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Giorno: 16 Agosto 2017

La newsletter del 16 agosto 2017

Da Comune di Ferrara

CRONACACOMUNE

CONFERENZA STAMPA – Giovedì 17 agosto alle 11 nella sala Zanotti della residenza municipale

Presentazione del progetto “Accoglienza Saharawi 2017”

16-08-2017

Giovedì 17 agosto 2017 alle 11 nella sala Zanotti della residenza municipale, si terrà la conferenza stampa di presentazione del progetto “Accoglienza Saharawi 2017”.
All’incontro con i giornalisti interverranno l’assessore alle Politiche per la pace Massimo Maisto, la presidente di Oltreconfine-Associazione per i diritti onlus (titolare del progetto) Agnese Casazza, il presidente del Comitato della Croce Rossa italiana di Ferrara Alessio Zagni, l’accompagnatore Saharawi del gruppo Hamadi Omar Mohamed, il presidente di Aic-Associazione italiana celiachia Davide Trombetta.

 

Vaccini e vaccinazioni: uno speciale dell’Istituto Superiore di Sanità

dal sito ISS

16-08-2017

Quando è nata la vaccinovigilanza in Italia? Perché è importante? Che cosa si intende per evento avverso a un vaccino e come fare per segnalarlo? A queste domande risponde un video divulgativo pensato per quegli operatori sanitari e cittadini che vogliono capire meglio come funziona la vaccinovigilanza in Italia.

La clip è stata realizzata dalla redazione di EpiCentro, sito ISS, membro del Network Oms Vaccine Safety Net (VSN), con la revisione scientifica dei ricercatori del Dipartimento di Malattie Infettivedell’ISS, riconosciuti Focal Point per il VSN e dei ricercatori del Reparto di Farmacoepidemiologia e Farmacosorveglianza del Centro nazionale per la ricerca e la valutazione preclinica e clinica dei farmaci dell’ISS

Il video rientra in un focus interamente dedicato al tema dei vaccini e delle vaccinazioni, che comprende anche un approfondimento sul decreto-legge 7 giugno 2017 numero 73 recante “Disposizioni urgenti in materia di prevenzione vaccinale” e sulle successive modifiche in seguito alla discussione parlamentare.
L’articolo, a firma di Caterina Rizzo, Antonietta Filia, Maria Cristina Rota, Dipartimento di Malattie Infettive, ISS illustra il razionale scientifico alla base della decisione di aumentare il numero delle vaccinazioni obbligatorie per la frequenza scolastica di bambini e ragazzi di età compresa fra 0 e 16 anni a seconda della coorte di nascita.
Infine un testo a cura del Centro nazionale per il controllo e la valutazione dei farmaci (Cncf-Vaccini) dell’ISS illustra le procedure di indagine sulla qualità dei vaccini ad uso umano e chiarisce i limiti della presenza di metalli, ritrovabili in quantità inferiori a quelle presenti in numerose sostanze di uso quotidiano.

Per approfondire:
– il video EpiCentro-ISS “La vaccinovigilanza in Italia”

– l’approfondimento “Obbligo vaccinale: cos’è e perché è importante”, a cura di Caterina Rizzo, Maria Cristina Rota, Antonietta Filia, (ISS)

– l’approfondimento “Valutazione della qualità di vaccini ad uso umano”, a cura del Centro nazionale per il controllo e la valutazione dei farmaci,Cncf-Vaccini (ISS)

 

[dal sito internet dell’Istituto Superiore di Sanità 03/08/2017]

SERVIZI TRIBUTARI – Da lunedì 21 agosto a sabato 16 settembre ingresso solo con l’ascensore nell’ala destra dell’edificio

Accesso provvisorio agli uffici comunali di via Maverna

16-08-2017

Accesso provvisorio per chi nelle prossime settimane si dovrà recare agli uffici comunali di via Maverna 4 a Ferrara.
Da lunedì 21 agosto 2017 e fino a sabato 16 settembre l’accesso del pubblico agli uffici dei Servizi Tributari – Tari, Imu, Ici, Tasi, Imposta di soggiorno, Controlli Isee – subirà una modifica a causa di lavori di ristrutturazione. L’accesso alla sala d’attesa temporanea e agli uffici del primo piano sarà consentito soltanto utilizzando l’ascensore posto all’estremità destra (rispetto all’ingresso principale) dell’edificio di via Maverna n. 4, in corrispondenza della scala metallica della prima uscita di sicurezza.
L’amministrazione comunale si scusa con l’utenza per l’eventuale disagio.

 

 

 

PROTEZIONE CIVILE REGIONALE: ALLERTA N. 86/2017

ALLERTA GIALLA PER TEMPERATURE ESTREME

16-08-2017

L’Agenzia Regionale di Protezione Civile dell’Emilia Romagna ha emesso l’allerta n. 86/2017

livello di criticità GIALLO per temperature estreme. Persistono ancora condizioni di disagio bioclimatico sulla pianura regionale in particolare nei centri urbani principali dalle ore 00.00 del giorno 17/08/2017 alle ore 00.00 del giorno 18/08/2017 nel territorio ferrarese.

 

Gli avvisi e le allerta dell’Agenzia di Protezione Civile dell’Emilia Romagna

 

Si invita la popolazione ad adottare le misure di autoprotezione consigliate visionabili nei link sotto riportati.

 

BIBLIOTECA ARIOSTEA – Venerdì 18 agosto alle 10 appuntamento alla sala Agnelli (via Scienze 17)

Dedicato all’amicizia il nuovo incontro della rassegna estiva di letture per l’infanzia ‘L’Albero delle storie’

16-08-2017

Penultimo appuntamento venerdì 18 agosto alle 10 alla Biblioteca comunale Ariostea (via Scienze 17 a Ferrara), con la rassegna estiva di letture per l’infanzia ‘L’Albero delle storie’, che per l’occasione si sposterà all’interno della biblioteca, nella sala Agnelli, per poter accompagnare le narrazioni con la musica del pianoforte. L’incontro, dedicato al tema dell’amicizia e interpretato e animato attraverso storie, filastrocche, canzoni, indovinelli, è coordinato dalle Volontarie del Servizio civile Alice e Michela con la collaborazione di Sara, tirocinante presso la stessa biblioteca.

Il ciclo di narrazioni, curato dalla Sezione Ragazzi dell’Ariostea e in programma ogni venerdì alle 10 fino al 25 agosto, comprende otto appuntamenti (generalmente in giardino) per bambini dai 4 ai 10 anni che, accompagnati da genitori e nonni, potranno ascoltare tante storie divertenti, imprevedibili e avventurose per cominciare a coltivare il piacere della lettura. Al termine di ogni incontro con ‘L’Albero delle storie’ i bambini potranno trasferire nei disegni le emozioni evocate dai racconti. All’ombra degli alberi del giardino sarà inoltre esposta una mostra di libri disponibili al prestito per poter continuare le letture anche a casa.

La partecipazione agli incontri dell”Albero delle storie’ è libera e gratuita.

Per informazioni telefonare al numero 0532 797414.
(nella foto. assessora Corazzari in visita all’iniziativa)

 

Vai alla presentazione su CronacaComune

Interpellanza Peruffo (FI) – Chiusura ufficio CSII per 2 settimane

Da Forza Italia

Forza Italia
Gruppo Consiliare Ferrara, 16.08.2017

Ill.mo Sig. Sindaco del
Comune di Ferrara

La sottoscritta Consigliere Comunale Paola Peruffo INTERPELLA il Sig. Sindaco e per esso l’Assessore delegato:
PREMESSO

che il CSII (Centro Servizi Integrati per l’Immigrazione) del Comune di Ferrara è un servizio che offre consulenza e assistenza per tutte le problematiche relative all’ingresso e al soggiorno in Italia di cittadini provenienti da i Paesi esteri.

che il suddetto servizio risulta essere chiuso per ferie dal 7 al 20 agosto 2017

CONSIDERATO

La situazione sempre più grave legata all’emergenza-immigrazione e la programmazione di continui nuovi arrivi di migranti sul territorio, oltre alla gestione degli immigrati giunti negli ultimi mesi sul territorio,

di conseguenza, le innumerevoli richieste di assistenza per le diverse pratiche burocratiche legate alla permanenza in loco e alla possibilità di usufruire di servizi prioritari

TENUTO CONTO

il diverso sistema previsto per la stragrande maggioranza degli altri uffici comunali, con rotazione del personale al fine di mantenere sempre aperti al pubblico i relativi servizi, anche durante i tradizionali periodi vacanzieri;

TUTTO CIÒ PREMESSO

La sottoscritta Consigliere Comunale INTERPELLA il sig. Sindaco per sapere:

per quale motivo è stato deciso di chiudere totalmente il servizio per la durata di due settimane malgrado il consistente numero di stranieri giunti a Ferrara nell’ultimo periodo;

in quale modo si è deciso di supplire all’attività di consulenza e assistenza offerta dal CSII agli immigrati durante il periodo di chiusura degli uffici;

Con Osservanza

Si richiede risposta scritta
La Consigliere Comunale FI
Dott.ssa Paola Peruffo

Il 30esimo Ferrara Buskers Festival inaugura a Mantova il 17 agosto 2017 alle 21.30

Da Organizzatori

L’edizione storica della Rassegna Internazionale del Musicista di Strada più grande del mondo dedicata a New York comincia il 17 agosto 2017 alle 21.30 nella splendida città rinascimentale.

