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Giorno: 14 Ottobre 2017

FlixBus spegne due candeline a Ferrara. Triplicati in un anno i passeggeri in partenza dalla città estense. Corse anche da Porto Garibaldi

Da Organizzatori

Milano, 13/10/2017 – Cresce esponenzialmente il numero dei Ferraresi che utilizzano l’autobus per spostarsi in Italia: è quanto emerge dal bilancio redatto da FlixBus, primo operatore del settore in Europa, in occasione del suo secondo anniversario nella città estense. In un solo anno le prenotazioni con partenza da Ferrara sono infatti triplicate, complice la progressiva istituzione di nuove corse senza cambio verso città a breve e medio raggio in Veneto, Lombardia e Friuli Venezia Giulia, oltre che con alcuni dei maggiori centri della Penisola, sia al nord che al centro e al sud. Il tutto nel segno dell’accessibilità e del comfort, con biglietti a partire da soli 5 € e servizi a bordo quali Wi-Fi gratuito e prese elettriche, ideali soprattutto per chi desidera lavorare in viaggio, sedili spaziosi e reclinabili e toilette.
Meta preferita dai Ferraresi è Roma, raggiungibile due volte al giorno, anche in notturna; completano il podio Milano e Verona, quest’ultima a solo un’ora e 20 minuti, mentre al quarto e al quinto posto si incontrano, rispettivamente, Napoli e Torino. Rispetto alle altre destinazioni, con FlixBus si può arrivare in Veneto anche a Venezia, Padova, Treviso e Rovigo, e in Lombardia in circa tre ore all’aeroporto di Orio al Serio, relazione, quest’ultima, particolarmente utile a chi deve decollare dallo scalo bergamasco. Completano il quadro le corse verso il Friuli-Venezia-Giulia, dirette a Trieste e Udine, e quelle per Firenze. A Ferrara gli autobus verdi di FlixBus partono dal Piazzale della Stazione.
I collegamenti per Venezia e Napoli sono inoltre disponibili anche da Porto Garibaldi: dalla fermata FlixBus in Viale dei Mille, inoltre, è possibile spostarsi sul litorale adriatico raggiungendo Pesaro e Ancona, e viaggiare verso Perugia, Caserta e Salerno.
Tutte le corse in partenza da Ferrara e da Porto Garibaldi sono prenotabili sul sito www.flixbus.it, tramite l’app gratuita nelle agenzie viaggi affiliate, oltre che dall’autista alla partenza, a prezzo pieno e secondo disponibilità.

A proposito di FlixBus
FlixBus è un giovane operatore europeo della mobilità. Dal 2013 offre un nuovo modo di viaggiare, comodo, green e adatto a tutte le tasche. Con una pianificazione intelligente della rete e una tecnologia superiore, FlixBus ha creato la rete di collegamenti in autobus intercity più estesa d’Europa, con oltre 200.000 collegamenti al giorno verso 1.200 destinazioni in 26 Paesi.
Fondata e avviata in Germania, la start-up unisce esperienza e qualità lavorando a braccetto con le PMI del territorio. Dalle sedi di Berlino, Monaco di Baviera, Milano, Parigi, Zagabria, Amsterdam, Stoccolma e Praga, il team FlixBus è responsabile della pianificazione della rete, del servizio clienti, della gestione qualità, del marketing e delle vendite, oltre che dello sviluppo del business e tecnologico. Le aziende di autobus partner – spesso imprese familiari con alle spalle generazioni di successo – sono invece responsabili del servizio operativo e della flotta di autobus verdi, tutti dotati dei più alti standard di comfort e di sicurezza. In tal modo, innovazione, spirito imprenditoriale e un brand affermato della mobilità vanno a braccetto con l’esperienza e la qualità di un settore tradizionalmente popolato da PMI. Grazie a un modello di business unico a livello internazionale, a bordo degli autobus verdi di FlixBus hanno già viaggiato milioni di persone in tutta Europa, e sono stati creati migliaia di posti di lavoro nel settore.
www.flixbus.it/azienda

Anche la scrittrice thriller ferrarese Elisa Mantovani ospite del FEntasy Festival

Da Organizzatori

Domani pomeriggio, 14 ottobre, dalle ore 15,30 in Piazza Castello, sarà ospite dell’edizione autunnale della prestigiosa rassegna a tema “FEntasy Festival”, organizzata dall’associazione culturale Pro Art Ferrara (in collaborazione con l’agenzia Vivo Eventi), anche la scrittrice thriller ferrarese Elisa Mantovani.
All’interno di un gazebo dedicato, in quel fantastico scorcio del centro storico estense, la Mantovani sarà a disposizione per incontrare i suoi lettori e per il firma-copie dei suoi libri, l’ultimo dei quali – fresco di stampa – è “Gotico italiano” (Faust Edizioni, collana di narrativa ‘I nidi’), versione adattata al mercato nazionale di “Gotico ferrarese” in virtù delle richieste, fuori dalle nostre Mura, stimolate dal successo locale di quest’ultimo volume di racconti di misteri, sangue e paura.

