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Giorno: 12 Ottobre 2017

Pera Italia in ottobre su Rete4 con “Ricette italiane”

Da Organizzatori

Nella seconda metà di ottobre (da lunedì 16 a sabato 28) le pere a marchio Pera Italia saranno protagoniste della popolare trasmissione “Ricette all’italiana” che va in onda dal lunedì al sabato alle 10,45 su Rete4. Un programma molto popolare in cui i conduttori Davide Mengacci e Michela Coppa ci portano alla scoperta del nostro territorio per conoscere le tipicità gastronomiche e culturali dell’Italia. Nel corso delle varie puntate saranno proposte da diversi chef ricette a base di pere ma non solo. Saranno presentate e spiegate le diverse varietà di pere, le loro caratteristiche, i benefici salutistici e nutritivi legati al consumo di frutta, di pere in particolare. “Sotto il brand Pera Italia si raggruppa il 15% della pericoltura italiana – dice il general manager di Origine Group, Alessio Orlandi – dalla forza dell’aggregazione nasce la volontà di ri-dare valore al prodotto, valore aggiunto al produttore e al territorio in cui opera”.
Intanto si tirano i primi bilanci della campagna pere estive. Le spedizioni via mare oltremare hanno interessato i mercati del Far East (India, Malesia, Indonesia, Hong Kong) che hanno dimostrato interesse verso questa produzione di eccellenza tipicamente italiana. L’export delle varietà estive (in particolare Carmen e Santa Maria) ha raggiunto il 30% della produzione a marchio Pera Italia. Prezzi soddisfacenti – commenta Orlandi – “e questo è un buon auspicio per la campagna invernale 2017-2018”. Con il prodotto invernale si sta lavorando con la Gdo italiana e straniera, in particolare di Germania e Francia. “Il nostro è un prodotto premium e siamo certi di poter soddisfare il consumatore finale italiano e straniero con frutta di qualità coperta da un marchio di garanzia che può innalzare il valore percepito di un eccellenza Italiana”, conclude Orlandi.

• SCHEDA/Origine Group
Origine Group nasce il 7 agosto 2015 dall’alleanza strategica fra 9 aziende leader in Italia e in Europa nella produzione e commercializzazione di ortofrutta fresca. Il consorzio – fondato da Afe, Apofruit, Frutta C2, Gran Frutta Zani, Kiwi Uno, Op Kiwi Sole, Pempa-Corer, Salvi-Unacoa, Spreafico – è costituito da imprese già saldamente presenti sui mercati nazionali e internazionali, con un fatturato complessivo di oltre 900 milioni di euro, che hanno unito le loro risorse per fornire un prodotto di qualità top, lavorando insieme su innovazione e nuove varietà per affacciarsi verso nuovi mercati emergenti. Questo nuovo polo dell’ortofrutta italiana parte focalizzando il suo interesse su due prodotti d’eccellenza del paniere ortofrutticolo nazionale, pere e kiwi, ma l’obiettivo è quello di allargare l’interesse anche ad altri prodotti. Il potenziale produttivo è di oltre 200.000 tonnellate di prodotto tra kiwi e pere. Due i marchi a disposizione del consorzio: Sweeki per il kiwi e PeraItalia per le pere.

Web: www.peraitalia.it www.origine-group.com

Angeli Ribaltati, all’Hotel Carlton la mostra di Gianni Cestari

Da Organizzatori

L’arte ferrarese risplende all’Hotel Carlton di Ferrara con un’esposizione di pittura di Gianni Cestari. La mostra dal titolo “Angeli ribaltati. Chiare anime senz’orlo” inaugura sabato 14 ottobre 2017 dalle 18.00 alle 20.00 nell’elegante albergo cittadino che fa parte del Consorzio Visit Ferrara. A presentare le opere dell’artista ferrarese – che lavora alla ricerca sull’affabulazione dell’immagine e del colore, esplorando effetti cromatici sospesi tra respiro informale e rimandi figurativi – sarà presentata dal critico d’arte Lucio Scardino. In mostra una ventina di lavori con pastelli ad olio ed acrilici su tela dedicati agli angeli, con riferimenti all’angelo custode di Carlo Bononi, l’artista ferrarese del ‘600 protagonista dell’esposizione monografica di Palazzo dei Diamanti (dal 14 ottobre 2017 al 7 gennaio 2018), e ad altri antichi esempi che si possono trovare nel territorio di Ferrara, come gli angeli della Delizia Estense del Belriguardo a Voghiera, gruppo marmoreo che rappresenta due angeli che sorreggono uno studio. Un’altra opera è ispirata alle suggestioni della poesia “Gli Angeli” di Rainer Maria Rilke. I dipinti rappresentano figure di angeli che sono lontane dagli ideali classici della bellezza. Angeli ribaltati.
Gianni Cestari ha allestito mostre personali e partecipato ad esposizioni collettive in gallerie e spazi pubblici in Italia e all’estero. Ha inoltre realizzato tavole ed illustrazioni per i libri.

Per informazioni: Hotel Carlton
Piazza Sacrati, 44121 Ferrara
Tel. 0532.211130
E-mail: info@hotelcarlton.net
Sito web: www.hotelcarlton.net

Consorzio Visit Ferrara
Via Borgo dei Leoni 11, Ferrara (FE)
Tel. 0532.783944 , 340.7423984
E – mail: assistenza@visitferrara.eu
Sito web: www.visitferrara.eu
Ufficio stampa -> http://www.elladigital.it

Nota congiunta Campo Progressista e Articolo 1 – Mdp di Ferrara

Da Campo Progressista Ferrara

Domani venerdì 13 ottobre 2017 gli studenti scenderanno in tantissime piazze italiane, per denunciare “un’alternanza scuola lavoro mal organizzata, il cui costo spesso grava sulle spalle degli studenti e delle loro famiglie”. Questa infatti è la fotografia emersa ad un anno dall’applicazione della legge 107/15 conosciuta come “Buona Scuola”. Sono purtroppo già noti i casi molto diffusi di studenti utilizzati come forza lavoro gratuita in sostituzione di lavoratori effettivi, (giustamente retribuiti, formati e tutelati), così come quelli di studenti che hanno dovuto pagare per accedere all’esperienza, aggiungendo così altri costi a quelli già sostenuti dalle famiglie. Tutto ciò in netto contrasto con il principio di gratuità del diritto allo studio sancito dalla costituzione.

Anche gli studenti ferraresi domani saranno in piazza, e nei prossimi mesi opereranno, come collettivo locale, continuando a monitorare l’applicazione dell’alternanza nel nostro territorio, mettendone a fuoco le criticità ed elaborando proposte migliorative.

Campo Progressista e Articolo 1 – Mdp di Ferrara aderiscono con convinzione alla protesta degli studenti, per questo domani saremo in piazza al loro fianco, e nei prossimi mesi ci impegneremo a supportare le prossime iniziative del collettivo, di cui condividiamo finalità e obiettivi. Siamo infatti convinti che l’alternanza scuola lavoro non debba essere completamente eliminata, ma modificata e opportunamente riorganizzata, per essere trasformata in un’occasione di reale formazione e accrescimento dei giovani.

Un’opportunità non può trasformarsi in un pretesto per fornire al mondo del lavoro forza lavoro giovane e gratuita, radicalizzando sovente le disparità economiche che condizionano le possibilità di scelta. Ciò concorre ad insinuare nei ragazzi che si avviano a concludere il percorso scolastico e si affacciano al mondo del lavoro la sbagliatissima convinzione di essere destinati ad un futuro di precarietà e sfruttamento.

Diceva Piero Calamandrei: “Trasformare i sudditi in cittadini è miracolo che solo la scuola può compiere”. Cittadini consapevoli, che costituiranno la base della nostra società, in un futuro vicinissimo. Non è questo però che sta succedendo, e non è certo grazie a questo modello di alternanza scuola lavoro che ciò potrà accadere. Ascoltiamo questi giovani. Aiutiamoli a crescere e a far crescere il nostro futuro.

