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Giorno: 11 Luglio 2017

Pompignoli (ln): «Il caso dei richiedenti asilo dirottati da Gorizia dimostra che non si sta gestendo il fenomeno. Diffidiamo di questo cambio di rotta del pd di Renzi, a sei mesi dal voto…»

Da Lega Nord

Immigrazione fuori controllo: la giunta ammette che si sforera’ probabilmente la quota dei 200mila migranti

BOLOGNA, 11-07-17.

«Il caso dei 100 migranti dirottati in Emilia-Romagna da Gorizia, senza che nemmeno la giunta regionale ne sapesse nulla, dimostra che il fenomeno migratorio è totalmente fuori controllo. Diffidiamo di questa nuova linea critica nei confronti dell’Europa da parte del Pd e di Renzi, quanto mai sospetta a pochi mesi dal voto.» Ha sintetizzato così, il consigliere regionale della Lega Nord, Massimiliano Pompignoli, le perplessità sue e del Carroccio, a fronte della risposta ricca di incongruenze fornite in aula dalla vicepresidente dell’esecutivo, Elisabetta Gualmini. La quale, sulla vicenda oggetto della specifica interpellanza di Pompignoli (l’arrivo di 100 richiedenti asilo da Gorizia, alcune settimane fa; ndr), ha ammesso che «la Regione non sapeva nulla della decisione dei prefetti e che comunque non è compito di questi ultimi chiedere il permesso»; ma un preavviso – quanto meno – sarebbe stato auspicabile. Non è un mistero, invece, che la situazione sia ormai sfuggita di mano, come dimostrano le “ammissioni” di Gualmini. Sul fatto che la quota stabilita a livello nazionale, per la ricollocazione dei migranti sbarcati al sud, dovrebbe superare le 200mila unità: siamo già ad un 18% di sbarchi in più, rispetto al 2016, con arrivi continui, nell’ordine del 7-8% del totale degli sbarchi. «E’ evidente che siamo in una situazione di potenziale collasso – incalza Pompignoli – e che anche i sindaci e gli amministratori locali siano in grossa difficoltà. Questo cambio di rotta indicato da lei in aula – ha detto rivolto a Gualmini – sulla linea di Renzi, che ha clonato lo slogan “Aiutiamoli a casa loro” ha il sapore di uno spot, in vista delle elezioni del 2018. Perché dite di volere cambiare i contenuti della missione “Triton” e di voltare pagina, dopo che l’Europa vi ha girato le spalle sulla ricollocazione dei migranti e con la chiusura dei porti. Vigileremo sul vostro operato – ha chiarito Pompignoli – anche se saranno poi gli italiani ad esprimere un giudizio su quella che è la vostra gestione di un problema che va affrontato al più presto.»

Giovedì 13 luglio, Ferrara | Un fiume di musica presenta: Organic 3

Da organizzatori

Giovedì 13 luglio ore 19 | Palazzo Savonuzzi via Darsena 57, Ferrara

Giovedì 13 luglio a Un Fiume di Musica tornano le serate live sulla darsena di Ferrara, questa volta a ritmo di jazz e blues. Dalle ore 19 a Wunderkammer (Palazzo Savonuzzi, via Darsena 57, Ferrara) sul palco galleggiante è il momento di Organic 3, che vede riuniti in una sola anima musicale Massimo Mantovani alle tastiere, Roberto Formignani alla chitarra e Roberto Poltronieri alla batteria.

Il trio nasce nel 2008 dalla volontà di riportare alla luce le sonorità tipiche jazz-blues degli anni ‘60 e ’70 del secolo scorso, facendo uso di strumenti che hanno reso caratteristico il sound di quel periodo. Al piano “Fender Rhodes” di Massimo Mantovani è affidata anche la parte del basso, che pertanto è assente dalla formazione. Rigorosamente strumentale, il repertorio di Organic Trio è composto sia da brani originali che da classici standard jazz-blues.

Massimo Mantovani è pianista violinista, arrangiatore e compositore, che da anni suona con artisti di livello nazionale e internazionale. Negli ultimi tempi, oltre a dedicarsi all’insegnamento, è membro stabile di diverse formazioni (come Gruppo Candombe e The Bluesmen) con le quali ha partecipato ad autorevoli festival italiani e stranieri e all’incisione di diversi dischi.
Già leader della “Mannish Blues Band” e fondatore della band The Bluesmen, Roberto Formignani vanta collaborazioni con musicisti del panorama internazionale come Andy j. Forest, Willie Murphy, Jerry Dugger, Alan King, Dirk Hamilton. Ha partecipato ad importanti festival in tutta Italia ed è stato dimostratore della ditta di chitarre “National”. Insegna dal 1987 Chitarra Blues alla Scuola di Musica Moderna di Ferrara, di cui è anche il presidente dal 2000.
Roberto Poltronieri è diplomato in contrabbasso ed è stato fra i fondatori della “Roaring Twenties Jazz Band” e condirettore e chitarrista della “Big Band di Tresigallo”. Ha collaborato in varie occasioni con orchestre sinfoniche e cameristiche e con formazioni jazz (Silvano Salviati, “Doctor Dixie Jazz Band”, Roberto Manuzzi, “Sax Society”, Big band “Giordano Balboni”). Dal 1996 al 2005 è membro stabile del gruppo storico “Equipe 84”. È insegnante di chitarra, pedal steel guitar e contrabbasso alla Scuola di Musica Moderna di Ferrara.

Con Un fiume di Musica, ogni giovedì sera da maggio a luglio, a Wunderkammer si potrà ascoltare la musica suonata dal vivo dagli insegnanti della Scuola di Musica Moderna e si potranno degustare a turno le offerte enogastronomiche proposte dalle eccellenze del territorio: ristorante Max, La Romantica, Pronto Pesce e Golosità Ferraresi da Maria, che si turneranno rendendo ogni serata speciale con un menù particolare. Tutte le serate saranno a ingresso libero.

Un Fiume di Musica 2017 è organizzato da Scuola di Musica Moderna – Amf in collaborazione con il Consorzio Wunderkammer (di cui l’Associazione Musicisti di Ferrara fa parte) ed è all’interno del progetto Smart Dock nell’ambito di “Giardino Creativo” finanziato dall’Anci.

Le incredibili gesta di Igor… tra giornalisti fantasiosi e investigatori confusi

C’era una volta Igor il Terribile (o era Ivan?)… Comunque c’era una volta, perché adesso non c’è più.
Ebbene sì cari miei, pare che i nostri baldi eroi delle forze dell’ordine abbiano gettato la spugna. Giorni fa un portavoce delle autorità inquirenti ha dichiarato la cessazione delle ricerche ammettendo che il pericoloso latitante, che tutti conosciamo come “Igor il russo”, alias Norbert Feher (che a dire il vero proprio russo non è), non si troverebbe più nel nostro territorio, per tre mesi setacciato in lungo e in largo dai reparti speciali dell’esercito, dai carabinieri, da unità cinofile e quant’altro per un totale di oltre mille uomini, con incredibile dispendio di mezzi e soldi pubblici ovviamente. E tutto questo per non ottenere nulla, solo una gran figura di… (lascio a voi la scelta della parolina).

Tutto ha inizio la sera di sabato primo aprile: anche la data sembra uno scherzo del destino. Uno sconosciuto col volto coperto da un passamontagna e armato di un fucile da caccia fa irruzione in un bar tabaccheria di una località nei pressi di Budrio, minacciando alcuni clienti e intimando al titolare di consegnargli i soldi della cassa. Le telecamere di sicurezza del locale riprendono tutto in un video che sarà poi diffuso da stampa e tv. L’aggressore, avvolto da impermeabile e mimetica, sembra muoversi in modo impacciato mentre punta il fucile contro il tabaccaio Davide Fabbri. Tant’è che Fabbri, per niente intimorito, reagisce riuscendo a strappargli di mano l’arma per poi brandirla come un bastone contro lo stesso rapinatore. Segue una breve colluttazione in cui lo sconosciuto estrae una pistola e spara al povero barista uccidendolo, per poi darsi alla fuga. La settimana dopo, vicino a Portomaggiore, Valerio Verri, una guardia ecologica del posto, sarà la seconda vittima del killer. Marco Ravaglia, collega di Verri e ferito a sua volta, se la caverà con una prognosi riservata di tre settimane e parecchie operazioni, che serviranno comunque a salvargli la vita.
Le testimonianze delle vittime e le prove del dna confermano, già dopo pochi giorni dai delitti, che il fuggitivo omicida è senza dubbio proprio Norbert Feher (il nostro Igor), che da quel momento in poi farà perdere definitivamente le proprie tracce.
Potrebbe trattarsi di un fatto di cronaca criminale come ce ne sono tanti, purtroppo, puntualmente ogni giorno, con vittime e morti ammazzati. Ciò che lo ha reso diverso non è stato il fatto in sé, ma tutta la costruzione mediatica che ne è seguita e che, ahinoi, trova tra i maggiori responsabili proprio i media giornalistici. Innanzitutto perché Igor? Da qui nasce l’assioma del ‘russo’, e tutto ciò che ne consegue: il suo passato di “reduce dell’Armata Rossa” (per cui, avendo oggi una quarantina d’anni, deve aver militato da bambino), oppure di “veterano della guerra dei Balcani”, per poi finire in descrizioni “leggendarie” di gesta da Rambo dell’Est, super addestrato, implacabile, freddo, maestro nell’arte del travestimento, certamente un elemento pericoloso (e su questo siamo d’accordo).