Patto d’amicizia con Distretto di Poddebicki (Polonia), inaugurazione percorso olfattivo e guida del Museo Delta Antico, anteprima mondiale del videoclip “Notte prima degli esami”

Si chiude il sipario sulla XIX edizione della Sagra dell’anguilla, all’insegna di grandi eventi dedicati all’archeologia, agli scambi culturali, alla musica, all’arte e agli antichi mestieri.

Domani, sabato 14 ottobre 2017, alle ore 12, a Palazzo Bellini, luogo che più di tutti evoca il patrimonio identitario del territorio, verrà preluso un futuro Patto d’Amicizia tra la Città di Comacchio e il Distretto di Poddebicki (Polonia).
Un nuovo legame dunque, volto ad instaurare collaborazioni, scambi e buone pratiche tra due realtà in forte crescita, che hanno assegnato allo sviluppo culturale un ruolo di traino strategico per il proprio tessuto economico.

A seguire, domani, sabato 14 ottobre 2017, alle ore 17 sarà presentata nell’ex-ospedale settecentesco degli Infermi la guida del museo, curata da Carla Buoite e Lorenzo Zamboni (edizioni All’Insegna del Giglio). Un evento nell’evento accompagnerà il pomeriggio al museo, grazie all’attesa inaugurazione del percorso olfattivo “Il profumo del tempo”, in collaborazione con l’Università di Ferrara, Master di II livello in Scienza e Tecnologia cosmetiche, COSMAST, fragranze di Claudia Scattolini. Nell’antichità giungevano all’emporio comacchiese le pregiate e costose spezie orientali, sostanze largamente impiegate in cucina, ma anche in medicina. I volontari del Gruppo Archeologico Ferrarese effetueranno una guida animata al percorso. Chiuderà il pomeriggio al museo, una degustazione di vini, presentata dall’Associazione Italiana Sommelier, con commento di Gabriella Rossi.

Sempre domani, sabato 14 ottobre, alle ore 19 nella sala polivalente “San Pietro” di Palazzo Bellini, in contemporanea con il primo “Festival mondiale dei videoclip IMAGinACTION”, in corso a Cesena, sarà presentato IN ANTEPRIMA ASSOLUTA il videoclip “Notte prima degli esami” di ANTONELLO VENDITTI. Il lavoro, come si ricorda, è stato interamente girato tra il centro storico, i lidi e le valli di Comacchio. La Giunta Comunale assisterà alla presentazione a Cesena, in presenza del cantautore e del regista Stefano Salvati.
Ospite speciale al festival un fuoriclasse di fama internazionale, Sting, ma parteciperanno anche tanti big nostrani, da Carmen Consoli, ad Alex Britti, da Arisa a Francesco Gabbani, sino a Luca Carboni, Michele Bravi e tanti altri.

La bellezza di Comacchio, città d’acqua e di ponti, di scorci naturali dal fascino unico sarà esaltata anche nel docufilm “Riflessi di sale” del regista Thomas Cicognani. Il documentario lega storie di uomini e di visioni fantastiche radicate ai due luoghi simbolo dei due territori celebrati, Cervia e Comacchio, ovvero le saline del Delta del Po.

Ingresso gratuito nella Casa Museo “Remo Brindisi” del Lido di Spina, sabato 14 ottobre, 2017, in occasione de “La giornata del Contemporaneo 2017”. Torna, come ogni anno, il grande evento AMACI, dedicato all’arte contemporanea e al suo pubblico. Villa Brindisi osserverà i seguenti orari: dalle ore 10 alle ore 12.30 e dalle ore 15 alle ore 17.30.

Infine domenica 15 ottobre, alle ore 11 farà il suo ingresso trionfale in centro storico l’oro bianco, il sale prodotto durante l’estate nella salina di Comacchio. I volontari dell’Associazione salinari comacchiesi illustreranno, in Piazzetta Trepponti, come si sono formati i preziosi cristalli di oro bianco, amalgamando sapientemente alcuni ingredienti fontamentali, quali acqua di mare, sole, vento e passione.

