (arrivo a Lido di Volano). Poi si sale sulle Alpi con la Bolzano-Resia sabato 15 luglio, si va in Friuli per l’Udine-Alpe Adria, con arrivo a Ugovizza, dopo aver pedalato lungo la «ciclabile dell’anno 2015», sabato 5 agosto. E ancora la Verona-Lago (arrivo a Riva del Garda) di sabato 2 settembre, fino al gran finale sabato 16 settembre con la Milano-Lago, da piazza Leonardo fino ad Arona, lungo il Naviglio Grande, con lo spettacolare passaggio di centinaia di ciclisti in piazza Duomo a mezzanotte.

«Non conta il cronometro – spiega Simone Dovigo – non c’è ordine di arrivo: è un evento che racchiude elementi quasi primordiali che portano a salire in sella alla bici». Bike Night risponde alla crescente voglia di bici, in costante aumento negli ultimi anni anche in Italia, e offre una dimensione non competitiva e coinvolgente per tutti coloro che amano la bici e sono animati da una «passione che non dorme mai». «C’è il viaggio, il movimento. C’è l’orario inconsueto, generalmente destinato ad altro: la notte, che i ciclisti illuminano con le loro luci, diventa elemento sorprendente. C’è il buio da affrontare, il sole che sorge, a regalare calore e sorrisi per avercela fatta tutti insieme». Cresciuta anno dopo anno, la Bike Night mette insieme gli appassionati autentici della bici, paralleli a qualsiasi moda del momento, tecnica o di atteggiamento. Ci sono tutti i tipi di ciclisti alla Bike Night: l’agonista, quelli su scatto fisso, le famiglie, gruppi di ragazzi, uomini donne e bambini. È una festa, dove non serve agghindarsi ma si interpreta finalmente soltanto sé stessi.
La Bike Night è organizzata da Witoor e Città della Cultura/Cultura della Città. Il progetto Bike Night 2017 con cinque tappe in Italia è reso possibile dal prezioso contributo di Sportler, e dai partner Agenzia Muraro Viaggi, Club Village & Hotel Spiaggia Romea, Ediciclo Editore, Happy Ways, Biciclista e Oxeego.

Bike Night Ferrara-Mare 2017 – 4a edizione. Partner locali. La tappa ferrarese è supportata dai partner locali Assicoop, Avis Provinciale di Ferrara, Capa Cologna, Confagricoltura Ferrara, Cassa Padana, Mobilferro, Tper e Girolibero, e con la collaborazione di Clandestino, UISP Ferrara, Bici Delta Po, Croce Rossa Italiana – Comitato di Ferrara, B.ethic, Visit Ferrara, 4×4 fuoristrada, VenTo di Supa, La Fabbrica dell’Acqua Centro di Educazione Ambientale, Gst Anffas Ferrara, Osteria del Delta Torre Abate, Club Village & Hotel Spiaggia Romea.

Numeri
– 1200 iscritti (online e presso il Clandestino, dato aggiornato al 7 giugno 2017)
– 1500 quota massima di iscritti
– 250 posti prenotati in pullman per il rientro a Ferrara e Bologna
– 40% iscritti proveniente da fuori la provincia di Ferrara (Italia e estero)
– 25% presenza femminile
– 50 biciclette noleggiate
– oltre 20 soggetti coinvolti (aziende private, associazioni) come partner dell’evento

Programma. Partenza a mezzanotte, arrivo all’alba. Distanza sui 100km, percorso su piste ciclabili. Dalla città alla natura, si pedala tutti insieme senza ordine d’arrivo. Servizi offerti: Iscrizione online, Gadget, Villaggio partenza, Servizio navetta di rientro, Noleggio bici e casco, Trasporto bagagli, Ristori e colazione, Assistenza meccanica e medica. Media: foto www.witoor.com/files/bikenight-stampa-foto-fe.zip (crediti: Andrea Bighi). Video:www.witoor.com/videoContatti: Simone Dovigo 3402611527 simone@witoor.com, Fabio Zecchi 34892115311 fabio@witoor.com

Clicca qui per vedere il video di presentazione della Bike Night

MoBi Mobility and Bike. Nelle giornate di venerdì 16, sabato 17 e domenica 18 giugno 2017 aprirà le porte del PAC, di Parco Massari e di Palazzo Turchi di Bagno a Ferrara MoBi, un progetto culturale, in forma di piccola rassegna nata attorno al tema delle due ruote, nella stupenda cornice dell’ormai celebre progetto Bike Night. La rassegna è nata con l’idea di indagare, mostrare e promuovere le mille potenzialità presenti e future legate agli scenari della mobilità sostenibile e per agire sull’immaginario culturale legato della bicicletta. Non solo nuove infrastrutture, nuove frontiere della mobilità, auto senza guidatore, scatole nere, semafori intelligenti, ma e soprattutto, Cultura della Mobilità Nuova come dialogo di crescita con i cittadini che solitamente utilizzano la bicicletta più per necessità che per diletto, facendo loro capire, che invece, deve essere innanzi tutto una scelta consapevole quella del proprio mezzo di trasporto, una scelta con ricadute pratiche ancor prima che estetiche, anche un cambio di codici nell’uso dello spazio e dei luoghi del quotidiano. MoBi intende favorire riflessioni attorno al tema della mobilità sostenibile come condizione essenziale per lo sviluppo dei territori, degli ambienti naturali e urbani, degli spazi pubblici, dei turismi e delle nuove economie, seminando, sempre più, il germe di un ritrovato way of life – modo di vita – che ruota attorno al mondo dei velocipedi. MoBi è anche uno strumento, dedicato ai più piccoli, per l’apprendimento alla Mobilità Sostenibile attraverso il gioco e il divertimento con attività progettate per la sensibilizzazione all’uso sicuro della bicicletta. Nella sua prima edizione MoBi affianca e arricchisce un evento pioniere nell’uso delle bicicletta come mezzo non competitivo: la Bike Night Ferrara-Mare, una esperienze, nata nella Città e per la Città di Ferrara e consolidata a livello nazionale che unisce la bici, la passione, le persone, i luoghi e il tempo.
Al centro dunque una pedalata notturna, attorno una serie di attività complementari tra cui : i seminari del venerdì e del sabato presso Palazzo Turchi di Bagno con Amministratori, Ricercatori, Esperti, e poi mostre temporanee al PAC ‘Due ruote nel tempo’ una esposizione piccola quanto preziosa, che permetterà la visione di rari esemplari di biciclette d’epoca, a coprire un periodo di quasi un secolo, dalla metà dell’Ottocento alla metà del Novecento con proiezione di video d’epoca sull’utilizzo della bicicletta nel territorio ferrarese. Mostre itineranti installate a Parco Massari assieme ad attività ludiche, musicali e aree dedicate ad abbigliamento tecnico, biciclette artigianali, alimentazione e app per la sicurezza in bicicletta. MoBi ha come propositi quelli di costruire esperienze che contribuiscono a rendere facile, divertente e accessibile un territorio e i suoi valori, quello di creare comunità di persone che dell’uso della bicicletta ne fanno una vera e propria filosofia di vita, quello di educare i più giovani ad un consumo sostenibile dell’ambiente in cui si troveranno a crescere, quello di rendere più sicure le città, le strade, gli spazi pubblici affrontando la questione tra auto e bici come una faccenda tra mezzi a motore e genere umano, quello del benessere che vede salute e prosperità fisica assoluta, provenire anche dai pochi chilometri pedalati durante uno spostamento di lavoro in Città o una escursione domenicale in campagna. MoBi è un nuovo progetto della cooperativa città della cultura / cultura della città che chiuderà i battenti domenica ore 19 al Padiglione di Arte Contemporanea di Ferrara. Are you mobi?
Per info: www.mobi-fe.com.

 

1.a COMMISSIONE CONSILIARE – Convocata per mercoledì 14 giugno alle 15.30 in sala Zanotti

Esame di pratiche dell’assessorato alla Contabilità e Bilancio

13-06-2017

La 1.a Commissione consiliare – presieduta dal consigliere Fornasini – si riunirà mercoledì 14 giugno 2017 alle 15.30 nella sala Zanotti della residenza municipale per un esame delle seguenti delibere: – “Riconoscimento di legittimità di debito fuori Bilancio a seguito di condanna al pagamento delle spese di lite a favore del ricorrente nella causa in opposizione a verbali del Corpo di Polizia municipale Terre Estensi promossa da Bereziartua Facundo avanti al Giudice di Pace di Ferrara”; – “Individuazione di Comitati, Commissioni, Consigli e Organi Collegiali aventi funzioni amministrative di competenza del Consiglio Comunale ritenuti indispensabili per la realizzazione dei fini istituzionali dell’Ente”; – “Ratifica deliberazione di Giunta comunale del 30/05/2017 avente per oggetto ‘Applicazione dell’avanzo di amministrazione 2016 destinato a investimenti al Bilancio di Previsione 2017-2019. Approvazione in via d’urgenza e salvo ratifica consiliare'”; – “Variazione al Programma triennale dei Lavori pubblici 2017-2019 e al Documento Unico di Programmazione – DUP 2017-2019 e conseguente variazione al Bilancio di Previsione 2017-2019”. A relazionare sarà l’assessore alla Contabilità e al Bilancio Luca Vaccari.

BIBLIOTECA DI SAN GIORGIO – Interruzione estiva per le periodiche operazioni di riordino del patrimonio librario-documentario

Biblioteca Tebaldi chiusa dal 15 al 30 giugno 2017

13-06-2017

La biblioteca Tebaldi San Giorgio resterà chiusa da giovedì 15 a venerdì 30 giugno 2017. La chiusura è programmata per consentire le periodiche operazioni di riordino del patrimonio librario-documentario e al personale di usufruire del periodo di ferie.

Info: servizio Biblioteche e Archivi del Comune di Ferrara, tel. 0532 418200

ASSESSORATO SANITA’/SERVIZI ALLA PERSONA – Il primo termine per partecipare scadrà il 31 luglio 2017. Le funzioni delegate da Comuni e Provincia ad ACER

Pubblicato l'”Avviso pubblico per la concessione di contributi per morosità incolpevole”

13-06-2017

Si è svolta in mattinata (martedì 13 giugno) nella residenza municipale una conferenza stampa per illustrare il “Bando morosità incolpevole”, avviso pubblico per la concessione di contributi a favore di cittadini del territorio provinciale che occupano alloggi di proprietà privata e pubblica (ma a canone privatistico) e che si trovano in condizioni di inadempienza per mancato pagamento del canone di locazione.

All’incontro con la stampa erano presenti l’assessora comunale alla Sanità, Servizi alla Persona, Politiche Familiari Chiara Sapigni, la dirigente Servizio Patrimonio Comune di Ferrara Alessandra Genesini e il dirigente del Servizio Finanziario e la funzionaria di ACER Ferrara Michele Brandolini e Nicoletta Soffritti.