La 30esima edizione del Ferrara Buskers Festival®, la Rassegna Internazionale del Musicista di Strada più grande del mondo inaugura a Mantova il 17 agosto 2017 con i gruppi di musicisti invitati protagonisti della manifestazione ferrarese provenienti da tutto il pianeta. Una riconferma per la città che si specchia sul fiume Mincio, che già lo scorso anno, in qualità di Capitale Italiana della Cultura 2016, è stata la location del grande festival della musica on the road. Un patto di amicizia sugellato tra due città rinascimentali dal centro storico Patrimonio dell’Umanità UNESCO, all’insegna dei suoni di ogni angolo del globo, della meraviglia e della condivisione. Gli spettacoli cominceranno alle 21.30 tra piazza Sordello con l’incantevole Duomo, il Palazzo Ducale e la Cattedrale, ad un passo dai Laghi che rendono speciale Mantova, passando per piazza Broletto e piazza delle Erbe fino a piazza Martiri Belfiore e il bellissimo lungo Rio dove è stata riqualificata l’area delle antiche pescherie. In scena fino alle 23.00, grandi professionisti della musica, che poi il 18 agosto si esibiranno a Comacchio, il 19 e 20 agosto a Ferrara, il 21 agosto a Lugo di Romagna e dal 22 al 27 agosto nel cuore della città estense. Il Ferrara Buskers Festival® On Tour, l’iniziativa di portare la manifestazione in diverse città italiane per la tappa inaugurale, nel 2015 si è svolto a Milano in occasione di Expo 2015, nel 2014 a L’Aquila e nel 2013 a Venezia. Quest’anno il festival è dedicato alla Città di New York, che è stata da ispirazione per la sua nascita 30 anni fa. Sarà dunque un’edizione storica, con eventi sorprendenti e musicisti capaci di stupire. Prima dell’inizio degli spettacoli a Mantova, musicisti ed organizzatori saranno accolti in città per la tradizionale consegna dei cartelli, su cui sono scritti i nomi dei gruppi dei musicisti. Un momento molto coinvolgente in cui i protagonisti del festival si presentano al pubblico.

Link Dropbox: http://bit.ly/anteprimaMantova
Per informazioni: Associazione Ferrara Buskers Festival®
Via Mentessi, 4 – 44121 Ferrara
Tel. 0532249337
Fax. 0532207048
E-mail: russo@ferrarabuskers.com
r.bottoni@ferrarabuskers.com
Sito web: www.ferrarabuskers.com

Ufficio stampa -> http://www.elladigital.it

INRETE: in arrivo a Copparo altri 3.000 nuovi contatori elettronici del gas

Da Hera

Riprenderà a partire dalla seconda metà di agosto a Copparo, e proseguirà fino a ottobre, l’installazione di circa altri 3.000 contatori gas di nuova generazione. Obiettivo: consentire la telelettura e avere bollette sempre basate sui consumi reali

Il vecchio contatore meccanico del gas deve cedere il posto a quello elettronico di nuova generazione: è quanto stabilito dalla Delibera 631/13/R/Gas dell’AEEGSI (Autorità per l’energia elettrica, il gas e il servizio idrico). A partire dalla seconda metà di agosto a Copparo, Inrete Distribuzione Energia S.p.A., società del Gruppo Hera, avvia l’ultima tranche di installazioni del nuovo contatore elettronico del gas, che proseguirà fino a fine ottobre.
I cittadini interessati sono stati preventivamente informati con locandine affisse negli androni dei palazzi e avvisi lasciati in buchetta.

I misuratori di nuova generazione potranno essere teleletti, rendendo possibile la fatturazione su consumi reali, e gestiti da remoto, come già ora accade per i contatori dell’energia elettrica. Gli interventi riguardano l’installazione nel territorio comunale di Copparo di circa altri 3.000 nuovi contatori elettronici, che vanno ad aggiungersi ai 1.300 precedentemente installati.

Le modalità operative delle sostituzioni e un numero verde a disposizione
Ai clienti è stato lasciato l’avviso di installazione almeno cinque giorni prima dell’esecuzione degli interventi di sostituzione contatore. La presenza fisica del cliente o di un suo incaricato non è necessaria se il contatore si trova all’esterno dell’abitazione. In caso di apparecchi posti all’interno, se gli incaricati Inrete non dovessero trovare nessuno al domicilio, lasceranno una avviso in buchetta per fissare un nuovo appuntamento. A sostituzione avvenuta, saranno lasciate al cliente, direttamente o vicino al contatore o nella cassetta della posta, le istruzioni per accendere il display e leggere a fini di controllo e conoscenza personale, il numeratore della lettura.

Gli operatori incaricati da Inrete Distribuzione Energia S.p.A. saranno dotati di tesserino di riconoscimento e nessuno è autorizzato a chiedere denaro per questo intervento, essendo la sostituzione gratuita, o a proporre alcuna revisione di contratto.

In caso di dubbi, per verificare l’identità degli operatori, è possibile contattare il numero verde gratuito da rete fissa e cellulare (800.990.250), attivo dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 20 e il sabato dalle 8 alle 13; gli operatori del call center sono in grado di verificare l’identità dei nostri operatori, per garantire la sicurezza dei nostri utenti. Per ulteriori informazioni www.inretedistribuzione.it

Sabato 19 agosto 2017, alle 22.30, Stefano Bottoni in concerto, per il 30esimo compleanno del Ferrara Buskers Festival®

Da Organizzatori

Sabato 19 agosto 2017, alle 22.30, l’Ideatore e Direttore Artistico della Rassegna Internazionale del Musicista di Strada suona con i Cinque uomini sulla cassa del morto e Marci Lee, per festeggiare la storica edizione.
L’Ideatore e Direttore Artistico del Ferrara Buskers Festival® Stefano Bottoni festeggia in modo speciale il 30esimo compleanno della Rassegna Internazionale del Musicista di Strada, esibendosi dal vivo con la sua chitarra in concerto. L’appuntamento è per sabato 19 agosto 2017, il primo giorno in cui la grande manifestazione dei suoni del pianeta si tiene a Ferrara, per avvolgere di magia e delle culture musicali di ogni angolo del globo il suo meraviglioso centro storico Patrimonio dell’Umanità UNESCO fino al 27 agosto. Intorno alle 22.30, in piazza Castello (lato chiesetta San Giuliano) Stefano Bottoni suonerà in strada con il gruppo Cinque uomini sulla cassa del morto, band friulana che dal 2013 porta in giro originali canzoni dalle impetuose e coinvolgenti sonorità pop-rock a tema piratesco. Un gruppo di musicisti già molto apprezzato dal pubblico, avendo già partecipato a diverse edizioni del Ferrara Buskers Festival®. Con loro e il Direttore Artistico, il talentuoso chitarrista Marci Lee. La speciale band suonerà brani per celebrare con il pubblico il compleanno del festival, che quest’anno rende omaggio alla città di New York, l’eclettica metropoli dove si sono formati tanti musicisti di strada e che è stata di ispirazione per la nascita della manifestazione ferrarese. A fine concerto si brinderà con musicisti e spettatori.

Link Dropbox: http://bit.ly/concertobottoni
Per informazioni: Associazione Ferrara Buskers Festival®
Via Mentessi, 4 – 44121 Ferrara
Tel. 0532249337
Fax. 0532207048
E-mail: russo@ferrarabuskers.com
r.bottoni@ferrarabuskers.com
Sito web: www.ferrarabuskers.com

Ufficio stampa -> http://www.elladigital.it

S. Messa Mons. Perego al Duomo di Ferrara del 15 agosto 2017

Da Organizzatori

comunicato realtivo alla S. Messa celebrata dall’Arcivescovo S. E. Mons. Gian Carlo Perego ieri mattina, martedì 15 agosto, nel Duomo di Ferrara.

” «Come e con Maria». La Madre di Dio, «la prima risorta», ci permette di contemplare quella «famigliarità con Dio che è il destino di ogni persona che crede in Gesù Cristo». In occasione della Solennità dell’Assunzione della Beata Vergine Maria, l’Arcivescovo di Ferrara-Comacchio S. E. Mons. Gian Carlo Perego ha celebrato la Santa Messa nella Cattedrale di Ferrara alle ore 10.30 di martedì 15 agosto. Il dogma dell’Assunzione è stato proclamato da papa Pio XII il 1° novembre 1950, Anno Santo, attraverso la costituzione apostolica Munificentissimus Deus.

«Questa solennità – ha spiegato nel corso dell’omelia – ogni anno ci presenta la fede nella nostra resurrezione, di cui Maria, la “donna vestita di sole” [Ap 12,1], ne è segno». La prima lettura ha visto il racconto, tratto dal Libro dell’Apocalisse, di questa figura femminile, «una donna concreta, reale, non immaginaria, una donna decisa contro il male, che difende suo figlio fuggendo nel deserto: è Maria, la prima risorta, destino a cui tutti noi cristiani siamo chiamati, “per mezzo di un uomo” [1Cor 15,21], Gesù Cristo».

Secondo Mons. Perego, il Magnificat – la preghiera più sublime, lode a Dio che sgorga dalla bocca di Maria durante la visita alla cugina Elisabetta incinta di Giovanni il Battista (Lc 1,46-55) – è «il canto del realismo cristiano»: l’uomo è limitato, il suo corpo destinato alla corruzione, ma Dio, grazie anche all’umiltà di Maria, «rinnova le cose, è vicino a ognuno con la sua Misericordia, vince l’ingenuità dei potenti, che credono con la forza di poter conquistare il potere, e con la ricchezza di poter comprare la propria salvezza». Con il Magnificat, «Maria accoglie la vita che nasce, così il dono, non l’egoismo e la chiusura, è misura del realismo cristiano».

«Contemplazione e amore, corpo e anima», essenza di ogni persona ben rappresentata nel Magnificat, sono anche immagine della Chiesa, “società visibile e comunità spirituale” (Gaudium et spes, 40) che, ha proseguito il Vescovo, «cammina insieme con tutta l’umanità, ne sperimenta la medesima sorte terrena, ed è fermento e amore per la società umana». Di conseguenza, «spiritualismo e materialismo», facendo venir meno, da opposti versanti, l’unione tra anima e corpo, per Mons. Perego «sono i pericoli più grandi contro la tutela della vita e la costruzione di una società solidale e di una comunità fraterna, perché illudono e allontanano dall’esperienza cristiana». Data, quindi, in conclusione, questa mistica unione tra terra e Cielo, materia e spirito, «l’attesa della terra nuova non deve far venire meno la sollecitudine per il lavoro relativo alla terra presente, dove cresce il corpo dell’umanità nuova». Appunto, «come e con Maria».”

Alan Fabbri (Ln): “Jolanda? Il pd la censura, noi ci andiamo a cena…”

Da Lega Nord

“Invece di pensare a censurare la Jolanda, Calvano si occupi dei problemi veri del territorio. Noi, alla Fiera del riso ci saremo, per promuovere una tradizione, senza falsi perbenismi”. Così Alan Fabbri, capogruppo Lega Nord in Regione, interviene sulla questione del manifesto della Fiera del riso del Comune Jolanda di Savoia, che partirà domani sera per concludersi il prossimo 27 agosto.