“ L’arte della Vita “

Da Organizzatori

Domani venerdì 13 ottobre alle ore 17.45 presso la libreria Feltrinelli di Ferrara verrà presentato il corso di teatro “ L’arte della Vita “ nel grande sogno  lo spettacolo sei tu ! Laboratorio intensivo di tecniche teatrali a ricerca del sè. Il corso si terrà presso il CTU di Ferrara dal 12 gennaio al 17 marzo 2018 .

Nidi. La Regione per la sicurezza e il benessere dei più piccoli

Bologna – Le caratteristiche dell’ambiente fisico, gli arredi, l’organizzazione delle strutture, la soddisfazione delle famiglie. Ma anche grande attenzione per evitare maltrattamenti e abusi sui più piccoli. È la riforma del sistema dei nidi, micronidi e servizi integrativi dell’Emilia-Romagna, disegnata dalla nuova “Direttiva in materia di requisiti strutturali e organizzativi dei servizi educativi per la prima infanzia”, destinati ai bambini più piccoli, quelli da 0 a 3 anni, che, ottenuto oggi il parere favorevole della Commissione assembleare, sarà approvata in Giunta entro fine mese.
Nel frattempo, sempre dalla Giunta regionale è arrivato il via libera all’assegnazione dei fondi per il 2017, oltre 7,3 milioni di euro disponibili per tutto il territorio regionale.

La novità più significativa introdotta dalla Direttiva riguarda il personale che opera a stretto contatto con i bambini, in particolare le educatrici: l’obiettivo è quello di prevenire casi di maltrattamenti e abusi dovuti a condizioni di stress o inadeguatezza al proprio lavoro. La direttiva, infatti, stabilisce che i gestori, pubblici o privati, delle strutture educative definiscano un Piano specifico finalizzato alla prevenzione, valutazione e gestione del rischio stress da lavoro, nel quale devono essere indicate esplicitamente le misure e gli strumenti messi in campo per garantire ai bambini e alle loro famiglie la massima tutela. Tra questi, rientrano la formazione, il lavoro di gruppo, il raccordo costante con il Coordinamento pedagogico territoriale e, laddove emergano segnali di disagio psicologico, un supporto specialistico al personale da concordare con le Aziende sanitarie.
Sul piano organizzativo, il documento introduce alcune disposizioni per adeguare la funzionalità degli spazi e delle attrezzature al numero di bambini iscritti e alla loro età. Un’importante novità riguarda l’obbligo della preparazione interna alla struttura, in cucine attrezzate, dei pasti per i bambini dai tre ai nove mesi di età. Il provvedimento conferma poi numerose disposizioni contenute nella precedente Direttiva regionale, del 2012.
“Garantire la continuità dei servizi per la prima infanzia è una priorità fondamentale- sottolinea la vicepresidente e assessore regionale al Welfare, Elisabetta Gualmini-. Con le risorse trasferite ai Comuni diamo certezza sull’organizzazione dei servizi. La nuova direttiva sull’organizzazione e il funzionamento- prosegue la vicepresidente- conferma l’interesse della Regione Emilia-Romagna per asili nido di qualità, dove ai bambini sia garantito il benessere e la possibilità di sviluppare al meglio le proprie capacità e potenzialità”.
Le risorse disponibili
In attesa che il testo del provvedimento completi il percorso di approvazione, la Giunta regionale ha licenziato la proposta di riparto dei fondi per il 2017 destinati al sistema educativo emiliano-romagnolo per la fascia di età 0-3 anni. Lo stanziamento complessivo supera i 7 milioni e 300mila euro, in larga parte finalizzati alla gestione dei servizi per la prima infanzia (6.394.564 euro); le rimanenti risorse – 909.720 euro –  sono invece destinate a sostenere la qualificazione del sistema dei servizi, attraverso la funzione del coordinamento pedagogico (359.720 euro) e la promozione di iniziative di formazione del personale (550.000 euro). I contributi saranno assegnati dalla Regione direttamente ai Comuni e loro forme associative e ripartiti in base al numero dei bambini iscritti ai servizi educativi.
A livello territoriale, le risorse saranno così suddivise: Bologna 2 milioni 72 mila euro; Modena 1 milione 131 mila; Reggio Emilia 1 milione; Parma 768 mila; Piacenza 304 mila; Ferrara 479 mila; Ravenna 648 mila; Forlì-Cesena 529 mila; Rimini 369 mila.
La Direttiva, in sintesi
Il testo definisce una serie di norme comuni e norme specifiche per le diverse tipologie di servizi. Per tutti, la direttiva ribadisce l’obbligatorietà del rispetto dei requisiti di sicurezza, igiene, funzionalità dell’ambiente e tutela del benessere dei piccoli. Sul piano organizzativo, per quanto riguarda i nidi viene confermato il rapporto numerico tra personale e bambini (1 a 5 per la fascia 3-12 mesi; massimo 1 a 7 tra i 12 e i 36 mesi nel tempo pieno e 1 a 8 nel tempo parziale; 1 a 10 tra i 24 e i 36 mesi), aprendo molti spazi di flessibilità nell’applicazione organizzativa. Tutte le strutture hanno infatti la possibilità di prevedere un orario di apertura dalle 7 alle 19,30, il sabato, durante le vacanze natalizie e pasquali e nei mesi estivi. La nuova direttiva prevede poi che, oltre alle tradizionali sezioni omogenee per età, si possano organizzare sezioni miste per favorire la relazione tra bambini di età diverse.
Sono confermate le disposizioni della precedente direttiva per quanto riguarda le altre tipologie di servizi per la prima infanzia: i servizi domiciliari, cosiddetti “piccoli gruppi educativi” – integrati nel sistema regionale tramite l’autorizzazione al funzionamento e la messa in rete con i coordinatori pedagogici – possono essere avviati in famiglia, in casa dell’educatore, nei luoghi di lavoro e possono accogliere fino a un massimo di 7 bambini, oppure 8, nel caso in cui non vi sia la presenza di bambini di età inferiore a 1 anno.
Tra i servizi integrativi che affiancano i nidi e offrono la possibilità di frequenza diversificata anche con la presenza dei famigliari, ci sono gli spazi per bambini; per questa tipologia il rapporto tra educatori e bambini deve essere di 1 a 8 nella fascia 12-36 mesi, 1 a 9 tra 18 e 36 mesi, 1 a 12 tra 24 e 36.
Per quanto riguarda le educatrici, oltre all’idoneità psicofisica, la normativa conferma il requisito della laurea come titolo di studio.
Il sistema educativo 0-3 anni in Emilia-Romagna
Il sistema dei servizi educativi per la prima infanzia in Emilia-Romagna è rappresentato da nidi d’infanzia che possono accogliere bambini in età 3 – 36 mesi, sia a tempo pieno che a tempo parziale, organizzati con modalità diversificate in riferimento sia ai tempi di apertura (tempo pieno e part-time), sia alla loro ricettività; dai servizi domiciliari organizzati in piccoli gruppi educativi; da quelli integrativi, come lo Spazio bambini e i Centri per bambini e famiglie.
Secondo i dati regionali riferiti all’anno educativo 2015-2016, in Emilia-Romagna i bambini da 0 a 3 anni iscritti nei 1.199 servizi educativi erano oltre 32.500 (a fronte di 40.160 posti disponibili). Nell’area metropolitana di Bologna i servizi sono 289 e gli iscritti 8.852. Nelle altre Provincie: Modena (184 servizi, 5.207 iscritti), Reggio Emilia (148 servizi, 4.298 iscritti), Parma (123 servizi, 3.368 iscritti), Piacenza (66 servizi, 1.360 iscritti), Ferrara (91 servizi, 2.320 iscritti), Ravenna (130 servizi, 2.906 iscritti), Forlì- Cesena (112 servizi, 2.463 iscritti), Rimini (56 servizi, 1.785 iscritti).