Tutti questi ingredienti sono senz’altro serviti allo scopo, cioè attirare un pubblico sempre più curioso e inquieto, che per tre mesi ha fagocitato notizie su notizie sulle incredibili capacità di adattamento del misterioso Igor, alle prese con la natura ostile delle nostre campagne. E sì perché è noto che le nostre campagne sono piene di insidie, con animali feroci come i gatti mannari che, a quanto pare, Igor affrontava a mani nude uccidendoli e mangiandoli crudi per sopravvivere alla fame. Oppure come le nostre grandi volpi-orso che il fuggiasco dell’Est scacciava dalle proprie spaziose tane per ricavarci rifugi per la notte. Mentre la tremebonda popolazione, ossessionata dalle frequenti incursioni dell’affamato criminale nelle loro proprietà, lasciava fuori dalla porta ceste colme di viveri, sperando così di ammansirlo. A tal proposito mi viene in mente la fantasiosa narrazione di quei villaggi, proprio dell’Est, nei quali di notte venivano esposte fuori dagli usci trecce d’aglio come deterrente per vampiri… spicchi d’aglio contro salami all’aglio, sempre lì siamo.
A nulla sono valsi i cani molecolari, i droni telecomandati e i satelliti (?), e nemmeno le puntuali incursioni dei nostri corpi speciali tra i tanti casolari abbandonati disseminati nel territorio, nella speranza di sorprenderlo nel sonno, adagiato vampirescamente in un angolo buio, al riparo dalla luce diurna.
Abito nella periferia sud-est di Ferrara, ma per qualche tempo ho creduto di vivere ai margini della foresta amazzonica, col timore che qualche notte Igor potesse spuntare dal boschetto di pioppi di là della strada per sbranare la mia gatta Margot, che non è mannara e si fa ingenuamente avvicinare dagli sconosciuti, poi sono rinsavito…

In realtà, il leggendario Igor delle cronache nostrane è soltanto un balordo malavitoso di nazionalità serba e con un nome, Norberto, diciamolo, alquanto da sfigato (non si offendano gli omonimi). Uno sfigato criminale che non aveva nulla da perdere: già in galera per rapina e sospetto omicidio e una fedina penale lunga un chilometro, tra furti, violenze e aggressioni, tornato poi in libertà nel 2015 grazie al buon cuore dei nostri magistrati, assai sensibili alle disgrazie giudiziarie di simili personaggi e sempre prodighi nell’elargire nuove opportunità di redenzione. Ebbene, questo perfetto esempio di straniero felicemente inserito nella nostra società non ci ha messo molto a riprendere il suo vizietto di far soldi estorcendoli preferibilmente con le cattive al malcapitato di turno.
Ma siccome spesso la realtà supera la fantasia, al di là delle bizzarre e intriganti narrazioni russofobe dei giornali, si scopre pure che Norbert (sempre Igor naturalmente) è un frequentatore stanziale delle nostre campagne e che per oltre dieci anni ha importunato, aggredito e derubato decine di persone aiutandosi con armi di fortuna come accette e coltelli, e soprattutto minacciando le sue vittime con arco e frecce. Igor o Robin Hood?
In questo chiacchierato caso di cronaca molti giornalisti, esagerando e spesso inventando di sana pianta, hanno fatto comunque il loro mestiere, anche se in modo discutibile e pure eticamente scorretto.

La vera perplessità, ma è pur sempre una mia opinione, nasce andando a vedere le scelte strategiche delle forze dell’ordine, che per mesi si sono intestardite impegnandosi nella ricerca di un balordo in un territorio circoscritto di campagna piatta e spoglia, fatta di campi coltivati e canali, priva di foreste, grotte e nascondigli inaccessibili (tane di volpe a parte), ma ricca altresì di paesi e borghi densamente abitati, quindi facilmente sorvegliata e sorvegliabile.
Per quanto se ne sa, la domanda è: perché non si è allargata la ricerca oltre questo territorio, indugiando oltremodo e fuori da ogni logica a insistere a presidiare un fazzoletto di terra in cui sarebbe difficile nascondersi anche per una mosca?
Forse la questione è sfuggita di mano, confondendo realtà e fantasia, credendo seriamente che un uomo potesse essere in grado di resistere per settimane e mesi senza un riparo sicuro, sopravvivendo alla fame e al freddo e restando sempre invisibile a chiunque. Capace di restare immerso nell’acqua dei canali o sepolto nella terra per ore, immune alle malattie e al deperimento fisico. Magari aiutato da alcuni fiancheggiatori del posto, peraltro mai identificati.
La sensazione (mia) è che, più che cercare il latitante in sé, si cercasse ostinatamente una giustificazione per continuare a crederlo ancora e sempre lì.
Una quantità di uomini e mezzi senza precedenti per un’operazione rivelatasi un fiasco clamoroso. Situazione quasi paradossale degna di un film di John Landis, come la sequenza dell’inseguimento dei fratelli Blues da parte di polizia e esercito per le strade dell’Illinois, con la differenza che almeno nel film le centinaia di macchine impiegate (e distrutte), e persino i carri armati, alla fine riescono nell’intento di catturare i malcapitati Elwood e Jake.
Il lato comico della faccenda ci sta tutto, e se non fosse per rispetto alle povere vittime ci sarebbe persino da ridere. E tutte le volte che ho letto l’ennesima perla giornalistica sulla vicenda mi è venuto da sorridere e un’idea per una nuova vignetta. Però il sorriso si spegne quando penso che in questo caso non si tratta dei Blues Brothers, fuorilegge maldestri e innocui, ma di un vero assassino, probabilmente maldestro anch’egli, ma sufficientemente in gamba da farla in barba ai mille uomini sulle sue tracce, addestrati ed equipaggiati di tutto punto.
Scommetterei pure che in questo momento Igor-Norbert, molto probabilmente ormai da diverso tempo al sicuro e lontano dall’Italia, si stia facendo una grassa risata alla faccia nostra. Ma questo, decisamente, non mi mette di buon umore.

La saga di Igor nelle vignette di Carlo Tassi 

MIDNIGHT FLUO RUN VENERDI’ 14.07@SOTTOMURA FERRARA “Camminata Notturna”

Da Organizzatori

Pronti ad accendere la citta’???

Venerdì 14 luglio non prendete altri impegni a Ferrara si corre per la prima volta la Midnight Fluo Run: l’originale camminata di mezzanotte sotto le stelle da quest’anno si arricchisce di nuovi contenuti inserendo nel proprio format il tema FLUO. Midnight si corre di notte, proprio per esaltare i gadget luminosi consegnati prima della manifestazione a tutti i partecipanti, 5km tra le mura Estensi e il bellissimo centro storico di Ferrara, dove ognuno è libero di correre, ballare, saltare, tra tante luci Fluorescenti e quando finisce la corsa inizia un vero e proprio party con musica, animazione e tanto sano divertimento. Una camminata a ritmo libero da fare compagnia o in solitaria, con una chitarra o con un panino; questo lo deciderete voi… E poi chissà… sul cammino si possono conoscere nuove persone, nascere progetti, o bersi una birra tutti insieme all’arrivo nel Midnight Fluo Village.
Un percorso adatta anche ai bambini, ai nostri amici animali e a tutti coloro che ancora si sentono bambini e che hanno voglia di una serata diversa da trascorrere in compagnia con nuovi e vecchi amici.
La partenza e l’arrivo sono nel sottomura di Ferrara con ritrovo dalle ore 20.00 e partenza alle ore 22.00. Ad attendervi troverete diversi servizi: stand espositivi, ristoro, food&drink, tanta musica e animazione. Lo staff del Madame avrà il piacere di ospitare in consolle il Dj Alessandro Gadda, mentre lo show e le performance saranno curate da Ale Livreri,il tutto per una serata diversa nel connubio sport e divertimento.
Un grazie speciale va agli sponsor, che con il loro apporto economico, hanno permesso la fattiva realizzazione di questo evento ed in particolare a Bruni Sport e Phonix Italia.
Costo iscrizione euro 11,50 fino al 13 luglio. Sarà possibile iscriversi anche sul posto ad euro 13.00. Con l’iscrizione riceverai il tuo Kit Fluo e una bellissima maglia tecnica fluo con il logo dell’evento. La maglia sarà garantita ai primi 2500 iscritti.