Andare oltre i confini provinciali e più collaborazione pubblico privato

Da Organizzatori

Si deve partire dai dati demografici ed economici della nostra provincia per ragionare realisticamente del futuro. Molti anziani e bassa percentuale di popolazione attiva; una buona qualità della vita, vocazioni produttive diversificate e alcuni settori in crescita, ma con una maggioranza di piccole imprese poco patrimonializzate e internazionalizzate; un terzo della forza lavoro pendolare verso Bologna, Padova e Modena, dato che non va visto come un problema ma va affrontato con infrastrutture e servizi adeguati. Anche per questo, come Legacoop e Alleanza delle cooperative abbiamo condiviso la scelta di Tagliani, Muzzarelli e Merola di andare oltre i confini provinciali e sottoscrivere un patto per una strategia comune di sviluppo tra Ferrara, Modena e Bologna, una scelta da rafforzare.
Per quanto riguarda il fronte interno, a Ferrara è necessario sostenere e consolidare lo sviluppo dell’imprenditoria locale e coordinare i diversi strumenti pubblici e privati. Pertanto in sede di consulta abbiamo richiamato la necessità di raccordare gli strumenti di programmazione economica già in essere: patti per il lavoro, fondi europei, piano di riorganizzazione dei servizi socio-sanitari, opportunità legate all’industria culturale. Il patto con la Regione deve avere l’obiettivo di riallineare l’economia ferrarese con quella del resto dell’Emilia centrale. Il riconoscimento di Ferrara come area di crisi industriale complessa può essere un’opportunità, ma non deve essere attesa come la soluzione calata dall’alto ai nostri problemi.
Tutte le associazioni di categoria di Ferrara hanno sottoscritto il piano di sviluppo della Camera di commercio, che individua anche varie tipologie di bandi su cui far convergere risorse pubbliche e private: un modello di riferimento è il bando per l’insediamento di nuove imprese, che favorisce chi crea più posti di lavoro e ha già funzionato a Ferrara e a Comacchio. In questa direzione è utile sperimentare con maggior coraggio le possibilità di partenariato pubblico-privato che il Codice degli Appalti e delle concessioni mette a disposizione e aprire il capitale di Sipro alle imprese e all’Università.
Perché tutto questo abbia efficacia, è necessario anche difendere il lavoro e l’imprenditoria, cioè perseguire chi opera fuori dalla legalità, chiarire bene la differenza tra le attività che può svolgere il volontariato gratuito e quelle che deve svolgere il lavoro retribuito, riattivare l’osservatorio sugli appalti e procedere con l’avviso comune proposto dalla Prefettura. Si sente inoltre il bisogno di politiche attive del lavoro più efficaci, con ricadute più decise di quelle che sta avendo oggi l’Agenzia regionale del Lavoro su Ferrara.
Infine le cooperative vogliono dare un contributo diretto e hanno scelto di investire a Ferrara anche nel 2018: risorse per le startup cooperative e workers buyout (imprese salvate dai lavoratori) non solo economiche ma anche di consulenza e affiancamento; sostegno a progetti di aggregazione, filiera e rete, per le imprese che decidono di cooperare nel territorio per poter meglio competere su mercati più ampi; progetti di contrasto della povertà e rafforzamento dei legami sociali. Siamo inoltre disponibili a ragionare con i sindacati in merito alla proposta di potenziare i servizi di welfare aziendale per creare un volano economico in questo settore.

Lezioni UTEF – sede di Ferrara e sezioni – settimana dal 16 al 20 ottobre 2017

U.T.E.F. sede di Ferrara Anno Accademico 2017-18 Comunicato stampa settimana dal 16 al 20 ottobre 2017

Lunedì 16 Ottobre 2017 con inizio alle 15,30 – presso la sede U.T.E.F. di Ferrara, nell’ l’aula D/5 del Polo Chimico Bio Medico dell’Università degli Studi di Ferrara, Via Luigi Borsari 46, per il corso: PROSPETTIVE PER IL FUTURO A LIVELLO EUROPEO E ITALIANO si terrà il primo dei quattro incontri programmati. Relatore sarà il Dott. Fabrizio Firrito (Cultore del Corso di Politiche economiche dell’Unione europea – Unife) che svilupperà il tema: Le proposte del Parlamento e della Commissione europea per la riforma istituzionale dell’UE.
Descrizione del corso: La situazione in cui versa ormai da tempo l’Italia all’interno dell’UE dal punto di vista politico-istituzionale, da un lato, e da quello economico-produttivo, dall’altro, è tale da indurre più parti a richiedere un veloce e consistente rilancio del nostro Paese, così da farlo tornare non solo ai livelli precedenti la grande crisi internazionale, ma anche al ruolo precedentemente rivestito in ambito internazionale. In occasione del ventennale dell’istituzione del DEM che è il più giovane dipartimento di Unife, si propone un ciclo di lezioni, affidate a studiosi e docenti di diverse discipline, in cui si illustrano alcune delle principali implicazioni derivanti da recenti proposte di riforma istituzionale, ufficialmente avanzate per l’UE dagli stessi organismi istituzionali europei (Parlamento e Commissione), nonché le connesse prospettive di carattere economico-produttivo che si presentano a livello nazionale, secondo un approccio prevalentemente interdisciplinare come quello che caratterizza la struttura universitaria che le ha promosse.
Martedì 17 Ottobre 2017 con inizio alle 15,30 – presso la sede U.T.E.F. di Ferrara, nell’ l’aula D/5 del Polo Chimico Bio Medico dell’Università degli Studi di Ferrara, Via Luigi Borsari 46, per il corso: “NEL CUORE PERDUTO DELL’ASIA” SEGUENDO LE TRACCE DI GENGIS KHAN E TAMERLANO. si terrà il primo dei tre incontri programmati. Relatore sarà la Prof.ssa Antinea Uccellatori (già docente di Geografia-Unife) che svilupperà il tema: Asia Centrale: un’analisi geografica di un territorio vastissimo e dai molteplici aspetti.
Descrizione del corso: Per 2000 anni l’Asia Centrale, terreno di incontro tra Europa e Asia, è rimasta quasi inaccessibile e sconosciuta al mondo esterno fino al 1991 quando, con il crollo dell’URSS, è ritornata ad essere pedina ambita dalle grandi potenze. Il corso intende analizzare alcuni aspetti geografico-politici e culturali di questo immenso territorio.
Venerdì 20 Ottobre 2017 con inizio alle 15,30 – presso la sede U.T.E.F. di Ferrara, nell’ l’aula D/4 del Polo Chimico Bio Medico dell’Università degli Studi di Ferrara, Via Luigi Borsari 46, per il corso: FERRARA CITTÀ DEL RINASCIMENTO E IL SUO DELTA DEL PO: Ecosistemi e faune del Sito MAB (Man and the Biosphere) si terrà il primo dei due incontri programmati. Relatore sarà il Dott. Stefano Mazzotti (Direttore del Museo Civico di Storia Naturale di Ferrara) che svilupperà il tema: Ecosistemi e faune del Fiume Po e del suo Delta.
Descrizione del corso: Verranno illustrate le caratteristiche ecosistemiche del fiume Po e del Delta, con particolare riferimento alle componenti biologiche che caratterizzano il complesso mosaico di questo territorio, riconosciuto recentemente come sito MAB. Verranno inoltre presi in esame alcuni aspetti del
Boscone della Mesola, documentando come le Guardie Forestali, lavorando a stretto contatto con gli esperti, riescano ad innescare circoli virtuosi che, a tutt’oggi, hanno determinato un miglioramento della situazione ecologica.