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LA SCHEDA  (a cura dgli organizzatori)  – Scadrà il 31 luglio 2017 il primo termine per la presentazione all’ACER Ferrara delle domande per partecipare all’ “Avviso pubblico per la concessione di contributi a favore di cittadini che occupano alloggi di proprieta’ privata e pubblica (ma a canone privatistico) e che si trovano in condizioni di inadempienza per mancato pagamento del canone di locazione -morosita’ incolpevole“.

La Regione Emilia-Romagna (con proprie Deliberazioni di Giunta nn. 817/2012 e 1709/2013) ha assegnato alla Provincia ed al Comune di Ferrara finanziamenti per la realizzazione di interventi finalizzati a fronteggiare l’emergenza abitativa. La Provincia ed il Comune di Ferrara con le risorse economiche residue dei predetti finanziamenti e quelle stanziate dal Comune Capoluogo con la DGC n. 88670/2014, hanno stabilito di concedere contributi per complessivi €. 300.753,65, a cittadini che si trovano nella condizione di morosità incolpevole al fine di consentire loro di mantenere il rapporto locativo esistente, attraverso la pubblicazione di AVVISO PUBBLICO. La Provincia ed il Comune di Ferrara, attraverso la sottoscrizione di apposite convenzioni, hanno delegato ACER Ferrara ad esperire le procedure gestionali, amministrative e contabili per l’erogazione di detti contributi agli aventi diritto.

Per sanare la situazione di inadempienza all’obbligo del pagamento del canone di locazione verrà erogato, direttamente al proprietario dell’immobile, un contributo pari a sei mensilità di canone con un limite massimo di € 3.000,00.
Per morosità incolpevole, ai sensi dell’art. 2 del D.M. 14 maggio 2014, si intende la situazione di sopravvenuta impossibilità a provvedere al pagamento del canone di locazione a ragione della perdita o consistente riduzione della capacità reddituale del nucleo familiare dovuta alle seguenti cause: Cassa Integrazione ordinaria, straordinaria o in deroga, Mobilità, Contratto di solidarietà, Accordi Aziendali o Sindacali con riduzione dell’orario di lavoro, licenziamento, mancato rinnovo di contratti a termine o lavoro atipico, stato di disoccupazione, malattia grave, infortunio o decesso di un componente il nucleo familiare, modificazione del nucleo familiare con perdita di una fonte di reddito, per motivi quali separazione, allontanamento di un componente, detenzione.
ALTRI REQUISITI PER OTTENERE IL CONTRIBUTO SONO:
 avere un indicatore ISEE inferiore o uguale a €. 17.154,00;
 essere conduttore di alloggi di proprietà privata o pubblica ma a canone privatistico che abbiano una situazione di morosità incolpevole consistente nel mancato pagamento di almeno tre mensilità di canone derivante dalla riduzione della capacità reddituale del nucleo familiare di almeno il 15% rispetto al reddito posseduto dallo stesso nucleo al momento della modificazione delle condizioni occupazionali e/o degli eventi meglio elencati all’art. 3 dell’Avviso Pubblico;
 di non essere beneficiario di alcun contributo-provvidenza per la casa in corso di erogazione al momento della presentazione della domanda;
 l’assenza di diritti di proprietà o comproprietà o altro diritto reale di godimento su beni immobili per quote pari o superiori al 50% relative a immobili a uso abitativo situati nella provincia di Ferrara di cui possa disporre un componente del nucleo familiare;
 di essere titolare da almeno 12 mesi di un contratto di locazione di unità immobiliare ad uso abitativo, regolarmente registrato, e di non aver adempiuto al pagamento di almeno n. 3 mensilità di canone;
 di non essere assegnatario di alloggio di edilizia residenziale pubblica oppure di un alloggio sociale di proprietà pubblica.
PER RICHIEDERE IL BENEFICIO ECONOMICO:
è indispensabile presentare la domanda compilando, esclusivamente, il modulo e la dichiarazione allegata, predisposti da ACER Ferrara che si possono trovare, come il testo dell’AVVISO PUBBLICO sui siti istituzionali della Provincia, del Comune Capoluogo e di ACER Ferrara (vedi testo allegato a fondo pagina).

La prima scadenza per la presentazione delle domande è il giorno 31 luglio 2017 e devono essere inoltrate ad ACER Ferrara con le modalità meglio indicate nell’Avviso Pubblico.
Le domande pervenute successivamente al 31 luglio 2017, qualora vi siano fondi disponibili, rientreranno in eventuali aggiornamenti della graduatoria degli aventi diritto, che avverranno entro il 30/11/2017.
Per informazioni in merito ACER FERRARA risponde il lunedì e il giovedì dalle ore 10 alle ore 12.30 e il martedì dalle ore 15.30 alle ore 16.30, telefonando ai numeri 0532 230335 – cell. 331 6199519.

SCUOLA DI MUSICA MODERNA – Lunedì 12, martedì 13, mercoledì 14 giugno alle 20.30 da Palazzo Savonuzzi (via Darsena 57)

“Un fiume di musica”, concerti serali coi saggi degli allievi

13-06-2017

Per concludere l’anno scolastico della Scuola di musica moderna di Ferrara, nelle giornate di lunedì 12, martedì 13, mercoledì 14 giugno 2017, si svolgeranno i saggi degli allievi nel piazzale antistante Palazzo Savonuzzi in via Darsena 57; verrà montato il palco e le formazioni più numerose si potranno esibire fin dalle 20.30. Saranno tre giornate di festa sul fiume ad ingresso libero che saranno da complemento alla programmazione musicale “Un Fiume di musica” sempre curata ed organizzata dalla Scuola di musica moderna-Associazione musicisti di Ferrara in collaborazione con il consorzio Wunderkammer, ed il pubblico oltre ad avere la possibilità di sedersi (verranno collocate 200 sedie) potrà anche usufruire del punto di ristoro che è attivo nelle serate aperitivo.
In questi tre giorni si avrà la possibilità di ascoltare più di 60 brani suonati da circa 200 allievi dei 700 che frequentano la Scuola di musica moderna oltre al coro formato da una cinquantina di persone e l’AMF brass band di 21 elementi; i brani più significativi e suonati meglio verranno scelti per la scaletta proposta sul palco di “Ferrara sotto le stelle” in piazza Castello il venerdì 7 luglio. I generi suonati nelle tre giornate andranno dal jazz al blues al rock all’hard rock, al metal, al country al bluegrass al pop, insomma ce ne sarà per tutti i gusti.
Le tre giornate saranno la chiusura dei molti saggi della scuola visto che le formazioni meno numerose e con esigenze musicali diverse, si sono esibite nei giorni precedenti nell’aula magna Stefano Tassinari della Scuola di musica moderna; in queste occasioni abbiamo avuto modo di ascoltare gli allievi di violino dell’insegnante Julie Shepherd, di batteria e percussioni degli insegnanti Lele Barbieri e Flavio Piscopo, di pianoforte degli insegnanti Alessandra Gavagni, Ludovico Bignardi e Corrado Calessi, di flauto, propedeutica e canto dell’insegnante Ambra Bianchi, di chitarra degli insegnanti Lorenzo Pieragnoli e Roberto Poltronieri, di canto delle insegnanti Rossella Graziani e Viviana Corrieri, di sax e clarino dell’insegnante Stefania Bindini e di tromba dell’insegnante Riccardo Baldrati, coadiuvate dalle classi di basso di Andrea Taravelli, di batteria di Lele Barbieri e Daniele Tedeschi, di pianoforte di Ricky Scandiani di fisarmonica di Ludovico Bignardi di chitarra di Roberto Formignani; altri undici appuntamenti musicali con ricche scalette che hanno spaziato dalla musica classica al pop, portando sul palco tantissimi altri allievi e che hanno visto come protagonisti anche i piccoli musicisti in erba (dai 5 ai 10 anni) dell’AMF Young Band

Programma della tre giorni fronte Darsena:
Lunedì 12 giugno ore 20.30 – Saggio della classe di Amf Band, Brass Band e canto: F.Benedetti, A.Bianchi, S.Bindini, R.Graziani – in collaborazione con le classi di strumento e canto della Scuola di musica moderna
Martedì 13 giugno ore 20.30 – Saggio della classe di canto, chitarra, armonica, Amf coro: V.Corrieri, A.Bianchi, L. Pieragnoli, P. Santini – in collaborazione con le classi di strumento e canto della Scuola di Musica Moderna
Mercoledì 14 giugno ore 20.30 – Saggio della classe di chitarra, batteria e tromba: R.Formignani, D.Tedeschi, R.Baldrati – in collaborazione con le classi di strumento e canto della Scuola di Musica Moderna
Venerdì 7 Luglio ore 21 – concerto finale in piazza Castello

(Comunicato a cura dell’Associazione musicisti di Ferrara)

CONSEGNA TARGA – Giovedì 15 giugno alle 11.30 nella sala degli Arazzi della residenza municipale

Premiazione della squadra Duchi (Aquile) under 17 di flag football

13-06-2017

Giovedì 15 giugno 2017 alle 11.30 nella sala degli Arazzi della residenza municipale di Ferrara si terrà la premiazione della squadra Duchi (Aquile) under 17 campione Italia 2017 di flag football

All’incontro interverranno l’assessore allo Sport Simone Merli, il responsabile del settore junior Aquile Ferrara Stefano Zucchelli e gli allenatori Stefano Zanardi e Andrea Golfieri.

Giornalisti, fotografi e video-operatori sono invitati.

Run 5.30 e Ferrara: una crescita inarrestabile

Da Organizzatori

600 – 1.800 – 3.500: le cifre di un trend di crescita senza eguali che ha caratterizzato la 5.30 del capoluogo estense. I circa 600 partecipanti della prima edizione nel 2014, infatti, sono subito triplicati l’anno successivo… per poi raddoppiare ulteriormente nel 2016: oltre 3.500. Mai, in nessun’altra città del tour, la partecipazione dei cittadini e dell’amministrazione comunale è stata tanto calorosa. «A Ferrara organizziamo molte iniziative per valorizzare il nostro centro storico, dichiarato Patrimonio dell’Umanità dell’Unesco, e per promuovere il benessere dei cittadini. Cosa ci ha convinto ad abbracciare il progetto Run 5.30? Che racchiude in sé entrambe le finalità e che è un evento accessibile a tutti» racconta Roberta Fusari, docente di architettura all’Università di Ferrara e Assessore all’Urbanistica, all’Edilizia, alla Rigenerazione Urbana e allaPartecipazione della città estense. «Run 5.30 non un’iniziativa al 100% sportiva come tante altre, ma un progetto perfettamente in linea con la valorizzazione del territorio e la salvaguardia del benessere psico-fisico della cittadinanza. Il passaparola sul web e di persona è stato incontenibile e Run 5.30 è diventato uno degli eventi più attesi del nostro calendario» conclude l’Assessore.
Run 5.30 e Uisp, ancora insieme: Dopo il boom della prime tre edizioni, la corsa più mattiniera d’Italia torna a Ferrara, grazie alla collaborazione tra Ginger e Uisp. Una corsa che non prevede né vincitori né vinti, in perfetta sintonia con la filosofia di vita di un’associazione che fa dell’inclusione attraverso lo “Sport Per Tutti” la sua ragione di essere.
Distribuzione delle t-shirt: Mercoledì 14 e giovedì 15 giugno, dalle 10 alle 18 nel cortile interno del Castello Estense. Per chi non riuscisse a passare, sarà possibile ritirarle anche la mattina dell’evento sul luogo di partenza, dalle ore 4.30.
Le iscrizioni: È possibile iscriversi online su www.run530.com
12 euro per i singoli (che passeranno a 15 a un mese dall’evento).
10 euro per i gruppi di almeno 10 persone. Solo online e fino a un mese prima dell’evento.