Bargi (ln): “Missione in Crimea, rafforzati i rapporti con una realta’ di grande prospettiva per le nostre imprese”

Da Lega Nord

Al consigliere regionale la laurea ad honorem dell’Accademia delle Scienze di Sebastopoli

Rapporti rinsaldati e la volontà di superare insieme gli effetti delle assurde sanzioni economiche che la Ue ha imposto alla Federazione russa. E’ ‘compiuta’ la missione in Crimea guidata dal consigliere regionale della Lega Nord Stefano Bargi, a cui hanno partecipato anche il vicesindaco di Bondeno (Ferrara) Simone Saletti e il consigliere comunale, con deleghe amministrative, di Castell’Arquato (Piacenza), Umberto Boselli.
“Gli incontri avuti dalla nostra delegazione sono stati molto proficui – sottolinea Bargi – , è aumentata la consapevolezza di quanto quel territorio sia fertile per gli investimenti delle nostre aziende, in particolare per quanto riguarda settori come l’agricoltura e la logistica, e di quanto possa intensificarsi l’interscambio commerciale”. Opportunità, queste ultime, evidenziate anche dal vicepresidente dell’Associazione Russia-Emilia Romagna Pietro Di Febo, presente agli incontri bilaterali.
“La Crimea è un tramite fondamentale per l’accesso all’enorme mercato russo – ricorda Bargi – e questo per le nostre imprese è il momento giusto per muoversi: quando saranno finite le autolesionistiche sanzioni che hanno danneggiato la nostra economia regionale, anziché indebolire quella della Federazione russa, sarà già tardi”. Da qui il tempismo della missione guidata dal consigliere Ln, fondata sulla necessità di mantenere relazioni istituzionali e umane “con un popolo che ha scelto l’autodeterminazione e non è stato costretto a farlo, come invece sostenuto da una propaganda banalmente antirussa”.
I passaggi ufficiali della missione hanno visto la firma del patto di amicizia tra il Comune di Bondeno e il Distretto di Feodosia e del memorandum di intesa, prodromo del patto di amicizia, tra Castell’Arquato e la località di Koktebel. Per discutere dei temi economici, la delegazione ha successivamente fatto visita alla Camera di Commercio di Sebastopoli. Località in cui il consigliere Bargi ha ricevuto, come simbolo del suo impegno nel mantenimento delle buone relazioni tra Emilia Romagna e Crimea in questi anni di sanzioni ed embargo, una laurea ad honorem dall’Accademia delle Scienze.

Romagna Acque, presidente e CDA in visita alle prese del CER sul Po a Bondeno

Da Organizzatori

Romagna acque-societa’ delle fonti spa – canale emiliano romagnolo

Una delegazione del cda di Romagna Acque-Società delle Fonti (il presidente Tonino Bernabè, l’amministratore delegato Andrea Gambi e la consigliera Rita Marzanati) è stata ospite nei giorni scorsi dei vertici del CER, il Canale Emiliano-Romagnolo, e ha fatto visita alle opere di presa in località Palantone a Bondeno, nel ferrarese, dove il Canale Emiliano-Romagnolo prende acqua dal Po. Una visita necessaria per verificare la situazione idrica che sta alla base del più recente impianto di potabilizzazione di Romagna Acque – quello recentemente realizzato a Ravenna, in zona Standiana – che viene appunto alimento da acque provenienti dal Po tramite il CER, e che da quando è entrato in funzione ha fornito un apporto di risorsa fondamentale sia per “chiudere” l’anello distributivo della Romagna che per fronteggiare i momenti di scarsità irdopotabile, come appunto quello registrato in avvio di questa stagione estiva.

“Queste verifiche periodiche, con relativi sopralluoghi nei siti di derivazione per l’approvvigionamento idrico – come quello fatto al Palantone, dove il CER incontra il Po – sono assai rilevanti per avere la certezza di poter contare su un approvvigionamento idrico costante”, hanno dichiarato Tonino Bernabè, presidente di Romagna Acque, e Massimiliano Pederzoli, presidente del Canale Emiliano-Romagnolo. “L’attività di stretta collaborazione tra il Canale Emiliano Romagnolo e Romagna Acque consente così di poter rispondere con puntualità alle richieste idropotabili del nuovo potabilizzatore ravennate svolgendo una funzione primaria non solo per i residenti, ma anche per l’ingente numero di turisti che durante questo periodo affollano fortunatamente la nostra costa adriatica. A fine mese effettueremo un altro incontro presso il Potabilizzatore della Standiana che ancora una volta si è dimostrata provvidenziale per il nostro territorio in questa calda estate”.

Borse di studio unife in memoria di Giuseppina Antolini

Da UniFe

Borse di studio unife in memoria di Giuseppina Antolini destinate a titolari di protezione internazionale

L’Università degli Studi di Ferrara bandisce due borse di studio intolate alla memoria dell Dott.ssa Giuseppina Antolini, dipendente dell’Ateneo, recentemente scomparsa. Durante la sua carriera lavorativa la Dott.ssa Antolini ha sviluppato molteplici progetti di internazionalizzazione e di accoglienza di studenti e cittadini di tutto il mondo e il bando stesso nasce dalla realizzazione di una sua idea a supporto di titolari di protezione internazionale.
Le borse (da 10.000 e 15.000 ciascuna) sono destinate a persone titolari di protezione internazionale (rifugiate e beneficiarie di protezione sussidiaria) che intendano immatricolarsi a corsi ad accesso libero di laurea triennale, magistrale o magistrale a ciclo unico dell’Università di Ferrara. La scadenza per la presentazione delle domande è venerdì 11 agosto 2017
Tutte le informazioni sul sito unife.it.

Calvano (PD): “Da oggi ci misuriamo con una nuova strategia di sviluppo per Ferrara”

Da Partito democratico

Calvano (PD): “Da oggi ci misuriamo con una nuova strategia di sviluppo per Ferrara”

Dichiarazione di Paolo Calvano

Quando andava verso la conclusione il processo di acquisizione della vecchia Carife da parte di Bper, avevamo detto a più riprese che quello sarebbe stato il punto dal quale avrebbero dovuto partire politiche di rilancio per tutto il tessuto economico locale.

In questa logica, l’incontro voluto dal Sindaco e Presidente della Provincia Tiziano Tagliani, con Governo, Regione, sistema del credito e Università rappresenta un passo concreto su cui, già da oggi, siamo tutti chiamati a misurarci per dare un contributo e dare una mano affinché possa andare a buon fine.

Le basi su cui lavorare già ci sono, frutto di un lavoro importante fatto in questi anni. Progetti e cantieri conclusi dopo anni, ad esempio la tangenziale ovest, a cui si aggiungono le nuove infrastrutture da far partire come Cispadana, SS16 e la terza corsia verso Bologna, e progetti finanziati e pronti a partire, come il Palaspecchi o il Progetto del Ducato Estense, e non ultimo il salto di qualità del Parco del Delta grazie alla nuova legge in fase di approvazione. Alle infrastrutture materiali si aggiungono gli investimenti del Piano Banda ultralarga della Regione e le inedite e più strette sinergie in campo turistico-commerciale e culturale con la Romagna e l’Emilia.

Il tavolo riunito ieri ha individuato nuovi e importanti strumenti di rilancio e confido sul fatto che il Governo possa individuare le risorse per finanziarli già nella prossima legge di bilancio, coerentemente con l’impegno preso nel 2016 dopo la vicenda Carife.

Il Patto Territoriale su cui si sta lavorando insieme alla Regione può essere l’occasione per mettere a sistema, insieme alle parti sociali e a tutti i soggetti dello sviluppo locale, una nuova strategia di crescita per il territorio ferrarese e porre nuove basi che ci facciano dimenticare di essere fuori dalla via Emilia, e diano nuova centralità alle nostre potenzialità.

Paolo Calvano, Consigliere regionale Pd Emilia-Romagna

Fabbri (ln): «Impedite ai giornalisti di esprimersi e invocate un abbassamento dei toni per coprire i disastri del pd sull’immigrazione»

Da Lega Nord

BOLOGNA, 11-07-’17.