Nei giorni scorsi, con un post su Facebook, il segretario regionale del Pd Emilia Romagna, Paolo Calvano era intervenuto definendo “maschilista e volgare” il manifesto che promuove l’evento e che raffigura una bracciante agricola appoggiata ad un trattore.

“Quella di Calvano è una polemica sterile”, spiega Fabbri “evidentemente il segretario ritiene che siano queste le problematiche urgenti di cui occuparsi o, più probabilmente, si tratta di un modo per far pagare al sindaco, Elisa Trombin, la decisione di far uscire il Comune dall’Unione Terre e Fiumi, sottraendolo al controllo del Partito democratico”.

Il risultato è che “l’ex sindaco di Ostellato, che dovrebbe conoscere bene il valore delle sagre di paese, invece di promuovere l’evento rischia di danneggiare la Fiera con uno stucchevole moralismo”.

La Lega, invece, sostiene la manifestazione: “La Jolanda io andrò a trovarla martedì prossimo, il 22 agosto, quando mi recherò a cena alla Fiera del riso e sarò ben lieto di fare la sua conoscenza, portando con me anche un amico, Fabio Bergamini, sindaco di Bondeno”, rilancia Fabbri. “In quella serata proporremo un gemellaggio con la passata di pomodoro di Bondeno, prodotto con Denominazione Comunale d’Origine, per una (Calvano si tappi le orecchie!) ammucchiata di sapori, come quelle che si facevano una volta… Ovviamente tutti i cittadini sono invitati a partecipare”.

Tper lancia la campagna abbonamenti annuali per i servizi di bus e treni

Da TPER

Passato il Ferragosto, Tper lancia come ogni anno la “campagna abbonamenti annuali” per i propri servizi di bus e treni, dedicata non solo ad agevolare il rinnovo ai suoi oltre 80.000 abbonati, ma rivolta anche a chi per la prima volta sceglie la praticità e la convenienza di un anno di viaggi.

 

“Non sai cosa TPER di: l’abbonamento conviene!” è il claim della nuova campagna: l’abbonamento annuale è, infatti, una scelta di assoluta convenienza che consente la libertà di circolare a prezzo bloccato per 365 giorni ad ogni ora: è quindi “sempre valido, valido sempre” come recita il pay-off per richiamare il virtuoso gesto della convalida ad ogni corsa, un aiuto prezioso per meglio programmare i servizi offerti e che contribuisce, seppur indirettamente, al contrasto all’evasione.

La validazione ad ogni accesso adottata da Tper senza sanzionamento da ormai tre anni, oggi è peraltro stabilita dalla vigente normativa regionale ed è previsto il suo inserimento anche nei provvedimenti legislativi nazionali per la valorizzazione del trasporto pubblico.

L’attiva partecipazione di tanti abbonati, che hanno validato l’abbonamento ad ogni viaggio, è un buon esempio di rispetto spontaneo delle norme da parte di una platea di persone che è sempre più vasta, a dimostrazione di un gradimento crescente dei servizi offerti: rispetto al 2012, anno di nascita di Tper, i passeggeri sono via via aumentati; un crescita complessiva che supera il 12% sui bus e treni Tper, sui quali ogni anno vengono effettuati oggi oltre 150 milioni di viaggi.

 

Grande convenienza, grandi convenzioni

La sicurezza del prezzo bloccato per un anno, la possibilità di rateizzazione, gli sconti per giovani under 27 e per utenti senior, le agevolazioni per famiglie: la convenienza per chi si abbona per un anno è già certamente la migliore garanzia offerta dall’abbonamento annuale al servizio di trasporto pubblico. In più, ai titolari di abbonamento annuale, Tper riserva vantaggi anche in tema di acquisti, cultura, sport, tempo libero, divertimento e utilità quotidiana: promozioni offerte da sempre più numerosi partner commerciali e istituzionali che accrescono ulteriormente la convenienza.

La Multisala The Space Cinema applica sconti sui film in programma, così come le Librerie Coop e Coin per quanto concerne gli acquisti e il CityRedBus per i viaggi sul bus turistico scoperto e sul trenino San Luca Express. Da quest’anno, poi, anche le Piscine SoGeSe offrono prezzi scontati sulle forme di abbonamento al nuoto libero, fitness in acqua e subacquea. Altrettanto vantaggiose sono le agevolazioni e le riduzioni sugli ingressi per Cineteca di Bologna, Biografilm e Future Film Festival, Teatri Comunali di Bologna e Ferrara, teatri Arena del Sole, Itc Teatro, Dehon, Celebrazioni, Europauditorium e Duse, per l’Istituzione Bologna Musei, Musica Insieme, Genus Bononiae, per Bologna Experience, per l’associazione culturale Jazz Club Ferrara e il Bologna Jazz Festival, e per il Palazzo dei Diamanti di Ferrara, quando nei prossimi mesi ospiterà la mostra sul pittore ferrarese del Seicento Carlo Bononi. Inoltre, per incentivare l’uso combinato dei mezzi pubblici collettivi e del car sharing, due modalità di spostamento ad alta compatibilità ambientale, chi è abbonato a Tper non paga la quota annuale d’iscrizione al servizio “Io Guido”, ma solo il costo relativo al tempo d’impiego delle vetture e ai chilometri percorsi.

 

In aggiunta, l’abbonato annuale può iscriversi gratuitamente al webclub di Tper (www.tper.it/webclub), che dà diritto a partecipare a concorsi esclusivi, basati sulla convalida degli abbonamenti, che mettono in palio mensilmente premi messi a disposizione dai partner commerciali già citati, oltre che dal Bologna FC 1909 e dalla Spal.

 

Consigli utili e soluzioni per abbonarsi senza fare code

Le code agli sportelli oggi si possono evitare in tanti modi.

Il primo consiglio è quello di “giocare d’anticipo”. Considerato che l’inizio della validità degli abbonamenti annuali personali può decorrere, a scelta del cliente, da uno qualsiasi dei 30 giorni successivi all’acquisto, le nuove sottoscrizioni o i rinnovi possono essere fatti senza aspettare i giorni di settembre in cui le biglietterie sono più frequentate, coincidenti con l’imminenza della ripresa dell’attività scolastica e lavorativa post-vacanziera.

Non solo muoversi per tempo consente di evitare code e disagi: anche affidarsi a soluzioni di grande praticità, fruibili anche da casa o a uno sportello bancomat, rappresenta una modalità particolarmente “smart”.

Infatti, l’abbonamento annuale, che è caricato sulla tessera a microchip “Mi Muovo”, offre un ulteriore vantaggio per chi lo possiede: se non rientra in casi particolari – tra cui l’acquisto rateizzato o lo sconto-famigliaè rinnovabile, oltre che alle biglietterie, anche presso gli sportelli bancomat di Unicredit, Carisbo e delle banche del Gruppo Intesa oppure online sul sito web di Tper, alla pagina www.tper.it/abbonati, senza costi aggiuntivi.

E anche chi vuole entrare per la prima volta a far parte del sempre più vasto novero degli abbonati annuali, può sottoscrivere il nuovo abbonamento via web, sempre sul sito Tper, seguendo le semplici istruzioni e pagando con la carta di credito.

 

Tutte le informazioni relative ad abbonamenti, convenzioni, prezzi e modalità d’acquisto sono consultabili sul sito di Tper, al link: www.tper.it/abbonati .

 

TPER SpA

 

Ferrara By Night – Pedalata sotto le stelle mercoledì 23 Agosto

Da Organizzatori

“FEshion Eventi” vi invita mercoledì 23 Agosto, alla prima edizione della “Pedalata sotto le Stelle”, una ciclo-passeggiata notturna per le mura e la campagna ferrarese con sosta per osservazione del cielo con il telescopio , organizzata in collaborazione con l’associazione “Astrofili Discovery” . Programma della serata:
– Ritrovo in piazza Ariostea alle 21.15
– Partenza alle 21.30 – Pedalata (non competitiva) di circa 12 km, percorrendo le mura ferraresi
– Sosta al parco per l’osservazione del cielo con il telescopio
– Rientro a mezzanotte circa N.B:Trattandosi di una passeggiata, e non di una competizione, si pedalerà lentamente e insiene al gruppo. Si richiede di controllare lo stato della bici e di verificare che essa sia in condizioni idonee per sostenere la pedalata, rispettando quindi le norme del codice della strada (luci, catarifrangenti, campanello, etc

Costo: – 10€ con t-shirt, zainetto con banda luminosa offerto dalla Wind Ferrara, braccialetto luminoso e snack – Quota Baby (senza t-shirt): 5€

Si ringraziano gli sponsor che hanno supportato l’evento:
– Punto Wind Piazza Trento e Trieste – Studio Tecnico Fabio Altieri

Procedura per iscriversi:
– Pagare quota al Punto Wind in Piazza Trento e Trieste
– Ritirare la maglia il giorno prima (22 Agosto) dalle 16 alle 21 alla gelateria “Era Glaciale” in corso Martiri della Libertà – Ritrovarsi entro le 21.25 del 23 agosto in Piazza Ariostea IMPORTANTE: – per poter ordinare t-shirt per tutti, vi chiediamo di iscrivervi il prima possibile
– qualora le condizioni meteo non dovessero essere favorevoli per una buona osservazione del cielo, gli astrofili si riservano di rimandare la data dell’evento
– massimo 150 posti disponibili Possibilità di noleggiare le biciclette presso “Origraf” al costo speciale di 5€! Per prenotazione bici contattare Davide al numero 3929151654. Per eventuali info: eventi@feshioneventi.it

Copparo: aggiornamento articolo Bandi per affidamento gestione Palestre comunali

Da Comune di Copparo

Usciti in questi giorni i bandi per l’affidamento della gestione delle palestre comunali Gregori di via Garibaldi 108 e Govoni di via Vittorio Veneto. La selezione verrà realizzata utilizzando il criterio della offerta più vantaggiosa. I termini per presentare la domanda scadono alle ore 13.00 di mercoledì 23 agosto 2017, le domande vanno presentate presso l’Ufficio Protocollo del Comune di Copparo in via Roma 28, 44034 Copparo (FE). Tutte le info e la modulistica sul sito del Comune di Copparo: www.comune.copparo.fe.it alla sezione Bandi.