Coldiretti, dal 14 giugno torna il mercato di Campagna Amica a Lido degli Estensi

Da Coldiretti

Torna l’appuntamento con il mercato stagionale di Campagna Amica a Lido degli Estensi in viale delle Querce: ogni mercoledì le aziende agricole del territorio porteranno i loroprodotti delle filiera corta direttamente dal campo al mercato.

L’appuntamento con i sapori della nostra terra è dal 14 giugno, tutti i mercoledì, dalle 17.00 alle 23,00 a Lido degli Estensi, in Viale delle Querce, nel tratto in prossimità di Porta Ravenna.
Il corso principale del Lido ospiterà i gazebo gialli di Campagna Amica Ferrara, con i produttori del territorio che porteranno sui banchi di vendita frutta e verdura fresca, maanche spezie, aglio, confetture, riso, miele, salumi e formaggi, vino del Bosco, per offrire la gamma completa dei prodotti di stagione a km zero, raccolti al momento giusto e al pieno delle loro caratteristiche gustative e salutistiche.
Il mercato “Spiaggia & Sapori”, si terrà come detto ogni mercoledì pomeriggio e sera, per tutto il periodo estivo, sino al 13 settembre e periodicamente offrirà animazioni e degustazioni a base dei prodotti delle aziende presenti.

Vaccini. Dal Tar nessuna sospensiva della legge regionale dell’Emilia-Romagna.

Da Regione Emilia Romagna

Dopo la relazione del ministero della Salute, il Tribunale amministrativo regionale rinvia al 17 ottobre. Avanti con la legge, vaccinazioni obbligatorie per l’anno scolastico 2017/2018. In tutto 12, comprese quelle previste dal nuovo piano nazionale. Per l’iscrizione agli asili nido e ai servizi educativi e ricreativi, pubblici e privati, basterà presentare l’autocertificazione entro il 10 settembre; entro il 10 marzo 2018 la documentazione dovrà essere completata

Bologna – “Noi andiamo avanti così come stabilito, con grande determinazione, nell’interesse dell’intera collettività regionale, e in particolare dei più piccoli, soprattutto dei più deboli: tutti loro e ogni singola persona ha diritto a vedere tutelata la propria salute”.
Così l’assessore alle Politiche per la Salute, Sergio Venturi, dopo la decisione di oggi del Tribunale amministrativo regionale dell’Emilia-Romagna che di fronte al ricorso presentato da una trentina di famiglie e dal Codacons, contrari all’applicazione della legge regionale sull’obbligo vaccinale, non ha sospeso la normativa regionale, rinviando al prossimo 17 ottobre il pronunciamento dopo aver ricevuto dal ministero della Salute la relazione sulla divisione di competenze tra ministero stesso, Aifa, Istituto superiore di sanità e Regioni in ordine all’assenza in commercio del solo vaccino monodose antidifterico, relazione richiesta nella seduta del 5 aprile scorso. Ma dopo la decisione del Governo di estendere l’obbligo vaccinale a livello nazionale, i 4 vaccini resi obbligatori dalla legge regionale sono tutti disponibili nella dose unica esavalente, che contiene anche pertosse e haemophilus influenzae di tipo B.
“Siamo soddisfatti per il fatto che per la seconda volta consecutiva non c’è alcuna sospensiva- prosegue Venturi- perché in ballo c’è la salvaguardia della salute pubblica e in particolare, lo voglio ribadire, quella dei più piccoli e più esposti. Abbiamo avuto un’ulteriore conferma che la strada delle vaccinazioni obbligatorie, che per primi abbiamo imboccato a livello nazionale, è quella giusta. Ne è la riprova anche il decreto con cui il Governo ha esteso il numero di vaccinazioni obbligatorie in maniera uniforme in tutti il territorio nazionale, come avevamo auspicato, decisione che rafforza ulteriormente quanto in Emilia-Romagna, con convinzione, avevamo già stabilito con una specifica legge alla fine dello scorso anno”.
La legge regionale varata nel novembre 2016, infatti, introduceva l’obbligo vaccinale (antipolio, antidifterica, antitetanica e antiepatite B) per l’iscrizione agli asili nido e ai servizi educativi e ricreativi, pubblici e privati, per i bambini da 0 a 3 anni a partire dall’anno scolastico 2017/2018. Ora, con l’approvazione del Piano di prevenzione vaccinale nazionale e l’emanazione del decreto legge (7 giugno 2017 n. 73), le vaccinazioni obbligatorie per i minori di età compresa fra 0 e 16 anni, necessarie per l’iscrizione a scuola, diventano 12.
“I bambini sono i primi a dover essere protetti, soprattutto se piccoli- aggiunge l’assessore-. E, in un momento in cui tutti i dati confermano che le coperture vaccinali sono scese ben al di sotto delle soglie di sicurezza stabilite dall’Organizzazione mondiale della sanità, l’obbligatorietà si fa sempre più necessaria e stringente. La nostra è una battaglia sacrosanta e doverosa, intrapresa non certo contro qualcuno ma a favore delle famiglie, con l’impegno preso della massima disponibilità a informare e spiegare, così come servizi e aziende sanitarie stanno facendo, e siamo orgogliosi di averla portata avanti per primi”.
Tipo di vaccinazioni e fasce d’età
Per quanto riguarda il tipo di vaccinazioni e le fasce di età interessate, ai bambini nati dal 1° gennaio 2017 devono essere somministrate tutte le 12 vaccinazioni obbligatorie e gratuite, ovvero: le 4 già imposte per legge – anti-epatite B, anti-tetano, anti-poliomielite, anti-difterite – e anti-morbillo, anti-parotite, anti-rosolia, anti-pertosse, anti-haemophilus influenzae tipo B, anti-meningococcica C, anti-meningococcica B e anti-varicella, previste nel nuovo Piano nazionale ‘Prevenzione vaccinale’ 2017-2019.
Ai nati dal 2001 al 2016 devono invece essere somministrate le vaccinazioni contenute nel calendario vaccinale nazionale relativo a ciascun anno di nascita. Quindi: per i nati dal 2001 al 2004 occorre effettuare, se non si è già provveduto, le quattro vaccinazioni già imposte per legge (anti-epatite B; anti-tetano; anti-poliomielite; anti-difterite) oltre ad anti-morbillo, anti-parotite, anti-rosolia, anti-pertosse e anti-haemophilus influenzale tipo B (quelle, cioè, raccomandate dal piano nazionale vaccini 1999-2000).
I nati dal 2005 al 2011 devono effettuare, oltre alle 4 vaccinazioni già imposte per legge, anche l’anti-morbillo, l’anti-parotite, l’anti-rosolia, l’anti-pertosse e l’anti-haemophilus influenzale tipo B, (previsti dal calendario vaccinale incluso nel piano nazionale vaccini 2005-2007).
Infine, i nati dal 2012 al 2016 devono effettuare, sempre in aggiunta alle 4 vaccinazioni già imposte per legge, l’anti-morbillo, l’anti-parotite, l’anti-rosolia, l’anti-pertosse, l’anti-haemophilus influenzae tipo B e l’anti-meningococcica C (previste dal calendario vaccinale incluso nel piano nazionale prevenzione vaccinale 2012-2014).
Cosa fare per l’iscrizione
Come ha stabilito lo stesso decreto, i bambini da 0 a 6 anni non in regola non potranno essere iscritti al nido e alla scuola materna. Per quanto riguarda, invece, l’iscrizione a scuola relativa all’anno scolastico 2017/2018, nella fase quindi di prima applicazione, sono previste specifiche disposizioni transitorie. In mancanza della relativa documentazione che attesta l’avvenuta vaccinazione, potrà essere presentata, entro il 10 settembre 2017, un’autocertificazione; coloro che sono in attesa di effettuare la vaccinazione devono presentare copia della prenotazione dell’appuntamento presso l’Asl. Nei casi previsti per l’omissione, il differimento e l’immunizzazione da malattia, dovrà essere presentata la relativa documentazione, con l’attestazione del medico curante o del pediatra di libera scelta. Entro il 10 marzo 2018, nel caso in cui sia stata precedentemente presentata l’autocertificazione, deve essere presentata la documentazione comprovante l’avvenuta vaccinazione.
Esonero e differimento
Il decreto prevede l’esenzione dall’obbligo di vaccinazione per i bambini immunizzati per effetto della malattia naturale (per esempio i bambini che hanno già contratto la varicella) e quelli che si trovano in specifiche condizioni cliniche documentate, attestate dal medico di Medicina generale o dal pediatra di libera scelta. Per i bambini che si trovano in presenza, ad esempio, di una malattia acuta, grave o moderata, con o senza febbre), il vaccino può essere posticipato, sempre previa attestazione del medico di medicina generale o pediatra di libera scelta.
Cosa succede in caso di mancata vaccinazione
Nel caso in cui il genitore non presenti alla scuola, ai fini dell’iscrizione e della frequenza, la documentazione attestante l’avvenuta vaccinazione, l’esonero o il differimento, i bambini da zero a sei anni non possono accedere agli asili-nido e alle scuole materne, mentre da 6 a 16 anni possono comunque accedere a scuola, ma in questo caso ai genitori saranno applicate sanzioni amministrative pecuniarie da 500 a 7.500 euro, proporzionate alla gravità dell’inadempimento (ad esempio al numero di vaccinazioni omesse).
In entrambi i casi il dirigente scolastico è tenuto a segnalare la violazione alla Asl entro dieci giorni. La stessa Azienda sanitaria contatterà quindi i genitori per un appuntamento e un eventuale colloquio informativo, indicando le modalità e i tempi nei quali effettuare le vaccinazioni prescritte. Se i genitori non si presentano all’appuntamento o non provvedono comunque a far somministrare il vaccino al bambino, la Asl contesta formalmente l’inadempimento dell’obbligo segnalandolo alla Procura della Repubblica presso il Tribunale per i minorenni. A seguito della segnalazione, sarà il magistrato a valutare se esistono i presupposti per l’eventuale apertura di un procedimento. /EC

Servizio civile. I bandi aperti, la “carta di identità” dei partecipanti, le novità in vista.