Cultura e integrazione

Da Cgil Ferrara

Leggiamo sui quotidiani della città polemiche riguardo la programmazione extracurriculare, presso l’I.C. Cosmè Tura di Ferrara, di un corso frutto di un percorso in essere da circa 15 anni portato avanti dall’Ufficio Integrazione e svolto, sino ad ora, presso il centro per le Famiglie Elefante Blu del Comune di Ferrara e quest’anno allargato ai ragazzi della Scuola Secondaria di Primo Grado (ex scuola media) di Via Battara. Si tratta della possibilità di frequentare un corso pomeridiano di arabo/urdu/inglese pensato per una dozzina di ragazzi dell’Istituto, rientrante a pieno titolo nel piano dell’offerta formativa che a tutt’oggi rientra nella piena e autonoma funzione del Collegio dei Docenti e del Consiglio d’Istituto.
La scuola pubblica si riconosce come luogo di tutti e per tutti, democratico, aperto, inclusivo e quanto più vicino alle necessità e alle richieste del territorio in cui è inserita. Il valore del suo lavoro si misura con la capacità di ascolto e risposta ai bisogni della comunità che la frequenta e del tessuto sociale in cui vive. Il compito della scuola è licenziare ragazzi e ragazze di libero e consapevole pensiero, in grado di capire e leggere la società in cui vivono, capaci di riconoscere il valore della molteplicità di persone e caratteristiche di ogni sorta, di relazionarcisi costruttivamente in un percorso di pace e conoscenza.
Come sindacati del comparto dei Lavoratori della Conoscenza, FLC CGIL , CISL Scuola, UIL Scuola ci riconosciamo in questi valori e sempre sosterremo in ogni sede chi, tutti i giorni, opera nello svolgimento della propria professione e del proprio ruolo personale e sociale, dai dirigenti ai docenti, dagli assistenti amministrativi ai collaboratori scolastici, dagli studenti alle famiglie al fine di dare concretezza e compiutezza alla Scuola della Costituzione per la formazione di liberi Cittadini.
Non ci sarebbe bisogno di ulteriori considerazioni riguardo la provocazione giunta dai politici della Lega di tentata “sottomissione” alla cultura araba. Farebbe addirittura sorridere , se non fosse invece inaccettabile, tanto più se proveniente da chi riveste, o vorrebbe rivestire, cariche pubbliche. Ovvio, persino banale, domandarsi se si siano sentiti in qualche modo sottomessi a tutto il mondo anglofono in questi ultimi 30 anni di insegnamento generalizzato della lingua inglese …
Ribadiamo che la Scuola Pubblica non è un terreno di gioco elettorale. La Scuola è luogo di libero insegnamento tutelato dalla Costituzione.
Ferrara, 11 Ottobre 2017

FLC CGIL Ferrara
CISL SCUOLA Ferrara
UIL SCUOLA Ferrara

Convegno degli architetti a Comacchio

Domani, venerdì 13 ottobre, l’Ordine degli architetti si darà appuntamento a Comacchio, per una mattinata di full-immersion nell’archeologia. Il Museo Delta Antico è il nome della giornata di studio, aperta anche al pubblico, che si terrà dalle ore 9 in poi nella sala polivalente San Pietro, a Palazzo Bellini. Dopo i saluti istituzionali del Presidente dell’Ordine degli Architetti, Diego Farina e dell’Assessore alla Scuola e alle Politiche Educative, Maria Chiara Cavalieri, prenderanno la parola Aniello Zamboni e Guido Zarattini per aprire un focus sulla storia, la rinascita, il restauro ed il riuso del Settecentesco Ospedale degli Infermi. Infine l’architetto Michela Biancardi, vincitrice del concorso di idee per gli allestimenti museali ,illustrerà il concept espositivo del Museo Delta Antico.

Nuovo traguardo per Comacchio nella Rete delle Città della Cultura italiana

Ha innescato un processo virtuoso di scambi e contaminazioni culturali la candidatura di Comacchio a capitale della cultura italiana 2018 ed è proprio sulla scia di un percorso condiviso con tante altre realtà italiane che la nostra Città rafforza e consolida la propria partecipazione alla Rete delle Città della Cultura. Il Comune di Comacchio infatti sarà presente venerdì 13 ottobre al convegno dal tema “La pianificazione turistico culturale per la vivibilità delle città”, che si terrà a Lucca. L’adesione al circuito delle “Città della Cultura” è stata sottoscritta esattamente un anno fa, allo scopo di attuare un confronto costante, promuovendo al tempo stesso lo scambio di linee guida e buone pratiche su tematiche inerenti cultura, turismo e beni culturali.

Il percorso di condivisione scaturito dalla rete delle Città della cultura è sfociato a sua volta nella partecipazione al bando nazionale di candidatura a capitale della cultura italiana per il 2018. Il convegno in programma venerdì a Lucca, organizzato in collaborazione con il MIBACT, avvierà un confronto allargato alle  candidate a capitale italiana per il 2020. Si tratta di un’occasione di grande rilievo per tutte le realtà locali al tavolo del confronto, poichè da essa emergeranno testimonianze, spunti sui temi di pianificazione culturale.

Per questo importante appuntamento culturale, Comacchio, assieme a settimo Torinese e Pistoia, è stata invitata ad esporre i primi risultati raggiunti nella realizzazione dei progetti, contemplati nei rispettivi dossier di candidatura a capitale della cultura. Come si ricorda, Pistoia è capitale della cultura italiana uscente, mentre Settimo Torinese ha partecipato, insieme a Comacchio, al bando per il passaggio del testimone. Nel mese di gennaio scorso a Roma è stata incoronata capitale della cultura per il 2018 la città di Palermo.

“Il convegno a Lucca e, più in generale, la sinergia nata all’interno della rete delle Città della Cultura – commenta l’Assessore alla Cultura Alice Carli- è una vetrina di grande valore che testimonia come Comacchio, in questi anni, si sia inserita a pieno titolo in un circuito di rapporti inter-istituzionali di prestigio, quale interlocutore credibile e qualificato.” Il fulcro su cui poggiano numerose azioni di promozione culturale del territorio è rappresentato indubbiamente dal “Museo Delta Antico, che può fregiarsi della prestigiosa partnership avviata con il Museo Archeologico Nazionale di Napoli – sottolinea il Sindaco Marco Fabbri – alla quale ha fatto seguito la collaborazione con il Comune di Cento per l’esposizione del dipinto Cena in Emmaus del Guercino. L’ultima sfida in ordine di tempo è quella della partecipazione alla Borsa del Turismo Archeologico del Mediterraneo, che prenderà il via il 26 ottobre a Paestum. Tra le azioni previste nel dossier della candidatura e già attuate spicca anche il festival della letteratura noi, Nero Laguna, presentato dallo scrittore Marcello Simoni, con numerosi autori di best seller ospiti nel salotto culturale all’aperto, sulla gradinata del Trepponti.”

A Lucca sarà il dirigente del Settore Cultura, Turismo e Sport, Roberto Cantagalli, a fare il punto della ricca progettualità culturale avviata dal Comune di Comacchio, in virtù del progetto di candidatura della città a capitale della cultura italiana per il 2018.

“Condivide et impera”

Sabato 14 ottobre
alle 18.00

Presso la storica sala dell’Oratorio San Crispino
Libreria Ibs+Libraccio di Ferrara

Rudy Bandiera
presenta il libro

“Condivide et impera”
Mondadori Electa

Dialoga con l’autore Chiara Baratelli

Due terzi dell’economia sono influenzati da consigli personali: la credibilità è il solo valore assoluto che possediamo

Stiamo andando verso un mondo diverso da quello che conosciamo, in cui genitori e figli vivono realtà distanti e parallele, che non ha ancora regole comuni, “non codificato”, destabilizzante: digitale in cui si compra, si vende, si parla, ci si innamora e si fa business. Come posso creare un’immagine online che generi fiducia? Come e dove trovare le persone “influenti” del mio settore, raggiungerle e stringere con loro rapporti profittevoli? Chi sono gli influencer? Come misurare chi è davvero influente e come posso esserlo a mia volta? Come reagire in caso di crisi, attacchi personali o alla mia azienda? Come misurare le attività che vengono svolte in rete? È possibile trovare nuove forme di “pubblicità” per prodotti o servizi? Perché le persone usano i social e come posso utilizzarli io in modo proficuo, oltre che divertente? È possibile fare business usando internet e le relazioni che si creano sul web? Queste sono le domande a cui il libro risponde, perché in questo mondo che cambia tanto rapidamente, per poter vivere meglio e prosperare, abbiamo il dovere di rimanere al passo, trovando nuove forme di comunicazione e costruendo tutti insieme un nuovo codice di comportamento e strade per il business innovative.
Rudy Bandiera è docente, giornalista e blogger: tiene lezioni, master e seminari in prestigiose università italiane (IED a Milano e Torino, Ca’ Foscari a Venezia, Alma Mater a Bologna, Università di Ferrara); ha insegnato inoltre Teorie e tecniche di digital public relation all’Università IUSVE, a Venezia e a Verona. Come relatore prende parte a numerosi eventi di portata nazionale tra cui speech nelle sale del Senato della Repubblica e della Camera dei deputati. È il socio fondatore, insieme a Riccardo “Skande” Scandellari, di NetPropaganda, un’agenzia che si occupa di insegnare ad aziende e a privati come creare la propria identità e come fare business nel mondo digitale.