Per informazioni ed iscrizioni, rivolgersi alla segreteria della sede UTEF di Ferrara in Via Cortevecchia, 67.L’ ufficio di segreteria è aperto al pubblico tutti i giorni dal lunedì al venerdì dalle ore 10 alle 12. tel. / fax 0532.240344 – www.unife.it/utef e-mail: utef@unife.it .

U.T.E.F. Anno Accademico 2017-18 Comunicato stampa sezione di Bondeno Giovedì 19 Ottobre 2017

Giovedì 19 Ottobre 2017 con inizio alle 15,30 – presso la Sezione territoriale U.T.E.F. di Bondeno, nella Sala del Centro 2000 in Via G. Matteotti, 10 per il corso: “L’ASTROBIOLOGIA: RECENTI SVILUPPI SULL’ORIGINE DELLA VITA DI PROVENIENZA ESTERNA ” si terrà il primo dei due incontri programmati. Relatore sarà il Prof. Giordano Cevolani (Dirigente di ricerca, ex-direttore dell’Area di Ricerca del Consiglio Nazionale delle Ricerche, Bologna) che svilupperà il tema: L’astrobiologia o esobiologia: vita extraterrestre e sua possibile natura. Dall’intuizione di Giordano Bruno, alla panspermia e all’ipotesi gaia. Le stelle e le nubi interstellari ricche di materiale organico complesso. Comete e meteoriti carbonacee: un tassello fondamentale nelle ricerche sulla vita del pianeta.
Descrizione del corso: L’astrobiologia è una scienza relativamente nuova che riguarda la ricerca e lo studio della vita nell’Universo dalle sue origini alla ricerca di vita nello spazio e sui corpi planetari. L’astrobiologia ha compiuto passi strabilianti nella conoscenza della composizione chimica del mezzo inter-stellare che è andata sempre più perfezionan-dosi soprattutto attraverso le osservazio-ni radioastronomiche che hanno fino ad oggi identificato un numero imprecisato di tipi di molecole organiche complesse nelle regioni interstellari e circumstellari. Quelle stesse biomolecole che in buona parte abbiamo riscoperto nel materiale organico di alcune meteoriti – le condriti carbonacee – che sono l’anello di congiunzione tra le comete e gli asteroidi. Le due meteoriti ferraresi – Renazzo e Vigarano- rappresentano ancor oggi un punto di riferimento negli studi sull’origine della vita che proviene dallo spazio. Impressionante è il numero di aminoacidi in alcune condriti carbonacee incontaminate del tipo-Renazzo rinvenute in Antartide – e tra questi molti (circa la metà) dei 20 aminoacidi del nostro DNA, che sono tutti del tipo levogiro (omochiralità).

U.T.E.F. Anno Accademico 2017-18 Comunicato stampa sezione di Comacchio Mercoledì 18 Ottobre 2017

Mercoledì 18 Ottobre 2017 con inizio alle 15,30 – presso la Sezione territoriale U.T.E.F. di Comacchio, presso la Sala Polivalente della Biblioteca “L. A. Muratori” (Palazzo Bellini) per il corso: ”I CENTENARI RICORRENTI NEL 2017” si terrà il il primo dei tre incontri programmati. Relatore sarà il Sig. Renato Cirelli cultore della materia che svilupperà il tema: La Rivoluzione protestante 1517
Descrizione del corso
I centenari che cadono nel 2017 ripropongono eventi che hanno inciso e trasformato la storia dell’Europa, della Chiesa e del mondo e che ancora oggi hanno conseguenze profonde nella vita culturale, politica e religiosa dell’Europa e del mondo.