Nello spirito di New York da tutto il pianeta oltre 1000 musicisti di strada al 30esimo Ferrara Buskers Festival® 2017

Da Organizzatori

Un pentagramma ideale di suoni e di emozioni lega New York e Ferrara per la 30esima Rassegna Internazionale del Musicista di Strada, la più grande del mondo e la più antica d’Europa: il Ferrara Buskers Festival® 2017. Un’edizione storica quella in programma dal 17 al 27 agosto che celebra la nascita in Italia del settore dell’arte di strada e che rende omaggio alla Grande Mela, proclamata Città Ospite d’Onore, la metropoli che nel 1987 fu da ispirazione alla creazione del festival, dopo la visita di una delegazione ferrarese tra i grattacieli della città in cui risuonavano le note di tanti busker. Venti i gruppi di musicisti invitati protagonisti della manifestazione, i quali si esibiranno durante gli 11 giorni della rassegna fra oltre 1000 musicisti ed artisti provenienti da ogni angolo del pianeta. I generi e le sperimentazioni sonore più disparate si potranno ascoltare girovagando tra le vie della città, con la possibilità di godersi oltre 100 spettacoli al giorno, tutti gratuiti. Si comincia il 17 agosto a Mantova, prima tappa del Ferrara Buskers Festival® On Tour, il 18 agosto sarà la volta di Comacchio (FE), il 19 e 20 i buskers invaderanno la città estense per il primo weekend ferrarese, il 21 lo show sarà a Lugo (RA) e poi dal 22 al 27 ogni giorno a Ferrara. Tanti gli eventi collaterali e le sorprese, tra strumenti insoliti, espressioni musicali provenienti da antiche culture, sperimentazioni innovative ed artisti capaci sempre di stupire. Una manifestazione unica e coinvolgente, che quest’anno per la prima volta vede tra i protagonisti anche i migliori artisti sordi italiani, grazie al progetto Buskers Deaf. Il Grande Cappello e il Progetto EcoFestival rappresenteranno, ancora una volta, l’anima solidale e sostenibile del festival.

Versione estesa

Il Ferrara Buskers Festival©,
la Rassegna Internazionale del Musicista di Strada – dal 17 al 27 agosto 2017 – si fa storia