Da Regione Emilia Romagna

Su www.regione.emilia-romagna.it un approfondimento con i dati e tutte le informazioni utili. C’è tempo fino al 26 giugno per partecipare ai bandi del servizio civile nazionale, quasi tremila i posti disponibili in Emilia-Romagna, 788 all’estero. La vicepresidente Gualmini: “La nostra regione si è sempre contraddistinta per i valori della partecipazione attiva e dell’impegno volontario, sia nel passato che oggi”

Bologna – É dedicato al Servizio civile regionale e nazionale il nuovo “Socialzoom”, lo spazio di approfondimento sul portale della Regione Emilia-Romagna focalizzato di volta in volta su un tema specifico di cui propone dati, spunti, informazioni utili e curiosità.
Dopo lo speciale su biblioteche digitali e fattorie aperte, è la volta, dunque, del Servizio civile, che interessa i giovani di età compresa tra i 18 e i 29 anni, ma anche adulti e minori.
Tutti coloro, cioè, che per un periodo della propria vita – alcuni mesi, in relazione al tipo di progetto scelto – desiderano impegnarsi in modo volontario in esperienze di solidarietà e aiuto verso gli altri: dalla protezione civile all’assistenza agli anziani, dalla promozione culturale alla tutela ambientale, solo per citare qualche esempio.
E c’è tempo fino al 26 giugno per presentare domanda di partecipazione al bando del Servizio civile nazionale, che mette a disposizione 47.529 posti, 2.990 dei quali in Emilia-Romagna e 788 all’estero. Su Socialzoom tutte le informazioni utili.
Lo spazio di approfondimento offre poi una dettagliata descrizione di come funziona il Servizio civile nazionale -che in futuro sarà sostituito da quello universale – e regionale; e proprio sull’esito del recente bando regionale, che ha visto un’ampia partecipazione, vengono forniti i numeri:al momentosono in corso di assegnazione 201 posti in tutta l’Emilia-Romagna e le attività per i primi 41 giovani selezionati prenderanno il via il 19 giugno, mentre gli altri 160 inizieranno il 1° settembre.
Completano lo speciale un video sul servizio civilee un intervento della vicepresidente della Regione Emilia-Romagna e assessore al Welfare, Elisabetta Gualmini.
“Lo spirito civico e la coesione sociale- sottolinea Gualmini- sono al tempo stesso il punto di partenza e il risultato finale del servizio civile in Emilia-Romagna, da sempre caratterizzato, per tradizione e cultura, dai valori della partecipazione attiva e dell’impegno disinteressato. Dedicare un periodo della propria vita alla realtà delle istituzioni e delle associazioni sociali, nella fase incerta del passaggio dagli studi al lavoro, è il modo migliore per acquisire una maggiore consapevolezza di sé e dei propri progetti futuri. Abbiamo fatta nostra- prosegue la vicepresidente- la sfida lanciata dal Governo nell’ambito della riforma del Terzo Settore, che mira a rafforzare e rilanciare il Servizio civile, fino ad istituire entro il 2018 il Servizio civile universale. Auspichiamo- conclude Gualmini- di riuscire a fare sempre più del servizio civile un potente antidoto al disinteresse per il bene comune”. /Ti.Ga

Ricerca e trasferimento tecnologico, Cna promuove la collaborazione con il Cnr

Da Cna

Mercoledì 14 giugno, alle 9,15, presso la sede provinciale di via Caldirolo, la Cna dà appuntamento ad un gruppo di imprese associate per valutare le opportunità offerte dal Protocollo d’intesa, siglato dall’Associazione con il Cnr (Consiglio Nazionale Ricerche), con l’obiettivo di dare vita a progetti di sviluppo industriale e trasferimento tecnologico di prodotti della ricerca.
L’incontro, che sarà aperto da Matteo Fabbri, vice-presidente provinciale della Cna, vedrà gli interventi di Marcella Contini di Cna Emilia Romagna e Gabriella Gualandi, responsabile per l’Innovazione imprenditoriale di Aster – Innovazione Attiva, cui seguiranno comunicazioni di Valeria Pignedoli e Antonella Poggi, dirigenti di laboratori operanti nell’ambito del Tecnopolo Bologna Cnr.
La mattinata proseguirà con il confronto su singoli aspetti tematici di interesse delle diverse imprese presenti all’incontro, con la possibilità di dare vita a nuovi progetti, in coerenza con gli obiettivi del Protocollo stesso, ovvero l’implementazione di innovazioni di prodotto, di processo e servizio, nuovi strumenti di gestione dell’impresa, modalità più avanzate di approccio ai mercati e utilizzo di incentivi per la competitività.
Cna Emilia Romagna sta diffondendo i contenuti del Protocollo nei diversi territori della regione, in stretta collaborazione con le Associazioni territoriali e gli Istituti locali Cnr e Aster, nell’intento di promuovere nuovi percorsi delle imprese nell’ambito della ricerca industriale e del trasferimento tecnologico.

L’Onorevole Giorgio Zanin presenta il libro “Servizio in camera Cosa fa e come lavora un parlamentare”

Da Ibs

Giovedì 15 giugno ore 18:00 Presso la storica sala dell’Oratorio San Crispino Libreria Ibs+Libraccio di Ferrara

Le buone domande sono la cosa migliore da cui partire per raggiungere una buona conoscenza: è così che, grazie ai dialoghi di un deputato con i giovani delle scuole, si delinea un ritratto inedito della vita politica e parlamentare.
«Un libro per tutti, pieno di passione per la “buona politica”» – Maria Elena Boschi
Una lente di ingrandimento che permette di entrare nel “palazzo”, cercando di dare una risposta a dubbi, quesiti, curiosità, ma soprattutto che consente di osservare senza preconcetti il laboratorio della democrazia. Emendamenti, leggi, commissioni, question time, mozioni, maggioranza, ostruzionismo… L’approccio semplice e lo stile colloquiale dell’autore animano di luce positiva il talvolta ostico glossario parlamentare, rivelando quali sono le tre parole fondamentali che il deputato deve fare proprie, se vuole realizzare leggi di qualità: ascoltare, studiare, proporre. Un libro impegnato ma al tempo stesso leggero, che vi aiuterà a guardare la politica in modo diverso, ad accoglierla come un servizio fondamentale e irrinunciabile, riducendo le perplessità e i pregiudizi più diffusi.
Giorgio Zanin(1964) è nato e vive in Friuli. Si occupa di educazione civica e politica nell’associazionismo e da insegnante. Ha imparato la Politica in famiglia, prendendo posizione a favore dei più deboli e guardando al futuro senza paura. Deputato della XVII legislatura, è componente tra l’altro della Commissione bicamerale per l’infanzia e l’adolescenza. All’attività educativa sono dedicati i suoi libri precedenti Berretta Rossa e La post@ sul banco.

Promuovere il territorio con il cicloturismo

Da Ascom Ferrara

Ha fatto tappa a Ferrara ieri (12/06) con il ciclista Mauro Fumagalli il ciclotour internazionale (MarchetoLondon; www.marchebikelife.com) protagonista di un viaggio di due settimane e complessivi 2100 km; partito da San Benedetto del Tronto il viaggio si concluderà nella capitale britannica. La tappa estense ha visto la collaborazione per il secondo anno consecutivo di Ascom Confcommercio Ferrara sempre più attenta ai risvolti, significativi del cicloturismo ed impegnata nella realizzazione del progetto Bike Hotel per dotare il sistema ricettivo cittadino e provinciale di adeguate strutture per chi si muove sulle due ruote.
Nell’occasione Fumagalli – con al seguito la fotografa Monica Palloni ed il videomaker Donato Bianco – è stato relatore in uno specifico evento formativo, proposto da Ascom ed Iscom, sempre lunedì sera (in sede Ascom) nell’ambito del ciclo “la Tua Impresa avanti Veloce con Noi” (finanziamento dalla Regione Emilia Romagna con il concorso del Fondo Sociale Europeo, operazione PA 2016-5547 / RER Prg.1 ed.3 approvata dal DGR 1450/2016 del 12/09/2016) che intende ottimizzare le performance delle imprese turistiche con riferimento al mondo in espansione del cicloturismo. Dopo il saluto istituzionale del vicepresidente provinciale Ascom Gianfranco Vitali, gli interventi oltre che dello stesso Fumagalli, di Barbara Gumieri (Iscom), Giorgio Zavatti (Ascom) e Simone Dovigo (ideatore della Bike Night). “Come Ascom Ferrara – commenta il direttore generale Davide Urban ed appassionato di cicloturismo – stiamo lavorando per realizzare grandi eventi sul tema delle due ruote con un augurio ed impegno; realizzare nel 2018 un percorso a tappe Ferrara to London”. Il tour è ripartito stamani (13/06) all’ ombra del Castello estense e farà tappa a Verona. L’arrivo è previsto a Londra il 24 giugno.

Dai giardini di Israele ai giardini del Meis. Far fiorire il deserto e far fiorire un cantiere

Da Meis

Giovedì 15 giugno, alle ore 18.00, il Museo Nazionale dell’Ebraismo Italiano e della Shoah – MEIS (Via Piangipane, 81) ospita l’organizzazione ambientalista israeliana KKL (Keren Kayemeth LeIsrael), che da oltre cento anni si dedica a rendere verde la Terra d’Israele.
Nell’ambito del ciclo di appuntamenti del MEIS “Gallery Talks/Garden Talks”, i rappresentanti di KKL Italia onlus raccontano le sfide vinte e quelle ancora da affrontare, tra stralci di diario di un viaggio appena intrapreso, ricordi di incontri in Italia e in Israele, e approfondimenti sui rapporti che legano l’ebraismo all’ecologia.
Partecipano il Rabbino Capo della Comunità ebraica di Ferrara, Rav Luciano Caro, il delegato ferrarese di KKL, Claudio Maruzzi, e la rappresentante di KKL Italia Marisa Hazan, con la testimonianza di Gennaro Di Bisceglie. Modera la Direttrice del MEIS, Simonetta Della Seta.
L’evento si conclude con la piantumazione di un ulivo, dono del KKL al Giardino delle Domande del Museo.

La fragola rifiorente Murano sempre più apprezzata nei supermercati inglesi

Da Organizzatori

Tagliani: “La nostra innovazione varietale punta su qualità e sostenibilità”.