16 ottobre 2017. Giornata Mondiale dell’Alimentazione: Confagricoltura Ferrara incontra 1800 studenti della provincia

Da Organizzatori

Dal 1979, ogni anno il 16 ottobre 150 Paesi celebrano la Giornata Mondiale dell’Alimentazione indetta dalla FAO, l’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’Alimentazione e l’Agricoltura. Confagricoltura Ferrara da tre anni incontra gli studenti delle scuole del territorio, per spiegare l’importanza di temi quali la corretta alimentazione, ma anche e soprattutto l’insufficienza di alimenti, piaga che ancora è presente in molte aree del nostro pianeta, e poi la tutela dell’ambiente, la conservazione del territorio e delle risorse naturali, la lotta all’inquinamento, nella convinzione che il futuro si costruisca con una cor-retta informazione, affinché ai giovani sia chiara l’importanza del settore agricolo per nutrire il mondo e preservare il pianeta. Argenta, Berra, Bondeno, Codigoro, Copparo, Ferrara, Porotto, Tresigallo: sono più di 1800 gli studenti delle scuole primarie e secondarie di primo grado che quest’anno festegge-ranno il 16 ottobre con Confagricoltura Ferrara. Il tema della Giornata Mondiale dell’Alimentazione di quest’anno è “Cambiamo il futuro delle migrazioni. Investiamo nella sicurezza alimentare e nello svi-luppo rurale”. La FAO ha accertato che sulla terra ogni 7 persone 1 è un migrante (circa 1/3 di questi ha un’età compresa tra i 15 ed i 34 anni) e le ragioni per cui questi migrano sono proprio determinate dalla fame, dalla povertà, dai cambiamenti climatici, oltre che dai conflitti. Combattere queste piaghe è un modo per limitare il fenomeno delle migrazioni, nella convinzione che le persone, se ne hanno l’opportunità, preferiscano rimanere nei propri Paesi e nelle proprie case piuttosto che migrare altrove. Con gli incontri si intende far conoscere alle nuove generazioni l’agricoltura di oggi, realtà fatta di competenza, studio e innovazione. Un’agricoltura in continua evoluzione, con imprenditori impegnati ad interpretare le esigenze di un mercato sempre più globale, che si trova a soddisfare consumatori sempre più attenti alla salubrità degli alimenti, alla tutela dell’ambiente e della biodiversità. Per far capire ai nostri ragazzi che l’agricoltura intesa come stile di vita, come patrimonio, come identità cul-turale, come antico patto con la natura per la tutela degli habitat e dei paesaggi, la conservazione del suolo, la gestione dei bacini idrici, il sequestro di anidride carbonica e la protezione della biodiversità, non ha prezzo!
Anche quest’anno, come è ormai tradizione, gli incontri si concluderanno con la consegna delle mele, merenda “alternativa” offerta dalle Aziende associate a Confagricoltura Ferrara. Ad ogni studente anche un simpatico promemoria con semplici azioni quotidiane utili a salvaguardare il nostro futuro. L’iniziativa rientra fra le azioni di Confagricoltura Ferrara a favore del territorio.

“Un fiume di parole”, la scrittura poetica scorre sulla darsena con il metodo Caviardage

Da Organizzatori

Sabato 14 ottobre 2017 | Dalle ore 10 alle 17
Wunderkammer via Darsena, 57 (Ferrara)

Un viaggio emozionale sul battello Lupo, che dalla darsena di Ferrara si spingerà lungo il Po di Volano e di Primaro, trainati dal metodo Caviardage di Tina Festa. Caviardage deriva dal francese caviar, caviale, e si potrebbe tradurre impropriamente con “cavialeggiare”, ovvero annerire. In effetti, l’azione di “caviardage” era quella che si faceva in passato per sopprimere in alcuni scritti i passaggi ritenuti immorali dalla censura.
Il Caviardage diventa così un metodo di scrittura creativa poetica, utilizzato in ambiti diversi: a scuola, in arteterapia e più in generale nella relazione di aiuto, nel teatro e nella meditazione. Augusta Calzolari, insegnante certificata, farà scoprire questo mondo con “Un fiume di parole”, laboratorio che partirà percorrendo il fiume in battello e continuerà poi negli spazi del consorzio Wunderkammer. L’appuntamento è organizzato dall’Associazione culturale Fiumana. Per informazioni e iscrizioni: 347.7139988 , info@fiumana.org.

L’Alda Costa va in Europa con Erasmus Plus

Da Organizzatori

E’ un programma dell’Unione europea dedicato all’Istruzione, alla Formazione, alla Gioventù e allo Sport: Erasmus Plus si rivolge a scuole, associazioni, università, enti locali e centri informativi per promuovere la conoscenza del programma europeo sulla mobilità, che nel 2017 compie trent’anni.
La candidatura dell’Istituto comprensivo Alda Costa del progetto, coordinato dalla docente Paola Chiorboli, è stata accolta quest’anno scolastico per il triennio 2017/2019 dalle Agenzie nazionali Erasmus. Un’iniziativa resa possibile grazie al supporto progettuale dei genitori dell’Istituto e dell’Agenzia di Sviluppo SIPRO, che ha individuato come partner internazionali le scuole croate di Primorski Dolac e di Solin nella regione di Spalato e quella slovena della città di Ptuj. Le azioni del progetto saranno finalizzate alla valorizzazione del patrimonio storico, culturale e ambientale delle diverse città di appartenenza degli istituti scolastici, che vedono assieme all’Alda Costa l’ottavo Circolo di Piacenza ulteriore presenza italiana. Varie iniziative di sensibilizzazione si svolgeranno in tutto l’Istituto Comprensivo di via Previati durante gli Erasmus Days, il 13 e 14 ottobre, giornate dedicate all’approfondimento delle tematiche di cittadinanza europea attraverso l’utilizzo della piattaforma digitale Europa Noi. In particolare sarà questa l’occasione per presentare agli studenti “Mystery of History”, il progetto specifico Erasmus Plus approvato per il periodo 2017/19, che vedrà protagonista Ferrara e Piacenza assieme agli altri partner sloveni e croati.

Village for All Awards 2017: Turismo Accessibile

Da Organizzatori

Durante l’Hospitality Day, svolto l’11 ottobre presso il Palacongressi di Rimini si è tenuta la prima edizione dei “Village for All Awards”, importante riconoscimento che premia le aziende aderenti al club di prodotto Village for All che hanno profuso il proprio impegno nel miglioramento strutturale, nella formazione specifica verso i propri collaboratori, nel potenziamento dei servizi e degli strumenti di comunicazione orientati al mercato dell’accessibilità.
La scelta dei vincitori è meritocratica e basata su un complesso sistema di valutazione del punteggio, derivato direttamente dal software brevettato che viene utilizzato per la rilevazione delle strutture aderenti al circuito e che consente a Village for All, ormai da due lustri, di mantenere la leadership assoluta in questo segmento. Un mercato, quello dell’accessibilità, che permette alle aziende ricettive di ottenere importanti margini di crescita e miglioramento.
I premi sono suddivisi in macro-categorie e riguardano Hotels, Villaggi e Campeggi oltre a strutture del comparto Extra-ricettivo.
Elenco dei premiati e relative categorie

Mobility Award
Hotel: Ermitage Bel Air Medical Hotel, Abano Terme (PD)
Villaggi e Campeggi: Holiday Village Florenz, Comacchio (FE)
Extraricettivo: Casa Vacanza I Girasoli, Lucignano (AR)

Senior Citizen Award
Hotel: Ramada Encore Bologna Hotel & Natural Spa, Bologna
Villaggi e Campeggi: Santa Caterina Village, Scalea (CS)
Extraricettivo: Costa Rica Aparthotel, Bibione (VE)

Perception Award
Hotel: Hotel Grifo, Roma
Extraricettivo: Residence Fra i Sassi, Matera

Food Allergy Award
Hotel: Hotel Flamengo, Riccione (RN)
Villaggi e Campeggi: Villaggio Turistico Internazionale, Bibione (VE)
Villaggi e Campeggi: Union Lido Camping Glamping Lodging Hotel, Cavallino Treporti (VE)

Allergy Award
Hotel: Hotel Milano Scala, Milano

Destination for all Award
Destinazione: Pordenone

Chi è Village for all V4A® – www.villageforall.netwww.projectforall.net
Village for all è un’azienda specializzata in “turismo accessibile” ed assiste le Imprese, gli Enti pubblici e privati o Associazioni in tutte le attività che vanno dallo sviluppo del concept fino alla realizzazione e commercializzazione di prodotti specifici legati a questo particolare comparto.