«Avete scritto un “vademecum” liberticida, che impedisce ai giornalisti impegnati nella comunicazione pubblica di esprimersi, per cercare di coprire le carenze del Pd e del vostro Governo sul tema immigrazione.» Non ha girato attorno alla questione, il capogruppo regionale della Lega Nord, Alan Fabbri, durante il Question time nella seduta odierna dell’Assemblea legislativa, in replica alla risposta della vicepresidente della Regione, Elisabetta Gualmini. Impegnata nella difesa d’ufficio della Giunta, sulle contestate “linee guida” che dovrebbero servire per contrastare “disinformazione e false notizie”, ma che – dalla prospettiva leghista – serve unicamente a cancellare la parola “clandestino”. Ovvero, «colui che entra in un paese illegalmente». Di fronte ad una realtà che è sotto gli occhi di tutti, la Regione ha cofinanziato un evento di formazione per i giornalisti, in collaborazione con la Fondazione dell’Ordine dell’Emilia-Romagna e l’associazione Carta di Roma: «imponendo un codice di condotta anche peggiorativo rispetto alla stessa Carta – sottolinea Fabbri – esprimendo anche un parere di merito, dal momento che si considera “errato” il modo in cui viene utilizzato questo termine.» La difesa della vicepresidente Gualmini è stata tutto centrata sulla citazione di sentenze (quella del Tribunale di Bologna del 2016, che ha considerato «discriminatoria» la parola “clandestino”) o pareri contenuti in codici etici. «La verità che ci inquieta – ha tuonato Fabbri – è che preferite ammorbidire i toni, cercando di limitare l’espressione della stampa, perché dovete difendere le scelte errate sull’immigrazione, che alimenta un sottobosco di cooperative sociali vicine al Pd. Accanto a questo – continua – portate in Parlamento la discussione sullo Ius Soli e questo la dice lunga sul distacco che ormai avete dalla gente. Persino Renzi – ha aggiunto – si è scoperto (in modo pretestuoso) sulle nostre posizioni, che rivendichiamo da tempo: lieti che si sia accorto di aver sbagliato tutto, finora.» Un’ultima stoccata arriva a Gualmini e all’assessore Petitti, dopo che il membro della segreteria dell’assessorato di quest’ultima (che, forse ironicamente, comprende le “Pari Opportunità”), Brahim Maraad, responsabile del centro islamico riminese in cui erano passati alcuni jihadisti, «è venuto a Bologna, a fine giugno, per fare da moderatore in un corso di formazione organizzato dalla Fondazione dell’Ordine dei giornalisti e patrocinato dalla Regione. Sarebbe stato meglio – sottolinea Fabbri – che Brahim Maraad avesse controllato con maggiore scrupolo i frequentatori del suo centro culturale, anziché insegnare ai giornalisti come parlare.»

Coldiretti: mercoledì 12 luglio dalle 18.00 torna al Lido degli Estensi “Lidi in cesta”, il pic nic dell’estate

Da Coldiretti

Nel Parco delle Querce la terza edizione dell’appuntamento dell’estate con i prodotti del territorio ed intrattenimento per tutta la famiglia. E al Mercato Spiaggia e Sapori, assaggi e degustazioni con Campagna Amica, oltre ad acquisti a km zero.

L’appuntamento con il pic-nic dell’estate è fissato per mercoledì 12 Luglio, a partire dalle ore 18:00, presso il Parco delle Querce a Lido degli Estensi, dove, in concomitanza con il mercato “Spiaggia e Sapori”, che si terrà per tutto il periodo estivo, Coldiretti Ferrara, con i gazebo di Campagna Amica, all’interno dell’evento organizzato dall’associazione “Noi che ci crediamo ancora”, gruppo nato dalla collaborazione delle agenzie immobiliari dei Lidi Estensi e Spina, distribuirà ai villeggianti ospiti ai nostri Lidi, che si siano prenotati presso le agenzie immobiliari partecipanti, un cestino ricco dei deliziosi prodotti tipici “made in Fe”, pane e salame, frutta e verdura fresca di stagione e il vino delle sabbie di Comacchio, per offrire ai villeggianti un aperitivo ricco di gusto e di salute.
In occasione dell’evento, anche le aziende partecipanti al Mercato “Spiaggia e Sapori”, che si tiene ogni mercoledì in viale delle Querce, dalle 17 alle 23, prepareranno banchetti per assaggi e degustazioni delle produzioni di stagione a km zero che possono essere acquistate direttamente dai produttori e che garantiscono il miglior rapporto qualità prezzo.
Ad allietare la serata tante animazioni con musica e divertimento per grandi e piccoli, i “giochi di una volta”, bolle giganti, la lettura delle fiabe, il truccabimbi, e la sfilata con la premiazione del concorso “trasforma la tua bici in un’opera d’arte”.

Come distinguere un venditore da un truffatore

Da Univendita

In Italia ci sono 520mila venditori a domicilio. I consigli per riconoscere un professionista serio ed etico: dal tesserino identificativo al comportamento, dalle garanzie al diritto di recesso. «Leggere bene ciò che si firma: un venditore serio lascia al consumatore il tempo sufficiente per valutare l’offerta».

Sono 520mila i venditori a domicilio nel nostro Paese, secondo una ricerca di Univendita-Confcommercio realizzata da Format Research. A loro aprono la porta di casa, ogni giorno, milioni di italiani, che apprezzano il valore aggiunto della vendita a domicilio: servizio, relazioni umane e la possibilità di toccare con mano i prodotti proposti. Un modello di vendita che nel 2016, sempre secondo la stessa ricerca, ha raggiunto un fatturato di 3,6 miliardi di euro. E i prodotti venduti sono di ogni tipo: dai beni durevoli per la casa agli alimentari, dai beni di consumo ai cosmetici, fino ai servizi.
«Il rapporto tra venditore e consumatore si basa su una profonda fiducia –spiega Ciro Sinatra, presidente Univendita–. A volte, però, ci sono malintenzionati, falsi venditori, che compiono truffe e raggiri, specialmente ai danni dei più deboli e degli anziani».

Da sempre impegnata a contrastare questo fenomeno Univendita, l’associazione di categoria che rappresenta le imprese di eccellenza della vendita diretta, ha preparato un vademecum con chiari e semplici consigli che consentono di distinguere un serio professionista da un truffatore e di condurre i propri acquisti in sicurezza e tranquillità. «Le aziende di Univendita fanno del rispetto del consumatore, prima ancora che della tutela, il proprio punto di forza –spiega il presidente dell’associazione Ciro Sinatra-. Applichiamo un rigoroso codice etico che definisce le regole per lo svolgimento di attività sostenibili nell’ambito della vendita a domicilio. Il nostro impegno, come associazione, è su due fronti: tutelare i venditori che operano con onestà e responsabilità e informare correttamente i consumatori sui loro diritti».

Ecco quindi le cinque caratteristiche di un venditore corretto ed etico:

1. Si presenta in modo educato esponendo il tesserino di riconoscimento, rilasciato dall’azienda, con la sua foto e le generalità.
2. Illustra le caratteristiche del prodotto in modo chiaro e comprensibile, descrivendone il prezzo, le modalità di pagamento e le eventuali condizioni di finanziamento.
3. Spiega il servizio di assistenza post-vendita e le eventuali garanzie commerciali, che si aggiungono alla garanzia legale di due anni.
4. Risponde in modo preciso e chiaro a ogni domanda, senza omissioni o ambiguità.
5. E soprattutto, lascia al consumatore il tempo sufficiente per valutare l’offerta commerciale.

Altri cinque consigli utili al consumatore prima di concludere l’acquisto:
1. Essere sicuri di aver compreso bene i contenuti dell’offerta commerciale.
2. Verificare che il contratto, le modalità di pagamento e l’eventuale finanziamento siano scritti in modo chiaro e comprensibile.
3. Controllare che nel contratto vi sia il diritto di recesso che, salvo alcune particolari eccezioni, è di 14 giorni dal ricevimento del prodotto.
4. Prendersi il tempo necessario per valutare l’offerta, assicurandosi che siano chiari gli impegni contrattuali che si assumono.
5. E soprattutto, leggere bene tutto quello che si firma.
Univendita (www.univendita.it) Qualità, innovazione, servizio al cliente, elevati standard etici. Sono queste le parole d’ordine di Univendita, la maggiore associazione del settore che riunisce l’eccellenza della vendita diretta a domicilio. All’associazione aderiscono 18 aziende: AMC Italia, Avon Cosmetics, bofrost* Italia, CartOrange, Conte Ottavio Piccolomini d’Aragona, Dalmesse Italia, Fi.Ma.Stars, Jafra Cosmetics, Just Italia, Lux Italia, Nuove Idee, Ringana Italia, Tupperware Italia, Uniquepels Alta Cosmesi, Vast & Fast, Vorwerk Contempora, Vorwerk Folletto, Witt Italia che danno vita a una realtà che mira a riunire l’eccellenza delle imprese di vendita diretta a domicilio con l’obiettivo di «rafforzare la credibilità e la reputazione del settore tra i consumatori e verso le istituzioni». Univendita aderisce a Confcommercio.
La vendita diretta in Italia ha fatturato complessivamente 3,6 miliardi di euro nel 2016. Univendita, con oltre 1,6 miliardi pari al 46% del valore dell’intero comparto, rappresenta quasi la metà del mercato (fonte: Format Research, marzo 2017).