Il CIV- Consorzio Italiano Vivaisti di San Giuseppe di Comacchio sarà gold sponsor della terza edizione dell’“International Strawberry Congress” (www.iscbelgium.com) che si terrà ad Anversa il prossimo 06-08 settembre 2017. Il Congresso internazionale della fragola è un convegno interamente dedicato alle fragole, organizzato da Coöperatie Hoogstraten cv che produce più di 30.000 tons/anno di fragole. Durante la tre giorni, i rappresentanti di settore provenienti da tutto il mondo si riuniranno per fare il punto della situazione a livello internazionale. Il CIV presenterà anche un proprio Poster sugli aspetti tecnici della coltivazione della fragola Murano*, tra le varietà leader del mercato in Gran Bretagna, che risulta oggi particolarmente apprezzata anche in Olanda, Belgio e Scandinavia, grazie soprattutto alle sue distintive caratteristiche organolettiche e per la sua produttività molto elevata.
Con Murano* e Capri* tra le più apprezzate rifiorenti in Nord Europa, la fragola Clery* leader nel segmento fragole precoci in Francia/Germania/Est Europa e Canada, Joly* molto apprezzata in Belgio, e con le recentissime Flavia* e Flaminia* in Spagna, Italia e Grecia, si stanno confermando le buone performance delle varietà brevettate dal CIV sia dal punto di vista agronomico che commerciale. Lo testimoniano gli ottimi raccolti e i successi in tutta Europa. “Obiettivo primario del CIV – sottolinea il Presidente CIV, Pier Filippo Tagliani – consiste sempre più nell’indirizzare la nostra attività di ricerca verso nuovi sviluppi varietali di fragole che abbiano alti requisiti di qualità e di sostenibilità ambientale per soddisfare tutti gli attori della filiera, dal produttore al cliente finale a livello Internazionale”.
In questi ultimi anni uno dei principali obiettivi di tutti gli operatori del settore – per i vivaisti, per i produttori, gli operatori commerciali, fino ad arrivare al consumatore sempre più consapevole del prodotto che acquista – è quello di ottenere una continuità stagionale della fragola sia d’estate che d’inverno.
Il programma ‘breeding fragola’ del CIV, attivo dal 1984, si è sviluppato lungo quattro linee di ricerca: fragole per ambienti a clima mediterraneo, per ambienti a clima continentale, rifiorenti e varietà adatte alla trasformazione industriale. Utilizzo di tecniche naturali e sviluppo di nuove varietà che garantiscano produzioni elevate e frutti di ottima qualità, assieme ad una naturale rusticità e vigoria delle piante, ne costituiscono gli obiettivi primari per offrire al mercato nazionale e a quelli internazionali non solo qualità ma il massimo della eco-sostenibilità con una produzione disponibile in un arco temporale sempre più lungo nel corso dell’anno. Allo scorso Macfrut a Rimini la fragola Civ è stata co-protagonista del convegno “Strawberry Talks”. All’appuntamento di Rimini Fiera si è parlato infatti di innovazione varietale con la partecipazione – tra gli altri – anche del CIV rappresentato dalla dott.ssa Carmen Leida, Junior breeder, che ha presentato le recenti novità sviluppate dal Consorzio ferrarese (i.e. FLAVIA* tra le varietà adatte al Sud e MURANO* tra le rifiorenti) con degustazione finale della fragola JOLY* di cui si sono potute apprezzare le caratteristiche organolettiche.
“Una varietà che sta seguendo le orme di Clery* – afferma la dott.ssa Leida – è Murano*, che dimostra una buona adattabilità a diversi ambienti ed è molto richiesta dal mercato. Murano* è il nostro prodotto di punta tra la categoria delle rifiorenti che è divenuta varietà-benchmark per la qualità del frutto di uno dei più importanti supermercati inglesi”.
La versatilità delle diverse varietà del CIV – adatte ai diversi ambienti (Flavia* e Flaminia* per clima mediterraneo mentre Clery*, Joly*, Murano* e Capri* per ambienti a clima continentale), non rifiorenti o rifiorenti (Murano* e Capri*r), per coltivazioni tradizionali in campo e/o moderne tecniche fuori suolo e/o in serra – si basa su un filo conduttore tecnico-qualitativo caratterizzato da :
Naturale rusticità e vigoria delle piante;
Buona adattabilità alla coltivazione a produzione Integrata nonché biologica, oltre ovviamente a quella convenzionale con produttività elevata;
Produzione a basso impatto ambientale grazie alla loro tolleranza alle malattie ed alle ridotte esigenze idriche e nutrizionali;
Frutti di ottima qualità dal sapore distintivo, con ottime caratteristiche di consistenza e conservazione.

Il presidente Govoni incontra il console generale della repubblica di Moldova

Da Camera di Commercio

L’impegno ad “attrarre” sempre più nuovi investitori stranieri, i buoni risultati nell’export, la competitività delle imprese e le eccellenze nel settore agro-alimentare.
“Un’espansione sui mercati esteri sempre più consolidata con solide relazioni internazionali, sono fra le necessità che maggiormente oggi avvertono le nostre imprese e oggi è una importante occasione per intraprendere nuove ed interessanti relazioni commerciali ed istituzionali”: così il presidente Paolo Govoni durante l’incontro, avvenuto il 12 giugno in Camera di commercio, con il Console Generale della Repubblica di Moldova a Milano Sergiu Concerenco –
Govoni e Concerenco hanno concordato sull’opportunità di incontrarsi nei prossimi mesi nel capoluogo lombardo per avviare forme di collaborazione tra la provincia di Ferrara e la Moldova sui temi dell’economia, degli investimenti, del turismo e della sicurezza alimentare.
Nel 2016, le esportazioni ferraresi verso la Repubblica di Moldova sono state pari a 1.007.875 euro, leggermente in calo rispetto all’anno precedente, e l’andamento dei primi 3 mesi del 2017 conferma il trend dell’anno precedente con le esportazioni che ammontano ad oltre 200.000 euro, in gran parte provenienti dal settore agricolo.
Tra i prodotti ferraresi più gettonati, quelli derivanti dalle lavorazioni in metallo, dalle piante vive e dai macchinari.

La fiesta española a ritmo latino

Da Organizzatori

Musica e gastronomia spagnola al Wunderkammer

Danze, esibizioni, assaggi di paella e cooking show, per una serata all’insegna del ritmo latino e della cultura spagnola. Sabato 17 giugno dalle ore 19 al Wunderkammer di via Darsena 57 (Ferrara), arriva un incontro speciale tra musica e gastronomia, organizzato dall’associazione Encanto “Centro culturale Italo-Español”.
Ospiti della serata saranno i dj Benito e Rosario Flow, che animeranno la serata coi suoni della musica latina. Per partecipare al Paella Cooking Show, è obbligatoria la prenotazione (entro giovedì 15 giugno). Ingresso libero. Per informazioni e prenotazione: 366.4803237 (anche Whatsapp) o associazione.encanto@gmail.com.

La newsletter del 12 giugno 2017

La newsletter del 12 giugno 2017

CRONACACOMUNE

CONFERENZA STAMPA – Martedì 13 giugno alle 11.30, nella sala dell’Arengo della residenza municipale

Presentazione e illustrazione del “Bando morosità inconsapevole”

12-06-2017

Martedì 13 giugno alle 11.30, nella sala dell’Arengo della residenza municipale, si terrà una conferenza stampa per illustrare il “Bando morosità inconsapevole“, avviso pubblico per la concessione di contributi a favore di cittadini che occupano alloggi di proprietà privata e pubblica (ma a canone privatistico) e che si trovano in condizioni di inadempienza per mancato pagamento del canone di locazione.

All’incontro con la stampa interverranno l’assessora comunale alla Sanità, Servizi alla Persona, Politiche Familiari Chiara Sapigni, la dirigente Servizio Patrimonio Comune di Ferrara Alessandra Genesini e rappresentanti di ACER Ferrara.

CONFERENZA STAMPA – Martedì 13 giugno alle 10.30 in sala degli Arazzi della residenza municipale

Presentazione del tour “Bike Night Ferrara 2017” e della rassegna “MoBi Mobility and Bike”

12-06-2017

Martedì 13 giugno 2017 alle 10.30 nella sala degli Arazzi della residenza municipale si terrà la conferenza stampa di presentazione del tour “Bike Night Ferrara 2017” (che partirà da Ferrara sabato 17 giugno con partenza da Parco Massari per Lido di Volano) e della rassegna sulla mobilità sostenibile “MoBi Mobility and Bike”, in programma da venerdì 16 a domenica 18 giugno a Parco Massari, PAC e Palazzo Turchi di Bagno.

All’incontro con i giornalisti interverranno gli assessori ai Lavori pubblici e Mobilità Aldo Modonesi e allo Sport Simone Merli, il presidente di Città della Cultura/Cultura della Città Diego Farina e Simone Dovigo di Witoor Sport.

INFORMAGIOVANI – Cancellato l’appuntamento di martedì 13 giugno nella sala di Consiglio della residenza municipale

Annullato l’incontro sulle graduatorie per docenti ed educatori

12-06-2017

Per problemi organizzativi è stato annullato l’incontro sulle graduatorie di III fascia per docenti ed educatori, programmato dall’Informagiovani di Ferrara per martedì 13 giugno 2017 (alle 16 nella sala di Consiglio del Comune di Ferrara)
Per informazioni e consigli sulle candidature l’Informagiovani consiglia di rivolgersi ai sindacati scuola: www.informagiovani.fe.ithttp://www.cronacacomune.it/p/41/sindacati-scuola.html

BIBLIOTECA ARIOSTEA – Incontro con l’autore martedì 13 giugno alle 17

‘Tre uomini in barca’ nella versione a fumetti di Biaz

12-06-2017

Contiene la versione a fumetti della più famosa opera di Jerome K. Jerome, il libro di Biaz (Biagio Panzani) ‘Tre uomini in barca a fumetti (per tacer del cane)’ che martedì 13 giugno alle 17 sarà presentato nella sala Agnelli della biblioteca comunale Ariostea (via delle Scienze 17, Ferrara). Nel corso dell’incontro, dialogherà con l’autore l’editore Marco Mari. In programma letture di Teresa Fregola.

LA SCHEDA a cura degli organizzatori
Prendete tre amici scanzonati con caratteri molto diversi. Uno pacato, uno pasticcione, l’altro irascibile, e conditeli con un pizzico di ipocondria a piacere. Un bel giorno decidono di concedersi due settimane di “ferie”, in barca sul Tamigi, così, giusto per rilassarsi un po’, evadere da pensieri ricorrenti e consolidare la loro vecchia amicizia. No, non su un battello turistico con tutti i servizi a bordo, troppo facile… su una barca a remi! Aggiungete poi le acque chete del Tamigi, il bucolico paesaggio della campagna inglese, una buona scorta di cibo per gratificare il palato, il piacere di cucinare qualcosa all’aperto in totale condivisione, qualche coperta, una tenda per coprire la barca in caso di pioggia, tante chiacchiere e la fresca compagnia del cane Montmorency, un simpatico terrier a cui manca solo la parola. Il risultato? Beh, se di mezzo ci si mettono i piccoli inciampi della vita quotidiana, quelle bagatelle che nascono per un nonnulla e si ingigantiscono fino a diventare questioni di vita o di morte, il risultato sono una serie di rocambolesche quanto disastrose avventure tutte da ridere. A fumetti la più famosa gita in barca della letteratura.

 

ASSESSORATO ALL’AMBIENTE – Undici i locali coinvolti che offrono ai clienti la possibilità di portare a casa il cibo ordinato ma rimasto nel piatto

Con il progetto “RistoriAMO” lo spreco si combatte a partire dal ristorante

12-06-2017

Si è svolta in mattinata (lunedì 12 giugno) nella residenza municipale la conferenza stampa per fare il punto sul progetto “RistoriAMO”, organizzato dall’associazione culturale Officina Dinamica in collaborazione con il Comune di Ferrara, il patrocinio di AUSL Ferrara e il sostegno di Hera, ILIP, Asl, Arci e Cna.