Riconoscersi e relazionarsi nella differenza – Il Corpo non mente

Da Organizzatori

Ferrara è stata coinvolta in un percorso regionale dedicato al tema della violenza sulle donne, promosso dall’Uisp Emilia Romagna e finanziato attraverso la Legge quadro per la Parità e contro la Violenza di Genere.
“Riconoscersi e relazionarsi nella differenza – Il Corpo non mente” è un progetto finanziato dalla Regione Emilia-Romagna che si propone come percorso sulla consapevolezza di sé, fornendo alcune basi tecniche di difesa. Desidera inoltre promuovere e valorizzare l’esperienza della rete di associazioni e istituzioni che operano per contrastare la violenza di genere. Il percorso si svolgerà tutti i mercoledì dal 18 ottobre al 13 dicembre 2017 dalle ore 19.30 alle ore 21.00, suddivisi in 3 momenti teorici e 5 pratici: gli incontri teorici si realizzeranno presso la sede Uisp di Ferrara, mentre quelli pratici si svolgeranno presso la sala bianca del Teatro Off di Ferrara.
Come viene descritto nel progetto, la crescita di diverse forme di violenza tocca le fasce più deboli della società che spesso non hanno visibilità e difese. Consapevoli che i corsi di autodifesa rischino di alimentare l’illusione di sconfiggere l’aggressore con poche mosse, gli organizzatori intendono promuovere la consapevolezza di sé e del proprio corpo, dei propri diritti, della propria città e delle reti presenti sul territorio. Il corso proposto unisce diverse realtà associative, partendo dalle istituzioni e dalle reti che si occupano di dialogo, confronto e comunicazione verbale e non, in particolare per le donne, oltre a un servizio che si occupa degli uomini maltrattanti.

Iscrizioni persso gli Uffici Uisp nei seguenti giorni e orari:
lun/mart/mer/ven/sab dalle 09:00 alle 12:30
mercoledì pomeriggio dalle 15:30 alle 19:00; oppure online sul sito www.uisp.it/ferrara

Sicurezza ferroviaria, 50 milioni per treni più sicuri e puntuali

Bologna – Treni più sicuri, veloci e puntuali. Il Piano nazionale della sicurezza ferroviaria ha stanziato 50 milioni per l’Emilia-Romagna (sui 237 totali) che consentiranno interventi su 9 linee regionali Fer, collegate alla rete nazionale. “Grazie a questi fondi completeremo il piano regionale per alzare ulteriormente gli standard di tutte le linee. La cura del ferro dell’Emilia-Romagna significa nuovi treni, stazioni rinnovate e infrastrutture con livelli di sicurezza massimi”, spiega l’assessore a Mobilità e trasporti, Raffaele Donini, dopo la firma (al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti) della convenzione per la realizzazione dei lavori.
Gli interventi e le linee interessate
Gli interventi riguarderanno prevalentemente il sistema di protezione e controllo della marcia del treno (Scmt) e di supporto e protezione dei passaggi a livello.
I primi lavori, già avviati, che saranno completati i primi mesi del 2018 riguardano la ferrovia Casalecchio-Vignola.
All’inizio del 2018 partiranno poi interventi su diverse linee. La Suzzara-Parma sarà pronta nei primi mesi del 2019, la Suzzara-Ferrara a inizio 2020. Nel 2020 saranno completati i lavori lungo la Reggio-Ciano, così come quelli già avviati sulla Reggio-Guastalla e quelli previsti sulle linee Reggio-Sassuolo e Modena Sassuolo.
I lavori sulla Bologna-Portomaggiore e sulla Ferrara-Codigoro si completeranno entro il 2021.

La newsletter dell’11 ottobre 2017

ASSESSORATO AL COMMERCIO – Sabato 14 e domenica 15 ottobre in piazza Municipio. Una manifestazione in crescita fra antichi sapori e cultura del territorio

Torna con la quarta edizione di “Non solo Saba” il gusto della tradizione

11-10-2017

Si è svolta in mattinata (mercoledì 11 ottobre) nella residenza municipale la presentazione della 4.a edizione dell’iniziativa “Non solo Saba”, percorso enogastronomico in programma sabato 14 e domenica 15 ottobre in piazza Municipale. La manifestazione, ideata da Adelaide Vicentini e realizzata in collaborazione con la Contrada Rione San Paolo, si avvale del patrocinio del Comune di Ferrara e del supporto di Coldiretti e di Confederazione Italiana Agricoltori, Confagricoltura e Strada dei Vini e dei Sapori.

All’incontro con la stampa hanno partecipato l’assessore comunale a Commercio, Fiere e Mercati Roberto Serra, il presidente della Contrada Rione San Paolo Pier Francesco Perazzolo, l’ideatrice della manifestazione Adelaide Vicentini e Riccardo Casotti vicedirettore della Coldiretti.

“Uno degli elementi più evidenti di questa manifestazione – ha affermato l’assessore Roberto Serra – è certo il convinto coinvolgimento di operatori economici e delle diverse sigle legate al settore dell’agricoltura del nostro territorio, senza dimenticare la partecipazione fattiva della Contrada rione San Paolo. Seppure di nicchia – ha aggiunto l’assessore – l’occasione grazie anche al suo richiamo alla produzione locale e alla nostra tradizione enogastronomica, ha in sè importanti caratteristiche per esprimere una forte valenza economica e culturale”.

(Comunicazione a cura degli organizzatori)

Siamo giunti alla quarta edizione di “Non solo Saba”, che ha visto nel 2016 un notevole afflussodi persone ed una piena soddisfazione delle aziende partecipanti. L’evento per il 2017 si terrà nelle giornate del 14 e 15 ottobre in piazza Municipale, nel cuore della città, adiacente al Duomo.

Questo evento vuole tracciare un percorso ideale di evoluzione del prodotto, dai Sughi, Saba, Savor, Mosto cotto fino all’Aceto Balsamico, con la presenza di produttori che metteranno in degustazione e vendita i suddetti prodotti, nonchè i loro derivati e quelli legati alla stagione autunnale, quali funghi, tartufi, castagne, zucche ecc. oltre ad aziende artigianali di grande qualità.
Ovviamente sarà incentrato molto sul vino e quindi avremo il piacere di ospitare l’Enoteca Regionale della Lombardia e vari produttori di vino.
Alcune informazioni sulla Saba tipico prodotto dell’Emilia Romagna, Marche e Sardegna.E’ uno sciroppo d’uva ricavato dal mosto appena pronto di uva bianca o rossa.Si era soliti accompagnare la Saba per i dolci casalinghi (Sabadoni), alla polenta, gnocco fritto, squisita con formaggi stagionati e saporiti, come condimento per insalata e come salsa per gelato alla crema e panna.