Coldiretti: bene nuove assegnazioni dalla regione Emilia-Romagna di carburante agricolo

Da Coldiretti

Soddisfazione di Coldiretti per la sollecita risposta alle evidenti problematiche degli imprenditori agricoli emiliano-romagnoli

Soddisfazione per la decisione della Regione di riaprire le assegnazioni di gasolio per le aziende agricole. È quanto esprime Coldiretti Emilia Romagna a fronte della decisione dell’assessorato regionale all’Agricoltura di dare la possibilità agli imprenditori agricoli di richiedere quote aggiuntive di carburante agricolo a costo agevolato per far fronte alle maggiori esigenze di irrigazione.
Coldiretti regionale apprezza la sollecitudine con cui la Regione ha risposto alla richiesta che la Coldiretti aveva inoltrato la settimana scorsa all’assessorato Agricoltura.
In questo modo – afferma Coldiretti – verrà garantita la possibilità di irrigare, un intervento fondamentale in questo periodo di grande caldo per salvare le colture nei campi che diversamente rischiano di essere “bruciate”.

La newsletter del 10 luglio 2017

Da Comune di Ferrara

La newsletter del 10 luglio 2017

 

SANITA’ E SERVIZI ALLA PERSONA – Presentato da ass. Sapigni Comune Ferrara, ass. Giannini Unione Terre e Fiumi, dirigenti Ausl Ferrara e Asp

Il “Piano attuativo 2017 del distretto Centro Nord”

10-07-2017

Si è svolta questa mattina, lunedì 10 luglio 2017 nella sala riunioni dell’assessorato alla Sanità, in via Boccacanale Santo Stefano 14/e, la presentazione del “Piano attuativo 2017 del distretto Centro Nord – le principali azioni”.

All’incontro con i giornalisti sono intervenuti l’assessora comunale alla Sanità Chiara Sapigni, il sindaco di Ro e assessore dell’Unione Terre e Fiumi Antonio Giannini, la direttrice del distretto Centro Nord Ausl Ferrara Chiara Benvenuti, il responsabile dell’Ufficio di Piano per il Comune di Ferrara Mauro Vecchi, Patrizio Fergnani (ass. com. Sanità e Servizi alla Persona), Franco Romagnoni (dirigente attività socio assistenziali Ausl Ferrara), Anna Cavallini (Dipartimento Neuropsichiatria Infantile), Federica Rolli (Asp Ferrara) e Norna Bellini (Asp Unione Terre e Fiumi) .

LA SCHEDA – Piano per la Salute e il Benessere Sociale – Approvato il Piano Attuativo 2017

Il Distretto Centro Nord ha approvato il Piano Attuativo Annuale 2017 per la salute e il benessere sociale (per i Comuni di Ferrara, Masi Torello e Voghiera, Unione dei Comuni Terre e Fiumi), lo strumento che – accanto agli altri imponenti investimenti realizzati nell’ambito socio assistenziale dai Comuni anche attraverso le Asp/Assp – mette a disposizione le importanti risorse regionali destinate al sostegno delle persone in difficoltà o non autosufficienti.

Il documento è stato elaborato a seguito di un vasto processo di consultazione con tutti i portatori di interesse, grazie al contributo attivo di oltre 80 organismi del terzo settore alle organizzazioni sindacali e agli enti di formazione professionale. Gli incontri pubblici delle 5 aree del Piano (Minori e Genitorialità, Giovani ed Adolescenti, Autonomia, Domiciliarità, Inclusione Sociale) hanno visto la partecipazione di oltre 160 cittadini in rappresentanza di Servizi Sanitari, Sociali e di tante organizzazioni del Terzo settore (volontariato, associazioni di promozione sociale, cooperative sociali).

Le risorse a disposizione per il Piano ammontano complessivamente a 23 milioni di euro (21.346.745,43 euro dal Fondo Regionale e Nazionale per la Non Autosufficienza per il 2017 e 1.646.312,21 euro del Fondo Sociale Locale), in leggero incremento rispetto al 2016.

Tra gli interventi finanziati con il fondo sociale sono previsti progetti per i soggetti a rischio di emarginazione sociale, le politiche per la domiciliarità di persone con disabilità e anziani (in particolare si segnalano i progetti “Giuseppina e Muoversi” per favorire la mobilità delle persone fragili ed un progetto a sostegno dei familiari Caregiver,la gestione integrata sociosanitaria dei casi complessi in area adulti e anziani nelle Case della Salute), le politiche per l’integrazione scolastica e di promozione giovanile (principale obbiettivo attraverso gli interventi è favorire la massima integrazione nelle scuole dei minori disabili, stranieri neo arrivati, o con disagio sociale, poi il sostegno alla genitorialità grazie al lavoro di Centri per le famiglie e dei Consultori, gli interventi nelle scuole di sostegno psicologico per studenti, insegnanti e famiglie organizzato dal Servizio Promeco, le attività per favorire l’aggregazione giovanile ad opera del Servizio Giovani), gli interventi a favore della popolazione carceraria, delle persone in emersione dalla tratta e sottoposte a grave sfruttamento, e altro ancora.

Si vuole sottolineare il grande lavoro di governo integrato delle politiche sociosanitarie e delle risorse del Fondo Regionale e Nazionale per la Non Autosufficienza attraverso la convenzione tra i Comuni e l’Azienda Usl,la concertazione con le organizzazioni sindacali e la consultazione con il Forum del terzo settore

I principali interventi sostenuti dal Fondo della non autosufficienza sono:

-n. 765 posti per la residenza anziani non autosufficienti, a cui si aggiungono le risorse dell’Azienda USL per la parte sanitaria

-n.77 posti per la residenza di persone con disabilità, a cui si aggiungono le risorse dei Comuni e delle ASP

-n. 84 posti nei Centri Diurni anziani

-n. 195 posti nei Centri Diurni socio occupazionali e socio riabilitativi per disabili

-n. 121 beneficiari di assegni di cura per anziani

– 76 beneficiari di assegni di cura per persone con disabilità

-la rete del sostegno alla fragilità che coinvolge molte associazioni e cooperative sociali

Tutte le assegnazioni di risorse per la realizzazione del Piano avvengono con procedure di evidenza pubblica, in base al codice dei contratti o a procedure per la coprogettazione in base al regolamento specifico del Comune di Ferrara.

POLIZIA MUNICIPALE – Resoconto delle attività scolastiche e extrascolastiche organizzate da luglio 2016 a giugno 2017

Sicurezza stradale e educazione alla legalità: un anno di attività

10-07-2017

Un anno di attività per la sicurezza stradale e l’educazione alla legalità. La Polizia Municipale fa un resoconto delle azioni portate avanti dal Nucleo educazione stradale e alla legalità da luglio 2016 a giugno 2017. In campo l’attività scolastica con un piano formativo che ha coinvolto le scuole d’infanzia, primarie, secondarie e istituti superiori, nonché l’attività extrascolatica con l’organizzazione di una dozzina di manifestazioni, incontri e inziative.

Il resoconto completo e dettagliato è consultabile scaricando il pdf in fondo alla pagina.

(A cura del Corpo di Polizia municipale Terre Estensi)

 

 

 

PROTEZIONE CIVILE REGIONALE: ALLERTA N. 64/2017

ALLERTA CODICE GIALLO PER DISAGIO BIOCLIMATICO

10-07-2017

L’Agenzia Regionale di Protezione Civile dell’Emilia Romagna ha emesso l’allerta n. 64/2017 livello di criticità GIALLO attivazione fase di ATTENZIONE dalle ore 00 del giorno 11/07/2017 alle ore 00 del giorno 12/07/2017 con previsione di TEMPERATURE ELEVATE e DISAGIO BIOCLIMATICO nel territorio ferrarese.

Gli avvisi e le allerta dell’Agenzia di Protezione Civile dell’Emilia Romagna

 

Si invita la popolazione ad adottare le misure di autoprotezione consigliate visionabili nei links sotto riportati.