Per illustrare l’iniziativa erano presenti gli assessori all’Ambiente Caterina Ferri e alla Contabilità/Bilancio Luca Vaccari, Daniele Zappi (consigliere) e Roberta Lazzarini (vicepresidente) di Officina Dinamica, Riccardo Pianesani di ILIP, Sandro Berghi responsabile del distretto Ferrara dei Servizi ambientali Hera Spa e Cristina Saletti del dipartimento Sanità pubblica di Asl. Ha inoltre partecipato una rappresentanza dei ristoratori coinvolti nel progetto.

 

(Comunicazione a cura degli organizzatori)

A Ferrara è decollata l’iniziativa RistoriAMO
A Ferrara è attiva l’iniziativa “RistoriAMO” generata dall’Associazione culturale Officina Dinamica in collaborazione con il Comune di Ferrara, il patrocinio di ASL e il sostegno di Hera, ILIP, ARCI e CNA Ferrara.
RistoriAMO, frutto del progetto AvanziAMO incentrato sulla sensibilizzazione alla lotta controlospreco che ha impegnato Officina Dinamica da due anni creandone le premesse, nasce dalla convinzione che il cibo avanzato al ristorante sia un tesoro che non va sprecato. Una cucina senza avanzi è una cucina che non spreca risorse e il cliente ha il diritto di portare a casa ciò che non ha consumato.
A tradurre il progetto in realtà, sono quei selezionati ristoranti ferraresi che con entusiasmo, convinzione e grande spirito di coinvolgimento, hanno aderito all’ iniziativa riunendosi pochi giorni fa in un incontro tecnico all’insegna del coinvolgimento. Sì perché sono questi i valori su cui si fonda RistoriAMO e che fanno sì che il progetto abbia le giuste e attese ricadute!
I “magnifici undici” (per ora questo è il numero dei locali aderenti ma le adesioni sono sempre aperte fino alla fine dell’iniziativa che si conclude a settembre) offrono ai propri clienti delle vaschette salva cibo che custodiranno alimenti facilmente asportabile. Questa pratica virtuosa, non è più una novità e sempre più sono le città italiane che offrono la possibilità di portare a casa il cibo ordinato ma non consumato al ristorante.
Ferrara però vuole dare un valore aggiunto: puntare sul rafforzamento della cultura al non spreco partendo proprio dai locali perché è qui che si incontrano persone. Non solo: le vaschette contenitori del cibo rimasto nel piatto, riportano dettagliate indicazioni fornite dalla AUSL di Ferrara (partner importante dell’iniziativa) e nel rispetto della normativa HACPP. Oltre alla limitazione dello spreco infatti RistoriAMO mette in primo piano l’igiene e la sicurezza che i ristoranti sono tenuti a rispettare anche in queste pratiche virtuose.
Il lavoro nella ristorazione comporta come dato fondamentale il fatto che chi vi lavora comunica principalmente non solo attraverso le parole, ma attraverso l’utilizzo di cose (alimenti, strumenti ed ambienti) e attraverso gesti o comportamenti. Per i locali che hanno aderito a RistoriAMO l’attenzione per il cliente al quale offrire la possibilità di portarsi a casa il cibo non consumato, traduce concretamente una propensione verso di comportamenti più etici e sostenibili dal punto di vista sociale e ambientale. Proprio per superare queste piccole barriere, il ristoratore potrà fornire, assieme alle vaschette, suggerimenti o semplici ricette sul come riutilizzare gli avanzi a casa propria.
I contenitori, offerti a RistoriAMO da ILIP, che crede nelle ricadute ambientali del progetto perché è una azienda attenta all’ambiente, sono realizzati con materiale idoneo al trasporto di cibo e avviabili alla raccolta differenziata della plastica dopo il loro utilizzo.
A salvaguardia dei ristoratori l’utilizzo della vaschetta per l’asporto del cibo non sarà concesso per le pietanze a buffet o per le offerte all-you-can-eat..
Si sa che lo spreco alimentare, oltre a rappresentare un problema morale di civiltà, rappresenta uno spreco di risorse per la raccolta e lo smaltimento di questi rifiuti prodotti. Per collegare il tema dello spreco con la gestione del ciclo dei rifiuti, RistoriAMO vede fra i suoi principali sostenitori HERA e il Comune di Ferrara Previste agevolazioni fiscali ai soggetti che aderiscono al progetto. Per ora è una quota uguale per tutti ma più avanti, se il progetto prenderà piede, le riduzioni saranno tarate e personalizzate. Chi produce meno rifiuti, va premiato.
Ma non è tutto: per tutta la durata del progetto i ristoranti vengono non solo monitorati ma anche evidenziati ecomunicati. I buoni esempi contro lo spreco non possono più restare isolati ma estesi a macchia d’olio sul territorio.
Sulla pagina FB dedicata al progetto, che evidenzia il coinvolgimento diretto con i “fantastici apripista”, sono evidenziati i ristoranti con foto e immagini, erogati consigli vari per una migliore consapevolezza legata alla salute e al mangiare sano, evidenziate esperienze dei clienti ma soprattutto si trovano semplici ma efficaci indicazioni per utilizzare in cucina la maggior parte di ciò che viene definito scarto ma che scarto non è.
I ristoranti interessati a far parte della rete di RistorAMO possono farlo anche a iniziativa in corso
Elenco dei ristoranti aderenti dei quali i primi 9 rientrano nel Comune di Ferrara
1. Ristorante La Casona
2. Ristorante 381 storie da gustare
3. La Salani Forno Valentino
4. Pizzeria Ristorante Al Frattino
5. Pizzeria Ristorante Fuori Porta
6. Ristorante In Boccio
7. Ristorante Trattoria Il Sorpasso
8. Pasticceria Ristorante Europa
9. Ristorante Orsatti 1860
10. Ristorante Vento di Supa
11. Circolo Il Boattino

Sito web progetto: http://www.officina-dinamica.org/ristoriamo
Facebook https://www.facebook.com/ristoriamo.ferrara/?fref=ts
Info e contatti: officinadinamica2.0@gmail.com

 

INAUGURAZIONE – Lunedì 12 giugno alle 11 il taglio del nastro – FOTO e DOCUMENTAZIONE

Presentazione della nuova pista ciclabile di via Bologna

12-06-2017

AGGIORNAMENTO FOTOGRAFICO: In allegato scaricabili a fondo pagina le foto di alcuni momenti dell’inaugurazione del 12 giugno 2017

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da CronacaComune del 9 giugno 2017:

Lunedì 12 giugno 2017 alle 11, con ritrovo nel parcheggio all’incrocio tra via Bologna e via Neri (all’altezza della Banca Popolare di Milano, via Bologna 415 a Ferrara), si terrà l’inaugurazione della nuova pista ciclabile di via Bologna, realizzata nel tratto compreso tra via G. Caselli e via G.U. Malagù

All’incontro inaugurale interverranno il sindaco Tiziano Tagliani, l’assessore ai Lavori pubblici Aldo Modonesi, l’assessora all’Urbanistica Roberta Fusari e i tecnici e dell’impresa che ha realizzato l’opera.

Giornalisti fotografi e video-operatori sono invitati

 

SCHEDA INTERVENTO a cura del Servizio Infrastrutture Mobilità e Traffico

L’opera, realizzata tra novembre 2016 e maggio 2017, ha consentito la creazione di un percorso ciclo-pedonale a margine di via Bologna nel tratto compreso tra via G. Caselli e via G.U. Malagù, nel lato destro della strada con direzione centro città.
Il percorso, destinato a cicli e pedoni, ha una lunghezza di circa 500 metri e una larghezza di 2,5 metri, e rappresenta un ulteriore tassello del percorso realizzato, in più fasi, in questi ultimi anni, dall’Amministrazione comunale, nel segmento di via Bologna da via Malagù sino a piazza Travaglio.
La pavimentazione è in conglomerato bituminoso e la separazione dalla sede stradale è stata realizzata con un bauletto di 50 cm di larghezza. La realizzazione della pista ciclabile ha comportato una riduzione della larghezza stradale di via Bologna che nel tratto interessato, a lavori ultimati, risulta composta da una corsia di 3,5 m. ed una di 3 m. entrambe con senso di marcia in direzione centro città. Si è provveduto anche al rifacimento dell’impianto di pubblica illuminazione.
L’opera pubblica è stata eseguita dalla ditta Asfalti Zaniboni di Finale Emilia per conto della Società Sara Costruzioni srl, sulla base di una convenzione sottoscritta con il Comune di Ferrara nell’ambito dell’attuazione del comparto Poc ‘5ANS-03’. Il costo totale dell’opera ammonta a 274.044 euro (a carico della Società Sara Costruzioni srl).

LAVORI PUBBLICI E VIABILITA’ – Verso le fasi finali le opere per la nuova rotatoria

Cantiere di via Caldirolo: dal 13 giugno viabilità a regime di rotatoria completa

12-06-2017

Si avviano verso le fasi finali i lavori a cura del Comune di Ferrara per la realizzazione di una nuova rotatoria all’intersezione tra le vie Caldirolo, Colombarola, Briosi e Ponte Caldirolo a Ferrara.

A partire dalle 9,30 di martedì 13 giugno 2017 saranno completamente riaperte al transito
via Colombarola e via Ponte Caldirolo, la viabilità sarà quindi a regime di rotatoria
completa.
Nei prossimi giorni sarà completata la pavimentazione della corona centrale e saranno eseguite
opere impiantistiche ed accessorie.
Il programma dei lavori prevede per il prossimo 26 giugno l’inizio degli interventi di asfaltatura finale che comporteranno la chiusura totale dell’area per almeno 4 notti. Tutti i dettagli dei provvedimenti di modifica della viabilità saranno comunicati in prossimità della loro entrata in vigore.

INTERPELLANZA – Presentate dal gruppo PD in Consiglio comunale

Richiesta in merito all’applicazione dei vaccini in pediatria

12-06-2017

Questa l’interpellanza pervenuta:

– il consigliere Bertolasi (gruppo PD in Consiglio comunale) ha interpellato il sindaco Tiziano Tagliani e l’assessora alla Sanità Chiara Sapigni in merito all’applicazione dei vaccini in pediatria.

 

>> Pagina riservata alle interpellanze/interrogazioni presentate dai Consiglieri comunali e relative risposte (a cura del Settori Affari Generali/Assistenza agli organi del Comune di Ferrara)

 

LAVORI PUBBLICI – Interventi in programma dal 15 al 30 giugno 2017

Nuova segnaletica in via Beethoven, via Michelini e corso Isonzo

12-06-2017

Saranno eseguiti dal 15 al 30 giugno 2017, salvo condizioni meteo avverse, gli interventi di posa della segnaletica stradale orizzontale e complementare, programmati dal Comune di Ferrara in tre vie recentemente interessate da lavori di riasfaltatura. Gli interventi riguarderanno in particolare:
– via Beethoven, dall’intersezione con via Bardellini all’intersezione con via Bologna;
– via Michelini;
– corso Isonzo, dall’intersezione con via Darsena all’intersezione con Rampari di San Paolo.