Era il 1987 quando Stefano Bottoni, Ideatore e Direttore Artistico del Ferrara Buskers Festival®, nella sua officina di fabbro, leggendo un articolo su un quotidiano locale in cui si raccontava di due musicisti allontanati dalla piazza dai vigili urbani, pensò che sarebbe stato bello per la sua città trovare un periodo in cui i musicisti avessero potuto suonare liberamente per strada. Da questa idea, condivisa con il gruppo di lavoro dell’ Associazione Ferrara Buskers Festival®, ancora oggi anima organizzativa e creativa della manifestazione, nacque la Rassegna Internazionale del Musicista di Strada, che può vantare di essere la più antica d’Europa, la più grande del mondo, e di aver contribuito notevolmente alla nascita del settore dell’arte di strada in Italia. Nello stesso anno, il sindaco di Ferrara Roberto Soffritti, in un viaggio a New York, era rimasto affascinato dai musicisti che si esibivano in Washington Square Park e su indicazione dell’attuale Ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo Dario Franceschini, chiese a Stefano Bottoni di realizzare il suo progetto a Ferrara. Ed è così che il Ferrara Buskers Festival®, la cui prima edizione si è svolta nel 1988, quest’anno celebra il suo trentennale, un appuntamento storico che renderà omaggio a New York, proclamata Città Ospite d’Onore, con tante iniziative dedicate alla Grande Mela, la metropoli simbolo della musica di strada nel mondo, che è stata di ispirazione alla creazione del festival.
Protagonista la Musica
Protagonista sarà come sempre la musica, la riscoperta di generi musicali antichi e poco noti, di strumenti insoliti, di sperimentazioni e contaminazioni sonore, in una mescolanza di culture e di suoni, nel grande abbraccio del pubblico che da tutto il pianeta giunge a Ferrara per vivere la manifestazione. Anche gli oltre 1000 musicisti, i 20 gruppi invitati che si esibiranno per tutti gli 11 giorni del festival e le oltre 300 formazioni di artisti accreditati che si alterneranno sul palcoscenico delle vie e delle piazze ferraresi, arriveranno davvero da ogni angolo del mondo: dagli Stati Uniti all’Australia, dai diversi Paesi europei al Sud Africa. Tutti al centro di una grande festa della musica che rompe le barriere, supera ogni confine, coinvolge persone di ogni età, regalando al pubblico più di 2000 ore di spettacoli gratuiti. Molto spazio sarà dato alla musica americana, a quella antica delle band in bianco e nero degli anni ’20 e ’30, al folk tradizionale e alle origini del blues, fino al rock and roll anni ’50, alle jug band, ai generi americani che hanno fatto la storia della musica, contaminandosi con esperienze più moderne. Diversi musicisti si sono formati o hanno fatto esperienza a New York, assorbendone lo spirito cosmopolita e multiculturale. Un universo di sinfonie che si potrà ascoltare e vivere tra i palazzi rinascimentali e le strade del centro storico estense Patrimonio dell’Umanità Unesco, dove non mancheranno le sorprese.
Il Ferrara Buskers Festival® On Tour
Per il secondo anno consecutivo è Mantova la tappa inaugurale del Ferrara Buskers Festival® On Tour, iniziativa che vede ogni anno la carovana magica dei musicisti di strada raggiungere una città diversa per la prima serata della manifestazione. Dopo il successo dello scorso anno, quando Mantova ha svolto il ruolo di Capitale Italiana della Cultura 2016, la splendida città rinascimentale dei Gonzaga, Patrimonio dell’Umanità UNESCO come Ferrara, accoglierà giovedì 17 agosto 2017 tra le sue meravigliose piazze e monumenti, i 20 gruppi di musicisti invitati protagonisti della rassegna. Dalle 21.30 alle 23.00, fra portici, chiese e piazze del centro storico, i musicisti trasformeranno la città che si specchia sul fiume Mincio in una grande festa della musica del mondo. Il Ferrara Buskers Festival® On Tour, nel 2015 ha visto la sua tappa inaugurale a Milano, in occasione di Expo 2015, nel 2014 a L’Aquila e nel 2013 a Venezia.
Seconda tappa quest’anno (venerdì 18 agosto 2017) sarà, ormai come da tradizione, Comacchio (FE), storica location di anteprima del Ferrara Buskers Festival®, che con i suoi ponti e canali rende esclusive le esibizioni degli artisti. Sabato 19 e domenica 20, la Rassegna Internazionale del Musicista di Strada approda a Ferrara per il primo weekend, quando oltre ai 20 gruppi invitati si esibiranno anche circa 300 formazioni di artisti accreditati. Lunedì 21 agosto sarà la serata della tappa intermedia di Lugo (RA), altro evento consolidato della manifestazione. Infine, dal 22 al 27 agosto, il Ferrara Buskers Festival® si fermerà fino alla chiusura del sipario nella città estense per offrire oltre 100 spettacoli al giorno e tanti eventi collaterali.
Orari spettacoli e Puedes Summer Night
Musicisti ed artisti di strada si esibiranno tra le strade e le piazze del centro storico di Ferrara durante tutti i giorni feriali della manifestazione dalle 18.00 alle 24.00. Domenica 20 e 27 agosto, spettacolo unico dalle 17.00 alle 20.00. La festa con i musicisti invitati continuerà al Puedes Summer Night, nel parco del Sottomura (ingresso da via Bologna 1) con i concerti della BuskerNight (tutti i giorni feriali a partire dalle 24.00) e con l’iniziativa Buskers On Stage che avrà luogo la domenica con inizio alle 21.00.
È il 7° EcoFestival
Per il settimo anno consecutivo il Ferrara Buskers Festival® sposa il Progetto EcoFestival, ideato dal Direttore Organizzativo Luigi Russo, che ha ottenuto il patrocinio del Ministero dell’Ambiente e della tutela del Territorio e del Mare. In campo, tantissime iniziative per vivere la rassegna in modo green e sostenibile, anche grazie al main sponsor Gruppo Hera. Dal 2011, il Ferrara Buskers Festival® si è distinto per le attività ecologiche, ricevendo il Premio EcoFeste2012, la certificazione Iso 20121 e il riconoscimento CulturaInVerde. Attraverso la raccolta differenziata, la riduzione dell’uso della carta e altre iniziative miranti a ridurre il consumo di materiale usa e getta (La Sorgente Urbana, il bicchiere del festival, per esempio) sono stati risparmiati oltre 67 tonnellate di CO2 corrispondenti a 142 tonnellate equivalenti di petrolio. Fondamentale la collaborazione degli eco-assistants dell’Associazione Viale K, che da quest’anno avranno la responsabilità di presidiare, in via esclusiva, i punti di raccolta differenziata disseminati in città, aiutando gli spettatori a separare i materiali di scarto. Si segnala, inoltre, la significativa presenza di due partner come Tetra Pak e Almaverde Bio con la quale si rafforza l’obiettivo di coinvolgere nel Progetto EcoFestival importanti aziende della green economy. Tra le altre iniziative, l’incremento delle attività di promozione attraverso il web e i social network, limitando, in questo modo, le affissioni di manifesti e l’utilizzo della carta, l’accordo con iGoOn per condividere viaggi in auto fino a Ferrara e le città del festival. Non mancherà, inoltre, un punto di ristoro con ampia scelta di piatti vegani, in armonia con la vena ambientalista di tutta la rassegna. In piazza e Trento e Trieste – dalle 21.00 alle 24.00 nei giorni feriali e dalle 18.00 alle 20.00 la domenica -, sarà a disposizione il gazebo Hera con gadget ed informazioni sul nuovo sistema di raccolta dei rifiuti, sull’auto compostaggio domestico, sul corretto conferimento dell’olio alimentare.
I musicisti invitati
Sono stati i più votati dal pubblico dell’edizione 2016, vincendo il contest “Vota il tuo busker preferito” per la categoria invitati. I “No Funny Stuff”, jug band italo-americana unica nel suo genere, che riporta nel passato i successi pop-rock moderni, tornano al Ferrara Buskers Festival® con strumenti straordinari auto costruiti e il groove super coinvolgente che li contraddistingue. Un grande ritorno è quello dei Gunshot, un gruppo già noto e molto amato dagli spettatori del festival, che arriva dalla Francia per celebrare il 30esimo compleanno della manifestazione, con uno scoppiettante “Rock’n’Drôle” – rock e divertimento – dall’effetto intenso e trascinante, che nasce dalla musica anni Cinquanta, ispirata al grande Elvis Presley, a Jerry Lee Lewis e Chuck Berry. Il cantautore milanese Claudio Niniano si esprime attraverso un genere acustico sperimentale, che incanta gli spettatori, guidandoli in un percorso creativo e seducente. L’artista affonda le sue radici nel folk e nel blues americano, che si mescolano al pop, country e jazz. Italiani sono anche gli Streetlovers, vincitori del contest “Vota il tuo busker preferito” per gli artisti accreditati, i quali propongono pezzi che spaziano dal soul al pop, dal country al blues, canzoni tratte dai dischi dei musicisti che amano, come Ben Harper, John Butler, Jack Johnson, Bob Marley, Eddie Vedder e i mitici Beatles, ogni volta reinterpretate in modo diverso. Una voce graffiante è quella di Ronja*, ballerina e cantante che arriva al Ferrara Buskers Festival® con un’eclettica band di musicisti provenienti da tutto il mondo. Ispirata dalla musica anni ’60 di grandi artisti come Janis Joplin, the Animals, Jimi Hendrix, ha messo su una formazione acustica che porta in scena un mix di soul, pop e jazz, mescolato a composizioni originali e reinterpretazioni di cover. Da Fuerteventura, nelle Isole Canarie, arriva la strepitosa energia della Familia Flotante, pronta a conquistare il pubblico con la sua originale combinazione di stili musicali differenti e le diverse canzoni cantate in spagnolo, italiano, inglese, portoghese e francese. Ritmi africani della cultura Griot per il gruppo Africa Djembe Kaloba che porta in giro concerti e stage di percussioni, canto e danza. Suonano anche la kora, strumento a forma di arpa-liuto la cui costruzione, come per le canzoni, viene tramandata di padre in figlio. Tradizione musicale arcaica come quella sudafricana Maskandi, recuperata da Qadasi & Maqhinga e le loro inseparabili chitarre acustiche: una speciale musica Zulu delle origini, mescolata alle espressioni sonore folk occidentali. Tra gli strumenti insoliti, non passerà inosservata la tuba-machine auto costruita della band nata a New Orleans Frog & Henry, che incarna lo spirito delle formazioni americane anni ’20 e ’30. Una rara tuba a pedali risalente al 1870, che permette ad una sola persona di suonare contemporaneamente la tuba con i piedi e la chitarra con le mani. Musica balcanica, klezmer, hot jazz e americana, arricchita dalle sinuosità della danza del ventre con l’Underscore Orkestra, colorata e gioiosa orchestra itinerante. E multietnica, come i Blouzouki, gruppo che da Istanbul gira l’Europa per diffondere una musica raffinata a base di blues, country e swing. Stupore con la salsa musicale Zap: un washboard, un mini megafono, un ukulele, un pollo di gomma, due scarpe da tip tap, una tromba, due cajon e qualche tzatziki in un frullatore. Uno show fisico e selvaggio, in cui la musica si fonde con il teatro di figura, con una narrazione giocosa e sempre sorprendente. E non passano inosservati neanche i The Red Boot Band, sempre vestiti di rosso, nero e oro. Una band numerosa e sgargiante che porta on the road una musica espressiva in cui si fondono ritmi klezmer, con melodie jazz, sinuosità swing con suoni tratti dai giochi per computer. Vivaci canzoni irlandesi, tradizionali pezzi latino-americani e brani originali sono al centro della poetica musicale dei Windspiel, gruppo folk di Berlino. Mamihlapinatapai, invece, è una parola che deriva dal lessico yamana, popolazione indigena della Terra del Fuoco, considerata tra le più difficili da tradurre al mondo. È anche il nome della band spagnola che porta sul palcoscenico della strada un mix di musica latina, balcanica, jazz, reggae e flamenco, canzoni di libertà. Sono rock, pop e rap gli ungheresi WatchMe, che dopo aver vinto lo Street Music Festival di Vezprém arrivano al Ferrara Buskers Festival® con brani originali e voci che attirano le attenzioni delle orecchie e delle emozioni. Come il talento del bluesman Jake Green, che con la sua Gibson ha firmato concerti in Texas, New York, Londra, Thailandia, Spagna e in molte altre parti del mondo. Nella Grande Mela si è formato anche il carisma di Maylin Pultar, bluesgirl che a Parigi ha creato il gruppo Maylin & The Mad Machine. I pezzi sono ispirati a Bob Dylan, Joni Mitchell e John Lee Hoocker, ma anche a Ben Harper e PJ Harvey. Cappelli da cowboy e camicie a quadri per una band americana alternativa con l’anima soul. Si definiscono così i Norton Money, trio che coinvolge il pubblico con ritmi swing, rock e folk. È un quartetto tutto “ferrarese”, formatosi proprio grazie al Ferrara Buskers Festival® e al conservatorio di Ferrara, invece, l’ Adoc’ Quartet: giovani musicisti di formazione classica, pronti a stupire, rendendo omaggio alla città. I musicisti invitati sono coordinati dalla Responsabile Musicisti Invitati Roberta Galeotti.
Buskers Deaf
Per la prima volta, il Ferrara Buskers Festival® vedrà esibirsi tra le meravigliose vie e piazze della città estense, i migliori artisti sordi italiani. Saranno i protagonisti di Buskers Deaf, il progetto nato dalla collaborazione dell’AIDUS (Associazione per l’Inclusione di Udenti e Sordi) e gli organizzatori della manifestazione. Dal 25 al 27 agosto, 8 artisti, tra cui clown, prestigiatori, maestri di comicità ed illusionismo, ballerini e mimi, daranno vita a spettacoli sorprendenti, dimostrando come l’arte vada oltre le abilità sensoriali. L’AIDUS sarà presente con un punto informativo accanto a quello del festival, con mediatori ed interpreti LIS, per accogliere visitatori sordi e tutti coloro che sono interessati ad addentrarsi in questa affascinante realtà.
Il Grande Cappello
Il Ferrara Buskers Festival® collabora anche quest’anno con IBO Italia organizzazione impegnata nel campo della cooperazione internazionale. I volontari di IBO accoglieranno il pubblico alle porte ideali della città estense e nella raccolta delle libere offerte a sostegno del festival e del progetto di solidarietà “Grande Cappello”, dedicato alla Tanzania e ai bambini disabili. Negli ultimi anni in Tanzania la situazione scolastica è migliorata, ma è importante favorire l’accesso all’educazione come diritto fondamentale per tutta la comunità. Una “scuola per tutti” nei quattro villaggi di Kipera, Tanangozi, Mfyome e Kidamali, del distretto rurale di Iringa. L’iniziativa prevede la formazione del personale assistente, degli insegnanti ed attività di sensibilizzazione nelle comunità rurali sul tema della disabilità. Per favorire l’accesso alla scuola, sarà acquistato anche un pulmino ed attivato un servizio di scuolabus. Nel 2016, hanno partecipato 86 volontari di IBO, provenienti dall’Italia e dall’estero, e sono stati raccolti 41.175 euro di offerte, di cui 10mila hanno sostenuto IBO in Tanzania e 6.100 euro sono stati devoluti alle popolazioni del Centro Italia colpite dal terremoto. Anche quest’anno, tanti giovani volontari sono pronti a darsi da fare all’insegna della solidarietà: 11 di questi provenienti anche dal Messico e da Taiwan, vivranno un’esperienza di campo internazionale residenziale e saranno alle porte del festival con altri volontari ferraresi. Chi vuole diventare volontario IBO del Grande Cappello, può scrivere a: iboitalia57@gmail.com o telefonare allo 0532 243279.
Stefano Bottoni in concerto
L’Ideatore e Direttore Artistico della manifestazione Stefano Bottoni il 19 agosto, intorno alle 22.00, si esibirà in concerto con il gruppo Cinque uomini sulla cassa del morto e il chitarrista Marci Lee. Canzoni per festeggiare il 30esimo compleanno del Ferrara Buskers Festival®.
Musicoterapia e solidarietà
Il progetto di musicoterapia nasce da un’idea della Responsabile Musicisti Accreditati Rebecca Bottoni. Durante alcuni giorni della manifestazione, i buskers suoneranno nella Casa di Residenza per anziani di via Ripagrande, per allietare gli ospiti nel giardino della struttura, che ospita anche persone malate di Alzheimer. Come ormai da tradizione, alcuni musicisti invitati porteranno suoni ed allegria anche nel Centro Diurno di Igiene Mentale Maccacaro di via Marco Polo 2.
Una mostra dedicata a Bruce Springsteen (dalla collezione di Maurizio Cavallari)
Il 19 agosto alle 20.00 inaugura la mostra Bruce Springsteen and the E Street Band, un’esposizione fotografica dedicata alla città del celebre cantante noto come “The Boss”. Nel 1988, l’anno della prima edizione del Ferrara Buskers Festival®, Bruce Springsteen si è esibito come busker a Copenaghen. Stefano Bottoni ha voluto quest’anno suonare nello stesso luogo in cui il cantautore ha incantato il pubblico della capitale danese. La mostra sarà visitabile dal 20 al 27 agosto (dalle 17.00 alle 23.30) nel Chiostro di San Paolo.
La mostra fotografica di Joe Oppedisano
Si intitola “Buskers 25 anni di arte in strada”, l’esposizione del fotografo italo-americano Joe Oppedisano, che inaugura il 2 agosto alle 17.30 ed è visitabile fino al 7 settembre (dal lunedì al venerdì 9.00 – 18.30, ingresso gratuito) nel Salone d’onore del Municipio di Ferrara. Un omaggio al festival di cui il fotografo, che ha vissuto per diversi anni a New York ed è un grande appassionato di musica, non perde neanche un’edizione. Per la sua buskers exibition ha scelto di ritrarre i musicisti non in strada ma in studio, per cercare la partecipazione del soggetto nell’azione del ritratto. La mostra sarà correlata da un libro che raccoglie alcune immagini scattate durante il festival in 25 anni. Joe Oppedisano terrà anche un workshop di fotografia il 19 e 20 agosto e dal 22 al 27 agosto. (Iscrizioni: joe.cavriana@gmail.com, +39 3661814860)
TUTTO BUSKERS, FOTOclub Ferrara
Per rivivere i momenti più emozionanti dei 30 anni del Ferrara Buskers Festival®, la mostra fotografica del FOTOclub Ferrara all’interno del Castello Estense, sarà suddivisa in due sezioni: una con un’ampia selezione di immagini dell’edizione 2016 e un’altra con le foto più significative della storia della manifestazione. Sarà disponibile anche un catalogo di 60 pagine con le immagini più belle. La mostra inaugura il 19 agosto dalle 17.00 alle 23.00. Apertura dal 20 al 27 agosto.
All’Archivio Storico le bande musicali
“Trombe, tromboni & grancassa” è il titolo della mostra fotografica, documentaria ed oggettistica curata da Enrico Trevisani nell’Archivio Storico Comunale di Ferrara. Un’esposizione che ha come tema le bande musicali e si snoda attraverso un itinerario singolare e ricco di documentazione, ripercorrendo la storia delle bande civili e militari dal periodo preunitario a quello postunitario, fino ai giorni nostri. La mostra inaugura il 22 agosto alle 12.00 ed è visitabile fino al 29 settembre.
La Scuola documenta il Festival
Per il terzo anno consecutivo, gli alunni dell’Istituto Comprensivo Statale ad Indirizzo Musicale Alda Costa Ferrara, documenteranno il festival come bloggers e fotografi. Un modo per confrontarsi con diverse culture musicali. Le foto e i testi creativi realizzati dagli studenti negli anni precedenti verranno esposti presso la bacheca esterna e l’atrio della Scuola primaria statale Alda Costa (in via Previati, 31) dal 17 al 27 agosto, dalle ore 9.30 alle ore 12.30, ad esclusione del sabato e della domenica.
Buskersketch
Il 26 agosto, dalle 15.30 a mezzanotte, carnettisti e disegnatori da tutta Italia si cimenteranno nell’arte del disegno dal vero tra le vie ferraresi popolate di musicisti e pubblico, per raccontare l’atmosfera del festival. I disegni faranno parte della rassegna Autori di Viaggio Ferrara Festival 2018, in un’area dedicata.
Storie di Buskers
Nel Cortile del Castello Estense, il pubblico incontrerà i protagonisti del Ferrara Buskers Festival®, intervistati dal giornalista Leonardo Rosa. Aneddoti e curiosità sulla vita da buskers, per scoprire da vicino le storie di chi ha scelto la strada come palcoscenico per fare musica e arte.
Poesia per strada
Nel cortile del Castello Estense, il 26 agosto alle 20.00, una serata in versi con il poeta Matteo Fantuzzi, che presenterà la sua raccolta di poesie “La stazione di Bologna”, edita da Feltrinelli. Una raccolta che dialoga con il lettore, mescolandosi ai fogli dei giornali che riportarono la strage e la tragedia di chi ne fu travolto e che racconta l’onda emotiva che tenne stretta una città, ma di più, che rafforzò l’identità di un intero paese rispetto a un dolore insolvibile. A conversare con l’ospite sarà il curatore Matteo Bianchi.
Plaza de Tango
Le scuole e le realtà di tango della città si uniscono per far vivere il tango argentino all’intera città. La piazzetta San Nicolò dal 19 al 27 agosto, dalle 18.00 a mezzanotte, si trasforma, per il settimo anno consecutivo, in Plaza de Tango, con i migliori dj di tango e possibili incursioni di artisti dal vivo.
Artoilet
Perché le persone scarabocchiano i muri del bagno? La risposta a questa domanda è Artoilet, installazione artistica itinerante, dal 24 al 26 agosto in Corso Porta Reno – angolo Via Ragno. Un esperimento di bathroom graffiti, che vedrà la collocazione di 5 bagni chimici sui quali il pubblico, spontaneamente, potrà lasciare un messaggio o un disegno a tema “Ferrara città d’arte urbana”. Al termine della manifestazione, i bagni saranno cosparsi di fissante trasparente e diventeranno parte di una mostra itinerante. Un social network analogico di tratti, graffiti e umanità. L’iniziativa viene realizzata in collaborazione con SEBAC e Globalambiente.
Info turistiche
Per favorire il soggiorno a Ferrara durante l’evento, sono state stipulate convenzioni con le strutture ricettive e sono stati creati pacchetti turistici ad hoc con vantaggi per i visitatori. Per informazioni, si può cliccare su www.ferrarabuskers.com nella sezione “Info Turistiche”.
SOCIAL
L’App “Buskers in a Box” gratuita, che si scarica su App Store, Google Play e sul web, è una guida social e mappa interattiva per conoscere i musicisti e trovare le postazioni dei buskers in città e a Lugo. Ognuno può creare la sua live playlist e condividere eventi, video e foto sui social.
La pagina Facebook: https://www.facebook.com/FerraraBuskersFestival/
La pagina Instagram: https://www.instagram.com/ferrarabuskersfestival/
Gli hashtag per condividere foto e video del Ferrara Buskers Festival® sono: #ferrarabuskers #buskersfe2017
#BuskersFE2017, il challenge fotografico
La community Igersferrara promuove un challenge fotografico aperto a tutti gli appassionati di fotografia e di social, per raccontare attraverso le immagini lo stretto legame tra i musicisti e la città. Le immagini devono essere pubblicate e condivise tramite il social Instagram aggiungendo gli hashtag ufficiali #buskersfe2017 e #igersferrara. Foto ed eventuali video saranno ripostati sul profilo Instagram del Ferrara Buskers Festival® e concorreranno per una selezione finale.