All’interno della manifestazione previsto un importante momento di ristorazione nelle due giornate attraverso la riscoperta di ricette tradizionali e innovative, che prevedano l’uso della Saba e dell’Aceto Balsamico a cura dei contradaioli del Rione San Polo. Ecco il menù della manifestazione: FINGER FOOD Grana e Saba, Panino incontro tra mare e mosto, Torta salata funghi e Saba, Zucca, Salsiccia e Aceto Balsamico; PRANZO E CENA Cappelletti emiliani con Pere, Cannella e Saba, Parmigiana di zucca alla Saba, Bocconcini di pollo alla Saba, Formaggio, Polenta e Cugnà; DOLCI Sabadoni con Saba, Pinza dolce di Uva Fragola, Crepes al Savor.

L’evento metterà in contatto il pubblico con i produttori, che daranno consigli su come meglio consumare il proprio prodotto attraverso gli abbinamenti, nonchè la storia e il percorso di produzione.

La manifestazione sarà altresì arricchita da eventi collaterali quali: · Il giorno dell’inaugurazione vi sarà una sfilata in abito rinascimentale attraverso le vie del centro storico, verrà portata in trionfo la Saba; · musici e sbandieratori · laboratori; – dimostrazione pigiatura.

Questo momento rappresenta senz’altro un momento culturale, poiché il cibo è cultura, di formazione in quanto i produttori spiegheranno la storia del prodotto e tutto il percorso di produzione, stesso momento di formazione durante la pigiatura, riservata ai più piccoli come momento ludico e di conoscenza del percorso dal chicco alla tavola ed in questo caso alla Saba nonché di sviluppo economico per le aziende allargando sempre più la produzione, a Ferrara vi erano solo due aziende che lo producevano, ora altre aziende si sono messe in gioco ed hanno iniziato a produrlo.

La manifestazione è ideata da Adelaide Vicentini ed organizzata con la Contrada Rione San Paolo

L’entrata alla manifestazione è libera. http://www.facebook.com/nonsolosaba

 

BIBLIOTECA ARIOSTEA – Presentazione giovedì 12 ottobre 2017 alle 17 in sala Agnelli

Vite di donne ribelli nel Medioevo raccontate da Serena Mazzi

11-10-2017

Sono storie di donne sottrattesi alle rigide regole di sottomissione del Medioevo quelle raccontate da Serena Mazzi nel libro ‘Donne in fuga’ che, giovedì 12 ottobre 2017 alle 17, sarà presentato nella sala Agnelli della biblioteca comunale Ariostea (via delle Scienze 17, Ferrara). Nel corso dell’incontro, a cura dell’Associazione Amici della Biblioteca Ariostea, ne parlerà con l’autrice Silvana Vecchio.

LA SCHEDA a cura degli organizzatori
Nel Medioevo le donne vivevano in genere in una posizione di rigida sottomissione: obbligate a ubbidire agli uomini, padri, mariti o padroni, raramente riuscivano a ribellarsi manifestando indipendenza di giudizio o di comportamento. Ma non sono mancate sante, regine, badesse, semplici monache, umili contadine, serve, schiave, eretiche, streghe, prostitute che hanno scelto di sottrarsi a tale destino di subordinazione, resistendo, opponendosi, fuggendo. Donne decise a viaggiare, conoscere, insegnare, lavorare, combattere, predicare. O semplicemente a difendersi da un marito violento, da un padrone brutale. O a salvarsi la vita, scampando ai roghi dell’Inquisizione. Da Margery Kempe a Giovanna d’Arco, da santa Brigida a Eleonora d’Aquitania, alle tante ignote o dimenticate donne in fuga verso la libertà.

 

 

NUOVA RACCOLTA RIFIUTI – Cassonetti apribili solo con la carta smeraldo, a partire dalla zona nord ovest

Cassonetti a calotta: inizia la disattivazione del pulsante

11-10-2017

Si inizia dalla zona nord ovest per poi proseguire progressivamente in tutta la città a disattivare l’attuale modalità di apertura del cassonetto tramite pulsante e attivare l’apertura unicamente con la carta smeraldo. Quindi essere in possesso della tessera è fondamentale per poter aprire i cassonetti dell’indifferenziato. Tutti coloro che ancora non l’hanno ritirata è necessario si rechino all’eco sportello del centro Le Mura per il ritiro.

Da dove si parte:
dall’11 ottobre> Casaglia, Ravalle, Barco, Doro, Via Canapa
dal 12 ottobre> Porotto, Cassana, Mizzana, Arginone
dal 13 ottobre> San Martino, Montalbano, Marrara, San Bartolomeo, Monestirolo

La Carta Smeraldo: dove ritirarla
Fino al 31 ottobre è attivo un eco sportello presso la tensostruttura allestita nel parcheggio scoperto dell’Ipercoop Le Mura dove sarà anche possibile avere delucidazioni, chiarire dubbi, fare segnalazioni, ottenere materiale informativo e presentare suggerimenti e osservazioni.

L’attivazione della nuova modalità di raccolta rifiuti è stata preceduta e accompagnata da una molteplicità di iniziative volte a spiegare tutte le novità e ad accompagnare le persone in questo nuovo percorso.

Anche i canali informatici come twitter, i siti web del Comune e di Hera sono a disposizione dei cittadini  per ottenere informazioni attraverso tutorial e pagine dedicate. E’, inoltre possibile avere  informazioni e spiegazioni sul progetto e, più in generale, sulle raccolte differenziate consultando la pagina web www.ilrifiutologo.it o scaricando l’app “il Rifiutologo” (per iPhone/iPad, Android e Windows Phone).

(Comunicazione a cura dell’Ufficio stampa di Hera spa)

CONFERENZA STAMPA – Venerdì 13 ottobre alle 11 nella sala dell’Arengo della residenza municipale

Presentazione della decima edizione della rassegna “La Società a Teatro”

11-10-2017

Venerdì 13 ottobre alle 11, nella sala dell’Arengo della residenza municipale, si terrà la conferenza stampa di presentazione della decima edizione della rassegna “La Società a Teatro”, iniziativa a cura di Agire Sociale, assessorati alla Sanità Servizi alla Persona e alla Cultura del Comune di Ferrara, Azienda Usl, Università di Ferrara e Teatro Comunale Claudio Abbado.

All’incontro con i giornalisti interverranno gli assessori comunali Chiara Sapigni e Aldo Modonesi, la presidente di Agire Sociale Laura Roncagli, il direttore della Fondazione Teatro comunale Marino Pedroni, Daniele Seragnoli docente Unife e Massimo Forlani di Ausl Ferrara.

INTERPELLANZA – Presentata dal gruppo GOL in Consiglio comunale

Richiesta in merito allo smaltimento dei rifiuti indifferenziati

11-10-2017

Ecco l’interpellanza pervenuta:

– il consigliere Rendine (gruppo Giustizia onore e libertà in Consiglio comunale) ha interpellato il sindaco Tiziano Tagliani e l’assessora all’Ambiente Caterina Ferri in merito allo smaltimento dei rifiuti indifferenziati.

>> Pagina riservata alle interpellanze/interrogazioni presentate dai Consiglieri comunali e relative risposte (a cura del Settori Affari Generali/Assistenza agli organi del Comune di Ferrara)

FENTASY FESTIVAL 2017 – Sabato 14 e domenica 15 ottobre la fiera del fantasy a ingresso libero