Dopo Ferrara, il ristorante Shi’s apre anche a Modena e cerca 25 addetti

Da Organizzatori

Sono aperte le selezioni di personale per Shi’s, il nuovo ristorante urban japanese di prossima apertura a Modena. Saranno 25 gli addetti, tra cuochi e operatori di sala, attivi nel secondo locale che il brand italiano aprirà in Emilia Romagna: per candidarsi è possibile inviare il proprio profilo alla sezione “Lavora con noi” del sito Cigierre http://www.cigierre.com/code/22546/Lavora-con-noi.

Nei primi nove mesi del 2017 Shi’s ha già inaugurato in Italia altri quattro ristoranti tra cui, a luglio, a Ferrara. Il format nato a Udine, in Friuli Venezia Giulia, e di proprietà di Cigierre, gruppo leader nella ristorazione in Italia con 4 format all’attivo (Old Wild West, Wiener Haus, Pizzikotto e Shi’s) e oltre 240 punti vendita, è già presente a Udine, Pordenone, Trento, Marcianise (CE), Orio al Serio (BG), Ferrara, Trieste e Milano, in due diverse location, ed è in arrivo anche a Cagliari.

Shi’s propone una cucina di qualità di ispirazione giapponese con un menù variegato che spazia da sushi a piatti caldi come ramen, gyoza e secondi alla griglia, tartare di pesce fresco, pietanze che sposano classici della cucina italiana e internazionale e dolci prelibati. Nessun problema anche per vegetariani, vegani e celiaci: i piatti a loro disposizione sono facilmente individuabili sul menù.

Massima attenzione alla qualità delle materie prime, menù adatto a tutte le necessità (anche dei più piccoli, con uno speciale menù baby) e disponibilità totale verso il cliente, con un servizio veloce e cordiale: questa la filosofia di Shi’s che offre anche la possibilità di take away e delivery, ordinando al telefono oppure online su www.shis.it.
La qualità del cibo e del servizio Shi’s viene testimoniata anche dalle eccellenti recensioni online, come quelle su Tripadvisor.

www.shis.it
Facebook: Shi’s
Instagram: @shis_fusion

Concerti Bal’danza domenica 15 ottobre

Da Organizzatori

VIVA LA MUSICA VIVA
Suono e colore: omaggio a Carlo Bononi

Pinacoteca Nazionale di Ferrara, Salone d’Onore

Domenica 15 ottobre 2017, ore 11
Concerto inaugurale in occasione dell’apertura della mostra “Carlo Bononi. L’ultimo sognatore dell’officina ferrarese”

Gallerie Estensi – Pinacoteca Nazionale di Ferrara
Bal’danza
Fondazione Teatro Comunale di Ferrara
Orchestra Città di Ferrara
in collaborazione con Ferrara Arte

“Viaggio nella musica al tempo di Carlo Bononi tra Ferrara, Bologna e Roma”

Accademia dello Spirito Santo
Roberto Cascio, liuto
Raffaele Vrenna, clavicembalo
Francesco Pinamonti, direttore

Domenica 15 ottobre, alle ore 11.00, nel Salone d’Onore della Pinacoteca Nazionale di Ferrara, debutta il primo dei tre concerti del ciclo “Viva la musica viva. Suono e colore: omaggio a Carlo Bononi”. In occasione dell’apertura della mostra monografica “Carlo Bononi. L’ultimo sognatore dell’Officina Ferrarese”, Bal’danza insieme a Pinacoteca Nazionale di Ferrara, Fondazione Teatro Comunale di Ferrara, Orchestra Città di Ferrara in collaborazione con Ferrara Arte, celebrano la musica del primo Seicento con un ideale viaggio che accomuna le tre città che in qualche modo hanno contribuito alla formazione e alla biografia del pittore ferrarese: e dunque Ferrara, città che gli ha dato i natali e a cui Bononi deve la sua formazione; Bologna, la città dei primi lavori e infine Roma, dove il pittore entra in contatto con gli ambienti artistici dell’epoca e resta fortemente impressionato dalla straordinaria pittura del Caravaggio.
Il programma del concerto, che spazia dai madrigali del fiammingo Jacques de Wert alla musica sacra di Lodovico Grossi da Viadana, per arrivare sino a Giovanni Pierluigi da Palestrina e alla scuola romana di Giovanni Maria Nanino, vedrà impegnata l’Accademia dello Spirito Santo diretta da Francesco Pinamonti.
Solisti saranno Roberto Cascio al liuto e Raffaele Vrenna al clavicembalo.

Concerto gratuito. Ingresso in Pinacoteca: 6 euro biglietto intero; 3 euro biglietto ridotto.
I soci Bal’danza, esibendo la tessera in Biglietteria, hanno diritto al biglietto ridotto.

L’appuntamento con la musica continua nel pomeriggio con “Vidi speciosam”, il concerto che l’Ensemble vocale femminile Vittore Veneziani terrà alle 15.00 nel Monastero di Sant’Antonio in Polesine.
Il concerto, che fa parte del ciclo “Musica, cultura e vita spirituale nei monasteri femminili ferraresi tra ‘400 e ‘600”, è diretto da Maria Elena Mazzella, mentre la trascrizione, la revisione e l’accompagnamento all’organo sono a cura di Luciano D’Orazio. Le musiche sono quelle di Aleotti, Marsolo, Grandi.