Il gruppo di lavoro dell’Associazione Ferrara Buskers Festival® è composto dall’Ideatore e Direttore artistico Stefano Bottoni, dal Direttore organizzativo Luigi Russo, la Responsabile artisti invitati Roberta Galeotti, la Responsabile artisti accreditati Rebecca Bottoni e la Responsabile di amministrazione Enrichetta Ticchiati.
Per scaricare immagini ad alta risoluzione:
http://ellastudio.it/comunicato-stampa/tutto-il-buskers-nota-per-nota-2/
Password: ellastudio

Link Dropbox immagini: http://bit.ly/ferrarabuskersfestival

Per informazioni: Associazione Ferrara Buskers Festival®
Via Mentessi, 4 – 44121 Ferrara
Tel. 0532249337
Fax. 0532207048
E-mail: russo@ferrarabuskers.com
r.bottoni@ferrarabuskers.com
Sito web: www.ferrarabuskers.com
Ufficio stampa -> http://www.elladigital.it

Sarà la Spal ad aprire le Giornate del Riso di Jolanda di Savoia dal 17 al 27 agosto

Da Organizzatori

Jolanda di Savoia. Prende il via domani(giovedì 17 agosto) la 22esima edizione delle “Giornate del Riso” di Jolanda di Savoia. Un’edizione ricchissima di eventi, convegni, spettacoli e manifestazioni con il coinvolgimento di associazioni di volontariato, ma anche agricole e ci categoria. Ovviamente grande protagonista sarà sua maestà il riso che sarà servito nello stand gastronomico che ogni sera sarà aperto a partire dalle ore 19. Le Giornate del riso che prenderanno il via giovedì 17 agosto si concluderanno il 27 agosto.
Cominciamo con il programma del giorno dell’inaugurazione. Alle ore 18.30 ci sarà il taglio del nastro con la partecipazione straordinaria della squadra di calcio della Spal. Ovviamente, poiché domenica prossima prenderà il via il campionato di Serie A, che dopo ben 49 anni vedrà ai nastri di partenza la Spal, è naturale che ci sarà una rappresentanza dei giocatori e della società, ma si tratta anche della prima presenza ufficiale ad appena tre giorni dal via del campionato e quindi ci sarà grande attesa da parte dei tifosi.
Sempre alle 18.30 presso il centro culturale, intestato al compianto giornalista e studioso di storia locale, Walter Matteucci, ci sarà l’apertura delle mostre che resteranno allestite per tutto il tempo della manifestazione. Alle 19, come si diceva, aprirà il “RistoRiso – Smart stand”, con menù a base di riso Igp del Delta del Po. Lo stand, che proporrà menu a base di riso, dall’antipasto al dolce, sarà aperto tutte le sere dal 17 al 27 agosto e anche a pranzo le domeniche 20 e 27 agosto. Lo stand è collocato in piazza Giovanni Paolo II. In via Kennedy, invece, nel cortile delle scuole, tutte le sere di saranno spettacoli dal vivo. Si comincia giovedì 17 agosto con l’esibizione delle “Sisters and friends”, un gruppo di nove voci, tutte al femminile, molto bravi ed apprezzate nella nostra provincia, diretto e coordinato da Rossano Scanavini.
Le Giornate del riso sono un evento sostenuto e promosso dal Comune di Jolanda di Savoia, che per la parte organizzativa si avvale della collaborazione di Made Eventi di Ferrara.
Molto ricco anche il programma di venerdì 18 agosto con due appuntamenti di carattere culturale alle ore 18 e alle ore 20, e alle ore 21.30 una serata di ballo con musiche degli anni Settanta e Ottanta, organizzata dal Comitato Olimpico di Jolanda di Savoia.