FESTIVAL GIARDINO D’ESTATE – Il programma da martedì 11 a giovedì 13 luglio per il festival al Parco Giordano Bruno

“Gad Up!” prosegue con sport, musica e la gara di torte

10-07-2017

Festival Giardino d'Estate 2017Tanto sport da vedere, provare e fare, ma anche una gara di torte, il raduno del Vespa club e un incontro di guida all’ascolto della musica rockabilly. Sono le attività in programma da martedì 11 a giovedì 13 luglio 2017 per la terza edizione del festival “Gad Up! Giardino d’estate”, la manifestazione partita sabato 8 che proseguirà fino a domenica 16 luglio nel piazzale Giordano Bruno (parco dietro all’ex mutua-Usl di via Cassoli) organizzata da Arci Casaglia e Arci Bolognesi e coordinata dal Centro di Mediazione sociale del Comune di Ferrara. Tutte le lezioni sportive sono gratuite e aperte a tutti. Il ristorante Gad Up è aperto tutti i giorni a pranzo e cena (vedi presentazione CronacaComune del 6 luglio 2017).

PROGRAMMA 11-13 LUGLIO a cura degli organizzatori
Martedì 11 luglio il Festival Giardino d’Estate propone dalle 18 una lezione aperta di Ju Jitsu, a cura di CSR Ju Jitsu Italia sezione di Ferrara, durante la quale sarà possibile provare una delle più antiche discipline orientali. Ore 19 si balla con Zumba a cura di Uisp Ferrara. Ore 20 Torneo di Beach Volley. Alle 21 la Gara di Torte “La tua torta è bella o buona?” con il maestro Raffaele Cavallari: appuntamento imperdibile per tutti gli appassionati di pasticceria e per i più golosi.

Mercoledì 12 luglio
ritorna lo sport, dalle 18 lezione di Yoga con Dock Sport Village e lezione di Prepugilistica con Pino Costantino Boxe. Per tutti gli appassionati di motori e delle atmosfere anni ’50, alle 18  è in programma il Raduno Vespa Club e guida all’ascolto Rockabilly a cura di Arci Bolognesi, ospite dell’evento lo studio Jam Ink Tattoo. Ore 18.30, Dock Sport Village ripropone alcune delle sue discipline di successo, Slow Fit, Spartan  e Zumba. Ore 20 Torneo di Beach Volley a cura di Uisp Ferrara. Ore 21 ritorna la Prepugilistica di Pino Costantino Boxe.

Giovedì 13 luglio alle 19 Zumba a cura di Uisp Ferrara. Per gli appassionati di musica, alle 19 la guida all’ascolto dal Jazz al Rhythm and Blues a cura di Arci Bolognesi. Ore 21 esibizione di Ju Jitsu con Csr Ju Jitsu Italia sezione di Ferrara. Ore 21.30 esibizione di Parkour con il gruppo Flow Lines.

Pagine Facebook dedicate: Giardino d’Estate, Centro Mediazione – Pagina Instagram: c_mediazione
“Fotografa il tuo Festival”: chi partecipa al festival può pubblicare le proprie foto su Instagram utilizzando l’hashtag #giardinodestate2017 Le foto verranno ripostate sui social sopraindicati e alla conclusione del Festival verrà scelta la foto migliore.
Per info: Centro di Mediazione sociale del Comune di Ferrara, viale Cavour 177 (Grattacielo) e piazzale Castellina 5, tel. 0532 770504, centro.mediazione@comune.fe.it

(A cura del Centro di Mediazione sociale del Comune di Ferrara)

CONFERENZA STAMPA – Lunedì 17 luglio alle 12 alla Factory Grisù (via Poledrelli 21)

Presentazione della rassegna estiva di spettacoli “Favole sotto gli alberi”

10-07-2017

Interverrà anche l’assessore alla Cultura del Comune di Ferrara Massimo Maisto alla conferenza stampa organizzata per lunedì 17 luglio 2017 alle 12 nella Factory Grisù, in via Poledrelli 21 a Ferrara, per la presentazione della rassegna estiva di spettacoli teatrali per bambini e famiglie “Favole sotto gli alberi”. Quest’anno la manifestazione si svolgerà per la prima volta nello spazio Grisù nel quartiere Gad (non più al Giardino delle Duchesse), ogni sabato dal 22 luglio al 26 agosto, organizzata dall’associazione Il Baule Volante di Ferrara in collaborazione con il Comune di Ferrara-Assessorato alla Cultura e con la Fondazione Teatro Comunale di Ferrara.

All’incontro con i giornalisti interverranno, oltre all’assessore comunale Maisto, il direttore artistico del Teatro Comunale di Ferrara Marino Pedroni, il direttore artistico del Baule Volante Andrea Lugli e il consigliere comunale e iniziale promotore della rassegna “Favole sotto gli alberi” Leonardo Fiorentini.

Per informazioni: Paola Storari, Il Baule Volante, email ilbaulevolante@libero.it, cell. 347 9386676

SANITA’ PUBBLICA – Da martedì 11 luglio sede operativa in corso Giovecca 199 (entrata ex Pronto soccorso)

La Guardia medica si trasferisce all’ex Sant’Anna (Cittadella di San Rocco)

10-07-2017

Martedì 11 luglio 2017 il servizio di Continuità Assistenziale-Guardia Medica con sede in via Gandini 26 a Ferrara si trasferisce nella Cittadella San Rocco, corso Giovecca 199 (entrata ex Pronto soccorso) nel settore 1 dei poliambulatori. Qui, dalle 20, saranno operative le postazioni dei medici che svolgono il servizio di Guardia Medica nella città di Ferrara. Restano invariati modalità di attivazione del servizio e numero di telefono  840000875.

COMUNICAZIONE a cura di Azienda Usl Ferrara
La Direzione dell’Azienda Usl informa i cittadini che dalla sera di martedì 11 luglio 2017 le postazioni dei medici che svolgono il servizio di Continuità Assistenziale – Guardia Medica – nella città di Ferrara saranno operativi nella Cittadella San Rocco al settore 1 presso i Poliambulatori.
Il Servizio di Continuità Assistenziale è svolto prioritariamente al domicilio del cittadino, nelle ore notturne dalle 20 alle 8 di tutti i giorni e nelle ore diurne dalle 8 alle 20 nei prefestivi e festivi.
Pertanto l’accesso dei cittadini, per le visite ambulatoriali svolte esclusivamente nelle fasce orarie stabilite è unicamente da corso Giovecca 199 – entrata ex Pronto Soccorso.
Gli orari di libero accesso all’ambulatorio medico di Continuità Assistenziale di Ferrara sono: ore 10-12 e 15-17 solo ed esclusivamente nelle giornate prefestive e festive.
Nulla cambia per le modalità di attivazione del Servizio, così come rimane invariato il numero di telefono: 840000875.
La nuova sede in Corso Giovecca, grazie anche alle attrezzature e tecnologie di collegamento che sono già disponibili consentirà un sostanziale miglioramento del servizio. Il trasferimento fa parte dell’ampio piano di riorganizzazione della Struttura Sanitaria di Corso Giovecca.
Implementare la Cittadella San Rocco di prestazioni, che possono essere erogate ai cittadini all’interno di una unica struttura che sia facilmente raggiungibile, ma allo stesso tempo rendere più qualificati i servizi grazie anche all’integrazione dei diversi professionisti, è uno dei prioritari obiettivi dell’Azienda Usl.

Per info: Azienda Usl di Ferrara, uffcio stampa, via A. Cassoli 30, Ferrara, tel. 0532 235672 www.ausl.fe.it

Nota in merito all’incontro svoltosi questa mattina, lunedì 10 luglio 2017 in residenza municipale, con il vice ministro dell’Economia e delle Finanze Enrico Morando

10-07-2017

E’ durato tre ore e mezzo l’incontro tecnico di lavoro che stamattina, lunedì 10 luglio 2017 in residenza municipale, ha raccolto i contributi di merito sulla economia locale e le strategie delle sviluppo locale su sollecitazione del sindaco Tiziano Tagliani e che ha visto la partecipazione del Vice ministro dell’Economia e delle Finanze Enrico Morando accompagnato dal Consigliere Economico del Presidente del Consiglio Luigi Marattin, l’Assessore Regionale alle Attività Produttive Palma Costi, anche con delega del Presidente della Regione Stefano Bonaccini e dell’Assessore Patrizio Bianchi, il Presidente del Gruppo Unipol Pierluigi Stefanini, il Segretario Generale della CCIAA Mauro Giannattasio, la Prorettrice e Presidente del Consorzio Futuro in Ricerca Laura Ramaciotti e la Prof. Emidia Vagnoni della Università di Ferrara, con loro il nuovo Direttore BPER di Ferrara: Antonio Rosignoli, il Presidente di The European House – Ambrosetti Marco Grazioli. Presenti anche il vice sindaco Massimo Maisto e l’Assessore alle Attività Produttive Caterina Ferri.