Per info: 349.8955323
ufficiostampabaldanza@gmail.com

Accorpamento dei Comuni. La posizione del Sindaco Marco Fabbri

Il tema posto dai sindacati merita attenzione e impone una seria riflessione che non può prescindere dall’esito referendario del referendum costituzionale del 4 dicembre 2016. Le province che dovevano essere spazzate via  sono rimaste in piedi, ma senza soldi e con un legislatore che continua ad ignorare questa situazione.

Detto ciò, e auspicando un intervento legislativo a livello centrale, è altrettanto vero che gli attuali modelli di governance dei comuni hanno mostrato a livello nazionale negli ultimi anni forti criticità, tra queste le più evidenti mi sembrano le sporadiche (e spesso improvvisate) fusioni di Comuni e le Unioni dei Comuni.

Le prime spesso e volentieri non tengono conto della visione complessiva che sollecita il sindacato; sono risultate spesso fusioni “a freddo” di micro-comuni trasformati in “piccoli comuni”. Le fusioni sono risultate più politiche che non utili, che hanno creato vantaggi, economie di scala e razionalizzazioni discutibili.

Le Unioni, invece, a distanza di un decennio hanno prodotto per lo più scarsi risultati. Le decisioni prese dall’Unione comportano tempi decisionali troppo lunghi, c’è una fase di attesa inspiegabile dettata dalla difficile convivenza dei sindaci, le attività rimangono bloccate e qualche socio coltiva il proprio orticello senza curarsi delle difficoltà degli altri.

Non sono in grado di dire se 4 Comuni dei 22 siano pochi, forse si.  Di certo proporre fusioni legate a rigidi confini amministrativi e non alle reali necessità dei cittadini potrebbe risultare una visione miope e questo deve essere un ulteriore elemento di confronto e discussione.

Marco Fabbri
Comune di Comacchio

StoriaNaturaleNews n.201, ottobre-novembre 2017

APEROMIX NAZIONALE

Logo Aperomix nazionale

Appuntamento da non perdere con i musei italiani protagonisti di Museomix 2017: vi aspettiamo lunedì 16 ottobre a Bologna per l’Aperomix nazionale!
Un pomeriggio pensato per far incontrare le community che stanno preparando Museomix nei 3 musei protagonisti di questa edizione, conoscersi, scambiare buone pratiche e per raccontarsi a curiosi, museomixer e addetti ai lavori.
Si parte alle 16:30 presso la Biblioteca di IBC Emilia-Romagna in via Marsala 31.

Programma dettagliato:

Ore 16:30 Cos’è museomix? I quattro musei pionieri, protagonisti della prima edizione italiana raccontano la loro esperienza
Ore 17:00 Perchè partecipare a Museomix? Talk con Marina Rotondo, Fondazione MAST – progetti editoriali, Roberto Meschini, founder TryeCo 2.0 e altri
Ore 17:30 incontro con i protagonisti: Museo Civico di Storia Naturale di Ferrara, Museo della Ceramica di Montelupo Fiorentino e Museo Archeologico @CAOS di Terni si presentano
Ore 18.00 Aperitivo al Gessetto Wine Bar, via Oberdan 24

Vuoi partecipare? Iscriviti su Eventbrite, ma fai presto, i posti sono limitati!
Potrai essere presente solamente nella seconda parte del pomeriggio, per l’aperitivo? In questo caso non serve iscriversi all’evento, ci vediamo direttamente al Gessetto Wine Bar alle 18!

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BIOBLITZ AL BOSCO DI PORPORANA

bioblitzboscoporporana

Sembrerà forse strano m,a a pochi chilometri dalla città, possiamo contare sull’esistenza di un luogo molto suggestivo, in cui è possibile imbattersi in specie animali e vegetali rare non solo per l’Emilia-Romagna ma addirittura per l’Europa intera.
Il Museo di Storia Naturale ed il Centro IDEA del Comune di Ferrara hanno avviato la raccolta di osservazioni fotografiche di animali e piante nel Bosco di Porporana (bosco-di-porporana).
Tutti possono contribuire alla conoscenza di questo gioiello del territorio ferrarese, caricando su iNaturalist le foto delle piante e degli animali che lo abitano.

In collaborazione con il Gruppo Micologico di Bondeno è stata organizzata una giornata di ricerca e studio aperta alla cittadinanza,alla scoperta della veste autunnale del bosco. Una migliore conoscenza consentirà una migliore gestione e protezione.

Programma

Ritrovo al Centro Visite di Porporana (ex scuole elementari – via Martelli 300) alle ore 14.00

Con la guida della Dr.ssa Carla Corazza e del Dr. Nicola Baraldi, ricercatori del Museo di Storia Naturale, ci troveremo per un laboratorio di ricerca partecipata e andremo a scoprire il bosco, osservando la sua flora e la sua fauna.
Nella stessa giornata il Gruppo Micologico di Bondeno, insieme ad altri appassionati e micologi del territorio, effettueranno ricerche e studi delle specie fungine del bosco.