Il centro storico di Ferrara si trasforma in un luogo di incanto e magia

11-10-2017

(Comunicato a cura degli organizzatori)
Ispirati dall’imponente figura del Castello Estense e dalle misteriose atmosfere autunnali della città di Ferrara che evocano ambientazioni del mondo fantastico, l’Associazione Pro Art Ferrara e ViVo Eventi in collaborazione con l’Associazione Ludica Ludus Iovis Diei di Ferrara, allestiranno per sabato 14 e domenica 15 ottobre 2017 la prima edizione della fiera del fantasy nel centro storico di Ferrara che si chiamerà FEntasy Festival.
La manifestazione ad ingresso gratuito sarà patrocinata dal Comune di Ferrara e si svolgerà in piazza Savonarola e in piazza Castello, con un evento proprio all’interno del Castello Estense tutto dedicato alla saga di Harry Potter.
Il mercato a tema con espositori provenienti da varie parti del Nord Italia, richiamerà quelli dei villaggi ai piedi dei castelli incantati ed aggirandosi tra i banchi, si potranno trovare spade e lance fatte a mano, oggetti di artigianato e si potranno assaggiare cibi, idromele, sidro e liquori medioevali. Il pubblico potrà partecipare alla vita da campo di un accampamento di Vichinghi, potrà ritrovarsi in mezzo a sfilate di creature fantastiche come folletti, maghi, orchi, elfi e personaggi di Harry Potter, potrà anche imbattersi in duelli con valorosi esperti di spada ed assistere a spettacoli di artisti girovaghi sui trampoli e al calar del sole, quando salirà la bruma, inizierà una suggestiva danza accompagnata dal fuoco magico.
Sabato pomeriggio
i più temerari avranno a disposizione una libera arena dove potranno usare solo il talento artistico, musica canto ballo e recitazione, per tentare di ammaliare un drago nero ben nascosto ma che farà sicuramente sentire la sua voce, sperando di fermare la sua avanzata senza farlo troppo arrabbiare. Domenica pomeriggio il drago spierà il contest cosplay a lui intitolato, una sfida con trofei dedicati per i vincitori di categorie classiche ed alcune speciali, con camerini gratuiti a ridosso del palco per i cosplayer in gara. I fotografi potranno sicuramente sbizzarrirsi e prendere parte al model sharing live di sabato pomeriggio con due modelle professioniste, che interpreteranno un’intrepida principessa guerriera ed una sacerdotessa di Avalon.
Il programma sarà arricchito dalla presenza di tanti scrittori fantasy indipendenti che presenteranno i loro romanzi al pubblico e dalla possibilità per i bambini di giocare liberamente con le ultime novità delle migliori case di produzione alla Terra dell’orso in Via Canonica. Come in altre nostre manifestazioni, siamo lieti di ospitare anche associazioni di volontariato ed Onlus e consolidare la collaborazione con l’Associazione Giulia Onlus di Ferrara che parteciperà con uno stand dove proporrà intrattenimenti per i più piccoli.
Alcuni dettagli sono ancora in via di definizione per i tempi strettissimi che abbiamo avuto a disposizione per organizzare la fiera, ma per rimanere sempre aggiornati sul programma potete visitare il sito www.fentasyfestival.it e i principali social network: pagina FB FEntasy Festival,
Twitter (@fecomics) ed Instagram (@fecomics) dove troverete anche le belle immagini scattate durante il set fotografico promozionale di settembre.
Appuntamento per il 14 e il 15 ottobre, con FEntasy2017.

BANDO DI GARA – La documentazione consultabile sul sito del Comune

Procedura per l’affidamento in gestione del campo di calcio di Fossanova San Marco

11-10-2017

Scadranno il 20 novembre 2017 i termini per partecipare al bando pubblicato dal Comune di Ferrara per l’affidamento in gestione del campo di calcio di Fossanova San Marco, in via Scapoli, di proprietà del Comune stesso.
La seduta pubblica di apertura delle offerte è prevista per il 22 novembre 2017 alle 10 nella Residenza municipale di Ferrara.
Il bando e la relativa documentazione sono consultabili alla pagina www.comune.fe.it/contratti

RELAZIONI INTERNAZIONALI – Martedì 31 ottobre una delegazione sarà nella città greca gemellata per nuove proposte di collaborazione

Il Comune di Ferrara partecipa a Kallithea alla seconda edizione del ‘Festival del Mediterraneo’

11-10-2017

Kallithea (Atene) dedica all’Italia la seconda edizione del Festival del Mediterraneo e chiede la collaborazione del Comune di Ferrara nella presentazione di iniziative culturali volte a promuovere le tradizioni italiane e l’importanza storica degli scambi culturali nell’area mediterranea.
Questo in nome della lunga amicizia che lega Kallithea a Ferrara, città gemellate da oltre vent’anni.
Il Festival si è aperto il 27 settembre ed ha subito dato visibilità alla presenza di Ferrara con una rassegna cinematografica dedicata a Michelangelo Antonioni.
Ma sarà in chiusura della manifestazione che la collaborazione ferrarese sarà più evidente. Martedì 31 ottobre al Centro Culturale “Stavros Niarhos”, l’assessore Aldo Modonesi e la presidente della Fondazione Teatro Roberta Ziosi incontreranno Sindaco e Vice Sindaco di Kallithea per discutere di nuove proposte di collaborazione tra le due Città ed i due Teatri.
Inoltre il 1° novembre, giornata conclusiva del Festival, nella nuova sede dell’Opera Nazionale (prestigioso edificio costruito su progetto dell’architetto Renzo Piano) il pubblico assisterà al “Tancredi” di Rossini. L’opera, che verrà messa in scena con il finale detto “di Ferrara”, ricollega direttamente la storia alla nostra città.
Questo legame verrà sottolineato dalla presenza del Palio di Ferrara. Infatti, accompagnati dal presidente dell’Ente Palio Stefano Di Brindisi diciassette contradaioli tra sbandieratori e musici si esibiranno, nelle giornate precedenti la prima del Tancredi (il 30 e 31 ottobre), proprio davanti all’Opera Nazionale.

Programma Festival (in greco) http://www.kallithea.gr/?p=5773

Visit Greece http://www.visitgreece.gr/

 

 

(Comunicazione a cura dell’ufficio Relazioni Internazionali – Gemellaggi del Comune di Ferrara)

FONDAZIONE FERRARA ARTE – Venerdì 13 ottobre dalle 11 alle 13.30. Allestimento a cura di Giovanni Sassu e Francesca Cappelletti

Ai Diamanti vernice per la stampa della mostra dedicata a Carlo Bononi

11-10-2017

Venerdì 13 ottobre, dalle 11 alle 13.30 a Palazzo dei Diamanti di Ferrara si terrà la vernice per la stampa della mostra “Carlo Bononi. L’ultimo sognatore dell’Officina ferrarese”

L’invito è strettamente riservato alla Stampa.

Agli intervenuti, all’atto dell’accredito, verrà consegnata una copia gratuita della guida alla mostra ed una chiavetta contenente la cartella stampa e il catalogo in versione elettronica.
Verrà inoltre consegnato un coupon che, per la sola durata della Vernice, darà diritto all’acquisto del catalogo in versione cartacea a prezzo di copertina scontato del 50%.

Si richiede conferma compilando il modulo sul sito www.palazzodiamanti.it/areastampa

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COMUNICATO STAMPA (ulteriori informazioni ed immagini: www.studioesseci.net)