Ferrara, a seguito delle crisi industriali che hanno colpito principalmente il settore edilizio, meccanico e la risoluzione di CARIFE, è stata infatti inserita insieme con altri comuni della provincia fra le aree a crisi industriale non complessa, l’incontro tuttavia è stata l’occasione per un confronto rivolto a esplorare tutte le possibilità normative e di relazione dirette a sostenere la crescita e il lavoro.

Si è parlato, in un contesto di libero confronto tecnico di “superammortamento” di alternanza scuola lavoro, di z.e.s. (zone economiche speciali) e di aree di crisi industriale complessa, di infrastrutture e di patto per il lavoro.  Dopo l’analisi delle ragioni anche remote della crisi e degli elementi di nuova competitività del territorio sugli asset principali: agricoltura 4.0, manifattura e turismo. Ciascuno si è assunto compiti di individuazione dei percorsi più efficaci per agevolare il raccordo tra il territorio e le positive performance che la Regione Emilia Romagna sta già raggiungendo.

Per il prossimo futuro si prospettano: sinergie stabili fra i diversi livelli istituzionali coinvolti, allargamento della discussione al territorio provinciale e all’area vasta bolognese e modenese, prosecuzione del confronto con i risparmiatori CARIFE, interventi per l’ulteriore attrattività del territorio rispetto ai nuovi investimenti nazionali ed internazionali che si stanno registrando nel ferrarese con attenzione particolare ad una crisi demografica che gli analisti economici hanno posto al centro dell’incontro come uno degli ostacoli principali allo sviluppo.

 

CONSIGLIO COMUNALE – Lunedì 10 luglio 2017 alle 15,15 nella residenza municipale. Diretta audio-video su ConsiglioWeb

Il resoconto della seduta e i voti alle delibere di Consiglio comunale – DOCUMENTAZIONE

10-07-2017

Il Consiglio comunale di Ferrara si riunirà lunedì 10 luglio (annullata la convocazione di martedì 11 luglio) alle 15.15 nella residenza municipale. La seduta – con modalità definite dalla Conferenza dei presidenti dei gruppi consiliari convocata dal presidente del Consiglio comunale Girolamo Calò – sarà dedicato alla trattazione di nove proposte di deliberazione, oltre ad un “question time”, una mozione ed un ordine del giorno.

>> DOCUMENTAZIONE SCARICABILE IN FONDO ALLA PAGINA 

>> Come di consueto è prevista la diretta audio video delle intere sedute di Consiglio comunale sulla pagina internet del servizio ConsiglioWeb all’indirizzo http://www.comune.fe.it/index.phtml?id=472

>> Ordine del giorno delle sedute di Consiglio Comunale di lunedì 10 luglio 2017- ore 15,15

1 – Comunicazioni del Presidente

2 – Interpellanze ed interrogazioni

3 – Interrogazioni a risposta immediata (art. 100 c. 2 del Regolamento

C.C.)

4 – Deliberazioni

 

>> SEDUTA DEL 10 LUGLIO 2017

La seduta di lunedì10 luglio si è aperta con la “question time” del cosigliere Anselmi (FI) sul tema del contenzioso Dexia Crediop alla luce della recente sentenza di appello che ha condanato il Comune di Prato. (vedi documentazione in fondo alla pagina)

Ha risposto l’assessore comunale Luca Vaccari.

 

Deliberazioni

4 – PG 66983/17 – Variazione al Bilancio di Previsione 2017-2019 dell’Istituzione dei Servizi Educativi, Scolastici e per le Famiglie. Applicazione al Bilancio di Previsione 2017 di parte dell’avanzo di amministrazione 2016 (Assessora Cristina Corazzari) – documentazione scaricabile in fondo alla pagina

Dopo l’illustrazione dell’assessora Corazzari sono intervenuti i consiglieri Soriani (Pd), Fochi (M5s), Fiorentini (Si), Rendine (Gol)

Delibera approvata (a favore Pd, Si, Fc; contro FI, M5s, Gol, FdI)

5 – PG 70329/17 – Modifica del Regolamento di organizzazione, accesso e fruizione del servizio di refezione scolastica per la scuola primaria, secondaria di 1° grado e materna statale (Assessora Cristina Corazzari) –

Viene prevista l’iscrizione soltanto per il primo accesso al servizio di refezione scolastica, mentre per gli anni successivi l’iscrizione è automatica, purché sia effettuata per la stessa scuola. Prevista anche l’eliminazione dei paragrafi che riguardano la fornitura da parte degli utenti degli estremi della attestazione ISEE per accedere alle Prestazioni Sociali Agevolate, in quanto regolamentati con altro atto. Sono regolamentate le situazioni di mancata o ritardata iscrizione al servizio e relativa assegnazione di tariffa. Vengono diversamente regolamentate le situazioni di fruizione di cibi diversi da quelli forniti dalla Ditta appaltatrice.

Dopo l’ass.Corazzari sono intervenuti Fochi (M5s), Soriani (Pd), Bova (Fc), Rendine (Gol), Peruffo (FI), l’ass. Corazzari; per dichiarazione di voto Fochi (M5s), Rendine (Gol), Fiorentini (Si), Bova (Fc), Morghen (M5s).

Delibera approvata (a favore Pd, Si; contro Gol, FdI, Morghen M5s, Bova Fc; astenuti M5s e FI)

6 – PG 64070/17 – Controdeduzioni alle osservazioni e ai pareri formulati dalla Provincia e dagli Enti competenti e approvazione della 3a variante urbanistica al 1° Piano Operativo Comunale, alla classificazione acustica e al PUA approvato con delibera GC/2016/530 del 11/10/2016 (Assessora Roberta Fusari)

Dopo l’illustrazione dell’ass. Fusari sono intervenuti Fiorentini (Si) – che ha presentato una risoluzione sul documentio anche a nome del consigliere Bova (Fc) -, Cristofori (Pd), Morghen (M5s); dopo la replica dell’ass. Fusari sono intervenuti Fiorentini (Si), Facchini (Pd), Anselmi (FI), Calò (Pd).

La risoluzione presentata dai consiglieri Fiorentini e Bova non è stata approvata (12 voti a favore e 12 contrari, 3 astenuti)

Delibera approvata (a favore Pd, Si, Fc; contro M5s, Gol, FdI; astenuti FI e Lega Nord)

7 – PG 66726/17 – Art. 13 L.R. 15/2013 – art. 23bis D.P.R. 380/2001 – ammissibilità della ristrutturazione edilizia con modifica di sagoma nei centri storici e differimento dell’inizio dei relativi lavori (Assessora Roberta Fusari)

Dopo la presentazione dell’ass. Fusari si è passati alla votazione

Delibera approvata (a favore Pd, Si, Fc; astenuti M5s, Gol, FdI, FI, Lega Nord)

8 – PG 70332/17 – Modifica delle modalità di determinazione e pagamento delle tariffe del servizio di refezione scolastica, a decorrere dall’a.s. 2017-2018 (Assessora Cristina Corazzari)

Viene prevista l’acquisizione diretta della attestazione ISEE da parte dell’Amministrazione Comunale presso la Banca Dati dell’INPS (qualora presente), evitando un onere per i cittadini.
Vengono regolate le situazioni degli utenti che non possono avere una attestazione ISEE (prevedendo l’esonero).

Sulla delibera la Giunta ha presentato un emendamento – approvato dall’Assemblea durante la seduta del 10 luglio – che recepisce indicazioni ricevute in Commissione consiliare.

Dopo l’illustrazione dell’ass. Corazzari è intervenuto Fochi (M5s)

La delibera è stata approvata

9 – PG 70540/17 – Modifica del Regolamento di accesso e fruizione del servizio di trasporto scolastico (Assessora Cristina Corazzari)

Viene prevista l’acquisizione diretta della attestazione ISEE da parte dell’Amministrazione Comunale presso la Banca Dati dell’INPS (qualora presente), evitando un onere per i cittadini. Inoltre è esplicitata l’assegnazione della retta massima agli utenti che possiedono un valore ISEE superiore al limite stabilito per la fascia più alta.