Non sono previste chiusure al traffico veicolare. Le lavorazioni saranno eseguite nelle ore diurne evitando le ore di punta (7:00-8:30, 12:00-13:00 e 17:00-18:00)

CONSIGLIO COMUNALE – Diretta su ConsiglioWeb – DOCUMENTAZIONE scaricabile

L’esito della seduta del Consiglio comunale di Ferrara di lunedì 12 giugno

12-06-2017

Il Consiglio comunale di Ferrara si è riunito lunedì 12 giugno (dalle 15.15) nella residenza municipale. La seduta – con modalità definite dalla Conferenza dei presidenti dei gruppi consiliari convocata dal presidente del Consiglio comunale Girolamo Calò – è stata dedicata alla trattazione di tre delibere (assessori Luca Vaccari e Roberta Fusari), una Mozione (gruppo consiliare GOL) e due Ordini del giorno (uno del gruppo Ferrara Concreta e uno dei gruppi M5S-FI).

 

>> TUTTA LA DOCUMENTAZIONE SCARICABILE IN FONDO ALLA PAGINA (file . ZIP)

 

>> Come di consueto prevista la diretta audio video dell’intera seduta di Consiglio comunale sulla pagina internet del servizio ConsiglioWeb all’indirizzo http://www.comune.fe.it/index.phtml?id=472

 

COMUNICAZIONI

In apertura di seduta il presidente del Consiglio comunale ha comunicato la nomina della nuova assessora e il rimpasto di deleghe all’interno della Giunta comunale di Ferrara a partire dal 9 giugno. A Cristina Corazzari, nuova assessora, sono state affidate le deleghe a Pubblica Istruzione, Formazione e Comunicazione. Al vice sindaco Massimo Maisto, oltre a Cultura, Turismo, Giovani, Città Universitaria, Promeco, sono state affidate le deleghe per Pari Opportunità e Diritti, Cooperazione Internazionale – Politiche per la Pace. La delega al Personale, precedentemente affidata al vice sindaco, è ora di competenza all’assessora Caterina Ferri.

Questo l’ordine del giorno dei lavori:

DELIBERE

Assessore alla contabilità/Bilancio Luca Vaccari

– PG 57589/17 – Approvazione dello schema di rinnovo della convenzione quadro tra gli Enti soci della Società CUP2000 S.c.p.a. 

La delibera è stata illustrata dall’assessore Luca Vaccari.

Il documento è stato approvato coni 16 voti a favore dei gruppi PD, FC, SI, M5S (1 astensione FI).

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Assessora all’Urbanistica Roberta Fusari

–  PG 56423/17 – Piano Urbanistico Comunale – Adozione del 2° Piano Operativo Comunale e di variante alla Classificazione Acustica

La delibera, Illustrata dall’assessora Roberta Fusari, è stata approvata con 18 voti a favore dei gruppi PD, FC, SI, FI, FdI/AN (1 voto contrario GOL e 4 astensioni gruppo M5S).

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– PG 60771/17 – Autorizzazione al rilascio di permesso di costruire in deroga alle norme del RUE vigente richiesto in data 20/4/2017 – P.G. 46327 – P.R. 1038 dal Sig. Mattioli Walter, legale rappresentante della Soc. SPAL 2013 s.r.l., per lavori di adeguamento dello Stadio Comunale “Paolo Mazza” alle nuove prescrizioni di sicurezza, quai7an, rto stralcio – Ferrara – Corso Piave, 28. 

La delibera è stata illustrata dall’assessora Roberta Fusari. Sul testo sono intervenuti i consiglieri Anselmi-FI (che, anche a nome dei gruppi Lega nord, FdI/AN, GOL, M5S, ha presentato una Risoluzione-approvata), Bazzocchi (M5S), Cristofori (PD), Turri (PD), assessore Aldo Modonesi, sindaco Tiziano Tagliani, consigliere Fiorentini (SI).

La delibera è stata approvata all’unanimità.

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ORDINI DEL GIORNO E MOZIONI

–  PG 24445 – 02/03/2017 – Gruppo GOL – Consigliere RendineMozione lotta allo sfruttamento della prostituzione (con proposta di emendamento del consigliere Fochi-M5S/PG 56717)

Dopo l’illustrazione del documento da parte del presentatore sono ntervenuti i consiglieri Fochi-M5S (che ha presentato un Emendamento-approvato), Zardi (FI), Bova (FC), Cavicchi (Lega nord), A. Balboni (FdI/AN).

Il documento è stato respinto (9 voti a favore  dei gruppi GOL, FI, M5S, Lega nord, FdI/AN; 1 astensione gruppo FC; 14 voti contrari gruppi PD e SI).

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– PG 36208 – 29/03/2017 – Gruppo Ferrara Concreta – consigliere BovaOrdine del giorno sulla detenzione dei richiedenti asilo in Ungheria

Dopo l’illustrazione da parte del presentatore sono intervenuti i consiglieri A. Balboni (FdI/AN), Fochi (M5S), Fornasini (FI), Maresca (PD), Bova (FC), Fiorentini (SI), Rendine (GOL), Cavicchi (Lega nord).fc,

L’Ordine del giorno è stato approvato con 14 voti a favore dei gruppi PD, FC, SI (5 voti contrari gruppi FdI/AN, FI, Lega nord, consigliere Bazzocchi-M5S; 4 voti di astensione gruppi M5S e GOL).

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– PG 40732 – 07/04/2017 – Gruppi M5S e FI – consigliere Morghen e PeruffoOrdine del giorno per la prevenzione delle malattie sessualmente trasmesse e delle gravidanze indesiderate negli adoloscenti del Comune di Ferrara.

Dopo l’illustrazione del documento da parte della consigliera Morghen nel corso del dibattito sono intervenuti i consiglieri Talmelli-PD (che ha presentato un Emendamento-approvato), Soriani (PD), assessore Luca Vaccari (in sostituzione dell’assessora Sapigni, assente per impegni istituzionali), consigliera Morghen (M5S).

Il documento è stato approvato con 18 voti a favore dei gruppi M5S, FdI/AN, FI, PD (2 voti di astensione gruppi Lega nord e GOL).

 

La seduta si è conclusa alle 18.25

Viaggio nella terra dei ‘no’: il G7 degli ambientalisti

Riassumere tre giorni di manifestazioni in poche righe è cosa ardua. Lo è ancor di più se la mole di informazioni avute è tale da rendere questa operazione quasi impossibile. I colori, i volti, le parole, i gesti di chi, per tanti motivi si è ritrovato sotto la bandiera della contromanifestazione chiamata ‘G7M: ambiente alla base e non al vertice’. Additati con tanti sostantivi, dal più semplice ‘no-global’, alle odierne coniature giornalistiche tra le quali svetta il termine ‘antagonisti‘. Ma contro cosa lottano questi ragazzi e ragazze?
Il viaggio nel mondo dei ‘no’ ha inizio venerdì 9 giugno, è questo il giorno che dà inizio alle danze: si apre il sipario su workshop, flashmob, tavoli di discussione e svariate attività. Le zone di concentramento sono due, ma la principale è nel Parco 11 settembre 2001, poco distante dalla ‘zona rossa’ del centro cittadino. Il mondo di questi attivisti è svariato, variopinto, ma quasi tutti i cartelli iniziano con la stessa parola: no. No alle trivelle, no al G7, no alla Tav, no al carbone e altri no che non sto nemmeno a elencare.

Venerdì 9 giugno
Venerdì la partenza è in sordina: all’arrivo nel parco pochi volti, qualche banchetto di associazioni qui e là, gente che sembra lì più per prendere un po’ di sole che per organizzare una contro-manifestazione, come la chiamano loro. Uscendo però da questo luogo e dirigendosi verso il centro, tutto cambia. Si inizia a sentire la presenza delle forze dell’ordine in una Bologna particolarmente blindata. Arrivato in piazza Maggiore cambia il registro anche visuale dei partecipanti: dai ‘dread’ si passa ai capelli ben tagliati, dalle magliette con scritte di protesta si va agli smoking e tailleur, e, soprattutto, dai no si passa ai sì. Il tavolo che si sta aprendo qui scotta parecchio e tra qualche ora si dovrà ridiscutere del destino ambientale del pianeta, soprattutto dopo l’abbandono di Trump dell’accordo di Parigi. Piazza Maggiore sembra un fortino, con militari su ogni angolo, anche l’arrivo del ministro dell’ambiente Gian Luca Galletti è annunciato più dal rinforzarsi degli agenti in borghese, che dagli organizzatori. Qui si coglie poco però di quello che sta succedendo: cerimonie ufficiali, sorrisi diplomatici e strette di mano. Non è questo che volevo raccontare. Tornato al parco la situazione non è cambiata: poca gente, troppo caldo. Il primo giorno della mia gita in questa terra dei no passa così.

Striscioni di protesta
Momenti di aggregazione nel Parco 11 settembre 2001
Agenti del servizio d’ordine
Il ministro Galletti

Sabato 10 giugno
Il sabato decido di andare già dalla mattina, non vorrei perdermi nulla di quello che succederà. Arrivato nuovamente nel Parco 11 settembre la situazione è ben diversa rispetto al giorno prima: più gente, più attività, più banchetti. Decido così di passare qualche ora di nuovo in centro per poi riscendere definitivamente qui. Incappo in una biciclettata di protesta, il primo gesto ufficiale: un flashmob contro la banca Carisbo, sono una trentina. Di lì a poco srotoleranno uno striscione contro Intesa san Paolo, a parer loro responsabile di finanziare gli investimenti che stanno portando alla realizzazione dell’oleodotto nel North Dakota, a danno delle popolazioni indigene locali dei Sioux. Il centro è meno blindato del giorno precedente e dopo poco tempo ritorno al parco.
La giornata qui è stata intensa. La mia voglia di capire i perché di questo contro-vertice ha avuto parzialmente risposta. Le motivazioni principali sono state spiegate da svariate associazioni, ma il punto cardine si è incentrato su alcune parole fondamentali: decrescita, disinvestimento, tutela dell’ambiente, rapporto con i mass media. Su quest’ultimo tema le voci sono state tante, ma univoche: la gran parte dei giornali scrive senza conoscere i fatti o, peggio ancora, scrive attaccando i protestanti ricevendo finanziamenti da questa o quella azienda. Durante questo durissimo attacco sono rimasto in silenzio anche se alcune perplessità mi sono sorte, le da due principali: sono stati invitati giornalisti per rispondere a queste accuse? Il problema è chi scrive inesattezze o chi legge e non se ne rende conto? Solo l’agenzia di stampa ‘Pressenza’ era lì: ha parlato delle proprie attività e di come nelle proteste dei Sioux si respiri, oltre alla solita aria di manifestazione, anche un certo alone di spiritualità, ma alle accuse non ha risposto, ne per confermarle ne per smentirle.
Mi ha colpito anche l’aggressività di alcuni interventi, anche se il titolo della conversazione rimandasse proprio alla ‘non-violenza‘. E c’è chi ha parlato di reporter di guerra, adducendo che la loro bravura era direttamente proporzionata ai buchi di proiettile nelle gambe. Non è un caso: per gli ‘antagonisti’ questa è una guerra vera e propria contro i cambiamenti climatici.