Imprese: a Ferrara sprint dei giovani +4,5% in sei mesi

Da Camera di Commercio Ferrara

Govoni: “Ogni giorno vedo la motivazione di giovani, tra i quali molte donne, impegnati nelle scuole sul tema della legalità; l’orgoglio dei giovani specializzati che sono il punto di forza di tante nostre aziende ad alta tecnologia; la passione e l’impegno che si esprimono nei giovani impegnati nel volontariato”

1 nuova impresa su 3 è under 35 tra gennaio e giugno

Le imprese guidate dai giovani spingono sull’acceleratore e trainano la crescita del tessuto imprenditoriale ferrarese. Nei primi sei mesi dell’anno, quasi una nuova impresa su 3 è guidata da imprenditori under 35. Rispetto alla fine del 2016, il loro numero è aumentato del +4,5%, mettendo a segno tra gennaio e giugno un saldo positivo di 129 unità. Sale così a 2.620 il numero delle imprese capitanate da giovani con meno di 35 anni presenti a fine giugno 2017 nel Registro delle imprese della Camera di commercio di Ferrara. E’ quanto emerge dall’analisi dell’Osservatorio dell’economia dell’Ente di Largo Castello su base Unioncamere-Infocamere.

“Investire sui giovani, scommettere sui giovani, chiamarli a fare la propria parte e dare loro
adeguate opportunità. Che questa sia la strada giusta – ha sottolineato Paolo Govoni, presidente della Camera di commercio – ho potuto verificarlo in tante occasioni. Ho visto la motivazione di giovani, tra i quali molte donne, impegnati nelle scuole sul tema della legalità; l’orgoglio dei giovani specializzati che sono il punto di forza di tante nostre aziende ad alta tecnologia; la passione e l’impegno che si esprimono nei giovani impegnati nel volontariato. E penso all’entusiasmo ed alla qualità delle ragazze e dei ragazzi ai quali, nel mese di marzo, la Camera di commercio conferisce i riconoscimenti “Francesco Viviani”. Certo, sono queste le energie giovanili che hanno potuto prendere le strade migliori, e tante sono purtroppo quelle che ancora si dibattono in una ricerca vana. Ma ho fiducia – ha concluso Govoni – nell’insieme delle nuove generazioni. A loro, la società e chi ha responsabilità pubbliche debbono dare delle occasioni, e in primo luogo debbono garantire l’opportunità decisiva di formarsi grazie a un sistema di istruzione più moderno ed efficiente, capace di far emergere i talenti e di premiare il merito”.

Complessivamente, al 30 giugno scorso era under 35 quasi una impresa ferrarese ogni dieci, con punte di maggior presenza in settori come le attività di corrieri e i servizi per gli edifici e il paesaggio (pulizia e giardinaggio), dove oltre il 15% del totale delle imprese è giovanile. Ma guardando le nuove iscrizioni – prosegue la Camera di commercio – emerge una mappa dei settori produttivi sui cui i giovani stanno ora maggiormente scommettendo. Tra i primi posti ci sono il settore delle telecomunicazioni, le attività nei servizi finanziari e nei servizi alla persona. A fortissima vocazione giovanile anche le attività legate a pubblicità e ricerche di mercato.

Le imprese giovanili sono all’avanguardia nella scelta della forma giuridica da adottare: aumentano di oltre il 10%, nei primi sei mesi 2017, le società di capitali così come pure le imprese individuali, che restano comunque la forma giuridica più diffusa anche tra i giovani capitani d’impresa.

Venerdì 18 agosto il Gruppo dei 10 presenta: Luigi Tessarollo Hammond Trio

Da Organizzatori

Luigi Tessarollo Guitar
Nico Gori Tenor Sax and Clarinet
Alberto Gurrisi Hammond B3
Enzo Zirilli Drums

Una formazione d’eccezione e composizioni originali scelte da Luigi Tessarollo tra quelle collezionate nella sua vastissima produzione. Con questi ingredienti il chitarrista arriva venerdì 18 agosto al Panama Beach di Porto Garibaldi (Ferrara), per la rassegna Tutte le direzioni in Summertime 2017 organizzata dal Gruppo dei 10. In sua compagnia saliranno sul palco del Panama altri tre protagonisti della scena jazzistica contemporanea, per un progetto che accomunale loro esperienze e riunisce le loro forti personalità: Nico Gori al sax tenore e al clarinetto, Alberto Gurrisi all’Hammond B3 ed Enzo Zirilli alla batteria.

Con Luigi Tessarollo Hammond Trio with Nico Gori special guest, featuring Alberto Gurrisi& Enzo Zirilli, le raffinate, eterogenee e accattivanti composizioni di Tessarollo, già arrangiate per lo specifico organico chitarra-organo-batteria (formazione attiva in precedenti concerti con Adam Nussbaum alla batteria), vengono ora eseguite insieme a un musicista d’alto rango, Nico Gori, e interpretate dalla sensibilità e dall’energia di Alberto Gurrisi e dalla versatilità di Enzo Zirilli, per un concerto dal forte impatto e dall’alto livello artistico, in grado di coinvolgere totalmente anche il pubblico più profano.

Musicista dallo straordinario elenco di collaborazioni prestigiose, docente di Chitarra jazz al Conservatorio di Milano, Luigi Tessarollo, diplomato sia in Musica jazz che in Chitarra classica, è una figura di spicco nel panorama jazz nazionale e internazionale. Compositore eclettico sia per formazione che per cifra espressiva, i suoi interessi coprono un vasto panorama stilistico che si riflette in molteplici progetti.Tessarollo ha tenuto concerti negli Stati Uniti, in Europa ed è stato ospite nei festival italiani più prestigiosi.Ha collaborato in progetti stabili con molti noti musicisti jazz di tutta la penisola e con numerosi artisti stranieri di fama internazionale tra cui Lee Konitz, Slide Hampton, Barry Harrys, Grant Stewart, Larry Schnider, Bob Gullotti, John Lockwood, Matt Wilson, JimSnidero, Flavio Boltro, Paolo Fresu, Manhu Roche, Ron Vincent, Barry Harris, Franco Cerrie molti altri.

L’evento fa parte della programmazione estiva offerta dal Gruppo dei 10 con la rassegna Tutte le Direzioni in Summertime 2017, che ha sempre avuto come culla naturale il mare (al Panama Beach di Porto Garibaldi e Bar Ragno di Comacchio, e da quest’anno anche il Bagno Apollo 72), ma che vede protagonisti inoltre il ristorante Max a Ferrara e ilristorante Spirito di Vigarano Mainarda.Cena alle ore 20.30 e a seguire concerto. Per info e prenotazioni contattare il Panama Beach (viale dei Mille 30, Area 66, Porto Garibaldi – Ferrara) al 335.7002223 oppure 0533.326226.

16 agosto Serata thriller all’Havana Cafe con il libro “Gotico ferrarese” di Elisa Mantovani

Da Organizzatori

Mercoledì 16 agosto alle 21.30, presso l’Havana Cafe al Lido degli Estensi (via Leopardi 10), andrà in scena – in collaborazione con la casa editrice ferrarese Faust Edizioni – la seconda delle quattro presentazioni del mese dei libri ‘top’ dell’estate, alternate alla chitarra e voce di Helio Freire, musicista, cantante e dj brasiliano molto noto nei locali della nostra riviera.
La serata musical-letteraria, a ingresso libero e gratuito, sarà dedicata alla scrittrice thriller ferrarese Elisa Mantovani, da alcuni mesi in cima alle classifiche locali dei libri più venduti sia con il romanzo “La strega della nebbia” (2016) sia con la raccolta di racconti “Gotico ferrarese” (2017). Sarà quest’ultima fatica, edita da Faust Edizioni nella collana di narrativa ‘I nidi’, al centro dell’intrigante evento.
Elisa Mantovani lavora in ospedale, ha due figli e una gatta. Le atmosfere sospese nel tempo della sua Ferrara e provincia sono, per lei, una fonte inesauribile di ispirazione. Così ha dichiarato, a proposito di “Gotico ferrarese”, nel corso di un’intervista rilasciata a un quotidiano: “Una raccolta di racconti thriller in cui le situazioni sembrano normali ma non lo sono, dove i personaggi hanno un’apparenza, celando tutt’altro”.

Spam-politica

Da Paolo Giardini

In un recente articolo sull’intelligenza artificiale una studiosa americana scrive: “Immaginiamo di voler far separare al nostro computer i messaggi importanti dallo spam nella casella di posta in arrivo. Potremmo osservare che lo spam tende ad avere una serie di caratteristiche distintive: una lunga lista di indirizzi di destinazione, l’indirizzo di partenza in Nigeria o Bulgaria, riferimenti a premi di un milione di dollari o al Viagra […] notare che solo lo spam tende ad avere determinate caratteristiche combinate in maniera significativa: per esempio, Nigeria e promessa di un premio da un milione di dollari messe insieme significano guai.”.
Il testo ci insegna en passant che in America le bidonate nigeriane sono famose. Chissà se anche da noi maturerà tale consapevolezza. Ma c’è da dubitarne, perché l’antica truffa della macchinetta moltiplicante le banconote è riproposta con paradossale successo dai nigeriani, e il rozzo imbroglio dimostra che i troppi italiani che ci cascano sono chiaramente stupidi (un frutto della nemesi in cui la storia dei colonizzatori bianchi che irretivano gli sprovveduti neri con paccottiglia colorata si ribalta, coi furbastri nigeriani arrivati qui a colonizzare il traffico di droga per gli stolti bianchi).
Succede così che la folla di abboccanti al phishing on line o alle truffe tradizionali vis-à-vis abbia lo stesso diritto di voto di chi ha il cervello funzionante; quindi vota, coi risultati che vediamo, preparando successi editoriali alle raccolte delle petulanze di Tagliani, Salvini, o le bufale del M5S.
Una caterva di spammer ha invaso con naturalezza la politica vecchia e nuova per inondarci di spam perché l’assuefazione alla noiosità impedisce di distinguere eventuali messaggi importanti dalla spazzatura verbale. E mancando da decenni la sagacia in chi governa o amministra, l’astinenza d’intelligenza pubblica produce la condizione favorevole all’apatia collettiva. Perciò la profusione di leggi, frutti della politica più grottesca, qualitativamente non può produrre niente di diverso dal getto continuo di spam razionali e utili come i coriandoli a carnevale.
Purtroppo la persistente idolatria alle leggi-feticcio, alle quali è di moda conferire valore sacrale, fa il gioco degli spammer politici che scrivono devotamente la parola “sinistra” (o “destra”) con l’iniziale maiuscola e, al massimo del soprammercato, vantano il rispetto della legalità. Una legalità inevitabilmente cialtrona, come loro. Pertanto dannosa e, sopratutto pericolosa, essendo un perfetto cavallo di Troia delle infinite nefandezze che la pochezza esistenziale ed intellettuale può partorire.