La delibera è stata approvata(compreso emendamento proposto dalla Giunta)

10 – PG 70542/17 – Modifica delle modalità di determinazione e pagamento delle tariffe dei servizi per l’infanzia comunali: nidi, scuole d’infanzia, spazi bambino (Assessora Cristina Corazzari)

La delibera prevede l’acquisizione diretta della attestazione ISEE da parte dell’Amministrazione Comunale presso la Banca Dati dell’INPS (qualora presente), evitando un onere per i cittadini. Viene previsto l’aumento di riduzione da 10%-20%-30% a 20%-30%-40% della retta del minore frequentante i servizi educativi comunali in caso di presenza nel nucleo familiare di altro o altri minori in età da 0 a 14 anni al momento della presentazione della domanda di iscrizione; si prevede che questo aumento di riduzione comporterà un mancato introito di circa € 96.000/anno [previsione formulata in base agli iscritti dell’a.s.2016-17]. Inoltre vengono meglio definiti le modalità e i tempi di pagamento del deposito cauzionale e viene esplicitata la riduzione della retta del 10% in caso di iscrizione al servizio con uscita alle ore 14.

La delibera è stata approvata (compreso emendamento proposto dalla Giunta)

11 – PG 70546/17 – Modifica del Regolamento di funzionamento e del Regolamento interno del Consiglio di Amministrazione/Amministratore unico della Istituzione dei Servizi Educativi, Scolastici e per le Famiglie (Assessora Cristina Corazzari)

il documento introduce la figura dell’Amministratore Unico, in alternativa al Consiglio di Amministrazione, come previsto dallo Statuto Comunale. Vengono introdotte anche modifiche legate ad altre modificazioni normative e regolamentari intervenute in questi 10 anni, a cominciare dalle innovazioni previste dal nuovo Regolamento di Contabilità della Istituzione (approvato a dicembre 2016).

Dopo l’illustrazione dell’ass. Corazzari sono intervenuti Fochi (M5s), Bova (Fc), il sindaco Tagliani.

La delibera è stata approvata

 

12 – PG 67387/17 – Approvazione del nuovo Regolamento per l’emergenza abitativa ed approvazione di alcune integrazioni al Regolamento di assegnazione di cui alla DCCC 120451/2015 (Assessora Chiara Sapigni) – SCHEDA SCARICABILE IN FONDO ALLA PAGINA

Dopo l’illustrazione dell’ass. Sapigni sono intervenuti la consigliera Morghen (M5s) che ha presentato tre emendamenti che si aggiungono a un emendamento della Giunta, Fiorentini (Si), Bova (Fc).

Gli emendamenti sono stati approvati

La delibera è stata approvata (a favore Pd, Si, Fc, M5s; contrari FI, Lega Nord, FdI)

[LA SEDUTA DEL CONSIGLIO COMUNALE SI E’ CONCLUSA ALLE ORE 19,22]

N.B. – Su decisione della Conferenza dei presidenti dei Gruppi consiliari – riunitasi durante la seduta odierna (10 luglio 2017) il Consiglio comunale non  si riunirà l’11 luglio come precedentemente preannunciato. Pertanto la trattazione dei seguenti documenti (ordine del giorno e mozione) è stata rinviata a una successiva seduta che verrà calendarizzata dalla stessa Conferenza dei capigruppo nei prossimi giorni.

Ordini del Giorno e Mozioni (da trattare nelle prossime sedute)

13 – PG 67099 – 08/06/2017 – Gruppo Forza Italia – Mozione per utilizzare una parte dell’avanzo libero del bilancio consuntivo 2016 a favore delle persone con redditi medio bassi (discusso ai sensi dell’art. 101 – comma 3 – del Regolamento del C.C.)

14 – PG 72115 – 19/06/2017 – Gruppo PD – Ordine del Giorno in difesa dell’accordo internazionale di COP21 sui cambiamenti climatici (Parigi 2015) – (discusso ai sensi dell’art. 55 – comma 4 – del Regolamento del C.C.)

 

progetto “Il teatro e il benessere”

Da Organizzatori

Giovedì 13 Luglio 2017 alle ore 21.00 (ingresso su prenotazione: 328 8120452), presso il Centro Teatro Universitario di Ferrara (via Savonarola 19), verrà presentato lo studio teatrale “Altrove”.
“Altrove” fa parte del progetto teatrale “Il teatro e il benessere” e si colloca all’interno del progetto regionale Caregiver Day proponendosi come occasione di confronto tra coloro che si prendono cura di un proprio familiare e medici, operatori socio-assistenziali e sanitari, figure istituzionali, rappresentanti del Terzo Settore. Dopo il successo dei progetti del 2015 e 2016, diretti da Michalis Traitsis e conclusi con la rappresentazione di studi teatrali presentati in incontri pubblici e la proiezione all’interno del Caregiver Day dei video documentari Storie in bilico (2015) e Funamboli (2016) diretti da Marco Valentini, il progetto “Il teatro e il benessere” è stato proposto per un terzo percorso di laboratorio teatrale nuovamente condotto da Michalis Traitsis, regista e pedagogo teatrale di Balamòs Teatro.
Il progetto è finalizzato a fornire un luogo fisico ed emotivo all’interno del quale poter esprimere sensazioni, emozioni e pensieri legati al lavoro di cura, sia dal punto di vista del curante che dell’assistito. Alla conclusione del percorso del 2017 si è aggiunto un gruppo di allievi del Centro Teatro Universitario di Ferrara per l’allestimento dello studio teatrale “Altrove”.
ASP – Servizio Anziani del Comune di Ferrara, si dedica a persone che si trovano in difficoltà nella gestione della vita quotidiana e prive della concreta possibilità di ricevere aiuto dai propri familiari, fornendo un sostegno alle famiglie impossibilitate ad assistere un componente anziano totalmente o in parte non autosufficiente, e coadiuvando la famiglia nel difficile compito di caregiving.
L’impegno di ASP è diretto al sostegno alla domiciliarità con l’offerta al caregiver di strumenti non solo di tipo assistenziale e sanitario ma anche affettivo ed emotivo. Il rinnovo del progetto “Il teatro e il benessere” per il 2017, oltre a rafforzare la collaborazione dell’ASP con il Centro Teatro Universitario e Balamòs Teatro, consolida il ruolo dell’Ateneo e dello stesso CTU in campo formativo e sociale nella direzione della sempre più ampia condivisione di programmi di lavoro con diversi soggetti del territorio.

studio teatrale “ALTROVE”

una dimostrazione di lavoro dal progetto teatrale “Il teatro e il benessere” rivolto a persone con malattie neurodegenerative, familiari, caregivers, operatori del settore e il contributo degli allievi del laboratorio teatrale del Centro Teatro Universitario di Ferrara

promosso da:
ASP – Centro Servizi alla Persona/Servizio Anziani, Centro Teatro Universitario di Ferrara,
sindacati CGIL, CISL, UIL

diretto da Michalis Traitsis – Balamòs Teatro

con: Amedeo Bergamini, Laura Bertoni, Valeria Brina, Roberta Capisani, Anna Cavallini, Giulia Gamberoni, Svetlana Grundan, Marisa Marchetti, Marilena Marzola, Giuseppe Mesiano, Patrizia Ninu, Rosina Pititto, Giada Rossi, Marco Sacchetto, Rosa Sandri, Raffaella Vallini

microletture significative

Da Paolo Giardini

Troppo bello!

Modestia a parte, sono un lettore veloce (l’unica qualità che mi riconosco), ma il giorno 9/07/2017 – anno VIII E.T. – ho battuto ogni record di rapidità facendomi bastare l’occhiata di una frazione di secondo sulla pagina aperta su un articolo-intervista di un giornale locale per coglierne il sunto mirabilmente compendiato in questa riga:
“Ospedale e Palaspecchi scommesse vinte”.
Dopo di che era inutile indugiare sulla pagina, sapendo già che vi avrei trovato le solite dichiarazioni con quantità omeopatiche di verosimiglianza con la realtà cittadina. Però debbo riconoscere che grazie a questa storica affermazione, assai più sconsiderata del: “Abbiamo spezzato le reni alla Grecia!” (*) che Mussolini ha dimenticato di annunciare nel maggio del 1941 – anno XIX E.F. , il godimento tratto dalla nanolettura comunque c’è stato. Più o meno come a leggere un bollettino di Guerra di questo tenore: “Un nostro incrociatore in navigazione nel Mediterraneo ha speronato un siluro nemico, affondandolo!”.
Il trionfale annunciatore di scommesse vinte tuttavia, omettendo di inserire nella lapidaria frase “Carife” e “GAD” fra “Ospedale” e “Palaspecchi”, è stato troppo sintetico, forse per insopprimibile necessità esistenziale. L’esercizio della moderazione, si sa, è virtù dei grandi.

Paolo Giardini
Ferrara 10/07/17 – Anno VIII E.T.

(*) Precisazione: se nel maggio del ’41 ci fosse stato tale annuncio sarebbe risultato sincero. Perché il plurale di “abbiamo” consente di includere i tedeschi, i veri spezza-reni, corsi in aiuto agli italiani risospinti fino dentro l’Albania che le stavano buscando dai greci.