Verso le 17.00, al termine della passeggiata di scoperta e osservazioni, ci recheremo al Centro Visite per l’esposizione finale delle specie fungine studiate e determinate dal gruppo micologico di Bondeno e dai partecipanti alla giornata di ricerca.

CHIEDIAMO GENTILMENTE DI SCARICARE L’APP INATURALIST PRIMA DELL’INIZIO DEL LABORATORIO (da Google o Apple stores)

locandina-bioblitz.pdf

loghiporporana

Ultime segnalazioni da Bosco di Porporana:

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APPRENDISTI SCIENZIATI AUTUNNO 2017


Programma

OTTOBRE

Sabato 21 – Domenica 22 ore 15.30
Fantazoologia
Sabato per bambini dai 5 ai 7 anni
Domenica per bambini dagli 8 ai 12 anni

Martedì 31 ore 15.00
Halloween
Per bambini dagli 8 ai 12 anni

NOVEMBRE

Sabato 25 – Domenica 26 ore 15.30
Alla scoperta dei semi
Sabato per bambini dai 5 ai 7 anni
Domenica per bambini dagli 8 ai 12 anni

DICEMBRE

Sabato 2 – Domenica 3 ore 15.30
Esploriamo il corpo umano
Sabato per bambini dai 5 ai 7 anni
Domenica per bambini dagli 8 ai 12 anni

Sabato 16 – Domenica 17 ore 15.30
Natale al Museo di Storia Naturale
Sabato per bambini dai 5 ai 7 anni
Domenica per bambini dagli 8 ai 12 anni

L’ iniziativa, organizzata in collaborazione con l’ Associazione Didò, che condurrà le attività, è rivolta alle famiglie con bambini e ragazzi dai 5 ai 12 anni.

Tutti gli incontri si terranno presso il Museo – via De Pisis, 24 Ferrara

Potranno partecipare 20 persone per pomeriggio, al costo previsto di € 6,00 per bambino e di € 2,00 per adulto. E’ necessaria la presenza di un adulto accompagnatore pagante.

La prenotazione è obbligatoria. E’ possibile prenotare dal giorno 20 del mese in corso per le attività del mese successivo.

Tutti i dettagli degli appuntamenti sono disponibili nel seguente file:

apprendistiautunno2017programma.pdf

Informazioni e prenotazioni presso
Sezione Didattica del Museo Civico di Storia Naturale di Ferrara, via De Pisis, 24;
telefono: 0532-203381 / 206297; dal lunedì, mercoledì e venerdì in orario 9,00-12,30;
e-mail: dido.storianaturale@gmail.com
sito web: www.associazionedido.it

L’orchestra Il Pomo d’Oro e il violoncellista Edgar Moreau inaugurano la stagione 2017/2018

Da Organizzatori

Lunedì 16 ottobre – Teatro Comunale, ore 20.30 – l’orchestra Il Pomo d’Oro e il violoncellista Edgar Moreau inaugurano la stagione di Ferrara Musica 2017/2018 con un affascinante viaggio nella musica del Settecento: in programma pagine per violoncello e orchestra di Platti, Vivaldi e Boccherini e pagine sinfoniche di Hasse, Durante e Telemann.
Il Pomo d’Oro, orchestra di straordinaria qualità che riunisce alcuni dei migliori giovani interpreti a livello internazionale per l’interpretazione su strumenti d’epoca, arriva a Ferrara per la prima volta. L’ensemble è presente nelle più importanti sale da concerto come il Théâtre Royal di Versailles, la Wigmore Hall, il Theater an der Wien, il Théâtre des Champs Elysées. Edgar Moreau invece è già noto al pubblico ferrarese, avendo inaugurato tre anni fa la rassegna dei Concerti della Domenica mattina. Enfant prodige che a quindici anni ha vinto il premio come partecipante più promettente al Concorso Rostropovič di Parigi e a diciassette il secondo posto al Concorso Čajkovskij di Mosca, è stato definito da Radio Classic FM «un talento da tenere d’occhio: un interprete di grande forza e immaginazione, una promessa».
«Lavorare su questo repertorio con Il Pomo d’Oro – ha dichiarato Moreau – è stata un’esperienza molto gratificante. Due mondi diversi si sono riuniti: io sono un giovane violoncellista che desidera abbattere alcune barriere stilistiche e Il Pomo d’Oro è un’orchestra con una specifica conoscenza dello stile barocco e un forte rispetto del testo e della sua ornamentazione».
I brani in programma – che in parte si riferiscono all’ultimo disco di Moreau con Il Pomo d’Oro, Giovincello (Erato, 2015) – tracciano l’evoluzione e lo sviluppo delle potenzialità espressive del violoncello nel corso del diciottesimo secolo, epoca che vide rapidi sviluppi nella tecnica e nel repertorio dello strumento. Utilizzato in un primo tempo solo in funzione di accompagnamento, il violoncello assunse progressivamente un ruolo indipendente, tanto da influenzare la nascita del concerto solistico.
Proprio il Concerto RV 419 di Antonio Vivaldi (del 1720) è uno dei primi esemplari di concerto solistico per violoncello e contiene tutti gli elementi tipici della struttura e dell’essenza di questo genere musicale: divisione in tre movimenti e alternanza tra orchestra e solista, impegnato in brillanti passaggi virtuosistici o digressioni elegiache.
Al modello vivaldiano si rifanno anche i Concerti per violoncello di Giovanni Benedetto Platti (del 1740), che appartengono alla categoria delle composizioni dedicate ad aristocratici dilettanti per il loro uso personale. Qui alla sintassi vivaldiana, caratterizzata da ritmo animato e passaggi solistici brillanti, si mescola una scrittura più semplice e melodica, evidente in particolare nelle graziose frasi del violoncello dell’Adagio centrale.
Altro protagonista indiscusso della storia degli strumenti ad arco fu Luigi Boccherini, uno dei più grandi virtuosi della seconda metà del diciottesimo secolo, compositore che diede un contributo fondamentale all’avanzamento della tecnica e del repertorio per violoncello. Esemplificativo della sua produzione è il Concerto G. 479, composto a Vienna nel 1770.
Completano il programma il Grave e Fuga di Johann Adolph Hasse, brano intenso e appassionante dal carattere rigorosamente contrappuntistico; la Sinfonia in sol minore op. 5 n. 6 sempre di Hasse, in tre movimenti dal carattere dinamico e vivace; il Divertimento in si bemolle maggiore TWV 50:23 di Georg Philipp Telemann, lavoro della maturità del compositore tedesco, scritto tra il 1763 e il 1766; e il Concerto a quattro n. 2 in sol minore di Francesco Durante, uno degli otto concerti di questo tipo scritti dal compositore napoletano tra il 1735 e il 1745.
Prezzi da 12 a 39 euro; last minute dalle 18 (da 15 a 20 euro); giovani entro i 20 anni: 9 euro.