Paolo Giardini

La Straferrara, un classico che ha compiuto 86 anni il 14 agosto

da Maria Cristina Nascosi Sandri

La compagnia teatrale dialettale più antica nostra, la STRAFERRARA, il 14 agosto ha compiuto 86 anni: 8 decenni e mezzo di rappresentazioni e di scene di vita ferrarese alternatesi quasi spontaneamente, nella lunga esistenza della compagnia si potrebbe dire, poiché il suo lavoro, ininterrotto anche in tempo di guerra, sotto i bombardamenti, ha reso possibile la storicizzazione della trama e dell’ordito della vita della nostra città, con cui, anche nella denominazione, si è, in qualche modo, identificata. In fondo, anche un pezzetto di storia italiana dal Primo Dopoguerra in poi, non dimenticando di ricordare che pochissimi anni fa si son celebrati i 150 anni dell’Unità d’Italia.
Chi, tra i ‘diversamente giovani’ lettori di quanto si va scrivendo, non ha mai sentito in casa sua la notissima battuta: “T’am pari la Straferrara in próa!”?.
Nel tempo, nonostante la perenne ‘endemica’ mancanza di una sede stabile – se si eccettua il periodo in cui il senatore Mario Roffi, ‘mecenate’ da sempre della cultura ferrarese, lui modenese (spilambertese) per nascita, aveva concesso loro per un po’ l’Estivo Massari – i suoi altri compleanni importanti li aveva festeggiati comunque.
Il 50°, nel 1981, era stato ricordato prima al Teatro Comunale, poi all’Arena Nuovo, con Al tramàcc, uno dei cavalli di battaglia redatto a quattro mani da due dei commediografi ‘storici’ della Straferrara, Augusto Celati ed Arturo Forti.
E poi, via via, nello scorrere degli anni, anche la recente commemorazione dell’85° anno di attività è stato sancito da una scelta teatrale di doppio spessore, ancor più storica, ancor più affettiva, se possibile, ancor più rammemorante: la commedia era Traquàcc a Magnavaca, un delizioso e pregnante meltin’pot rappresentato la sera del 17 gennaio scorso da tutta la compagnia al Teatro Comunale di Ferrara, sua sede ‘naturale’, per le grandi celebrazioni, riportando in scena ‘quella se stessa’ di 85 anni fa, di 86, di domani, di…sempre.
Giovedì 17 agosto prossimo, alle ore 21.15, presso il centro sociale Rivana Garden di via Pesci, la Straferrara chiuderà ‘Ferrara Estate in via Bologna’, la rassegna di spettacoli in lingua dialettale ferrarese con un evento tutto particolare dedicato alla memoria di Beppe Faggioli, Anima della Compagnia, “La Straferrara in cabaret”, una serie di esilaranti atti unici tratti dal loro repertorio più classico e sempre up-to-date.
Dopo la pausa estiva, poi, ad inizio inverno, per tutta la stagione, la compagine ritornerà, con i suoi ‘classici’, al suo affezionatissimo pubblico, quello numerosissimo della Sala Estense e del Festival del Teatro Dialettale che durerà fino ad inizio primavera: ed anche allora la comicità sarà davvero in scena!

Ad maiora, Straferrara!

Joe Oppedisano, il fotografo dei Buskers: “Nelle mie foto i volti di chi è artista per passione”

Dal 2 agosto al 7 settembre è visitabile, al Salone d’onore del Municipio di Ferrara, la mostra fotografica ‘Buskers 25 anni di arte in strada’ del noto fotografo Joe Oppedisano, che da oltre 20 anni, appunto, ritrae gli artisti di strada che prendono parte al festival Buskers. Le foto esposte alla mostra sono una piccola parte di quelle contenute nel libro che porta lo stesso titolo e che raccoglie l’opera completa del fotografo: 112 pagine di foto a colori, una carrellata unica degli artisti che hanno animato negli anni il più grande festival d’arte di strada d’Europa
(Per una anteprima www.facebook.com/maurizio.garofalo1/posts/10213567758817876? comment_id=10213567987423591)

Collage Ars Nuova Napoli

Nato nel 1954 a Gioiosa Ionica, Joe Oppedisano si trasferisce da bambino a New York ed è qui che si forma come fotografo, frequentando il Queens college e la School of Visual Arts. Nel 1979 è invitato dall’International Center of Photography di New York a Venezia.
Nel 1982 torna in Italia e si stabilisce a Milano dove inizia a collaborare con diverse agenzie e case editrici, realizzando servizi fotografici per riviste e numerose campagne pubblicitarie.

Spirito libero, da sempre appassionato di musica, Oppedisano si propone, con questo progetto fotografico, di dare ai buskers la dignità artistica che meritano: artisti che sfuggono alle regole di mercato e che “la società più convenzionale spesso guarda, ingiustamente, quasi come barboni o fannulloni”.

“Quello che mi piace di più – dichiara Oppedisano – al di fuori dei tradizionali criteri pubblicitari e commerciali, è capire tutto ciò che è diverso, che appartiene alle cosiddette sub-culture: le persone o i gruppi che vivono, e spesso sopravvivono, solo grazie alla passione che mettono in quello che fanno”.

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Collage Khukh Mongol
Buskers 1994
Pola 50×60
Pola 50×60

Parlo con Joe al telefono: schietto, diretto e positivo, come le foto esposte alla mostra, che riescono a rimandare al visitatore l’atmosfera gioiosa del festival dell’arte di strada.

Come è nato il colpo di fulmine per il Buskers Festival di Ferrara?
Questo interesse è iniziato ventisette anni fa. Nel 1990, con la sponsorizzazione di Polaroid, con cui ho lavorato dal 1988, ho proposto e completato un progetto, ‘Carnevale a Milano’ utilizzando il banco ottico 50 x 60 Polaroid.
L’anno successivo Polaroid mi parlò della grande mostra della Polaroid Collection Usa, che si sarebbe svolta a Roma, al Palazzo delle Esposizioni. Contemporaneamente i responsabili decisero di portare la grande fotocamera 50 x 60 e di invitare un certo numero di persone ad utilizzarla, al fine di eseguire una mostra work in progress, che si sarebbe costruita contemporaneamente alla mostra ‘Collezione Polaroid’, in cui il pubblico stesso avrebbe potuto partecipare alla sua creazione. Mi venne quindi l’idea di fare un progetto sui musicisti di strada.
Frequentai le poche feste di buskers che erano nate in Italia: a Pelego, in Toscana, e a Ferrara. Reclutai circa trenta persone, singoli musicisti o gruppi, che accettarono di venire a Roma, per essere ritratti con la grande Polaroid 50 x 60.

E dopo cosa successe?
Nel 1994 proposi una ripresa del ‘progetto Roma’, presso il Ferrara Buskers Festival, dopo aver conosciuto Stefano Bottoni, fondatore e direttore artistico del Festival a cui era piaciuta l’idea. Bottoni mi aiutò a ottenere i permessi dal Comune per utilizzare uno spazio, in cui allestire uno studio, presso l’Accademia di Belle Arti di Ferrara e successivamente uno spazio espositivo pubblico. All’epoca, Dario Franceschini era l’assessore alla cultura di Ferrara e grazie al suo sostegno, la mostra potè essere organizzata e fu un successo.

Cosa la affascina dell’arte di strada?
Ho sempre ammirato le persone che fanno le cose per passione e che vivono con poco pur di portare avanti il loro sogno. Gli artisti di strada fanno una vita nomade che io posso capire anche per la mia storia personale. Sono italo-americano, quindi faccio sempre la spola tra questi due Paesi, e in più ho scelto la professione di fotografo anche per poter viaggiare e conoscere luoghi e persone nuove. Non è una vita semplice, ma la libertà ha un suo prezzo.

Da dove nasce l’idea di ritrarre i buskers in studio?
Io mi considero un ritrattista e un vero ritrattista non ruba una immagine in strada. Togliendoli dal loro ambiente ho voluto dare loro tutta l’attenzione che meritavano, come metterli su di un palco, creando un rapporto uno a uno con il fotografo.

Come ha pensato di cogliere lo spirito buskers?
Ho utilizzato diverse tecniche: foto in studio, foto collage, foto ‘jumping’, nelle quali era richiesto all’artista di saltare, e foto al Boldini.
Se vedo una bella luce e un musicista sta suonando in zona d’ombra gli chiedo di mettersi a favore di luce per la mia foto. Sono come un regista che dirige la sua opera per ottenere l’effetto sperato.

Un lavoro di precisione…
Per me ci sono due tipi di fotografi: i ‘cacciatori e i ‘contadini’. I primi vanno a caccia, sono d’assalto, ma possono tornare a casa con il bottino o a mani vuote. I secondi, categoria a cui appartengo, fanno leva sulla pazienza. Bisogna arare il campo, seminare e curare il seme per poi raccogliere il frutto.

Ricorda qualche artista in particolare?
Mi sono rimasti nel cuore, per averli conosciuti personalmente e frequentati anche negli Stati Uniti, il duo Satan e Adam. Il primo, un nero di Harlem, suonava contemporaneamente la chitarra e la batteria. Il secondo, un ragazzo bianco, assistente professore all’Università del Mississippi, suonava l’armonica ed è stato il primo musicista bianco a suonare per le strade di Harlem. Ha anche scritto un libro sulla storia del duo.

Parliamo di Ferrara in rapporto al Buskers festival: cosa pensa di questo connubio?
Credo che il festival abbia dato a Ferrara una riconoscibilità mondiale, molto più di altre cose. Vengono artisti da tutte le parti del mondo che si affezionano alla città e portano con sè dei bellissimi ricordi di questa esperienza. Per Ferrara credo sia una occasione unica per avere visibilità e poter interagire con realtà diverse dalla sua.

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Skarallaos
La 3No Cubano
Meditating
Pola 50×60

Per maggiori info sul programma del Buskers Festival 2017 e su tutte le iniziative legate: www.ferrarabuskers.com