La mostra in programma da ottobre a Palazzo dei Diamanti sarà un’occasione imperdibile per accostarsi a un capitolo della storia dell’arte affascinante anche se poco conosciuto. L’appuntamento espositivo sarà riservato, infatti, a uno dei grandi protagonisti della pittura del Seicento: il ferrarese Carlo Bononi, il cui nome, non a caso, è stato spesso accostato a quelli di Tintoretto, dei Carracci o di Caravaggio.
La rassegna – la prima monografica a lui dedicata – è organizzata dalla Fondazione Ferrara Arte ed è curata da Giovanni Sassu, conservatore dei Musei d’Arte Antica della città estense, e da Francesca Cappelletti, docente di Storia dell’Arte Moderna dell’Università degli Studi di Ferrara.
Per secoli Bononi, come del resto l’intero Seicento ferrarese, è rimasto in ombra, offuscato dal ricordo della magica stagione rinascimentale degli Este. Una lenta operazione di recupero critico ha progressivamente messo a fuoco la figura di un artista unico, che seppe interpretare in modo sublime e intimamente partecipato la tensione religiosa del suo tempo.
Pittore di grandi cicli decorativi sacri e di pale d’altare, Bononi elabora un linguaggio pittorico che pone al centro l’emozione, il rapporto intimo e sentimentale tra le figure dipinte e l’osservatore. Negli anni drammatici dei contrasti religiosi, dei terremoti e delle pestilenze, il sapiente uso della luce e il magistrale ricorso alla teatralità fanno di lui uno dei primi pittori barocchi della penisola, come testimoniano le seducenti decorazioni di Santa Maria in Vado.
Ma Bononi fu anche un grande naturalista: nelle sue opere il sacro dialoga con il quotidiano. Tele come il Miracolo di Soriano o l’Angelo custode mostrano quanto sentita fosse per l’artista la necessità di calare il racconto religioso nella realtà, incarnando santi e madonne in persone reali e concretamente riconoscibili. In questa prospettiva, pochi come lui hanno saputo coniugare il nudo maschile con le esigenze rappresentative dell’Italia ancora controriformista di inizio Seicento: i suoi martiri e i suoi santi sono dipinti con perfezione potente e, al contempo, suadente, ma senza alcun gusto voyeuristico.
Ma Bononi non dipinse solo soggetti religiosi, fu anche il sorprendente interprete di una classe di committenti colti e attenti alle arti, con preferenze spiccatamente musicali, inclini a contenuti figurativi un po’ licenziosi, come provano le varie redazioni del Genio delle arti, capolavori con i quali Bononi dialoga apertamente con Caravaggio e con i suoi seguaci.
Tutto questo era ben chiaro agli occhi dei contemporanei. Il “divino” Guido Reni, a pochi mesi di distanza dalla morte di Carlo, avvenuta nel 1632, lo esaltava descrivendolo «pittore non ordinario» dal «fare grande e primario», dotato di «una sapienza grande nel disegno e nella forza del colorito». Un secolo dopo, Bononi attirava l’attenzione dei viaggiatori del Grand Tour, da Charles Nicolas Cochin a Johann Wolfgang Goethe, ma anche quella del grande Giuseppe Maria Crespi e dell’abate Luigi Lanzi, il quale, nella Storia pittorica d’Italia lo definisce «un de’ primi che l’Italia vedesse dopo i Caracci». Rafforza l’idea che i grandi della storia dell’arte si sono fatti di questo pittore la valutazione di Jakob Burckhardt che nel Cicerone (1855) davanti alle decorazioni di Santa Maria in Vado si dichiarava convinto di trovarsi di fronte al prodotto di una delle menti più brillanti del suo tempo.
I giudizi di Reni, di Goethe, di Lanzi e di Burckhardt sanno messi alla prova a partire dal 14 ottobre 2017: la sapienza del disegno e la forza del colorito di Carlo Bononi vi aspettano per sorprendervi e sedurvi a Palazzo dei Diamanti.

 

CARLO BONONI
L’ultimo sognatore dell’Officina ferrarese
Ferrara, Palazzo dei Diamanti
14 ottobre 2017 – 7 gennaio 2018

Mostra a cura di Giovanni Sassu e Francesca Cappelletti, organizzata dalla Fondazione Ferrara Arte e dalle Gallerie d’Arte Moderna e Contemporanea di Ferrara in collaborazione con Musei di Arte Antica del Comune di Ferrara.

Informazioni
tel. 0532 244949 | diamanti@comune.fe.it
www.palazzodiamanti.it

Comunicazione a cura Ufficio stampa Studio ESSECI – Sergio Campagnolo tel. 049 663499 | info@studioesseci.net www.studioesseci.net

Delta / d’Acqua

Da Organizzatori

Bipersonale dei progetti ‘Delta’, di Alessandro Passerini e ‘d’Acqua, d’Aria e delle Genti’ di Maria Barbara Tartari.

‘Delta’, di Passerini, è nato alla morte del padre. Un indagare sulla sua vita in queste terre in cui l’acqua scandiva il tempo. Partendo dal silo in cui è nato, ha incontrato una memoria ancora viva, e nella casa che fu ’dell’Agnese che va a morire’, ormai sommersa, ha ritrovato un mondo ormai lontano.

‘d’Acqua, d’Aria e delle Genti’, della Tartari, è invece un’indagine di come vengano vissuti tuttora questi luoghi, nelle cui acque la fotografa rinasce e ritrova nuovi modi di vedere e respirare.

I due progetti si uniscono in occasione della 13^ edizione della Giornata del Contemporaneo promossa da AMACI, che si terrà il prossimo 14 ottobre, e vengono presentati nell’originale ed inconsueta veste de ‘la Rondinella’, a Portoverrara (FE), location totalmente immersa nei paesaggi ritratti dai due fotografi.

La mostra sarà visitabile fino al 18 novembre. Al suo interno sarà possibile trovare anche i cataloghi dei due progetti, e non sarà difficile incontrare gli stessi autori.

Un evento che conferma i talenti di Passerini e Tartari e restituisce allo spettatore un nuovo modo di riscoprire una quotidianità ricca di particolari e meraviglie, spesso invisibili

Carlo Bononi. L’ultimo sognatore dell’Officina ferrarese

Da Organizzatori

L’autunno a Palazzo dei Diamanti di Ferrara inaugura con una grande mostra dedicata alla riscoperta di uno dei primi pittori barocchi italiani, accostato dalla critica a Caravaggio e Zumbarán: il ferrarese Carlo Bononi. Un’importante esposizione dal titolo “Carlo Bononi. L’ultimo sognatore dell’Officina ferrarese” da visitare grazie ai vantaggi del Consorzio Visit Ferrara, che unisce circa 90 operatori turistici di tutta la Provincia. Espressione della pittura del ‘600, l’arte di Bononi che si potrà ammirare dal 14 ottobre 2017 al 7 gennaio 2018 nei bellissimi spazi espositivi di Palazzo dei Diamanti, è stata per diverso tempo messa in ombra dal ricordo della stagione rinascimentale degli Este. Ora torna in auge da protagonista, nella prima mostra monografica a lui dedicata, curata da Giovanni Sassu e Francesca Cappelletti, e organizzata della Fondazione Ferrara Arte e delle Gallerie d’Arte Moderna e Contemporanea di Ferrara. Artista capace di interpretare in modo sublime le tensioni religiose del suo tempo, Carlo Bononi realizzò opere mitologiche, cicli decorativi sacri e pale d’altare, facendo leva sulle emozioni suscitate dal rapporto tra le figure rappresentate e gli osservatori. Ci si emoziona così anche davanti ai dipinti naturalistici e alle creazioni pittoriche in cui i personaggi sacri diventano persone reali e quotidiane. La mostra è aperta tutti i giorni dalle 9.00 alle 19.00. E con il servizio di booking online del Consorzio Visit Ferrara, inserendo il codice sconto BONONI2017, si possono prenotare soggiorni in tante strutture della città e del territorio direttamente sul sito www.visitferrara.eu ottenendo riduzioni e vantaggi. Sullo stesso sito si possono prenotare anche visite guidate alla mostra.
Per scaricare immagini in alta definizione:
http://ellastudio.it/comunicato-stampa/carlo-bononi-lultimo-sognatore-dellofficina-ferrarese/
Password: ellastudio

Per informazioni e prenotazioni: Consorzio Visit Ferrara
Via Borgo dei Leoni 11, Ferrara (FE)
Tel. 0532783944, 340.7423984
E – mail: assistenza@visitferrara.eu
Sito web: www.visitferrara.eu
Ufficio stampa -> http://www.elladigital.it

Anche la provincia ferrarese si promuove al TTG di Rimini

Al via oggi (giovedì 12 ottobre) la 54° edizione del TTG Incontri di Rimini, il principale marketplace del turismo b2b in Italia. Un appuntamento fondamentale per gli operatori del settore, capace di attrarre oltre 60.000 presenze nei tre giorni della rassegna, dove vengono presentate al mercato le principali novità degli operatori del turismo. L’intera industria dei viaggi, nazionale ed internazionale, si riunirà, dunque, nella città romagnola per contrattare, fare networking ed attivare nuovi business, coinvolgendo oltre 130 destinazioni.
Non poteva ovviamente, mancare lo stand della Regione Emilia Romagna che offrirà diversi spazi per la promozione delle nuove Destinazioni Turistiche, che proporranno i principali temi e prodotti turistici identificativi del territorio.
Della Destinazione “Romagna” nella quale è confluita la nostra provincia, parteciperanno i comuni di Ferrara, Comacchio, Argenta, Codigoro, Mesola e Goro; al TTG, inoltre, saranno presenti anche alcuni operatori del territorio ed il Consorzio Visit Ferrara.
Uno stand per le Destinazioni Turistiche sarà, poi, presente anche alla fiera WTM che si terrà a Londra dal 6 all’ 8 novembre, sempre all’interno degli spazi della Regione Emilia Romagna.