Un week end con giovani talenti

Nell’ambito del Progetto CREATIVA promosso da Arci Ferrara assieme al Comune di Ferrara ed alla Regione Emilia Romagna in collaborazione con Factory Grisù si terrà nel Cortile dell’ex caserma dei Vigili del Fuoco di via Poledrelli 21 il Festival CREATIVA Garden Edition.

Il prossimo week end (14 e 15 ottobre) a partire dalle ore 18 si potrà assistere a due giorni di spettacoli teatrali e musicali nella frizzante ed innovativa cornice della Factory Grisù, il cantiere creativo e produttivo del quartiere Giardino.

Sabato 14 (alle 18 ed alle 21) verranno messe in scena 8 diverse “pieces” teatrali promosse da giovanissimi talenti (14-19 anni) che frequentano il laboratorio performativo dell’Associazione Fonè di Massimo Malucelli e del Centro di pre-formazione attoriale di Stefano Muroni.

Domenica 15 invece sarà la musica emergente la protagonista della serata organizzata dall’associazione Contrarock, ormai famosa per le decine di eventi che animano le ex scuole di Contrapò oltre alle attività di gestione di sale prova.

Domenica quindi a partire dalle ore 18 sul palco si esibiranno alcun dei gruppi più interessanti della scena giovanile ferrarese tr cui: INNERSIDE / SGT.KABUKIMEN / BITTER COCONUT DEAD FIRE / INLAOS / MOTEL SATORI.
La serata musicale prende il nome da Experience, ovvero dalla fortunata rassegna di talenti giovanili che ha prodotto, grazie proprio al progetto Creativa, una compilation di grande qualità, che sarà distribuita durante la serata.

L’ingresso agli spettacoli di sabato e domenica è gratuito.

MEMORABILE
Sonetti lussuriosi

Fottiamci, anima mia, fottiamci presto
perché tutti per fotter nati siamo;
e se tu il cazzo adori, io la potta amo,
e saria il mondo un cazzo senza questo.
E se post mortem fotter fosse onesto,
direi: Tanto fottiam, che ci moiamo;
e di là fotterem Eva e Adamo,
che trovarno il morir sì disonesto.

Non vi è molto da aggiungere… i succitati versi tratti dalla raccolta dei ‘Sonetti lussuriosi’ di Pietro Aretino, appena pubblicati in formato ebook dalla casa editrice digitale ferrarese Tiemme Edizioni (www.tiemme.onweb.it) e disponibile nelle più importanti librerie del web, si “spiegano” da soli… sono è vero licenziosi ma è pur sempre letteratura.

Pietro Aretino (Arezzo, 1492 – Venezia, 1556) è stato poeta e drammaturgo italiano. È conosciuto principalmente per alcuni suoi scritti dal contenuto considerato piuttosto licenzioso, fra cui i celeberrimi ‘Sonetti lussuriosi’ (1527). Scrisse anche i ‘Dubbi amorosi’ e opere di contenuto religioso, rivolte a farlo apprezzare nell’ambiente cardinalizio che a lungo frequentò. Letterato tanto amato quanto discusso, se non odiato (e per molti semplicemente spregiudicato cortigiano), fu tuttavia per diversi aspetti un modello di intellettuale rinascimentale, autore anche degli apprezzati ‘Ragionamenti’.