Dopo gli interventi di altre associazioni ‘no’, come i ‘No-Tap’ pugliesi, la parola è passata a Raphael Gonzales: lui è la testimonianza diretta di quello che sta succedendo in North Dakota e gira il mondo per raccontare delle proteste fatte e dei maltrattamenti subiti dalla polizia. Non un accenno sulla spiritualità però, solo pragmatismo e testimonianze di ciò che lui e chi sta al suo fianco hanno fatto per contrastare tutto ciò. La giornata, almeno la mia, si è conclusa con un intervento che mi ha lasciato turbato. Ha preso la parola, facendo fare un mini tour tra diversi cartelloni, un meteorologo che ha spiegato come si formano, come agiscono e quali sono le conseguenze dei gas serra e i derivati cambiamenti climatici a seconda delle loro percentuali. Lo ha raccontato con un sorriso macabramente ironico. Lui ha detto di essere un ottimista e che una speranza c’è, ma dalla sua bocca sono uscite parole che suonavano come condanne a morte. In pochi forse avranno capito alcune spiegazioni e c’è chi ha lamentato anche il fatto che gli scienziati debbano parlare alla pancia della gente prendendo in esempio Salvini (si, quello della Lega Nord). Il povero malcapitato meteorologo ha cercato di spiegare che alcuni argomenti sono complessi, e che quindi necessitano di un linguaggio complesso. Avrei voluto soccorrerlo, ma ero lì solo per osservare, non per interagire. Finita la disamina il mio spirito non ha potuto sopportare altro. Ho deciso di andar via e di tornare l’indomani, ultimo giorno, per il corteo finale.

La partenza della ‘biciclettata’
Raphael Gonzales
Momenti di dibattito
La direttrice di Pressenza
Il meteorologo spiega le conseguenze dell’effetto serra

Domenica 11 giugno
Domenica è una giornata caldissima, di quelle che solo questa pianura ti fa affrontare. L’arrivo al Parco 11 settembre mi presenta una nuova scena: molta più gente, ma divisa. Tanti piccoli ‘clan’ uniti sotto i propri vessilli di protesta, tutti distinti, c’è chi ha addirittura delle magliette che richiamano delle associazioni per non confondersi con gli altri. Il caldo picchia su tutti e tutti cercano riparo prima della partenza. Aggirandomi fra loro sento qualcuno dire – quasi in un atto di preparazione alla battaglia – di “restare uniti”, di “non mischiarsi con gli altri” sventolando la propria bandiera di protesta. Non so più se sono in un campo per manifestare contro il G7 oppure ad una rievocazione storica romana, con ogni legione sotto il proprio stendardo.
Decido quindi di uscire e osservare come la città si sta preparando al corteo. Appena pochi passi fuori e ci si imbatte in un contro-corteo, ma fatto di agenti, polizia in gran parte. Il numero mi lascia stupito: sono moltissimi, sia in assetto anti-sommossa sia in borghese. Mi chiedo se ci sia anche la paura verso il terrorismo dietro questa scelta, o se ci aspettasse molta più gente. Scelgo di rimanere nei loro paraggi per fotografare l’arrivo del corteo in quelle zone, inizia l’attesa. Orario di partenza previsto alle 15. Alle 15.30 un agente si avvicina a me e al fotografo di redazione per scherzare sul caldo. Ore 16, del corteo neanche l’ombra. Inizio a pensare che i manifestanti lo stiano facendo di proposito: gli uomini in divisa avrebbero di certo gradito di più qualche insulto, invece di stare un altro minuto sotto il sole con il pesante armamento. C’è chi cerca l’ombra sotto un portico, chi fuma nervosamente una sigaretta, chi, colpendo l’orologio, chiede dove siano questi manifestanti. Alle 16.30 decido di tornare e verificare cosa stia succedendo. Sembra non più una manifestazione ma un gran concerto, sta iniziando l’assembramento vicino al camioncino che manda musica ad alto volume e che farà da apertura al corteo. Iniziano a srotolarsi striscioni, c’è chi balla, chi cerca ancora un po’ di ombra. Sorrido nel vedere tutti, o quasi, i giornalisti appollaiati sotto un albero, in attesa della partenza, ma avvicinandomi resto basito dal discorso di due di loro, che può essere riassunto con una frase: “speriamo che almeno succeda qualcosa di buono”. Il tono era chiaro e se a questo si unisce la triste massima “bad news is a good news” si può ben capire a cosa stesse facendo riferimento. Tutta questa scena mi rende davvero insofferente e, vuoi per il caldo, vuoi per il ritardo, decido di andar via proprio mentre il corteo parte. Non voglio raccontare di eventuali scontri, non sono lì per questo, qualche risposta che cercavo l’ho già trovata nei giorni precedenti, soprattutto nelle parole del meteorologo, del quale, purtroppo, non sono riuscito a sapere il nome.

Il corteo in partenza dal Parco 11 settembre 2001
Manifestanti in arrivo al Parco da Piazza Maggiore, dove avevano fatto un’azione di protesta
Manifestanti in arrivo al Parco da Piazza Maggiore, dove avevano fatto un’azione di protesta
Chi distrugge l’ambiente ha paura della gente
Striscione di protesta
Striscione Legambiente
No Snam
Cartellone di protesta
Cartelli di protesta
Non c’è un PlanetB
Cartellone di protesta
Striscione di protesta

Tornato a Ferrara cerco di fare mente locale su questa tre giorni vissuta tra chi crede di poter cambiare il mondo, tra chi una speranza perché le cose vadano meglio ce l’ha, tra chi, sotto questo o quel vessillo, dice no a tante cose, anche se a volte più per partito preso. Insomma tante sfaccettature come è giusto che sia in un mondo che non è il mio, ma che apprezzo soprattutto perché lì c’è chi, e gli si legge negli occhi, ha una vera speranza in un mondo migliore. Ma su tutto, tre cose porterò con me di questo G7 bolognese: i tre labrador del mio amico disoccupato, il sorriso del meteorologo e i ghiaccioli mangiati dai poliziotti in attesa.

Il servizio fotografico è di Valerio Pazzi

Così buono che lo finisci a casa

“È così buono che lo porterei a casa!”, è quello che si pensa spesso al ristorante di fronte a un piatto ordinato, magari per assaggiare una nuova proposta del giorno o perché c’è ancora un posticino da occupare, ma poi non finito. Sempre più persone chiedono di poter portare a casa ciò che non consumano durante i pasti fuori casa, ma ancora molti si sentono in imbarazzo nel farlo, eppure in questo modo si riducono lo spreco alimentare e la produzione di rifiuti.
A Ferrara – dal 2004 aderente al progetto Last Minute Market del professor Segrè – un gruppo di ristoratori e produttori di beni alimentari ha deciso che valeva la pena fare un passo in più, promuovendo loro stessi la possibilità di portarsi a casa una vaschetta con ciò che i clienti non consumano presso i loro esercizi. A lanciare l’idea e a mettere in rete tutti gli aderenti l’associazione ferrarese Officina Dinamica, da sempre attiva nella sensibilizzazione alla lotta contro lo spreco: così è nato ‘RistoriaAmo. Ristoranti a spreco zero’, spin-off di ‘AvanziAmo’.

Ieri mattina nella Sala dell’Arengo della residenza municipale è stata presentata la squadra di questi pionieri, undici come nel calcio: La Casona; 381 storie da gustare; Al Frattino; il Fuori Porta; Il Sorpasso; In Boccio; Orsatti 1860; il VenTo di supa; la pasticceria ristorante Europa; Salani Forno Valentino e l’azienda agricola e circolo culturale Al Boattino.
“Siamo orgogliosi di presentarvi quelli che noi chiamiamo ‘i magnifici undici’: è un risultato per nulla scontato. In altre città si fa moltissima fatica ed è un traguardo arrivare a dieci”, ha detto in apertura Roberta Lazzarini, vicepresidente di Officina Dinamica e coordinatrice di RistoriAmo: “ora diventeranno loro stessi un veicolo di sensibilizzazione contro lo spreco”.
L’assessora all’ambiente del Comune di Ferrara Caterina Ferri ha ringraziato tutti gli esercizi e tutti i partner aderenti all’iniziativa, un “ottimo esempio di sinergia” fra istituzioni, privati e associazioni. Un altro valore aggiunto di RistoriAmo, infatti, è la collaborazione anche del Comune di Ferrara e dell’Ausl, oltre al sostegno di Hera, Arci, Cna Ferrara e di Ilip, l’azienda produttrice di materie plastiche che fornisce le vaschette salva cibo. Un vero e proprio “circolo virtuoso”, come ha sottolineato l’assessore all’economia solidale Luca Vaccari, complimentandosi con chi ha deciso di scommettere su questa iniziativa fin dall’inizio e augurandosi che la squadra si allarghi sempre più. L’amministrazione riconosce l’impegno alla sostenibilità ambientale degli aderenti con una riduzione sulla Tari. Per ora è una quota uguale per tutti ma più avanti, se il progetto prenderà piede, le riduzioni saranno tarate e personalizzate.
L’Ausl ha invece fornito “informazioni agli operatori su come confezionare il cibo e le indicazioni che verranno date al cliente su come gestire il cibo portato a casa, per fare in modo che non diventi poi un rifiuto a casa loro”, ha spiegato la dottoressa Saletti del dipartimento di Sanità pubblica.

Un circolo virtuoso positivo che si chiude grazie alla partecipazione di Ilip: “Le vaschette salva cibo che forniamo sono avviabili alla raccolta differenziata della plastica e sono fatte esse stesse per l’80% di materiale plastico riciclato”, ha affermato Riccardo Pianesani, “l’azienda è felice di partecipare, anche per contrastare lo stereotipo del produttore di materie plastiche come inquinatore senza scrupoli”.

A questo punto vi chiederete come funziona RistoriAmo. Presto detto: Officina Dinamica fornisce agli undici aderenti le vaschette salva cibo con le indicazioni dalla Ausl di Ferrara e tutto il materiale informativo per i clienti, oltre a una sorta di co-redazione diffusa che pubblica notizie ed eventi sulla pagina fb del progetto. I locali a loro volta offrono ai propri clienti – anche senza che questi ne facciano richiesta – le vaschette per confezionare il cibo che potranno portare a casa.
Non vi resta che cercare sui tavoli il totem con il motto “Così buone che…ti finisco a casa”.

Maggiori info sulla pagina fb Ristoriamo